UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Venerdì, 09 ottobre 2015 - Unione dei Comuni della ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Venerdì, 09 ottobre 2015 Prime Pagine 09/10/2015 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 09/10/2015 Prima Pagina Italia Oggi 2 09/10/2015 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 3 09/10/2015 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 4 09/10/2015 Prima Pagina La Voce di Romagna 5 Il Resto del Carlino Ravenna 09/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 5 ANDREA COLOMBARI Medici e matematici per farla assolvere 6 09/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 LORENZA MONTANARI Piazza XIII giugno, che ritardi La fine dei lavori slitta a marzo 8 09/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 Blitz della Finanza in vigna Scoperti lavoratori in nero 10 09/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 AL TONDO GIOVANI SUL PALCO PER LA COMMEDIA DIALETTALE 11 09/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 21 LUIGI SCARDOVI Esce di strada e vola nel fosso Donna di 58 anni all' ospedale 12 09/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 21 DANIELE FILIPPI In quattro dalla Bassa Romagna ai mondiali di pesca alla carpa 13 09/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 27 PAOLO CONTE Fenati a Voltana 14 09/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 27 'Nastri rossi' per le donne di Conselice 15 09/10/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 27 Massa, note a casa 16 Corriere di Romagna Ravenna 09/10/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 29 Michele Fenati, un po' di Italia a Vienna 17 09/10/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 La tradizionale Festa d' ottobre 18 09/10/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 ALESSANDRO GUIDI Musica e letteratura 19 09/10/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 30 "Cortoinloco", l' Oscar di Romagna assegnato dal pubblico 20 09/10/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 Esce di strada sulla Reale Resta ferita una 58enne 21 09/10/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 In piazza Trisi il mercatino regionale francese 22 09/10/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 L' arte di Laura Medici 23 09/10/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 Ritrovati cani smarriti grazie a Facebook 24 09/10/2015 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 Vendemmia e divani: scoperti nove lavoratori irregolari 25 La Voce di Romagna Ravenna 09/10/2015 La Voce di Romagna Pagina 32 Festa d' Ottobre Oggi il debutto 26 09/10/2015 La Voce di Romagna Pagina 32 Finanza tra i filari e la vendemmia è nera 27 09/10/2015 La Voce di Romagna Pagina 32 La curiosità C' è tanta Lugo nella Nazionale di Carpfishing... 28 09/10/2015 La Voce di Romagna Pagina 32 Nuovo corso per lo storico Sax Pub Cafè 29 Pubblica Amministrazione 09/10/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 10 ROBERTO TURNO Ospedali, risparmi fino a 1 miliardo 31 09/10/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 11 GIANNI TROVATI Si lavora all' unione di Imu e 33 09/10/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 15 «Infrastrutture e città, acceleriamo» 35
09/10/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 31 EMILIA PATTA Infrastrutture, reti, energia: torna allo Stato il timone dello sviluppo 37 09/10/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 50 RANIERI RAZZANTE Pa nell'«antiriciclaggio» 39 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 2 SERGIO LUCIANO Le aziende degli enti locali producono... 41 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 26 CHRISTINA FERIOZZI Caccia a chi foraggia terroristi 43 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 27 ANTONIO SATTA Appalti sempre più trasparenti 45 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 32 Revisori legali, ruolo centrale 47 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 34 FRANCESCO CERISANO Superwelfare lombardo 50 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 34 Zanetti: prime case senza Imu 52 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 35 LUIGI OLIVERI Mobilità, due pesi e due misure 53 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 35 Solo dal 30 ottobre le p.a. comunicheranno... 55 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 36 Contributi alla mobilità 57 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 36 ROBERTO LENZI Piano periferie, arrivano i soldi 58 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 36 Volontariato, ecco i fondi 60 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 37 PAGINA A CURA DI ANDREA MASCOLINI Codice appalti, una rivoluzione 61 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 37 Concessioni, regole per le amministrazioni 63 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 37 Conta la solidità finanziaria 65 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 38 GIANFRANCO DI RAGO Lo Scaffale degli Enti Locali 66 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 38 Sedute insindacabili 67 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 39 Borghi confermato alla guida di Ancrel 69 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 39 eventi 70 09/10/2015 Italia Oggi Pagina 39 Un faro per i revisori locali 71
9 ottobre 2015 Il Sole 24 Ore Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1
9 ottobre 2015 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3
9 ottobre 2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4
9 ottobre 2015 La Voce di Romagna Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5
9 ottobre 2015 Pagina 5 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Medici e matematici per farla assolvere Così l' ex infermiera di Lugo Daniela Poggiali si difenderà dalle accuse DUE ESPERTI di statistica e due medici legali. Daniela Poggiali ha scoperto le carte: si affiderà a ben quattro consulenti tecnici per puntare all' assoluzione nel processo che da venerdì prossimo la vedrà alla sbarra davanti alla corte d' Assise per omicidio pluriaggravato e peculato di due fiale di potassio. Una novità assoluta: perché la 43enne ex infermiera dell' ospedale Umberto I di Lugo non aveva finora mai ritenuto di doversi servire di luminari di settore: non lo aveva fatto quando la Procura l' aveva indagata, all' epoca ancora a piede libero, per eseguire l' autopsia su Rosa Calderoni, la 78enne paziente di Russi secondo l' accusa uccisa l' 8 aprile 2014 con una iniezione letale di potassio. Né quando i Pm avevano commissionato un corposo studio statistico da cui erano emerse decine di morti sospette proprio a carico della 43enne. ECCO che allora lo slancio tecnico della Poggiali, difesa dall' avvocato Stefano Dalla Valle, va letto verso la ricerca di un doppio risultato: dimostrare che quelle statistiche, che nel processo faranno da contesto accusatorio, in realtà sono riconducibili alle normali oscillazioni della mortalità dentro a un reparto come quello nel quale lavorava l' imputata. E sollevare dubbi sia sulle modalità di prelievo del materiale dagli occhi della 78enne da cui è stato determinata la concentrazione letale di potassio; che sulle cause del decesso della paziente, segnata da un quadro clinico già compromesso. Ma non è l' unica novità emersa ieri in ragione della scadenza di presentazione delle liste testi. Oltre alla Poggiali, che ne ha indicati una quarantina tra cui diversi ex colleghi di lavoro, si è fatta avanti anche l' Ausl che con l' avvocato Giovanni Scudellari si è costituita in qualità di responsabile civile: ovvero di soggetto che, in caso di condanna, potrebbe venire chiamato a rispondere dei danni causati dalla ex dipendente. In questa veste l' Azienda ha indicato un proprio consulente tecnico: si tratta di un esperto di organizzazioni delle pubbliche amministrazioni. E' chiaro che la stessa Ausl potrebbe pure costituirsi in parte civile, cioè contro l' ex infermiera per chiederle i danni d' immagine, sempre in caso di condanna: un diritto che l' Azienda non ha ancora formalmente esercitato ma che avrà modo di esercitare nel corso della prima udienza. Anche le parti civili avvocati Maria Grazia Russo e Marco Martines hanno depositato una loro significativa lista testi, chiedendo in totale per i due figli della defunta un milione di euro di risarcimenti. Naturalmente la parte più corposa dei testi citati è quella dell' accusa (Pm Alessandro Mancini e Angela Scorza): oltre 60, che fanno salire il numero dei testi di questa Assise a più di cento. Solo sulla carta, perché spetterà ai giudici decidere quanti e quali ammettere. Andrea Colombari. ANDREA COLOMBARI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6
9 ottobre 2015 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Piazza XIII giugno, che ritardi La fine dei lavori slitta a marzo Il cantiere doveva concludersi prima di Natale di LORENZA MONTANARI E' SEMPRE più problematico il rifacimento di piazza XIII Giugno: dopo che i lavori di ripavimentazione eseguiti nel 2011 dalla società Foro Boario, proprietaria della piazza, non hanno superato il collaudo del Comune (a cui la Foro Boario dovrà riconsegnare la piazza riqualificata), nel giugno scorso è iniziato un nuovo intervento, finalizzato ad eliminare i danni conseguenti all' intervento sbagliato e a rifare completamente i lavori. A finanziare questo secondo intervento è sempre la Foro Boario, con circa 500mila euro. Ma le cose non stanno andando come previsto. «L' accordo sottoscritto tra Comune e società privata prevede che i lavori vengano eseguiti in 4 fasi, per consentire in modo continuativo la fruizione di parte del parcheggio spiega l' assessore ai lavori pubblici Fabrizio Casamento si è quindi iniziato in giugno con la parte che si affaccia su via Concordia, ma i tempi previsti dall' accordo erano ben diversi da quelli che ora si prospettano: avevamo concordato che le 4 fasi venissero realizzate in circa 5 mesi, in modo che l' intervento fosse finito a novembre e per Natale la piazza si presentasse completamente rifatta». I TEMPI si sono talmente allungati che sono ancora alla prima fase, mentre si dovrebbe essere già alla terza se non alla quarta. A questo punto, prosegue Casamento, «è chiaro che a novembre i lavori non saranno finiti, quindi abbiamo concordato di procedere fermando i lavori in dicembre, per limitare i disagi in vista delle festività natalizie. L' intervento riprenderà a gennaio e dovrà concludersi a marzo». Ma si potrebbe anche andare oltre, in quanto, sottolinea l' assessore, «l' inverno non favorisce la continuità dei lavori, inoltre per la posa del cemento occorre attendere che passi la stagione fredda. Ci auguriamo comunque che questa volta gli accordi vengano rispettati, sia a favore della cittadinanza che per evitare un contenzioso con la società privata». L' intervento prevede la rimozione del materiale collocato sotto il cemento che aveva creato problemi, in quanto si gonfiava a contatto con l' acqua e, spiega Casamento, «aveva creato 'rialzamenti' molto rischiosi per la circolazione, che il Comune ha rimosso a proprie spese. Adesso sarà sostituito da un altro più consono e verranno rifatti anche i sottoservizi». Certo è che l' intervento sta creando qualche disagio ai residenti e alle varie attività della zona, anche perché si sta svolgendo in contemporanea con altri due interventi edilizi, facendo risultare l' area 'super cantierata': sul lato opposto di via Concordia si sta completando la costruzione della nuova ala del Salus Medical Center e dalla stessa parte del cantiere della piazza è in corso la costruzione di 2 nuove villette. In piazza XIII Giugno attualmente si Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 8
9 ottobre 2015 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed.
9 ottobre 2015 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Blitz della Finanza in vigna Scoperti lavoratori in nero BLITZ della Finanza in vigna, scoperti nove lavoratori in nero a Giovecca. E' successo nell' ambito di una serie di controlli avviati in tutta la provincia in occasione della vendemmia. Le fiamme gialle di Lugo si sono presentate al fondo di Giovecca, di proprietà di un' azienda agricola: due lavoratori erano regolarmente assunti mentre, dagli accertamenti svolti dai finanzieri, sette per la maggior parte di origine romena sono risultati lavorare in nero. Sono state così avviate le procedure per la maxi sanzione che va da un minimo di 1.950 euro a un massimo di 15.600 euro per ogni posizione irregolare, ai sensi della normativa di settore recentemente modificata. Per accertare se avessero percepito indennità di disoccupazione o altri sussidi a carico del bilancio pubblico saranno approfondite le posizioni previdenziali dei braccianti irregolari. Nel corso di un altro controllo svolto dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Faenza in un laboratorio artigianale per la fabbricazione di poltrone e divani, sono stati scoperti due lavoratori in nero di etnia cinese, intenti a lavorare le pelli. I CONTROLLI svolti dalla Guardia di Finanza hanno lo scopo di arginare la diffusione dell' illegalità e dell' abusivismo nel sistema economico, intensificando l' azione di contrasto al lavoro nero e irregolare a tutela delle imprese che operano nella piena e completa osservanza della legge. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10
9 ottobre 2015 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna AL TONDO GIOVANI SUL PALCO PER LA COMMEDIA DIALETTALE PROSEGUONO gli appuntamenti con il teatro dialettale de 'I Venar de Tond', che si svolge ogni venerdì alle 21 al Centro sociale Il Tondo d i Lugo (via Lumagni 32). Stasera c' è il Gruppo Acropolis di Cotignola, composto interamente da giovani interpreti con 'Rosch e Brosch'. Info: 0545/25661. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11
9 ottobre 2015 Pagina 21 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Esce di strada e vola nel fosso Donna di 58 anni all' ospedale Alfonsine, pauroso incidente sulla Reale a Villa Pianta GRANDE spavento nel primo pomeriggio di ieri per una signora di 58 anni residente ad Argenta (Ferrara), protagonista di una paurosa uscita di strada mentre al volante di un' auto percorreva il tratto lavezzolese dell' Adriatica. Il tratto separa, percorrendo la statale da sud a nord, Villa Pianta di Alfonsine dal ponte della Bastia sul fiume Reno. Nonostante alcuni traumi, qualche ferita e un lieve stato confusionale, le condizioni della donna si sono per fortuna rivelate meno gravi rispetto a quanto all' inizio temuto. Certo è che lo spavento è stato davvero notevole. L' INCIDENTE si è verificato intorno alle 13,45. La donna era al volante di una Subaru Impreza e stava percorrendo l' Adriatica (che in quel tratto assume il nome di via Reale Lavezzola) verso Ferrara. Giunta nei pressi del chilometro 121+500, per cause in corso di accertamento da parte della polizia municipale, la donna ha improvvisamente perso il controllo del proprio mezzo invadendo la corsia opposta (dove per fortuna non c' era nessuno), piombando in un profondo fossato tra la fitta vegetazione. Un residente e un paio di automobilisti hanno subito dato l' allarme. Sono arrivati anche i vigili del fuoco da Lugo, visto che la signora era rimasta parzialmente incastrata nell' abitacolo, in un punto tra l' altro difficile da raggiungere a causa delle sterpaglie. Sul posto sono giunti anche un' ambulanza e la municipale. Nel frattempo era stato allertato anche l' elicottero di Romagna Soccorso, atterrato una decina di minuti a lato della Reale e a poche decine di metri dall' auto uscita di strada. Grazie al prezioso aiuto dei vigili del fuoco, il personale del 118 ha caricato la 58enne sulla barella e dopo una prima valutazione ha disposto il suo trasporto in ambulanza all' ospedale di Lugo. A quel punto l' elicottero è rientrato. DA REGISTRARE qualche disagio, anche se piuttosto limitato, per automobilisti e autotrasportatori, visto che per consentire i rilievi la circolazione, sempre intensa lungo l' arteria, è stata fatta procedere a senso unico alternato. Luigi Scardovi. LUIGI SCARDOVI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12
9 ottobre 2015 Pagina 21 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna L' EVENTO LA MASSIMA COMPETIZIONE DI 'CARPFISHING' È A SARAGOZZA, IN SPAGNA. SONO METÀ DELLA SQUADRA AZZURRA In quattro dalla Bassa Romagna ai mondiali di pesca alla carpa IN SPAGNA a Caspe, nei pressi di Saragozza, sono in questi giorni in corso i campionati mondiali di Carpfishing (pesca alla carpa) a coppie nel bacino di Meniquinenza. L' Italia, assieme ad altre 24 nazioni, sta disputando il titolo mondiale di questa disciplina sportiva nella quale ogni Paese concorre con tre coppie di titolari e una coppia di riserva. A rappresentare l' Italia ci sono quattro coppie e due di queste sono costruite da quattro ragazzi tutti nativi del lughese e due di questi trasferiti a Barbiano da qualche anno. Questi ultimi sono Marco Prandin e Alessandro Linari, rispettivamente di 37 e 40 anni, mentre l' altra coppia è composta Mattia Pirazzoli e Stefano Ricci Maccarini rispettivamente di 25 e 50, residenti a Lugo. La gara ha avuto inizio mercoledì 7 e terminerà sabato 10 ottobre e prevede che ogni coppia stazioni per tutti questi giorni all' interno della postazione ai bordi del bacino, dalla quale non è possibile uscire per tutto il tempo della competizione. «Per partecipare a questi mondiali spiegano alcuni dei famigliari dei concorrenti barbianesi i ragazzi hanno dedicato tempo e amore per questo sport, che richiede impegno e preparazione a vari livelli. Ore e ore di lavoro prima di ogni gara, anche per la preparazione delle esche necessarie alla pesca. Siamo orgogliosi che questi ragazzi rappresentino l' Italia ad un campionato mondiale, ma allo stesso tempo ci rattrista il fatto che nemmeno la Federazione Italiana Pesca Sportiva abbia pubblicizzato l' avvenimento e che invece che in aereo si siano dovuti spostare con un pulmino». La speranza è certamente quella che i concorrenti del lughese ottengano un buon risultato che permetta magari una maggiore conoscenza di questo sport. Agli atleti sono giunti anche i complimenti dell' assessore allo sport > di Lugo Fabrizio Lolli: «Sappiamo che tutto si può dire a un pescatore, meno che 'buona pesca' ha commentato scherzosamente . Mi auguro che possano dare un importante contributo alla nostra nazionale, e soprattutto che possano godersi quest' esperienza. Il Carpfishing si distingue per essere una pesca non cruenta, dove il rilascio del pescato è parte fondamentale dell' etica di ogni atleta». Daniele Filippi. DANIELE FILIPPI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13
9 ottobre 2015 Pagina 27 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna MUSICA Fenati a Voltana STASERA alle 21 a Villa Ortolani a Voltana, in piazza dell' Unità, ci sarà il Concerto per Vienna. Michele Fenati (voce e chitarra) si esibirà insieme a Gabriele Zanchini (pianoforte e fisarmonica), Matteo Penazzi (violino) e Antonio Cortesi (violoncello). In repertorio canzoni di storici cantautori italiani quali Fabrizio De André, Lucio Battisti, Lucio Dalla, Paolo Conte e Adriano Celentano. L' ingresso è a offerta libera. Info: 0545 72885. PAOLO CONTE Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14
9 ottobre 2015 Pagina 27 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna TEATRO UNO SPETTACOLO INEDITO PRESENTATO DAL CAFFÈ DELLE RAGAZZE 'Nastri rossi' per le donne di Conselice UNO SPETTACOLO teatrale dedicato a sei donne che hanno fatto tanto per Conselice. L' appuntamento è stasera alle 21 al teatro comunale di Conselice, dove il Caffè delle ragazze presenta l' inedito 'Nastri rossi da s/legare'. Il progetto nasce dall' idea di ripercorrere la storia locale attraverso sei figure femminili che hanno avuto un ruolo determinante nello sviluppo della comunità. È quindi un omaggio a Gabriella dalle Vacche (generosa benefattrice vissuta nel Cinquecento), Albina Belletti e Annunciata Felicetti (coraggiose mondine uccise durante i fatti del 1890), Ines Bedeschi (valorosa partigiana assassinata nel 1945), Giovanna Righini Ricci (celebre scrittrice di letteratura per ragazzi) e Maria Fontana (illuminata amministratrice e fondatrice dei servizi sociali conselicesi). Grazie all' interpretazione delle attrici, rispettivamente Marica Bortolotti, Marina Piersimoni e Paola Roccati, Elena Martoni, Elisabetta Panzavolta e Franca Bassi, in scena, guidate dagli autori e accompagnate da musicisti, le voci di queste donne riemergono dal passato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15
9 ottobre 2015 Pagina 27 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Massa, note a casa STASERA alle 21 nelle campagne tra Massa Lombarda e Sant' Agata alla Sala rossa avrà luogo un home concert d' eccezione, tutto dedicato alla musica dei Balcani: Meraklija ensemble. A seguire, dalle 23, jam aperta di danza e musica. Info e prenotazioni al 3381537399. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16
9 ottobre 2015 Pagina 29 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna LUGO Michele Fenati, un po' di Italia a Vienna Il 14 ottobre in concerto a Palazzo Sternberg, questa sera un' anteprima a Voltana LUGO. Michele Fenati si esibirà il 14 ottobre a Vienna in un concerto nel teatro dell' antico Palazzo Sternberg, nel centro storico della capitale austriaca. A rappresentare la canzone italiana Fenati è stato invitato personalmente da Clara Bencivenga, direttrice dell' Italienisches Kulturinstitut Wien, l' Istituto Italiano di Cultura di Vienna. «Sarà un grande onore sottolinea il cantautore lughese tenere un concerto in una delle più importanti capitali europee, ospite di un' istituzione culturale tanto prestigiosa. Continua così un percorso iniziato nel 2014 tra Austria e Germania e che mi ha regalato grandissime soddisfazioni». L' appuntamento austriaco arriva dopo un' estate già ricca di concerti e soddisfazioni, fra le quali la direzione artistica della manifestazione Rocca di Luna a Montefiore Conca. Il concerto di Vienna è preceduto da un' anteprima a Volta na, paese natale di Fenati, questa sera a Villa CacciaguerraOrtolani. L' esibizione in programma alle 21, a metà tra canzone popolare, musica classica e teatro, sarà seguita da una degustazione di birre austriache e prodotti gastronomici romagnoli. Ingresso a offerta libera. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17
9 ottobre 2015 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna VILLANOVA La tradizionale Festa d' ottobre È in programma da oggi la tradizionale Festa d' Ottobre, organizzata dall' omonimo comitato, che fino a lunedì porterà nel paese spettacoli, animazioni, gastronomia, mostre e luna park. La prima serata prevede, alle 21, il ritorno degli Hydra, gruppo musicale locale. Funzionerà anche un luna park, uno stand gastronomico aperto tutte le sere e la mostra "Villanova e dintorni", con documenti storici. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18
9 ottobre 2015 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna BAG NACAVALLO Musica e letteratura Stasera alle 21 è in programma un appuntamento fra musica e letteratura alla Bottega Matteotti. Per la rassegna curata dall' associazione Controsenso, lo scrittore e musicista Giacomo Sangiorgi condurrà "Racconti on demand", storie lette ad alta voce dai volontari del Gruppo di lettura della biblioteca che si sfideranno tra le note di un pianoforte suonato da Alessandro Guidi. Offerta libera. Info: tel. 0545 60784. ALESSANDRO GUIDI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19
9 ottobre 2015 Pagina 30 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna "Cortoinloco", l' Oscar di Romagna assegnato dal pubblico Al cinema Apollo all' interno del festival Sedicicorto, si scelgono i vincitori del trofeo Luminor FORLÌ. "Cortoinloco l' Oscar di Romagna" è oggi al cinema Apollo di via Mentana 8, per il "Sedici corto international film festival": la manifestazione quest' anno ricorda il regista e produttore cinematografico Gian Vittorio Baldi, originario di Lugo, e scomparso a Faenza nel marzo scorso. Sarà il pubblico a determinare l' assegnazione del premio, il trofeo "Lumìnor" (cui si affianca un importante progetto distributivo internazionale per l' anno 2016), per i "corti" romagnoli in concorso: "Bassa marea" del forlivese Luca Zambianchi, "Pausa pranzo" di Edo Tagliavini (Ravenna), "L' ultimo rintocco" di Alessandro Benedetti (Forlì), "Nevica" di Lu Pulici da Pennabilli, dei cesenati Luca Stringara e Giacomo Benini "Acqua passata", "Iperbole" di Davide Mastrangelo (Forlì) mentre da Barbiano d i Cotignola arriva "Il cervo, l' ace, il capriolo" di Alessandro Tamburini e infine "Good morning moon" di Cristo ph Brehme, che dalla natia Germania è ormai naturalizzato forlivese. Ben due le pellicole della coope rativa forlivese Sunset: "Guardali negli occhi" di Matteo Lolletti e "This is not paradise" di Lisa Tor mena: il primo racconta la guerra, la sua dimensione privata, che mette gli uomini uno di fronte all' altro nudi nella loro umanità, "This is not paradise" attraverso le testimonianze delle donne migranti che in Libano vivono in condizione di semi schiavitù fa luce su questo fenomeno quasi sconosciuto e sulle associazioni a sostegno dei diritti dei migranti in Libano e Medio Oriente. Info: www.sedicicorto.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20
9 ottobre 2015 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Esce di strada sulla Reale Resta ferita una 58enne ALFONSINE. P a u r a i e r i p e r u n a s i g n o r a r i m a s t a c o i n v o l t a i n u n b r u t t o incidente stradale. Erano circa le 13.30 quando la donna, la 58enne M.C., di Argenta, mentre percorreva la Reale con direzione di marcia AlfonsineArgenta ha perso il controllo della propria vettura finendo per fuoriuscire dalla sede stradale. Il sinistro si è verificato all' altezza di una semicur va. L' auto, una Lancia Y, è volata nel fossato laterale, finendo per rovesciarsi su una fiancata. Sul posto si è precipitata un' ambulanza e un' elimedica: gli operatori sanitari le hanno diagnosticato una serie di ferite, di media gravità. Per quanto riguarda i rilievi, se ne sono occupati gli agenti della polizia municipale della Bassa Romagna. Sul posto anche i vigili del fuoco. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21
9 ottobre 2015 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna In piazza Trisi il mercatino regionale francese LUGO. Da oggi a domenica in piazza Trisi a Lugo torna il Mercatino regionale francese. Proposti baguettes e croissants appena sfornati, biscotti bretoni, ben 85 qualità di formaggi, salumi, vini, spezie, crepes e gaufres, gastronomia regionale, cioccolatini e torroni, ma anche lavanda, saponi e tovaglie provenzali, cosmetici e accessori. I commercianti francesi daranno un tocco d' oltralpe al centro lughese. Il mercatino sarà aperto oggi dalle 12 alle 20, domani e domenica dalle 9 alle 20. «Questo mercatino è sempre molto atteso e frequentato commenta l' assessore al Turismo e alle Attività produttive, Simonetta Zalambani , e ha la capacità di attirare visitatori amanti di questi prodotti e del fascino francese anche da molto lontano». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 22
9 ottobre 2015 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna CONSELICE L' arte di Laura Medici Due iniziative in programma incentrate sulla figura di Laura Medici, pittrice e poetessa lughese. La prima è una mostra che sarà inaugurata oggi alle 18 alla biblioteca comunale, in via Garibaldi 12. Curata da Lamberto Cara vita, all' opening ci sarà un' esibizione di Giorgio Biggi al flauto. Resta aperta fino al 31 ottobre e sarà visitabile dalle 9 alle 13 (lunedì escluso) e dalle 15 alle 18 (lunedì e sabato esclusi). Ingresso libero. Info: tel. 0545 986930. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23
9 ottobre 2015 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Ritrovati cani smarriti grazie a Facebook Gli animali rintracciati in pochissimo tempo dopo l' annuncio postato su due gruppi LUGO. Sulla pagina Face bock del gruppo "Noi ragazzi di Cotignola city..." viene postata la foto di un cucciolone a macchie bianche e nere . «Qualcuno sa di chi è questo cane? Questa mattina dormiva riparato dietro casa mia scrive Silvia . Sembra abbia avuto un incidente, zoppica ed è spaventato. Ha il collare». Subito il popolo del web si mobilita. In un attimo le condivisioni si moltiplicano a dismisura e, nel giro di poche ore, la padrona del "disperso" (che a sua volta aveva messo in guardia il canile e chiesto aiuto sulle pagine dei social) viene rintracciata. Di lì a poco può riabbracciare Jack (questo è il nome del cane). Una storia a lieto fine con tempi di recupero da fare invidia ai più efferati poliziotti che termina, tra l' altro, con i ringraziamenti a tutti coloro che si sono impegnati in un autentico e sentito "tam tam". Un altro episodio di pochi giorni fa viene raccontato sulla pagina del gruppo "Cani e gatti persi\trovati a Ravenna e dintorni", una vera e propria comunità facebook che, attraverso la sua pagina, cerca di dare visibilità a tutti gli annunci relativi a smarrimenti o ritrovamenti di animali pervenuti nella provincia. Mercoledì l' ultimo annuncio: «Oggi pomeriggio, erano più o meno le 17 scrive Paola sono fuggiti da casa i nostri cani, rei di aver seguito quello del vicino. Ma quest' ultimo è tornato, i miei no. Sono stati avvistati nel Bagnacavallese in via Battagli na, nella zona fra Glorie e Conventello, nei campi adiacenti al fiume Lamone. Si tratta di un esemplare di si mil labrador nero, con un collare grigio anti pulci, e di un bassett hound, sempre nero, con sfumature marroni e pancia bianca con chiazze nere. Sono disperata e vi prego di condividere il post; i cani sono chippati e regolarmente registrati. Rispondono al nome di Beo (quello di stazza maggiore) e di Leo, quello di taglia inferiore. Sono buonissimi». Un' altra delle tante segnalazioni e, fortunatamente, anche questa conclusasi con il lieto fine, grazie al darsi da fare incessante delle persone e delle numerose condivisioni: entrambi i cuccioli sono stati ritrovati ieri, in tarda mattinata. (g.c. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 24
9 ottobre 2015 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna FINANZA, A LUGO E A FAENZA Vendemmia e divani: scoperti nove lavoratori irregolari LUGO. Con l' inizio della vendemmia sono state intensificate le attività della guardia di finanza a contrasto del lavoro nero nelle campa gne della provincia di Ravenna. Nel corso dei controlli svolti negli ultimi giorni, le fiamme gialle sono riuscite a scoprire ben 9 lavoratori in nero. I militari di Lugo, su un fondo di proprietà di un' azienda agricola in località Giovecca, hanno individuato alcuni lavoratori impegnati nella raccolta dell' uva. Di questi solo due erano regolarmente assunti mentre, dagli accertamenti svolti dai finanzieri, sette per la maggior parte di origine rumena sono risultati lavorare "in nero", sprovvisti del contratto d' assunzione e della comunicazione preventiva agli enti preposti. Sono quindi state avviate le procedure per l' irrogazione della "maxi sanzione", che va da un minimo 1.950 euro ad un massimo di 15.600 euro per ogni posizione irregolare, ai sensi della normativa di settore recentemente modificata. Per accertare l' eventua le indebita percezione di indennità di disoccupazione o di altri sussidi a carico del bilancio pubblico, saranno approfondite le posizioni previdenziali dei braccianti irregolari. Faenza. Nel corso di un altro controllo svolto dalla compagnia della guardia di finanza di Faenza, presso un laboratorio artigianale per la fabbricazione di poltrone e divani, sono stati scoperti due la voratori in nero di etnia cinese, intenti a lavorare le pelli. I controlli svolti dalla Gdf hanno lo scopo, oltre che di individuare eventuali casi di sfruttamento dell' immigrazione clan destina, di arginare la diffusione dell' illegalità e dell' abusivismo nel sistema economico, intensificando l' azione di contrasto al lavoro nero ed irregolare. Tutto questo, viene rimarcato dalla Finan za, allo scopo di tutelare le imprese che operano rispettando la legge e le cui prospettive di sviluppo sul mercato possono essere seriamente compromesse da chi svolge attività "in nero". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25
9 ottobre 2015 Pagina 32 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna VILLANOVA Festa d' Ottobre Oggi il debutto Parte oggi a Villanova di Bagnacavallo, con il concerto della band locale Hydra, in programma alle 21, la Festa d' Ottobre. Organizzata dall' omonimo comitato, la festa proseguirà poi fino a lunedì 12 con spettacoli, animazioni, gastronomia, mostre e luna park. Domani, sempre a partire dalle 21 vari artisti si esibiranno in un concerto tributo a Lucio Dalla. Le iniziative di domenica 11 cominceranno già al mattino a partire dalle 9 con un raduno di moto d' epoca. Dalle 14.30 funzionerà la Pesca e dalle 15.30 sono previsti spettacoli di animazione e giocoleria per bambini. In serata, dalle 21, ci sarà uno spettacolo tutto da ridere con il duo Paolo e Gianni Parmiani e, a seguire, il conferimento del Premio Villanova. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 26
9 ottobre 2015 Pagina 32 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna Finanza tra i filari e la vendemmia è nera Con l' inizio della vendemmia sono state intensificate le attività della Guardia di Finanza a contrasto del lavoro nero nelle campagne della provincia di Ravenna. Nel corso dei controlli svolti negli ultimi giorni sono stati scoperti sette lavoratori in nero lungo i filari. I militari della tenenza di Lugo, su un fondo di proprietà di un' azienda agricola di Giovecca, hanno individuato alcuni lavoratori impegnati nella raccolta dell' uva. Di questi solo due erano regolarmente assunti mentre, dagli accertamenti svolti dai finanzieri, sette per la maggior parte di origine romena sono risultati lavorare "in nero", sprovvisti del contratto d' assunzione e della comunicazione preventiva agli enti preposti. Sono state avviate le procedure per l' irrogazione della "maxi sanzione", che va da un minimo 1.950 euro ad un massimo di 15.600 euro per ogni posizione irregolare, ai sensi della normativa di settore recentemente modificata. Per accertare l' eventuale indebita percezione di indennità di disoccupazione o di altri sussidi a carico dell' erario pubblico, saranno approfondite le posizioni previdenziali dei braccianti irregolari. Dopo il caso della morte di una lavoratrice sottopagata e vitti ma di caporalato in Puglia e i blitz delle forze dell' ordine nelle vigne piemontesi, dove nei giorni scorsi sono stati scoperti centinaia di lavoratori stranieri in nero, il Ministero ha intensificato i controlli da Nord a Sud. "Il caporalato e il lavoro nero deve essere stanato in tutte le regioni seguendo le diverse stagioni di raccolta, da quella dell' uva fino a quella delle arance hanno chiesto i deputati del M5S della Commissione Agricoltura rivolgendosi al Ministro dell' Agricoltura Martina. Della questione si è occupato diffusamente, con una inchiesta svolta in Piemonte, anche Slowfood. Dall' indagine è emersa la presenza di 'schiavi nelle vigne' a 3 euro l' ora, con "forme illegali di reclutamento e organizzazione della manodopera". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 27
9 ottobre 2015 Pagina 32 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna La curiosità C' è tanta Lugo nella Nazionale di Carpfishing che gioca i mondiali in Spagna Ci sono ben quattro lughesi nella nazionale italiana che partecipa al XVII campionato del mondo di Carpfishing a coppie, in corso in Spagna a Caspe, non lontano dalla città di Saragozza. Teatro della gara è il bacino di Mequinenza, lago artificiale creato dallo sbarramento del Rio Ebro, noto anche come "Mar d' Aragona". L' Italia si gioca il titolo affrontando altre 23 nazioni. Ogni nazione concorre con quattro coppie, tre titolari e una di riserva. Ben due delle coppie della nazionale italiana sono costituite da ragazzi lughesi (due di questi residenti a Barbiano da qualche anno). Si tratta di Marco Prandin e Alessandro Linari, rispettivamente di 37 e 40 anni, e Mattia Pirazzoli e Stefano Ricci Maccarini, di 23 e 50 anni. Il campionato terminerà domani. Agli atleti, i complimenti dell' assessore allo Sport Fabrizio Lolli: "Sappiamo che tutto si può dire a un pescatore, meno che 'buona pesca' ha commentato scherzosamente . Mi auguro che possano dare un importante contributo alla nostra nazionale, e soprattutto che possano godersi questa esperienza. Il Carpfishing si distingue per essere una pesca non cruenta, dove il. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28
9 ottobre 2015 Pagina 32 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna LUGO IL LOCALE DI LARGO REPUBBLICA RIAPRE VENERDÌ 16 OTTOBRE CON UNA NUOVA GESTIONE E COMPLETAMENTE RINNOVATO Nuovo corso per lo storico Sax Pub Cafè E' uno dei bar più vecchi del centro di Lugo: con l' originario nome di Bar Marcello è stato, per generazioni, un punto di ritrovo privilegiato per centinaia di giovani lughesi. Oggi, dopo un periodo di alterne fortune e alcune settimane recenti di lavori, il Sax Pub Cafè di largo Repubblica 4 è pronto per tornare agli antichi splendori. A partire da venerdì 16 ottobre, il locale di fronte al Pavaglione riapre i battenti: rinnovato negli interni, nella "filosofia", nei programmi. Merito di un team tenace e motivato: i due proprietari Sergio Mezzogori e Davide Ballardini; il "factotum" Luca Ghetti chef di grande esperienza, personaggio ben noto nel lughese, che torna nella sua città dopo anni di attività in località diverse ; e Vince Vallicelli, notissimo batterista forlivese che ha il ruolo di direttore artistico delle serate dedicate al jazz. Una delle poche conferme nella nuova attività del Sax Pub riguarda infatti gli appuntamenti con il jazz del venerdì sera, che hanno caratterizzato il locale anche nelle passate stagioni. Con Valli celli come nuovo responsabile, il programma promette serate di grande spessore musicale: a partire proprio dall' inaugurazione, il 16, quando lo stesso Vallicelli accompagnerà un assoluto "big" dell' organo Hammond come Pippo Guarnera (session man abituale di artisti del calibro di Liga bue o Gianna Nannini, ma che ha un curriculum di assoluto rilievo anche in ambito jazz e blues), in trio con il talentuoso chitarrista Nahuel Schiumarini. La musica sarà protagonista anche al sabato sera, con concerti live di gruppi locali e spazio a giovani band; e alla domenica pomeriggio, quando il dj set accompagnerà gli aperitivi al pianterreno. Perché il locale, da sempre, è dislocato su due piani: e fra le novità della riapertura c' è anche un' attenzione fondamentale all' aspetto della ristorazione. Al piano terra, allora, alle spalle del salone del bar dove ci si concentrerà sulla qualità sia del caffè che delle bevande è stato realizzato un ristorante: avrà una quarantina di coperti, sarà aperto anche a pranzo per fornire pasti veloci ma squisiti, che partiranno dalla tradizione romagnola ma punteranno anche sull' utilizzo di prodotti biologici, sulla possibilità di piatti particolari per celiaci e per vegani, e con un menù che cambierà di giorno in giorno. Il ristorante sarà aperto anche di sera (tranne al lunedì): e ogni mercoledì sera sarà dedicato esclusivamente ai piatti di pesce. Al piano di sopra, poi, ecco il pub, rivolto ai più giovani anche come menù: pizza (al martedì a metà prezzo), hamburger, spaghetti, bruschette... E quattro tipi diversi di birra alla spina, che varieranno di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 29
9 ottobre 2015 Pagina 32 La Voce di Romagna
9 ottobre 2015 Pagina 10 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Ospedali, risparmi fino a 1 miliardo Si stringe sulla «manovra sanitaria» Le Regioni: tagli insostenibili, a rischio i servizi ROMA Tra 800 milioni e 1 miliardo di risparmi con acquisti di beni e servizi dalle lavanderie ai pasti in ospedale fino alle manutenzioni, ma non solo tassativamente accentrati a livello regionale. Piani di rientro di 3 anni sotto la regia delle regioni per asl e ospedali in rosso, pena la rimozione dei manager con lo stop all' ingresso di personale e un freno agli acquisti. Spesa farmaceutica con 2 tetti, ma col rebus tuttora irrisolto dei medicinali innovativi e l' avvio di nuove procedure (con sconto sul passato?) per i ripiani da 1,2 mld per le industrie sui disavanzi 20142014. Alleggerimento della vecchia manovra di Monti a carico dei privati accreditati, lasciando la p o s s i b i l i t à a l l e regioni d i s p a l m a r e diversamente i risparmi attesi. Costi standard avanti pianissimo, ma con un "fondino" a parte per i governatori con spesa e prestazioni sanitarie "virtuose". Inversione dell' onere della prova a carico dei cittadini e giro di volta pro medici nella responsabilità professionale. Il Governo accelera la messa a punto della "manovra sanitaria" in vista della legge di Stabilità 2016. Anche se la partita delle partite, quella della dotazione finanziaria, resta ancora in sospeso. I 111 mld per il 2016 (rispetto ai 113,3 previsti anche dal Def) al Ssn annunciati da Matteo Renzi, insufficienti anche per la ministra Beatrice Lorenzin, sono sempre lì sul piatto. Ma cresce il pressing su palazzo Chigi di governatori e sindacati, e non è detto che la quota non possa ancora salire. Di 1 mld? Le scommesse sono aperte. A tenere alta la tensione sul Governo ci hanno pensato del resto ancora ieri i governatori. Che al termine del loro parlamentino hanno stilato un documento stizzito. «Non sono possibili ulteriori tagli al comparto regionale senza una riduzione dei servizi», è il commento conclusivo generale. Che al capitolo sanità, nel ricordare la marcia indietro del Governo sulle risorse, fa presente le spese in più in arrivo per contratti e convenzioni, la crescita da prevedere per la farmaceutica con l' arrivo di nuovi prodotti, il rischiocontenzioso per le prestazioni dei privati convenzionati. Insomma: i conti, con un nuovo taglio, non tornerebbero e la compressione dei servizi sarebbe inevitabile. Piuttosto, per migliorare efficienza e qualità si potrebbero introdurre «parametri semplici che valorizzano il costo effettivo dei servizi, garantendo adeguato livello di qualità dei Lea». In soldoni, scrivono a chiare lettere: va creato un «piccolo Fondo da ripartire tra le regioni per il miglioramento dell' efficienza organizzativa». Il fondino dei "virtuosi" appunto. In attesa dell' incontro decisivo di martedì col Governo, le regioni ieri non sono rimaste silenti. Soprattutto quelle a trazione leghistaforzista. Per il centrosinistra (e naturalmente per tutte le regioni), Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 31
9 ottobre 2015 Pagina 10 Il Sole 24 Ore
9 ottobre 2015 Pagina 11 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Enti locali. L' audizione del sottosegretario Zanetti Si lavora all' unione di Imu e Tasi sulle seconde case MILANO Si fa strada anche nel Governo l' idea di fondere Imu e Tasi su seconde case e altri immobili, chiudendo definitivamente la sfortunata esperienza del tributo sui «servizi indivisibili». A certificare che l' ipotesi è sul tavolo è il sottosegretario all' Economia Enrico Zanetti, che intervenendo ieri alla bicamerale sul federalismo fiscale ha fatto il punto anche sull' andamento della voluntary disclosure (1,9 miliardi di gettito da oltre 63mila istanze già presentate; si veda il servizio a pagina 47). Il matrimonio fra Imu e Tasi semplificherebbe la vita dei proprietari, che oggi sono costretti a pagare con doppi moduli e doppi calcoli quella che nei fatti è la stessa imposta con due nomi diversi. Sulla strada della fusione, però, c' è un ostacolo, più di "immagine" che di sostanza: oggi l' Imu ha un' aliquota massima del 10,6 p e r m i l l e , a c u i i Comuni, s e c o n d o i l meccanismo cervellotico della doppia imposta, possono aggiungere uno 0,8 per mille di Tasi a patto di riservare qualche detrazione alle abitazioni principali. L' unione di Imu e Tasi sotto un cappello unico potrebbe allora portare l' aliquota massima all' 11,4 per mille. Si tratta dello stesso livello effettivo raggiunto dall' accoppiata nei Comuni che hanno spinto al massimo le aliquote, e quindi non porterebbe aumenti generalizzati a carico dei contribuenti. Su un terreno minato come quello del Fisco sul mattone, però, ritoccare un parametro può dare argomenti a una polemica (infondata) sullo scambio fra tagli fiscali alla prima casa e aumenti sugli altri immobili, rischio che Renzi vuole ovviamente evitare soprattutto intorno a una delle mosse chiave per l' immagine della «manovra che taglia le tasse». Sarebbe da evitare, inoltre, la possibilità di arrivare all' 11,4 per mille nei Comuni che non hanno introdotto la superTasi, e che quindi finora non hanno chiesto più del 10,6 per mille ai contribuenti. L' alternativa passerebbe dalla ricerca di una copertura in più anche per l' addio alla Tasi fuori dall' abitazione principale, che però costa più di 1,2 miliardi. Si tratta di un obiettivo improbo, tanto più che fra abitazione principale, imbullonati e terreni l' operazione ImuTasi vale 5 miliardi. Una parte della copertura potrebbe arrivare dall' Imu (3,8 miliardi) pagata allo Stato da capannoni, alberghi e centri commerciali, con un meccanismo che superi i problemi di distribuzione fra Comuni ricchi di questi immobili e Comuni che invece non ne hanno. Anche questa cifra è stata fornita ieri da Zanetti alla commissione, e comprende la quota destinata a superare il problema «imbullonati». Da questo punto di vista, spiega Zanetti, l' obiettivo è quello di scrivere nella manovra che nei capannoni la «stima diretta» con cui si calcola la rendita catastale deve escludere «macchinari, congegni, attrezzature e altri impianti funzionali allo specifico processo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 33
9 ottobre 2015 Pagina 11 Il Sole 24 Ore
9 ottobre 2015 Pagina 15 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione «Infrastrutture e città, acceleriamo» «La riforma appalti è buona ma credo ci sia spazio per alcune correzioni. Bisognerebbe dare alle amministrazioni lo strumento del "preliminare di progetto" per spiegare le proprie necessità e tradurle in vere priorità da realizzare con risorse certe e in tempi certi. Alle imprese si dovrebbe dare la possibilità di fare il progetto esecutivo, sfruttando le possibilità tecnologiche e organizzative date dal Bim. Al tempo stesso penso sia necessaria una rivoluzione culturale su opere pubbliche, spazi pubblici, risparmio energetico e rigenerazione urbana: solo così creiamo le condizioni per ripartire davvero». Claudio De Albertis, presidente dell' Ance (costruttori), parla della riforma degli appalti e delle misure per sostituire il vecchio patrimonio edilizio con edifici meno costosi sul piano energetico. «I dati dice confermano che i crediti di imposta 50% e 65% hanno funzionato ma ora è venuto il momento di superare i microinterventi di sostituzione degli infissi e passare a investimenti di maggiori dimensioni con obiettivi più ambiziosi di efficienza energetica». Presidente De Albertis, da dove ripartono le opere pubbliche? Nel processo inefficiente e inefficace di realizzazione dei lavori pubblici pesa la mancanza di pianificazione, che appare troppo legata a logiche di tipo politico, e di programmazione, che sembra limitarsi agli effettiannuncio. L' elenco delle necessità teoriche contenute nei programmi deve diventare un elenco di priorità effettivamente realizzabili con risorse certe in tempi certi. Per ricreare una committenza consapevole serve un preliminare di progetto che contenga un' analisi costibenefici, chiarisca a quali esigenze dei cittadini e del territorio risponde l' opera, quali siano le sue ricadute economiche e sociali, di quali risorse abbia bisogno e in quali tempi si realizzi. Questo è anche l' unico modo per tornare a fare ciò di cui il Paese ha realmente bisogno: una check list di opere giuste a prescindere dal fatto che siano grandi o piccole. Nella realtà, però, i piani rincorrono l' emergenza, dalle scuole al dissesto idrogeologico. La logica di tirare fuori dai cassetti elenchi di opere cantierabili è sbagliata: in quegli elenchi c' è qualunque cosa, non quel che serve. Per altro con una qualità progettuale molto bassa mentre noi abbiamo bisogno di incrementarla. Qual è la sua proposta? Dobbiamo applicare le norme già esistenti sulla responsabilità oggettiva dei progettisti e dei certificatori dei progetti per gli errori progettuali. Ma oggi noi dobbiamo anche cogliere la grande occasione che ci viene data dal Bim (Building Information Modeling, ndr) che non è solo digitalizzazione ma anche riorganizzazione radicale del processo edilizio, favorendo l' interoperabilità fra tutti i soggetti. In questo ambito tenere progettazione e costruzione separate, come fa la riforma degli appalti, è sbagliato. Ripropone il vecchio appalto integrato di progettazione e costruzione affidati all' impresa? No. Lo sviluppo della progettazione da parte delle imprese con un progetto preliminare in gara ha effettivamente dato adito a un meccanismo poco trasparente. Oggi non lo vogliono neanche le imprese perché presenta per loro costi eccessivi. Penso invece che si possa proporre una gara che abbia a base un progetto definitivo sviluppato dall' amministrazione e imponga alle imprese di presentare un' offerta con un progetto esecutivo. L' amministrazione potrà scegliere così anche sulla base della qualità dei progetti. D' altra parte, quando lavoriamo per un soggetto privato, una banca o una società di ingegneria, ci viene chiesto l' analogo sforzo di presentare una proposta. Quali sono le altre norme della legge appalti che correggerebbe? Più che altro ci sono aspetti da chiarire. Anzitutto sulla qualificazione. Concordiamo che i requisiti Soa siano ormai insufficienti per avere un mercato di maggiore qualità. Vorremmo evitare, però, che, dopo anni di mercato molto ristretto, si chiedesse ora alle imprese improvvisamente requisiti molto alti. Questo, secondo noi, deve essere un processo graduale. Dei lavori in house dei concessionari al 20% che pensa? È una soluzione equilibrata a condizione che abbiano risposta alcune domande. Se i concessionari non rispettano il 20% come sono sanzionati? E in quali tempi si devono allineare al 20%? Perché per l' 80% dei lavori da mettere in gara si fa riferimento a procedure semplificate e non a quelle ordinarie? Che pensa dei poteri Anac? Vedo che l' Autorità avrà una funzione di regolazione del mercato molto ampia e non svolgerà più solto competenze Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 35
9 ottobre 2015 Pagina 15 Il Sole 24 Ore
9 ottobre 2015 Pagina 31 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Come cambia il Titolo V. Ma le Regioni «virtuose» potranno chiedere più competenze Infrastrutture, reti, energia: torna allo Stato il timone dello sviluppo La riforma del Titolo V approvata ieri dal Senato mette fine a 15 anni di federalismo pasticciato, ossia quello approvato in fretta e furia dal centrosinistra nel 2001 per contrastare la Lega alleata di Silvio Berlusconi sul suo stesso terreno. Com' è noto quella riforma, sia pure confermata da referendum popolare a differenza di quanto accaduto qualche anno dopo alla "devolution" di Umberto Bossi, non aiutò Francesco Rutelli e la coalizione di centrosinistra che lo sosteneva a vincere le elezioni. In compenso, grazie all' introduzione nell' articolo 117 della Costituzione di un elenco di «materie di competenza concorrente», ha trasformato i conflitti di attribuzione tra Stato e Regioni nel maggior numero di cause che la Corte costituzionale ha dovuto affrontare negli ultimi anni. Il primo merito della riforma costituzionale targata Boschi in materia di federalismo è proprio quello di eliminare del tutto le «materie concorrenti». E già questo, di per sé, contribuirà ad alleggerire enormemente la «fatica» della Consulta. Ma dal momento che i conflitti ci saranno comunque, perché nessun elenco per quanto preciso potrà mai eliminarli, con l' istituzione di un Senato delle Regioni che avrà prevalentemente funzioni di coordinamento e di controllo tra i diversi livelli di legislazione (statale, regionale e anche europea) la riforma stessa ha iniettato gli anticorpi: il nuovo Senato, libero dai vincoli di fiducia con il governo, sarà il luogo politico dove dirimere preventivamente le possibili controversie. Oltre ad essere un luogo politico ben più autorevole della Conferenza delle Regioni nel quale i governatori potranno far valere le proprie ragioni, quando saranno vere ragioni. Il secondo e forse ancora più importante merito del nuovo Titolo V approvato ieri dall' Aula di Palazzo Madama è il ritorno in capo allo Stato, come competenza esclusiva, di una ventina di materie strategiche per l' economia e per lo sviluppo territoriale del Paese: dalle «infrastrutture strategiche e grandi reti di trasporto e di navigazione di interesse nazionale e relative norme di sicurezza» alla «produzione, trasporto e distribuzione nazionali dell' energia» fino all' ordinamento delle professioni e della comunicazione, all' ambiente, al commercio estero, alla tutela e valorizzazione dei beni culturali... Una risistemazione da cui potrà trarre vantaggio tutta l' economia, dal momento che sono state riportate alla competenza statale anche temi trasversali: ad esempio «le politiche attive del lavoro», la cui declinazione federalista in questi anni ha costretto spesso le imprese più grandi, presenti in più Regioni, a districarsi fra decine di regole territoriali diverse per i contratti di formazione, gli apprendistati e le altre Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 37
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