CSV FC - Assiprov martedì, 16 febbraio 2021

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                                                  martedì, 16 febbraio 2021

Prime Pagine

 16/02/2021   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                                                 4
 Prima pagina del 16/02/2021

 16/02/2021   Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                                       5
 Prima pagina del 16/02/2021
 16/02/2021   Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                                      6
 Prima pagina del 16/02/2021

ambiente e protezione civile

 15/02/2021   Cesena Today                                                                                                           7
 Lotta al covid, vaccini per gli over 85: prenotazioni al via. Ma problemi per l' Ausl Romagna
 15/02/2021   Cesena Today                                                                                                           8
 Lotta al covid, vaccini per gli over 85: prenotazioni al via: già 6mila in Ausl Romagna
 16/02/2021   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 25                                                                       9
 Finalmente il ministero dedicato, una scommessa per l' intero Paese
 16/02/2021   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 44                                                    GIORGIO MAGNANI   10
 Piccole meraviglie del '900 in un museo per ora online
 15/02/2021   Forli Today                                                                                                           12
 Gas tossici, abilitazione all' uso: in primavera una sessione d' esami
 16/02/2021   Forli Today                                                                                                           13
 Ci sarà un nuovo lockdown con Draghi? L' ipotesi zone rosse per la variante inglese

 16/02/2021   Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 47                                                                     g.m.   16
 Troppa sabbia nei fondali, problemi alle porte vinciane

csv e scenario locale

 16/02/2021   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 11                                                                      17
 Piantato melograno nella Giornata contro il cancro infantile

 16/02/2021   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 39                                                                      18
 La Lega a Verona «Serio impegno per la disabilità»
 16/02/2021   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 40                                                                      19
 Si cercano volontari per insegnare la lingua italiana nei parchi
 16/02/2021   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 43                                                                      20
 Vaccinazioni: contrattempi e confusione in Alto Savio
 16/02/2021   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 44                                                                      21
 Uova pasquali per golosità e solidarietà
 15/02/2021   Forli 24 Ore                                                                                                          22
 Meldola. Il Comune pianta un melograno per la Giornata Mondiale Contro il Cancro Infantile
 15/02/2021   Forli Today                                                                                                           23
 Meldola, piantato un melograno per la Giornata Mondiale contro il cancro infantile
 15/02/2021   Forli Today                                                                                                           24
 Voto unanime per la modifica dello Statuto, il centro-sinistra: "Ora condivisione sulla riforma dei quartieri"
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16/02/2021   Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 42                                26
 Anche in pandemia la Mela rossa rinvigorisce

 16/02/2021   Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 35              Quinto Cappelli    28
 «Anziani nei paesi, l' Ausl non è pronta»
 16/02/2021   Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 45               Edoardo Turci     30
 «Chi ha il reddito di cittadinanza aiuti la comunità»
 16/02/2021   Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 52               Filippo Donati.   31
 «Fermata ferroviaria nella frazione di Errano»

salute e assistenza

 16/02/2021   Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 44            Ermanno Pasolini     33
 Una maxi rampa per accedere alla chiesa

volontariato

 16/02/2021   Avvenire Pagina 6                                 FRANCESCO OGNIBENE       34
 Da 70 associazioni cattoliche un' agenda «piena di vita»
 16/02/2021   Corriere della Sera Pagina 23                                              36
 Non profit,la resilienza paga:e l'azienda«adotta»i più bravi
 16/02/2021   Corriere della Sera Pagina 26                       ELISABETTA SOGLIO      38
 TERZO SETTORE: LA DELEGA TOCCA A LORO
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[ § 1 § ]

            martedì 16 febbraio 2021
                                       Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)

                                         Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020   Pagina 4
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[ § 2 § ]

     martedì 16 febbraio 2021
                                    Il Resto del Carlino (ed. Forlì)

                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020   Pagina 5
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[ § 3 § ]

     martedì 16 febbraio 2021
                                  Il Resto del Carlino (ed. Cesena)

                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020   Pagina 6
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[ § 1 7 1 2 0 3 9 8 § ]

                          lunedì 15 febbraio 2021

                                                                                Cesena Today
                                                                         ambiente e protezione civile

                          Lotta al covid, vaccini per gli over 85: prenotazioni al via. Ma problemi per l' Ausl Romagna
                          La prenotazione si può fare neggli sportelli Cup dell' Ausl e le farmacie; per telefono con il servizio Cuptel al numero
                          800.002255; online attraverso il Fascicolo Elettronico o l' App ER Salute o il CupWeb (www.cupweb.it)

                          Al via le prenotazioni del vaccino contro il Covid-19 per gli over 85, mentre dal
                          primo marzo toccherà a chi ha un' età compresa tra gli 80 e gli 84 anni.
                          Stando ai primi dati diffusi dalla Regione risultano già oltre 8mila prenotazioni
                          a Bologna e provincia, 2.850 a Modena, 1.750 a Ferrara, 1.500 a Reggio Emilia
                          e 500 a Piacenza. Le prime somministrazioni sono in calendario già martedì.
                          Alcuni problemi che si erano registrati sulla piattaforma 'Cupweb', informa la
                          Regione, sono stati risolti. Restano invece ancora problemi temporanei per l'
                          Ausl Romagna, ma la Regione assicura di essere al lavoro per risolverli.La
                          prenotazione si può fare neggli sportelli Cup dell' Ausl e le farmacie; per
                          telefono con il servizio Cuptel al numero 800.002255; online attraverso il
                          Fascicolo Elettronico o l' App ER Salute o il CupWeb (www.cupweb.it). All'
                          atto della prenotazione viene dato l' appuntamento con giorno, ora e luogo
                          per la prima somministrazione della prima e della seconda dose (richiamo).
                          Verrà inoltre rilasciato il modulo della scheda anamnestica per raccogliere le
                          informazioni sullo stato di salute e le malattie pregresse, che dovrà essere
                          compilata dall' utente (con il supporto eventuale di un familiare) e
                          consegnata al momento della vaccinazione. Le persone che prenoteranno attraverso il servizio di Cuptel, potranno
                          scaricare la scheda anamnestica direttamente dal sito di Ausl Romagna www.auslromagna.itNon serve la
                          prescrizione medica. Bastano i dati anagrafici - nome cognome, data e comune di nascita - o, in alternativa, il codice
                          fiscale. Non è possibile prenotare prima delle date previste per la propria età: occorre quindi attendere la data riferita
                          al proprio anno di nascita. La prenotazione potrà essere effettuata su ogni sede vaccinale senza vincoli territoriali. Il
                          giorno dell' appuntamento è necessario portare con sé, oltre alla tessera sanitaria e al documento di identità, anche
                          la scheda anamnestica, consegnata al momento della prenotazione, compilata e firmata.Cesena - Fiera di Cesena
                          via Dismano 3845 Pievesestina (lunedì -domenica dalle ore 9 alle 19) Bagno di Romagna - Sede Auser via della
                          Solidarietà 1 Fraz. S. Piero in Bagno Mercato Saraceno - Sede Protezione Civile via della Liberazione Savignano sul
                          Rubicone - Seven Sporting Club via della Resistenza 31 Cesenatico- Piscina Comunale via Aurelio Saffi 181.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020             Pagina 7
CSV FC - Assiprov martedì, 16 febbraio 2021
[ § 1 7 1 2 0 3 9 9 § ]

                          lunedì 15 febbraio 2021

                                                                                Cesena Today
                                                                         ambiente e protezione civile

                          Lotta al covid, vaccini per gli over 85: prenotazioni al via: già 6mila in Ausl Romagna
                          La prenotazione si può fare neggli sportelli Cup dell' Ausl e le farmacie; per telefono con il servizio Cuptel al numero
                          800.002255; online attraverso il Fascicolo Elettronico o l' App ER Salute o il CupWeb (www.cupweb.it)

                          Al via le prenotazioni del vaccino contro il Covid-19 per gli over 85, mentre dal
                          primo marzo toccherà a chi ha un' età compresa tra gli 80 e gli 84 anni.
                          Stando ai primi dati diffusi dalla Regione risultano già oltre 8mila prenotazioni
                          a Bologna e provincia, 2.850 a Modena, 1.750 a Ferrara, 1.500 a Reggio Emilia
                          e 500 a Piacenza. Le prime somministrazioni sono in calendario già martedì.
                          Alcuni problemi che si erano registrati sulla piattaforma 'Cupweb', informa la
                          Regione, sono stati risolti. Restano invece ancora problemi temporanei per l'
                          Ausl Romagna, dove si contano già 6mila prenotazioni, ma la Regione
                          assicura di essere al lavoro per risolverli. Informa l' Ausl Romagna: "A seguito
                          della massiccia domanda di prenotazione giunta lunedì mattina nei vari punti
                          messi a disposizione dall' Azienda, si sono registrati rallentamenti e blocchi
                          nell' erogazione, i nostri tecnici sono al lavoro per risolvere i problemi Ci
                          scusiamo con gli utenti e ricordiamo che le prenotazioni possono avvenire
                          lungo l' arco dell' intera giornata".La prenotazione si può fare neggli sportelli
                          Cup dell' Ausl e le farmacie; per telefono con il servizio Cuptel al numero
                          800.002255; online attraverso il Fascicolo Elettronico o l' App ER Salute o il
                          CupWeb (www.cupweb.it). All' atto della prenotazione viene dato l' appuntamento con giorno, ora e luogo per la
                          prima somministrazione della prima e della seconda dose (richiamo). Verrà inoltre rilasciato il modulo della scheda
                          anamnestica per raccogliere le informazioni sullo stato di salute e le malattie pregresse, che dovrà essere compilata
                          dall' utente (con il supporto eventuale di un familiare) e consegnata al momento della vaccinazione. Le persone che
                          prenoteranno attraverso il servizio di Cuptel, potranno scaricare la scheda anamnestica direttamente dal sito di Ausl
                          Romagna www.auslromagna.itNon serve la prescrizione medica. Bastano i dati anagrafici - nome cognome, data e
                          comune di nascita - o, in alternativa, il codice fiscale. Non è possibile prenotare prima delle date previste per la
                          propria età: occorre quindi attendere la data riferita al proprio anno di nascita. La prenotazione potrà essere
                          effettuata su ogni sede vaccinale senza vincoli territoriali. Il giorno dell' appuntamento è necessario portare con sé,
                          oltre alla tessera sanitaria e al documento di identità, anche la scheda anamnestica, consegnata al momento della
                          prenotazione, compilata e firmata.Cesena - Fiera di Cesena via Dismano 3845 Pievesestina (lunedì -domenica dalle
                          ore 9 alle 19) Bagno di Romagna - Sede Auser via della Solidarietà 1 Fraz. S. Piero in Bagno Mercato Saraceno - Sede
                          Protezione Civile via della Liberazione Savignano sul Rubicone - Seven Sporting Club via della Resistenza 31
                          Cesenatico- Piscina Comunale via Aurelio Saffi 181.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020             Pagina 8
CSV FC - Assiprov martedì, 16 febbraio 2021
[ § 1 7 1 2 0 4 1 1 § ]

                          martedì 16 febbraio 2021
                          Pagina 25

                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                          ambiente e protezione civile

                          Finalmente il ministero dedicato, una scommessa per l' intero Paese

                          ROMA Sarà possibile portare a termine i concetti della transizione ecologica
                          grazie al neonato ministero? Di fatto, si tratta di una scommessa per l' intero
                          Paese. È Livio de Santoli, presidente del Coordinamento Free, a fare il punto
                          della situazione e a dire che si tratta di una «transizione ecologica che non si
                          annuncia per niente facile». «È ottimo il coordinamento delle attività
                          concentrate in un ministero nuovo, ma proprio per questo gli obiettivi devono
                          essere chiari, precisi e l' azione deve essere chirurgica». Il Coordinamento Free
                          auspica una centralità dell' energia pulita e accessibile nell' intero processo,
                          lontano dalle logiche del passato. «L' innovazione tecnologica ci offre la grande
                          opportunità d' uscire rapidamente dall' era fossile puntando su efficienza e
                          rinnovabili. - prosegue de Santoli Auspichiamo che il Ministro per la Transizione
                          Ecologica sappia cogliere queste opportunità senza tentennamenti, a partire da
                          u na rapida revisione del Piano Nazionale Energia e Clima (Pniec) che deve
                          essere adeguato ai nuovi target europei di riduzione delle emissioni e di crescita
                          delle rinnovabili e che deve prevedere gli strumenti per raggiungere quegli
                          obiettivi a partire dalla necessaria e indispensabile semplificazione degli iter
                          autorizzativi». Anev, l' Associazione nazionale energia del vento, plaude all' iniziativa di Draghi ma mette in guardia: è
                          «indispensabile» che «siano dati al nuovo Ministro tutti i poteri relativi a questi settori strategici. Questo primo passo
                          era necessario ma ancora non sufficiente, infatti il momento di emergenza climatica e l' urgenza di definire il Piano
                          Nazionale di Ripresa e Resilienza rischiano di scontrarsi con i tempi necessari a rendere il nuovo Ministero
                          operativo». Secondo il presidente di Legambiente, Stefano Ciafani, «per accelerare la transizione ecologica serve
                          finanziare solo le opere che vanno nella direzione della ripartenza green e fare urgentemente alcune riforme tra
                          sversali: più semplificazioni per l' economia circolare, gli impianti a fonti rinnovabili, le riconversioni industriali e la
                          rigenerazione urbana; una riforma fiscale in campo ambientale che preveda in primis l' eliminazione graduale dei
                          sussidi alle fonti fossili; un deciso rafforzamento del Sistema nazionale di protezione ambientale per aumentare i
                          controlli contro la concorrenza sleale e accompagnare il lavoro di istruttoria dei ministeri sulle nuove opere da
                          realizzare; una pubblica amministrazione aggiornata professionalmente e all' altezza della sfida; una maggiore
                          partecipazione con una nuova legge sul dibattito pubblico che riguardi tutte le opere per la transizione verde, per
                          coinvolgere i territori e ridurre le contestazioni locali. I prossimi mesi saranno decisivi in questo senso e misureremo
                          concretamente sugli atti del nuovo governo se l' auspicata riconversione ecologica dell' economia che chiediamo da
                          decenni sta per diventare finalmente realtà».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020              Pagina 9
CSV FC - Assiprov martedì, 16 febbraio 2021
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                          martedì 16 febbraio 2021
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                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                          ambiente e protezione civile

                          MONTIANO

                          Piccole meraviglie del '900 in un museo per ora online
                          Collezione di oggetti quotidiani speciali per design o funzionalità raccolti da un maresciallo -inventore più volte
                          ospite di Magalli in tv ,4eleee

                                                                                                                             GIORGIO MAGNANI

                          MONTIANO Il maresciallo inventore culla l' idea di un museo degli oggetti del
                          Novecento. A Montiano abita da un quinquennio Domenico Colamarino,
                          55enne di origine abruzzese, con un passato da sottoufficiale dell' Esercito
                          italiano. Ora sta raccogliendo oggetti per farne un "museo delle meraviglie". È
                          un personaggio noto anche al grande pubblico perché è stato varie volte in tv,
                          ospite di trasmissioni condotte da Giancarlo Magalli, per presentare alcune sue
                          invenzioni. Oggi collabora con la moglie Olga Gradinaru, titolare di una piccola
                          azienda con sede a Gambettola, che si occupa di traslochi e di svuotamento
                          cantine. Il maresciallo «Sono stato maresciallo dell' Esercito italiano per 15 anni
                          - racconta - e sono stato invitato a programmi come "I cervelloni" e "I fatti vostri"
                          per presentare alcuni dei mie 20 brevetti depositati. Legambiente mi ha anche
                          premiato per un progetto inno vativo per promuovere in Italia la cultura del
                          risparmio energetico, delle energie alternative, dello sviluppo responsabile». Una
                          delle grandi passioni di Colamarino sono gli oggetti del Novecento: «Ne ho
                          raccolti a decine e altri li sto inventariando per farne un museo. Si tratta di una
                          mia idea nata nel momento in cui ho cominciato a raccogliere vari oggetti della
                          vita quotidiana dello scorso secolo per evitare che venissero distrutti. A quel punto, ho pensato di creare un museo il
                          "Museo degli oggetti quotidiani del Novecento"». Viaggio nel tempo Il progetto sta prendendo forma: «Durante la
                          pandemia ho approntato un museo online racconta il montianese d' adozione-allo scopo divalorizzare il nostro
                          patrimonio culturale del secolo scorso rivolgendo lo sguardo verso gli oggetti più umili e utili, che popolavano la
                          nostra esistenza nel secolo scorso. Questi prodotti sono stati i protagonisti insostituibili della nostra vita quotidiana».
                          Il "Museo delle meraviglie" questo il nome scelto - «permetterà di fare un viaggio nel tempo emozionante e
                          coinvolgente, pieno di ricordi del passato. Un' esperienza unica pensata per tutte le età. Dietro ogni oggetto si
                          nasconde impegno e creatività volti ad unire design, funzionalità e praticità». Il museo prende forma online Per
                          iniziare, è nato il sito inter net www.museodellemeraviglie.it. Colamarino ne sottolinealo spirito con queste parole:
                          «Riscoprire il valore degli oggetti, approfondendo la nostra conoscenza sulla loro spesso sorprendente storia, può
                          contribuire a farci guardare in un nuovo modo la nostravita di tutti i giorni e a comprendere meglio il vero significato
                          dell' innovazione. È importante

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020            Pagina 10
[ § 1 7 1 2 0 4 1 2 § ]

                          martedì 16 febbraio 2021

                                                           Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                       ambiente e protezione civile

                          valorizzare il nostro patrimonio del secolo scorso, affinché nulla vada perduto. Spero che dopo l' emergenza Covid
                          qualche Comune o ente statale della zona possa ospitare il nostro museo in un una sede fisica».

                                                             Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020         Pagina 11
[ § 1 7 1 2 0 3 9 7 § ]

                          lunedì 15 febbraio 2021

                                                                                    Forli Today
                                                                           ambiente e protezione civile

                          Gas tossici, abilitazione all' uso: in primavera una sessione d' esami
                          La documentazione dovrà essere inoltre corredata da due fotografie formato tessera, firmate dall' interessato

                          Tra aprile e maggio l' Ausl di Bologna ospiterà una sessione di esami per
                          conseguire l' abilitazione all' impiego dei gas tossici in attività lavorative. Tutti
                          i residenti nel comune di Forlì interessati a partecipare devono presentare
                          domanda di ammissione agli esami entro il 15 marzo. Per partecipare
                          occorre essere maggiorenni. Informazioni e la modulistica potranno essere
                          richieste al Servizio Ambiente e Protezione Civile - Unità Ambiente del
                          Comune di Forlì (via delle Torri, 13, telefono 0543 712569), con ricevimento il
                          lunedì e venerdì dalle ore 10.30 alle 13.30; giovedì dalle ore 15.30 alle 17.30, e
                          via mail a francesca.pasini@comune.forli.fc.it.La domanda - in bollo - va
                          indirizzata al Servizio Ambiente e Protezione Civile - Unità Ambiente del
                          Comune. Andranno indicati cognome e nome; luogo e data di nascita;
                          residenza anagrafica ed eventuale diverso domicilio; possesso del titolo di
                          studio di scuola dell' obbligo; di non essere stato soggetto a condanne penali;
                          e il gas o i gas per il cui uso si intende conseguire l' abilitazione.La
                          documentazione dovrà essere inoltre corredata da due fotografie formato
                          tessera, firmate dall' interessato. Le domande incomplete saranno respinte.
                          Nessuna domanda pervenuta in data successiva potrà essere presa in considerazione. I candidati ammessi
                          verranno tempestivamente informati del giorno in cui dovranno sostenere le prove d' esame che avranno luogo al
                          Servizio di Igiene Pubblica dell' Ausl di Bologna Città, in via Gramsci, 12.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020     Pagina 12
[ § 1 7 1 2 0 4 1 0 § ]

                          martedì 16 febbraio 2021

                                                                                  Forli Today
                                                                         ambiente e protezione civile

                          Ci sarà un nuovo lockdown con Draghi? L' ipotesi zone rosse per la variante inglese

                          Ci sarà un nuovo lockdown con Mario Draghi presidente del Consiglio e la
                          variante inglese del coronavirus che ci fa rischiare la terza ondata? Ieri le
                          dimissioni di Walter Ricciardi da consigliere del ministero della Salute sono
                          state richieste a gran voce dalla Lega dopo la sua richiesta di un lockdown
                          totale con chiusura delle scuole e di tutte le attività per fronteggiare VOC
                          202012/01, lineage B.1.1.7, mentre c' è stato chi, come Francesco Vaia dello
                          Spallanzani, ha detto che un nuovo lockdown non serve e che non si
                          possono usare le varianti per la lotta politica. Ci sarà un nuovo lockdown con
                          Draghi? Tutta la partita per il governo Draghi si giocherà nei prossimi giorni.
                          Quando i dati dell' epidemia di coronavirus potranno risentire della velocità di
                          circolazione della nuova variante e per adesso la strategia disegnata attorno
                          alla questione prevede l' istituzione di zone rosse a livello locale per impedire
                          o rallentare la sua diffusione. Il Corriere della Sera spiega oggi che la
                          strategia del governo Draghi per ora non comprende l' ipotesi di lockdown
                          totale ma punta su interventi mirati nelle zone in cui la variante si sta
                          diffondendo più rapidamente. Allo stesso tempo però la situazione fa capire
                          che sarà difficile andare verso un allentamento degli attuali divieti come viene chiesto da alcuni partiti in
                          maggioranza e dalle categorie. Per il governo Draghi una delle priorità rimane vaccinare i cittadini e per questo l'
                          esecutivo pensa di coinvolgere nell' attività militari e volontari della Protezione Civile e usare hangar e caserme,
                          mentre le "primule" del commissario Domenico Arcuri non sono apprezzatissime: il progetto verrà accantonato. Il
                          quotidiano riepiloga il piano di Draghi per evitare il lockdown totale: il Dpcm attualmente in vigore scade il 5 marzo e i
                          ministri Speranza (Salute) e Gelmini (Affari regionali) nei prossimi giorni metteranno a punto la strategia su come
                          continuare nell' ambito emergenza Covid-19: toccherà al nuovo presidente del Consiglio decidere se procedere
                          sempre con lo stesso strumento (il Dpcm) oppure per decreto, lasciando ai ministri il potere di ordinanza su aperture
                          e chiusure; il governo lavora quindi ad evitare il lockdown totale procedendo con la strategia delle zone rosse locali,
                          spiegando ai governatori che bisogna intervenire d' urgenza e procedere con le chiusure dei territori prima che la
                          variante si diffonda in modo incontrollato in tutta la loro regione; intanto si lavora all' immunizzazione di massa
                          tramite vaccini; Intanto è sicuro che se la situazione dovesse precipitare il governo Draghi guarderà all' esperienza
                          della Germania , ovvero seguirà l' esempio di Angela Merkel che dopo aver ammesso di aver sbagliato con le
                          restrizioni leggere imposte al governo centrale dai governatori dei Laender, finendo così in una terribile Terza Ondata
                          a cui si sta rimediando ora soltanto con il lockdown duro e le chiusure imposte. L' esempio di Merkel sarà molto
                          importante per Draghi: in primo luogo perché in attesa dei numeri e di una loro eventuale crescita ha già fatto capire
                          che ha intenzione di usare

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020             Pagina 13
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                          martedì 16 febbraio 2021

                                                                                   Forli Today
                                                                          ambiente e protezione civile

                          i poteri del governo nei confronti delle Regioni e degli altri Enti Local. Secondo una fonte a lui vicina citata all'
                          epoca dall' Ansa , Draghi ha "il peso per mettere le persone con le spalle al muro". E può usufruire degli strumenti
                          previsti dalla Costituzione, che il governo giallorosa non ha mai voluto utilizzare, quell' articolo 120 in cui si afferma
                          che "il governo può sostituirsi a organi delle Regioni...nel caso di...pericolo grave per l' incolumità e la sicurezza
                          pubblica, nel rispetto del principio di sussidiarietà e del principio di leale collaborazione". Ancora il Corriere spiega
                          che presto arriveranno cambiamenti nella gestione dell' emergenza: L' ordine del giorno e il verbale delle riunioni del
                          Cts saranno girati ai ministri competenti. Potrebbe essere scelto un portavoce unico. E poiché è venuta meno la
                          riunione dei capi delegazione con il premier, dove nel governo giallorosso si trovava la mediazione e si scrivevano i
                          Dpcm, si lavora alla creazione di una nuova «cabina di regia». L' organismo potrebbe essere allargato ai ministri
                          economici, perché per Draghi le regole per contrastare Covid-19 e i ristori sono due elementi indivisibili. Cosa sono le
                          varianti? Ma cosa sono le varianti? Si tratta dell codice genetico del Sars-CoV-2 che ha acquisito una o più mutazioni,
                          che a loro volta sono le variazioni che cambiano le caratteristiche del virus stesso. Attualmente la variante inglese,
                          ovvero VOC 202012/01, lineage B.1.1.7, è stata trovata come responsabile di alcuni focolai in Abruzzo, dove ha il
                          50% di prevalenza, Lombardia (30%), Veneto (20%) e Puglia. A Pescara la variante inglese sta causando il 65% dei
                          contagi, percentuale in aumento rispetto ai giorni scorsi e questo perché le mutazioni che ha accumulato sulla
                          proteina spike la rendono sicuramente più trasmissibile, nell' ordine di almeno il 50% in più. Un documento citato ieri
                          dai giornali e proveniente da uno studio sulla Gran Bretagna dove la prevalenza è arrivata quasi al 90%, suggeriva
                          anche un' associazione tra variante inglese e aumentato rischio di ospedalizzazione e morte (maggior letalità), nell'
                          ordine del 40-60% in più. La buona notizia è che l' efficacia dei vaccini attualmente in uso in Europa (Pfizer, Moderna,
                          AstraZeneca) non sembra essere stata toccata dalla nuova variante. Ma tutti gli esperti concordano sul fatto che la
                          variante inglese è destinata a diventare prevalente anche in Italia se non si pongono da subito contromisure per
                          delimitare i focolai e fermare la trasmissibilità. Ma secondo i dati disponibili all' Ecdc, la variante B.1.1.7 è
                          attualmente molto più diffusa e abbondante nell' Ue rispetto alle varianti brasiliana e sudafricana. "Raccomandiamo
                          agli Stati membri di continuare a sviluppare o aumentare le loro capacità di sequenziamento insieme a misure
                          complementari come test, ricerca dei contatti, isolamento dei casi e messa in quarantena dei loro contatti", ha detto
                          la direttrice dell' Ecdc Andrea Ammon. La chiusura delle scuole, ricorda l' Agenzia, dovrebbe rimanere una misura di
                          ultima istanza, strutturata in base all' età degli studenti, dai più grandi ai più piccoli. Il virologo Lorenzo Pregliasco in
                          un colloquio con La Stampa spiega che ritiene giusto ma impraticabile al momento un lockdown locale: "Rischiamo
                          la rivolta sociale". Ma chiede di rendere più rigorose le misure per le zone gialle: "Si potrebbe procedere sia
                          prevedendo parametri più rigorosi per l' accesso alle varie fasce di colore, che misure più rigide. Il pericolo maggiore
                          è rappresentato in questo momento da asili ed elementari. Sarebbe meglio programmare anticipatamente le
                          chiusure di due, tre settimane sulla base

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020              Pagina 14
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                          martedì 16 febbraio 2021

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                                                                          ambiente e protezione civile

                          dei modelli previsionali, per poi riaprire con più libertà". Ma, aggiunge l' esperto, vista la situazione sociale italiana
                          questo scatenerebbe proteste in ogni momento. Proprio La Stampa aggiunge che Domenico Arcuri dovrebbe
                          rimanere al suo posto come commissario all' emergenza Covid, ma l' impressione è che Draghi ne ridimensionerà i
                          poteri e lo costringerà ad alcuni e significativi cambiamenti. Alcuni indizi di un lockdown totale e imminente D' altro
                          canto ci sono alcuni indizi di un nuovo lockdown totale in arrivo. O meglio, ci sono ancora prove a favore e a sfavore
                          di questa tesi. Riepiloghiamole partendo dallo "Studio di prevalenza della variante VOC 202012/01, lineage B.1.1.7 in
                          Italia" dell' Istituto Superiore di Sanità e della Fondazione Bruno Kessler. Per punti: diversi studi realizzati con modelli
                          matematici hanno evidenziato che la variante VOC 202012/01, lineage B.1.1.7 presenta una maggiore trasmissibilità.
                          Si sospetta inoltre che essa si possa associare ad una maggiore virulenza; la prevalenza nazionale di VOC
                          202012/01 il 4-5 febbraio 2021 è pari a 17,8%. Tale valore costituisce una media ponderata che tiene in conto dei
                          casi notificati nelle Regioni/ PPAA nei due giorni della survey e non una stima sui dati nazionali; la rilevazione della
                          variante VOC 202012/0 nella quasi totalità delle Regioni/PPAA partecipanti è indicativa di una sua ampia diffusione
                          sul territorio nazionale. In base a questi dati lo studio sostiene che è prevedibile che la variante inglese nelle
                          prossime settimane diventi dominante nello scenario italiano ed europeo; per questo lo studio "raccomanda di
                          intervenire al fine di contenere e rallentare la diffusione della variante VOC 202012/0, rafforzando/innalzando le
                          misure in tutto il paese e modulandole ulteriormente laddove più elevata è la circolazione, inibendo in ogni caso
                          ulteriori rilasci delle attuali misure in atto". Se dovesse verificarsi lo scenario peggiore, partirebbe così la Terza
                          Ondata che costringerebbe il paese a un nuovo lockdown. Un esperto contattato da Today.it spiega però che non
                          tutto è perduto: "Allora, indizi a favore: il 15-20% di una variante nuova è, da quello che abbiamo imparato in questi
                          mesi, la soglia in cui parte l' ondata. Poi, tutte le informazioni dagli altri paesi UE, UK e USA indicano che la variante
                          inglese è molto più trasmissibile. Infine, ci sono già cluster molto seri in provincia di Perugia, tra Pescara e Chieti, a
                          Chiusi e a Bolzano". Ma c' è anche un indizio contrario molto importante: "Nonostante durante la seconda ondata le
                          nostre misure siano state più blande a livello nazionale di quelle in Germania, Francia, siamo ancora in una fase di
                          totale stabilità di crescita dei contagi". Questo significa che per ora la situazione è relativamente sotto controllo e la
                          Terza Ondata non è partita a livello nazionale. "Se riusciremo a tenerlo basso, la situazione resterà contenibile. Ma è
                          importante agire adesso. Le prossime due settimane saranno quelle in cui probabilmente la prevalenza andrà dal
                          25% al 50%", conferma oggi il fisico Alessandro Vespignani in un colloquio con Repubblica . Ma se la curva dei
                          contagi durante le prossime settimane (o i prossimi giorni) dovesse impennarsi, allora questo significherebbe che il
                          lockdown totale diventerebbe l' unica soluzione possibile.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020             Pagina 15
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                          martedì 16 febbraio 2021
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                                                                   Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
                                                                         ambiente e protezione civile

                          Intervento nel porto canale

                          Troppa sabbia nei fondali, problemi alle porte vinciane

                                                                                                                                        g.m.

                          Una grossa gru è dovuta intervenire ieri per una situazione di emergenza
                          che si è verificata nel porto canale di Cesenatico. L' accumulo di sabbia
                          sui fondali del canale ha causato problemi di movimento delle porte
                          vinciane, l' imponente meccanismo che consente di sbarrare il porto in
                          caso di mareggiate e alta marea impedendo di allagare il centro storico e
                          il lungomare. La Protezione civile del Comune ha notato che in chiusura
                          le Porte vinciane davano dei problemi, le pressioni del meccanismo
                          infatti si erano alzate troppo. Così il sindaco Matteo Gozzoli ha emesso
                          una ordinanza di somma urgenza per eseguire direttamente i lavori che
                          sono stati affidati alla ditta Sem di Forlì. I tecnici sono così intervenuti
                          con un escavatore speciale e un braccio molto lungo (foto) nella parte
                          dove si è accumulata la sabbia, che è stata spostata fuori dalla zona di
                          ingombro delle porte. I lavori sono iniziati alle 7.30 di ieri nella porta di
                          Levante e poi si sono concentrati a Ponente dove entro oggi sarà
                          ultimato l' intervento. Il porto comunque è rimasto sempre navigabile.
                          g.m.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020   Pagina 16
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                          martedì 16 febbraio 2021
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                                                            Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                              csv e scenario locale

                          Piantato melograno nella Giornata contro il cancro infantile

                          MELDOLA Il Comune di Meldola ha piantato un albero di melograno nel Parco
                          delle Fonti, aderendo alla campagna #Diamoradiciallasperanza, promossa da
                          #Fiagop, Federazione italiana associazioni genitori oncoematologia pediatrica
                          onlus e Chilhood Cancer International Europe, in occasione della "Giornata
                          mondiale contro il cancro infantile" e sostenuta nel nostro territorio dall'
                          associazione Arop. Fino al 28 febbraio sarà possibile recarsi al Centro
                          trasfusionale più vicino per donare ai bambini e agli adolescenti in cura in
                          oncoematologia pediatrica una sacca di sangue, plasma e piastrine
                          #unasaccadibene. «Un sentito ringraziamento alle associazioni promotrici e
                          alle famiglie meldolesi - dicono il sindaco Roberto Ca vallucci e l' assessore all'
                          Ambiente Filippo Santolini - che portano avanti queste iniziative nel nostro
                          territorio, sensibilizzando la comunità verso un tema così delicato».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020   Pagina 17
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                          martedì 16 febbraio 2021
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                                                              Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                                csv e scenario locale

                          La Lega a Verona «Serio impegno per la disabilità»

                          CESENA «Che pregiudizi e propaganda stiano a sinistra non è un mistero per
                          nessuno, ma che l' assessore più evanescente della Giunta Lat tuca, Carlo
                          Verona, sostenga di "non aver gradito la costituzione di un ministero alle
                          politiche per la disabilità" la dice lunga sulla miopia e sulle preclusioni di
                          esponenti politici che sembrano vive rein un universo parallelo», replicano in
                          una nota Jacopo Morrone e Antonella Celletti della Lega. «Le politiche di tutela,
                          sostegno e garanzia per la disabilità non sono appannaggio di una parte
                          politica. È certo, tuttavia, che la Lega per prima ha voluto un ministero per la
                          disabilità, nel primo governo Conte, e lo ha riproposto anche nel governo Draghi
                          (dopo che il Conte bis l' aveva cancellato). Verona deve rassegnarsi all'
                          evidenza. La sinistraparla molto e fa poco, la Lega, al contrario, è attenta alle
                          esigenze del mondo della disabilità. Sul richiamo allo 'jus soli', infine, Verona
                          batte ogni record di strumentalità, scivolando nel mettere in competizione
                          disabilità e soggetti stranieri a cui vorrebbe 'regalare' la cittadinanza».

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020   Pagina 18
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                          martedì 16 febbraio 2021
                          Pagina 40

                                                            Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                             csv e scenario locale

                          Si cercano volontari per insegnare la lingua italiana nei parchi

                          CESENA Il centro interculturale "Movimenti" del Comune di Cesena è alla ricerca
                          di volontari per insegnare la lingua italiana nei parchi dei quartieri da aprile a
                          giugno 2021. I corsi saranno destinati a stranieri adulti e le lezioni si terranno
                          una volta a settimana. Il percorso prevede una for mazione basica e un
                          rimborso spese. La formazione è prevista nelle giornate del 16 marzo, 25
                          marzo, 1 aprile e 4 maggio, dalle 17 alle 19. Chi fosse interessato può telefonare
                          al Centro inter culturale e fissare un colloquio conoscitivo con Manuela,
                          telefonando al numero 0547-20059, dalle 9 alle 13, tutte le mattine dal lunedì al
                          venerdì.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020   Pagina 19
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                          martedì 16 febbraio 2021
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                                                            Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                             csv e scenario locale

                          Vaccinazioni: contrattempi e confusione in Alto Savio

                          Una vaccinazione ALTO SAVIO È cominciata con qualche intoppo la campagna
                          di prenotazione per le vaccinazioni anti-Covid di chi ha 85 anni e più. Chi si è
                          recato presso lo sportello del Cup all' ospedale "Angioloni" di San Piero si è
                          trovato di fronte a problemi di funzionamento dei computer. Recandosi poi in
                          farmacia, il cittadino si sentiva rispondere che la prenotazione per la
                          vaccinazione era prevista solo per Cesena e non anche, come era stato
                          annunciato, per San Piero e per Mercato Saraceno. Nel pomeriggio di ieri, poi, il
                          Comune diVerghereto ha chiarito che le prenotazioni per vaccinarsi a San Piero
                          in Bagno (al Centro Auser in via della Solidarietà 1, nella mattinata di mercoledì
                          24 febbraio) avranno avuto inizio sette giorni prima, e cioè domani. Lo stesso
                          Comune comunica di aver messo a disposizione tre punti informativi: l' ufficio
                          della Misericordia di Alfero in via Mulini 5 (tel. 0543-910466); la sede del
                          municipio in via Caduti di Ungheria a Verghereto (0543-902313); la sede della
                          Pro Loco di Balze in via Nuova 60 (0543-906589).

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020   Pagina 20
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                          martedì 16 febbraio 2021
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                                                            Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                             csv e scenario locale

                          Uova pasquali per golosità e solidarietà

                          SAVIGNANO Preziosa occasione per lavoratori di categorie svantaggiate
                          messa a disposizione da "Refashion aps", associazione di promozione sociale
                          nata un anno fa per creare uno spazio aperto dove raccogliere competenze dal
                          territorio e condividere percorsi di formazione nell' ambito della moda, della
                          confezione e del cucito, con l' obiettivo di favorire opportunità di
                          riqualificazione professionale. «È con grande piacere - annuncia ora la direttrice
                          Vanna Broc culi - che "Refashion" collabora da quest' anno con "Faedesfa" no
                          profit per attivare 3 borse lavoro per persone speciali all' interno del nostro
                          atelier. Chiediamo di acquistare da noi l' uovo di Pasqua, perché non è un
                          semplice uovo, ma un' opportunità vera per aiutare gli altri». L' uovo, al latte o
                          fondente, costa 7 euro ed è acquistabile in via Roma 37, a Savignano.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020   Pagina 21
[ § 1 7 1 2 0 4 0 1 § ]

                          lunedì 15 febbraio 2021

                                                                                  Forli 24 Ore
                                                                              csv e scenario locale

                          Meldola. Il Comune pianta un melograno per la Giornata Mondiale Contro il Cancro
                          Infantile
                          Il Sindaco Roberto Cavallucci e l' Assessore all' Ambiente Filippo Santolini: "Un sentito ringraziamento alle
                          associazioni promotrici e alle famiglie meldolesi"

                          Oggi il Comune di Meldola ha piantato un albero di melograno presso il Parco
                          delle Fonti aderendo alla campagna "Diamo radici alla speranza" promossa
                          da FIAGOP Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncoematologia
                          Pediatrica Onlus e Childhood Cancer International Europe in occasione della
                          Giornata Mondiale Contro il Cancro Infantile e sostenuta nel nostro territorio
                          dall' Associazione AROP. A partire da oggi e fino al 28 febbraio sarà possibile
                          recarsi al Centro Trasfusionale più vicino per donare ai bambini e agli
                          adolescenti in cura in oncoematologia pediatrica una sacca di sangue,
                          plasma e piastrine #unasaccadibene. Il Sindaco Roberto Cavallucci e l'
                          Assessore all' Ambiente Filippo Santolini nel comunicare l' adesione dell'
                          Amministrazione Comunale a questa iniziativa, esprimono "un sentito
                          ringraziamento alle associazioni promotrici e alle famiglie meldolesi che
                          portano avanti queste iniziative nel nostro territorio, sensibilizzando la
                          comunità verso un tema così delicato".

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020            Pagina 22
[ § 1 7 1 2 0 4 0 0 § ]

                          lunedì 15 febbraio 2021

                                                                                 Forli Today
                                                                             csv e scenario locale

                          Meldola, piantato un melograno per la Giornata Mondiale contro il cancro infantile
                          Il sindaco Roberto Cavallucci e l' assessore all' Ambiente Filippo Santolini nel comunicare l' adesione dell'
                          amministrazione comunale a questa iniziativa, esprimono "un sentito ringraziamento alle associazioni promotrici"

                          Il Comune di Meldola ha piantato un albero di melograno al Parco delle Fonti
                          aderendo alla campagna "Diamo radici alla speranza" promossa da Fiagop, la
                          Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncoematologia Pediatrica Onlus,
                          e Chilhood Cancer International Europe in occasione della Giornata mondiale
                          contro il cancro infanfile e sostenuta nel nostro territorio dall' Associazione
                          Arop. Fino al 28 febbraio sarà possibile recarsi al Centro Trasfusionale più
                          vicino per donare ai bambini e agli adolescenti in cura in oncoematologia
                          pediatrica una sacca di sangue, plasma e piastrine #unasaccadibene.Il
                          sindaco Roberto Cavallucci e l' assessore all' Ambiente Filippo Santolini nel
                          comunicare l' adesione dell' amministrazione comunale a questa iniziativa,
                          esprimono "un sentito ringraziamento alle associazioni promotrici e alle
                          famiglie meldolesi che portano avanti queste iniziative nel nostro territorio,
                          sensibilizzando la comunità verso un tema così delicato".

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020        Pagina 23
[ § 1 7 1 2 0 4 0 2 § ]

                          lunedì 15 febbraio 2021

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                                                                               csv e scenario locale

                          Voto unanime per la modifica dello Statuto, il centro-sinistra: "Ora condivisione sulla
                          riforma dei quartieri"
                          Il Consiglio comunale ha approvato lunedì all' unanimità una delibera che modifica l' art. 48 dello Statuto del Comune,
                          relativo al decentramento e all' organizzazione della partecipazione a Forlì

                          Il Consiglio comunale ha approvato lunedì all' unanimità una delibera che
                          modifica l' art. 48 dello Statuto del Comune, relativo al decentramento e all'
                          organizzazione della partecipazione a Forlì. Il cambiamento dello Statuto si è
                          reso necessario per procedere alla riforma dei quartieri da parte della giunta
                          Zattini, dopo che è emersa l' imcompatibilità tra la riforma e quanto disposto
                          dallo Statuto che è una sorta di "mini-costituzione" del Comune di Forlì a cui
                          tutti i regolamenti si devono uniformare. Lo Statuto, in particolare, riconosce
                          l' esistenza dei Quartieri e indica il ruolo dei comitati di quartiere. La modifica
                          all' unanimità "accoglie di fatto le proposte avanzate dai nostri gruppi
                          consiliari nelle apposite commissioni" commentano in una nota i gruppi Pd,
                          Forlì e Co. e Italia Viva."La proposta di revisione dell' articolo 48 era stata
                          avanzata dalle forze di maggioranza all' indomani della conferma, da parte
                          del Segretario Generale, che le nostre contestazioni sull' incompatibilità tra la
                          proposta di delibera di riforma del Regolamento dei quartieri e i contenuti
                          dello Statuto Comunale erano fondate, rendendo impossibile l' approvazione
                          del testo redatto in prima battuta dall' assessora Cintorino. A questa
                          prospettiva ci siamo subito opposti, sostenendo come inaccettabile il fatto che invece di correggere il Regolamento
                          per renderlo compatibile allo Statuto si volesse eludere il problema mutando lo Statuto stesso. Tanto più che la
                          modifica dell' art. 48 presentata dall' Amministrazione si caratterizzava per contenuti di estrema genericità e per la
                          scarsa chiarezza sulle caratteristiche che avrebbero dovuto assumere i nuovi organismi di partecipazione (i Comitati
                          territoriali di Quartiere), individuati in sostituzione dei Comitati di quartiere ad oggi esistenti. In particolare non veniva
                          chiarito in che modo tali organismi sarebbero stati eletti, mettendo a repentaglio il nesso indissolubile fra elettività e
                          legittimazione alla rappresentanza dei cittadini, né individuato alcun criterio per stabilire l' ambito territoriale di
                          riferimento di ciascun comitato".Sempre la nota del centro-sinistra: "Di conseguenza, come gruppi di centrosinistra,
                          abbiamo avanzato una controproposta al testo della maggioranza, che pur accogliendo l' opportunità di un
                          aggiornamento dell' articolo 48, avesse come punti fermi la salvaguardia dell' esistenza dei Comitati di quartiere, ne
                          garantisse l' elettività a suffragio universale e ne promuovesse l' attività, inserendo criteri di aggregazione oggettivi,
                          chiari e puntuali. Il successivo dibattito ha fatto emergere come elemento positivo l' apertura al confronto di taluni
                          gruppi della maggioranza, tra cui la lista civica "Forlì Cambia". Tutto questo ha consentito di arrivare ad un testo di
                          sintesi che, in buona sostanza, ha recepito tutti gli elementi essenziali da noi sollevati. Il voto di oggi ha quindi
                          sancito l' approvazione unanime di un testo che ci sembra vada in direzione positiva e nell'

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020               Pagina 24
[ § 1 7 1 2 0 4 0 2 § ]

                          lunedì 15 febbraio 2021

                                                                                  Forli Today
                                                                              csv e scenario locale

                          interesse dei cittadini, salvaguardando il volontariato e la partecipazione civica come punto di forza della comunità
                          forlivese. Ci pare inoltre che sia avvenuta una significativa svolta da parte della maggioranza nelle modalità di un
                          confronto politico sulla riforma dei Quartieri condotto troppo spesso nei mesi scorsi a colpi di forzature e
                          unilateralismi"."A questo punto chiediamo - pertanto - alle forze di maggioranza un impegno affinché il dialogo
                          costruttivo caratterizzi anche la discussione delle prossime settimane per arrivare ad un nuovo regolamento dei
                          quartieri che tenga insieme la necessità di un aggiornamento del testo con la salvaguardia dei valori democratici,
                          partecipativi e civici che hanno storicamente segnato l' esperienza dei quartieri a Forlì".

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020          Pagina 25
[ § 1 7 1 2 0 4 0 7 § ]

                          martedì 16 febbraio 2021
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                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
                                                                               csv e scenario locale

                          Anche in pandemia la Mela rossa rinvigorisce
                          Gli alunni della scuola media di Calisese raccontano l' attività dell' associazione che offre opportunità di svago e
                          formazione

                          Volendo fare una panoramica delle attività alle quali i ragazzini della
                          zona si dedicano nelle ore pomeridiane, gli alunni di 2^M hanno scoperto
                          come due luoghi di ritrovo molto 'gettonati' siano la parrocchia di Ruffio
                          e il cortile della scuola media di Calisese. Gli studenti si sono poi
                          imbattuti nell' affascinante realtà di un' associazione locale che offre agli
                          adolescenti numerose opportunità di svago, ma anche di formazione.
                          Nel pomeriggio, infatti, molti ragazzi di Calisese e dintorni si ritrovano nel
                          parco della parrocchia per poi essere seguiti dai volontari d e l l '
                          associazione 'La Mela Rossa' che da qualche anno hanno messo a
                          punto un' attività di aiuto compiti, rivolta agli alunni della scuola primaria
                          e secondaria. I ragazzi in difficoltà con lo studio, riuniti all' interno della
                          sala 'Don Bosco', hanno la possibilità di rivolgersi agli educatori per
                          ricevere preziosi suggerimenti su come portare a termine gli esercizi.
                          Ultimati i compiti, si fa merenda e dopo i bambini si confrontano per
                          decidere che gioco fare. Talvolta alcuni educatori giocano con i
                          ragazzini, mentre altri rimangono a disposizione di tutti quelli che si sono attardati nello studio. L' associazione 'La
                          Mela Rossa' è al servizio dei ragazzi della zona anche nei mesi estivi, quando li aiuta a portare avanti i compiti per le
                          vacanze e li coinvolge in diverse attività, tra le quali: scalpo, gavettoni, colorwar, dodgeball, staffetta, minibaseball e
                          caccia al tesoro. Gli alunni coinvolti trovano che i giochi siano molto divertenti, gli operatori sempre molto
                          amichevoli e ben organizzati nel portare avanti tutte le attività nel rispetto delle norme anticovid. «Il nome dell'
                          associazione -rivelano i fondatori, Giacomo Cacciotta ed Erica Santini- ricorda quello di una persona molto
                          importante che ha permesso loro di ritrovarsi. Il colore rosso, invece, simboleggia l' amore, l' amicizia, l' affetto. I
                          principi fondamentali per l' associazione sono infatti l' unione, il contatto con la natura e l' aria aperta, il rispetto per
                          gli amici, il divertirsi insieme cercando di fare gruppo per creare una grande famiglia». Qualche anno fa, prendendo
                          parte ad un centro estivo, Giacomo ed Erica avevano svolto il ruolo di educatori e dedotto da quella esperienza che
                          questo fosse il loro vero sogno. Così hanno coinvolto altri volontari come: Lucia Brunelli, Alice Brigliadori, Gaia
                          Zanotti, Sofia Mantani, Veronica Babbini, Dario Zanotti, Alessandro Magnani, Asia Braghittoni e Sara Consani.
                          Parlando del legame con i bambini coinvolti i due affermano anche che «si tratta di un rapporto basato sulla fiducia

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020              Pagina 26
[ § 1 7 1 2 0 4 0 7 § ]

                          martedì 16 febbraio 2021

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
                                                                            csv e scenario locale

                          reciproca, che mira a gratificare i minori perché possano maturare un' autonomia sempre maggiore».

                                                             Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020        Pagina 27
[ § 1 7 1 2 0 4 0 4 § ]

                          martedì 16 febbraio 2021
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                                                                    Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
                                                                               csv e scenario locale

                          «Anziani nei paesi, l' Ausl non è pronta»
                          Nessuno dei quattro teatri ospiterà la profilassi oggi. Quando si comincia? I sindaci: «Il 22 febbraio o il 1° marzo, non
                          lo sappiamo»

                                                                                                                                    Quinto Cappelli

                          Oggi partono le vaccinazioni. Non, però, nei quattro punti stabiliti nelle
                          vallate: «Noi saremmo pronti per la parte che ci compete - dicono i
                          sindaci -, ovvero coordinare dipendenti comunali e volontari. Ma l' Ausl
                          non ci ha fatto sapere nulla». Premesso che il paziente può scegliere
                          dove recarsi, dunque non è vietato a chi vive in montagna scendere fino
                          a Forlì, però è certamente scomodo. Chi ha cercato di prenotarsi ieri,
                          però, non ha avuto scelta: spostarsi o aspettare. Quando sarà possibile
                          avere un luogo più vicino a casa? «Se ho capito bene, lunedì 22», dice il
                          sindaco di Predappio Roberto Canali. «Forse lunedì 1° marzo», ragiona
                          invece il santasofiese Daniele Valbonesi. Sono due dei sindaci che
                          hanno messo a disposizione dell' Ausl i loro teatri per la profilassi di chi
                          ha almeno 80 anni. Gli altri paesi sono Rocca San Casciano e
                          Modigliana. A Predappio gli over 80 sono 600: «I responsabili dell' Ausl
                          verso la fine di questa settimana faranno un sopralluogo per vedere se
                          tutto è a posto. Il teatro è pronto e abbiamo ottenuto la disponibilità della
                          Croce Rossa, che è una sezione di quella di Forlì». A Premilcuore, dove gli over 80 sono 60, che cosa succederà?
                          Risponde il sindaco, Ursula Valmori: «Secondo il primo piano di vaccinazione era previsto che gli anziani di
                          Premilcuore si fossero recati a Predappio, anche se noi avevamo chiesto la vaccinazione direttamente a
                          Premilcuore. Però finora l' Ausl non ha risposto». La stessa cosa vale per Tredozio, dove il sindaco Simona Vietina,
                          aveva chiesto all' Ausl che i 110 anziani fossero vaccinati in una struttura del paese e non a Modigliana. «Ma finora -
                          precisa il primo cittadino dell' alto Tramazzo - l' Ausl non ha dato risposta. Comunque per le emergenze sono a
                          disposizione i volontari dell' Associazione Mutuo Soccorso». La situazione è simile anche a Rocca San Casciano,
                          dove il Teatro Italia potrebbe diventare il riferimento degli anziani anche di Dovadola, Rocca e Portico. Racconta il
                          sindaco, Pier Luigi Lotti: «Anche noi attendiamo l' Ausl per un sopralluogo in teatro. Abbiamo messo anche un certo
                          numero di sedie distanziate per quella mezz' ora in cui i vaccinati devono restare in osservazione. Se ci sono anziani
                          che hanno bisogno di essere prelevati a domicilio, per il trasporto si sono resi disponibili i volontari dell' Auser e della
                          Misericordia». Che la situazione sia complessa lo conferma il coordinatore dei medici di medicina generale di
                          Modigliana, Patrizio Mazzolini: «A tutt' oggi non abbiamo avuto informazioni dall' Ausl sui tempi della vaccinazione

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                          martedì 16 febbraio 2021

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
                                                                            csv e scenario locale

                          anti-Covid. È stato attrezzato come punto vaccinale il teatro comunale». Ancora, però, manca la data di avvio. Il
                          problema è che i tempi sono contingentati: dal 1° marzo dovrebbe toccare già ai nati tra il 1937 e il 1941. Quinto
                          Cappelli © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                             Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020        Pagina 29
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                          martedì 16 febbraio 2021
                          Pagina 45

                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
                                                                                csv e scenario locale

                          «Chi ha il reddito di cittadinanza aiuti la comunità»
                          Via libera del ministero alla proposta del sindaco «Farà lavori utili, deve ricambiare la collettività»

                                                                                                                                    Edoardo Turci

                          SARSINA di Edoardo Turci Chi percepisce il reddito di cittadinanza,
                          durante il periodo nel quale non ha impegni lavorativi deve restituire
                          qualcosa alla propria comunità mettendosi a disposizione come
                          volontario per il bene comune. E ' q u e s t o u n p e r c o r s o c h e l '
                          amministrazione comunale di Sarsina, in sinergia con l' Unione dei
                          Comuni e dell' Asp Valle del Savio, sta avviando per attivare i cosiddetti
                          Puc (Progetti utili alla collettività) ovvero progetti di volontariato rivolti a
                          coloro che usufruiscono del reddito di cittadinanza. «E' stato un percorso
                          lungo di accreditamento presso il Ministero delle politiche del Lavoro -
                          spiega Enrico Cangini sindaco di Sarsina - per poter accedere alla banca
                          dati e costruire un utilizzo e una progettualità su misura. Siamo convinti
                          che chi beneficia del reddito di cittadinanza deve fare la propria parte per
                          la collettività dando un bel segnale di senso civico, impegnandosi in
                          progetti utili alla collettività nel Comune di residenza per almeno otto ore
                          settimanali, aumentabili fino a sedici». Il sindaco entra poi nei dettagli:
                          «Attualmente a Sarsina parliamo 13 percettori del reddito che diventano più di 40 se consideriamo i quattro Comuni
                          interessati della Valle del Savio (Sarsina, Mercato Saraceno, Bagno di Romagna e Verghereto). Ovviamente fra
                          questi percettori vi sono anche persone che percepiscono assegni con cifre basse ed altre con inabilità al lavoro;
                          non tutti, pertanto, potrebbero essere coinvolti in questi progetti per la collettività. E' un numero comunque rilevante
                          di persone che se venisse impiegato per il bene comune potrebbe dare un contributo importante alle nostre
                          Comunità». Ma quando e in quali servizi verrebbero impiegati? Risponde sempre Cangini: «Ragionevolmente entro la
                          metà del 2021 per le piccole manutenzioni e la cura dell' ambiente e in alcuni progetti specifici che stiamo
                          predisponendo». L' intenzione è rendere fruttuosa la misura del reddito di cittadinanza che non dev' essere
                          considerata una misura meramente assistenzialista. «Dal nostro osservatorio abbiamo notato una maggiore
                          tendenza di alcune persone fragili ad adagiarsi a seguito dell' ottenimento del reddito, tant' è che non ha sortito l'
                          effetto di sprone bensì il contrario. Confido che il nuovo governo riveda questa misura che, per ora, non ha prodotto
                          effetti favorevoli riguardo le politiche attive del mondo del lavoro».

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020          Pagina 30
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