CSV FC - Assiprov martedì, 16 febbraio 2021
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CSV FC - Assiprov martedì, 16 febbraio 2021 Prime Pagine 16/02/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4 Prima pagina del 16/02/2021 16/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5 Prima pagina del 16/02/2021 16/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6 Prima pagina del 16/02/2021 ambiente e protezione civile 15/02/2021 Cesena Today 7 Lotta al covid, vaccini per gli over 85: prenotazioni al via. Ma problemi per l' Ausl Romagna 15/02/2021 Cesena Today 8 Lotta al covid, vaccini per gli over 85: prenotazioni al via: già 6mila in Ausl Romagna 16/02/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 25 9 Finalmente il ministero dedicato, una scommessa per l' intero Paese 16/02/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 44 GIORGIO MAGNANI 10 Piccole meraviglie del '900 in un museo per ora online 15/02/2021 Forli Today 12 Gas tossici, abilitazione all' uso: in primavera una sessione d' esami 16/02/2021 Forli Today 13 Ci sarà un nuovo lockdown con Draghi? L' ipotesi zone rosse per la variante inglese 16/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 47 g.m. 16 Troppa sabbia nei fondali, problemi alle porte vinciane csv e scenario locale 16/02/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 11 17 Piantato melograno nella Giornata contro il cancro infantile 16/02/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 39 18 La Lega a Verona «Serio impegno per la disabilità» 16/02/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 40 19 Si cercano volontari per insegnare la lingua italiana nei parchi 16/02/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 43 20 Vaccinazioni: contrattempi e confusione in Alto Savio 16/02/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 44 21 Uova pasquali per golosità e solidarietà 15/02/2021 Forli 24 Ore 22 Meldola. Il Comune pianta un melograno per la Giornata Mondiale Contro il Cancro Infantile 15/02/2021 Forli Today 23 Meldola, piantato un melograno per la Giornata Mondiale contro il cancro infantile 15/02/2021 Forli Today 24 Voto unanime per la modifica dello Statuto, il centro-sinistra: "Ora condivisione sulla riforma dei quartieri"
16/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 42 26 Anche in pandemia la Mela rossa rinvigorisce 16/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 35 Quinto Cappelli 28 «Anziani nei paesi, l' Ausl non è pronta» 16/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 45 Edoardo Turci 30 «Chi ha il reddito di cittadinanza aiuti la comunità» 16/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 52 Filippo Donati. 31 «Fermata ferroviaria nella frazione di Errano» salute e assistenza 16/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 44 Ermanno Pasolini 33 Una maxi rampa per accedere alla chiesa volontariato 16/02/2021 Avvenire Pagina 6 FRANCESCO OGNIBENE 34 Da 70 associazioni cattoliche un' agenda «piena di vita» 16/02/2021 Corriere della Sera Pagina 23 36 Non profit,la resilienza paga:e l'azienda«adotta»i più bravi 16/02/2021 Corriere della Sera Pagina 26 ELISABETTA SOGLIO 38 TERZO SETTORE: LA DELEGA TOCCA A LORO
[ § 1 § ] martedì 16 febbraio 2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 4
[ § 2 § ] martedì 16 febbraio 2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 5
[ § 3 § ] martedì 16 febbraio 2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 6
[ § 1 7 1 2 0 3 9 8 § ] lunedì 15 febbraio 2021 Cesena Today ambiente e protezione civile Lotta al covid, vaccini per gli over 85: prenotazioni al via. Ma problemi per l' Ausl Romagna La prenotazione si può fare neggli sportelli Cup dell' Ausl e le farmacie; per telefono con il servizio Cuptel al numero 800.002255; online attraverso il Fascicolo Elettronico o l' App ER Salute o il CupWeb (www.cupweb.it) Al via le prenotazioni del vaccino contro il Covid-19 per gli over 85, mentre dal primo marzo toccherà a chi ha un' età compresa tra gli 80 e gli 84 anni. Stando ai primi dati diffusi dalla Regione risultano già oltre 8mila prenotazioni a Bologna e provincia, 2.850 a Modena, 1.750 a Ferrara, 1.500 a Reggio Emilia e 500 a Piacenza. Le prime somministrazioni sono in calendario già martedì. Alcuni problemi che si erano registrati sulla piattaforma 'Cupweb', informa la Regione, sono stati risolti. Restano invece ancora problemi temporanei per l' Ausl Romagna, ma la Regione assicura di essere al lavoro per risolverli.La prenotazione si può fare neggli sportelli Cup dell' Ausl e le farmacie; per telefono con il servizio Cuptel al numero 800.002255; online attraverso il Fascicolo Elettronico o l' App ER Salute o il CupWeb (www.cupweb.it). All' atto della prenotazione viene dato l' appuntamento con giorno, ora e luogo per la prima somministrazione della prima e della seconda dose (richiamo). Verrà inoltre rilasciato il modulo della scheda anamnestica per raccogliere le informazioni sullo stato di salute e le malattie pregresse, che dovrà essere compilata dall' utente (con il supporto eventuale di un familiare) e consegnata al momento della vaccinazione. Le persone che prenoteranno attraverso il servizio di Cuptel, potranno scaricare la scheda anamnestica direttamente dal sito di Ausl Romagna www.auslromagna.itNon serve la prescrizione medica. Bastano i dati anagrafici - nome cognome, data e comune di nascita - o, in alternativa, il codice fiscale. Non è possibile prenotare prima delle date previste per la propria età: occorre quindi attendere la data riferita al proprio anno di nascita. La prenotazione potrà essere effettuata su ogni sede vaccinale senza vincoli territoriali. Il giorno dell' appuntamento è necessario portare con sé, oltre alla tessera sanitaria e al documento di identità, anche la scheda anamnestica, consegnata al momento della prenotazione, compilata e firmata.Cesena - Fiera di Cesena via Dismano 3845 Pievesestina (lunedì -domenica dalle ore 9 alle 19) Bagno di Romagna - Sede Auser via della Solidarietà 1 Fraz. S. Piero in Bagno Mercato Saraceno - Sede Protezione Civile via della Liberazione Savignano sul Rubicone - Seven Sporting Club via della Resistenza 31 Cesenatico- Piscina Comunale via Aurelio Saffi 181. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 7
[ § 1 7 1 2 0 3 9 9 § ] lunedì 15 febbraio 2021 Cesena Today ambiente e protezione civile Lotta al covid, vaccini per gli over 85: prenotazioni al via: già 6mila in Ausl Romagna La prenotazione si può fare neggli sportelli Cup dell' Ausl e le farmacie; per telefono con il servizio Cuptel al numero 800.002255; online attraverso il Fascicolo Elettronico o l' App ER Salute o il CupWeb (www.cupweb.it) Al via le prenotazioni del vaccino contro il Covid-19 per gli over 85, mentre dal primo marzo toccherà a chi ha un' età compresa tra gli 80 e gli 84 anni. Stando ai primi dati diffusi dalla Regione risultano già oltre 8mila prenotazioni a Bologna e provincia, 2.850 a Modena, 1.750 a Ferrara, 1.500 a Reggio Emilia e 500 a Piacenza. Le prime somministrazioni sono in calendario già martedì. Alcuni problemi che si erano registrati sulla piattaforma 'Cupweb', informa la Regione, sono stati risolti. Restano invece ancora problemi temporanei per l' Ausl Romagna, dove si contano già 6mila prenotazioni, ma la Regione assicura di essere al lavoro per risolverli. Informa l' Ausl Romagna: "A seguito della massiccia domanda di prenotazione giunta lunedì mattina nei vari punti messi a disposizione dall' Azienda, si sono registrati rallentamenti e blocchi nell' erogazione, i nostri tecnici sono al lavoro per risolvere i problemi Ci scusiamo con gli utenti e ricordiamo che le prenotazioni possono avvenire lungo l' arco dell' intera giornata".La prenotazione si può fare neggli sportelli Cup dell' Ausl e le farmacie; per telefono con il servizio Cuptel al numero 800.002255; online attraverso il Fascicolo Elettronico o l' App ER Salute o il CupWeb (www.cupweb.it). All' atto della prenotazione viene dato l' appuntamento con giorno, ora e luogo per la prima somministrazione della prima e della seconda dose (richiamo). Verrà inoltre rilasciato il modulo della scheda anamnestica per raccogliere le informazioni sullo stato di salute e le malattie pregresse, che dovrà essere compilata dall' utente (con il supporto eventuale di un familiare) e consegnata al momento della vaccinazione. Le persone che prenoteranno attraverso il servizio di Cuptel, potranno scaricare la scheda anamnestica direttamente dal sito di Ausl Romagna www.auslromagna.itNon serve la prescrizione medica. Bastano i dati anagrafici - nome cognome, data e comune di nascita - o, in alternativa, il codice fiscale. Non è possibile prenotare prima delle date previste per la propria età: occorre quindi attendere la data riferita al proprio anno di nascita. La prenotazione potrà essere effettuata su ogni sede vaccinale senza vincoli territoriali. Il giorno dell' appuntamento è necessario portare con sé, oltre alla tessera sanitaria e al documento di identità, anche la scheda anamnestica, consegnata al momento della prenotazione, compilata e firmata.Cesena - Fiera di Cesena via Dismano 3845 Pievesestina (lunedì -domenica dalle ore 9 alle 19) Bagno di Romagna - Sede Auser via della Solidarietà 1 Fraz. S. Piero in Bagno Mercato Saraceno - Sede Protezione Civile via della Liberazione Savignano sul Rubicone - Seven Sporting Club via della Resistenza 31 Cesenatico- Piscina Comunale via Aurelio Saffi 181. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 8
[ § 1 7 1 2 0 4 1 1 § ] martedì 16 febbraio 2021 Pagina 25 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Finalmente il ministero dedicato, una scommessa per l' intero Paese ROMA Sarà possibile portare a termine i concetti della transizione ecologica grazie al neonato ministero? Di fatto, si tratta di una scommessa per l' intero Paese. È Livio de Santoli, presidente del Coordinamento Free, a fare il punto della situazione e a dire che si tratta di una «transizione ecologica che non si annuncia per niente facile». «È ottimo il coordinamento delle attività concentrate in un ministero nuovo, ma proprio per questo gli obiettivi devono essere chiari, precisi e l' azione deve essere chirurgica». Il Coordinamento Free auspica una centralità dell' energia pulita e accessibile nell' intero processo, lontano dalle logiche del passato. «L' innovazione tecnologica ci offre la grande opportunità d' uscire rapidamente dall' era fossile puntando su efficienza e rinnovabili. - prosegue de Santoli Auspichiamo che il Ministro per la Transizione Ecologica sappia cogliere queste opportunità senza tentennamenti, a partire da u na rapida revisione del Piano Nazionale Energia e Clima (Pniec) che deve essere adeguato ai nuovi target europei di riduzione delle emissioni e di crescita delle rinnovabili e che deve prevedere gli strumenti per raggiungere quegli obiettivi a partire dalla necessaria e indispensabile semplificazione degli iter autorizzativi». Anev, l' Associazione nazionale energia del vento, plaude all' iniziativa di Draghi ma mette in guardia: è «indispensabile» che «siano dati al nuovo Ministro tutti i poteri relativi a questi settori strategici. Questo primo passo era necessario ma ancora non sufficiente, infatti il momento di emergenza climatica e l' urgenza di definire il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rischiano di scontrarsi con i tempi necessari a rendere il nuovo Ministero operativo». Secondo il presidente di Legambiente, Stefano Ciafani, «per accelerare la transizione ecologica serve finanziare solo le opere che vanno nella direzione della ripartenza green e fare urgentemente alcune riforme tra sversali: più semplificazioni per l' economia circolare, gli impianti a fonti rinnovabili, le riconversioni industriali e la rigenerazione urbana; una riforma fiscale in campo ambientale che preveda in primis l' eliminazione graduale dei sussidi alle fonti fossili; un deciso rafforzamento del Sistema nazionale di protezione ambientale per aumentare i controlli contro la concorrenza sleale e accompagnare il lavoro di istruttoria dei ministeri sulle nuove opere da realizzare; una pubblica amministrazione aggiornata professionalmente e all' altezza della sfida; una maggiore partecipazione con una nuova legge sul dibattito pubblico che riguardi tutte le opere per la transizione verde, per coinvolgere i territori e ridurre le contestazioni locali. I prossimi mesi saranno decisivi in questo senso e misureremo concretamente sugli atti del nuovo governo se l' auspicata riconversione ecologica dell' economia che chiediamo da decenni sta per diventare finalmente realtà». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 9
[ § 1 7 1 2 0 4 1 2 § ] martedì 16 febbraio 2021 Pagina 44 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile MONTIANO Piccole meraviglie del '900 in un museo per ora online Collezione di oggetti quotidiani speciali per design o funzionalità raccolti da un maresciallo -inventore più volte ospite di Magalli in tv ,4eleee GIORGIO MAGNANI MONTIANO Il maresciallo inventore culla l' idea di un museo degli oggetti del Novecento. A Montiano abita da un quinquennio Domenico Colamarino, 55enne di origine abruzzese, con un passato da sottoufficiale dell' Esercito italiano. Ora sta raccogliendo oggetti per farne un "museo delle meraviglie". È un personaggio noto anche al grande pubblico perché è stato varie volte in tv, ospite di trasmissioni condotte da Giancarlo Magalli, per presentare alcune sue invenzioni. Oggi collabora con la moglie Olga Gradinaru, titolare di una piccola azienda con sede a Gambettola, che si occupa di traslochi e di svuotamento cantine. Il maresciallo «Sono stato maresciallo dell' Esercito italiano per 15 anni - racconta - e sono stato invitato a programmi come "I cervelloni" e "I fatti vostri" per presentare alcuni dei mie 20 brevetti depositati. Legambiente mi ha anche premiato per un progetto inno vativo per promuovere in Italia la cultura del risparmio energetico, delle energie alternative, dello sviluppo responsabile». Una delle grandi passioni di Colamarino sono gli oggetti del Novecento: «Ne ho raccolti a decine e altri li sto inventariando per farne un museo. Si tratta di una mia idea nata nel momento in cui ho cominciato a raccogliere vari oggetti della vita quotidiana dello scorso secolo per evitare che venissero distrutti. A quel punto, ho pensato di creare un museo il "Museo degli oggetti quotidiani del Novecento"». Viaggio nel tempo Il progetto sta prendendo forma: «Durante la pandemia ho approntato un museo online racconta il montianese d' adozione-allo scopo divalorizzare il nostro patrimonio culturale del secolo scorso rivolgendo lo sguardo verso gli oggetti più umili e utili, che popolavano la nostra esistenza nel secolo scorso. Questi prodotti sono stati i protagonisti insostituibili della nostra vita quotidiana». Il "Museo delle meraviglie" questo il nome scelto - «permetterà di fare un viaggio nel tempo emozionante e coinvolgente, pieno di ricordi del passato. Un' esperienza unica pensata per tutte le età. Dietro ogni oggetto si nasconde impegno e creatività volti ad unire design, funzionalità e praticità». Il museo prende forma online Per iniziare, è nato il sito inter net www.museodellemeraviglie.it. Colamarino ne sottolinealo spirito con queste parole: «Riscoprire il valore degli oggetti, approfondendo la nostra conoscenza sulla loro spesso sorprendente storia, può contribuire a farci guardare in un nuovo modo la nostravita di tutti i giorni e a comprendere meglio il vero significato dell' innovazione. È importante Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 10
[ § 1 7 1 2 0 4 1 2 § ] martedì 16 febbraio 2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile valorizzare il nostro patrimonio del secolo scorso, affinché nulla vada perduto. Spero che dopo l' emergenza Covid qualche Comune o ente statale della zona possa ospitare il nostro museo in un una sede fisica». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 11
[ § 1 7 1 2 0 3 9 7 § ] lunedì 15 febbraio 2021 Forli Today ambiente e protezione civile Gas tossici, abilitazione all' uso: in primavera una sessione d' esami La documentazione dovrà essere inoltre corredata da due fotografie formato tessera, firmate dall' interessato Tra aprile e maggio l' Ausl di Bologna ospiterà una sessione di esami per conseguire l' abilitazione all' impiego dei gas tossici in attività lavorative. Tutti i residenti nel comune di Forlì interessati a partecipare devono presentare domanda di ammissione agli esami entro il 15 marzo. Per partecipare occorre essere maggiorenni. Informazioni e la modulistica potranno essere richieste al Servizio Ambiente e Protezione Civile - Unità Ambiente del Comune di Forlì (via delle Torri, 13, telefono 0543 712569), con ricevimento il lunedì e venerdì dalle ore 10.30 alle 13.30; giovedì dalle ore 15.30 alle 17.30, e via mail a francesca.pasini@comune.forli.fc.it.La domanda - in bollo - va indirizzata al Servizio Ambiente e Protezione Civile - Unità Ambiente del Comune. Andranno indicati cognome e nome; luogo e data di nascita; residenza anagrafica ed eventuale diverso domicilio; possesso del titolo di studio di scuola dell' obbligo; di non essere stato soggetto a condanne penali; e il gas o i gas per il cui uso si intende conseguire l' abilitazione.La documentazione dovrà essere inoltre corredata da due fotografie formato tessera, firmate dall' interessato. Le domande incomplete saranno respinte. Nessuna domanda pervenuta in data successiva potrà essere presa in considerazione. I candidati ammessi verranno tempestivamente informati del giorno in cui dovranno sostenere le prove d' esame che avranno luogo al Servizio di Igiene Pubblica dell' Ausl di Bologna Città, in via Gramsci, 12. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 12
[ § 1 7 1 2 0 4 1 0 § ] martedì 16 febbraio 2021 Forli Today ambiente e protezione civile Ci sarà un nuovo lockdown con Draghi? L' ipotesi zone rosse per la variante inglese Ci sarà un nuovo lockdown con Mario Draghi presidente del Consiglio e la variante inglese del coronavirus che ci fa rischiare la terza ondata? Ieri le dimissioni di Walter Ricciardi da consigliere del ministero della Salute sono state richieste a gran voce dalla Lega dopo la sua richiesta di un lockdown totale con chiusura delle scuole e di tutte le attività per fronteggiare VOC 202012/01, lineage B.1.1.7, mentre c' è stato chi, come Francesco Vaia dello Spallanzani, ha detto che un nuovo lockdown non serve e che non si possono usare le varianti per la lotta politica. Ci sarà un nuovo lockdown con Draghi? Tutta la partita per il governo Draghi si giocherà nei prossimi giorni. Quando i dati dell' epidemia di coronavirus potranno risentire della velocità di circolazione della nuova variante e per adesso la strategia disegnata attorno alla questione prevede l' istituzione di zone rosse a livello locale per impedire o rallentare la sua diffusione. Il Corriere della Sera spiega oggi che la strategia del governo Draghi per ora non comprende l' ipotesi di lockdown totale ma punta su interventi mirati nelle zone in cui la variante si sta diffondendo più rapidamente. Allo stesso tempo però la situazione fa capire che sarà difficile andare verso un allentamento degli attuali divieti come viene chiesto da alcuni partiti in maggioranza e dalle categorie. Per il governo Draghi una delle priorità rimane vaccinare i cittadini e per questo l' esecutivo pensa di coinvolgere nell' attività militari e volontari della Protezione Civile e usare hangar e caserme, mentre le "primule" del commissario Domenico Arcuri non sono apprezzatissime: il progetto verrà accantonato. Il quotidiano riepiloga il piano di Draghi per evitare il lockdown totale: il Dpcm attualmente in vigore scade il 5 marzo e i ministri Speranza (Salute) e Gelmini (Affari regionali) nei prossimi giorni metteranno a punto la strategia su come continuare nell' ambito emergenza Covid-19: toccherà al nuovo presidente del Consiglio decidere se procedere sempre con lo stesso strumento (il Dpcm) oppure per decreto, lasciando ai ministri il potere di ordinanza su aperture e chiusure; il governo lavora quindi ad evitare il lockdown totale procedendo con la strategia delle zone rosse locali, spiegando ai governatori che bisogna intervenire d' urgenza e procedere con le chiusure dei territori prima che la variante si diffonda in modo incontrollato in tutta la loro regione; intanto si lavora all' immunizzazione di massa tramite vaccini; Intanto è sicuro che se la situazione dovesse precipitare il governo Draghi guarderà all' esperienza della Germania , ovvero seguirà l' esempio di Angela Merkel che dopo aver ammesso di aver sbagliato con le restrizioni leggere imposte al governo centrale dai governatori dei Laender, finendo così in una terribile Terza Ondata a cui si sta rimediando ora soltanto con il lockdown duro e le chiusure imposte. L' esempio di Merkel sarà molto importante per Draghi: in primo luogo perché in attesa dei numeri e di una loro eventuale crescita ha già fatto capire che ha intenzione di usare Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 13
[ § 1 7 1 2 0 4 1 0 § ] martedì 16 febbraio 2021 Forli Today ambiente e protezione civile i poteri del governo nei confronti delle Regioni e degli altri Enti Local. Secondo una fonte a lui vicina citata all' epoca dall' Ansa , Draghi ha "il peso per mettere le persone con le spalle al muro". E può usufruire degli strumenti previsti dalla Costituzione, che il governo giallorosa non ha mai voluto utilizzare, quell' articolo 120 in cui si afferma che "il governo può sostituirsi a organi delle Regioni...nel caso di...pericolo grave per l' incolumità e la sicurezza pubblica, nel rispetto del principio di sussidiarietà e del principio di leale collaborazione". Ancora il Corriere spiega che presto arriveranno cambiamenti nella gestione dell' emergenza: L' ordine del giorno e il verbale delle riunioni del Cts saranno girati ai ministri competenti. Potrebbe essere scelto un portavoce unico. E poiché è venuta meno la riunione dei capi delegazione con il premier, dove nel governo giallorosso si trovava la mediazione e si scrivevano i Dpcm, si lavora alla creazione di una nuova «cabina di regia». L' organismo potrebbe essere allargato ai ministri economici, perché per Draghi le regole per contrastare Covid-19 e i ristori sono due elementi indivisibili. Cosa sono le varianti? Ma cosa sono le varianti? Si tratta dell codice genetico del Sars-CoV-2 che ha acquisito una o più mutazioni, che a loro volta sono le variazioni che cambiano le caratteristiche del virus stesso. Attualmente la variante inglese, ovvero VOC 202012/01, lineage B.1.1.7, è stata trovata come responsabile di alcuni focolai in Abruzzo, dove ha il 50% di prevalenza, Lombardia (30%), Veneto (20%) e Puglia. A Pescara la variante inglese sta causando il 65% dei contagi, percentuale in aumento rispetto ai giorni scorsi e questo perché le mutazioni che ha accumulato sulla proteina spike la rendono sicuramente più trasmissibile, nell' ordine di almeno il 50% in più. Un documento citato ieri dai giornali e proveniente da uno studio sulla Gran Bretagna dove la prevalenza è arrivata quasi al 90%, suggeriva anche un' associazione tra variante inglese e aumentato rischio di ospedalizzazione e morte (maggior letalità), nell' ordine del 40-60% in più. La buona notizia è che l' efficacia dei vaccini attualmente in uso in Europa (Pfizer, Moderna, AstraZeneca) non sembra essere stata toccata dalla nuova variante. Ma tutti gli esperti concordano sul fatto che la variante inglese è destinata a diventare prevalente anche in Italia se non si pongono da subito contromisure per delimitare i focolai e fermare la trasmissibilità. Ma secondo i dati disponibili all' Ecdc, la variante B.1.1.7 è attualmente molto più diffusa e abbondante nell' Ue rispetto alle varianti brasiliana e sudafricana. "Raccomandiamo agli Stati membri di continuare a sviluppare o aumentare le loro capacità di sequenziamento insieme a misure complementari come test, ricerca dei contatti, isolamento dei casi e messa in quarantena dei loro contatti", ha detto la direttrice dell' Ecdc Andrea Ammon. La chiusura delle scuole, ricorda l' Agenzia, dovrebbe rimanere una misura di ultima istanza, strutturata in base all' età degli studenti, dai più grandi ai più piccoli. Il virologo Lorenzo Pregliasco in un colloquio con La Stampa spiega che ritiene giusto ma impraticabile al momento un lockdown locale: "Rischiamo la rivolta sociale". Ma chiede di rendere più rigorose le misure per le zone gialle: "Si potrebbe procedere sia prevedendo parametri più rigorosi per l' accesso alle varie fasce di colore, che misure più rigide. Il pericolo maggiore è rappresentato in questo momento da asili ed elementari. Sarebbe meglio programmare anticipatamente le chiusure di due, tre settimane sulla base Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 14
[ § 1 7 1 2 0 4 1 0 § ] martedì 16 febbraio 2021 Forli Today ambiente e protezione civile dei modelli previsionali, per poi riaprire con più libertà". Ma, aggiunge l' esperto, vista la situazione sociale italiana questo scatenerebbe proteste in ogni momento. Proprio La Stampa aggiunge che Domenico Arcuri dovrebbe rimanere al suo posto come commissario all' emergenza Covid, ma l' impressione è che Draghi ne ridimensionerà i poteri e lo costringerà ad alcuni e significativi cambiamenti. Alcuni indizi di un lockdown totale e imminente D' altro canto ci sono alcuni indizi di un nuovo lockdown totale in arrivo. O meglio, ci sono ancora prove a favore e a sfavore di questa tesi. Riepiloghiamole partendo dallo "Studio di prevalenza della variante VOC 202012/01, lineage B.1.1.7 in Italia" dell' Istituto Superiore di Sanità e della Fondazione Bruno Kessler. Per punti: diversi studi realizzati con modelli matematici hanno evidenziato che la variante VOC 202012/01, lineage B.1.1.7 presenta una maggiore trasmissibilità. Si sospetta inoltre che essa si possa associare ad una maggiore virulenza; la prevalenza nazionale di VOC 202012/01 il 4-5 febbraio 2021 è pari a 17,8%. Tale valore costituisce una media ponderata che tiene in conto dei casi notificati nelle Regioni/ PPAA nei due giorni della survey e non una stima sui dati nazionali; la rilevazione della variante VOC 202012/0 nella quasi totalità delle Regioni/PPAA partecipanti è indicativa di una sua ampia diffusione sul territorio nazionale. In base a questi dati lo studio sostiene che è prevedibile che la variante inglese nelle prossime settimane diventi dominante nello scenario italiano ed europeo; per questo lo studio "raccomanda di intervenire al fine di contenere e rallentare la diffusione della variante VOC 202012/0, rafforzando/innalzando le misure in tutto il paese e modulandole ulteriormente laddove più elevata è la circolazione, inibendo in ogni caso ulteriori rilasci delle attuali misure in atto". Se dovesse verificarsi lo scenario peggiore, partirebbe così la Terza Ondata che costringerebbe il paese a un nuovo lockdown. Un esperto contattato da Today.it spiega però che non tutto è perduto: "Allora, indizi a favore: il 15-20% di una variante nuova è, da quello che abbiamo imparato in questi mesi, la soglia in cui parte l' ondata. Poi, tutte le informazioni dagli altri paesi UE, UK e USA indicano che la variante inglese è molto più trasmissibile. Infine, ci sono già cluster molto seri in provincia di Perugia, tra Pescara e Chieti, a Chiusi e a Bolzano". Ma c' è anche un indizio contrario molto importante: "Nonostante durante la seconda ondata le nostre misure siano state più blande a livello nazionale di quelle in Germania, Francia, siamo ancora in una fase di totale stabilità di crescita dei contagi". Questo significa che per ora la situazione è relativamente sotto controllo e la Terza Ondata non è partita a livello nazionale. "Se riusciremo a tenerlo basso, la situazione resterà contenibile. Ma è importante agire adesso. Le prossime due settimane saranno quelle in cui probabilmente la prevalenza andrà dal 25% al 50%", conferma oggi il fisico Alessandro Vespignani in un colloquio con Repubblica . Ma se la curva dei contagi durante le prossime settimane (o i prossimi giorni) dovesse impennarsi, allora questo significherebbe che il lockdown totale diventerebbe l' unica soluzione possibile. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 15
[ § 1 7 1 2 0 4 0 3 § ] martedì 16 febbraio 2021 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile Intervento nel porto canale Troppa sabbia nei fondali, problemi alle porte vinciane g.m. Una grossa gru è dovuta intervenire ieri per una situazione di emergenza che si è verificata nel porto canale di Cesenatico. L' accumulo di sabbia sui fondali del canale ha causato problemi di movimento delle porte vinciane, l' imponente meccanismo che consente di sbarrare il porto in caso di mareggiate e alta marea impedendo di allagare il centro storico e il lungomare. La Protezione civile del Comune ha notato che in chiusura le Porte vinciane davano dei problemi, le pressioni del meccanismo infatti si erano alzate troppo. Così il sindaco Matteo Gozzoli ha emesso una ordinanza di somma urgenza per eseguire direttamente i lavori che sono stati affidati alla ditta Sem di Forlì. I tecnici sono così intervenuti con un escavatore speciale e un braccio molto lungo (foto) nella parte dove si è accumulata la sabbia, che è stata spostata fuori dalla zona di ingombro delle porte. I lavori sono iniziati alle 7.30 di ieri nella porta di Levante e poi si sono concentrati a Ponente dove entro oggi sarà ultimato l' intervento. Il porto comunque è rimasto sempre navigabile. g.m. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 16
[ § 1 7 1 2 0 4 1 4 § ] martedì 16 febbraio 2021 Pagina 11 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Piantato melograno nella Giornata contro il cancro infantile MELDOLA Il Comune di Meldola ha piantato un albero di melograno nel Parco delle Fonti, aderendo alla campagna #Diamoradiciallasperanza, promossa da #Fiagop, Federazione italiana associazioni genitori oncoematologia pediatrica onlus e Chilhood Cancer International Europe, in occasione della "Giornata mondiale contro il cancro infantile" e sostenuta nel nostro territorio dall' associazione Arop. Fino al 28 febbraio sarà possibile recarsi al Centro trasfusionale più vicino per donare ai bambini e agli adolescenti in cura in oncoematologia pediatrica una sacca di sangue, plasma e piastrine #unasaccadibene. «Un sentito ringraziamento alle associazioni promotrici e alle famiglie meldolesi - dicono il sindaco Roberto Ca vallucci e l' assessore all' Ambiente Filippo Santolini - che portano avanti queste iniziative nel nostro territorio, sensibilizzando la comunità verso un tema così delicato». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 17
[ § 1 7 1 2 0 4 1 3 § ] martedì 16 febbraio 2021 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale La Lega a Verona «Serio impegno per la disabilità» CESENA «Che pregiudizi e propaganda stiano a sinistra non è un mistero per nessuno, ma che l' assessore più evanescente della Giunta Lat tuca, Carlo Verona, sostenga di "non aver gradito la costituzione di un ministero alle politiche per la disabilità" la dice lunga sulla miopia e sulle preclusioni di esponenti politici che sembrano vive rein un universo parallelo», replicano in una nota Jacopo Morrone e Antonella Celletti della Lega. «Le politiche di tutela, sostegno e garanzia per la disabilità non sono appannaggio di una parte politica. È certo, tuttavia, che la Lega per prima ha voluto un ministero per la disabilità, nel primo governo Conte, e lo ha riproposto anche nel governo Draghi (dopo che il Conte bis l' aveva cancellato). Verona deve rassegnarsi all' evidenza. La sinistraparla molto e fa poco, la Lega, al contrario, è attenta alle esigenze del mondo della disabilità. Sul richiamo allo 'jus soli', infine, Verona batte ogni record di strumentalità, scivolando nel mettere in competizione disabilità e soggetti stranieri a cui vorrebbe 'regalare' la cittadinanza». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 18
[ § 1 7 1 2 0 4 1 5 § ] martedì 16 febbraio 2021 Pagina 40 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Si cercano volontari per insegnare la lingua italiana nei parchi CESENA Il centro interculturale "Movimenti" del Comune di Cesena è alla ricerca di volontari per insegnare la lingua italiana nei parchi dei quartieri da aprile a giugno 2021. I corsi saranno destinati a stranieri adulti e le lezioni si terranno una volta a settimana. Il percorso prevede una for mazione basica e un rimborso spese. La formazione è prevista nelle giornate del 16 marzo, 25 marzo, 1 aprile e 4 maggio, dalle 17 alle 19. Chi fosse interessato può telefonare al Centro inter culturale e fissare un colloquio conoscitivo con Manuela, telefonando al numero 0547-20059, dalle 9 alle 13, tutte le mattine dal lunedì al venerdì. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 19
[ § 1 7 1 2 0 4 1 7 § ] martedì 16 febbraio 2021 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Vaccinazioni: contrattempi e confusione in Alto Savio Una vaccinazione ALTO SAVIO È cominciata con qualche intoppo la campagna di prenotazione per le vaccinazioni anti-Covid di chi ha 85 anni e più. Chi si è recato presso lo sportello del Cup all' ospedale "Angioloni" di San Piero si è trovato di fronte a problemi di funzionamento dei computer. Recandosi poi in farmacia, il cittadino si sentiva rispondere che la prenotazione per la vaccinazione era prevista solo per Cesena e non anche, come era stato annunciato, per San Piero e per Mercato Saraceno. Nel pomeriggio di ieri, poi, il Comune diVerghereto ha chiarito che le prenotazioni per vaccinarsi a San Piero in Bagno (al Centro Auser in via della Solidarietà 1, nella mattinata di mercoledì 24 febbraio) avranno avuto inizio sette giorni prima, e cioè domani. Lo stesso Comune comunica di aver messo a disposizione tre punti informativi: l' ufficio della Misericordia di Alfero in via Mulini 5 (tel. 0543-910466); la sede del municipio in via Caduti di Ungheria a Verghereto (0543-902313); la sede della Pro Loco di Balze in via Nuova 60 (0543-906589). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 20
[ § 1 7 1 2 0 4 1 6 § ] martedì 16 febbraio 2021 Pagina 44 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Uova pasquali per golosità e solidarietà SAVIGNANO Preziosa occasione per lavoratori di categorie svantaggiate messa a disposizione da "Refashion aps", associazione di promozione sociale nata un anno fa per creare uno spazio aperto dove raccogliere competenze dal territorio e condividere percorsi di formazione nell' ambito della moda, della confezione e del cucito, con l' obiettivo di favorire opportunità di riqualificazione professionale. «È con grande piacere - annuncia ora la direttrice Vanna Broc culi - che "Refashion" collabora da quest' anno con "Faedesfa" no profit per attivare 3 borse lavoro per persone speciali all' interno del nostro atelier. Chiediamo di acquistare da noi l' uovo di Pasqua, perché non è un semplice uovo, ma un' opportunità vera per aiutare gli altri». L' uovo, al latte o fondente, costa 7 euro ed è acquistabile in via Roma 37, a Savignano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 21
[ § 1 7 1 2 0 4 0 1 § ] lunedì 15 febbraio 2021 Forli 24 Ore csv e scenario locale Meldola. Il Comune pianta un melograno per la Giornata Mondiale Contro il Cancro Infantile Il Sindaco Roberto Cavallucci e l' Assessore all' Ambiente Filippo Santolini: "Un sentito ringraziamento alle associazioni promotrici e alle famiglie meldolesi" Oggi il Comune di Meldola ha piantato un albero di melograno presso il Parco delle Fonti aderendo alla campagna "Diamo radici alla speranza" promossa da FIAGOP Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncoematologia Pediatrica Onlus e Childhood Cancer International Europe in occasione della Giornata Mondiale Contro il Cancro Infantile e sostenuta nel nostro territorio dall' Associazione AROP. A partire da oggi e fino al 28 febbraio sarà possibile recarsi al Centro Trasfusionale più vicino per donare ai bambini e agli adolescenti in cura in oncoematologia pediatrica una sacca di sangue, plasma e piastrine #unasaccadibene. Il Sindaco Roberto Cavallucci e l' Assessore all' Ambiente Filippo Santolini nel comunicare l' adesione dell' Amministrazione Comunale a questa iniziativa, esprimono "un sentito ringraziamento alle associazioni promotrici e alle famiglie meldolesi che portano avanti queste iniziative nel nostro territorio, sensibilizzando la comunità verso un tema così delicato". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 22
[ § 1 7 1 2 0 4 0 0 § ] lunedì 15 febbraio 2021 Forli Today csv e scenario locale Meldola, piantato un melograno per la Giornata Mondiale contro il cancro infantile Il sindaco Roberto Cavallucci e l' assessore all' Ambiente Filippo Santolini nel comunicare l' adesione dell' amministrazione comunale a questa iniziativa, esprimono "un sentito ringraziamento alle associazioni promotrici" Il Comune di Meldola ha piantato un albero di melograno al Parco delle Fonti aderendo alla campagna "Diamo radici alla speranza" promossa da Fiagop, la Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncoematologia Pediatrica Onlus, e Chilhood Cancer International Europe in occasione della Giornata mondiale contro il cancro infanfile e sostenuta nel nostro territorio dall' Associazione Arop. Fino al 28 febbraio sarà possibile recarsi al Centro Trasfusionale più vicino per donare ai bambini e agli adolescenti in cura in oncoematologia pediatrica una sacca di sangue, plasma e piastrine #unasaccadibene.Il sindaco Roberto Cavallucci e l' assessore all' Ambiente Filippo Santolini nel comunicare l' adesione dell' amministrazione comunale a questa iniziativa, esprimono "un sentito ringraziamento alle associazioni promotrici e alle famiglie meldolesi che portano avanti queste iniziative nel nostro territorio, sensibilizzando la comunità verso un tema così delicato". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 23
[ § 1 7 1 2 0 4 0 2 § ] lunedì 15 febbraio 2021 Forli Today csv e scenario locale Voto unanime per la modifica dello Statuto, il centro-sinistra: "Ora condivisione sulla riforma dei quartieri" Il Consiglio comunale ha approvato lunedì all' unanimità una delibera che modifica l' art. 48 dello Statuto del Comune, relativo al decentramento e all' organizzazione della partecipazione a Forlì Il Consiglio comunale ha approvato lunedì all' unanimità una delibera che modifica l' art. 48 dello Statuto del Comune, relativo al decentramento e all' organizzazione della partecipazione a Forlì. Il cambiamento dello Statuto si è reso necessario per procedere alla riforma dei quartieri da parte della giunta Zattini, dopo che è emersa l' imcompatibilità tra la riforma e quanto disposto dallo Statuto che è una sorta di "mini-costituzione" del Comune di Forlì a cui tutti i regolamenti si devono uniformare. Lo Statuto, in particolare, riconosce l' esistenza dei Quartieri e indica il ruolo dei comitati di quartiere. La modifica all' unanimità "accoglie di fatto le proposte avanzate dai nostri gruppi consiliari nelle apposite commissioni" commentano in una nota i gruppi Pd, Forlì e Co. e Italia Viva."La proposta di revisione dell' articolo 48 era stata avanzata dalle forze di maggioranza all' indomani della conferma, da parte del Segretario Generale, che le nostre contestazioni sull' incompatibilità tra la proposta di delibera di riforma del Regolamento dei quartieri e i contenuti dello Statuto Comunale erano fondate, rendendo impossibile l' approvazione del testo redatto in prima battuta dall' assessora Cintorino. A questa prospettiva ci siamo subito opposti, sostenendo come inaccettabile il fatto che invece di correggere il Regolamento per renderlo compatibile allo Statuto si volesse eludere il problema mutando lo Statuto stesso. Tanto più che la modifica dell' art. 48 presentata dall' Amministrazione si caratterizzava per contenuti di estrema genericità e per la scarsa chiarezza sulle caratteristiche che avrebbero dovuto assumere i nuovi organismi di partecipazione (i Comitati territoriali di Quartiere), individuati in sostituzione dei Comitati di quartiere ad oggi esistenti. In particolare non veniva chiarito in che modo tali organismi sarebbero stati eletti, mettendo a repentaglio il nesso indissolubile fra elettività e legittimazione alla rappresentanza dei cittadini, né individuato alcun criterio per stabilire l' ambito territoriale di riferimento di ciascun comitato".Sempre la nota del centro-sinistra: "Di conseguenza, come gruppi di centrosinistra, abbiamo avanzato una controproposta al testo della maggioranza, che pur accogliendo l' opportunità di un aggiornamento dell' articolo 48, avesse come punti fermi la salvaguardia dell' esistenza dei Comitati di quartiere, ne garantisse l' elettività a suffragio universale e ne promuovesse l' attività, inserendo criteri di aggregazione oggettivi, chiari e puntuali. Il successivo dibattito ha fatto emergere come elemento positivo l' apertura al confronto di taluni gruppi della maggioranza, tra cui la lista civica "Forlì Cambia". Tutto questo ha consentito di arrivare ad un testo di sintesi che, in buona sostanza, ha recepito tutti gli elementi essenziali da noi sollevati. Il voto di oggi ha quindi sancito l' approvazione unanime di un testo che ci sembra vada in direzione positiva e nell' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 24
[ § 1 7 1 2 0 4 0 2 § ] lunedì 15 febbraio 2021 Forli Today csv e scenario locale interesse dei cittadini, salvaguardando il volontariato e la partecipazione civica come punto di forza della comunità forlivese. Ci pare inoltre che sia avvenuta una significativa svolta da parte della maggioranza nelle modalità di un confronto politico sulla riforma dei Quartieri condotto troppo spesso nei mesi scorsi a colpi di forzature e unilateralismi"."A questo punto chiediamo - pertanto - alle forze di maggioranza un impegno affinché il dialogo costruttivo caratterizzi anche la discussione delle prossime settimane per arrivare ad un nuovo regolamento dei quartieri che tenga insieme la necessità di un aggiornamento del testo con la salvaguardia dei valori democratici, partecipativi e civici che hanno storicamente segnato l' esperienza dei quartieri a Forlì". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 25
[ § 1 7 1 2 0 4 0 7 § ] martedì 16 febbraio 2021 Pagina 42 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Anche in pandemia la Mela rossa rinvigorisce Gli alunni della scuola media di Calisese raccontano l' attività dell' associazione che offre opportunità di svago e formazione Volendo fare una panoramica delle attività alle quali i ragazzini della zona si dedicano nelle ore pomeridiane, gli alunni di 2^M hanno scoperto come due luoghi di ritrovo molto 'gettonati' siano la parrocchia di Ruffio e il cortile della scuola media di Calisese. Gli studenti si sono poi imbattuti nell' affascinante realtà di un' associazione locale che offre agli adolescenti numerose opportunità di svago, ma anche di formazione. Nel pomeriggio, infatti, molti ragazzi di Calisese e dintorni si ritrovano nel parco della parrocchia per poi essere seguiti dai volontari d e l l ' associazione 'La Mela Rossa' che da qualche anno hanno messo a punto un' attività di aiuto compiti, rivolta agli alunni della scuola primaria e secondaria. I ragazzi in difficoltà con lo studio, riuniti all' interno della sala 'Don Bosco', hanno la possibilità di rivolgersi agli educatori per ricevere preziosi suggerimenti su come portare a termine gli esercizi. Ultimati i compiti, si fa merenda e dopo i bambini si confrontano per decidere che gioco fare. Talvolta alcuni educatori giocano con i ragazzini, mentre altri rimangono a disposizione di tutti quelli che si sono attardati nello studio. L' associazione 'La Mela Rossa' è al servizio dei ragazzi della zona anche nei mesi estivi, quando li aiuta a portare avanti i compiti per le vacanze e li coinvolge in diverse attività, tra le quali: scalpo, gavettoni, colorwar, dodgeball, staffetta, minibaseball e caccia al tesoro. Gli alunni coinvolti trovano che i giochi siano molto divertenti, gli operatori sempre molto amichevoli e ben organizzati nel portare avanti tutte le attività nel rispetto delle norme anticovid. «Il nome dell' associazione -rivelano i fondatori, Giacomo Cacciotta ed Erica Santini- ricorda quello di una persona molto importante che ha permesso loro di ritrovarsi. Il colore rosso, invece, simboleggia l' amore, l' amicizia, l' affetto. I principi fondamentali per l' associazione sono infatti l' unione, il contatto con la natura e l' aria aperta, il rispetto per gli amici, il divertirsi insieme cercando di fare gruppo per creare una grande famiglia». Qualche anno fa, prendendo parte ad un centro estivo, Giacomo ed Erica avevano svolto il ruolo di educatori e dedotto da quella esperienza che questo fosse il loro vero sogno. Così hanno coinvolto altri volontari come: Lucia Brunelli, Alice Brigliadori, Gaia Zanotti, Sofia Mantani, Veronica Babbini, Dario Zanotti, Alessandro Magnani, Asia Braghittoni e Sara Consani. Parlando del legame con i bambini coinvolti i due affermano anche che «si tratta di un rapporto basato sulla fiducia Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 26
[ § 1 7 1 2 0 4 0 7 § ] martedì 16 febbraio 2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale reciproca, che mira a gratificare i minori perché possano maturare un' autonomia sempre maggiore». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 27
[ § 1 7 1 2 0 4 0 4 § ] martedì 16 febbraio 2021 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale «Anziani nei paesi, l' Ausl non è pronta» Nessuno dei quattro teatri ospiterà la profilassi oggi. Quando si comincia? I sindaci: «Il 22 febbraio o il 1° marzo, non lo sappiamo» Quinto Cappelli Oggi partono le vaccinazioni. Non, però, nei quattro punti stabiliti nelle vallate: «Noi saremmo pronti per la parte che ci compete - dicono i sindaci -, ovvero coordinare dipendenti comunali e volontari. Ma l' Ausl non ci ha fatto sapere nulla». Premesso che il paziente può scegliere dove recarsi, dunque non è vietato a chi vive in montagna scendere fino a Forlì, però è certamente scomodo. Chi ha cercato di prenotarsi ieri, però, non ha avuto scelta: spostarsi o aspettare. Quando sarà possibile avere un luogo più vicino a casa? «Se ho capito bene, lunedì 22», dice il sindaco di Predappio Roberto Canali. «Forse lunedì 1° marzo», ragiona invece il santasofiese Daniele Valbonesi. Sono due dei sindaci che hanno messo a disposizione dell' Ausl i loro teatri per la profilassi di chi ha almeno 80 anni. Gli altri paesi sono Rocca San Casciano e Modigliana. A Predappio gli over 80 sono 600: «I responsabili dell' Ausl verso la fine di questa settimana faranno un sopralluogo per vedere se tutto è a posto. Il teatro è pronto e abbiamo ottenuto la disponibilità della Croce Rossa, che è una sezione di quella di Forlì». A Premilcuore, dove gli over 80 sono 60, che cosa succederà? Risponde il sindaco, Ursula Valmori: «Secondo il primo piano di vaccinazione era previsto che gli anziani di Premilcuore si fossero recati a Predappio, anche se noi avevamo chiesto la vaccinazione direttamente a Premilcuore. Però finora l' Ausl non ha risposto». La stessa cosa vale per Tredozio, dove il sindaco Simona Vietina, aveva chiesto all' Ausl che i 110 anziani fossero vaccinati in una struttura del paese e non a Modigliana. «Ma finora - precisa il primo cittadino dell' alto Tramazzo - l' Ausl non ha dato risposta. Comunque per le emergenze sono a disposizione i volontari dell' Associazione Mutuo Soccorso». La situazione è simile anche a Rocca San Casciano, dove il Teatro Italia potrebbe diventare il riferimento degli anziani anche di Dovadola, Rocca e Portico. Racconta il sindaco, Pier Luigi Lotti: «Anche noi attendiamo l' Ausl per un sopralluogo in teatro. Abbiamo messo anche un certo numero di sedie distanziate per quella mezz' ora in cui i vaccinati devono restare in osservazione. Se ci sono anziani che hanno bisogno di essere prelevati a domicilio, per il trasporto si sono resi disponibili i volontari dell' Auser e della Misericordia». Che la situazione sia complessa lo conferma il coordinatore dei medici di medicina generale di Modigliana, Patrizio Mazzolini: «A tutt' oggi non abbiamo avuto informazioni dall' Ausl sui tempi della vaccinazione Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 28
[ § 1 7 1 2 0 4 0 4 § ] martedì 16 febbraio 2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale anti-Covid. È stato attrezzato come punto vaccinale il teatro comunale». Ancora, però, manca la data di avvio. Il problema è che i tempi sono contingentati: dal 1° marzo dovrebbe toccare già ai nati tra il 1937 e il 1941. Quinto Cappelli © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 29
[ § 1 7 1 2 0 4 0 5 § ] martedì 16 febbraio 2021 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale «Chi ha il reddito di cittadinanza aiuti la comunità» Via libera del ministero alla proposta del sindaco «Farà lavori utili, deve ricambiare la collettività» Edoardo Turci SARSINA di Edoardo Turci Chi percepisce il reddito di cittadinanza, durante il periodo nel quale non ha impegni lavorativi deve restituire qualcosa alla propria comunità mettendosi a disposizione come volontario per il bene comune. E ' q u e s t o u n p e r c o r s o c h e l ' amministrazione comunale di Sarsina, in sinergia con l' Unione dei Comuni e dell' Asp Valle del Savio, sta avviando per attivare i cosiddetti Puc (Progetti utili alla collettività) ovvero progetti di volontariato rivolti a coloro che usufruiscono del reddito di cittadinanza. «E' stato un percorso lungo di accreditamento presso il Ministero delle politiche del Lavoro - spiega Enrico Cangini sindaco di Sarsina - per poter accedere alla banca dati e costruire un utilizzo e una progettualità su misura. Siamo convinti che chi beneficia del reddito di cittadinanza deve fare la propria parte per la collettività dando un bel segnale di senso civico, impegnandosi in progetti utili alla collettività nel Comune di residenza per almeno otto ore settimanali, aumentabili fino a sedici». Il sindaco entra poi nei dettagli: «Attualmente a Sarsina parliamo 13 percettori del reddito che diventano più di 40 se consideriamo i quattro Comuni interessati della Valle del Savio (Sarsina, Mercato Saraceno, Bagno di Romagna e Verghereto). Ovviamente fra questi percettori vi sono anche persone che percepiscono assegni con cifre basse ed altre con inabilità al lavoro; non tutti, pertanto, potrebbero essere coinvolti in questi progetti per la collettività. E' un numero comunque rilevante di persone che se venisse impiegato per il bene comune potrebbe dare un contributo importante alle nostre Comunità». Ma quando e in quali servizi verrebbero impiegati? Risponde sempre Cangini: «Ragionevolmente entro la metà del 2021 per le piccole manutenzioni e la cura dell' ambiente e in alcuni progetti specifici che stiamo predisponendo». L' intenzione è rendere fruttuosa la misura del reddito di cittadinanza che non dev' essere considerata una misura meramente assistenzialista. «Dal nostro osservatorio abbiamo notato una maggiore tendenza di alcune persone fragili ad adagiarsi a seguito dell' ottenimento del reddito, tant' è che non ha sortito l' effetto di sprone bensì il contrario. Confido che il nuovo governo riveda questa misura che, per ora, non ha prodotto effetti favorevoli riguardo le politiche attive del mondo del lavoro». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 30
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