UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 19 dicembre 2017 - Unione dei Comuni della ...

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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 19 dicembre 2017 - Unione dei Comuni della ...
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
        Martedì, 19 dicembre 2017
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Martedì, 19 dicembre 2017 - Unione dei Comuni della ...
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
                                                       Martedì, 19 dicembre 2017

Prime Pagine
 19/12/2017 Prima Pagina
 Il Sole 24 Ore                                                                                                         1
 19/12/2017 Prima Pagina
 Italia Oggi                                                                                                            2
 19/12/2017 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Ravenna)                                                                                      3
Il Resto del Carlino Ravenna
 19/12/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43
 Musiche da Oscar con l' Orchestra Toscanini                                                                            4
 19/12/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47
 Stavolta tocca a Palumbo Spaccata in piazza San Francesco                                                              5
 19/12/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57
 Deco chiude un 2017 in crescita «Nel 2018 altri investimenti»                                                          7
 19/12/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65
 Sequestrati due volte in un mese 73 faldoni di antica corrispondenza                                                   8
 19/12/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65
 DOMANI CONCERTO DI NATALE ALLA CHIESA DI S.ONOFRIO                                                                     10
 19/12/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65
 È di Caterina il 'poster per la pace'                                                                                  11
 19/12/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
 'Baracca', il nuovo presidente è Oriano Callegati                                                                      12
 19/12/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
 Faccani ricorda il ventenne morto: «Un ragazzo d' oro, era come un...                                                  13
 19/12/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
 In mostra presepi realizzati dagli alunni e dagli anziani della 'residenza'                                            15
 19/12/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71
 Hokusai, una vita da film                                                                                              16
 19/12/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 93
 Atletico Lugo e Riolo Terme campioni d' inverno con lo stesso passo                                                    17
 19/12/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 94
 Sara Billi si qualifica al campionato nazionale                                                                        18
Corriere di Romagna Ravenna
 19/12/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 3
 Una media di tre colpi a settimana Un' escalation senza precedenti                                                     19
 19/12/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 8
 Sorpreso con i soldi delle offerte Arrestato all' uscita della chiesa                                                  20
 19/12/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 25
 L'Orva dice Gatto e Costa Volpino finisce nel sacco                                                                    21
 19/12/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 32                                  FRANCESCA ANGELI
 Il Massa ha trovato la via d' uscita grazie ai gol di Boschi                                                           22
 19/12/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 33
 Savignanese, la ciliegina è il debutto con gol di Luzzi                                                                24
 19/12/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 35
 «Per il mio "In between" ho trasformato in suono il lessico...                                                         26
 19/12/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 39
 BAGNACAVALLO                                                                                                           28
 19/12/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 43
 Scampato ad alluvioni, epidemie e torture Lavorava alla Croce rossa                                                    29
 19/12/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 47
 Celebrate in Rocca le coppie con 50, 60 e 70 anni di matrimonio                                                        31
 19/12/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 47
 Domani il consiglio dell' Unione                                                                                       32
 19/12/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 47
 Matrix, pronti a partire i monitoraggi nella zona                                                                      33
 19/12/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 47
 Unuci di Lugo: sezione da record prima in Italia                                                                       35
 19/12/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 49
 Arresto cardiaco, 15enne muore dopo l' allenamento con la sua squadra                                                  36
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
 19/12/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 5                                                                    Gianni Trovati
 Statali, stop ai premi se la Pa valuta tutti eccellenti                                                                38
 19/12/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 26                                               Marco MagriniBenedetto Santacroce
 Conti in salita con lo split payment                                                                                   40
 19/12/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 27                                                                   Gianni Trovati
 Gli immobili occupati esentati da Imu e Tasi                                                                           42
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19/12/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 31                     Matteo Prioschi
Gestione separata per l' architetto dipendente                            44
19/12/2017 Italia Oggi Pagina 34                 MARIA ELENA MARSICO
Pensioni, sì allo scivolo                                                 46
19/12/2017 Italia Oggi Pagina 37                       MARCO NOBILIO
Uscite libere, scuole depenalizzate                                       49
19/12/2017 Italia Oggi Pagina 38                      ANGELA IULIANO
Educazione civica digitale per tutti                                      51
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                   ­Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

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                   Corriere di Romagna
                      (ed. Ravenna)
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Pagina 43                      Il Resto del Carlino (ed.
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  GIOVEDÌ LUGO

  Musiche da Oscar con l' Orchestra Toscanini
  "MUSICHE DA OSCAR" giovedì alle 20.30 al
  teatro Rossini di Lugo con la Filarmonica
  Arturo Toscanini diretta da Nicoletta Conti
  (nella foto). Si parte con una Film Suite
  dedicata alle musiche di Nino Rota quindi l'
  orchestra eseguirà anche brani di autori
  classici ma usati come colonne sonore
  cinematografiche: Händel con la Sarabanda
  (Barry Lyndon), Rossini con l' Ouvertura da La
  gazza ladra (C' era una volta in America),
  Beethoven con la Sinfonia n. 7, Adagio (Il
  discorso del Re), Shostakovitch con Jazz Suite
  n.2, Valzer n.2 (Eyes Wide Shut), Mascagni
  con Cavalleria Rusticana (Il Padrino), Brahms
  con Danza ungherese n. 5 (Il grande dittatore).

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  Stavolta tocca a Palumbo Spaccata in piazza San
  Francesco
  La cassa della pasticceria abbandonata davanti alla tomba di Dante

  QUESTA VOLTA è toccato alla Pasticceria
  Palumbo, sotto i portici di piazza San
  Francesco. Ladri in azione in piena notte, la
  saracinesca forzata, un buco nella porta a
  vetri, il fondo cassa che sparisce.
  Come si dice in questi casi: una 'spaccata' in
  piena regole e come spesso accade, sono più
  i danni da dover riparare che non il valore del
  furto subito.
  L' ENNESIMO colpo inferto a bar ed esercizi
  commerciali del centro come del forese. Ad
  accorgersi del furto, ieri mattina poco dopo le
  6, Francesco Palumbo (foto), il titolare.
  «Siamo arrivati a quell' ora per aprire il bar e
  preparare le colazioni ­ racconta ­ e ci siamo
  accorti di quanto era accaduto». I malviventi
  sono entrati nei locali dell' attività di Piazza
  San Francesco, forzando una pesante
  saracinesca. Con un grosso sasso o un
  sampietrino hanno spaccato il vetro della porta
  e sono entrati all' interno. L' obiettivo erano i
  soldi lasciati in deposito per iniziare la giornata
  all' indomani. in questo caso poche centinaia
  di euro. Hanno divelto la cassa, provocando
  anche seri danni al software amministrativo, e sono fuggiti. Non hanno fatto molta strada, perché la
  cassa è stata ritrovata davanti alla Tomba di Dante, neanche a cento metri dalla pasticceria. I ladri
  evidentemente, si sono fermati in questo punto, hanno preso il fondo cassa e sono fuggiti. Le indagini
  sono in capo ai carabinieri (nella foto, di repertorio, in piazza). La zona è una delle più presidiate dagli
  impianti di videosorveglianza. Un deterrente che non ha fatto desistere la banda dall' ennesima
  spaccata, ma che potrebbe rivelarsi molto utile per individuare i malviventi.
  Prima di Palumbo le varie bande che sembrano aver messo gli occhi su Ravenna si erano accanite sul
  bar Ramiro, per due volte sulle profumerie Sabbioni, il panificio diMadonna dell' Albero fino al bar
  Caffeino di Alfonsine dove sono sparite sigarette, Grata e Vinci, e i soldi delle slot machine.
  Dai furti in serie che stanno purtroppo caratterizzando questo periodo, sembra delinearsi la presenza in
  zona di tre diverse tipologie di bande. Innanzitutto è all' opera una banda strutturata ed esperta, come
  quella che ha colpito, ad esempio le profumerie Sabbioni: probabile un furto su commissione, per poter
  poi rivendere i profumi.
  UNA SECONDA tipologia di malviventi è più avvezza a colpire tabaccherie e bar dove sono presenti le
  slot machine. Nel mirino ci sono soprattutto le macchinette per giocarsi i soldi, ma anche sigarette
  Gratta e Vinci hanno un loro mercato parallelo. Infine, i più arraffoni, quelli che cercano soltanto fondi

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  ECONOMIA «AMPLIAMENTI A SAN MICHELE»

  Deco chiude un 2017 in crescita «Nel 2018 altri
  investimenti»
  rDECO Industrie ha presentato ai soci il
  bilancio 2017 e il preventivo 2018. Presenti il
  presidente Antonio Campri e il direttore
  generale Giorgio Dal Prato.
  Il primo a prendere la parola è stato il direttore
  amministrativo Amedeo Fanti, cui è toccato il
  compito di illustrare i risultati economici dell'
  azienda, il cui fatturato si prevede in crescita
  anche per il 2017 rispetto ai 150 nilioni di euro
  del 2016, confermando il trend positivo degli
  ultimi anni.
  Fanti ha anche sottolineato come tutti i 5
  stabilimenti produttivi stiano contribuendo a
  questo risultato e godano di piena salute,
  anche grazie agli ingenti investimenti che sono
  stati realizzati.
  Gli investimenti sono una priorità per il
  direttore generale Giorgio Dal Prato: «Per il
  2018 è prevista la realizzazione di nuove linee
  produttive, sia nello stabilimento di Forlì dove
  sono già stati installati nel corso di quest' anno
  7 nuovi forni di cottura della piadina, per
  gestire l' incremento di produzione, sia in
  quello di San Michele. A settembre sono
  iniziati i lavori di ampliamento dello stabilimento di San Michele. Si tratta di una nuova linea semi
  industriale in grado di gestire piccoli quantitativi di produzione, utilizzando forni particolari». Dal Prato
  ha anche segnalato il significativo incremento dei volumi produttivi presso lo stabilimento di
  Bagnacavallo, guidato dallo sviluppo di nuovi prodotti e dall' acquisizione di nuovi clienti. Per fare fronte
  a questa crescita anche nello stabilimento di Bagnacavallo verrà installata a fine di dicembre una nuova
  linea produttiva.
  I DIPENDENTI del gruppo sono 525, con 111 nuovi inserimenti. Luca Cucciniello direttore Marketing
  che ha evidenziato la crescita delle quote di mercato della piadina a marchio Loriana, i nuovi biscotti
  casarecci di filiera corta lanciati con il marchio Saltari e le numerose innovazioni di prodotto sviluppate
  per i marchi della detergenza Scala e Casa Chiara. Ma tra le novità, indubbiamente il lancio del
  panettone Giorgione ha registrato eccellenti risultati.

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  Sequestrati due volte in un mese 73 faldoni di antica
  corrispondenza
  Sono carte del 1800 in mano al lughese Giovanni Valentinotti

  «MI HANNO dissequestrato e risequestrato il
  materiale nell' arco di due minuti, arrecandomi
  un importante danno lavorativo». E'
  sconcertato Giovanni Valentinotti,
  commerciante lughese di antiquariato cartaceo
  (libri, cartoline, scritti dei secoli passati),
  attività che svolge online e nelle grandi fiere
  del settore. Questi i fatti: tra il materiale
  cartaceo che interessa ai collezionisti, c' è
  anche la corrispondenza indirizzata agli enti
  statali, e Valentinotti, nel 2000, entrò
  regolarmente in possesso di un' immensa
  serie di scritti che erano stati consegnati a una
  struttura di smaltimento rifiuti di Rimini, proprio
  per essere smaltiti, e provenivano dalla
  Prefettura di Pesaro.
  Fatto sta che il 10 novembre scorso
  Valentinotti riceve un' ordinanza di sequestro
  dal Tribunale di Pesaro riguardante il
  materiale in questione, a cui l' antiquario subito
  si oppone e il 30 novembre il materiale viene
  dissequestrato. Il documento che attesta il
  dissequestro è stato consegnato a Valentinotti
  ieri mattina, ma gli è stato anche consegnato
  un nuovo ordine di sequestro, sempre per lo stesso materiale (73 faldoni).
  «UNA cosa inspiegabile ­ commenta l' antiquario ­ non si comprende perché il pubblico ministero non
  abbia sfruttato i 15 giorni a sua disposizione per fare ricorso al dissequestro, ma abbia invece rifatto da
  capo il decreto di sequestro. Inoltre va precisato che i documenti sequestrati risalgono a oltre 150 anni
  fa, i più 'recenti' sono del 1850 e sono stati smaltiti, infatti gli enti pubblici dopo un certo numero di anni
  buttano via gran parte dei documenti. Una normativa di fine '800, decaduta solo nel 2008, imponeva agli
  enti pubblici di affidare queste grandi masse di carta alla Croce Rossa, affinchè potesse ricavarne un
  utile. Il materiale si è dunque diffuso, e nel mondo circolano milioni di questi documenti.
  Ma questo nuovo sequestro limita buona parte del mio lavoro».
  LE motivazioni del nuovo sequestro le illustra il figlio di Valentinotti, Andrea, di professione avvocato:
  «Si tratta in sostanza di un' accusa di ricettazione, completamente ingiustificata e motivata dal pubblico
  ministero principalmente con il fatto che "si tratta di beni di proprietà dello Stato, di valore storico, e che
  non c' è prova che siano stati scartati". Viene anche precisato che non c' è stato abbastanza tempo per
  visionare il materiale e che mio padre non ha contribuito alle indagini indicando dove esattamente, tra i
  73 faldoni, bisognasse cercare. Tutto questo è a dir poco 'curioso': si tratta di un materiale vastissimo, e
  a cercare ciò che dovrebbe essere storico deve essere chi investiga, non chi sa bene che il valore

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  DOMANI CONCERTO DI NATALE ALLA CHIESA DI
  S.ONOFRIO
  Domani sera, mercoledì 20, la chiesa di Sant'
  Onofrio di Lugo ospiterà il Concerto di Natale
  promosso dalla Fondazione Cassa di
  Risparmio e Banca del Monte di Lugo con il
  patrocinio dell' amministrazione comunale: alle
  21.15 si esibirà il coro gospel 'Voices of joy', l'
  ingresso è libero.

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  BAGNACAVALLO

  È di Caterina il 'poster per la pace'
  A CATERINA Angeli della classe II A della
  media di Bagnacavallo, è andato il 1° premio
  del concorso 'Un poster per la pace', la cui
  cerimonia si è svolta in municipio. Il concorso
  è promosso dal Lions International e proposto
  in oltre 80 nazioni per incoraggiare i giovani a
  esprimere la propria visione della pace.
  Circa 80 ragazzi delle medie di Bagnacavallo
  e Villanova hanno partecipato alla 30ª edizione
  del concorso sul tema 'Il futuro della pace'.
  La vincitrice ha ricevuto un buono da 250 euro
  da spendere in materiale didattico alla
  cartolibreria La Romagnola di Bagnacavallo;
  inoltre una segnalazione è andata ad Anna
  Aiello della II E di Villanova. Alla cerimonia
  sono intervenuti il presidente del Lions Club
  Bagnacavallo Stefano Minguzzi, il sindaco
  Eleonora Proni, gli assessori Ada Sangiorgi ed
  Elena Verna, la dirigente dell' Istituto
  comprensivo Berti Maria Del Gaudio e la
  professoressa Laura Liverani. I poster
  realizzati dai ragazzi sono stati esposti sotto il
  loggiato del Municipio.

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  AERO CLUB A VILLA SAN MARTINO SI SONO SVOLTE LE ELEZIONI PER IL RINNOVO
  DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

  'Baracca', il nuovo presidente è Oriano Callegati
  SONO stati rinnovati i vertici dell' Aero club
  lughese intitolato all' eroe dell' aria Francesco
  Baracca. Le elezioni per il rinnovo del
  consiglio direttivo dell' Aero club 'Francesco
  Baracca' e Scuola nazionale elicotteri 'Guido
  Baracca' e per la nomina del nuovo presidente
  si sono svolte sabato nella sede all' aeroporto
  d i Villa San Martino. A larga maggioranza è
  stato eletto presidente Oriano Callegati, già
  vicepresidente del sodalizio, che subentra all'
  avvocato Giovanni Baracca. In consiglio (nella
  foto) con Callegati sono stati designati a
  rappresentare i soci, il colonnello dell' Esercito
  Marco Buscaroli, Giuseppe Berardo, l'
  ingegnere Gianluca Babini, l' ingegnere
  Claudio Tavoni e Rodolfo Rigucci. Come
  rappresentanti di specialità sono stati nominati
  Claudio Pocaterra per gli aeromodellisti e
  Fulvio Salucci per il volo a motore; eletti
  sindaci revisori Corrado Foschi, Daniele
  Garavini e Dante Gobbi.
  Lo scopo del nuovo direttivo. è stato
  sottolineato, «è quello di proseguire il percorso
  di rilancio del club avviato negli ultimi anni.
  L' Aero Club di Lugo è uno dei più prestigiosi in tutta Italia». Tra le attività principali dell' associazione c'
  è quella di scuola volo per conseguire la licenza di pilota di aeromobile o di pilota commerciale di
  elicottero, ed è l' unico Aero club a possedere uno dei pochi simulatori di volo professionali presenti in
  Europa in linea con la nuova normativa europea, e a rilasciare anche la certificazione per pilota e
  istruttore di droni. L' Aero club ospita inoltre una sezione di aeromodellismo di alto valore tecnologico
  che annovera campioni europei e mondiali. Negli ultimi anni ha acquisito anche un aeromobile
  ultraleggero avanzato.
  Negli ultimi anni ha organizzato, in collaborazione con il Comune di Ravenna, l' air show 'Valore
  Tricolore' che a Punta Marina Terme ha visto la presenza della Pattuglia Acrobatica Nazionale­Frecce
  Tricolori. Nell' ottica di promuovere la cultura aeronautica, i soci piloti e gli istruttori del sodalizio sono a
  disposizione degli appassionati per una visita guidata e per un volo sugli aerei della flotta dell' Aero
  club.

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  Faccani ricorda il ventenne morto: «Un ragazzo d'
  oro, era come un figlio»
  Il presidente della Cri aveva trascorso il pomeriggio col giovane

  «VORREI tanto diventare 'un grande' come te,
  perché mi sento ancora un giovane
  stupidotto». A confidarlo, quasi scherzando, al
  presidente della Croce Rossa di Lugo Roberto
  Faccani, era stato, poche ore prima della
  tragedia che lo ha portato via per sempre,
  Islam Saiful. Il giovane (aveva compiuto 20
  anni lo scorso 22 ottobre) originario del
  Bangladesh ha perso la vita domenica sera
  dopo essere stato travolto da un treno mentre
  attraversava i binari nella stazione di Castel
  Bolognese. Ex rifugiato, aveva ottenuto il
  permesso di soggiorno per motivi umanitari e
  lavorava alla Croce Rossa di Lugo presieduta
  proprio dall' ex comandante della Polizia
  Municipale della Bassa Romagna. Domenica
  S a i f u l e r a p a r t i t o i n t r e n o d a Lugo i n
  compagnia di due amici, uno dei quali suo
  connazionale e l' altro pakistano.
  I tre avrebbero dovuto raggiungere Solarolo
  per trascorrere una serata con alcuni rifugiati.
  Ma quel treno non fermava a Solarolo, per cui i
  tre giovani sono scesi alla stazione
  successiva, quella di Castel Bolognese.
  Secondo una prima ricostruzione al vaglio della Polizia Ferroviaria di Bologna e della Scientifica, il
  tragico incidente si sarebbe verificato nel momento in cui il 20enne ha deciso di attraversare i binari per
  verificare nei tabelloni l' orario del primo treno utile per andare a Solarolo. Il devastante impatto con un
  convoglio in transito non gli ha però lasciato scampo lasciando attoniti e in lacrime i due compagni di
  viaggio. Inutile il tempestivo intervento di un' ambulanza assieme al mezzo avanzato di soccorso con il
  medico rianimatore. Al personale del 118 non è restato altro che constatare il decesso del ragazzo.
  A RICORDARLO con commozione e ancora incredulo è lo stesso Faccani: «Nel 2013, dopo che la sua
  abitazione era stata distrutta da un' inondazione, lasciò il Bangladesh in cerca di fortuna e soprattutto
  per aiutare i genitori e due fratelli più piccoli. Dopo aver vissuto in Oman, a Dubai e in Libia, paese
  quest' ultimo in cui si occupava, senza essere pagato, della pulizia dei cammelli, fuggì sbarcando nell'
  aprile 2015 in Italia».
  A Lugo aveva frequentato i corsi di primo soccorso, antincendio, di sicurezza sul lavoro e alimentare e,
  dopo un primo progetto di tirocinio, era stato assunto dalla locale Croce rossa. «Era un po' il fratello
  maggiore dei ragazzi nuovi ­ aggiunge Faccani ­ sempre pronto ad aiutarli e a dare loro un consiglio.
  Domenica ha trascorso con me tutto il pomeriggio, aiutandomi sia a preparare un carico umanitario da
  inviare in Kosovo che ad allestire le luminarie natalizie nella nostra sede della Cri. Mi ha pure

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  SAN DOMENICO

  In mostra presepi realizzati dagli alunni e dagli
  anziani della 'residenza'
  I NONNI della Casa residenza per anziani 'San
  Domenico' di Lugo hanno iniziato a lavorare
  alla realizzazione del loro presepe dalla fine di
  settembre. Ed ora, dopo quasi tre mesi di
  incontri settimanali, la loro creazione è esposta
  insieme ai 7 presepi realizzati dagli alunni di
  e l e m e n t a r i e m e d i e d e l l a s c u o l a San
  Giuseppe, alla Natività costruita insieme agli
  ospiti della 'Casa del Sole' di Faenza e alla
  'maternità' offerta in prestito da un privato. La
  mostra è aperta al pubblico ogni mattina fino al
  2 3 d i c e m b r e , a l p i a n o t e r r a d e l 'San
  Domenico'. A fare da guida alle classi del San
  Giuseppe in visita e a chi vuole vedere la
  mostra ed i pannelli dedicati al significato del
  presepe messi a disposizione da don Leo,
  saranno gli stessi ospiti della Casa residenza.
  L' obiettivo, spiega la coordinatrice Daniela
  Zannoni, «è aprire la struttura a tutti. Il 'San
  Domenico' è una risorsa per il territorio e pochi
  la conoscono. La mostra dei presepi,
  organizzata quest' anno per la prima volta, è
  un' occasione per ammirare i lavori svolti da
  alunni e anziani ed entrare in contatto con la
  casa residenza». La giornata clou sarà giovedì 21 quando dalle 15.30 gli alunni del 'San Giuseppe'
  daranno vita al presepe vivente e intoneranno canti natalizi; a tutti sarà offerta cioccolata calda con
  biscotti.
  L' iniziativa sostituisce il pranzo di Natale, annullato quest' anno anche in relazione ai lavori di
  ristrutturazione ancora in corso nella struttura. «I nonni si sono fatti coinvolgere con entusiasmo nel
  progetto ­ conclude Daniela Zannoni ­ grande è stato l' impegno per realizzare i presepi. Ci piacerebbe
  che molti visitassero la mostra in questi giorni. Per i nostri anziani sarebbe un bellissimo regalo».
  Monia Savioli.

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  CINEMA STASERA PROIEZIONE A BAGNACAVALLO

  Hokusai, una vita da film
  SARÀ proiettato stasera alle 21.15 a
  Bagnacavallo, a P a l a z z o V e c c h i o , i l f i l m
  evento dedicato a Hokusai, l' artista
  giapponese che ha rivoluzionato la storia dell'
  arte moderna occidentale. Il film, proiettato in
  collaborazione con Nexo Digital, è stato
  realizzato in occasione della mostra allestita al
  British Museum di Londra nell' estate 2017 e
  propone una visita esclusiva tra i luoghi in cui
  visse Hokusai e le sale dell' esposizione del
  British. Questi i prossimi film: 'Daddy' s home
  2' (venerdì 22, sabato 23, domenica 24, lunedì
  26 dicembre), 'Gli eroi del Natale' (sabato 23,
  domenica 24, lunedì 26 dicembre, ore 16).

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  Calcio Seconda categoria Le capoliste dei due gironi hanno entrambe 30 punti, frutto di 9
  vittorie, 3 pareggi e una sconfitta

  Atletico Lugo e Riolo Terme campioni d' inverno con
  lo stesso passo
  Ravenna CON LA disputa della 13ª giornata si
  è chiusa l' andata nei due gironi ravennati di
  Seconda Categoria. Curiosiamente le due
  prime della classe hanno gli stessi punti: infatti
  Atletico Lugo e Riolo Terme conducono con 30
  punti, per entrambe frutto di 9 vittorie, 3
  pareggi e una sola sconfitta. Nel girone O l'
  Atletico Lugo conclude alla grande con una
  vittoria in casa del Carpena (2­0), grazie alle
  prime reti di Ballarini e De Leonardis. Tengono
  il passo le immediate inseguitrici: vince lo
  scontro diretto lo Sporting Valbidente col
  Cibox (2­0) e non sbaglia il Santerno (2­0) sul
  San Pancrazio coi gol di Rossi e Iervasi, nuovo
  capocannoniere del girone con 10 reti.
  Nel girone P, invece, resta tutto invariato in
  vetta: pareggiano 0­0 nel big match Riolo
  Terme e Borgo Tuliero, ma non ne
  approfittano Rumagna o San R o c c o , c h e
  pareggiano anche loro (1­1) lo scontro diretto.
  A valanga il Bagnara, l' unica a vincere tra le
  prime: 8­0 al Modigliana con tripletta di
  Daniele Pasotti, nuovo capocannoniere del
  girone con 13 gol.
  Classifiche alla fine del girone di andata. Girone O: Atletico Lugo 30, Sp.Valbidente 29, Santerno 28,
  Cibox, Pol. 2000 24, Dismano Utd 19, Carpena, Godo 17, Azzurra 14, Pol. Aurora 13,San Pancrazio,
  L.Adriano 9, Stella Rossa 7, Villanova 6. Girone P: Riolo Terme 30, Borgo Tuliero 29, Rumagna 26,
  S.Rocco 25, Vecchiazzano 22, Bagnara 20, Mordano Bubano 19, Vita 16, Ronta 14, Frugesport 13, Pol.
  Fossolo 11, Modigliana, Rocchigiana 9, Pro Loco Reda 8.
  u.b.

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  Scherma Ottimo secondo posto della spadista lughese nella prova regionale

  Sara Billi si qualifica al campionato nazionale
  Lugo PROSEGUE l' ottimo momento della
  schermitrice lughese Sara Billi. Dopo l' ottimo
  piazzamento ottenuto nella prova di Coppa del
  Mondo Under 20 e la vittoria del titolo
  regionale a squadre, l' atleta lughese è arrivata
  seconda nella prova di qualificazione regionale
  per il Campionato nazionale assoluti di spada
  che si è disputata domenica a San Lazzaro di
  Savena (in provincia di Bologna).
  Ottimo risultato quindi per Sara Billi che
  preceduto una sessantina di avversarie e con
  questo secondo posto ha ottenuto la
  qualificazione per la fase nazionale in
  programma ad inizio marzo a Caorle (in
  provincia di Venezia).
  A rappresentare la Schermistica Lughese a
  San Lazzaro di Savena c' erano altri undici
  atleti (Matteo Tellarini, Marco Orselli, Luca
  Mirandola, Giacomo Baldini, Guido Pirazzini,
  Riccardo Zanoni, Sofia Billi, Ilaria Battazza,
  Sophia Rigon, Arianna Sangiorgi, Valeria
  Frassineti), messisi in luce con buoni
  piazzamenti, ma non qualificatisi alla fase
  nazionale.

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                                             Corriere di Romagna Ravenna

  Una media di tre colpi a settimana Un' escalation
  senza precedenti
  RAVENNA Sono passati appena due giorni
  dall' ultima spaccata, quella di venerdì notte
  alla profumeria Sabbioni di via Leon Battista
  Alberi, che tra l' altro è stata ripulita dai ladri
  per due volte nel giro di una settimana. Le
  spaccate sono ormai in media due, tre a
  settimana, eppure i carabinieri hanno di
  recente bloccato tre persone ritenute
  responsabili di alcuni furti e anche di qualche
  spaccata.
  Ma le razzie nelle attività commerciale
  proseguono ormai da qualche mese senza
  interruzione, sia in centro che in periferia.
  Nella notte tra il 25 e il 26 novembre i ladri
  hanno fatto incursione al bar Ramiro, in piazza
  dei Caduti, dove hanno infranto la vetrata
  usando una rastrelliera porta biciclette come
  ariete portando via diverse stecche di sigarette
  e il fondo cassa di circa 300 euro. Nella stessa
  notte è stata presa di mira la gelateria Tutto
  Gelato di via Newton, dove invece i ladri sono
  entrati spaccando il vetro della porta con una
  mattonella per pavimentazioni esterne. Nella
  notte tra il 30 novembre e l' 1 dicembre
  incursione al bar Djaff in via Romea Sud, dove
  i ladri, che al primo colpo sie rano accontentati
  del fondo cassa, qualche giorno dopo sono
  tornati e hanno "ripulito" le slot machine. La
  notte del 2 dicembre altra spaccata in centro al
  bar "Play & drink" di piazza Farini. A colpi re,
  ancora una volta, la cosiddetta banda del tombino, che però non è riuscita a portare via nulla: l' allarme
  ha infatti allertato la vigilanza notturna. Tre colpi nella stessa notte tra il 6 e il 7 dicembre. Il primo in via
  Bovini, nella tabaccheria presa di mira anche il mese scorso, dove i banditi hanno tagliato un' inferriata
  e sono entrati nel magazzino, dove hanno sottratto diverse stecche di sigarette. E' poi stata la volta del
  bar tabacchi Caffeino di Alfonsine, dove i ladri sono entrati praticando un foro nel muro dall' attività
  adiacente che non era dotata di allarme. La notte del 10 dicembre è stata presa di mira dai banditi una
  attività di riparazione di biciclette in via Romea sud.

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Pagina 8                             Corriere di Romagna
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                                             Corriere di Romagna Ravenna

  Sorpreso con i soldi delle offerte Arrestato all' uscita
  della chiesa
  In manette un 43enne di Fusignano trovato con gli spiccioli e un kit per sfilare le monete
  dalla cassetta

  RAVENNA È stato arrestato dopo essersi
  appropriato delle offerte dei fedeli, pochi euro
  in tutto in monetine. Ma è sospettato anche per
  la scia di furti e ammanchi che negli ultimi
  mesi si sono registrati nella stessa chiesa,
  quella di San Lorenzo Martire a Casalborsetti.
  Episodi segnalati dal parroco, padre Pietro
  Gandolfi, che a ottobre aveva denunciato alle
  forze dell' ordine i continui "prelievi" verificatisi
  all' interno del luogo di culto.
  I fatti Le testimonianze raccolte indicavano in
  un uomo alto e magro sulla quarantina il
  possibile autore dei colpi. Identikit che pare
  corrispondere a quello di Marco Tabanelli,
  43enne di Fusignano bloccato dai carabinieri
  di Marina Romea nei giorni scorsi. Allertati da
  un cittadino residente in paese e che era a
  conoscenza dei furti perpetrati in passato nella
  chiesa, i militari si sono portati sul posto
  fermando il 43enne che, visto armeggiare
  attorno alla cassetta delle offer te, all' arrivo
  delle forze dell' ordine stava per uscire dall'
  edificio di culto.
  Sottoposto a perquisizione, nella borsa a
  tracolla è stato recuperato un kit artigianale
  per i prelievi, ovvero un metro in acciaio
  flessibile modificato con all' estremità del
  biadesivo, un pacchetto di sigarette con all'
  interno decine di pezzi di nastro incollante
  oltre a monete per complessivi 7 euro, denaro
  che presentava segni di colla, denaro appena sottratto e che è stato immediatamente restituito al
  sacerdote.
  Il verdetto D' intesa con il sostituto procuratore Marilù Gattelli, l' arrestato era stato posto ai domiciliari in
  attesa della convalida avvenuta ieri mattina in tribunale a Ravenna davanti al giudice Corrado Schiaretti.
  L' imputato, assistito dall' avvocato Gerardo Grippo, è stato condannato in abbreviato ad una pena di sei
  mesi e al pagamento di 200 euro di multa; il vice procuratore onorario Simona Bandini aveva invece
  chiesto un anno e quattro mesi.

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  L'Orva dice Gatto e Costa Volpino finisce nel sacco
  «Abbiamo giocato bene soltanto a sprazzi ma siamo stati bravi a mantenere la calma»

  FAENZA Dopo aver imparato a sognare, l'
  Orva sta imparando a soffrire. La vittoria con
  Costa Volpino, tutt' altro che scontata, è
  arrivata cercando con pazienza l' assetto
  migliore, dopo un avvio delicato, anche dal
  punto di vista psicologico. Se da una parte
  Lugo voleva mettere al più presto in ghiacciaia
  una gara che doveva vincere, per tracciare
  contorni più definiti con l' inferno della zona
  retrocessione, i lombardi vedevano nel Pala
  Banca uno dei pochi parquet dove poter
  tentare di risalire la china, e pertanto hanno
  giocato con la determinazione di chi vuol
  rendere concrete le possibilità.
  Ne è uscito un match nervoso, ma corretto (e
  soprattutto ben arbitrato), se si esclude
  qualche sgarbo finale, in cui i biancoverdi
  hanno sofferto i "back door" rivali e la reattività
  di Caversazio (7 rimbalzi offensivi) sotto i
  tabelloni , ed hanno dovuto elevare l'
  aggressività sui portatori di palla (17 palle
  perse forzate, che sono fruttate 22 punti) per
  sbloccarsi mentalmente e ritrovare la mano
  dall' arco. Le due stoccate finali a testa di
  Seravalli (5/8 globale) e Rubbini (3/6) hanno
  così permesso un finale in gloria, in un match
  che ha visto tra i protagonisti anche l'
  arrembante Galassi (un suo canestro
  acrobatico è finito celebrato sui social), uno
  Stanzani in rampa di lancio e il ritrovato (dopo
  l'infortunio) Gatto, 13 punti e 5 rimbalzi in 18', con la solita intelligenza tattica. «Avevo tanta voglia di
  giocare esulta l'ala friulana e sono soddisfatto della mia prova. Mi sono allenato in settimana cercando
  di spingere per arrivare pronto. Non ho ancora un minutaggio importante nelle gambe, ma sono
  contento di quanto ho prodotto e per la vittoria, ottenuta di squadra, col collettivo, anche se abbiamo
  giocato bene solo a sprazzi. Loro sono stati intensi e l'hanno buttata sul fisico, ma noi abbiamo
  mantenuto la calma». La classifica? «Non la guardiamo e continuiamo a giocare al massimo delle
  nostre possibilità, cercando di migliorare. Ora andiamo a Piacenza, sulla carta è proibitiva, ma
  metteremo in campo le nostre caratteristiche, corsa e difesa e proveremo a stupire».

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  Il Massa ha trovato la via d' uscita grazie ai gol di
  Boschi
  MASSA LOMBARDA Il Massa è in ripresa. Lo
  dicono i numeri, nelle ultime 5 gare ha raccolto
  10 punti, perdendo solo con l' Alfonsine (nelle
  precedenti 12 solo 13 punti). Notizie
  incoraggianti e che premiano il sodalizio
  bianconero che anche nei momenti più bui ha
  tenuto fede al suo progetto, rinnovando la
  fiducia al tecnico Thomas Nannini e ai
  giocatori, tanto che dal mercato di dicembre c'
  è stato solo un nuovo ingresso, quello della
  punta Tonini dal Sanpaimola (subito a segno),
  che ha preso il posto di Maiorano, lasciato
  libero. «La squadra ha trovato la sua autostima
  dichiara il direttore sportivo Piero Fiorentini ­
  sta mettendo a frutto il lavoro dell' allenatore
  Nannini. Abbiamo sempre creduto in quello
  che faceva, perché non ha mai mollato e ha
  sempre lavorato con attenzione e premura.
  Siamo partiti in difficoltà un punto guadagnato
  sul campo nelle prime 5 giornate, tralasciando
  il successo a tavolino con il Real San Lazzaro.
  Bisogna dare il merito al tecnico, vedevamo in
  allenamento la meticolosità con cui preparava
  le partite, quindi perché cambiare. I ragaz zi
  sono stati bravi a seguirlo. Credo che se uno
  fa le cose per bene poi venga ripagato ed è
  quello che sta accadendo a noi, stiamo
  raccogliendo i frutti in termini di risultati e
  prestazioni. Pensando a come avevamo
  iniziato non credevamo di arrivare a 23 punti a
  Natale, siamo soddisfatti ma non dobbiamo accontentarci, dobbiamo ripartire agguerriti».
  Dei cinque gol segnati nell' ultimo turno con il Cervia, tre portano la firma di Enrico Boschi, in
  bianconero dalla passata stagione. «È la prima volta che ho realizzato una tripletta ­ afferma la punta
  21enne imolese ­. Non ho segnato molto, solo 5 reti. La società ha sempre creduto in me, ho fatto il
  settore giovanile a Cesena, Imola, Sassuolo (via Inter, ndr), Bologna e Reggio Emilia.
  Nella prima parte della stagione abbiamo avuto problemi in fase realizzativa, mentre subivamo gol alla
  prima occasione. Quando abbiamo cominciato a concretizzare di più e a non prendere gol, abbiamo
  preso fiducia e siamo usciti dai play ­out. Mi piace svariare e attaccare la profondità, sono più una
  seconda punta, ma sono duttile, l' importante è giocare. Il mio record di gol è 8 lo scorso anno a Massa,
  avevo puntato a 15 quest' estate, ma sono partito un po' lento, quindi arrivare in doppia cifra sarebbe
  già perfetto».

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  Savignanese, la ciliegina è il debutto con gol di Luzzi
  Il nuovo acquisto ha esordito nell' ultima mezz' ora firmando il tris dei gialloblù all'
  Argentana

  SAVIGNANO SUL RUBICONE Un
  allenamento e appena 33 minuti di gioco. Ecco
  quanto è passato prima che Marcello Luzzi
  realizzasse il primo gol stagionale con la
  nuova maglia, sui titoli di coda di
  Savignanese­Argentana, ultima uscita del
  2017 letteralmente dominata dalla capolista
  del girone B di Eccellenza.
  «Sono arrivato venerdì ­ sorride il "figliol
  prodigo" Luzzi ­ giusto in tempo per prendere
  parte all' ultimo allenamento della settimana,
  poi Farneti mi ha portato in panchina e
  schierato nell' ultima mezz' ora contro l'
  Argentana.
  Al 93' ho chiuso la partita con un bel
  diagonale. Onestamente non potevo proprio
  scegliere un debutto migliore».
  Capolista La Savignanese si è laureata
  campione d' inverno dall' alto di un primo
  posto condiviso con il Classe, ma in fondo c' è
  ancora molto tempo prima di concentrarsi
  sulla classifica e sugli scenari futuri. Luzzi,
  dopo aver salutato il Forlì dove aveva
  collezionato 11 gettoni per poco più di 200
  minuti effettivi, ha scelto di tornare a
  Savignano sul Rubi cone e di ricominciare dal
  piano inferiore: «A Forlì ­ ricomincia ­ non è
  andata come volevo, semplicemente perché
  non è scattata la scintilla prima con Bardi e poi
  con Benuzzi. A livello personale non è stata
  una buona esperienza e così ho deciso di andarmene, preferendo un campionato di Eccellenza da
  protagonista a un campionato di D da comparsa, magari in una squadra meno ambiziosa. Quando è
  arrivata la proposta della Savignanese, ho accettato immediatamente, anche perché ho già indossato
  quella maglia tre anni fa e mi sono trovato molto bene».
  A volte ritornano Luzzi ricorda molto volentieri il passato: «Avevo 17 anni, ma giocai 29 partite segnando
  anche 4 gol. Dopo tre stagioni, a livello organizzativo ho trovato una società ­modello, cresciuta
  tantissimo. E anche la squadra è migliorata molto. Oggi la Savignanese è fortissima e ha tanti giova nidi
  grande qualità, oltre a giocatori come Pazzini, Casadei, Nicola Farneti, Vandi e Gori, che ri trovo con
  piacere. Per il resto l' aria che si respira è sempre la stessa: più che una squadra, questa è una grande
  famiglia e i risultati non arrivano per caso».
  Luzzi, che prima di scendere in campo aiuta i genitori nell' attività di famiglia al ristorante "Peperoncino
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  «Per il mio "In between" ho trasformato in suono il
  lessico familiare»
  Il primo album del ravennate, dalle atmosfere rarefatte, registrato al Pms Studio di
  Alfonsine

  È da poco uscito il videoclip di "Nowhere
  history", brano tratto dal disco "In between",
  pubblicato nel dicembre 2016 dal ravennate
  Luca Maria Baldini per Pms Studio di
  Alfonsine. Il musicista della città bizantina,
  classe '85, si è affidato alle immagini di una
  coppia di videomaker residenti a Forlì,
  Francesca Leoni e Davide Mastrangelo. Una
  produzione giovane, ben radicata in Romagna,
  per valorizzare le atmosfere rarefatte di Baldini
  che, partendo dal rock psichedelico dei Kisses
  From Mars, si è avventurato fra ambient,
  elettronica, field recording e la creazione di
  colonne sonore.

  Baldini, lei ha sempre fatto il musicista?
  «Suono con varie band da quasi 12 anni. Ho
  militato nei C.a.o.s.
  , poi nei Kisses From Mars. Parallelamente
  alla musica, sto portando avanti un percorso di
  installazioni sonore insieme alla fotografa
  Silvia Bigi, con il progetto Ukiyo­e».

  Che tipo di formazione ha avuto?
  «Lezioni private di chitarra, all' inizio. Poi, da
  autodidatta, ho seguito vari corsi e workshop.
  Ad esempio, sull' utilizzo del suono e sulla
  creazione musicale, ho studiato assieme a
  Tommaso Colli va. Con Hans Zimmer ho fatto
  una Masterclass online dedicata proprio alla
  composizione di colonne sonore».

  Che tipo di esperienze ha fatto in questo campo?
  «Sono sempre stato appassionato di colonne sonore. Insieme a Corrado Nuccini, dei Giardini di Mirò,
  abbiamo musicato un film muto di Man Ray, "L' étoile de mer", dal vivo. Poi ho curato il suono di
  "Intercity", cortometraggio di Silvia Bigi dedicato a Raffaello Baldini, con fotografia e animazioni di
  Thomas Pilani e Andrea Fiumana, con Rudy Gatta, Eliseo Della Vecchia e Max Penombra, in uscita l'
  anno prossimo. Infine c' è "Porpora", l' ultimo cortometraggio di Davide Mastrangelo».

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  BAGNACAVALLO
  :: PALAZZO VECCHIO Alle 21.15 la
  proiezione di un film evento dedicato all
  grande artista giapponese Katsushika
  Hokusai. Ingresso 8­10 euro.

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  Scampato ad alluvioni, epidemie e torture Lavorava
  alla Croce rossa
  Faccani: «Prezioso il suo contributo come intermediario con i nuovi arrivati che lo
  consideravano molto»

  CASTEL BOLOGNESE Un tragico destino
  quello di Islam Saifull, il 20enne originario del
  Bangladesh, morto domenica sera travolto da
  un treno ad alta velocità in transito alla
  stazione di Castel Bolognese, diretto verso
  Bologna. Ne aveva superate tante, di
  vicissitudini, quel ragazzo cresciuto in fretta tra
  gli stenti, paradossalmente situazioni molto più
  pericolose di un treno e di una stazione. Una
  probabile disattenzione, in presenza di divieti,
  gli è stata fatale. Emigrato giovanissimo dal
  suo paese devastato dalle alluvioni, da
  carestie, epidemie di colera e malaria, a cui
  era sopravvissuto, aveva raggiunto la Libia,
  dove aveva subito torture e sofferenze di ogni
  tipo.
  In Italia da due anni Voleva raggiungere l'
  Europa per una vita migliore, e c' era riuscito
  nel 2015, sbarcato insieme ad altri profughi in
  Sicilia. Per motivi umanitari gli era stata
  riconosciuta la richiesta d' asilo, ospitato
  presso la Croce rossa di Lugo, presieduta dall'
  ex comandante della polizia municipale di
  Lugo, Roberto Faccani, a cui ieri è toccato il
  triste compito del riconoscimento della salma
  martoriata all' obitorio di Faenza.
  Intermediario Proprio la sede della Croce
  rossa era diventata la sua casa: «Dopo il
  percorso di inserimento aveva ottenuto il
  permesso ­ racconta Faccani stesso ­ ed era
  rimasto qui, diventando operativo. Era un ragazzo splendido, molto affabi le e intelligente: aveva
  imparato subito l' italiano e stava per prendere la patente. Prezioso il suo contributo come intermediario
  con i nuovi arrivati che lo consideravano molto. Vedeva in me un padre, avevamo un bel rapporto.
  In Italia era da solo».
  L' incidente Domenica sera aveva salutato Faccani poco prima di prendere il treno a Lugo, per andare a
  Solaro lo in visita a conoscenti: «Mi ha aiutato a fissare le luminarie per il Natale, poi è andato via,
  dicendomi cosa avrebbe fatto». E' in questo momento che Islam Saifull incrocia il suo destino, fatto di
  intrecci e circostanze che si riveleranno letali: a Lugo prende il treno regionale 3014, delle 19.58, diretto
  a Bologna, ma solo una volta salito si accorge che a Sola rolo non ha fermata. Allora scende a Castel

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  Celebrate in Rocca le coppie con 50, 60 e 70 anni di
  matrimonio
  LUGO Sabato nella Rocca di Lugo sono state
  festeggiate le coppie che nel 2017 hanno
  raggiunto il traguardo delle nozze d' oro, di
  diamante e di ferro. In tutto sono 114 le coppie
  che quest' anno hanno raggiunto questi
  traguardi, in particolare 80 hanno celebrato le
  nozze d' oro (50 anni di matrimonio), 33 quelle
  di diamante (60 anni) e una quelle di ferro per i
  70 anni di matrimo nio. Alla cerimonia erano
  presenti il sindaco di Lugo Davide Ranalli, l'
  assessore comunale Fabrizio Lolli e i
  presidenti delle consulte di decentramento,
  che hanno consegnato una pergamena ricordo
  a ciascuna coppia.
  «Queste coppie sono senza ombra di dubbio l'
  esempio più bello di come grazie all' amore si
  possa andare avanti insieme e superare le
  difficoltà della vita», ha dichiarato Ranalli.
  Chi non ha potuto partecipare alla cerimonia
  potrà ritirare la propria pergamena contattando
  la segreteria del sindaco (piazza Martiri 1,
  terzo piano ­ entrata ascensore in largo
  Relencini 1), telefono 0545 38411.

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  Domani il consiglio dell' Unione
  LUGO È convocato per domani alle 20.30
  nella sala del consiglio della Rocca di Lugo, in
  piazza Martiri 1, la prossima seduta del
  consiglio dell' Unione dei Comuni della Bassa
  Romagna.
  La seduta, ultima dell' anno in corso, vedrà la
  messa ai voti per approvazione del
  programma triennale dei lavori pubblici 2018­
  2020, l' elenco annuale dei lavori per il 2018, il
  Dup (Documento unico di programmazione)
  2018­2020 e il bilancio di previsione 2018­
  2020; sarà inoltre votato il nuovo decalogo per
  la governance dell' Unione. All' ordine del
  giorno anche l' approvazione dello schema di
  convenzione tra l' Ucbr e l' associazione
  Demetra ­ Donne in aiuto per i progetti
  "Pegaso ­ Progetto emergenza aiuto sostegno
  ospitalità ­ centro antiviolenza" e "Kalimera ­
  progetto sperimentale casa rifugio".

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  Matrix, pronti a partire i monitoraggi nella zona
  Serviranno a verificare se esistono correlazioni tra il materiale trattato e la qualità dell'
  aria

  CONSELICE Monitoraggi pronti a partire nella
  zona del Matrix di Conselice.
  Il servizio Edilizia (ambiti produttivi, Via ed
  energia) dell' Unione dei Comuni della Bassa
  Romagna precisa le caratteristiche dei
  controlli che il Cnr, Istituto sull' inquinamento
  atmosferico, effettuerà sulle attività di Officina
  dell' ambiente spa a Conselice.
  I monitoraggi sono stati annunciati a fine
  novembre dalla giunta comunale, la quale ha
  espresso il proprio consenso all' affidamento
  da parte di Oda delle attività previste nella
  "Convenzione per la realizzazione di
  monitoraggi di indagine ambientale nell' area
  circostante lo stabilimento di Officina dell'
  ambiente nel comune di Conselice" al
  Consiglio nazionale delle ricerche.
  La finalità dello studio di monitoraggio
  ambientale è quello di valutare una potenziale
  correlazione tra il materiale trattato nello
  stabilimento "Officina dell' ambiente spa"
  (attività di scarico/ca rico, stoccaggio e
  vagliatura dei rifiuti e attività di produzione dei
  relativi sottoprodotti) e la qualità dell' aria nell'
  area limitrofa. Lo studio non sostituisce le
  misure di controllo e di verifica del rispetto dei
  valori obiettivo o dei limiti di legge in aria
  ambiente, le quali sono di competenza di
  Arpae.
  Gli inquinanti La scelta dei parametri in esame
  in questo studio è ricaduta sugli inquinanti più rappresentativi che possano essere utilizzati come
  traccianti delle scorie trattate. Ciascuna sorgente emissiva mostra una distribuzione caratteristica
  (fingerprint) dei microinquinanti organici (diossine, policlorobifenili diossina ­simili e idrocarburi poli
  ciclici aromatici) e dei metalli pesanti; il confronto tra le concentrazioni e soprattutto il fingerprint nei siti
  in cui verranno effettuati i monitoraggi ambientali con il profilo dei rifiuti trattati nello stabilimento e le
  altre potenziali sorgenti antropiche presenti nell' area in esame, consentiranno la valutazione dell'
  impatto che hanno sulla qualità dell' aria lo stabilimento e il trasporto dei materiali da/per lo stabilimento
  stesso.
  Dati e sicurezza I dati ottenuti nelle campagne sperimentali saranno integrati con i parametri meteo ­
  climatici al fine di valutare anche la stagionalità degli inquinanti stessi. I risultati ottenuti dallo studio del
  Cnr, inoltre, potranno essere considerati preliminari per una valuta zione più mirata della qualità dell'
                                     ­Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

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19 dicembre 2017
Pagina 47                           Corriere di Romagna
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  Unuci di Lugo: sezione da record prima in Italia
  LUGO L ' U n u c i d i L u g o c h i u d e i l 2 0 1 7
  mantenendo il primato nazionale di sezione
  con il più alto rapporto fra residenti e associati.
  Un record che la colloca al primo posto su 158
  sezioni in Italia.
  Il dato è stato diffuso dal presidente della
  sezione, Renzo Preda, durante l' assemblea
  annuale che ha riunito i soci nella sala riunioni
  dell' hotel Ala d' Oro di Lugo.
  In regione, la sezione Unuci di Lugo con i suoi
  202 soci destinati ad aumentare fino al termine
  del tesseramento 2018, è quarta, superata
  soltanto da Bologna, Modena e Rimini.
  « L' anno prossimo ­ ha spiegato il sindaco di
  Lugo, Davide Ranalli, presente alla
  manifestazione anche in qualità di socio Unuci
  ­ sarà ricordato il centenario della morte di
  Baracca. Per celebrare l' evento abbiamo già
  provveduto a formare il comitato incaricato di
  organizzare le iniziative con il supporto dell'
  Unuci».
  L' invito rivolto al ministro della Giustizia,
  Andrea Orlando, alla Giornata del Tricolore
  organizzata nel marzo 2018 è stato accettato:
  «Il ministro ha risposto che ci sarà» ha detto il
  sindaco. L' assemblea si è conclusa con la
  consegna di attestati di benemerenza ad
  alcuni soci, fra cui il sottotenente della Croce
  Rossa, Fulgida Barat toni per il suo impegno
  in Iraq e Kenia e il sottotenente della riserva
  selezionata, Monia Savioli, per l' impiego di otto mesi in Kosovo.

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19 dicembre 2017
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  LA TRAGEDIA A PONTICELLI

  Arresto cardiaco, 15enne muore dopo l' allenamento
  con la sua squadra
  Il malore accusato negli spogliatoi Il ragazzo entra in coma senza mai più riprendere
  conoscenza, poi il decesso

  IMOLA Avrebbe compiuto sedici anni nel
  febbraio dell' anno prossimo Giacomo Chelli,
  giocatore di calcio del Sanpaimola colpito da
  un arresto cardiaco negli spogliatoi del campo
  sportivo della frazione di Ponticelli, al termine
  dell' allenamento del pomeriggio di venerdì
  scorso.
  Mai uscito dal coma, Giacomo è deceduto
  domenica mattina.
  Situazione grave Sono le 17.33 quando la
  centrale operativa del 118 riceve la telefonata
  dal campo da calcio di Ponticelli. L' ambulanza
  arriva sul posto in nove minuti, seguita dall'
  automedica alle 17.45.
  Un gruppetto di persone che ha frequentato il
  corso di massaggio cardiopolmonare sta già
  cercando di rianimare Giacomo sul posto. E
  altrettanto continuano a fare gli infermieri, fuori
  e a bordo dell' ambulanza, anche con l' aiuto
  del defibrillatore.
  Giacomo arriva al Pronto soccorso dell'
  ospedale "Santa Maria della Scaletta di Imola"
  alle 18.20. La situazione, però, appare
  immediatamente molto grave. E il passare
  delle ore non fa, purtroppo, che confermare
  questa ipotesi iniziale. Il ragazzo rimane in
  coma senza mai riprendere conoscenza, e in
  prognosi riservata per chiunque si informi
  delle sue condizioni dopo il ricovero nel
  reparto di Terapia intensiva.
  E domenica pomeriggio, al termine della procedura di osservazione per l' accertamento della morte
  celebrale disposta dall' ospedale alle 9.30, Giacomo è stato dichiarato morto.
  «I famigliari del giovane hanno fornito il consenso alla donazione di organi», fa sapere l' Azienda usl,
  che assieme a tutti gli operatori sanitari «esprime le più sentite condoglianze alla famiglia colpita da
  questa tragedia».
  La squadra Domenica sera, subito dopo la vittoria contro l' Anzolavino, il Sanpaimola ha deciso di
  sospendere qualsiasi attività di qualunque squadra in programma ieri, in segno di lutto.
  «La società si unisce al cordoglio della famiglia Chelli per la tragica scomparsa del figlio Giacomo,
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                                   Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Il testo del contratto

  Statali, stop ai premi se la Pa valuta tutti eccellenti
  ROMA Per i premi agli statali arriva la «regola
  del 30%». Sarà questa la nuova percentuale
  da tenere a mente nella griglia dei parametri
  che provano a differenziare in base alla
  «produttività» le buste paga negli uffici
  pubblici. Ennesimo tentativo, va detto subito,
  che per riuscire meglio dei suoi tanti
  predecessori inserisce però un altro
  parametro: negli uffici in cui la valutazione
  migliore riguarderà più di quattro dipendenti
  su dieci, il bonus sarà azzerato.
  La regola è scritta nell' ultima bozza del nuovo
  contratto nazionale delle «funzioni centrali», il
  comparto che aggrega ministeri, agenzie
  fiscali ed enti pubblici non economici (Inps, Aci
  e così via) e traccia la strada anche per gli altri
  settori della Pa. Nel testo, da domani sul
  tavolo delle trattative non stop che nelle
  speranze del governo (e dei sindacati)
  dovrebbero portare all' accordo entro la
  settimana, compare anche la forma scritta
  della clausola per tutelare gli 80 euro a chi li
  riceve oggi, sotto forma di «elemento
  perequativo» per le fasce di reddito più basse,
  il richiamo al welfare aziendale (affidato alla
  contrattazione integrativa ente p e r ente) e la
  salvaguardia delle indennità su misura che caratterizzano le buste paga dei comparti ora fusi nelle
  «funzioni centrali». I dipendenti delle agenzie fiscali, in pratica, continueranno a ricevere l' indennità
  integrativa speciale e i premi distribuiti con i fondi collegati al raggiungimento degli obiettivi anti­
  evasione. E anche i ministeri si vedranno replicare l' architettura attuale dello stipendio. Per l'
  allineamento dei meccanismi retributivi in tutta l' amministrazione centrale, c' è tempo, anche perché
  affrontare la questione oggi avrebbe alzato ostacoli insormontabili sulla strada di un accordo rapido. E
  in cantiere continua a esserci una riforma delle agenzie fiscali che prima o poi dovrebbe fissare le
  regole per il settore.
  Ma l' intesa entro Natale, indispensabile a portare gli aumenti in busta paga entro marzo, non è
  scontata, e proprio il capitolo­premi potrebbe offrire qualche motivo di discussione. La riforma Madia
  abbandona il tentativo (inattuato) della legge Brunetta del 2009, che avrebbe imposto di azzerare i
  bonus a un dipendente su quattro dividendo gli organici in tre fasce di merito e concentrando le somme
  più ricche al 25% etichettato come più produttivo.
  In una visione meno "agonistica" la nuova legge, attuata dai decreti legislativi 74 e 75 del maggio
  scorso, mette l' accento sulla produttività «collettiva», che andrebbe misurata sul livello dei servizi
  erogati dall' ufficio. Ma non cancella i premi individuali, a cui andrà destinata una quota delle risorse.

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