Unione della Romagna Faentina - venerdì, 21 febbraio 2020 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina venerdì, 21 febbraio 2020 Prime Pagine 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 5 Prima pagina del 21/02/2020 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 6 Prima pagina del 21/02/2020 21/02/2020 Il Sole 24 Ore 7 Prima pagina del 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 36 8 Fascicolo choc in aula L' imputato? 'È un negro' 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 37 10 Stangato il venditore abusivo di rose 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 11 Offese alle persone che vogliono lavorare 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 12 Prima pagina Faenza-Lugo 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 13 Lom ad Merz, un 2020 nel nome di Tonino Guerra 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 14 Altri due pini di via Firenze saranno abbattuti: le analisi li hanno etichettati come 'deperiti' 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 15 Centrosinistra, un civico come candidato 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 16 Anche nel centrodestra si punta sull' imprenditoria in vista della volata finale 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 17 Officina Liverani sinonimo di qualità 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 19 Cosmoprof 2020: sconti per i biglietti acquistati online 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 20 Disponibile in download 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 21 Legge di Bilancio, 5 appuntamenti sulle novità 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 22 Corso 'Pes Pav Pei' per veicoli elettrici ed ibridi 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 23 Il trionfo del barocco con 'Humana Follia' 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 24 Faenza, al Masini c' è Davide Calgaro con il suo spettacolo 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 25 Infest esplora il mondo delle drag queen 21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 26 'Autori a Solarolo', stasera c' è Peli col suo ultimo romanzo
21/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70 27 Il Faenza Basket Project travolge Fusignano Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5 FEDERICO SPADONI 28 La scritta "negro" sul fascicolo Avvocato nell' occhio del ciclone 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 MICHELE DONATI 30 Il centrosinistra cerca un candidato di sintesi fra le sue varie anime 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 FRANCESCO DONATI 32 Proposte e idee di Confesercenti per i politici che scendono in campo 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 33 Il presidente del consiglio Conte lunedì a Faenza in visita alla Caviro 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 34 Via Zara e parcheggi: proposta di Padovani 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 35 Capolavoro distrutto restaurato e oggi rimesso in mostra 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 36 Studio scientifico sulle malattie a Brisighella Si presentano i risultati 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 37 Famiglia, educazione e l' esempio dello sport 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 38 CARDIOLOGIA APERTA ALLA CITTÀ 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 39 Moby Dick: il romanzo di Bertocchi 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 40 Bertaccini: il libro di Montini 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 20 ENRICO PASINI 41 Noie ad un polpaccio: Ndoja salta la nazionale e torna a Forlì per curarsi 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 21 ALESSANDRO GIULIANI 42 Francesco Forti vola nei quarti al Future di Aktobe 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 22 VINCENZO BENINI 43 Bleu Line e Fenix vogliono tenere la barra del comando 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 22 44 Si parte con Consar-Villafranca e Rainbow-Rubicone Involley 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27 45 PLACCI SI TINGE D' ARGENTO 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27 46 SOGLIA VINCE DUE ORI 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 29 THOMAS STEFANI 47 Una spolverata al Barocco con un po' di "Humana follia" 21/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32 48 DAVIDE CALGARO Stampa Locale 21/02/2020 La Repubblica (ed. Bologna) Pagina 2 49 I cuori deboli di Brisighella dieci secoli da studiare Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 21/02/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 12 Andrea Biondi 50 In arrivo i fondi alle scuole per l' acquisto dei giornali
21/02/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 15 Giorgio dell' Orefice 52 Un piano triennale contro il caporalato 21/02/2020 Italia Oggi Pagina 33 54 Il giorno della revisione legale 21/02/2020 Italia Oggi Pagina 33 56 revisori news 21/02/2020 Italia Oggi Pagina 34 FRANCESCO CERISANO 57 Voti alle p.a. per i tempi delle pratiche 21/02/2020 Italia Oggi Pagina 35 PAGINA A CURA DI LUIGI OLIVERI E FRANCESCO CERISANO 58 Gli staff durano quanto i sindaci 21/02/2020 Italia Oggi Pagina 35 59 Graduatorie, non c' è pace 21/02/2020 Italia Oggi Pagina 36 60 Se non conviene alla p.a la gara non si aggiudica 21/02/2020 Italia Oggi Pagina 37 62 Consigli, parla lo statuto 21/02/2020 Italia Oggi Pagina 38 64 Bando Cambio rotta, 15 mln per progetti a favore dei minori 21/02/2020 Italia Oggi Pagina 38 65 Basilicata, 3 mln per la cooperazione internazionale 21/02/2020 Italia Oggi Pagina 38 PAGINA A CURA DI MASSIMILIANO FINALI 66 Erasmus punta sull' innovazione 21/02/2020 Italia Oggi Pagina 39 IVAN MION E PAOLO CASARIN 68 Con il cloud la p.a. risparmia 21/02/2020 Italia Oggi Pagina 39 GIANLUIGI SBROGIÒ E VINCENZO IENNARO 70 Raffica di novità contabili per gli enti locali nel 2020
[ § 1 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 2 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 3 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 5 4 4 9 5 3 4 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 36 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Fascicolo choc in aula L' imputato? 'È un negro' La cartellina di un avvocato che tutelava due poliziotti aggrediti da un nigeriano L' interessato: «Non è mio». Un giudice: «Una barbarie. Cosa inimmaginabile» L' imputato è un uomo di colore e l' avvocato di parte civile si presenta in tribunale con la parola 'negro' scritta per indicare l' accusato sul dorso della sua cartellina rosa. Un termine choc apparso ieri nell' aula del Gup dove si celebrava un processo che vedeva l' avvocato forlivese Francesco Minutillo a tutela di due poliziotti di Faenza che il 22 dicembre 2018 furono aggrediti su un treno da uno straniero, cittadino nigeriano, Ekhator Osakpamwan di 46 anni. La scritta 'negro' è dunque quella che identifica la controparte dell' avvocato Minutillo. Il quale, contattato al telefono, prima resta in silenzio poi cade dalle nuvole: «Smentisco categoricamente che la fotografia che mi è stata trasmessa in visione possa essere riferita ad un mio fascicolo. I miei fascicoli sono tutti timbrati con il logo dello studio. Anzi: diffido formalmente dall' attribuire allo scrivente tale fascicolo». Dunque qualcuno, pare di capire, surrettiziamente gli avrebbe teso una trappola, 'clonando' la cartellina con i nomi dei suoi clienti, durante il processo che lo vedeva come controparte di un cittadino di colore, presente con la scorta della Penitenziaria. Eppure il timbro sulla costituzione di parte civile parla da solo: studio legale Minutillo. La cosa non ha mancato di creare sdegno tra gli addetti ai lavori: nel difensore dell' imputato, l' avvocato Giacomo Scudellari, nel Pm d' udienza Silvia Ziniti e nel giudice Corrado Schiaretti. Il processo si è concluso con un patteggiamento a 20 giorni per le lesioni, ma per lo stesso fatto lo straniero aveva già subito una condanna a un anno e otto mesi per la resistenza a pubblico ufficiale ed è in carcere da più di un anno. La cartellina con scritta becera era in bella vista, inizialmente appoggiata sulle sedie esterne all' aula, poi è finita di fianco alla postazione del pubblico ministero, dove l' avvocato Minutillo si era seduto. Quando altri legali e magistrati l' hanno vista, hanno sgranato gli occhi. Qualcuno l' ha fotografata e lo scatto è diventato virale. E da Ravenna dal pomeriggio di ieri sono partite segnalazioni all' ordine degli avvocati di Forlì. Minutillo, 40 anni, non è nuovo a vicende e dichiarazioni di taglio xenofobo. Ex segretario forlivese di Fratelli d' Italia, il partito della Meloni ne aveva poi preso le distanze e lo aveva sospeso dopo un' intervista dai contenuti apologetici del fascismo. Lo sdegno dalle aule di tribunale si è presto diffuso sui social. L' ex giudice del lavoro a Ravenna, Roberto Riverso, oggi in Cassazione, ha condannato l' episodio dell'«avvocato di Forlì» su facebook, pubblicando la foto: «Non è la commissione di un crimine o di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 4 4 9 5 3 4 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) un illecito disciplinare che vengono in mente, ma la confessione dell' estraneità di questo soggetto alla civiltà del diritto. Che denuncia una regressione allo stadio pregiuridico. Commessa da uno che si definisce avvocato. Una cosa inimmaginabile, fino ad oggi». Lorenzo Priviato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 4 4 9 5 4 2 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 37 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Stangato il venditore abusivo di rose La polizia municipale lo trova sprovvisto di licenza, giovane di 24 anni multato per più di cinquemila euro. Lui: «Sono in regola» Rose di tutti i tipi e colori, tulipani, boccioli. Con quell' esplosione di colori con sé, era difficile non notarlo. E ieri mattina a fare caso a quel venditore di fiori abusivo non sono stati solo i clienti, ma anche gli agenti della polizia locale che lo hanno fermato e sanzionato. L' uomo verso le 10 si aggirava tra le vie De Gasperi e Pietro Canneti, in centro, e proprio qui gli agenti lo hanno fermato e gli hanno chiesto conto della sua attività. L' uomo, un 24enne residente a Faenza e originario del Marocco, ha cercato di opporsi alla sanzione, dicendo di essere un regolare venditore ambulante, ma dai controlli della polizia locale non è risultato in possesso di alcuna licenza per la vendita, e allo stesso modo non era in possesso nemmeno del documento unico di regolarità contributiva, obbligatorio in questi casi e che certifica che il venditore ha sempre svolto il proprio lavoro regolarmente. Per la sua attività il 24enne si è quindi visto consegnare dagli agenti una multa salata: 5.164 euro, a cui si somma ovviamente il sequestro di tutta la merce che aveva con sé. In un secchiello che trasportava a mano l' uomo infatti aveva parecchi mazzi di rose, tulipani e molti altri fiori che sul mercato, secondo quanto calcola la polizia locale, avrebbero potuto fruttargli circa 500 euro. La sanzione di ieri mattina si inserisce in una serie di azioni messe in campo dagli agenti contro l' abusivismo commerciale, venendo incontro anche alle richieste di controlli dei commercianti del centro che hanno più volte denunciato il fenomeno attraverso le associazioni di categoria. «L' obiettivo è sradicare il fenomeno così come è avvenuto per gli ambulanti che operavano sulle nostre spiagge - spiegano dalla polizia locale -. Gli abusivi che si aggirano in città spesso in realtà non vivono a Ravenna ma vengono da fuori, e vanno in giro a piedi con secchielli pieni di rose. In effetti c' è chi si lascia convincere ad acquistare, ma in questo modo si danneggiano i commercianti regolari della nostra città. Non solo chi svolge queste attività illegali non contribuisce a pagare le tasse e fa concorrenza sleale, ma non può nemmeno passare il messaggio che è possibile guadagnarsi da vivere in questo modo». Sara Servadei © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 4 4 9 5 4 0 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Offese alle persone che vogliono lavorare Al gentile signore/a firmata/non firmata che, attraverso luoghi comuni da bar, asserisce la «poca voglia di lavorare», mediante l' uso di termini che, peraltro, evocano sussulti spero involontariamente 'classisti', vorrei far gentilmente notare che tali teorie sono palesemente false e offensive per tutti quelli che vorrebbero lavorare. E queste premesse non costituiscano alibi per illegalità e sfruttamento. Paolo Palumbo di Faenza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 4 4 9 5 6 1 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 4 4 9 5 3 9 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Lom ad Merz, un 2020 nel nome di Tonino Guerra Prenderanno il via il 27 i celebri fuochi. La Molinella invece ospiterà una mostra Lòm a Mêrz 2020 sarà nel segno di Tonino Guerra. La galleria d' arte della Molinella, nell' ambito delle manifestazione dei fuochi beneauguranti che tradizionalmente venivano accesi nelle aie delle case coloniche, dal 3 al 16 marzo, ospiterà la mostra '100 anni di Tonino Guerra, tracce indelebili nelle Romagne'. Nel centenario della sua nascita infatti l' associazione 'Il Lavoro dei Contadini', che da anni ha riportato la tradizione dei Lumi, vuole ricordare il genio di Tonino Guerra legato da una profonda amicizia con Italo Graziani, il presidente dell' associazione, scomparso lo scorso anno. Un rapporto che si era poi consolidato nel tempo tanto che Guerra era diventato per l' associazione una sorta di consigliere esterno; ad esempio suggerì di rafforzare il legame con gli artigiani del territorio, delle tele stampate, delle ceramiche, dei vimini, del legno, del ferro battuto, insomma portare al grande pubblico il lavoro artigianale romagnolo così strettamente intrecciato alla vita contadina. Nella mostra alla Molinella si potrà toccare con mano la professionalità di diversi e importanti artisti- artigiani del territorio che hanno avuto l' onore, il piacere e la fortuna di collaborare con Tonino Guerra. Sul fronte delle iniziative dei Lòm a Mêrz 2020, invece, nei giorni scorsi è stato presentato il calendario degli eventi che si svolgeranno da giovedì 27 febbraio fino al 3 marzo. Come sempre al centro degli appuntamenti nelle aziende agricole e agriturismi della Romagna i 'Lòm', i roghi con le potature al centro delle aie contadine o nei piazzali, una volta usati dagli agricoltori quale momento ancestrale per scongiurare la malasorte portata dal maltempo che si riversava sui raccolti. A Faenza, si partirà giovedì 27 nel giardino della scuola Tolosano. I bimbi hanno cercato favole e racconti contadini. Durante la giornata prepareranno il fuoco con legnetti e pensieri da bruciare e alle 19 accenderanno il falò e attorno al fuoco Luigi Franzoni racconterà le sue Zirudele e offriranno bisò e stuzzicherie. Il giorno dopo spetterà ai bambini delle Pirazzini dove, alle 18.30, presenteranno il Calendario di Burdel; a seguire poesie di Tonino Guerra, musica, balli, e buffet attorno al fuoco. Questi i primi due appuntamenti del lungo calendario dei Lumi a Marzo che può essere scaricato alla pagina internet www.illavorodeicontadini.org e alla pagina Facebook dell' associazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 4 4 9 5 6 2 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Verde pubblico Altri due pini di via Firenze saranno abbattuti: le analisi li hanno etichettati come 'deperiti' Sono i numeri 28 e 35 della fila Il Comune ne pianterà altri, ma di varietà più resistente È arrivato il decreto di condanna per altri due esemplari dei pini che costeggiano via Firenze. Gli uffici comunali hanno deciso per l' abbattimento dopo il responso delle indagini di stabilità effettuate in seguito all' ultimo crollo nel viale monumentale, datato allo scorso 15 dicembre. Le analisi, i cui risultati sono stati depositati in Comune il 28 gennaio, hanno riscontrato «un elevato grado di propensione al cedimento di due esemplari», nello specifico il ventottesimo e il trentacinquesimo della fila, vittime di «progressivo e repentino deperimento del vigore vegetativo». La manutenzione dei pini, che sorgono su aree private, è in capo all' amministrazione comunale, la quale ha optato per l' abbattimento. Non sono i primi esemplari della fila che costeggia via Firenze ad andare incontro a questo destino: già in passato altri vennero abbattuti, sempre a causa di pericolo di cedimento o perdita del vigore vegetativo. In futuro altri pini potrebbero seguire lo stesso destino, al punto che molti si sono più volte domandati che aspetto si ritroverà ad avere il viale nei prossimi anni. Da palazzo Manfredi hanno più volte spiegato che l' ipotesi di piantumazione di specie alternative non è da prendere in considerazione, in quanto andrebbe a confliggere con la natura del viale e del paesaggio circostante che incornicia il pendio del colle di Castel Raniero, oggetto di tutela. Ciò su cui si concentreranno le forze sarà invece la piantumazione di pini marittimi di varietà giudicate più resistenti. Contro il provvedimento potrà comunque essere presentato ricorso avanti al Tar entro 60 giorni, o dinanzi al Consiglio di Stato entro 120 giorni. f.d. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 4 4 9 5 3 2 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Centrosinistra, un civico come candidato Davanti allo stallo politico che dura da mesi, in vista delle imminenti elezioni comunali il mondo economico ripropone Alberto Morini Un estremo tentativo di rimettere in asse il timone ed evitare l' iceberg. È quello che sta prendendo corpo in queste ore in mondi - quelli dell' imprenditoria, del volontariato, dello sport - che finora erano più che altro rimasti a guardare, in attesa di capire chi l' avrebbe spuntata nel ring dove il centrosinistra da mesi si sta battendo alla ricerca di un candidato sindaco. Un' arena apparsa però talmente priva di regole da rendere concreto il rischio che non partorisca vincitori ma solo vinti. Ai piani alti del Pd provinciale nelle ultime ore si sarebbe paventata l' ipotesi di poter prendere in mano la trattativa per l' individuazione del candidato sindaco nel caso il partito faentino non riesca a risolvere lo stallo in cui è andato a cacciarsi. Voci di corridoio vedono da una parte la componente dem più vicina ai rappresentanti del Pd faentino nelle istituzioni (quelli che fino a sei mesi fa si sarebbero chiamati renziani), dove si continua a perorare la causa dei vari nomi d' area - in primis quelli di Andrea Fabbri e Davide Agresti - dall' altra l' ala zingarettiana, tra le cui fila si medita su un profilo più in linea con la necessità di tenere uniti il partito e la coalizione, identikit che per molti corrisponde a quello del vicesindaco Massimo Isola. È davanti a questo stallo che intere porzioni del mondo delle imprese, del lavoro, delle associazioni sportive, del terzo settore, hanno deciso di prendere in mano la situazione, proponendo ai duellanti di abbassare le armi e riflettere sull' opportunità di un candidato della società civile, capace di offrire un' ambizione alla città e scrollare di dosso al centrosinistra le magagne partitiche in cui si è invischiato, e che, viene fatto notare, potrebbero risultargli fatali. I registi dell' operazione sono gli stessi che alcuni mesi fa sottoscrissero il documento dal titolo 'Una visione di futuro', nel quale si profilava il nome dell' imprenditore Alberto Morini, ex-presidente della Fondazione Banca del Monte, molto stimato in particolare nel mondo produttivo e in quello sportivo. Un azzardo a questo punto della partita, ma secondo molti di loro proprio l' azzardo che serve. Alle persone con cui si è confidato Morini avrebbe fatto capire di essere disponibile, ma di non avere la benché minima voglia di trovarsi a impattare con tatticismi o logiche di spartizione. In giornata è prevista una riunione di personalità del Pd, prodromo della direzione in programma tra qualche giorno, dove a tenere banco sarà anche quest' ultimo colpo di scena. Filippo Donati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 4 4 9 5 3 0 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Anche nel centrodestra si punta sull' imprenditoria in vista della volata finale La Lega faentina giura di aver individuato un nome, ma le bocche sono cucite È soprattutto il profilarsi dello spettro di un candidato civico a capo della coalizione di centrodestra ad aver agitato le acque all' interno del Pd e nei mondi a lui più vicini. Dove si comincia a temere uno scenario analogo a quello che l' anno scorso consegnò Brisighella al civico di centrodestra Massimiliano Pederzoli, unico in tutta la provincia a prevalere sui candidati espressione del Pd, forte di una storia personale capace di attrarre ampie porzioni di elettorato. La Lega giura di aver individuato il nome giusto per Faenza: sarebbe quello di una personalità stimata nel mondo dell' imprenditoria, capace di dare al centrodestra quel quid da mettere in campo nei metri finali del rettilineo elettorale, dove forse non sarebbe arrivata una figura dal profilo salviniano come Gabriele Padovani (nella foto). Il 41enne capogruppo da giorni ripete agli alleati di essere certo di avere individuato il profilo più adatto, che a breve presenterà loro. Sono in molti a interrogarsi su chi possa essere, ma fra i leghisti per il momento le bocche sono rigorosamente cucite. f.d. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 4 4 9 5 4 1 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 54 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Officina Liverani sinonimo di qualità L' azienda faentina ha aperto oltre mezzo secolo fa per opera di Otello. Ora è in mano al figlio Nicola L' Officina Liverani nasce a Faenza mezzo secolo fa, alla fine degli anni 60, per opera di Otello Liverani, che ancora oggi, dopo il passaggio di consegne al figlio Nicola entrato in società dal 1° febbraio con Marco Cardelli, continua a dare una mano come mini collaboratore. Originariamente officina elettrauto, col passare del tempo si è trasformata in officina generica, e oggi si è specializzata nella riparazione di autovetture, mezzi agricoli come trattori e carri raccolta, camioncini e veicoli industriali fino a 35 quintali. Nicola Liverani ha imparato l' arte, coltivando una passione: «Da quando avevo 10 anni mi sono appassionato al funzionamento del motore. Ricordo che d' estate andavo a lavorare con mio babbo. Poi sono diventato perito elettronico e ho continuato su questa strada». La storica Officina Liverani ha cambiato diverse sedi nel corso degli anni, sempre per venire incontro alle esigenze di spazio e per dare un servizio più adeguato ai clienti. Originariamente era in Corso Garibaldi, poi si è trasferita in Caldesi. Con l' ingresso del figlio Nicola, è avvenuto un altro trasferimento, in via Fermi, fino all' attuale sede di via Leonardo da Vinci, nella zona industriale di Faenza. La struttura si sviluppa su una superficie di circa 270 metri quadri. Le attrezzature in dotazione sono quelle classiche delle officine meccaniche: «Abbiamo tre punti sollevatori, la stazione per la ricarica dell' aria condizionata sia per il gas R134A sia per l' R1234yf a che è il gas nuovo; poi abbiamo il sistema per calibrare le telecamere Volkswagen, Audi, Seat e Skoda; le attrezzature per sostituire l' olio; il banco prova alternatore, il classico banco da lavoro dove riparare il materiale quando si può rigenerare; il centro fari per la gestione delle luci». La reputazione dell' Officina Liverani di Faenza è tangibile: «I nostri - ha proseguito Nicola Liverani - sono clienti storici, alla seconda o terza generazione. I genitori o i nonni venivano in officina quando c' era mio babbo; oggi continuano a venire perché evidentemente si sono sempre trovati bene. È insomma una tradizione che si tramanda. Il passaparola è fondamentale. Poi abbiamo buoni riscontri anche dall' online, ovvero da google. Riceviamo infatti fino a 40 chiamate al mese attraverso questo strumento. I nostri clienti sono praticamente tutti faentini. Qualche officina da fuori si serve da noi per la risoluzione di determinati problemi». Dal motorino di avviamento alla lampadina, fino al motore completo, compresi cambi, frizioni, abs, climatizzazione e airbag. È forse questa la spiegazione del successo dell' Officina Liverani: «Siamo dotati anche del sistema di diagnostica. Anzi, ne abbiamo più di uno, per collegarsi direttamente alle case costruttrici, come Bmw, Peugeot, Citroen, Mercedes, Ford e Fiat». Il contributo di Confartigianato Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 4 4 9 5 4 1 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) è stato importantissimo: «L' amministrazione 'base' la teniamo noi all' interno dell' officina, poi, per gli adempimenti più complicati, ci facciamo seguire da Confartigianato. Anzi, devo dire che, per la trasformazione in snc, l' aiuto della Confartigianato è stato fondamentale, perché ci hanno consentito di riaprire a tempo di record, limitando al minimo i tempi di chiusura». Le prospettive per il futuro? «Abbiamo sempre aperta l' opzione di poter assumere un apprendista in base al volume d' affari. Questa valutazione sarà fatta nei prossimi mesi. Nel frattempo ci concentriamo su quello che è il nostro cavallo di battaglia, ovvero la qualità. Il lavoro a regola d' arte è sempre stata la nostra prerogativa, molto apprezzata peraltro dai clienti. Presto e bene infatti non vanno d' accordo». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 4 4 9 5 6 3 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 54 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cosmoprof 2020: sconti per i biglietti acquistati online Dal 13 al 16 marzo si svolgerà, nel quartiere fieristico BolognaFiere, l' edizione 2020 del Cosmoprof. Ovviamente sarà presente anche Confartigianato Benessere, all' interno dello stand di Camera Italiana dell' Acconciatura, che quest' anno si trova presso il Volvo Congress Center, il nuovo Palacongressi adiacente al quartiere di Bolognafiere (ingresso dal Cosmoprof). I rappresentanti dell' associazione potranno fornire tutte le informazioni e gli approfondimenti sulle iniziative di interesse delle categorie coinvolte. Come ormai da diverse edizioni, anche quest' anno sono previste notevoli agevolazioni per l' acquisto online dei biglietti e per la convalida dei codici sconto. Sul sito www.confartigianato.ra.it ci sono tutte le informazioni e i collegamenti necessari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 4 4 9 5 6 5 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 54 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Disponibile in download L'edizione dei mesi di febbraio e marzo è ora scaricabile AziendePiù è il bimestrale che Confartigianato dedica alle aziende ed ai protagonisti dell' economia e dello sviluppo del nostro territorio. Il numero di 1/2020 di febbraio/marzo, in questi giorni in distribuzione a tutte le aziende associate, è già disponibile anche in download gratuito e per tutti sul sito dell' Associazione: www.confartigianato.ra.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 4 4 9 5 3 8 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 54 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Legge di Bilancio, 5 appuntamenti sulle novità Gli incontri sono aperti alla partecipazione di tutti gli imprenditori interessati La Legge di Bilancio, quella che una volta si chiamava 'Legge Finanziaria', è il principale strumento con il quale il Governo fissa gli obiettivi e le scelte in tema di entrate, spese ed investimenti dello Stato. Ovvio che le ricadute siano importanti per tutti, cittadini ed aziende, ma soprattutto queste ultime si trovano a dover confrontarsi con le novità contenute dalla Legge in termini di nuove regole, nuovi adempimenti e nuove possibilità di investimento o di incentivazione. Tuttavia la Legge di Bilancio è una manovra che non ha pienamente soddisfatto le organizzazioni imprenditoriali come Confartigianato, perché il Governo ha scelto di non ridurre la spesa improduttiva, soprattutto quella dovuta a Quota 100 e reddito di cittadinanza, che impedisce di ridurre il cuneo fiscale a favore dei lavoratori e la pressione fiscale sulle aziende per aumentarne la competitività. Ciò determina una crescita ridotta ed un basso livello di fiducia da parte degli italiani che, così facendo, spendono poco ed investono meno, alimentando il circolo vizioso della stagnazione. Al di là delle scelte macroeconomiche, però, le novità contenute dalla Legge di Bilancio che riguardano le aziende sono molte e anche articolate. Alla luce di questa complessità e di questa importanza, Confartigianato della provincia di Ravenna dedicherà la prossima settimana ad approfondire, con gli imprenditori, le principali novità introdotte in tema fiscale, contrattuale e di incentivi alle aziende. Sono 5 gli incontri sul territorio che si svolgeranno presso le sedi dell' Associazione, tutti programmati alle 18: lunedì 24 alla Confartigianato di Ravenna in viale Berlinguer; martedì 25 alla Confartigianato di Faenza in via Zaccagnini; mercoledì 26 alla Confartigianato di Lugo in via Foro Boario 46; giovedì 27 alla Confartigianato di Cervia in via Levico e, infine, venerdì 28 alla Confartigianato di Russi, in via Trieste. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 4 4 9 5 6 4 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 54 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Corso 'Pes Pav Pei' per veicoli elettrici ed ibridi FORMart, ente di formazione di Confartigianato, organizza a Ravenna un corso Pes Pav Pei per operatori su veicoli elettrici ed ibridi. Il percorso formativo, di otto ore svolte in due mattine nella sede del Consorzio Co.R.Mec, è previsto giovedì 19 e 26 marzo. La sempre maggiore diffusione di veicoli ibridi ed elettrici ha portato le associazioni di rappresentanza degli autoriparatori a consigliare, pur nella consapevolezza che non sono ancora state emanate le normative obbligatorie in tali interventi, la frequenza di un corso Pes Pav Pei in merito alle procedure di sicurezza da seguire negli interventi su tali mezzi a tutti coloro che vi operano (soccorritori stradali, meccatronici, carrozzieri). Per informazioni: Sara Mascellani, FORMart Ravenna, tel. 0544 479811. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 4 4 9 5 3 6 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il trionfo del barocco con 'Humana Follia' Presentata la prima edizione della rassegna: tre concerti dal 9 al 13 marzo preceduti da altrettanti incontri tra Forlì, Faenza e Bagnacavallo «È come portare Madonna in Romagna». Così Ruggero Sintoni, direttore artistico di Accademia Perduta/Romagna Teatri ha condensato in poche parole la centralità di 'Humana Follia' nel panorama culturale delle nostre province. Si tratta di un festival di musica barocca, promosso da Accademia Bizantina, in collaborazione con la Regione, Accademia Perduta/Romagna Teatri, il Comune di Bagnacavallo e ForlìMusica. La prima edizione di questa rassegna, dal 9 al 13 marzo, si svolgerà a Faenza, Bagnacavallo e Forlì. L' iniziativa non nasce dal nulla, ma trova in Romagna radici molto profonde, che risalgono proprio al Barocco: Arcangelo Corelli, uno tra i compositori di questo periodo che gettò basi fondamentali per tutta la musica successiva, nacque a Fusignano nel 1653. La sua figura è evocata nel titolo con esplicito riferimento alla 'Follia', che chiude le sue 'Sonate per violino e basso continuo op. V'. La Follia (o Folia) è un tema musicale nato intorno al '500, ma particolarmente diffuso nel XVII e XVIII secolo. L' uso del termine nel titolo del festival indica anche la libertà con cui nel periodo Barocco gli esecutori potevano interpretare una partitura. Trasportando tutto questo in chiave non musicale, 'Follia' è la dote 'Humana' di andare oltre gli schemi, i pregiudizi e i condizionamenti. Le radici romagnole della rassegna vanno anche ricercate in 'Accademia Bizantina': nata a Ravenna nel 1983, da qualche anno ha sede a Bagnacavallo. La sua attività è riconosciuta a livello internazionale. L' ensemble è il primo nodo della rete che costituisce 'Humana Follia' e che parte dal basso, da affinità artistiche e da obiettivi comuni. Il programma musicale sintetizza il lavoro che 'Accademia Bizantina' ha portato avanti in questi anni e vuole fornire un panorama delle diverse anime della musica barocca, che abbraccia 150 anni di storia, dal primo '600 a metà '700. La rassegna inizierà il 9 marzo al teatro Masini di Faenza con 'La porta del Paradiso', che accanto all' ensemble e al suo Primo Violino, Alessandro Tampieri, vedrà protagonista il contralto Delphine Galou. L' 11 marzo il teatro Goldoni di Bagnacavallo ospiterà 'L' arte della Fuga' di Johann Sebastian Bach in una personale lettura del direttore Ottavio Dantone, che sarà alla guida anche dell' ultimo concerto dal titolo 'Venezia stravagante', in programma il 13 marzo al teatro Fabbri di Forlì. Prima di ogni concerto si terrà un aperitivo con il musicologo Bernardo Ticci, che fornirà informazioni e curiosità. Info: www.accademiabizantina.it, info@accademiabizantina.it, 0545.61208. Stefania Navacchia © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 4 4 9 5 3 3 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Faenza, al Masini c' è Davide Calgaro con il suo spettacolo Per la rassegna del Comico, alle 21 teatro Masini di Faenza è i n programma 'Questa casa non è un albergo' con Davide Calgaro che racconterà in chiave divertente i diversi aspetti della sua giovane età. Nato a Milano nel 2000, a 15 anni ha cominciato a scrivere e provare monologhi comici. Nel 2017 ha esordito in televisione con 'Stand Up Comedy' e nel 2018 ha vinto il premio 'Nebbia' per il cabaret, ha registrato il suo primo one man show per Zelig TV e partecipato come ospite fisso a Zelig Time. Ingresso gratuito. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 4 4 9 5 3 7 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Infest esplora il mondo delle drag queen Infest, la grande festa Arci 2020, prosegue con due serate ravvicinate in programma per oggi e domani tra Faenza e Fusignano, in cui si approfondirà la cultura drag, insieme a Kaya Mignonne (vincitrice di 'Miss drag queen' 2018), e si avrà la possibilità di ascoltare dal vivo le proposte musicali di due eccellenze del territorio emiliano-romagnolo quali Bob Corn e il duo In.versione Clotinsky. Si parte stasera alle 20.30 al circolo Arci Prometeo di Faenza c o n ' C h e g e n e r e d i c o s t u m e ? ' , u n o spettacolo/conferenza sulla storia della cultura drag. Un' occasione per conoscere la cultura drag, fra storia e intrattenimento. Durante la serata si susseguiranno performance e momenti di approfondimento grazie alla drag queen Kaya Mignonne. Dai teatri greci all' Olanda del '600 fino alle rappresentazioni kabuki giapponese, nella storia del teatro sono molti i casi in cui uomini interpretano ruoli femminili. Questo accadeva però perché alle donne era precluso il palcoscenico. Nonostante la progressiva apertura del palc alle donne, continuano ad esistere oggi uomini che inscenano performance usando costumi e immedesimando ruoli che solitamente sono legati al sesso femminile. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 4 4 9 5 3 1 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 'Autori a Solarolo', stasera c' è Peli col suo ultimo romanzo Prosegue la rassegna 'Autori a Solarolo' che, dopo Manuela Mellini, ospite lo scorso 22 novembre all' Oratorio dell' Annunziata, stasera tocca a Corrado Peli. Lo scrittore bolognese stasera alle 21 presenterà il suo ultimo lubro 'I bambini delle Case Lunghe'. Nato nel 1974, Peli lavora nel settore della comunicazione. Dopo un paio di romanzi, pubblicati con piccole case editrici a inizio degli anni 2000, nel 2013 pubblica il romanzo 'La stanza del dipinto maledetto', con lo pseudonimo di Corrado Spelli. Nel 2018 esce con il romanzo 'I bambini delle Case Lunghe', un noir ambientato nella Bassa bolognese, con l' azione che si svolge tra gli anni '80 del secolo scorso e i giorni nostri. Ingresso libero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 4 4 9 5 3 5 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 70 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Faenza Basket Project travolge Fusignano BASKET PROMOZIONE Il Faenza Basket Project continua ad essere il re dei derby nel campionato di Promozione. Dopo aver battuto il Massa Basket, i manfredi (Ndiaye, Troni 23, Santo 6, Boero 13, Ragazzi 15, Dal Monte, Turchiarulo, Picone 4, Fabbri 2, Babini, Pantani 3, Morsiani 5. All. Morigi) concedono il bis con Fusignano (Babini 2, Scardovi 9, Dalla Malva 2, Melandri 4, Zanzi 6, Berardinelli 4, Nigro 2, Bucchi 4, Vecchi 9, Bertazzoli 1. All. Ortasi) travolgendolo 71-43 (18-6, 41-18, 60-32). La squadra (nella foto) di coach Ortasi resta in zona playout e ora non dovrà fallire lo scontro diretto con San Lazzaro in programma oggi alle 21.50 in terra felsinea, recupero della prima giornata di ritorno. Continua il momento negativo del Massa Basket (Ugulini L. 5, Montanari 5, Ugulini V. 4, Berardi L. 7, Brignani 6, Berardi R., Asioli M. 3, Marchetti ne, Pinardi 11, Rivola 5, Asioli G.M. 9, Linguerri 1. All. Landi) crollato nell' ultimo quarto in casa contro il Tatanka dopo essere stato avanti per 30 minuti. Gli imolesi vincono 66-56 (11-19, 32-43, 40-47). Passando al girone F, il Cral Mattei Spem Ravenna (Fumolo 3, Bramante 2, Bomben ne, Angeli 19, Polyeschuk 2, Caccamo 10, Palazzi 5, Ghinassi, Bindi 11, Camassa 14, Niang 2, Ferizi. All. Borghi) rialza la testa superando 68-64 (10-14, 31-37, 51-51) lo Sporting Club Cattolica. Classifica girone E: Castel San Pietro 32 punti; Giallonero Imola* e Medicina* 26; Faenza 24; Faro 22; Massa*, Tatanka e Salus Bo 18; Ozzano 16; Castenaso 12; Fusignano** 8; San Lazzaro* 6; Budrio* 0 (* gare in meno). Girone F: Artusiana Forlimpopoli** e Aics Forlì* 26 punti; Fadamat Rn* e Libertas Forlì* e Basket 2000 San Marino* 24; Ravenna* 22; Cesena e Morciano 18; Cattolica, Fisiokinetic Rn e San Patrignano* 10; Tigers Forlì 8; Misano 6 (* gare in meno). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 5 4 4 9 5 5 0 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) La scritta "negro" sul fascicolo Avvocato nell' occhio del ciclone Al posto del nome dell' imputato nigeriano compare il dispregiativo Il legale: «Quello non è il mio» FEDERICO SPADONI RAVENNA "NEGRO". Scritto così, a caratteri cubitali, in stampatello su un fascicolo portato nell' aula gup del tribunale di Ravenna. Difficile trovare altre spiegazioni, se non che quel dispregiativo fosse riferito proprio all' imputato. Così come non ci sono dubbi sul fatto che in aula, con il sostituto procuratore Silvia Ziniti e l' avvocato Giacomo Scudellari, difensore di Ekhator Osakpamwan, fosse presente anche il legale forlivese Francesco Minutillo, pronto a costituirsi parte civile per due poliziotti aggrediti due anni fa dallo straniero in stazione a Faenza. A lui è stato chiesto di girare il fascicolo prima dell' arrivo del detenuto di origine nigeriana. Ma al di là del reato di lesioni personali per il quale il 46enne ha patteggiato davanti al giudice Corrado Schiaretti la la pena a 20 giorni (in aggiunta alla condanna a un anno e otto mesi per la resistenza), ciò che ieri ha sollevato lo sdegno è stata proprio quella scritta razzista a corredo di una serie di documenti che di lì a poco sarebbero stati consegnati alla controparte, al giudice e al pubblico ministero. Al punto che lo scandalo come comprensibile - ha oltrepassato i muri del palazzo di giustizia. LA CONDANNA DEL GIUDICE La foto del fascicolo è finita infatti nelle mani del magistrato Roberto Riverso, ex giudice del lavoro di Ravenna e attualmente consigliere in Cassazione. Sul proprio profilo Facebook ha condannato la vicenda: «L' avvocato, di Forlì - ha scritto pubblicando l' immagine - si presenta oggi in udienza davanti al gup e al pm del Tribunale ed esibisce un fascicolo sul quale identifica la propria controparte (l' imputato di colore, nei cui confronti si costituisce parte civile) non con le sue generalità ma chiamandola NEGRO... E qui devo sospirare profondamente. Perché le parole vengono meno. Non è la commissione di un crimine odi un illecito disciplinare che vengono in mente; ma la confessione dell' estraneità di questo soggetto alla civiltà del diritto. Una barbarie. Che denuncia una regressione ad uno stadio pregiuridico. Commessa da uno che si definisce avvocato. Una cosa inimmaginabile. Fino a oggi». IL LEGALE FORLIVESE: «NON È MIO» Va detto che sì, l' avvocato Minutillo ha presentato la costituzione di parte civile con firma e timbro dello studio. Ma contattato al telefono, si è dichiarato estraneo, negando la paternità del fascicolo. Una posizione ribadita tramite mail: «Smentisco categoricamente che la fotografia che mi è stata trasmessa in visione da alcuni giornalisti possa essere riferita ad un mio fascicolo. I miei fascicoli sono tutti timbrati con il logo dello studio. Anzi: diffido formalmente dall' attribuire allo scrivente tale fascicolo». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 5 4 4 9 5 5 0 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Quel che è certo è che la cartellina con l' espressione di sprezzo è scomparsa dal tribunale al termine dell' udienza. E sarebbe entrata a far parte del "sentito dire" se non fosse finita nell' occhio del ciclone, adocchiata poco prima da più colleghi di passaggio su una delle sedute del corridoio al primo piano, accanto alla porta dell' aula. Ci ha pensato una foto a fissare la testimonianza e a creare uno scandalo di cui, probabilmente, si chiederà conto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 5 4 4 9 5 4 8 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Il centrosinistra cerca un candidato di sintesi fra le sue varie anime La Lega vuole carta bianca, avrebbe già una rosa di tre nomi civici: sta al resto della coalizione scegliere se accettare MICHELE DONATI FAENZA Sono giorni in cui gli spifferi sui possibili candidati sindaco per le prossime amministrative si rincorrono senza soluzione di continuità, in un moltiplicarsi di voci che affiorano e poi svaniscono. Vero è che il dibattito sulla scelta dei candidati per le prossime amministrative entusiasma gli spiriti più propensi a seguire la politica locale come se si trattasse di una serie tv, ma la sorte dell' amministrazione cittadina meriterebbe forse una più alta e nobile attitudine da parte di tutti. CENTROSINISTRA La situazione attuale, in casa centrosinistra, appare in evoluzione: la notizia, filtrata alcuni giorni fa, che vuole uno tra Andrea Fabbri (presidente di Faventia Sales) e Davide Agresti (portavoce di Faenza 4020) in posizione privilegiata per la corsa al municipio non è stata mai confermata ufficialmente, ma faticherebbe a trovare un accordo unanime. All' interno del Pd vi sarebbero diverse reticenze provenienti dalle correnti più a sinistra. Agresti e Fabbri esprimono infatti istanze di area centrista e la candidatura di uno dei due causerebbe, per chi mantiene un atteggiamento critico, uno squilibrio nella rappresentanza di tutti gli schieramenti democratici. L' obiettivo resta quello di lavorare per una coalizione larga cui partecipino anche i partiti a sinistra del Pd, magari accogliendo nuovamente la lista civica Insieme per Cambiare, che resta in attesa e rinnova la fiducia al suo presidente Paolo Cavina: alleanze che però potrebbero traballare se la corrente centrista decidesse di impuntarsi. Insomma, i nomi venuti a galla finora sembrerebbero in grado di rappresentare solo questa o quella identità del Pd, e il vero candidato di unità starebbe ancora nell' ombra. Il tempo stringe e per il Pd si avvicina il giorno in cui il braccio di ferro interno dovrà essere risolto per uscire allo scoperto con una figura di sintesi fra le varie correnti. Un' accelerazione per superare lo stallo è quello che ci si augura anche a sinistra del Pd. CENTRODESTRA Dalla parte opposta dello scacchiere la Lega muove le proprie pedine con estrema cautela: vi sarebbe già una rosa di candidati, esponenti del mondo civico, da sottoporre agli alleati. La sezione faentina della Lega, forte della nomina pro tempore di Andrea Liverani a commissario del partito per la Romagna, ha tutta l' intenzione di farsi valere. L' influenza del deputato Jacopo Morrone, fino a poco fa segretario della "rottamata" Lega Nord Romagna, è stata d' altra parte scalfita dalla sconfitta delle regionali, ma ancora di più dal fiasco alle amministrative del 2019, dove solo 1 comune su 14, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 5 4 4 9 5 4 8 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) quello di Brisighella, si è colorato di verde. Viene quindi confermata la volontà di agire in piena autonomia, scommettendo che anche il resto della coalizione accetterà l' offerta sul piatto. Su quando si arriverà alla chiusura del cerchio aleggia ancora il mistero: qualcuno vorrebbe giocare d' anticipo sul centrosinistra, altri preferirebbero andare a ruota per alimentare l' attesa. D' altra parte nel 2015 il candidato Gabriele Padovani venne presentato soltanto a mese di marzo già inoltrato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 5 4 4 9 5 5 4 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Proposte e idee di Confesercenti per i politici che scendono in campo FRANCESCO DONATI FAENZA Un quadro sulla continua perdita di consistenza della rete commerciale nel territorio dell' Urf lo fornisce la Confesercenti in una relazione a preludio dell' appuntamento elettorale per l' elezione del sindaco. I dati sono inclusi in una serie di riflessioni sulle condizioni di salute del tessuto imprenditoriale che l' associazione di categoria mette a disposizione delle forze politiche per fornire un contributo alla stesura di programmi, obiettivi da raggiungere, soluzioni da adottare. «L' ultimo decennio - spiega Confesercenti - è stato caratterizzato dal triste leitmotiv della per. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
[ § 1 5 4 4 9 5 4 9 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Il presidente del consiglio Conte lunedì a Faenza in visita alla Caviro FAENZA Il presidente del consiglio Giuseppe Conte sarà a Faenza lunedì pomeriggio, attorno alle 14.15, alla Caviro. Dopo un primo passaggio alla vicina Oasi delle Cicogne, il premier parteciperà in seguito all' inaugurazione del nuovo impianto dell' azienda manfreda dedicato alla produzione di bio metano avanzato. Conte ne approfitterà per incontrare anche i vertici cooperativi e le istituzioni locali faentine. Il presidente del consiglio arriverà a Faenza dopo aver fatto tappa in mattinata alle 10.30 a Forlì pervisitare il polo scientifico aeronautico e per parlare del progetto di riapertura dell' aeroporto, e alle 12.30 alla Orogel di Cesena, dove inaugurerà il nuovo magazzino interamente automatizzato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 33
[ § 1 5 4 4 9 5 6 0 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Via Zara e parcheggi: proposta di Padovani FAENZA «A distanza di poco tempo dall' apertura del Lidl, si è verificato ciò che era stato già annunciato, che vi sarebbero state ripercussioni sulla viabilità di via Zara e soprattutto sull' utilizzo dei parcheggi da parte degli stessi residenti della via». A parlare è Gabriele Padovani, capogruppo consigliare della Lega, che spiega: «È vero che sono stati destinati 50 posti auto come parcheggio privato a uso pubblico ma, allo stesso tempo, sono stati sottratti posti per la creazione di un tratto di pista ciclabile. Inoltre quei posti auto non sono per nulla fruibili dagli stessi residenti, trattandosi di parcheggi ad uso pubblico, perciò spesso utilizzati dai clienti del Lidl e soprattutto dagli impiegati della Cisa, che con la creazione del nuovo polo commerciale hanno subito una riduzione dei loro posti auto». La proposta di Padovani è quella di riuscire ad utilizzare una porzione dell' area "ex Cisa", già adibita a parcheggio ma che attualmente è in disuso, affinchè possa essere accessibile a residenti ed operai. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 34
[ § 1 5 4 4 9 5 5 5 § ] venerdì 21 febbraio 2020 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Capolavoro distrutto restaurato e oggi rimesso in mostra Nuova vita per una grande pala d' altare di Guido Reni Oggi conferenza con il direttore Claudio Casadio FAENZA Ornamento bellissimo della Chiesa dei Cappuccini nell' Ottocento era una grande pala d' altare con la Madonna in trono e i santi Francesco e Cristina, «tutti a tre di ordinaria grandezza, tutti a tre pieni d' anima e di vita, tutti a tre per forme e per colorito maravigliosi, degnissimi in una parola del maestro pennello di Guido Reni». Questa pala, così descritta in una pubblicazione faentina del 1840, poi collocata nella Pinacoteca, è stata distrutta nel 1944 con gli eventi bellici della seconda guerra Mondiale. Dopo tanti anni l' unico frammento rimasto, e restaurato, sarà messo in mostra oggi nella Pinacoteca Comunale, via S.Maria dell' Angelo 9, in occasione della conferenza dal titolo "Danni di guerra. La perduta pala di Guido Reni" che si terrà alle ore 17,30. Relatore della conferenza, organizzata dalla sezione di Faenza di Italia Nostra sarà Claudio Casadio, direttore della Pinacoteca Comunale. Documentata da un' immagine fotografica in bianco e nero Il frammento della Pala restaurato messo a confronto con l' immagine dell' opera originale realizzata dalle edizioni Alinari, quest' opera di Guido Reni, commissionata nel 1613 dal bolognese Vincenzo Serpa e da lui donata ai Cappuccini di Faenza, ha lasciato molte tracce di sé nel mondo. Oltre a varie copie e rielaborazioni, tra cui una a Cesena ed una realizzata da Elisabetta Sirani per la chiesa di San Francesco a Pistoia e altre quattro in varie città europee, vi sono riproduzioni a stampa e disegni preparatori dello stesso Reni conservati nelle collezioni reali inglesi e in America. Particolarmente importante anche una copia su rame attribuita allo stesso Guido reni e le riproduzioni esistenti a Faenza. Oltre ad alcuni bozzetti, come quello dipinto da Antonio Berti che sarà anch' esso in mostra nella conferenza di oggi, sono note anche targhe in ceramica, come quella di Angelo Marabini conservata nel Museo internazionale delle ceramiche. Nella conferenza di Claudio Casadio verrà illustrata questa ampia documentazione e sarà anche proposta l' attribuzione ad un importante pittore faentino del Novecento italiano di un quadro del Museo diocesano con la figura di San Francesco tratta da questa pala. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 35
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