UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Giovedì, 23 maggio 2019 - Unione dei Comuni della ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Giovedì, 23 maggio 2019 Prime Pagine 23/05/2019 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 23/05/2019 Prima Pagina Italia Oggi 2 23/05/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 3 23/05/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 4 Il Resto del Carlino Ravenna 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 41 IL PEGGIO DEL PEGGIO 5 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 «I controlli notturni? Non dovete chiedere a me» 6 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 Pioggia di scritte contro la Lega e Salvini 8 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 «Costretta dal fidanzato a sposare un altro» 10 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 BAGNACAVALLO IL LIBRO DI ANTONIO BENDINI 12 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 Morto dopo operazione, assolti due medici 13 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 Trofeo Deggiovanni 15 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 Una giornata dedicata al dialetto 16 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 «Reperti risalenti all' anno 1000» 17 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Centri estivi, bando per richiedere i contributi 19 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Alberico, Palio e Festa dei donatori 20 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Fusignano, Nicola Pasi Festa con musica in piazza 21 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Iniziative al cimitero di guerra 22 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Incontri a Conselice: Paola Pula e Tiziano Bordoni 23 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 La lista civica 'Uniti per Bagnacavallo' si presenta 24 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Marescotti presenta il suo libro 25 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 «In città strutture e servizi per aiutare tutti» 26 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 In giro per Lugo in carrozzina Tra rampe e ostacoli 27 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 65 La vita di Angelo in sedia a rotelle Ha realizzato i suoi sogni senza mai... 28 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 Al Writers' Corner l' ospite è Antonio Bendini 30 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 68 Elio a ScrittuRa festival 31 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 78 Alfonsine, il futuro dipende dallo stadio 32 23/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 81 In viaggio tra calici, filari e bottiglie 34 Corriere di Romagna Ravenna 23/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27 Il giro d'Italia in dieci pizze secondo Eataly 36 23/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 40 Papi ed Elio a Lugo tra radical chic ed età digitale con Uaired 38 23/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43 NADA IN ROMAGNA 39 23/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43 BAGNACAVALLO 40 23/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43 LUGO 41
23/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 MICHELE DONATI Spettacoli e laboratori al Museo Malmerendi 42 23/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 FEDERICO SPADONI Data in sposa all' amico per soldi Il marito finisce a processo 44 23/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Morto dopo l' intervento al cuore Assolti cardiochirurgo e medico 46 23/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 Apericena con Zannoni, Baldini, Morra e Panfiglio 48 23/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 Festa in piazza con Nicola Pasi per chiudere la campagna elettorale 49 23/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 SOFIA FERRANTI Le vie del centro sfregiate da scritte contro la Lega 50 23/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 Ranalli oggi fa tappa a Voltana 52 23/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 55 L' ABISSO DI EROS E LA RISPOSTA AL CAOS 53 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 23/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 2 Taglio al cuneo, infrastrutture e capitale umano per ripartire 55 23/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 5 Gare più semplici sotto 1 milione e tetto al 40% per i subappalti 57 23/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 31 Pa, il software aperto aiuta i piccoli 59 23/05/2019 Italia Oggi Pagina 10 CARLO VALENTINI Cannabis coltivata nelle aiuole comunali 61 23/05/2019 Italia Oggi Pagina 30 SERGIO TROVATO Sospensione non blocca il termine 62 23/05/2019 Italia Oggi Pagina 30 ANTONIO GIORDANO Taglio senza lacrime 63 23/05/2019 Italia Oggi Pagina 32 DARIO FERRARA Rito accelerato addio 64 23/05/2019 Italia Oggi Pagina 32 ANDREA MASCOLINI Subappalto al 40% 65 23/05/2019 Italia Oggi Pagina 32 Lotta alla corruzione, Italia bene 66 23/05/2019 Italia Oggi Pagina 32 MATTEO BARBERO Rinegoziazione mutui, si parte 67
23 maggio 2019 Il Sole 24 Ore Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
23 maggio 2019 Italia Oggi Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
23 maggio 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
23 maggio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
23 maggio 2019 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna IL COMMENTO IL PEGGIO DEL PEGGIO di ANDREA DEGIDI DAGLI Stati Uniti non abbiamo ereditato solo una festa senza senso come Halloween, ma anche la penosa tradizione di disseminare gli ultimi giorni di campagna elettorale di sgambetti, scorrettezze e veleni. E la proliferazione di scritte e cartelli, spuntati nottetempo a Lugo, è l' ennesima conferma di quello che negli ambienti investigativi viene definito un «classico della campagna elettorale». Ma al di là della stupidità del gesto, condannabile in qualsiasi modo la si pensi politicamente, quello che colpisce di più è la tranquillità con la quale i vandali hanno colpito. Perché imbrattare i muri con due, tre scritte e farla franca col favore delle tenebre, è possibile. Ma ripetere il gesto un' ottantina di volte e svignarsela allegramente lascia abbastanza perplessi, anche se saranno state almeno 5-6 persone ad agire contemporaneamente. Sicuramente qualcuno di loro sarà stato inquadrato dalle telecamere e un giorno gli inquirenti potranno dare un nome e un volto a chi maneggiava quelle bombolette spray, ma è inevitabile trovare sconfortante che una banda possa impunemente imbrattare decine e decine di punti diversi della città. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
23 maggio 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «I controlli notturni? Non dovete chiedere a me» Il sindaco Ranalli: «Attacco alla democrazia» «QUELLO di oggi per me è stato uno dei peggiori risvegli da quando sono sindaco di Lugo, perché vedere una città così deturpata spezza il cuore a chi l' amministra». Così il sindaco Davide Ranalli ha commentato le scritte 'anti Salvini' apparse ieri sui muri di Lugo. Si è trattato, prosegue Ranalli, «di un episodio da condannare con decisione, perché è stato un attacco a 360 gradi alla democrazia. Non ci sono parole per commentare una cosa del genere, la cosa da fare è lavorare per eliminare quelle scritte orribili, inoltre credo sia compito di tutti noi evitare di cercare in questo accadimento un significato politico». MA COME è potuto accadere che i vandali abbiano agito su una 'porzione' così cospicua di Lugo senza essere intercettati dalle forze dell' ordine? «Questo non va chiesto a me: la Polizia Municipale non svolge giri notturni per problemi sindacali, e in ogni caso le forze dell' ordine nelle ore notturne si impegnano molto nel forese. Comunque quando emerge un problema noi cerchiamo di risolverlo, ed è quello che abbiamo fatto subito cancellando le scritte per ridare dignità alla nostra città in modo che il prossimo risveglio sia sereno e i cittadini non debbano sentirsi sotto attacco. Questo fatto denota solo l' imbecillità e la stupidità di chi l' ha compiuto». Dal canto suo Davide Solaroli, candidato sindaco di Lugo dalla coalizione di centrodestra che comprende anche la Lega, afferma: «Queste sono le conseguenze delle affermazioni del centrosinistra, che ha bollato la Lega come 'fascista', come 'destra pericolosa che è tornata': tutte queste cose si possono trovare nel programma elettorale della coalizione di centrosinistra. Quanto alle scritte contro Minniti, va ricordato che proprio a Lugo il decreto Minniti non è mai stato applicato, come accaduto invece a Faenza e a Bologna. Io dico che c' è solo uno strumento utile per esprimere il proprio dissenso verso qualsiasi parte politica: una matita con cui tracciare una croce». Sulla questione è intervenuto anche Gabriele Padovani, candidato leghista al Parlamento europeo nella circoscrizione del Nord Est: «Questi anarchici (così firmano le loro infime gesta) dovrebbero imparare il senso civico e non imbrattare i monumenti e palazzi storici delle città. Sono loro i veri fascisti. A mio parere figuri come questi non meriterebbero nemmeno il diritto di voto». «Condanniamo con fermezza le numerose scritte apparse sui muri della città contro Salvini e il sistema democratico», hanno dichiarato i Verdi di Lugo, «scritte in rosso (quando il colore degli anarchici è notoriamente il nero ) con la A di anarchia e improbabili manifestini di un Gaetano Bresci in versione James Bond, con scritte qualunquiste contro tutti i politici ed inviti a non andare a votare. Più che anarchici sembrano fascisti». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 6
23 maggio 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna IL BLITZ DI LUGO Pioggia di scritte contro la Lega e Salvini Città tappezzata da un' ottantina fra poster e slogan soprattutto contro il Carroccio di LORENZA MONTANARI IERI mattina Lugo si è svegliata imbrattata di ingiurie contro il leader della Lega e ministro degli interni Matteo Salvini. Nel corso della notte, vandali per ora ignoti avevano tappezzato i muri della città con un' ottantina fra scritte rosse, realizzate con la vernice spray, con ingiurie contro Salvini, corredando il tutto con volantini, sempre attaccati ai muri, con altre scritte del tipo 'Lugo non si lega, Lugo non si piega'. La notizia del blitz' è giunta al sindaco di Lugo Davide Ranalli nella primissima mattinata, intorno alle 6,30, e l' amministrazione comunale ha subito provveduto ad allertare le forze dell' ordine oltre che ad attivare le maestranze comunali affinché provvedessero a cancellare le scritte e a rimuovere i volantini. Certo è che gli imbrattamenti e le affissioni di volantini erano già cominciati all' 1 di notte, in quanto testimonianze affidabili dicono di averli trovati affissi ai muri proprio a quell' ora, «con la colla fresca». Una questione anche di 'decoro cittadino', perché i sedicenti 'anarchici' (la tipica A compariva accanto a varie scritte), non hanno risparmiato proprio nulla, imbrattando perfino l' ala di Baracca (lo storico monumento nel pieno centro città), storici edifici di corso Matteotti, gli edifici bancari, e perfino il retro della Chiesa di San Francesco di Paola in via Fermini. Tra le altre cose, c' erano anche foto di Matteo Salvini a testa in giù corredate dalla scritta 'scusa, ma per piazzale Loreto?'. Tristemente curioso poi il riferimento all' anarchico Gaetano Bresci, noto per aver ucciso il re Umberto I, la cui foto, con tanto di pistola in pugno, appariva in un volantino con la scritta 'Per un mondo senza politici, vota Gaetano Bresci'. APPARE abbastanza chiaro che questa 'rivolta anti Salvini' sia stata una conseguenza della notizia, diffusa qualche giorno fa, dell' arrivo del leader leghista annunciato per la giornata di ieri, poi non concretizzatosi. Davide Solaroli, candidato a sindaco di Lugo per il centrodestra, ha infatti affermato che «il giorno dopo il mio annuncio riguardante l' arrivo di Salvini circolava già su whatsapp un volantino contro la Lega». Quindi gli 'imbrattatori' erano anche disinformati, in quanto nelle ore scorse nessun giornale e nessun sito internet aveva dato la notizia dell' arrivo di Salvini. C' è anche chi ha sostenuto che la protesta è stata 'bipartisan', in quanto anche i muri della sede del comitato per la ricandidatura di Davide Ranalli è stata imbrattata con un paio di scritte contro l' ex ministro Minniti. © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 8
23 maggio 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed.
23 maggio 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «Costretta dal fidanzato a sposare un altro» La singolare vicenda di una ragazza lughese. Il marito a processo per circonvenzione ERA particolarmente fragile a causa di un «evidente stato di vulnerabilità psicologica». Quella ragazza della Bassa Romagna poco più che trentenne, era talmente suggestionabile da lasciarsi convincere dal fidanzato marocchino a sposare un tunisino consentendogli così di ottenere il permesso di soggiorno. Il tutto in cambio di 4.000 euro con cui, a dire del fidanzato, loro due potevano iniziare a convivere. Un matrimonio celebrato a Bagnacavallo il 13 agosto 2016 contro la volontà della giovane e addirittura all' insaputa dei genitori di lei. Ecco riassunta l' accusa che fa da spina dorsale al singolare caso approdato ieri mattina davanti al giudice Antonella Guidomei e al viceprocuratore onorario Simona Bandini. Unico imputato per circonvenzione d' incapace in concorso, è il marito: un 27enne tunisino difeso dall' avvocato Luca Donelli. Perché l' ex fidanzato, un marocchino pure lui 27enne e a suo tempo domiciliato a Faenza, risulta irreperibile. Così per lui tutto sospeso e nuove ricerche. Intanto per la ragazza si è costituita parte civile l' avvocato Paola Bravi. Ed è stato un altro avvocato, Mara Ossani, prima tra i testi a prendere la parola in aula: in qualità di amministratrice di sostegno della giovane per via di una procedura aperta il 16 ottobre 2016. E cioè proprio dopo quel matrimonio che formalmente risulta ancora in piedi visto che l' iter di annullamento davanti al giudice civile, vedrà la prossima udienza a fine maggio. «Era succube così tanto da compiere atti contrari alla sua volontà», ha precisato l' amministratrice davanti all' evidenza di quel matrimonio voluto dal marocchino: «Mi disse che era innamoratissima, che lui era il suo fidanzato: lui l' aveva fatta sentire voluta e cercata. All' inizio era idillio, poi lui cominciò a chiederle delle cose minacciandola di lasciarla se non le avesse ottenute». Nella lista ci sono notti passate nei casolari abbandonati dove lui dormiva, una partita Iva da aprire per un egiziano e poi quel matrimonio. «MIA MOGLIE un giorno trovò un biglietto con un numero - ha ricordato in aula il padre della giovane, un commerciante del Lughese -. Era quello dello stato civile di Bagnacavallo. E quando andai a chiedere, mi dissero che mia figlia si era sposata tre giorni prima...». Lei e il marocchino si frequentavano da aprile, anche se lei all' inizio aveva parlato di un brasiliano. Un giorno, dopo una visita di lui a casa loro, l' uomo non trovò più il suo Rolex: e allora, cercando in auto, trovò il portafogli del ragazzo, scoprendo chi davvero era. L' identità del tunisino si affacciò dopo un viaggio della figlia a Genova con entrambi i magrebini: il giorno dopo in un cassetto ecco spuntare il passaporto. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 10
23 maggio 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed.
23 maggio 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO IL LIBRO DI ANTONIO BENDINI OGGI alle 20.30, la Biblioteca Taroni di Bagnacavallo ospiterà la rassegna Writers' Corner. Protagonista dell' evento sarà il bagnacavallese d' adozione Antonio Bendini, che affiancato da Massimo Padua presenterà il suo primo romanzo, Ricordati di sorridere alla fine del mondo (Pendragon). -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
23 maggio 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna COTIGNOLA PAZIENTE DECEDUTO A SEI GIORNI DALL' INTERVENTO AL CUORE Morto dopo operazione, assolti due medici LA FITTA di dolore lo aveva sorpreso sul pianerottolo del reparto di Cardiologia dell' ospedale di Ravenna. Non c' era stato nemmeno il tempo di portarlo dentro e di iniziare le manovre di rianimazione. Il referto del decesso avrebbe poi sintetizzato l' accaduto con la formula 'choc emorragico'. Per la morte di un paziente ravennate di 74 anni avvenuta l' 11 dicembre 2012, i due medici imputati per omicidio colposo, entrambi della clinica Villa Maria Cecilia Hospital di Cotignola e difesi dall' avvocato Lorenzo Marangoni, ieri mattina sono stati assolti «perché il fatto non sussiste». Si tratta del medico responsabile dell' equipe che sei giorni prima del decesso aveva operato il 74enne al cuore. E di quello che ne aveva firmato le dimissioni per il successivo trasferimento a Ravenna dove il paziente avrebbe dovuto subire una seconda operazione. Per i due, il pm Cristina D' Aniello aveva chiesto rispettivamente la condanna a un anno e sei mesi e l' assoluzione. Nello stesso procedimento comparivano anche la vedova, la madre e i due figli del defunto parte civile con gli avvocati Giuseppe Savini - che a suo tempo presentò l' esposto per chiedere chiarezza - e Simone Balzani. ALL' INIZIO la procura aveva indagato anche i due medici dell' ospedale di Ravenna che avevano preso in carico il 74enne ormai agonizzante. Per loro, difesi dall' avvocato Giovanni Scudellari, era poi arrivata archiviazione. Mentre per gli altri due, il pm aveva ottenuto il rinvio a giudizio davanti al giudice monocratico Corrado Schiaretti. Per il 74enne tutto era iniziato con un malore che lo aveva costretto a un primo passaggio all' ospedale di Ravenna. Da qui era stato trasferito d' urgenza al Villa Maria Cecilia, riconosciuto centro d' eccellenza per quanto riguarda la cardiologia. Del resto il paziente avrebbe dovuto subire prima la sostituzione valvolare aortica con l' applicazione di un doppio by-pass di arteria coronarica. E poi un' operazione di angioplastica coronarica da eseguirsi però a Ravenna. Il pm, sulla base di consulenze tecniche, aveva individuato proprio in questa doppia sede d' intervento una strategia definita 'imprudente'. E sempre per l' accusa, il dirigente dell' equipe aveva colposamente sottomesso la severità del quadro clinico soprattutto in ragione del fatto che quel paziente cardiopatico, dopo la prima operazione, era fortemente debilitato. L' altro medico era accusato per avere firmato la lettera di trasferimento, avallando così le decisione del collega e peraltro autorizzando il trasporto del 74enne in modalità non protetta. Tuttavia una perizia medica disposta dal tribunale, pur criticando alcune modalità dell' intervento, aveva stabilito in buona sostanza che non c' era nesso causale tra il -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 13
23 maggio 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed.
23 maggio 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Trofeo Deggiovanni DOMANI dalle 15 si svolgeranno nel Salone Estense della Rocca di Lugo le premiazioni del 40esimo Trofeo Gian Franco Deggiovanni, la manifestazione di atletica leggera che coinvolge gli alunni delle scuole secondarie di primo grado della Bassa Romagna. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
23 maggio 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CASA RESIDENZA SAN DOMENICO TRA NONNI E STUDENTI Una giornata dedicata al dialetto IL DIALETTO romagnolo è il protagonista indiscusso del nuovo progetto lanciato nei m e s i s c o r s i d a l l a c a s a r e s i d e n z a San D o m e n i c o d i v i a E m a l d i a Lugo. L a presentazione dei risultati ottenuti dal percorso sviluppato è in programma per oggi alle 15,30 presso la sede del centro. Svolto in collaborazione fra i nonni che frequentano il centro diurno ed una cinquantina di studenti di elementari e medie dell' Istituto San Giuseppe, il progetto dedicato alla sopravvivenza del dialetto si è focalizzato sui giochi di una volta. «Se normalmente nei corsi scolastici si da sempre più importanza all' inglese - spiega Daniela Zannoni, coordinatrice della casa residenza - il progetto che abbiamo sviluppato e che presenteremo nelle sue caratteristiche giovedì prossimo ha posto in cattedra gli anziani che frequentano il Centro Diurno San Domenico come insegnanti di dialetto per il bambini. Attraverso le parole in dialetto i nonni hanno raccontato ai bambini i giochi di una volta e hanno giocato insieme. È anche questo un modo - continua - per non perdere le nostre tradizioni, favorire l' invecchiamento attivo e lo scambio intergenerazionale». Il progetto ha coinvolto, oltre a Paola Baldi e Catia Casadei, animatrici del centro, anche l' esperto di dialetto Andrea Contarini che ha offerto sostegno tecnico organizzando degli incontri con i nonni per rispolverare vecchi ricordi e ha corretto i testi in dialetto scritti dai bambini. Quei testi elaborati dagli studenti delle medie, spiegano come si giocava. Insieme ai disegni realizzati dai bambini delle elementari sono stati utilizzati per creare il calendario 2020 dal titolo 'I zug d' una volta' che sarà presentato in anteprima durante l' incontro di oggi. «È stata una esperienza molto positiva che ha unito ancora di più il centro con l' Istituto San Giuseppe con il quale - sottolinea Daniela - è in corso da tempo una stretta collaborazione. Ad unirci è la convinzione che gli anziani siano un patrimonio per la società». L' evento di oggi è aperto a tutti. Durante la presentazione sarà possibile usare insieme ai nonni tutti i giochi protagonisti del progetto e del calendario e gustare il gelato offerto ai presenti dal vecchio carrettino usato in passato e predisposto per l' occasione. Monia Savioli. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
23 maggio 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CASTELLO DI ZAGONARA «GIÀ SCOPERTA LA ZONA CIMITERIALE» «Reperti risalenti all' anno 1000» La nuova campagna di scavi archeologici nell' area «IN QUESTA nuova campagna di scavi esploreremo la parte settentrionale del sito archeologico, adiacente a quella esplorata l' anno scorso, da cui è emersa un' area produttiva e artigianale». A parlare è Marco Cavalazzi, docente del dipartimento Storia Culture Civiltà dell' Università di Bologna e responsabile degli scavi archeologici nell' area del Castello di Zagonara, che spiega a che punto sono i lavori e quali sono le aspettative di questa terza campagna di scavi nella frazione lughese. Iniziata il 13 maggio, la campagna si chiuderà il 21 giugno, per un totale di 6 settimane. Purtroppo le previsioni del tempo negative hanno portato alla cancellazione dell' open day degli scavi previsto ieri, ma, afferma Cavalazzi, «di certo ci saranno altre occasioni per aprire gli scavi alla cittadinanza, che ha dimostrato molto interesse verso il lavoro che stiamo facendo. Attualmente stiamo indagando su un' area periferica del castello, composta da un ambiente interno e da uno spazio esterno, probabilmente un cortile; ci aspettiamo di individuare spazi residenziali ma anche altre aree produttive. Ciò che sta già emergendo è molto interessante, perché si tratta di strutture molto antiche, risalenti all' anno 1000, che ci parlano del lavoro artigianale che si svolgeva a quei tempi». NELLE precedenti due campagne, sottolinea, «abbiamo ritrovato la chiesa del Castello e indagato anche sulle zone limitrofe, scoprendo, l' anno scorso, la zona cimiteriale dove abbiamo trovato oltre 60 sepolture, di adulti ma anche di bambini e adolescenti. Questi resti ossei sono attualmente oggetto di studio per stabilire l' età e le cause della morte». Alla campagna 2019 lavorano circa 40 archeologi dell' Università di Bologna e di altri atenei italiani. Anche quest' anno gli scavi saranno presenti nella biblioteca comunale di Lugo con un infopoint in cui sarà possibile trovare informazioni e continui aggiornamenti sull' avanzamento dei lavori, grazie all' ausilio di supporti tecnologici che permetteranno di 'immergersi' all' interno del sito. Grazie alla collaborazione con il Lugo Music Festival, il 14 giugno nel sito archeologico si potrà assistere al concerto della cantante Erica Mou. La comunità locale e non solo, conclude Cavalazzi, «ha accolto con entusiasmo l' avvio del progetto archeologico. La conoscenza del territorio e delle sue risorse storiche e archeologiche, nonché la loro valorizzazione in termini sociali, culturali ed economici, risultano sempre di più una priorità e un' opportunità da mettere in campo». Lorenza Montanari © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 17
23 maggio 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed.
23 maggio 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Centri estivi, bando per richiedere i contributi L'UNIONE dei Comuni della Bassa Romagna ha aderito al progetto regionale Conciliazione vita-lavoro', per sostenere le famiglie che avranno la necessità di utilizzare i centri estivi per bambini dai 3 ai 13 anni. Il progetto prevede l'erogazione di un contributo economico settimanale fino a 84 euro, per un massimo di 4 settimane di partecipazione, quale abbattimento della retta per la frequenza dei centri estivi nel periodo giugno-settembre 2019. I destinatari sono i bambini da 3 a 13 anni con un Isee fino a 28mila euro in cui entrambi i genitori siano in una delle seguenti condizioni: occupati (ovvero lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati), lavoratori in cassa integrazione, in mobilità oppure disoccupati che partecipino alle misure di politica attiva del lavoro. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente online entro il 19 giugno. L'Unione offre un servizio di consulenza alle famiglie per la presentazione delle domande. Per informazioni contattare gli sportelli sociali- educativi presenti nei Comuni. Bando su www.labassaromagna.it alla sezione Infanzia e scuola - Servizi ricreativi estivi. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
23 maggio 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BARBIANO Alberico, Palio e Festa dei donatori DA domani a lunedì a Barbiano torna il Palio di Alberico, che giunge quest' anno alla 26esima edizione e ospita al suo interno anche la festa del donatore Avis. Tanti appuntamenti con l' ampia scelta gastronomica nei vari stand allestiti in paese. Domani si comincia con la serata Avis per festeggiare la sua 30esima edizione: alle 19 una camminata podistica non competitiva e alle 21.30 una selezione regionale di Miss Italia ed elezione di Miss Avis Barbiano. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
23 maggio 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Fusignano, Nicola Pasi Festa con musica in piazza È IN programma nella serata di oggi, dalle 19.30 in piazza Corelli a Fusignano, 'Viva la piazza!', la festa di chiusura della campagna elettorale del candidato sindaco Nicola Pasi. «Qui festeggiamo - ha detto il candidato - in un abbraccio con tutti i fusignanesi, la conclusione di un percorso che ha voluto ribadire la forza dei nostri valori: la solidarietà, l' universalità dei diritti, l' antifascismo, la legalità, l' appartenenza». In programma, buffet per tutti i partecipanti e la musica di Vittorio Bonetti e Nicoletta Bassetti. In caso di maltempo l' iniziativa si terrà al circolo Brainstorm. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
23 maggio 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna VILLANOVA Iniziative al cimitero di guerra PRENDERANNO il via oggi le iniziative promosse presso il Cimitero di guerra canadese di Villanova di Bagnacavallo p e r celebrare il 75° anniversario dell' intervento delle truppe canadesi sul territorio durante la seconda guerra mondiale e commemorarne i Caduti. Alle 11 cerimonia delle Guardie a Cavallo del Governatore Generale che inaugureranno un monumento commemorativo. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
23 maggio 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Incontri a Conselice: Paola Pula e Tiziano Bordoni LA campagna elettorale di Paola Pula si chiude fra le tre frazioni del comune di Conselice. Oggi a Lavezzola in piazza Caduti, alle 21 l' incontro finale con Paola a cui seguirà il concerto dei gruppi locali Black Mirror e BeeTales. Domani alle Pula sarà a San Patrizio, all' ex bar cittadino di via Mameli 12 e dalle 20,30 in piazza Foresti, il discorso finale si alternerà con il duo composto da Vittorio Bonetti ed Elieso Dalla Vecchia. Sempre a Conselice nella saletta arte di piazza Foresti oggi alle 20,30 il candidato sindaco Tiziano Bordoni dialogherà con Massimo Manzoli sulle mafie. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
23 maggio 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna VERSO IL VOTO CAPEGGIATA DAL CANDIDATO SINDACO ANGELO RAVAGLI La lista civica 'Uniti per Bagnacavallo' si presenta «UN COMUNE efficiente al servizio dei cittadini». E' lo slogan della lista civica Uniti per Bagnacavallo, capeggiata dal candidato a sindaco Angelo Ravagli. «Siamo cittadini non politici di professione - spiegano i candidati della lista - convinti della necessità di impegnarci in prima persona sulla base dei principi onestà, efficienza, disponibilità, correttezza amministrativa». Per Ravagli, ingegnere elettronico e imprenditore, sposato e padre di due figli, si tratta dell' ennesima corsa elettorale. Già candidato alle precedenti amministrative, ha ricoperto per due mandati la carica di presidente del consiglio di Frazione di Traversara e per 9 anni quella di consigliere comunale. «Non ci ritroviamo nelle impostazioni delle altre liste - spiega-. I nostri obiettivi prioritari sono sicurezza, lavoro, ambiente e famiglia. Proponiamo ai cittadini una valida alternativa alle posizioni espresse dalle altre liste». Insieme a lui, gareggeranno alle amministrative di domenica Domenico Primo Poletti, pensionato, Gilberto Ballardini, tecnico agrario, Barbara Borghesi, insegnante, Barbara Caravita, commessa, Luca Chiarini, impiegato, Silvano Cicognani, dirigente di una cooperativa, Angelo Daporto, consigliere provinciale Anmic, Franco Guidi, professionista, Maria Grazia Morelli, impiegata, Valeria Rambelli, impiegata, Mario Sassi, pensionato, Ornella Tamburini, imprenditrice agricola e dirigente sindacale, Giuseppe Tazzari, imprenditore agricolo, Carlo Ugolini, pensionato. Info: www.unitiperbagnacavallo.it. Monia Savioli. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
23 maggio 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna ALFONSINE Marescotti presenta il suo libro TAPPA della rassegna 'Cenando e Librando' questa sera ad Alfonsine. Sarà presentato il primo libro di Ivano Marescotti 'Fatti veri', affiancato per l' occasione da Mirta Contessi, scrittrice e poetessa con radici alfionsinesi e dall' attore Franco Costantini. L' inizio è alle 19,30. Appuntamento al ristorantino del Pino, via Valeria 58 Fiumazzo, Afonsine. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
23 maggio 2019 Pagina 65 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna L' INCONTRO L' ASSESSORE LUCIA POLETTI IN CLASSE PER PARLARE DEI BISOGNOSI «In città strutture e servizi per aiutare tutti» UN' INTERESSANTE modalità per fare educazione alla cittadinanza è quello di riflettere con i protagonisti della vita politica cittadina. Per coronare il nostro percorso sulla disabilità abbiamo invitato in classe l' assessore ai Servizi Sociali (Welfare), Lucia Poletti, alla quale abbiamo rivolto alcune domande e dalla quale abbiamo ricevuto una serie di spiegazioni e informazioni che ci hanno svelato il complicato meccanismo che c' è dietro il suo lavoro. Inoltre abbiamo potuto constatare anche la grande passione che anima chi si mette a servizio dei cittadini. Poter risolvere almeno in parte i problemi che la gente incontra, comporta una grande soddisfazione. Bisogna mettere in campo capacità organizzative, progettuali, saper trovare soluzioni adeguate a ogni difficoltà. Per quanto riguarda l' ambito della disabilità abbiamo scoperto per esempio che a Lugo esiste un 'percorso sollievo' per anziani, disabili e le loro famiglie, che aiuta questi soggetti ad avere un po' di aiuto e strutture che li accolgono per brevi periodi o parte della giornata. Esiste un servizio gestito fra pubblico e privati sulla produzione di un certo numero di pasti per chi si trova in difficoltà economiche. A breve verrà aperto un emporio dove le persone con gravi problemi economici potranno acquisire abiti e generi di prima necessità. Abbiamo chiesto come possono essere aiutati i ragazzi con gravi disabilità cognitive, abbiamo a cuore il futuro di alcuni nostri compagni di scuola che presentano problematiche complesse. L' assessore ci ha risposto che esistono delle cooperative sociali che accolgono questi ragazzi e, a seconda delle loro capacità, li aiutano ad eseguire piccoli lavori manuali, ad esempio la pulizia delle aree verdi cittadine. Inoltre la legge italiana prevede che le aziende integrino nel proprio personale soggetti con invalidità, a seconda delle competenze personali. Abbiamo scoperto che da poco tempo è stata introdotta una legge dello Stato, la 112 del 2016, che si chiama 'Dopo di noi': riguarda quei disabili che rimangono soli dopo la morte dei genitori. Ebbene questa legge li tutela perché hanno il diritto di essere protetti e seguiti dalle strutture pubbliche, favorendo la loro inclusione nella società. Siamo soddisfatti di questa chiacchierata con l' assessore Poletti che ringraziamo per la disponibilità. Classe 3A prof.ssa Rita Vitiello. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
23 maggio 2019 Pagina 65 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BARRIERE IL TEST E LE 'PAGELLE' DEI RAGAZZI In giro per Lugo in carrozzina Tra rampe e ostacoli ALL' INTERNO del nostro progetto di approfondimento sulla disabilità, abbiamo inserito un giro di ricognizione nel centro cittadino per constatare se la nostra città è facilmente percorribile da disabili in carrozzina o anziani con deambulatore. Ci siamo attrezzati utilizzando la carrozzina di cui è dotata la nostra scuola per sperimentare in prima persona cosa si prova a doversi spostare in situazione di disabilità. A turno abbiamo percorso sul mezzo diverse strade, siamo entrati in luoghi pubblici e anche in qualche negozio, banca, ufficio. Abbiamo notato che gli edifici storici sono i più problematici da mettere a norma, dati i vincoli storico-artistici. Nonostante ciò davanti alla Rocca, in Piazza Martiri, c' è un ampio scivolo e l' entrata laterale al Municipio, in largo Relencini, è fornita di un ascensore per raggiungere i piani superiori. I limiti più evidenti risultano nelle porte degli uffici che si aprono tutte con maniglia verso l' esterno. Un altro disagio lo abbiamo avvertito nel dover salire e scendere alcuni marciapiedi, non tutti infatti hanno l' opportuno scivolo. Abbiamo percorso tratti di strade che presentano buche o sono rovinate: il passaggio più pericoloso è l' angolo tra via Magnapassi e via Manfredi (accanto alla Farmacia Rossi). Una tiratina d' orecchi la facciamo all' Ufficio postale che dispone di una postazione bancomat in via Poveromini veramente out: c' è un gradino altissimo e la tastiera è difficilmente raggiungibile. Ma dobbiamo ora passare ai lati positivi: la biblioteca Trisi è dotata di un ampio ascensore e anche di un bagno attrezzato per disabili, il teatro Rossini presenta un accesso alla platea senza barriere ed è previsto il posto riservato per le carrozzine e anche per eventuali accompagnatori. La città in generale è dotata di molti chilometri di piste ciclabili in cui ci si può mettere al sicuro dal traffico automobilistico. Nei parcheggi riservati ai disabili abbiamo controllato che le auto posteggiate avessero esposto il cartellino che ne certifica l' autorizzazione: tutte quelle controllate lo avevano. Infine abbiamo intervistato una signora anziana che circolava da sola con il deambulatore e un dipendente comunale disabile: entrambi ci hanno confortato affermando che riescono a circolare per le vie del centro di Lugo e ad accedere alla maggior parte dei luoghi pubblici con una certa autonomia. Concludiamo con l' augurio che nei parchi vengano collocati giochi adatti anche ai bambini disabili. Classe 3A prof.ssa Rita Vitiello. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
23 maggio 2019 Pagina 65 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna SCUOLA MEDIA BARACCA - LUGO La vita di Angelo in sedia a rotelle Ha realizzato i suoi sogni senza mai arrendersi alla disabilità LUNEDÌ 25 marzo la nostra classe 3A ha ospitato a scuola Angelo Larocca, lo zio marchigiano di una nostra compagna di classe, rimasto paralizzato dalle spalle in giù in seguito a un grave incidente quando aveva 21 anni. Prima dell' incidente Angelo studiava a Bologna Ingegneria informatica e svolgeva una vita come tanti suoi coetanei, aveva una ragazza e degli amici. Dopo l' incidente la sua vita è cambiata radicalmente, ha subìto un danneggiamento irreversibile al midollo spinale che non gli ha più permesso di avere il controllo dei muscoli e delle articolazioni delle gambe, del busto, delle braccia. Angelo però non si è arreso. Ha dovuto cambiare casa, imparare a utilizzare la bocca e gli occhi per svolgere alcune funzioni, si è iscritto all' Università ad Ancona dove si è laureato col massimo dei voti e in seguito ha iniziato a lavorare come programmatore. Ci ha spiegato che usa il computer premendo i tasti tenendo in bocca un bastoncino di alluminio, che serve anche per usare il cordless e il cellulare. Tramite una particolare montatura di occhiali, con i raggi infrarossi che seguono i movimenti della testa, inoltre un programma di riconoscimento vocale e un sensore soffio-succhio al posto del mouse, progettato e realizzato da lui insieme a suo padre, Angelo è in grado di svolgere tantissime funzioni. Grazie alla sua sedia a rotelle super tecnologica, si può muovere sia in casa che fuori, controllare la posizione delle gambe e dello schienale. Abita in una casa domotica: grazie agli impianti di automazione personalizzabili, Angelo riesce ad essere autonomo. Ci ha raccontato come cerchi di condurre una vita il più normale possibile, uscendo con gli amici, viaggiando e persino praticando sport. Ci ha mostrato un video dove con la muta faceva subacquea, aiutato da un istruttore specializzato. E' riuscito ad andare in barca a vela, in bici (buggy bike), persino su particolarissimi sci. PURTROPPO ci ha anche illustrato come sia difficile vivere in Italia per un disabile, ci sono ancora troppe barriere architettoniche: ad esempio gli autobus con gli scivoli per le carrozzine sono rari. Comunque esistono anche servizi utili, ad esempio può prenotare con anticipo treni e aerei per potersi spostare con comodità e con gli ausili adatti. Poi esistono le barriere sociali: pregiudizi, ostilità, maleducazione, limitazioni strutturali che impediscono di vivere meglio e limitano la visibilità. Alcune persone nel vedere Angelo si comportano come se fosse un alieno, a volte i camerieri nei ristoranti non gli rivolgono la parola, comunicano soltanto col suo accompagnatore, come se Angelo non potesse -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 28
23 maggio 2019 Pagina 65 Il Resto del Carlino (ed.
23 maggio 2019 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO Al Writers' Corner l' ospite è Antonio Bendini STASERA, alle 20.30, la Biblioteca comunale Taroni di Bagnacavallo ospiterà il secondo appuntamento di Writers' Corner, la nuova rassegna letteraria dedicata a scrittori e scritture locali. Protagonista dell' evento sarà il bagnacavallese d' adozione Antonio Bendini, che affiancato da Massimo Padua presenterà il suo primo romanzo 'Ricordati di sorridere alla fine del mondo', edito da Pendragon nell' autunno 2018. Ricordati di sorridere alla fine del mondo è un rocambolesco giallo fatto di avventure e personaggi grotteschi, che si dipana tra Bologna e la Romagna. Le vicende dello sfortunato Vittorio Emanuele Corso lo porteranno in un condominio della prima periferia di Bologna. Lo stabile è al centro di un importante caso giudiziario: proprio lì infatti riporterebbero tutti gli indizi lasciati da un efferato serial killer. Ingresso libero. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 30
23 maggio 2019 Pagina 68 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LUGO Elio a ScrittuRa festival OGGI è una giornata densa di incontri quella di ScrittuRa festival a Lugo. Si comincia alle 18 con Giacomo Papi presenta 'Il censimento dei radical chic' (Feltrinelli) al Chiostro del Carmine. In un' Italia ribaltata il popolo si dà a scoppi di rabbia, insulti via web e bastonate, in un' ininterrotta caccia alle streghe: prima i clandestini, poi i rom e gli omosessuali... Adesso tocca agli intellettuali. Alle 21 Il ritorno di Elio dopo le Storie Tese con 'Uaired' (La Nave di Teseo) al Pavaglione. Una commedia ironica sull' era digitale, sulla ricerca della felicità e sulle sue imprevedibili conseguenze. In caso di maltempo Papi sarà al salone estense della Rocca, Elio sarà nell' aula magna del liceo Ricci Curbastro. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
23 maggio 2019 Pagina 78 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Alfonsine, il futuro dipende dallo stadio Il caso Non sono stati finiti i lavori all' impianto, di proprietà del Comune. Atteso l' ok all' utilizzo Alfonsine DOPO il campionato trionfale che lo ha catapultato in Serie D, l' Alfonsine si trova ora nella situazione esaltante ma difficile di attrezzarsi adeguatamente per affrontare la prossima stagione. Sarà un campionato estremamente difficile e impegnativo dove il confronto si dovrà necessariamente tenere con società molto strutturate e blasonate (basti pensare che nell' ultimo campionato c' erano Cesena e Modena). E anche con più disponibilità. Il budget necessario per militare in serie D è però solo uno degli aspetti a cui l' Alfonsine deve dare risposta prima di decidere se accettare la nuova categoria. Al momento infatti il problema fondamentale da risolvere è sapere se la Lega Dilettanti, darà o meno parere favorevole all' uso del campo 'Brigata Cremona' per le partite interne. Già in occasione della precedente promozione in serie D la Lega concesse l' uso del campo in deroga, chiedendo però realizzazione di alcuni indispensabili lavori che l' amministrazione comunale proprietaria dell' impianto realizzò in parte. In questi giorni i tecnici della Figc sono tornati a visitare il campo di Alfonsine e ora si è in attesa delle loro prescrizioni da attuare per rendere il campo agibile a sostenere il prossimo campionato di Serie D. L' amministrazione comunale di Alfonsine si era impegnata con la società a suo tempo a completare i lavori ma purtroppo così non è avvenuto e il pericolo di non avere l' autorizzazione all' uso del campo purtroppo aleggia su Alfonsine. Questa situazione al momento impone alla macchina organizzativa tecnica, che deve attrezzare l' Alfonsine alla Serie D, lo stallo totale. La dirigenza dell' Alfonsine non vuole neanche pensare d' iniziare il campionato affittando il campo di altre società per le partite casalinghe, né può pensare di prendere impegni per puntellare la squadra in questa situazione d' incertezza. Anzi se la situazione non dovesse sbloccarsi e i lavori per rendere il campo adeguato alle misure richieste dalla federazione non dovessero essere completati, i dirigenti, trapela, potrebbero rimettere il mandato nelle mani del sindaco con il titolo sportivo che tornerebbe alla Federazione Italiana Gioco Calcio Dilettanti. Sarebbe la fine del calcio ad Alfonsine che trascinerebbe con sé anche la sorte degli oltre duecento ragazzi impegnati nel settore giovanile. Chiaro è che con queste premesse, non si sono presi ancora impegni e c' è il rischio di perdere elementi importanti. IL DIESSE Alcerati ha lasciato la società, mentre l' allenatore Mattia Gori che con tanta bravura ha guidato l' Alfonsine alla promozione, sta vagliando alcune interessanti proposte pervenutegli da altre -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 32
23 maggio 2019 Pagina 78 Il Resto del Carlino (ed.
23 maggio 2019 Pagina 81 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna In viaggio tra calici, filari e bottiglie Ecco tutte le tenute aperte nel weekend tra Emilia-Romagna e Marche Cantine Aperte, la più grande festa del vino e del turismo del vino in Europa, torna anche quest'anno l'ultimo weekend di maggio, sabato 25 e domenica 26 maggio, in oltre 800 cantine associate al Movimento turismo del vino in tutta Italia. Un evento che da 27 anni accoglie gli enoturisti nei luoghi di produzione del vino, raccontando storie di bottiglie, territori, famiglie e aziende: era il 1993, anno di fondazione del Movimento turismo del vino, quando lamanifestazione fece il suo debutto. Negli anni l'appuntamento si è affermato come un viaggio tra i filari e le botti, tra le proposte enoturistiche delle Cantine di Movimento turismo del vino che invitano a vivere le diversità uniche della realtà vitivinicola in Italia; fotogrammi di una missione fatta di qualità nell'accoglienza, valorizzazione del patrimonio agricolo, di innovazione nella tradizione. Tutto questo degustando vini eccellenti. Cantine Aperte 2019 come ogni anno abbraccerà tutto lo Stivale, con attività dalle vette dalla Valle d'Aosta, fino alle spiagge della Sicilia e della Sardegna. Ogni regione e ogni singola azienda porterà in scena iniziative e attività tese a valorizzare e raccontare almeglio il proprio territorio. Anche la tecnologia gioca un ruolo importante: con Cantine Aperte nelle Marche si potrà scaricare l'app Cantine Marche in Tour e raccogliere punti bonus digitali per poter poi accedere a omaggi esclusivi. Cantine aperte è in tutta Italia e l' elento completo delle aziende è su www.movimentoturismovino.it. Segue l' elenco dei partecipanti di Emilia-Romagna e Marche. EMILIA-ROMAGNA Piacenza Il Poggiarello a Travo; Cantina di Vicobarone a Ziano Piacentino; Cantine Romagnoli a Villò di Vigolzone; Pusterla; a Castell' Arquato. Parma Lamoretti e Dall' Asta-Il Cortile a Langhirano; Monte delle Vigne a Ozzano Taro; Oinoe a Guardasone di Traversetolo; Vigna Cunial a Traversetolo. Reggio Emilia Reggiana ad Albinea; Bertolani Alfredo, Casali Viticultori, Emilia Wine e Tenuta di Aljano a Scandiano; Albinea Canali a Reggio Emilia; Cantina Puianello e Venturini Baldini a Quattro Castella; Lusvardi Wine a San Martino in Rio; Rinaldini-Il Moro a Sant' Ilario d' Enza; Tenuta La Piccola a Montecchio Emilia. Modena I Monticelli e Poderi Fiorini a Savignano sul Panaro; Cantina Della Volta e Cantina Paltrinieri a Bomporto; Cantina Formigine Pedemontana a Formigine; Gavioli Antica Cantina a Nonantola; San Paolo a Castelfranco Emilia; Tenuta Vandelli a Sassuolo; Terraquila a Guiglia. Bologna Bonfiglio, Fedrizzi Alessandro, La Mancina, Torricella-Mastrosasso, Corte d' Aibo, Vallona e La Riva a Valsamoggia; Isola a Monte San Pietro; Bettozza a Sasso Marconi; Manaresi e Terre Rosse a -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 34
23 maggio 2019 Pagina 81 Il Resto del Carlino (ed.
23 maggio 2019 Pagina 27 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Il giro d'Italia in dieci pizze secondo Eataly FORLÌ LAURA GIORGI Non più solo romanaenapoletana, ma anchetriestina, torinese, milanese, fiorentina, piacentina , genovese, barese, e persino forlivese. Proprio da Forlì, città dove peraltro si mangia in generale un'ott ima pizza, è partita la rivoluzione di Eataly. Il progetto Lo racconta Francesco Pompilio, pugliese di origine, forlivese di adozione, maestro pizzaiolo che proprio dal bancone di Forlì dove era stato mandato dalla casa madre di Torino quattro anni fa per l' apertura della sede di piazza Saffi, ha messo a punto la ricetta dell' impasto che ora viene usato in tutti gli Eataly del mondo. «In realtà eccezion fatta proprio per Forlì, dove -spiega Francesco- ci siamo ritagliati un po' di autonomia, in fondo questo è il "laboratorio" per tutta Eataly». In cosa è consistito questo cambiamento: creare innanzitutto un impasto di alta qualità e facilmente replicabile, e contestualmente studiare qualcosa di nuovo per la guarnizione, individuando per ogni città sede di Eataly in Italia, i Presìdi Slow Food più identitari di quel luogo. Presìdi Slow food I Presìdi Slow Food sono piccole produzioni locali artigianali salvate dall' estinzione grazie a progetti ad hoc sostenuti da Slow Food in accordo con piccoli o piccolissimi agricoltori, casari, trasformatori, per mantenerne la continuità produttiva. Un modo per non perdere sapori e conoscenze legati alla tradizione, ma soprattutto di grande valore dal punto di vista gustativo. «La filiera dei prodotti del territorio è da sempre l' elemento chiave della filosofia di Eataly, grazie al lavoro fatto con Slow Food - spiega Francesco Pompilio -. Sulle nostre nuove pizze finiscono quindi i territori, sia attraverso gli ingredienti di base, farine, pomodoro e mozzarella, a Forlì usiamo esclusivamente prodotti del caseificio di Conselice Boschetto Vecchio, che quelli per la guarnizione». Il tutto rispettando quelli che Eataly si è data come "quattro pilastri": filiera, lavorazione, leggerezza e democraticità, dove democraticità sintetizza l' idea della pizza: convivialità, popolarità, accessibilità a tutti anche con l' utilizzo di ingredienti di altissima qualità. L' impasto Si parte dalla farina biologica macinata a pietra, che è quella del Mulino Marino piemontese, se mintegrale e in piccola parte 0. «A Forlì, dove abbiamo messo a punto l' impasto per tutti gli Eataly, manteniamo un impasto particolare fatto all' 80% di semintegrale e al 20% di farro -spiega Francesco Pompilio -.Seguiamo un metodo cosiddetto indiretto, ovvero partiamo dalla preparazione della biga, una sorta di lievito madre abreve termine. Si tratta infatti di un preimpasto utilizzato tradizionalmente nei -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 36
23 maggio 2019 Pagina 27 Corriere di Romagna
23 maggio 2019 Pagina 40 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Papi ed Elio a Lugo tra radical chic ed età digitale con Uaired Due gli appuntamenti oggi con gli autori, alle 18 al Chiostro del Carmine e poi alle 21 al Pavaglione LUGO Quella di oggi è una giornata molto densa di incontri importanti per "Scrittura festival" a Lugo. Si comincia alle 18 con Giacomo Papi che presenta "Il censimento dei radical chic" (Feltrinelli) al Chiostro del Carmine. In un' Italia ribaltata il popolo si dà a scoppi di rabbia, insulti via web e bastonate, in un' ininterrotta caccia alle streghe: prima i clandestini, poi i rom e gli omosessuali... Adesso tocca agli intellettuali. Giacomo Papi dirige la scuola di scrittura Belleville. Dopo la laurea in Filosofia ha scritto e curato una decina libri. Ha fondato e diretto la casa editrice Isbn Edizioni, collaborato con molti giornalie ha lavorato come autore televisivo alla trasmissione Che tempo che fa. Dialogherà con lui la giornalista Federica Angelini. Stefano Belisari noto come Elio Alle 21 il ritorno di Elio dopo le Storie Tese con "Uaired" (La Nave di Teseo) al Pavaglione. Una commedia ironica e geniale sull' era digitale. Elio e Franco Losi dialogano con Matteo Cavezzali. Elio, pseudonimo di Stefano Belisari, è un cantante, compositore, flautista e attore teatrale i taliano, leader del guppo Elio e le Storie Tese, da lui fondato nel 1980. È voce solista della band ma si esibisce suonando anche la chitarra e il flauto traverso. In caso di maltempo Papi sarà al salone estense della Rocca, mentre Elio sarà nell' aula magna del liceo Ricci Curbastro. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 38
Puoi anche leggere