Unione della Romagna Faentina - venerdì, 13 marzo 2020

Pagina creata da Letizia Granata
 
CONTINUA A LEGGERE
Unione della Romagna Faentina - venerdì, 13 marzo 2020
Unione della Romagna Faentina
     venerdì, 13 marzo 2020
Unione della Romagna Faentina - venerdì, 13 marzo 2020
Unione della Romagna Faentina
                                                     venerdì, 13 marzo 2020

Prime Pagine

 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna                     5
 Prima pagina del 13/03/2020

 13/03/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                          6
 Prima pagina del 13/03/2020
 13/03/2020   Il Sole 24 Ore                                                   7
 Prima pagina del 13/03/2020
 13/03/2020   Italia Oggi                                                      8
 Prima pagina del 13/03/2020

Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45                     9
 Prima pagina Faenza Lugo
 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46                    10
 Morta la donna investita in via Filanda nuova
 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47                    12
 «Chiudo il ristorante E dono il cibo in dispensa»
 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47                    14
 Atmosfera surreale in una Faenza deserta nel giorno di mercato
 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47                    15
 Consegne farmaci e alimentari

 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47                    16
 Il sindaco dice stop al Mercato del contadino

 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48                    17
 Cava, De Carli chiede un tavolo «Dialogo sul futuro del sito»

 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48                    18
 Il Rosario in tv ogni giorno
 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49                    19
 «Ragazzi 'speciali' contro lo spreco»
 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49                    21
 Confartigianato 2020: rinviati i primi appuntamenti
 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49                    22
 Emergenza coronavirus
 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49                    23
 Proroga validità per carte CQC, patentino ADR e permessi guida
 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49                    24
 Coronavirus: interventi per contenere i danni al sistema produttivo
 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 36                    25
 Decine di pizze per medici e infermieri: «Grazie per il vostro lavoro»
 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44                    27
 «Sono pendolare, ma i controlli in treno non li fanno»

 13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59                    28
 AlphaTauri, morale alto: «Vogliamo le gare»
Unione della Romagna Faentina - venerdì, 13 marzo 2020
13/03/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63                                                           30
 «Timoncini e Rinaldi bloccati a Budapest»

Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

 13/03/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 28                                                      32
 Il sindaco: «State tutti a casa» Controlli anche ai ciclisti e ai pedoni
 13/03/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 28                                                      34
 Attivato servizio di consegna alimenti e farmaci a domicilio
 13/03/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 30                                                      35
 Deceduta la donna di 85 anni investita in via Filanda Nuova
 13/03/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 30                                                      36
 Aveva droga e denaro sul divano e in camera da letto
 13/03/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 30                                                      37
 Rally di Romagna per ora confermato
 13/03/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 2                                                       38
 Dieci nuovi casi in provincia Lugo fra i "Covid Hospital"

 13/03/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26                                                      40
 CINEMA E JAZZ; PARTE FESTIVAL DIGITALE

 13/03/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26                                                      41
 FAENZA

 13/03/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 18                                                      42
 Tra Granado e Ferrari ecco spuntare Aegerter

Stampa Locale

 13/03/2020   La Repubblica (ed. Bologna) Pagina 19                                                                  43
 Mostre e concerti sul divano di casa un palinsesto a portata di clic
 13/03/2020   Corriere di Bologna Pagina 13                                                                          44
 Tutto casa e streaming

Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

 13/03/2020   Il Sole 24 Ore Pagina 9                                                                                46
 Negli uffici pubblici, smart working a tutti sanità esclusa
 13/03/2020   Il Sole 24 Ore Pagina 29                                                             Luigi Lovecchio   47
 Sempre esente Imu il fondo edificabile condotto da un coltivatore diretto
 13/03/2020   Italia Oggi Pagina 35                                                            STEFANO MANZELLI      49
 Si può portare a spasso il cane
 13/03/2020   Italia Oggi Pagina 35                                                                                  50
 Lavoro agile regola nella pubblica amministrazione

 13/03/2020   Italia Oggi Pagina 36                                                             MATTEO BARBERO       52
 Pagamenti, indicatori fai-da-te

 13/03/2020   Italia Oggi Pagina 37                                                                                  54
 Con Hercule fondi europei per combattere le frodi

 13/03/2020   Italia Oggi Pagina 37                                                                                  55
 Il programma Prima mette in gioco 71 mln
 13/03/2020   Italia Oggi Pagina 37                                          PAGINA A CURA DI MASSIMILIANO FINALI    56
 Trenta mln per i borghi storici
Unione della Romagna Faentina - venerdì, 13 marzo 2020
13/03/2020    Italia Oggi Pagina 38                                                                             58
Semplificare la disciplina, affidamenti sotto 40mila
13/03/2020    Italia Oggi Pagina 38                                                                             60
Sanabile l' offerta Rti senza la firma digitale
13/03/2020    Italia Oggi Pagina 38                                         PAGINA A CURA DI ANDREA MASCOLINI   61
No a criteri territoriali premiali
13/03/2020    Italia Oggi Pagina 39                                                       ADRIANO MARCHETTO     63
Corte conti, 1/5 istruttorie su partecipate
13/03/2020    Italia Oggi Pagina 39                                                      MASSIMO VENTURATO*     64
Equilibri a livello di comparto

13/03/2020    Italia Oggi Pagina 39                    ANDREA GROEBNER, PRESIDENTE ANCREL SUEDTIROL- TRENTINO   66
Un focus sulla legge di Bilancio
Unione della Romagna Faentina - venerdì, 13 marzo 2020
[ § 1 § ]

     venerdì 13 marzo 2020
                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna

                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 5
Unione della Romagna Faentina - venerdì, 13 marzo 2020
[ § 2 § ]

            venerdì 13 marzo 2020
                                    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)

                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 6
Unione della Romagna Faentina - venerdì, 13 marzo 2020
[ § 3 § ]

            venerdì 13 marzo 2020
                                                     Il Sole 24 Ore

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 7
Unione della Romagna Faentina - venerdì, 13 marzo 2020
[ § 4 § ]

            venerdì 13 marzo 2020
                                                        Italia Oggi

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 8
Unione della Romagna Faentina - venerdì, 13 marzo 2020
[ § 1 5 5 4 7 6 2 8 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 45

                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                           Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Prima pagina Faenza Lugo

                          prima pagina

                                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 9
Unione della Romagna Faentina - venerdì, 13 marzo 2020
[ § 1 5 5 4 7 6 1 3 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 46

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Morta la donna investita in via Filanda nuova
                          Maria Pelliconi, 86 anni, era stata travolta mentre attraversava sulle strisce. Indagata per omicidio stradale la giovane
                          al volante

                          Non ce l' ha fatta Maria Pelliconi, l' 86enne faentina falciata da un'
                          automobile in via Filanda Nuova mercoledì, mentre attraversava sulle
                          strisce pedonali. E i residenti della zona lanciano l' allarme: «È un tratto di
                          strada pericoloso: l' attraversamento pedonale va messo in sicurezza». L'
                          incidente era avvenuto verso le 9 all' incirca all' altezza dell' incrocio con
                          via Biasola. L' anziana aveva con sé una bicicletta e stava attraversando
                          la via Filanda Nuova dal lato nel quale si trova la pista ciclabile,
                          persumibilmente per poi potersi connettere alla pista ciclopedonale che
                          attraversa il sottopasso di via Medaglie d' oro. In quel momento una
                          26enne faentina al volante di una Spark Chevrolet stava percorrendo via
                          Filanda Nuova con direzione di marcia da Forlì verso Bologna. L' auto
                          della giovane donna ha travolto l' anziana sulla sinistra che - secondo
                          una primissima ricostruzione, tutta da verificare - pare stesse spingendo
                          a mano la bicicletta. L' 86enne dopo il terribile urto con l' automobile è
                          rimasta esanime per terra e sul posto sono subito arrivati i mezzi del 118,
                          chiamati dalla giovane. Il personale sanitario di Romagna Soccorso, dopo una prima valutazione del quadro clinico
                          della ferita, risultato sin da subito molto compromesso, ha chiesto a di far intervenire anche l' eliambulanza. L'
                          anziana faentina era stata così trasportata all' ospedale Bufalini di Cesena dove era stata ricoverata in terapia
                          intensiva, con prognosi riservata. I rilievi erano stati effettuati dagli agenti della sezione infortunistica della polizia
                          locale dell' Unione. Nel corso della notte tra mercoledì e giovedì, però, il cuore della signora Pelliconi ha smesso di
                          battere. Nei confronti della giovane faentina che guidava l' automobile, come la prassi richiede, la Procura di
                          Ravenna ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. L' incidente per alcuni residenti e frequentatori della zona, non
                          è purtroppo una sorpresa. «Ormai da anni abbiamo segnalato la pericolosità di quella strada - commentano la tragica
                          notizia residenti del quartiere centro nord -. Malgrado abbiano spostato proprio quell' attraversamento pedonale di
                          qualche decina di metri verso il sottopasso questa misura non è sufficiente. A nostro avviso ci sono troppi segnali
                          verticali che distolgono l' attenzione degli automobilisti. È per questo che avevamo chiesto all' amministrazione
                          comunale che in corrispondenza di quell' attraversamento, così come in quello della via Ravegnana dove ci sono le
                          scuole, fossero instillate le cosiddette strisce pedonali intelligenti che all' arrivo delle auto si illuminano e fanno
                          lampeggiare segnali verticali per indicare a chi si trova alla guida che l' attraversamento è impegnato da un pedone.
                          Questo, almeno nelle ore serali quando

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 10
[ § 1 5 5 4 7 6 1 3 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          la visibilità è ridotta, potrebbe aiutare a risparmiare vite umane». La presidente del quartiere Centro nord Raffaella
                          Giro ha scritto una lettera al Comune - specificando che non è la prima - chiedendo un incontro per discutere «in
                          maniera costruttiva le migliorie da adottare affinchè sia garantita la sicurezza delle persone, senza compromettere la
                          scorrevolezza della viabilità cittadina». I residenti saranno informati sugli sviluppi nelle prossime riunioni di quartiere.
                          a.v. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 11
[ § 1 5 5 4 7 6 0 1 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 47

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          «Chiudo il ristorante E dono il cibo in dispensa»
                          Lo chef Francesco Vitucci ferma l' attività dopo il decreto per l' epidemia E l' annuncio fa il giro dei social. Ieri tanti di
                          fronte a uno dei suoi locali

                          «Chiudo pizzeria e ristorante (per ora) e regalo i prodotti in frigorifero».
                          Una decina di persone hanno risposto all' appello di Francesco Vitucci,
                          chef e co-titolare di due pizzerie-ristoranti in città, 'La voglia matta', alle
                          spalle del Cinedream e 'Lo chalet dello sport', tra viale Medaglie d' oro e
                          via Oberdan. Alla notizia della chiusura per l' introduzione delle misure
                          restrittive per contenere la diffusione del nuovo coronavirus, annunciate
                          dal Presidente Conte mercoledì sera, Vitucci ha pubblicato un post che
                          ben presto ha fatto il giro dei social. Nato e cresciuto nelle Vele di
                          Secondigliano, giovane promessa del calcio, nel 1996 ebbe l' opportunità
                          di venire a giocare a calcio nel 'Vita Granarolo' che in quegli anni
                          accoglieva tanti ragazzini del sud particolarmente capaci: «Purtroppo -
                          spiega Vitucci che poi si è affermato nel campo della ristorazione
                          faentina - un grave infortunio mi costrinse a fermarmi e così decisi di
                          rimanere a vivere a Faenza perché non vedevo altre prospettive di lavoro.
                          So cosa significa vivere di ristrettezze e ora mi è sembrato doveroso fare
                          noi qualcosa per gli altri». Francesco in pratica nel suo post, spiegando di dover chiudere l' attività per le misure per
                          contrastare il coronavirus, ha messo a disposizione il cibo all' interno delle celle frigorifere: verdura, carne, pesce e
                          tanto altro; cose che potrebbero andare a male e potrebbero servire invece a chi si trova in difficoltà economiche.
                          Così ha fatto girare il post sui social che ben presto è diventato virale. L' appuntamento, per gli interessanti, era stato
                          fissato per ieri mattina alle 10 in via Proventa dove si trova il ristorante pizzeria 'La voglia matta'. «Vorrei sottolineare
                          sin da subito che non è un' iniziativa pubblicitaria, anche perché abbiamo deciso di chiudere fino a quando non ci
                          saranno disposizioni chiare sul da farsi. Ho dovuto mettere il personale in cassa integrazione ma ho chiesto loro di
                          venire a darmi una mano a consegnare il cibo». Ieri mattina una decina di persone hanno risposto all' appello e chi
                          con mascherine o comunque a debita distanza, pazientemente hanno atteso il loro turno. «Non mi sembrava giusto
                          buttare via tutto quando questi prodotti potrebbero far comodo a qualcuno più bisognoso. Mi piacerebbe che questo
                          mio gesto venisse preso a esempio da altri colleghi perché da una pietra può nascere un fiore». «Una bellissima
                          iniziativa - spiega Annalisa Zollo, una delle persone in attesa dei prodotti - che tanti dovrebbero seguire. Conosco da
                          tempo Francesco e quando ho letto il post, avendo difficoltà in famiglia perché mio marito è stato messo in cassa
                          integrazione mi sono chiesta perché non usufruire

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 12
[ § 1 5 5 4 7 6 0 1 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020

                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          di un gesto di grande sensibilità». a. v. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                            Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 13
[ § 1 5 5 4 7 6 0 5 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 47

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Atmosfera surreale in una Faenza deserta nel giorno di mercato
                          La città segue le direttive, in strada pochissima gente. C' è solo qualche padrone di cane e chi fa la spesa

                          È un' atmosfera spettrale quella che si respira a Faenza da qualche
                          giorno. Bar, negozi, attività ritenute «non indispensabili» con la serranda
                          abbassata. Per chi non lo ha mai provato potrebbe assomigliare a uno
                          scenario da coprifuoco bellico oppure da film: spesso si cita, anche sui
                          social 'Io sono leggenda', con Will Smith. Già mercoledì sera, quando
                          ancora il presidente Conte non aveva annunciato la chiusura delle attività
                          non indispensabili alle 20 di sera i corsi principali della piazza erano
                          completamente deserti. Ma ieri mattina, giovedì, giorno di mercato la
                          scena appariva ancor più surreale. Alle 8 la piazza è praticamente
                          deserta. Qualcuno, mascherina calata sul volto, la attraversa
                          fugacemente in bicicletta e qualcun altro passeggia col cane. Per il resto
                          più nulla, almeno in centro, e il messaggio 'Io resto a casa' sembra aver
                          raggiunto il suo obiettivo anche grazie al senso civico dei faentini. C' è
                          qualcuno già in coda alle farmacie rispettando le distanze, tanti alla
                          ricerca disperata di gel disinfettante per le mani o di un paio di
                          mascherine: introvabili. La scena davanti a una di esse è davvero emblematica. Il farmacista, non sapendo più come
                          fare di fronte alle richieste mostra come realizzarne una con lunghe garze. Le edicole sono aperte. C' è poca gente,
                          ma in questi giorni l' informazione è fondamentale. Le tante attività che ogni giorno vivacizzano il centro sono
                          chiuse, chiusi i negozi, chiusi i bar. La nebbia poi fa assumere al cuore di Faenza un aspetto ancor più strano. In
                          piazza delle Erbe c' è giusto qualche banco della frutta con qualche avventore. C' è chi propone, mascherina calata,
                          arance con la 'miracolosa' vitamina C che certo fa bene nelle giuste dosi, ma che era stata anche spacciata da un
                          messaggio-bufala dei giorni scorsi come antidoto al coronavirus. Tra via Torricelli e via Marescalchi qualche attività
                          è aperta: il panificio, il negozio di alimentari, il macellaio, che chiede di detergersi le mani prima di entrare con del
                          prezioso gel messo in bella vista. E poi un fruttivendolo. Fuori campeggiano i cartelli che regolano l' ingresso in
                          maniera contingentata: due alla volta. Qualcuno fa la spesa con la mascherina. Sui muri anche a Faenza sono
                          apparsi i numerosissimi post-it con scritto «Andrà tutto bene» e un cuore, come nel resto d' Italia. Andrà tutto bene, lo
                          speriamo tutti. E al più presto. Antonio Veca.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 14
[ § 1 5 5 4 7 6 0 9 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 47

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          VOLONTARI

                          Consegne farmaci e alimentari
                          Nuovi servizi a Faenza, Riolo Terme, Brisighella e Casola Valsenio

                          Nuovi servizi per il ritiro e la consegna a domicilio, Il Comune fa sapere
                          che altri si sono resi disponibili. A Faenza sarà possibile contattare il
                          comitato della Croce rossa Italiana al numero di telefono 329 2484 589
                          (ore 9-18); stesso servizio sarà svolto dalla Protezione civile di Riolo
                          Terme (366 8274146) e dal Centro volontari di Brisighella - servizi sociali
                          (334 3615636). A Casola Valsenio per la consegna dei soli farmaci sarà
                          attivo un servizio in accordo con la Farmacia e con i medici di base
                          (0546 73942 p 371 3627399) mentre per la spesa a domicilio è possibile
                          chiamare il 339 5346719 (9-12 da lunedì a venerdì). Anche gli altri comuni
                          dell' Unione della Romagna Faentina stanno prendendo contatti con altre
                          associazioni locali per lo svolgimento di questi servizi.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 15
[ § 1 5 5 4 7 6 1 2 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 47

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          La decisione

                          Il sindaco dice stop al Mercato del contadino

                          Continuano le chiusure per fermare l' epidemia di coronavirus. Il Comune
                          di Faenza fa un altro passo. Ieri ha comunicato che «al fine di prevenire il
                          rischio di diffusione del nuovo coronavirus nell' ambito del territorio
                          comunale - si legge in una nota - , il sindaco Giovanni Malpezzi ha
                          ordinato la sospensione del Mercato del Contadino in programma ogni
                          venerdì pomeriggio a Faenza in Piazzale Pancrazi per tutta la durata dell'
                          emergenza epidemiologica disposta dagli organi competenti».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 16
[ § 1 5 5 4 7 6 0 7 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 48

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Cava, De Carli chiede un tavolo «Dialogo sul futuro del sito»
                          Riolo Terme, il consigliere comunale di opposizione propone un confronto sull' espansione «Il vero rilancio del
                          territorio passa dal successo della candidatura Unesco del Parco»

                          «Fermiamoci e dialoghiamo». A chiederlo è il consigliere comunale di
                          Riolo Terme Mirko De Carli: il volto numero del Popolo della Famiglia in
                          Emilia Romagna interviene sulla richiesta di espansione della cava di
                          Monte Tondo avanzata nei giorni scorsi dalla Saint-Gobain, duramente
                          criticata dalla Federazione speleologica regionale, che l' ha descritta
                          come «una distruzione a tempo indeterminato della Vena del Gesso». De
                          Carli decide di alzare la voce su un tema in cui, a suo dire, «è assordante il
                          silenzio delle istituzioni». Per il leader del Popolo della Famiglia la priorità
                          è «il futuro occupazionale che passa dal percorso di candidatura dei
                          Gessi a Patrimonio dell' Umanità. Occorre l' immediata apertura di un
                          tavolo permanente con i comuni della vallata. Le amministrazioni hanno
                          il dovere di confrontarsi con gli esperti del settore, quali la Federazione
                          speleologica, per evitare danni sulla candidatura Unesco del sito. L'
                          espansione della cava del Monte Tondo richiesta dalla multinazionale
                          Saint-Gobain va gestita con la massima attenzione perché le operazioni
                          di «ingegneria naturalistica» richieste per tutelare e «ripristinare paesaggisticamente» l' area richiedono tempo e
                          risorse, e ad oggi siamo indietro su questo fronte. Serve un tavolo permanente che definisca, nella maniera più
                          condivisa possibile, un cronoprogramma chiaro della chiusura dei lavori di estrazioni - conclude il consigliere -e
                          tempi certi per le attività di recupero». La posizione di De Carli è chiara: «ad oggi siamo per il no alla richiesta di
                          ampliamento delle attività estrattive, in quanto crediamo che il vero rilancio economico ed occupazionale, rispettoso
                          della tutela del nostro territorio, passi dal successo della candidatura Unesco. Le attività estrattive sono iniziative
                          economiche ormai sature di sviluppo e di buona occupazione. Lo dicono i numeri del settore». La Federazione
                          speleologica dal canto suo segnala come «nei documenti prodotti dall' Unesco a proposito della protezione dei siti
                          non vengono posti vincoli, ma si pretenda la certezza che nel futuro l' ambiente non venga distrutto - afferma -: una
                          cava in espansione quindi può decretare la bocciatura incondizionata della candidatura». Di fronte al dilemma
                          occupazionale, gli speleologi ribadiscono come «il piano estrattivo riconosca possibile estrarre ancora gesso per un
                          lungo lasso di tempo», tale da mettere in piedi una «riconversione produttiva. Perché sono trascorsi ben vent' anni e
                          nulla è stato fatto?». Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019        Pagina 17
[ § 1 5 5 4 7 6 1 1 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 48

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          MADONNA DELLE GRAZIE

                          Il Rosario in tv ogni giorno

                          Il Rosario dal duomo di Faenza ogni giorno anche in diretta in televisione.
                          La diocesi di Faenza-Modigliana ha deciso di far trasmettere in tv il
                          Rosario alla Beata Vergine delle Grazie, patrona della città manfreda e
                          della Diocesi, contro il coronavirus e tutte le malattie. La devozione alla
                          Vergine è infatti legata anche all' occasione della peste che colpì Faenza
                          nel 1412. Da ieri e fino al 3 aprile ogni giorno alle 19 in cattedrale davanti
                          alla immagine della Beata Vergine delle Grazie sarà infatti recitato il
                          Rosario. La recita sarà a porte chiuse, secondo le disposizioni in vigore,
                          ma per ricordare l' appuntamento e invitare alla preghiera, alle 19 tutte le
                          campane della città di Faenza suoneranno a festa. Tutti i fedeli della
                          diocesi sono quindi invitati ad unirsi spiritualmente alla preghiera alla
                          stessa ora nelle proprie case. Sarà possibile seguire in diretta tv la recita
                          sul canale 210 del digitale terrestre corrispondente a Di.TV.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 18
[ § 1 5 5 4 7 6 0 2 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 49

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          «Ragazzi 'speciali' contro lo spreco»
                          Promossa dalla Ong Mani Tese, la Cooperativa sociale Riciclaggio e Solidarietà è nata nel 2001 a Faenza

                          Promossa dalla Ong Mani Tese, la Cooperativa sociale Riciclaggio e
                          Solidarietà si è costituita a Faenza il 12 aprile del 2001 ad opera di
                          giovani volontari del gruppo Mani Tese Faenza. Dal 2009, la cooperativa
                          è diventata Onlus, ovvero organizzazione non lucrativa di utilità sociale.
                          «La nostra - ha commentato il presidente Paolo Venturelli - è una realtà
                          composta da 9 soci lavoratori, di cui 3 appartenente alle categorie
                          protette, e da una decina di soci volontari che credono nei valori della
                          cooperazione e della solidarietà con spirito aggregativo. Lo scopo
                          sociale primario, come recita l' articolo 4 del nostro statuto, è la
                          promozione di una cultura anti-spreco». Nello specifico, la Cooperativa
                          sociale Riciclaggio e Solidarietà di Faenza svolge servizi ambientali ad
                          imprese e privati nel campo del riciclo e del riuso: «Operiamo in attività
                          volte all' integrazione socio-lavorativa; collaboriamo con l' associazione
                          Mani Tese di Faenza nella gestione del mercatino e nella realizzazione di
                          eventi. I proventi che derivano dalle attività della associazione Mani Tese
                          Faenza sono destinati al finanziamento di progetti che promuovono e sostengono la giustizia sociale, economica e
                          ambientale in tutto il mondo». Sono servizi utili alla collettività, ma anche profondamente... etici, resi possibili grazie
                          all' ausilio di tre camion: «Eseguiamo sgomberi, ritiriamo giacenze di magazzino, gestiamo il mercatino dell' usato,
                          siamo impegnati nella raccolta di toner esausti destinati alla rigenerazione, effettuiamo il ritiro di rifiuti di
                          apparecchiature elettriche ed elettroniche, gestiamo il ritiro di archivi cartacei destinati al macero, collaboriamo coi
                          servizi sociali per l' inserimento lavorativo di persone svantaggiate attraverso tirocini formativi; inoltre gestiamo i
                          centri di raccolta dei comuni di Tredozio e Modigliana in convenzione con Alea Ambiente». La Cooperativa Sociale
                          Riciclaggio e Solidarietà di Faenza, in collaborazione con Mani Tese Faenza, gestisce il mercatino dell' usato di via
                          delle Maioliche, che si svolge sempre a Faenza: «Presso il nostro mercatino - ha aggiunto il presidente Venturelli - è
                          possibile trovare tanti articoli, dei più vari: come abbigliamento, libri, dischi, design vintage, elettronica, articoli per la
                          casa e stoviglie anche nuove, provenienti dai ritiri delle giacenze nelle aziende. Inoltre, ceramiche artistiche,
                          biancheria per la casa, anche antica, compresi stampati artigianali. Forniamo anche allestimenti vintage ed ecologici
                          per cerimonie e matrimoni». La cooperativa - che vede nelle persone di Paolo Venturelli il presidente, Luca
                          Santandrea il vicepresidente e Alessandro Bandini, Isacco Vassura e Patrizia Bozza presenti come consiglieri -
                          rappresenta poi un'

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 19
[ § 1 5 5 4 7 6 0 2 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          eccellenza nella raccolta delle cartucce esauste sul territorio regionale attraverso gli Ecobox: «Dal 2014 - ha
                          concluso il presidente Venturelli - collaboriamo con Hera per il progetto 'Cambia il finale', consentendo di recuperare
                          'cose' ingombranti altrimenti destinate alla discarica». Il mercatino dell' usato e gli sgomberi, servono a finanziare
                          progetti di sviluppo in Africa, Asia e America Latina. Il mercatino della Cooperativa sociale 'Riciclaggio e Solidarietà'
                          in via Maioliche n.22 a Faenza è aperto tutti i giovedì dalle 14.30 alle 18, e il primo sabato del mese dalle 10 alle 13.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 20
[ § 1 5 5 4 7 6 0 8 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 49

                                                                    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Confartigianato 2020: rinviati i primi appuntamenti
                          Le prime assemblee in vista del congresso erano fissate per il 16, 18 e 19 marzo

                          Il 2020 è un anno importante, per Confartigianato della provincia di
                          Ravenna, perché è l' anno nel quale si svolgerà il 17° congresso
                          provinciale. Si tratta di un percorso complesso che prevede il rinnovo di
                          tutti gli organi direttivi dell' Associazione: da quelli territoriali a quelli delle
                          tante categorie che compongono la 'galassia' Confartigianato, dal
                          Direttivo provinciale alla Giunta Esecutiva e, naturalmente, fino alla
                          Presidenza Provinciale. Un percorso, quello di un' Associazione che dal
                          1953 rappresenta la forza di migliaia di aziende artigiane e piccole e
                          medie imprese, fatto di momenti di analisi, riflessione e confronto.
                          Purtroppo l' emergenza coronavirus e la necessità di privilegiare
                          innanzitutto la prevenzione, la tutela della salute e la serenità degli
                          imprenditori, prima ancora degli obblighi normativi rispetto al divieto di
                          ritrovi e assembramenti, ha fatto sì che Confartigianato Ravenna abbia
                          dovuto annullare le prime assemblee che erano già state fissate per il 16,
                          18 e 19 marzo a Ravenna, Lugo e Faenza. A questo punto tutto il
                          calendario dei lavori congressuali sarà rivisto. Il Paese in questi giorni sta reagendo con grande compattezza e
                          impegno non comune, a questa emergenza, e la drammaticità del pericolo rappresentato da questa epidemia per la
                          salute delle persone è finalmente stato compreso. La provincia di Ravenna è lambita dall' emergenza, rispetto ai
                          numeri sostenuti da altre parti d' Italia, e nonostante i danni enormi dovuti dal crollo dei turisti e dai blocchi che
                          impediscono i normali contatti commerciali e produttivi tra le aziende e tra gli Stati, c' è la convinzione che presto si
                          potrà riprendere il discorso interrotto. E che al centro del dibattito congressuale sarà certamente posto il rilancio dell'
                          economia, perché lavoro, occupazione, sviluppo economico ed imprenditoriale sono alla base di ogni società
                          moderna. E la nuova emergenza da affrontare sarà quella della ripresa.

                                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019         Pagina 21
[ § 1 5 5 4 7 6 2 5 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 49

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          SUL SITO

                          Emergenza coronavirus
                          Tutte le notizie e gli aggiornamenti sul sito di Confartigianato

                          Confartigianato della provincia di Ravenna sta ponendo la massima
                          attenzione alla velocità ed accuratezza dell'informazione rivolta ai propri
                          associati, nella consapevolezza che l'emergenza sanitaria in atto vada
                          combattuta anche con la conoscenza. Tutti gli imprenditori sono quindi
                          invitati a consultare con assiduità il portale www.confartigianato.ra.it per
                          tutte le notizie e gli aggiornamenti del caso.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 22
[ § 1 5 5 4 7 6 2 6 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 49

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Proroga validità per carte CQC, patentino ADR e permessi guida

                          Confartigianato Trasporti informa che a seguito dell'emergenza da
                          coronavirus, due decreti hanno prorogato la validità di carte della
                          qualificazione conducente, certificati di formazione professionale ADR
                          ed il permesso provvisorio di guida. In particolare, la prima disposizione
                          riguarda le carte per il trasporto di merci pericolose, con scadenza dal 23
                          febbraio al 29 giugno 2020. Entrambi sono prorogati, per il trasporto
                          sull'intero territorio nazionale, fino al 30 giugno 2020. Nel secondo
                          provvedimento si prevede, invece, che il permesso provvisorio di guida
                          possa essere prorogato fino alla data del 30 giugno 2020, senza oneri per
                          l'utente, nel caso in cui la commissione medica locale, nel giorno fissato
                          per l'accertamento sanitario, non abbia potuto riunirsi

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 23
[ § 1 5 5 4 7 6 2 7 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 49

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Coronavirus: interventi per contenere i danni al sistema produttivo

                          La priorità è la salute pubblica, ma è urgente intervenire per contenere i
                          danni immediati sull'economia: l'emergenza sta producendo effetti
                          diffusi e pesanti su interi settori e filiere. I primi provvedimenti sono stati
                          adottati, bene l'impegno del Governo di stanziare 25 miliardi, e anche le
                          risorse che sta mettendo in campo la Regione, ma è evidente che il
                          tempo sia una variante fondamentale. Confartigianato sta operando a
                          stretto contatto con Enti e Istituzioni affinchè l'emergenza Coronavirus
                          non si trasformi in una vera e propria pandemia anche di tipo economico:
                          occorre estendere protezioni e indennizzi anche a tutti i lavoratori
                          autonomi e professionisti, e assicurare la massima inclusività al sistema
                          degli ammortizzatori sociali.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 24
[ § 1 5 5 4 7 6 1 0 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 36

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Decine di pizze per medici e infermieri: «Grazie per il vostro lavoro»
                          Il gesto di tre attività si aggiunge a donazioni di mascherine e gel igienizzante. Diverse le raccolte fondi online

                          C' è chi dona denaro, chi gel igienizzante e chi pizze. È successo
                          mercoledì sera al Santa Maria delle Croci: tre diverse pizzerie hanno
                          avuto la gradita idea di far consegnare all' ospedale decine di pizze
                          gratuite, in omaggio al grosso lavoro degli operatori di questi giorni.
                          «Vogliamo ringraziare tutti - dicono dal presidio ospedaliero -, è un gesto
                          che non ci aspettavamo e che ci ha lasciati di stucco e molto sorpresi, e
                          che ha fatto molto piacere soprattutto ai nostri operatori. La solidarietà
                          di tutta la popolazione in questi giorni è incredibile, inaspettata». Una
                          delle pizzerie, contattata, si rifiuta di comparire sul giornale con tanto di
                          nome: «La solidarietà si fa col cuore, non voglio che sia pubblicizzata -
                          dice il titolare -. Ho chiamato in ospedale, e sono stato io a ringraziare
                          per primo gli operatori. Ho detto loro: 'State facendo una lotta, in bocca
                          al lupo'». Il pizzaiolo è comunque in buona compagnia, perché nei giorni
                          scorsi, finché le attività erano aperte, «c' è stato anche chi ci ha lasciato
                          dei buoni per gli operatori, e ci ha detto che se dopo il turno volevano
                          andare a mangiare nelle loro attività li avrebbero accolti con piacere e avrebbero offerto loro il pasto - proseguono
                          dall' Ausl -. Sono tutti piccoli gesti che ci fanno molto piacere: ognuno contribuisce con ciò che ha, che siano soldi o
                          regali». A questi imprenditori si aggiungono, come spiegato anche ieri, i casi di chi ha fatto consegnare in ospedale
                          mascherine che non utilizzava, o ha acquistato appositamente un grosso quantitativo di gel igienizzante in farmacia:
                          «Qualcuno è venuto personalmente, con le dovute precauzioni - aggiungono dall' Ausl -, mentre qualcun altro si è
                          affidato a fattorini». Ai regali si aggiungono le raccolte fondi online. La campagna del Ravenna Runners club in
                          collaborazione con Alice Ravenna Odv sulla piattaforma GoFundMe.com ieri sera aveva superato gli 11mila euro da
                          188 donatori, mentre quella di un gruppo di cittadini ravennati sullo stesso sito alle 21 aveva raccolto addirittura più di
                          20mila euro da 825 donatori. Tra questi c' è anche chi ha devoluto diverse centinaia di euro per la causa. Ieri sera una
                          campagna simile, sulla stessa piattaforma, è stata lanciata anche per l' ospedale di Faenza. L' Ausl ha dichiarato che
                          i fondi donati dai cittadini verranno utilizzati per più aspetti, tra cui l' acquisto di strumentazione per il reparto di
                          Terapia Intensiva. Per chi è intenzionato a donare c' è la possibilità di farlo anche attraverso un bonifico all' Ausl
                          Romagna a queste coordinate: Azienda Usl della Romagna - Intesa San Paolo - Iban:
                          IT34W0306913298100000300064 - Tesoreria Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 25
[ § 1 5 5 4 7 6 1 0 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020

                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Si può donare anche alla Protezione civile regionale a queste coordinate: iban IT69G0200802435000104428964,
                          causale 'Insieme si può: l' Emilia-Romagna contro il Coronavirus'. Sara Servadei © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                            Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019      Pagina 26
[ § 1 5 5 4 7 6 0 6 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 44

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          «Sono pendolare, ma i controlli in treno non li fanno»

                          Buongiorno sono una pendolare che in questi giorni si deve spostare per
                          lavoro. Attraverso ben tre comuni, compreso il mio, Brisighella, poi
                          Faenza, fino a Lugo, ma di controlli da parte delle forze dell' ordine
                          neanche l' ombra. I miei orari sono quelli di molti: la mattina dalle 7 alle
                          12 e il pomeriggio dalle 13 alle 18. Non vi dico poi la situazione sulla
                          strada: pochi rispettano i limiti di velocità, sorpassi azzardati,
                          automobilisti al cellulare, che invadono la corsia opposta, tir che non
                          rispettano la segnaletica, ecc. Insomma una giungla. Ma la polizia
                          stradale, i carabinieri, la forestale dove sono? Lettera firmata. Gentile
                          lettrice, a dire la verità a noi sono arrivate diverse segnalazioni sui
                          controlli che vengono effettuati in questi giorni anche all'interno del
                          comune, in particolare nei confronti di chi si muove in automobile. Le
                          forze dell'ordine ritirano le autocertificazioni e si riservano di controllare
                          successivamente se quello che c'è scritto è vero. Non metto in dubbio
                          che lei non abba incrociato nessuna pattuglia durante i suoi spostamenti,
                          ma immagino che capiterà nei prossimi giorni. Nessuno ha parlato di militarizzare il territorio: il rispetto delle
                          restrizioni è affidato, sì, ai controlli, ma anche al buonsenso e al senso di responsabilità di ognuno di noi. Quella degli
                          spostamenti è stata una delle questioni più dibattute anche dalla popolazione. Perché, soprattutto in un primo
                          momento, non tutti hanno capito che bisogna utilizzarlo sempre. Anche solo se si ha intenzione di andare a fare la
                          spesa. Deve averlo chi si muove a piedi, chi ha intenzione di percorrere brevi distanze, come andare nel negozio o
                          all'edicola sotto casa. Per dimostrare che si tratta di spostamenti realmente indispensabili. Mi aspetto che le
                          persone abbiano un comportamento corretto non perché temono i controlli, ma perché non c'è alternativa. Non
                          dubito neanche infine che lei abbia incrociato così tanti automobilisti indisciplinati. Quelli non riescono a rinsavire
                          neanche se imperversa una pandemia.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 27
[ § 1 5 5 4 7 6 0 4 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 59

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          AlphaTauri, morale alto: «Vogliamo le gare»
                          L' erede della faentina Toro Rosso dopo gli ultimi test ha dimostrato che può essere competitiva. Gasly e Kvjat:
                          «Sensazioni positive»

                          di Ugo Bentivogli MELBOURNE (Australia) L' ombra lunga del Covid-19 è
                          arrivata anche sulla Formula Uno e alla fine, nella notte australiana, si è
                          deciso di non correre ed è difficile che si possa gareggiare tanto presto,
                          vista la positività di un meccanico della McLaren che aveva comunque
                          già rinunciato alla gara. È un peccato per tutti gli appassionati, ma del
                          resto, continuare a far finta di niente sarebbe stato insensato, dopo i rinvii
                          - ad esempio - di MotoGp e SuperBike, tanto per restare a sport simili per
                          distribuzione geografica delle gare. E certamente è un peccato per i piloti
                          che stavano fremendo, pronti da tempo al debutto, come la faentina
                          AlphaTauri, direttissima erede della Toro Rosso, ben in palla dopo gli
                          ultimi test a Barcellona. Rinviare almeno una gara - ma probabilmente
                          saranno di più - non ha fatto certo piacere al francese 24enne, Pierre
                          Gasly, alla sua quarta stagione con la scuderia manfreda, dopo il debutto
                          in Malesia, sul finire dell' annata 2017. «Abbiamo potuto disputare due
                          giorni di test in meno rispetto al passato - aveva detto alla vigilia di
                          Melbourne il transalpino - penso che, nel complesso, siamo abbastanza ben preparati, dato che i test di Barcellona
                          sono andati bene. Abbiamo avuto un' ottima comprensione iniziale dalla nostra nuova auto, l' AT01. Non abbiamo
                          quasi avuto interruzioni in pista, a parte una mattina nella quale abbiamo dovuto lavorare in garage. L' affidabilità è
                          stata molto buona e le prestazioni sembrano essere quelle giuste. Naturalmente abbiamo ancora molto lavoro da
                          fare sull' auto per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati quest' anno, ma sono molto positivo». Poi è
                          perfettamente chiaro che nei test molte scuderie tendono a nascondersi: «Avremo un' idea più precisa con le gare -
                          ha aggiunto Gasly - perché i test sono pur sempre solo test e nelle gare potremo trovare situazioni piuttosto differenti
                          rispetto ai test invernali. Mi è abbastanza chiaro, però, che ci dovrebbe essere più equilibrio tra le auto, soprattutto
                          per quelle alle spalle delle big. Ma è dura stare tanto lontano dalle gare: potrebbe essere una lunga stagione e spero
                          che possiamo gareggiare il più possibile, vista l' attuale situazione con il Coronavirus». Sulla stessa lunghezza d'
                          onda il compagno di scuderia, il russo Daniil Kvjat, lo scorso anno terzo nel Gran Premio di Germania e 14º in
                          classifica a fine campionato: «Abbiamo fatto molti giri di qualità durante i test invernali - ha spiegato a sua volta il
                          pilota col numero 26 sulla vettura - quindi penso che siamo pronti per questa stagione e per la sfida che ci aspetta.
                          Siamo partiti bene a Barcellona, imparando in fretta le caratteristiche della nuova auto, cercando di sfruttare al
                          meglio i nuovi set

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 28
[ § 1 5 5 4 7 6 0 4 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          up. Il fatto che il regolamento non sia cambiato rispetto alla passata stagione, certamente può avvicinare ai primi
                          le scuderie come la nostra anche se vale per tutti e quindi ci sarà una grande battaglia per ogni posizione: speriamo
                          che sia interessante, bella e soprattutto con le auto molto vicine tra loro. Sono sicuro che avremo molte più risposte
                          nelle prime gare che si correranno».

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019       Pagina 29
[ § 1 5 5 4 7 6 0 3 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 63

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          «Timoncini e Rinaldi bloccati a Budapest»
                          Morsiani, presidente del Club Atletico Faenza e numero due della Federlotta: «Erano in Ungheria per le qualificazioni
                          olimpiche, trattati come untori»

                          «Prima sono stati trattati come untori, e adesso dobbiamo trovare il
                          modo di farli rientrare in Italia». Ad affermarlo è il faentino Giovanni
                          Morsiani, presidente del Club Atletico Faenza s e z i o n e L o t t a e
                          vicepresidente della Fijlkam (Federazione Italiana Judo Lotta Karate e
                          Arti Marziali), parlando dell' odissea dei lottatori faentini Daigoro
                          Timoncini ed Enrica Rinaldi, ritrovatisi pure loro a fare i conti con il
                          coronavirus, avendo, come unica 'colpa', quella di essere italiani. I due
                          atleti si trovano da una decina di giorni a Budapest per partecipare alle
                          qualificazioni europee che si sarebbero dovuto disputare dal 19 al 22
                          marzo, in vista delle Olimpiadi di Tokyo. Un appuntamento rinviato a
                          maggio proprio ieri mattina causa l' emergenza mondiale, ma che non ha
                          posto fine alla loro avventura ungherese. «Per evitare problemi con i voli
                          aerei, la federazione aveva deciso di mandare atleti e staff in Ungheria ad
                          inizio marzo - spiega il dirigente - un notevole sforzo economico per un
                          gruppo di oltre venti persone. Dal momento in cui sono atterrati sono
                          stati visti come portatori del coronavirus e ogni giorno sono stati sottoposti a controlli specifici prima di ogni
                          allenamento, procedure che non sono state effettuate agli altri atleti». Ieri poi è arrivata la sospensione: ve lo
                          aspettavate? «Penso fosse scontata visto il momento, ma adesso dobbiamo capire come e quando farli rientrare in
                          Italia. Probabilmente arriveranno a Ciampino, ma purtroppo il paradosso è che in Italia non potranno allenarsi e così
                          ognuno dovrà rientrare a casa propria con tutti i rischi del caso». Ma sono atleti in corsa per le Olimpiadi: il
                          decreto non dice che possono farlo? «Purtroppo i palasport sono chiusi fino al 3 aprile e poi la lotta è uno sport di
                          contatto e quindi non si può rispettare la distanza di un metro». Ovviamente è stata rinviata anche la qualificazione a
                          Sofia che si sarebbe dovuta tenere a fine aprile, che avrebbe visto la partecipazione di atleti da tutto il mondo.
                          «Anche in questo caso ci sarebbe stato un trattamento particolare per noi italiani. Il governo bulgaro ci aveva
                          imposto quindici giorni di quarantena preventiva e saremmo dovuti partire prima. E siamo stati anche fortunati,
                          perché la prima richiesta era di quaranta». Timoncini e Rinaldi hanno chance di partecipare alle Olimpiadi? «Daigoro
                          sarebbe stato favorito a Budapest (si sarebbero qualificati i due finalisti di ogni categoria),

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019         Pagina 30
[ § 1 5 5 4 7 6 0 3 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          perché i migliori europei avevano già conquistato il pass olimpico ai mondiali di Astana. Per lui sarebbe la quarta
                          Olimpiade e mi auguro che se si disputeranno le gare, possa arrivarci in buona forma. Anche Enrica può essere
                          competitiva come hanno mostrato i recenti risultati». Sempre ovviamente sele Olimpiadi ci saranno: cosa
                          pensa in merito? «Credo che faranno di tutto per evitare un rinvio vista l' importanza dell' evento anche economica
                          e fino a fine giugno non prenderanno una decisione nonostante inizino il 24 luglio. Certo la situazione è complessa,
                          perché ci sono nazioni che non possono al momento disputare le qualificazioni come ad esempio la squadra cinese
                          di lotta che è bloccata da settimane a Belgrado e quella di scherma che è a Budapest, senza pensare a cosa
                          potrebbe accadere se il coronavirus si diffonderà in maniera massiccia negli Stati Uniti o se colpirà la Russia. Oggi è
                          impossibile fare previsioni». Luca Del Favero.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 31
[ § 1 5 5 4 7 6 2 0 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 28

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Il sindaco: «State tutti a casa» Controlli anche ai ciclisti e ai pedoni
                          «Siate rigorosi, pensate agli anziani che conoscete, sono quelli che rischiano di più se si ammalano» Nei
                          supermercati e nelle farmacie ingressi contingentati: poche persone per volta e distanziate

                          FAENZA Dopo l' annuncio del sindaco Giovanni Malpezzi dei nuovi casi di
                          contagio a Faenza e dopo le nuove limitazioni annunciate e stabilite dal
                          governo, in piazza ieri mattina agenti della polizia locale fermavano e
                          controllavano anche i ciclisti e i pedoni. In genere una larga maggioranza di
                          cittadini ha recepito le direttive ma il sospetto che vi sia ancora chi si sposta
                          senza motivo esiste. A tutti veniva chiesta la giustificazione, come stabilito
                          dalle nuove norme. Il sindaco Giovanni Malpezzi ieri ha lanciato un accorato
                          appello ai faentini, riproposto anche sui social dove ha scritto «State a casa» in
                          stampatello, ripetendolo tre volte. E ha implorato chiunque di attenersi alle
                          disposizioni: «Solo coloro che hanno esigenze o obblighi di lavoro, necessità di
                          cure proprie o di famigliari o altri motivi di necessità chiariti dal Governo, escano
                          di casa». L'ATTIVITA' MOTORIA Quindi anche le passeggiate sono da limitare.
                          Più si va in giro e più si diffonde il virus. «L' attività motoria all' aria aperta - ha
                          sottolineato Malpezzi - è consentita, ma non fatela in parchi o percorsi affollati
                          di gente. Sennò vi esponete a rischi. Siate rigorosi, pensate agli anziani che
                          conoscete, sono quelli che rischiano di più se si ammalano. Offritevi per portare
                          loro la spesa o altri servizi essenziali. Passerà». LE ELEZIONI Con l' emergenza in corso pare non scontata nemmeno
                          la tornata elettorale per eleggere il nuovo sindaco, originariamente prevista per la tara primavera. È ovvio che in
                          queste condizioni ne risentono sia la campagna elettorale, che peraltro era già partita, sia le manovre tra i partiti
                          manfredi che già si erano mossi per cercare accordi o consensi. Tutto si è fermato. Saltano gli incontri e non è
                          pensabile arrivare a votazioni senza essere prima usciti da questa situazione. Pertanto Malpezzi potrebbe
                          continuare il mandato almeno finché non se ne sarà usciti. SUPERMERCATI E FARMACIE Sul fronte acquisti e spesa
                          (una persona a famiglia per volta) nei supermercati si sono adottati gli ingressi contingentati: poche persone per
                          volta e distanziate. Così nelle farmacie e negli altri punti vendita di beni di necessità aperti. E la norma pare essere
                          rispettata. In materia di social è ora difficile trovare post diversi dal tema Coronavirus. Ma attenzione alle fake news.
                          Subito smentita quella che avvisava sul passaggio di mezzi speciali (addirittura si è parlato di elicottero) impiegati
                          per disinfettare strade e ambienti aperti sul tipo dei trattamenti antizanzara. Nessuna conferma ufficiale al momento,
                          seppure qualcosa di simile sia già stato adottato al Sud (Napoli,

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 32
[ § 1 5 5 4 7 6 2 0 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020

                                                          Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                    Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Avellino). PREGHIERE E ROSARI In cattedrale continuano a porte chiuse le preghiere e i rosari per chiedere alla
                          Beata Vergine delle Grazie (patrona di Faenza) l' intercessione contro il flagello. È possibile aggregarsi virtualmente
                          seguendo la cerimonia su facebook e youtube. E intanto in Italia ci sono parroci che caricano statue della Madonna
                          su mezzi e carretti, e con essa percorrono le strade a impartire benedizioni. AL LAVORO Tanti comunque coloro che
                          continuano a lavorare nelle fabbriche, nelle aziende artigiane, nei servizi, tipo i trasporti pubblici. Tutte queste
                          categorie hanno adottato specifici protocolli anti contagio, ma ovviamente la situazione è pesante, carica di ansie,
                          preoccupazioni, timori anche per quanto riguarda la continuità dell' attività una volta passata l' emergenza. C' è chi ha
                          timore di perdere l' occupazione oppure che i sostegni dello Stato non siano adeguati. MERCATO DEL CONTADINO
                          Invia precauzionale, sempre al fine di prevenire il rischio di diffusione del Covid-09 nell' ambito del territorio
                          comunale, il sindaco Giovanni Malpezzi ha ordinato inoltre la sospensione del Mercato del Contadino in programma
                          oggi pomeriggio a Faenza in piazzale Pancrazi, e questo per tutta la durata dell' emergenza epidemiologica.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 33
[ § 1 5 5 4 7 6 1 5 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 28

                                                              Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Attivato servizio di consegna alimenti e farmaci a domicilio
                          Alcune associazioni locali si sono rese disponibili per fornire questa opportunità nel territorio dell'Unione

                          FAENZA A seguito dell' ultima giunta dell' Unione della Romagna Faentina, dove
                          sono stati trattati i nuovi provvedimenti legati all' emergenza coronavirus,
                          alcune associazioni locali si sono rese disponibili per fornire ai cittadini un
                          servizio di ritiro medicinali e spesa alimentare con consegna a domicilio. A
                          Faenza dalle ore 9 alle ore 18 sarà possibile contattare il comitato locale della
                          Croce rossa Italiana al numero di telefono 329 2484 589; stesso servizio di
                          disponibilità verrà svolto dai volontari della Protezione civile di Riolo Terme, al
                          numero di telefono 366 8274146. Infine anche il Centro volontari Brisighella -
                          servizi sociali fornirà questa disponibilità al numero di telefono: 334 3615636 . A
                          Casola Valsenio per la consegna dei soli farmaci sarà attivo un servizio in
                          accordo con la farmacia e con i medici di base, i numeri di riferimento da
                          contattare sono: tel. 0546 73942 cell. 371 3627399, mentre per il servizio di
                          consegna della spesa a domicilio per informazioni e prenotazioni è possibile
                          chiamare il numero 339 5346719 nei seguenti orari: dalle ore 9,00 alle ore 12,00
                          da lunedì a venerdì. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito web del
                          Comune di Caso la. Anche gli altri comuni dell' Unione della Romagna Faentina
                          stanno prendendo contatti con altre associazioni locali per lo svolgimento di questi servizi, inoltre è in corso di
                          attivazione un servizio di consegna medicinali concordato su tutto il territorio nazionale che usufruirà di un numero
                          verde unico. Non appena disponibile verrà fornito anche questo riferimento. Anche per la spesa a domicilio si stanno
                          valutando altri accordi per poter svolgere un servizio di facile accesso per il cittadino con le necessarie cautele
                          sanitarie sia per i volontari sia per i cittadini.

                                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019         Pagina 34
[ § 1 5 5 4 7 6 1 8 § ]

                          venerdì 13 marzo 2020
                          Pagina 30

                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                    Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Deceduta la donna di 85 anni investita in via Filanda Nuova
                          Maria Pelliconi stava transitando sulle strisce pedonali e teneva al fianco la bicicletta

                          FAENZA È deceduta nella notte all' ospedale Bufalini di Cesena, dove era
                          ricoverata in gravi condizioni, Maria Pelliconi, la faentina di 85 anni coinvolta
                          nell' incidente stradale avvenuto mercoledì mattina intorno alle 8.30 in via
                          Filanda Nuova, all' altezza dell' incrocio con via Biasola. La donna stava
                          attraversando la strada da valle verso monte, a piedi sulle strisce pedonali all'
                          altezza del civico 53, e conduceva al fianco una bicicletta. In quel momento è
                          arrivata una Chevrolet Spark che transitava con direzione Forlì -Bologna. Alla
                          guida dell' auto c' era una 26enne anch' essa di Faenza. L' impatto è stato
                          decisamente molto violento. L' anziana signora è stata travolta, poi sollevata e
                          caricata sul cofano del veicolo: ha sbattuto la testa contro il parabrezza,
                          restando ferita gravemente. Sbalzata a terra, è apparsa esanime ai primi
                          passanti accorsi. È stata poi la stessa ragazza che era al volante della vettura
                          ad allertare con solerzia il 118. Gli uomini di Romagna Soccorso sono arrivati a
                          bordo di un' ambulanza e di una vettura con il medico a bordo, e
                          immediatamente si sono prodigati nel fornire una prima assistenza alla ferita.
                          Vista la rilevanza delle lesioni, si è allora di deciso di far muovere anche l'
                          elimedica, fatta partire dalla base operativa dell' ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. Atterrato nei pressi
                          dell' incidente, la donna è stata trasportata a bordo del velivolo, poi decollato con la massima urgenza alla volta del
                          Bufalini. Ricoverata nel reparto di terapia intensiva, le sue condizioni sono via via ulteriormente peggiorate con il
                          passare delle ore, tanto da rendere vano ogni tentativo di salvarla. Fino al decesso, sopraggiunto nella notte. Delle
                          cause e della dinamica del sinistro, se ne sono occupati gli agenti del reparto antinfortunistica della polizia locale
                          dell' Unione della Romagna Faentina. Gli agenti si sono anche occupati di gestire la viabilità: il tratto di via Filanda
                          Nuova teatro del grave incidente stradale di mercoledì mattina è stato infatti chiuso al traffico per il tempo che si è
                          reso necessario per effettuare i rilievi di rito. Sino a ieri sera ancora non era stata assegnata ad alcuna agenzia
                          funebre l' organizzazione dei funerali.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 35
Puoi anche leggere