CSV FC - ASSIPROV Martedì, 09 aprile 2019
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
CSV FC - ASSIPROV Martedì, 09 aprile 2019
CSV FC - ASSIPROV
Martedì, 09 aprile 2019
Prime Pagine
09/04/2019 Prima Pagina
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1
09/04/2019 Prima Pagina
Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2
09/04/2019 Prima Pagina
Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3
ambiente e protezione civile
09/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 10 ALBERTO MERENDI
E45: tempistiche incerte anche per l' incidente probatorio da fare 4
09/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 41 ALBERTO MERENDI
Lavori in corso: il cimitero verso completa riqualificazione 6
09/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 41
Lezioni di protezione civile per i giovani... 8
09/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 72
CAMMINATA SERALE 9
csv e scenario locale
08/04/2019 Cesena Today
Mercato Saraceno, tanti i progetti di promozione turistica: arriva anche... 10
08/04/2019 Cesena Today
"La città che apprende" propone il film "Ricomincio da noi" 12
08/04/2019 Cesena Today
Manovre salvavita per i bambini, i genitori a 'lezione' al Centro per le... 13
09/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 5
Anche chi ha problemi visivi ora può andare a lezione di inglese 14
09/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 12
Manovre di salvavita pediatriche spiegate a tanti genitori e nonni 15
09/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 41
Festa per 50 anni di matrimonio 16
09/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 41
Laboratorio benessere 17
08/04/2019 Forli Today
Apericinema con "Copia originale" 18
08/04/2019 Forli Today
Oltre 300 scout al San Giacomo per l' assemblea per Delegati Agesci 19
08/04/2019 Forli Today
Il film forlivese "Rwanda" trionfa al Festival del cinema indipendente a... 21
08/04/2019 Forli Today
Conferenza su Parmigianino e l' alchimia: una lettura alternativa della... 23
09/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 64
Corso di inglese per non vedenti 24
09/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 70
'Luvarie' e swing all' Albero dei Pavoni 25
09/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 73
Il cacciatore dei rifiuti abbandonati 26
09/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 67
Gara di torte, aperte le iscrizioni 28
09/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 67
I bambini imparano a fare la pasta 29
volontariato
09/04/2019 Avvenire Pagina 15 LUCA BONZANNI
«Giulia, tesoro da offrire» 30
09/04/2019 Avvenire Pagina 15
Una Onlus creata nel suo nome per bimbi malati 32
09/04/2019 Avvenire Pagina 18 MARCO GIRARDO
Guzzetti: «Senza Europa l' Italia non ha futuro» 33
09/04/2019 Avvenire Pagina 24
Dal 25 aprile al 5 maggio appuntamento con Seridò 35
09/04/2019 Avvenire Pagina 24
Il futuro mette radici a Camerino 36
09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 7 MICHELE FERRI*
GIUSTA RETRIBUZIONE ANCHE NEL SOCIALE 38
09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 8
Una fattoria per i bimbi in ospedale 40
09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 11
La fotografia del pianeta in sette anni 41
09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 12 Un informatico salva la vi(s)ta ai bimbi 42 09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 13 L'onda di Nico in aiuto dei giovani (in)vincibili 44 09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 14 Prima lo studio? Insieme si può 46 09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 15 Accogliere i migranti 47 09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 16 PAOLO FOSCHINI Cultura e occupazione L' esercito dei trecento 48 09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 16 Un «condominio solidale» per persone in difficoltà,... 50 09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 18 Fondi per giovani volontari 51 09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 20 GIORGIO RIGHETTI* UN LAVORO DI SQUADRA PER UNA SOLUZIONE EFFICACE 52 09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 20 PAOLO FOSCHINI Volontariato a tutti i costi 54 09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 24 È nata come associazione culturale. 56 09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 34 L. Ce. I giovani creano (e meditano sul cibo) 57 09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 39 «Al Paese vanno date risposte, non bisogna giocare con la paura... 59 09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 39 ELISABETTA SOGLIO L' agenda (possibile) 61 09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 64 Milano Debutta il distretto Parenti Poi l' omaggio a Leonardo e la natura... 62 09/04/2019 Corriere della Sera Pagina 72 Alessandra Franchini Ricordando nonna Kenta 64 09/04/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 17 Sara Monaci Cariplo, finisce l' era Guzzetti: «L' indipendenza sarà... 65 09/04/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 17 Luca Davi Verso Sironi le redini dell' ente Il rischio assalto è sulla Cdp 67 09/04/2019 Italia Oggi Pagina 25 Assimoco punta su terzo settore e green 69 09/04/2019 Italia Oggi Pagina 32 BENITO FUOCO E NICOLA FUOCO Il corrispettivo del servizio espone l' ente no profit alle imposte... 70 09/04/2019 Italia Oggi Pagina 33 VALERIO STROPPA Il folklore non paga l' Ires 72 09/04/2019 Italia Oggi Pagina 36 GIOVANNI GALLI In vendita gli immobili donati 73 09/04/2019 La Repubblica Pagina 8 Per una sanità più equa e sostenibile 75
9 aprile 2019
Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
Prima Pagina
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
1
9 aprile 2019
Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
Prima Pagina
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
2
9 aprile 2019
Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Prima Pagina
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
3
9 aprile 2019
Pagina 10 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
ambiente e protezione civile
E45: tempistiche incerte anche per l' incidente
probatorio da fare
VALLE SAVIO Mentre chiaramente ancora non
si sopiscono le reazioni al no della presidenza
del Consiglio, Dipartimento Protezione Civile,
al riconoscimento dello stato d' emergenza per
la chiusura prima completa e ora al traffico
pesante del viadotto Puleto si ritorna a
guardare alla situazione della E45 e della
(possibile) alternativa, la ex statale Tiberina
3bis. La perizia sul viadotto da parte del
professor Carlo Modena, tecnico incaricato dal
Giudice per le indagini preliminari Piergiorgio
Ponticelli, che non si è potuta realizzare o
comunque completare giovedì scorso,
sarebbe ora in programma per giovedì 11. Al
cosiddetto "incidente probatorio" dovranno
partecipare anche tecnici e legali dell' Anas,
visto che cinque funzionari Anas sono indagati
per omessa manutenzione.
Ma a questo punto c' è chi ipotizza che
verifiche e perizie po trebbero non concludersi
completamente giovedì, e anche che l'
impalcatura-ascensore vista all' opera nei
giorni scorsi e necessaria per portare tecnici e
periti alla sommità dei piloni per verificare lo
stato in particolare degli appoggi della
carreggiata non sarebbe completamente
pronta.
Una situazione questa che rischia di
allontanare sempre più lo "sblocco" dei lavori
sul viadotto, interrotti dalla Procura di Arezzo
per la necessità di non alterare la situazione ai fini delle verifiche giudiziarie.
Dal momento in cui la Procura toglierà il divieto Anas potrà completare i lavori necessari per poter
consentire anche il passaggio dei mezzi pesanti e ormai difficilmente il tutto potrà realizzarsi entro il
mese di aprile.
Col mega ponte tra Pasqua e il 1° maggio, dunque, la circolazione anche automobilistica sul viadotto e
sulla E45 rimarrà con grossi problemi, senza contare il divieto di transito per mezzi come i pullman, con
le inevitabili conseguenze sul turismo.
Infine il Comune di Pieve Santo Stefano comunica che l' inizio dei lavori da parte di Anas sulla ex
Tiberina 3bis sono previsti «entro fine aprile», nel suo comunicato Anas precisa che «nelle prossime
settimane sarà concluso l' iter approvativo del progetto esecutivo dei lavori» e che «l' avvio degli
interventi è previsto entro la primavera», e cioè anche a fine giugno.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
Continua --> 4
9 aprile 2019 Pagina 10 Corriere di Romagna
9 aprile 2019
Pagina 41 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
ambiente e protezione civile
Lavori in corso: il cimitero verso completa
riqualificazione
Terminato il tetto con le lastre, la cinta muraria è in sicurezza e cantiere partito per la
chiesa
SAN PIERO IN BAGNO Il cimitero
monumentale di San Piero, progettato dall'
architetto Cesare Spighi a fine '800 e
realizzato trail 1888 e il1890, si sta avviando a
una completa riqualificazione. Conclusasi la
scorsa settimana la prima fase dei lavori, col
restauro della zona dell' ingresso e l'
ultimazione della posa delle lastre di pietra del
tetto, è cominciata la seconda fase relativa alla
riqualificazione della chiesa.
Finito il tetto La sistemazione del fabbricato d'
ingresso era stata ultimata già ad ottobre
2018, ricorda il sindaco Marco Baccini, «ma
rimaneva da completare la finitura di una parte
del tetto. E ciò per i tempi di produzione delle
lastre di pietra utilizzate per la copertura. Sono
state utilizzate lastre di pietra realizzate a
mano - continua il sindaco - una ad una, da un
artigiano di Alfero, Emanuele Bernabini, che
ha spaccato e lavorato ciascuna pietra». In
questo modo la copertura dovrebbe garantire
una maggiore durata alle intemperie. Questa
prima parte dell' intervento di riqualificazione
del cimitero, sottolinea Baccini, «è stata resa
possibile grazie al contributo di 80.000 euro
raccolto dal Comitato " In Alto i Cuori" a cui
rivolgo un sentito ringraziamento da parte di
tutta la comunità». La spesa complessiva della
prima fase è stata di 150.000 euro, finanziata
anche con 50.000 euro di contributo dall'
Agenzia regionale Protezione Civile e con 20.000 euro di fondi propri del Comune.
La seconda fase «Nel frattempo - aggiunge il Sindaco - è partito il cantiere per il restauro della chiesa -
oratorio già totalmente finanziato per 156.000 euro (tramite Unione dei Comuni e fondi europei, ndr). La
chiesa, oltre a poter tornare ad accogliere le celebrazioni religiose, ospiterà anche il sacrario dei defunti
del Carnaio, così da dare dignità e ri Il nuovo tetto al cimitero spetto ai morti della strage del Carnaio.
Infine - conclude Baccini - nei giorni scorsi sono terminati i lavori di messa in sicurezza della cinta
muraria, per tutta la lunghezza della parte posteriore, utili anche a tenere al riparo il cimitero da umidità
e infiltrazioni. Si tratta di un obiettivo di non facile realizzazione se si considera in che stato versava il
cimitero nel 2014, con l' ingresso sorretto da un' im palcatura, la Chiesa inagibile e le continue
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
Continua --> 6
9 aprile 2019 Pagina 41 Corriere di Romagna
9 aprile 2019
Pagina 41 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
ambiente e protezione civile
Lezioni di protezione civile per i giovani studenti
BAGNO DI ROMAGNA L' associazione
Volontari Alto Savio prosegue nelle iniziative di
informazione e sensibilizzazione sui temi della
protezione civile.
Conclusi gli incontri teorici in aula nei giorni
scorsi si è svolta una lezione pratica coi
ragazzi di terza media, nell' area verde
adiacente la scuola, nell' ambito del progetto
"Conoscere la Protezione Civile" che ha
coinvolto bambini e ragazzi delle elementari e
delle medie dei Comuni di Bagno di Romagna
e di Verghe reto.
I volontari dell' associazione, col nuovo gruppo
di aspiranti unità cinofile e insieme ai volontari
del Soccorso Alpino locale, hanno coinvolto i
ragazzi in atti vità di ricerca di oggetti dispersi
con l' uso del Gps.
I ragazzi hanno anche assistito a dimostrazioni
di attività legate alla ricerca di dispersi
attraverso il coinvolgimento degli aspiranti cani
da ricerca.
I volontari ringraziano i ragazzi per l'
entusiasmo con cui hanno partecipato, gli
insegnanti per la fiducia accordata, e tutti
coloro che hanno collaborato alla buona
riuscita delle prove.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
89 aprile 2019
Pagina 72 Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
ambiente e protezione civile
CAMMINATA SERALE
QUESTA sera alle 20.30 gli appassionati delle
camminate serali si danno appuntamento al
Palazzo del Turismo in viale Roma. L'
iniziativa è organizzata dal Cai, il Club alpino
italiano, con la collaborazione e il sostegno
della Uisp di Forlì-Cesena.
La partecipazione è gratuita.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
98 aprile 2019
Cesena Today
csv e scenario locale
Mercato Saraceno, tanti i progetti di promozione
turistica: arriva anche un nuovo ostello
L' assessore Giovannini: "La nuova struttura ricettiva è stata ricavata dall' ex ufficio
postale di Linaro, e avrà 6 posti letto"
L' amministrazione comunale di Mercato
Saraceno fa il punto sul lavoro svolto negli
ultimi anni sul tema del turismo. E lo fa
presentando alcune novità, sia a livello di
comunicazione che di proposte ricettive. "Da
anni - spiega il vice sindaco e Assessore
Raffaele Giovannini - sentivamo la necessità di
presentare il nostro territorio e le nostre
attrattive cultuali e naturalistiche con una
nuova veste, moderna ed accattivante, e nuovi
strumenti. Grazie alla possibilità di contributi
della Destinazione Turistica Romagna, e al
buon lavoro svolto dagli uffici, stiamo
concludendo un progetto di comunicazione
turistica completo e innovativo. I mesi scorsi,
Mercato Saraceno e le frazioni sono state
interessate dalla visita di operatori video, che
per quasi una settimana hanno battuto gli
angoli anche più lontani del nostro territorio e
fatto riprese che andranno a produrre clip
video da promuovere sui social. Inoltre, una
nuova guida, la prima vera guida turistica di
Mercato Saraceno, sia cartacea che digitale,
collegata tramite i QR code agli
approfondimenti del sito turistico, che avrà una
nuova interfaccia e nuovi contenuti, cosi come
anche la cartellonistica del centro storico. La
guida sarà bilingue, e i contenuti video
saranno anche tradotti in LIS (lingua dei segni)". "Altra bella novità è la nascita di un ostello nel comune
di Mercato. La struttura ricettiva, un progetto al quale lavoriamo da tempo, in collaborazione con la
comunità locale e il mondo dell' associazionismo, è stata ricavata dall' ex ufficio postale di Linaro, avrà 6
posti letto e sarà gestito dagli abitanti del posto. È una offerta unica nel panorama locale, e la valle del
Borello, come anche quella del Savio, non potranno che godere di questa possibilità e offerta turistica. I
lavori sono praticamente conclusi. Con qualche rifinitura e l' allestimento degli arredi, possiamo
affermare che potrà entrare in attività entro l' estate". "Questa Amministrazione - dichiara il Sindaco
Monica Rossi - porta avanti con grande sforzo e tenacia un percorso di progettazione turistica culturale
volta anche al reperimento di risorse economiche esterne. La cultura e il turismo, insieme allo sport e al
volontariato, rappresentano il volano per il rilancio della crescita sociale della nostra comunità e per
questo motivo abbiamo cercato di investire sia in termini strutturali che sulla promozione, considerando
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
Continua --> 108 aprile 2019
Cesena Today8 aprile 2019
Cesena Today
csv e scenario locale
"La città che apprende" propone il film "Ricomincio
da noi"
Martedì 9 aprile nuovo appuntamento con la
rassegna "La città che apprende" curata dall'
Auser di Cesena. Alle 15.15 al Cinema San
Biagio sarà proiettata l a c o m m e d i a
"Ricomincio da noi", film del 2017 di Richard
Loncraine. "Ricomincio da noi" è la storia di
Sandra (Imelda Staunton) che, sconvolta dai
tradimenti del marito, si rifugia dalla sorella
Elizabeth, detta Bif. Bif conduce però una vita
molto diversa da quella di "Lady" Sandra,
cercando di godersi la vecchiaia con gli amici
di un corso di ballo. Inizialmente diffidente e
chiusa nel proprio dolore, Sandra si avvicinerà
al ballo e farà un incontro che le offrirà la
possibilità di riprendere il controllo della sua
vita. La rassegna "La città che apprende"
rientra nella programmazione d i C e s e n a
Cinema. L' ingresso è libero.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
128 aprile 2019
Cesena Today
csv e scenario locale
Manovre salvavita per i bambini, i genitori a 'lezione'
al Centro per le famiglie
Più di un centinaio tra genitori, nonni e insegnanti hanno partecipato all' incontro
condotto dai volontari della Croce Rossa Italiana
Sabato, nella Casa Rossa, sede di Ponte
Pietra del Centro per le Famiglie -Asp. si è
svolto, in collaborazione con i volontari della
Croce Rossa Italiana, comitato di Cesena, l'
iniziativa "Manovre di salvavita pediatriche"
che fa parte della rassegna: "Incontri per
Genitori 2018/19". Tali Incontri sono rivolti alle
famiglie con figli dai 0 ai 18 anni e stanno
fornendo svariate opportunità per riflettere,
condividere esperienze ed approfondire
conoscenze insieme ad altri genitori e ad
esperti dei Servizi del territorio su tematiche
che riguardano i "nostri" figli. Gli "Incontri per
Genitori" sono spesso fonte di nuove
consapevolezze per i genitori rispetto al
proprio "sapere, saper fare" ed offrono un
rimando rispetto alle proprie numerose, e a
volte sconosciute, competenze. Più di un
centinaio tra genitori, nonni, insegnanti hanno
partecipato all' incontro condotto dai volontari
della Croce Rossa Italiana: Luca, Mathias,
Simona e Stefania. Durante la mattinata
momenti di grande intensità hanno catturato l'
attenzione degli intervenuti. Due ore ricche di
preziosi insegnamenti. Al termine dell' incontro
i volontari della Croce Rossa Italiana hanno
dato la possibilità a chiunque lo desiderasse di
mettersi alla prova con i manichini per le
esercitazioni sanitarie. I prossimi "Incontri per Genitori" sono: il 15 Aprile alle ore 9.30 su "l' importanza
della lettura in famiglia" ed il 15 maggio alle ore 17 su "Cambiamenti all' orizzonte: relazioni in gioco all'
arrivo di un primo e di un secondo figlio".
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
139 aprile 2019
Pagina 5 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
UNIONE DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI
Anche chi ha problemi visivi ora può andare a
lezione di inglese
FORLÌ Imparare l' inglese è possibile anche
per persone non vedenti e ipovedenti, grazie
al corso promosso dall' Unione italiana dei
ciechi e degli ipovedenti sezione territoriale.
Lezioni specializzate per chi ha problemi
visivi, organizzate in partnership col Centro
linguistico Cesena e il progetto Blind Bat di
Forlì, che hanno già riscosso un' ottima
risposta da parte degli iscritti. Partito a
gennaio, il corso è diviso in due gruppi da 5
studenti ciascuno, uno si tiene nella sede Uici
di Forlì, in Piazzale della Vittoria, 12, e l' altro
nella sede di Assiprov a C e s e n a , i n v i a
Serraglio, 18. Gli studenti sono stati suddivisi
in gruppi in base alla loro conoscenza
preliminare della lingua stabilita attraverso un
breve test d' ingres so svolto in modalità
accessibile.
«È il primo corso di inglese organizzato in
provincia - spiega la curatrice e docente
Genny Marzocchi - e nasce dai racconti di u na
delle partecipanti, che mi ha manifestato la
sua passione per l' inglese, ma anche la
difficoltà a trovare in zona un corso per non
vedenti».
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
149 aprile 2019
Pagina 12 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
Manovre di salvavita pediatriche spiegate a tanti
genitori e nonni
CESENA Alla Casa Rossa di Ponte Pietra il
Centro per le Famiglie ha organizzato, in
collaborazione con i volontari della Croce
Rossa Italiana, comitato di Cesena, l' iniziativa
"Manovre di salvavita pediatriche" facente
parte della rassegna: "Incontri per Genitori
2018/19" Gli incontri sono rivolti alle fa miglie
con figli dai 0 ai 18 anni e stanno fornendo
svariate opportunità per riflettere, condividere
esperienze ed approfondire conoscenze
insieme ad altri genitorie ad esperti dei Servizi
del territorio su tematiche che riguardano i
"nostri figli".
Sabato scorso più di un centinaio tra genitori,
nonni, insegnanti hanno partecipato all'
incontro condotto dai volontari C r i L u c a ,
Mathias, Simona e Stefania. Due ore ricche di
suggestioni e preziosi insegnamenti. Al
termine dell' incontro i volontari della Croce
Rossa Italiana hanno dato la possibilità a
chiunque lo desiderasse di mettersi alla prova
coni manichini per le esercitazioni sanitarie.
«Un grazie speciale va ai volontari della Croce
Rossa Italiana da parte del Centro per le
famiglie e di tutte le famiglie partecipanti»
dicono gli organizzatori.
I prossimi "Incontri per Genitori" organizzati
dal Centro per le Famiglie Comune di Cesena
-Asp presso la sede di via Ancona 310
saranno il 15 Aprile alle ore 9.30 su "l'
importanza della lettura in famiglia" ed il 15 maggio alle ore 17 su "Cambiamenti all' orizzonte: relazioni
in gioco all' arrivo di un primo e di un secondo figlio".
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
159 aprile 2019
Pagina 41 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
Festa per 50 anni di matrimonio
SAN PIERO IN BAGNO Hanno festeggiato i 50
anni di matrimonio domenica scorsa Iliana
Frati e Romano Valbruzzi, con la benedizione
delle nozze d' oro nella chiesa parrocchiale
alla Messa delle 11 e la festa con i parenti, a
cominciare dai due figli e i due nipoti.
Ormai nonni a tempo pieno, Romano si dedica
anche a polli e campagna, dopo aver svolto la
sua attività di artigiano nel settore edile,
mentre Iliana si dedica alla famiglia e ai nipoti,
dopo aver lavorato alla ex Simona.
E f r e q u e n t a n o i l centro s o c i a l e Auser
collaborando anche nelle attività.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
169 aprile 2019
Pagina 41 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
SARSINA
Laboratorio benessere
Comincia domani, alla sala dell' Ufficio
Informazioni Turistiche di via IV Novembre 13,
il ciclo di incontri del "Laboratorio Benessere",
promosso dall' associazione Amici di Casa
Insieme e r i v o l t o a u l t r a s e s s a n t e n n i p e r
imparare e mantenere stili di vita sani
(iscrizione obbligatoria: 320 6967089).
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
178 aprile 2019
Forli Today
csv e scenario locale
Apericinema con "Copia originale"
Sabato 13 aprile torna l' apericinema alla Sala
San Luigi con il film "Copia Originale". La
pellicola racconta la vera storia di Lee Israel
che, per contrastare la povertà, decise di
contraffare lettere di persone celebri già
decedute. Il film ha ottenuto 3 candidature a
Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes,
3 candidature a BAFTA, ha vinto un premio ai
Razzie Awards, 3 candidature a Critics Choice
Award, 2 candidature a SAG Awards, ha vinto
2 Spirit Awards, ha vinto un premio ai Writers
Guild Awards. La serata inizia alle ore 19.00
con aperitivo organizzato dai volontari e dalle
volontarie dell' Associazione Universitaria
Koinè, a seguire dalle ore 21.00 proiezione del
film. Per l' occasione è possibile usufruire del
pacchetto APERICINEMA: Aperitivo + Film
7,00. Biglietto solo proiezione: intero 5,50 -
ridotto 4,50 - universitari 3,00 Attendere un
istante: stiamo caricando la mappa del posto...
Caricamento in corso... Auto A piedi Bici.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
188 aprile 2019
Forli Today
csv e scenario locale
Oltre 300 scout al San Giacomo per l' assemblea per
Delegati Agesci
Più di trecento capi educatori in rappresentanza dalle 13 zone che compongono la rete
associativa dell' Emilia Romagna
Un grande momento di partecipazione
democratica: con queste semplici parole si
può sintetizzare l' evento Agesci (Associazione
Guide e Scout Cattolici Italiani) che ieri che si
è tenuto domenica a Forlì e più precisamente
al San Giacomo. Più di trecento capi educatori
in rappresentanza dalle 13 zone che
compongono la rete associativa dell' Emilia
Romagna. Numeri che rappresentano solo la
punta di un iceberg: sono infatti 184 i gruppi,
13 i comitati di zona, 23.676 i soci Agesci e di
questi ben 19.610 hanno un' età compresa tra
gli 8 ai 21 anni. 4.066 sono, invece,
complessivamente gli educatori che svolgono
un servizio di volontariato completamente
gratuito e che quasi quotidianamente
affiancano i ragazzi sperimentando ancora
oggi la formula dell' educazione così come
Baden Powell l' ha pensata fondando il
movimento scout nei primi del 900. Tutto
questo nella sola regione emiliano romagnola,
i numeri nazionali, infatti, sono ancor più
impressionanti. Le assemblee per delegati
sono momenti di confronto tra esperienze e
territori diversi, luoghi in cui gli educatori si
confrontano sulle linee guida che l'
associazione a livello nazionale intende
intraprendere ma non solo: è in occasioni
come quella che si è tenuta ieri al San Giacomo che i capi dell' Emilia Romagna possono portare
bisogni, pensieri elementi di dibattito utili a rispondere alle esigenze educative e sociali dei territori dove
lo scoutismo è presente e parte integrante delle città, così come dei paesi. Temi quali il diritto dei
ragazzi ad avere capi formati e preparati, l' accoglienza, la pace, il sostegno alle reti e corridoi umanitari
sono stati terreno di proficuo confronto che hanno portato alla stesura di raccomandazioni condivise che
verranno poi trasmesse al consiglio generale che si terrà a fine mese presso la base scout di Bracciano
(Roma). Nella sola zona di Forlì, che comprende anche i territori di Bertinoro, Forlimpopoli, Meldola,
Predappio e Rocca San Casciano, sono ben 2187 i soci Agesci e di questi 462 sono gli adulti che
direttamente o i direttamente svolgono un servizio educativo in favore dei ragazzi. "Siamo orgogliosi
della nostra zona, dei nostri ragazzi e di tutti i capi scout che prestano servizio per rendere Forlì e il
comprensorio un po' migliore di come lo abbiamo trovato - commentano Chiara Di Meo ed Enrico
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
Continua --> 198 aprile 2019
Forli Today8 aprile 2019
Forli Today
csv e scenario locale
Il film forlivese "Rwanda" trionfa al Festival del
cinema indipendente a Parigi
La vittoria per la pellicola 'Rwanda' arriva al Festival del cinema indipendente di Parigi
proprio in corrispondenza del 25° anniversario del drammatico genocidio
La vittoria per la pellicola 'Rwanda' arriva al
Festival del cinema indipendente di Parigi
proprio in corrispondenza del 25° anniversario
del drammatico genocidio nel paese africano,
uno dei più terribili che ricordi la storia dell'
umanità. Un bel successo per il film
documentario che ha visto lo scorso dicembre
la prima proiezione romagnola al teatro Diego
Fabbri. Il film ideato da quattro cineasti
forlivesi, Riccardo Salvetti, Massimo Gardini,
Marco Cortesi e Mara Moschini, e realizzato
dallo studio di produzione Horizon con il
contributo dei tanti volontari c h e h a n n o
sposato il progetto tramite una campagna di
crowdfunding, racconta la storia vera di un
ragazzo hutu e una ragazza tutsi protagonisti
di un gesto di incredibile coraggio e
determinazione con il quale riuscirono, nella
furia della pulizia etnica nel piccolo Paese dell'
Africa centrale, a salvare oltre 20 persone (la
maggior parte bambini) durante il genocidio
più veloce e sistematico della storia dell'
umanità, quello avvenuto in Rwanda nel 1994
e che costò la vita ad oltre 800.000 civili.
Domenica sera è arrivato appunto il
riconoscimento nella capitale francese. L' ÉCU
- L' European Independent Film Festival ha
annunciato i suoi film vincitori del 2019. Dopo
aver presentato 79 film provenienti da 30 paesi, sono stati premiati 26 vincitori in 14 categorie. A
"Rwuanda", diretto da Riccardo Salvetti , è arrivato il riconoscimento come miglior film drammatico
indipendente europeo. Negli ultimi 14 anni, ÉCU ha aiutato a lanciare molti talentuosi cineasti
indipendenti. "Il Festival è estremamente orgoglioso di assistere questi artisti appassionati di passione
che creano un cinema incredibile senza i benefici dei grandi budget di produzione - spiega la nota del
festival che annuncia i trofei -. La missione di ÉCU di scoprire e promuovere straordinari film
indipendenti da tutto il mondo lo rende un importante evento culturale europeo". Si congratula il
deputato Marco Di Maio: "Nel giorno in cui si ricordano i 25 anni da quel genocidio, il film Rwanda vince
il titolo di miglior film europeo al festival del cinema indipendente a Parigi. Una pellicola ideata e
realizzata in Romagna, diffusa poi in tutta Italia e in Europa grazie anche ad una straordinaria
operazione di crowdfunding. Un grande abbraccio a Marco Cortesi e Mara Moschini che si sono
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
Continua --> 218 aprile 2019
Forli Today8 aprile 2019
Forli Today
csv e scenario locale
Conferenza su Parmigianino e l' alchimia: una lettura
alternativa della sua opera
Mercoledì 10 aprile ore 16, nel salone del Foro Boario si tiene la conferenza sul tema
"Parmigianino e l' alchimia: una lettura alternativa della...
Mercoledì 10 aprile ore 16, nel salone del Foro
Boario si tiene la conferenza sul tema
"Parmigianino e l' alchimia: una lettura
alternativa della sua opera". Relatore del
pomeriggio sarà Paolo Cortesi, con proiezioni
delle opere del celebre artista Parmigianino. L'
evento è organizzato da Auser e fa parte del
programma di incontri dell' Accademia di
Formazione Permanente "Informazione
continua" 2018/19.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
239 aprile 2019
Pagina 64 Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
csv e scenario locale
Corso di inglese per non vedenti
UN CORSO di lingua inglese per non vedenti
o ipovedenti. E' questo il nuovo progetto
proposto dall' Unione Italiana dei Ciechi e
degli Ipovedenti sezione territoriale di Forlì-
Cesena. L' iniziativa è stata organizzata in
partnership col Centro Linguistico Cesena e il
progetto Blind Bat di Forlì, e si tiene nella sede
di Assiprov (via Serraglio 18).
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
249 aprile 2019
Pagina 70 Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
csv e scenario locale
MONTENOVO
'Luvarie' e swing all' Albero dei Pavoni
OGGI alle 21.30 avrà luogo il quattordicesimo
appuntamento della serie 'Luvarie, parole e
musica' organizzati a Montenovo di Montiano
dall' Osteria 'L' Albero dei Pavoni', in
collaborazione con Arci Cesena e la direzione
artistica di Renato Ridolfi. Parte del ricavato
andrà ad Emergency. Stasera si esibirà il duo
Baguette, un viaggio tra Francia, Est-Europa e
Italia, con valzer musette, arie tzigane e
balcaniche, brani originali e swing. Il duo è
composto da Andrea Branchetti organetto
diatonico, clarinetto, effetti e Nicole Fabbri
fisarmonica e metallafoni.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
259 aprile 2019
Pagina 73 Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
csv e scenario locale
IMMONDIZIA PERICOLOSA IN ZONA CAGNONA A RIDOSSO DELLA STATALE 16
Il cacciatore dei rifiuti abbandonati
Enrico Zaghini ha arruolato altri volontari: già 25 i sacchi raccolti
ALTRO giro (in bicicletta), altra discarica. Per
la verità questa volta Enrico Zaghini, chef in
pensione del ristorante dei pescatori di via
Torre, che da quando si è regalato una
mountain bike perlustra il territorio cercando
immondizie buttate da incivili, è tornato a
sistemare uno dei tre siti scoperti nelle scorse
settimane. Questa volta con i rinforzi. Dopo
aver lanciato il gruppo Facebook 'Alla ricerca
dei rifiuti perduti', ha arruolato alcuni
collaboratori entusiasti.
«Siamo andati a sistemare di nuovo i rifiuti che
avevo trovato dopo il cavalcavia sulla Statale
16, di fronte alla via Pisino dove abito - spiega
-. Per adesso abbiamo ripulito quell' area, ci
abbiamo messo due giorni, riempiendo ben
venticinque sacchi tra rifiuti ordinari e speciali.
Vecchie batterie, amianto, pezzi di automobili,
divani, copertoni, corde, cassette di plastica,
pistole giocattolo, e altro. Una parte li abbiamo
portati via noi, il resto è stato segnalato ad
Hera, attraverso la App dedicata. Non sono
venuti subito, ma alla seconda segnalazione,
anche tramite il Comune, sono arrivati».
«Adesso ho da pulire altri due o tre posti - prosegue - a partire dalla zona vicina alla scuola Ferarin,
dove tutto è rimasto come prima, dopo che avevo accatastato e segnalato i rifiuti trovati nelle settimane
scorse.
quella è una zona particolare, perché vanno a scuola i bambini. Intanto continuo con le mie ricognizioni
nelle zone rurali, soprattutto lungo i fossi si trovano molti rifiuti, evidentemente buttati da qualche
incivile. E' un lavoro impegnativo, a volte bisogna scavare fino a far emergere anche tre o quattro strati
di plastica sepolta sotto l' erba». Chi paga i costi?
«Non mi aspetto niente, ci ho messo otto euro di sacchetti di plastica giganti, più i guanti, indispensabili
perché abbiamo trovato anche delle siringhe. Non chiedo ringraziamenti ma neanche di essere criticato
per il nostro volontariato».
COMUNQUE il gruppo è aperto, i volontari sono ben accetti. Insieme ai volontari 'di terra' nei giorni
scorsi abbiamo segnalato un' opera altrettanto meritoria fatta in zona porto canale da Sergio 'Esse'
Lazzarini, che preso da rabbia e sconforto nel vedere immondizie di ogni tipo - plastica, rami, bidoni e
così via - assediare anche le panchine del porto, ha preso la sua Ape Car e fatto il pieno di immondizie,
speciali e non. Quella attuata da Lazzarini - famiglia di pescatori, marinaio di salvamento da una vita - è
stata un' azione che ha un precedente, attuata dallo stesso nello scorso periodo natalizio, quando ha
'liberato' l' area verde intorno alla Madonnina e alle lapidi dei Caduti del mare, anche quelli
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
Continua --> 269 aprile 2019 Pagina 73 Il Resto del Carlino (ed.
9 aprile 2019
Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
csv e scenario locale
Gara di torte, aperte le iscrizioni
E' GIÀ possibile iscriversi alla quarta edizione
di 'Intortaci. Stupiscici con la tua dolce
creazione' organizzata dal Comune di Civitella
e dall' azienda Poderi dal Nespoli 1929 e che
si svolgerà domenica 14 aprile alle 16 a Villa
Rossi 50 a Nespoli. Alla gara possono
partecipare tutti con una sola torta a testa,
torte che dovranno essere preparate in casa e
saranno giudicate dalla giuria per bontà e
bellezza.
Durante il pomeriggio saranno assegnati
riconoscimenti ai volontari. L' iscrizione è
gratuita e il regolamento si può scaricare dal
sito ufficiale del Comune.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
289 aprile 2019
Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
csv e scenario locale
FORLIMPOPOLI AL VIA DOMANI I CORSI DI CUCINA A CASA ARTUSI
I bambini imparano a fare la pasta
SONO ben quattro i corsi di cucina nel mese
d i a p r i l e o r g a n i z z a t i a Casa A r t u s i a
Forlimpopoli, tutti all' insegna della cucina
domestica artusiana. Tante gustose sorprese
da imparare fra i forni e i fornelli della scuola di
cucina per arrivare pronti al pranzo di Pasqua.
Dal racconto alle tecniche, dal piatto al palato,
ogni corso è studiato come un vero e proprio
laboratorio in cui i partecipanti passano dall'
ascolto alla pratica, guidati passo dopo passo
da mani esperte. Si comincia domani,
mercoledì 10 aprile, alle ore 17,30 con i più
piccoli. È infatti dedicato ai bambini il corso di
cucina sulla pasta fresca fatta a mano a cura
dell' associazione d e l l e M a r i e t t e : o g n i
bambino, infatti, lavorerà nella propria
postazione individuale con accanto una
Marietta tutor. Si imparerà a preparare
cappelletti, garganelli, stricchetti e gnocchi di
patate. Al termine del corso ogni bambino
porterà a casa tutto quanto avrà preparato per
condividerlo con la propria famiglia. Al cugino
del cappelletto, ovvero il tortellino, è invece
dedicato il secondo corso del mese che si
terrà giovedì 11 aprile dalle 20 alle 22,30. Il corso è nato in collaborazione con La San Nicola,
associazione d i volontariato di Castelfranco Emilia che da anni segue eventi come la Sagra del
Tortellino tradizionale.
SI PROSEGUE con un corso di pasticceria rivolto ai giovanissimi, in programma per lunedì 15 aprile
dalle 17,30 alle 19,30 insieme alla maestra pasticcera Olimpia Apogeo che guiderà i ragazzi dagli 11 ai
15 anni nella realizzazione di dolci deliziosi, adatti ad ogni occasione.
Si chiude mercoledì 17 (ore 20-23) con un corso tutto dedicato al menù di Pasqua per imparare a
realizzare tre portate composte da ricette veloci, gustose e sfiziose, ma non troppo impegnative e
pensate proprio per tutti. Per informazioni e prenotazioni: www.casartusi.it.
Matteo Bondi © RIPRODUZIONE RISERVATA.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
299 aprile 2019
Pagina 15 Avvenire
volontariato
«Giulia, tesoro da offrire»
Il vescovo Beschi definisce così la
quattordicenne bergamasca, aprendo
domenica sera la fase diocesana della causa
di beatificazione nel Santuario della Madonna
dei Campi Bergamo La famiglia, gli amici, i
conoscenti, ma anche e soprattutto tante
persone comuni che questa storia l' hanno
letta e conosciuta sino a portarla dentro il
cuore. L' avvio della fase diocesana della
causa di beatificazione di Giulia Gabrieli,
giovane ragazza bergamasca spentasi nel
2011 a 14 anni a causa di un sarcoma, è stato
un momento di comunità dalle emozioni
profonde. Come quel lento cammino dalla
parrocchia cittadina di San Tomaso, quella che
Giulia frequentava, sino al Santuario della
Madonna dei Campi a Stezzano, luogo a lei
caro e dove domenica sera si è svolta la
celebrazione: in silenzioso corteo, lungo quei
chilometri di strada, c' erano tanti giovani amici
di Giulia, e davanti a loro capeggiava uno
striscione. 'Giulia, siamo con te', recitava il
testo, ancora nitido come la memoria
nonostante gli anni trascorsi: quel 'lenzuolo'
era stato infatti preparato nel luglio del 2011
dai ragazzi del «Cre» che la adolescente non
aveva potuto frequentare per l' aggravarsi della malattia (sarebbe poi spirata il successivo 19 agosto);
Giulia però aveva visto quello striscione, affacciandosi dalla finestra della propria abitazione.
«Il Signore ci dona ristoro. Il ristoro di Giulia è nella sua fede che abbiamo conosciuto, nelle sue parole
cariche di affetto per i suoi cari, un affetto che si è allargato a tante persone, amore per Maria, per Gesù,
per Dio - è stata la riflessione del vescovo di Bergamo Francesco Beschi, che ha presieduto la
celebrazione e il momento di preghiera -. Questo percorso è iniziato tempo fa, ora abbiamo più
consapevolezza, una consapevolezza condivisa: l' insegnamento di Giulia è un tesoro che vorremmo
offrire al mondo».
Quelli di Giulia, ha ricordato don Eugenio Zanetti, delegato episcopale, sono stati «segnali di fede forti».
Importante è anche l' impegno animato dall' onlus 'conGiulia', creata dai genitori e sempre più
protagonista nel tessuto sociale bergamasco.
Nella preghiera al Santuario - al cui esterno è stato allestito anche un maxischermo per consentire a tutti
di seguire la funzione - sono stati letti anche gli scritti di Giulia, i suoi pensieri, le sue preghiere. «I
testimoni che la Chiesa ci offre - sono state le parole di Antonio Gabrieli, padre della ragazza - sono
figure che hanno incarnato la fede, figure concrete. Vogliamo ringraziare chi ci ha dato l' opportunità di
approfondire la fede di Giulia ». Oltre alle riflessioni e alla commozione, la cerimonia di Stezzano ha
dato corso alle fondamentali procedure che l' iter giuridico per la causa di beatificazione richiede: è
stato letto il nulla osta giunto dalla Congregazione delle cause dei santi, il vescovo Beschi ha prestato
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
Continua --> 309 aprile 2019 Pagina 15 Avvenire
9 aprile 2019
Pagina 15 Avvenire
volontariato
Una Onlus creata nel suo nome per bimbi malati
L' Associazione conGiulia Onlus, costituita dai
genitori - Antonio e Sara - e da alcuni familiari
e amici, è nata pochi mesi dopo la morte di
Giulia, con l' intento di dar forma ai progetti
che lei aveva in cuore. Tutte le attività che
sono nate dall' esperienza di Giulia - le
testimonianze, la preghiera dei piccoli, la
pubblicazione del suo libro - sono i primi frutti
di questo cammino che continua insieme a
Giulia. «I progetti dell' Associazione - si legge
sul sito - sono rivolti in modo particolare ai
giovani e ai bambini malati, con un' attenzione
speciale alla realtà della Scuola in Pigiama
dell' Ospedale, ma non solo. Ora hanno preso
forma le prime iniziative, a cui stanno
seguendo altri progetti ancora "in cantiere" a
favore della pediatria o in collaborazione con
le scuole del territorio. Ci accorgiamo davvero
di come Giulia ci dia tanti segni della sua
presenza accanto a noi e di come ci conduca
per mano».
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
329 aprile 2019
Pagina 18 Avvenire
volontariato
Guzzetti: «Senza Europa l' Italia non ha futuro»
La strada indicata da Giuseppe Guzzetti per la
Fondazione Cariplo passa da un crocevia
obbligato: il contrasto alla povertà, nelle sue
forme ataviche e contemporanee, con
particolare attenzione alla povertà infantile, e l'
emergenza lavoro giovanile.
Per tracciare il bilancio dei 22 anni di
presidenza (al quale Avvenire ha dedicato uno
speciale uscito domenica 7 aprile, ndr),
Guzzetti ha scelto ieri la cornice del Teatro alla
Scala con un evento spettacolo che ha visto
protagonisti i bambini del Coro delle voci
bianche e i detenuti del carcere di San Vittore.
Ottantacinque anni il prossimo 27 maggio,
Guzzetti ha debuttato sulla scena politica nel
1970, quando entrò nel consiglio regionale
della Lombardia tra le fila della Democrazia
Cristiana. Nove anni dopo venne eletto
presidente della Regione, incarico che ha
ricoperto fino alla fine degli anni Ottanta,
quando è stato eletto senatore. Nel 1997 inizia
l' impegno diretto nella filantropia, con la
presidenza della Fondazione Cariplo, ente che
ha mantenuto un ruolo importante in Intesa
Sanpaolo, con il 4,381% del capitale, e la
presenza strategica in Cdp e nel fondo F2i.
«Giuseppe Guzzetti è un personaggio straordinario che rappresenta il so- ciale nel nostro Paese», ha
dichiarato ceo di Intesa Sapaolo, Carlo Messina. «Mi auguro - ha aggiunto - che possa continuare a
essere coinvolto e vicino alla banca e alla Fondazione e a tutti quelli che hanno bisogno in questo
Paese. Io sono rimasto colpito tutte le volte che ho interagito con lui, non solo per la competenza sugli
elementi di carattere finanziario, ma anche per la sensibilità rispetto ai bambini poveri, all' housing
sociale, alle persone anziane: è qualcosa di unico nel nostro Paese».
Dall' insediamento alla guida di Cariplo sono stati finanziati circa 30mila progetti nel campo sociale,
donando oltre 3 miliardi agli enti non profit. Solo negli ultimi sei anni sono stati finanziati oltre 6.100
progetti per circa 1 miliardo di euro. Nel fare il bilancio delle attività svolte, Guzzetti ha ricordato che l'
attività più difficile non è «dar via i soldi, ma il metodo con cui promuovere l' innovazione, in particolare
quella sociale alla base dello sviluppo delle nostre comunità ». Guardando al futuro, il presidente
uscente si è detto comunque «tranquillo», perché in questi anni «siamo riusciti a costruire una
Fondazione solida». Gli attuali vertici decadranno il 7 maggio, dopo l' approvazione del bilancio, e a
quel punto si insedierà la nuova commissione che eleggerà il nuovo presidente. Per arrivare alla
composizione della nuova commissione centrale di beneficenza è in corso una procedura che ha
portato ad avere le «segnalazioni dei 28 membri - ha precisato - e posso dire che la prossima
commissione sarà ottima con persone di grande competenza». Guzzetti, che ha programmato la sua
ultima uscita pubblica nel giorno del suo compleanno, ha archiviato la ventennale esperienza con un
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
Continua --> 339 aprile 2019 Pagina 18 Avvenire
9 aprile 2019
Pagina 24 Avvenire
volontariato
NON PROFIT
Dal 25 aprile al 5 maggio appuntamento con Seridò
Seridò è un grande evento no profit a misura
di bambino, un appuntamento importante per
le scuole, una festa per le famiglie: giunto
quest' anno alla 23esima edizione, organizzato
dalla Fism di Brescia, sarà inaugurato giovedì
25 aprile e resterà aperto fino al 5 maggio. Qui
i bambini sono i protagonisti: possono giocare
liberamente negli spazi attrezzati, assistere a
uno spettacolo, provare l' emozione di andare
a cavallo, viaggiare sul trenino, partecipare a
laboratori creativi, suonare uno strumento,
sperimentare in prima persona. Seridò sarà,
anche quest' anno, l' occasione per un'
iniziativa di solidarietà, il Fondo Red (Risorse
educative per la disabilità) per l' inclusione a
scuola dei bambini con disabilità e per il
sostegno alle loro famiglie. La manifestazione
si svolgerà presso il Centro Fiera di
Montichiari (Bs), dalle 9.30 alle 19. Ingresso
gratuito fino ai 12 anni.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
359 aprile 2019
Pagina 24 Avvenire
volontariato
«ALBERO DELLA VITA»
Il futuro mette radici a Camerino
Sabato 16 febbraio 2019 una Camerino in
festa ha salutato l' inizio di una nuova storia
per la Scuola paritaria dell' infanzia Maria
Ausiliatrice e asilo nido della parrocchia di San
Venanzio, inaugurata alla presenza delle
autorità politiche, civili, militari, accademiche,
religiose e del rappresentante della Fism
nazionale. Colma di gioia l' intera cerimonia, la
cui atmosfera di affettuosa solidarietà ha
davvero contagiato tutti e, per primo, il parroco
e direttore della scuola don Marco Gentilucci,
visibilmente emozionato nel dare il benvenuto
ai rappresentanti della Fondazione Arvedi, una
Onlus cattolica di Cremona che ha lavorato
con un proprio cantiere nel progetto di
rinascita della scuola, mentre significativo è
stato nell' operazione il concorso della
solidarietà di più scuole cattoliche d' Italia della
Fism.
Giallo carico come il sole il colore
predominante del modernissimo edificio, le cui
grandi vetrate si aprono sull' incanto della
vallata. Impegno, speranza, futuro, sono i
simboli di una giornata che immette nello
spirito nuovo con il quale affrontare la sfida del
domani. Un' aurea speciale ha pervaso tutta la
mattinata, carica di emozioni e di positività. Un augurio racchiuso nello stesso 'Albero della vita' scelto
come emblema della nuova scuola e citato in più parti della struttura, a cominciare dal cancello d'
ingresso.
Un simbolo potente che, sorretto dalla protezione del patrono di Camerino San Venanzio martire, è l'
immagine benaugurante di una vita costruita su basi solide, piena ed intensa in tutti i suoi aspetti. E i
bambini sono le foglie di più vivaci colori, promessa di frutti generosi cui affidare il futuro della città.
Accompagnati dai loro genitori, oltre 30 bambini sono potuti così finalmente entrare in una struttura
bellissima, completamente realizzata in bioedilizia, sicura e confortevole. Occhi curiosi e sguardi
incantati, davanti alla cura dei tanti particolari che in breve tempo hanno preso vita anche all' interno
della costruzione: raccolte di singoli e associazioni hanno permesso l' accuratezza degli arredi interni e
la fornitura di giochi per l' area verde che si appresta a diventare rigogliosa proprio di fronte alla nuova
scuola. Segnali forti per tutta la collettività da questa pagina nuova, vissuta con particolare entusiasmo
da don Marco Gentilucci che ha tenuto duro fino alla fine, superando con coraggio e dedizione ogni
attimo di scoramento. I giorni della provvisorietà e delle difficoltà lasciano spazio a qualcosa di
meraviglioso e inaspettato che è da stimolo per tutti. E l' immenso grazie ha illuminato tutta la mattinata
di festa, contraddistinta dalla soddisfazione di tutti, perché negli oltre 400 metri quadrati della struttura,
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
Continua --> 369 aprile 2019 Pagina 24 Avvenire
9 aprile 2019
Pagina 7 Corriere della Sera
volontariato
Accountability e dintorni
GIUSTA RETRIBUZIONE ANCHE NEL SOCIALE
«Lavori nel sociale? Cioè aiuti gli altri? Cosa
fai di preciso? Hai un orario di lavoro? Un
capo? Un contratto?».E prima ancora che tu
possa rispondere arrivano le canoniche frasi:
«Che bello! Ti ammiro, io non ce la farei mai,
ci vuole coraggio, passione. Meno male che ci
sono persone come te». Questo genere di
domande e affermazioni riaffiorano ogni volta
che racconto ad amici e conoscenti del mio
lavoro in un' associazione di Terzo settore.
Sembra quasi che a nessuno vengano in
mente tre questioni estremamente importanti e
che rendono un lavoro, qualunque lavoro,
degno di questo nome, ossia: che esso sia
svolto bene; che si deve saper rendere conto
del proprio lavoro; che ad una prestazione
lavorativa ben svolta, segue una
controprestazione, ossia una remunerazione
adeguata.
Sono aspetti che in ambito sociale faticano ad
affermarsi, quasi che non si debba rendere
conto del proprio lavoro, perché si fa con
passione e ciò sia sufficiente; che nel lavoro
sociale un' adeguata retribuzione non sia
necessaria per far sì che i lavoratori possano
avere una vita dignitosa quanto quella delle
persone che seguono.
In questi anni di lavoro in ambito sociale ho
imparato, grazie anche al confronto con il
mondo delle aziende (quelle nelle quali le persone hanno valore), che il saper rendere conto (l'
accountability anglosassone) e remunerare in modo adeguato le persone che lavorano (i professionisti)
siano due ingredienti che permettono di creare contesti professionali dove è «piacevole recarsi a
lavorare», dove «chi viene aiutato e chi aiuta».
L' educazione oggi (di minori, anziani, disabili, immigrati, emarginati) è un tema centrale nella società
complessa in cui viviamo, che viene spesso delegata a soggetti terzi rispetto alla famiglia. Siamo sicuri
che chi oggi si occupa di educazione sia consapevole dell' alta responsabilità alla quale è chiamato?
Per educare non ci si improvvisa. In un' ottica di accountability , questo vale sia in termini educativi che
di impatto sociale: da un punto di vista educativo, perché l' adulto che educa deve essere in grado di
dare ragione di quello che fa, cioè motivare le sue scelte educative; da un punto di vista di impatto
sociale, gli enti che si occupano di educazione (e non solo), devono essere in grado di saper rendere
conto dei cambiamenti ottenuti dai propri progetti/servizi. Le istituzioni e gli enti erogatori, devono saper
i riconoscere le eccellenze e sostenere le realtà che funzionano. Tutto questo lo si deve se si
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
Continua --> 389 aprile 2019 Pagina 7 Corriere della Sera
9 aprile 2019
Pagina 8 Corriere della Sera
volontariato
Una fattoria per i bimbi in ospedale
Un pony in corsia . E non solo. Il gruppo
Giovani di Assimpredil Ance insieme all'
associazione Maith Onlus , specializzata in
interventi assistiti con animali, ha organizzato
una giornata speciale per i piccoli ricoverati all'
ospedale dei bambini «Vittore Buzzi» di
Milano.
Giovedì 11 aprile ad attenderli nello spazioso
atrio d' ingresso dell' ospedale ci sarà la pony
Trilly. Invece, i cani Rosso Bau e Susan
saranno in visita ai bambini ricoverati in
chirurgia e nell' ortopedia arriverà il porcellino
d' India Brioche. www.maith.it.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
409 aprile 2019
Pagina 11 Corriere della Sera
volontariato
La fotografia del pianeta in sette anni
Il progetto dell' associazione culturale
7Milamiglialontano coinvolge un team di
fotografi, videomaker, giornalisti e biologi
marini, che saranno impegnati per 7 viaggi e 7
anni a mappare per immagini e reportage la
maggior parte delle coste del pianeta.
L' obiettivo è sensibilizzare sul problema dell'
inquinamento delle acque , mettere in luce
realtà virtuose e raccogliere fondi da devolvere
alle associazioni onlus di anno in anno partner
del progetto. Per seguire il loro viaggio:
www.7mml.world.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
419 aprile 2019
Pagina 12 Corriere della Sera
volontariato
Un informatico salva la vi(s)ta ai bimbi
Per salvare la vista a un bambino potrebbe
bastare una semplice fotografia. Scattata con
un normale smartphone, per diagnosticare già
alla nascita una cataratta congenita o un
retinoblastoma.
Patologie gravi e irreversibili, per le quali la
diagnosi precoce con il test del riflesso rosso è
fondamentale. Ma effettuare il test su un
bimbo, ancor di più su un neonato, può essere
complicato. E per un piccolo paziente persino
fastidioso. Pensando a questo la onlus vEyes
ha creato la app redEyes che «consente di
effettuare il test con uno smartphone Android
trasformandolo in uno strumento diagnostico»:
come spiega Massimiliano Salfi, docente di
Materie Informatiche presso l' Università di
Catania e fondatore di vEyes.
«Il vantaggio per il bambino è che non serve la
dilatazione farmacologica e basta tenere
aperto l' occhio per 1/60 di secondo, inoltre lo
specialista - aggiunge Salfi - ha una console al
computer per analizzare le immagini prodotte
da redEyes, scrivere e stampare il referto. Il
test diventa quindi un esame di diagnostica
per immagini digitali, archiviabili e consultabili
nel tempo, visto che la sintomatologia può
comparire in età prescolare».
Il progetto vEyes Rre ( Red Reflex
Examination ), nato nel 2014 in collaborazione
con l' Associazione Cataratta Congenita, ha iniziato la sperimentazione clinica un anno fa presso la
clinica oculistica del Policlinico di Catania, diretta dal professor Avitabile. Ed è oggi protagonista di un
progetto pilota presso la Unità operativa complessa di Oculistica dell' Ospedale Pediatrico «Bambin
Gesù» di Roma e la neonatologia dell' ospedale «Santo Bambino» di Catania.
Peraltro la onlus catanese vEyes sviluppa tecnologie informatiche applicate alla disabilità per uso
esclusivamente umanitario, secondo un modello open che rilascia gratuitamente tutto quello che
progetta e sviluppa. Ciò significa che «conclusa la sperimentazione e certificato il sistema, la app
redEyes verrà distribuita in una versione scaricabile gratuitamente dalle famiglie» sottolinea Salfi. Che
si è accostato al mondo della disabilità visiva quando nel 2012 alla figlia di otto anni, Arianna, viene
diagnosticata una «retinite pigmentosa sale e pepe». Da allora il professore e i suoi studenti hanno
trasformato tesi di laurea in progetti concreti, tra cui Leonard: un «ausilio tecnologico capace di
convertire il movimento delle mani del direttore d' orchestra in un clic, per rendere accessibili le
orchestre anche ai musicisti non vedenti». Quindi anche ad Arianna, che nel frattempo è diventata una
promettente violoncellista.
Superando una problematica che di recente ha messo in evidenza la fiction Rai La compagnia del cigno
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
Continua --> 42Puoi anche leggere
