UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Venerdì, 06 luglio 2018 - Unione dei Comuni della ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Venerdì, 06 luglio 2018 Prime Pagine 06/07/2018 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 06/07/2018 Prima Pagina Italia Oggi 2 06/07/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) 3 06/07/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 4 Il Resto del Carlino Ravenna 06/07/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 «Acqua da Ridracoli? Non si torna indietro, un po' solo dal... 5 06/07/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 Bimba palpeggiata Pena dimezzata in appello 7 06/07/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 Dal triangolo amoroso alla condanna 8 06/07/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 Ragazza capotreno insultata e minacciata, un arresto 10 06/07/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 SANT' AGATA SI INAUGURA IL 'SENTIERO... 12 06/07/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 Tenta una rapina all' agenzia viaggi di Alfonsine, ma fugge a mani vuote 13 06/07/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 «In Romagna il rapporto tra sanità pubblica e privata... 14 06/07/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 Monica e l' interior design Professione: arredatrice di interni 15 06/07/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 Quattro serate di musica e arte in villa Si inizia con il giovane... 17 06/07/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 Al via il festival Strade blu 18 Corriere di Romagna Ravenna 06/07/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 18 Lugo, doppio colpo con Leardini e Bracci Faenza su Carpanzano 19 06/07/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 22 Giorgia Benedettini festeggia allo Sporting Club Misano 20 06/07/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 26 Bocephus King & Ottolini, bravi folks! 21 06/07/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 27 Tonya 23 06/07/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 33 Calci, pugni e schiaffi in stazione Capotreno minacciata, viaggiatore... 24 06/07/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 33 Tenta una rapina ma è affrontato dal titolare «Gli ho... 26 06/07/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 34 La pesca dal buco incavato diventa presidio di Slow Food 27 06/07/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 34 Nasce un blog di informazione turistica curato dagli studenti 29 06/07/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 34 STEFANIA MARINI Tabanelli presidente del Rotary club 30 06/07/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 34 Un sentiero con centinaia di formelle 31 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 06/07/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 5 «Investimenti Pa per salvare l' euro» 32 06/07/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 15 Marco Ludovico Piano italiano: sì ai rientri in cambio di... 34 06/07/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 24 Giuseppe Latour Gli immobili abusivi vanno demoliti Stop alla «sanatoria»... 36 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 27 Fattura elettronica più snella 37 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 28 BREVI 39 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 28 FRANCO RICCA Holding immobiliare con l' Iva 40 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 30 MATTEO BARBERO Immobili abusivi da demolire 42
06/07/2018 Italia Oggi Pagina 30 BREVI 44 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 30 Opere incompiute: 647 46 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 34 LUIGI OLIVERI Decreto Dignità. Per il privato 48 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 34 MATTEO BARBERO Unioni e fusioni, assunzioni con il meccanismo per teste 50 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 35 MATTEO BARBERO Gli enti all' incasso 52 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 35 Seduta entro 20 giorni 54 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 36 Calabria, 100 mln per valorizzare i borghi 55 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 36 agevolazioni in pillole 56 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 36 MASSIMILIANO FINALI Digitalizzazione con 54 mln 57 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 36 Umbria, 20 mln per infrastrutture idriche 59 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 37 ANDREA MASCOLINI Gare, concorrenti senza segreti 60 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 37 Regolarità contributiva in ogni fase del concorso 62 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 37 Autovie Venete e A22, ok lavori a spa regionali 63 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 38 ENRICA DANIELA LO PICCOLO Principio di rotazione limitato 65 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 38 MATTEO BARBERO Consolidato 2017 col 10% per ogni partecipata 66 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 38 PIPPO SCISCIOLI Molti enti in panne sull' installazione di chioschi e dehor 68 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 39 TOMMASO VENTRE* Sì alle notifiche dei preavvisi 70 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 39 MASSIMO MIGLIORISI, DOCENTE ANUTEL Cessazione Tari, rebus denuncia 72 06/07/2018 Italia Oggi Pagina 39 ROBERTO LENZU Privacy e protezione dati, responsabile persona fisica 74
6 luglio 2018 Il Sole 24 Ore Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 1
6 luglio 2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 3
6 luglio 2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 4
6 luglio 2018 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna IL NODO L' INCONTRO COL SINDACO «Acqua da Ridracoli? Non si torna indietro, un po' solo dal 2020» «IL RIPRISTINO della fornitura esclusiva da Ridracoli su 365 giorni l' anno non è fattibile, ma dal 2020 avremo acqua del potabilizzatore miscelata a quella della diga». Va subito al sodo il sindaco Sergio Retini, invitato mercoledì sera a confrontarsi sul sentito tema dell' approvvigionamento idrico dalla lista Sinistra per Russi e dai firmatari della petizione promossa al fine di riportare nei rubinetti comunali l' acqua proveniente dal bacino di Santa Sofia, oggi sostituita da quella del nuovo potabilizzatore di Ravenna. POCO prima, Jessica Bandini, prima firmataria del documento, aveva illustrato al sindaco i motivi alla base della petizione popolare: «Non siamo qui a mettere in dubbio la potabilità, ma è innegabile spiega che da tre anni a questa parte noi tutti stiamo pagando allo stesso prezzo un' acqua di qualità più scadente». Dall' autunno del 2015, ossia dall' attivazione del potabilizzatore della Standiana, l' acquedotto di Russi è infatti alimentato esclusivamente (ad eccezione dei mesi invernali) con l' acqua di fiume che via Po e Cer finisce nell' impianto ravennate dove viene poi trattata e distribuita. Il cambio di 'fornitore' non è stato indolore. Tanto è vero che ben 758 residenti hanno aderito alla petizione lamentando nette differenze di odore, sapore, colore e temperatura tra le due acque. Ma per il primo cittadino il problema è «di percezione, poiché l' acqua che arriva da Ridracoli è per forza di cose più fresca e questo ce la fa avvertire migliore rispetto a quella del Nip2, ma a livello di qualità garantisce il sindaco analisi in pugno non c' è alcuna differenza». POI RETINI difende le scelte fatte nel passato dagli amministratori che l' hanno preceduto, «perché lungimirante, al fine di salvaguardare la natura pubblica dell' acqua dice è stato creare il Consorzio Acque poi Società delle Fonti, antesignana di Romagna Acque, così come fondamentale, per mettere il territorio al riparo dal rischio siccità e razionamenti aggiunge si è rivelato diversificare le fonti e quindi finanziare il nuovo potabilizzatore». E qui si apre un nuovo capitolo, perché come fa notare Enrico Conti, capogruppo della lista d' opposizione LiberaRussi «se è vero che il potabilizzatore garantisce l' approvvigionamento anche in condizioni d' emergenza, nessuno, tantomeno l' ex amministratore di Romagna Acque, Carlo Pezzi, intervenuto a suo tempo in Consiglio comunale proprio per chiarire tale questione, aveva mai prospettato per Russi una fornitura limitata al solo impianto della Standiana». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 5
6 luglio 2018 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO Bimba palpeggiata Pena dimezzata in appello PER L' ACCUSA aveva finto di aiutare la bimba a scendere da una giostra solo per poterla palpeggiare. In primo grado per l' uomo un operaio ultracinquantenne del bagnacavallese a metà ottobre era finita con una condanna a tre anni. Mercoledì in appello gli sono state concesse le attenuanti generiche: e così la pena gli è stata diminuita fino a un anno e otto mesi. L' uomo, che si trovava ai domiciliari, è ora tornato libero. Confermati invece i risarcimenti da 15 mila euro a testa assegnati ai genitori della bimba, parte civile con gli avvocati Girolamo Coffari e Angela Giametti. In primo grado il collegio penale del tribunale di Ravenna, dopo avere riqualificato l' accaduto come violenza sessuale e non come atti sessuali con minore, aveva inquadrato il fatto sotto la cosiddetta ipotesi lieve, ricalcolando così la pena rispetto ai cinque anni chiesti dalla procura. La vicenda risale all' autunno 2016 quando, durante una festa organizzata da un compagno di classe, la bimba, che va alle elementari, era stata aiutata dall' uomo a scendere da un vecchio gioco nonostante lei non avesse chiesto alcun aiuto. Da una ventina di metri a notare i contestati palpeggiamenti, erano stati due genitori presenti a quella stessa festa. I due testimoni, subito intervenuti per redarguire l' uomo, avevano poi informato la madre della piccola, impegnata in quel momento a conversare con altre signore. Due giorni dopo si erano quindi presentati in caserma. Otto giorni dopo l' episodio, in caserma ci erano andati pure i genitori della piccola per sporgere formale denuncia. L' arresto dei carabinieri, in esecuzione a un' ordinanza di custodia cautelare chiesta dal pm Cristina D' Aniello titolare del fascicolo, era scattato il 13 novembre 2016. A fine anno, dal carcere l' uomo, difeso dall' avvocato Giorgio Vantaggiato, aveva ottenuto i domiciliari a casa della madre. L' uomo, finora incensurato, si è sempre detto innocente, riconducendo tutto al massimo a un equivoco. a.col. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 7
6 luglio 2018 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Dal triangolo amoroso alla condanna Storia di un marito lughese furioso dopo che la moglie lo lascia per un' altra donna «E LEI COSA avrebbe fatto al mio posto?». Un dilemma destinato a non essere raccolto quello che ieri mattina il maritoimputato, un ultrasessantenne lughese, ha lanciato direttamente al pubblico mistero. Vuoi perché in aula le domande a farle è semmai il pm. Ma sopratutto perché questa in particolare riguardava un aspetto privatissimo. Era infatti capitato che le disavventure coniugali dell' ultrasessantenne, fossero partite quando una sera la moglie si era coricata con un' amica: e le due avevano invitato l' uomo a lanciarsi nel bel mezzo dei corpi aggrovigliati. Un ménage che lui aveva accettato di buon grado. Poi però dopo alcuni mesi, quando le due lo avevano escluso per coltivare la loro relazione sentimentale, lui era diventato molto aggressivo. Ed eccoci arrivati alla richiesta pena del viceprocuratore Adolfo Fabiani: due anni di carcere. Ma esclusi i maltrattamenti e le ingiurie, per il marito in questione, difeso dall' avvocato Raffaele Coletta, è rimasta una condanna a un' ammenda da 900 euro per violenza privava, molestie e lesioni lievi. Alle due donne, tutt' ora assieme e parte civile con l' avvocato Paolo Zoli di Lugo, il giudice Corrado Schiaretti ha riconosciuto risarcimenti da 500 euro a testa. Fine della storia. TORNIAMO allora indietro di qualche anno per capire come ci si è arrivati. E la voce narrante, è proprio quella del marito. I suoi ricordi in aula partono da quando, dopo qualche anno di matrimonio, «mia moglie ridendo mi dice: sai che mi piacerebbe provare con una donna... E io ridendo: sai che mi piacerebbe vederti...». Quella sera evidentemente i tempi sono già maturi e lui è tormentato da quel pensiero fisso: «Non mi addormentai subito e sentii rumori caratteristici di due che facevano all' amore». Sono la moglie e l' amica, e lui allora si affaccia per guardarle: «Poi mi chiedono: vuoi venire anche te?». Ecco, e il momento della fatidica domanda: «E lei cosa avrebbe fatto al mio posto?». Il giudice Schiaretti impassibile risolve l' impasse con una battuta. E il marito, ormai ex, continua a sciorinare i dati del suo naufragio coniugale: «Per tre mesi tutti i sabati così». Tanto che alla fine l' altra si trasferisce sotto al tetto coniugale. Matematico che uno ci faccia l' abitudine. Però tutte le cose, anche quelle più belle, (spesso) finiscono. «Poi l' altra continua avvilito l' uomo l' ha voluta tutta per lei e ha cominciato a mettermi mia moglie contro. Sono stato escluso piano piano», ammette senza nascondere il rammarico. L' EPILOGO arriva una sera qualunque quando rientrando dal lavoro, le due lo salutano frettolosamente. Lui non ce la fa a incassare e sbotta: «Uscii dal bagno e prendemmo a litigare. Alla fine dissi all' altra: prendi i tuoi stracci e vai altrimenti chiamo i carabinieri». Poi inizia un perdio di rancori, insulti, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 8
6 luglio 2018 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed.
6 luglio 2018 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna ALLA STAZIONE DI LUGO DUE GIOVANI VOLEVANO SALIRE CON LE LORO BICI, SENZA AVERE IL BIGLIETTO Ragazza capotreno insultata e minacciata, un arresto AL RIFIUTO della capotreno di farli salire con le loro bici, l' hanno insultata e minacciata, per poi scatenare un parapiglia e venire alle mani con un ragazzo che, senza pensarci su due volte, era intervenuto in difesa della donna. Il tutto sotto lo sguardo incredulo e spaventato di molte persone. L' episodio si è verificato mercoledì pomeriggio alla stazione ferroviaria di Lugo e ha visto protagonisti due giovani originari del Marocco, non residenti a Lugo, uno dei quali minorenne. Quando la situazione si è fatta 'pesante' è stato allertato il 112 e sul posto è intervenuta una pattuglia della locale Compagnia dei Carabinieri il cui personale ha arrestato lo straniero maggiorenne, indagando a invece a piede il minore. SUL grave episodio, che ha avuto risalto sui social, è intervenuto il consigliere regionale della Lega, Andrea Liverani: «Credo che chi lavora debba farlo in maniera sicura e tranquilla, senza il rischio di ricevere insulti o botte. La rissa in stazione a Lugo, se non ci fosse stato l' intervento di un passante, avrebbe potuto causare molti problemi alla ragazza capotreno». Liverani entra poi nei dettagli: «Mercoledì, alla stazione di Lugo, due ragazzi di origine nordafricana volevano salire sul treno con le loro bici. La capotreno, una giovane, gli ha vietato di salire sul convoglio anche perché non avevano il biglietto. Al suo diniego, i ragazzi l' hanno insultata e minacciata. Allora un giovane è intervenuto a difesa della ragazza, ne è nato un parapiglia, con botte, lanci di sassi e delle bici sulle rotaie». Prosegue il leghista: «Già la rissa è di per sé grave, ma preoccupa la condizione in cui devono lavorare i dipendenti delle ferrovie, sempre a rischio e poco tutelati. Sono ormai quotidiani i racconti di controllori e capotreni minacciati e picchiati, la situazione è intollerabile. Come Lega, in consiglio regionale, abbiamo presentato una risoluzione per impegnare la Giunta a stanziare fondi per permettere sia alle forze dell' ordine che alle forze armate di utilizzare gratuitamente i treni, in cambio di una maggiore presenza sui convogli e di un celere intervento in caso di emergenza. Ora attendiamo che la Giunta e la maggioranza si esprimano». LIVERANI sembra non aver dubbi: «Sono sicuro che il nuovo Governo troverà soluzioni anche a questo problema. La cosa ottimale sarebbe che anche nelle stazioni di medie dimensioni, come Lugo, ci fosse Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 10
6 luglio 2018 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed.
6 luglio 2018 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna SANT' AGATA SI INAUGURA IL 'SENTIERO GEOMANTICO' Questa sera a Sant' Agata sul Santerno viene inaugurato, alle 20.30, il 'Sentiero geomantico' realizzato al parco Vatrenus. Si tratta di un sentiero composto da centinaia di piccole formelle di argilla a impronta di corteccia dell' artista Luigi Berardi; l' opera verrà chiusa il 26 luglio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 12
6 luglio 2018 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Tenta una rapina all' agenzia viaggi di Alfonsine, ma fugge a mani vuote TENTATA rapina ieri sera all' agenzia viaggi 'Il Drago volante' in corso Matteotti ad Alfonsine. Poco prima delle 19.30 è entrato un uomo sulla quarantina che indossava un cappellino e aveva un paio di occhiali da vista. Dopo aver chiesto, con inflessione dialettale del sud Italia, ai titolari (una coppia di coniugi) alcune brochure per un viaggio, le sue attenzioni si sono concentrate sulla busta con l' incasso della giornata. E a quel punto il 'cliente' ha rivelato le sue intenzioni. Il marito gli è subito andato incontro per farlo desistere, ma l' uomo ha estratto un pistola (con tutta probabilità 'giocattolo') e dopo una breve colluttazione «ho avuto molta paura», ha poi detto la moglie è fuggito mani vuote su un' auto rubata alcuni giorni fa a Ravenna. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia provinciale che hanno avviato le ricerche. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 13
6 luglio 2018 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «In Romagna il rapporto tra sanità pubblica e privata è la carta vincente» Il convegno al Maria Cecilia Hospital IL MODELLO dell' Ausl Romagna è stato al centro del forum svoltosi ieri pomeriggio nella sala conferenze del Maria Cecilia Hospital. Faceva parte degli 'Incontri con i grandi esperti della salute' promossi da QnIl Resto del Carlino e Quotidiano.net. Il titolo dell' incontro era «Ausl Area Vasta Romagna: qualità, innovazione, collaborazione. Un modello vincente per l' Italia?» e si poneva come obiettivo di fare un panorama sui 40 anni del Sistema sanitario nazionale e sul modello scelto nel nostro territorio. Erano presenti Marcello Tonini direttore generale dell' Ausl Area Vasta Romagna, Paolo Lucchi sindaco di Cesena e presidente della Conferenza territoriale socio sanitaria, C a r l o B o t t a r i ordinario di Istituzioni di diritto pubblico e diritto sanitario all' Università di Bologna, Ester Maragò giornalista di Quotidiano Sanità, Bruno Biagi presidente Aiop Emilia Romagna e vice presidente Aiop nazionale e il moderatore Federico Mereta, giornalista scientifico. Si è parlato dell' Area Vasta Romagna come di un' esperienza che ha integrato in un sistema coordinato realtà pubbliche e private con l' obiettivo di dare sanità di qualità al cittadino. «Il messaggio ha spiegato Biagi è quello di dare risposte ai cittadini integrandosi con l' area della Usl Romagna che rappresenta un esempio per tutti. Tra pubblico e privato è necessario portare avanti una stretta e franca collaborazione». Da parte sua il professor Bottari ha rimarcato che «in regione esiste un ottimo rapporto tra sistema pubblico e privato e questa è la carta vincente per una sanità che sappia andare incontro alle esigenze dei pazienti». Tonini ha invece chiuso il suo intervento con queste parole: «Il successo dell' Area Vasta Romagna dimostra che c' è spazio per tutti e che per crescere insieme occorre definire e rispettare i propri ruoli. Superare i confini e iniettare fiducia». Al forum, molto partecipato, hanno preso parte anche il sindaco di Cotignola, Luca Piovaccari, e il sindaco di Massa Lombarda, Daniele Bassi. Daniele Filippi © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 14
6 luglio 2018 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna IN PRIMO PIANO A LUGO Monica e l' interior design Professione: arredatrice di interni MONICA Poletti è arredatrice di interni. Si occupa di interior design da sempre, ha una formazione tecnica ed è praticamente autodidatta. Da anni collabora con l' architetto Cristina Angeli, con cui condivide gran parte dei progetti, offrendo un servizio completo per i clienti, non solo di consulenza progettuale creativa, ma anche a supporto di un processo completo di ristrutturazione. «Poiché il mio 'taglio' è sartoriale, cioè realizzo progetti utilizzando materiali autentici e prodotti su misura, il mio team di lavoro comprende artigiani che ho selezionato negli anni, non solo per la grande professionalità, ma anche per empatia; persone straordinarie, senza le quali il mio lavoro non esisterebbe. Attualmente opero in uno spazio di lavoro condiviso, ma le mie attrezzature principali sono digitali e mi permettono di lavorare ovunque. Un portatile, un tablet con pencil e un telefono che faccia belle foto, possono contenere tutto il necessario. Un accessorio per me fondamentale è ad esempio il color scanner, un oggetto che mi traduce ciò che vedo nel linguaggio dei colori, un mondo per me pieno di significato». OLTRE alla clientela privata, le principali consulenze di Monica Poletti sono legate al convivio, ai locali, ovvero a coloro che più di ogni altro desiderano il benessere della loro clientela: «Sono proprio loro che mi hanno sempre stimolata verso lo sforzo creativo che non esisterebbe se non ci fosse l' impegno di vedere realizzate le idee. A loro devo molto della mia crescita professionale. D' altronde, essere arredatore di interni, o interior designer freelance, è diventato non solo di tendenza e piuttosto richiesto, ma anche molto più vicino alle persone, alle attività e a chiunque necessiti di un orientamento estetico e funzionale. Per ciò che mi riguarda, intendo questa professione sempre più come un espressione umana di creatività e bellezza oggettiva, funzionale al buon design, che richiede apertura e collaborazione, ma soprattutto sensibilità verso i luoghi e le persone». I PROGETTI che Monica Poletti ha in corso sono un nuovo spazio di convivio sulla Darsena di Ravenna (progetto di Nuovostudio), il nuovo spazio archivio per Angelo di Lugo, lo stand della Biennale di Lugo di Confartigianato, Cna, Bcc e Camera di Commercio di Ravenna, un progetto in corso d' opera con Cristina Angeli e Marco Balbi, che parla di persone, ma soprattutto di collaborazione fra designer e artigiani, e una residenza per l' anima: «I miei progetti personali? Una casastudio che preveda spazi vuoti e silenziosi, il proseguimento della mia formazione relativa agli equilibri cromatici e al loro impatto Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 15
6 luglio 2018 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed.
6 luglio 2018 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna VOLTANA Quattro serate di musica e arte in villa Si inizia con il giovane pianista Zanconi PARTE stasera alle 21 a Villa Cacciaguerra Ortolani di piazza Unità 13 a Voltana di Lugo la rassegna musicale 'Concerti in villa' che si dipanerà attraverso quattro serate. Si inizia con il concerto al pianoforte di Dario Zanconi. Il 20enne pianista lughese si esibirà su musiche di Beethoven, Schumann, Rachmaninoff e Prokofiev. Nel suo percorso, iniziato in giovanissima età, ha ottenuto moltissimi riconoscimenti tra cui il primo premio nella terza edizione dello 'Stockholm international music competition' a Stoccolma, competizione aperta agli under 24 da Europa e Usa. La rassegna è inoltre arricchita da due mostre: 'Incontro con gli etruschi' di Lorenza Altamore e 'Il tempo della memoria' di Patrizia Dalla Valle. Le mostre rimarranno aperte fino al 3 agosto, dal lunedì al sabato dalle 10.30 alle 12, e nelle serate dei concerti. L' ingresso agli spettacoli è a offerta libera. Per ulteriori informazioni: 054572885. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 17
6 luglio 2018 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna MASSA LOMBARDA Al via il festival Strade blu TORNA il festival Strade Blu. E oggi fa tappa a l R i o t F e s t d i Massa Lombarda c o n u n a serata dedicata all' incontro ed alle contaminazioni, alle 21.30. Sul palco ci saranno Bocephus King e Mauro Ottolini. King arriva da Vancouver ed è un cantautore capace di spaziare tra sonorità blues, gospel, gipsy, country, un moderno menestrello che sa incantare e catturare il pubblico con la sua voce. Ottolini (foto) è uno dei musicisti più importanti del nuovo jazz italiano, polistrumentista, arrangiatore e compositore: creativo ed originale, riesce a scrivere ed interpretare musica e penetrante, utilizzando strumenti a dir poco sconosciuti come conchiglie e strumenti musicali della tradizione sarda. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 18
6 luglio 2018 Pagina 18 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Lugo, doppio colpo con Leardini e Bracci Faenza su Carpanzano LUGO VALERIO ROILA Doppio movimento in entrata in casa Aviators. Salutati dunque Rubbini, che ha accettato la corte di Ravenna, e Thiam, che giocherà a Fabriano, la dirigenza biancoverde è corsa ai ripari, stringendo la morsa per due nuovi arrivi: Giacomo Leardini e Jonas Bracci. Leardini è un' ala di presenza fisica (194 cm), classe 1999, proveniente dal vivaio di Treviso, con cui ha vinto il titolo Under 20 DnG (in finale contro la Virtus Bologna di Rubbini e Federico Salsini, quest' ultimo in predicato di passare in prestito a Lugo), girando a 8 punti medi, ed esordendo in A2. Bracci (centro, classe' 96, 204cm), cresciuto nel vivaio di Cesenatico, dopo lo scudetto Under 19 Elite con Ravenna, ha giocato in B a Isernia e Perugia, per poi approdare a La Spezia (C Silver, 9 punti medi), arrivando fino alla finale playoff. Si aggiungono ai con fermati Seravalli, Gatto, Galassi e Paolo Bazzocchi, e all' altro nuovo arrivo Farabegoli da Borgosesia. All' appello mancano un centro (solo un' idea Sangiorgi, ex Faenza e Virtus Imola) e une sterno da alta rotazione. Qui Faenza Potrebbe essere Gianluca Carpanzano il prossimo ingaggio della Rekico. Il play guardia calabrese, classe 1995, dopo la stagione da oltre 10 punti per gara, si muoverebbe di pochi chilometri da Forlì (sponda Tigers), andando a completare un reparto dove agirebbe con i già ufficiali Venucci e Gay ed il probabile altro confermato, Benedetti. Qui Tigers Raggiunto finalmente l' accordo con Romagna Iniziative per l' utilizzo del Carisport, i Tigers possono ufficializzare il loro trasferimento a Cesena (conferenza stampa giovedì alle ore 12). A livello femminile, potrebbe arrivare un accordo di collaborazione con la Nuova Virtus Cesena di B, mentre le Tigers Rosa di A2 resteranno a Forlì con il nome originale di Libertas Rosa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 19
6 luglio 2018 Pagina 22 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna TENNIS Giorgia Benedettini festeggia allo Sporting Club Misano SANTARCANGELO Concluso nel segno dei giovani il secondo tabellone nel torneo Open del Ct Casalboni. Avanzano tra gli altri Filippo Fracassi e Matteo Mussoni del Ct Rimini, Alessandro Marcantoni (Misano Sporting Club) ed il sammarinese Tommaso Simoncini. Turno di qualificazione: Fracassi (3.1, n.2)Carli (3.4) 62, 62, Marcantoni (3.1, n.3) Amati (3.3) 63, 46, 64, Simoncini (3.1, n.4)Montironi (3.2) 4 6, 62, 62, Vanucci (3.2, n.5)Matteini (3.4) 6 3, 75, Bonori (3.2, n.6)Mazzilli (4.1) 64, 63, Amati (3.3) Agnello (3.2, n.7) 61, 75. Fusignano Ai quarti il torneo di 3ª (limitato al 3° gruppo) del Circolo Suzanne Lenglen di Fusignano. Tabellone finale maschile, 2° turno: Chiapponi (3.4)Biancoli (3.5) 61, 60, Tirapani (3.4)Brignani (3.5) 60, 64. Ottavi anche per Monti (3.4). Ottavi: Davide Venzi (3.3, n.4) Alberto Piccinini (3.5) 60, 62, Nicola Bonfieni (3.3, n.7) Lorenzo Montanari (3.4) 63, 63, Matteo Fiori (3.3, n.2) Stefano Monti (3.4) 62, 61. Quarti anche per Mattia Zan noni (3.4, n.8). Nel femminile finale per Ludovica Mei (4.5) che ha sconfitto 64, 64 la n.1 Manila Dall' Agata (3.3). Misano Giorgia Benedettini ha vinto il torneo di 3ª dello Sporting Club Misano. In finale la giovane 3.4 del Ct Cicconetti ha superato 64, 20 e ritiro la pari classificata Stefania Corrado. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 20
6 luglio 2018 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Bocephus King & Ottolini, bravi folks! Il concerto a Massa Lombarda apre il festival 2018 Domenica 8 luglio i Bko Quintet al Mic di Faenza MASSA LOMBARDA Comincia questa sera alle 21.30 in Piazza Matteotti a Massa Lombarda l' edizione 2018 del festival di folk contemporaneo Strade blu, con il concerto di Bocephus King & Mauro Ottolini Band, che fa anche parte del Riot fest. James Perry (vero nome di King), è un cantautore canadese nato in un villaggio di pescatori vicino a Vancouver, dal fiero nome indigeno Tsawwassen. Artista solitario e fuori dagli schemi, debutta con un album registrato in casa, che porta sui palchi di tutto il Nordamerica. Il successo arriva con il terzo disco "The blue sickness, soprattutto in Italia, dove Buscadero gli dedica la copertina. È solo la seconda volta che la rivista musicale ha uno sconosciuto in copertina; la prima fu con Tracy Chapman. Al disco segue un tour europeo in cui Bocephus si fa apprez zare per la sua miscela di blues, gospel, gipsye country. Il legame con il nostro paese si consolida nel 2014, quando il cantautore firma con l' etichetta italiana Appaloosa, e l' anno successivo, quando incanta il pubblico del Premio Tenco con una versione di Autogrill di Guccini, e avvia una collaborazione con l' istituzione sanremese, che dura tuttora. Durante il soggiorno italiano, King lavora a un disco indirizzato al mercato americano, con traduzioni in inglese di brani di Fabrizio De Andrè, Paolo Conte, Francesco De Gregori, Piero Ciampi, Bobo Rondelli, Vinicio Capossela, Ivan Graziani e perfino Giacomo Leopardi, di cui ha musicato e tradotto "L' infinito". Il Premio Tenco è anche responsabile del sodalizio con il polistrumentista jazz Mauro Ottolini, conosciuto a Sanremo nel 2015, e con la cui band King si esibisce a Massalombarda. Ingresso gratuito. Dome nica 8 luglio alle 21.30 Strade blu si sposta al Museo delle ceramiche di Faenza per il concerto dei Bko Quintet. La band francomaliana è nata a Bamako sei anni fa, e rappresenta oggi l' evoluzione della musica africana del deserto. Per la prima volta nella musica maliana, hanno mischiano la chitarra dei griot e il liuto a sei corde dei Donsos (cacciatori di Bambaras) con voci calde e vibranti, percussioni ibride e gli archi n' goni, modellati dall' amplificazione e dalla saturazione, creando un suono singolare e unico dal Sahel. Alla fine del 2017 hanno pubblicato il secondo album "Mali foli coura" ("Nuova musica maliana"), viscerale e istintivo, con influenze rock, trance, e con echi della canzone francese d' autore, grazie alla Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 21
6 luglio 2018 Pagina 26 Corriere di Romagna
6 luglio 2018 Pagina 27 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Tonya di Craig Gillespie (Bagnacavallo, arena delle Cappucine, ore 21,30). Vita vera e dura della pattinatrice Tonya Harding (Margot Robbie, bravissima), finita nelle cronache artistiche (suo il primo salto triplo Axel in gara) e non (accusata di aver fatto azzoppare la rivale Nancy Kerrigan nel 1994). Biopic anomalo e coinvolgente, costruito partendo da "interviste vere prive di ironia" su faticosa ascesa e caduta, tra madri anaffetive (Oscar ad Allison Janney), mariti violenti e balordi vari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 23
6 luglio 2018 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Calci, pugni e schiaffi in stazione Capotreno minacciata, viaggiatore ferito Due giovani stranieri vanno in escandescenze dopo il rifiuto a caricare le bici senza biglietto LUGO Si ribellano alle disposizioni impartite dal capo treno, causano una rissa in stazione dove volano calci, pugni e schiaffi che coinvolgono anche un viaggiatore intervenuto a difesa del pubblico ufficiale in servizio. L' ennesimo episodio di violenza in ambito ferroviario è successo mercoledì pomeriggio intorno alle 18 in stazione a Lugo, dove sono intervenuti i carabinieri che hanno tratto in arresto per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale un 20enne marocchino e denunciato un suo connazionale di 17 anni. Alla scena da far west hanno assistito molti testimoni. Urla, offese e minacce «Sono scesa insieme ad altri passeggeri dal treno proveniente da Bologna racconta una signora . Sullo stesso marciapiede, ma sull' altro binario era fermo un secondo treno in partenza, credo verso Bologna. Tutti ci siamo girati nel sentire le urla del capo treno di quel convoglio, una ragazza alle prese con due giovani che vo levano salire con le biciclette, senza biglietto. Lei diceva: "State giù, non potete salire", mentre loro la offendevano pesantemente, urlandogli contro e minacciandola in modo inaudito. A quel punto a difesa della capotreno è intervenuto un ragazzo che si trovava sul marciapiede: "Hai bisogno?" ha chiesto alla ragazza, avvicinandosi alla scena. I due siso no distratti un attimo in modo da consentire la chiusura delle porte e la partenza del treno». Sassi e sangue La coppia di marocchini se l' è quindi presa con colui che era intervenuto a difesa. Sono andati ancora di più in escandescenza: una bicicletta è volata contro i passeggeri a terra, poi sui binari. «Qualcuno mi ha tirata per un braccio, se no mi avrebbe colpito continuala testimone. Ha perfino sfiorato una carrozzina con un bambino. Loro hanno tirato sassi presi traibinari e labiciè stata scagliata sulle rotaie tra gli insulti». Il difensore è stato brutalmente percosso: «Uno de due gli è letteralmente saltato addosso prosegue colpendolo con una raffica di pugni, graffi, calci lasciandolo con il volto sanguinate e tumefatto. Un episodio di una violenza mai vista». Catturati Intanto la bici gettata sulle rotaie era diventata un pericolo per un treno che stava arrivando: Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 24
6 luglio 2018 Pagina 33 Corriere di Romagna
6 luglio 2018 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Tenta una rapina ma è affrontato dal titolare «Gli ho bloccato la pistola e l' ho fatto scappare» ALFONSINE «Ha esclamato la solita frase "questa è una rapina", poi ha estratto una pistola. Io però gliel' ho afferrata per la canna e con l' altra mano gli ho stretto il polso. Quindi gli ho intimato di uscire, dicendogli che, altrimenti, per lui sarebbe finita male». Il titolare dell' agenzia "Il drago volante viaggi" non si può certo dire che non abbia avuto coraggio e nervi d' acciaio nell' affrontare il malvivente che ieri, verso le 19.30, ora di chiusura, ha tentato di derubare il suo esercizio, in corso Matteotti. Il balordo, italiano con accento del sud, indossava un berretto da baseball e portava un paio di occhiali da vista. «Questo tizio è entrato dicendo di volere qualche informazione per un viaggio, chiedendo alcuni dépliant informativi continua il titolare, ex sottufficiale della Marina e nel passato anche addestrato per operazioni anti terrorismo . Gliene abbiamo consegnato un paio, poi all' improvviso ha tirato fuori la pistola. Non ci ho pensato un attimo e l' ho affrontato. Con una mano gli ho bloccato il polso, con l' altra ho agguantato l' arma. L' ho guardato negli occhi e gli ho chiesto di mantenere la calma. Gli ho indicato la porta, invitandolo a uscire subito, e minacciandolo che, in caso contrario, qualcuno si sarebbe fatto male. Siamo stati per qualche attimo faccia a faccia, con le mie mani ferme sulle sue. Alla fine ha desistito e ha girato i tacchi. È uscito di corsa. Si è diretto verso la Reale, dove è salito su un' auto po steggiata: qui forse c' era un complice che lo aspettava, ma non ne sono sicuro». Nel frattempo la moglie, che si era rifugiata in magazzino, ave va allertato il 112. Pattuglie dei carabinieri si sono precipitate sul posto, poi hanno organizzato la caccia, all' inseguimento della vettura che, sulla base dei con trolli svolti sulla targa (i numeri era abilmente riusciti ad annotarli la moglie), si è scoperto essere stata rubata a Ravenna il 2 luglio scorso. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 26
6 luglio 2018 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna La pesca dal buco incavato diventa presidio di Slow Food Petrini: «Un diverso rapporto tra città e campagna e un' agricoltura rispettosa delle risorse ambientali» MASSA LOMBARDA S i c o n s o l i d a e s i arricchisce di nuovi contenuti la collaborazione tra la Regione e Slow Food per recuperare e promuovere le produzioni agroalimentari locali di qualità a rischio di scomparsa e valorizzare il patrimonio di tradizioni enogastronomiche locali. Oggi sono 13 i presidi Slow Food riconosciuti in EmiliaRomagna, su circa 300 in tutta Italia, per un totale di una quarantina di piccole realtà produttive. Aquesti se ne aggiungeranno presto altri 4 fra cui la pesca dal buco incavato di Massa Lombarda. Paniere di produzioni di qualità «L' Emilia Romagna spiega il presidente della Regione, Stefano Bonacciniè la regione italiana ed europea con il più ricco paniere di produzioni di qualità, per un fatturato alla produzione che nel 2016, secondo il rapporto QualivitaIsmea, ha sfiorato i 2,75 miliardi di euro. In più possiamo vantare circa 400 specialità iscritte nell' elenco dei prodotti tradizionali. Nessuno più di noi è quindi titolato per candidarsi ad esercitare un ruolo guida nelle politiche a sostegno delle specialità artigianali di altissimo pregio. L' obiettivo è quello di lanciarle sui mercati nazionali ed internazionali, anche perché l' EmiliaRomagna può vantare un binomio forte agricoltura e cibo che va nel solco della tradizione». Informare i consumatori «La collaborazione con la Regione EmiliaRomagna rimarca il fondatore e presidente di Slow Food, Carlo Petriniè per noi un passo ambizioso. Da un lato per informare e coinvolgere sempre di più e meglio i consumatori, dall' altro perché vuol dare risalto a due figure fondamentali: i produttori agroalimentari e i giovani. Senza dimenticare l' esigenza di un diverso rapporto tra città e campagna e di un' agricoltura ri spettosa delle risorse ambientali, della biodiversità e del benessere animale. Oggiparlare di cibovuol dire tutto questo». Tradizioni contadine «Accanto ai più noti marchi Dop ed Igpafferma l' assessore regionale all' Agricoltura, Simona Caselli vogliamo portare all' at tenzione del grande pubblico le tante piccole realtà Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 27
6 luglio 2018 Pagina 34 Corriere di Romagna
6 luglio 2018 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Nasce un blog di informazione turistica curato dagli studenti LUGO È online "Bassa Romagna Young", il blog di informazione turistica curato dagli studenti della 4T dell' istituto "Compagnoni", nell' ambito del progetto di alternanza scuola lavoro promosso dall' Unione, in collaborazione con l' indirizzo turistico del Polo tecnico professionale. Obiettivo del progetto è dar vita a una narrazione inedita del territorio, partendo dal punto di vista dei più giovani, e rivolta ai più giovani, con la costituzione di una vera e propria redazione turistica all' interno della scuola. La redazione è composta dagli studenti: Elena DanielaAiostinei, Giorgia Assirelli, Filippo Baroncini, Lorenzo D a l P o z z o , V a l e n t i n a Fusconi, Giulia Cristina Giacona, Luca Lanconelli, Asly Maiolani, Cecilia Morini, Wiktoria Karolina Paczek, Laura Palmisano, Lara Provenzale, Martina Puglisi, Lorenzo Sangiorgi, Amedeo Zaganelli. «L' idea di parlare del nostro territorio in un modo che raccontasse anche qualcosa di noi giovani è nata piano piano e si è sviluppata con ancora più fatica spiegano i ragazzi . Creare e aggiornare questo sito è una grande responsabilità che ci inserisce già in una dinamica lavorativa. Ci stiamo impegnando al massimo, tra compiti e verifiche, per offrire un servizio che sia all' altezza delle aspettative». I tutor della redazione sono ElisabettaAntognoni e Raffaella Costa, per conto dell' Unione; Riccardo Francone e Maria Carla Liverani i professori del Compagnoni che seguono il progetto. «Rendere protagonisti giovani impegnati in studi fortemente orientati al turismo, ai beni culturali e alle eccellenze del nostro territorio, è un' opportunità importante e fortemente formativa dice Francone, insegnante nonché sindaco referente per le Politiche giovanili dell' Unione . Siamo certi porterà nuova linfa e nuovi stimoli per una valorizzazione dell' Unione in chiave giovanile». «Da quando il progetto è partito abbiamo visto i nostri ragazzi crescere progressivamente sia dal punto di vista umano, sia sul piano delle competenze acquisite aggiunge la professoressa Maria Carla Liverani . L' obiettivo è quello di suscitare in loro il desiderio di conoscere a fondo il territorio per poterlo valorizzare». L' indirizzo del blog è http://romagnadeste.info/young. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 29
6 luglio 2018 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Tabanelli presidente del Rotary club Il passaggio di consegne tra Stefania Marini e Maurizio Tabanelli LUGO È Maurizio Tabanelli il nuovo presidente del Rotary Club di Lugo. La cerimonia di insediamento si è tenuta all' hotel Ala d' oro alla presenza di tutti i soci del club. «Sono orgogliosa di passare le consegne a una persona capace ed entusiasta come Maurizio, storico socio del nostro club ha dichiarato Stefania Marini, presidente uscente . Siamo certi che saprà portare avanti la nostra missione sociale con dedizione e passione. Avevo paura di non aver fatto abbastanza per soddisfare le aspettative dei soci, ma analizzando i bilanci mi sono resa conto di quanto abbiamo investito; la maggioranza delle nostre elargizioni sono state a beneficio dei giovani e di persone con disabilità». «Sarà mio impegno portare avanti lo splendido lavoro che è stato fatto fin qui dal nostro club ha dichiarato Tabanelli . In particolare, continueremo a sostenere i giovani del Rotary, quelli del Rotaract e dell' Interact, e proveremo ad allargare il club a nuovi membri under 40. Continueremo a finanziare le borse di studio per studenti meritevoli, a premiare i supermaturi e a sostenere le iniziative teatrali del Liceo di Lugo». STEFANIA MARINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 30
6 luglio 2018 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Un sentiero con centinaia di formelle SANT' AGATA Continua la rassegna artistica "Terrena. Tracciati di land art in Bassa Romagna" con il nuovo sentiero realizzato al parco Vatrenus di Sant' Agata sul Santerno. Il "Sentiero geomantico", questo il titolo dell' opera, verrà inaugurato stasera alle 20.30. Si tratta di un vero e proprio sentiero composto da centinaia di piccole formelle di argilla aim pronta di corteccia, realizzate dall' artista Luigi Berardi. Per il periodo della manifestazione le formelle saranno mantenute in linea e rinnovate dal deperimento degli agenti atmosferici con interventi, accompagnati dall' artista, che coinvolgeranno anche il pubblico tutti i martedì e i giovedì sera dalle 20.30. L' azione di chiusuradell' opera è in programma per il 26 luglio alle 20.30 con la cottura delle formelle destinate alla conservazione. Info: www.terrenalandart.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 31
6 luglio 2018 Pagina 5 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali INTESA TRIAsavona AL COMITATO AFFARI UE «Investimenti Pa per salvare l' euro» Di Maio chiede di svincolare le riforme su reddito e fisco dal saldo strutturale Gianni Trovati ROMA Una golden rule per liberare gli investimenti pubblici, ma anche spazi fiscali per avanzare verso Flat Tax e reddito di cittadinanza. Il doppio piano del confronto con Bruxelles (le prossime riunioni di Eurogruppo ed Ecofin sono in calendario per giovedì 12 e venerdì 13, ma il tema entrerà nel vivo in autunno) è stato precisato ieri dalla prima riunione del Comitato interministeriale per gli Affari europei, presieduto dal ministro Paolo Savona e "animato" da larga parte del governo a cominciare dai due vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini e dal ministro dell' Economia Giovanni Tria. Tria che, in un' intervista a Bloomberg, ha spiegato di voler far camminare «di pari passo reddito di cittadinanza e riforma fiscale», perché «una maggiore crescita economica deve venire dalla graduale attuazione del programma di governo». Dal canto suo Di Maio, nella riunione del comitato, ha sostenuto esplicitamente che la Ue dovrebbe "svincolare" riforme fiscali e sostegno ai redditi dai calcoli sul saldo strutturale. Obiettivo complicato ma solo in apparenza eterodosso rispetto all' ottica di Tria, che riferendosi in Parlamento ai pilastri del contratto di governo li ha definiti in più passaggi «riforme strutturali», con un lessico analogo a quello che le regole Ue legano alla concessione di spazi di flessibilità. Ma andiamo con ordine. La prima riunione del comitato dopo il cambio di governo ha promosso a pieni voti la "linea Savona" che predica «una stretta connessione tra l' architettura istituzionale e le politiche di stabilità e di crescita». L' obiettivo, spiega il comunicato finale, è niente meno che «la sopravvivenza dell' euro», quanto meno «sul piano del consenso politico» che poggia sulla «crescita del benessere economico e sociale dei paesi membri». E il primo motore da riattivare per centrare l' obiettivo sono gli investimenti pubblici, tema su cui l' accordo fra Savona e Tria è totale. Alla spesa (produttiva) in conto capitale, sottolinea il comitato, tocca il duplice compito di vivacizzare la crescita oggi anemica, e di «avviare la rimozione dei dualismi di produttività». Fin qui le linee guida di politica economica, che ora vanno «contrattate» con la commissione Ue per essere tradotte in numeri. E non è semplice. I tendenziali di finanza pubblica scritti nel Def prevedono per l' anno prossimo una correzione strutturale da 6 decimali di Pil (10 miliardi). Tria ha già spiegato che l' obiettivo italiano è «non peggiorare» il saldo strutturale, il che implicherebbe una "flessibilità" appunto intorno ai 10 miliardi. Tra gli obiettivi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 32
6 luglio 2018 Pagina 5 Il Sole 24 Ore
6 luglio 2018 Pagina 15 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali il compromesso sui movimenti secondari Piano italiano: sì ai rientri in cambio di aiuti e garanzie Stretta sulla protezione umanitaria, fondi spostati dall' accoglienza ai rimpatri ROMA L' Italia accetterà di riprendersi una quota di migranti giunti in Germania. Ma Berlino dovrà darle in cambio un sostegno concreto per fronteggiare i costi del nostro impegno nel Mediterraneo. E accogliere nei suoi confini una quota di ricollocamenti dei rifugiati sul nostro territorio. Dopo il Consiglio europeo del 28 e 29 giugno è il secondo tempo della partita in Europa sull' immigrazione. I tecnici del ministero dell' Interno sono al lavoro sui dossier in vista dell' incontro a Innsbruck dei ministri di Giustizia e Affari interni dei 27 paesi membri. Il bilaterale di Matteo Salvini con il collega tedesco Horst Seehofer è preliminare e strategico alla riunione plenaria dei 27: informale, tuttavia, priva perciò di conclusioni concrete. Roma, dunque, potrebbe essere disposta ad accettare il rientro di una parte dei cosiddetti «movimenti secondari» stigmatizzati dal Consiglio europeo. Ma dovrà ottenere da Vienna, ora alla presidenza Ue, e dalla Germania, risultati e garanzie concrete. I tecnici ministeriali stanno studiando anche le cosiddette «piattaforme regionali di sbarco» sancite dalle conclusioni del 2829 giugno. Ma per ora si tratta di una valutazione preliminare. Con Seehofer «andremo d' amore e d' accordo» ha detto ieri Salvini. Il ministro dell' Interno ha incontrato al Viminale il vicepresidente libico Ahmed Maiteeg. E in conferenza stampa ha sollecitato l' abrogazione dell' embargo alla Libia perchè di questo «i trafficanti di esseri umani e di armi si disinteressano». «Non riusciamo a garantire la sicurezza marittima perchè la Libia è vittima di embargo dei mezzi» sottolinea Maiteeg. Salvini ha detto che «l' Unione europea deve impegnarsi molto di più per la Libia, da Bruxelles tante belle parole e poco altro». Il ministro dell' Interno ha poi detto che a breve ci sarà la missione a Ghat, confine sud della Libia, per un sopralluogo destinato a pianificare la costruzione di un avamposto non a carattere militare di sostegno al controllo delle frontiere delle forze locali di polizia. Nelle prossime ore volerà a Tripoli il ministro degli Affari Esteri Enzo Moavero Milanesi. Salvini ha poi annunciato nuovi fondi per i rimpatri volontari. Sono 42 milioni spostati dall' accoglienza migranti: «Quello che fino a poco fa era un business che faceva arricchire pochi sulle spalle di molti, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 34
6 luglio 2018 Pagina 15 Il Sole 24 Ore
6 luglio 2018 Pagina 24 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali CORTE COSTITUZIONALE Gli immobili abusivi vanno demoliti Stop alla «sanatoria» della Campania Per la Consulta la rimozione dei beni resta l' opzione prioritaria Stop alla sanatoria edilizia faidate della Regione Campania. La Consulta, con la sentenza 140 depositata ieri, ha dichiarato incostituzionali le disposizioni della legge regionale n.19/2017 in materia di conservazione degli immobili abusivi acquisiti al patrimonio dei comuni. Il tema, molto delicato in Campania, è quello dell' abusivismo di necessità. Sfumata l' ipotesi di una regolazione nazionale, la Regione aveva varato una sua norma nella quale si lasciava intravedere la possibilità di «misure alternative alla demolizione». Di fatto, qualcosa di vicino a un condono. Perché ai Comuni veniva data la possibilità di valutare, caso per caso, se al posto della demolizione non fosse meglio procedere ad acquisire l' immobile al patrimonio dell' amministrazione. Eventualmente riassegnandolo agli stessi occupanti, dietro pagamento di un canone. Alla Corte costituzionale questa impostazione non piace. Gli immobili abusivi, una volta entrati nel patrimonio dei comuni, devono essere demoliti e solo in via eccezionale conservati. In altre parole, la Campania ha operato un' inversione rispetto all' assetto previsto dal Testo unico edilizia: la rimozione deve essere la via ordinaria. Il disallineamento della legge campana dice la Corte «finisce con intaccare e al tempo stesso sminuire l' efficacia anche deterrente del regime sanzionatorio dettato dallo Stato», incentrato sulla demolizione. Proteggendo le situazioni di abuso in questo modo, l' illecito urbanisticoedilizio potrebbe addirittura tradursi, a conti fatti, in un vantaggio per il trasgressore. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Giuseppe Latour Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 36
6 luglio 2018 Pagina 27 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Raffaele Trano, capogruppo 5 stelle della commissione VI sull' agenda fiscale della camera Fattura elettronica più snella In 180 mila debitori per il 66,5% dei ruoli da esigere CRISTINA BARTELLI Una fatturazione elettronica semplificata e una riscossione che si concentri sui grandi debitori mentre la pace fiscale dovrà essere virtuosa, cioè verso quei piccoli e medi debitori che abbiano comprovata difficoltà economica. Sono queste le linee di intervento fiscali che tratteggia Raffaele Trano capogruppo 5 stelle della commissione finanze della camera a ItaliaOggi. Domanda. Ieri in audizione il direttore dell' Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini, si è detto disponibile a prevedere, qualora il parlamento legiferi in tal senso, a un avvio graduale delle sanzioni. Cosa ne pensa? La correzione troverà posto e dove? Risposta. Stiamo studiando intensamente per introdurre una fatturazione elettronica il più semplice possibile. Fra i temi di riflessione c' è anche quello sulle sanzioni, ma dobbiamo ancora raggiungere una posizione definitiva. D. Il presidente della commissione finanze della camera, Carla Ruocco, ha annunciato che ci sarà un programma di audizioni ad hoc, a quali interventi correttivi si può pensare? R. Prima ancora che la commissione finanze iniziasse a lavorare, il gruppo M5s ha avviato una virtuosa interlocuzione con Sogei, il partner tecnologico dell' Agenzia delle entrate. L' obiettivo è di evitare che la fatturazione elettronica replichi in versione digitale gli adempimenti cartacei in vigore attualmente. In questo processo di semplificazione che durerà fino al 1° gennaio 2019 ci aiuteranno anche le audizioni, a partire da quella di ieri del presidente Ruffini. D. Ieri in audizione Ruffini ha aggiornato la cifra dei ruoli in pancia a Riscossione, si parte da 871 mld per arrivare a un base ancora aggredibile di 84 mld, si può intervenire sulla riscossione per renderla più efficace? R. I dati esposti da Ruffini sono molto interessanti, perché se letti dalla giusta prospettiva ci aiutano a capire gli squilibri dell' attuale sistema di riscossione. La verità è che 360 miliardi di crediti sono quasi inesigibili e dovrebbero essere stralciati in tutto o in parte per liberare risorse umane e finanziarie dell' Agenzia delle entrateriscossione da dedicare ai crediti esigibili. Dalla relazione è emerso anche che il 66,5% del valore totale dei crediti è dovuto da appena 180.000 grandi debitori sui 20 milioni totali. Questo significa specularmente che il grosso dei debitori deve ad Agenzie delle entrate importi irrisori o Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 37
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