CSV FC - ASSIPROV Martedì, 11 settembre 2018
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
CSV FC - ASSIPROV Martedì, 11 settembre 2018 Prime Pagine 11/09/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 11/09/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 11/09/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 10/09/2018 Cesena Today Rifiuti abbandonati, l' invito: "Non fate solo foto, ma 'arruolatevi'... 4 11/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 6 Lotta contro il cancro gastrico Una mostra racconta i progressi 5 11/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 45 Terremoto, simulazione con la Protezione 6 csv e scenario locale 10/09/2018 Cesena Today Vigilanza estiva, il bilancio della Municipale: oltre mille le pattuglie... 7 11/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 Mostra fotografica per "La Rete Magica" 9 11/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 Servizio civile Tante opportunità 10 11/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 13 Estate di controlli potenziati per la polizia locale 11 11/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 43 La "2 x Bene" porta nuove asfaltature e valorizza il binomio bicicletta... 13 10/09/2018 Forli Today Bullismo a scuola, bambini balbuzienti tre volte più a rischio:... 15 10/09/2018 Forli Today Servizio Civile Universale, diversi incontri per presentare i progetti... 17 11/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43 Apre la mostra Movi-menti 19 11/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 47 PARCO CERCANSI VOLONTARI PER IL SERVIZIO CIVILE 20 11/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 53 Quando il gioco è sano e aiuta ad educare 21 salute e assistenza 11/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 42 In piazza per controllare lo stato di salute 22 volontariato 11/09/2018 Avvenire Pagina 10 Il medico del Cuamm sopravvissuto nell' aereo precipitato 23 11/09/2018 Avvenire Pagina 11 PAOLO LAMBRUSCHI «Recuperare il senso di comunità» 24 11/09/2018 Avvenire Pagina 18 CATERINA MACONI Crescono gli investimenti nella ricerca e sviluppo Nonostante i nostri... 26 11/09/2018 Avvenire (Diocesane) Pagina 39 «Questi giorni di festa rafforzino il dialogo» 28 11/09/2018 Corriere della Sera Pagina 7 «Incontriamoci in volontariato». L' appuntamento è per... 30 11/09/2018 Corriere della Sera Pagina 13 PAOLO FOSCHINI Ma quel volontariato è davvero... In volontario? 31 11/09/2018 Corriere della Sera Pagina 13 Melissa Marchetto: «Basta offrire quel che si sa fare» 33 11/09/2018 Corriere della Sera Pagina 16 Raccontare l'Hiv oltre lo stigma 34 11/09/2018 Corriere della Sera Pagina 17 «Costruiamo il futuro» premia lo sport di base 35 11/09/2018 Corriere della Sera Pagina 17 Le associazioni fanno rete 36 11/09/2018 Corriere della Sera Pagina 17 Volontassociate a Bologna Generare sviluppo sociale (e combattere lo... 37 11/09/2018 Corriere della Sera Pagina 23 La t-shirt che fa bene (non solo a chi l' indossa) 38 11/09/2018 Corriere della Sera Pagina 28 «Ci mettiamo la faccia» La campagna (virale) per Città... 40
11/09/2018 Corriere della Sera Pagina 45 Daniele Sparisci La parabola del Cinghialotto tra volontariato e tanti litigi 42 11/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 19 Adempimenti contabili 44 11/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 19 Coordinamento tra norme civilistiche e fiscali 45 11/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 19 Proroga adeguamenti statuti 46 11/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 19 a cura diGabriele Sepio Terzo settore, rendiconto light per entrate... 47 11/09/2018 Italia Oggi Pagina 30 GIOVANNI GALLI Statuti, c' è più tempo 49 11/09/2018 La Repubblica Pagina 6 ROBERTO PETRINI Ipotesi mini-sussidio 300 euro al mese a 4 milioni di persone 51 11/09/2018 La Repubblica Pagina 54 L' evento Camminate per rinforzare la mente 53
11 settembre 2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
11 settembre 2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
11 settembre 2018 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
10 settembre 2018 Cesena Today ambiente e protezione civile Rifiuti abbandonati, l' invito: "Non fate solo foto, ma 'arruolatevi' nelle Gev" L' invito del presidente delle Gev Massimiliano Bianchi: "Chi vuole attivarsi in prima persona per contrastare il fenomeno dell' abbandono rifiuti, noi lo aspettiamo" Rimboccarsi le maniche tutti per contrastare il fenomeno dell' abbandono dei rifiuti per strada. Se da una parte fioccano le segnalazioni da parte dei lettori con fotografie scattate coi cellulari e inviate ai media, c' è da dire che nel primo semestre del 2018 sono state 94 le sanzioni comminate per queste violazioni (di cui 64 già pagate per un importo di 8.102 euro), contro la sessantina di verbali elevati nello stesso periodo dello scorso anno. Insomma, una linea dura, resa possibile anche grazie la scelta, a Cesena, di aver affidato questi compiti alle Guardie ecologiche volontarie. Per cui, oltre a scattare foto, l' invito del presidente delle Gev Massimiliano Bianchi: "Chi vuole attivarsi in prima persona per contrastare il fenomeno dell' abbandono rifiuti, noi lo aspettiamo, ma probabilmente è più facile stare a guardare e lamentarsi, visto che l' atteso corso di formazione Gev 2018 non partirà per mancanza di iscritti. Come volevasi dimostrare". C' è anche da dire che il corso non è stato adeguatamente pubblicizzato. Dalle Gev si ricorda che "l' abbandono dei rifiuti è un fenomeno che esiste da molti anni e questo Raggruppamento Gev, presente nel cesenate sin dal 1989 ne è testimone, visto le competenze di vigilanza. L' Amministrazione Comunale, la Polizia Municipale e le GEV hanno sempre promosso ogni azione al contenimento del fenomeno. A nostro avviso un grande aiuto può venire proprio dal cittadino, nel momento in cui invece di limitarsi ad esprimere le proprie denunce pubbliche, si assume la propria responsabilità comunicando agli Enti competenti, ogni informazione che possa far risalire al trasgressore. Numeri di targa, segnalazioni immediate e telefoniche o denunciando in prima persona la presenza o la conoscenza nel proprio circondario, di reiterati abbandoni. Parliamo di responsabilità civica e senso di collaborazione per agevolare il compito degli "addetti ai lavori", ivi compresi i volontari come le GEV che mettono in campo le loro disponibilità ed il loro tempo". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
11 settembre 2018 Pagina 6 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile IN PIAZZA SAFFI Lotta contro il cancro gastrico Una mostra racconta i progressi FORLÌ È stata inaugurata ieri nei locali di proprietà della Fondazione Cassa dei Risparmi in piazza Saffi, 52, la mostra sul cancro gastrico, ideata dal dottor Paolo Morgagni, che si protrarrà fino a sabato prossimo in coincidenza con la due giorni (13- 14 settembre) del congresso internazionale dedicato proprio alle nuove frontiere nel trattamento e cura di questa temibile patologia. La mostra sarà aperta dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19 e nelle serate di mercoledì, giovedi e venerdì, dalle 20.30 alle 22.30. «L' obiettivo-ricordano i promotori-è mostrare come l' ospedale abbia migliorato i propri standard di qualità. Tutti i reparti coinvolti nel trattamento della neoplasia presenteranno i pro gressi degli ultimi 40 anni sotto forma di poster». Di pomeriggio, poi, sarà possibile visitare un laboratorio chirurgico -didattico, allestito in collaborazione con gli infermieri della sala operatoria e le Guardie ecologiche volontarie, per vedere gli strumenti utilizzati quotidianamente e comprendere il trattamento chirurgico e la ricostruzione del tratto intestinale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
11 settembre 2018 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile CIVITELLA ESERCITAZIONE CON VOLONTARI Terremoto, simulazione con la Protezione civile SI È SVOLTA nei giorni scorsi a Civitella una esercitazione di Protezione civile c o n l a simulazione di un evento sismico di 5° grado. Dall' attivazione del centro operativo all' evacuazione, fino alla verifica - da parte di polizia municipale, tecnici comunali e vigili del fuoco - delle unità immobiliari inagibili ed eventuali crolli, i volontari, i tecnici e i cittadini hanno affrontato nel concreto tutte le fasi che seguono un sisma. «ABBIAMO seguito alla lettera i protocolli stabiliti dalla Protezione civile regionale - precisa Gilberto Zanetti dell' associazione Il Molino che ha collaborato attivamente alle operazioni -: dall' intervento sanitario ai soccorsi presso un allevamento intensivo di animali crollato parzialmente con l' intervento dei veterinari dell' Ausl, fino all' istituzione di un campo mobile, alla ricerca di persone disperse con gruppo cinofili e allo spegnimento di incendi». Il commento finale tocca al sindaco Claudio Milandri: «Una esperienza positiva, l' abbiamo fatta per testare la reazione della macchina comunale e per vedere come tutti gli enti coinvolti reagiscono ad un evento calamitoso. Le criticità non sono mancate e in particolare la scarsa partecipazione dei cittadini. In collaborazione con il 118 abbiamo testato la macchina dei soccorsi nella gestione di una maxi emergenza verificando la sinergia tra il 118 e le associazioni di volontariato. Nel ringraziare tutti i partecipanti, voglio esprimere un encomio particolare a Daniele Nunziatini del 118 che ha partecipato con me alla organizzazione e al gruppo di volontariato di protezione civile Il Molino». Oscar Bandini © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
10 settembre 2018 Cesena Today csv e scenario locale Vigilanza estiva, il bilancio della Municipale: oltre mille le pattuglie messe in campo I servizi sono stati rafforzati tra luglio e agosto in seguito all' ordinanza adottata lo scorso giugno dalla Questura di Forlì-Cesena Sono state 1111 le pattuglie impiegate dalla Polizia Locale di Cesena-Montiano nell' ambito del potenziamento dei Servizi di prevenzione generale e controllo del territorio della provincia nei mesi di luglio e agosto. I servizi sono stati rafforzati in seguito all' ordinanza adottata lo scorso giugno dalla Questura di Forlì-Cesena per garantire le attività di prevenzione-repressione delle infrazioni al Codice della Strada, del fenomeno infortunistico connesso alle "stragi del sabato sera", delle contraffazioni dei marchi e dell' abusivismo commerciale. Relativamente al controllo del territorio sono state impiegate 536 pattuglie per un totale di 1392 unità operanti: durante le attività sono state denunciate 20 persone, controllati 3270 veicoli e registrate 2 denunce di furto. Nello stesso periodo, gli interventi di contrasto all' immigrazione clandestina hanno portato all' identificazione e accompagnamento di una persona priva di documenti. Il fenomeno di persone che bivaccano e dormono all' aperto, nonostante continui ad intensificarsi, è tenuto sotto monitoraggio dal Nucleo Polizia Sociale, che opera in rete con i servizi sociali e altre associazioni di volontariato e accoglienza. Ad occuparsi della prevenzione e della repressione degli illeciti stradali sono state 451 pattuglie operanti sul territorio dal lunedì al venerdì, per un totale di 1163 unità impiegate e 220 posti di controllo attuati. Sessanta le sanzioni elevate, di cui la maggior parte riguardanti il mancato uso di cinture (24 casi) e l' utilizzo di telefonini alla guida (24 casi). Per contrastare le stragi del sabato sera, la Polizia è stata impegnata in una particolare azione di controllo nelle giornate di sabato e domenica con 55 pattuglie per un totale di 139 unità. Una cinquantina i posti di controllo attuati e 11 le sanzioni elevate, principalmente per il mancato utilizzo di cinture alla guida. Un capitolo a sé è rappresentato dalla Polizia Commerciale e Annonaria, che nei mesi di luglio e agosto 2018 ha controllato 95 pubblici esercizi per rumorosità ed effettuato 89 controlli di attività commerciali, oltre ad aver predisposto 50 controlli per somministrazione di alcol a minori. Relativamente all' abusivismo commerciale e alla contraffazione dei marchi, non sono stati effettuati sequestri penali e amministrativi, nonostante le 69 pattuglie impegnate. La motivazione di questa Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 7
10 settembre 2018 Cesena Today
11 settembre 2018 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale SALA XC PACIFICI Mostra fotografica per "La Rete Magica" Inaugurerà oggi pomeriggio alle 18 nella saletta XC Pacifici la mostra fotografica di Moreno Diana promossa in occasione del decennale dell' associazione "La Rete Magica Odv Amici per l' Alzheimer e il Parkinson" di Forlì. L' allestimento si potrà visitare fino a lunedì 17 settembre dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. L' ingresso è libero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
11 settembre 2018 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale INCONTRO PUBBLICO Servizio civile Tante opportunità Si svolgerà domani mattina a partire dalle 9.30 nella sala ex consiglio della Provincia in piazza Morgagni, l' incontro dal titolo "Servizio civile: un mondo di opportunità", promosso d a l Coordinamento provinciale Enti servizio civile (Copresc). Nell' occasione si presenteranno i progetti rivolti a giovani tra i 18 e 28 anni, che potranno partecipare al bando. Nel dettaglio saranno presenti: Comune di Forlì e Unione dei Comuni, Avsi, Ior, Admo, Associazione San Martino, Aism, Anffas, Arci, Gli Elefanti, Consorzio solidarietà sociale, Papa Giovanni XXIII, Caritas, coop Equamente e "La Rete Magica". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
11 settembre 2018 Pagina 13 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Estate di controlli potenziati per la polizia locale «Stranieri clandestini e persone senza dimora tra le priorità delle 1.111 pattuglie nel periodo» CESENA Sono state 1.111 le pattuglie impiegate dalla Polizia Locale di Cese na- Montiano nell' ambito del potenziamento dei Servizi di prevenzione generale e controllo del territorio della provincia nei mesi di luglio e agosto 2018. I servizi sono stati rafforzati in seguito all' ordinanza adottata lo scorso giugno dalla Questura per garantire le attività di prevenzione -repressione delle infrazioni al Codice della Strada, del fenomeno infortunistico connesso alle "stragi del sabato sera", delle contraffazioni dei marchi e dell' abusivismo commerciale. In zona sono state impiegate 536 pattuglie per un totale di 1.392 unità operanti: durante le attività sono state denunciate 20 persone, controllati 3.270 veicoli e registrate 2 denunce di furto. Nello stesso periodo, gli inter venti di contrasto all' immigrazione clandestina hanno portato all' identificazione e accompagnamento di una persona priva di documenti. Il fenomeno di persone che bivaccano e dormono all' aperto, nonostante continui ad intensificarsi, è tenuto sotto monitoraggio dal Nucleo Polizia Sociale, che opera in rete coni servizi sociali e altre associazioni di volontariato e accoglienza. Ad occuparsi della prevenzionee della repressione degli illeci ti stradali sono state 451 pattuglie operanti sul territorio dal lunedì al venerdì, per un totale di 1.163 unità impiegate e 220 posti di controllo attuati. Sessanta le sanzioni elevate, di cui la maggior parte riguardanti il mancato uso di cinture (24 casi) e l' utilizzo di telefonini alla guida (24 casi). Per contrastare le stragi del sabato sera, la Polizia è stata impegnata in una particolare azione di controllo nelle giornate di sabato e domenica con 55 pattuglie per un totale di 139 unità. Una cinquantina i posti di controllo attuati e 11le sanzioni elevate, principalmente per il mancato utilizzo di cinture alla guida. Un capitolo a sé è rappresentato dalla Polizia Commerciale e Annonaria, che nei mesi di luglio e agosto 2018 ha controllato 95 pubblici esercizi per rumorosità ed effettuato 89 controlli di atti vità commerciali, oltre ad aver predisposto 50 controlli per somministrazione di alcol a minori. Relativamente all' abusivismo commerciale e alla contraffazione dei marchi, non sono stati effettuati Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 11
11 settembre 2018 Pagina 13 Corriere di Romagna
11 settembre 2018 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale La "2 x Bene" porta nuove asfaltature e valorizza il binomio bicicletta -donna Squadra di organizzatori al lavoro per l' evento del 15 e 16 settembre Premio anche rosa e scorciatoia LONGIANO Preparativi frenetici per la 18ª edizione della "2 x Bene", con alcune novità, che mirano in particolare a valorizzare le pedalatrici. Strade asfaltate di fresco La Provincia di Forlì -Cesena ha asfaltato nei giorni scorsi i tratti di propria competenza del circuito utilizzato per la corsa. Erano i più rovinati. Il Comune di Longiano aveva sollecitato l' apposito servizio provinciale per mettere in sicurezza le due strade: una che dal capoluogo scende a Savignano e un' altra che scende verso Cesena. Soddisfatti i residenti: qualcuno sui social propone scherzosamente di «variare ogni anno il percorso per portare la sistemazione dell' asfalto su tutto in territorio. Team organizzativo Da alcune serate la macchina or ganizzativa della corsa benefica a cronometro in programma il 15 e 16 settembre si sta ritrovando nella sala comunale Pertini. Lunedì scorso, ha ricevuto la visita anche del sindaco Ermes Battisti ni e del suo vice Mauro Graziano. Fin dal 2010, la "2 xbene"è stata organizzata, oltre che dai volontari longianesi guidati dal vulcanico Roberto Landi, dal gruppo "Fausto Coppi" di Cesenatico, già organizzatore della Nove Colli. Ilpresidente Alessandro Spada spiega di «condividere gli stessi ideali, ovvero passione, volontariato, solidarietà e sport. Come gruppo ciclistico "Fausto Coppi" di Cesenatico ci fa piacere aiutare quattro associazioni del territorio: due di Longiano, una di Roncofreddo e una di Cesenatico». «Un' iniziativa nobile» La manifestazione unisce sport, solidarietà, volontariato e quest' anno diventa maggiorenne. «È evento nobile per la comunità commenta il sindaco Battistini Attira cicloamatori, appassionati e grandi personaggi del mondo della bicicletta passato e presente. Ma soprattutto fa vincere la solidarietà». Oltre alla corsa a coppie c' è la classica "Tutti per Bene" della domenica mattina organizzata dalla Medinox. mentre la cronometro a coppie "2 x Bene" si svolge nel pomeriggio. Il ricavato delle due manifestazioni saranno interamente devoluti a quattro associazioni della Romagna: Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 13
11 settembre 2018 Pagina 43 Corriere di Romagna
10 settembre 2018 Forli Today csv e scenario locale Bullismo a scuola, bambini balbuzienti tre volte più a rischio: "Ecco come aiutarli" La riapertura delle scuole può essere motivo di ansia per tanti ragazzi, ma per alcuni di più se si considera che ben oltre la metà dei ragazzi tra gli 11 e i 17 anni ha subito almeno un episodio offensivo La riapertura delle scuole può essere motivo di ansia per tanti ragazzi, ma per alcuni di più se si considera, come rilevato da un rapporto dell' Istat, che ben oltre la metà dei ragazzi tra gli 11 e i 17 anni ha subito almeno un episodio offensivo, non rispettoso o violento da parte di altri ragazzi nel corso dell' ultimo anno. Nel 6% dei casi la derisione è causata dall' aspetto fisico e/o il modo di parlare, tanto che i bambini con disturbi specifici del linguaggio, tra cui la balbuzie, sono tre volte più a rischio di bullismo. A volte, nei bambini della scuola primaria, l' ansia può essere attribuita alla separazione dalle figure parentali, ma spesso la paura è condizionata da esperienze relazionali sgradevoli che hanno minato autostima e sicurezza sociale dei ragazzi. "Si tratta - spiega Gabriella Pozzobon, Presidente della Società Italiana di Medicina dell' Adolescenza - di un' epidemia globale, la cui reale dimensione, a causa della scelta prevalente delle vittime di non denunciare, per vergogna o paura di ritorsioni, è in larghissima misura sommersa: si stima infatti che i casi reali siano almeno 25 volte quelli segnalati. Come risulta da una recente meta-analisi che ha preso in considerazione 80 studi, si osserva un abbassamento dell' età dei bulli, con molti casi già nei primi anni delle elementari. Il diffondersi del 'cyberbullismo' o 'bullismo online', che permette di superare le barriere spazio-temporali raggiungendo il vasto pubblico del web (interessa il 10-15% dei ragazzi di 11-19 anni), sta ulteriormente ampliando i confini del disagio". "La balbuzie con l' evidente fatica nel parlare, a volte associata anche a spasmi facciali o movimenti involontari - dice Valentina Letorio, neuropsicologa specialista nel trattamento rieducativo della balbuzie - attira l' attenzione degli altri e può far diventare il ragazzo che balbetta un facile bersaglio di scherno e derisioni. Questa situazione si aggrava ulteriormente se si considera che la balbuzie può portare al ritiro e all' isolamento sociale per limitare le occasioni di confronto e di disagio, facendo così etichettare chi balbetta come un elemento debole. Inoltre, lo squilibrio tra bullo e vittima è ancora più evidente se si considera la consapevolezza del giovane che balbetta alla maggiore derisione che avrebbe una sua eventuale Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 15
10 settembre 2018 Forli Today
10 settembre 2018 Forli Today csv e scenario locale Servizio Civile Universale, diversi incontri per presentare i progetti in partenza Il servizio civile è un' esperienza umana di solidarietà ed occasione di crescita personale, oltre che di partecipazione attiva. In occasione dei Bandi 2018 per la selezione di volontari d a i m p i e g a r e i n progetti d i SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE in Italia e all' estero sono organizzati degli incontri di presentazione dei progetti attivi sulla provincia di Forlì-Cesena. Scadenza domande 28 settembre 2018. Il servizio civile è un' esperienza umana di solidarietà ed occasione di crescita personale, oltre che di partecipazione attiva. I progetti di servizio civile prevedono la realizzazione di azioni di inclusione sociale e di coinvolgimento dei giovani negli interventi sociali e culturali progettati da enti pubblici e privati. I giovani interessati potranno conoscere i progetti attivi sulla provincia di Forlì-Cesena negli incontri informativi che si terranno: - MERCOLEDÌ 12 SETTEMBRE 2018 ore 9:30 presso Sala Ex Consiglio della Provincia di Forlì- Cesena - Piazza Morgagni, 9 Forlì. Presenteranno i Progetti di servizio civile in Italia le seguenti organizzazioni: Comune di Forlì, Unione dei Comuni della Romagna Forlivese, Fondazione AVSI, ADMO, Associazione G l i E l e f a n t i , Associazione S a n M a r t i n o Centro d i Solidarietà, Istituto Oncologico Romagnolo, ANFFAS Forlì, ARCI Servizio Civile Forlì, ARCI Servizio Civile Cesena, AISM, Consorzio di Solidarietà Sociale, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Caritas Forlì-Bertinoro, Cooperativa Equamente, Associazione La Rete Magica. Presenteranno i progetti di Servizio Civile all' estero le seguenti organizzazioni: Fondazione AVSI, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII Presenterà l' opportunità del Servizio Volontario Europeo: Consorzio di Solidarietà Sociale - VENERDÌ 14 SETTEMBRE 2018 ore 16.30 presso Ass.I.Pro.V. Via Serraglio, 18 - Cesena. Presenteranno i Progetti di servizio civile in Italia le seguenti organizzazioni: AUSL della Romagna, Fondazione AVSI, Fondazione ENAIP, Associazione Homoviator, ARCI Servizio Civile Cesena, AISM, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, CARITAS Cesena - Sarsina, Fondazione Sacro Cuore, Cooperativa Equamente, Cooperativa LIBRA. Presenteranno i progetti di Servizio Civile all' estero le seguenti organizzazioni: AVSI, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII. - MERCOLEDÌ 19 SETTEMBRE 2018 ore 16.30 presso Biblioteca di Palazzo Vendemini, Corso Vendemini, 67 - Savignano sul Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 17
10 settembre 2018 Forli Today
11 settembre 2018 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale FOTOGRAFIA Apre la mostra Movi-menti SARÀ INAUGURATA oggi la mostra fotografica 'Movi-menti: la Rete muove il corpo e la mente', di Moreno Diana (ore 18, Sala XC Pacifici, piazza Saffi 8). La rassegna è allestita in occasione del decennale della Rete Magica Amici per l' Alzheimer e il Parkinson ed il suo impegno per portare sostegno e aiuto alle persone malate ed ai loro familiari. Sarà visitabile fino a lunedì 17 settembre dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
11 settembre 2018 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale PARCO CERCANSI VOLONTARI PER IL SERVIZIO CIVILE IL PARCO ha pubblicato un bando per la selezione di volontari d a i m p i e g a r e n e l 'servizio civile universale' (SCU) in Italia e all' estero. Sono stati sviluppati progetti per cinque posti (due a Santa Sofia e tre a Pratovecchio). Domande fino al 28 settembre per giovani dai 18 ai 29 anni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
11 settembre 2018 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Quando il gioco è sano e aiuta ad educare AREE 'gioco gigante', gare di pittura di soldatini e nuovi prototipi di giochi di ruolo: nella città manfreda torna 'Faenza ludens'. Sabato e domenica Faenza sarà nuovamente la regina del gioco 'sano'. A Palazzo delle Esposizioni è in programma la sesta edizione 'dell' unica fiera del gioco in Romagna' come sottolineano gli organizzatori. Al primo e secondo piano dell' area espositiva di corso Mazzini gli appassionati avranno di che scegliere tra le decine e decine di possibilità per soddisfare la loro voglia di giocare tra mostre, wargames, giochi in scatola e molto altro. Arriveranno oltre 20 associazioni ludiche, 15 tra espositori ed editori e si giocheranno 10 tornei nelle sette aree tematiche. Nel corso del festival un' area sarà dedicata alla mostra di Lego, ma ci saranno anche contest dedicati ai professionisti del 'pennello' che porteranno in mostra e faranno vedere la perizia e la cura che è richiesta per dipingere delle miniature o tavole storiche; non mancherà un contest dedicato agli inventori dei giochi di ruolo. Insomma una scorpacciata di tutto quello che ruota attorno al gioco, «quello sano e non quello d' azzardo» sottolinea Edoardo Bastianini, direttore artistico della manifestazione. «Siamo un gruppo di volontari e per gioco mettiamo in piedi questo evento, con budget davvero risicatissimi. Il nostro scopo è diffondere la cultura del gioco che ha risvolti didattici e sociali». Tra le novità di questa edizione l' area dedicata ai giochi 'in grande'. Ci si potrà cimentare su un enorme tracciato del Gioco dell' oca o con bastoncini enormi per sfidarsi nello Shangai. Lo scorso anno i visitatori sono stati circa 2500, «un numero considerevole - chiude Bastianini - visto che si tratta di un evento fatto da volontari e per appassionati e non a fini commerciali». L' ingresso alla manifestazione è gratuita. Orari: sabato dalle 14 alle 24 e domenica dalle 10 alle 20. Informazioni su tornei e altro alla pagina Facebook di Faenza Ludens 2018 oppure chiamando il 349 3441810. (Nella foto l' edizione 2017). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
11 settembre 2018 Pagina 42 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) salute e assistenza CROCE ROSSA ITALIANA DA DOMANI A SABATO DAVANTI AL DUOMO In piazza per controllare lo stato di salute LE INFERMIERE Volontarie del Comito di Croce Rossa Italiana di Cesena, dopo avere svolto attività di controllo dello stato di salute e di prevenzione sulla nostra riviera nel periodo estivo, da domani a sabato allestiranno un gazebo in Piazza Giovanni Paolo II (davanti al Duomo di Cesena) per la misurazione dei parametri vitali, pressione, saturazione, glicemia e colesterolo. Il servizio, totalmente gratuito, sarà attivo dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30. Tutti sono invitati a controllare lo stato di salute e a seguire le linee guida per la prevenzione che saranno distribuite. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
11 settembre 2018 Pagina 10 Avvenire volontariato Il medico del Cuamm sopravvissuto nell' aereo precipitato PADOVA È stato trasferito ieri a Nairobi il dottor Damiano Cantone, giovane medico di Catania che è tra i pochi superstiti della tragedia aerea avvenuta nella mattinata di domenica 9 settembre a Yirol, cittadina a circa 300 km a nord di Juba, capitale del Sud Sudan. Il medico, che fa parte dell' Ong cattolica di volontariato internazionale Cuamm-Medici con l' Africa di Padova, era imbarcato su un piccolo aereo proveniente appunto da Juba e precipitato probabilmente a causa della nebbia nel lago adiacente alla pista di atterraggio. A bordo c' erano 21 passeggeri e ci sono state 18 vittime, tra cui 4 bambini, un operatore della Croce rossa e il vescovo anglicano; altri due bambini e il dottor Cantone si sono miracolosamente salvati e sono stati aiutati dai pescatori locali, a bordo di canoe, a uscire dal relitto. Sono stati poi i colleghi dell' ospedale che stava raggiungendo per la sua prima missione all' estero a soccorrere il giovane medico siciliano, che ha subìto dei traumi - inevitabili vista la violenza dell' impatto - ma non è mai stato in pericolo di vita, è cosciente e in buone condizioni generali. Un elicottero della missione Unmiss lo ha poi trasferito a Juba, dove la coordinatrice del Cuamm - in collegamento con l' Unità di Crisi della Farnesina e l' ambasciata italiana ad Addis Abeba - lo ha preso in carico e l' ha accompagnato a Nairobi; lì il ferito viene sottoposto ad approfondimenti diagnostici. «Insieme al sollievo per Damiano - ha scritto in una nota don Dante Carraro, direttore dell' Ong padovana - per la sua famiglia e per la famiglia del Cuamm di cui fa parte, grande è stato il dolore per le vittime. Sono nomi che nei nostri giornali non fanno notizia: sono persone, famiglie, vite spezzate di fronte alle quali restiamo in silenzio con una preghiera e un pensiero». RIPRODUZIONE RISERVATA La storia I rottami dell' aereo caduto in Sud Sudan. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
11 settembre 2018 Pagina 11 Avvenire volontariato «Recuperare il senso di comunità» Rossini (Acli): il terzo settore crea opportunità, senza fare nessun affare La povertà? Il reddito di inclusione è già una politica di tipo strutturale Provare a ricomporre le due fratture della società italiana, quella generazionale e quella economica e sociale ripartendo dalle periferie e animando le città. E senza pudori nell' affrontare la questione più divisiva e strumentalizzata, i migranti. La stagione delle Acli riparte da Trieste, dove da giovedì 13 a sabato 15 si daranno appuntamento 500 dirigenti per il tradizionale incontro nazionale, l' appuntamento annuale con cui le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani indicano la direzione. Prevista la partecipazione di tre esponenti dell' opposizione - Graziano Delrio, Mariastella Gelmini e Roberto Speranza - e del premier Giuseppe Conte, cui le Acli porteranno alcune proposte di legge in tema di formazione lavoro, previdenza e fisco. Con il presidente aclista Roberto Rossini, bresciano, classe 1964, docente di diritto e metodologia della ricerca sociale, partiamo dal tema dei migranti. «Che non sono un' emergenza - premette -. Lo ripetiamo da 20 anni. Forse è il caso di uscire dalla logica emergenziale ed entrare in quella dell' opportunità». Quale sarebbe? Mi pare ci siano fenomeni demografici e legati al mondo del lavoro che, se gestiti in modo intelligente, consentirebbero di cogliere il tema come opportunità. L' alternativa è coglierlo solo nel suo aspetto problematico ed enfatizzarlo, ma questo allontana le occasioni di inclusione, che è un grande tema, rischiando di risvegliare parole d' ordine sbagliate. Bisogna essere netti sui diritti umani e realisti. Verrebbe da usare una frase manzoniana: occorrono cure e destrezza. Abbiamo a che fare con esseri umani di cui dobbiamo prenderci cura, la destrezza sta nel gestire un fenomeno che c' è dalla storia del mondo. A me pare che emerga solo il lato problematico, strumentalizzato per ottenere consensi. «Prima gli italiani» è lo slogan di chi strumentalizza. Per le Acli, che si occupano di problemi sociali sin dalla fondazione, che senso ha? Ovviamente nessuno. Siamo tutti uguali e tutti figli di Dio, ogni essere umano è tale senza distinzioni. Facciamo da sempre politiche per gli italiani, la stragrande maggioranza: scuola, sanità, previdenza, assistenza, infrastrutture. Si tratta di capire come l' immigrazione possa essere fenomeno coerente con quel che facciamo da tempo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 24
11 settembre 2018 Pagina 11 Avvenire
11 settembre 2018 Pagina 18 Avvenire volontariato La ricerca Crescono gli investimenti nella ricerca e sviluppo Nonostante i nostri ritardi Gli ultimi dati Istat a disposizione, anno 2016, indicano che la spesa per ricerca e sviluppo in Italia è cresciuta, arrivando a 23,2 miliardi. Imprese, istituzioni pubbliche e private ed enti non profit vi hanno investito il +4,6% sul 2015. Le previsioni per gli anni successivi sono positive: per il 2017 i dati preliminari indicano un aumento della spesa per ricerca e sviluppo pari all' 1,8% a valori correnti sia nelle imprese sia nelle istituzioni pubbliche. Ancora meglio le previsioni fornite da imprese e istituzioni per il 2018, che confermano un ulteriore aumento della spesa in R&S del +3,4% sul 2017. Se a questi dati si aggiungono quelli che ieri l' Ad di Ey, Donato Iacovone, e il presidente di Ipsos, Nando Pagnoncelli, hanno comunicato sulla digital transformation, quello che emerge è un Paese che - nonostante un ritardo complessivo, soprattutto sul fronte digitale - investe per crescere. Le aziende si stanno muovendo (lentamente) verso la digitalizzazione, riflesso di una società dove tutti familiarizzano sempre di più con internet, utilizzato ogni giorno da un italiano su due. «La tecnologia in cui le imprese hanno investito maggiormente in termini di acquisti nell' ultimo triennio riguarda l' area della sicurezza informatica per il 45%, seguita dalle applicazioni web e mobile al 28%», spiega Pagnoncelli. Continuano a essere meno numerose le aziende che «hanno effettuato acquisti in iot, big data, robotica, stampa 3d», ovvero la cosiddetta terza wave della digitalizzazione. «Spesso questo tipo di investimenti viene rimandato perché non è chiaro il ritorno», motiva Iacovone. Anche se poi le aziende che hanno implementato una strategia di trasformazione digitale riconoscono un ritorno superiore alle aspettative per il 90%. Percentuale che sale fino al 97% per le aziende giovani, «dove c' è maggiore cultura digitale». Rispetto alla media europea, le possibilità di crescita in campo digitale sono comunque ampie. Il livello di digitalizzazione delle imprese italiane è infatti complessivamente basso o molto basso, soprattutto tra le piccole, mentre è aumentato significativamente nelle grandi, dove il 48% ha un livello alto o addirittura molto alto. Il digitale e la tecnologia fanno meno paura, nella quotidianità come nel business, la ricerca cresce. Anche se in Europa siamo sempre all' inseguimento, c' è un ottimismo palpabile che ha ricadute sugli indici di fiducia tra la popolazione e le aziende sul futuro del Paese. RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 26
11 settembre 2018 Pagina 18 Avvenire
11 settembre 2018 Pagina 39 Avvenire (Diocesane) volontariato DAI PALAZZI ALLE STRADE «Questi giorni di festa rafforzino il dialogo» Il pensiero del Prefetto di Reggio Calabria, Di Bari, che da due anni vive i giorni delle festività patronali Un' opinione radicata nel forte rigore istituzionale ma anche in una profonda devozione all' Avvocata DIMICHELEDI BARI * L a ricorrenza della festa della Patrona è forse quella che tra le tante che scandiscono la vita della Città si ricorda meglio e per l' intera esistenza. E non soltanto perché legata ad una dimensione religiosa, ma anche per il suo significato civico che assume e per essere la festa di tutti i cittadini. Quasi a suggellare e costituire l' identità ed un sicuro riferimento di un popolo che si ritrova per consolidare un esercizio di pietà popolare che aggrega e raduna una folta schiera di persone che accompagna il simbolo religioso. Il tempo, che nel suo percorso rinnova anche i connotati fisici delle persone, quest' anno, seppur con occhi diversi, ci fa guardare alla festa di Santa Maria Madre della Consolazione con immutata speranza. Per un attimo però ci piacerebbe conoscere le impressioni che l' Effigie della Consolazione ha della sua comunità civica e religiosa. Da secoli percorre le strade affollate di Reggio Calabria e guarda alle famiglie, cercando di comprendere le sue fatiche, le sue ansie, i suoi bisogni, oltre che le sue aspettative. Ma è stata anche la testimone di una società in cui la presenza di agguerrite cosche 'ndranghetiste ha inesorabilmente frenato lo sviluppo. Oggi il simbolo identitario per antonomasia dei cittadini reggini intende proprio spronare tutti a fare memoria di una storia ancorché esaltante per un cambio di passo capace di farsi carico dei lontani e degli esclusi. Non fosse altro per la primavera di tante associazioni di volontariato che riescono a portare un sorriso dappertutto; per la consapevolezza delle istituzioni che avvertono il peso delle nuove responsabilità e delle impellenti sfide per la crescita di un territorio sin dall' eternità intriso di bellezza e di fascino; per la forza evocativa delle innumerevoli battaglie giudiziarie vinte dalla magistratura nei confronti della ndrangheta con il fondamentale contributo degli uomini e delle donne in divisa. Per alcuni versi, la festa è di tutti perché c' è chi intravvede in essa il mito ed un complesso rituale che trascende la realtà. Una inesauribile fonte di richieste e di protezione che coinvolge ogni corpo sociale, credenti e non credenti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 28
11 settembre 2018 Pagina 39 Avvenire (Diocesane)
11 settembre 2018 Pagina 7 Corriere della Sera volontariato «Incontriamoci in volontariato». L' appuntamento è per venerdì 14 settembre alle 18. «Incontriamoci in volontariato» . L ' appuntamento è per venerdì 14 settembre alle 18.30: l' Associazione xVivaio (www.associazionexvivaio.com) organizza a Milano l' Aperitivo del Volontariato alla «Locanda alla mano» di piazza del Cannone, al Sempione. L' evento è l' occasione per conoscere i giovani (e avvicinarne altri) coinvolti nel progetto lanciato dall' associazione per favorire l' inclusione di ragazzi con bisogni speciali: gruppi di adolescenti incontrano periodicamente un coetaneo con diversa abilità, promuovendo la relazione d' aiuto tra pari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 30
11 settembre 2018 Pagina 13 Corriere della Sera volontariato Ma quel volontariato è davvero... In volontario? Ettore, neolaureato con impiego provvisorio da fattorino, nel consegnare una lettera in un ospedale incontra la giovane specializzanda Giulia e se ne innamora perdutamente. Per conquistarla cerca un pretesto che gli consenta di tornare in corsia più volte che può e si finge volontario di una onlus promotrice di un contest musicale a beneficio dei malati, il talent «Special Stage». Diventerà volontario per davvero? La conquisterà? Ecco: una puntata dopo l' altra e per cinque puntate, tra parecchi colpi di scena, comicità surreale, apparizioni di numerosi veri cantanti, musicisti, attori, nomi importanti dello spettacolo italiano, questo è quanto si scoprirà nel corso della web serie InVolontario dal 17 settembre su mtv.it e su tutti i canali social di Mtv oltre che su corriere.it: un po' reality e un po' fiction, di produzione indie come il grosso della colonna sonora, tutta girata all' Istituto nazionale dei tumori, per far passare soprattutto ai ragazzi e soprattutto a coloro che l' universo del volontariato non lo hanno mai incrociato l' assai semplice verità in base alla quale per fare il volontario non serve il sacro fuoco, basta molto meno, basta poco, basta dire sì e forse anzi ancora meno, basta dire perché no. La presentazione ufficiale, dopo l' anteprima del trailer vista al Magna Graecia Film Festival di Catanzaro, sarà il 16 settembre al Fuoricinema di Milano. Il tutto realizzato grazie alla collaborazione tra Officine Buone e Fondazione Cariplo, con la mediapartnership di Viacom Italia. Il cast scoppiettante è composto da un coctali di giovani attori talentuosi come Francesco Meola nel ruolo di Ettore, la cantante e youtuber Giulia Penna in quello di Giulia, e poi cantautori qui alla prima esperienza di cinema come Dario Brunori (Brunori Sas) e Roberto Dell' Era (Afterhours), o i conduttori tv Federico Russo, Marco Maccarini, Melissa Marchetto, mescolati con attori importanti quali Eleonora Giovanardi e Paolo Ruffini. «La web serie - sottolinea Sergio Urbani, direttore di Fondazione Cariplo - è uno strumento molto utile per parlare in modo diverso ai giovani e avvicinarli ai temi sociali di cui ci occupiamo. InVolontario non solo evidenzia l' importanza dell' impegno per gli altri ma valorizza il ruolo sociale della cultura anche attraverso i moderni testimonial che hanno messo a disposizione il loro talento per una buona causa. Nel corso delle puntate faranno da scenario ai protagonisti alcuni dei progetti che Fondazione Cariplo ha promosso nel corso degli anni come l' housing sociale di Via Cenni o i programmi di Ricerca scientifica. Fondazione Cariplo dal 1816 racconta la filantropia non con i numeri ma con le storie delle persone che hanno preso parte ai progetti o ne hanno usufruito proprio come alcuni dei principali Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 31
11 settembre 2018 Pagina 13 Corriere della Sera
11 settembre 2018 Pagina 13 Corriere della Sera volontariato La conduttrice nel cast Melissa Marchetto: «Basta offrire quel che si sa fare» «Il mio è un ruolo piccolo ma il messaggio che grazie a questa web serie collaboro a diffondere è grande: il volontario può farlo chiunque, non serve chissà cosa, basta offrire quello che si sa fare». Parola di Melissa Marchetto, volto di Quelli che il calcio, conduttrice radiofonica, e ora anche parte attiva del cast della web serie InVolontario dal 17 settembre su mtv.it e corriere.it: «Il mio incontro col mondo del volontariato - dice - è avvenuto diversi anni fa quando ho scoperto Officine Buone. Sentivo da tempo l' esigenza di dare una mano a qualcosa o a qualcuno ma non sapevo come. E a un certo punto, come sapessimo che ci stavamo cercando a vicenda, con Officine Buone ci siamo venuti incontro. Loro facevano Special Stage, quello della musica e della conduzione è un ambito che in qualche modo conosco, collaborare è stato naturale». Sorride e conclude: «Ho scoperto persone meravigliose che continuano a ringraziarmi a distanza di molto tempo quando invece sono io, e ogni volontario questa cosa la sa, a dover ringraziare loro: provare per credere». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 33
11 settembre 2018 Pagina 16 Corriere della Sera volontariato Salute Raccontare l'Hiv oltre lo stigma C' è un avvocato in una biblioteca che fa ricerche su Aids e discriminazioni sul lavoro. Il bibliotecario lo osserva, si avvicina e lo invita a spostarsi in un' altra sala, più appartata. La scena è tratta dal film Philadelphia, ma chissà quante volte è successo nella realtà. Era il 1993, negli Usa l' Aids era in piena diffusione e attraverso la vicenda giudiziaria di un licenziamento, il film racconta sì l' isolamento subìto, ma anche la paura diffusissima delle persone di essere contagiate. In questi 25 anni il mondo è cambiato anche sul fronte Aids: il tasso di mortalità si è abbassato vertiginosamente, le cure sono avanzate tanto da garantire una vita normale anche con il virus, ma quanti di noi lo sanno? Quanti sanno che le associazioni che si occupano di malattie sessualmente trasmissibili mettono a disposizione un test anonimo, veloce e gratuito? L' Aids resta ancora un tabù e spesso le persone che ne sono affette continuano a nascondere il proprio stato pur di non essere isolate in famiglia, sul lavoro, fra gli amici. La comunicazione della malattia è dunque importante per superare i pregiudizi sull' Hiv e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Per sensibilizzare l' opinione pubblica da anni si organizzano eventi e iniziative solidali: ora c' è anche un bando che va a premiare le migliori tre idee per la comunicazione sull' Aids assegnando 10 mila dollari ciascuna. L' ha pubblicato la piattaforma Positive Action Challenge, che ha incrociato il tema dell' Aids con i metodi di diffusione delle notizie attraverso i social network: quando siamo online, tendiamo a dar credito a notizie che ci descrivono il mondo così come crediamo che sia, restituendoci il nostro pensiero ingigantito. È una sorta di continuo effetto eco dal quale Positive Action Challenge invita ad uscire, chiamando a raccolta gli individui e le organizzazioni del Terzo settore per ideare progetti di comunicazione che sappiano coinvolgere la propria comunità raccontando la realtà per come è, al di là dei più diffusi stereotipi, adottando approcci innovativi e utilizzando le nuove opportunità messe a disposizione dal web. Per partecipare al bando bisogna registrarsi sulla piattaforma www.positiveactionchallenges.com, dove si trovano anche altre call dedicate al tema dell' Aids. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 34
11 settembre 2018 Pagina 17 Corriere della Sera volontariato Oratori e Csi «Costruiamo il futuro» premia lo sport di base C' è un esercito di volontari che garantisce lo sport di base a Milano, uomini e donne, giovani e anziani che promuovono progetti speciali o per persone disabili . Sabato alle 15 si accenderanno i riflettori su alcuni di loro, nella cornice del teatro Carcano (corso di Porta Vittoria 63), per la premiazione della seconda edizione del contest «Costruiamo il futuro Milano città metropolitana di Milano». Sono, infatti, in tutto 27 i gruppi sportivi di Milano e Provincia selezionati tra 203 associazioni sportive dilettantistiche - 108 di Milano città e 95 dalla Provincia - che avevano risposto al bando. E ben 99 di queste realtà, che partecipano per la prima volta, sono gruppi sportivi attivi negli oratori. Il premio mette a disposizione 52.000 euro in tutto: ventidue associazioni sportive riceveranno un contributo in denaro, mentre per cinque ci sarà una fornitura di materiale sportivo. Inoltre verranno consegnate 2 medaglie d' oro ai volontari più meritevoli. Il premio è stato istituto per sostenere e valorizzare associazioni e gruppi sportivi dilettantistici che, in particolare, si dedicano a bambini e ragazzi, con un impegno educativo e formativo. «Nei luoghi dove si propone lo sport si impara il valore dell' impegno - spiega Maurizio Lupi, presidente della Fondazione Costruiamo il Futuro -e della fatica, la bellezza del gioco di squadra. Lo sport è confronto leale e generoso, luogo di incontro, vincolo di solidarietà e amicizia». La Fondazione ha anche dato vita ad una «rete delle Associazioni» dedicata agli enti del Terzo settore dell' area metropolitana di Milano e della Brianza, dove associazioni e volontari potranno scambiarsi idee, consigli, supporto e informazioni utili alle loro attività. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 35
11 settembre 2018 Pagina 17 Corriere della Sera volontariato Mar Le associazioni fanno rete Il ruolo dei volontari e la creazione di reti solide tra le associazioni e gli altri attori della comunità, pubblici e privati è il tema dell' evento dedicato alle attività di promozione del volontariato del Csv «San Nicola» alla Fiera del Levante, in via Verdi a Bari, che si apre oggi. Titolo dell' incontro alla quale partecipano 140 associazioni: «Fieri di esserci! Volontari per il cambiamento». www.csvbari.com. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 36
11 settembre 2018 Pagina 17 Corriere della Sera volontariato Volontassociate a Bologna Generare sviluppo sociale (e combattere lo spreco di cibo) Torna domenica 16 settembre al Fico di Bologna «Volontassociate», festa del volontariato organizzata dal Csv Volabo. In questa VI edizione, il tema del convegno è lo sviluppo sociale generato dalle reti tra enti pubblici, privato e privato sociale. Tra i relatori confermati, Andrea Segrè della fondazione Fico presenta la case history sul riuso di eccedenze alimentari e Giorgio Casagranda, consigliere di CSVnet, parla delprogetto contro lo spreco alimentare in Trentino. www.volabo.it/volontassociate/ Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 37
11 settembre 2018 Pagina 23 Corriere della Sera volontariato A.p.e. Social Wear, la moda solidale online La t-shirt che fa bene (non solo a chi l' indossa) «Il bene genera bene», «Chi cambia sé cambia il mondo», «Tutto inizia se lo vuoi». Sono solo alcune delle frasi stampate sulle magliette di A.p.e Social Wear, piccolo marchio di abbigliamento che ha deciso di aiutare il prossimo attraverso la produzione di capi solidali. L' acronimo sta per «All people enlighted» ovvero «tutte le persone splendono». Ed è proprio l' approccio positivo alla vita ad aver spinto Alessandro Ferrari, volontario e imprenditore, a lanciare il progetto. «Mi sono detto perché non possiamo fare del bene anche con una semplice t-shirt - spiega Alessandro - da lì l' idea di affidare la produzione a una cooperativa sociale che dà lavoro a chi é svantaggiato». Disabili e persone fragili lavorano così alla creazione delle magliette, delle felpe e degli zaini che vengono venduti online tramite un e- commerce. Ad acquistare i prodotti diverse associazioni assieme ad oratori e gruppi scout.«Mi piaceva l' idea di una moda contro corrente che trasmettesse un pensiero positivo. Chi acquista porta fisicamente in giro un bel messaggio e in parallelo sostiene progetti sociali». La società reinveste infatti circa il 5 per cento dei profitti delle vendite per sostenere progetti del Terzo settore e i n particolare quelli dedicati al contrasto della povertà. «A.p.e Social Wear nasce dalla mio percorso di conversione cattolica e dal bisogno di aiutare. Prima era una normale attività profit. Oggi fa beneficenza ed è una realtà in crescita. Tanto che sto cercando soci per espandere la produzione». Per ora la forza di A.p.e sta nelle collaborazioni: dai fotografi che si occupano degli shooting, ai modelli per un giorno, fino ai volontari che distribuiscono le magliette. Con un' attenzione particolare alla comunicazione e al pubblico.«Vorremo farci conoscere di più e coinvolgere anche chi non lavora nel Terzo settore. Per questo a dicembre saremo alla Fiera dell' artigianato di Milano. Magari tra un acquisto e l' altro per Natale qualcuno avrà voglia di fare del bene». La rete spiega Alessandro è tutto. Non avendo un negozio fisico la promozione delle t-shirt è legata alle conoscenze e al passaparola sui social.«Via Facebook ad esempio raccogliamo anche i suggerimenti degli utenti. I ragazzi degli oratori in alcuni casi ci hanno commissionato addirittura delle magliette personalizzate». Per il futuro l' obiettivo di Ape Social Wear é cristallino.«É in cantiere una linea fatta al 100% di cotone organico. Sia perché vogliamo tutelare l' ambiente sia perché anche la sostenibilità è un valore per i clienti. Per la frase stiamo raccogliendo le idee, l' ambizione e farci conoscere in tutta Italia», Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 38
11 settembre 2018 Pagina 23 Corriere della Sera
11 settembre 2018 Pagina 28 Corriere della Sera volontariato «Ci mettiamo la faccia» La campagna (virale) per Città di Castello Questa è la storia di una campagna di raccolta fondi di provincia, fatta di salami vinti alle tombole, banchetti alle sagre, imprenditori che sostengono le iniziative sociali perché legate al territorio. Siamo a Città di Casello, nord Umbria, al confine tra Toscana e Marche, abbastanza lontano da tutto per non sentirsi veramente parte di qualcosa di più grande (l' assenza di infrastrutture in questo dà una grossa mano). Rimangono i «luoghi storici» di aggregazione che aiutano a dare un senso di apparenza, a far ricordare da dove veniamo e dove sarebbe giusto andare. San Giovanni in Campo, nell' omonima piazza del centro storico, è esattamente uno di questi. Costruito intorno agli anni '30 del '900 rappresenta proprio la «vecchia amica» dei tifernati (da Tifernum Tiberinum, il nome della città in epoca romana, ndr.) che li ha ospitati per il catechismo, la festa dell' Aglio e della Camomilla (di cui si è quasi persa la memoria), per giocare a calcio, per il cinema all' aperto, carnevale, gli scout, ecc.. Dall' inizio degli anni 2000, la Cooperativa Sociale Fiore Verde gestisce questa storica sede dell' associazionismo di Città di Castello e l' ha adibita a residenza per anziani. Quest' estate sono cominciati alcuni lavori di ristrutturazione, l' acquisto di mobilio nuovo ed arredi, lavori di restyling in generale, tutto nell' ottica di far sentire i nostri «ragazzi» sempre come se fossero a casa loro! Da qui la Campagna di raccolta fondi «Aiuta una vecchia amica»(#aiutaunavecchiaamica) che sta avendo un grande successo in termini di sostegno. Molte persone, infatti, stanno facendo sentire il loro affetto a San Giovanni in Campo e ai suoi vecchietti (tutte le informazioni su www.fioreverde.org/aiuta-una-vecchia-amica). Una campagna alla vecchia maniera, dove la lotteria con in palio il prosciutto vince su mailchimp, dove la memoria storica è più forte del web e dove quest' ultimo mostra il suo lato più umano. Sono tantissime, infatti, le persone che in questi giorni si sono fatte fotografare con la faccia dentro la Photo Booth (una cornice di cartone) che raffigura la vecchietta simbolo di Fiore Verde, mettendoci «la faccia» per la campagna «Aiuta una vecchia amica». San Giovanni in Campo è una piazza, per antonomasia luogo d' incontro, tra i tanti vicoli ormai spopolati che ancora trasudano di odore di brodo e ciacce fritte a merenda, ma che ormai in pochi frequentano con tranquillità. Anni fa, in una qualsiasi sera d' estate trovavi le signore a veglié con le sedie di paglia portate da casa Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 40
Puoi anche leggere