Licei Sportivi: innovazione o bluff ? - Con gli EPS ma vigili Coe e Ovett, così veloci così diversi - ASI Nazionale
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Periodico di ASSOCIAZIONI SPORTIVE E SOCIALI ITALIANE
Anno XVI, n. 10 - Ottobre 2015
Licei Sportivi:
innovazione
o bluff ?
Con gli EPS ma vigili
Coe e Ovett, così veloci così diversi
SOMMARIO EDITORIALE
Periodico di
ASSOCIAZIONI SPORTIVE
E SOCIALI ITALIANE
Anno XVI, n. 10
Ottobre 2015
Reg.ne Trib. Roma n. 634/97
Iscr. al Registro Nazionale
Con gli Eps
della Stampa
numero p.7650
3 L’editoriale editore
Claudio Barbaro Claudio Barbaro
4 Ridateci il “nostro” calcio
con fiducia ma vigili
Italo Cucci
direttore
6 Licei Sportivi: innovazione o bluff? Italo Cucci
Federico Pasquali
10 Più che una Bombonera... un cioccolatino direttore responsabile
Massimiliano Morelli Gianluca Montebelli
14 Così veloci così diversi
Marco Cochi coordinamento > Claudio Barbaro L’ASI rientra nel dita nella sede dell’assemblea elettiva.
Poiché l’Ente concorda nel ritenere che la
18 Atleti militari o atleti di stato?
Achille Sette, Sandro Giorgi Coordinamento, dal quale rivitalizzazione del ruolo del Coordinamen-
Gianmaria Italia Quando ASI nella primavera dello scorso era uscito la scorsa to degli EPS, la revisione del rapporto con gli
22 L’evento è on-line
in redazione
Paolo Signorelli
anno decise di lasciare il Coordinamento primavera, accogliendo uffici CONI siano punti imprescindibili di
degli Enti di Promozione Sportiva lo fece impegno per chi è chiamato a rappresenta-
Marco Cortesi
pensando che fosse la cosa giusta nel rispet-
l’invito di Francesco re il Coordinamento – assieme al tema del-
24 Degrado all’amatriciana hanno collaborato to di tutte quelle associazioni che attraver- Proietti, con la voglia di le risorse economiche – ha deciso di acco-
Alessandro Cochi Andrea Albertin, Marco Cochi, Alessandro so l'Ente lavoravano per - e speravano in - un collaborare e contribuire al gliere l’invito di Proietti.
Cochi, Marco Cortesi, Donatella Italia, Gianma- sistema sportivo migliore, in cui anche lo Abbiamo infatti capito che il valore del
26 Un binomio per il lancio del “Mountain Trail” ria Italia, Emilio Minunzio, Massimiliano Morel- cambiamento ma anche nostro gesto è stato compreso - un gesto fat-
Emilio Minunzio sport di base avesse una sua visibilità e un
li, Federico Pasquali, Gianrolando Scaringi.
riconosciuto valore. con il fiero proposito di to non contro il Coordinamento degli Eps o
30 L’arte di vincere
Donatella Italia
I motivi che ci spinsero a lasciare il Coordi- verificare che realmente la contro il Coordinatore, ma per il Coordina-
direzione e amministrazione namento nello specifico furono diversi, tra volontà comune sia quella mento e per tutti gli Eps, dunque per lo sport
34 A Montegrotto l'Asi forma i suoi dirigenti Via Capo Peloro, 30 - 00141 Roma cui la sfiducia nei confronti un organo che, di base - e che chi oggi è il portavoce della
Andrea Albertin Tel. 06 69920228 - fax 06 69920924 nel corso del tempo, si era trasformato in di tutelare i diritti dello sintesi delle posizioni dello sport di base
qualcosa di diverso da quello per cui era sta- sport di base vuole confrontarsi con tutti gli Enti, per
36 L’ASI va di corsa su strada e in montagna to pensato e voluto – provocatoriamente lo poter avere una visione più ampia e una
ufficio comunicazione e marketing
38 Il settore calcio a confronto marketing@alleanzasportiva.it definimmo un covo di mercanti di tessere maggiore autorevolezza nei confronti del
Gianrolando Scaringi dove ciascuno, spinto anche dalle regole CONI.
CONI, cercava di aumentare i numeri di tes- Pur sapendo di far parte di un sistema anco-
40 Matera capitale della cultura progetto grafico e impaginazione
serati solo per poter godere di maggiori ra schiacciato da logiche commerciali, oggi
Promedia Audiovisivi s.r.l.
42 Tuttonotizie risorse pubbliche. sediamo al fianco degli altri EPS nel Coordi-
Oggi ASI ha deciso di tornare a sedere namento con la fiducia di chi ha visto il
44 Asi Organizza Chiuso in redazione: 6/11/2015 all'interno del Coordinamento. Perché? segno palese di una discontinuità, ma anche
Perché ASI ha ricevuto l’esplicita richiesta con l'attenzione di chi vuole verificare che
50 Attività
di rivedere la propria decisione, proprio da tutto quello per cui aveva deciso di andar-
colui che si candidava a diventare il sene sia solo un passato da ricordare per
Responsabile del Coordinamento - France- antitesi. La nostra presenza sarà quindi vigi-
sco Proietti – valutando il suo programma. le e condizionata all'andamento dei lavori
Richiesta che è stata poi ufficialmente riba- che valuteremo risultato per risultato.
2 3
LA TESTIMONIANZA
Ridateci
> Italo Cucci lanispavinatotumburusjanichfogliperanibulgarelli-
nielsenhallerpascutti) e dichiaravamo amore ai colori
Un dibattito calcistico fra tradizionalisti e progressi- delle maglie, autentiche bandiere della passione.
sti. I primi, ai quali mi collego, difendono gioco e poe- E aggiungo un dettaglio tecnico non sentimentale
sia. quando invoco il ritorno a una Serie A a sedici squa-
I secondi danno letteralmente i numeri. Forse perché dre, ovvero alla qualità che fa spettacolo.
il “nostro”
in difficoltà con la lingua italiana, svagano nell'ingle- In attesa della riforma osteggiata dai padroncini del
se che già i nostri nonni pasticciavano dandosi al fol- vapore che vogliono un campionato aperto e allunga-
ber, discettando di centralf, opsai, referi, mentre oggi to per mesi in modo di far spezzatino a vantaggio del-
è diventato lingua ufficiale della tivù e di chi scrive di le tivù a pagamento.
assist, penalty, timout, così come è più facile per gli Mi è facile dire che tutto questo ha prodotto il calcio-
calcio
orfani del congiuntivo discettare di moduli tipo 4-3-3, business che a sua volta ha portato alle stelle la cor-
5-3-2, 4-2-4, 3-5-2 che effettivamente vengono propo- ruzione, le scommesse clandestine, il tradimento di
sti dai mister al fischio d'inizio per poi disfarsene fatal- ogni residuo valore ma soprattutto del popolo che pri-
mente nel movimento tenendo conto - guarda un po' - ma ha disertato gli stadi e presto (esistono ricerche ad
anche dell'avversario. (Lo diceva anche Sartre che hoc) abbandonerà anche i teleschermi.
accusava il disturbo provocato dagli Altri Undici). Non è dunque in atto un confronto fra inguaribili
Ma non è tutto qui il progresso, bensì nel turnover con- nostalgici e costruttori del futuro ma semplicemente
tro il quale mi batto con qualche successo sollecitato una stolida guerra alla tradizione che è insieme la dife-
Lo show-business ha portato soldi e risorse al mondo da numerosi insuccessi prodotti da questa sciagurata sa di un gioco e di un culto. Leggetevi la Tribù del
del pallone ma ha tolto fascino e poesia al gioco più bello scelta e soprattutto dai folli investimenti fatti per dotar- Calcio di Desmond Morris per apprezzare il secondo,
del mondo. La gente, i tifosi, se ne sono resi conto ed è si di doppioni (pensate alle figurine) pescati nel turpe guardate con che gioia i Ragazzi del Pallone si muo-
calciomercato permanente. vono sul campo quando la squadra si fa bella non di
in atto una profonda crisi di rigetto che ha dapprima
Ho precisato a un giovane collega che mi ascoltava un modulo ma di una espressione tecnica felice e capi-
allontanato il pubblico dagli stadi e presto porterà con sufficienza che non eravamo stupidi ne vendeva- rete perché il calcio, superato indenne un secolo di
anche la crisi delle televisioni a pagamento. mo “calciaccio” quando mandavamo a memoria la vita, si sta avviando a diventare una caricatura di se
Si faccia un passo indietro finchè si è in tempo… formazione della squadra del cuore (la mia negrifur- stesso.
4 5
SPORT E SCUOLA/ L’inchiesta
Licei Sportivi:
innovazione o bluff?
In Italia è un progetto ancora in fase sperimentale ma nel 2014, dopo lunga gestazione,
sono stati finalmente istituiti gli istituti scolastici ad indirizzo sportivo.
Con un solo anno di esperienza è difficile comprendere appieno
se questo progetto stia funzionando. Noi abbiamo cercato di capirne di più
> Federico Pasquali tazione”. Insomma, è stato un parto tra- mini, fu approvato il Decreto legislativo.
vagliato. Proviamo a fare un po’ d’ordi- Rilanciato in seguito dal ministro del-
Dopo due anni di gestazione, attraverso ne. l'Istruzione Profumo, il 16 maggio 2013
il DPR 7 marzo 2013 n. 52 avente come Dopo anni di pressioni da parte di un il DPR n. 52 è stato pubblicato nella Gaz-
oggetto il “Regolamento di organizzazio- gruppo di docenti di educazione fisica, da zetta ufficiale. Ma non si trattò di parto,
ne dei percorsi della sezione ad indirizzo sempre considerati, a torto, professori di in quanto per il successivo anno scolasti-
sportivo del sistema dei licei”, sono stati un’altra categoria, quasi dieci anni fa è co si andò avanti ancora con la sperimen-
istituiti i “Licei Sportivi”, o meglio l'in- iniziata una fase sperimentale all’interno tazione. La prima vera “stagione” del
dirizzo sportivo all'interno del Liceo di alcuni licei scientifici italiani. Alcuni Liceo Scientifico ad indirizzo sportivo è
Scientifico. Decreto del 2013 ma il pri- dirigenti scolastici hanno accettato di stata quella 2014-15.
mo vero anno scolastico di questi licei è dedicare un piccolo spazio all’indirizzo E’ passato un solo anno, dunque, ed è dif-
stato quello 2014-15. Prima e dopo l’en- sportivo, aprendo ad una sola classe. ficile comprendere appieno se questo
trata in vigore del decreto, tanta confu- Dopo più di un quinquennio il Miur ha indirizzo stia funzionando. Ma una foto-
sione derivata da una sorta di ostruzioni- preso in mano la situazione seriamente e grafia dello stato dell'arte è possibile
smo mascherato dalla parola “sperimen- nel settembre 2011, sotto la gestione Gel- comunque scattarla.
I LICEI SPORTIVI ATTUALMENTE ISTITUITI IN ITALIA
Regione Province Assegnazione Differenza Province senza
Licei Sportivi Licei Sportivi
Abruzzo 4 7 3
Calabria 5 5
Campania 5 9 4
Emilia Romagna 9 8 -1 Reggio Emilia
Friuli Venezia Giulia 4 4
Lazio 5 9 4
Liguria 4 4
Lombardia 12 12 Lodi
Marche 5 6 1
Molise 2 2
Piemonte 8 8
Puglia 6 6
Sardegna 4 4
Sicilia 9 9
Toscana 10 10 Arezzo
Umbria 2 3 1
Veneto 7 7
6 7
SPORT E SCUOLA/ L’inchiesta
per soli 25 posti, quindi siamo stati primariamente pensiamo alla loro forma-
I NUMERI DENTRO IL LICEO costretti a fare delle selezioni. Nel nostro zione scolastica. Sappiamo bene che mol-
caso ci siamo basati al 70% sul curricu- ti non ce la fanno e noi gli forniamo gli
Partiamo dai numeri ufficiali diffusi dal Miur Fin qui tutta teoria. Ma nella pratica, cosa lum scolastico delle scuole medie e per il strumenti per sterzare in un altro ambito,
riguardanti l'anno scolastico 2014-15 che il accade in un Liceo Scientifico ad indiriz- restante sui titoli sportivi. In questi otto offrendo loro una formazione scolastica
portale www.orizzontescuola.it ha elaborato zo sportivo? Massimo Bassi, professore di anni abbiamo avuto molti studenti-atleti importante e la possibilità dunque di fre-
alla perfezione. I Licei Scientifici ad indiriz- scienze motorie e sportive dell’Istituto anche agonisti e abbiamo cercato sempre quentare l’università e fare carriera nel
zo sportivo sono 113 distribuiti su 101 pro- Pacinotti Archimede di Roma, che ha isti- di trovare il giusto punto di incontro tra la mondo del lavoro. Perché sia chiaro che
vince. Nel Decreto, al comma 6, si indicava tuito l’indirizzo già 8 anni fa in via speri- scolarizzazione e la loro attività sportiva. rimane sempre un liceo scientifico vero e
in 100 il numero massimo dell’istituzione di mentale, ci racconta come è nata l’idea Chi fa l’atleta ha bisogno di tempo e tran- proprio, quindi la formazione è di alto
un Liceo ad indirizzo sportivo, con la speci- nella sua scuola e quali sono gli obiettivi. quillità per allenarsi, dunque ha esigenze livello”.
fica di uno per provincia, ma successivamen- “Partiamo dall’assunto che in Italia la differenti da uno studente normale, perciò
te è stata predisposta una deroga e il nume- richiesta di una scuola attenta ai bisogni bisogna sfruttare al meglio il tempo-scuo-
ro è salito. Le Regioni che hanno sforato il dei ragazzi appassionati e praticanti lo la per loro. Nel concreto, faccio l’esem- L’ATLETA
tetto sono l’Abruzzo con 7 licei, Campania sport era altissima già da anni. Quando pio di alcuni calciatori che giocavano nel-
e Lazio con 9, e l’Umbria con 3. Le provin- nacque la proposta, da parte del ministe- la primavera di Lazio e Roma. E’ capita- Chiudiamo con il punto di vista di un’atle-
ce con più licei sono Roma con 5, Napoli con ro della Pubblica istruzione ci fu un po' di to che avevano l’esame di diploma uno o ta-studentessa. Abbiamo chiesto di rac-
3, L'Aquila, Pescara, Teramo, Avellino, paura iniziale perché pensavano che si due giorni dopo la fine del Torneo di Via- contarci la sua esperienza a Gloria Tocchi,
Salerno, Milano, Ancona, Bari, Pistoia e sarebbero svuotati gli altri licei visto che reggio, e allora cosa fare? Fargli abbando- 21 anni, di professione pentatleta, diplo-
Perugia con 2. Le province di Reggio Emi- lo sport piace a quasi tutti i ragazzi. Poi nare il sogno sportivo o fargli perdere un mata al Liceo Scientifico di Monteroton-
lia, Lodi, Arezzo, Potenza e Matera non han- però la questione si è sbloccata e sono par- anno di scuola? Stavano fuori per due-tre do, provincia di Roma. Perché lei? Sem-
no istituito licei sportivi. Al Nord sono state titi ufficialmente lo scorso anno. I vinco- settimane magari tra preparazione e gare. plice, perché già nei primi anni di liceo
concessi 43 licei, al Sud e isole 42, il centro re i corsi? Infine, a chi è rivolto principalmen- sono due individuali il primo anno, altrettan- li posti però, vedi il limite di un solo isti- Allora abbiamo risolto con la didattica on faceva parte della nazionale, quindi gira-
28, con percentuali rispettivamente del te e con il diploma in mano cosa si può fare? ti il secondo anno ma differenti, e dal terzo in tuto per provincia e una sola classe per line ed ha funzionato. L’obiettivo di que- va il mondo per le gare, e poi perché si
38,05%, 24,78% e 31,17%. Nonostante l'ab- Partiamo dalla prima domanda. poi vengono inseriti anche sport di opposi- istituto, hanno creato del malcontento per- sto indirizzo però non è quello di tutelare doveva allenare quotidianamente in cin-
binamento richiesto è con il liceo scientifi- I criteri stabiliti per scegliere coloro che han- zione, come ad esempio il pugilato. I tecnici ché le domande erano molte. Noi, ad gli sportivi che potrebbero diventare pro- que differenti discipline sportive.
co, non tutte le scuole con questo indirizzo no presentato domanda variano da istituto a della parte pratica possono essere gli stessi esempio, abbiamo ricevuto 240 domande fessionisti, ma solo di facilitarli, perché Più difficile di così non poteva presentar-
hanno ottenuto i licei sportivi, che sono istituto. Sempre secondo i dati del Miur ela- docenti, se qualificati, altrimenti si utilizzano si il caso.
comunque la stragrande maggioranza, 68 borati da www.orizzontescuola.it in un cam- risorse esterne grazie a un accordo con il Coni “In effetti non ho un ottimo ricordo degli
con il 60,18%. Sono 33 gli IIS che hanno pione rilevante, il merito scolastico è stato il e alcuni enti di promozione sportiva. Passia- anni del Liceo per il semplice fatto che
all'interno l'indirizzo di liceo scientifico, 4 i criterio scelto da 18 scuole, il merito sporti- mo alle scuole. Per organizzare le sezioni sono stati davvero duri. Conciliare scuola
convitti e 4 gli ISIS, un omnicomprensivo e vo da 5, entrambi per 13, l'interesse da 5, i sportive, è necessario che gli Istituti possie- e allenamenti di uno sport così complica-
altri 3 con differenti indirizzi. Le iscrizioni ai criteri generali da 3, il sorteggio e l'ordine cro- dano strutture sportive adeguate alla pratica to (il pentathlon moderno è composto da
licei scientifici con opzione sportiva dello nologico da 2. L'orario settimanale previsto è delle differenti discipline, altrimenti non sarà nuoto, scherma, equitazione, tiro con
scorso anno scolastico sono state 4.400. Le di 27 ore nel primo biennio e 30 nel secondo concesso loro l’avviamento dei corsi. Chiu- pistola laser e corsa, ndr) è stato arduo. Io
femmine superano i maschi solo in 4 scuo- biennio e nel quinto anno. Per arrivare al diamo con gli ultimi due quesiti: a chi è rivol- ce l’ho fatta sia a diplomarmi in cinque
le, per lo più al Nord. Gli iscritti al nord sono diploma, dunque, gli studenti dovranno pas- to e cosa si può fare con il diploma in mano? anni sia a partecipare (e vincerne parec-
il 37%, al centro il 28% e al sud e isole sono sare sui banchi e in palestra 891 ore all'anno L’obiettivo principale dell’indirizzo sportivo chie, ndr) a tante competizioni internazio-
il 35%. I disabili al nord sono lo 0,27%, al nel biennio e 990 nel triennio. La scelta degli è, ovviamente, quello di approfondire la nali, inclusa l’Olimpiade giovanile del
centro lo 0,41%, al sud e isole sono lo 0,36%. sport da studiare e praticare viene rimessa materia sportiva in tutte le sue sfaccettature 2010. Francamente non posso dire che sia
Le classi non sono molto numerose, solo 15 all'istituzione scolastica che tiene conto delle sport. Ma anche di concentrarsi sugli studi di stata ostacolata dai professori, ma nem-
hanno dai 31 ai 33 alunni, la maggior parte richieste degli studenti, delle famiglie e delle matematica, fisica, scienza e diritto. Fonda- meno il contrario, ossia non sono stata
(80) hanno tra i 20 e i 30 iscritti, solo 11 han- esigenze del territorio. Le materie sono: Lin- mentalmente, però, è il corso di studi ideale favorita. Se penso però che in quegli anni
no meno di 20 alunni. gua e letteratura italiana, Lingua e cultura per chi pratica sport con mire agonistiche. tante mie giovani colleghe di sport euro-
straniera, Storia e geografia, Storia, Filosofia, Diciamo pure che è il suo mondo, perché con- pee, asiatiche e americane, mi racconta-
Matematica, Fisica, Scienze naturali, Diritto cilia la formazione liceale con la pratica spor- vano che nei loro licei venivano aiutate e
CARATTERISTICHE ed economia dello sport, Scienze motorie e tiva. Al termine del quinto anno gli studenti incentivate, un po’ di amaro in bocca mi
sportive, Discipline sportive, Religione cat- ricevono il diploma di liceo scientifico con rimane. Chissà, magari con qualche
Come si accede al Liceo Scientifico ad indi- tolica o Attività alternative, Informatica, Bio- l'indicazione di "sezione a indirizzo sporti- incentivo in più avrei avuto più tempo per
rizzo sportivo? Cosa si studia? Oltre alla teo- logia, Chimica, Scienze della terra e Lingua vo", che consente l'accesso all'università e allenarmi e vincere qualche altra medaglia
ria c’è la pratica sportiva? Le scuole quali straniera. In pratica esce il latino, disegno e agli istituti di alta formazione artistica, musi- in più facendo risuonare l’inno italiano in
caratteristiche devono avere per poter avvia- storia dell'arte. Gli sport da praticare, invece, cale e coreutica. giro per il mondo”.
8 9
I GRANDI STADI / Bombonera
Più che una
> Massimiliano Morelli ne, con poche idee innovative; però è proprio a
lui che si deve, nella seconda gestione del soda-
Alzi la mano che è a conoscenza del fatto che lo lizio, una sorta di rivoluzione dello stadio, anno
stadio del Boca Juniors si chiamasse in princi- 1966, quando il restyling diminuì la capienza di
pio “Estadio Boca Juniors”; poi dal 1986 al 2000 circa tremila posti a sedere ma permise una
Bombonera...
“Estadio Camilo Cichero”; e infine, con l'inizio miglioria per quel che riguarda la visibilità; e
del nuovo millennio, “Estadio Alberto José proprio in quell'occasione furono costruiti 130
Armando”. Osservo poche mani alzate ed è nuovi palchi sulla tribuna, in sostituzione di
ovvio, per tutti (o quasi) lo stadio di Buenos quelli costruiti nel biennio che va dal 1938 al
Aires è la “Bombonera”. Beh, è un nomignolo, 1940: da quando venne posata la prima pietra
un cioccolatino
affettuoso, quello di “Bombonera”, che deriva fino al giorno dell'inaugurazione, avvenuta con
dal termine “bombones”, cioccolatini. Ma in un'amichevole disputata fra il Boca Juniors e il
realtà l'impianto sportivo nasce con nome-dedi- San Lorenzo e vinta dai nuovi padroni di casa 2-
ca rivolto prima al club, poi a uno dei primi pre- 0. Era il 25 maggio (del '38), le redini del soda-
sidenti del Boca e, da tredici anni a questa par- lizio erano nelle mani di presidenza di Edoardo
te, a Jose Alberto “El Puma” Armando, un fun- Sanchez Terrero e la doppietta di Alarcón man-
zionario dello sport argentino, fra le altre cose dò in visibilio per la prima volta il pubblico loca-
patron del Boca Juniors per un ventennio, dal le. Una settimana dopo, il 2 giugno, sarebbe poi
La casa del Boca Juniors fu costruita fra il 1938 e il 1940 ed è stata teatro 1960 al 1980. Classe 1910, in realtà Armando andata in scena la prima partita ufficiale, vinta
delle prime e delle ultime giocate di Diego Armando Maradona era già stato patron del club per un anno, dal 1954 con lo stesso risultato, 2-0, ma con un antagoni-
al 1955, ma quella fu una prima e breve gestio- sta diverso, il Newell's Old Boys.
10 11
I GRANDI STADI / Bombonera Una vera e propria “obra perfecta”, così gia. Con una peculiarità, dettata dalle vibra- aspetti della cultura del distretto, come per oro” vinse subito il Torneo Metropolitano no fra le altre cose del suo compleanno. de Supercopa e una copa de oro Nicolas venne definito il neonato stadio dai suoi zioni che si avvertono quando i tifosi esempio la vita degli immigrati italiani visto del 1981. Quello fu però un fuoco di paglia, Tre anni dopo lo stadio avrebbe vissuto il Leoz. Chiusura di sipario sull'acustica, fra progettisti José Delpini, Viktor Sulčič e cominciano a saltare in maniera ritmata così e condiderato che nell'animo dell Bombo- l'unico trofeo vinto dal giocatore con il club momento del taglio del nastro del “Museo le migliori al mondo, merito delle modali- Raul Bes. Fascino, colori, calore, tifo all'in- da far nascere l'espressione “La Bombone- nera si fondono fra le altre radici napoleta- di Buenos Aires. Sarebbe stato venduto di de la pasiòn boquense”, luogo di culto cal- tà di costruzione dell'impianto, che somi- verosimile, gli spalti della Bombonera rap- ra no tiembla. Late”. Tradotto, “La Bombo- ne e genovesi. li a poco al Barcellona. Poi, dopo l'era d'oro cistico dove sono allocati i trofei del club: glia molto a... una scatola di cioccolatini. presentano l'esempio lampante di come nera non trema. Batte”. E inoltre con una Già... Napoli... dici “Bombonera” e inevi- partenopea e un girovagare senza eguali, trenta titoli da campioni nazionali e due Talmente perfetta, che la “Bombonera” è ogni tifoso vorrebbe il suo stadio: non è un caratteristica particolare: l'interno e l'ester- tabilmente pensi a Diego Armando Mara- Dieguito sarebbe tornato nella “Bombone- coppe argentine oltre a 6 coppe Libertado- utilizzata anche come sala da concerto dove salotto (chi preferisce i salotti osservi le par- no sono pitturati, rivestiti da una serie di dona. Fu portato al Boca Juniors da Martín ra” per chiudere la carriera, giocando tren- res, 2 coppe Sudamericane, 4 Recope Suda- hanno cantanti, fra i tanti, artisti del calibro tite in tv) e basta un amen per trasformare murales dipinti dall'artista Pérez Celis raf- Noel, successore di Alberto J. Armando, e ta partite nel 1995, prima di chiudere col mericane, 3 coppe intercontinentali, una di Lenny Kravitz, Elton John, James Blunt, il quartier generale dei gialloblu in una bol- figuranti giocatori leggendari del club e quello che poi sarebbe diventato “il pibe de Boca (e col calcio) il 30 ottobre1997, gior- Supercoppa sudamricana, una copa Master i Bee Gees e i Backstreet Boys. 12 13
PERSONAGGI / Sebastian Coe
Così veloci
così diversi Il neo-presidente della Iaaf, un mito dell’atletica mondiale, è famoso anche per la sua
rivalità con Ovett. Entrambi mezzofondisti rappresentavano due mondi opposti. Ricco e
nobile Sebastian, di umile origini Steve. Li accomunava soltanto la passione per la corsa
> Marco Cochi
Rispettando i pronostici che lo davano come
favorito, l’ex mezzofondista britannico
Sebastian Coe, lo scorso 19 agosto è stato
eletto presidente della IAAF, l’Associazio-
ne internazionale delle Federazioni di Atle-
tica Leggera, superando l’ucraino Sergey
Bubka, il re del salto con l’asta negli anni
ottanta e novanta, che ha comunque mante-
nuto la carica di vicepresidente.
Lord Newbold Coe, barone Coe di Ranmo-
re, è il sesto presidente dell’organizzazione
che si occupa dell’atletica leggera a livello
mondiale, che nei suoi 103 anni di storia è
stata segnata da lunghi mandati come quel-
lo del suo cofondatore, lo svedese Siegfried
Edstrom, che ne ha detenuto lo scettro per
ben 34 anni per poi lasciarlo a David Bur-
ghley, quarto marchese di Exeter, il quale a
sua volta è rimasto ai vertici della IAAF per Prima di arrivare ai vertici della IAAF, Coe nometrico di 1’41″73.
altri trent’anni. ha avuto una brillante carriera sportiva nel Un primato indimenticabile nella storia del
Gli altri tre predecessori di Sebastian Coe corso della quale è stato due volte medaglia mezzofondo mondiale conquistato in una
sono l’olandese Adriaan Paulen, eletto nel d’oro nei 1500 metri piani, a Mosca nel 1980 gara eccezionale scandita al ritmo di 4 fra-
1976 all’età di 74 anni e rimasto in carica e a Los Angeles nel 1984, diventando l’uni- zioni di 200 metri consecutivi al passo di 25”
per cinque anni; poi è stata la volta dell’ita- co atleta ad aver vinto due titoli olimpici nel- e qualche centesimo, un’impresa straordina-
liano Primo Nebbiolo, rimasto all’apice del la specialità del mezzofondo veloce. ria per quei tempi, che sarà eguagliata solo
comando federale per altri 18 anni e, infine, Tuttavia, la distanza in cui il campione bri- dopo 16 lunghi anni dal danese Wilson Kip-
il senegalese Lamine Diack, che ha mante- tannico ha registrato le migliori performan- keter.
nuto la presidenza per i successivi 16 anni. ce è quella degli 800 metri piani, nella qua- Coe è famoso anche per la sua rivalità con
Un numero così esiguo di presidenti in oltre le, nelle stesse Olimpiadi, vinse due meda- il connazionale Steve Ovett, rimasta negli
un secolo di storia, la dice lunga su quanto glie d’argento e il 10 giugno 1981 stabilì, tra annali dell’atletica per aver suscitato l’entu-
nel tempo sia stata conservatrice la Federa- gli applausi del pubblico che gremiva gli siasmo degli amanti del mezzofondo che nei
zione che da sempre detiene la leadership del spalti dell’Artemio Franchi di Firenze, uno due atleti britannici hanno idealizzato gli
Movimento Olimpico. storico record del mondo con il tempo cro- avversari perfetti.
14 15
PERSONAGGI / Sebastian Coe Ovett proveniva da una famiglia povera, minuti dopo Ovett gli soffiò il primato del Ma la sfida più difficile per Lord Coe arriva Coe, invece, vantava origini blasonate; uno miglio e due settimane più tardi eguagliò adesso nella veste di massimo dirigente del- era basso, l’altro alto; uno era originario del- pure il suo record nei 1500. la IAAF, nella quale deve cimentarsi con la costa meridionale dell’Inghilterra, l’altro Poi, arrivarono le Olimpiadi di Mosca, men- l’arduo compito di riformare l’atletica leg- del nord; Coe era la letizia dei giornalisti, tre il boicottaggio statunitense decimava le gera gravata dalla piaga del doping, che sem- Ovett il loro incubo. Non c’era assolutamen- presenze e tutta l’Inghilterra attendeva spa- bra aver raggiunto gli stessi livelli epidemi- te nulla che li accomunava, tranne che la smodicamente la sfida tra i due atleti, che ci del ciclismo. smodata pas- prima di allo- Un clima reso ancora più aspro dalle sione per la ra si erano recenti inchieste del Sunday Times e della corsa. affrontati tv tedesca Ard, basate su uno studio condot- Anche il loro solo una vota to nel 2011 dall’Università tedesca di Tubin- approccio in pista, nella ga e finanziato dalla Wada (World Anti- all’atletica è finale degli Doping Agency), secondo cui un terzo dei stato total- 800 metri 1.800 atleti (tra il 29 ed il 34%) che parteci- mente diver- ai Campiona- pò ai campionati del mondo di Daegu, in so. Coe è sta- ti europei di Corea del Sud, nel 2011, confessò di aver ta allenato da Praga del fatto ricorso a sostanza proibite nel prece- suo padre, 1978. denti dodici mesi. Peter, una Per fare un Senza contare, l’ultimo caso di doping, che persona parallelo, i ha visto protagonista l’atleta turca Asli Cakir metodica, grandi rivali Alptekin, cui è stato ritirato l’oro conquista- preparata e odierni sulla to nei 1500 ai Giochi di Londra del 2012 e meticolosa, distanza quello agli Europei di Helsinki nello stesso che lo ha ini- degli 800, il anno. ziato alla cor- keniano Da parte sua, Coe, pochi giorni prima di sa sulle sco- David Rudi- essere eletto, ha risposto alle rivelazioni del scese colline intorno alla loro casa di Shef- sha e il sudanese Abubaker Kaki, nelle ulti- Sunday Times, affermando che “c’è chi si field, nel nord dell’Inghilterra; mentre Ovett, me tre stagioni si sono sfidati ben sei vol- approfitta delle effettive debolezze di sotto la guida di Harry Wilson, ha comincia- te; mentre Coe e Ovett, in tutta la loro car- un’atletica che necessita un restyling per to ad allenarsi sulle dune di sabbia a Mer- riera, hanno gareggiato insieme solo sei vol- sostenere che tutto è marcio, qualcuno a cui thyr Mawr, vicino Bridgend, nell’Inghilter- te, quattro delle quali in occasione di una la ‘regina delle Olimpiadi’ dà fastidio”. ra meridionale. finale olimpica. L’olimpionico britannico ha inoltre inserito La contrapposizione tra i due campioni bri- Ribaltando i pronostici della vigilia che nei punti cardine del suo programma di rin- tannici per alcuni versi richiama alla mente davano Coe per favorito, Ovett vinse la fina- novamento della Federazione la creazione di le vicende di altri due velocisti britannici: le olimpica degli 800 metri piani, facendosi un’unità indipendente che si occuperà del Eric Liddell e Harold Abrahams, che parte- interprete di una straordinaria rimonta a doping e l’istituzione di una commissione ciparono alle Olimpiadi di Parigi nel 1924, metà gara, quando dalla sesta posizione si etica dentro la IAAF, che negli ultimi mesi ispirando la trama del celeberrimo film fece largo in mezzo al gruppo fino ad arri- è diventata la Federazione internazionale “Momenti di Gloria”, premiato con l’Oscar vare al secondo posto. Poi, giunto a settan- che fa più controlli antidoping. nel 1982. ta metri dal traguardo, si portò in testa tallo- Resta da vedere se tutto ciò sarà sufficiente C’è da aggiungere, che la rivalità era anche nato da Coe che non riuscì a reggere l’anda- ad arginare il fenomeno. Un’esauriente alimentata dalla costante caccia ai record, tura del suo rivale che all’arrivo lo staccò di risposta da uno dei massimi esperti del set- che per Coe raggiunse il culmine nel 1979, tre metri. tore, Luciano Barra, per vent’anni segreta- quando in soli 41 giorni migliorò i primati Sei giorni dopo, nei 1500 metri piani acca- rio della FIDAL, che lo scorso agosto ha mondiali negli 800, nel miglio e nei 1500, de esattamente l’inverso: nei primi 500 metri scritto una lettera aperta al presidente uscen- diventando così il primo atleta a detenere della corsa Coe era molto indietro rispetto a te della IAAF, Lamine Diack, e a tutti i mem- contemporaneamente tutti e tre i record del Ovett, ma cominciò a riguadagnare terreno bri del Council, mettendo proficuamente in mezzofondo. e con una memorabile rimonta andò a vin- discussione il ‘modello di atletica’ che si è Nel meeting di atletica leggera di Oslo nel cere la corsa, mentre il suo rivale dato come perseguito negli ultimi venti anni: record e 1980, Coe aggiunse alla sua collezione il favorito per la conquista del titolo olimpico dollari a tutti i costi e fino a che perdurerà record dei 1000 metri. L’entusiasmo del dovette accontentarsi della medaglia di questo binomio sarà praticamente impossi- campione ebbe però breve durata, perché 45 bronzo. bile risolvere il problema del doping. 16
SPORTIVI CON LE STELLETTE
Atleti militari
o atleti di stato?
In Italia vengono riservate cospicue risorse per gli atleti che fanno
parte dei gruppi sportivi con le stellette, fondi che, secondo alcuni,
sarebbero invece oltremodo utili per sostenere lo sport di base
> Gianmaria Italia
Fece alquanto scalpore Alberto Tomba
quando, il 26 dicembre 1993, esibì paletta
di servizio e lampeggiante blu sulla propria
auto per evitare la coda sulla strada verso
Cortina d’Ampezzo. Fu accusato di furto
militare aggravato ai danni dell’arma dei
Carabinieri. Così, chi ancora lo ignorava,
seppe che il campione di sci era un carabi-
niere. L’Arma non gradì quella pubblicità e
due anni e mezzo dopo il maresciallo Tom-
ba andò a salutare il generale Federici e si
accomiatò dal Gruppo Sportivo Carabinie-
ri. Altri sciatori azzurri avevano le stellette:
Piero Gros e Paolo De Chiesa erano nel
gruppo sportivo della Guardia di Finanza,
le Fiamme Gialle.
La presenza di atleti nelle Forze dell’ordi-
ne e nell’Esercito era sempre stato intesa
come una coincidenza legata alla leva o a
scelte di arruolamento volontario; gli altri
atleti provenivano da gruppi sportivi soste-
nuti da grandi gruppi industriali come Fiat,
Iveco, Snia o dall’associazionismo; come
non ricordare stelle dell’atletica che gareg-
giavano (e vincevano) per i colori del
C.N.S.Fiamma? Gabriella Dorio, Agnese
Possamai, Ileana Salvador e la saltatrice
Sandra Dini.
18 19SPORTIVI CON LE STELLETTE
Era noto a tutti quanto fosse vincolante il la solo militare. Il reclutamento attraverso i (25), dai Carabinieri (22 atleti) e dalla la Poli-
dilettantismo fra i partecipanti alle Olimpia- gruppi sportivi militari, seppur mediante zia Penitenziaria e dal Corpo Forestale del-
di ed era stridente il confronto con gran par- concorso, ha sollevato non poche obiezioni: lo Stato con 18 atleti ciascuno.
te degli atleti dell’Est Europa che erano la selezione è più facile di quella che deve Anche le Olimpiadi invernali vedono la par-
inquadrati in vari settori militari, strutture in affrontare un "non atleta" sebbene in posses- tecipazione di atleti militari, e il loro nume-
grado di garantire loro uno stipendio e il tem- so di laurea cum laude. ro è in costante aumento: nel 1994 a Lille-
po per dedicarsi totalmente allo sport, con Con la legge 78/2000 vennero dettate le nor- hammer erano 42 mentre a Torino 2006 era-
possibilità quindi di crescita per conseguire me per l'assunzione degli atleti di livello no 85. A Sochi la squadra italiana era com-
rilevanti risultati. Lo scioglimento del Patto nazionale. I risultati furono tangibili e inco- posta da 113 atleti di cui 85 militari nel cui
di Varsavia coincise novero c’era Carolina Kostner.
con un’accresciuta Il numero degli atleti militari
affluenza nei nostri italiani è di circa 1400 unità,
corpi militari e lo sco- una “squadra d’elite”. Alcuni
po, lodevole, ricalcava di loro, per ragioni di prestigio
esempi già visti: inco- del gruppo sportivo, sono
raggiare il percorso ambiti e contesi; per le forze
sportivo di atleti meri- dell’ordine e l’esercito rappre-
tevoli sostenendoli sentano un investimento di
con un regolare inqua- immagine.
dramento e stipendio. Lo Stato riserva quindi cospi-
Lo Stato stipendia sia cue risorse a questa schiera di
atleti che tecnici e diri- sportivi, fondi che, secondo
genti sportivi nelle alcuni, sarebbero invece oltre-
Forze armate e nei cor- modo utili per sostenere lo
pi di Polizia ed è il pri- sport di base, quello che non
mo Paese occidentale beneficia di ribalte e telecame-
in quanto ad "atleti di re ma è un sicuro complemen-
Stato”. Nell’Esercito to alla formazione atletica e
hanno grado e stipen- civica dei giovani.
dio pari a quello di chi è in servizio nelle For- raggiarono a tal punto che alle ultime Olim- Dopo questo inciso c’è un altro punto su cui
ze armate. Il contratto, che è quello iniziale piadi (2012) dei 290 atleti la delegazione ita- riflettere: che senso ha più tenere arruolati,
più diffuso per gli atleti militari, è come liana annoverava 194 militari. Di questi le per dare loro un sostegno salariale, quegli
volontari in ferma prefissata quadriennale “squadre” più numerose provenivano dalla atleti che, per la loro popolarità e successi,
(VFP4) e molti, terminata la carriera sporti- Guardia di Finanza (41), dalla Polizia (31), guadagnano cifre ragguardevoli fuori dalla
va, restano in divisa e proseguono con quel- dall’Aeronautica Militare (29), Esercito caserma?
IL PRESIDENTE DELL’ASI CLAUDIO BARBARO
RISPONDE A GIANMARIA ITALIA
L’Asi torna su un tema più volte dibattu- zionali conseguiti dai nostri atleti viene Che senso ha prevedere circa mezzo
to, quello degli sportivi con le stellette. dai corpi militari dello stato. miliardo di euro per il finanziamento del
L’amico Italia si sofferma sull’aspetto eti- Ma c’è una considerazione molto più Coni se questi vanno pochissimo nella
co relativo alle cospicue sponsorizzazio- amara e che inevitabilmente ci riconduce direzione dello sport di base e se lo sport
ni con le quali gli atleti di stato integrano alla necessità di rivedere il sistema spor- di vertice in pratica si auto mantiene nel-
lo stipendio, badate bene “pubblico”. tivo italiano, ormai a nostro avviso obso- le sue punte di eccellenza grazie ai grup-
E’ una delle tante degenerazioni di uno leto e datato. Per non parlare della sua pi militarizzati?
sport di stato che però funziona se consi- autoreferenzialità della sua organizzazio-
deriamo che l’80% dei successi interna- ne totalmente verticistica. Claudio Barbaro
20NUOVE TECNOLOGIE / Promozione
dimenticare le altre reti, che comunque ne. Ma la promozione non si ferma alla
devono regolarmente richiamare i dati fon- fase pre-evento. Va estesa alla copertura
damentali di quello che accadrà (date, luo- dello stesso, e alla fase successiva, in par-
ghi, partecipanti di spicco), su Facebook ticolare se si vuole creare una serie di
la costruzione dell’evento è fondamentale. eventi, siano campionati, ripetizioni
Non solo per il lancio dell’evento in sen- annuali o altro. Il minimo è rappresentato
so tecnico, inteso come il post tramite il da riassunti giornalieri delle attività da
quale le persone possono confermare o pubblicare sul web e rilanciare sui canali
meno la partecipazione. Si tratta di gene- sociali, conditi da dichiarazioni e da foto-
rare attesa ampliando la portata delle infor- grafie di qualità taglio più istituzionale.
mazioni, stimolando la curiosità e coinvol- Fondamentale la presenza di immagini ad
gendo, se è il caso, quelli che saranno i pro- alta risoluzione che i giornalisti o i siti di
tagonisti attesi. Il tutto pianificando accu- informazione possano liberamente utiliz-
ratamente cadenza e contenuti generali, zare. Capita più spesso di quanto si pensi
salva poi la possibilità di integrare quando che, pur con l’idea di voler coprire e dare
ne capita l’occasione. Spiegare alle perso- visibilità ad una manifestazione, testate
ne perché dovrebbero partecipare: concet- grandi e piccole rinuncino a farlo per man-
to semplice ma a volte dimenticato per canza di informazioni o di foto d’alta qua-
mancanza di tempo o, non bisogna negar- lità. Durante l’evento, l’attività va coperta
lo, per una certa tendenza autocelebrativa con contenuti sui social network, utiliz-
che spesso coinvolge gli enti organizzato- zando tutte le piattaforme a disposizione
ri. Capitolo promozione a pagamento. Per- per quella che è la loro forza comunicati-
ché farlo? Perché nessun canale è efficace va. Più completa per Facebook, con foto,
come Facebook. Con poche centinaia di video, testi e altro, più immediata per Twit-
euro possono essere raggiunte migliaia di ter, con informazioni continue che sanno
persone, scelte accuratamente per profilo di “copertura live”, e orientata alle imma-
personale, luogo e interessi. E, al contra- gini ad esempio per Instagram. In questo
rio di quello che accade con i media tradi- caso, più è vasta la produzione di materia-
zionali, i risultati sono presentati in manie- le, migliore sarà il risultato, sempre con
ra trasparente e scientifica. Stabilendo l’imperativo di rispettare la natura delle
quali sono i partecipanti-tipo, una promo- singole piattaforme, dando al pubblico
L’evento è on-line
zione mirata è sempre consigliabile pro- quello che si aspetta. Un’intervista live ai
prio per questa facilità nel colpire l’obiet- vincitori su Periscope? Perché no. Mes-
tivo e per la tipica curiosità che caratteriz- saggi di testo ulta-complicati su Insta-
za l’utente della piattaforma. Perché non gram? Meglio di no. La gente guardereb-
pensare anche ad una competizione on- be solo l’immagine. In altre parole, i social
line, che viva il suo momento cardine vanno utilizzati secondo le modalità per
insieme all’evento stesso? Valutata la tipo- cui sono stati creati, e cercare di piegarli
logia di promozione, in base al budget, e alle proprie convinzioni personali è…
La promozione sportiva trova nel web una risorsa che va utilizzata in modo efficace, ma anche per preparare il terreno. Antici- lanciato il tutto, non va dimenticato di con- impossibile, oltre che una cattiva idea. Ad
con molta creatività ma rispettando la natura dei vari canali di comunicazione. pazioni, interviste ed idee promozionali tinuare nell’attività “normale” di appro- evento completo, inizia il follow-up, con
fuori dagli schemi vanno pianificate su tut- fondimento e avvicinamento. E’ poi sem- la pubblicazione di informazioni magari
to il periodo libero precedente all’attività, pre da sottolineare che, in particolare per sfuggite in precedenza e approfondimenti
> Marco Cortesi ve, rapporti personali e PR in senso stret- mondo 2.0. Oltre che, per avere un risul- indipendentemente dalla “portata” del- le realtà medio-piccole, resta fondamenta- su ciò che è accaduto. Anche in questo
to,è cambiato con l’avvento della rete e dei tato eccellente in particolare dove sono l’evento stesso. C’è sempre qualcosa di le l’attività propulsiva degli organizzatori, caso, il web rappresenta una vetrina senza
Anche la promozione degli eventi cambia, social network. La promozione è diventa- richiesti grandi numeri di partecipazione, interessante che può essere scovato e reso amministratori, amici e familiari: spesso si uguali per protrarre la l’eredità di ciò che
come tutto il mondo della comunicazione, ta più facile? Si può dire di sì, anche se non un budget adeguato. Sulla rete, l’evento va interessante. Lo stesso vale per il mondo tende a sottovalutare la vera portata della è stato fatto oltre i giorni “caldi”. Col dop-
trovando nuovi sbocchi, nuove possibilità va sottovalutato un compito che ora richie- costruito da lontano. Con notizie che lo social a partire da Facebook, che è il cana- nostra rete interpersonale ed è sorprenden- pio intento di fissare al meglio nella men-
ma anche nuove barriere da superare. Un de la stessa sensibilità di prima, ma affian- anticipano e lo specificano nel periodo le d’elezione per promuovere eventi e te scoprire come si possano raggiungere te di partecipanti e non tutto il meglio a
compito che in passato richiedeva una vera cata da competenze specifiche e dalla precedente. I primis per permettere ai avvenimenti, in particolare sportivi, in persone all’apparenza “lontane” col lavo- disposizione, e di iniziare a gettare le basi
e propria alchimia di capacità comunicati- conoscenza del “modo di lavorare” del motori di ricerca di… fare il loro lavoro, quanto spettacolari per natura. Senza ro “social” di un gruppo ristretto di perso- per le esperienze successive…
22 23IL CASO / Stadio Flaminio
mentato dalle inchieste giornalistiche per-
ché non ripescare quello studio di Risorse
per Roma e presentarlo pubblicamen-
te? Sono consapevole che sono necessari
importanti investimenti e per questo potran-
Degrado
no essere interessati solo grandi imprendi-
tori. Ma è necessario avviare rapidamente
un percorso di recupero e troppo tempo si è
perso dietro scelte utopistiche.
Il mio vuole essere un contributo propositi-
vo e non una lamentela fine a se stessa. Al
all’amatriciana
momento le competenze sono rimpallate tra
il Dipartimento Sport che sembra essersi
liberato dell’impianto trasferendole agli
Assessorati Lavori Pubblici e Urbanistica ai
quali dovremo spiegare di non stravolgere
la destinazione d’uso soprattutto e prevalen-
temente sportiva. Prima di possibili multi-
sale e altre stranezze pur capendo che al
momento lo stadio è poco appetibile per la
sua antieconomicità. Quasi impossibile per
esempio ospitarvi grandi concerti come
Alessandro Cochi, già Delegato allo Sport del Comune di Roma avvenne negli anni ottanta per via dell’im-
e consigliere nell’attuale legislatura, uomo Asi e profondo patto acustico e delle le abitazioni troppo
conoscitore delle questioni e delle problematiche dello sport vicine.
romano, ci ha inviato queste riflessioni sulle drammatiche Nella speranza che non sia solo un ultimo
condizioni di degrado dello Stadio Flaminio. Considerazioni disperato appello. La storia del Flaminio,
di carattere sportivo e politico che volentieri riportiamo perché dove l’Italia fu campione del mondo
fotografano bene la situazione dello storico impianto romano. nel 1934 e la candidatura olimpica e para-
limpica del 2024, sono altri due fattori che
non ci permettono di vedere nella rovina più
> Alessandro Cochi Purtroppo dopo anni di tentativi di condivi- idonea e al tempo stesso potesse trovare una completa un bene comune, parola cara di chi
dere il progetto con diversi soggetti compe- sua realizzabilità. Ricordo che venne inca- sembra essersene oggi dimenticato abba-
Sopra, ecco alcune immagini dello stato di abbandono in cui versa lo stadio Flaminio.
Finalmente dopo tanto tempo, si parla anche tenti, si preferì optare per un trasferimento ricata la società , “Risorse per Roma” di stanza in fretta.
Sotto, lo stesso impianto qualche anno fa quando ospitava i big match del Sei Nazioni di rugby
a carattere nazionale, delle condizioni di allo stadio Olimpico, che da sede tempora- effettuare uno studio di fattibilità con tre ipo- L’esempio da seguire dovrebbe essere quel-
completo deterioramento dello Stadio Fla- nea si è ormai trasformata negli ultimi anni tesi, in linea con gli standard urbanistici di lo di Torino dove il sindaco Fassino ha da
minio, uno degli Stadi più belli d’Italia in sede definitiva, con la condivisione del utilizzo. tempo dato il via al recupero di un altro tem-
lasciato al più completo abbandono. Coni. Tale studio venne fatto ma la fine della con- pio del calcio, lo stadio Filaldefia, teatro sto-
Da tempo ormai si susseguono le grida d'al- Seguirono poi la proposte della Lazio Cal- siliatura non ci consentì di completare il per- rico delle gesta del grande Torino di Valen-
larme riguardanti le condizioni del glorioso cio e poi quella della Polisportiva del presi- corso a suo tempo ideato con l'emanazione tino Mazzola.
stadio realizzato dall'ingegner Nervi dente Antonio Buccioni. Alla luce dei fatti conseguente di un bando pubblico. Qui a Roma invece di buono c’è solo la
accompagnate, da eloquenti testimonianze però venne fuori che al presidente Lotito la Successivamente fu perseguita l’idea del- recente notizia che il Comune ha vinto dopo
fotografiche, nonchè spesso anche da crea- cosa non interessava realmente mentre la SS l’ex assessore Pancalli di darlo in affida- anni di battaglie (iniziate e continuate anche
tive e fantasiose proposte di futuro utilizzo. Lazio senza aiuti, non avrebbe mai potuto mento alla Figc per costruire una “Cover- dal sottoscritto nei diversi ruoli) il Consiglio
In qualità di delegato allo sport nella passa- sostenere l'importante investimento neces- ciano tutta romana” nuova casa della nazio- di Stato dopo il Tar sul Campo Testaccio.
ta consiliatura ebbi modo di seguire i tenta- sario (da 6 a 15 milioni di euro circa), con nale”. Ma con l’ avvento di Tavecchio alla Mentre ha chiuso, si spera per poco tempo,
tivi della Federugby di portare avanti un pro- costi di gestione di oltre 700 mila euro l’an- presidenza anche questa strada fu abbando- lo stadio di atletica leggera delle Terme di
getto di ristrutturazione dello stadio finaliz- no costituiscono un impegno difficilmente nata. Caracalla con la nuova pista omologata,
zato ad adeguarlo alla capienza e agli stan- sostenibile. Da allora sono passati oltre due anni e nul- inaugurata pochissimo tempo prima dalla
dard necessari per ospitare degnamente il A cavallo della fine del 2012 ci interrogam- la è stato fatto. Purtroppo. Fidal nel “Memorial Pietro Mennea”. Ma
Sei Nazioni. mo quindi su quale soluzione fosse la più Di fronte allo scempio ampiamente docu- questa è un’altra brutta storia…
24 25EQUITAZIONE
> Emilio Minunzio ‘' L'accordo tra ASI e IMTCA é ormai consolidate discipline
per il nostro Ente motivo di svolte nell’ambito del settore
Siglato a ottobre un importante grande orgoglio, perché si tratta Equitazione Western ASI attra-
accordo di collaborazione tra Il di un accordo di collaborazione verso altri prestigiosi organismi
Settore Sport Equestri ASI e la tra una Ente di Promozione internazionali come IBRA,
IMTCA, rappresentante italia- Sportiva riconosciuto dal CONI AIQH, ISHA, PARELLI, solo
na della disciplina del Mountain e una Associazione di Mountain per citarne qualcuno.''
Trail. Trail, una emergente disciplina Sono pertanto tanti i motivi per
Si tratta di un ulteriore grande della Monta Americana, che è cui ASI e IMTCA oggi desidera-
passo del Settore Sport Equestri diretta filiazione italiana della no condividere con tutto il com-
ASI nell’ambito della Monta IMTCA USA di Mark Bolender parto equestre questo successo
Americana, cosi commentato da fondatore della stessa specialità. che ci si augura possa essere un
responsabile di settore Emilio La disciplina del Mountain Trail modello da replicare nel nostro
Un binomio
Minunzio: si va ad aggiungere a diverse e settore.
per il lancio
del “Mountain Trail”
Asi sport equestri e I.M.T.C.A. hanno firmato un accordo
per lo sviluppo in Italia dell’emergente disciplina della
Monta Americana. Si tratta di un ulteriore salto di qualità
per il settore che aggiunge un altro importante tassello
alle tante attività già sviluppate in questi anni
26 27EQUITAZIONE
Scopriamo il Mountain Trail
Il Mountain Trail è la disciplina che o “in hand” cioè con il cavaliere a terra cavallo e cavaliere può far sembrare
consente di esibire la capacità del caval- che conduce il cavallo a mano con facile il superamento degli ostacoli e
lo da Ranch all’interno di un percorso cavezza e longhina. l’occhio esperto del giudice dovrà saper
prestabilito: il percorso rispecchia il L’obiettivo delle competizioni di Moun- valutare il livello di collaborazione tra i
paesaggio naturale ed è formato da tain Trail è quello di presentare un due. Ogni concorrente entra in gara con
almeno sei ostacoli, che il binomio cavallo che affronta il percorso in modo un punteggio base di 70 punti. Al pun-
cavallo e cavaliere deve affrontare in rilassato, dimostrando di avere buon teggio base vengono aggiunti o tolti dei
totale collaborazione e fiducia. La valu- auto controllo. Il cavallo deve essere in punti nel rispetto del Regolamento Uffi-
tazione del lavoro svolto tiene conto di grado di scegliere la sua strada attraver- ciale.
elementi tecnici, stilistici e del grado di so gli ostacoli con coraggio e fiducia. Il I criteri di giudizio vengono applicati in
difficoltà dell’ostacolo da superare. binomio deve dimostrare complicità e modo univoco per ogni ostacolo, sia
buona intesa. Questi sono gli elementi esso un ponte, un cancello, l’acqua, i
La disciplina è aperta a qualsiasi razza essenziali su cui basare un giudizio pre- tronchi, le rocce, ecc. I giudici devono
e a tutte le forme di monta: western, ciso ed equo. effettuare le loro valutazioni tenendo
inglese, classica o tradizionale. Per ogni Gli ostacoli del Mountain Trail (natura- presente che ogni ostacolo ha un valore
tipo di monta il binomio deve rispettare li o artificiali) sono appositamente pro- di 9 punti. Questo crea il fondamento su
in toto l’abbigliamento e la bardatura gettati per valutare correttamente questi cui elaborare penalità, meriti e demeri-
tipica prevista. Si può praticare a sella aspetti. Solo un’ottima partnership tra ti.
Il sistema si basa sulla valutazione di buire più di 3 wow points e non è pos- ce deve eliminare immediatamente il
ogni ostacolo e delle tre fasi che lo com- sibile detrarre più di 9 punti. cavallo che presenta tracce di sangue sul
pongono: entrata, transito ed uscita • Punti di horsemanship – sono 5 punti corpo (ad es. per l’azione eccessiva
come di seguito specificato: a disposizione di ogni giudice da attri- degli speroni), sulla bocca (ad es. per
• Entrata sull’ostacolo - 2 punti (per buire al binomio in base a: appropriato violenta azione dell’imboccatura), sul
l’esecuzione corretta si attribuisce pun- uso dell’equipaggiamento equestre, cor- naso (ad es. per sfregamento e/o incuria
teggio zero); retto uso delle mani, uso del Romal di bosal, capezzine ecc.) e deve vigila-
• Transito dell’ostacolo - 5 punti (per secondo le linee guida dell’AQHA, uso re affinché tutti gli atleti rispettino le
l’esecuzione corretta si attribuisce pun- corretto del frustino o di altri strumen- regole di benessere del cavallo, anche
teggio zero); ti. Viene valutato il comportamento cor- durante le fasi di riscaldamento. Egli
• Uscita dall'ostacolo - 2 punti (per retto del cavaliere tra gli ostacoli ed il può tenere conto, nell’attribuzione dei
l’esecuzione corretta si attribuisce pun- comportamento appropriato nell’attesa punti di horsemanship, dell’eventuale
teggio zero); del proprio turno di gara, ivi compresa eccessiva pressione esercitata sul caval-
• Punti di merito (Wow points) – Il giu- la fase di riscaldamento del cavallo. Si lo nelle fasi antecedenti l’esecuzione
dice che rimane ben impressionato dal- tiene conto del rispetto dimostrato dal del percorso (preparazione, riscalda-
l’esecuzione da parte del binomio, può cavaliere nei confronti del giudice, a cui mento, attesa, ecc.). Il binomio che con-
attribuire un extra di 3 punti totali (wow il cavaliere si deve rivolgere in maniera clude la gara utilizzando attrezzature
points) per ogni sezione dell’ostacolo: 1 educata e professionale. L’abbigliamen- non permesse o lesive per il cavallo è
punto per l'ingresso, 1 punto per la per- to deve essere adeguato per il tipo di giudicato con un “no score” (squalifi-
correnza, 1 punto per l'uscita, portando monta praticata, sia essa inglese, ameri- ca).
il totale dei punti possibili per ogni osta- cana o tradizionale. Lo stato generale Già pronto il calendario sportivo della
colo a 12 (9 base + 1 per l’entrata +1 per del cavallo deve essere curato e si deve prossima stagione che vedrà il marchio
la percorrenza +1 per l’uscita). Per ogni presentare pulito e ordinato, nel rispet- ASI presente in quasi tutte le discipline
singolo ostacolo non è possibile attri- to dei canoni dell’equitazione. Il Giudi- della Equitazione Americana.
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