UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 15 gennaio 2019 - Unione dei Comuni della Bassa ...

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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 15 gennaio 2019 - Unione dei Comuni della Bassa ...
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
         Martedì, 15 gennaio 2019
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 15 gennaio 2019 - Unione dei Comuni della Bassa ...
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
                                                           Martedì, 15 gennaio 2019

Prime Pagine
 15/01/2019 Prima Pagina
 Il Sole 24 Ore                                                                                             1
 15/01/2019 Prima Pagina
 Italia Oggi                                                                                                2
 15/01/2019 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                                                                    3
 15/01/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                         4
Il Resto del Carlino Ravenna
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 17
 A piedi dalla Russia: addio all' ultimo alpino                                                             5
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 41
 Economica e facile da trovare Anche in città c' è il ritorno...                                            6
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45
 Corso per bagnino di salvataggio Ci si può rivolgere a Confesercenti                                       8
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45
 Operatore socio sanitario si diventa L' inizio delle lezioni è a...                                        9
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48
 Arriva la guardia notturna per la radiologia di Faenza e Lugo                                              10
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
 BAGNACAVALLO CHIUDE UN PASSAGGIO A LIVELLO                                                                 11
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
 Calano i residenti, aumentano gli stranieri                                                                12
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
 E' in carcere ma la ex lo denuncia per 'mancato mantenimento'                                              14
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
 In via Fermini realizzata una nuova Comunità alloggio                                                      16
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 Oggi pomeriggio c'è la passeggiata di quartiere                                                            17
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 'Ostrakon', il romanzo di Dolores Strambrini                                                               18
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 Si è spento Diotalevio, l' alpino dalle sette vite                                                         19
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 Elezioni, scintille tra il lughese Galletti dei Verdi e Pizzarotti                                         20
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55
 Anteprima del film su Mia Martini in tre cinema della provincia                                            21
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
 «Siamo stati bravi a reagire allo svantaggio»                                                              22
 15/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
 «Stefano, un vincente anche nella vita»                                                                    24
Corriere di Romagna Ravenna
 15/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 42-43                           LUCA BALDUZZI
 Con.Ami, i sindaci in rivolta: «Ora basta, decida il prefetto»                                             26
 15/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 16-17
 Domani a Sant' Apollinare in Classe il rito funebre per Evangelisti                                        28
 15/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5
 Fatture false e sequestro da 2,5 milioni: rigettato il ricorso per Iram e...                               29
 15/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 11
 Pd, via alla settimana decisiva nei circoli                                                                30
 15/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19                         ALESSANDRO GIULIANI
 Travaglia rimonta batte Andreozzi e passa il turno agli Australian Open                                    31
 15/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 22                             RICCARDO ROSSI
 Viola Bellagamba e Montanari vincono a suon di personali                                                   33
 15/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27
 Un Castello da sballo stende l' Only Sport                                                                 35
 15/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38
 Una guardia attiva notturna per coprire i reparti di Radiologia di Faenza e                                36
 15/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41
 Donato al liceo spettrofotometro da parte dell' Anpi                                                       37
 15/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41
 Fruttagel presente a Bologna al salone internazionale "Marca"                                              38
 15/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41
 Iscrizioni aperte al post scuola a Massa e Fruges                                                          39
 15/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41
 Nuovi alloggi per gli anziani realizzati con risorse dell' Asp                                             40
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 15 gennaio 2019 - Unione dei Comuni della Bassa ...
15/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43
 La fase di stallo ha già raggiunto quota 164 giorni                                                                      41
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
 15/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 5                                                                   Giorgio Pogliotti
 Domande, controlli, assegni: per il reddito due mesi a ostacoli                                                          42
 15/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 5                                                                     Marco Rogari
 Statali, subito la liquidazione: gratis sotto 50-60mila euro                                                             44
 15/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 6                                                                              G.Sa.
 Cantieri ancora fermi ma ripartono i bandi:+25%                                                                          46
 15/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 6                                                                    Giorgio Santilli
 Subappalti, semplificazione in arrivo                                                                                    48
 15/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 8                                                                               G.Tr.
 Sicurezza e conti, correttivi al via                                                                                     50
 15/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 27                                                                            L.D.S.
 Commissioni benzinai, ok al codice tributo                                                                               51
 15/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 27                                                                  Pasquale Mirto
 Stretta sullo sconto Imu per le locazioni                                                                                52
 15/01/2019 Italia Oggi Pagina 31                                                                 MATTEO BARBERO
 Anticipi dalla Cdp                                                                                                       54
 15/01/2019 Italia Oggi Pagina 31                                              PAGINA A CURA DI FRANCESCO CERISANO
 Decreto sicurezza senza ombre                                                                                            55
 15/01/2019 Italia Oggi Pagina 35                                                                  NICOLA MAVELLIA
 Fatturazione elettronica, freno al pil                                                                                   57
 15/01/2019 Italia Oggi Pagina 38                                                                FRANCO BASTIANINI
 Impronte digitali e telecamere agli ingressi per controllare i dirigenti...                                              58
 15/01/2019 Italia Oggi Pagina 40                                                                EMANUELA MICUCCI
 Edilizia, corsa contro il tempo                                                                                          60
 15/01/2019 Italia Oggi Pagina 40                                                                   ANGELA IULIANO
 Presidi in campo con i sindaci La metà degli edifici è senza...                                                          62
 15/01/2019 Italia Oggi Pagina 41                                                                EMANUELA MICUCCI
 Sostegno in mano ai generalisti                                                                                          64
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15 gennaio 2019
                            Il Sole 24 Ore
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15 gennaio 2019
                                Italia Oggi
                                     Prima Pagina

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15 gennaio 2019
                  Corriere di Romagna
                  (ed. Ravenna-Imola)
                                     Prima Pagina

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                  Il Resto del Carlino (ed.
                          Ravenna)
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 15 gennaio 2019 - Unione dei Comuni della Bassa ...
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Pagina 17                       Il Resto del Carlino (ed.
                                        Ravenna)
                                            Il Resto del Carlino Ravenna

  RAVENNA MORTO A 97 ANNI IL SOLO REDUCE DELLE PENNE NERE RIMASTO IN
  REGIONE

  A piedi dalla Russia: addio all' ultimo alpino
  LAVEZZOLA (Ravenna) ERA fra gli alpini
  tornati dalla tragica campagna di Russia che
  decimò l' Armir, l' armata italiana spedita nella
  steppa. Ed era l' ultimo a essere ancora in vita
  nella nostra regione. Una vita lunga e piena, al
  termine della quale Diotalevio Leonelli si è
  spento ieri all' età di 97 anni.
  Nato il 14 novembre 1921, di origini contadine,
  l' artigliere alpino Leonelli era sul fronte russo
  in forza alla trentaseiesima batteria, Gruppo
  Val Piave. Sopravvisse alla spedizione del
  1942-43, alla fatica, alla battaglia di
  Nikolaevka, alla ritirata, al gelo. Dopo l' 8
  settembre, poi, sfuggì alla cattura dei tedeschi
  entrando nelle fila della Resistenza.
  Un' esperienza terribile, che lo segnò
  profondamente. «Non la auguro nemmeno al
  mio più grande nemico», diceva. Leonelli però
  non volle mai dimenticare e, anzi, volle portare
  la sua testimonianza al pubblico più ampio
  possibile.
  Anche per questo raccontò la sua esperienza
  nel libro 'L' alpino dalle sette vite sul fronte
  russo', pubblicato alcuni anni fa e che ricorda,
  fin dal titolo, come era riuscito a scampare più volte alla morte.
  CON QUESTO testo e con le sue frequenti partecipazioni a conferenze e incontri, anche nelle scuole,
  che teneva fino a non molto tempo fa, voleva parlare degli orrori della Seconda guerra mondiale:
  «Voglio far comprenderne la tragedia a chi non ha vissuto queste esperienze, in particolare i giovani».
  Attualmente era capogruppo onorario del Gruppo alpini di Conselice, dove viveva, nella frazione di
  Lavezzola.
  Ad annunciare la morte di Diotalevio è stato il nipote Massimo Toschi, con un post su Facebook: «Il
  mitico nonno Alpino dalle sette vite è andato avanti - ha scritto - Nella fede che i suoi tanti amici Alpini
  che lo hanno preceduto, lo accolgano a braccia aperte nel 'Paradiso di Cantore'. Siamo stati privilegiati
  ad averti con noi per così tanti anni ed avere il regalo dei suoi sorrisi, insegnamenti, guida, per averci
  continuamente ricordato con l' esempio ideali e valori facendoli diventare parte di noi. Fonte d'
  ispirazione inesauribile».
  La data dei funerali di Diotalevio Leonelli non è stata ancora fissata.
  Luigi Scardovi © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 15 gennaio 2019 - Unione dei Comuni della Bassa ...
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  Economica e facile da trovare Anche in città c' è il
  ritorno all' eroina
  Perlopiù viene fumata. La polizia:«E ora lo spaccio si fa a domicilio»

  PIÙ economica della cocaina, i suoi estimatori,
  mentre la fumano come una sigaretta, si
  sentono ben lontani dai tossicodipendenti degli
  anni '80 che se la iniettavano in vena. Eppure
  la sostanza è sempre la stessa: l' eroina è
  tornata. Gli esperti del Sert locale e anche dell'
  Antidroga a livello nazionale lo dicono da anni,
  e i dati dell' attività della polizia di Stato di
  Ravenna coordinata dalla procura della
  Repubblica relativi al 2018 lo confermano.
  L' anno scorso infatti gli agenti hanno
  sequestrato ben 43,6 chili di sostanza, quasi
  dieci volte di più del 2017 (quando erano 4,6
  chili). Un dato che la rende prima nella
  classifica nera delle sostanze sequestrate
  dalla polizia nel 2018, accanto a 5,250 chili di
  marijuana (e 27 piante), 4 di hashish e 3,1 di
  cocaina.
  Anche quest' ultima oggi perlopiù si fuma e
  resta sempre tra quelle più 'in auge'. Secondo
  i dati della polizia due anni fa invece, nel 2016,
  la parte del leone la facevano marijuana (16,12
  chili) e hashish (33,3 chili). È bene sottolineare
  comunque, come spiegano dalla polizia di
  Stato, che i dati in questione rappresentano il risultato delle operazioni eseguite durante l' anno e quindi
  la prontezza degli agenti nell' individuare l' attività di spaccio, e non la totalità delle sostanze in
  circolazione. I 43 chili di eroina ad esempio vengono tutti o quasi da una maxioperazione dello scorso
  febbraio chiamata 'Pike', nella quale la squadra mobile ha trovato, in un appartamento adibito a
  laboratorio per il taglio e il confezionamento dell' eroina, 76 panetti per oltre 40 chili e 80 chili di
  sostanza da taglio. Al contrario, in fondo alla 'classifica' ci sono le pasticche: 200 in tutto quelle
  sequestrate dal 2016 al 2018, tutte nel 2017. «Non hanno grande presa - commentano dalla polizia di
  Stato -. Negli anni abbiamo visto che spesso chi le consuma sono persone che vengono da fuori, come i
  turisti, che le utilizzano nei posti in cui vivono e le cercano qua in vacanza». Parlando proprio di
  abitudini, anche tra i fruitori di stupefacenti la consegna sta diventando sempre più spesso 'a domicilio',
  in bici o in auto. Ma lo spaccio in stazione non è certo sparito: è ancora quella la zona considerata più
  calda, e la Squadra mobile riferisce che anche il parcheggio dell' ospedale è spesso utilizzato come
  punto d' incontro per poi spostarsi altrove. Al contrario, dopo un anno di controlli agli Speyer la
  situazione è migliorata. Sempre secondo i dati lo spaccio al dettaglio è gestito perlopiù da persone di
  origini maghrebine, soprattutto tunisini, mentre tra gli individui di maggior spicco ci sono persone di
  etnia albanese.

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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 15 gennaio 2019 - Unione dei Comuni della Bassa ...
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  Corso per bagnino di salvataggio Ci si può rivolgere
  a Confesercenti
  CI si può ancora iscrivere al corso per bagnino
  di salvataggio, che avrà inizio il 21 gennaio
  alla piscina comunale di Ravenna alle 14, alla
  piscina di Lugo il 22 gennaio alle 14.30 e alla
  piscina di Cervia il 23 gennaio alle 20. Il
  brevetto riconosciuto in tutti i paesi europei
  abilita la professione presso il litorale
  marittimo e acque interne (piscine laghi e
  fiumi). Il brevetto è valutato 'titolo professionale
  di merito' per l' arruolamento volontario nella
  Marina militare e nell' Esercito, per l' impiego
  dei militari delle forze armate e per l'
  attribuzione del credito formativo scolastico.
  Per informazioni e iscrizioni ci si può rivolgere
  a Confesercenti di Ravenna, piazza Bernini 7
  tel. 0544.292711 e cell.
  347.2551698 Simona Tarlazzi, direttore della
  Sezione.

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  Operatore socio sanitario si diventa L' inizio delle
  lezioni è a febbraio
  APERTE le iscrizioni al nuovo corso per Oss
  alla scuola 'Pescarini' di Ravenna, che partirà
  a fine febbraio. Articolato in mille ore di cui 450
  per attività in stage di ambito sanitario negli
  ospedali di Ravenna, Faenza, Lugo e Cervia
  (225 ore) e sociale in casa residenza anziani e
  in servizi di tipo socio-assistenziale, socio-
  riabilitativo (225 ore), il corso vedrà lezioni
  nella sede della Provincia. Le lezioni sono
  tenute da medici Ausl e da docenti qualificati. Il
  corso ha un costo di 2.700 euro rateizzabili.
  Per informazioni.
  0544.687311, www.scuolapescarini.it.

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  SANITÀ IL MEDICO SI ALTERNERÀ FRA LE DUE SEDI

  Arriva la guardia notturna per la radiologia di Faenza
  e Lugo
  ARRIVA la guardia attiva notturna per i reparti
  di Radiologia degli ospedali di Faenza e Lugo.
  Il servizio - composto da medico e personale
  tecnico - è operativo da ieri notte. Finora gli
  esami di radiologia effettuati in orario serale e
  notturno in urgenza (i reparti sono entrambi
  operativi 24 ore su 24) venivano refertati da
  operatori attivati tramite la reperibilità.
  Da oggi, invece, in fascia oraria notturna sarà
  operativa una guardia attiva unica del medico
  radiologo, congiunta tra Faenza e Lugo, che
  sarà presente fisicamente in uno dei due
  presidi, e referterà in telegestione anche le
  radiografie e le Tac senza mezzo di contrasto,
  fatte dal personale tecnico non medico in turno
  presso l' altra sede. Per quanto riguarda le Tac
  che necessitano di somministrazione del
  mezzo di contrasto e le indagini ecografiche,
  nella sede in cui il medico non è di guardia,
  sarà predisposta la reperibilità di un ulteriore
  medico radiologo.
  I TURNI strutturati in questo modo
  alterneranno le due sedi. Tale decisione è
  maturata in considerazione dell' alto numero di
  esami svolti e del loro incremento (circa il 10% nell' ultimo anno), e più in generale per rendere un
  servizio più completo, puntuale e sicuro al bacino di utenza di riferimento che conta 200mila residenti.
  Soddisfazione da parte dei sindaci di Faenza e Lugo, Giovanni Malpezzi e Davide Ranalli: «Un grande
  risultato per la qualità dei nostri servizi ospedalieri».

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  BAGNACAVALLO CHIUDE UN PASSAGGIO A
  LIVELLO
  Dalle 8 di oggi e fino alle 19 di giovedì 17
  gennaio resterà chiuso il passaggio a livello di
  via Boncellino, a Bagnacavallo perchè Rfi
  dovrà effettuare un intervento di manutenzione
  straordinaria. Per consentire i lavori il traffico
  sarà interrotto nella sola zona del passaggio a
  livello.

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  Calano i residenti, aumentano gli stranieri
  Alla fine del 2018 la popolazione lughese era di 32.284 persone: 'perse' 34 unità

  NEL CORSO del 2018 la popolazione
  residente a Lugo ha visto un leggero calo, pari
  a 34 persone in meno: dai 32.318 residenti di
  inizio anno si è infatti passati ai 32.284 del 31
  dicembre. A dirlo sono i dati dell' anagrafe di
  Lugo, dai quali risulta inoltre in crescita il
  numero dei maschi, che dai 15.455 di inizio
  2018 sono passati a 15.470, mentre sono un
  po' in calo le donne, passate da 16.863 a
  16.814. Aumentano i residenti stranieri, che sul
  totale della popolazione, a inizio 2018 erano
  3.911, mentre a fine anno sono risultati essere
  3.998; una crescita che ha riguardato sia i
  maschi che le femmine, rispettivamente
  passati da 1.803 a 1.855 e da 2.108 a 2.143.
  Sempre nel 2018, a Lugo i decessi sono stati
  circa il doppio delle nascite: 432 le persone
  decedute a fronte di 217 nuovi nati, di cui 126
  maschi e 91 femmine. Al 31 dicembre 2018, la
  maggior parte dei nuovi iscritti all' anagrafe di
  Lugo risulta essersi trasferito da altri Comuni
  italiani, per un totale di 856 'nuovi lughesi', di
  cui 237 stranieri, mentre i nuovi iscritti per
  trasferimenti dall' estero sono stati 198 di cui
  178 stranieri. Sui 32.284 residenti nel Comune di Lugo, vivono in famiglia 31.769 persone, di cui 3.766
  stranieri. La popolazione residente in convivenza è pari a 515 persone, di cui 232 stranieri.
  IN TOTALE, le famiglie sono 14.477: tra queste, 1.883 comprendono almeno uno straniero, 1.438 hanno
  un intestatario straniero, 38 sono convivenze anagrafiche, 16 invece le convivenze di fatto.
  Solo 1 persona, maschio italiano, risulta senza fissa dimora.
  Nel 2018, a Lugo i 'nati occasionali', ovvero nati da genitori stranieri non residenti in alcun Comune,
  sono stati 14, di cui 5 maschi e 9 femmine. Sul totale dei 3.998 stranieri residenti nel Comune di Lugo al
  31 dicembre 2018, i più numerosi sono i rumeni: 1.223 di cui 536 uomini e 687 donne; un numero in
  crescita rispetto al 31 dicembre 2017, quando i rumeni erano in totale 1.178. Sempre alla fine dell' anno
  appena trascorso, secondi rispetto ai rumeni sono i marocchini, pari a un totale di 698, di cui 365 uomini
  e 333 donne. Anche in questo caso il dato è in crescita, se confrontato con le 679 persone provenienti
  dal Marocco presenti al 31 dicembre 2017. Al terzo posto per numero di residenti stranieri a Lugo ci
  sono gli albanesi, con un totale di 395 persone, di cui 215 maschi e 180 femmine. Anche la nazionalità
  albanese risulta in crescita, infatti a fine 2017 il totale delle presenze era pari a 372.
  Al quarto posto si piazza la nazionalità ucraina, con 151 residenti, di cui 22 maschi e 129 donne;
  seguono i cinesi, che in totale sono 139, di cui 70 maschi e 69 femmine; a breve distanza troviamo la
  Nigeria, presente a Lugo con un totale di 135 residenti, di cui 72 uomini e 63 donne, seguita dalla
  Macedonia con 125 residenti (62 uomini e 63 donne) e dalla Tunisia (123 di cui 81 uomini e 42 donne);

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  LAVEZZOLA DI NUOVO A PROCESSO L' ALBANESE BILIKU IN PRIGIONE PER L'
  OMICIDIO DI UN GIOVANE MAROCCHINO

  E' in carcere ma la ex lo denuncia per 'mancato
  mantenimento'
  A INCASTRARLO erano state soprattutto
  alcune tracce del Dna della vittima individuate
  su una bandiera della Lega Nord trovata dalla
  polizia nella sua auto. Un' ironia della sorte per
  lui, muratore albanese.
  Che però gli era costata una condanna a 25
  anni, passata in giudicato nel novembre 2009,
  per l' omicidio a scopo di rapina di Hamid
  Korchi, operaio marocchino di 28 anni
  strangolato una notte di tre anni prima tra la
  Bassa Romagna e il Faentino.
  Artur Biliku oggi ha 49 anni ed è rinchiuso nel
  carcere toscano di San Giminiano con un fine
  pena al 2025 anche se lui confida di potere
  uscire già tra un paio d' anni. Il suo nome è
  tornato ad affacciarsi ieri mattina in tribunale a
  causa di una denuncia per violazione degli
  obblighi di assistenza familiare che la ex
  moglie, dopo avere chiesto il divorzio nel
  2016, ha presentato a metà 2017, ovvero
  quando lui da tempo era già in cella in via
  definitiva.
  Prima udienza davanti al giudice Federica
  Lipovscek e al viceprocuratore onorario Pietro
  Plachesi e processo subito aggiornato a maggio. L' avvocato Giacomo Foschini, lo stesso che aveva
  difeso Biliku anche davanti alla corte d' assise, ha nel frattempo anticipato che a suo avviso esiste un
  consolidato orientamento della Cassazione verso la non punibilità di detenuti imputati per questo reato,
  il 570 del codice penale: il 49enne avrebbe cioè solo redditi da lavoro in carcere di circa 500-800 euro l'
  anno. Negli ultimi cinque anni avrebbe guadagnato in totale 4 mila euro, riuscendo comunque a dare
  alle figlie - ha spiegato il legale - 700 euro in due anni.
  Nel penitenziario dove si trova, svolge lavori in cucina e come addetto alle pulizie; inoltre studia per
  conseguire la laurea in scienze naturali (ha dato quattro esami) e continua a professarsi innocente
  anche se il suo ricorso alla Commissione Europea per i diritti dell' uomo, incentrato sul fatto che la
  famosa bandiera della Lega fosse stata distrutta già dopo il primo grado di giudizio, è stato direttamente
  archiviato un paio di anni fa. Biliku è stato cioè ritenuto colpevole oltre ogni ragionevole dubbio.
  IL CADAVERE del 28enne era stato individuato la mattina del 18 febbraio 2006 in un campo di Castel
  Raniero, sulle colline di Faenza. Secondo quanto ricostruito dai magistrati, l' albanese aveva incontrato
  il marocchino la notte prima in un bar di Lavezzola, la città dove in quel periodo abitava assieme alla
  famiglia. Poi, approfittando del fatto che il giovane fosse ubriaco, nonostante la sua corpulenza era

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  TERZA ETA' SABATO SARA' INAUGURATA LA STRUTTURA CHE POTRA' OSPITARE 12
  ANZIANI

  In via Fermini realizzata una nuova Comunità
  alloggio
  SABATO prossimo, 19 gennaio a Lugo sarà
  inaugurata alle 10.30 la nuova Comunità
  Alloggio (nella foto) situata a fianco della Casa
  Protetta Sassoli, in via Fermini 4. La nuova
  struttura è una comunità residenziale per
  anziani da 12 posti (con 4 camere doppie e 4
  singole), messa a disposizione della comunità
  lughese con risorse proprie dell' Asp
  attraverso un investimento da un milione e
  200mila euro: è stato demolito un vecchio
  fabbricato fatiscente ed è stato costruito un
  nuovo edificio. «La struttura - spiega l'
  amministratore unico dell' Asp Pierluigi
  Ravagli - è stata progettata e realizzata
  secondo le più moderne concezioni. Il nuovo
  servizio è stato realizzato con l' intento di dare
  risposta a una fascia intermedia di utenza che
  per gravità non riesce ad entrare in
  graduatoria per il servizio di Casa Protetta ma
  che si trova nelle condizioni di non potere
  continuare a gestire la quotidianità nella
  propria abitazione».
  Per l' acquisto degli arredi è stato utilizzato un
  contributo di 18mila euro messo a
  disposizione dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Ravenna.

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  MASSA LOMBARDA

  Oggi pomeriggio c'è la passeggiata di quartiere
  OGGI pomeriggio, alle 16.30, partirà a Massa
  Lombarda una passeggiata di quartiere, con
  ritrovo davanti alla scuola primaria 'Luigi
  Quadri', in viale Quadri 10. La passeggiata di
  quartiere è una modalità partecipata per
  esplorare e ascoltare insieme il territorio, per
  confrontarsi, riscoprire la città e creare
  relazioni. Si tratta di momenti in cui andare alla
  scoperta delle strade e dei percorsi attorno
  alla scuola con bimbi, genitori e cittadini, con
  modalità a misura di ciascuno.
  Il percorso attraverserà viale Costituzione, via
  Imola e via Castelletto. Per ulteriori
  informazioni, chiamare il 348 8562756.

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  MASSA LOMBARDA ALLA PRESENTAZIONE ANCHE IL 97ENNE DALLA VALLE

  'Ostrakon', il romanzo di Dolores Strambrini
  SI SONO ritrovati al Circolo Massese per
  condividere con una loro compagna di classe,
  Dolores Stambrini (nella foto con il sindaco
  Daniele Bassi), la soddisfazione di aver
  portato a compimento la sua opera prima dal
  titolo 'Ostrakon'. Stiamo parlando degli ex
  studenti della classe V B, che nel 1965
  conseguirono la maturità al Liceo Scientifico di
  Lugo e che oggi, nonostante i loro 72 anni,
  continuano a contraddistinguersi non solo per
  il grande spirito d' iniziativa, ma anche per una
  forma davvero invidiabile. La rimpatriata è
  andata a Massa Lombarda e o l t r e a l l a
  presenza del sindaco Daniele Bassi, del
  presidente del Circolo Massese Meris Moroni,
  del presidente della Pro Loco Antonio Falzoni
  e del parroco don Pietro Marchetti, ha visto
  quella assai gradita del loro 97enne
  professore di Fisica, Francesco Dalla Valle.
  Tornando alla protagonista dell' evento,
  Dolores Stambrini nata a Massa Lombarda,
  dopo aver frequentato lo Scientifico di Lugo,
  ha proseguito gli studi all' Università di
  Bologna. Professoressa di Lettere, ha lavorato
  a Milano, Fano, Roma e Rimini, dove abita. La 'sua' Massa Lombarda le è però rimasta nel cuore. Un
  paese, ha ricordato, «del quale sono sempre stata molto orgogliosa e nel quale, in occasione in
  particolare dei festeggiamenti del patrono San Paolo torno sempre volentieri». Ad ispirarla nella
  scrittura di Ostrakon sono state le passeggiate all' alba in riva al mare: è un piccolo romanzo che
  condensa avventura, amore e misteri, riversando dati storici ed esperienze culturali e personali.
  lu.sca.

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  Si è spento Diotalevio, l' alpino dalle sette vite
  Nato nel 1921 era sopravvissuto alla campagna di Russia, rischiando più volte la vita

  «IL MITICO nonno alpino dalle 7 vite è andato
  avanti. I suoi tanti amici alpini che lo hanno
  preceduto lo accolgano a braccia aperte nel
  'Paradiso di Cantore'. Siamo stati privilegiati
  ad averti con noi per così tanti anni ed avere il
  regalo dei tuoi sorrisi, insegnamenti, per averci
  ricordato con l' esempio ideali e valori. Ciao
  caro Nonno».
  Sono le toccanti parole che Massimo Toschi ha
  dedicato al nonno Diotalevio Leonelli (nel
  profilo Facebook di quest' ultimo), l' alpino
  dalle sette vite morto ieri a 97 anni al San Pier
  Damiano Hospital di Faenza, dove era
  ricoverato per problemi respiratori. Domenica,
  sullo stesso profilo Facebook, all' aggravarsi
  delle condizioni di Diotalevio, tantissimi amici
  lo aveva incitato: 'Non mollare', 'Forza vecio
  Alpino, tu sai cosa significano sofferenza e
  lotta', 'Forza Talevio, i tuoi Bocia sono con te,
  rialzati e indicaci la dritta via'.
  E ieri, quando si è diffusa la notizia della
  morte, sono state numerose le testimonianze
  di affetto e i messaggi di cordoglio.
  Residente a Lavezzola, Leonelli era l' unica
  'penna nera' della Sezione emiliano-romagnola, reduce della campagna di Russia 1942 -1943 e
  sopravvissuto alla battaglia di Nikolajewka, ancora in vita. Di origine contadine, era stato lavoratore
  agricolo e poi autotrasportatore; era capogruppo onorario del Gruppo Alpini di Conselice. Quando
  aveva festeggiato le 96 primavere, attorniato dall' affetto della moglie Olga Rossi, dei figli Alida e
  Armando, di nipoti e pronipoti, aveva colpito tutti per la cordialità, la carica di simpatia e, a dispetto degli
  anni, la grande lucidità. Nato il 14 novembre 1921, l' Artigliere Alpino Diotalevio Leonelli era sul fronte
  russo in forza alla 36ª batteria, Gruppo Val Piave, 3°Reggimento, Divisione Julia. Dopo l' 8 settembre
  sfuggì ai tedeschi entrando nelle fila della Resistenza. Con il libro 'L' Alpino dalle sette vite sul fronte
  russo' (titolo derivante dal fatto che sfuggì altrettante volte alla morte, ndr), curato dal nipote Massimo
  Toschi, ha testimoniato un' esperienza, quella della guerra, che, come ha più volte ribadito «non auguro
  neppure al mio più grande nemico». I funerali si svolgeranno giovedì 17, partendo alle 14.30 dalla sede
  degli alpini di Conselice, in via Roma 34 dove da oggi è allestita la camera ardente. Da qui l' autocorteo
  si recherà alla chiesa di Lavezzola per la messa funebre.
  Luigi Scardovi.

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  Elezioni, scintille tra il lughese Galletti dei Verdi e
  Pizzarotti
  SCINTILLE tra i Verdi e il sindaco di Parma
  Federico Pizzarotti, loro prossimo alleato in
  vista delle elezioni europee, come annunciato
  pochi giorni fa. Anche a Paolo Galletti lughese,
  ex-deputato, consigliere federale nazionale per
  i Verdi non sono andate giù alcune
  considerazioni dell'intervista rilasciata al Resto
  del Carlino. «Pizzarotti è giovane esordisce
  Galletti evidentemente non conosce bene la
  storia politica dell'Italia. Accusare i Verdi di
  essere stati il partito del no' per tutti gli anni '80
  e '90 è un qualcosa di contraddetto dai fatti. Le
  leggi che hanno sancito la nascita dei parchi
  nazionali, dell'agricoltura biologica, della
  raccolta differenziata, quelle in favore della
  mobilità sostenibile, portano la firma dei Verdi.
  Per non parlare dei referendum e dei
  provvedimenti che ci hanno consentito di
  voltare le spalle a nucleare e amianto.
  Conquiste ottenute con una manciata di
  parlamentari, e spesso dai banchi
  dell'opposizione». Il dipende' di Pizzarotti su
  trivellazioni, gasdotto Tap e Tav ha ugualmente
  lasciato perplesso Galletti. «E' tempo di dire
  una volta per tutte che l'Italia non può attardarsi ancora sul metano. Occorre puntare sulle rinnovabili,
  altrimenti come si riducono emissioni di CO2 e particelle sottili? Sulle trivellazioni la nostra posizione è
  chiara, ed è stata forse il motivo principale della nostra rottura col Pd. Stimo Pizzarotti e non intendo far
  polemica con lui. Voglio pensare che nel criticare le scelte sbagliate dei 5 Stelle si sia lasciato prendere
  dalla foga». Filippo Donati

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  RAVENNA

  Anteprima del film su Mia Martini in tre cinema della
  provincia
  ARRIVA anche nella nostra provincia il film per
  la televisione su Mia Martini, 'Io sono Mia' con
  Serena Rossi nel ruolo di protagonista, che
  andrà in onda su Rai 1 a febbraio e on line
  sarà visibile su Rai Play. Il film sarà presentato
  in anteprima sul grande schermo. Domani e
  mercoledì a Palazzo Vecchio di Bagnacavallo
  (alle 21.15, piazza della Libertà, 4) a Faenza
  (ore 21, vicolo Pier Maria Cavina, 3) e al
  Cinemacity di Ravenna, sempre domani e
  dopodomani (20.20 e 22.40).
  Prodotto da Eliseo Fiction in collaborazione
  con Rai Fiction, 'Io sono Mia' è diretto da
  Riccardo Donna. Il film si apre a Sanremo nel
  1989, con il rientro sulle scene dopo molti anni
  e diventa un flashback sulla sua vita, quella
  pubblica di cantante e quella dolorosa,
  personale.

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  «Siamo stati bravi a reagire allo svantaggio»
  Calcio Eccellenza Il tecnico dell' Alfonsine: «L' ingresso in campo di Riccardo Innocenti
  ha cambiato volto alla gara»

  Alfonsine C' ERA preoccupazione in casa
  Alfonsine p e r l a t r a s f e r t a d i d o m e n i c a a
  Medicina dopo la battuta di arresto subita a
  Castelmaggiore.
  Due sconfitte nelle ultime due trasferte
  avevano creato trepidazione tra i biancocelesti
  guidati da Mattia Gori che si erano visti
  raggiungere al primo posto dalla Virtus
  Castelfranco. Sul campo poi le vicende del
  gioco, dopo il gol in partenza di capitan
  Federico Innocenti - con un gran sinistro su
  calcio di punizione - mostravano che la luna
  storta non era tramontata. Il pari avversario
  giunto poco dopo e il portiere dei padroni di
  casa in versione fenomeno paratutto, che
  hanno impedito agli alfonsinesi di tornare a
  comandare la gara, sembravano segnali di
  una giornata ancora no Poi era arrivato
  addirittura il vantaggio del Medicina, 'condito'
  dai miracoli del portiere di casa e del palo
  colpito su una conclusione degli attaccanti dell'
  Alfonsine.
  Insomma si stava prospettando un' altra
  domenica negativa.
  A questo punto l' allenatore biancoceleste ha tirato fuori l' asso dalla manica, mettendo in campo
  Riccardo Innocenti. Dieci minuti per mandare a regime il motore, poi su cross dall' angolo del fratello
  Federico,è stato lui, con un colpo di testa in area, a ristabilire la parità. L' Alfonsine ha ritrovato di colpo
  energie e convinzione, costringendo gli avversari sulla difensiva, finché sul filo di lana è giunto il 3-2,
  con un altro colpo di testa di Riccardo Innocenti, stavolta su cross di Salomone.
  «CREDO di avere perso qualche anno di vita domenica a Medicina - sottolinea l' allenatore alfonsinese
  Mattia Gori - soprattutto in quei 20 minuti di svantaggio dopo il loro secondo gol. Poi però ho assistito
  alla reazione convinta della squadra, che non ha accettato passivamente una situazione che
  rappresentava una vera ingiustizia per noi, e l' entrata di Riccardo Innocenti ha dato la svolta che ci
  voleva per ristabilire prima la parità e poi per vincere la partita».
  L' INGRESSO in campo di Riccardo Innocenti ha fornito all' Alfonsine lo strumento decisivo per ribaltare
  la situazione, «in un momento in cui il fatalismo - prosegue Gori - poteva prendere il sopravvento.
  Riccardo ha ridato vigore agonistico ad ogni componente della squadra che non ha consentito all'
  avversario di reagire fino alla capitolazione finale. E' stata in effetti una bella dimostrazione di forza che
  ci fa guardare con fiducia al prosieguo del campionato a partire dalla prossima partita che ci vedrà
  tornare dopo due mesi di assenza, ad esibirci sul nostro campo».
  PURTROPPO, conclude l' allenatore dell' Alfonsine, «dovremo fare ancora a meno di Bertoni che
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  «Stefano, un vincente anche nella vita»
  Commosso ricordo di Federico Innocenti «Riusciva a tirare fuori il meglio da ogni suo
  giocatore»

  Ravenna «ERA un vincente a partire dalla
  mentalità, ma era anche un grande uomo,
  perché lo spazio per una battuta leggera non
  mancava mai». Federico Innocenti, regista e
  bandiera dell' Alfonsine, è s t a t o u n o d e i
  giocatori più legati a Stefano Evangelisti.
  Cinque stagioni insieme, in 3 epoche diverse,
  dal 2002 al 2013. Lacrime dentro e lacrime
  fuori, in una domenica spezzata dalla triste
  notizia. I funerali si svolgeranno domani
  pomeriggio con la messa che sarà celebrata
  nella basilica di Sant' Apollinare in Classe, a
  pochi metri dalla sua abitazione e dal quel
  campo che, nel 1980, allora quindicenne, lo
  vide protagonista con la maglia del Classe in
  Terza categoria prima di spiccare il volo. Era il
  più piccolo della 'covata' biancorossa e,
  proprio per questo motivo, gli avevano
  assegnato il soprannome di 'cucciolo'.
  Terminata anzitempo la carriera dal calciatore
  - centrocampista d' ordine e mezzala - mise a
  frutto tutta la propria passione nella
  conduzione tecnica.
  Lavezzola, San Pietro in Vincoli, Low Ponte,
  Fosso Ghiaia, Faenza, Alfonsine e Classe le tappe principali di una carriera, appunto, da vincente.
  «NEL 2002 - ricorda Federico Innocenti - arrivammo insieme all' Alfonsine e vincemmo subito il
  campionato di Promozione. Lo ripeto, era un vincente, perché riusciva a tirare fuori il meglio da
  ciascuno di noi. Ci ha insegnato che, una possibilità di vittoria, c' era sempre, a prescindere dall'
  avversario. Insomma, era uno che non mollava mai. Dal punto di vista caratteriale era diretto, ti diceva
  le cose senza troppi giri di parole.
  Proprio per questo il rapporto è stato sempre splendido con tutti.
  Era capace di farti sentire importante. Ma era anche molto scrupoloso e attento ai dettagli. Si lavorava a
  testa bassa, ma il momento per un sorriso non mancava mai.
  Nella mia prima esperienza con lui, avevo 22 anni, e la cosa più bella era che responsabilizzava
  moltissimo anche i giovani».
  IL MONDO del calcio ravennate sapeva della malattia. Giocatori, dirigenti, colleghi e amici sono rimasti
  in contatto con lui fino all' ultimo. Ma non era una vicinanza contingente. Il rapporto coi suoi ex atleti,
  come ad esempio Salomone dell' Alfonsine e Fontana del Russi, andava oltre e si alimentava da
  sempre in maniera spontanea: «Oltre che un bravo allenatore - ha proseguito Federico Innocenti - era
  anche una bravissima persona, capace davvero di farsi voler bene da tutti. Sembra retorica, ma è la
  verità. Io ho appreso la notizia domenica pomeriggio, dopo la partita. Non so come avrei fatto a giocare
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                                   (ed. Ravenna-Imola)
                                           Corriere di Romagna Ravenna

  Con.Ami, i sindaci in rivolta: «Ora basta, decida il
  prefetto»
  «Il tempo della mediazione politica è finito. Lo statuto non è stato rispettato. E i revisori
  lanciano l' allarme: il patrimonio dei nostri enti è a forte rischio, pericolo danno erariale»

  Lo stallo all' interno dell' assemblea dei soci
  del Con.Ami finirà sul tavolo del prefetto del
  capoluogo Patrizia Impresa. Dopo la
  bocciatura di Domenico Olivieri come
  presidente («Non ha le competenze tecniche e
  professionali necessarie», motiva con l' unico
  voto contrario la prima cittadina di Imola
  Manuela Sangiorgi), gli altri sindaci chiamano
  in causa palazzo "Caprara". «Dopo una decina
  di assemblee inutili nell' arco di quattro o
  cinque mesi, il tempo della mediazione politica
  è finito», commenta Giovanni Malpezzi, primo
  cittadino di Faenza. «Ades so dovrà
  occuparsene il prefetto. E dovranno
  occuparsene gli avvocati. I veri avvocati».
  Ipotesi di danni erariali La prima motivazione a
  spingere i sindaci è «una lettera dei revisori
  dei conti in cui si esprime preoccupazione per
  la situazione attuale» spiega Malpezzi. «Il
  patrimonio dei nostri enti viene messo
  fortemente a rischio.
  Quello che sta succedendo mette fortemente a
  rischio non solo la redittività di quel
  patrimonio, ma anche la sua continuità nel
  tempo».
  «La non gestione di questo tipo di stallo può
  portare a degli effetti molto negativi sul
  territorio», gli fa eco Davide Missiroli, primo
  cittadino di Brisighella. «E nel lungo potrebbe -
  o potrebbe avere già provocato- dei danni
  erariali al nostro territorio».
  Statuto non rispettato Inoltre «impropriamente è stato detto che non abbiamo mai accettato una
  proposta da parte del socio maggioritario» aggiunge Missiroli. «Ma le propo ste, tecnicamente, non
  sono state fatte: la proposta della cinquina (di nominativi, ndr), per essere regolare, deve avere cinque
  firme di cinque soci e deve essere sottoscritta cinque giorni prima dell' assemblea».
  Sfiducia non all' odg Infine «dopo che il 28 dicembre era stato richiesto da più di un terzo dei soci l'
  inserimento della mozione di sfiducia (alla Sangiorgi in qualità di presidente, ndr), non è stata posta all'
  ordine del giorno, violandolo Statuto, argomentando che "non è previsto dallo Statuto", che non hanno
  neanche letto», continua Stefano Golini, sindaco di Mordano. «Lo statuto dice che la presidenza spetta

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Pagina 42-43                       Corriere di Romagna
15 gennaio 2019
Pagina 16-17                       Corriere di Romagna
                                   (ed. Ravenna-Imola)
                                          Corriere di Romagna Ravenna

  Domani a Sant' Apollinare in Classe il rito funebre
  per Evangelisti
  RAVENNA Saranno celebrate domani le
  esequie di Stefano Evangelisti, scomparso
  domenica pomeriggio a 53 anni dopo una
  malattia che si era manifestata un anno fa e
  che a settembre lo aveva costretto a lasciare
  la panchina del "suo " Classe. Un Classe che
  nel corso dell' ultima estate aveva ottenuto l'
  ammissione in Serie D dopo la fantastica
  stagione scorsa, chiusa al secondo posto alle
  spalle della Savignanese, e dopo la fina le -
  promozione persa nel doppio confronto con la
  Sinalunghese.
  Proprio sul campo del Classe, a poche
  centinaia di metri dalla casa in cui Stefano
  Evangelisti viveva con la moglie Simonetta,
  alla figlia Martina (promettente scrittrice che
  nel 2012, a soli vent' anni, vinse il Premio
  Campiello Giovani con il racconto "Forbici") e
  al figlio Luca di 21 anni, il feretro si fermerà
  per qualche minuto dopo la cerimonia funebre.
  Stefano Evangelisti (che oltre al Classe ha
  allenato San Pietro in Vincoli, Fosso Ghiaia,
  Alfonsine, Low Ponte, Faenza e Lavezzola),
  sarà esposto questa mattina alle 9.30 alla
  camera mortuaria di Ravenna. Da qui, domani
  alle ore 14, partirà il feretro in direzione della
  basilica di Sant' Apollinare in Classe, dove si
  svolgerà il rito funebre.
  Nel suo ultimo viaggio, oltre alla moglie, ai figli
  e al babbo Romano, Stefano avrà al suo fianco
  un grande fetta del mondo calcistico della provincia di Ravenna, che negli ultimi 35 anni aveva battuto in
  lungo in largo da calciatore prima e da tecnico poi.
  Tanti i messaggi di cordoglio inviati ieri al Classe. Significativo quello di Andrea Ciceri, allenatore del
  Fanfulla, contro il Classe di Evangelisti debuttò evinse alla 1ª giornata: «Ricordo che quel Classe quel
  giorno aveva addosso una carica che lo rese invincibile. Forse proprio come ieri. Forza ragazzi, il vostro
  mister sarà sempre convoi».

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  Fatture false e sequestro da 2,5 milioni: rigettato il
  ricorso per Iram e Dsc
  I giudici confermano l'ordinanza del gip nell'ambito dell'inchiesta sulle due società fallite

  RAVENNA Sono stati rigettati i ricorsi sul
  sequestro preventivo del valore totale di oltre
  due milioni e mezzo nei confronti degli
  indagati nell' ambito dell' inchiesta su reati
  tributari, fallimentari e truffa ai danni dello
  Stato, che ha coinvolto vertici e consulenti di
  varie società, tra le quali la Dsc srl di Madonna
  dell' albero e la Iram srl di Alfonsine.
  Il ricorso al Riesame era stato presentato dai
  difensori degli indagati (tra i legali gli avvocati
  Massimo Martini e Barbara Grassi),
  opponendosi al decreto emesso dal giudice
  per le indagini preliminari, chelo scorso 26
  ottobre aveva disposto il sequestro preventivo
  finalizzato alla confisca delle disponibilità sia
  di denaro sia di immobili degli amministratori
  della Dsc, per un totale di 1.815.661 euro, e
  per gli amministratori della I ram per un
  importo pari a 765.537 euro. Le due società e
  rano fallite rispettivamente nel 2016 e nel 2017
  accumulando tra il 2013 e il 2015 circa due
  milioni e mezzo di imposte evase.
  Secondo l' accusa, rappresentata in aula dal
  sostituto procuratore Stefano Stargiotti, le
  società erano al centro di un sofisticato
  sistema di frode fiscale che coinvolgeva anche
  altre imprese, amministrate da soggetti diversi
  da quelli di diritto. In questo groviglio di
  relazioni viaggiavano fatture per operazioni
  inesistenti, contratti di appalto fittizi,
  dichiarazioni fiscali inesistenti e libri contabili fatti sparire. FED.S.

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  Pd, via alla settimana decisiva nei circoli
  Le consultazioni entrano nel vivo, stasera si radunano gli iscritti del litorale e San
  Lorenzo di Lugo

  RAVENNA Sarà una settimana spartiacque
  quella nei circoli del Pd della provincia di
  Ravenna che stanno radunando i propri iscritti
  (lo faranno fino al 23 di questo mese con circa
  4.500 aventi diritto) per esprimere il voto nello
  scegliere uno dei sei candidati in lizza per la
  carica di segretario nazionale. L' espressione
  ultima spetterà alle primarie del 3 marzo, a cui
  potranno partecipare anche gli elettori, ma il
  voto degli aderenti al partito - nei fatti - oltre a
  dare un' indicazione tendenziale servirà a
  selezionare i tre candidati che giungeranno
  alla contesa dei gazebo.
  Nel Ravennate è per ora in vantaggio Nicola
  Zingaretti che ha totalizzato il 53,9% delle
  espressioni di voto nei 9 circoli di cui è già
  stato ratificato il risultato, a seguirlo Maurizio
  Martina che totalizza il 32,4% e Roberto
  Giachetti che giunge al 10,2.
  Dietro di loro Dario Corallo che arriva al 2,
  mentre Francesco Boccia e Maria Saladino si
  spartiscono pochi decimali. E mentre si sono
  tenuti ieri sera i congressi nelle località delle
  Ville disunite, di Brisighella, di Savio, di Lugo e
  di Mezzano e San Zaccaria, stasera i circoli
  che si raduneranno per la propria assemblea
  saranno Marina di Ravenna, Lido Adriano e
  Punta Marina (alle 20:15 nella sede unificata di
  viale dei Navigatori 3), San Lorenzo di Lugo
  (che assieme agli iscritti di Santa Maria in
  Fabriago si raduneranno alle 20:30 alla casa del Popolo di piazza 8 Marzo). Domani sarà la volta di
  Cervia Centro (ore 20:30, via XX settembre 147), Giovecca (20:30, via Bastia 189), Savarna (ore 20,
  sala Pozzi) e Ville Unite (ore 20, via Sen na 7a San Pietro in Vincoli). Giovedì toccherà ad Alfonsine,
  Castiglione di Cervia (assieme a Castiglione di Ravenna), e all' Approdo (il circolo di Ponte Nuovo,
  Classe, Madonna e San Bartolo) oltre che Cà Bosco.
  Errata corrige Per una sovrapposizione di dati, sul Corriere Romagna di ieri è stato attribuito in maniera
  erra ta un risultato sulle convenzioni degli iscritti di Lugo e Solarolo, che devono invece ancora
  svolgersi. Le consultazioni degli iscritti democratici del lughese si stanno tenendo in questi giorni nelle
  diverse sedi (come riportato anche dal presente articolo), mentre Solarolo si raduna lunedì prossimo
  alle 20:30 in via Fossa di Sotto 3.

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  TENNIS

  Travaglia rimonta batte Andreozzi e passa il turno
  agli Australian Open
  MELBOURNE Vittoria per Stefano Travaglia
  all' esordio nel tabellone principale degli
  Australian Open. Il 27enne portacolori del Ct
  Massa ha superato l' argentino Guido
  Andreozzi 6-7(3), 6-2, 6-3, 6-2. Dopo unprimo
  set giocato al di sotto delle sue possibilità,
  commettendo diversi errori non forzati,
  Travaglia ha cominciato a comandare gli
  scambi senza concedere più nulla al rivale.
  Due break nel secondo set, uno nel terzo e
  altri due nel quarto e match in archivio dopo
  2h44'. Prossimo turno contro il georgiano
  Basilashvili (n.19).
  Conselice Nell' Under 16 maschile successo di
  Paolo Ranzi (TcFaenza) che ha battuto
  Giovanni Maria Rava in semifinale 1-4,5-4, 10-
  6e in finale Nicholas Scala 3-5, 5-3, 10-8.
  Nell' Under 16 femminile si è imposta Lucia
  Bassi (Under Massa) che ha sconfitto 5-3, 5-
  4Giulia Corradini che in semifinale aveva
  eliminato Carolina Orazi 4-2, 4-2. Semifinale
  per Sofia Cilbic dell' Urbinati Academy. Nell'
  Under 12 maschile successo del ravennate
  Niccolò Satta (Ct Zavaglia) che ha superato 4-
  1, 2-4, 10-7 Edoardo Pagnoni. Semifinali per il
  ravennate Massimiliano Savarino (1-4, 4-1, 10-
  8 da Pagnoni) e Martino Guidotti eliminato (1-
  4, 4-1, 10-7) da Satta.
  Nell' Under 14 maschilevittoria di Lorenzo
  Ossani (Tc Faenza) su Andrea Raimondi (Ct
  Massa) 4-1, 4-2. Semifinali per Marcello Fontana (4-2, 4-0 da Ossani) e Ruggero Avanzini (4-5, 4-1, 10-
  6 da Raimondi).
  Kriens La riminese Rubina De Ponti, che risiede ormai da anni a Lugano, ha raggiunto la finale dei
  campionati Juniores Under 18 svizzeri sui campi indoor di Kriens. Dove la De Ponti è stata assoluta
  protagonista e ha ceduto in finale, davanti a una spettatrice d' eccezione come Martina Hingis, contro
  Nina Giessler per 6-4, 6-7, 7-6.
  Trofeo Mingori Ct Cervia, Tennis Viserba, Ct Castel del Rio e Tennis Medicina al via da sabato
  nellaprima fase a gironi del tabellone Over 45 libero del trofeo "Ivo Mingori", campionato regionale
  Veterani.
  Ct Castel del Rio (Luca Degli Esposti 3.1, Riccardo Zardi 3.3 e Jacopo Zani 3.4) e Medicina

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  Viola Bellagamba e Montanari vincono a suon di
  personali
  IMOLA Altro week-end intenso per l' atletica,
  con Ancona a organizzare i soliti meeting di
  livello e i regionali di mezzofondo a Parma.
  Qui Parma Sui 60 piani Juniores, secondo
  Martino Filippone (Imola Sacmi Avis) con 8"47;
  nei 3000 donne, che assegnavano il titolo
  regionale, argento a Lara Gualtieri (Atletica 85
  Faenza) in 10'59"40.
  Qui Ancona Bellavittoria per lo Juniores Enrico
  Montanari (Academy Ravenna Athletics), che
  migliora il personale nel triplo di 2 centimetri
  (14.62). Terza Debora Beltrami ni (Endas
  Cesenatico), che nell' alto progredisce di un
  centimetro a 1.67. Nella stessa gara record di
  5 centimetri, a 1.66, per la Junior lughese
  Rebecca Scardovi, mentre le Allieve Andrea
  Celeste Lolli (Atletica Ravenna) e Cecilia
  Mascarin (Libertas Rimini) saltano entrambe
  1.55. È 2° Enrico Ghilardini (Imola Sacmi Avis)
  sui 200 in 22"53 e buon 2'06"24 per Daniele
  Liviero (Libertas Rimini) al debutto negli
  Allievi.
  Sui 60 ostacoli è 2ª la lughese Valentina
  Bianchi 8"90 (ma 8"79 in batteria) e la sua
  compagna di squadra Elena Borghesi è d'
  argento sugli 800 (2'17" 83). Nel peso Allieve
  successo e super pro gresso a firma Viola
  Bellagamba (Endas Cesena), capace di
  lanciare a 10.27, lei che da Cadetta nel 2016
  vantava un 9.27. I 60 metri vanno a Francesco
  Molinari (Olimpus San Marino) con 6"94, mentre nei 400 bene Andrea Ercolani Volta (Olimpus) e
  Alberto Montanari (Academy Ravenna) rispettivamente a 50"49 e 50"84.
  Bronzo a Riccardo Gaddoni (Atletica Imola) nei 1500 (4'02"20) e 4° l' Allievo Marco Neri (Endas
  Cesena) nell' alto (1.91).
  Un altro cesenate, lo Junior Lorenzo Sacchetti, è d' argento nel lungo con il nuovo personale di 6.91
  (+28 centimetri), mentre Sara Ronchini (imolese dell' Atletica Lugo) vince la finale B dei 60 in 7"99 ed è
  nona. Sui 400 scendono sotto il minuto sia Chiara Calgarini (Lugo) con 59"10, che Anna Spada (Junior
  dell' Edera Forlì) a 59"53. A livello giovanile brava Giada Donati (Edera Forlì), che vince i 600 Ragazze
  migliorando nettamente il primato regionale stabilito solo otto giorni fa, da 1'49"19 aun super 1'46"52.
  Dall' alto Cadetti ecco l' 1.74 di Mattia Diotalevi (Libertas Rimini) e nel Tetrathlon Cadetti chiude 2°
  Michael Barbiani della Rimini Nord Santarcangelo a quota 2.190 punti (9'44" sui 60 ostacoli, 9.04 nel
  peso, 1.59 nell' alto e 3'08"92 sui 1000).
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15 gennaio 2019
Pagina 22                           Corriere di Romagna
15 gennaio 2019
Pagina 27                        Corriere di Romagna
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  CALCIO A 5 C2

  Un Castello da sballo stende l' Only Sport
  ONLY SPORT: Angelini, Barbieri, Cicognani,
  Drei, Leoni, Manaresi, Maroncelli, Mongardi,
  Zorzetto, Varietà. All.: Rumore.
  ASSOCIAZIONE CLUB CASTEL SAN
  PIETRO: De Noia, Tasca, El Batal, Leka,
  Gambetti, Naldi, Brusa, Abed, Zoni,
  Carpanelli. All.: Marri.
  ARBITRO : Orofino di Cesena.
  BAGNACAVALLO Il derby tra Only Sport di
  Glorie di Bagnacavallo e l' Associazione Club
  Castel San Pietro va ai termali. La truppa di
  Marri comincia benissimo con la prima azione
  manovrata che si chiude con la rete di
  Gambetti. Naldi raddoppia e Tasca triplica
  prima della pausa. Naldi ne insacca due a
  inizio ripresa, quindi Ta scam firma il 6-1 e
  Brusa il 7-2 prima della reazione locale.
  La classifica Russi e Forlì 29; Erba14 26;
  Rossoblù 24; Sassoleone 17; Romagna 14; A.
  Santarcangelo e Tor conca 12; Associazione
  Club, Ceisa Gatteo e Only Sport 11;
  Forlimpopoli 10.

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15 gennaio 2019
Pagina 38                          Corriere di Romagna
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  Una guardia attiva notturna per coprire i reparti di
  Radiologia di Faenza e Lugo
  FAENZA Dalla notte appena trascorsa è
  operativa la guardia attiva notturna (medico e
  personale tecnico necessario) per la copertura
  del reparto di Radiologia degli ospedali di
  Faenza e Lugo. Fino ad ora gli esami di
  radiologia effettuati in orario serale e notturno
  in urgenza (i reparti sono entrambi operativi 24
  ore su 24) venivano refertati da operatori che
  venivano attivati tramite la reperibilità notturna.
  D' ora in poi, invece, in fascia oraria notturna
  sarà operativa una guardia attiva unica del
  medico radiologo, congiunta tra Faenza e
  Lugo. Tale medico radiologo sarà presente
  fisicamente in guardia su uno dei due presidi,
  e referterà in telegestione anche le radiografie
  e le Tac senza mezzo di contrasto, effettuate
  dalpersonale tecnico non medico in turno
  presso l' altra sede. Per quanto riguarda le Tac
  che necessitano di somministrazione del
  mezzo di contrasto e le indagini ecografiche,
  nella sede in cui il medico non è di guardia,
  sarà predisposta la reperibilità di un ulteriore
  medico radiologo. I turni strutturati in questo
  modo alterneranno le due sedi per la guardia
  attiva e per la reperibilità. La decisione è
  maturata in considerazione dell' alto numero di
  esami svolti nei due presidi e del loro
  incremento (circa il 10% nell' ultimo anno), e
  più in generale per rendere un servizio sempre
  più completo, puntuale e sicuro al bacino di
  utenza di riferimento (circa 200mila residenti).
  Soddisfazione da parte dei sindaci di Faenza e Lugo, Giovanni Malpezzi e Davide Ranalli: «Questo è un
  grande risultato per la qualità dei nostri servizi ospedalieri - hanno dichiarato -. Il costante e proficuo
  dialogo tra cittadini, Comuni e Azienda sanitaria, avviato con la riorganizzazione dell' Ausl unica, ha
  dato e sta dando importanti risultati in termini di qualità e professionalità dei servizi. Un altro tassello
  che qualifica i due presidi ospedalieri, per dare una risposta sempre più puntuale alle esigenze della
  comunità».

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