UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 04 giugno 2019 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna

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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 04 giugno 2019 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
         Martedì, 04 giugno 2019
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 04 giugno 2019 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
                                                           Martedì, 04 giugno 2019

Prime Pagine
 04/06/2019 Prima Pagina
 Il Sole 24 Ore                                                                                                                   1
 04/06/2019 Prima Pagina
 Italia Oggi                                                                                                                      2
 04/06/2019 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                                                                                          3
 04/06/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                                               4
Il Resto del Carlino Ravenna
 04/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
 Dalla partita Italia-Polonia alle aule di giustizia                                                                              5
 04/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62
 CONSELICE GENTILINI PRESENTA 'BAKÌ' IN BIBLIOTECA                                                                                6
 04/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62
 L' estate dei ragazzi dell' Anffas tra mare e laboratori                                                                         7
 04/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62
 Negozi al Pavaglione, l' asta è chiusa                                                                                           8
 04/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63
 Agricoltore trovato morto in un campo vicino a casa                                                                              10
 04/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63
 Larve e muffe nelle uova                                                                                                         11
 04/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63
 Nuova casetta al centro sportivo L' ha donata 'Il Mare di Filippo'                                                               12
 04/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
 Adam Ben Ezra al festival Crossroads Concerto in solo del multistrumentista                                                      13
 04/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
 Massimo Vitali presenta 'Una vita al giorno' Raccolta di 'memorabili...                                                          14
 04/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69
 L' artista Dem Demonio «Dalle canne palustri nascerà un asino...                                                                 15
 04/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 78                                                       Massa Lombarda
 Morelli ds e Montanari allenatore Il Massa                                                                                       17
Corriere di Romagna Ravenna
 04/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26                                              FRANCESCA ANGELI
 Il Massa apre il nuovo corso con Morelli e Montanari                                                                             18
 04/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 28
 Adam Ben Ezra l' israeliano polistrumentista tra jazz e folk                                                                     19
 04/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33
 CONSELICE                                                                                                                        20
 04/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39                                           AMALIO RICCI GAROTTI
 «Al lavoro per riqualificare il patrimonio pubblico e la...                                                                      21
 04/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39
 Anffas, un' estate ricca di iniziative per le famiglie                                                                           23
 04/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39
 Sequestrati 64 quintali di uova con larve e muffa. Multa da tremila euro                                                         24
 04/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41
 Al via i lavori di manutenzione al teatro Rossini                                                                                25
 04/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41                                               CHIARA DALMONTE
 Torna Vinessum, kermesse del vino con cento vignaioli d' eccellenza                                                              26
 04/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47
 Odissea per la pulizia dell' orecchio                                                                                            28
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
 04/06/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 21                                         Giuseppe RebeccaEmanuele MugnainiGiovanni Esposito
 Specializzazioni, dopo la proposta confronto tra le tesi                                                                         29
 04/06/2019 Italia Oggi Pagina 4                                                                       DOMENICO CACOPARDO
 Addosso ai pensionati d' oro                                                                                                     31
 04/06/2019 Italia Oggi Pagina 33
 Ambiente, più poteri alle regioni                                                                                                33
 04/06/2019 Italia Oggi Pagina 33                                                    PAGINA A CURA DI FRANCESCO CERISANO
 Appalti, gare senza salassi                                                                                                      34
 04/06/2019 Italia Oggi Pagina 33                                                                                LUIGI OLIVERI
 Segretari comunali verso l' abolizione...                                                                                        36
 04/06/2019 Italia Oggi Pagina 36
 All' Italia serve una svolta                                                                                                     38
 04/06/2019 Italia Oggi Pagina 39                                                                              MARCO NOBILIO
 Autonomia, stipendi in bilico                                                                                                    40
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04/06/2019 Italia Oggi Pagina 39                                   EMANEULA MICUCCI
Tutti pazzi per il biomedico, ma la riforma di medicina non c' è                      42
04/06/2019 Italia Oggi Pagina 40                                      MARCO NOBILIO
Pronti i fondi per le telecamere                                                      44
04/06/2019 Italia Oggi Pagina 42                                   EMANUELA MICUCCI
Tempo pieno, ritardo massimo                                                          46
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                          Il Sole 24 Ore
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                              Italia Oggi
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                Corriere di Romagna
                (ed. Ravenna-Imola)
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                Il Resto del Carlino (ed.
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Pagina 51                      Il Resto del Carlino (ed.
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                                           Il Resto del Carlino Ravenna

  IL PUNTO LA QUERELA: «TRAVISÒ IL MIO INTERVENTO IN RADIO»

  Dalla partita Italia-Polonia alle aule di giustizia
  SACCHI, da signore del pallone, pur
  soddisfatto dell' esito della querelle, ha
  preferito non commentare. «Più che di diritto -
  ha detto il suo avvocato Ermanno Cicognani,
  peraltro grande appassionato di football - qui
  si configura una questione socio-culturale. Si
  confrontano due modi diversi di intendere il
  mondo del calcio e dello sport in generale». A
  questo punto mister Sacchi da Fusignano,
  tanto più alla luce del decreto penale di
  condanna, potrebbe anche decidere di
  rivolgersi alla giustizia civile per chiedere i
  danni legati alle frasi di Raiola nei suoi
  confronti. Tanto più che l' offesa lamentata - si
  legge nella querela - è stata compiuta via
  internet, un mezzo per sua natura «destinato a
  essere visitato in tempi assai ravvicinati da un
  numero indeterminato di soggetti». Che, alla
  luce della caratura dei due protagonisti di
  questa vicenda, possono essere anche
  centinaia di migliaia.
  Certo, il calcio fa sempre discutere, che se ne
  parli nel più periferico dei bar sport o nella più
  raffinata delle trasmissioni radiofoniche. In
  questo caso tutto - come indicato da Sacchi in querela - aveva preso corpo da una partita non
  esattamente entusiasmante tra la nazionale italiana e quella polacca.
  «In particolare - prosegue la denuncia di Sacchi - mi veniva posta la domanda sulle ragioni del mancato
  utilizzo dei giovani nel nostro campionato di calcio». Ed è così che il mister vice-campione del mondo a
  Usa 1994, esprimeva un «giudizio generale sui giovani nazionali, sullo scarso impegno e la mancanza
  di orgoglio manifestato». A ruota «mi veniva richiesta una opinione sul tentativo continuo di recupero di
  Mario Balotelli, calciatore italiano, attaccante del Nizza» e, perlomeno in quel momento, «della
  nazionale». E siamo arrivati al punto caldo, peraltro fissato in una registrazione che i legali di Sacchi
  (figura anche l' avvocato Claudio Cicognani), avrebbero poi allegato alla querela. «Nonostante la
  domanda, rappresentavo in termini generali il mio pensiero, ovvero che si ritiene che il gioco del calcio
  dipenda dai piedi dei calciatori, e non è così» perché «il calcio è uno sport di squadra e quindi bisogna
  prendere calciatori intelligenti in quanto l' intelligenza vale più dei piedi».
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                                                  Il Resto del Carlino Ravenna

  CONSELICE GENTILINI PRESENTA 'BAKÌ' IN
  BIBLIOTECA
  PRIMA di quattro serate della rassegna
  letteraria 'Martedì di parole sotto le stelle'
  questa sera alle 20.30 nel giardino della
  biblioteca comunale 'Righini Ricci' di
  Conselice, i n v i a G a r i b a l d i 1 2 . I l p r i m o
  appuntamento è dedicato alla presentazione
  del romanzo 'Bakì' di Marino Gentilini (Eden).

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                                        Ravenna)
                                            Il Resto del Carlino Ravenna

  LUGO TANTE INIZIATIVE PROPOSTE DALLA SEZIONE LOCALE DELL' ASSOCIAZIONE
  DELLE FAMIGLIE DEI DISABILI

  L' estate dei ragazzi dell' Anffas tra mare e laboratori
  È RICCA di iniziative l' estate 2019 dell' Anffas
  di Lugo, sezione locale dell' associazione che
  riunisce le famiglie di persone con disabilità. A
  dare il via al programma, finalizzato ad andare
  incontro alle esigenze di inserimento sociale e
  vita attiva delle persone disabili e delle loro
  famiglie, sarà 'Domenica esco anch' io', che
  inizierà domenica. Ogni anno, come ha
  spiegato la presidente Anffas Lugo Laura
  Salghini, «organizziamo per l' estate un
  periodo di sollievo per le famiglie con l' intento
  di offrire anche un momento ricreativo per i
  ragazzi che, senza familiari, dalle 9 alle 18,
  con tre educatori e di alcuni volontari,
  condividono una domenica tra animazioni e
  laboratori. Le domeniche saranno sette, da
  giugno a settembre».
  Quest' anno la prima sarà speciale, perché,
  come ha aggiunto la presidente, «coinciderà
  con l' anteprima del nuovo spettacolo 'Sudi
  noidopo', frutto del laboratorio teatrale 'Teatro
  per sentirsi bene', avviato nella primavera
  grazie al contributo della Fondazione Cassa
  Monte di Lugo. I destinatari del laboratorio
  sono ragazzi e adulti portatori di disabilità che vivono quotidianamente la difficoltà a relazionarsi.
  Questo percorso ha consentito loro di socializzare lasciando indietro le paure. Inoltre, l' integrazione con
  la psicologia è stato un ottimo strumento per provocare quel cambiamento che ci si aspettava.
  Chiediamo ai cittadini di venire a vedere questo nuovo spettacolo, in anteprima domenica alle 15.30 al
  centro sociale 'Il Tondo' e alla prima martedì 25 giugno alle 21 al chiostro del Monte». Un altro progetto,
  già avviato, è 'Benessere in piscina' realizzato con il supporto della Fondazione Cassa Monte e della
  Uisp. L' iniziativa, come ha spiegato Salghini, «consente ai nostri ragazzi di entrare in contatto con lo
  sport. È un percorso di avvicinamento all' acqua, un momento di rilassamento e di benessere
  soprattutto per chi, a causa della disabilità, non può approcciarsi allo sport e trarne vantaggio. Un
  gruppo di ragazze ha fatto esercizi di acquagym, adattati alle loro necessità. Il risultato è stato ottimo».
  L' appuntamento centrale della stagione sarà 'Estate al mare 2019', due settimane a Pinarella di Cervia
  dal 11 al 24 agosto in una struttura che, come precisa la presidente, «ci vede ospiti ormai da diversi
  anni e nella quale i ragazzi hanno stretto amicizie che si rinnovano ogni estate. Saranno accompagnati
  da giovani animatori che si sono dimostrati, nelle precedenti estati, un punto di forza per rendere questo
  periodo ancora più magico».
  Lorenza Montanari © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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  Negozi al Pavaglione, l' asta è chiusa
  Oggi si riunirà la commissione, poi ci sarà l' apertura delle offerte economiche

  SI È CONCLUSA da pochi giorni l' asta
  pubblica indetta dal Comune di Lugo per la
  concessione in affitto di locali situati nel
  Pavaglione e in corso Garibaldi, tutti di
  proprietà comunale e da destinarsi a negozi o
  servizi. Oggetto del bando sono stati sette
  'lotti', ognuno all' asta singolarmente. Il termine
  per la presentazione delle offerte è scaduto
  giovedì 29 maggio, e le buste sono state
  aperte il 30. Oggi si riunirà la commissione e
  tra un paio di giorni ci sarà l' apertura delle
  offerte economiche, dopo di che i locali
  saranno assegnati. L' asta ha visto un buon
  numero di partecipanti, quindi si può
  prevedere che tutti e sette gli spazi (cinque nel
  Pavaglione e due in corso Garibaldi) saranno
  assegnati. Come previsto dal regolamento del
  Pavaglione, entrato in vigore a marzo, il
  maggior punteggio ai fini dell' assegnazione
  viene dato in base alla 'proposta tipologica',
  ovvero si valutano le potenzialità del prodotto
  che l' affittuario intende offrire. Vale anche la
  proposta di prodotti tipici, la qualità e il basso
  impatto ambientale di ciò che si intende
  vendere. Un altro punteggio alto viene assegnato a proposte di servizi innovativi e di attività laboratoriali
  e formative.
  Infine, conterà la proposta economica. Da sottolineare che, da qualche tempo, per quanto riguarda i
  locali del Pavaglione l' offerta economica conta meno rispetto alla qualità del progetto.
  I locali del Pavaglione proposti dal bando si trovano tutti a numeri civici di piazza Mazzini, il piazzale
  interno al quadriportico. Al civico 21 è disponibile un locale di 23 metri quadri dotato di vetrina con
  ingresso e due vetrine supplementari, per un importo a base d' asta di 6.038 euro annui; al civico 40 è
  disponibile un locale di 10,88 metri quadri, con due vetrine ma senza affaccio nel loggiato, per un
  importo a base d' asta di 2.910,50 euro annui; al civico 55 è disponibile un locale di 12,44 metri quadri
  con una vetrina con ingresso, importo a base d' asta 3.061,57 euro annui; al civico 76, la proposta del
  Comune riguarda un locale di 26,73 metri quadri, con una vetrina con ingresso e due vetrine
  supplementari, importo a base d' asta 6.690,75 euro annui; al civico 78 è disponibile un locale di 25,35
  metri quadri, con una vetrina con ingresso e una vetrina supplementare, importo a base d' asta 5.718,15
  euro annui. Si passa poi a corso Garibaldi, dove il Comune propone due locali più ampi: uno al civico
  18 con superficie di 57,20 metri quadri con vetrina con ingresso, importo a base d' asta 9.649,20 euro;
  al civico 20, il locale ha superficie di 43,80 metri quadri con vetrina con ingresso, importo a base d' asta
  7.655,85 euro annui.
  Tutti gli importi saranno ridotti di una percentuale tra il 14 e il 17% fino al 31 agosto 2019, poi la

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  BAGNARA L' ANZIANO È STATO TROVATO DALLA SORELLA. IL DECESSO SAREBBE
  RICONDUCIBILE A UN MALORE

  Agricoltore trovato morto in un campo vicino a casa
  HA DESTATO cordoglio, a Bagnara d i
  Romagna, la notizia dell' improvvisa
  scomparsa di un coltivatore diretto
  ultrasettantenne che risiedeva in via Pigno. Il
  pensionato è stato rinvenuto privo di vita dalla
  sorella, ieri mattina intorno alle 8 in un terreno
  situato nei pressi dalla sua abitazione, non
  lontano da un corso d' acqua. La morte
  sarebbe riconducibile a un malore che non ha
  purtroppo lasciato scampo all' uomo mentre
  era al lavoro. La centrale operativa del '118' ha
  ricevuto una richiesta di intervento intorno alle
  8 di ieri. La persona che ha allertato i soccorsi
  ha riferito di una persona accasciata in un
  campo, apparentemente priva di coscienza.
  Sul posto è intervenuta in pochi minuti un'
  ambulanza, oltre al mezzo avanzato di
  soccorso con a bordo il medico rianimatore il
  quale non ha purtroppo potuto far altro che
  constatare il decesso del pensionato.
  In mattinata la notizia si è diffusa in paese.
  lu. sca.
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  LUGO SEQUESTRO DA 64 QUINTALI DEI NAS

  Larve e muffe nelle uova
  I CARABINIERI del Nas di Bologna, nel corso
  dei controlli effettuati nella scorsa fine
  settimana in uno stabilimento del
  comprensorio di Lugo, hanno sequestrato 64
  quintali di uova destinate all' industria
  alimentare e custodite in varie celle frigorifere.
  In particolare le uova in questione erano
  invase da larve di mosca e da muffe. Al
  termine dell' accertamento, i militari, oltre ad
  avere denunciato a piede libero il responsabile
  dello stabilimento, lo hanno anche sanzionato
  con 3.000 euro per omesse procedure di
  autocontrollo basate sui principi dell' H.a.c.c.p.
  (acronimo dall' inglese hazard analysis and
  critical control points, ovvero sistema di analisi
  dei rischi e di controllo dei punti critici) e per
  violazione delle azioni di igienizzazione per la
  sicurezza degli alimenti. Il valore delle uova
  sequestrate, ammonta a 20 mila euro.

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  ALFONSINE L' INIZIATIVA DELL' ASSOCIAZIONE

  Nuova casetta al centro sportivo L' ha donata 'Il
  Mare di Filippo'
  DA TEMPO si avvertiva la necessità di
  ampliare i locali del centro sportivo 'Bendazzi',
  in via degli Orti ad Alfonsine, per coloro che
  settimanalmente utilizzano la palestra per
  allenamenti e partite di diversi sport. Così l'
  amministrazione comunale ha provveduto a far
  realizzare il basamento in cemento sul quale
  appoggiare una struttura in legno, adiacente a
  quella esistente. Si tratta di una casetta in
  legno adibita al ricovero di attrezzi sportivi. A
  donarla è stata la locale organizzazione di
  volontariato 'Il Mare di Filippo'.
  Le strutture sono situate all' esterno del centro
  sportivo ma sono collegate alla tensostruttura
  da un tunnel che permette di raggiungere le
  casette dall' interno. Fondata nel 2009 e
  presieduta da Angela Nicoletto, madre di
  Filippo Babini, il 21enne alfonsinese che dieci
  anni fa perse la vita in un incidente stradale, l'
  associazione si propone di operare al servizio
  della comunità, svolgendo attività di servizio e
  supporto a favore dell' infanzia, dei giovani,
  degli anziani, degli ammalati e dei disabili.
  Lu. Sca.
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  BAGNACAVALLO

  Adam Ben Ezra al festival Crossroads Concerto in
  solo del multistrumentista
  CROSSROADS, il festival itinerante che
  intreccia jazz, contaminazioni etniche e
  musiche improvvisate, organizzato da Jazz
  Network e dall' assessorato alla Cultura della
  Regione Emilia-Romagna, arriva per la sua
  prima e unica data a Bagnacavallo (Ravenna).
  Oggi il Chiostro Complesso di San Francesco
  ospiterà alle 21 'Pin Drop', il concerto in solo
  del multistrumentista israeliano Adam Ben
  Ezra: un fenomeno di immaginazione e
  virtuosismo al contrabbasso (che è il suo
  principale strumento) ma anche al pianoforte,
  la voce, il flauto, il clarinetto e la flamenco tap
  dance. Adam Ben Ezra, nato a Tel Aviv nel
  1982, è partito dal violino, è passato alla
  chitarra, ha poi imbracciato il basso elettrico,
  arrivando infine al contrabbasso, che è
  diventato il suo strumento d' elezione (anche
  se si cimenta pure con pianoforte, fiati,
  percussioni ed effetti). Costo biglietti: intero 15
  euro, ridotto 12. Per informazioni:
  0544/405666.

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  LUGO

  Massimo Vitali presenta 'Una vita al giorno' Raccolta
  di 'memorabili casualità' quotidiane
  OGGI, alle 18, nella libreria Coop del centro
  commerciale Globo di Lugo (via Foro Boario
  30), Massimo Vitali presenta il suo libro 'Una
  vita al giorno' (Sperling & Kupfer) in dialogo
  con l' autore il giornalista Marco Viroli. Cos' è
  che dà senso a una vita? Cosa ci rende felici
  davvero? Come si cura una storia d' amore? E
  una piantina di basilico? A trentanove anni
  Vitali si ritrova alle prese con gli inevitabili
  bilanci della fatidica soglia degli 'anta'. Le
  risposte che trova hanno il sapore dei baci a
  dodici anni, di cipolle tagliate senza lacrime, di
  abbracci spiati alle fermate degli autobus,
  sorrisi che portano il buongiorno, sguardi che
  raccolgono il tempo all' orizzonte, canzoni che
  ti accompagnano a casa pedalando nella
  notte. Una serie di «memorabili casualità» per
  cui vale la pena vivere. Vitali ci accompagna in
  un viaggio che trasforma il quotidiano in felice
  spiazzamento e la malinconia in una fonte di
  grazia necessaria. Info: 0545/20311.

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  COTIGNOLA ALL' ARENA DELLE BALLE DI PAGLIA

  L' artista Dem Demonio «Dalle canne palustri
  nascerà un asino gigante»
  «CI SIAMO ispirati alla vecchia leggenda dell'
  asino serpente che si raccontava ai bambini di
  Cotignola. Lo faremo rivivere all' Arena delle
  balle di paglia: quel personaggio diventerà
  una mega installazione di land art alta almeno
  quattro metri».
  Marco Barbieri, alias Dem Demonio, insieme a
  Giacomo Mordaci, alis James Kalinda, domani
  saranno i protagonisti della serata dedicata
  'Agli asini che volano' all' Arena delle balle di
  paglia che fa parte di Cotignyork, la settimana
  (fino al 9 giugno) in cui la città si riempie di
  storie, spettacoli, convivialità e fantasia.
  Domani si partirà alle 18 con una biciclettata
  da piazza Vittorio Emanuele II diretta all' arena.
  È qui che si incontreranno i due artisti al lavoro
  per costruire l' asino del Senio che decorerà l'
  arena durante le iniziative di luglio.

  Marco Barbieri, o meglio, Dem Demonio,
  come sarà questo gigante asino serpente?
  «Andremo insieme al pubblico a raccogliere
  canne palustri, stralci di viti, resti di potature,
  insomma materiali naturali lungo il fiume. Poi li
  assembleremo all' arena insieme a chi vorrà aiutarci, sarà un lavoro collettivo d' improvvisazione».

  Come è nata l' idea?
  «Si voleva riproporre il famoso detto del passato usato per dire che qualcosa non esiste, creando una
  suggestione di fantasia. Perché a Cotignola l' asino ci sarà eccome».

  Due settimane per costruire l' installazione, la vedremo conclusa sabato 15. Partite da un
  progetto prestabilito?
  «No svilupperemo tutto sul posto, infatti non sappiamo ancora quale sarà il risultato finale. È questa la
  filosofia che abbiamo in comune io e Giacomo Mordaci: il rispetto per la natura. Non vogliamo
  stravolgerla, abbiamo un forte legame con l' ambiente e il magico. E le opere nascono dalla fantasia.
  Temi che applico ultimamente anche nel cucito, mentre negli ultimi anni ho collaborato con performer
  teatrali».

  Nei suoi lavori rientrano anche i murales. Anche quelli sono ispirati dal luogo?
  «Esatto, mi rifaccio al culto Genius loci dei romani: é il posto che contamina la mia arte. Quando creo mi
  disconnetto dalla realtà tecnologica. Non voglio internet intorno e cellulari, solo il rapporto con il
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  Calcio Promozione Dopo la retrocessione la società di Aresu è attiva

  Morelli ds e Montanari allenatore Il Massa Lombarda
  riparte da qui
  Massa       Lombarda N O N O S T A N T E l a
  retrocessione in Promozione, il Massa
  Lombarda è già attivo e ha le idee chiarissime
  sul proprio futuro. Nelle ultime ore, il sodalizio
  del patron Giampiero Aresu e della
  presidentessa Raffaella Paganelli, ha
  annunciato il nuovo direttore sportivo, che sarà
  Nicola Morelli, il quale peraltro eredita la
  carica da un 'monumento' del calcio
  bianconero, ovvero Piero Fiorentini, in sella
  per 19 anni. Anche il ruolo di allenatore è stato
  deciso. Sulla panchina siederà infatti Guido
  Montanari, ovvero il tecnico che ha chiuso la
  sfortunata stagione appena andata agli archivi.
  «Conosciamo Morelli - ha commentato Aresu -
  per averlo avuto come allenatore nel nostro
  settore giovanile, ma lo conosciamo
  soprattutto come giovane, motivato e grande
  esperto della Promozione. Vincere i
  campionati non è mai una cosa semplice, ma il
  nostro principale obiettivo è quello di poter
  ritornare allo stadio con gusto per assistere ad
  un buono spettacolo. Concretamente puntiamo
  ad un campionato di vertice, cercando di
  collocarci fra le prime 4 o 5 squadre, ovvero in zona playoff». Il nuovo diesse Morelli si è dunque messo
  subito al lavoro per allestire una formazione competitiva. La prima conferma è quella del
  centrocampista Federico Scala, cresciuto nel Massa, e forte di un biennio in Promozione a Lavezzola.
  Fra i protagonisti della scorsa stagione si cercherà di trattenere anche il difensore Xhejson Hysa,
  prodotto del vivaio e giocatore fra i più rappresentativi del Massa. Per quanto riguarda la campagna
  acquisti, in attesa dell' ufficialità, radiomercato dà in arrivo da Cotignola il centrocampista Manaresi.

                                                                                               Massa Lombarda

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                                                                                                                17
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                                  (ed. Ravenna-Imola)
                                          Corriere di Romagna Ravenna

  CALCIO PROMOZIONE

  Il Massa apre il nuovo corso con Morelli e Montanari
  Il primo è il nuovo direttore sportivo bianconero mentre il secondo è stato confermato
  sulla panchina

  MASSA LOMBARDA U n a n o v i t à e u n a
  conferma per il Massa, che dopo la
  retrocessione in Promozione intende aprire un
  nuovo corso. A guidare la squadra sarà ancora
  Guido Montanari, subentrato nella parte finale
  della stagione, era il secondo di Thomas
  Nannini, mentre a ricoprire il ruolo di direttore
  sportivo, che per anni è stato di Piero
  Fiorentini, è Nicola Morelli, ex tecnico di
  Lavezzola, Fossatone e Casalecchio, per
  citare alcune squadre. Due figure giovani, il
  primo ha 30 anni il secondo 40, un messaggio
  chiaro quello lanciato dalla società bianconera
  che ha voglia di rinnovamento.
  «Nonostante Guido Montanari siamo
  retrocessi - introduce così il tecnico il vice
  presidente Giampiero Aresu - questo per far
  capire che per noi è un allenatore valido e
  motivato. Ci sembrava giusto dargli un' altra
  possibilità, perché non solo conosce la
  società, ma è anche bravo e preparato, non
  volevamo sprecare una risorsa che avevamo
  in casa che magari poi ci saremmo pentiti o l'
  avremmo dispersa. Per quanto riguarda
  invece il direttore spor tivo, abbiamo avuto
  diversi colloqui e abbiamo ritenuto che Morelli
  fosse la persona più indicata, più adatta alle
  nostre esigenze. È molto bravo e competente,
  conosce il calcio locale molto bene, è un
  ragazzo appassionata e tenace, avevamo
  bisogno di qualcuno che avesse queste caratteristiche per il nostro ambiente». Morelli non sarà l' unico
  volto nuovo. «Ne aspettiamo anche in società - precisa Aresu- non si è ancora mosso nulla, ma
  speriamo che qualcuno si avvicini a noi, perché vogliamo che anche a livello dirigenziale qualcosa si
  rinnovi. La rosa inoltre sarà rivoluzionata, per ora abbiamo confermato solo i fratelli Scala, saranno
  pochissimi quelli che resteranno, la scelta che abbiamo fatto è di discontinuità rispetto all' ultima
  stagione, è andato troppo male il campionato, intendiamo aprire un nuovo ciclo». Intanto questa
  settimana si concluderà il torneo per Esordienti e Giovanissimi 34ª "Città di Massa Lombarda".

                                                                                               FRANCESCA ANGELI

                                  -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                  18
4 giugno 2019
Pagina 28                          Corriere di Romagna
                                   (ed. Ravenna-Imola)
                                          Corriere di Romagna Ravenna

  CROSSROADS

  Adam Ben Ezra l' israeliano polistrumentista tra jazz
  e folk
  BAGNACAVALLO Si conclude questa sera alle
  21 nel Chiostro di San Francesco a
  Bagnacavallo la parte romagnola di
  Crossroads, festival jazz regionale cominciato
  in febbraio scorso, che quest' anno si spinge
  addirittura fino alle porte dell' estate. L' ultimo
  concerto in Romagna per quest' anno è un
  assolo del poli strumentista israeliano Adam
  Ben Ezra, un vero "one man band", che usa
  pianoforte, voce, flauto, clarinetto, violoncello,
  effetti elettronici e tap dance, oltre al suo
  strumento principale: il contrabbasso. Lo stile
  del trentasettenne musicista di Tel Aviv si
  inserisce perfettamente nel filone più moderno
  del jazz, a base di contaminazioni etniche e
  folk, che la sua generazione interpreta
  perfettamente. La parte percussiva e ritmica è
  decisamente prevalente sugli altri suoni,
  ottenuta tramite i piedi, i loop elettronici e la
  percussione della cassa dello strumento che
  usa, contrabbasso o violoncello che sia.
  Adam Ben Ezra soddisfa gli amanti del jazz,
  ma anche chi preferisce la melodia o il ritmo,
  ai limiti del pop; il suo suono è talmente ricco e
  corposo da far dubitare che sia ottenuto da un
  solo strumentista. I suoi video contano milioni
  di visualizzazioni, anche grazie all' attitudine
  da performer, che ne rende godibile anche la
  visione, oltre all' ascolto. Tra i suoi successi
  "Can' t stop running" e le cover di "Come
  together" dei Beatles, "The man who sold the world" di David Bowie, e della sigla della serie "Dexter".
  Biglietti a 15 euro.
  Info: www.crossroads-it.org.

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  CONSELICE
  :: BIBLIOTECA COMUNALE Alle 20.30 nel
  giardino, la presentazione del romanzo Bakì di
  Marino Gentilini (Eden Editori), introdotto
  dall'amico Luca Russino.

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  L' INTERVISTA DANIELE BASSI / SINDACO DI MASSA LOMBARDA

  «Al lavoro per riqualificare il patrimonio pubblico e la
  viabilità del centro»
  MASSA LOMBARDA È stato un risultato molto
  gratificante e, per certi versi, inaspettato quello
  ottenuto da Daniele Bassi alle elezioni di
  domenica scorsa: è stato rieletto sindaco con
  oltre il 70% dei voti.

  Se l' aspettava un consenso di tale
  portata?
  «Assieme ai miei collaboratori più stretti, sono
  sempre stato molto fiducioso, anche a fronte
  delle tantissime persone che hanno
  partecipato, accompagnato e sostenuto la mia
  campagna elettorale. Ma di certo una
  percentuale così alta non era attesa: ciò mi
  rende molto soddisfatto».

  Dunque un appoggio e una solidarietà
  notevole, di cui andare fieri?
  «Sono state tantissime le persone, non solo
  concittadini, che mi hanno manifestato fin dall'
  inizio condivisione per la scelta di ricandidarmi
  e affrontare un ulteriore mandato,
  provocandomi, non lo nascondo, una
  fortissima emozione, superiore senz' altro a
  quella che provai al mio primo mandato da
  sindaco. Evidentemente i massesi apprezzano
  il mio modo di impegnarmi a fondo anima e
  corpo».

  Come ricambierà ora il sostegno ricevuto?
  «Voglio sin da subito affrontare problemie progetti coinvolgendo il più possibile la collettività
  (associazioni di categoria, sindacati, privati cittadini, volontariato) con una partecipazione attiva. E' un
  metodo certamente più fatico soma capace di portare a risultati migliori, scegliendo, in modo puntuale,
  le soluzioni più efficaci e condivise, assunte in base alle necessità reali della gente».

  Quale l' impegno che si assume di maggior rilievo?
  «Per quanto riguarda il territorio è nostra intenzione, per quel che concerne il patrimonio pubblico,
  qualificare l' esistente, rendendolo più gradevole e più decoroso.
  Penso al centro culturale Venturi ni, a piazza Mazzini, al restyling del municipio e al completamento,
  coni nuovi campi da tennis e la copertura dellapiastrapolivalente, della Cittadella dello sport.
  Chiederò ai privati di provvedere con lo stesso criterio nelle strutture di loro proprietà».
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  Anffas, un' estate ricca di iniziative per le famiglie
  LUGO Niente assistenzialismo, bensì cultura e
  consapevolezza. Ieri mattina è stato
  presentato "Estate Anffas 2019" un
  programma ricco iniziative che vanno dal
  teatro, all' attività in piscina, ai soggiorni al
  mare. «Non vanno considerate una sorta di
  assi stenzialismo, ma occasioni di benessere
  hanno affermato gli organizzatori - con un
  ampio calendario diluito nell' estate,
  diffondendo una nuova cultura di
  sensibilizzazione nei confronti delle persone
  disabili».
  Ogni anno, Anffas Lugo organizza per l' estate
  un periodo di sollievo per le famiglie con il
  duplice intento di offrire anche un momento
  ricreativo per i ragazzi che, senza familiari
  dalle 9 alle 18, in sette domeniche da giugno a
  settembre, supportati dalla presenza di tre
  educatori e di alcuni volontari, condividono la
  quotidianità di una giornata domenicale tra
  momenti di animazione e laboratori.
  Si inizia al centro sociale "Il Tondo il 9 alle
  15.30 con lo spettacolo "Su..di noi...dopo" ,
  con replica il 25, alle 21, al Chiostro del Monte,
  frutto del laboratorio teatrale "teatro per
  sentirsi bene", avviato nella primavera grazie
  al contributo della Fondazione Cassa di
  Risparmio e Banca del Monte di Lugo, con i
  finanziamenti messi a disposizione dall'
  Associazione delle Fondazioni bancarie dell'
  Emilia Romagna. I destinatari del laboratorio sono ragazzi e adulti portatori di disabilità che vivono
  quotidianamente la difficoltà a relazionarsi. «Questo percorso - precisa Laura Sanghini - ha consentito
  loro di imparare a socializzare entrando in contatto con la spontaneità e lasciando indietro paure e
  passato». Be nessere in piscina permette per 30 giornate (15 per i maschi, 15 perle femmine) una serie
  di attività svolte in piscina grazie all' impegno di Matilde Taroni, la loro istruttrice. Estate al mare è l'
  appuntamento centrale della stagione. Due settimane a Pinarella di Cervia, dal 11 al 24 ago sto, in una
  struttura frequentata da diversi anni e nella quale i ragazzi hanno stretto amicizie che si rinnovano ogni
  estate. Saranno accompagnati da giovani animatori che rappresentano un punto di forza per rendere
  questo periodo ancora più magico.
  A.R.G.

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  Sequestrati 64 quintali di uova con larve e muffa.
  Multa da tremila euro
  LUGO Larve e muffa nelle uova e il Nas
  (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità d e i
  carabinieri) di Bologna sequestra tutto. Uova
  che a breve sarebbero potute finire sui banchi
  di qualche supermercato o negozio di
  alimentari loca le. È successo in un noto
  stabilimento di Lugo dove ieri il Nas di
  Bologna nel corso dei controlli effettuati sugli
  alimenti, ha sequestrato ben 64 quintali di
  uova, destinate all' industria alimentare, poiché
  appunto, erano invase da larve di mosca e
  muffa.
  Nel corso dell' accertamento i militari, oltre ad
  aver denunciato in stato di libertà il
  responsabile dello stabilimento lughese lo
  hanno anche sanzionato con una multa di ben
  3.000 euro per omesse procedure di
  autocontrollo basate sui principi dell' H.a.c.c.p.
  (un insieme di procedure basate sulla
  prevenzione) e violazione delle azioni di
  igienizzazione per la sicurezza degli alimenti.
  Ilvalore delle uova sequestrate ammonta a
  20mila euro.

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  Al via i lavori di manutenzione al teatro Rossini
  LUGO Inizieranno questo mese gli interventi di
  manutenzione straordinaria e di
  consolidamento sismico del teatro "Gioachino
  Rossini" di Lugo. Le opere e gli interventi
  previsti nel progetto serviranno al
  miglioramento strutturale e funzionale del
  teatro lughese. Gli interventi sono divisi in due
  stralci, in programma da giugno a novembre
  2019 e da giugno a ottobre 2020. I principali
  lavori prevedono opere antisismiche e di
  restauro. Il costo complessivo dei lavori sarà di
  570mila euro.
  In particolare, le opere antisismiche saranno
  effettuate nella parte superiore delle murature
  longitudinali esterne, nelle murature del foyer
  del teatro, consolidando le pareti portanti
  perpendicolari alla facciata principale, e nella
  struttura del boccascena medesimo. Leo pere
  edili e di restauro riguarderanno il ripristino
  degli intonaci delle facciate esterne, nelle parti
  interessate dalle opere antisismiche e, all'
  interno, il ripristino degli intonaci del foyer e
  del boccascena con le tecniche del restauro
  architettonico -artistico. Il progetto prevede
  inoltre opere meccaniche, elettriche, speciali e
  antincendio nonché relative al miglioramento
  degli apparati scenotecnici.

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  Torna Vinessum, kermesse del vino con cento
  vignaioli d' eccellenza
  Nel weekend enogastronomia protagonista nel chiostro del convento di San Francesco

  BAGNACAVALLO Parte la sesta edizione di
  Vines sum, la wine experience realizzata in
  collaborazione con il Comune e l' associazione
  Bagnacavallo fa Centro, in programma sabato
  8 e domenica 9 giugno dalle 15 alle 23. La
  manifestazione, dopo che anno scorso ha
  registrato 1200/1500 presenze, si svolgerà,
  per il terzo anno consecutivo, presso il chiostro
  del convento di San Francesco a
  Bagnacavallo.
  Alla sua presentazione è intervenuta la
  sindaca Eleonora Proni, la quale ha affermato
  che «questo evento parla di territorio e di
  cultura enogastronomica, di autenticità di
  prodotto e di approccio culturale rispetto a
  questo mondo, una manifestazione che si
  inserisce in un contesto di iniziative che danno
  un' occasione al centro storico e alla comunità
  di Bagnacavallo di mettersi in mostra». Cento
  vignaioli Saranno presenti cento vignaioli d'
  eccellenza che producono vino artigianale sia
  in vigna che in cantina e proporranno il frutto
  dei loro luoghi di origine: dall' estremo Sud,
  anche insulare, verso le regioni più montane e
  settentrionali, sconfinando fino in Francia e
  Slovenia, ma dando maggiore risalto all'
  Emilia Romagna. Vi sarà anche la possibilità
  di cenare grazie ad una decina di artigiani del
  cibo provenienti da tutta Italia, come Il Bacaro
  Risorto di Venezia e Il Grano di Pepe di Rino
  Duca, talentuoso chef di origine siciliana stabilitosi in Emilia.
  «Tutte queste aziende che abbiamo selezionato sul territorio», ha chiarito Andrea Marchetti, ideatore di
  Vinessum, «sono accomunate da un approccio artigianale, quindi sono produzioni piccole, che si as
  sestano, per quanto riguarda il vino, sulle 20.000/30.000 bottiglie, quindi produzioni a tiratura limitata».
  Ciò che sottolinea Marchetti è che un «punto di forza di questo tipo di produzione è l' artigianalità intesa
  come cura, quindi un' umanità che non si può trovare in un prodotto fatto con lo "stampino", in questo
  modo ci si vuole integrare sempre di più con il territorio romagnolo e proporre una cosa diversa».
  Nuove aziende Paolo Babini, dell' azienda Vigne dei Boschi, in rappresentanza dei vignaioli partecipanti
  ha dichiarato come «Vinessum sia uno scopritore di aziende nuove e di talenti: rispetto al 2014 le cose
  sono cambiate, in quanto alcuni vignaioli, che avevano partecipato all' evento con vini prodotti proprio in

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  SANITÀ

  Odissea per la pulizia dell' orecchio
  Voglio parlare a tutti i sofferenti di qualche
  malattia anche se il discorso riguarda il mio
  caso personale --Dovevo fare una semplice
  pulizia ad entrambe le orecchie regolarmente
  prescritta dal mio medico di base, passo al
  cup di una farmacia di Lugo dove abito e mi si
  dice con sorpresa che posso fare una pulizia
  adAlfonsine per un orecchio e l' altro side ve
  fare a Conselice...Incredibile!!!Penso ad un
  errore o ad uno scherzo amichevole dell'
  operatrice che però mi conferma che è proprio
  così --Come fare allora, sono senza patente,
  mi sposto con difficoltà per l' età ed altri
  problemi di salute e provo a sentire altro cup
  in altra farmacia....Niente è proprio così, a
  Lugo non c' è posto subito --ci po trebbe
  essere solo in agosto ---Quindi per l' urgenza
  bisogna viaggiare o recarsi al locale pronto
  soccorso dove però ho avuto in passato
  recente esperienze negative --Subito allora ieri
  mattina al pronto socc e finalmente parlando
  chiaro esprimendo il mio dolore ad entrambe
  le orecchie vengo inviato all' ambulatorio
  otorino dove lo specialista esegue l intervento
  Allora, che dire ??? Non è il caso di
  semplificare tutto per rendere la salute
  accessibile e veloce in particolare
  aivecchiettibisognosi di assistenza medica
  senza burocrazia e senza sentirsi dire, come
  in altri casi, che... non ci sono soldi per la
  salute???Parliamone, discutiamone in tutte le sedi per il bene comune. Ringrazio.
  Luciano Baruzzi Ambientalista Lugo di Romagna.

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  IL DIBATTITO

  Specializzazioni, dopo la proposta confronto tra le
  tesi
  I pareri dei lettori arrivati all' indirizzo mail messo a disposizione dal Sole

  Nell' intervista al Sole 24 Ore del 1° giugno
  Massimo Miani, presidente del Consiglio
  nazionale dei dottori commercialisti e degli
  esperti contabili, si è aperto il dibattito sul
  tema delle specializzazioni. Un dibattito che si
  è subito acceso e che ha portato diversi
  contributi alla casella mail
  ilmiogiornale@ilsole24ore.com. Cominciamo
  la pubblicazione di alcuni dei contributi più
  significativi. Il futuro è negli studi associati
  Stupisce che il tema delle specializzazioni sia
  stato negletto, per molto tempo.
  Il mondo delle imprese italiane in questi ultimi
  40 anni ha fatto passi da gigante e si è
  strutturato per competere nei mercati mondiali
  ; le aziende sono irriconoscibili, se le
  raffrontiamo con il recente passato . E cosa
  abbiamo fatto noi, dottori commercialisti ? Ben
  poco; si è vissuto in parte di rendita, e poco o
  nulla si è fatto non dico per variare la nostra
  professionalità, ma nemmeno per analizzarne
  le caratteristiche e le diverse prospettive.
  Il mondo delle aziende chiede sempre
  maggiore professionalità, è sempre più
  esigente e chiede soluzioni veloci , competenti
  e possibilmente non troppo costose . È
  pacifico che il professionista singolo non potrà mai soddisfare queste esigenze. Il futuro della
  professione personalmente lo vedo in due aspetti tra loro collegati. Lo studio associato (vero studio
  associato, non solo centro di costi comuni) di una certa dimensione, al cui interno i vari associati
  possono trovare spazio per una specializzazione. A ciò spinti sia dalle caratteristiche personali di
  ciascuno, sia dalle esperienze avute.
  Quindi specializzazioni sì. Ma accompagnate da una struttura degli studi che deve aumentare.
  Non esiste un modello unico di studio associato, ma varie esperienze , nel territorio. Ognuno valuterà la
  struttura più confacente alle sue aspettative e alle sue prerogative.
  In sintesi, il nostro futuro sta negli studi associati, con colleghi specializzati . Qualsiasi altra
  impostazione sarà perdente .
  Dottore commercialista in Vicenza dal 1973 Il nodo della formazione Mi permetto di fare alcune
  considerazioni: 1) prima delle specializzazioni sarebbe opportuno ristabilire la formazione obbligatoria
  anche per i colleghi anziani che ad oggi ne sono esentati (ma poi dirigono gli studi); 2) abolire la
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  Anche se hanno svolto funzioni apicali e pagato i contributi che generano i loro trattamenti

  Addosso ai pensionati d' oro
  Sono scatenati i politici che hanno trattamenti regalati

  Il mondo romano, già agitato e molto di suo
  per le fibrillazioni della politica e per la
  discussione sul futuro del governo, è entrato in
  fibrillazione per la presa di posizione di tre
  generali contro il taglio delle «pensioni d' oro».
  Mario Arpino, già capo di stato maggiore dell'
  Aeronautica e capo di stato maggiore della
  Difesa, Vincenzo Camporini, già capo di stato
  maggiore della Difesa e Leonardo Dino
  Tricarico, già capo di stato maggiore dell'
  Aeronautica hanno deciso di non presenziare
  (per protesta) alla celebrazione della Festa
  della Repubblica di Roma. Erroneamente, i
  giornali hanno scritto che non parteciperanno
  alla sfilata: in realtà competeva e compete loro
  un posto di rilievo nella tribuna che ospita gli
  ospiti di riguardo. Un riconoscimento dovuto e
  usuale.
  Oggetto della contestazione, quindi, il taglio
  delle loro pensioni «d' oro» (in attuazione da
  ieri) e una dichiarazione postata sul Blog delle
  Stelle da Luigi Di Maio: i «pensionati d' oro» si
  debbono vergognare per, appunto, le loro
  pensioni; in fin dei conti con le nuove norme
  dovranno soltanto tirare un po' la cintola. Il
  discorso è difficile, visto che il mondo dei
  media ha inventato la dispregiativa
  espressione «pensioni d' oro» e attuato una
  ingiusta equivalenza tra gli assegni pensionistici di chi ha lavorato per decenni ai vertici delle pubbliche
  amministrazioni o di imprese private e tutti coloro che, avendo operato, anche brevemente, nelle
  assemblee elettive, con norme ad hoc si sono liquidati vitalizi, appunto, d' oro, e senza alcun
  collegamento con le contribuzioni previdenziali.
  I principi costituzionali che reggono l' ordinamento specifico, fondato sull' affidamento (il beneficiario
  deve poter essere fiducioso che le aspettative retributive e pensionistiche stabilite all' inizio del suo
  servizio nello Stato saranno sempre rispettate), rendono i tagli illegittimi e quindi annullabili dalla Corte
  costituzionale. Se è vero che c' è un evidente forzatura nella decisione dei politici di regalare a se stessi
  una sorta di «favor legis», per tutti gli altri la rilevanza degli assegni consegue al servizio prestato.
  Sino al 1994, quando venne istituito l' ente previdenziale dei dipendenti pubblici, il Tesoro non
  accantonava la quota contributiva. La legge prevedeva un calcolo pensionistico sulla base degli anni di
  servizio e sulla media degli stipendi degli ultimi periodi di lavoro (1, 3 o 5 anni) e quindi la direzione
  generali delle pensioni, dopo un facile calcolo, erogava gli assegni di quiescenza. Il fatto che non c' era
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  pre-cdm

  Ambiente, più poteri alle regioni
  Arriva il green manager nella p.a., un dirigente
  preposto ad assicurare la corretta attuazione
  della normativa ambientale negli enti pubblici.
  Dalla mobilità sostenibile all' efficientamento
  energetico e idrico, fino alla realizzazione di
  campagne informative ad hoc. E arrivano più
  poteri alle regioni in materia di contrasto al
  dissesto idrogeologico. I governatori, in qualità
  di commissari, potranno procedere in modo
  più spedito e flessibile per garantire la
  sicurezza sul territorio.
  Per esempio, dirottando una quota dei
  finanziamenti (non superiore al 20%) stanziati
  dal ministero dell' ambiente su interventi
  indicati dalle regioni, a prescindere dalle
  graduatorie di priorità definite dallo stesso
  ministero. In questo modo potranno essere
  finanziati interventi che per la loro natura (ad
  esempio in quanto rivolti a territori meno estesi
  o meno popolati) potrebbero non soddisfare i
  parametri necessariamente più generalisti
  definiti dal Minambiente. Il governo accelera
  sul disegno di legge ribattezzato
  «Cantiereambiente» sul «potenziamento e la
  velocizzazione degli interventi di mitigazione
  del dissesto idrogeologico e la salvaguardia
  del territorio», che dopo essere stato
  approvato in via preliminare dal cdm a inizio
  aprile, andrà domani sul tavolo del pre-consiglio dei ministri. Il provvedimento disegna tre vie per
  velocizzare gli interventi. Il primo livello di competenza è a regime stabilito in capo al ministero dell'
  ambiente a cui spetta la competenza generale a dettare con decreti i criteri per gli interventi. Il secondo
  livello è, come detto, in capo ai commissari-governatori regionali che potranno attivarsi «sulla base di
  documentate necessità» per destinare non più del 20% dei finanziamenti totali agli interventi indicati
  dalle regioni stesse. Il terzo livello di competenza consente invece di garantire comunque gli interventi e
  i finanziamenti anche nelle more dell' adozione dei decreti del Minambiente.
  Per velocizzare la fase di realizzazione delle opere, i commissari potranno avvalersi dei poteri di
  sostituzione che consentono di agire in deroga ad ogni disposizione vigente.
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  Il Tar Lazio annulla il decreto del Mit. Accolto il ricorso dell' Asmel

  Appalti, gare senza salassi
  Niente compensi minimi per i commissari

  Niente compensi minimi per i commissari di
  gara negli appalti.
  Il decreto con cui il ministero delle
  infrastrutture, di concerto col Mef, ha fissato in
  3 mila euro a commissario l' importo minimo
  inderogabile dell' emolumento, è stato
  annullato dal Tar del Lazio con la sentenza n.
  6925 del 31 maggio 2019. Il Tar ha accolto il
  ricorso dell' Asmel, l' Associazione per la
  sussidiarietà e la modernizzazione degli enti
  locali che già (si veda ItaliaOggi del 7 agosto
  2018) aveva ottenuto dai giudici amministrativi
  la sospensione del provvedimento impugnato.
  Il Tar Lazio ha ravvisato nel dm 12 febbraio
  2018 un vizio apparso evidente sin dalla sua
  emanazione, ossia aver travalicato i limiti
  imposti dal codice appalti (dlgs n. 50/2016)
  che all' art. 70 stabiliva che con decreto il Mit
  fissasse la tariffa di iscrizione all' albo e il
  compenso massimo per i commissari. Nessun
  riferimento, invece, alla possibilità di fissare un
  compenso minimo, peraltro, secondo il Tar,
  «irragionevolmente» quantificato in 3 mila euro
  (oltre al rimborso spese). Un importo
  insostenibile per molti piccoli comuni che, in
  quanto privi di figure professionali interne in
  grado di svolgere gratuitamente il ruolo di
  commissari di gara, sarebbero stati costretti a
  sobbarcarsi un esborso minimo di circa 11 mila euro a commissione di gara. Non solo. Un tetto così
  elevato avrebbe rischiato di bloccare molte gare nei piccoli comuni se si considera che il regolamento
  sui fondi Fesr (con cui vengono finanziati molti bandi dei mini-enti) prevede che le spese generali siano
  contenute nel limite massimo del 10/12%. Con una spesa fissa per i commissari di 11 mila euro a gara
  sarebbe impossibile bandire gare di importo inferiore o uguale a 91.500 euro. Di qui il ricorso al Tar
  Lazio che ha accolto in toto le tesi dell' Associazione guidata da Francesco Pinto.
  Il Tar ha respinto le argomentazioni difensive della Ragioneria generale dello stato secondo cui la
  fissazione di un compenso minimo sarebbe «un' eventualità non proibita dalla norma». I giudici
  amministrativi hanno ricordato che costituisce un principio cardine del nostro ordinamento quello
  secondo cui il legislatore «ubi voluit dixit».
  E «nella disposizione il legislatore parla espressamente di compenso massimo senza lasciare margini
  interpretativi in ordine alla possibilità di stabilire anche un compenso minimo o un compenso tout
  court».
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  È l' effetto combinato dell' atto di indirizzo all' aran e del decreto crescita

  Segretari comunali verso l' abolizione tacita del ruolo
  Segretari comunali nella strettoia dello spoils
  system e di un' abolizione tacita del ruolo. La
  combinazione tra l' atto di indirizzo rivolto dal
  Comitato di settore all' Aran e degli
  emendamenti al «decreto Crescita» aprono le
  porte ad un' espansione senza più limiti dello
  spoils system già pesantissimo, ma
  contestualmente apre surrettiziamente le porte
  all' abolizione della figura, tentata la scorsa
  legislatura con la riforma della dirigenza
  targata Madia, non andata mai in porto.
  Revoca L' atto di indirizzo, come evidenzia il
  Dipartimento segretari comunali del sindacato
  Fedir, oltre a ingerirsi in violazione della legge
  sul tema delle competenze dirigenziali
  assegnando al contratto l' inesistente ruolo di
  fonte di disciplina di poteri di revoca, contiene
  un altro grave vulnus normativo con
  riferimento alla revoca dei segretari comunali.
  L' atto di indirizzo all' Aran dispone che «la
  disciplina contrattuale in materia di revoca del
  segretario deve essere coordinata con la
  disciplina contenuta nell' art.
  100 del dlgs n. 267/2000».Tale ultima
  disposizione stabilisce che «il segretario può
  essere revocato con provvedimento motivato
  del sindaco o del presidente della provincia,
  previa deliberazione d e l l a        giunta, p e r
  violazione dei doveri d' ufficio».
  Tuttavia, la contrattazione collettiva certamente non ha alcuna legittima competenza ad intervenire sul
  tema della revoca. Come evidenzia il Dipartimento segretari della Fedir, l' atto di indirizzo in questo
  modo «crea un' indebita interferenza con l' inderogabile disciplina di legge fissata nell' art. 40 del Testo
  unico sul pubblico impiego», norma che sottrae totalmente alla competenza contrattuale «la materia del
  conferimento e della revoca degli incarichi dirigenziali». L' atto di indirizzo, da questo punto di vista, è
  affetto da un' illegittimità davvero plateale ed è parecchio strano che il dipartimento della Funzione
  Pubblica lo abbia fatto passare senza i doverosi rilievi.
  L' intento di rafforzare lo spoils system, rendendo più facile la revoca, espressamente enunciato dall'
  atto di indirizzo, risulta evidentissimo.
  Vicesegretari al posto dei segretari L' attacco alla categoria dei segretario comunali, che significa
  lesione a una funzione di garanzia di legittimità dell' operato degli enti locali, è completato dall'
  emendamento presentato alla legge di conversione del dl 34/2019 il cui scopo è rimediare all' ormai
  cronica e gravissima carenza di segretari (cui consegue la scopertura di tre quarti quasi delle sedi di

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