Unione della Romagna Faentina - venerdì, 07 febbraio 2020 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina
venerdì, 07 febbraio 2020
Unione della Romagna Faentina
venerdì, 07 febbraio 2020
Prime Pagine
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 5
Prima pagina del 07/02/2020
07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 6
Prima pagina del 07/02/2020
07/02/2020 Il Sole 24 Ore 7
Prima pagina del 07/02/2020
07/02/2020 Italia Oggi 8
Prima pagina del 07/02/2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 42 9
«Macché inverno, sfioreremo i 20 gradi»
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 12
La lunga storia dei ravennati a Sanremo
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 14
Il Mei in riviera per premiare
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 15
Prima pagina Faenza-Lugo
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 16
Modigliana non 'trasloca' «Ma per me non è un tabù»
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 17
Iscrizioni aperte per 'Cani e canali'
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 18
«Troppi disservizi nella raccolta differenziata»
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 20
«Turismo, il 2020 consoliderà la crescita»
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 22
Voto ai minorenni, no dal ministero
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 23
Il maggiore De Gori in Pinacoteca
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 24
Sicurezza stradale, esperti a confronto
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 68 25
Faenza, a IndependentPoetry c' è l' ultimo libro della Mancinelli
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 26
Due giorni al ridotto del Masini di Faenza con 'Homo inSapiens'
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79 27
Con grinta verso il derby
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79 28
Faenza capitale
07/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 80 29
Ciclismo, a Faenza si parla di Daniele Caroli e di sicurezza stradale
Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 3 30 Prima Pagina 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 11 31 «Il Pri nell'alleanza di centro-sinistra» 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 42 FRANCESCO DONATI 32 Rischio Coronavirus: «In Italia ci sono livelli di controllo tra i più alti al mondo» 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 42 34 I "caschi blu" della cultura: ecco chi sono e che cosa fanno 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 42 35 Riconoscimenti Unvs ai protagonisti dello sport faentino 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 42 36 Distribuzione gratuita di piantine 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43 ENRICA DALLA VECCHIA 37 In vetrina il meglio della produzione vinicola della Romagna 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43 39 La Compagnia Solaroli grande protagonista al ridotto del Masini 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43 40 Bando di concorso "Insieme ai giovani" per uno stage in Francia 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43 41 "Independent poetry": incontro con Franca Mancinelli 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 42 Con.Ami, il presidente indicato all' unanimità è Fabio Bacchilega 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 44 «Finalmente costruttivi dopo un anno e mezzo di rispetto calpestato» 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 21 45 Le Final Eight di Coppa Italia ancora in Romagna 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 25 46 Bussecchio1 frena Rg e Time Out si riavvicinano 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 ENRICO SPADA 48 Emanuel e Bleu Line ripartono con due trasferte insidiose 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 34 50 Il Mei a Sanremo con i suoi artisti e le targhe per gli indipendenti 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 34 51 L'autrice Franca Mancinelli oggi a Faenza 07/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 52 I "MOSTRI" DI NADDEI ENSEMBLE DUOMO Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 07/02/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 3 G.Tr. 53 Concorsi Pa, a marzo i bandi unici 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 30 54 Subito 180 mln alle regioni padane per trasporti green 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 32 55 Enti locali, nomine trasparenti 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 33 FRANCESCO CERISANO 57 Statalizzata l' identità digitale
07/02/2020 Italia Oggi Pagina 33 MATTEO BARBERO 58 Contabilità, tributi, personale: raffica di novità per gli enti 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 33 MATTEO BARBERO 60 Il ministero dell' interno ha assegnato i 100 milioni aggiuntivi su Fsc 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 34 PAGINA A CURA DI LUIGI OLIVERI 61 Dpcm personale, rinvio inutile 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 34 63 Possibile effettuare le assunzioni non attivate nel 2019 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 34 STEFANO MANZELLI 65 Niente pubblicità sui veicoli per il trasporto di disabili 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 35 PAGINA A CURA DI ANDREA MASCOLINI 66 Codice antimafia alla Corte Ue 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 35 68 Appalti illeciti, alla p.a. no sanzioni legge Biagi 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 35 70 Offerta, legittimo valutare gli elementi soggettivi 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 36 71 Sepoltura nel comune 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 37 PAGINA A CURA DI MASSIMILIANO FINALI 72 L' Ue contro razzismo e violenza 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 37 74 Lazio, 10 milioni per interventi sul litorale 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 37 75 Cultura, 5 milioni per la cooperazione culturale nei Balcani 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 38 CHRISTIAN AMADEO* 76 Tari, un rebus per i comuni 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 38 MASSIMO MIGLIORISI 78 Niente Imu per attività didattiche, giudici contrari al beneficio 07/02/2020 Italia Oggi Pagina 38 TOMMASO VENTRE 80 Funzionario riscossione, l' Anutel organizza corsi ad hoc
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venerdì 07 febbraio 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna
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venerdì 07 febbraio 2020
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
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venerdì 07 febbraio 2020
Il Sole 24 Ore
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venerdì 07 febbraio 2020
Italia Oggi
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 42
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«Macché inverno, sfioreremo i 20 gradi»
Il meteorologo Randi: «Finirà tra i più caldi dal Dopoguerra. Le stagioni fredde sono miti, le estati roventi: si è perso l'
equilibrio»
È iniziato tardi, durato poco, e ora sembra già finito. Quello di quest' anno
è un 'inverno fantasma', e gennaio si è chiuso con massime da 16 gradi.
Pierluigi Randi, tecnico meteorologo di Emilia Romagna Meteo e
Meteoromagna, che inverno è stato finora? «Un non inverno, e
sicuramente finirà sul podio dei più miti dal Dopoguerra. In dicembre non
sono mancate piogge, e il mese è stato giovernato dalle correnti
Atlantiche: impossibile che arrivasse aria fredda. A gennaio e febbraio,
con l' anticiclone e l' alta pressione, l' aria è rimasta comunque mite,
mentre è caduta poca pioggia. L' inverno è mancato in tutta Europa, ed è
stato ancora più caldo in Germania e nei Paesi dell' est». Parliamo delle
temperature. Di quanto l' inverno è stato più caldo della media finora? «A
dicembre di 2,6 gradi e a gennaio di 2,2. La media è 2,4. Ora occorrerà
vedere come prosegue febbraio. Se la media non cambia sarà il secondo
inverno più caldo dal Dopoguerra». Q u a l è i l p r i m o ? «Quello del
2013/2014, più caldo di ben 3°. Poi c' è stato quello 2006/2007, arrivato a
2,3°, mentre al terzo posto ci sono gli inverni 2015/2016 e 2014/2015, con anomalie di 2,1°». È stato caldo anche in
collina? «Più che in pianura, dove si sono verificate le inversioni termiche: nelle ore notturne il suolo si raffredda
molto perché il cielo è sereno, e questo si trasmette agli strati più bassi dell' atmosfera. L' aria fredda si adagia nelle
zone di bassa pianura, mentre la collina resta più calda. E così dicembre è stato più freddo in collina, mentre in
gennaio e in questo inizio febbraio è successo il contrario». Gli ultimi giorni sono stati molto caldi. Quanto?
«Nella terza decade di gennaio le temperature sono arrivate quasi a 20 gradi, quando le massime dovrebbero essere
7/8°».
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[ § 1 5 3 8 2 5 1 3 § ]
venerdì 07 febbraio 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il giorno più caldo? «Il 28 gennaio. A Ravenna città siamo arrivati a 16,3 gradi, e a Faenza addirittura a 17,1°. Sono
10 gradi sopra alla normalità». Che effetti ha questo sull' agricoltura? «Se diamo un' occhiata allo stato delle
piante c' è un notevolissimo anticipo, si stanno già 'svegliando'. Ma siamo ancora al 6 febbraio e c' è tempo per le
gelate, come già capitato in inverni simili... Con danni per i frutti». Da quanto tempo manca un inverno 'vero'? «Da
molto, e non è un caso che tutti gli inverni più miti si siano registrati nell' ultimo decennio. Questo va di pari passo col
riscaldamento complessivo, che procede molto velocemente». Quante sono state le giornate sotto zero a
gennaio? «In Bassa Romagna 15. Possono sembrare tante, ma non lo sono se consideriamo che abbiamo avuto
tante giornate di cielo sereno, la condizione ideale per le basse temperature. Negli anni 1971-2000 con le stesse
condizioni le giornate di gelo erano 28 o 29, o anche 31». E la temperatura più bassa? «L' abbiamo registrata il 13
gennaio, -4,7° nelle campagne di Lugo. Solitamente si arriva a -8/9°, e negli anni '60 era comune arrivare a -15°. A
Ravenna la minima si è registrata il 7 gennaio, con -1,8°. In passato anche in città si arrivava a -7/8°». È mancata
anche la neve. «Sì, e ne è caduta poca anche sui rilievi. L' unico episodio è stato quello del 12/13 dicembre, ma
parliamo di 1 centimetro a Faenza, 2 a Brisighella e 4 a Casola. A Ravenna la spolverata non ha raggiunto il
centimetro. Sull' appennino forlivese è stato così caldo che non è stato possibile produrla neanche artificiale. Tra il
1971 e il 2000 in media si registravano 18/20 centimetri di neve all' anno a Lugo, 25 a Faenza e 10 a Ravenna. Il 2012
tira su la media del decennio, ma un tempo un inverno senza neve era una cosa strana». Avevamo un
bilanciamento: inverni freddi ed estati calde. Si è perso l' equilibrio? «Sì, ora abbiamo inverni miti ed estati
caldissime. Il riscaldamento estivo è particolarmente drammatico. L' ultima estate con una decisa anomalia fredda è
il 1995... Da allora sono state sempre calde» Anche
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venerdì 07 febbraio 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
la prima gelata di questo inverno è arrivata tardi. Quando? «Il 4 dicembre in campagna. A Ravenna città si è dovuto
attendere il 29 dicembre. Tra il 1971 e il 2000 arrivava tra la prima e la seconda decade di novembre in campagna, e
tra la terza decade di novembre e la prima di dicembre a Ravenna città». Cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi
giorni? «Col vento di libeccio tra lunedì e martedì potremmo raggiungere i 18/19°. Anche se di qui a fine marzo è
ancora possibile che torni il freddo». L' inverno è già finito? «Fondamentalmente sì, ammesso che ci sia stato. È
stato un lungo autunno, e da metà gennaio è comparsa la primavera». Sara Servadei © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 49
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
La lunga storia dei ravennati a Sanremo
Da Piero Focaccia a Pierfilippi e Dora Moroni, fino ai successi della star Laura Pausini e... Amadeus
di FRANCO GÀBICI Questa settantesima edizione del festival di Sanremo
passerà sicuramente negli annali della nostra città perché Amadeus,
direttore artistico e presentatore della kermesse musicale, è nato a
Ravenna (che la famiglia però lasciò poco dopo). Ma c' è di più. Uno dei
quindici parrucchieri chiamati per sistemare le capigliature dei cantanti è
Anthony Papa di Lugo. È un festival, dunque, targato Romagna e
secondo il vice sindaco Eugenio Fusignani la notizia che Amadeus
conduca il festival «ci rende particolarmente orgogliosi» ed «è motivo di
orgoglio campanilistico ma soprattutto rappresenta un' opportunità
anche per Ravenna». Speriamo davvero. Le prime edizioni del festival si
ascoltavano alla radio e solamente nel 1955 la neonata televisione lo
mandò in onda, ma solamente in seconda serata. Memorabili le edizioni
del 1958 e 1959 che ebbero in Domenico Modugno il vero mattatore con
'Volare' e 'Piove'. E la mattina seguente camminavi per strada e la gente
che andava al lavoro canticchiava il motivo vincente. Il Festival
organizzò anche delle giurie locali e ricordo che nel 1964 partecipai a una di queste nello studio del notaio Sergio
Bandini in Piazza del Popolo. Quell' anno vinse Gigliola Cinquetti con la sua famosissima 'Non ho l' età' e fra i
partecipanti figurava il cervese Piero Focaccia che l' anno precedente aveva raggiunto una grandissima popolarità
col brano 'Stessa spiaggia, stesso mare' inciso anche da Mina. Ma prima di Focaccia altri ravennati si erano esibiti
sul palcoscenico di Sanremo. La prima partecipazione ravennate è del 1958 con Cristina Jorio di Alfonsine che
presenta due canzoni, 'Mille volte' e 'Io sono te'. La Jorio nel 1960 ebbe anche il disco d' oro per aver raggiunto il
milione di copie di dischi venduti. Originaria di Ascensione di Lugo è Edda Montanari che nel 1962 in coppia con Flò
Sandos porta a Sanremo 'Prima del paradiso'. Un altro lughese a esibirsi in quello stesso anno è Pierfilippi (Adolfo
Filippi) con 'Occhi senza lacrime'. Anche Lara St.Paul, ravennate di adozione, partecipa a Sanremo nel 1962 con lo
pseudonimo Tanya e la troveremo sul palco in altre tre edizioni. Dopo aver vinto il primo premio al concorso 'Voci
nuove' di Castrocaro, Eugenia Foligatti di Massalombarda partecipa all' edizione del 1963 in coppia con Claudio Villa.
Conquistano il secondo posto, dietro Tony Renis ed Emilio Pericoli, con 'Amour, mon amour, my love'. Nel 1966 la
ravennate Paola Bertoni debutta a Sanremo insieme a John Foster con 'Se questo ballo non finisse mai', ma il brano
non entrerà in finale. Emanuela Cortesi di Fusignano partecipa a Sanremo nel
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venerdì 07 febbraio 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
1974 con 'Il mio volo bianco' e ottiene il primo posto nella sezione giovani. Nel 1978 è a Sanremo la ravennate
Dora Moroni e negli anni Novanta è la volta della star Laura Pausini di Solarolo che nel 1993 ottiene il primo posto
nella sezione 'novità' con 'La solitudine' e l' anno seguente si classifica terza con 'Strani amori'. Dopo essere stata
insignita nel 2006 del titolo di commendatore della repubblica da Carlo Azeglio Ciampi, Laura Pausini dal 2013 è
Ambasciatrice dell' Emilia-Romagna nel mondo. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 49
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
RICONOSCIMENTI
Il Mei in riviera per premiare
La targa dei migliori indipendenti è andata ai Pinguini tattici nucleari
Il Meeting delle etichette indipendenti di Faenza (Mei) è a Sanremo per
consegnare alcuni premi agli artisti in gara. La Targa MEI al Miglior
Artista Indipendente al Festival di Sanremo è andata ai Pinguini Tattici
Nucleari (in passato avevano vinto Lo Stato Sociale e The Zen Circus),
mentre la Targa MEI Giovani è andata agli Eugenio in Via di Gioia, gia'
premiati a Faenza alcuni anni fa. Una targa è poi andata a Fadi come
miglior Giovane Talento della Terra di Romagna. Inoltre, Premio Speciale
MEI ai WakeUpCall (in foto) per l' Omaggio a Domenico Modugno con la
loro rivisitazione di Volare. Infine, targa MEI Speciale a Marco Sentieri per
l' impegno sociale contro il bullismo presente a Sanremo Giovani 2020.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 59
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
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Prima pagina Faenza-Lugo
Prima pagina Faenza-Lugo
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 60
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Modigliana non 'trasloca' «Ma per me non è un tabù»
Il sindaco Jader Dardi: «Il riassetto territoriale? Non è prioritario ora La cosa importante è tenere vivo un canale di
confronto con Faenza»
Sì a Faenza, ma non a Ravenna. Non ci sarà un passaggio dei comuni di
Modigliana e Tredozio alla provincia di Ravenna, o almeno non adesso.
«Non lo considero un tema tabù, ma non è quello su cui ci dobbiamo
confrontare ora». A parlare è Jader Dardi, da un anno sindaco di
Modigliana (ed ex primo cittadino di Castel Bolognese), critico della
struttura organizzativa dell' Unione della Romagna forlivese sin da
quando si insediò sullo scranno più alto dell' amministrazione comunale.
Critico al punto da far ipotizzare che il suo comune potesse ambire a una
simbiosi con l' Unione della Romagna faentina. La sfiducia nei confronti
dell' Unione che abbraccia i comuni dell' Appennino forlivese, annunciata
la decisione del Comune di Forlì di dire addio all' istituzione, sono
ulteriormente aumentati. «Quello è l' unico ente ad avere la struttura
organizzativa necessaria per poter gestire un' Unione. Ora ci sono due
anni di tempo per ripensare i servizi e adeguare molte problematiche, ma
il tema di una sinergia di Modigliana con l' Unione faentina l' avrei posto
comunque», prosegue Dardi. «Non si sta parlando di cambiare Unione, ma di tenere vivo un canale di confronto -
come già è stato fatto da me e dal vicesindaco direttamente con la giunta dell' Unione - su tutti i servizi che vedono
Modigliana gravitare su Faenza: pronto soccorso, sanità, formazione, scuola, infrastrutture. Penso al tema degli
interventi sul Ponte Rosso, l' arteria che sostanzialmente collega la nostra vallata al resto del mondo, e che tra marzo
e aprile sarà percorribile a senso alternato complici i lavori di rifacimento, con un impatto notevole sulla quotidianità
di modiglianesi e tredoziesi. O ai 180 ragazzi - prosegue il primo cittadino - che ogni giorno da Modigliana vanno a
scuola a Faenza. Le scelte didattiche degli istituti tecnici e professionali ad esempio, che andranno a impattare sul
futuro lavorativo e occupazionale anche del nostro comune, sono un qualcosa che ci coinvolge assolutamente».
Aspetti, in particolare quelli riguardanti la scuola e le infrastrutture, che sono la vera ragione d' esistere di enti come le
province. «Lo ripeto - conclude Dardi - , una futura modifica dell' assetto territoriale non è un tema scandaloso di cui
sia sgradevole parlare, ma non è al momento quello su cui dobbiamo concentrarci». Filippo Donati © RIPRODUZIONE
RISERVATA.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 60
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
LA PASSEGGIATA
Iscrizioni aperte per 'Cani e canali'
Una nuova camminata non competitiva per animali e padroni
Iscrizioni aperte per 'Cani e canali', nuova camminata non competitiva
per cani con accompagnatore lungo le piste ciclo pedonali delle Bocche
dei canali di Faenza. E' stata ideata dall' Atletica 85 Faenza i n
collaborazione con Enpa Faenza, Badiali Pet Shop e Monge. Parte del
ricavato sarà devoluto alla costruzione del nuovo Rifugio del cane in via
Plicca. La camminata si terrà sabato 14 marzo, con ritrovo alle 14.15 da
Badiali, in via Marconi 30/1. Il percorso sarà di circa 4 km, quasi
completamente su pista ciclopedonale. All' arrivo per tutti i partecipanti
(a 2 e 4 zampe) ci sarà un ristoro. Il costo è di 5 euro per ogni cane con
accompagnatore. A tutti i verrà consegnato un pacco con gadget.
Scrivere a info@atletica85.it, oppure contattare 333 7162205 e 347
8195020 (dalle 12.30 alle 14 e dalle 20 alle 22).
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 60
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Ambiente
«Troppi disservizi nella raccolta differenziata»
Il leghista Gabriele Padovani all' attacco. L' assessore Bandini: «C sono alcuni problemi, è un cambio culturale»
«Disservizi, poca conoscenza della differenziazione dei rifiuti e
cassonetti strapieni sono all' ordine del giorno». E' quanto lamenta il
leghista Gabriele Padovani a proposito dello sbarco della raccolta
differenziata tra le mura del centro storico, dove viene attuata servendosi
dei cassonetti stradali. Una soluzione provvisoria, volta ad abituare
anche questa parte della cittadinanza in vista dell' approdo, a fine 2021,
di tutto il territorio comunale al porta a porta misto (rimarrà stradale solo
la raccolta di vetro, plastica e lattine), così come richiesto dalla gara
europea che ha visto il servizio assegnato ad Hera. «Nel forese la qualità
del servizio nei primi tempi è stata piuttosto scarsa», prosegue il
capogruppo Padovani. «E' accaduto che i rifiuti non venissero recuperati
in numerose vie - spiega - , con la conseguenza che dopo qualche giorno
anche il rifiuto differenziato finiva per essere buttato nei cassonetti dell'
indifferenziato». In centro storico invece «si trovano cassonetti strapieni,
complice il fatto che la gente non è ancora pronta a conferire
correttamente i rifiuti: mancano incentivi ai cittadini». L' assessore all' Ambiente Antonio Bandini ammette l'
esistenza di criticità, che hanno preso corpo in errati conferimenti visibili in vari punti del centro: «È una questione
culturale. Molte persone non fanno la differenziata tra le mura domestiche convinte di poter trovare sempre un
cassonetto per l' indifferenziato. Ma con l' arrivo dei cassonetti per le varie frazioni è logicamente diminuito il
numero di svuotamenti per l' indifferenziato: siamo passati da sette a quattro per settimana. Dobbiamo tutti capire
che facendo la differenziata la frazione cosiddetta «secca» diminuisce notevolmente». L' assessore promette
«ancora più informazione, unita alle iniziative che già stiamo facendo, come la distribuzione di contenitori sotto-
lavello. Non so su quali basi ci sia chi paventa aumenti nella bolletta Tari. Il vero incentivo alla differenziata arriverà e
sarà la tariffazione puntuale: al di là della componente fissa delle bollette, tra un anno e mezzo chi differenzierà i
rifiuti pagherà meno». Attualmente la differenziata in centro storico dovrebbe attestarsi sul 60-65%. «C' è ancora un
anno di tempo - conclude l' assessore all' Ambiente - per prepararci tutti all' arrivo del porta a porta misto».
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venerdì 07 febbraio 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
f. d. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 61
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«Turismo, il 2020 consoliderà la crescita»
Erik Lanzoni, direttore di IF: «Quest' anno Argillà e importanti concerti a Imola rafforzeranno le presenze sul territorio»
«Cultura, motor valley, attività all' aria aperta, cibo e relax sono la formula
vincente per il nostro territorio«. Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato i
dati provvisori sul boom di presenze turistiche a Faenza. Anche i paesi
collinari hanno fatto registrare buone performance. A Brisighella, nel
2019, ad esempio se ha fatto registrare una flessione nelle presenze
rispetto all' anno prima (-4,4%) ha avuto però un aumento (+1,6%) dei
pernottamenti. Nell' altra vallata i numeri al momento sono disponibili
solo per Riolo che ha avuto un aumento sia in termini di presenze (+3,3%)
che di pernottamenti (+0,2%). Sull' andamento turistico e le sue
prospettive abbiamo fatto una chiacchierata con Erik Lanzoni, direttore
dell' agenzia If, Imola-Faenza ente che si occupa di promozione turistica
dei due territori. C o m e è a n d a t o i l 2 0 1 9 n e l f a e n t i n o ? «Se
sostanzialmente le percentuali sono in crescita in tutta l' Unione dei
comuni il dato molto interessante è l' andamento delle presenze di
Faenza che ha fatto registrare un +11,1% nel 2016; +5,5% nel 2017; +8,7%
nel 2018 e +2,4% del 2019, anno in cui invece la media della provincia ha registrato un calo del -1,5%». Cosa
significa? «La crescita costante è un dato positivo che conferma il consolidamento di un trend. Conferma la validità
dell' offerta del territorio di Imola e Faenza, ricco di opportunità, uniche nei settori cultura, enogastronomia, borghi,
outdoor e rievocazioni storiche e che permette di vivere esperienze legate alla scoperta delle tradizioni artigiane e
della produzione di prodotti tipici». Come si ottengono questi dati? «E' il frutto del lavoro in rete tra pubblico e
privato e della continuità delle azioni di promozione e commercializzazione attraverso fiere e workshop tematici;
educational tour e tour per la stampa che hanno poi permesso di valorizzare il nostro territorio a ridosso dei tre
grandi Distretti turistici: Bologna, la riviera adriatica e Firenze». Come consolidare questi numeri?
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venerdì 07 febbraio 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«L' apertura di nuove strutture ricettive, in particolare B&B, affittacamere ed agriturismi, vanno ad arricchire l'
offerta ricettiva extralberghiera, una caratteristica del nostro territorio molto apprezzata soprattutto dai turisti
stranieri. Ci sono privati che stanno investendo in collina rivalorizzando alcune zone che rischiavano di rimanere
abbandonate». Cosa vi aspettate quest' anno? «Ci sono molte aspettative, vista la presenza di importanti eventi,
primo fra tutti Argillà; inoltre un calendario all' autodromo di Imola ricco di appuntamenti e di tre importanti concerti
contribuirà a rafforzare arrivi e presenze in tutto il territorio». Come farete promozione? «Il primo appuntamento
sarà la 'Bit' (Borsa italiana del turismo di Milano, in programma dal 9 all' 11 febbraio, nello stand della Regione.
Mentre il 12 e 13 febbraio saremo alla Bto a Firenze. Dal 12 al 15 marzo, per restare nei primi mesi dell' anno,andremo
al Salon Mondial du Tourisme di Parigi, per portare il territorio e le sue attrazioni all' attenzione dei maggiori tour
operator stranieri. Il primo 'educational tour (viaggi per far conoscere un territorio a tour operator e altri professionisti
del settore, ndr) è invece già in programma per la fine di febbraio: quattro importanti tour operator svedesi,
specializzati nel cicloturismo, verranno in visita sul nostro territorio tra Faenza, Riolo Terme, Casola e Brisighella».
Antonio Veca.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 61
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
REFERENDUM COMUNALI
Voto ai minorenni, no dal ministero
E' arrivata la bocciatura del Ministero dell' Interno al voto per i sedicenni
contenuto nel regolamento comunale che disciplina le consultazioni
referendarie abrogative di valenza cittadina. Il Ministero, in una missiva
con cui risponde alla richiesta di parere inviata dalle autorità comunali,
dichiara di condividere «le perplessità che tale normativa ha suscitato in
consiglio comunale». Dal Viminale si precisa come «sarebbe incoerente
con l' ordinamento locale ammettere al voto per i referendum abrogativi
una platea di soggetti non coincidente con il corpo elettorale previsto per
le elezioni amministrative». Il voto ai sedicenni per eventuali referendum
abrogativi comunali (il Comune aveva previsto anche altre forme di
consultazione, che presumibilmente non dovrebbero essere toccate dal
pronunciamento ministeriale) appare dunque «in contrasto con le
disposizioni di legge».
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 61
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
LA CONFERENZA
Il maggiore De Gori in Pinacoteca
Ci sarà il comandante del Nucleo tutela del Patrimonio culturale
Conferenza organizzata da Italia nostra, sezione Faenza, oggi alle 17.30
alla Pinacoteca comunale (via Santa Maria dell' Angelo, 9). Ci sarà il
maggiore Giuseppe De Gori, comandante del Nucleo carabinieri tutela del
Patrimonio culturale di Bologna. Il gruppo specialistico dell' Arma dedica
gran parte della sua attività al contrasto del traffico illecito delle opere d'
arte. Operò anche per recuperare l' opera trecentesca rubata nel 2018
proprio dalla Pinacoteca.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 61
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Gruppo ciclistico Avis
Sicurezza stradale, esperti a confronto
A Faventia Sales Ci sarà anche Marco Scarponi, fratello di Michele, ciclista pro morto in un incidente
Anche quest' anno il Gruppo Ciclistico Avis di Faenza organizza una
giornata dedicata alla sicurezza e all' educazione stradale,
appuntamento patrocinato dal Comune di Faenza e dell' Osservatorio
regionale. L' evento si svolgerà domani alle 16.45, nelle sale universitarie
di Faventia Sales in via san Giovanni Bosco 1. Sarà un' occasione per
ribadire l' importanza di informare su un problema di estrema gravità. I
dati infatti parlano chiaro: quasi 300 sono i ciclisti uccisi sulla strada, un
morto ogni 30 ore, mentre 612 sono i pedoni rimasti uccisi nel 2019. Il
gruppo ciclistico Avis Faenza da qualche anno è impegnato a sostenere
e promuovere l' educazione stradale. Con il progetto sicurezza e con la
collaborazione delle cinque società sportive che fanno parte del 'Circuito
Romagnolo' mette in pratica azioni durante le manifestazione
cicloturistiche con lo scopo di educare a corretti comportamenti stradali
sia i ciclisti che gli automobilisti. Purtroppo tutto ciò non basta,
occorrono interventi drastici e che le istituzioni e la politica facciano la
loro parte per fermare le stragi e quelle che sono le loro cause principali, la guida in stato di ebbrezza, utilizzo del
cellulare durante la guida e l' alta velocità. Nel corso del dibattito personaggi del mondo del ciclismo, dello sport e
delle istituzioni faranno il punto sull' attuale situazione. Al pomeriggio di lavoro sono attesi Marco Scarponi,
presidente dell' associazione Michele Scarponi, Cristian Salvato ex ciclista e oggi presidente dell' Assocorridori,
Stefano Pezzini dell' associazione Safe 2 Go, il medico Roberto Nonni, Raffaele Babini vice direttore corsa del Giro d'
Italia e Silvano Antonelli dell' associazione Progetto Scorta. A condurre la serata il presidente del Gruppo ciclistico
Avis Faenza, Alvaro Vanni e la giornalista Sabrina Galasberna.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 68
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Faenza, a IndependentPoetry c' è l' ultimo libro della Mancinelli
Continua la rassegna IndependentPoetry che, per oggi pomeriggio alle
18.30 presenta Franca Mancinelli con, al violino, il Maestro Roberto
Noferini. Appuntamento alla Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza
(all' interno della Sala Dante), dove Monica Guerra e Rossella Renzi
dialogheranno con l' autrice. La Mancinelli, autrice di numerosi libri di
poesie, presenterà il suo ultimo volume 'Libretto di transito' e sarà il
primo incontro del 2020 che l' associazione faentina curerà per la
Biblioteca della città. Roberto Noferini invece è diplomato con lode al
Conservatorio Verdi di Milano. Al suo giovane debutto al Teatro
Comunale di Bologna, ha fatto seguito un' intensa attività concertistica.
Attualmente è docente della cattedra di violino alla Scuola di Musica
Sarti di Faenza e insegna al Corso di Perfezionamento Violinistico estivo
di Castrocaro.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 69
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Due giorni al ridotto del Masini di Faenza con 'Homo inSapiens'
Appuntamento questa sera, a partire dalle 21 al Ridotto del Masini di
Faenza, con lo spettacolo 'Homo inSapiens'. Il testo teatrale, liberamente
tratto da 'Il dio del massacro'. Due coppie si ritrovano a dover discutere
civilmente di un episodio di violenza che ha riguardato i loro figli. Dalla
volontà conciliante allo sgretolamento di ogni convenzione di buona
creanza il passo è breve. L' uomo nero viene fuori piano piano e fa
emergere quanto di più primitivo è dentro di noi quando vengono toccate
certe corde e cadono le maschere di cera di secoli di civiltà e buona
educazione. Attacchi costruiti e temporanee coalizioni portano tutti gli
attori in una carneficina collettiva, al tutti contro tutti. In scena oggi e
domani alle 21 al Ridotto del Teatro Masini. Prevendite disponibili alla
Bottega Bertaccini libri e arte, in corso garibaldi 4. Info al numero
0546.681712.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 79
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Con grinta verso il derby
Basket serie B, domenica la Rekico riceve l' Amadori Cesena e punta al riscatto
'Ancora tu, ma non dovevamo vederci più?'. La frase di Lucio Battisti
fotografa al meglio la situazione che domenica vivrà Marco Petrucci, che
affronterà l' Amadori Cesena nel remake di un derby vissuto ben 3 volte
la scorsa stagione e che mai avrebbe pensato di giocare in questa
annata sportiva quando in estate passò a Lucca nel girone A. Il suo
ritorno a Faenza avvenuto a dicembre porterà invece l' ala della Rekico a
disputare di nuovo questa gara, giocatasi ben tre volte nell' annata 2018-
'19 tra campionato e Coppa Italia, con il risultato che ha sempre sorriso ai
cesenati. Petrucci è dunque più che motivato per riportare i Raggisolaris
ad una vittoria nel derby che manca dalla doppietta del 2017-'18 e per
riscattare il ko di ottobre, quando i suoi attuali compagni disputarono la
peggior prestazione stagionale. «Il derby con Cesena è molto sentito da
tutto l' ambiente faentino - spiega l' ala della Rekico - e quindi farà
aumentare le nostre motivazioni già molto alte. All' andata non ero a
Faenza, ma ricordo lo scorso anno quando ci incontrammo tre volte e
tutte le gare furono intense. Domenica ci presenteremo con tanta rabbia e i nostri tifosi saranno la nostra arma in
più. Servirà una grande partita, perché l' Amadori ha un organico di grande livello e lo dimostrano i risultati. Sono
ancora più completi e fisici dello scorso campionato e hanno uomini d' esperienza e qualità in ogni ruolo: nelle ultime
settimane hanno poi ritrovato Frassineti che è tornato in forma ed è sempre più decisivo. Per vincere dovremo avere
intensità e aggressività per tutti i 40 minuti». La Rekico si trova al nono posto sospesa tra playoff e playout,
situazione che non le permette di fare calcoli, ma solo di vincere più partite possibili delle restanti 10. «Abbiamo un
calendario difficile, perché affronteremo squadre in corsa per i playoff e per le prime posizioni (Cesena, Rimini,
Piacenza, Fabriano, Ozzano, Civitanova Marche) e altre che vogliono evitare i playout come noi (Jesi, Senigallia,
Giulianova e Teramo) e dunque ogni vittoria sarà da conquistare con un grande sforzo. Il nostro obiettivo di
raggiungere i playoff non lo vediamo sfumato, solo un po' più lontano: il gap con l' 8ª è salito a 4 punti e dunque non
possiamo far altro che vincere per cercare di colmarlo. Sappiamo che quello che abbiamo fatto finora non basta,
perché vincere soltanto due partite consecutive non permette di scalare posizioni in un girone così impegnativo e
quindi dobbiamo invertire il trend. Le motivazioni - conclude Petrucci - e la voglia di mostrare chi siamo veramente ci
porteranno a dare il massimo in questa ultima parte di stagione». Luca Del Favero.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 79
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Calcio a 5 Tornano al 'PalaCattani' le finali di Coppa Italia
Faenza capitale
A fine marzo sarà Faenza il centro del mondo del futsal, come un anno
fa. Infatti il 'PalaCattani' ospiterà (dal 26 al 29 marzo) la Final Eight della
Coppa Italia, organizzata dalla Divisione Calcio a cinque con il patrocinio
della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Faenza e l a
collaborazione del Comitato Regionale emiliano-romagnolo della Lnd e
del Sgs della Figc. Naturalmente l' organizzazione sarà in carico, come
un anno fa, alla società manfreda del Faventia. Ci saranno tre
competizioni in una, per tre giorni di grande intensità con i campioni della
serie A maschile, le stelle della serie A femminile e i giovani Under 19 più
interessanti del panorama nazionale. Il 'PalaCattani' ospiterà tutte le gare
maschili, dai quarti alla finalissima, le due semifinali femminili e la
finalissima in rosa, nonché la finalissima Under 19. I quarti femminili,
invece, si disputano al 'Carisport' di Cesena, quarti e semifinali della
competizione giovanile al nuovo 'PalaMadiba' di Modena. «La Final Eight
2019 è stata uno dei punti più alti della mia gestione - dice il presidente
della Divisione Calcio a cinque, Andrea Montemurro - e sono state giornate indimenticabili, dallo straordinario tasso
tecnico ed emotivo. Abbiamo fortemente voluto confermare l' Emilia-Romagna come regione ospitante dell' evento,
e per questo ringrazio la Regione, il Comitato Regionale emiliano-romagnolo e tutti coloro che contribuiranno alla
riuscita di questo evento. E grazie a Sky Sport, che dopo aver mandato in onda lo spettacolo della Coppa Italia e delle
finali scudetto dello scorso anno, ha deciso di puntare nuovamente sul futsal». A questo proposito è notevole la
copertura televisiva con Sky, sul suo canale 202, che trasmetterà le due semifinali di sabato 28 (alle 16 e 18,30) e la
finale maschile di domenica 29 marzo. Live streaming i quarti, sul sito di Sky Sport. Ugo Bentivogli.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 80
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Ciclismo, a Faenza si parla di Daniele Caroli e di sicurezza stradale
Doppio appuntamento per gli appassionati di ciclismo domani, sabato a
Faenza. Alle 10.30 nella sala consiliare 'Enrico De Giovanni', nella
residenza municipale in piazza del Popolo, sarà presentato il libro
'Daniele Caroli, una vita da ciclista', dedicato a un personaggio faentino
conosciutissimo nel mondo del ciclismo. L' incontro, organizzato dal
Comune di Faenza e dalla Società ciclista Faentina presieduta da
Raffaele Babini, sarà coordinato dal giornalista Luca Gialanella. E sempre
domani a Faenza, alle 16.45, nelle sale universitarie di Faventia Sales in
via san Giovanni Bosco 1, è in programma un incontro, promosso dal
Gruppo ciclistico Avis Faenza, dedicato alla sicurezza e all' educazione
stradale: sarà presente anche Marco Scarponi.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 3
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 11
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
POST ELEZIONI
«Il Pri nell'alleanza di centro-sinistra»
Il partito traccia la direzione in vista del voto per le amministrative a Faenza e Ravenna
RAVENNA È un' esultanza per l' esito delle elezioni regionali quella che arriva
dalla riunione della direzione provinciale e comunale del Pri di Ravenna. I
membri giudicano «positivamente il risultato delle urne che riconferma al
governo della regione Emilia Romagna il Presidente uscente Bonaccini e
realizza una sconfitta della coalizione a trazione sovrani sta foriera di scenari
inquietanti, soprattutto per le prospettive economiche del Paese». Le direzioni
ringraziano la Segreteria Regionale e tutti i candidati repubblicani «per l'
impegno profuso, che ha contribuito a rendere accettabile il risultato ottenuto
dalla lista +Europa-Psi-Pri». Secondo il partito «la radicalizzazione dello scontro
ha certamente polarizzato il voto, penalizzando le forze intermedie. Il risultato
ottenuto a Ravenna dalla lista trainata dai Repubblicani va quindi salutato con
particolare soddisfazione». per questo motivo, prosegue la nota congiunta
«questo risultato consegna al Pri l' onere di proseguire nella difesa e nell'
allargamento dell' autonomia dei Repubblicani che va difesa giorno per giorno».
LE ELEZIONI A FAENZA Forti del risultato in regione le direzioni indicano nell'
alleanza di centro sinistra «il riferimento per le prossime elezioni amministrative
di Faenza». Invece a Ravenna «il Pri è impegnato fin d' ora a costruire i punti programmatici sui quali caratterizzare la
propria presenza politica e programmatica alle prossime elezioni amministrative e come discrimine per le alleanza e
gli assetti». Su queste basi, in vista della direzione nazionale che si terrà l' 8 febbraio prossimo proprio a Ravenna, le
direzioni invitano i membri ravennati «a portare queste posizioni al dibattito nazionale sostenendo l' alleanza di
centro sinistra in tutte le regioni, rispettando i deliberati del 49° Congresso e, soprattutto, al fine di evitare un
antistorico e pericoloso isolamento del Paese nel contesto europeo».
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 42
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Rischio Coronavirus: «In Italia ci sono livelli di controllo tra i più alti al mondo»
«Solo se la situazione dovesse peggiorare, pronta una serie di ulteriori misure Attualmente i provvedimenti adottati
sono ponderati al pericolo»
FRANCESCO DONATI
FAENZA Il senatore faentino Stefano Collina (Pd) è stato eletto presidente della
commissione parlamentare Igiene e Sanità. Una nomina particolarmente
importante, oltretutto arrivata nel momento di grande preoccupazione ed
emergenza internazionali legate al Coronavirus, in un momento in cui l' attività
del governo si esprime alla massima potenza per prevenire e mantenere
controllata la situazione. Si tratta di un nuovo incarico, importante ma molto
delicato. «La mia è una nomina transitoria - spiega il senatore - in quanto si è
reso vacante il ruolo ricoperto da Pierpaolo Sileri (il chirurgo in forza al M5s,
ndr) diventato viceministro. Per questo ringrazio i miei colleghi per la fiducia
riposta nei miei confronti e accolgo con grande entusiasmo questa elezione. Il
mio impegno sarà di garantire operatività alla commissione, considerando il
lavoro svolto fino ad ora, ma con grande attenzione alle emergenze
internazionali che stiamo affrontando in questo momento». Già: un momento
difficile, che sta generando anche psicosi nella popolazione. Quali sono
le risposte fornite dal governo? «Abbiamo fissato parecchie riunioni, l' ultima
lunedì scorso, con il ministro Speranza, il commissario Borrelli, e tutti i
capigruppo parlamentari. Sono state illustrate le iniziative in atto e la creazione di una task force, che a sua volta si
riunisce per fronteggiare l' emergenza». Si sente di tranquillizzare la popolazione? «Abbiamo adottato misure
considerate adeguate, frutto del confronto con la comunità scientifica. Il nostro è attualmente il livello di controllo e
attenzione maggiore al mondo, insieme a quello adottato dagli Stati Uniti. Riteniamo opportune e ponderate al
rischio le misure e le scelte effettuate». Oltre ai provvedimenti divulgati, di cui i cittadini sono già a
conoscenza, ci sono in serbo altre iniziative? «Solo se il costante monitoraggio dovesse avere, speriamo di no,
evoluzioni negative. Si tratta di misure già individuate, che andranno ad implementare le attuali, ma ripeto solamente
se la situazione dovesse peggiorare. Per il momento non le riteniamo comunque necessarie.
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venerdì 07 febbraio 2020
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Seguiamo la diffusione del virus nel mondo e l' Italia al momento è tra le nazioni meno toccate. Sono significativi
sia il coinvolgimento della comunità scientifica sia la creazione della task force con la nomina del commissario
Borrelli».
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 42
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
I "caschi blu" della cultura: ecco chi sono e che cosa fanno
FAENZA Oggi alle 17.30 la Pinacoteca comunale ospita l' intervento di Massimo
De Gori, comandante del Nucleo carabinieri tutela del patrimonio culturale di
Bologna. Verrà presentata l' attività svolta perla tutela del patrimonio culturale
nella prevenzione e repressione del traffico illecito di beni culturali,nell' ambito
della prima delle conferenze primaverili organizzate da Italia Nostra. Il gruppo
specialistico dei carabinieri specializzato contro il traffico illecito delle opere d'
arte è ben conosciuto a Faenza, grazie all' impegno con cui operò per
recuperare la tavola trecentesca rubata a fine febbraio 2018. Istituito nel 1969, il
comando carabinieri per la tutela del patrimonio culturale ha lo scopo di
adottare le opportune misure per impedire l' acquisizione di beni illecitamente
esportati e di favorire il recupero di quelli trafugati. La sua attività è molteplice e
ha portato nel solo 2018 al recupero di oltre 56.400 beni culturali tra oggetti
antiquaria li, archivistici, librari, archeologici e paleontologici nonché opere
false. Per favorire le ricerche gestisce anche una banca dati dei beni culturali
illecitamente sottratti, disponibile online e su apposita app, che fornisce
documentazione su più di 22.000 opere. Tra Italia Nostra e i carabinieri è stato
formalizzato un anno fa un protocollo di intesa che facilita l' individuazione dei beni storici, culturali e naturali più a
rischio.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 42
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
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Riconoscimenti Unvs ai protagonisti dello sport faentino
FAENZA Sabato alle 12.30, nella sede del circolo"I fiori", l' Unione nazionale
veterani dello sport (Unvs) organizza un incontro per attribuire riconoscimenti ai
protagonisti dello sport faentino. In particolare saranno premiati Manuele Ta
rozzi, promessa del ciclismo nazionale, per la categoria "Premio giovane
promessa dello sport faentino"; Luigi Rivola, atleta, giornalista nazionale e
internazionale di motociclismo, nella categoria "Premio alla carriera"; Toro
Rosso, nella categoria "premio alla squadra". «Essere veterani ci rende
orgogliosi di portare nel cuore l' impegno preso dai tanti sportivi faentini che
hanno dato ieri il loro fare ed il loro essere, per conserva ree tramandare oggi ai
giovani i valori dello sport - dichiara il presidente dell' Unvs, Canzio Camuffo -.
Siamo convinti che non si deve guardare indietro per ricordare e per
rimpiangere, ma piuttosto per arricchire delle esperienze di ieri i giovani atleti di
oggi e a maggior ragione di domani. Conferiamo il nostro riconoscimento, non
solo perché sono sportivi che si sono sempre distinti, ma soprattutto perché
vivono lo sport come scuola di vita, sempre imparando e sempre insegnando
con il loro comportamento, l' educazione e il rispetto nella sportività dell'
agonismo. Sarà una occasione anche per incontrare sia compagni di associazione, sia le persone invitate che hanno
un rapporto particolare con lo sport». E.D.V.
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venerdì 07 febbraio 2020
Pagina 42
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Distribuzione gratuita di piantine
FAENZA Promuovere e sottolineare l' importanza del verde nelle città dal punto
di vista della salute e dell' estetica, divulgando ai cittadini informazioni su cosa e
come piantare a casa propria. E' questo l' obiettivo della distribuzione gratuita di
piantine fornite appositamente dal Corpo forestale dello Stato, in programma
domani dalle ore 9 alle 12, sotto la Torre dell' Orologio in piazza del Popolo. Nell'
occasione, i cittadini potranno avvalersi della consulenza specifica da parte dei
tecnici del settore e ottenere risposte su eventuali dubbi relativi alle
caratteristiche delle varie specie e alla loro cura. L' iniziativa, già svolta mesi fa
con grande successo è a cura de servizio Ambiente e Manutenzione del Verde
del Comune di Faenza con il supporto di dei volontari di varie associazioni
faentine.
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venerdì 07 febbraio 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
In vetrina il meglio della produzione vinicola della Romagna
L' evento del Consorzio Vini ospitato a Casa Spadoni Da sabato le prime iniziative nei locali faentini
ENRICA DALLA VECCHIA
FAENZA Il ristorante Casa Spadoni di Faenza si prepara ad accogliere la
quindicesima edizione di "Vini ad Arte", l' evento tanto atteso che porta sulla
scena internazionale l' anteprima del Romagna Sangiovese e che si conferma l'
appuntamento enologico di riferimento per cogliere l' evoluzione della
Romagna in particolare attraverso il racconto della qualità, della tradizione e
dell' innovazione. LA LOCATION Quest' anno la manifestazione si terrà in un
luogo nuovo, alternativo agli spazi del Mic, che è impegnato con l' allestimento
della mostra "Picasso. La sfida della Ceramica", con opere di inestimabile valore
che affrontano tutto il percorso creativo dell' artista spagnolo nei confronti dell'
argilla. Le mura e la storia di Casa Spadoni saranno così la cornice del meglio
della produzione vinicola della Romagna e, sotto la regia del Consorzio Vini di
Romagna, gli spazi del ristorante ospiteranno più di cinquanta produttori che
presenteranno al pubblico, agli operatori del settore e alla stampa nazionale e
internazionale le nuove annate di Romagna Sangiovese e Albana.
Appuntamento domenica 23 febbraio per il pubblico e lunedì 24 febbraio per gli
operatori. «Si è deciso di organizzare l' evento a Casa Spadoni poiché al Mic
non era possibile una compresenza tra questo e la mostra di Picasso - afferma in proposito Filiberto Mazzanti,
direttore del Consorzio Emilia-Romagna -.Erano stati presi in considerazione altriluoghi faentini ma al la fine la scelta
è ricaduta su questa particolare location. Si è pensato ad un luogo diverso dal Museo internazionale delle ceramiche,
ma pur sempre una sede riconoscibile e facilmente raggiungibile». L'ANTEPRIMA Anche quest' anno precederà l'
evento "Aspettando Vini ad Arte 2020": da questo sabato 8 a domenica 23 febbraio la città di Faenza ospiterà l'
iniziativa nata in collaborazione con Ascom e Confesercenti finalizzata ad offrire al pubblico, in un' ampia selezione
di ristoranti del territorio, menù abbinati ai vini Doc romagnoli. Coloro che consumeranno vini Doc di Romagna in uno
dei ristoranti aderenti saranno premiati con una riduzione di 5 euro sul biglietto di ingresso (intero 15 euro) ai banchi
di assaggio di domenica 23 febbraio a Casa Spadoni. «L' evento è stato organizzato con la collaborazione dell'
Istituto alberghiero di Riolo Terme - continua Filiberto Mazzanti - e vedrà anche una presenza d' arte con diversi
ceramisti faentini, oltre ad una collaborazione con il Mic per divulgare la mostra di Picasso». CARTA CANTA "Vini ad
Arte" sarà anche tappa di "Carta Canta", l' iniziativa di Enoteca Regionale Emilia
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