Unione dei Comuni Bassa Romagna - venerdì, 28 febbraio 2020

Pagina creata da Sara Cozzolino
 
CONTINUA A LEGGERE
Unione dei Comuni Bassa Romagna - venerdì, 28 febbraio 2020
Unione dei Comuni Bassa Romagna
      venerdì, 28 febbraio 2020
Unione dei Comuni Bassa Romagna - venerdì, 28 febbraio 2020
Unione dei Comuni Bassa Romagna
                                                   venerdì, 28 febbraio 2020

Prime Pagine

 28/02/2020   Il Sole 24 Ore                                                                           5
 Prima pagina del 28/02/2020

 28/02/2020   Italia Oggi                                                                              6
 Prima pagina del 28/02/2020
 28/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                                                  7
 Prima pagina del 28/02/2020
 28/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                       8
 Prima pagina del 28/02/2020

Il Resto del Carlino Ravenna

 28/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 40                                             9
 «Il negozio resta al centro, ma il web è in crescita»
 28/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49                                            10
 Prima pagina Faenza Lugo
 28/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53                                            11
 Iscrizioni ai servizi trasporto e mensa, ultimo giorno
 28/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53                                            12
 Chiuso lo svincolo di Bagnacavallo
 28/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53                                            13
 Palazzetto Sport: lavori per oltre un milione

 28/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55                                            14
 «Non sono scappato con i soldi dei miei clienti»

 28/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55                                            16
 Raccolta firme su una felpa per aiutare Chico Forti

 28/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57                                            17
 «Acconcio i capelli da trent' anni»
 28/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60                                            19
 «Tempi di 'Humana follia'? Sì, ma in musica»
 28/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 68                                            21
 Alfonsine, quel gol da annullare rischia di essere un macigno
 28/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69                                            22
 Salvezza nel mirino, ma Casadei vuole di più: «Lugo è pronta alla volata finale»

Corriere di Romagna Ravenna

 28/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 3                       GIANLUCA ROSSI   23
 Negativo il tampone sul paziente faentino Nuovo caso sospetto proveniente da Lugo
 28/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19                                       24
 A Lugo il pivot italo -australiano Tyrell Tidey
 28/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19                                       25
 CASADEI IN POULE PROMOZIONE
Unione dei Comuni Bassa Romagna - venerdì, 28 febbraio 2020
28/02/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32                                                     26
 E' allerta siccità: rifornite di acqua le aziende agricole

 28/02/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32                                                     28
 In partenza i lavori al palazzetto dello sport "Zattoni" di Bagnacavallo
 28/02/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32                                                     29
 La biblioteca "Trisi" si arricchisce di nuovi volumi

Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

 28/02/2020    Il Sole 24 Ore Pagina 8                                                                     Ce.Do.    30
 Cdp, al via misure per imprese e Pa
 28/02/2020    Il Sole 24 Ore Pagina 30                                                             Gianni Trovati   31
 Per i bilanci comunali rinvio al 30 aprile
 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 33                                                       FRANCESCO CERISANO        33
 Comuni, preventivi al 30 aprile
 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 33                                                                                 35
 Partecipazioni, monitoraggio entro il 30/4
 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 33                                                                                 36
 Unioni, quorum rafforzato
 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 33                                                                                 37
 Zona rossa, slittano le rate dei mutui Cdp

 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 34                                                           MATTEO BARBERO        38
 Multe stradali, incassi ai raggi X

 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 35                                                                                 39
 Procedure di gara online per garantire concorrenza

 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 35                                                                                 41
 Appalti intelligenti, sfida della pa
 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 35                                                                                 43
 Appalti secondo il codice per Cdp Investimenti sgr
 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 36                                        PAGINA A CURA DI MASSIMILIANO FINALI     44
 Infrastrutture, pioggia di fondi
 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 36                                                                                 46
 Lombardia, 18 mln per investimenti nelle foreste
 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 36                                                                                 47
 Stanziati 4,5 milioni per i servizi sanitari nelle regioni del Sud
 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 37                                                                                 48
 Spese elettorali, nuovi tagli Presentata interrogazione
 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 37                                                                                 49
 Anpci in prima linea contro la chiusura delle filiali
 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 37                                                                                 50
 Dpcm assunzioni boomerang

 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 37                                                                                 51
 Nuove tariffe Tari da sospendere

 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 37                                                                                 52
 Personale, parere Aran crea dubbi

 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 38                                                                                 53
 Amministratori sui banchi
 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 38                                                                                 54
 Autonomie a congresso
 28/02/2020    Italia Oggi Pagina 38                                                                                 55
 Banda ultra larga in 800 enti
Unione dei Comuni Bassa Romagna - venerdì, 28 febbraio 2020
28/02/2020   Italia Oggi Pagina 38   56
Cyber risk, Agid e Ali a braccetto
Unione dei Comuni Bassa Romagna - venerdì, 28 febbraio 2020
[ § 1 § ]

            venerdì 28 febbraio 2020
                                                        Il Sole 24 Ore

                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 5
Unione dei Comuni Bassa Romagna - venerdì, 28 febbraio 2020
[ § 2 § ]

            venerdì 28 febbraio 2020
                                                           Italia Oggi

                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 6
Unione dei Comuni Bassa Romagna - venerdì, 28 febbraio 2020
[ § 3 § ]

            venerdì 28 febbraio 2020
                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)

                                          Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 7
Unione dei Comuni Bassa Romagna - venerdì, 28 febbraio 2020
[ § 4 § ]

     venerdì 28 febbraio 2020
                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 8
Unione dei Comuni Bassa Romagna - venerdì, 28 febbraio 2020
[ § 1 5 4 8 3 6 6 1 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 40

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          ENRICA GEMIGNANI

                          «Il negozio resta al centro, ma il web è in crescita»
                          Le profumerie Brunella sono attive anche nell' e-commerce

                          Enrica Gemignani, le profumerie Brunella sono già presenti sul territorio
                          da ben 42 anni «Sì. Abbiamo tre punti vendita ad Alfonsine, Lugo e
                          Ravenna, oltre a un negozio Campomarzo sempre a Ravenna. L'
                          avventura è iniziata l' 11 marzo 1978 su iniziativa dei miei genitori Carlo
                          Gemignani e Brunella Bertini». Cosa vi ha spinto ad avvicinarvi anche
                          all' e-commerce?           «Da circa tre anni abbiamo investito più
                          massicciamente sull' online, soprattutto per dare un servizio in più alla
                          nostra clientela. Al momento abbiamo avuto riscontri positivi anche se
                          sappiamo che, per crescere, ci vuole tempo». Quali sono i prodotti più
                          richiesti online? «Senza dubbio, i profumi e i cosmetici artistici. Poi,
                          grazie al blog e ai costanti aggiornamenti su Facebook e Instagram,
                          abbiamo creato un bel rapporto con la clientela che ci contatta anche
                          solo per dei consigli». Quanto incidono le vendite on line? «Al
                          momento, solo in minima parte, anche se in crescita. Ma il futuro è in
                          questa direzione». Non temete la concorrenza che nel vostro settore è
                          alquanto aggressiva? «Sì, ma noi restiamo fedeli a ciò che siamo, non puntando solo sul prezzo. Al cliente che è
                          sempre più attento a cosa acquista, piace il nostro approccio umano e consulenziale. Essere scelti per competenza
                          e professionalità è gratificante».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019     Pagina 9
Unione dei Comuni Bassa Romagna - venerdì, 28 febbraio 2020
[ § 1 5 4 8 3 6 7 4 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 49

                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                               Il Resto del Carlino Ravenna

                          Prima pagina Faenza Lugo

                          Prima pagina Faenza Lugo

                                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 10
[ § 1 5 4 8 3 6 7 5 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 53

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          Iscrizioni ai servizi trasporto e mensa, ultimo giorno
                          Per agli alunni delle scuole dell' infanzia, primarie e secondarie di primo grado

                          Scadono oggi le iscrizioni per l' anno scolastico 2020/2021 per i servizi di
                          trasporto e mensa scolastica rivolti agli alunni iscritti alle scuole dell'
                          infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio dell' Unione
                          dei Comuni della Bassa Romagna, che accedono per la prima volta ai
                          servizi. Le domande possono essere presentate esclusivamente online
                          collegandosi al link http://servizionline.labassaromagna.it/Servizi-
                          online/Scuola. Condizione necessaria per l' iscrizione è il possesso di un
                          indirizzo di posta elettronica e delle credenziali Spid (Sistema pubblico di
                          identità digitale). Per ottenere le credenziali è sufficiente registrarsi
                          gratuitamente sul sito https://id.lepida.it scegliendo una modalità di
                          identificazione. Sul sito dell' Unione ( www.labassaromagna.it ) nella
                          Guida ai servizi - Sezione Infanzia e scuola sono disponibili i moduli.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 11
[ § 1 5 4 8 3 6 6 4 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 53

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino Ravenna

                          DALLE 22 DI OGGI ALLE 6

                          Chiuso lo svincolo di Bagnacavallo

                          Diramazione per Ravenna, dalle 22 di stasera alle 6 di domattina chiuso
                          lo svincolo di Bagnacavallo, in entrata verso Ravenna città e in uscita per
                          chi proviene dalla A14 Bologna-Taranto.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 12
[ § 1 5 4 8 3 6 6 5 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 53

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                           Il Resto del Carlino Ravenna

                          Palazzetto Sport: lavori per oltre un milione
                          Bagnacavallo: partiranno a metà marzo. Adeguamento sismico e ampliamento dei servizi, in particolare gli spogliatoi

                          Ammonta complessivamente a un milione e 150mila euro, di cui 930mila
                          da contributo regionale e 220mila da risorse comunali, il costo dei lavori,
                          il cui avvio è programmato per la metà del mese di marzo, di
                          adeguamento sismico e di ampliamento dei servizi (in particolare gli
                          spogliatoi) del Palazzetto dello Sport 'Egisto Zattoni' di Bagnacavallo. Ad
                          aggiudicarsi il bando per la realizzazione dell' opera è stata la ditta 'Zini
                          Elio' con sede a Imola. Alla luce della complessità e all' importanza dell'
                          intervento unitamente ad alcune complicazioni legate all' affidamento
                          stesso, la progettazione e l' affidamento dei lavori hanno richiesto un
                          tempo superiore a quello stimato. Pertanto l' amministrazione comunale
                          si scusa del ritardo per i disagi arrecati alle scuole, ai ragazzi e alle loro
                          famiglie e alle numerose società sportive che usufruiscono della
                          struttura. L' impiego di notevoli risorse e la ricerca di disponibilità di spazi
                          per ridurre al minimo i disagi sono comunque significativi della volontà
                          dell' amministrazione comuanle di dare risposte concrete all' esigenza di
                          messa in sicurezza di tutte le strutture pubbliche del comune. Ora l' impegno è di dare entro la prima parte del 2021
                          alla scuola e allo sport un palazzetto ampliato nei servizi, più efficiente e più sicuro sotto tutti i punti di vista. lu.sca.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                Pagina 13
[ § 1 5 4 8 3 6 7 6 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 55

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                           Il Resto del Carlino Ravenna

                          «Non sono scappato con i soldi dei miei clienti»
                          Il broker lughese indagato per appropriazione indebita: «Pagherò gli errori»

                          Giura di «non essere scappato con la cassa». Di non aver speso «quei
                          soldi alle Maldive», lui che andava «in vacanza in camper». Di essere
                          «disperato» e pronto a spiegare «tutto quello che è successo». Punto per
                          punto. Polizza per polizza. Ammanco per ammanco. Un milione e
                          seicentomila euro (ad oggi) per Finanza e Procura, 7-800mila per lui, ex
                          subagente lughese, ma residente nella provincia di Bologna, di una nota
                          Compagnia assicurativa indagato per appropriazione indebita. «Nei
                          prossimi giorni ci faremo interrogare dai pm - spiega l' avvocato Gianluca
                          Giorgi che difende il sessantenne assieme al collega Matteo Ravagnani -,
                          stiamo cercando di ricostruire tutti i conteggi. La situazione gli è
                          scappata di mano ma non siamo di fronte a un criminale». E pensare che
                          l' assicuratore, prima di finire in questo enorme pantano, veniva sempre
                          descritto come un «grande professionista», premiato con encomi, e con
                          un portafoglio clienti notevolissimo. Poi però qualcosa è successo. Una
                          parte dei soldi che raccoglieva qua e là dai suoi clienti - molti dei quali
                          importanti professionisti di Bologna -, che gli rimpinguavano mensilmente le polizze stipulate con somme
                          notevolissime -, sono spariti. Come accaduto a una coppia di bolognesi, rappresentata dall' avvocato Giovanni
                          Domeniconi, che dei 461mila euro versati dal 2008, e degli oltre 570mila che avrebbe dovuto incassare con gli
                          interessi, sulle sei polizze se ne è ritrovati circa 50mila. «Parte dei soldi - dice lui attraverso i legali - li ho restituiti
                          sotto forma di interessi». Ma il capitale versato? I problemi, a quanto pare, sarebbero comparsi quando alcuni clienti
                          hanno iniziato a chiudere polizze per incassare l' intero bottino. Peccato che quel tesoretto (o parte) l' agente l'
                          aveva già speso per sè. Attraverso viaggi, auto e altro che i pm Rossella Poggioli e Stefano Dambruoso, con la
                          collaborazione del Nucleo di polizia economico finanziaria, ora stanno tentando di portare alla luce. «Non avevo
                          nessuna volontà di truffare - spiega ancora il sessantenne che potrebbe molto presto chiedere di patteggiare -, ho
                          perso il controllo e la situazione mi è scappata di mano». Ora sta cercando un nuovo lavoro - a settembre è
                          stato licenziato dalla Compagnia e rimosso dal Registro degli intermediari assicurativi - e, sottolinea,
                          vuole pagare per gli errori commessi. Economicamente però non riuscirà mai a far fronte al buco lasciato
                          ai danni dei clienti. Dunque, chi risarcirà? «Com' è possibile - spiegano le sue vittime - che la Compagnia e l'
                          agenzia a cui apparteneva, non si siano accorti di nulla per oltre dieci anni?». Anche da qui passerà la grande partita
                          dei risarcimenti.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 14
[ § 1 5 4 8 3 6 7 6 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020

                                                          Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                   Il Resto del Carlino Ravenna

                          Nicola Bianchi © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                         Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 15
[ § 1 5 4 8 3 6 6 6 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 55

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                           Il Resto del Carlino Ravenna

                          Raccolta firme su una felpa per aiutare Chico Forti
                          L' iniziativa del presidente della Consulta di Lavezzola per l' italiano in carcere

                          «ll nostro obiettivo è quello di raccogliere, possibilmente entro un paio di
                          settimane, delle firme su una felpa con i colori del nostra bandiera
                          italiana, che verrà poi consegnata al nostro presidente della Repubblica
                          Sergio Mattarella, chiedendo a lui la grazia per il nostro connazionale
                          'Chico' e ricordandogli che a nostro tempo collaborammo per il caso
                          Amanda Knox». Sono le parole di Paolo Pipitone, 42enne di Lavezzola,
                          tra gli ideatori del Centro Sportivo Erika (intitolato a Erika Conficconi, la
                          24enne lavezzolese che la sera del 5 maggio 2000, a Bologna, fu
                          investita ed uccisa da un' auto durante una corsa clandestina) nonché
                          presidente della Consulta della stessa maggiore frazione conselicese.
                          «Non riesco ad essere indifferente alla storia di Enrico Forti. Insieme al
                          altri tre amici, miei concittadini, ci siamo imposti un unico obiettivo: dare
                          voce a 'Chico', soprannome di Enrico Forti, 61enne nato a Trento,
                          professione velista e produttore televisivo». 'Chico' il 15 febbraio 1998
                          viene arrestato negli Stati Uniti per l' omicidio di Dale Pike, figlio di
                          Anthony Pike, e due anni dopo viene condannato per omicidio negli Stati Uniti. Da quasi 20 anni si trova dietro le
                          sbarre in Florida. Del suo caso si è occupato recentemente anche il programma tv 'Le Iene'. «Non entro nel merito
                          del processo - osserva Pipitone - e su come sia tutto molto dubbio. Da cittadino italiano e da padre, seguendo la sua
                          storia, mi sono sentito in dovere di fare qualcosa per un mio connazionale che da 20 anni non vede i suoi figli. Chico
                          ha ripetutamente manifestato la sua innocenza sottolineando il fatto che, se si fosse dichiarato colpevole e
                          processato in Italia, oggi molto probabilmente sarebbe un uomo libero nel suo paese con la propria madre oramai
                          novantenne. Penso che in questi casi sia importante fare sentire le voci invisibili, quelle che vengono dal sentimento
                          che solo i genitori possono provare». Paolo è un fiume in piena: «Vorrei fare tutto il possibile per aiutarlo. Proprio per
                          questo chiedo a tutti un aiuto per far sentire le nostre voci. Il mio desiderio è che entro i primi dieci giorni di marzo sia
                          consegnata al nostro presidente della Repubblica la felpa con tutte le firme di coloro che credono in Enrico. Su
                          Facebook esiste una pagina, denominata 'Un like per Chico', che chiedo venga condivisa per raggiungere il maggior
                          numero di like possibili. Farò tutto quello che è nelle mie possibilità per realizzare il desiderio di 'Chico'». lu.sca.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 16
[ § 1 5 4 8 3 6 6 0 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 57

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          «Acconcio i capelli da trent' anni»
                          Lugo, il Salone 2000 ha aperto i battenti nel 1988: «La passione è nata subito dopo le scuole medie»

                          Salone 2000, attività di acconciatura per uomo e donna, è a Lugo in viale
                          Oriani, sull' ex circondario sud nei pressi del terminal bus. La titolare è
                          Cristina Venturini, che ha aperto i battenti 32 anni fa, ma la passione è
                          nata molto prima: «Subito dopo le scuole medie - ha raccontato Cristina
                          Venturini - ho cominciato questo mestiere. Fin da bambina mi piaceva
                          molto sistemare le acconciature delle bambole, e così è venuto tutto
                          molto naturale. Poi, mentre facevo l' apprendista, ho frequentato l'
                          accademia di Forlì. L' attività vera e propria è nata nel febbraio 1988,
                          dopo aver svolto sette anni da dipendente presso il negozio della
                          parrucchiera Giuliana Savelli a Cotignola. Sono venuta a Lugo prelevando
                          licenza e locale in affitto di una parrucchiera che aveva abbandonato, per
                          poi continuare nel locale di mia proprietà. Originariamente il salone era in
                          via Bolis, poi, dopo 13 anni, nel 2000, mi sono trasferita in viale Oriani
                          dove ho acquistato i locali». La clientela è affezionata, ma non mancano
                          new entry: «La mia clientela - ha proseguito Cristina Venturini - è sia
                          maschile che femminile, ed è molto eterogenea, in pratica da zero a 100 anni. Provengono ovviamente da Lugo, ma
                          anche dalle frazioni o dai centri limitrofi, come Cotignola, Barbiano, Bagnara di Romagna e Solarolo. Presumo che i
                          miei clienti tornino nel mio negozio per la mia disponibilità e la mia professionalità. D' altronde, fin da ragazzina io ho
                          sempre svolto la mia professione con piacere ed entusiasmo». Non mancano di certo i clienti storici: «Ce ne sono
                          che mi seguono fin da quando ho aperto l' attività nel 1988. Qualcuno è anche di 'seconda generazione',
                          tramandando la fiducia di madre in figlia. Ci sono diversi casi anche di famiglie o di coppie che vengono insieme. In
                          percentuale però le donne 'vincono': la clientela femminile è circa l' 80 per cento». Il passaggio dal negozio di via
                          Bolis a quello più accogliente di viale Oriani ha determinato anche un salto qualitativo in termini di accoglienza. «L'
                          attività - ha aggiunto la titolare - si sviluppa su una superficie di 42 metri quadrati. All' interno sono presenti quattro
                          postazioni, oltre a due lavatesta. Le attrezzature in dotazione sono quelle classiche dei parrucchieri. Non mancano
                          le piastre, i ferri e ovviamente i phone. Come detto, dalla fine del 2000 il mio negozio si è trasferito in viale Oriani, in
                          un' ottima posizione. Il nuovo negozio è più accogliente, luminoso e molto funzionale. Ho sempre avuto al mio
                          fianco una collaboratrice. Anche attualmente ne ho una che mi aiuta nei momenti di maggior carico di lavoro, come
                          ad esempio il weekend e, in certi periodi, anche al giovedì». Quando si dialoga con una parrucchiera, la curiosità è
                          sempre molto proiettata sulle tendenze e le prospettive per il futuro e, in particolare, su quello che ci aspetterà nell'
                          imminente primavera: «Le

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 17
[ § 1 5 4 8 3 6 6 0 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino Ravenna

                          tendenze per la primavera-estate - ha concluso Cristina Venturini - sono abbastanza delineate, ovvero chiome
                          sciolte con onde morbide ottenute con un ferro per dare ai capelli una texture naturale. I colori che vanno di moda in
                          questo momento sono il cioccolato, il caramello, ma anche i 'castani' più intensi, fino ad arrivare ai classici biondi-
                          ramati con effetti glowing, ovvero raggiante e risplendente». © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 18
[ § 1 5 4 8 3 6 6 2 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 60

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          «Tempi di 'Humana follia'? Sì, ma in musica»
                          Alessandro Tampieri, primo violino, presenta il nuovo festival del Barocco itinerante tra Faenza, Bagnacavallo e Forlì

                          In Romagna sta per iniziare una follia, anzi una 'Humana Follia', che
                          nasce dalla musica Barocca. Si tratta di un nuovo festival realizzato da
                          'Accademia Bizantina', in collaborazione con 'Accademia
                          Perduta/Romagna Teatri' e 'ForlìMusica': dal 9 al 13 marzo la rassegna si
                          terrà a Faenza, Bagnacavallo e Forlì. Alessandro Tampieri, primo violino
                          dell' ensemble, cosa significa 'Humana Follia'? «La follia alla quale
                          pensiamo va ben al di là del casuale ma significativo riferimento al
                          periodo 'folle' che stiamo vivendo. È la Follia che elogia Erasmo da
                          Rotterdam nel suo omonimo scritto, quella che auspicava Steve Jobs
                          ('Siate affamati, siate folli'), è un pensiero che va in direzione contraria a
                          quella dominante, è energia creativa, aperta al nuovo, desiderosa del
                          passato, con un occhio positivo e costruttivo sul futuro». Il termine ha
                          anche un significato musicale «Esatto, la Follia è anche il nome di un
                          basso ostinato molto in voga nell' Europa del' 600, e una delle
                          composizioni più conosciute di Arcangelo Corelli, famosissimo
                          compositore barocco, nato nel 1653 a Fusignano». Anche questo festival può dirsi una follia? «Sì, è una piccola
                          ma significativa follia che ci porterà ad affrontare tre programmi distinti in soli sei giorni. Mi piacerebbe che anche il
                          pubblico si appassionasse a questa follia di giornate musicali e ci seguisse e sostenesse in questa singolare
                          maratona barocca!». Come si radica il festival nel territorio romagnolo? «La Romagna è disseminata di una
                          grande quantità di sale da concerto storiche, che nell' 800 furono i principali luoghi di diffusione della cultura e dell'
                          arte. Ci è subito piaciuta l' idea di poter girare la nostra terra di città in città, cambiando palco ogni sera, un po' come
                          facevano i musicisti del '600-'700». Come si articola la rassegna? «Iniziamo il 9 marzo, al Masini di Faenza con un
                          concerto, con il contralto francese Delphine Galou, incentrato sulla musica barocca sacra della seconda metà del
                          '600: un periodo d' oro per la musica della pianura padana, denso, interessante e scintillante. Con Delphine abbiamo
                          portato l' album 'Agitata'

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 19
[ § 1 5 4 8 3 6 6 2 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          alla vittoria del prestigioso Gramophone Classical Musica Award 2018». Poi ci sarà 'L' arte della Fuga' di Bach «Sì, l'
                          11 marzo. Sarà un vero piacere tornare sul luogo del delitto, il Teatro di Bagnacavallo, dove nel 2017 abbiamo
                          registrato quest' opera monumentale». Infine? «Il 13 marzo, dopo tanti anni, e grazie alla collaborazione con
                          'ForlìMusica', torneremo al Fabbri di Forlì, per presentare una 'greatest hits' di brani veneziani del' 700: tanto Vivaldi
                          ma anche Platti e Benedetto Marcello». Come pensate di sviluppare il progetto in futuro? «Abbiamo intenzione
                          di intensificare la collaborazione con Forlì, e cercheremo di diffondere il più possibile la nostra passione alle altre
                          città della regione». Su cosa punterete? «Il linguaggio musicale barocco: è molto immediato, espressivo e carico di
                          significati, ed è sostanzialmente alla base della moderna cultura musicale, sia colta, ma anche pop. Le sue linee di
                          significato sono in una certa forma le stesse che abitano la canzone tradizionale, sia melodica che più rock».
                          Stefania Navacchia © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 20
[ § 1 5 4 8 3 6 6 3 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 68

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          Calcio serie D

                          Alfonsine, quel gol da annullare rischia di essere un macigno
                          I biancocelesti sono tornati in zona retrocessione diretta E domenica salta il match contro la Vigor Carpaneto

                          Contro il Ciliverghe, in una partita delicata come nessuna fin qui, l'
                          Alfonsine é uscito battuto, e ora si ritrova in una posizione molto
                          scomoda, la più scomoda di quelle possibili per l' esito del campionato:
                          da retrocessione diretta. Frutto anche di una scelta arbitrale che ha fatto
                          alquanto discutere i biancazzurri (nella foto, un fermo immagine dove si
                          vede la carica dell' attaccante su Carroli, col pallone in mano). La realtà
                          rimane quella di sempre, cioè le evidenti carenze in avanti. Difficile
                          vincere sperando nella concessione di un rigore o una punizione, ora che
                          lo specialista in materia della squadra, Federico Innocenti, frequenta solo
                          sporadicamente la formazione titolare. Se non capitava quella situazione
                          controversa che ha cambiato la partita, vista la buona predisposizione
                          mostrata in avvio da Bertoni e compagni, alla lunga i biancocelesti
                          avrebbero anche potuto vincere, perchè il Ciliverghe fin lì non era
                          sembrato niente di che: mai una iniziativa, solo difesa e contropiede.
                          Però da parte sua l' Alfonsine, preso il gol, doveva reagire in maniera
                          positiva, imporre la sua forza, pareggiare e, perchè no, vincere. Il tempo non mancava. Purtroppo, come capitato in
                          altre occasioni in questo campionato, la squadra ha reagito male sul piano nervoso, entrando in confusione, e non è
                          stata più in grado di rimontare con un gioco organizzato, anzi si è fatta irretire dal non gioco degli avversari che,
                          senza soffrire più di tanto, hanno vinto. Una brutta botta per le speranze di salvezza dell' Alfonsine, questa sconfitta,
                          che proietta dei risvolti negativi, condizionandola, anche sulla prossima partita. Che non sarà la Vigor Carpaneto
                          perchè il campionato, per l' emergenza Coronavirus, domenica si fermerà. Chiunque sarà il prossimo avversario, l'
                          Alfonsine dovrà obbligatoriamente affrontarlo schierando una formazione pesantemente rappezzata nel settore più
                          affidabile fin qui, la difesa. Questo perchè le decisioni del direttore di gara, che ha ammonito Bertoni e Carroli per
                          proteste e Giacomoni per gioco scorretto, inevitabilmente produrrà per loro, già in diffida, un turno di stop. Ora come
                          non mai, l' Alfonsine dovrà ritrovare la calma, fare ancora di più quadrato e non mollare, provando ancora una volta a
                          rialzarsi dimostrando sul campo che la squadra ci proverà fino alla chiusura della stagione e non lascerà nulla di
                          intentato per ribaltare una situazione critica e le avversità che un destino ingeneroso continua a mettergli davanti, l'
                          obiettivo è ancora la salvezza. Gabriele Rossi.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 21
[ § 1 5 4 8 3 6 6 7 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 69

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          Basket serie C gold

                          Salvezza nel mirino, ma Casadei vuole di più: «Lugo è pronta alla volata finale»
                          Il coach degli Aviators, complice lo stop forzato, dovrebbe finalmente recuperare qualche uomo

                          Sei partite per centrare i playoff. È questa la missione del Basket Lugo,
                          ancora scottato dalle tre sconfitte consecutive che ha interrotto la
                          marcia verso le prime otto posizioni, pur non rovinando la classifica. I
                          ravennati si trovano infatti in zona playout, ma a due sole lunghezze dalla
                          Virtus Spes Vis Imola, formazione che si spera possa affrontare la
                          prossima settimana, alla ripresa del campionato. «Il nostro obiettivo è
                          conquistare la salvezza, possibilmente passando dai playoff - spiega
                          coach Marcello Casadei -. E per raggiungerlo dovremo dare il massimo,
                          perché il campionato ha un livello molto alto e anche il mercato ha
                          cambiato alcune formazioni rendendole più competitive. Questo stop
                          forzato ha inoltre reso l' ultima parte di stagione un nuovo torneo, dove
                          tutte si giocheranno qualcosa». Secondo l' allenatore forlivese, il bottino
                          di otto vittorie conquistato da Lugo non è negativo anche se ha qualche
                          rimpianto. «Sono molto soddisfatto di aver creato un gruppo che lavora
                          con impegno, un traguardo non scontato dato che avevamo un organico
                          nuovo e con molti giovani. Questo era il primo obiettivo che volevo raggiungere, poi c' è il campo dove abbiamo
                          conquistato vittorie importanti, soprattutto in trasferta come a Medicina e a Castel San Pietro. Il mio rammarico più
                          grande è di non essere riuscito a rendere il PalaBanca un fortino quasi inespugnabile, il nostro pubblico se lo sarebbe
                          meritato». Non bisogna poi dimenticare che Lugo ha anche dovuto fare i conti con le assenze. «Gli infortuni fanno
                          parte dello sport e mi auguro che l' infermeria si svuoti, anche perché il meglio l' abbiamo dato quando eravamo al
                          completo. Alessandrini è ormai recuperato, mentre Silimbani, pur avendo ancora qualche problema alla schiena, si
                          sta allenando con regolarità. Santini invece, pure lui alle prese con il mal di schiena, penso possa recuperare tra
                          quindici giorni anche se spererei di averlo a disposizione il prima possibile». A rendere interessante l' ultima partedi
                          campionato è il calendario, che metterà Lugo di fronte a molte avversarie dirette. La squadra di Casadei affronterà
                          infatti Imola e Castelnovo Monti avanti di due lunghezze, il Guelfo Basket con cui è appaiata in classifica e poi anche
                          i match con Medicina (quinta) e Castel San Pietro (quarto). Non mancherà poi la trasferta in casa della capolista
                          Fiorenzuola, dell' ex coach Galetti. Luca Del Favero.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 22
[ § 1 5 4 8 3 6 7 3 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 3

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          NESSUN FOCOLAIO, CONTINUANO I CONTROLLI

                          Negativo il tampone sul paziente faentino Nuovo caso sospetto proveniente da Lugo
                          Operatori alle prese con la difficoltà di distinguere tra casi dubbi "reali", panico da coronavirus e "furbetti"

                                                                                                                                  GIANLUCA ROSSI

                          RAVENNA Per un allarme che rientra, quello del paziente proveniente da Faenza
                          portato nei giorni scorsi all' ospedale di Ravenna (il tampone ha infatti dato
                          esito negativo), ieri si è verificato un nuovo caso sospetto di coronavirus da
                          Lugo dove nottetempo una persona si è presentata al pronto soccorso
                          presentando sintomi che hanno indotto il personale a disporre come da
                          protocollo il trasferimento del paziente al reparto di malattie infettive del Santa
                          Maria delle Croci. Sono di conseguenza partiti come prassi gli accertamenti
                          finalizzati all' analisi del quadro clinico e l' eventuale corrispondenza al co vid
                          -19. PUNTO TRIAGE ESTERNO Intanto, come predisposto dalla Protezione
                          civile regionale, anche all' ospedale di Ravenna potrebbe essere allestito un
                          "filtro" all' esterno del pronto soccorso, una tensostruttura che possa fungere da
                          "pretriage" dove poter sottoporre le persone ai primi controlli prima di
                          accoglierle all' interno dei servizi ospedalieri. Un sistema che consentirebbe una
                          rapida diversificazione dei percorsi e l' adozione di risposte terapeutiche a
                          seconda del quadro clinico, permettendo una prima distinzione tra possibili casi
                          sospetti e falsi allarmi: ed è proprio la difficoltà nell' operare questa valutazione
                          l' aspetto che fotografa meglio di altri la situazione che vivono infermieri e personale medico alle prese con l'
                          esigenza di valutare per i nuovi accessi non solo la sintomatologia (peraltro con molti aspetti comuni tra il covid-19 e
                          altre malattie come l' influenza), ma anche la provenienza dei pazienti ed eventuali contatti o collegamenti con i
                          focolai lombardo e veneto. CASI DUBBI Esempi che rendono l' idea di come non sia agevole per il personale medico
                          e paramedico distinguere tra pericoli potenziali ed episodi riconducibili a panico da coronavirus o peggio ancora a un
                          escamotage per garantirsi la priorità di assistenza, non mancano; è il caso della famiglia che si è presentata martedì
                          sera al pronto soccorso del Santa Maria delle Croci di Ravenna i cui membri, che manifestavano sintomi influenzali
                          con febbre e difficoltà respiratorie, hanno riferito agli operatori di essere stati di recente in Veneto. Reale pericolo o
                          meno, saranno gli accertamenti in corso a chiarirlo anche se il lasso temporale trascorso (oltre i 14 giorni) dalla
                          trasferta lascia propendere per un falso allarme. Tanto che uno dei componenti del nucleo familiare è stato subito
                          dimesso.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 23
[ § 1 5 4 8 3 6 6 8 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 19

                                                             Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                           Corriere di Romagna Ravenna

                          BASKET C GOLD

                          A Lugo il pivot italo -australiano Tyrell Tidey

                          Giunge proprio in dirittura di arrivo l' atteso innesto di mercato per gli Aviators.
                          Approda a Lugo Tyrell Tidey, centro di 205 centimetri, italo -australiano nato a
                          Sydney nel 1999, proveniente dalla Vis Ferrara (9 punti di media nella Divisione
                          Nazionale Giovanile e 4.2 in C Silver). Il giovane lungo, che in passato ha
                          giocato anche nelle giovanili del Psa Modena e della Fortitudo Bologna (Under
                          18), ha già fatto conoscenza con i suoi nuovi compagni e svolto il primo
                          allenamento al PalaBanca, prima di firmare il contratto che gli farà vestire il
                          biancoverde per il resto della stagione. «Ha fisicità e ottima propensione al
                          lavoro - così l'allenatore Marcello Casadei illustra il primo impatto con l'at le - ta -
                          e credo ci possa dare una grande mano in questo momento di difficoltà.
                          Sfrutteremo questa pausa forzata per riattivarlo e per inserirlo all'interno della
                          nostra squadra, sperando al contempo di poter pian piano recuperare la forma
                          degli elementi che hanno avuto o stanno avendo problemi fis ici» . Se i
                          campionati regionali otterranno l'ok alla ripartenza nella prossima settimana,
                          Tidey debutterà sabato 7 marzo, nel derby interno contro la Virtus Spes Vis
                          Imola, per il quale è certa l'as s en - za dell'infortunato Santini. V. R.

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 24
[ § 1 5 4 8 3 6 6 9 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 19

                                                         Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                       Corriere di Romagna Ravenna

                          CASADEI IN POULE PROMOZIONE

                          MASSA LOMBARDA Alla polisportiva massese il reggiano Carlo Sandrini vince la
                          quarta e ultima gara di selezione master battendo in finale il veneziano
                          Massimo Vanin 103-94 e in semifinale Gabriele Ieva di Perugia 100-75. Al quinto
                          posto Alberto Berzovini di Pavia, Simone Proietti di Perugia, Davide Bongiovanni
                          di Bologna e il primo dei romagnoli, il ravennate Michael Vassura. Il cesenate
                          Amos Casadei pur eliminato ai primi turni, è l' unico romagnolo qualificato alla
                          poule promozione a master grazie al sesto posto assoluto della classifica
                          finale.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 25
[ § 1 5 4 8 3 6 7 0 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 32

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                          Corriere di Romagna Ravenna

                          E' allerta siccità: rifornite di acqua le aziende agricole
                          Finora soddisfatte le richieste avanzate da 135 imprese per una superficie bagnata complessiva di oltre 1.000 ettari

                          LUGO Il2020 è partito all' insegnadell' anomalia climatica. L' effetto combinato
                          di temperature straordinariamente elevate e totale assenza di precipitazioni non
                          poteva che ripercuotersi sulle produzioni agricole, sia per l' anticipo delle
                          fioriture, sia per la necessità di compensare il mancato apporto della pioggia
                          con un adeguato approvvigionamento idrico. Il Consorzio di bonifica della
                          Romagna occidentale, che ha sede a Lugo, è quindi già intervenuto nell' attività
                          di fornitura di acqua per l' irrigazione delle colture agricole. Sono pervenute
                          numerose richieste da parte di aziende che prevalentemente coltivano il
                          bietolotto (ma anche altre orticole da seme e cipolle).Minori problematiche si
                          sono registrate nell' area collinare, dove comunque è stato necessario
                          sostenere i nuovi impianti frutticoli con l' acqua degli invasi/laghetti artificiali.
                          Le acque del Cer Il lavoro del Consorzio di bonifica della Romagna occidentale
                          si è dimostrato molto impegnativo, in quanto svolto in condizioni critiche al di
                          fuori dell' ordinaria stagione irrigua che, di norma, va da metà marzo alla fine di
                          ottobre. Tale periodicità è determinata dalla funzionalità del Cer (Canale
                          emiliano romagnolo), che costituisce la quasi esclusiva fonte di
                          approvvigionamento idrico delle reti irrigue di questo specifico territorio. Per tale motivo, il Consorzio si è
                          innanzitutto organizzato per attivare i propri sistemi irrigui tramite fonti alternative a quelle del Cer. Sin dai primi giorni
                          del mese di febbraio l' ente ha avviato un servizio di messaggistica per chiedere alle aziende agricole potenzialmente
                          interessate di segnalare eventuali esigenze di irrigazione anticipata. Questo ha consentito di avere un quadro
                          conoscitivo completo, utile per poter programmare le complesse operazioni necessarie per l' attivazione dei vari
                          sistemi irrigui, assicurando nel contempo una distribuzione efficiente. Ciò ha comportato anche l' istituzione
                          anticipata di un servizio di reperibilità irrigua a partire dal 7 febbraio. Le aziende È stato inoltre necessario effettuare
                          prestazioni di lavoro straordinario pervigilare costantemente sul corretto funzionamento delle opere e per intervenire
                          tempestivamente sulle criticità rilevate. A partire dalla metà di febbraio è stato così possibile alimentare canali
                          vettori e reti distributive in pressione a beneficio delle aziende agricole che avevano avanzato richiesta di irrigazione
                          anticipata.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 26
[ § 1 5 4 8 3 6 7 0 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          Si è utilizzata a tale scopo anche l' acqua precedentemente invasata nei bacini di accumulo delle centrali di
                          pompaggio e nell' asta del Cer prima dell' interruzione del funzionamento del canale. Impianti idraulici Finora si sono
                          riuscite a soddisfare le richieste di 135 aziende agricole per una superficie bagnata complessiva di oltre 1.000 ettari.
                          In questi ultimi giorni, poi, in anticipo rispetto alla data programmata, è ripartito anche l' esercizio ordinario del Cer, il
                          che fornisce maggiori garanzie sulla disponibilità d' acqua per le produzioni agricole. Il Cer ha, infatti, attivato tutti i
                          suoi impianti di sollevamento idraulico, portando a livelli "quasi estivi", le quote di risorsa idrica presenti all' interno
                          dell' alveo, che serve tutto il comparto agricolo di Romagna e parte dell' Emilia Orientale. Uso parsimonioso dell'
                          acqua Quest' anno le manutenzioni in vernali sono state notevolmente impattanti sulla funzionalità dell' asta irrigua:
                          oltre agli ordinari controlli di sicurezza sulle elettropompe, è stato ricostruito integralmente un tratto di rivestimento
                          lungo circa 1 chilometro. «Visto che ci troviamo e ci troveremo sempre più di frequente ad avere a che fare che le
                          anomalie del clima, è auspicabile quanto prima la realizzazione di un piano nazionale invasi - sottolinea Alberto
                          Asioli, presidente del Consorzio di bonifica della Romagna occidentale-. Occorre anche riprendere a finanziare le
                          opere irrigue ed è necessario promuovere sempre di più un' agricoltura di precisione che consenta un uso
                          parsimonioso dell' importante risorsa acqua attraverso le più efficienti tecniche irrigue».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 27
[ § 1 5 4 8 3 6 7 1 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 32

                                                              Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                            Corriere di Romagna Ravenna

                          In partenza i lavori al palazzetto dello sport "Zattoni" di Bagnacavallo

                          BAGNACAVALLO Inizieranno a metà marzo i lavori di adeguamento sismico e di
                          ampliamento dei servizi, in particolare gli spogliatoi, del palazzetto dello sport
                          "Egisto Zattoni". Il valore complessivo dell' intervento è di 1.150.000 euro, di cui
                          930.000 da contributo regionale e 220.000 da risorse comunali. La ditta Zini Elio
                          di Imola si è aggiudicata il bando per la realizzazione dell' opera. Progettazione
                          e affidamento dei lavori, data la complessità e l' importanza dell' intervento e
                          alcune complicazioni legate all' affidamento stesso, hanno richiesto un tempo
                          superiore a quello stimato. L' amministrazione comunale «si scusa del ritardo
                          per i disagi arrecati alle scuole, ai ragazzi e alle loro famiglie e alle numerose
                          società sportive che usufruiscono della struttura». Ora l' impegno è di dare entro
                          la prima parte del 2021 alla scuola e allo sport un palazzetto ampliato nei
                          servizi, più efficiente e più sicuro sotto tutti i punti di vista.

                                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 28
[ § 1 5 4 8 3 6 7 2 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 32

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          La biblioteca "Trisi" si arricchisce di nuovi volumi

                          LUGO La biblioteca "Fabrizio Trisi" si arricchisce di nuovi volumi. Nei giorni
                          scorsi infatti il negozio "Il sogno del bambino" ha donato alla biblioteca uno
                          scaffale destinato nello specifico a ospitare la raccolta di libri "Leggere è uguale
                          per tutti", pensata per bambini e ragazzi con "Bisogni educativi speciali" e con
                          disabilità legate alla lettura. Lo scaffale sarà collocato all' ingresso della Sala
                          Ragazzi, in modo da risultare ben visibile ai frequentatori della biblioteca. La
                          raccolta "Leggere è uguale per tutti" comprende libri La direttrice della biblioteca
                          Luciana Cumino e Stefania Facchini del negozio "Il sogno del bambino" tattili, in
                          braille, a grandi caratteri di stampa (minimo di corpo 16) per facilitare la lettura a
                          chi soffre di disabilità visiva, in -book ovvero libri che sono modificati con i
                          simboli della Comunicazione aumentativa e alternativa (Caa), libri nella Lingua
                          italiana dei segni (Lis), audiolibri (storie e romanzi, fiabe, poesie) e libri ad Alta
                          leggibilità, che utilizzano precisi criteri linguistici e tipografici come font,
                          specifiche di grafica e impaginazione, cura redazionale, che li rende accessibili
                          anche a bambini e ragazzi con Disturbi specifici dell' apprendimento e Bisogni
                          educativi speciali. La biblioteca Trisi è da sempre attenta a «soddisfare i bisogni
                          bibliotecari e informativi della comunità che serve - viene rimarcato -, offrendo risorse e servizi che vanno incontro
                          alle necessità di tutti i gruppi che compongono la comunità indipendentemente dall' età e dalle condizioni fisiche,
                          economiche o sociali, garantendo l' accesso per tutti». L' impegno della biblioteca "Fabrizio Trisi" sul fronte dell'
                          inclusività si concretizza anche nella partecipazione, fin dal suo avvio nel 2019, al gruppo di lavoro regionale "Caa e
                          in -book", nato per rendere tutte le biblioteche dell' Emilia-Romagna inclusive, ovvero dotate di libri e materiali idonei
                          alle persone con disabilità.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 29
[ § 1 5 4 8 3 6 8 3 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 8

                                                                                   Il Sole 24 Ore
                                                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

                          le iniziative per i territori colpiti

                          Cdp, al via misure per imprese e Pa

                                                                                                                                         Ce.Do.

                          Cassa depositi e prestiti scende in campo per supportare imprese e
                          amministrazioni nei territori interessati dalla diffusione del Coronavirus e
                          sospende nuovamente anche il pagamento delle rate dei mutui degli enti
                          locali colpiti, negli anni passati, dai terremoti. La Cassa ha così previsto di
                          erogare, attraverso uno dei suoi plafond (la piattaforma imprese attiva dalla
                          metà del 2014), fino a un miliardo di euro, a tassi calmierati, per mid-cap e
                          pmi, da veicolare tramite il sistema bancario. Le risorse, subito disponibili,
                          serviranno a sostenere le esigenze di finanziamento delle aziende a
                          seguito del propagarsi dell' epidemia da Covid-19. Quanto agli enti locali
                          delle aree colpite dall' emergenza del Coronavirus, il gruppo guidato da
                          Fabrizio Palermo ha approvato il rinvio del pagamento delle rate in
                          scadenza nel 2020 per i mutui in essere, con debito residuo totale di circa 7
                          milioni di euro: queste rate potranno essere versate in 10 anni, a partire dal
                          2021. La misura riguarda nove amministrazioni (8 in Lombardia e una in
                          Veneto) con una popolazione superiore ai 50mila abitanti. L' altra iniziativa
                          decisa ieri, che nasce grazie all' intesa tra la Cassa e le rappresentanze
                          sindacali aziendali, consentirà infine agli olte 2mila dipendenti del gruppo di donare volontariamente l' importo
                          equivalente a un' ora di retribuzione a misure di sostegno per le comunità locali delle aree colpite, sulla base delle
                          disposizioni fissate dalla Protezione civile. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019      Pagina 30
[ § 1 5 4 8 3 6 9 2 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 30

                                                                                   Il Sole 24 Ore
                                                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

                          ENTI LOCALI

                          Per i bilanci comunali rinvio al 30 aprile
                          Slitta al 31 marzo il termine per l' invio della dichiarazione sul contributo Arera

                                                                                                                                         Gianni Trovati

                          ROMA Arriva un mese in più per i bilanci preventivi degli enti locali. Il rinvio
                          al 30 aprile per i conti di Comuni, Province e Città metropolitane, che
                          rappresenta l' unica decisione di peso assunta ieri dalla Conferenza Stato-
                          Città, nasce dall' emergenza Coronavirus. L' idea iniziale era quella di
                          riservare la proroga ai territori più colpiti dal problema, ma alla fine ragioni di
                          semplicità tecnica hanno spinto a un rinvio generalizzato. Che torna utile a
                          molte amministrazioni alle prese con le tante incognite legate soprattutto
                          alle novità tributarie di quest' anno. Perché a differenza del passato lo
                          spostamento del termine entro il quale approvare il bilancio preventivo ha
                          un effetto composito sulle scadenze tributarie. Non cambia la scadenza
                          per le tariffe della Tari, fissata già dalla legge al 30 aprile, e per la nuova Imu,
                          che va definita entro il 30 giugno. Ma sposta a fine aprile i termini entro i
                          quali aggiornare i regolamenti comunali, operazione che quest' anno è resa
                          di fatto obbligatoria e più complessa del passato proprio dalle nuove regole
                          del Fisco locale. L' effetto automatico di trascinamento si verifica poi per i
                          cosiddetti tributi minori, dall' imposta di pubblicità all' occupazione del
                          suolo pubblico, che le amministrazioni locali potranno quindi ritoccare entro fine aprile. A imporre di rimettere mano
                          ai regolamenti è prima di tutto la riforma della riscossione. Le regole locali vanno adeguate alla disciplina dell'
                          accertamento esecutivo, chiamato a tagliare i tempi della riscossione delle entrate che i contribuenti non versano
                          spontaneamente, e devono occuparsi della scansione delle rate dei debiti tributari, per non far scattare in automatico
                          le norme nazionali. Un po' di tempo in più arriva anche per la dichiarazione che i Comuni devono inviare all' Arera sul
                          contributo all' Authority, pari allo 0,3 per mille dei ricavi certificati dai bilanci del 2017. L' obbligo dichiarativo riguarda
                          tutti i Comuni, anche quelli che non devono versare il contributo, e slitta dal 28 febbraio al 31 marzo. La scena della
                          Tari, però, continua a essere dominata dalle incognite sull' applicazione del nuovo metodo tariffario approvato dalla
                          stessa Arera. Ad alimentarle era stato l' impegno assunto dal governo nella Stato-Città del 30 gennaio a considerare
                          «sperimentale» per il 2020 il nuovo metodo, sospendendo quindi le sanzioni previste per chi non si adegua. Ma l'
                          impegno aveva bisogno di una copertura normativa, che non è arrivata perché l' emendamento al Milleproroghe è
                          stato stoppato. È verosimile quindi che il compito di mostrare una certa flessibilità nell' analisi dei piani economico
                          finanziari toccherà alla stessa Arera, ma è ovvio che l' assenza di indicazioni esplicite non faciliterà il debutto delle
                          nuove tariffe.

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 31
[ § 1 5 4 8 3 6 9 2 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020

                                                                          Il Sole 24 Ore
                                                           Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

                          gianni.trovati@ilsole24ore.com © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                         Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 32
[ § 1 5 4 8 3 6 8 4 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 33

                                                                                     Italia Oggi
                                                                   Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

                          EMERGENZA CORONAVIRUS/ La Stato-città ha dato l' ok. Nulla di fatto sulle indennità

                          Comuni, preventivi al 30 aprile
                          Ripartito il fondo Imu-Tasi e i 360 mln per la viabilità

                                                                                                                              FRANCESCO CERISANO

                          Il coronavirus fa slittare anche i bilanci di previsione degli enti locali. Non
                          solo nei comuni della cosiddetta Zona Rossa (i municipi della bassa
                          Lombardia e del Veneto in cui si sono manifestati i primi, e finora unici,
                          focolai infettivi del Covid-19) ma in tutti i municipi italiani. La scadenza per
                          approvare i preventivi si sposta quindi di un mese, dal 31 marzo al 30 aprile
                          2020. Lo ha deciso ieri la Conferenza stato-città che ha anche dato l' ok alla
                          ripartizione tra i municipi aventi diritto delle risorse del fondo Imu-Tasi
                          (stabilizzato dalla legge di bilancio a quota 110 milioni per il triennio 2020-
                          2022) e dei 360 milioni per i programmi straordinari di manutenzione della
                          rete viaria di province e città metropolitane. Nulla da fare invece per lo
                          schema di decreto sulle indennità dei sindaci (anticipato su ItaliaOggi di ieri)
                          che, come era prevedibile, conteneva ancora troppe incognite per poter
                          ricevere un parere favorevole. I comuni hanno chiesto al governo un
                          supplemento di indagine di 15 giorni per sciogliere alcuni nodi fondamentali.
                          A cominciare dai criteri di distribuzione delle risorse. Il testo, approdato sul
                          tavolo della Stato-città, ripartendo i 10 milioni stanziati dal governo per il
                          2020, assegnava al massimo 3.289 euro a ciascun comune fino a 1.000 abitanti e 2.367 euro a ogni ente fino a 3.000
                          abitanti. Una cifra irrisoria che, spalmata su 12 mensilità, avrebbe fissato in soli 274 euro mensili (negli enti fino a
                          1.000 abitanti) o 197 euro mensili (in quelli fino a 3.000 abitanti) il contributo a carico dello stato per portare le
                          indennità dei sindaci a 1.659 euro lordi, come previsto dal dl 124/2019. Tutto il resto sarebbe rimasto a carico dei
                          bilanci comunali, con un' evidente ricaduta (negativa) di immagine per i sindaci che decidano di aumentarsi lo
                          stipendio, peraltro con delibera di giunta. Per questo, secondo quanto risulta a ItaliaOggi, nel governo è in atto una
                          riflessione tecnica che potrebbe portare non solo a rendere automatico l' aumento dell' indennità (in modo da
                          sgravare il sindaco dalla necessità di approvare una impopolare delibera di giunta) ma anche a rivedere i criteri di
                          distribuzione, assegnando il 100% del contributo solo ai comuni i cui sindaci hanno diritto a percepire un' indennità
                          piena in quanto disoccupati, pensionati o liberi professionisti. Per gli altri municipi (i cui sindaci sono lavoratori
                          dipendenti) il contributo si fermerebbe al 50% e ciò consentirebbe, a parità di risorse, di distribuire i fondi in modo più
                          equo. «Non è escluso che alla fine si possano trovare anche risorse aggiuntive», ha spiegato a ItaliaOggi il
                          sottosegretario al ministero dell' interno Achille Variati. «Ci proveremo anche se la legge di bilancio non ci dà molti
                          margini contabili». «In ogni caso», ha precisato Variati, «i 10 milioni stanziati erano solo per quest' anno perché poi
                          dal 2021 il governo ha preso l' impegno a trovare tutte le risorse necessarie per finanziare l' aumento

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 33
[ § 1 5 4 8 3 6 8 4 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020

                                                                                   Italia Oggi
                                                                 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

                          delle indennità». Il sottosegretario ha infine anticipato che è in arrivo anche una direttiva sulle indennità dei
                          presidenti di provincia (anch' esse sbloccate dal dl 124). La direttiva chiarirà che sarà a carico dei bilanci provinciali
                          solo la differenza tra l' indennità di sindaco (già percepita dal presidente di provincia) e quella prevista per il sindaco
                          del comune capoluogo. Viene quindi escluso in modo categorico che le due indennità possano cumularsi. ©
                          Riproduzione riservata.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 34
[ § 1 5 4 8 3 6 9 1 § ]

                          venerdì 28 febbraio 2020
                          Pagina 33

                                                                                    Italia Oggi
                                                                  Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

                          Partecipazioni, monitoraggio entro il 30/4

                          MATTEO BARBERO - Le pubbliche amministrazioni hanno tempo fino al 30
                          aprile per trasmettere i dati sulla revisione ordinaria delle partecipazioni 2019.
                          Lo ha comunicato la Corte dei conti, segnalando l' attivazione dell'
                          applicativo Partecipazioni del Portale Tesoro per la comunicazione, da parte
                          delle amministrazioni pubbliche, dei dati sulle quote detenute unitamente alla
                          relazione sull' attuazione del precedente piano di razionalizzazione, nonché
                          le informazioni sulle partecipazioni e sui rappresentanti in organi di governo
                          di società ed enti al 31/12/2018. L' adempimento è disciplinato dal dlgs
                          175/2016 recante il «Testo Unico in materia di società a partecipazione
                          pubblica» e, in particolare, dagli artt. 20 e 24, che impongono alle pubbliche
                          amministrazioni di effettuare entro il 31 dicembre di ciascun anno una
                          revisione delle partecipazioni da esse detenute e di predisporre, ove ne
                          ricorrano i presupposti, piani di riassetto per la loro razionalizzazione, fusione
                          o soppressione, anche mediante messa in liquidazione o cessione. Le
                          revisioni annuali devono essere corredate da un' apposita relazione tecnica,
                          con specifica indicazione di modalità e tempi di attuazione, dalle
                          informazioni di dettaglio riguardanti le singole società partecipate, nonché da un' ulteriore relazione tecnica sull'
                          attuazione delle misure adottate nel piano di razionalizzazione dell' anno precedente; Resta fermo l' obbligo di
                          comunicazione alla competente Sezione dei provvedimenti di revisione periodica delle partecipazioni societarie al
                          31/12/2018, ai sensi dell' art. 20, comma 3, del Tusp, tramite l' applicativo Con.Te (Regioni, Città metropolitane,
                          Province, Comuni) o posta elettronica certificata all' indirizzo intestato alla Sezione di controllo territorialmente
                          competente, reperibile sul sito istituzionale della Corte dei conti, o altra modalità concordata con la Sezione, per gli
                          enti non accreditati al sistema (Camere di commercio, Università, Unioni di Comuni, Comunità montane, Consorzi,
                          ecc.). Attualmente, tuttavia, la notizia non è presente sul portale del tesoro (https://portaletesoro.mef.gov.it/). ©
                          Riproduzione riservata.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 35
Puoi anche leggere