CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 17 gennaio 2019
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CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 17 gennaio 2019 Prime Pagine 17/01/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 17/01/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 17/01/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 17/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 43 Abbandono di rifiuti: meno casi dopo 40 multe 4 16/01/2019 Cesena Today Gambettola, la lotta contro l' abbandono dei rifiuti dà effetti.... 5 16/01/2019 Forli Today La Municipale apre le porte ai piccoli studenti. E il drone rende... 6 16/01/2019 Forli Today Nuova strada, Ridolfi: "Vecchiazzano e San Martino non sanno cosa li... 7 csv e scenario locale 17/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 16 «Io, nell' inferno dell' hotel di Nairobi» 9 17/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 55 Centro fiere Noleggi agevolati, ecco come 10 17/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 41 Commedia dialettale 11 17/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 48 Disturbi di apprendimento, il 39% dei bimbi ne soffre Un progetto per... 12 17/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 39 I quaderni del carcere di Gramsci e le riviste ritrovate in mostra 13 17/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 6 Il docu-film su Morgagni Ecco la prima 14 16/01/2019 Cesena Today Il ritorno dei funambolici Sdang 15 17/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 42 FILIPPO FABBRI Le festa del maiale irrompe alla Torre 16 17/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 41 Novità a Castrocaro Terme, arriva la tassa di soggiorno Ma gli... 17 17/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 2 GAVINO CAU Pensionati delle forze dell' ordine diventano volontari in Tribunale 19 16/01/2019 Forli Today Per sveltire la macchina della giustizia, in tribunale e in procura... 21 16/01/2019 Forli Today Sale studio 'Valverde', Fratelli d' Italia: "Ben 14mila euro all'... 22 17/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 8 MATTEO MISEROCCHI Spazi verdi Accordo tra Comune e volontari 23 17/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43 Tribunale, una mano dai pensionati 25 16/01/2019 Forli Today Uffici giudiziari sotto organico, arrivano come volontari le "divise in... 26 17/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 Visita guidata dedicata a Sant' Antonio 27 16/01/2019 Cesena Today Volontariato nel parco nazionale delle... 28 16/01/2019 Forli Today Volontariato nel parco nazionale delle... 30 volontariato 17/01/2019 La Repubblica Pagina 8 GOFFREDO DE MARCHIS "Caro deputato, ecco cosa puoi dire" Il kit 5S per indottrinare i... 32 17/01/2019 La Repubblica Pagina 5 MAURO FAVALE "Ricovero coatto per i senzatetto" Raggi pensa a un' ordinanza 34 17/01/2019 Avvenire Pagina 2 «La boxe è violenza, non uno sport» Quella è... 36 17/01/2019 Avvenire Pagina 6 GIANNI CARDINALE «Migranti, basta luoghi comuni» 38 17/01/2019 Avvenire Pagina 11 LUCA LIVERANI «Senzatetto obbligati al ricovero» 40 17/01/2019 Italia Oggi Pagina 9 ALESSANDRA RICCIARDI Cazzottate politiche innocue 42
17/01/2019 La Repubblica Pagina 2 ROBERTO PETRINI Con il Pil fermo si avvicina la manovra-bis 45 17/01/2019 Avvenire Pagina 15 Dalla Polonia comunista alle sfide quotidiane 47 17/01/2019 Avvenire Pagina 29 ANDREA D'??AGOSTINO Figli degli irregolari, definitivo il diritto alle cure mediche 48 17/01/2019 Avvenire Pagina 3 MATTEO TRUFFELLI I cattolici in politica ci sono ora serve una buona politica 50 17/01/2019 Avvenire Pagina 29 SIMONA RAPPARELLI Il pranzo di nozze Con poveri e senza fissa dimora 53 17/01/2019 La Repubblica Pagina 24 CONCITA DE GREGORIO Invece Concita 55 17/01/2019 Italia Oggi Pagina 27 CRISTINA BARTELLI Ires, correttivo per non profit 57 17/01/2019 La Repubblica Pagina 51 L' associazione Per tutti i dokita del mondo 59 17/01/2019 Corriere della Sera Pagina 8 M. Cre. La nuova vita di Maroni: sarà consulente di Mediobanca 60 17/01/2019 Corriere della Sera Pagina 4 Premio a Xnext startup del 2018 61 17/01/2019 Italia Oggi Pagina 31 GIULIANO MANDOLESI Ritorna lo sgravio per l' autobus 62 17/01/2019 Corriere della Sera Pagina 7 GIAMPIERO ROSSI Se la politica «dimentica» le autorità che ha scelto... 64 17/01/2019 Avvenire Pagina 15 PAOLO M. ALFIERI Un mondo anti-cristiano 65
17 gennaio 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
17 gennaio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
17 gennaio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
17 gennaio 2019 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Abbandono di rifiuti: meno casi dopo 40 multe GAMBETTOLA Contrasto all' abbandono dei rifiuti fuori dai cassonetti: fioccano le sanzioni e forse stanno già aiutando a diventare più civili, perché il numero di casi deprecabili è già calato di un quarto. Nei giorni scorsi il sindaco ha incontrato il comandante della polizia municipale, i rappresentanti di Hera e le guardie ecologiche volontarie (Gev) per fare il punto. Per chi abbandona i rifiuti le sanzioni vanno da 104 a 300 euro, salvo che il comportamento non costituisca anche reato penale. I rifiuti ingombranti possono essere conferiti gratuitamente all' isola ecologica di via Malbona quasi tutti i giorni. Hera ha poi un servizio gratuito di ritiro a domicilio per rifiuti voluminosi, previa telefonata al numero verde 800-999500. «Il progetto avviato nel 2018 - sottolinea il sindaco Roberto Sanulli - ha dato esiti positivi. Rispetto all' anno precedente sono diminuiti del 25,1% gli abbandoni dei rifiuti fuori dai cassonetti. Il sistema di sorveglianza che abbiamo installato sta dando concreti risultati. Le riprese effettuate e i volontari Gev ci hanno permesso di individuare 40 trasgressori, ai quali è stata elevata una sanzione. Intendiamo prevenire e scoraggiare abitudini e atteggiamenti contrari alla convivenza civile - conclude il primo cittadino gambettolese - Siamo decisi a intensificare i controlli, e quindi abbiamo rinnovato la convenzione con le Guardie ecologiche volontarie per un biennio, e metteremo sotto osservazione nuove postazioni». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
16 gennaio 2019 Cesena Today ambiente e protezione civile Gambettola, la lotta contro l' abbandono dei rifiuti dà effetti. Stanati una quarantina di "zozzoni" Le sanzioni per i trasgressori vanno da un minimo di 104 ad un massimo di 300 euro e che in particolari casi possono assumere carattere penale Continua l' attività dell' amministrazione comunale per contrastare il malcostume dell' abbandono dei rifiuti fuori dai cassonetti. Nei giorni scorsi il sindaco Roberto Sanulli ha incontrato il comandante della Polizia municipale, i rappresentanti di Hera e le Guardie Ecologiche Volontarie (Gev) per verificare il lavoro svolto. ''Il progetto che abbiamo avviato nel corso del 2018 - dichiara Sanulli - ha dato esiti che giudico positivi, così abbiamo deciso di continuare l' azione intrapresa e di potenziarla. Nel 2018, rispetto all' anno precedente, sono diminuiti del 25,1% gli abbandoni dei rifiuti fuori dai cassonetti e sono diminuite significativamente anche le quantità e i volumi dei rifiuti abbandonati. Il sistema di sorveglianza che abbiamo installato sta dando concreti risultati. Le riprese effettuate, grazie alla preziosa collaborazione dei volontari Gev, ci hanno permesso di individuare una quarantina di trasgressori, ai quali è stata elevata la relativa sanzione''. ''Intendiamo prevenire e scoraggiare abitudini e atteggiamenti contrari alla convivenza civile - conclude Sanulli -. I risultati sono incoraggianti e dimostrano che si può porre un argine alla maleducazione, rimane comunque ancora tanto lavoro da fare e, soprattutto, serve la collaborazione dei cittadini per mettere al bando l' inciviltà e valorizzare, invece, il rispetto dell' ambiente e delle persone. Per parte nostra intensificheremo l' attività; abbiamo rinnovato la convenzione con le GEV per un biennio e quanto prima metteremo sotto osservazione nuove postazioni, dove ancora si verifica un significativo numero di abbandoni. Infine, rivolgo un sincero ringraziamento alla Polizia municipale, alle Guardie Ecologiche Volontarie e ad Hera per il puntuale lavoro che stanno svolgendo''. Le sanzioni per i trasgressori vanno da un minimo di 104 ad un massimo di 300 euro e che in particolari casi possono assumere carattere penale. I rifiuti ingombranti si possono conferire gratuitamente portandoli all' isola ecologica di via Malbona, aperta nelle mattinate di lunedì, mercoledì e sabato e nei pomeriggi di venerdì e sabato. Inoltre, Hera garantisce un servizio gratuito a domicilio per il ritiro dei rifiuti voluminosi che si può attivare chiamando il numero verde 800.999.500. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
16 gennaio 2019 Forli Today ambiente e protezione civile La Municipale apre le porte ai piccoli studenti. E il drone rende più spettacolare la visita I bambini hanno potuto visitare i vari uffici, apprendendo così l' attività operativa del Corpo Una lezione di educazione stradale speciale. La Polizia Municipale dell' Unione dei Comuni della Romagna Forlivese mercoledì mattina ha aperto le porte alle scolaresche. I bambini hanno potuto visitare i vari uffici, apprendendo così l' attività operativa del Corpo. Una visita esplorativa e pratica, con gli alunni attirati in particolar modo dal nuovo "agente", il drone utilizzato per attività di rivelamento di incidenti stradali, ma anche per le attività di edilizia, ambientale e protezione civile. E' stata anche svolta una simulazione, che ha suscitato tanto stupore. Una novità che coinvolge i piccoli studenti in modo "più spettacolare" e che è stata ampiamente promossa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
16 gennaio 2019 Forli Today ambiente e protezione civile Nuova strada, Ridolfi: "Vecchiazzano e San Martino non sanno cosa li aspetta" A coloro che pervicacemente hanno portato avanti il progetto fino all' approvazione vorrei chiedere: "dove saranno lavorati gli inerti estratti? Appena approvata la strada, con un costo previsto di 3 milioni, ma pensata 20 anni fa per l' estrazione ed il trasporto di ghiaia da parte di decine di camion/die, credo che gli abitanti di Vecchiazzano, ma neppure i numerosi forlivesi che amano correre, passeggiare, pedalare sulle prime colline che portano a Massa, non abbiano capito cosa li aspetta. Quella appena approvata non è il prolungamento della tangenziale, che tutti aspettano e che passerà sotto l' abitato di Vecchiazzano, ma una nuova strada "camionabile" che finirà per intasare ulteriormente il ponte di collegamento con via dell' Appennino. Taglierà letteralmente le tre strade che portano alla collina -Tomba, Del Tesoro e Castel Latino-, costringendo chi vuol percorrerle a compiere strane giravolte, ma soprattutto sconvolgerà campi ora coltivati, abbatterà alberi ed attraverserà alcuni corsi d' acqua naturali e distruggendo fauna e flora locale. Il paesaggio della prima collina di Forlì, che si dischiude a chi sale, scoprendo gradualmente il panorama della nostra città e della pianura sottostante, sarà sconvolto e rovinato per sempre. La cava si esaurirà dopo alcuni anni di estrazione, ma la strada resterà per sempre come una ferita che non si rimargina (e che nel tempo richiamerà sicuramente altro cemento!). A coloro che pervicacemente hanno portato avanti il progetto fino all' approvazione vorrei chiedere: "dove saranno lavorati gli inerti estratti?" Nel progetto originale i camion sarebbero dovuti andare a Magliano. Se è così, una volta raggiunto via del Partigiano andranno inevitabilmente a passare sul ponte che porta all' Ospedale per raggiungere via dell' Appennino (tuttora impercorribile nelle ore di punta!) ed attraversare tutto San Martino in Strada fino a via Monda. Hanno capito questo percorso gli abitanti di Vecchiazzano e soprattutto quelli ancora più ignari di San Martino? Oppure "si pensa di far lavorare gli inerti in loco?" In questo caso gli abitanti di Vecchiazzano ed ancor più quelli di San Martino in Strada, distanti in linea d' aria poche centinaia di metri dalla cava e spesso sottovento, sanno cosa li aspetta in termini di rumore, fumo, polveri ed inquinamento? Se i camion dovranno andare a Magliano non sarebbe meglio prendere in considerazione la via di servizio già esistente, proposta da WWF e Verdi 10 anni fa, che con un ponte sul Rabbi (pure già esistente) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 7
16 gennaio 2019 Forli Today
17 gennaio 2019 Pagina 16 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale «Io, nell' inferno dell' hotel di Nairobi» Volontario riminese si trovava proprio sul luogo dell' attacco terrorista in Kenya HA VISSUTO per molti anni nelle zone di g u e r r a , q u a n d o e r a u n volontario d i Operazione Colomba, il corpo di pace della comunità Papa Giovanni XXIII. E' stato in Bosnia e Palestina, Cecenia e Kosovo. Ma quello che Andrea Pagliarani ha visto a Nairobi non potrà mai scordarlo. Il riminese, che gestisce da anni una struttura di accoglienza nella capitale del Kenya insieme alla moglie Federica, era negli uffici davanti all' hotel Dusit quando martedì i terroristi somali hanno fatto irruzione. Ha assistito all' assalto, ed è rimasto rinchiuso per ore negli uffici con gli altri volontari. L' attacco si è concluso ieri quando la polizia ha ucciso gli attentatori (5, secondo fonti kenyote). Il bilancio è drammatico: almeno 14 le vittime dell' assalto, oltre 30 i feriti e una cinquantina di dispersi. Ma a Nairobi in questi giorni c' è anche un altro riminese, Matteo Osanna, 43 anni. E' arrivato in Kenya per realizzare un reportage sui ragazzi di strada. «La tensione nella città è palpabile - dice - ci hanno consigliato di muoverci con la massima cautela e attenzione». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
17 gennaio 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Centro fiere Noleggi agevolati, ecco come LA CONVENZIONE che regola la gestione del centro fieristico provinciale di viale Risorgimento fra il Comune di Faenza e la società Blu Nautilus srl, prevede l' affitto gratuito della struttura o riduzioni sugli oneri di noleggio per iniziative di pubblico interesse promosse da organismi senza scopo di lucro. Tali agevolazioni riguardano i capannoni e l' area esterna per un numero massimo di 12 giornate l' anno. E la palazzina congressi per un massimo di 10 giornate l' anno. Associazioni di volontariato onlus, associazioni di promozione sociale e altri soggetti che perseguono finalità di pubblico interesse, per usufruire delle agevolazioni tariffarie previste per il 2019, devono presentare domanda entro il 31 gennaio. Il Comune redigerà poi una graduatoria e attribuirà l' assegnazione delle giornate in base ai requisiti e ai criteri stabiliti da una delibera di Giunta del febbraio 2012. Le domande presentate oltre il 31 gennaio, saranno considerate solo nel caso vi siano ancora spazi disponibili. Per il modulo: www.comune.faenza.ra.it/Amministrazione/Bandi ed avvisi diversi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
17 gennaio 2019 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale SARSINA Commedia dialettale Domani sera, alle 21, al cinema teatro "Silvio Pellico" verrà presentata la Commedia dialettale "La Zanzera", di Efrem Satanassi, un omaggio a Renato Valbonesi con ingresso a offerta libera. I soldi raccolti andranno a sostegno dei progetti di solidarietà del Gruppo Caritas d i Quarto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
17 gennaio 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Disturbi di apprendimento, il 39% dei bimbi ne soffre Un progetto per superarli 'Edu Valley' contrasta la povertà educativa infantile LA VALLATA del Tramazzo è protagonista del progetto 'Edu Valley', destinato alla fascia d' età tra i 5 e i 14 anni, selezionato da 'Con i Bambini' (impresa sociale con sede a Roma) nell' ambito del 'Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile'. Simona Carloni, 46 anni, laureata in filosofia a Bologna, lavora da 20 anni alla cooperativa sociale Kara Bobowski che coordina il progetto, di cui è la responsabile. La Kara nasce nel 1992 da un gruppo di donne riunite nell' associazione d i volontariato G a d (Genitori e A m i c i d e i Disabili), fra queste anche Franca Soglia che, dallo stesso anno, la presiede. Ma cosa si intende per povertà educativa minorile? «L' insieme delle condizioni - spiega Carloni (nella foto) - che privano o rendono difficoltoso a bambini e adolescenti apprendere e sperimentare, scoprire le proprie capacità, sviluppare le proprie competenze, coltivare i propri t a l e n t i e d a l l a r g a r e l e proprie aspirazioni». Nella vallata del Tramazzo, con i comuni di Modigliana e Tredozio per un totale di circa 5.800 abitanti, è emerso che il 38,9% dei minori tra i 5 e i 14 anni si trova in situazione di fragilità per disturbi dell' apprendimento, disabilità o per condizione socio-economica. «Il progetto - continua Carloni - intende sostenere i bisogni specifici dei minori fragili, innalzare la qualità dell' offerta educativa sia nel contesto scolastico sia in quello extrascolastico e prevenire forme di disagio quali difficoltà di inclusione, senso di isolamento, scarsa autostima, bullismo». Edu Valley è realizzato in rete con altri dieci partner: Istituto comprensivo Silvestro Lega, Comuni di Modigliana e Tredozio, associazione Psichedigitale, cooperativa sociale Abbraccio Verde, parrocchia di Santo Stefano Papa in Cattedrale, associazione Gad, Almadiploma Bologna, Cepdi Parma e Aiccon. Perché in rete? «Perché in un piccolo contesto come il nostro - conclude Carloni - viviamo spesso la difficoltà di agire insieme come comunità. Edu Valley vuole essere un progetto di tutti, a partire dagli 11 soggetti promotori. Ognuno metterà a disposizione le proprie competenze con l' obiettivo di sostenere i bisogni delle nuove generazioni e aiutarle nella costruzione del loro futuro che, in larga parte, è anche il futuro della nostra vallata». Giancarlo Aulizio © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
17 gennaio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale I quaderni del carcere di Gramsci e le riviste ritrovate in mostra CESENA Ultimi preparativi per la mostra documentaria "Gramsci. I quaderni del carcere e le riviste ritrovate", che sarà inaugurata oggi, alle ore 16.30, nella sala San Giorgio della Biblioteca Malatestiana. Realizzata dalla Fondazione Gramsci con il patrocinio della Regione e del Comune, in collaborazione con la Fondazione Antonio Gramsci onlus e la Fondazione Radici della Sinistra di Cesena, l' iniziativa è organizzata dall' associazione "MetaMorfosi". Al taglio del nastro saranno Antonio Gramsci presenti Christian Castorri, assessore alla Cultura del Comune, e Massimo Mezzetti, assessore Cultura, Politiche giovanili e Politiche per la legalità della Regione. Con loro Gianni Francioni, Francesco Giasi e Luca Paulesu, curatori della mostra, e Pietro Folena, presidente di "MetaMorfosi". In esposizione ci saranno 33 quaderni scritti da Gramsci frail 1929 e il 1935, a cui se ne aggiungono due ricevuti a Turi nel 1933, lasciati in bianco e mai esposti in precedenza. Saranno presentate, inoltre, alcune riviste appartenute a Gramsci e recentemente ritrovate a Ghilarza, nella casa della sorella Teresa, e alcuni libri provenienti dalla biblioteca che l' uomo politico aveva messo insieme da giovane. A caratterizzare l' esposizione è la possibilità di sfogliare e ingrandire le pagine dei manoscritti attraverso schermi touch screen. Anche le riviste, i libri e le schede bibliografiche saranno riproposti in formato digitale. La mostra, accompagnata da un catalogo pubblicato da "Metamorfosi Edizioni", rimarrà allestita fino al 31 marzo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
17 gennaio 2019 Pagina 6 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Il docu-film su Morgagni Ecco la prima FORLÌ Sarà presentato ufficialmente lunedì 28 gennaio, alle 10.30 nella sala Zambelli della Camera di commercio in piazza Saffi, il docu- film "Sua Maestà Anatomica", dedicato alla vita di Giambattista Morgagni, il medico forlivese padre dell' Anatomia patologica. Il film, girato dal novembre 2016 in vari territori della Romagna - fra gli altri Lugo, Faenza, Forlì, Terra del Sole - da Cristiano Barbarossa, ripercorre le vicissitudini umane e scientifiche di uno dei più grandi luminari della medicina moderna. A interpretare il ruolo del medico è l' attore e doppiatore Riccardo Mei, che sarà presente alla prima vestito con gli abiti dell' epoca. Con lui sono intervenuti nelle vesti di comparse alcuni personaggi noti della città e anche alcuni ragazzi e ragazze del Liceo Scientifico di Forlì. La produzione, realizzata principalmente con il contributo dell' Istituto Oncologico Romagnolo; della cooperativa Formula Servizi; di Daniele Versari di Estados Cafè, del Grand Hotel Forlì e della cooperativa Raggio di Sole Onlus, è nato da un' idea elaborata dal gruppo Ausl Romagna Cultura. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
16 gennaio 2019 Cesena Today csv e scenario locale Il ritorno dei funambolici Sdang Venerdì 18 gennaio tornano sul palco del Treesessanta (Ex Macello di Gambettola) gli Sdang. Il live inizia alle 22 circa. Sdang è il funambolico progetto musicale di Alessandro Pedretti (batteria) e Nicola Panteghini (chitarra). Echi di post rock, shoegaze, grunge, metal, stoner e progressive, tutto questo può suggerire il repertorio degli Sdang. Sono vibrazioni smosse dalla musica che li accompagna durante concerti e i viaggi in tutta Italia e all' estero. Ingresso con tessera arci + contributo di 5. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
17 gennaio 2019 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Le festa del maiale irrompe alla Torre SAN MAURO PASCOLI Quota quattordici per la "Festa de Bagòin ma la Tora" (festa del maiale alla Torre), appuntamento che ricorda la tradizione della lavorazione delle carni suine nel mondo contadino. A Villa Torlonia, da domani a domenica, oltre 120 volontari dell' Associazione Torre saranno alle prese con la macellazione del maiale e tante proposte a base di costolette, pancetta, fegatelli, salsicce e tanto altro, cotto al momento alla brace. «Da oltre un mese con grande entusiasmo lavoriamo a questo evento, divenuto un punto di ri ferimento in Romagna - spiega Pierangelo Filippo, presidente dell' associazione- Sono svariati i quintali di carne che vengono cotti alla griglia, e migliaia le persone che ci vengono a farvi sita nel corso della tre giorni». A fianco della parte culinaria, c' è un ricco programma di eventi, che si apre venerdì alle 20 con la quinta edizione della rassegna dei gruppi " Pasquarul ad Sant' Antoni" dell' associazione "Romagna col Cuore". Sabato, alle 17, nel piano nobile della Torre è in programma la presentazione del libro e cd " La S-ciupteda. Monologhi in dialetto di San Mauro" scritto da Miro Gori. Saranno presenti la sindaca Luciana Garbuglia, Luigi Ceccarelli e Paola Ravaglia, autori delle musiche, oltre all' autore dei testi. Alle 21 sarà la volta di Sergio Casa bianca, con la Vegia ad Sant' Antoni, con canti e racconti della tradizione. Domenica il gran finale, con la giornata che si aprirà alle 9 con una messa nella chiesetta della Torre, e a seguire la benedizione degli animali. Alle 12 aprirà lo stand gastronomico. Alle 15, "A smitèm e bagòin" con selezione di carni e insaccati. Alla stessa ora, canti e balli all' osteria con il gruppo folcloristico romagnolo "I Pasquarul d' la Piopa". Nel corso della tre giorni sarà anche allestita una mostra fotografica sulla storia del maiale, a cura di Fiorenzo Montalti. FILIPPO FABBRI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
17 gennaio 2019 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Novità a Castrocaro Terme, arriva la tassa di soggiorno Ma gli albergatori insorgono Lunedì sarà istituito il tributo, chiesto rinvio di un anno di FRANCESCA MICCOLI LA STAGIONE turistica 2019 a Castrocaro Terme e Terra del Sole prenderà il via con un' importante novità. Da quest' anno anche nella città del Campanone verrà introdotta l' imposta di soggiorno. Lunedì sera in consiglio comunale verrà istituito il tributo, parametrato in base alla classificazione delle varie strutture ricettive: 1 euro al giorno per i primi cinque giorni nei bed & breakfast e negli agriturismi; 1,50 nelle strutture di medio livello, la quasi totalità degli hotel castrocaresi; infine 3 euro per gli alberghi di livello superiore ovvero il Grand Hotel Terme, che a giugno riaprirà i battenti con ben 5 stelle sul proprio logo. «NON SARÀ un euro in più al giorno a condizionare la scelta di un turista quanto la mancanza di appetibilità della vacanza - spiega l' assessore al turismo Liviana Zanetti, ex presidentessa dell' Apt regionale -. Nel 2016 a Castrocaro i turisti sono calati del 4% rispetto all' anno precedente, nel 2017 addirittura dell' 11%. Per risalire la china è indispensabile innovare e puntare su un sistema turistico strutturato: per farlo serve denaro e l' unico modo di incrementare le entrate senza incidere sulle tasche dei cittadini è introdurre la tassa. Molti sono gli alberghi che hanno chiuso (ne riapriranno 11 sui 24 presenti nel territorio comunale), altri rischiano di chiudere: dobbiamo salvare posti di lavoro. Il gettito, di circa 50.000 euro sarà integralmente investito nel sistema turistico». Lunedì sera 4 dei 5 consiglieri di opposizione voteranno contro l' istituzione della tassa. La più severa è Benedetta Orlati, assessore al turismo prima della Zanetti, dimessasi in polemica con i colleghi di Giunta e oggi esponente della minoranza. «Tante parole ma nessuna progettualità concreta - dichiara Orlati del gruppo Comunità -: sarei favorevole all' introduzione della tassa se ci fossero le corrette premesse. Purtroppo in un anno pieno di interrogativi, di transizione economica e sociale anche per via della privatizzazione delle Terme, non esiste un progetto industriale da condividere con gli attori principali dell' economia locale ovvero gli albergatori. Non ci sono professionalità: si parla tanto di turismo culturale, che nel nostro Comune è gestito solo da volontari. Chiediamo di attendere un anno per pianificare un progetto serio, con l' indicazione di tempistiche concrete, proiezioni di budget di spesa, individuazione di target di clientela e mercati di riferimento». PROCRASTINARE di un anno è anche la richiesta degli albergatori: netta la posizione del presidente di categoria, Franco Decarli, pronto a dimettersi in caso di introduzione della tassa. «Il termalismo classico Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 17
17 gennaio 2019 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed.
17 gennaio 2019 Pagina 2 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Pensionati delle forze dell' ordine diventano volontari in Tribunale Carabinieri, poliziotti e vigili del fuoco al lavoro per aiutare gli uffici amministrativi Firmato Protocollo tra Tribunale, Ordine degli Avvocati e Associazione dell' Arma in congedo FORLÌ Carabinieri, poliziotti e Vigili del Fuoco in pensione vanno a rinforzare gli uffici amministrativi di Tribunale e Procura per velocizzare e aiutare la macchina della giustizia. Questo lo scopo del Protocollo firmato ieri mattina da Tribunale, Ordine degli avvocati di Forlì -Cesena e Associazione Carabinieri in congedo. Già dai prossimi giorni, infatti, inizierà illavoro di volontariato di sette ex appartenenti alle forze dell' ordine, non solo Carabinieri in congedo, ma anche Vigili del Fuoco e poliziotti. Il loro prezioso contributo andrà a favore degli uffici, aggiungendosi all' organico del palazzo di giustizia. Dal rilascio copie all' invio di atti fino alla compilazione di moduli. Lavori preziosi svolti per snellire le continue incombenze della "macchina della giustizia". L' intesa Alla firma del Protocollo erano presenti il procuratore Maria Teresa Cameli, che ha voluto fortemente l' iniziativa, la presidente del Tribunale Rossella Talia, il presidente della Associazione Carabinieri in congedo, sezione di Forlì, Simone Coscia, il presidente dell' Ordine degli avvocati di Forlì - Cesena, Roberto Rocca ri, il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Fabio Coppolino, e il comandante legione Carabinieri Emilia-Romagna, generale Claudio Domizi. «È un momento importante-ha esordito ilprocuratore Cameli - perchè con la firma del Protocollo diamo inizio all' attività volontaria di marescialli dei carabinieri in pensione, ai quali si aggiungono un poliziotto e due vigili del fuoco, per collaborare con gli uffici amministrativi. Il blocco delle assunzioni non ha permesso un turnover con chi andava in pensione e la pianta organica "piange". Gli uffici sono in affanno, ma le incombenze che affliggono gli amministrativi sono tante. Devo dire che tra loro ho sempre trovato persone pronte al lavoro, ho sempre potuto contare sul loro appoggio e per questo li ringrazio». L' impegno I volontari che presteranno la loro attività sono: il maresciallo Gabriele Mingozzi, i brigadieri Mauro Pilato e Mario Persiani, l' appuntato sceltoAchille Celletti peri Carabinieri, il sovrintendente della Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 19
17 gennaio 2019 Pagina 2 Corriere di Romagna
16 gennaio 2019 Forli Today csv e scenario locale Per sveltire la macchina della giustizia, in tribunale e in procura arrivano i volontari Per tamponare i problemi di organico degli uffici giudiziari, che si registrano anche al Palazzo di Giustizia di Forlì, si ricorre all' ausilio dei volontari: ex carabinieri, ex poliziotti ed ex vigili del fuoco che per tanto tempo hanno vestito una divisa e che ora, in pensione, presteranno la loro opera a titolo volontario a supporto degli uffci amministrativi. Leggi la notizia completa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
16 gennaio 2019 Forli Today csv e scenario locale Sale studio 'Valverde', Fratelli d' Italia: "Ben 14mila euro all' associazione di sinistra Koinè" "Come al solito l' amministrazione fa i propri interessi di partito mettendo le mani nelle tasche dei forlivesi per finanziare sempre i propri compagni di merende". Il Comune di Forlì ha erogato per i mesi di settembre, ottobre e novembre scorso, tramite Serinar, finanziamenti per ben 14.000 euro per la gestione delle sale studio di via Valverde, in gestione all' associazione Koiné, dopo che questa aveva serrato i cancelli della struttura per il mancato rinnovo di una convenzione con l' università. Il costo è emerso da una risposta ad un question time di Fratelli d' Italia durante il consiglio di martedì pomeriggio. Spiega una nota del gruppo politico: "Abbiamo avuto dal vice sindaco Lubiano Montaguti la risposta sui finanziamenti all' associazione universitaria Koiné, gruppo universitario notoriamente schierato a sinistra, per la gestione dell' edificio di via Valverde. Il PD come al solito esprime due pesi e due misure destinando queste grosse mance elettorali alle associazioni che gli garantiscono appoggio e voti per le amministrative. A Forlì ci sono tante associazioni veramente apartitiche e aconfessionali che svolgono volontariato a cui il comune non destina un euro e che sono costrette ad autofinanziarsi". Ed ancora: "Prendiamo atto invece che la giunta Drei necessiti di mantenere in piedi le aule di Valverde con tutti gli uffici dell' associazione che poi verranno utilizzati dal PD e dalla sinistra per fare campagna elettorale. Senza dimenticare che l' edificio ospita anche un circolo Arci. Intanto il Comune in sette anni non ha mosso un dito per destinare risorse ala biblioteca comunale di corso della Repubblica che ancora versa in uno stato di degrado. Inoltre non bisogna dimenticare che il nuovo campus,costato milioni di euro , ora offre diverse aule che fino a qualche anno fa non esistevano. Come al solito l' amministrazione fa i propri interessi di partito mettendo le mani nelle tasche dei forlivesi per finanziare sempre i propri compagni di merende". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
17 gennaio 2019 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Spazi verdi Accordo tra Comune e volontari Per la gestione delle aiuole di viale Carducci con possibilità di avere altre aree da controllare BERTINORO Fumata bianca sull' accordo fra Comune e volontari per la gestione di alcuni spazi del verde pubblico. Mesi fa un gruppo di cittadini bertinoresi, che sta cercando di dare vita anche alla Pro loco, aveva organizzato iniziative per raccogliere fondi da destinare al miglioramento delle aiuole di viale Carducci. L' iniziativa era stata fermata dall' amministrazione comunale, sentiti i responsabili degli uffici tecnici competenti, perchè era chiaro che non si potesse lasciare un tema del genere all' iniziativa individuale: bisognava avere con trollo sul tipo di essenze ed un protocollo d' intesa. In questo periodo l' idea di fondare la Pro loco è andata avanti e, il 22 gennaio, i 21 soci che animano il gruppo daranno vita ufficialmente a questa organizzazione, mentre il 3 febbraio verrà ultimato il concorso promosso fra gli alunni delleclassiterzedella scuola media di via Colombarone per dare un logo al gruppo. L' accordo Ieri mattina si è tenuto l' incontro fra i referenti del Municipio ed alcuni rappresentanti dei volontari, g u i d a t i d a Massimo Medri, il promotore dell' iniziativa in viale Carducci. L' autorizzazione a poter intervenire verrà rilasciata ai cittadini, che hanno già realizzato alcuni interventi preparatividelle aiuole. I presenti hanno concordato tipologie di piante da usare e loro misure per non ostacolare la visuale degli automezzi in uscita dai passi carrai. Toccherà poi al vivaio, con cui collabora la nascente Pro loco, presentare un Piano operativo di sicurezza. Pare che il Comune possa estendere al gruppo anche la gestione di altre aree verdi come la terrazza della Resistenza, sempre in viale Carducci. «Siamo soddisfatti dell' accordo che sista ultimando-commenta Davide Fabbri, presidente del consiglio di zona di Bertinoro-Ospe daletto, che fa parte del gruppo - finalmente il progetto per rendere le aiuole di viale Carducci più belle può partire; è uno dei primi progetti pensati in seno alla Pro Loco di Bertinoro. Siamo pronti a proporre diverse iniziative che puntano a valorizzare il centro di Bertinoro, a partire dalla manutenzione del verde in altri spazi pubblici quali la terrazza della Resistenza, il Giardino dei popoli o piazza Garibaldi. Perviale Carducci vorremmo anche poter sistemare un impianto di filodiffusione e delle panchine "speciali" per renderlo effettivamente il luogo ideale per le passeggiate dei bertinoresi». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 23
17 gennaio 2019 Pagina 8 Corriere di Romagna
17 gennaio 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale L' INIZIATIVA EX DELLE FORZE DELL' ORDINE IMPEGNATI IN COMPITI AMMINISTRATIVI Tribunale, una mano dai pensionati Coinvolti quattro carabinieri, un poliziotto e due vigili del fuoco LA PENURIA di personale amministrativo negli uffici del tribunale di Forlì - e di tutta Italia - non è una sorpresa. Per cercare di risolvere questo problema, e aiutare chi è in pianta organica a svolgere il lavoro di tutti i giorni, scendono in campo sette ex rappresentanti delle forze dell' ordine, ora in pensione. Del gruppo fanno parte quattro carabinieri: il maresciallo Gabriele Mingozzi, i brigadieri Mauro Pilato e Mario Persiani, l' appuntato scelto Achille Celletti; un sovrintendente della polizia di Stato, Giampiero Gradassi; due vigili del fuoco, Mauro Piolanti e Moreno Morgagni. Ieri in tribunale i diretti interessati hanno firmato il protocollo mettendo nero su bianco l' intesa. Presenti il procuratore capo Maria Teresa Cameli, il presidente del tribunale Rossella Talia, il presidente dell' associazione carabinieri in congedo, Simone Coscia, il presidente del consiglio dell' Ordine degli avvocati, Roberto Roccari, il comandante provinciale dei carabinieri, colonello Fabio Coppolino e quello della Legione carabinieri Emilia Romagna, generale Claudio Domizi (nella foto, da sinistra, Coscia, Talia e Cameli). I SETTE volontari, ha detto il procuratore Cameli, «collaboreranno con gli uffici della procura e con quelli del tribunale. Le difficoltà della pianta organica degli uffici amministrativi sono note, complice anche il blocco delle assunzioni». La dottoressa Talia ha definito «una garanzia» il fatto che i sette volontari «provengano dalle forze dell' ordine». A dare concretamente una mano è anche l' Ordine degli avvocati, che pagherà l' assicurazione del gruppo di volontari. «Del loro lavoro potrà beneficiare anche la nostra categoria, grazie per esempio a atti consegnati con maggiore rapidità. Queste sono persone che conosco il significato delle parole dovere e servizio. Tra le altre cose non hanno bisogno di sentirsi dire cos' è la riservatezza, viste le loro passate esperienze professionali», ha spiegato Roccari. L' associazione nazionale carabinieri, ha ricordato il generale Domizi, conta 200mila soci, cifra che include sia gli ufficiali in servizio che quelli in congedo. «Sono certo - ha detto ai volontari il generale - che lavorerete come se indossaste ancora l' uniforme, che per voi è una seconda pelle». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
16 gennaio 2019 Forli Today csv e scenario locale Uffici giudiziari sotto organico, arrivano come volontari le "divise in congedo" Per tamponare i problemi di organico degli uffici giudiziari, che si registrano anche al Palazzo di Giustizia di Forlì, si ricorre all' ausilio dei volontari Per tamponare i problemi di organico degli uffici giudiziari, che si registrano anche al Palazzo di Giustizia di Forlì, si ricorre all' ausilio dei volontari: ex carabinieri, ex poliziotti ed ex vigili del fuoco che per tanto tempo hanno vestito una divisa e che ora, in pensione, presteranno la loro opera a titolo volontario a supporto degli uffci amministrativi. E' il contenuto del protocollo firmato mercoledì mattina in tribunale. In virtù di esso 7 volontari (4 ex carabinieri, 1 ex poliziotto e 2 ex vigili del fuoco) andranno in supporto, per le mansioni minori, sia negli uffici della Procura della Repubblica, sia in quelli del Tribunale. A presentare l' iniziativa sono stati il Procuratore Capo Maria Teresa Cameli, il Presidente del Tribunale Rossella Talia, il Presidente dell' Associazione nazionale Carabinieri in congedo Simona Coscia, il presidente dell' Ordine degli avvocati Roberto Roccari e il comandante della legione carabinieri Emilia-Romagna Claudio Domizi. Cameli, che ha organizzato il nuovo servizio dei volontari spiega che anche a Forlì "la pianta organica degli uffici giudiziari piange: la massiccia informatizzazione non può sostituire le persone, e questo a fronte anche di una legislazione che impone impegni crescenti, a volte con incombenze poco utili". I volontari presteranno la loro opera anche al Tribunale oltre che in Procura: "Tribunale e Procura marciano assieme, consapevoli di rendere un servizio unico di giustizia". A farsi carico di alcuni costi dei volontari, come per esempio l' assicurazione, sarà l' Ordine degli Avvocati. "Non indosserete l' uniforme, ma la servirete con lo stesso spirito di quando eravate in servizio", è il messaggio che Domizi indirizza ai volontari che stanno per avviare il loro impegno negli uffici giudiziari. VIDEO - Volontari negli uffici giudiziari per sveltire la giustizia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
17 gennaio 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Visita guidata dedicata a Sant' Antonio TERRA DEL SOLE È in programma domenica prossima, in collaborazione con la Pro loco, la visita guidata all' interno della sezione Etnografica del Museo dell' Uomo e dell' Ambiente di Terra del Sole ideata e condotta dalla guida turistica Chiara Macherozzi e dedicata a Sant' Antonio Abate - che si festeggia proprio oggi - al maiale (uno dei suoi attributi iconografici ), agli usi e costumi della Romagna di una volta e agli antichi mestieri. La prenotazione obbligatoria andrà fatta entro la giornata di domani al numero 349 8087330. La visita, al costo di 8 euro più una offerta libera richiesta dai volontari Pro Loco Terra del Sole per l' ingresso al Museo dell' Uomo e dell' Ambiente, si effettuerà solo al raggiungimento di un numero minimo di prenotazioni. Il ritrovo è fissato alle 15 nel loggiato di Palazzo Pretorio a Terra del Sole. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
16 gennaio 2019 Cesena Today csv e scenario locale Volontariato nel parco nazionale delle Foreste casentinesi: il calendario dei turni per il 2019 Il progetto sarà gestito e coordinato per il sesto anno consecutivo dalla cooperativa In Quiete Nove anni, tanti ne compie il progetto di Volontariato n e l p a r c o n a z i o n a l e F o r e s t e casentinesi, monte Falterona e Campigna. Come sempre offre a tutti gli appassionati un intenso e variegato calendario di turni, sulla scia delle precedenti edizioni. Dopo le giornate di capodanno, vissute sui sentieri non ancora innevati dell' area protetta, i primi appuntamenti sono ora per il mese di febbraio, con un turno ordinario settimanale ed uno breve dedicato agli anfibi. Queste in elenco tutte le date delle sessioni in programma per il 2019: dal 11 al 17 febbraio, ordinario d' inverno; dal 22 al 24 febbraio, breve dedicato agli anfibi (Life Wetflyamphibia); dall' 8 al 14 aprile, ordinario di primavera; dal 7 al 9 giugno, breve dedicato all' avifauna; dal 21 al 23 giugno, breve dedicato agli insetti (Life Eremita), dall' 1 al 15 luglio: ciclo internazionale (in collaborazione con Yap Italia); dal 19 al 21 luglio, breve dedicato ai lepidotteri (Life Wetflyamphibia); dal 29 luglio all' 11 agosto, ordinario d' estate; dal 20 al 29 settembre, dedicato al censimento del cervo al bramito; dal 25 al 27 ottobre, breve dedicato al lupo (Wolfnet 2.0); dall' 8 al 10 novembre, breve dedicato al lupo (Wolfnet 2.0); dal 28 dicembre al 5 gennaio, ordinario di capodanno. L' obiettivo dell' ente, anche a seguito dei seminari internazionali con Europarc e della giornata studio sul Volontariato nei Parchi d' Italia, convocata proprio nelle Foreste casentinesi ormai due anni fa, è di continuare ad offrire, integrandolo, un duplice servizio: nei confronti di tutti i cittadini appassionati, studenti o semplici curiosi, che avranno la possibilità di collaborare con il Parco conoscendolo a fondo e vivendo un' esperienza indimenticabile; e nei confronti della stessa area protetta, che continuerà a vedere volontari da tutta Italia alternarsi nel dare una mano concreta nella pulizia e controllo dei sentieri, nel monitoraggio della fauna e in tanti piccoli lavori di manutenzione. Sono quasi 150 i volontari impiegati nel solo 2018. Argomenti e date dei turni sono pensate per ogni esigenza o interesse. Anche il prossimo anno, dunque, si terranno turni brevi dedicati a singole specie, sessioni ordinarie di una o due settimane, cicli speciali ormai ampiamente collaudati come quello internazionale (che ha visto negli anni scorsi volontari da Messico, Taiwan e Corea del Sud, oltre a Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 28
16 gennaio 2019 Cesena Today
16 gennaio 2019 Forli Today csv e scenario locale Volontariato nel parco nazionale delle Foreste casentinesi: il calendario dei turni per il 2019 Il progetto sarà gestito e coordinato per il sesto anno consecutivo dalla cooperativa In Quiete Nove anni, tanti ne compie il progetto di Volontariato n e l p a r c o n a z i o n a l e F o r e s t e casentinesi, monte Falterona e Campigna. Come sempre offre a tutti gli appassionati un intenso e variegato calendario di turni, sulla scia delle precedenti edizioni. Dopo le giornate di capodanno, vissute sui sentieri non ancora innevati dell' area protetta, i primi appuntamenti sono ora per il mese di febbraio, con un turno ordinario settimanale ed uno breve dedicato agli anfibi. Queste in elenco tutte le date delle sessioni in programma per il 2019: dal 11 al 17 febbraio, ordinario d' inverno; dal 22 al 24 febbraio, breve dedicato agli anfibi (Life Wetflyamphibia); dall' 8 al 14 aprile, ordinario di primavera; dal 7 al 9 giugno, breve dedicato all' avifauna; dal 21 al 23 giugno, breve dedicato agli insetti (Life Eremita), dall' 1 al 15 luglio: ciclo internazionale (in collaborazione con Yap Italia); dal 19 al 21 luglio, breve dedicato ai lepidotteri (Life Wetflyamphibia); dal 29 luglio all' 11 agosto, ordinario d' estate; dal 20 al 29 settembre, dedicato al censimento del cervo al bramito; dal 25 al 27 ottobre, breve dedicato al lupo (Wolfnet 2.0); dall' 8 al 10 novembre, breve dedicato al lupo (Wolfnet 2.0); dal 28 dicembre al 5 gennaio, ordinario di capodanno. L' obiettivo dell' ente, anche a seguito dei seminari internazionali con Europarc e della giornata studio sul Volontariato nei Parchi d' Italia, convocata proprio nelle Foreste casentinesi ormai due anni fa, è di continuare ad offrire, integrandolo, un duplice servizio: nei confronti di tutti i cittadini appassionati, studenti o semplici curiosi, che avranno la possibilità di collaborare con il Parco conoscendolo a fondo e vivendo un' esperienza indimenticabile; e nei confronti della stessa area protetta, che continuerà a vedere volontari da tutta Italia alternarsi nel dare una mano concreta nella pulizia e controllo dei sentieri, nel monitoraggio della fauna e in tanti piccoli lavori di manutenzione. Sono quasi 150 i volontari impiegati nel solo 2018. Argomenti e date dei turni sono pensate per ogni esigenza o interesse. Anche il prossimo anno, dunque, si terranno turni brevi dedicati a singole specie, sessioni ordinarie di una o due settimane, cicli speciali ormai ampiamente collaudati come quello internazionale (che ha visto negli anni scorsi volontari da Messico, Taiwan e Corea del Sud, oltre a Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 30
16 gennaio 2019 Forli Today
17 gennaio 2019 Pagina 8 La Repubblica volontariato Il documento Il manuale per i peones grillini "Caro deputato, ecco cosa puoi dire" Il kit 5S per indottrinare i parlamentari Dimenticato su un divano di Montecitorio un plico di 6 pagine: "Spunti comunicativi per la settimana 12- 18 gennaio". Prontuario di linea e dichiarazioni su tutti i temi caldi. Con i consigli sulle stoccate alla Lega ROMA Spunti comunicativi. Settimana 12-18 gennaio 2019". Abbandonato su una sedia di Montecitorio, in un corridoio del quarto piano, giace un pezzo della mostruosa macchina di comunicazione messa in piedi dalla Casaleggio associati, da Rocco Casalino e dall' ufficio stampa del Movimento 5 stelle. Un mix di indottrinamento, suggerimenti per post, interviste, apparizioni televisive, spiegazione dei provvedimenti "caldi" e consigli per attaccare l' opposizione. Ma non solo. L' alleato Matteo Salvini è uno dei bersagli del piccolo dossier. Sei pagine fitte di propaganda grillina, studiata nei dettagli. Bignamino per parlamentari, amministratori locali, candidati, ministri e sottosegretari. Ci sono tutti i temi di attualità: Carige; Tasse; Enti Locali; Referendum propositivo; Trivelle; Tav; Ires terzo settore; Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza; Europee. Per chiudere, l' annosa spina nel fianco del Movimento: Buche-Roma-Esercito. Anche in una settimana con il Parlamento a mezzo servizio (la Camera ha riaperto ieri, il Senato è ancora inattivo), con l' arresto di Cesare Battisti a monopolizzare la grancassa governativa, si può notare come questo prontuario influenzi le scelte di comunicazione dei grillini. Basta un giro sulle agenzie di stampa e su Facebook. In molti casi scatta una vera "operazione pappagallo", con i portavoce a 5 stelle che rilanciano i contenuti del prontuario quasi alla lettera. La Lega, in queste pagine, non sembra il partner di governo. «Forse sarebbe il caso - si legge al punto Trivelle - che il Carroccio si ricordasse del fatto che fino all' altro ieri Salvini indossava le magliette "no trivellazioni" e faceva campagna per il No al referendum. Ora cosa è successo?». La stessa domanda si potrebbe porre per la marcia indietro di Di Maio sulle tre concessioni nello Ionio. Ma il Grande Fratello scrive: «Siamo coerenti con la nostra linea di sempre e blocchiamo 36 trivellazioni». Sulla Tav bisogna battere il ferro caldo dei 20 miliardi di spesa (anche se sono in realtà, per la parte italiana, 4,6), di «opera inutile» a fronte delle opere "utili" che sono quelle Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 32
17 gennaio 2019 Pagina 8 La Repubblica
17 gennaio 2019 Pagina 5 La Repubblica volontariato Il Campidoglio "Ricovero coatto per i senzatetto" Raggi pensa a un' ordinanza Dopo i morti, la sindaca chiede lumi all' Avvocatura ma non esiste l' obbligo di accettare l' accoglienza Sant' Egidio: i decessi non sono colpa dei clochard Obbligare i senzatetto che rifiutano l' assistenza notturna nei ricoveri comunali ad accettare la proposta degli operatori sociali. L' idea, tutta da costruire da un punto di vista giuridico, l' ha avuta Virginia Raggi per uscire dall' angolo dopo il tragico bollettino di morti che sta caratterizzando questo inverno. Dieci clochard uccisi dal gelo in 40 giorni, 5 soltanto in questo gennaio. Numeri che chiamano in causa il Comune e il suo " piano freddo", criticato più o meno apertamente dalle associazioni che ogni notte provano a dare assistenza agli 8- 9000 senzatetto che dormono per strada nella capitale. Per respingere le accuse, da un paio di giorni, il Campidoglio, ribadendo il numero complessivo di posti letto messo a disposizione quest' anno ( 1.600, molti dei quali, dicono, restano vuoti), sta facendo filtrare la notizia secondo cui sarebbero gli stessi senzatetto ( tra cui anche alcuni di quelli morti in queste settimane) a rifiutare il ricovero. Per questo, anche per poter dire di averle tentate tutte, la sindaca ha chiesto all' Avvocatura capitolina e agli uffici del Campidoglio, di studiare l' efficacia di una ordinanza " contingibile ed urgente" che obblighi i clochard a rifugiarsi nelle strutture messe a disposizione dall' amministrazione. Un obbligo attualmente inesistente e complicato da configurare in assenza di una legge. Anche perché, in teoria, l' obbligo comporterebbe una sanzione nel caso in cui venisse violato, eventualità che potrebbe trasformarsi in un boomerang per la sindaca M5S. E così, al momento, resta l' idea dell' ordinanza che ha fatto restare le associazioni di volontariato a bocca aperta. « Stupiti » , si dicono alla Comunità di Sant' Egidio: « Il problema non è obbligare i senzatetto ad accettare i ricoveri ma convincerli a farlo » , spiega Roberto Zuccolini, il portavoce. « « Bisogna offrire ai clochard delle soluzioni non precarie altrimenti è difficile che seguano gli operatori per una notte col rischio di perdere il loro posto in strada. L' istituzione non dovrebbe colpevolizzare i poveri e dire che, in fondo, la colpa è anche un po' loro perché rifiutano l' aiuto. Al contrario dovrebbe aumentare gli assistenti sociali, oggi in gran parte negli uffici, e mandarli in strada » . Secondo Francesca Danese, portavoce del forum Terzo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 34
17 gennaio 2019 Pagina 5 La Repubblica
17 gennaio 2019 Pagina 2 Avvenire volontariato «La boxe è violenza, non uno sport» Quella è fuori del ring, non dentro Gentile direttore, sono un abbonato di 'Avvenire', orgoglioso del fatto che il mio giornale difende in modo chiaro e netto i diritti dei più deboli, siano essi migranti o persone seguite dal vasto campo del volontariato e del Terzo settore. E lo sono che del fatto che levate la voce senza timori di sorta e senza piegare il capo di fronte ai nuovi potenti e agli attacchi scomposti che vi hanno riservato. Nello stesso tempo però le esprimo tutto il mio sconcerto per la pagina intera che, sul numero di mercoledì 9 gennaio 2019, avete dedicato al pugilato. «Formidabili quegli anni», il titolo del lungo servizio in cui si parla delle 'imprese' di Georges Foreman e di Muhammad Alì. E nell' articolo in basso il titolo è: 'In Italia cercasi il nuovo Benvenuti'. Poi nella seconda riga di questo titolo si parla delle speranze legate al pugilato femminile. E tutta la pagina, entrambi i servizi, ad esaltare la boxe, che viene definita 'un' arte nobile'. Ma come? Che nobiltà c' è nel dare pugni a un' altra persona, nel romperle la faccia, nel colpirla così fortemente e a lungo da farla crollare a terra? Che sport sarebbe il pugilato? Come considerare attività sportiva quella che ha come scopo mettere al tappeto l' avversario? Che attività sportiva è quella dove per vincere bisogna far male a un' altra persona? Siamo di fronte a una sorta di nuovi giochi gladiatori, con il pubblico ad applaudire per ogni colpo che va a segno e ad incitare il proprio beniamino perché colpisca di più e in modo sempre più forte. Non ci si ricorda più di quanti pugili sono rimasti segnati a vita a seguito dei combattimenti sul ring! E invece di criticare il pugilato in sé, si auspica addirittura che da quello femminile provengano risultati positivi! Certo, il pugilato è uno sport olimpico, ma questo non certifica che sia uno sport eticamente accettabile. Anche il gioco d' azzardo è previsto e regolamentato dalla legge ma, come 'Avvenire' ci ricorda sempre, questo non ne garantisce la bontà e la positività. Veramente deluso e sconcertato. Cordiali saluti. Anselmo Palini Polaveno (Bs) La 'nobile arte', per indicare il pugilato, non è definizione che abbiamo coniato noi, gentile e caro signor Palini, ma è antica come questa disciplina. E, come lei probabilmente sa, esiste una letteratura sterminata (americana in particolare) che negli ultimi cento anni ha esaltato e anche indagato a fondo - da bordo ring - storie di campioni, più o meno esemplari, della boxe. Uno dei film più importanti del nostro cinema, 'Rocco e i suoi fratelli', di Luchino Visconti, utilizza il protagonista (Alain Delon) per raccontare un' Italia del dopoguerra, fatta di povertà ed emigrazione, che Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 36
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