Unione della Romagna Faentina - venerdì, 31 gennaio 2020 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina
venerdì, 31 gennaio 2020
Unione della Romagna Faentina
venerdì, 31 gennaio 2020
Prime Pagine
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 5
Prima pagina del 31/01/2020
31/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 6
Prima pagina del 31/01/2020
31/01/2020 Il Sole 24 Ore 7
Prima pagina del 31/01/2020
31/01/2020 Italia Oggi 8
Prima pagina del 31/01/2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 9
Prima pagina Faenza Lugo
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 10
I manfrigoli, pasta di acqua e farina
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 11
Ciclabile via Ospitalacci, lavori in primavera
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 13
Oltre mille firme contro la Ztl
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 14
Investita da bici in corso Saffi, anziana in gravi condizioni
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 15
I paesani' del prof Neri in mostra in Belgio
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 16
«Niente album di figurine perché sei femmina»
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 17
Premio Campana assegnato a Faenza
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 18
«Telecamere, restyling del centro e internet veloce, le sfide del 2020»
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64 20
Giorno della Memoria, parole e musica a Faenza
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 21
Premio comico 'Sordi', ecco tutti i finalisti
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 22
Picasso, tornano le visite gratuite del venerdì
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 23
Clan Destino di Faenza: il rock dei 'Winstons'
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 74 24
«Paralimpiadi? Difficile arrivarci ma ci provo»
31/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 75 26
Basket serie C, Faenza Project vince ed è a +4
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
31/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 MICHELE DONATI 27
A pochi mesi dal voto grandi manovre del Pd e della Lega
31/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 29 IxC: «Nuova discussione interna» Bosi: «Da soli o con liste civiche» 31/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 30 Prometeo, un incontro per analizzare le elezioni regionali 31/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 31 «Pestata davanti ai figli» Assolto il compagno 31/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 32 Oltre duemila persone alle visite guidate a ville, parchi e musei 31/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 FRANCESCO DONATI 33 Faenza Cabaret 2020 Assegnati gli ultimi pass per la finalissima 31/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 34 Visita guidata alla mostra su Picasso 31/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 35 Filodrammatici Spettacolo nel weekend 31/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 36 THE WINSTONS 31/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 21 VALERIO ROILA 37 La Rekico e i quattro recuperi che hanno cambiato la storia 31/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27 38 La faentina Ragazzini punta Tokyo Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 31/01/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 3 Gianni Trovati 39 Per la nuova Tari rinvio di fatto in attesa del 2021 31/01/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 3 G.Tr. 41 Riforma del Catasto bloccata dall' incognita sugli effetti di gettito 31/01/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 23 Gianni Trovati 43 Comuni, via libera alle «vecchie» assunzioni 31/01/2020 Italia Oggi Pagina 28 44 Appalti, più peso a diritti e ambiente. Meno ai prezzi 31/01/2020 Italia Oggi Pagina 33 LUIGI OLIVERI 45 Gli incarichi ai dirigenti a contratto vanno sempre motivati 31/01/2020 Italia Oggi Pagina 33 FRANCESCO CERISANO 47 Restituiti 100 mln ai comuni 31/01/2020 Italia Oggi Pagina 34 PAGINA A CURA DI MATTEO BARBERO 49 Appalti, niente soldi agli evasori 31/01/2020 Italia Oggi Pagina 34 51 Gli enti rispettino l' equilibrio di competenza 31/01/2020 Italia Oggi Pagina 34 SERGIO TROVATO 53 Imu, nuovi poteri regolamentari per i comuni 31/01/2020 Italia Oggi Pagina 36 55 Commissioni inclusive 31/01/2020 Italia Oggi Pagina 37 PAGINA A CURA DI MASSIMILIANO FINALI 57 Fondi antincendio alle scuole 31/01/2020 Italia Oggi Pagina 37 59 L' Emilia-Romagna promuove cultura negli enti locali 31/01/2020 Italia Oggi Pagina 37 60 Lombardia, 10 mln per contrastare il disagio sociale 31/01/2020 Italia Oggi Pagina 38 61 Anpci servizi al fianco degli enti
31/01/2020 Italia Oggi Pagina 38 62 Concessioni demaniali, comuni in affanno 31/01/2020 Italia Oggi Pagina 38 64 Tari, rinviare le nuove tariffe al 2021
[ § 1 § ]
venerdì 31 gennaio 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna
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[ § 2 § ]
venerdì 31 gennaio 2020
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
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[ § 3 § ]
venerdì 31 gennaio 2020
Il Sole 24 Ore
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[ § 4 § ]
venerdì 31 gennaio 2020
Italia Oggi
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[ § 1 5 3 4 9 1 8 0 § ]
venerdì 31 gennaio 2020
Pagina 55
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Prima pagina Faenza Lugo
Prima pagina Faenza Lugo
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[ § 1 5 3 4 9 1 8 9 § ]
venerdì 31 gennaio 2020
Pagina 55
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
La storia
I manfrigoli, pasta di acqua e farina
Mafrigval, manfrigval, manfrigul, sono i diversi nomi con i quali in
Romagna venivano chiamati i manfrigoli o malfattini e pure mondellini e
minutini, che nel Faentino, due secoli fa erano detti ghianderini. Una
pasta povera che un tempo si faceva solo con acqua e farina e che
veniva tagliata minutamente per essere poi cotta in brodo. Eppure era
molto apprezzata, se è vero che il gargarozzo era detto «e' bus di
manfrigul». Per la semplicità e povertà era uno dei piatti del pranzo o
cena che si consumava al ritorno del funerale nella casa del defunto, con
i parenti seduti attorno alla tavola senza tovaglia. Ciascuno prendeva una
scodella di manfrigul e si guardava dal prenderne due, perché sarebbe
stato considerato non rispettoso del lutto.
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venerdì 31 gennaio 2020
Pagina 56
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Ciclabile via Ospitalacci, lavori in primavera
Faenza, l'assessore Zivieri: «Aperta la busta con le offerte delle ditte; i tecnici decideranno a quale aggiudicare
l'appalto»
«Siamo alle battute finali: le offerte delle ditte che hanno partecipato alla
gara d'appalto sono state aperte e sono sul tavolo dei tecnici della
commissione comunale per decidere chi si aggiudicherà l'appalto, poi in
primavera si partirà». Queste sono le ultime notizie che arrivano da
Palazzo Manfredi a proposito del tratto di ciclopista di via Ospitalacci.
Dunque, dopo diversi anni di richieste all'amministrazione, petizioni,
passaggi sui media locali, alla fine il sogno dei residenti di via Ospitalacci
e delle vie Dottora e San Prospero sta finalmente per avverarsi. L'opera
che il comitato di residenti chiede è arrivata dopo la nascita, alcuni anni
addietro, del borgo di case singole che si trova sul lato destro di fronte a
via Dottora. Con l'aumento di residenti ci si iniziò a rendere conto che il
tratto che li separava fino alle bocche dei canali, circa 500 metri, era
particolarmente insidioso per il continuo passaggio di auto a forte
velocità che, unito alle dimensioni ridotte della carreggiata, mette in
pericolo non solo chi in quella zona pratica jogging ma anche chi la
percorre in bici per andare a scuola o al lavoro. È per questo che da anni i residenti dei due borghetti di case hanno
iniziato a chiedere un tratto di pista ciclopedonale. Il progetto prevede la realizzazione di un tratto di marciapiede sul
lato delle vie Dottora e San Prospero con un passaggio illuminato e una ciclabile di circa 400 metri sulla carraia
esistente, a partire dall'imbocco della via privata che conduce alle case sul lato opposto fino al sottopasso della
ferrovia che conduce in uno slargo dove ci sono case. Il costo dell'operazione è di 380mila euro. «In questi giorni
spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Claudia Zivieri abbiamo aperto le buste della gara d'appalto e, dopo aver
individuato la ditta vincitrice ed espletato le formalità, questione di qualche settimana, affideremo l'incarico alla ditta
per avere pronta la cilcabile entro l'estate. Si tratta di un'opera che da tempo i residenti chiedevano e aspettavano,
per poter rendere sicuro un altro pezzo' di città e offrire in quella zona la possibilità di recarsi al lavoro o a scuola in
sicurezza». Anche i residenti delle Celle, nei pressi della parrocchia, chiedono un collegamento con la città. La via più
breve sarebbe attraverso i terreni dell'azienda Le Cicogne, del Credit Agricole e della Fondazione Banca Dal Monte e
Cassa di Risparmio di Faenza attraverso via Monte di Pietà, ora in una proprietà privata ma che in alcune mappe una
volta risultava essere pubblica. «Se quel collegamento fosse ripristinato e reso percorribile anche di sera dicono i
residenti sarebbe una via di comunicazione con la città, evitando ai tanti che abitano in zona di dover prendere l'auto
e passare dalle bocche dei canali o immettersi sulla via Emilia. Quella strada peraltro è già molto usata da tanti che
praticano jogging e quindi ben frequentata. Da anni abbiamo chiesto al Comune che si faccia tramite con la
proprietà per
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venerdì 31 gennaio 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
darci la possibilità di usare un passaggio che eviterebbe l'uso dell'auto a tanti studenti e genitori che devono
accompagnare i figli alle don Milani o alle medie Europa». Antonio Veca © RIPRODUZIONE RISERVATA
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venerdì 31 gennaio 2020
Pagina 56
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
VIA NAVIGLIO
Oltre mille firme contro la Ztl
Prosegue il lavoro del comitato di cittadini, presieduto da Camprini
Oltre mille firme contro la Ztl in via Naviglio. Continua il lavoro del
comitato dei residenti e commercianti della zona attorno all'ufficio
postale centrale di Faenza, nato all'indomani della decisione
dell'amministrazione manfreda di introdurre alcune limitazioni al traffico
per i non residenti in alcune ore della giornata. Ne era nata una raccolta
di firme che, nei mesi, sono state via via consegnate all'ufficio protocollo
di Palazzo Manfredi per tentare di far tornare sui propri passi la Giunta.
Così, nei giorni scorsi il comitato ha depositato altre cento firme contro
l'estensione nel tratto di via Naviglio. Per voce del presidente della
compagine di residenti, Bruno Console Camprini, viene ribadito quanto
«le limitazioni al traffico nelle vie Naviglio, Campidori e in altre strade
limitrofe, porteranno a gravi restrizioni alle auto, tanto da allontanare
possibili fruitori del centro. Il tutto senza che l'amministrazione abbia
ipotizzato la nascita di servizi sussidiari necessari, primi tra tutti nuove
aree per lasciare le auto in sosta».
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venerdì 31 gennaio 2020
Pagina 56
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Investita da bici in corso Saffi, anziana in gravi condizioni
L'82enne, a piedi, è caduta battendo il capo sul selciato. È stata trasportata a Faenza
Scontro in pieno centro ieri mattina tra un ciclista e un'anziana a piedi,
ricoverata in gravi condizioni in ospedale. L'episodio è avvenuto poco
prima delle 11 di ieri in corso Saffi, all'incrocio con via Marescalchi, a
pochi metri dalla piazza principale della città, dove si stava svolgendo il
mercato settimanale. Qui un anziano che si trovava in sella alla sua
bicicletta, per cause in corso di accertamento, ha investito una 82enne
che si trovava a piedi nei pressi della libreria Mondadori. La donna, dopo
l'urto, è caduta pesantemente sull'asfalto battendo il capo sul selciato
pur non perdendo i sensi. Scattato l'allarme, dalle informazioni dei
passanti intervenuti a soccorrere la donna, la centrale operativa ha
inviato un'ambulanza in codice giallo. Una volta sul posto, il personale del
118, dopo una prima valutazione, ha richiesto anche l'intervento dell'auto
con a bordo il medico del pronto soccorso. L'anziana infatti, nella caduta,
sembra aver riportato una frattura a una spalla e un brutto trauma
cranico. Così, dopo la valutazione del medico di Romagna Soccorso,
l'82enne è stata trasportata con un codice di massima gravità nell'ospedale manfredo per essere sottoposta a una
serie di accertamenti diagnostici. Sul posto, per i rilievi di legge, è giunta una pattuglia della sezione infortunistica
della polizia locale dell'Unione della Romagna faentina che ha anche regolato il traffico dal passaggio dei tanti
furgoni merci. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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venerdì 31 gennaio 2020
Pagina 57
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
I paesani' del prof Neri in mostra in Belgio
Faenza, l'esposizione del docente dell'istituto Strocchi' sarà visitabile fino al 29 marzo nella sede della Fondation A
Stichting' di Bruxelles
Contadini e paesani' della nostra regione sono protagonisti di una mostra
a Bruxelles che vede esposte oltre 120 immagini scattate dal professor
Francesco Neri dell'istituto Strocchi' di Faenza. La mostra dal titolo
Contadini e paesani', inaugurata nei giorni scorsi e visitabile fino al 29
marzo, è stata allestita nella sede della prestigiosa Fondation A Stichting'
di Bruxelles (www.fondationastichting.be/en/exhibition/81-francesco-
neri#exhibitions), che ha voluto raccogliere, per la prima volta in forma
monografica, i lavori di Neri, già premiati nel 2018 dal Photographische
Sammlung / SK Stiftung Kultur Museum' di Colonia con l'August Sander
Award per la fotografia di ritratto. La serie di fotografie presentata da
Neri è frutto di un lavoro lungo un decennio, che fa propria la lezione di
artisti del calibro di August Sander, Paul Strand, Nicholas Nixon, Judith
Joy Ross e Guido Guidi, con cui Neri ha studiato a Ravenna, e si richiama
alla tradizione analogica della fotografia italiana, attraverso la stampa a
contatto direttamente da negativi 8×10 pollici, a colori o in bianco e nero,
che permette di mantenere le dimensioni originali degli scatti. Soggetti ricorrenti delle immagini sono gli uomini, le
donne e i bambini della campagna emiliano-romagnola, i cui ritratti evocano la fatica del lavoro nei campi, il rispetto
dei ritmi lenti della natura sempre più spesso stravolti dall'uomo, la tenace resistenza delle fattorie a conduzione
familiare e dell'attività agricola su piccola scala di fronte ai cambiamenti imposti dall'industrializzazione e dalla
globalizzazione. Un dialogo silenzioso che, attraverso gli sguardi, la postura e il linguaggio del corpo, si instaura tra il
fotografo e gli agricoltori della sua terra natale, sullo sfondo di un paesaggio immobile e antico che sembra voler
sottrarsi allo scorrere inesorabile del tempo. A far da cornice all'inaugurazione della mostra è la pubblicazione del
volume Farmers', edito dalla casa tedesca Hartmann Project, che sarà presentato giovedì 13 febbraio, alle 18.30, alla
biblioteca Manfrediana di Faenza, in collaborazione con la Fototeca e il 15 febbraio, alle 18, nei locali della libreria
Marmo di Forlì, in corso Garibaldi 152. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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venerdì 31 gennaio 2020
Pagina 58
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«Niente album di figurine perché sei femmina»
Un' addetta alla distribuzione non ha consegnato la pubblicazione dedicata ai calciatori a una piccola allieva fuori
dalle scuole Gulli
«Non ti posso consegnare l' album dei calciatori perché sei una
bambina». Così si è sentita rispondere una piccola allieva delle scuole
Gulli di Faenza ieri mattina da un' incaricata della distribuzione di album di
figurine. Da qualche anno per reclamizzare la diffusione delle raccolte di
figurine adesive le case editrici inviano propri mandatari davanti agli
ingressi delle scuole elementari. Uno o più addetti intercettano i bambini
prima di entrare o all' uscita dagli istituti, consegnando loro album con
uno o più pacchetti di figurine, il tutto per fidelizzare poi la clientela e
invogliarla a proseguire l' acquisto. Una piccola mania che tante famiglie
di bambini in età da scuole elementari conosce bene. Ieri mattina la
scena si è ripetuta davanti alle scuole elementari Gulli. Un' incaricata
distribuiva gratuitamente l' album dei calciatori, collezione storica e
molto blasonata a ogni bambino che passava. «Una delle bambine -
spiega una delle insegnanti del plesso che fa parte dell' istituto
comprensivo Europa - mi ha raggiunto all' ingresso e, con fare mogio, mi
ha raccontato l' episodio. Il principio non era certo l' album di figurine ma il lavoro che facciamo ogni giorno come
educatori per spiegare ai bambini quanto siano ingiuste le differenze di genere, che spesso vengono perpetrate nella
società. Così ho detto alla bimba di aspettarmi all' interno e sono andata a chiedere l' album all' addetta all' esterno.
Ho ricevuto un netto rifiuto, motivato con lo scarso numero di pezzi a disposizione che, secondo istruzioni ricevute,
dovevano essere distribuiti solo ai maschietti perché le bimbe non avrebbero mai proseguito la raccolta. Anzi, la
signora ha rincarato la dose, raccontando che la settimana prima aveva distribuito altri album di un' altra raccolta;
quella sì rivolta anche alle bambine. Non potevo credere alle mie orecchie e, malgrado l' insistenza, non sono riuscita
ad accontentare la bambina. Ripeto, al di là dell' oggetto in sé, il messaggio di fondo è stato profondamente ingiusto,
discriminante e maschilista. Come insegnanti ci siamo chieste come possiamo insegnare ai bambini a eliminare
queste differenze di trattamento in base al genere, quando già da piccoli queste vengono così rimarcate». a.v. ©
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Pagina 58
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
poesia
Premio Campana assegnato a Faenza
A fine settembre sarà consegnato il riconoscimento
Per il settimo anno è stato indetto il premio letterario Dino Campana 'La
poesia ci salverà' riservato a opere edite e inedite. Il premio si pone l'
obbiettivo di contribuire alla promozione dei talenti letterari e poetici
emersi nelle precedenti edizioni e dei nuovi che parteciperanno. Nel 2020
sarà assegnato anche il premio premio speciale per la musicalità dell'
opera istituito nel 2019 a cura di 'Opera In-Stabile'. Al concorso possono
partecipare con una sola opera tutti gli autori con testi editi o inediti in
lingua italiana. Le opere dovranno pervenire sul sito
www.marradifreenews.com utilizzando l' apposito formulario entro e
non oltre il 20 agosto 2020. La premiazione si svolgerà sabato 26
settembre a Faenza per rendere omaggio alla vecchia città rossa di mura
e turrita...
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venerdì 31 gennaio 2020
Pagina 58
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«Telecamere, restyling del centro e internet veloce, le sfide del 2020»
Il sindaco di Casola Valsenio, Giorgio Sagrini, fa il punto sugli interventi in programma quest' anno nel comune
collinare
A inizio anno i Comuni impostano la programmazione dell' attività dei
successivi dodici mesi, tra interventi da completare e altri da mettere in
campo. Con Giorgio Sagrini, sindaco di Casola Valsenio, facciamo la
panoramica delle attività previste per il 2020 nel comune collinare.
Sindaco Sagrini, quali sono gli interventi in programma quest'
anno? «Nell' ambito dei lavori già in corso o già appaltati figura l'
adeguamento sismico del centro per l' infanzia, che prevediamo si possa
completare entro Pasqua. Sono stati appaltati, e inizieranno a giorni, i
lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica della biblioteca
comunale e i lavori di restauro del Cardello, la casa museo di Alfredo
Oriani. Inoltre, è previsto il collaudo entro gennaio del ponte Bailey sul
fiume Senio in via Mulini, atteso da tempo in seguito a un allungamento
dei tempi di realizzazione a causa del maltempo di novembre e del
prolungarsi degli impegni in altri cantieri della ditta incaricata del
montaggio e fornitura dell' impalcato. Proseguiremo l' opera di
riorganizzazione e potenziamento della raccolta differenziata dei rifiuti, già avviata positivamente: con le nuove
modalità organizzative la differenziata è passata dal 40 al 56%». Oltre al campo da calcio, i casolani si aspettano
novità riguardo alla piscina comunale e al centro che langue... «Per la piscina abbiamo ottenuto un finanziamento
regionale di 96.000 euro per adeguare e migliorare l' impianto e portarne la capienza a 240 presenze. Il progetto ha
un costo di 190.000 euro, di cui 68.000 saranno a carico del soggetto che si aggiudicherà la gestione dell' impianto in
base ad un bando che uscirà a breve. D' intesa con le associazioni del commercio, in autunno presenteremo alla
Regione, per accedere ai finanziamenti della LR n. 41, il progetto di manutenzione delle aree, vie e piazze del centro
urbano. Entro febbraio, pubblicheremo il bando per l' assegnazione del locale ex Chiesa del Suffragio, cuore del
centro». Quali altri interventi sono previsti? «Vogliamo migliorare la manutenzione delle aree e dei beni pubblici
promuovendo esperienze di cittadinanza attiva con le associazioni di volontariato a partire da quelle già in essere.
Nel 2020 realizzeremo l' impianto di videosorveglianza a presidio della zona artigianale ed industriale e dell' area
urbana di Casola. È anche in previsione il concretizzarsi del progetto di diffusione della
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venerdì 31 gennaio 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
banda ultralarga su tutto il territorio comunale». Il turismo è un settore molto importante per Casola. Quali
progetti avete in proposito? «In collaborazione con il Parco della Vena del Gesso Romagnola, la Coop Atlantide, la
società di promozione turistica IF e la Cooperativa Montana Valle del Senio intendiamo rafforzare la gestione del
Giardino delle Erbe, per incrementarne la valorizzazione e la promozione. È in fase di redazione, in attesa dei
finanziamenti, il progetto di manutenzione di parte delle opere murarie e degli interni in legno della Rocca di Monte
Battaglia, insieme all' apertura di un punto informativo per i tantissimi visitatori di questo luogo straordinario». Beppe
Sangiorgi © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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venerdì 31 gennaio 2020
Pagina 64
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Giorno della Memoria, parole e musica a Faenza
In concomitanza con Il Giorno della Memoria, oggi al The Ale House club
in corso Mazzini 39 a Faenza, si terrà lo spettacolo parlato e suonato de
Il Giorno della Memoria 2020, Parole & musica per la Memoria' con un
concerto di Alexian Santino Spinelli, grande maestro e fisarmonicista ed
esperto storico musicale della musica delle minoranze, a cura del Mei
Meeting delle Etichette Indipendenti e della Casa della Musica. Il
concerto e l'incontro presentati da Giordano Sangiorgi a ingresso libero e
aperto a tutti partiranno alle 18.30. L'iniziativa è patrocinata dal Comune
di Faenza. In concomitanza sempre con il Giorno della Memoria, il Mei, in
collaborazione con Materiali Musicali e Materiali Sonori e con il
patrocinio di AudioCoop, propone la riedizione della compilation Sulla
Memoria' pubblicata nel 2004.
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venerdì 31 gennaio 2020
Pagina 65
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Premio comico 'Sordi', ecco tutti i finalisti
Si è completato il cast dei magnifici sette che lunedì 24 febbraio al teatro
Masini di Faenza si contenderanno la 17ª edizione del Faenza Cabaret
Premio Alberto Sordi'. La terza è ultima serata di selezione, tenutasi nella
sala Kiss del Circolo I Fiori di Faenza, ha visto qualificarsi il piacentino
Maurizio Bronzini e il cagliaritano Francesco Porcu, autori di
performance che hanno fatto divertire il pubblico. I due comici
raggiungono in finale la napoletana Francesca Puglisi, il milanese
Amedeo Abbate, il duo varesino Tre x Due (composto da Riccardo De
Luca e Gigi Saitta), il trio romano Ricomincio da Tre (formato da Angela
D'Onofrio, Claudia Nicosia e Roberto Giannuzzi) e il bolognese Marco
Bettelli. Ospite della finale sarà Max Pisu, e i biglietti si possono
acquistare dal Barbiere GPM' in via Marescalchi 18 a Faenza dal martedì
al sabato 8-12.30 e 15-19.30, e al teatro Masini il giorno della finale. Il
costo è di 15 euro, ma gli abbonati alla stagione del Comico del Masini e i
soci del circolo I Fiori lo potranno avere a 13.
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venerdì 31 gennaio 2020
Pagina 65
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Picasso, tornano le visite gratuite del venerdì
Tornano a grande richiesta le visite guidate gratuite (incluse nel prezzo
del biglietto) a 'Picasso, La sfida della ceramica', a cura di Salvador Haro
e Harald Theil con la collaborazione di Claudia Casali, terza grande
mostra dedicata al suo lavoro ceramico degli ultimi 60 anni che è in
corso al Mic di Faenza fino al 13 aprile 2020. Con l'ausilio di una guida,
ogni venerdì (alle 17.30) sarà possibile ammirare i 50 pezzi unici presenti
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venerdì 31 gennaio 2020
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Clan Destino di Faenza: il rock dei 'Winstons'
Nome inglese, talento italiano: il power trio The Winstons sarà sul palco
del Clan Destino di Faenza stasera alle 23 (ingresso gratuito) per offrire
al pubblico un viaggio psichedelico. Tre fratelli, Linnon Winston (quello
coi baffi), Rob Winston (quello alto) e Enro Winston (quello coi capelli
lunghi) ovvero Lino Gitto (batterista negli UFO), Roberto Dell'Era (bassista
degli Afterhours e in mille altri progetti) ed Enrico Gabrielli
(polistrumentista ex Afterhours, attualmente con Calibro 35 e PJ Harvey):
basterebbe la loro carta d'identità musicale per avere la certezza che
l'anima dei Winstons è puro stile rock'n'roll. 'Smith' è il titolo del loro
nuovo disco, il secondo album di canzoni originali uscito lo scorso
maggio, un titolo ispirato al Winstons Smith protagonista di 1984 di
Orwell per un album che ha preso vita in terra londinese, e precisamente
in quello che fu l'home studio di Mike Oldfield nel Buckinghamshire. Tre
santoni di bianco vestiti che mettono al primo posto la passione per un
certo tipo di suono e la voglia di divertirsi suonando assieme: un progetto
nato nel 2015 quasi per gioco, che ha collezionato un primo glorioso tour sold out nel 2016 e che continua a stupire.
Da ascoltare e da non perdere in versione live.
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venerdì 31 gennaio 2020
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Tennistavolo La faentina Carlotta Ragazzini stila il bilancio dello scorso anno e parla dei prossimi
obiettivi
«Paralimpiadi? Difficile arrivarci ma ci provo»
«La stagione 2019 è stata da incorniciare: ho vinto l' oro ai Giochi Giovanili e partecipato all' Europeo»
Tra sogni olimpici e l' esame di maturità, si preannuncia un 2020 intenso
per la 18enne faentina Carlotta Ragazzini, diventata atleta di punta del
tennistavolo paralimpico italiano e internazionale. Carlotta, come è
andato il 2019 chiuso al 17° posto nel ranking mondiale? «Avevo tre
obiettivi e li ho centrati tutti: ho vinto la medaglia d' oro ai Giochi Europei
giovanili in Finlandia, ho partecipato all' Europeo con la nazionale
maggiore e ho vinto il titolo italiano classe 4 nel singolo e nel doppio,
arrivando anche 3ª con la mia squadra, 'Lo Sport è Vita', di Montecatone.
È stato davvero un anno da incorniciare». Ora l' obiettivo sono le
Paralimpiadi di Tokyo: un traguardo possibile? «In teoria potrei
qualificarmi, ma credo sia molto difficile, perché in palio ci sono ancora
pochi posti dei 15 disponibili: 5 sono già stati assegnati, 6 entreranno col
ranking, 1 nel torneo di qualificazione che disputerò a maggio in Slovenia
e poi ci saranno le wild card. Io comunque ci proverò». Per Parigi 2024
però le porte sono aperte. «Mancano ancora 4 anni e ora non ci penso.
Mi concentro sui prossimi impegni e soprattutto sulla maturità che sosterrò a giugno: sarà l' appuntamento più
importante dell' anno». Che scuola frequenta? «Il liceo classico Torricelli-Ballardini di Faenza e la mia materia
preferita è l' italiano. Dopo la maturità vorrei andare all' università per diventare giornalista e credo che sceglierò
lettere». Riesce a conciliare lo sport con lo studio? «Non è semplice, perché c' è tanto da studiare e il tempo non
è molto, ma con qualche sacrificio riesco a portare avanti entrambe le cose. Ora mi alleno a Reda vicino a casa e
non più a Montecatone e così non mi devo muovere tutti i giorni. Quasi tutti i week end sono a Lignano Sabbiadoro al
centro federale ad allenarmi con la nazionale». Con il tennistavolo, iniziato a 14 anni, è stato amore a prima
vista? «Ho cominciato quasi per caso quando ero ricoverata a Montecatone e a distanza di qualche anno posso
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venerdì 31 gennaio 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
dire che il tennistavolo mi ha cambiato la vita. Questo sport mi ha permesso di entrare in un nuovo mondo e di
conoscere tante persone che stanno avendo un ruolo fondamentale nella mia crescita». L' anno della svolta? «Il
2017: ho vinto il mio primo campionato giovanile e grazie al direttore tecnico Alessandro Arcigli ho conosciuto i
ragazzi della nazionale e ho partecipato a tornei internazionali. Queste due situazioni mi hanno cambiata molto e
soprattutto si sono create amicizie che coltivo anche fuori dal campo». Durante le partite lei mostra una freddezza
incredibile, sembra non emozionarsi. «Sto bene con me stessa quando gioco e in quel momento non penso ad altro.
La partita è un momento stupendo e lo vivo in maniera molto intensa». Luca Del Favero.
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venerdì 31 gennaio 2020
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Basket serie C, Faenza Project vince ed è a +4
Scatto della capolista Faenza Basket Project verso la promozione in
serie B Regionale. Le manfrede (Bornazzini 6, Minguzzi 4, Manaresi 2,
Balducci 2, Panzavolta 7, Bandini 14, Fiorani 2, Bennoli 2, Morsiani 18,
Ballardini. All. Morigi) battono 57-42 (16-7, 31-18, 49-33) il Zola Predosa e
approfittano del ko di Cesena con Ferrara, per guadagnare punti sulle
inseguitrici. Ottime notizie per la capolista che ha lo scontro diretto a
favore con tutte le altre squadre in zona playoff e con la formula di
campionato che prevede la promozione diretta per la 1ª al termine della
regular season. Largo successo anche del Capra Team Ravenna
(Gonzalez, Maioli 7, Lugaresi 2, Morigi 22, Calabrese 3, Rani 2, Porzio,
Shlyakthur 2, Rossi 2, pirazzini 17. All. Fabbri) che supera 57-22 (15-13,
33-13, 48-19) il Casalecchio di Reno, dando spazio alle giovani. Le
ravennati, terze, possono raggiungere Cesena al 2° posto in caso di
vittoria sul Bologna Basket School nel recupero previsto lunedì alle 21
alla palestra Mattioli. Classifica: Faenza 22; Cesena 18; Aics Forlì,
Bologna Basket School* e Capra Team* e 16; Ferrara* 12; Pianoro 10; Zola Predosa 8; Calderara 6; Budrio* 4; Reno 0
(* una partita in meno).
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venerdì 31 gennaio 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
VERSO LE ELEZIONI COMUNALI
A pochi mesi dal voto grandi manovre del Pd e della Lega
Anconelli: «Stiamo lavorando per una coalizione larga» Padovani: «Il candidato tocca a noi, niente ricatti degli alleati»
MICHELE DONATI
FAENZA Archiviato l' esito delle elezioni regionali, febbraio sarà il mese delle
grandi manovre in vista della corsa al Comune che si terrà a maggio: la maggior
parte di esse sono già cominciate e proseguono silenziose come trame
carbonare, ma presto sarà il momento di uscire allo scoperto con programmi e
candidati. Ad uscire maggiormente rinfrancato dalle elezioni è senza dubbio il
centrosinistra, con in testa il Pd che, pur nella complicata gestione di anime
diverse, pare del tutto intenzionato a compattarsi anche in vista delle
amministrative. «Il tavolo di confronto era già attivo da fine 2019 - spiega Fabio
Anconelli, coordinatore Pd della Romagna Faentina - ed è stato sospeso
durante il mese di gennaio per dare la precedenza alle Regionali. Ora si
ricomincia da dove eravamo rimasti a dicembre: ho già chiesto al Pd faentino di
riprendere il prima possibile la pianificazione e la discussione». La forte
affermazione di Manuela Rontini, confermata in consiglio regionale con 7.198
preferenze, sarà un dato di cui tenere conto. NESSUN NOME IMPOSTO «Il suo è
un successo corale-prosegue Anconelli -, una vittoria di tutto il Pd. Per Faenza
nessuno vuole imporre nomi, si deve lavorare in maniera unitaria. Il Pd sarà
sicuramente un punto di riferimento, ma l' autosufficienza assoluta non esiste e la coalizione dovrà essere aperta:
come coordinatore Urf, ho avuto contatti con tutte le forze di centrosinistra e centro che operano sul territorio. Ora
serve essere rapidi, ma il percorso sia equilibrato». L' impressione è che servirà ancora un mesetto per sapere chi
saranno il candidato a sindaco e la sua squadra: i nomi circolati in queste settimane sui giornali e sul web, dal
presidente di Faventia Sales Andrea Fabbri a Davide Agresti dell' associazione Faenza 4020, paiono destinati a
cadere confermando il classico mantra per cui in ogni conclave "chi entra papa esce cardinale". L'ULTIMA PAROLA
Le stesse tempistiche valgono per la Lega, che nutre la speranza di tingere di verde il municipio: «La partita su
Faenza è incerta - commenta in proposito Gabriele Padovani, candidato sindaco del centrodestra nel 2015 -anche
perché negli ultimi due anni ogni elezione ha visto percentuali diverse oscillare da una parte all' altra». Quello che
hanno detto con chiarezza le ultime elezioni è che la Lega tiene salde le redini dell' opposizione: «Siamo noi ad avere
il peso maggiore all' interno della coalizione - continua Padovani - oltre ad una struttura formata. Anche se il
candidato dovesse provenire dal mondo civico l' ultima parola spetterebbe
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venerdì 31 gennaio 2020
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
a noi, non accettiamo ricatti dagli alleati». UN BAGNO DI UMILTÀ Una frecciata al veleno Padovani la riserva poi a
Samantha Gardin, ridimensionata dal successo di preferenze del faentino Andrea Liverani (3.045 contro 2.018): «La
segreteria provinciale dovrà fare un bagno di umiltà - attacca - e collaborare per ottenere un buon risultato. Un
atteggiamento che però non ho ancora visto». Anche a destra il totonome resta un tabù, ma Padovani si sbottona più
dei colle ghi del Pd: «Alcuni nomi che erano stati fatti prima delle Regionali sono svaniti definitivamente, penso ad
esempio a Vincenzo Lega, candidato con la Lista Borgonzoni, che si è fermato a 42 preferenze. Restano tanti altri, io
compreso: do la disponibilità a fare ciò che mi chiede la Lega, ma non tirerò la corsa a un candidato calato dall' alto».
Samantha Gardin è dunque avvisata: la Lega a Faenza vuole piena autonomia decisionale.
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venerdì 31 gennaio 2020
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IxC: «Nuova discussione interna» Bosi: «Da soli o con liste civiche»
FAENZA Quando con largo anticipo aveva annunciato la candidatura a sindaco
di Paolo Cavina, Insieme per Cambiare pareva l' unica ad avere le idee chiare:
ora le cose sono cambiate e la lista civica si prepara ad aprire una nuova
discussione interna. «Cavina rappresenta ancora il profilo perfetto del nostro
candidato sindaco - spiega l' ex assessore Domizio Piroddi - ma non dobbiamo
dare nulla per scontato: sia sul nome che su possibili alleanze il confronto è
aperto, e giovedì prossimo il nostro gruppo si riunirà per fare alcune
considerazioni complessive e decidere insieme la strada da prendere in vista
delle amministrative». In casa M5s la partita in vista dell' appuntamento
elettorale di maggio è ancora tutta da giocare: «Aspettiamo le direttive dell'
assemblea del Movimento per decidere se correre da soli o insieme a liste
civiche - spiega Massimo Bosi, capogruppo M5s in consiglio comunale -. Fra un
paio di settimane potremo parlare di qualcosa di più concreto». Insomma,
diverse strade restano aperte ma quella che conduce ad un' eventuale alleanza
con il Pd appare in salita.
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venerdì 31 gennaio 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
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Prometeo, un incontro per analizzare le elezioni regionali
Il politologo Marco Valbruzzi presenterà studi sull'elettorato, flussi e dinamiche
FAENZA Il circolo Arci Prometeo promuove per domenica sera, a partire dalle
ore 20.45 presso la sede di vicolo Pasolini 6, un incontro per analizzare il voto
alle elezioni regionali 2020, elezioni che hanno visto la vittoria del presidente
uscente Stefano Bonaccini. Per farlo invita il politologo Marco Valbruzzi, che
presenterà i dati delle analisi (studi sull' elettorato, flussi elettorali, elaborazioni
cartografiche) portate avanti dall' Istituto Cattaneo di Bologna. «L' Istituto
Cattaneo da ormai 50 anni analizza comportamenti elettorali ed interpreta le
dinamiche delle elezioni: grazie a Marco Valbruzzi cercheremo da capire quali
dinamiche spiegano la vittoria del centrosinistra e perché la Lega non sia
riuscita a conquistare la Regione Emilia-Romagna - spiega Alessandra Festa,
presidente del circolo -. Queste elezioni rappresentano anche l' ultima tappa
prima delle Comunali faentine che si terranno in primavera, per cui sarà anche l'
occasione per mettere sotto esame i risultati dei partiti e dei tanti candidati della
nostra città». Seguirà spazio interventi e dibattito con il pubblico. Maggiori
informazioni e il calendario di tutte le iniziative del circolo Arci Prometeo si
possono consultare sulla pagina Facebook intitolata "Prometeo - Arci Faenza".
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venerdì 31 gennaio 2020
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«Pestata davanti ai figli» Assolto il compagno
Era accusato di maltrattamenti in famiglia e di una serie di violenze durate anni
FAENZA La compagna lo aveva accusato di una sequenza di maltrattamenti
compiuti tra l' altro in presenza dei figli. Accuse per le quali un 50enne di origini
romene residente nel Faentino era finito a processo. Alla fine l' uomo, difeso
dall' avvocato Raffaele Coletta, è stato assolto dal giudice Cecilia Calandra per
nona vere commesso i fatti. Pesanti le accuse. Episodi di violenza che secondo
quanto denunciato dalla donna sarebbero iniziati nel 2008, con una presunta
aggressione immotivata a colpi di schiaffi davanti ai figli. Poi due anni più tardi,
sempre secondo la denuncia, avrebbe minacciato di buttarla giù dal balcone
mentre si trovavano a casa di conoscenti. Quello stesso giorno, dopo averla
trascinata in auto, avrebbe continuato a picchiarla anche mentre guidava,
finendo pure per fare un incidente. Infine, l' ultima accusa risalirebbe al 2016,
quando la donna ha lamentato di essere stata letteralmente buttata fuori di
casa e per poi essere obbligata a rientrare e a stare seduta in cucina. Per quelle
accuse la procura aveva chiesto la condanna a un annodi reclusione. Ieri l'
assoluzione.
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venerdì 31 gennaio 2020
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GLI ITINERARI DELLA PRO LOCO
Oltre duemila persone alle visite guidate a ville, parchi e musei
La più gettonata è stata "Sulle orme di Felice Giani" per ammirare soffitti decorati e architetture del primo '800
FAENZA Successo superiore ad ogni aspettativa per le visite guidate "Autunno
2019" appena conclusesi. Ben 587 visitatori hanno partecipato agli 11 distinti
sabati (sempre nel pomeriggio, dalle 15 in poi) dedicati a monumenti, musei,
ville o residenze private del territorio faentino. Se la più gettonata è stata "Sulle
orme di Felice Giani" cui sono accorsi ben 90 visitatori (di Faenza, ma anche da
Imola, Forlì, Lugo, ecc.) per ammirare soffitti decorati e architetture del primo
'800 in residenze private di corso Mazzini, molto bene si può dire anche per
"Villa Piani-Pasi, nella campagna verso Santa Lucia" (60visitatori), per "Mosaici
antichi e contemporanei a confronto" (50) e per le due visite natalizie a giardini
storici, o comunque insoliti, del centro (50 e 60). MALMERENDI E PINACOTECA
Ma 50 persone sono venute anche per " Il Museo Malmerendi raccontato da un
paleontologo" e per vedere in Pinacoteca il nuovo allestimento dedicato a Sette
e Ottocento (nell' occasione si è inaugurato anche il restauro di un quadro di
Romolo Liverani finanziato dalla Pro Loco). 45 persone hanno presenziato all'
inaugurazione degli altri due restauri, nella chiesa di San Bartolomeo (o "dei
Caduti", dove la Pro Loco ha recuperato l' insegna dipinta del vescovo Battaglia)
e all' angolo fra le vie Zuffe e Cavina (avviso pubblicitario di metà Ottocento dipinto su muro). PEDALATE ED
ESCURSIONI 55 persone hanno pedalato sulla nuova ciclabile Ponte Rosso -Borgo Tuliero per "La Wunderkammer
del Moro", insolita visita al parco con sculture in ceramica aperto da Gianfranco Morini. Infine, due escursioni sono
state condotte ad altre città, Cesena e Lugo (rispettivamente 46 e 31 visitatori), per approfondire i legami culturali e
storici con la realtà faentina. AFFLUENZA NOTEVOLE Si configura, per le visite guidate, un andamento assai positivo,
in linea con i "Martedì d' Estate" (ben 435 visitatori in cinque visite, precisando che la caldissima serata del 16 luglio,
complice l' attrattiva della frescura delle Cantine di Palazzo Ragnoli, ha fatto registrare da sola 210 persone) e in
linea con quelle di primavera che totalizzarono (in 12 sabati e con un clima ovviamente più allettante rispetto all'
autunno) 929 visitatori. In tutto, si tratta di quasi 2mila persone accorse alle iniziative. Intanto sono in preparazione le
gite per la primavera 2020.
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venerdì 31 gennaio 2020
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Faenza Cabaret 2020 Assegnati gli ultimi pass per la finalissima
Atteso uno show spumeggiante con artisti da tutta Italia, preparati e innovativi
FRANCESCO DONATI
FAENZA Le comicità emiliana e sarda hanno trionfato martedì al circolo "I fiori"
dove si è svolta l' ultima selezione l' ultima selezione del contest "Faenza
Cabaret -Premio Alberto Sordi", la cui fanale è fissata per il 24 febbraio al teatro
Masini. Ora è completo il parterre dei sette finalisti. Ad aggiudicarsi gli ultimi due
pass rimasti sono stati Maurizio Bronzini da Piacenza e Francesco Porcu da
Cagliari. Bronzini ha puntato su un monologo autocritico ed esilaranti parodie
contestualizzate all' attualità, accompagnandosi con la chitarra. Questa una
delle sue migliori battute: «Da bambino ero talmente stitico che perfino l' uomo
nero quando arrivava si impressionava... e se la faceva sotto prima lui di me».
Confida che ha iniziato a fare cabaret dopo essersi lasciato con la fidanzata.
Viene da importanti vittorie in altrettanti festival di teatro comico (Modena, San
Marino, Rovigo). Sua sorella, Giorgia Bronzini è stata campionessa mondiale di
ciclismo, attiva tra le Elite dal 2002 al 2018. Francesco Porcu ha 46 anni ed è
autore di se stesso: una comicità la sua immediata e comunicativa. Abile nel
giocarsi la carta della simpatica cadenza dialettale sarda. Nel monologo
portato a Faenza, si è vista la figura umoristica della "sagoma": personaggio
comico che richiede doti mimiche non indifferenti e innate capacità. Porcu è pure lui vincitore di importanti concorsi
nazionali, come quello di Lanciano e sta attualmente portando in tour il suo spettacolo " Uno, nessuno... eme". A loro
due si aggiungeranno i concorrenti precedentemente selezionati: il giovane Amedeo Abate di Milano, il duo di Varese
Tre x Due, la napoletana Francesca Puglisi, il monologhista bolognese Marco Bertelli e il trio romano Ricomincio da 3
formato da Claudia Nicosia, Angela D' Onofrio e Roberto Giannuzzi. Intanto si sta preparando lo showfinale incluso
nel cartellone del teatro comico del Masini, che sarà presentato dalla coppia Giovanni D' Angella e Penelope Landini.
«Ci si può già prenotare, le prevendite sono presso il barbiere di via Marescalchi», ricorda il patron della kermesse,
Pasquale Di Camillo.
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venerdì 31 gennaio 2020
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Visita guidata alla mostra su Picasso
FAENZA Tornano a grande richiesta le visite guidate gratuite (incluse nel prezzo
del biglietto) a "Picasso, la sfida della ceramica", a cura di Salvador Haro e
Harald Theil con la collaborazione di Claudia Casali, terza grande mostra
dedicata al suo lavoro ceramico degli ultimi 60 anni che è in corso al Mic fino al
13 aprile. Con l' ausilio di una guida, ogni venerdì, fino al 10 aprile (ore 17.30)
sarà possibile ammirare i 50 pezzi unici provenienti dalle collezioni del Musée
National Picasso -Paris a confronto con i tesori della collezione del Mic di
Faenza, sue fonti di ispirazione. «Mettiamo in dialogo le ceramiche di Picasso
con anonimi maestri della ceramica del passato - spiega Harald Theil - dall'
antichità greco-romana, alla ceramica popolare, dalla ceramica preispanica a
quella ispano -moresca. La mostra cerca di dimostrare come tutti questi
elementi possano essere rintracciati nella ceramica di Picasso». Una sezione
speciale è dedicata al rapporto tra Picasso e Faenza. Informazioni e
prenotazioni: tel. 0546 697311, info@micfaenza.org.
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venerdì 31 gennaio 2020
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Filodrammatici Spettacolo nel weekend
FAENZA È un tema molto attuale quello al centro dello spettacolo in scena da
questo weekend al Teatro dei Filodrammatici dal titolo "A volte la cicogna". In
un ricovero per anziani, tre arzille vecchiette osservano e commentano lo
svolgersi degli avvenimenti intorno a loro: i ricordi di gioventù, le aspettative per
il proprio futuro, e la triste realtà che le circonda. Ma lo spettacolo offre una
visione leggera e spensierata, poetica a tratti, che porta a compimento un
significativo lieto fine. Regia di Rita Gallegati, commedia in tre atti di Luigi
Antonio Mazzoni. Lo spettacolo è programmato al Teatro dei Filodrammatici,
viale Stradone 7 Faenza stasera, do manie domenica, sempre alle 21. Si
replicherà poi venerdì 7 febbraio, sabato 8 febbraio e domenica 9 febbraio,
sempre alle 21. Poi sabato 15 febbraio alle 21 e domenica 16 febbraio alle
15.30. Prenotazioni al negozio "La Mimosa", in corso Saffi, 48 Faenza, tel. 0546
22616; in teatro nelle sere di spettacolo dalle 20 alle 20.30, tel. 0546 699535.
Biglietto unico 7 euro. Tutte le info sul sito www.filodrammaticaberton.it e sulla
pagina Face book "Filodrammatica Berton".
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venerdì 31 gennaio 2020
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THE WINSTONS
FAENZA :: CLAN DESTINO
Questa sera dalle 23 al ClanDestino di Faenza The Winstons, power trio dei
fuoriclasse Enrico Gabrielli, (polistrumentista ex Afterhours), Roberto Dell'Era
(bassista degli Afterhours e in mille altri progetti) e Lino Gitto (batterista negli
Ufo). Una navicella spaziale capace di trasportarci sul pianeta della psichedelia,
del prog rock e delle contaminazioni jazz. Ingresso gratuito. Info: 0546 681327.
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venerdì 31 gennaio 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
La Rekico e i quattro recuperi che hanno cambiato la storia
Capitan Bruni: «Voglia e morale non ci mancano, dobbiamo concretizzare queste sensazioni positive»
VALERIO ROILA
FAENZA Siamo talmente abituati, nel basket moderno, a vedere partite decise
da prodezze individuali o da raffiche di triple, che si resta piacevolmente
spiazzati da un match risolto da una difesa che recupera agli avversari ben
quattro palloni di fila, in poco più di un minuto di gioco. Tanto restava al Pala
Cattani, dopo una sfida senza padroni, in cui c' erano già stati dieci cambi di
guida, ed i massimi vantaggi, se si eccettua il 16-8 di partenza, erano stati nella
misura dei cinque punti di margine. Fino al 39' l' avevano portata avanti i classici
giochi a due tra Bruni (10 assist) e Tiberti (9/11 dal campo e 12 rimbalzi),
entrambi oltre i 30 di valutazione, e le stoccate da medio e lunga gittata di
Petrucci, alla sua miglior prova in questa "riedizione" neroverde. Dall' altra parte,
Chieti era stata portata al timone dai rimbalzi offensivi (16 punti da secondi tiri),
che garantivano tanti punti in area, ma anche dalla precisione dall' arco (43%).
Arrivati sulla so glia dell' ultimo giro di lancette sul 65-68, la Rekico ha piazzato l'
8-0 vincente con azioni difensive quasi in fotocopia, soffocando la regia
"attendistica" di Stanic, soffiandogli quattro palloni, recuperati da Bruni o a lui
recapitati, per poi finire in lunetta a godersi viaggi perfetti (11/12, alla fine). «Si
tratta di una vittoria corale - commenta il capitano dei Raggisolaris, che ha dedicato il successo alla memoria di Kobe
Bryant - perché siamo rimasti tutti concentrati e "dentro" la partita. Spero che battere una big come Chieti, dal punto
di vista emotivo, ci dia una spinta per un nuovo inizio. È da qualche tempo che voglia e morale non ci mancano,
dobbiamo però concretizzare queste sensazioni positive». Pareggiato il conto con Chieti (che aveva vinto con
medesimo margine l' andata), ottava in classifica a due punti di distanza, Faenza vede ora stagliarsi più nitida la meta
play-off. Il cammino prosegue domenica, nella trasferta di Ancona, che potrebbe chiudere in modo pressoché
definitivo il discorso salvezza.
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venerdì 31 gennaio 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
TENNISTAVOLO
La faentina Ragazzini punta Tokyo
IMOLA Grande successo per lo stage organizzato al Centro Sportivo
Montericco del Csi Imola. Protagonisti Giada Rossi, Carlotta Ragazzini e Davide
Scazzieri, sotto la guida esperta del Direttore Tecnico della nazionale
Paralimpica di tennistavolo Alessandro Arcigli. La coppia Rossi -Ragazzini,
ormai consolidata e affiatata, èsempre al lavoro. Giada si allena 6 ore al giorno
al centro federale di Verona, dove nei weekend la raggiunge Carlotta: «Si sa che
alla base di tutto c' è l' allenamento, stiamo caricando il necessario per
prepararci ai prossimi impegni». L' obiettivo è nell' aria: Tokyo 2020. Se la
friulana è già qualificata per le Paralimpiadi (25 agosto -6 settembre), Carlotta
dovrà giocarsi l' unico posto disponibile al torneo internazionale di Lasko, in
Slovenia, a maggio: un anno ricco di impegni, visto che la giovane faentina sarà
impegnata anche con l' esame di maturità. Nel frattempo, in agenda ci sono i
tornei internazionali in Polonia, a Lignano Sabbiadoro, in Slovenia e gli Assoluti a
Roma in giugno.
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