Unione della Romagna Faentina - venerdì, 18 ottobre 2019 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina venerdì, 18 ottobre 2019 Prime Pagine 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 5 Prima pagina del 18/10/2019 18/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 6 Prima pagina del 18/10/2019 18/10/2019 Il Sole 24 Ore 7 Prima pagina del 18/10/2019 18/10/2019 Italia Oggi 8 Prima pagina del 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 9 Il prefetto 'benedice' gli autovelox «Efficaci i box nei punti sensibili» 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 10 Le sfide della democrazia 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 11 Prima pagina Faenza-Lugo 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 12 I frutti dimenticati nella storia 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 13 I frutti dimenticati nella storia 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 14 «Quell' incrocio è pericoloso, fate qualcosa» 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 15 Preso a schiaffi e rapinato 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 16 Tentato furto al 'Burrocacao': due giovani arrestati 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 17 Marijuana in casa, giovane di Granarolo finisce nei guai 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 18 I 're dello spaccio' in città patteggiano la pena 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 19 Casola, la voce di Aldo Spallicci per ricordare Alfredo Oriani 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 20 Un incontro sul castello di Ceparano 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71 21 Uno stesso tema, la paura per i due nuovi libri dello scrittore Eraldo Baldini 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 73 22 La Filodrammatica Berton debutta con il buonumore 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 75 23 Ravennati e faentini in gara a Voronez per gli Europei giovanili 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77 24 Scuole Calcio élite premiate a Bologna
18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 78 25 Trasferta ostica per il Romagna 18/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79 26 Raggisolaris, quanti rimpianti Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 18/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 27 Il suo stile di vita insospettisce Controllato, si scopre che spaccia 18/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 28 Pd, Anconelli: «Circoli molto attivi pronti per le elezioni» 18/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 29 Piano strategico dell' Unione: incontri aperti alla cittadinanza 18/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 CHIARA DALMONTE 30 Celebrazioni per il 110° della morte di Alfredo Oriani 18/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 CHIARA DALMONTE 31 Un ciclo di incontri per raccontare la storia di tre città della ceramica 18/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 32 Un intero fine settimana dedicato al gusto 18/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 21 VALERIO ROILA 33 Rekico, i rimpianti di Edoardo Tiberti «Un' occasione persa incredibile» 18/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 34 Folto contingente romagnolo a Voronez per gli Europei giovanili 18/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 35 Gaudenzi dell' Atp? 18/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 36 Imola Bike sugli scudi al Gp Tonucci 18/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 29 37 Eraldo Baldini libri "da paura" 18/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31 38 Acqua, cavalli, relazione Tre artiste a confronto con le opere di Carlo Zauli 18/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31 39 Silenzio in sala parla Aldo Spallicci come 110 anni fa Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 18/10/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 6 40 Avanti pagamenti digitali anche nel pubblico: il governo spinge PagoPa 18/10/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 6 41 L' IDENTIKIT 18/10/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 23 P.Mir. 42 Resta pieno il premio ai Comuni antievasione 18/10/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 23 Pasquale Mirto 43 Sulle piattaforme petrolifere Imu dal 2020 con regole ad hoc 18/10/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 24 45 Affitti passivi della Pa, cancellata la permuta 18/10/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 24 Gianni Trovati 47 Sanità e trasporto pubblico locale, i costi standard slittano al 2021 18/10/2019 Italia Oggi Pagina 49 48 Apre la sede di Palermo
18/10/2019 Italia Oggi Pagina 50 49 Accordo comuni-ministero sul reddito di cittadinanza 18/10/2019 Italia Oggi Pagina 50 SERGIO TROVATO 50 Le trivelle pagheranno l' Imu 18/10/2019 Italia Oggi Pagina 51 52 Comuni, contributi al trasporto scolastico 18/10/2019 Italia Oggi Pagina 51 53 Corte conti, più poteri ai pm 18/10/2019 Italia Oggi Pagina 52 54 Qualificazione consorzi stabili per i beni culturali 18/10/2019 Italia Oggi Pagina 52 55 Obbligo di marcatura temporale per le offerte 18/10/2019 Italia Oggi Pagina 52 56 Fondi dedicati alle progettazioni 18/10/2019 Italia Oggi Pagina 54 58 Lombardia, 11 mln per le infrastrutture nelle zone rurali 18/10/2019 Italia Oggi Pagina 54 PAGINA A CURA DI MASSIMILIANO FINALI 59 Pioggia di fondi green sugli enti 18/10/2019 Italia Oggi Pagina 55 GENNARO CASCONE ED EUGENIO PISCINO 61 Equilibri di bilancio monchi 18/10/2019 Italia Oggi Pagina 55 GENNARO CASCONE 63 Fondo demolizioni opere abusive al restyling
[ § 1 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 2 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 3 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 4 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 8 5 5 5 9 5 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il prefetto 'benedice' gli autovelox «Efficaci i box nei punti sensibili» Se ne è parlato nella riunione sulla Sicurezza stradale «Stringenti controlli contro le violazioni» Efficacia dei box velox posizionati in punti sensibili, stringenti controlli sugli automobilisti per contrastare violazioni alla guida come lo stato di ebbrezza o l' uso improprio del cellulare, incontro con Anas per un aggiornamento sugli interventi volti a migliorare la viabilità. Sono i temi scaturiti ieri mattina al termine della riunione dell' Osservatorio sulla Sicurezza stradale presieduta dal prefetto Enrico Caterino. Due i temi messi a fuoco. Il primo riguarda : l' individuazione dei punti della rete viaria ritenuti più a rischio e i correttivi da attuare da parte degli enti proprietari delle strada, verifica della segnaletica e della cartellonistica, posizionamento e gestione degli autovelox. Il secondo, invece, è relativo ai controlli effettuati sulle condotte illegali alla guida, quali violazioni limiti di velocità, guida in stato di ebbrezza o sotto l' effetto di sostanze stupefacenti, violazione obbligo utilizzo cinture di sicurezza e casco, comportamenti legati alla distrazione. Durante l' incontro, spiega una nota della prefettura, «si è preso atto dell' utilità e dell' efficacia di presìdi come i box velox posizionati in punti sensibili». Tra questi i tratti viari rettilinei, dove si registra un generale incremento della velocità, e nei pressi di incroci. La polizia stradale ha elaborato uno studio dei dati recenti relativi all' incidentalità e alle sanzioni rilevate, che mostra l' aumento degli incidenti con esito mortale e, più in generale, un aumento degli incidenti causati dalla distrazione, particolarmente connessa all' utilizzo di dispositivi telefonici e all' abuso di sostanze alcooliche e stupefacenti. Gli orari nei quali si verificano con più frequenza gli incidenti sono risultati quelli del pomeriggio e della mattina. A breve verrà promosso un incontro con i vertici Anas per un «utile aggiornamento sullo stato di avanzamento degli interventi attuati o in corso di programmazione, volti a migliorare lo stato della viabilità in provincia». All' incontro hanno preso parte i rappresentanti dei sindaci delle due Unioni dei Comuni, delle polizie locali di Ravenna, Cervia, Russi, dell' Unione della Bassa Romagna e della Romagna Faentina, della polizia provinciale, polizia stradale, carabinieri, guardia di finanza, Anas e Società Autostrade. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 8 5 5 5 9 7 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Casa Matha Le sfide della democrazia La Casa Matha domani, dalle 9, ospita il convegno dal titolo 'La democrazia nelle sfide del XXI secolo'. Dopo i saluti di Maurizio Piancastelli, primo massaro della Casa Matha, e del vicesindaco Eugenio Fusignani, interverranno Luca Ferrini, Francesco Postiglione, Ugo Uguzzoni e Antonio Bandini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 4 8 5 5 6 0 7 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 4 8 5 5 5 9 3 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Tradizioni I frutti dimenticati nella storia di Beppe Sangiorgi Chi, alla Festa dei frutti dimenticati di Casola Valsenio, acquista mele coltivate un tempo nelle colline faentine, non si porta a casa solo dei sapori gradevolmente insoliti ma anche della storie. Ad esempio, una cronaca del 1559, elenca i doni inviati dagli abitanti della valle del Senio al presidente di Romagna: tra questi figuravano «cento pomi da Rosa, detti mele Paradise». Termine che ne testimonia la gradevolezza e la bellezza per la buccia giallo-rosata. Tanto che di una bella ragazza si diceva: «La pê 'na méla da rösa», sembra una mela da rosa. La mela da rosa (o mela rosa) e la mela appiola furono al centro di una disputa per decretare la migliore. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 4 8 5 5 5 9 2 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 65 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) I frutti dimenticati nella storia [Segue dalla prima] Si tratta di una disputa che nel 1396 infervorò la corte di Astorre Manfredi, signore di Faenza. Vi erano però mele «traditore», come le mele «crociate», cioè quelle mele che hanno la parte inferiore solcata da quattro scanalature. Le ragazze le offrivano ai ragazzi che volevano legare a loro sotto l' aspetto amoroso. Da qui l' ammonimento delle mamme ai figli che uscivano per recarsi alle veglie: «Sta atént a la méla crusêda», stai attento alla mela crociata. Tra i riti domestici si ricorda un' usanza praticata in occasione dei pranzi per le feste patronali: se qualcuno riusciva a togliere la buccia ad una mela facendone un' unica fettuccia, provocava la morte di un frate. Se tra i commensali c' era un religioso si cambiava obiettivo e la stessa operazione aveva il potere di liberare un' anima dal Purgatorio. Beppe Sangiorgi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 4 8 5 5 5 9 0 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Quell' incrocio è pericoloso, fate qualcosa» Incidente in viale Vittorio Veneto, ferita seriamente una donna di 60 anni. I residenti: «L' anno scorso ci fu un investimento mortale» Donna in bici travolta da un' auto. Grave incidente ieri mattina a Faenza una donna di 60 anni è stata ricoverata all' ospedale Bufalini di Cesena. È successo intorno alle 8 in viale Vittorio Veneto, all' altezza del numero 51. Secondo una prima ricostruzione, ancora da verificare, la donna, una 60enne faentina, si trovava in sella alla sua bicicletta e stava procedendo sul viale da via Oberdan verso la circonvallazione. In senso contrario proveniva una Skoda Fabia di colore rosso con al volante un 45enne faentino. All' altezza dell' incrocio tra viale Vittorio Veneto e le vie Torino e Isonzo l' auto si è scontrata contro la bicicletta. Secondo la testimonianza del conducente della Skoda la donna in bicicletta si era spostata al centro strada, come per svoltare in via Torino. Ovviamente ad avere la peggio è stata la donna che è volata sul cofano dell' auto, sfondando col capo il parabrezza, cadendo poi pesantemente sull' asfalto. Un automobilista di passaggio ha chiamato col cellulare la centrale operativa del 118 che ha inviato sul posto un' ambulanza partita dalla postazione in via Emilia Ponente e il mezzo di soccorso avanzato con a bordo il medico del pronto soccorso dell' ospedale di Faenza. Una volta sul posto la donna è stata soccorsa e fatta salire a bordo dell' ambulanza. La 60enne però era priva di conoscenza e così, prudentemente, la dottoressa del servizio di Romagna Soccorso ha chiesto alla sua centrale operativa l' intervento dell' eliambulanza che si trovava in preallarme per un altro intervento. In pochi minuti l' elicottero del 118 è atterrato nell' area dedicata, alle spalle del centro commerciale Marconi, poco distante dal luogo dell' evento. La 60enne è così stata trasportata fino all' elicottero. Una volta fatta salire a bordo, l' elicottero è decollato rivolgendo la propria prua verso il Trauma Center Bufalini di Cesena. La donna durante i trasferimenti ha fortunatameente ripreso conoscenza, ma verrà sottoposta a una serie di accertamenti diagnostici per scongiurare traumi o lesioni interne. Sul posto per i rilievi sono arrivati i carabinieri di Granarolo Faentino mentre per la viabilità è stata fatta avvicinare la pattuglia dei militari dell' Arma di Castel Bolognese. Il luogo in cui è avvenuto l' incidente non è nuovo a fatti del genere. «Proprio qui - raccontano marito e moglie residenti sul viale che sono usciti dalla propria abitazione per vedere cosa fosse accaduto - la notte di Natale di qualche anno fa una donna straniera fu investita e morì sul colpo. Purtroppo è una strada molto larga e le auto alle volte eccedono con la velocità. È per questo - concludono - che più volte abbiamo chiesto che venissero collocati dei dissuasori di velocità ma ci è sempre stato risposto che sarebbero di impaccio proprio per i mezzi di soccorso che transitano sulla via». Antonio Veca © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 4 8 5 5 5 9 9 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) PIAZZA DELLE ERBE Preso a schiaffi e rapinato I carabinieri identificano e denunciano un uomo di 42 anni di Forlì Una serata in un noto ristorante faentino sulla via Emilia e poi le botte e la rapina. È questa la brutta avventura capitata a un faentino che il 21 settembre aveva cenato con due persone che non conosceva, un uomo e una donna. Dopo la cena, secondo il racconto del malcapitato, il gruppetto si era spostato in città. Quella conoscenza occasionale ha poi però rivelato la sua vera natura. In piazza delle Erbe uno dei due ha preso a ceffoni il giovane facendosi consegnare il cellulare. Poi ha chiesto il denaro che il ragazzo aveva in tasca. Questi ha porto loro 80 euro e solo dopo ha potuto riavere il telefono. I due si sono dileguati e la vittima a quel punto ha sporto denuncia ai carabinieri che hanno poi identificato e denunciato un 42enne residente a Forlì. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 4 8 5 5 6 0 3 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Tentato furto al 'Burrocacao': due giovani arrestati Brisighella, i ragazzi stavano armeggiando con gli impianti Indossavano attrezzature da arrampicata Si attrezzano con materiale d' arrampicata e tentano di portare via dell' attrezzatura all' ex 'Burrocacao'. È questa l' ipotesi di reato con la quale due persone, due 26enni, Gianluca Zito residente nel Parmense e Alex Fazi residente a Conselice, già noti alle forze dell' ordine anche per essere organizzatori di rave party, sono stati arrestati dai carabinieri di Brisighella. L' episodio è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì all' interno del Gufo, la gloriosa discoteca che si trova nella zona terme di Brisighella, ormai chiusa da tempo. I due, dopo essersi intrufolati all' interno della struttura recintata, hanno indossato delle imbragature per arrampicata per poter arrivare all' impianto di illuminazione posizionato in alto. Da sottolineare che il locale è chiuso da tempo e così approfittando della solitudine che regna sovrana nella zona i due si sono messi all' opera. Ad accorgersi che qualcosa non andava è stato un brisighellese, verso le 16.30, uomo di fiducia del proprietario della discoteca che ha raggiunto la coppia di 'scalatori' per chiedere spiegazioni, trovandoli praticamente con le mani nel sacco. Dal grosso impianto erano stati staccati dei cavi e i due si stavano prodigando nel staccare i tiranti di fissaggio delle luci. Al contempo è partita la telefonata ai carabinieri di Brisighella che dopo pochissimo sono arrivati sul posto. Dopo aver ascoltato il racconto del 'guardiano' e quello più fantasioso dei due giovani, che si sono giustificati dicendo «di trovarsi a fare un giro da quelle parti», i militari dell' Arma hanno avvisato il Pm di turno che ha disposto l' arresto per entrambi per tentato furto aggravato in concorso. Ieri la coppia è comparsa davanti al giudice che ha convalidato l' arresto. Il legale ha presentato richiesta di rito abbreviato e i due sono stati rimessi in libertà in attesa del processo. Il proprietario ha espresso la propria soddisfazione all' Arma dopo diversi episodi sui quali continuano le indagini. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 4 8 5 5 5 9 8 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Marijuana in casa, giovane di Granarolo finisce nei guai Il ragazzo è stato pedinato dai carabinieri del Norm Poi è scattata la perquisizione in casa Aveva 23 anni e il suo stile di vita non sembrava compatibile con il lavoro che svolgeva, di artigiano a chiamata. Una situazione che ha insospettito i carabinieri del Radiomobile della compagnia di Faenza che hanno deciso di 'approfondire' la sua conoscenza. Dopo qualche giornata di pedinamenti gli uomini dell' Arma, dopo aver assistito a continue frequentazioni con tanti giovani, hanno deciso di persquisire la sua abitazione di Granarolo. E quando i militari si sono presentati alla porta, il 23enne ha dichiarato di non avere nulla di illegale. A quel punto è scattata la perquisizione e in camera da letto, in bella vista sul comodino, hanno trovato tre involucri contenenti marijuana per circa 20 grammi. Poco distante è stato trovato un bilancino elettronico. Sempre nel comodino, all' interno del primo cassetto i carabinieri hanno poi trovato anche quattro involucri con quasi 40 grammi sempre dello stesso tipo di stupefacente, oltre alla classica pellicola trasparente per alimenti che viene usata per confezionare le dosi e due coltelli sulle cui lame c' erano ancora residui di stupefacente. Sempre nel cassetto il giovane conservava banconote per un totale di 300 euro. Secondo gli investigatori erano il frutto di attività di spaccio. Infine sul letto, all' interno di un contenitore, i carabinieri hanno trovato anche un frammento di hashish di un grammo. A quel punto i militari dell' Arma hanno avvisato il Pm di turno, Antonio Vincenzo Bartolozzi, che ha disposto il fermo del 23enne per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Il Gip, Andrea Chibelli ha convalidato l' arresto e accettato la richiesta dei termini a difesa chiesti dal legale del 23enne che in attesa del processo è stato rimesso in libertà. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 4 8 5 5 5 9 4 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) I 're dello spaccio' in città patteggiano la pena In totale quasi 9 anni di carcere per i due fratelli Laboti Alcuni clienti li avevano indicati come i dominatori del mercato locale La birretta o anche l' aperitivo: così in gergo chiamavano la droga. Spacciavano per strada, vicino al bar di Faenza dove lavoravano e persino lungo l' argine del Lamone. Intercettazioni e pedinamenti quelli dei carabinieri di Faenza che lungo la strada avevano restituito almeno sette arresti di cittadini italiani oltre al sequestro di diversi chili di droga tra marijuana e cocaina. Il 9 gennaio scorso era toccato pure ai fratelli albanesi Andi e Samir Laboti, di 32 e 35 anni, in esecuzione a un' ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Janos Barlotti su richiesta della procura. I due, difesi dagli avvocati Nicola Laghi e Alessandro Cristofori, ieri mattina davanti al gup Corrado Schiaretti e al pm Daniele Barberini, hanno patteggiato rispettivamente 4 anni e 2 mesi e 4 anni e 10 mesi di carcere. Nello stesso procedimento, hanno scelto di patteggiare la pena anche altri due indagati ai quali erano stati tuttavia attribuiti ruoli minori: 2 anni in continuazione con una precedente sentenza per un 54enne faentino difeso dagli avvocati Ermanno e Claudio CicognanI; e infine 6 mesi con pena sospesa per un 38enne forlivese difeso dall' avvocato Stefano Dalla Valle. L' indagine, che abbraccia un arco temporale compreso tra maggio e dicembre 2017, era scattata dalle segnalazioni sui due fratelli. I militari della locale Compagnia si erano piazzati alle loro calcagna, spesso bloccando gli acquirenti senza fare però saltare il resto dell' inchiesta: e per questo simulavano magari normali controlli stradali. Era accaduto ad esempio la notte del 7 agosto a Cosina dove l' acquirente era stato bloccato con due dosi di cocaina. Erano diversi a Faenza quelli che, secondo le loro stesse dichiarazioni, si rifornivano: talvolta per loro stessi, altre volte per rivendersi qualche dose. C' è chi a verbale si era spinto addirittura indietro fino al 2008. Taluni clienti avevano addirittura indicato nei due albanesi come chi aveva in mano lo spaccio manfredo: tanto da essere in grado di rifornire pure i pusher magrebini. Tra gli spacciatori, figura poi il caso di un giovane che comperava a 80 euro al grammo per rivedere a 100 e che, arrestato il 3 luglio, non appena scarcerato si ere premurato di tranquillizzare Laboti: lui il suo nome non l' aveva fatto. Nella sua ordinanza, il gip aveva posto l' accento, tra le altre cose, su una sfumatura caratteriale: «Al maggiore spessore delinquenziale di Samir, fa da contraltare il più frequente protagonismo diretto del fratello Andi». Quest' ultimo era già salito alla ribalta delle cronache locali in occasione dell' omicidio dell' amico Kleant Sulkja, il 24enne albanese freddato con un colpo di pistola la notte del 27 febbraio 2012 in centro a Castel Bolognese: Andi non solo ne era stato testimone oculare, ma secondo i magistrati, avrebbe potuto benissimo essere il vero obbiettivo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 4 8 5 5 5 9 1 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 65 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Casola, la voce di Aldo Spallicci per ricordare Alfredo Oriani Il 18 ottobre del 1909 lo scrittore moriva al Cardello Stasera la celebrazione al Cinema Teatro Senio Il 18 ottobre 1909 moriva al Cardello di Casola Valsenio lo scrittore Alfredo Oriani. Stasera ne sarà celebrato l' anniversario alle 20.30 nel Cinema Teatro Senio di Casola Valsenio (in via Roma 46) a cura della Fondazione Casa Oriani e del Comune di Casola Valsenio, con la collaborazione dell' Associazione «Alteo Dolcini» e dell' Archivio eredi Aldo Spallicci. E sarà proprio la voce di Aldo Spallicci (1886-1973) la protagonista della serata attraverso la registrazione audio del discorso che lo scrittore e politico romagnolo tenne a Casola Valsenio nel 1959, in occasione del cinquantenario della morte di Oriani. Discorso che sarà commentato da Roberto Balzani, presidente dell' Istituto beni artistici e culturali dell' Emilia-Romagna, dopo l' introduzione di Sandro Rogari, presidente della Fondazione Casa di Oriani e i saluti di Massimo Mezzetti, assessore regionale alla Cultura; Giorgio Sagrini, sindaco di Casola Valsenio; Elsa Signorino, assessore alla Cultura del Comune di Ravenna ed Alessandro Luparini, direttore della Fondazione Casa di Oriani. La voce «ritrovata» di Aldo Spallicci inizia il discorso ricordando come Oriani fu celebrato strumentalmente dal fascismo quale suo precursore con la Marcia al Cardello del 1924, con la quale Mussolini «gli mise la camicia nera» ben 15 anni dopo la scomparsa. «È indubbio - disse Spallicci - che l' esaltazione politica del fascismo, che voleva farne un precursore della dottrina, del sistema politico mussoliniano non ha giovato ad Alfredo Oriani». Il quale, esaltato oltre misura durante il fascismo, subì dopo la guerra un forte ostracismo perché considerato, a torto, «scrittore fascista». Coerentemente col suo pensiero, Aldo Spallicci, antifascista repubblicano perseguitato dal regime, fu tra i primi intellettuali a rendere omaggio nel 1947 alla tomba di Oriani, con una visita al Cardello in compagnia di amici casolani. b.s. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 4 8 5 5 6 0 5 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 65 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Un incontro sul castello di Ceparano Continuano gli appuntamenti al Museo Malmerendi dedicati ai risultati delle ricerche archeologiche, ma anche ai primi restauri in rocche e castelli del Faentino. Dopo una prima serata dedicata al castello di Rontana. Stasera il professor Enrico Cirelli proseguirà con «Il castello di Ceparano: un villaggio fortificato nella vallata del Marzeno nel Medioevo». Appuntamento conclusivo il 25, con Tiziana Lazzari e 'Castelli e incastellamento nell' Italia medievale'. «Gli scavi di quest' anno - ha spiegato l' archeologa Debora Ferreri - ci hanno consentito di retrodatare i primi insediamenti fino all' epoca tardoantica, tra il VI e il VII secolo, quando la popolazione avvertì la necessità di abbandonare le vallate, benché più abitabili, per trovare protezione su alture come questa. Un' esigenza venuta poi meno verso la fine del Cinquecento, molti secoli dopo, quando cominciò quel processo che vide i borghi situati lungo il fiume prevalere sulle rocche, abbandonate come nei casi di Rontana e Ceparano. Lassù si viveva una vita estremamente diversa, come testimoniato anche dal regime alimentare restituitoci dalle analisi del dna, indice di un' economia in cui l' allevamento rivestiva un ruolo più centrale rispetto a epoche precedenti». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 4 8 5 5 6 0 6 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA Uno stesso tema, la paura per i due nuovi libri dello scrittore Eraldo Baldini Questa sera alle 21, alla Bottega Bertaccini di Faenza, Eraldo Baldini presenta i suoi nuovi lavori: il romanzo 'La palude dei fuochi erranti' (Rizzoli) e il saggio 'L' orribile flagello - I terremoti in Romagna nel Medioevo e in Età moderna' (Il Ponte Vecchio Editore). Due approcci narrativi diversi con un unico filo conduttore: la paura. Spiega lo stesso Baldini: «L' uomo non si libererà mai delle paure, nonostante il progresso scientifico abbia avuto sostenitori così accaniti da pensarlo». Due libri diversi che affondano le radici in temi e terreni comuni, in perfetta coerenza con il resto dell' opera di Baldini. Il romanzo 'La palude dei fuochi erranti' si svolge nell' anno del Signore 1630 nel villaggio immaginario di Lancimago. Il secondo lavoro riprende e sviluppa alcune ricerche che Baldini ha già affrontato in passato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 4 8 5 5 5 9 6 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 73 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Commedia dialettale La Filodrammatica Berton debutta con il buonumore Gli attori della Filodrammatica Berton, con la regia di Barbara Solaroli e Nicoletta Mazzoni, daranno il benvenuto alla nuova stagionecon uno zibaldone di scenette e musica, con la collaborazione dei nuovi ospiti musicali, le Onde Radio. Una serata di divertimento, il cui incasso sarà devoluto alla scuola 'Mary Mother of Grace' fondata in Kenya dal faentino padre Gorini. Lo spettacolo sarà messo in scena al Teatro dei Filodrammatici, viale Stradone 7 Faenza, questa sera alle 21, domani e domenica, sempre alle 21. Le prenotazioni si possono effettuare al Negozio 'La Mimosa' in corso Saffi a Faenza (0546 22616) e al teatro dei Filodrammatici, nelle sere di spettacolo dalle 20 alle 20.30 (0546 699535). Biglietto unico 7 euro. Informazioni: www.filodrammaticaberton.it e sulla pagina Facebook Filodrammatica Berton. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 4 8 5 5 6 0 1 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 75 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) In Russia Ravennati e faentini in gara a Voronez per gli Europei giovanili ARRAMPICATA Si parlerà ravennate al campionati Europei giovanili di arrampicata sportiva in corso in questi giorni a Voronez in Russia. In maglia azzurra ci saranno infatti Francesca Vasi e Filippo Maresi dell' Istrice Ravenna, specialisti dell' arrampicata veloce (speed) e i faentini Giulia e Gabriele Randi, Erika Piscopo, Elisa Lega, Marco Rontini, nonché i due tecnici Aldo Reggi e Stanislao Zama. Una ulteriore testimonianza di quanto la nostra provincia possa essere considerata una scuola d' eccellenza di questa disciplina. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 4 8 5 5 6 0 2 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Scuole Calcio élite premiate a Bologna Riconoscimenti ai club per le attività educative e formative, come iniziative sociali, con le scuole e con i disabili Si è svolta al Living Place Hotel Bologna l' annuale cerimonia di consegna delle targhe ufficiali alle Scuole Calcio e Scuole Calcio Elite dell' Emilia Romagna. Si tratta di un appuntamento consolidato che ogni anno vede riuniti famiglie, atleti e dirigenti delle realtà che hanno scelto di aderire al progetto sportivo e formativo promosso dal Settore Giovanile e Scolastico Figc. Il coordinatore regionale Massimiliano Rizzello ha fatto gli onori di casa ricordando l' orgoglio di poter contare su un numero sempre crescente di società aderenti. Per le istituzioni era presente il Comandante Provinciale dei Carabinieri Pierluigi Solazzo che ha premiato le società insieme al responsabile regionale SGS per l' attività di base Nicola Simonelli. Premiati nel Ravennate Faenza Calcio (nella foto a pagina 36), Virtus Faenza, Low Ponte, San Pietro in Vincoli, Classe e Russi. Per la gioia dei genitori che ringraziano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 4 8 5 5 6 0 4 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 78 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) PALLAMANO A2 Trasferta ostica per il Romagna Trasferta ostica, domani sera (ore 21) a Bologna contro lo United per i faentini della Pallamano Romagna. Infatti i felsinei sono secondi in classifica con un ko e 5 vittorie. La sconfitta, peraltro, è arrivata solo a tavolino con Parma per un tesseramento irregolare e il Giudice Sportivo ha punito con lo 0-5 a tavolino anche i ducali, incorsi nel medesimo errore. «Noi siamo una squadra giovane - spiega il dt Fabrizio Folli - che vivrà un anno di assestamento. Forse ci saremmo aspettati qualche punto in più ma le cose stanno andando come pensavamo. Abbiamo un programma a medio-lungo termine. Purtroppo dopo Albertini, abbiamo perso anche la nostra ala sinistra, Liotta che ha un problema al ginocchio». La 7ª giornata). Sabato: Parma-Nuoro, Rubiera-Chiaravalle, Cingoli-Camerano, 2 Agosto-Ambra, Tavarnelle-Casalgrande, Bologna Utd-Romagna. Domenica: Poggibonsese-Fiorentina. Riposa: Verdeazzurro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 4 8 5 5 6 0 0 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 79 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Un avvio difficile Raggisolaris, quanti rimpianti La squadra ha tenuto testa a Cento e Chieti ottenendo però zero punti Ora arriva Ancona BASKET SERIE B Mai nelle ultime stagioni, la Rekico era uscita dal campo con così tanti rimpianti come le è accaduto dopo il match a Chieti, perso al supplementare. Bastava poco per battere una delle formazioni più forti della serie B, ma purtroppo nonostante le basse percentuali offensive abruzzesi, i Raggisolaris hanno commesso troppe ingenuità. Dai 9 liberi sbagliati alle 20 perse, senza dimenticare il fallo tattico non commesso negli ultimi secondi dei tempi regolamentari quando si trovavano sopra di un punto, la lista è davvero lunga e lascia tanti rimpianti se si pensa soprattutto che Faenza è stata quasi sempre in vantaggio, anche in doppia cifra. «Siamo davvero dispiaciuti, perché non meritavamo un simile risultato - sottolinea il centro Edoardo Tiberti, autore di 20 punti conditi da 17 rimbalzi -. Abbiamo avuto un buon approccio al match che ci ha permesso di giocare un grande primo tempo poi nel secondo abbiamo avuto troppa leggerezza e Chieti è stata brava a recuperare. Il problema è che siamo stati noi a non sfruttare l' occasione per vincere nei tempi regolamentari poi nel supplementare l' inesperienza e la stanchezza ci hanno condizionati: peccato davvero». Anche che gli episodi non stanno girando a favore della Rekico e proprio Tiberti ha visto un suo tiro ballare sul ferro in un momento delicato. La fortuna però bisogna anche aiutarla edinfatti il verdetto della partita è che è la Rekico la prima a dover recitare il mea culpa. Il lato positivo è che la squadra ha tenuto testa al doppio confronto con Cento e Chieti, ma ora dovrà vincere domenica in casa con Ancona, ancora a secco di vittorie, perché il bilancio dopo quattro gare è di un solo successo. «Dobbiamo lavorare sulla concentrazione per tenerla alta 40 minuti ed essere più determinati e lucidi nei momenti importanti. La grinta non ci manca e da adesso dovremo averne ancora più del solito, perché con Ancona vogliamo riconquistare i due punti. Con Montegranaro abbiamo perso all' ultimo secondo del supplementare, con Cento e Chieti sono arrivate sconfitte dopo buone prestazioni e - conclude Tiberti - ora bisogna vincere ad ogni costo». Luca Del Favero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 4 8 5 5 6 3 0 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) OPERAZIONE DEI CARABINIERI Il suo stile di vita insospettisce Controllato, si scopre che spaccia Arrestato 23enne faentino: nella sua abitazione trovati involucri di stupefacenti, denaro e coltelli FAENZA Le sue frequentazioni e il suo stile di vita avevano insospettito da tempo i carabinieri del Norm (Nucleo operativo e radiomobile) della compagnia di Faenza. Messisi sulle sue tracce, e dopo un pedinamento, i militari hanno deciso di intervenire e controllarlo meglio, procedendo alla perquisizione personale e domiciliare. S U L C O M O D I N O E N E I CASSETTI Operazione quest' ultima che ha dato esito positivo: nell' abitazione del ragazzo (un 23enne faentino, che aveva dichiarato in via preventiva: «Non ho nulla da consegnare») sul comodino venivano trovati 3 involucri contenenti marijuana del peso lordo di 10,3 e 6 grammi con a fianco il bilancino di precisione elettronico funzionante. Sempre nel comodino, all' interno del primo cassetto, gli uomini dell' Arma riuscivano a individuare 4 involucri del peso di 4, 12, 11 e 11 grammi nonché un rotolo di carta pellicola utilizzato per avvolgere sostanza stupefacente per un totale di 60 grammi. All' interno di un altro cassetto venivano ritrovati 2 coltelli a lama pieghevole con residui di stupefacente, utilizzati chiaramente per tagliare la sostanza e la somma di 300 euro in vari tagli, considerato provento dell' attività di spaccio. Sopra al letto all' interno di un contenitore veniva rinvenuto anche un frammento di hashish dal peso di 1 grammo confezionato con il cellophane. LE MANETTE È quindi scattato l' arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Sentito il pubblico ministero di turno, Antonio Vincenzo Bartolozzi, Il 23enne è stato associato in camera di sicurezza e nella stessa giornata è stata fatta la direttissima. L' arresto è stato convalidato dal gip, Andrea Chibelli, e sono stati chiesti i termini a difesa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 4 8 5 5 6 3 2 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Pd, Anconelli: «Circoli molto attivi pronti per le elezioni» «Costruire una coalizione ampia che sappia incrociare competenze e apertura a sensibilità civiche» FAENZA A poco più di un mese dall' elezione a coordinatore del Pd della Romagna faentina, Fabio Anconelli ha incontrato tutti i circoli Pd presenti sul territorio. «Ho verificato una realtà viva, fatta da iscritti e simpatizzanti che continuano a credere nei valori di partecipazione, democrazia e solidarietà, che sono gli elementi fondanti del nostro partito - riferisce lo stesso Anconelli -. In un' epoca tecnologica dove spesso si privilegia il tweet al confronto, lo scontro al dibattito, è bello vedere tante persone, giovani e non, che ancora spendono il loro tempo per discutere e confrontarsi con passione di politica e di temi importanti per la crescita della comunità». Una delle priorità di queste settimane è stata affiancare il circolo Pd di Brisighella nella costruzione di un percorso politico ed amministrativo che possa rappresentare un punto di riferimento per il 48% dei votanti che non si sente rappresentata dall' attuale amministrazione. «Dopo aver perso le amministrative, è naturale che ci sia un momento di forte difficoltà e scoramento, ma i segnali di ripresa sono evidenti- dichiara -. Le iniziative che il gruppo di opposizione, guidato da Angela Esposito, sta portando avanti per contrastare i primi passi di una maggioranza di cui non si comprende a pieno gli obbiettivi e le strategie, sono un segnale che le cose si stanno muovendo». Un altro elemento rilevato negli incontri sul territorio «è stato il notevole apprezzamento per il lavoro fatto dalla nostra consigliera regionale Manuela Rontini. In modo unanime e trasversale a tutte le sensibilità del Pd, è stato apprezzato l' impegno con il quale le esigenze e le opportunità di questo territorio sono state rappresentate in Regione in questi anni, gli amministratori (parlo anche per esperienza diretta) hanno sempre saputo di poter contare su Manuela per le piccole e grandi necessità che i nostri cittadini avevano». Anconelli si sente poi di affermare che le prossime elezioni amministrative di Faenza rappresentano «un momento fondamentale non solo per la città, ma per tutta la nostra Unione. Nei diversi contatti che ho avuto, anche con forze politiche faentine, ho riscontrato, da parte di molti, il desiderio di costruire una coalizione ampia che sappia incrociare una visione positiva della città, competenze concrete e apertura a sensibilità civiche, allo scopo di mantenere e rafforzare quel ruolo di riferimento che la città in questi anni ha saputo costruire. Credo sia importante, aldilà di prevedibili "rumors"giornalistici, dare il tempo alla politica faentina di costruire la migliore proposta possibile per questo territorio. Sono fiducioso che si saprà trovare il giusto percorso che possa garantire questo fondamentale obbiettivo non solo per i 60.000 faentini ma per tutti gli 80.000 cittadini della nostra Unione». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 4 8 5 5 6 3 4 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Piano strategico dell' Unione: incontri aperti alla cittadinanza Tra i temi: le reti tra i territori, la capacità di promuovere le eccellenze e attrarre investimenti FAENZA Si è chiuso a Riolo Terme con un incontro sui servizi di welfare e di comunità, il primo ciclo di incontri aperti alla cittadinanza per costruire in forma partecipata e condivisa il Piano strategico 2030 dell' Unione della Romagna Faentina. Ad oggi hanno partecipato alle discussioni nei tavoli più di cento persone, i temi oggetto di discussione hanno toccato e toccheranno temi fondamentali per lo sviluppo futuro del territorio come le reti e le interconnessioni tra i territori, la capacità di promuovere le eccellenze e attrarre investimenti e sviluppo, il consolidamento, l' accessibilità e l' innovazione dei servizi al cittadino. Le date e gli orari dei prossimi incontri saranno: lunedì 21 ottobre ore 20.30, alla sala del Consiglio della residenza municipale di Castel Bolognese (piazza Bernardi 1), per discutere di mobilità. Lunedì 28 ottobre, ore 20.30, alla sala polivalente del Complesso Cicognani, viale Pascoli 1, Brisighella, tema: "Eccellenze e marketing del territorio". Infine lunedì 4 novembre, ore 20.30 alla sala Sante Ghinassi, via Verdi 5, Riolo Terme, si terrà un incontro sul tema "Servizi: accessibilità e semplificazione". E' possibile consultare i materiali on-line e seguire il percorso di costruzione del Piano strategico 2030 direttamente sul sito web dell' Unione della Romagna Faentina. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 4 8 5 5 6 3 3 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) CASOLA VALSENIO Celebrazioni per il 110° della morte di Alfredo Oriani Luparini: «Sarà anche annunciato pubblicamente l'inizio dei lavori di restauro del complesso museale del Cardello» CHIARA DALMONTE CASOLA VALSENIO Con un' iniziativa pubblica si celebrano oggi i 110 anni dalla morte di Alfredo Oriani (1852-1909), scrittore, storico e poeta che al Cardello trascorse quasi interamente la propria esistenza. La cerimonia è in programma stasera alle 20.30 al cinema teatro Senio (via Roma 46) a Casola Valsenio, organizzata dalla Fondazione Casa di Oriani. IL DISCORSO DI SPALLICCI «Il cuore della serata - spiega Alessandro Luparini, direttore della Fondazione Casa di Oriani - consisterà nell' ascoltare brani selezionati del discorso commemorativo tenuto da Aldo Spallicci in quello stesso teatro comunale di Casola Valsenio, in occasione dei 50 anni della morte di Oriani, l' 11 ottobre del1959». L' audio originale della commemorazione di Aldo Spallicci è stato infatti recentemente rinvenuto dall' associazione "Alteo Dolcini". I brani del discorso tenuto da Spallicci saranno rispettivamente introdotti e poi commentati da Sandro Rogari, che è il presidente della Fondazione Casa di Oriani, e da Roberto Balzani, presidente dell' Istituto dei beni culturali della regione Emilia Romagna. Interverranno anche il sindaco Giorgio Sagrini, l' assessore regionale Massimo Mezzetti e l' assessore comunale di Ravenna Elsa Signorino. LAVORI DI RESTAURO DEL CARDELLO «In occasione dell' iniziativa sarà anche annunciato pubblicamente l' inizio dei lavori di restauro del complesso museale del Cardello - rivela Luparini -, lavori resi possibili da un finanziamento della Regione e ai quali la Fondazione Casa di Oriani comparteciperà per il 30% della spesa. Sono lavori attesi da anni che consentiranno di rimettere in sesto il Cardello, che è monumento nazionale. La cerimonia per il 110° anniversario l' abbiamo voluta organizzare a Casola anche per dare risalto a queste opere di restauro del Cardello». Quest' ultimo e il relativo parco, dichiarato Zona di notevole interesse nel 1975, sono aperti al pubblico dal mese di aprile a quello di ottobre e, negli altri mesi, su appuntamento. In occasione dell' incontro odierno verrà inoltre omaggiato Ennio Dirani, scomparso di recente all' età di 89 anni, uno dei maggiori esperti della figura di Oriani. Dirani, presidente onorario della Fondazione Casa Oriani, a lungo direttore dell' omonima biblioteca di Ravenna ed una delle voci più autorevoli della cultura romagnola, e ravennate in particolare, era profondo conoscitore di Oriani, con il quale ha condiviso la grande passione per la bicicletta, Dirani ha curato, tra l' altro, la pubblicazione dell' opera "La bicicletta" dello stesso Oriani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 4 8 5 5 6 3 8 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Un ciclo di incontri per raccontare la storia di tre città della ceramica E intanto è confermato il Temporary Shop in centro storico Apertura a fine novembre CHIARA DALMONTE FAENZ A MICHELE DONATI Un ciclo di incontri per raccontare, attraverso tre volumi,la storia di tre città italiane della ceramica: Cava de' Tirreni (Salerno), Castelli (Teramo) e Cutrofiano (Lecce). Realtà ed esperienze diverse tra loro ma unite dalla rete di Aicc (Associazione italiana città della ceramica): «A oggi contiamo 46 città associate, ma altre 6 hanno attivato la procedura al ministero per entrare spiega Beppe Olmeti, coordinatore Aicc . Negli ultimi due anni ci siamo concentrati su temi più specifici come questo, ma penso anche ai progetti su enogastronomia, turismo e ceramica al femminile». Il primo incontro si terrà giovedì 24 novembre al Museo Carlo Zauli, alle 19: si parlerà di Irene Kowaliska. 1939 libro di Vito Pinto e Gianni Grattacaso. Giovedì 7 novembre (Hotel Vittoria, ore 18.30) sarà la volta di Potito Randi. L'uomo, l'imprenditore, il mecenate: «Mio padre racconta il figlio Bruno Randi si trasferì a Castelli subito dopo la guerra: qui portò con se diversi faentini, tra cui Tonito Emiliani, e si inserì nel mondo della ceramica». L'ultimo appuntamento sarà giovedì 14 novembre, alle 18.30, sempre al Museo Carlo Zauli: protagonista la città di Cutrofiano, raccontata dal volume di Enzo Ligori L'arte di lavorare la creta. Cinque secoli della famiglia Colì nella storia della ceramica. «Questi incontri commenta il vicesindaco Massimo Isola sintetizzano l'operato di Aicc, che intende vivere le relazioni tra città per confrontarsi e crescere». Inoltre, anche per quest'anno sembra confermato il Temporary Shop della ceramica in centro storico: «Si sposterà in una nuova sede riferisce Isola . L'inaugurazione sarà fissata tra fine novembre e inizio dicembre». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 4 8 5 5 6 3 7 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Un intero fine settimana dedicato al gusto FAENZA Per tutto il weekend, oggi dalle 19 alle 23, domani dalle 17.30 alle 23 e domenica dalle 17.30 alle 20.30, sarà possibile partecipare a "Spiriti divini", grazie ai diversi operatori coinvolti nell' iniziativa, con degustazioni divino offerte da cantine italiane selezionate. E si potranno gustare diverse proposte gastronomiche grazie alla partecipazione delle attività di somministrazione associate al consorzio "Faenza c' entro", tutte rigorosamente in centro storico, per godersi tra un brindisi e una golosità i luoghi simbolo di Faenza. Inoltre, in piazza della Libertà arriva "Bell' Italia Tour", mostra mercato dedicata alla tradizione regionale alimentare italiana, organizzata dalla società Explicom. Si potranno provare le specialità culinarie di tutte le regioni italiane, da quelle dell' estremo nord al caldo del sud. L' evento si svolge oggi e domani dalle 9 alle 22, domenica dalle 9 alle 20. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
[ § 1 4 8 5 5 6 3 5 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 21 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Rekico, i rimpianti di Edoardo Tiberti «Un' occasione persa incredibile» VALERIO ROILA FAENZA L' uomo è la misura di tutte le cose, osservava il filosofo Protagora. E ci vuole la giusta misura, nel giudicare le tre vittorie sfuggite alla Rekico nel giro di dieci giorni. Inesperienza, questo il primo termine che viene in mente ricordando i finali di partita, oltre alla mancanza di lucidità che ha contraddistinto gli attimi fatali di Chieti: un piede messo fuori dalla linea, una rimessa sbagliata, un tagliafuori omesso. Quasi a certificare che i neroverdi non siano ancora in grado di reggere la pressione di chi è chiamato a crescere in fretta per dimostrare di poter ambire a posizioni di vertice. E invece va considerato che le sconfitte, soprattutto questo tipo di sconfitte, sono fisiologiche in un contesto di gruppo giovane ed assemblato da agosto, in un campionato così duro. Alla fine dei conti, Faenza ha giocato alla pari con due squadre che ambiscono dichiaratamente alla promozione. Il tifoso deve dunque farsi bastare onorevoli e combattute sconfitte? Ovviamente no, ma non deve neanche dimenticarsi che quest' anno è stato varato un progetto di lungo termine, concedendo un' apertura di credito più ampia. Armandosi di una pazienza che non dev' essere infinita, ma sapendo apprezzare i minimi progressi, sperando che più avanti le amarezze e le cicatrici attuali tornino utili. Certo, l' amarezza peri punti svaniti quando erano a portata di mano rimane, come rimarca Edoardo Tiberti, autore di un "losing effort" da 20 punti e ben 19 rimbalzi: «Abbiamo sprecato un' occasione incredibile, su un campo difficile, per rimediare ai punti già gettati con Montegranaro e Cento. Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, poi siamo stati un po' leggeri nel secondo. Loro sono stati bravi a starci attaccati per saltarci addosso nei minuti decisivi. Nel supplementare eravamo stanchi ed abbiamo sbagliato anche cose semplici». Il momento nero attira sfiducia, servirebbe qualche vittoria per richiamare entusiasmo ed ottimismo. Per questo l' appuntamento col fanalino Ancona, è da non fallire: «Sono certo che ci riscatteremo. Dobbiamo lavorare sulla concentrazione ed essere più tosti negli attimi decisivi. Non dobbiamo sottovalutarli: giocheremo con la grinta che abbiamo mostrato di avere, provando a essere intensi per 40' e non solo per 35». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 33
[ § 1 4 8 5 5 6 2 8 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) ARRAMPICATA SPORTIVA Folto contingente romagnolo a Voronez per gli Europei giovanili Francesca Vasi e Filippo Mare si, giovani atleti dell' Istrice Ravenna sono volati in Russia, dove da ieri a fino a domenica, a Voronez, si svolgeranno i campionati Europei giovanili di arrampicata sportiva. I due specialisti dell' arrampicata veloce (speed) fanno infatti parte dei 19 convocati, insieme ai faentini della Carchidio Strocchi Giulia e Gabriele Randi, Erika Piscopo, Elisa Lega e Marco Rontini, nonché ai due tecnici Aldo Reggi e Stanislao Zama. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 34
[ § 1 4 8 5 5 6 2 9 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) TENNIS Gaudenzi dell' Atp? presidente LONDRA Faenza sempre più capitale del mondo del tennis. Dopo la lunga presidenza di Francesco Ricci Bitti, dal 1999 al 2015, della federazione internazionale, un altro manfredo doc come Andrea Gaudenzi, potrebbe essere il prossimo presidente dell' Atp. L' ex numero 18 del mondo, che vive a Londra da anni, è uno dei grandi favoriti per la nomina che verrà effettuata proprio nella capitale britannica alle Finals di novembre. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 35
[ § 1 4 8 5 5 6 3 1 § ] venerdì 18 ottobre 2019 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) CICLISMO UISP Imola Bike sugli scudi al Gp Tonucci Continua la stagione a due ruote e al cicloraduno di Riolo Terme (organizzato dall' Avis Faenza), si sono presentati in oltre 860, con successo platonico della Tozzona. Nella gare Amatori di San Carlo (Ferrara), invece, ok Morigi (Lelli) frai gli M5 e Treossi della Cce (M7). L' Imola Bike ha partecipato al Gp Tonucci a Pesaro, con Amerighi 1° e Beneficati 2°. Domani spazio al cicloraduno di fine attività al Circolo Arci a Granarolo faentino (dalle 8) e domenica raduno benefico al Prestige a Imola (organizzato dalla Ciclistica Santerno, dalle 8). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 36
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