Unione della Romagna Faentina - venerdì, 01 novembre 2019 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina venerdì, 01 novembre 2019 Prime Pagine 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 5 Prima pagina del 01/11/2019 01/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 6 Prima pagina del 01/11/2019 01/11/2019 Il Sole 24 Ore 7 Prima pagina del 01/11/2019 01/11/2019 Italia Oggi 8 Prima pagina del 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 39 9 Denaro e vacanze in cambio di appalti 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 39 11 Sette indagati e Hera parte offesa 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 12 Prima pagina Faenza-Lugo 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 13 I riti romagnoli della vigilia dei morti 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 14 «Errano, centinaia di alberi tagliati» 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 16 Rione Verde, ritorna l' antica Fiera di San Rocco 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 17 «Tra via Emilia e collina Priorità per il rilancio» 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 18 Riolo sempre più connessa Accesi altri 12 punti wi-fi 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 19 Scontro frontale su via Lugo Madre e figlia all' ospedale 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 20 Scuole sicure, allievi segnalati 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 21 Chiesa dei Caduti aperta domenica 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 22 Lavori alla ferrovia 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 23 Nel cono spezie e piante officinali 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 24 Fondo Starter, domande fino al 28 novembre 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 25 La Camminata dell' Artigianato 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 26 Conclusa la campagna contro le truffe agli anziani
01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 27 Autotrasporto, pubblicati i decreti sugli incentivi 2019 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64 28 Picasso e la ceramica, un amore antico 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 29 Va in scena a Faenza 'Un buen morir' 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 30 Ricordando Francesca Cacciari 01/11/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70 31 Faentine a Genova Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 01/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5 32 Viola i domiciliari per inseguire la fidanzata dopo il litigio, arrestato 01/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 FRANCESCO MORELLI 33 Economia: si punta su turismo, trasporti banda larga, meno fisco e burocrazia 01/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 34 Ancora controlli contro lo spaccio e il consumo di droga tra gli studenti 01/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 35 Nuove modifiche alla viabilità per alcuni lavori 01/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 MICHELE DONATI 36 Attivati nuovi punti d' accesso al wi-fi liberi e gratuiti 01/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 37 Festa Montagna: oltre 800 spettatori e tanti campioni 01/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 29 MARCELLO TOSI 38 «I Corali di Bettona Una vera miniera di musica sacra» 01/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31 MICHELE DONATI 39 La sfida della ceramica di Pablo Picasso genio in bilico fra tradizione e sovversione 01/11/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 24 ALESSANDRO GIULIANI 40 Faenza nella tana del Genova 1893 Massa ospita il Park Tennis Club Stampa Locale 01/11/2019 Corriere di Bologna Pagina 12 41 La scoperta della ceramica nella vita di Pablo Picasso è sicuramente tardiva. 01/11/2019 Il Resto del Carlino Pagina 26 43 Picasso e la ceramica Cinquanta pezzi unici in mostra a Faenza 01/11/2019 La Repubblica (ed. Bologna) Pagina 1 44 Le ceramiche di Picasso in tempo di pace 01/11/2019 La Repubblica (ed. Bologna) Pagina 15 45 Quella colomba di Picasso dopo gli orrori della guerra Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 01/11/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 4 Gianni Trovati 46 Comuni, fondi a tre vie per gli investimenti 01/11/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 23 Pasquale Mirto 47 Rifiuti, nella Tari tributo l' Iva è un costo
01/11/2019 Italia Oggi Pagina 32 FRANCO RICCA 48 Curatori, muro al recupero dell' imposta 01/11/2019 Italia Oggi Pagina 34 DANIELE CIRIOLI 49 Rdc, via libera ai lavori utili 01/11/2019 Italia Oggi Pagina 35 PAGINA A CURA DI MATTEO BARBERO 51 Sostegno finanziario per gli enti 01/11/2019 Italia Oggi 53 Anagrafe tributaria, porte aperte 01/11/2019 Italia Oggi Pagina 36 MATTEO BARBERO 57 Enti all' attacco sul Fsc 2019 01/11/2019 Italia Oggi Pagina 36 LUIGI OLIVERI 58 Incarichi, paletti agli stipendi 01/11/2019 Italia Oggi Pagina 38 60 Consiglieri, accessi online 01/11/2019 Italia Oggi Pagina 39 62 Ue, 4,8 milioni per le politiche di coesione 01/11/2019 Italia Oggi Pagina 39 PAGINA A CURA DI MASSIMILIANO FINALI 63 L' Ue finanzia gli enti innovativi 01/11/2019 Italia Oggi Pagina 39 65 Umbria, tre bandi per lo sviluppo delle aree rurali
[ § 1 § ] venerdì 01 novembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 2 § ] venerdì 01 novembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 3 § ] venerdì 01 novembre 2019 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 4 § ] venerdì 01 novembre 2019 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 9 2 9 8 8 7 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Denaro e vacanze in cambio di appalti Nell' inchiesta di Procura e guardia di Finanza coinvolti anche cinque dipendenti Hera. Vari i reati contestati Le quattro auto di servizio, tutte di Hera spa, usate per scopi personali. Ma pure mazzette - tra danaro contante o il pagamento di pasti e persino di una vacanza in hotel - ricevute da imprenditori impegnati negli appalti. E poi anche la falsificazione di documenti contabili. Contestazioni, quelle mosse a vario titolo dalla procura, che sono appena costate un avviso di fine indagine a dieci persone. Tra queste, cinque sono state inquadrate quali dipendenti di Hera all' epoca dei fatti contestati. Gli altri sono titolari, soci e liberi professionisti legati a srl. Nell' atto, a firma dei pm Alessandro Mancini e Monica Gargiulo, figurano del resto due società edili tirate in ballo per l' illecito amministrativo legato a due dei reati contestati: l' induzione indebita a dare o a promettere utilità e la truffa aggravata. A questo punto gli indagati, come previsto dalla legge, tramite i loro legali (due quelli del Foro di Ravenna: Luca De Tollis e Sergio Gonelli), avranno a disposizione venti giorni di tempo per farsi interrogare o per depositare loro memorie difensive. L' inchiesta, portata avanti dalla guardia di Finanza, rappresenta una costola del fascicolo su presunte mazzette e appalti pubblici aperto dopo una denuncia fatta nell' aprile del 2014 alle Fiamme Gialle manfrede da un imprenditore edile del posto. L' uomo lamentava di essere stato obbligato nel 2006 a consegnare tra Brisighella, Massa Lombarda e Faenza oltre 50mila euro tra contanti e assegni, tre chili di tartufi e persino un livellatore laser. Perché se così non avesse fatto - aveva in buona sostanza spiegato -, gli erano stati prospettati problemi nelle certificazioni della contabilità di lavori appaltati da Hera. Dopo oltre due anni di verifiche, la prima svolta era giunta con l' arresto ai domiciliari, su ordinanza emessa dal gip Antonella Guidomei, di Andrea Galliani, 53 anni, nato a Faenza ma residente a Casola Valsenio. E di Roberto Gambetti, 62 anni, di Massa Lombarda, città nella quale in passato aveva ricoperto la carica di assessore. I due, poi tornati liberi, erano stati tirati in ballo il primo come direttore lavori di Hera; e l' altro in qualità di assistente di cantiere. Le contestazioni avevano quindi seguito un loro binario. In questo nuovo filone, i due vengono però nuovamente indicati in diversi dei 18 capi d' accusa. La lunga cavalcata si apre con il nome di un 60enne imolese al tempo assistente di cantiere di Hera e accusato di concussione continuata per avere ottenuto, secondo le verifiche, 17 mila euro da un imprenditore impegnato in un appalto prospettandogli altrimenti grane nel certificato di conformità lavori. I soldi - prosegue l' accusa - gli erano stati consegnati tra il maggio 2007 e il febbraio 2008 nei pressi di una pasticceria manfreda. Sempre il 60enne è accusato di induzione indebita a dare o promettere utilità per avere presumibilmente indotto un altro imprenditore a pagare la vacanza in hotel con spa per lui e la compagna nel ponte di Ognissanti 2015 per un totale di 424 euro. Stesso reato viene contestato a un 57enne originario di Cento in qualità di responsabile dell' ufficio direzione lavori di Hera. Per lui l' accusa è di essersi fatto pagare da un imprenditore brisighellese, anche lui dunque finito nei guai in maniera speculare, un pranzo da 126 euro consumato nel dicembre 2015 in un' osteria faentina. Per quanto riguarda Galliani, le contestazioni partono da un falso in concorso con un altro dipendente Hera (un 60enne assistente lavori di Forlì) in relazione a documenti contabili vergati tra dicembre 2015 e giugno 2016 per un cantiere di Fognano. Il tutto, sempre secondo gli inquirenti, propedeutico a una contestata truffa per la quale è stato tirato in ballo pure il 57enne: in buona sostanza, grazie ai documenti ritenuti fasulli perché su lavorazioni e forniture mai eseguite, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 9 2 9 8 8 7 § ] venerdì 01 novembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) avrebbero indotto i funzionari Hera a sborsare quasi 10.500 euro in più del dovuto. Per quanto riguarda Gambetti, gli è stata attribuita in concorso la falsificazione di documenti contabili relativi a un cantiere di Ravenna (via Cesarea) dell' agosto 2014 e di Imola del gennaio 2016. A lui, come a Galliani, viene infine contestato il peculato per via dell' uso nel 2015 di vetture di servizio per ragioni ritenute private. Andrea Colombari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 4 9 2 9 8 9 7 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) il precedente Sette indagati e Hera parte offesa L' esito del filone principale notificato a primavera 2018 Una prima costola dell' indagine, era stata chiusa nella primavera 2018 per sette indagati di cui sei indicati quali dipendenti Hera all' epoca dei fatti. Ai nomi dei due arrestati nel gennaio precedente, si erano aggiunti quelli di altri cinque, tutti indagati a piede libero. Tranne che in un caso nel quale era stata contestata l' estorsione, le accuse a vario titolo erano di concussione e di induzione indebita a dare o promettere utilità nel contesto di episodi collocati tra Faenza, Bologna, Imola, Brisighella e Casola dal dicembre 2004 al dicembre 2015. E tra Imola, Massa Lombarda, Faenza, Brisighella, Conselice e Ravenna tra il 2006 e il novembre 2015. Da parte sua Hera era da subito intervenuta sulla questione. Nell' occasione, nel ribadire che era stata prestata «la massima collaborazione con la magistratura anche nel caso in esame», il Gruppo Hera si era detto «completamente estraneo ai fatti» tanto da essersi costituito parte offesa attraverso i suoi legali già nel marzo 2016. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 4 9 2 9 9 2 3 § ] venerdì 01 novembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 4 9 2 9 9 2 4 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) La storia I riti romagnoli della vigilia dei morti Un tempo, la sera della vigilia del giorno dei morti, nelle case romagnole la donna più anziana apparecchiava la tavola per quante persone della famiglia aveva conosciuto ed erano morte, che si apprestavano a tornare nelle loro case. La mattina si alzavano i bambini prima dell' alba e questi ultimi rifacevano i letti sui quali dovevano riposare i morti, stanchi dal lungo viaggio dall' aldilà. Si fermavano fino all' 11 novembre, San Martino, in corrispondenza dell' antico capodanno agrario portato dai Celti. Loro compito era quello di purificare la stagione agraria passata e propiziare la nuova con vari rituali. In tale periodo, per ricordare che i morti erano tra i vivi, venivano poste all' aperto zucche intagliate a mo' di teschio con una candela accesa dentro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 4 9 2 9 8 8 4 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Errano, centinaia di alberi tagliati» La denuncia di un tartufaio: «Non capisco come questo scempio sia stato autorizzato» Un abbattimento talmente imponente da spingere coloro che sono stati suoi primi testimoni a rivolgersi ai carabinieri forestali. Salvo scoprire, con profonda amarezza, che non c' era nulla di illegale in quella che era loro parsa una vera e propria carneficina di alberi. Era la scorsa settimana quando un tartufaio, nel corso di un' uscita a caccia delle preziose tuberacee, si è accorto di quanto stava avvenendo lungo un rio non lontano dalla provinciale che congiunge Faenza a Brisighella, nei pressi della frazione di Errano. L' uomo ha immediatamente avvisato il presidente della sua associazione dello 'spettacolo' cui si era trovato davanti: un panorama dominato non dalla caduta autunnale delle foglie ma dall' accanimento di ruspe e motoseghe contro i tronchi degli alberi. «Sono stato io ad avvertire il Comando dei carabinieri forestali, dopo aver chiesto delucidazioni anche al Consorzio di bonifica - spiega Gilberto Romualdi, presidente dell' Associazione Liberi tartufai di Lugo e Ravenna -. Quando sono arrivato sul posto l' abbattimento era ancora in corso: in totale ne hanno fatto le spese circa un centinaio di alberi, tra cui alcune querce secolari. Ho scattato delle foto che ho poi consegnato ai forestali». Sono stati appunto gli uomini del Comando, arrivati sul luogo per le opportune verifiche, a certificargli che l' abbattimento era stato autorizzato dalle autorità preposte. «Mi sembra incredibile che venga dato il via libera ad azioni che, giunto sul posto, mai avrei pensato avessero goduto dell' avallo delle autorità che dovrebbero invece tutelare il contesto naturale. Quel rio ospitava una fauna che tutto avrebbe meritato tranne che di veder spazzato via il proprio habitat. Da trent' anni non mi capitava di imbattermi in una colonia di anfibi come quella che era presente lì. Al di là delle motivazioni che possono aver condotto a dare il via libera - che di primo acchito né io né i miei associati siamo riusciti a spiegarci - mi domando se fossero davvero così eclatanti da autorizzare un intervento che a mio parere non ha tenuto abbastanza conto della biodiversità della zona. Sono settimane che l' opinione pubblica versa lacrime sugli abbattimenti delle foreste in Amazzonia, Madagascar e Sud-Est Asiatico. Gli alberi di Errano producono forse meno ossigeno?». Non è la prima volta, del resto, che le autorizzazioni all' abbattimento di alberi causano le proteste di ambientalisti, residenti e frequentatori delle zone collinari e non. Era successo a Faenza l' anno scorso (in quel caso si era trattato di problematiche dovute alla salubrità di alcune piante a alla sicurezza di strade e marciapiedi), ma anche a Russi e a Ravenna. Proprio a Brisighella costituisce una ferita ancora aperta l' abbattimento - in quel caso non autorizzato, come ha più volte riferito il Comune - di 513 conifere lungo via Monte Romano, nell' alta valle del Lamone, per il quale l' amministrazione aveva deciso di informare la Procura della Repubblica: un intervento che si era spinto ben oltre la rimozione dei soli alberi fonte di pericolo per la viabilità, e che era avvenuto all' oscuro di pressoché tutta la comunità della vallata (via Monte Romano è scarsamente frequentata); le autorità ne erano venute a conoscenza quando il danno era ormai compiuto. «Ancora non mi capacito di come nel caso di Errano sia arrivata l' autorizzazione», prosegue Romualdi, piuttosto scettico di fronte alle possibili motivazioni. «Non vengano a raccontarmi che quegli alberi costituivano una fonte di pericolo in caso di piene. Sono tronchi e rami caduti nell' alveo a essere pericolosi, non certo gli alberi ancora in salute. In ambiente collinare e pedecollinare, in particolare sulle sponde di un rio, sono proprio le piante, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 4 9 2 9 8 8 4 § ] venerdì 01 novembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) grazie alle radici, ad evitare frane e colate di fango». Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 4 9 2 9 8 9 4 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Rione Verde, ritorna l' antica Fiera di San Rocco È dedicata ai sessant' anni di storia del Palio del Niballo di Faenza la ventiduesima edizione contemporanea dell' Antica Fiera di San Rocco, le cui origini risalgono al XV secolo, organizzata dall' Accademia Medioevale. La Fiera 2019 ha infatti in programma una serie di iniziative, tutti i giorni sino al clou previsto domenica. Per l' occasione, si è svolto un ciclo di conferenze nei giorni precedenti alla Fiera, che si sono tenute nella sala conferenze del rione Verde, tutte con inizio alle 20.30, che si concludono questa sera con l' incontro con 'i media'. Ospiti i giornalisti di Faenzaweb Tv, BuonsensoFaenza, il Piccolo, il Resto del Carlino, il Corriere di Romagna e Settesere; modererà Rodolfo Cacciari. Sempre sul tema del Niballo, a Palazzo delle Esposizioni è in programma una grande mostra che ripercorre i sessant' anni di Palio del Rione Verde con armi, costumi, armature, immagini e tutto ciò che ruota attorno a questa grande manifestazione di FAenza. L' inaugurazione della mostra è prevista per domani alle 16.30. La mostra rimarrà aperta sino al 17 novembre. Ecco gli orari: nei giorni feriali dalle 15 alle 19, mentre nei festivi dalle 10 alle 12.30. Poi domenica si terrà il clou. Tornerà infatti l' Antica Fiera di San Rocco, uno degli appuntamenti più attesi e frequentati della città e della Romagna. Dalle 9 di mattina tutta l' area nei pressi del Rione Verde - tra parco Tassinari, via Castellani e via Tonducci - si trasformerà in un vero e proprio borgo medievale, con tanto di armati e arcieri pronti ad animare le strade con duelli, combattimenti e spettacoli itineranti e tanto altro. Gabriele Garavini © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 4 9 2 9 8 8 5 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Tra via Emilia e collina Priorità per il rilancio» Ecco quanto emerso da un confronto organizzato da Cna sull'economia della Romagna Faentina La Cna di Ravenna ha incontrato il sindaco di Castel Bolognese, Luca Della Godenza, il presidente della Regione Stefano Bonaccini e il vice presidente della Bcc della Romagna Occidentale, Marco Bellosi, in un confronto sull' economia dell' area della Romagna Faentina. Canzio Camuffo, presidente Cna Romagna Faentina, ha inquadrato i temi cardine: «Le priorità della Cna sono un fisco più leggero, la riduzione del costo del lavoro, la semplificazione e l' accesso al credito. A questi, sul nostro territorio, si aggiungono il tema dello sviluppo sostenibile, ancora inesplorato ma dove gli artigiani e le imprese dimostrano di essere all' avanguardia, dell' andamento del comparto artigiani, ancora in difficoltà ma che deve tornare al centro delle politiche economiche, e delle infrastrutture, che rappresentano un' altra grande leva per la competitività della Regione e in particolare dell' area faentina. Un ultimo tema importante è il turismo, che deve saper coinvolgere non solo la costa ma anche le aree interne». Le prime risposte alle sollecitazioni della Cna sono arrivate dal sindaco Della Godenza: «Una volta terminato il lavoro sul Piano Strategico dell' Unione presenteremo alla Regione un patto per lo sviluppo dell' area faentina che conterrà tre temi fondamentali: le infrastrutture, il turismo e l' efficienza energetica. Per quanto riguarda il primo punto, stiamo lavorando per il casello sull' A14 tra Solarolo e Castel Bolognese e per la circonvallazione. Il turismo deve essere ripensato come strumento per mettere a sistema le eccellenze del territorio». Bellosi, della Bcc, ha testimoniato la vicinanza della banca alle imprese e la disponibilità a facilitare l' accesso al credito. Infine, Bonaccini ha sottolineato l' importanza di aggregazione e unione, fondamentali per far emergere e dare forza alle richieste di cittadini e imprese. «Obiettivo dei prossimi anni, se sarò rieletto, sarà migliorare la competitività attraverso tre azioni: il digitale per tutti, la sostenibilità ambientale e la semplificazione. Sul tema delle infrastrutture abbiamo finalmente sbloccato le opere in sospeso (il casello della Valle del Senio, il passante di Bologna e l' autostrada Cispadana), ma occorre rafforzare il trasporto merci su ferro e via nave». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 4 9 2 9 8 9 3 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Riolo sempre più connessa Accesi altri 12 punti wi-fi L' intervento è stato realizzato grazie a un bando della Regione Il Comune si è occupato dell' installazione per un importo di 25mila euro Riolo Terme si conferma sempre più connessa. Nei giorni scorsi nella cittadina termale nel faentino sono stati accesi nuovi hot-spot per offrire gratuitamente la connessione internet attraverso access point wi-fi. Dopo un importante investimento dell' amministrazione comunale, che ha collegato con la fibra ottica tutti gli edifici comunali e i luoghi pubblici maggiormente frequentati, sono infatti stati accesi ben dodici nuovi punti wi-fi che si aggiungono ai cinque già esistenti e che già 'coprivano' corso Matteotti e il parco XXV Aprile. «A questo - ha spiegato il sindaco di Riolo, Alfonso Nicolardi - si è arrivati attraverso il bando 'Emilia Romagna wi-fi' della Regione. Il Comune ha ottenuto i dodici hot-spot, mentre l' installazione è stata a carico dell' amministrazione comunale. Un importo di circa 25mila euro. Con la nuova copertura - ha continuato Nicolardi - Riolo Terme è uno dei Comuni italiani più dotati di connessione libera in base al rapporto tra il numero degli abitanti e quello di punti wi-fi». Cittadini e turisti di Riolo Terme hanno già a disposizione la possibilità di navigare con una banda gratuita a velocità eccezionali sia che stiano passeggiando nel centro e nella piazza, ma anche nella maggior parte degli spazi pubblici come il parco di via Cesare Battisti, il parco 11 Aprile, il parco Pertini, il parco Morini ai quali si aggiungono anche punti fondamentali come la zona antistante la scuola, la biblioteca, la rocca, il centro di aggregazione 'La Baracca' e la stazione delle corriere ogni giorno frequentata da quasi mille studenti che arrivano in collina per studiare all' Alberghiero. Altro punto strategico, che è stato collegato è il parco fluviale, zona di passeggio lungo il fiume per moltissimi cittadini e che ospita eventi, oltre a essere meta di camperisti e di tanti sportivi che svolgono attività nel Parco della Vena del Gesso. Per il prossimo anno è previsto l' arrivo del wi-fi anche nella zona del Pep. «Nei punti dove è stato attivato il wi-fi - conclude Nicolardi - verranno installate telecamere di videosorveglianza cittadina. Inoltre, ai tre varchi per la lettura targhe già attivi, il prossimo anno si aggiungeranno altri quattro sistemi di lettura ottica». Antonio Veca © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 4 9 2 9 8 9 5 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Faenza, sei i feriti Scontro frontale su via Lugo Madre e figlia all' ospedale Scontro frontale fra due auto su via Lugo, sei i feriti fra i quali una donna e la figlia di dieci anni. L' incidente è avvenuto intorno alle 20 di ieri sera. Secondo la primissima ricostruzione della polizia muncipale, l' Audi con madre e figlia era diretta da Faenza verso Lugo. Dalla parte opposta arrivava una Lancia Musa con a bordo quattro ragazzi fra 19 e 20 anni che hanno svoltato a sinistra in via Pana. Terribile lo scontro fra le due auto. I ragazzi sono stati portati all' ospedale di Ravenna, mentre madre e figlia in 'codice rosso' che indica i casi più gravi a Cesena. Molte serie fratture per la donna, ma non sarebbe in pericolo di vita. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 4 9 2 9 8 9 6 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Scuole sicure, allievi segnalati Faenza, operazione della Polizia locale: sequestrati alcuni grammi di hashish e marijuana Continua a Faenza l' operazione 'Scuole sicure' che comprende i servizi di monitoraggio da parte del Comando della Polizia locale dell' Unione della Romagna Faentina nei pressi delle sedi didattiche per contrastare lo spaccio e il consumo di droga tra gli studenti. Il controllo, all' ingresso e all' uscita delle scuole, viene infatti eseguito sia da parte di agenti in abiti civili che da quelli in uniforme, almeno un paio di volte la settimana e, a rotazione, in tutti gli istituti delle scuole superiori di Faenza, dove il fenomeno del consumo di stupefacenti è ben presente. L' attività posta in essere dalla Polizia locale manfreda è di semplice monitoraggio della situazione per dissuadere i ragazzi a recarsi in aula con stupefacenti e cercare di limitarne il consumo. «La presenza degli agenti in divisa - spiegano dal comando di via Baliatico - viene immediatamente notata dagli studenti e ha incassato l' approvazione da parte di tante famiglie. La presenza dei vigili, inoltre, è un deterrente non solo contro gli spacciatori e i consumatori di droghe ma anche nei confronti di altri fenomeni che costituiscono reato, come il bullismo e i furti perpetrati all' esterno degli edifici scolastici. Servizi che vengono visti come elemento che contribuisce a rassicurare studenti e genitori». In questa settimana gli agenti della Locale hanno effettuato il controllo su una decina di studenti arrivando al sequestro di quattro grammi tra hashish e marijuana e alla segnalazione di due studenti, uno maggiorenne e un minorenne, alla prefettura di Ravenna come consumatori. La polizia locale ha anche identificato, durante questi servizi, alcuni giovani già segnalati per violazione sempre in tema di stupefacenti, che stazionavano abitualmente all' uscita delle scuole pur non frequentando gli istituti scolastici; nei loro confronti dal comando saranno eseguiti controlli più approfonditi se verranno ancora trovati davanti le scuole senza alcun motivo. Nei controlli poi sono incappati anche alcuni studenti minorenni che, secondo quanto comunicato dai vigili, «avevano marinato le lezioni per fumare uno spinello». In questi casi gli studenti sono stati identificati e, dopo aver convocato le famiglie, i ragazzini sono stati riconsegnati ai genitori. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 4 9 2 9 8 8 6 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA Chiesa dei Caduti aperta domenica Nella giornata di domenica è prevista l' apertura straordinaria della chiesa di San Bartolomeo (dei Caduti) in corso Matteotti - angolo via Scaletta. La chiesa rimarrà aperta dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Alle 10.30 è in programma una visita guidata a cura della professoressa Luisa Renzi (ingresso gratuito). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 4 9 2 9 8 8 9 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Viabilità Lavori alla ferrovia Stop alla circolazione lungo la strada provinciale 43 'Gobbadino - Accarisi' in corrispondenza dell' attraversamento ferroviario, fuori dal centro abitato del comune di Faenza, dalle 10 di martedì 5 alle 18 di venerdì 8 novembre per consentire lavori sulla linea ferroviaria Granarolo faentino - Russi. Il traffico sarà deviato. In particolare, i veicoli in transito lungo la provinciale 20 'Rugata-Madrara' e diretti a Pieve Cesato in corrispondenza dell' intersezione con la provinciale 43 'Gobbadino- Accarisi', dovranno proseguire diritto fino a raggiungere la provinciale 8 'Naviglio' (intersezione a rotatoria in località Cotignola) e da qui raggiungere la località di Granarolo Faentino per immettersi sulla provinciale 44 'Granarolo'; i veicoli in transito lungo la provinciale 44 'Granarolo' in località Granarolo Faentino e diretti a Russi dovranno portarsi sulla provinciale 8 'Naviglio' (intersezione a rotatoria) e da lì raggiungere la provinciale 20 'Rugata-Madrara' (intersezione a rotatoria località Cotignola) ; i veicoli in transito lungo la provinciale 43 'Gobbadino- Accarisi' in località Pieve Cesato e diretti a Russi dovranno portarsi sulla provinciale 302R 'Brisighellese-Ravennate'. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 4 9 2 9 8 9 0 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Nel cono spezie e piante officinali La ricetta di 'Buono & Bio Gelato', a Faenza: «Prodotti locali, creatività e anche i social network» FAENZA Buono & Bio Gelato ha inaugurato proprio la scorsa settimana la nuova sede di via Marconi a Faenza. Nata nel 2014 in via Cassarelli, Buono & Bio Gelato è la naturale evoluzione di Buono & Bio, attività commerciale di vendita di prodotti biologici, vegani, fitoterapici e cosmetica naturale, che ancora è attivo in via Cavour. «La nostra gelateria - ha spiegato la titolare Laura Nicoli - nasce il 20 aprile 2014, dopo aver avviato il punto vendita Buono&Bio di mio marito Sandro Rossi. Entrambi appassionati di alimentazione naturale ci siamo dedicati alla crescita di entrambe le attività. Dopo una analisi di mercato, ci siamo resi conto che, a Faenza mancava una gelateria capace di coniugare la ricerca di un prodotto 'buono e bio'. I primi 4 anni li abbiamo trascorsi in un chiosco piccolo, ma pieno di passione, man mano insufficiente a contenere la voglia di sperimentare. La volontà di destagionalizzare l' attività, aperta da marzo a ottobre, e la vendita del nostro prodotto che aumentava progressivamente, ci ha fatto maturare la decisione di rilevare una storica gelateria faentina. In pratica abbiamo realizzato il nostro sogno». Il gelato di Buono & Bio Gelato viene 'costruito' in laboratorio quotidianamente: «Durante la pausa invernale - ha proseguito Laura Nicoli - oltre ad occuparmi della famiglia, ho sempre frequentato corsi di specializzazione nell' ambito della gelateria per arrivare ad un prodotto/gelato unico. Per elaborare il gelato, partiamo da materie prime possibilmente locali, latte bio e panna fresca, frutta fresca e frutta secca italiana, bilanciando zuccheri e grassi per un prodotto sempre gustoso, ma che non ecceda nell' apporto di calorie. Cerchiamo di evitare l' uso di semilavorati industriali per tornare alle tradizioni di ricette di gelateria classiche, ma 'contaminate' da spezie e piante officinali». Buono & Bio Gelato propone gusti davvero particolari: lavanda di Tredozio, basilico locale, granita di more fresche locali (dell' agriturismo 'La Rinaldina'), spinaci e kiwi (la vitamina C dei kiwi aumenta la biodisponibilità del ferro degli spinaci, gusto pensato per far sperimentare cose nuove, senza coloranti e salutari ai bambini), mascarpone e frutti di bosco, arancia & zenzero (sorbetto di arance spremute con una grattugiata di zenzero), squacquerone e fichi locali caramellati. «I sorbetti sono quella categoria di gelati preparati senza l' uso di latticini e vengono erroneamente associati al classico sorbetto servito tra le portate e che si 'beve con la cannuccia'. A noi piace sottolineare l' improprio uso del termine». Non mancano le torte gelato: amarena e crema romagnola, arachidi e salsa mou, cheesecake di robiola, nocciola e zabaione rigorosamente con marsala Florio; oltre a torte semifreddo ai 3 cioccolati (bianco, al latte e fondente), nocciola piemontese, pistacchio siciliano, mascarpone. La nuova sede di via Marconi si configura come una impresa al femminile visto che lavorano anche Anna e Chiara, gemelle della titolare Laura. «Facciamo largo uso dei social e viviamo nel quotidiano l' importanza dei socialmedia per promuoverci, ma soprattutto per comunicare attraverso immagini efficaci e contenuti che non si limitino solo alla descrizione dell' immagine. Ci rivolgiamo ai giovanissimi, per cercare di evitare la massificazione industriale dei sapori e incuriosirli. Ma ci rivolgiamo anche alla clientela più consapevole e attenta a quello che sceglie. 'Gelatoperpassione' è il nostro motto, nonché l' hashtag della nostra pagina Instagram buonoebio.gelatoperpassione». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 4 9 2 9 9 2 6 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Fondo Starter, domande fino al 28 novembre Starter è il fondo della Regione al sostegno della nuova imprenditorialità attraverso l' erogazione di finanziamenti a tasso agevolato tra 20mila e 300mila euro. La durata dei finanziamenti può arrivare fino a 96 mesi, con possibilità di 12 mesi di preammortamento. Per le imprese aventi sede nel Comune di Ravenna il Fondo concede anche un contributo a fondo perduto. I progetti devono essere mirati all' innovazione produttiva e di servizio, allo sviluppo organizzativo, alla messa a punto dei prodotti e servizi con potenzialità concrete di sviluppo, al consolidamento e alla creazione di nuova occupazione, all' introduzione di strumenti ICT. Domande fino al 28 novembre. Informazioni sul www.confartigianato.ra.it o al Servizio credito e incentivi di Confartigianato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 4 9 2 9 9 2 8 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L' EVENTO La Camminata dell' Artigianato Sabato 23 novembre la quarta edizione dell' iniziativa Sabato 23 novembre, con partenza nel primo pomeriggio e arrivo presso la Sede provinciale Confartigianato in Viale Berlinguer a Ravenna, è in calendario la Quarta Camminata dell' Artigianato - 4° Memorial Dante Servadei. Si tratta di una 'camminata ludico motoria' di 8,5 o di 2,5 chilometri. Sono previsti ristori ed premi di partecipazione per tutti gli iscritti e per le società. Informazioni su www.confartigianato.ra.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 4 9 2 9 9 2 9 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Conclusa la campagna contro le truffe agli anziani In tutti i comuni provinciali il gazebo di Confartigianato, Anap e Forze dell' ordine Quasi diecimila copie del vademecum distribuite. Migliaia di persone che sono entrate in contatto con i rappresentanti delle forze dell' ordine d hanno chiesto e ottenuto informazioni. In tanti hanno espresso i propri dubbi e le proprie paure, ricevendo risposte concrete e ottimi consigli su come riconoscere le truffe e su come potersi difendere. Questo è il bilancio della 'campagna sicurezza per gli anziani' che si è conclusa il 25 ottobre con la 'tappa' di Cotignola. L' iniziativa è stata promossa e organizzata da Confartigianato, Anap, Prefettura, forze dell' ordine e Comuni, per offrire vademecum e consigli pratici per difendersi dalle truffe. La campagna di sicurezza per gli anziani è stata inoltre divulgata in maniera assolutamente capillare da tutti i principali organi di informazione del nostro territorio, a partire da Rai3 Emilia Romagna fino ai quotidiani, ai settimanali e alle testate online, facendo quindi in modo che non venisse mai meno l' attenzione. È stato un tour durato oltre un mese e mezzo che ha visto impegnati i volontari di Anap e Confartigianato e i rappresentanti delle forze dell' ordine ai quali - spiegano gli organizzatori - «va un sentito ringraziamento per l' eccezionale impegno». Le truffe ai danni degli anziani sono le più odiose. Colpiscono una categoria di persone già deboli, ne feriscono l' orgoglio, ne riducono la sicurezza e l' indipendenza. I materiali (vademecum e consigli pratici antitruffa) rimangono disponibili online in formato pdf sui siti internet di molti Comuni e, naturalmente, su quello di Confartigianato su www.confartigianato.ra.it. Sempre sul sito dell' associazione rimane anche disponibile l' elenco delle 'botteghe sentinelle della legalità', ovvero la rete di 120 botteghe artigiane e del commercio che non solo continuano a distribuire il vademecum, ma sono disponibili ad essere anche un punto di riferimento al quale rivolgere nel caso ci si sentisse in una situazione di pericolo. Le botteghe sono inoltre riconoscibili tramite una vetrofania. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 4 9 2 9 9 2 7 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Autotrasporto, pubblicati i decreti sugli incentivi 2019 Sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale tre decreti del MIT relativi alle modalità per accedere ai contributi sugli investimenti per il rinnovo dei veicoli aziendali e per l' acquisizione di beni strumentali per il trasporto intermodale. La misura è articolata in due fasi: la prenotazione, dal 26 ottobre al 31 marzo 2020, e la rendicontazione dei costi di acquisizione dei beni oggetto di investimento, che andrà fatta dal 1° aprile al 15 giugno 2020. I fondi complessivamente a disposizione sono 25 milioni. Maggiori dettagli sono pubblicati sul sito www.confartigianato.ra.it Le imprese aderenti a Confartigianato possono inoltre contattare gli addetti del Servizio Credito e incentivi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 4 9 2 9 8 9 1 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 64 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Picasso e la ceramica, un amore antico Al Mic di Faenza la mostra dedicata al grande artista spagnolo che ebbe con il museo un rapporto molto particolare 'Picasso. La sfida della ceramica' è il titolo della mostra che ospita il Mic di Faenza e che propone 50 pezzi unici provenienti dalle collezioni del Musée National Picasso-Paris. La mostra, curata da Harald Theil e Salvador Haro con la collaborazione della direttrice del Mic, Claudia Casali, propone un nucleo di opere, dall' inestimabile valore artistico, che affronta il percorso creativo di Picasso nei confronti dell' argilla. Infatti nell' immaginario comune l' artista spagnolo è legato esclusivamente alla pittura o al disegno; in realtà il genio si è cimentato in tantissimi modi espressivi, tra questi anche la decorazione e la lavorazione dell' argilla. Molto particolare poi il rapporto tra Picasso e Faenza. Il Mic, dopo i bombardamenti degli Alleati, andò semidistrutto. Per ricostruirlo e attirare l' attenzione sulla sciagura che aveva colpito la cultura faentina, il fondatore del Museo, Gaetano Ballardini, scrisse di proprio pugno un' accorata lettera proprio a Picasso. Questo, sensibile al tema della tragedia causata dalla guerra, sorprese tutti inviando, e siamo nel 1950, il primo piatto in ceramica, una colomba bianca, simbolo di pace già usato in tante altre opere da Picasso su smalto blu. Fu il primo di diversi pezzi che Picasso realizzò e recapitò al Mic. A questi poi si aggiunsero, commissionati a Picasso da altri artisti, ulteriori opere. Opere che appartengono al Museo manfredo. Nella sala del Novecento, dove è stata allestita la mostra, in molti punti campeggiano grandi fotografie che ritraggono Picasso, alcune proprio mentre lavora alle opere in esposizione. In totale si tratta di 50 pezzi a partire dai manufatti che appartengono al Mic. I visitatori troveranno anche ceramiche classiche con le figure nere e rosse, i buccheri etruschi, la ceramica popolare spagnola e italiana, il graffito italiano quattrocentesco, l' iconografia dell' area mediterranea (pesci, animali fantastici, gufi e uccelli) e le terrecotte delle culture preispaniche che sono esposte in dialogo con le ceramiche di Picasso. Una sezione speciale è poi dedicata al rapporto tra Picasso e Faenza. Ad affiancare opere ceramiche e grandi immagini dell' artista, anche documenti mai esposti. Completa l' apparato didattico e fotografico un video storico di Luciano Emmer del 1954 (Picasso a Vallauris). La mostra fa parte di 'Picasso - Méditerranée' evento internazionale dove più di settanta istituzioni hanno organizzato mostre sull' opera di Pablo Picasso. Dopo la preview di ieri, la mostra aprirà oggi i battenti fino al 13 aprile 2020. Venerdì 8 e 15 novembre, alle 17.30, sono previste visite guidate gratuite incluse nel prezzo del biglietto. Apertura da martedì a venerdì (10-16); sabato e domenica (10-17.30). Ingresso: 14 euro intero, 10 euro ridotto. Antonio Veca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 4 9 2 9 8 9 8 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 65 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) TEATRO Va in scena a Faenza 'Un buen morir' La Casa del Teatro di Faenza questa sera, e domani, presenta lo spettacolo 'Un buen morir', del Teatro de los Andes. La compagnia boliviana è stato più volte ospite a Faenza con i propri lavori che girano il mondo offrendo a un pubblico internazionale raffinati racconti ispirati ad Sudamerica. Questa nuova produzione ha visto la compagnia collaborare con il regista cileno Elías Cohen (KiM Teatro Danzante) e con lo scrittore e poeta boliviano Alex Aillón Valverde. Si tratta di un' opera teatrale dal taglio intimo e poetico, a tratti quasi poliziesco. Ricco di testimonianze, 'Un Buen Morir' si dedica all' umana esplorazione dell' amore, della morte, degli incontri e degli allontanamenti di una coppia di attori. È un montaggio frammentario che miscela linguaggi scenici differenti, dando vita a un universo particolarmente intimo in cui parole ed immagini, a volte luminose, a volte oscure, navigano e naufragano nel corso della messa in scena. Inizio spettacolo alle 21, prenotazione consigliata allo 0546 622999. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 4 9 2 9 8 9 2 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Nuoto Domenica a Faenza si svolgerà la 2ª edizione del Memorial dedicata all' istruttrice Ricordando Francesca Cacciari Una giornata all' insegna del nuoto per ricordare la faentina Francesca Cacciari, tecnico federale e istruttrice del Centro Sub Nuoto Club 2000 Faenza, scomparsa nell' agosto del 2017 a 40 anni a causa di una malattia incurabile. La piscina comunale di Faenza sarà il teatro domenica della 2ª edizione del 'Memorial Francesca Cacciari', competizione riservata a nuotatori in ambito maschile e femminile delle categorie esordienti A e B, che vedrà la partecipazione di circa 200 atleti di società provenienti dalle province di Modena, Ravenna, Bologna e di Forlì- Cesena. Una manifestazione dove l' unico obiettivo sarà divertirsi e condividere emozioni per ricordare 'Catch', soprannome dell' istruttrice che da Faenza ha iniziato un lungo percorso che l' ha vista affacciarsi a questo mondo in giovane età come una ragazzina che voleva iniziare a nuotare e che l' ha portata a ricoprire il ruolo di tecnico federale. I giovani nuotatori scenderanno in vasca dalle 15 (l' ingresso è gratuito) e si sfideranno nei vari stili di nuoto, concludendo il pomeriggio con una staffetta a cui parteciperanno tutti gli atleti: al termine della giornata la società che avrà ottenuto il miglior punteggio sommando tutti i risultati, si aggiudicherà il trofeo. Il ricavato dell' evento, patrocinato da Comune di Faenza, Unione Romagna Faentina e Federnuoto, verrà devoluto all' Istituto oncologico romagnolo, con cui la società faentina collabora da 2 anni, aiutando la ricerca e la cura delle malattie oncologiche. La prima collaborazione nata tra Ior e Centro Sub Nuoto Club 2000 risale all' estate 2018, quando alcuni amici di Francesca organizzarono a scopo benefico una gara non ufficiale di nuoto nella piscina comunale. «Vogliamo che il Memorial diventi un appuntamento fisso - spiega Antonio Marcelli, presidente del Centro Sub Nuoto Club 2000 - per ricordare una grande persona che ha dato tantissimo per la nostra società e che ci ha lasciati troppo presto». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 4 9 2 9 8 8 8 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 70 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Tennis serie A1 femminile Faentine a Genova Oggi impegno quasi proibitivo per la 1ª di ritorno Tornano in campo quest' oggi, primo novembre, le squadre della serie A1 femminile di tennis, per la 1ª giornata di ritorno della prima fase. Il Tennis Club Faenza, a causa di un calendario alquanto strano, sarà chiamato alla terza trasferta consecutiva. La squadra capitanata da Mirko Sangiorgi sarà infatti impegnata, dalle 10, sui campi del Tc Genova 1893, una delle candidate al titolo tricolore. «Si tratta di una trasferta molto difficile, quasi proibitiva - sottolinea Sangiorgi - Oltretutto le liguri vogliono giocarsi il primo posto nel girone con Prato, per cui non è sperabile che siano in formazione un po' rimaneggiata. Dovrebbero schierare anche la Samsonova, oltre a Brianti e Bronzetti. Noi siamo al completo. Scala questa settimana si è allenata regolarmente e dovrebbe essere in buone condizioni. Comunque, la trasferta a Genova e la partita casalinga di domenica prossima contro Prato devono servirci per arrivare nella miglior condizione possibile all' ultima giornata in casa contro Lumezzane, nella quale ci giochiamo il terzo posto del girone, per avere un playout più agevole». L' altra partita del girone: Prato-Lumezzane. La classifica del girone: Prato 9 punti, Genova 6, Faenza e Lumezzane 1. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 4 9 2 9 9 0 5 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Viola i domiciliari per inseguire la fidanzata dopo il litigio, arrestato Il giovane è uscito in strada proprio mentre stava passando una pattuglia dei carabinieri FAENZA Era ai domiciliari per scontare una pena definitiva per guida in stato di alterazione psicofisica. Il passo falso l' ha fatto dopo un litigio con la fidanzata, che mercoledì pomeriggio lo era andato a trovare a casa. Ha messo il piede oltre il portone d' ingresso, proprio mentre stava transitando una pattuglia dei carabinieri. Inevitabile l' arresto per evasione. Così un giovane faentino è finito in manette, comparendo ieri mattina davanti al giudice Cecilia Calandra. Difeso dall' avvocato Nicola Laghi, il ragazzo ha spiegato le ragioni che lo aveva no portato a uscire in strada contravvenendo alla pena da scontare. Quel pomeriggio aveva litigato con la fidanzata, la quale aveva deciso di uscire di casa. Lui l' aveva seguita per tentare di convincerla a risalire. Così facendo è finito nel marciapiede. In quel momento la pattuglia dei carabinieri che stava transitando lo ha riconosciuto, bloccandolo in flagrante. Ieri, durante l' udienza il legale ha chiesto termini a difesa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
[ § 1 4 9 2 9 9 0 6 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) PROSPETTIVE DI SVILUPPO DELL' AREA FAENTINA Economia: si punta su turismo, trasporti banda larga, meno fisco e burocrazia Confronto col presidente della Regione Al lavoro per il nuovo casello sull' A14 e per la circonvallazione di Castello FRANCESCO MORELLI CASTEL BOLOGNESE «Se l' anno scorso l' Emilia-Romagna è stata scelta come miglior destinazione turistica d' Europa, non lo si deve al caso. Tutto è frutto dell' attento processo di valorizzazione delle zone interne e del settore turistico. Il miglioramento delle infrastrutture in tutti i campi è una delle azione più importanti di questa legislatura e deve continuare il suo corso». A parlare è il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, intervenuto a un convegno organizzato dalla Cna a Castel Bolognese per fare il punto sull' economia del territorio del comprensorio faentino. CASELLO E CIRCONVALLAZIONE «Stiamo lavorando per il casello sull' A14 tra Solarolo e Castel Bolognese e per la circonvallazione - ha riferito Luca Della Godenza, sindaco di Castel Bolognese -. I lavori per il casello non sono più rinviabili e cambieranno volto sin da subito alla viabilità dell' a rea. La circonvallazione è un' opera delicata perché vanno tutelate le attività agricole e produttive della zona interessata e si dovrà pensare a un piano per il commercio, perché la nuova viabilità cambierà radicalmente l' assetto del centro storico». Per quanto riguarda il turismo, invece, la questione è più complessa: si dovrà pensare a una soluzione che renda accessibili tutte le eccellenze e i luoghi d' interesse del territorio, coadiuvandone l' impatto ambientale con un' efficienza energetica autosostenibile, già presente in diverse scuole. PER UN FISCO PIÙ LEGGERO L' argomento dello sviluppo di energia rinnovabile è stato toccato dal presidente della Cna per Faenza, Canzio Camuffo: «Le aziende e gli artigiani - ha affermato - hanno già dimostrato di essere all' avanguardia sotto questa luce, anche se è un soggetto ancora in fase di esplorazione. Inoltre, le nostre priorità riguardano un fisco più leggero, la riduzione del costo del lavoro, la semplificazione e l' accesso al credito». Richieste che, se soddisfatte, gioverebbero non poco alla realtà imprenditoriale generale dell' entroterra romagnolo. Bonaccini, poi, è tornato a parlare di unione e aggregazione: «Il patto del lavoro, che ha dato forza sia ai cittadini che alle imprese - ha sottolineato -, ha ridotto del cinque percento il tasso di disoccupazione ottimizzando, allo stesso tempo, i servizi e il welfare». TRASPORTI E BUROCRAZIA Sono stati discussi anche progetti futuri, ancora da pianificare e avviare: «Provvederemo a perfezionare le infrastrutture a livello fisico - ha aggiunto Bonaccini -, rafforzando i trasporti via treno merci e nave (riducendo tra l' altro l' inquinamento), ma anche sotto lo spettro immateriale, allargando la copertura della banda larga a tutte le province. Infine l' ultima nota riguarda la burocrazia, per cui siamo sulla buona strada: alle fusioni dei comuni è seguito uno snellimento della mole formalistica, con un aumento degli investimenti». L'ACCESSO AL CREDITO Sul tema dell' accesso al credito è intervenuto Marco Bellosi, vice presidente della Bcc della Romagna Occidentale, che ha testimoniato la vicinanza della banca alle imprese dell' area e la disponibilità «a facilitare l' accesso al credito per rendere sempre più solido e unito il tessuto economico del territorio». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 33
[ § 1 4 9 2 9 9 0 3 § ] venerdì 01 novembre 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Ancora controlli contro lo spaccio e il consumo di droga tra gli studenti Agenti della polizia locale presenti all'entrata e all'uscita dei ragazzi Sequestrati stupefacenti FAENZA Continua il monitoraggio di tutti gli istituti di scuola secondaria, contro lo spaccio e il consumo di droga tra gli studenti. Il controllo degli agenti della polizia locale dell' Unione, all' entrata e all' uscita dei ragazzi, viene eseguito sia con pattuglie in borghese che in uniforme un paio di volte alla settimana, e, a rotazione, riguarda tutti gli istituti secondari presenti in città. Faenza infatti è una delle città individuate dal Viminale per partecipare al progetto che ha lo scopo di limitare la diffusione degli stupefacenti tra gli studenti delle superiori. L' attività messa in essere dalla polizia locale è quella di un' azione di controllo semplice, basata sull' osservazione dei fatti e sulla presenza in loco. Non è insomma un' attività investigativa complessa al fine di risalire alle fonti ed alle dinamiche del grande spaccio, ma un controllo immediato davanti alle scuole, al fine di dissuadere i ragazzi a recarsi in aula con stupefacenti e cercarne così di limitare il consumo tra gli stessi. La presenza degli agenti ha avuto risonanze altamente positive anche tra i genitori. La presenza dei vigili infatti è un deterrente non solo contro gli spacciatori ma anche contro altri fenomeni come il bullismo e i furti all' esterno degli edifici scolastici. In questa settimana gli agenti hanno provveduto al controllo di una decina di studenti, al seque stro di 4 grammi di stupefacente e alla segnalazione di due ragazzi, uno maggiorenne e uno minore, alla prefettura come consumatori, perchè sorpresi con dello stupefacente davanti ai rispettivi istituti. La polizia locale ha anche identificato alcuni giovani già segnalati per violazione inerenti agli stupefacenti che stazionavano abitualmente all' uscita delle scuole pur non frequentandogli istituti: nei confronti di costoro saranno eseguiti controlli più approfonditi se verranno ancora sorpresi senza alcun motivo a stazionare davanti alle scuole. Nei controlli poi sono incappati anche alcuni studenti minorenni che avevano "marinato le lezioni per fumarsi qualche canna in compagnia". In questi casi gli studenti sono stati identificati e riconsegnati agli esercenti la patria potestà che sono stati informati delle cosa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 34
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