UNIONE COMUNI DEL RUBICONE - Martedì, 26 aprile 2016 - Comune di San Mauro ...
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UNIONE COMUNI DEL RUBICONE Martedì, 26 aprile 2016 Comune di Gatteo 26/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 9 «La bandiera verde premia le spiagge anche per bambini» 1 26/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 10 Nell' hotel 2 26/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 10 SAVERIO MIGLIARI Tra le grandi penne americane e lo sport appeso alle pareti 3 26/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 11 ERMANNO PASOLINI Gatteo, nuova anima per il centro 5 26/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 16 GIACOMO MASCELLANI, ERMANNO PASOLINI Partigiani celebrati in tutti i comuni 6 26/04/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 17 Il San Marino verso il Lentigione con la rosa al completo 7 26/04/2016 La Voce di Romagna Pagina 16 Sale l'attesa per la 4ª edizione della 509 Colli 8 Comune di Savignano 26/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 6 «Per noi mangiare è più di nutrirci» 9 26/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 10 BRUNO ACHILLI La Fausto Coppi' è in festa, Garuffi e Casadei conquistano le... 10 26/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 11 In area di servizio denunciati tre iracheni clandestini 11 26/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 11 SAVIGNANO SONO 26 LE PIANTE DA ABBATTERE 12 26/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 16 GIACOMO MASCELLANI, ERMANNO PASOLINI Partigiani celebrati in tutti i comuni 13 26/04/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 19 CICLISMO 14 26/04/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 28 SAVIGNANO HITLER IL RITORNO 16 26/04/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 34 Torna il centro estivo di Zarepta 17 26/04/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 34 SAVIGNANO Hitler al cinema 18 26/04/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 35 Tre iracheni trovati in autostrada 19 26/04/2016 Il Resto del Carlino Pagina 10 MARCO LANDI Fortunato e Landi sfiorano la top ten Esordienti: la Ceretolese trionfa... 20 26/04/2016 La Voce di Romagna Pagina 16 POLIZIA STRADALE FERMATI TRE IRACHENI CLANDESTINI IN A14 21 26/04/2016 La Voce di Romagna Pagina 31 A Savignano dominio Sancarlese 22 Comune di San Mauro 26/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 9 «La bandiera verde premia le spiagge anche per bambini» 24 26/04/2016 La Voce di Romagna Pagina 16 Sale l'attesa per la 4ª edizione della 509 Colli 25 Pubblica Amministrazione 26/04/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 9 LUCA DE STEFANI Rette e mense detraibili al 19% 26 26/04/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 38 GIAMPIERO FALASCA Clausole sociali solo facoltative 28 26/04/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 38 GUGLIELMO SAPORITO Gare già aperte ai professionisti 30 26/04/2016 Italia Oggi Pagina 31 LUIGI OLIVERI Dirigenti, assunzioni a rischio 32 26/04/2016 Italia Oggi Pagina 31 SERGIO TROVATO Ingiunzione Tarsu firmata dal funzionario 34 26/04/2016 Italia Oggi Pagina 32 ANGELO DI MAMBRO Il Ttip rischia di saltare 36 26/04/2016 Italia Oggi Pagina 40 EMANUELA MICUCCI Scuole ecosostenibili? In Italia servono 80 anni Mancano competenze e... 38
26 aprile 2016 Pagina 9 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Gatteo IL VICESINDACO DONINI RITIRA IL PREMIO «La bandiera verde premia le spiagge anche per bambini» CESENATICO si conferma una delle spiagge ideali per le famiglie con bambini. Il comune ha infatti ricevuto la Bandiera Verde, l' importante riconoscimento assegnato dai pediatri italiani. La bandiera è stata assegnata quest' anno a 134 spiagge che devono rispondere ai principali requisiti che sono: acqua bassa vicino alla riva, spiagge sabbiose dotate di giochi per bambini e servizio di salvamento, strutture ricettive attrezzate in prossimità del litorale, adeguato numero di negozi, ristoranti, gelaterie e locali. LE SPIAGGE a misura di bambino sono selezionate in base alle preferenze espresse da un campione di 196 pediatri provenienti da tutta Italia. A San Benedetto del Tronto il vessillo è stato ritirato dal vicesindaco Pierluigi Donini che esprime soddisfazione: «La Bandiera Verde è importante per una località come la nostra che punta molto sulla vacanza delle famiglie con bambini. E' l' ennesima dimostrazione della qualità della nostra offerta e che le scelte fatte in questi anni, in sinergia con operatori turistici e bagnini, sono giuste. Il turismo è l' asse portante della nostra economia e i riconoscimenti così importanti, oltre a renderci orgogliosi, ci stimolano ulteriormente». Oltre a Cesenatico la Bandiera Verde in zona è stata assegnata anche a Gatteo a Mare e San Mauro Mare. In Emilia Romagna sono state assegnate dieci bandiere, le altre sette sono a Bellaria Igea Marina, Cattolica, Misano Adriatico, Cervia, Lidi Ravennati, Rimini e Riccione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1
26 aprile 2016 Pagina 10 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Gatteo Nell' hotel Matteo da piccolo in un album di famiglia. Gozzoli seguiva i suoi genitori in hotel a Gatteo e li aiutava a gestirlo. Per preparare i caffé, dice suo padre, lo mettevano in piedi sopra le casse di lattina. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2
26 aprile 2016 Pagina 10 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Gatteo Matteo Gozzoli Tra le grandi penne americane e lo sport appeso alle pareti di SAVERIO MIGLIARI «FORSE non vediamo l' ora, tutti, di dedicare la nostra vita a qualcosa. Dio o Satana, politica o grammatica». A Matteo Gozzoli piacerebbe la citazione, ne siamo certi. Viene da Infinite Jest, il romanzo dello scrittore americano David Foster Wallace (l' Émile Zola postmillennio, come lo definisce il New York Times). Sta in bella vista nella sua camera, il suo covo. Lo mostra orgoglioso, lo consiglia mentre lo sfoglia. Sta in piedi di fianco a un letto da una piazza e mezzo, mensole cariche di libri, romanzi perlopiù, che corrono lungo le pareti. Per lui che è laureato in Lettere moderne quella biblioteca privata è come una vena d' oro. Se sei di sinistra non può mancare Pasolini, a costo di incappare nel cliché, difatti campeggia sulla parete il suo profilo in un manifesto. «Petrolio è il suo scritto che preferisco», confida. La storia di un cattolico comunista, un po' diavolo un po' acqua santa. Un buon parallelismo per la famiglia dello stesso Gozzoli, comunista da parte di padre e democristiana da parte di madre (uno zio fu persino prete). Dall' aulico al prosaico, in un attimo e sulla stessa parete. Di fianco a Pasolini due maglie in quadro: una del Cesena calcio e l' altra della squadra ciclistica Katusha. Gozzoli le ha seguite entrambe per lavoro, lui che si occupa di comunicazione. Ora preferisce la corsa alle due ruote, ma in passato è salito in sella. E anche lui, da buon cesenaticense, ha il suo selfie (allora si chiamavano italicamente autoscatti) con Marco Pantani: «Era a una cena alla polisportiva Villamarina nel '95», racconta. Altre foto ritraggono Gozzoli da giovane. In camera c' è un grosso quadro, con alcuni scatti delle superiori. E uno, sorpresa, ritrae due candidati nella stessa foto: «Qui sono in quinta liceo, in gita. E il professore che ci accompagnava lo riconoscete?», lo indica. E' Roberto Buda, prima di salire in Municipio. GOZZOLI è figlio di alberghieri: mamma Tiziana e papà Valerio non vivono la politica come loro figlio e si dicono «orgogliosi ma preoccupati». Nonna Lorenzina, invece, ci crede un po' di più. «E' lei che mi ha trasmesso la passione, da vera mezzadra», dice Gozzoli appoggiato sul letto, lo stesso su cui dorme da 30 anni. «Andrò a vivere con la mia ragazza appena dopo le elezioni, ora ci sono troppi impegni», assicura. Ma per sei mesi all' anno Gozzoli vive già da solo, perché i genitori se ne vanno in albergo a Gatteo mare. Lui non ci va più, non c' è tempo. «Da piccolo lo mettevo sopra i pacchi di lattine perché non arrivava alla macchinetta del caffé», se la ride papà Valerio sul divano. «E' sempre andato di fretta Matteo racconta orgogliosa la mamma . Pensavo mi nascesse tra due semafori per la fretta!». (Continua) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 3
26 aprile 2016 Pagina 11 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Gatteo Gatteo, nuova anima per il centro Via ai lavori di riqualificazione in due strade ora chiuse al traffico A GATTEO fino a giugno sarà in vigore il divieto diurno di transito e di sosta in via Roma e in via Savignano nel tratto compreso da via Ranto I a via Carducci. Dalle 7 alle 18 di ogni giorno lo sgombero della strada si rende necessario per permettere lo svolgimento dei lavori in questa zona centrale e di rilievo. E' entrata così nella sua seconda fase di lavori l' opera di riqualificazione dell' area compresa tra le vie Giovanni XXIII, Roma e San Rocco, in termini di viabilità, illuminazione e verde pubblico. Su via Roma la circolazione del traffico è stata già regolata, in via sperimentale, con una rotatoria provvisoria in new jersey tra le vie Roma, Roncadello, Ranto II e Savignano. Ora il cantiere si sposta lungo la curva coinvolgendo tutte le intersezioni stradali con la via principale, mentre sono nel frattempo terminati i lavori di riqualificazione della vicina via Roncadello che da nord va a immettersi sulla nuova rotonda. Mezzi al lavoro anche nella strada che affianca via Roma. Su via Giovanni XXIII proseguono sul lungo tratto che collega il centro alla zona residenziale da via Boccaccio a via San Rocco, riqualificando il manto stradale della carreggiata e dell' area sosta in prossimità della farmacia. I LAVORI si sposteranno poi sulla maxirotatoria, trasformandola in una vera e propria piazza con il piccolo polmone verde centrale e 48 nuovi stalli di parcheggio. Il completo rifacimento dei marciapiedi va di pari passo con l' eliminazione di ogni rischio connesso a radici e pendenza dei pini. Insomma si tratta anche di una indispensabile e richiesta operazione di sicurezza, non c' entra soltanto l' estetica. Viene rifatto anche l' impianto elettrico, con i lavori di potenziamento del sistema di illuminazione pubblica che sono già affidati in questi giorni ad una azienda specializzata. ENTRANDO nei dettagli l' intervento prevede la rimozione di linea e i pali della pubblica illuminazione esistenti, la posa di sei nuovi pali alti circa otto metri con dieci nuovi apparecchi illuminanti con tecnologia a led da collegare a un nuovo impianto elettrico interrato. Innovazione e sicurezza restano quindi gli ingredienti che vengono meticolosamente rispettati in questa serie di operazioni. Inoltre l' impianto di irrigazione centralizzata verrà esteso al servizio di otto nuove alberi che verranno piantumati. Ermanno Pasolini. ERMANNO PASOLINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5
26 aprile 2016 Pagina 16 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Comune di Gatteo AFFOLLATE CERIMONIE A CESENATICO E NEL RUBICONE Partigiani celebrati in tutti i comuni NONOSTANTE freddo, pioggia e anche nevischio, tanti hanno partecipato alle iniziative nei comuni del Rubicone per ricordare il 71° anniversario della Liberazione. A Savignano, in piazza Borghesi, è intervenuto alle 11 di ieri Lorenzo Silvagni, presidente del consiglio comunale, seguito dal sindaco Filippo Giovannini e da Gianfranco Miro Gori, presidente Anpi Rubicone. Buona partecipazione dei cittadini. Commemorazioni anche a Gatteo con sfilata fino al Monumento della Liberazione nel parco XXV Aprile, a Sogliano con deposizione di una corona nel Parco della Pace in collaborazione con il locale Gruppo Alpini e discorso del sindaco Quintino Sabattini che ha ricordato i due marò e i militari, a Longiano alle 10 in piazza Tre Martiri con il sindaco Ermes Battistini, Marco Barducci dell' AnpiZona Rubicone e Lorenzo Benvenuti che ha organizzato il «Treno della memoria» nei campi di concentramento, cui hanno partecipato anche sette giovani longianesi. A Cesenatico nella chiesa di San Giacomo è stata celebrata unamessa dedicata ai caduti. Una delegazione comunale presieduta dal sindaco Roberto Buda ha deposto corone di alloro e di fiori, nei luoghi che ricordano i caduti partigiani: a Ponte Ruffio, alla Rocca di Cesena e al cimitero di Cesenatico centro, dove ci sono le tombe di molti caduti. VARIE manifestazioni spontanee sul territorio, fa cui quella del comitato di Villalta che ricorda i villaltesi morti in guerra. Nella foto il corteo del XXV aprile a Gatteo. Ermanno Pasolini Giacomo Mascellani. GIACOMO MASCELLANI, ERMANNO PASOLINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6
26 aprile 2016 Pagina 17 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Gatteo SERIE D Il San Marino verso il Lentigione con la rosa al completo SAN MARINO. Dopo il beffardo pareggio contro il Forlì che quasi sicuramente ha precluso al San Marino la possibilità di arrivare terzo in classifica, oggi è prevista la ripresa degli allenamenti a Gatteo. Il tecnico Filippo Medri avrà tutta la rosa al completo in vista della sfida di Brescello contro il Lentigione in programma domenica alle ore 15. Infatti mancherà soltanto il difensore Arrigoni per il quale la stagione è finita, per il resto non ci saranno defezioni particolari. I biancazzurri si alleneranno tutti i giorni, sabato ci sarà la rifinitura e quindi la partenza per l' Emilia. E' probabile che Medri cambi qualcosa nell' assetto base dopo che per due partite ha giocato sempre lo stesso undici. Forse l' unico reparto a non subire variazioni sarà l' attacco visto che il tridente composto da Baldazzi, Olcese e Gagliardi garantisce pericolosità, profondità e dinamicità. Soprattutto adesso dove il San Marino sarà costretto a fare bottino pieno nei 180 minuti che restano per mantenere viva ancora quella piccola speranza di terzo posto. In caso contrario la finalissima playoff andrà conquistata lontana dal San Marino Stadium. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7
26 aprile 2016 Pagina 16 La Voce di Romagna Comune di Gatteo Sale l'attesa per la 4ª edizione della 509 Colli SAN MAURO Domenica prossima torna il defilée di auto d'epoca con partenza dalla Torre Pascoliana e arrivo nel centro storico di Cesenatico. Alla consolle un gruppo di sammauresi e la Proloco Aisèm Presentazione con sorpresa per la quarta edizione della "509 Colli". Nel corso della presentazione svoltasi in comune a San Mauro Pascoli il vignettista Roberto Arnone ha consegnato una vignetta al sindaco Luciana Garbuglia che la vede protagonista insieme a Don Sanzio con chiaro riferimento al suo spostamento a Mor ciano (nella foto). L' evento si svolgerà domenica 1 maggio con la novità del punto di ritrovo alla Torre Pascoliana (ore 8). Dopo la registrazione dei partecipanti, alle 9,45 il corteo d' auto passa nel centro storico del paese, in collaborazione con la Podistica Sammaurese. Verso le 10 il viaggio imbocca i pendii del Rubicone (Sogliano e Roncofreddo), con sosta nel centro storico di Longiano, aperitivo per i partecipanti e giro turistico per la cittadina. L' epilogo del percorso e a Cesenatico, dopo aver percorso il l u n g o m a r e d a Gatteo, c o n p r a n z o n e l ristorante Capo del Molo, lungo il porto. Il rientro, per chi vuole, prevede il passaggio nel centrale viale dei Platani a Bellaria, per concludersi con una merenda a base di frutta a San Mauro nel piazzale dell' azienda Caraboin&Galiscia. Il costo di partecipazione e di 25 euro a persona, che comprende colazione, aperitivo, pranzo (10 euro solo per il giro con colazione e aperitivo). A tutti i partecipanti sarà consegnato un ricordo della giornata offerto dagli sponsor. L' evento e promosso da un gruppo di sammauresi insieme alla Proloco Aisem, col patrocinio dei Comuni di San Mauro, Longiano e Cesenatico (Info 3428016633 3393952896). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8
26 aprile 2016 Pagina 6 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Savignano «Per noi mangiare è più di nutrirci» Gli allievi delle medie di Savignano si interrogano sulla cultura del cibo DA Masterchef alla Prova del cuoco, da Giallo zafferano a Cuochi e fiamme, i programmi legati al mondo della cucina spopolano. Da sempre il cibo riveste un' importanza del tutto particolare nella vita degli italiani, che amano ancora cucinare in casa e sedersi a tavola insieme alla famiglia e agli amici, attribuendo alla convivialità un grandissimo valore. Nella vita di oggi siamo attorniati da pubblicità sul cibo, programmi sul web e televisivi che parlano di ricette, di preparazione di alimenti sia sotto forma di gioco che di insegnamento, questo perché mangiare è più di nutrirsi, è anche e soprattutto il ritrovarsi tutti insieme a tavola. A me piace preparare e aiutare i miei genitori in cucina perché mi sento utile ed è gratificante. Il momento in cui ci ritroviamo a pranzare con la famiglia tutta riunita è sempre una grande festa, come ad esempio il giorno di Natale, che è una delle giornate che adoro per l' allegria di tutti, la gioia di essere insieme ed il mangiare buoni piatti. Fin dal giorno prima la cucina si anima: il forno non smette di profumare e l' acquolina sale. La convivialità si esprime soprattutto a tavola perché le persone si incontrano, dialogano fra loro e condividono i beni della terra. Il cibo è sempre stato molto importante e appartiene alla cultura e all' identità dei popoli. Penso che chi come me abiti in Romagna sia molto fortunato, tra tortellini, tagliatelle, passatelli, pollo arrosto, piada e ciambella, solo per dirne alcuni, i piatti della nostra tradizione sono sempre ottimi. E davanti ad un buon piatto con un buon profumo è naturale che si sia ben disposti a risolvere qualsiasi problema o conflitto. Cucinare in casa per la famiglia o gli amici fa sentire bene, si crea un legame stretto fra i partecipanti, che si trovano a condividere non solo il cibo ma anche sé stessi. Io ho preparato la minestrina e la spremuta ai miei genitori quando hanno avuto l' influenza e sono stato veramente contento perché a loro è piaciuta tantissimo. Ma anche il preparare la tavola e il predisporre le pietanze fa sì che ci sia quell' unione in famiglia dove ognuno ha un suo ruolo. Anche nella religione cattolica i riferimenti sul cibo sono numerosi, come ad esempio le nozze di Cana, la moltiplicazione dei pani e dei pesci, l' ultima cena, questo perché il cibo riunisce la famiglia, rinsalda i legami e il dialogo e crea occasioni per fare festa. Alberto Rocchi Mattia Fois. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9
26 aprile 2016 Pagina 10 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Savignano Ciclismo Successo tecnico e di partecipanti nelle quattro gare del Gp della Liberazione a Savignano La Fausto Coppi' è in festa, Garuffi e Casadei conquistano le maglie provinciali Savignano TANTO agonismo e spettacolo per le quattro gare che hanno caratterizzato il 41° Gp della Liberazione. Ad aprire il programma gli Esordienti di 1° anno. Questa corsa si è conclusa uno sprint a quattro e con la vittoria del ceretolese Alessandro Messieri, bravo a precedere i compagni di fuga, tutti tre della Fausto Coppi, Garuffi, Molisso e Vannucci, che si sono sorbiti una autentica doccia fredda. Non è bastato il dinamismo di Molisso, gran mattatore della prima fase della corsa. Nello sprint Messieri ha prevalso nettamente su Simone Garuffi, che si è laureato campione provinciale, Diego Molisso e Manuel Vannucci. Il gruppo giunto a 48'' è stato regolato da Dennis Radu del Sozzigalli. Percorsi km 22,8 in 33' e 12» alla media di 41,205. Al via erano in 51. NELLA seconda gara per Esordienti, senza particolari sussulti, conclusione a ranghi compatti, e con il reggiano Francesco Calì della Sozzigalli nettamente vittorioso (quinto successo stagionale), sul mirandolese Marco Varolo e sul cesenate Mattia Casadei della Fausto Coppi, che si è guadagnato la maglia di campione provinciale. Sono partiti in 53. TUTTI in volata nella gara degli Allievi ed il più forte è stato Mattia Ferrieri della Sc Cotignolese vincitore anche il giorno prima del Gp della Liberazione a Pianoro. Ha regolato nuovamente al secondo posto Matteo Pongiluppi della Sozzigalli, terzo si è invece classificato Andrea Macchioni della Simec Fanton. Non ci sono cesenati nei primi dieci posti. Corsa con molti tentativi però di breve durata. Al via si sono schierati in 98. Erano da percorre chilometri 49,4 coperti in 1h 12' alla media di 41,167. FESTA grande in conclusione della giornata con il trionfo dei corridori della Sancarlese Phonix che hanno occupato l' intero podio del 1° Trofeo Campedelli per Juniores. Ha vinto il campione regionale Massimo Orlandi secondo Matteo Donegà che ha conquistato il Trofeo Marco Pantani per il maggior numero di punti nei passaggi al Gpm di Castelvecchio, terzo Giovanni Aleotti. Quarto Andrea Menghi del team Elite Service Campedelli che nel finale di gara è riuscito ad anticipare la volata del gruppo. Gran bella corsa (allo start 116 atleti) che nei 22 giri del circuito locale che ha visto molte fughe, fino a metà gara, quando i tre hanno deciso di salutare il resto della compagnia. Erano da percorrere 83 chilometri e 600 metri, il tempo impiegato 1h 54', alla notevole media di 44 km/h. Presenti il sindaco Filippo Giovannini, lo sponsor Claudio Campedelli e la miss ciclismo Asia Fornari che farà parte del gruppo miss al Giro d' Italia. Bruno Achilli. BRUNO ACHILLI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10
26 aprile 2016 Pagina 11 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Savignano IN A14 In area di servizio denunciati tre iracheni clandestini TRE iracheni clandestini sono stati scovati da due pattuglie della sottosezione della polizia stradale di Forlì entrati illegalmente in Italia sono stati identificati, segnalati e denunciati. Tutti e tre erano nell' area di servizio Rubicone dell' A14, direzione Ancona, all' altezza di Fiumicino di Savignano. I primi due di 22 e 36 anni si trovavano a bordo di un' autovettura inglese e durante un accertamento da parte della polizia stradale sono stati trovati domenica sera alle 20. Il terzo iracheno, 26 anni, è stato rintracciato ieri mattina nella stessa area di servizio e accompagnato presso il comando. Tutti e tre fotosegnalati in questura a Forlì e non essendo in regola con le norme per il soggiorno sono stati messi a disposizione del locale ufficio immigrazione. Il 26enne inoltre lamentava dolori alle vie respiratorie e una forte tosse. La stessa pattuglia della stradale lo ha portato dalla guardia medica dove è stato visitato, non sono emersi problemi. A mezzogiorno i tre iracheni sono stati lasciati in libertà con l' obbligo di presentarsi questa mattina all' ufficio immigrazione della questura. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11
26 aprile 2016 Pagina 11 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di Savignano SAVIGNANO SONO 26 LE PIANTE DA ABBATTERE SONO 26 LE PIANTE POTENZIALMENTE PERICOLOSE DA ABBATTERE A SAVIGNANO. I L C O M U N E H A SOTTOPOSTO A VERIFICHE DI STABILITA' OLTRE 240 ALBERI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12
26 aprile 2016 Pagina 16 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Comune di Savignano AFFOLLATE CERIMONIE A CESENATICO E NEL RUBICONE Partigiani celebrati in tutti i comuni NONOSTANTE freddo, pioggia e anche nevischio, tanti hanno partecipato alle iniziative nei comuni del Rubicone per ricordare il 71° anniversario della Liberazione. A Savignano, in piazza Borghesi, è intervenuto alle 11 di ieri Lorenzo Silvagni, presidente del consiglio comunale, seguito dal sindaco Filippo Giovannini e da Gianfranco Miro Gori, presidente Anpi Rubicone. Buona partecipazione dei cittadini. Commemorazioni anche a Gatteo con sfilata fino al Monumento della Liberazione nel parco XXV Aprile, a Sogliano con deposizione di una corona nel Parco della Pace in collaborazione con il locale Gruppo Alpini e discorso del sindaco Quintino Sabattini che ha ricordato i due marò e i militari, a Longiano alle 10 in piazza Tre Martiri con il sindaco Ermes Battistini, Marco Barducci dell' AnpiZona Rubicone e Lorenzo Benvenuti che ha organizzato il «Treno della memoria» nei campi di concentramento, cui hanno partecipato anche sette giovani longianesi. A Cesenatico nella chiesa di San Giacomo è stata celebrata unamessa dedicata ai caduti. Una delegazione comunale presieduta dal sindaco Roberto Buda ha deposto corone di alloro e di fiori, nei luoghi che ricordano i caduti partigiani: a Ponte Ruffio, alla Rocca di Cesena e al cimitero di Cesenatico centro, dove ci sono le tombe di molti caduti. VARIE manifestazioni spontanee sul territorio, fa cui quella del comitato di Villalta che ricorda i villaltesi morti in guerra. Nella foto il corteo del XXV aprile a Gatteo. Ermanno Pasolini Giacomo Mascellani. GIACOMO MASCELLANI, ERMANNO PASOLINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13
26 aprile 2016 Pagina 19 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano CICLISMO Mattia Ferrieri splende al Gp Liberazione Magnifico bis dell' Allievo della Cotignolese dopo la vittoria di domenica a Pianoro SAVIGNANO S U L R U B I C O N E . I e r i a Savignano è andato in scena il classico Gp Liberazione, organizzato dalla Pol. Fiumicinese Fait Adriatica in collaborazione col Team Elite Service Campedelli di Cesenatico. Esordienti primo anno. Il programma ha preso il via al mattino, con 51 Esordienti di primo anno al via. Diego Molisso (Fausto Coppi Cesenatico) vince i due traguardi volanti e ottiene anche la vittoria nel Gran Premio della Montagna davanti a Dennis Radu (Sozzigalli), quindi riesce nel tentativo di portare in fuga un gruppetto composto dai compagni di squadra Garuffi e Vannucci con il Ceretolese Messieri. Gli atleti della Fausto Coppi cercano invano di distanziare il bravo Messieri, che domina la volata e ot tiene la prima vittoria stagionale. Alle sue spalle ecco Radu (Sozzigalli) e Vincenzi (Fausto Coppi), quindi il gruppo ad oltre un minuto e regolato da Bagnara (Zannoni). Campione provinciale Simone Garuffi (Fausto Coppi). Esordienti secondo anno. In 53 al via e andatura controllata, con traguardi volanti vinti da Sciacca e da Calì (entrambi della Sozzigalli) mentre la classifica del gpm è stata vinta a mani basse da Francesco Calì (Sozzigalli) davanti al cattolichino Urbinati ed a Mattia Casadei (Fausto Coppi). Volata finale conquistata da Calì che ottiene la quinta vittoria stagionale davanti a Varolo (Mirandolese) e Mattia Casadei (Fausto Coppi), quest' ultimo campione provinciale. Allievi. In 98 sulla linea di partenza della prima gara pomeridiana del 41° Gp Liberazione, 19° Memorial Francesco Berna bini 11° Memorial Bal dacci. Dei 4 traguardi volanti, ben sono tre vinti da Saramano Sala (Fiumicinese) e l' ultimo da Filippo Baroncini (Massese). Stessa sorte per i gpm, dove Sala fa man bassa. lasciando l' ultimo ad A lex Piccinini (Sozzigalli). Ad un certo punto l' attacco di Sala è rintuzzato da Pinardi (Santerno), Patrian (Monselice). La fuga resiste fino al settimo giro. Poi dall' ottavo giro si avvantaggiano Sala, Patrian, Petrilli (Calcara), Gardi (Massese), Cuppone (Sidermec), Piccinini, Dapporto (Cotignolese), Pinardi (Santerno) e Cantoni (Fiumicinese). Il gruppetto mantiene un discreto vantaggio fino all' ultima tornata e la reazione del gruppo porta al ricompattamento al suono della campana, tutto da rifare e volata lunghissima dove Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 14
26 aprile 2016 Pagina 19 Corriere di Romagna
26 aprile 2016 Pagina 28 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano SAVIGNANO HITLER IL RITORNO All'Uci cinemas da stasera ore 21 a giovedì28 aprile si proietta il film Lui è tor nato opera tedesca che ha realizzato i maggiori incassi nel 2015. Il regista David Wnendt traendo spunto dal best seller di Timur Vermes, per chiedersi cosa accadrebbe se il terribile dittatore nazista tornasse. Ho trovato appassionante scrive il regista nelle sue note l'idea di mostrare Hitler non solo in una situazione artificiale attorniato da attori, ma piuttosto a piede libero tra la gente vera. Era il solo modo di suscitare delle risposte affidabili alle domande: cosa accadrebbe se Hitler tornasse oggi? Avrebbe davvero qualche possibilità? E l'esperimento offre risultati spiazzanti: Era come se le persone stessero incontrando una pop star aggiunge Wnendt anche sapendo perfettamente che non poteva trattarsi del vero Hitler, lo accettavano e si confidavano con lui. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16
26 aprile 2016 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano Torna il centro estivo di Zarepta In programma una serata di presentazione e un open day Per i ragazzi delle elementari dal 13 giugno e per due mesi SAVIGNANO. Torna per il secondo anno il centro estivo "Aperta Mente" organizzato dall' associazione di promozione sociale Zarepta. Aprirà il 13 giugno al centro giovani Lucio e Marzio Praconi e sarà riservato ai bambini delle elementari. Sarà per i ragazzini una occasione per trascorrere il periodo estivo in compagnia tra giochi, uscite e compiti delle vacanze. Il centro estivo avrà inizio lunedì 13 giugno e terminerà venerdì 12 agosto; per dare un piccolo assaggio ai bambi ni e alle famiglie di quella che sarà l' esperienza estiva, è stato previsto per venerdì 20 maggio un open day gratuito per tutti i bambini dalle 16.30 alle 18. Tutti i giorni di giugno e luglio il servizio sarà poi attivo dalle 7.30 alle 18. Sarà comunque la famiglia a decidere in quali orari necessita il servizio, se solo la mattina, solo il pomeriggio o per l' intera giornata. Invece nel mese di agosto il centro sarà aperto dalle 7.30 alle 12.30: saranno due settimane a tema con potenziamen to delle materie scolastiche, giochi e laboratori. Durante le settimane di centro estivo si alterneranno giochi, laboratori, uscite "didattiche" e ricreative. Lunedì 2 maggio alle 20.45 al Centro Giovani di Savignano, via Raffaello Sanzio 90, serata informativa per tutti i genitori interessati nonché pre iscrizioni. Nel mese di luglio 2016 l' associazione propone anche un servizio di aiuto compiti per i ragazzi delle medie, tre mattine a settimana dalle 10 alle 12 al Circolo Anspi di Castelvecchio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17
26 aprile 2016 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano SAVIGNANO Hitler al cinema Arriva da oggi a mercoledì alla multisala Uci Lui è tornato, il film tedesco col maggior incasso del 2015, che si chiede cosa accadrebbe se Adolf Hitler si risvegliasse ai giorni nostri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18
26 aprile 2016 Pagina 35 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Comune di Savignano IN AREA DI SERVIZIO A14 Due sono stati rintracciati domenica sera in una automobile inglese, un altro ieri mattina: erano tutti stranamente in direzione sud Tre iracheni trovati in autostrada SAVIGNANO. T r e i r a c h e n i t r o v a t i i n d u e differenti momenti nell' area di servizio Rubicone, nel territorio comunale di Savignano. I due ritrovamenti sono avvenuti nella serata di domenica e nella mattinata di ieri e sono stati effettuati entrambi da due pattuglie della sottosezione della polizia stradale di Forlì, che opera sulla autostrada A14. I tre rintracciati sono risultati essere cittadini iracheni, entrati illegalmente nel territorio nazionale italiano. Hanno rispettivamente 22, 26 e 36 anni e la particolarità è che sono stati trovati nell' area di servizio Rubicone della corsia sud, quella in direzione di Ancona. L' ipotesi è che avessero sbagliato direzione di marcia, a meno che non dovessero raggiungere qualcuno più a sud della vallata del Rubicone. I primi due iracheni rintracciati di 22 e di 36 anni domenica sera stavano viaggiando su una autovettura inglese. Sono stati accompagnati nella stessa serata di domenica al comando di Forlì della sot Il profugo trovato ieri mattina. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19
26 aprile 2016 Pagina 10 Il Resto del Carlino Comune di Savignano Ciclismo Fortunato e Landi sfiorano la top ten Esordienti: la Ceretolese trionfa con Messieri Bologna HANNO SFIORATO il doppio ingresso nella top ten Lorenzo Fortunato e Marco Landi che, impegnati nella 3ª edizione del trofeo San Leolino a Bucine (Arezzo), hanno tagliato il traguardo rispettivamente al dodicesimo e quindicesimo posto. Gli atleti della Hopplà Petroli Firenze hanno provato a più riprese ad aggiudicarsi la corsa, ma si sono dovuti accontentare di piazzamenti buoni. Buona la prestazione dell' Italia Nuova di Borgo Panigale nel 27° trofeo Madonna dei Lumi a Civitella del Tronto (Teramo). Il team di Juniores diretto da Claudio Centomo può sorridere per il quinto posto centrato da Manuele Tarozzi e per il sedicesimo e diciottesimo 18° di Alex Ponti ed Emanuele D' Alessandro. Giornata da ricordare per la Ceretolese che, impegnata con i suoi Esordienti nel 41° Gp della Liberazione di Savignano sul Rubicone (ForlìCesena), può esultare per la vittoria di Alessandro Messieri. MARCO LANDI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20
26 aprile 2016 Pagina 16 La Voce di Romagna Comune di Savignano POLIZIA STRADALE FERMATI TRE IRACHENI CLANDESTINI IN A14 Sono stati rintracciati da due pattuglie della Sottosezione della Polizia Stradale Forlì tre cittadini iracheni entrati illegalmente in Italia. I tre di 22 26 e 36 anni sono stati trovati nell' area di servizio Rubicone (direzione ancona) nel territorio di Savignano. I primi due, sorpresi a bordo di un' auto inglese, sono stati accompagnati domenica sera al Comando di Forlì, mentre il terzo è stato rintracciato ieri mattina ma, lamentando dolori alle vie respiratorio ed una forte tosse, è stato accompagnato alla guardia medica dove è, invece, risultato in perfetta salute. Liberati, i tre dovranno comunque presentarsi oggi all' Ufficio Immigrazione della Questura. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21
26 aprile 2016 Pagina 31 La Voce di Romagna Comune di Savignano A Savignano dominio Sancarlese SAVIGNANO Ieri a Savignano nel 41° Gran Premio Liberazione la gara Juniores Trofeo Campedelli (117 iscritti, 107 al via) inserita nella manifestazione organizzata con successo dalla Fiumicinese Fait, è stata dominata dalla Sancarlese. Il trio Orlandi, Donegà e Aleotti si è presentato sul traguardo nell' ordine dopo una fuga iniziata a metà gara che in precedenza Alboni (Bike Low Romagna), Cecchini (Scap Trodica di Morrovalle), Belogi (Sidermec Vitali Fano), Lodi (Sancarlese) e i portacolori della Sidermec Vitali, hanno cercato invano di rintuzzare. Alle spalle dei tre, il romagnolo Andrea Menghi (Team Elite Service Campedelli) anticipa il gruppo sul lungo viale d' arrivo. I traguardi volanti sono stati conquistati da Alboni, Corvini (Sidermec Vitali) e poi nell' ordine Cavicchioli, Aleotti e Orlandi (Sancarlese). Per quel che riguarda il GPM, sono andati a punti Alboni (Bike Low Romagna), Antonelli (Team Elite Service Campedelli), Monfredini (Sancarlese); gli ultimi due sono stati vinti da Donegà (Sancarlese ) che si è aggiudicato il Trofeo Marco Pantani. ALLIEVI In 98 alla partenza. Gara molto combattuta con diversi attacchi degni di nota. All' ottavo giro si avvantaggiano Sara Saramano (Fiumicinese), Patrian (Monselice) Petrelli (Calcara), Gardi (Massese), Cuppone (Simec), Piccinini (Sozzigalli), Dapporto (Cotignolese), Pinardi (Santerno) e Cantoni (Fiumicinese) che poi si arrende per un guasto meccanico. Questo gruppetto mantiene un discreto vantaggio fino all' ultima tornata e la reazione del gruppo porta al ricompattamento al suono della campana. Nella lunghissima volata finale la spunta Mattia Ferrieri (Cotignolese). Quinto Francesco Valentini (Reda Mokador). Tre dei quattro traguardi volanti sono stati vinti da Sala Saramano (Fiumicinese) e l' ultimo da Filippo Baroncini (Massese). Stessa sorte per i GPM a punteggio: Sala Saramano ne fa suoi tre trionfando quindi nella classifica finale. ESORDIENTI SECONDO ANNO Su 61 iscritti sono in 53 che si allineano alla partenza. Volata finale appannaggio di Calì (Sozzigalli) alla quinta vittoria stagionale davanti ad un indomito Varolo (Mirandolese) e a Mattia Casadei (Fausto Coppi). Traguardi volanti vinti da Sciacca e da Calì, mentre la classifica finale del GPM è stata vinta a mani basse da Francesco Calì davanti al cattolichino Mattia Urbinati (Velo Club Cattolica) ed a Mattia Casadei (Fausto Coppi) che si è laureato campione provinciale per la provincia di Forlì Cesena. ESORDIENTI PRIMO ANNO Partono in 51 (67 iscritti). Diego Molisso (Fausto Coppi) è il mattatore della prima parte di corsa: suoi i due traguardi volanti sempre davanti a Messieri (Ceretolese). Ottiene anche il successo nel Gran Premio della Montagna davanti a Dennis Radu (Sozzigalli). Molisso va in fuga coi compagni di squadra Garuffi e Vannucci e Messieri (Ceretolese). Gli atleti della Fausto Coppi cercano invano di distanziare il bravo Messieri il quale si impone nella volata finale (prima vittoria della stagione). Alle spalle la coppia Radu (Sozzigalli) e Vincenzi (Fausto Coppi) anticipa la volata del gruppo che giunge ad oltre un minuto e regolato da Bagnara (Zannoni). Campione provinciale per la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 22
26 aprile 2016 Pagina 31 La Voce di Romagna
26 aprile 2016 Pagina 9 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Comune di San Mauro IL VICESINDACO DONINI RITIRA IL PREMIO «La bandiera verde premia le spiagge anche per bambini» CESENATICO si conferma una delle spiagge ideali per le famiglie con bambini. Il comune ha infatti ricevuto la Bandiera Verde, l' importante riconoscimento assegnato dai pediatri italiani. La bandiera è stata assegnata quest' anno a 134 spiagge che devono rispondere ai principali requisiti che sono: acqua bassa vicino alla riva, spiagge sabbiose dotate di giochi per bambini e servizio di salvamento, strutture ricettive attrezzate in prossimità del litorale, adeguato numero di negozi, ristoranti, gelaterie e locali. LE SPIAGGE a misura di bambino sono selezionate in base alle preferenze espresse da un campione di 196 pediatri provenienti da tutta Italia. A San Benedetto del Tronto il vessillo è stato ritirato dal vicesindaco Pierluigi Donini che esprime soddisfazione: «La Bandiera Verde è importante per una località come la nostra che punta molto sulla vacanza delle famiglie con bambini. E' l' ennesima dimostrazione della qualità della nostra offerta e che le scelte fatte in questi anni, in sinergia con operatori turistici e bagnini, sono giuste. Il turismo è l' asse portante della nostra economia e i riconoscimenti così importanti, oltre a renderci orgogliosi, ci stimolano ulteriormente». Oltre a Cesenatico la Bandiera Verde in zona è stata assegnata anche a Gatteo a Mare e San Mauro Mare. In Emilia Romagna sono state assegnate dieci bandiere, le altre sette sono a Bellaria Igea Marina, Cattolica, Misano Adriatico, Cervia, Lidi Ravennati, Rimini e Riccione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 24
26 aprile 2016 Pagina 16 La Voce di Romagna Comune di San Mauro Sale l'attesa per la 4ª edizione della 509 Colli SAN MAURO Domenica prossima torna il defilée di auto d'epoca con partenza dalla Torre Pascoliana e arrivo nel centro storico di Cesenatico. Alla consolle un gruppo di sammauresi e la Proloco Aisèm Presentazione con sorpresa per la quarta edizione della "509 Colli". Nel corso della presentazione svoltasi in comune a San Mauro Pascoli il vignettista Roberto Arnone ha consegnato una vignetta al sindaco Luciana Garbuglia che la vede protagonista insieme a D o n Sanzio con chiaro riferimento al suo spostamento a Mor ciano (nella foto). L' evento si svolgerà domenica 1 maggio con la novità del punto di ritrovo alla Torre Pascoliana (ore 8). Dopo la registrazione dei partecipanti, alle 9,45 il corteo d' auto passa nel centro storico del paese, in collaborazione con la Podistica Sammaurese. Verso le 10 il viaggio imbocca i pendii del Rubicone (Sogliano e Roncofreddo), con sosta nel centro storico di Longiano, aperitivo per i partecipanti e giro turistico per la cittadina. L' epilogo del percorso e a Cesenatico, dopo aver percorso il lungomare da Gatteo, con pranzo nel ristorante Capo del Molo, lungo il porto. Il rientro, per chi vuole, prevede il passaggio nel centrale viale dei Platani a Bellaria, per concludersi con una merenda a base di frutta a San Mauro nel piazzale dell' azienda Caraboin&Galiscia. Il costo di partecipazione e di 25 euro a persona, che comprende colazione, aperitivo, pranzo (10 euro solo per il giro con colazione e aperitivo). A tutti i partecipanti sarà consegnato un ricordo della giornata offerto dagli sponsor. L' evento e promosso da un gruppo di sammauresi insieme alla Proloco Aisem, col patrocinio dei Comuni di San Mauro, Longiano e Cesenatico (Info 3428016633 3393952896). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25
26 aprile 2016 Pagina 9 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Scuola. L' agevolazione vale per le spese di frequenza dal 1°gennaio 2015 Rette e mense detraibili al 19% Anche se la riforma della scuola è entrata in vigore solo il 16 luglio 2015, tutte le spese di frequenza di asili, elementari, medie e superiori (compresa la mensa scolastica) sostenute prima di questa data potranno essere detratte dall' Irpef al 19% nella dichiarazione dei redditi o nel modello 730 relativi al 2015. L' efficacia retroattiva della norma è stata concessa dalle Entrate nella circolare 2 marzo 2016, n. 3/E, risposta 1.15, che, consapevole dell' entrata in vigore della riforma della scuola, ha ammesso la possibilità di detrarre tutte le spese scolastiche «a partire dal 1° gennaio 2015», validando anche quanto detto in generale nelle istruzioni del 730 2016 (si veda «Il Sole 24 Ore» del 16 gennaio 2016). L' efficacia della nuova detrazione Irpef per spese di istruzione è stata confermata anche dalla risposta all' interrogazione parlamentare del 21 aprile 2016, n. 508453, dove erano state segnalate le resistenze di alcuni Caf a inserire le spese per la mensa scolastica tra gli oneri detraibili al 19%, in quanto i Caf non riconoscono come documenti di certificazione validi le ricevute di pagamento rilasciate dalle mense scolastiche e le certificazioni dei Comuni che gestiscono le mense. Nella risposta è stata promessa l' emanazione di una circolare ad hoc. Quanto alle spese universitarie, non è stato necessario alcun chiarimento dell' Agenzia perché già la legge di Stabilità 2016 ha specificato che l' efficacia di questa nuova detrazione si ha «a partire dall' anno d' imposta 2015», cioè retroattivamente rispetto alla sua entrata in vigore (1°gennaio 2016). Per asili, elementari, medie e superiori, quest' anno il tema è di grande interesse, perché la nuova detrazione non prevede più che l' onere da detrarre non superiori «le tasse e i contributi» degli istituti statali, ma prevede che la spesa agevolata al 19% non superi i «400 euro per alunno o studente» (detrazione massima di 76 euro per alunno o studente). Ora, deve essere chiarito cosa si intende per «spese per la frequenza», in quanto per il vecchio bonus si faceva riferimento alle sole tasse e contributi statali, solo perché questi formavano il limite massimo detraibile. Sul tema le Entrate, nella circolare n. 3/E/2016, hanno chiarito che vi rientrano «a mero titolo di esempio, la tassa di iscrizione, la tassa di frequenza e le spesa per la mensa scolastica». Escluso dalla detrazione, invece, «l' acquisto di materiale di cancelleria e di testi scolastici per la scuola secondaria di primo e secondo grado«, cioè per le medie e le superiori (licei, istituti tecnici e istituti professionali). Non Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 26
26 aprile 2016 Pagina 9 Il Sole 24 Ore
26 aprile 2016 Pagina 38 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Codice degli appalti/1. Nei bandi di gara è possibile prevedere il passaggio dei dipendenti al nuovo appaltatore Clausole sociali solo facoltative Se si sceglie questa opzione vanno anche applicati i contratti più rappresentativi Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del codice degli appalti (Dlgs 50/2016) è entrata in vigore la nuova disciplina delle clausole sociali. Si tratta di specifiche disposizioni che dovrebbero garantire la continuità occupazionale dei lavoratori interessati da un cambio di appalto, tramite il loro passaggio alle dipendenze del nuovo appaltatore. In particolare l' articolo 50 stabilisce che i bandi di gara, gli avvisi e gli inviti per gli affidamenti dei contratti di concessione e di appalto d i l a v o r i e servizi, diversi da quelli aventi natura intellettuale, possono prevedere apposite clausole sociali, volte a promuovere l a stabilità occupazionale del personale impiegato. Il legislatore delegato considera facoltativa, e non obbligatoria, l' introduzione della clausola sociale nei bandi di gara; questa scelta ha fatto molto discutere in quanto, nel corso dell' esame della bozza di decreto legislativo, le competenti commissioni parlamentari avevano chiesto che tale previsione fosse obbligatoria. La clausola sociale può concretizzarsi nell' obbligo, previsto dal bando, di assumere in tutto o in parte il personale già utilizzato dal precedente appaltatore per l' esecuzione del servizio. L' eventuale scelta in questa direzione, precisa la legge, deve prevedere anche l' obbligo per l' aggiudicatario di dare applicazione ai contratti collettivi di settore stipulati, a livello nazionale, territoriale o aziendale, dalle organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. Il rispetto dei contratti collettivi è un impegno previsto in più parti dal codice degli appalti: l' articolo 30 stabilisce tale obbligo a carico dei soggetti che eseguono appalti pubblici e di concessioni (comma 3), individua come vincolanti gli accordi in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro, e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l' attività oggetto dell' appalto (comma 4). L' articolo 50 del codice precisa inoltre che la clausola sociale può riguardare i servizi la cui esecuzione richieda un' alta intensità di manodopera, ma anche in questo caso resta fermo il carattere facoltativo della sua previsione. Rientrano nella nozione, secondo la norma, tutti quei servizi nei quali il costo della manodopera è pari almeno al 50% dell' importo totale del contratto. Il codice precisa anche che le eventuali clausole sociali dovranno essere conformi ai principi dell' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 28
26 aprile 2016 Pagina 38 Il Sole 24 Ore
26 aprile 2016 Pagina 38 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Codice degli appalti/2. Per le norme attuali sono equiparati alle imprese Gare già aperte ai professionisti Appena entrato in vigore, il codice d e g l i appalti pubblici (decreto legislativo 50/2016) potrebbe già essere modificato da una norma esterna alla materia degli appalti, in attesa del riordino previsto per il 31 luglio 2016. È infatti in discussione lo Statuto del lavoro autonomo (Ddl 2233) che, all' articolo 7, prevede una maggiore partecipazione dei lavoratori autonomi agli appalti pubblici. Questa innovazione si affiancherà a quanto prevede il codice degli appalti, cioè che fino a 40mila euro siano possibili affidamenti diretti per i professionisti, purché vi sia motivazione e si rispettino i principi di concorrenzialità (articolo 36 comma 2, lettera a). Ciò, tuttavia, non significa che debba prevalere l' elemento della fiducia, cioè non è sufficiente una valutazione personale sulla qualità del professionista (difficile da motivare e da contestare). Nella scelta del professionista occorre tener presente anche i principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità voluti dall' articolo 4 del codice degli appalti. Al di là di termini generali, un primo importante passo sarà quello che alcune associazioni di professionisti (Acta, Confassociazioni, Confprofessioni), individuano nell' estensione, ai professionisti, di agevolazioni dell' accesso alle gare già presenti nel codice degli appalti per le micro e piccole imprese. Se, infatti, lo Statuto del lavoro autonomo in corso di approvazione al Senato vuole incentivare la partecipazione dei lavoratori autonomi agli appalti pubblici, già ora basta applicare in modo ragionevole le norme vigenti. Si tratta, in particolare, dell' articolo 1, lettera ccc, della legge 11/2016, che garantisce accesso alle micro, piccole e medie imprese vietando le aggregazioni artificiose di appalti e imponendo un obbligo di motivazione qualora un affidamento non venga suddiviso in lotti. Il committente pubblico, quindi, non può prevedere gare eccessivamente dilatate che esigano requisiti particolarmente consistenti, inaccessibili alle micro e piccole imprese. Questa misura, sotto forma di divieto di ostacoli alla partecipazione di concorrenti minori, è stata trasfusa negli articoli 30 comma 7, 36 comma 1 e 41 comma 1 del Dlgs 50/2016, a vantaggio anche dei professionisti, grazie all' equiparazione con le piccole imprese. Se le gare non possono avere criteri tali da escludere le micro e piccole imprese, se deve essere rispettato il criterio di rotazione ed essere agevolato il sistema di reti, ciò può giovare anche ai professionisti, singoli o associati, grazie all' equiparazione tra piccole imprese e professionisti. Tale Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 30
26 aprile 2016 Pagina 38 Il Sole 24 Ore
26 aprile 2016 Pagina 31 Italia Oggi Pubblica Amministrazione L' Unificata ha tentato di aprire un varco nel blocco imposto dalla legge di Stabilità 2016 Dirigenti, assunzioni a rischio Posti indisponibili finché non sarà operativa la riforma Rischio nullità per le assunzioni di dirigenti effettuate da enti locali in violazione dell' articolo 1, comma 219, della legge 208/2015. Le indicazioni fornite dalla Conferenza unificata nella seduta dello scorso 24 marzo a oggetto l' esame delle «Problematiche interpretative relative all' articolo 1, commi 219 e 221, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 in materia di dirigenza pubblica», non possono superare i rilevanti problemi di legittimità di assunzioni effettuate contro la volontà del legislatore. Come è noto, l' articolo 1, comma 219, della legge 208/2015 impone alle amministrazioni (salvo poche e specifiche eccezioni, che non c o n t e m p l a n o g l i enti locali) d i r e n d e r e indisponibili i posti delle qualifiche dirigenziali, finché non sarà operativa la riforma della dirigenza, voluta dall' articolo 11 della legge 124/2015. I comuni in particolare hanno sollevato critiche nei confronti della norma, perché costituisce un' ulteriore gabbia alla propria autonomia organizzativa. Tuttavia, dalla critica legittima si è passati al tentativo di proporre interpretazioni della norma oggettivamente troppo spinte, cercando di reperire elementi per considerarla non applicabile agli enti locali, evocando l' autonomia costituzionale o elementi accidentali, quali il riferimento contenuto nel comma 219 agli incarichi di prima e seconda fascia, inesistenti negli enti locali. Si è trattato, tuttavia, di tesi prive di solidi elementi. La Corte dei conti, sezione regionale di controllo della Puglia, non a caso li ha respinti integralmente nella deliberazione 17 marzo 2016, n. 73 mettendo in evidenza due elementi decisivi per la piena applicabilità della norma a tutti gli enti locali. In primo luogo, la sezione rileva che «la norma si riferisce a tutte le amministrazioni di cui all' art 1 comma 2 dlgs 165/2001, senza introdurre alcuna espressa eccezione per gli enti locali»; in secondo luogo, afferma: «Il comma 224 della citata legge 208/2015, nel prevedere che resta escluso dal campo di applicazione del comma 219 tra gli altri il personale delle città metropolitane e delle province adibito all' esercizio di funzioni fondamentali, non fa altro che confermare l' opzione ermeneutica sopra indicata, atteso che siffatta eccezione non avrebbe ragion d' essere se gli enti locali fossero esclusi a priori, per estraneità soggettiva, dal raggio operativo della disciplina in esame». In Conferenza unificata si è cercata una soluzione definita di compromesso, nell' ambito della quale Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 32
26 aprile 2016 Pagina 31 Italia Oggi
26 aprile 2016 Pagina 31 Italia Oggi Pubblica Amministrazione Ingiunzione Tarsu firmata dal funzionario Ingiunzione di pagamento Tarsu illegittima senza la firma del funzionario responsabile. L' ingiunzione emanata dal concessionario della riscossione per conto del comune deve essere sottoscritta, a pena di nullità, dal funzionario responsabile dell' ente, c h e è tenuto anche ad apporre il visto di esecutività sulla lista di carico. Il concessionario della riscossione non è legittimato a sottoscrivere l' ingiunzione. È quanto ha stabilito la Ctp di Taranto, prima sezione, con la sentenza 854 del 7 aprile scorso. Per la commissione provinciale, l' ingiunzione non è valida senza la «necessaria e specifica sottoscrizione da parte del funzionario responsabile del servizio». In particolare, l' atto impugnato (ingiunzione Tarsu) « n o n r i s u l t a s o t t o s c r i t t o e n e accompagnato dalla provata sottoscrizione da parte del funzionario responsabile comunale di un pur più ampio elenco di contribuenti tenuti al pagamento della pretesa tributaria che solo avrebbe potuto rappresentare il ruolo e sanare le singole situazioni». Il principio non può essere condiviso ed è destinato a generare solo confusione, tenuto conto che non distingue i casi in cui l' ingiunzione va sottoscritta dal funzionario responsabile dell' ente, perché l' incarico al concessionario è limitato alla predisposizione dell' atto, sotto forma di appalto di servizi, da quelli in cui, invece, l' attività di riscossione è affidata in concessione e l' esattore è legittimato alla sottoscrizione. Fermo restando che il funzionario è tenuto ad apporre il visto di esecutività sulla lista di carico, ma la stessa, contrariamente a quanto sostenuto dal giudice, non deve essere allegata all' ingiunzione. Nel caso in esame la Soget, nella qualità di concessionaria del comune di Taranto, era abilitata alla sottoscrizione dell' atto: non a caso era stata chiamata in causa dal contribuente come parte resistente, essendo il soggetto autore dell' atto e, quindi, legittimato a contraddire. Non era stata opposta, infatti, dal ricorrente la carenza di legittimazione passiva nel processo tributario. Solo laddove l' affidamento s i a l i m i t a t o a l l a predisposizione degli atti, con la formula dell' appalto di servizi, il soggetto incaricato può svolgere un' attività endoprocedimentale, di supporto all' attività dell' ente, non può sottoscrivere gli atti, non può assumersene la paternità giuridica e, per l' effetto, non è abilitato alla difesa innanzi alle commissioni tributarie, perché carente di legittimazione passiva. L' ingiunzione è uno strumento nato per il recupero delle entrate patrimoniali. L' articolo 52 del decreto legislativo 446/1997 ne ha esteso l' ambito di applicazione a tutte le entrate locali, sia tributarie che extratributarie. È un atto amministrativo recettizio, che esplica i suoi effetti nel momento in cui si perfeziona la notifica, ovvero quando l' intimazione viene portata a conoscenza del destinatario. È utilizzabile a seguito di una Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 34
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