UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Giovedì, 29 marzo 2018 - Unione dei Comuni della Bassa ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Giovedì, 29 marzo 2018 Prime Pagine 29/03/2018 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 29/03/2018 Prima Pagina Italia Oggi 2 Il Resto del Carlino Ravenna 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 L' ultimo controllo il 13 dicembre. L' Ausl: «E tutto era a... 3 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Strade provinciali, incidentalità troppo alta 5 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Produzione di sostanze stupefacenti Dai servizi sociali in prova al carcere 6 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 BAGNACAVALLO CORTO SUL CENTRAVANTI CESARE ALBERTI 8 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Furto da migliaia di euro Rubati gioielli e playstation 9 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Addio ad Athos Tampieri, tuttofare del Basket Lugo 10 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Alfonsine, incontro sul femminismo 11 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Auto di contrabbando sequestrata e confiscata 12 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64 «Piano del traffico quali risposte?» 13 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64 Sorprende la moglie con l'amica «Ci vide e si infilò nel... 14 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64 In alto i calici, al Pavaglione per un weekend torna VinLugo 16 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 66 Cultura Impresa Festival «Confronto continuo con le altre... 18 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76 RICCARDO INNOCENTI San Pietro in Vincoli 2 Massa Lombarda 1 20 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76 RICCARDO INNOCENTI Alfonsine 2 Cervia 2 21 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76 Promozione Bazhdari scatenato Ora il Cotignola è secondo 22 29/03/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 78 Circolo della Spada ok al 'Martignani' Vittorie per Emiliani e Casamenti 23 Corriere di Romagna Ravenna 29/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 3 Le sei ospiti, tra gli 80 e i 91 anni, trasferite e visitate all' ospedale 24 29/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 21 Doppia fuga dell' Alfonsine ma il Cervia ha super Bondi 25 29/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 21 Doppietta di Bazdhari: fa festa il Cotignola 26 29/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 21 Tra Granamica e Classe vince... la Savignanese 27 29/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 26 A Lugo si stanno allenando spadisti di Paraguay e Kyrgyzstan 28 29/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 27 GIUSEPPE ROSSI Addio Athos Tampieri il "gigante buono" con Lugo nel cuore 29 29/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 33 BAGNACAVALLO 31 29/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 37 Droga, arrestato 57enne Nel negozio vendeva bustine "tossiche" 32 29/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 39 I sindaci: «Da rivedere il progetto dell' impianto di stoccaggio di... 34 29/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 39 Economia locale, Pelloni: «I dati sono altalenanti, non si consolida... 36 29/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 39 Sul pomodoro pesano i dazi di Sudamerica Australia, Medio Oriente 37 29/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 39 Piano traffico: critiche e proposte dai Verdi 38 29/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 41 In vetrina cantine e vini da tutta italia Anche birre artigianali e street... 39 29/03/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 41 Nuova sede per "L' orologiaio" attività storica sotto le logge del... 41
La Repubblica Bologna 29/03/2018 La Repubblica (ed. Bologna) Pagina 19 Una girandola di grande jazz che attraversa la regione 43 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 29/03/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 3 Marco MobiliGianni Trovati Irpef media al 18,5%, crescono i redditi 44 29/03/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 21 Saverio FossatiGiuseppe Latour All' Enea i dati su tutti i lavori in casa 46 29/03/2018 Italia Oggi Pagina 29 Rientrati in 4.700 48 29/03/2018 Italia Oggi Pagina 31 MATTEO BARBERO Anticipazioni più flessibili 49 29/03/2018 Italia Oggi Pagina 31 FRANCESCO CERISANO Giochi, chi sbaglia chiude 50 29/03/2018 Italia Oggi Pagina 31 SERGIO TROVATO Niente Tari sulle case vuote 52 29/03/2018 Italia Oggi Pagina 32 Cassetto cdc per 36 mila 53
29 marzo 2018 Il Sole 24 Ore Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 1
29 marzo 2018 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LE STRUTTURE IL COMUNE: «SONO MENO REGOLAMENTATE DI ALTRE. E I SERVIZI SOCIALI NON SANNO CHI SONO GLI OSPITI» L' ultimo controllo il 13 dicembre. L' Ausl: «E tutto era a norma» TRE di loro sono state portate in altre case famiglia, due in case residenza per anziani e una in una residenza sanitaria assistita. Le sei donne tra gli 86 e i 91 anni che vivevano nella 'Oscar Patrizia' sono state ricollocate dai servizi sociali dopo aver trascorso alcune ore negli ospedali di Ravenna e Lugo, e o r a occorrerà trovare per loro soluzioni definitive. Gli ultimi controlli di Ausl e Comune nella casa famiglia sotto sequestro erano stati effettuati lo scorso 13 dicembre: l' Ausl fa sapere che dalla verifica non erano emersi problemi. Ogni letto era dotato di campanelli di chiamata e gli stessi ospiti erano apparsi in buone condizioni. Ma l' accaduto accende i riflettori sulle case famiglia, per la cui apertura non occorre nessuna autorizzazione al funzionamento. Daniela Poggiali, dirigente dei servizi sociali del Comune, com' è possibile? «È quanto stabilito dalla legge regionale ma a Ravenna, a differenza di altri Comuni, il Comune ha imposto un regolamento perché negli ultimi anni le case famiglia sul territorio sono aumentate tantissimo: occorre quindi presentare la Scia, segnalazione di inizio attività». Quindi chiunque di punto in bianco può aprire una struttura? «Sì, a patto che presenti la Scia e che ci sia nella casa famiglia una persona formata, con un corso da oss o esperienza sul campo». Quali sono le regole per rientrare nella definizione di casa famiglia? «La casa famiglia è pensata per accogliere persone autosufficienti o leggermente non autosufficienti, e in totale non devono essere più di sei. L' abitazione poi deve essere adatta ad ospitare 6 persone, con cucina, servizi e spazi sanitari». Quali sono le altre tipologie di strutture per gli anziani? «Abbiamo il centro diurno, dove non si dorme, la casa protetta, la casa residenza anziani, la comunità alloggio e la residenza sanitaria assistita per un periodo limitato. Tutte richiedono più autorizzazioni». Le sei persone che vivevano alla 'Oscar Patrizia' avrebbero avuto bisogno di più assistenza? Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 3
29 marzo 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LA DENUNCIA DI SPADONI (CIVICI) Strade provinciali, incidentalità troppo alta ALCUNE tabelle ufficiali della Provincia, non aggiornate ma molto indicative, confermano l' elevato pericolo presente su numerose strade del territorio. La strada più trafficata in assoluto è considerata la Cesena Cervia (5,2 milioni di veicoli), seguita dal primo tratto della 'Canale Naviglio' Faenza Bagnacavallo (5,1 milioni). In terza posizione la San Silvestro Felisio secondo tratto con un flusso di 5,047 milioni di veicoli. Tra le altre anche Adriatica e Ravegnana. La questione può essere migliorata con monitoraggi, studi e strategie operative, ma ormai la situazione è giunta a livelli talmente critici difficili da contenere. E la sola istituzione di nuove postazioni fisse di limitazione della velocità, non è sufficiente. Occorrono strumenti di monitoraggio continui dell' incidentalità ma ancor prima politiche più adeguate e incisive di prevenzione. Cui andrebbero aggiunte azioni di adeguamento delle infrastrutture e della segnaletica, una migliore conservazione del patrimonio stradale con costanti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, accompagnati da azioni di controllo e di educazione stradale. Compito, quest' ultimo, di competenza dei corpi di polizia locale purtroppo impegnati ad altre attività d' istituto forse più redditizie per le entrate di Comune di Provincia. Gianfranco Spadoni, 'Civici' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 5
29 marzo 2018 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna POLIZIA ARRESTATO IL TITOLARE DI UN NEGOZIO DI VENDITA DI CANAPA Produzione di sostanze stupefacenti Dai servizi sociali in prova al carcere DAI SERVIZI sociali in prova al carcere: 57enne imolese arrestato. Come riporta un comunicato stampa inviato dalla Questura di Ravenna «gli agenti del commissariato di Faenza della Polizia di Stato hanno dato esecuzione al provvedimento di carcerazione emesso nei confronti di un 57enne». Fiorenzo Folli si trovava già sottoposto alla misura alternativa dell' affidamento in prova ai servizi sociali per reati legati alla produzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti e l' aggravamento della sanzione a suo carico è arrivata dopo una ulteriore condanna relativa alla produzione di sostanze stupefacenti destinate alla vendita riferita alla coltivazione di un terreno nel comune di Cotignola, circostanza per la quale l' uomo era stato arrestato, nel 2012. «Il 57enne si legge nella nota già prima di quell' episodio era persona nota alle forze dell' ordine. Fra i precedenti specifici ha inoltre avuto una particolare rilevanza un' indagine del Commissariato di Faenza, del 2015. Venne verificato che all' interno del suo esercizio commerciale, deputato alla vendita di canapa e oggettistica venivano spacciate bustine contenenti un trinciato vegetale imbevuto di sostanze chimiche tossiche che, anche se solo inalate, erano in grado di produrre effetti stupefacenti devastanti». La tesi degli investigatori (il Pm è Marilù Gattelli), dopo una serie di analisi chimiche è che «le sostanze, commercializzate come profumatori d' ambiente, erano invece vendute per essere fumate per ottenere il massimo effetto stupefacente. Il negoziante continuano non si faceva scrupoli ad evidenziare tutti gli aspetti positivi, compreso il fatto che, non essendo sostanze ancora tabellate come stupefacenti dal Ministero della Sanità, non venivano ricercate negli esami standard effettuati dal Servizio Sanitario Nazionale, in modo che anche chi si trovava sotto sorveglianza sanitaria poteva tranquillamente fumare il cannabinoide sintetico senza essere scoperto». Secondo la Polizia alcuni degli assuntori hanno dovuto ricorrere alle cure del Pronto soccorso. «Il quadro investigativo ha permesso di accertare a carico del commerciante la commissione del grave reato di commercio di sostanze contraffatte o adulterate, nocive per la salute pubblica». L' autorità Giudiziaria ha delegato alla Polizia l' attività di riscontro, compresa la perquisizione dell' esercizio, a seguito della quale si è stato verificato che le bustine del cannabinoide sintetico venivano acquistate su internet. È risultato che in quattro mesi il 57enne aveva acquistato circa 1500 bustine, non idonee alla vendita in Italia, per un guadagno di 15mila euro. Dopo l' attività investigativa l' uomo era stato rinviato a Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 6
29 marzo 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO CORTO SUL CENTRAVANTI CESARE ALBERTI ULTIMO appuntamento stasera alle 20.45, a Palazzo Vecchio in piazza della Libertà 4 a Bagnacavallo, de 'Il calcio Secondo Ricci'. Sarà proiettato 'Sono Cesare ma chiamatemi Mimmo', corto sulla vita di Cesare Alberti, centravanti del Bologna degli anni '20, con ospite il regista Orfeo Orlando. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 8
29 marzo 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CARABINIERI ALTRI BLITZ DEI LADRI NEL LUGHESE Furto da migliaia di euro Rubati gioielli e playstation Colpo in pieno giorno in un' abitazione di Fusignano NONOSTANTE il costante impegno da parte delle forze dell' ordine e l' intensificarsi dei loro controlli, unitamente al prezioso contributo dei vari gruppi di controllo di vicinato presenti su quasi tutto il territorio, anche nella Bassa Romagna quello dei furti o tentati furti è un fenomeno che continua purtroppo a esser di grande attualità. Negli ultimi giorni sono almeno tre gli episodi di questo genere che si sono verificati. Il più eclatante è avvenuto a Fusignano, dove l' altra mattina (martedì, ndr) i cosiddetti topi d' appartamento hanno preso di mira una villetta situata in via X Aprile, nei pressi del parco Primieri. Al momento del colpo, nell' abitazione non c' era nessuno. Ad avere la sgraditissima sorpresa è stata una componente della famiglia, rientrata a casa dal lavoro intorno alle 10.30 per sbrigare una commissione. Il colpo d' occhio era davvero da dimenticare. DOPO aver rotto la portafinestra della lavanderia situata sul retro dell' abitazione, la banda era infatti penetrata all' interno mettendo sottosopra tutte le dodici stanze, staccando e gettando a terra quadri e poster, alla ricerca di un' eventuale cassaforte. Cassaforte che i ladri hanno in effetti trovato e provato a forzare con un flessibile, non riuscendovi. Inoltre sono riusciti ad aprire un armadietto blindato. Alla fine del 'lavoro' si sono impossessati di denaro, alcuni oggetti in oro e una playstation, arrecando un danno complessivo (compreso quello alla portafinestra) pari ad alcune migliaia di euro. L' episodio è stato regolarmente denunciato ai carabinieri della locale stazione. Un altro furto, in questo caso avvenuto nella tarda serata di lunedì, si è invece verificato ai danni di un' azienda di via Enrico Fermi, nella zona industriale di Lugo. Qui una banda composta da più individui, dopo aver 'sfilato' una vetrata (togliendo la guarnizione), hanno rubato un furgone 'Opel' e una Fiat 500 Abarth, quest' ultima ritrovata il giorno successivo nei pressi di Russi grazie anche al tam tam nei gruppi di vicinato locali. Infine, nella frazione lughese di San Bernardino, è stato segnalato un tentato furto. In questo caso i malviventi sarebbero riusciti a forzare la porta di un' abitazione, ma sono poi stati costretti a fuggire in quanto disturbati dalla presenza dei cani dei proprietari, che erano all' interno della casa. Lu. Sca. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 9
29 marzo 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Addio ad Athos Tampieri, tuttofare del Basket Lugo LA PALLACANESTRO romagnola piange Athos Tampieri, scomparso nella notte di martedì a soli 47 anni. È bastato leggere i tanti messaggi di cordoglio sulla sua pagina Facebook e su quelle delle società cestistiche ravennati per capire quanto fosse amato. Nessuno dei suoi tanti amici riesce ancora a darsi pace per la sua morte. Athos era stato operato domenica 18 marzo all' ospedale 'Bufalini' di Cesena per un ascesso cerebrale causato da un battere, rassicurando però amici e parenti con un messaggio Whatsapp sull' ottimo esito dell' intervento. Nei giorni successivi le sue condizioni erano migliorate, tanto da essere trasferito al reparto Malattie infettive del Santa Maria delle Croci di Ravenna, e a breve sarebbe dovuto andare in quello della sua Lugo, ma purtroppo martedì notte un' infezione non gli ha lasciato scampo. Tanto sgomento anche nel Basket Lugo, società che aveva abbracciato a ventidue anni, rivestendo il ruolo di dirigente, addetto stampa e speaker, avventura iniziata al fianco di Giuseppe Rossi, presidente del club lughese proprio dal 1993. «ANCORA non riesco a credere a quello che è successo spiega Rossi . Athos era per me come un figlio, il figlio che tutti vorrebbero avere per come si comportava con gli altri. L' ho visto crescere ed è una perdita incredibile, ma resto ancora più sbigottito pensando a come se ne è andato: tutti noi eravamo ormai certi della sua guarigione e non vedevamo l' ora di rivederlo alle partite. Ricordo la sua gioia per la prima gara vinta in serie D nel 1993 e quella per la vittoria del campionato. Fondamentale è stato anche il suo apporto nell' organizzare il nostro primo anno in serie B, palcoscenico incredibile per una piccola realtà come la nostra. Sono vicino ai suoi genitori, ottime persone che hanno aiutato tantissimo la pallacanestro lughese senza mai risparmiarsi proprio come Athos». L' ultimo saluto ad Athos, sarà sabato alle 9 nella basilica della Beata Vergine del Molino a Lugo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 10
29 marzo 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Alfonsine, incontro sul femminismo 'QUALCOSA nell' aria: Il '68, la rivoluzione femminista, l' ecologia' è il titolo dell' incontro con Fulvia Bandoli e Paolo Galletti, che è in programma domani alle 20.30 a palazzo Marini, situato al civico 10 di via Roma ad Alfonsine. L' incontro sarà preceduto, alle 20, dalla performance artistica 'Love is in the air? ', a cura del Collettivo Instabile 'Morelli Mazzesi'. L' ingresso è libero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 11
29 marzo 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna FINANZA LA VETTURA, CON TARGA ALBANESE, ERA DI PROPRIETÀ DI UN SOGGETTO RESIDENTE IN ITALIA Auto di contrabbando sequestrata e confiscata LE FIAMME GIALLE hanno eseguito un' operazione che ha portato al sequestro e alla confisca di un' auto introdotta di contrabbando nel territorio nazionale. Il tutto è avvenuto nelle settimane scorse quando i finanzieri della tenenza di Lugo hanno sottoposto a controllo, nei pressi dell' uscita autostradale di Faenza, un' Audi A5 con targa albanese di proprietà di un soggetto residente in Italia. Trattandosi di veicolo illecitamente introdotto nel territorio nazionale, in quanto immatricolato in un paese extracomunitario e non sottoposto al regime di ammissione temporanea in Italia, hanno proceduto al sequestro per contrabbando del mezzo, che è stato affidato all' Ufficio delle Dogane di Ravenna, autorità competente per l' accertamento dei diritti di confine evasi. Al trasgressore è stata poi definitivamente confiscata l' auto e contestato il contrabbando nell' importazione del veicolo, come previsto dalla normativa doganale che punisce con una sanzione amministrativa che va da due a dieci volte i diritti di confine evasi coloro che sottraggono al pagamento dei diritti doganali i veicoli di provenienza extraeuropea non regolarmente dichiarati all' atto dell' importazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 12
29 marzo 2018 Pagina 64 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna L' INTERVENTO «Piano del traffico quali risposte?» «SONO diversi gli interrogativi sollevati dal nostro gruppo sull' aggiornamento del piano traffico a cui non sono state date risposte soddisfacenti». È quanto dichiara Roberto Drei, consigliere comunale del gruppo 'Per la B u o n a P o l i t i c a ' d i Lugo, c h e v a l u t a «insufficiente la qualità delle controdeduzioni formulate dalla giunta in risposta alle osservazioni che abbiamo depositato il 15 luglio 2017». A giudizio del gruppo, prosegue Drei, «l' aggiornamento proposto non affronta una tema invasivo e rilevante che avrà pesanti ripercussioni sul futuro assetto della circolazione nel quartiere Madonna delle Stuoie e della città: l' insediamento del nuovo supermercato Conad nell' area dell' ex acetificio. Rispondere che 'il tema non è pertinente in quanto di natura infrastrutturale', è inaccettabile». Perplessità «restano anche sul tema delle ciclabili, che a nostro giudizio dovranno essere realizzate solo nelle vie dove le dimensioni della carreggiata le giustificano, ma la risposta della giunta è stata generica, rinviando la soluzione a un futuro studio dell' amministrazione comunale che dovrebbe ottenere l' assegnazione di finanziamenti europei. Né ci convince l' intenzione di mantenere inalterato il numero dei posti per la sosta delle auto in centro, contraddetta dall' intervento in piazza Savonarola». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 13
29 marzo 2018 Pagina 64 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Sorprende la moglie con l'amica «Ci vide e si infilò nel letto» Una volta escluso dal triangolo erotico il marito la prese male UN MARITO quasi settantenne, la moglie sui cinquanta e la collega di quest' ultima più giovane di lei di 15 anni. Un triangolo amoroso che nel 2014 regge solo paio di mesi e ora approdato in Tribunale. Perché quando a stretto giro viene escluso da quel pruriginoso gioco erotico e la moglie decide di lasciarlo per dedicare il proprio affetto esclusivamente alla collega l' uomo non la prende benissimo e per entrambe diventa un incubo. Vicenda boccaccesca, ma anche realmente accaduta in un centro della Bassa Romagna. L' uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni per aver mandato la consorte un paio di volte al pronto soccorso, nonché minacce, molestie e ingiurie. IERI in aula hanno parlato le due donne, parti civili con la tutela dell' avvocato Paolo Zoli. Davanti al giudice Corrado Schiaretti, rispondendo alle domande del viceprocuratore onorario Adolfo Fabiani, la moglie ha spiegato che da almeno tre anni pensava di lasciare il marito, anche a causa di alcune disavventure finanziarie, come la fallimentare gestione di un chiosco di piadine. Lei trovò in una collega una buona confidente, ma nel giro di qualche settimana la confidenza si trasformò in altro. «Faceva visite saltuarie, all' inizio per tagliare i capelli a mio marito ha detto la signora , il quale un giorno ci trovò a letto». E lui che fece? «Dissse, 'continuate'. E si infilò tra di noi». Da lì iniziò una sorta di relazione a tre, in verità di breve durata perché la giovane a un certo punto non se la sentì più. L' uomo ieri difeso in aula dall' avvocato Andrea Rossi , parlerà alla prossima udienza fissata a luglio. Dalla versione delle due donne, all' inizio lui avrebbe accettato con piacere di partecipare agli incontri amorosi: «Diceva, siamo un' unica famiglia prosegue la moglie , alla mia amica aveva persino dato le chiavi di casa, le dava anche soldi chiedendole di compare l' intimo adatto per i nostri incontri. A fine dicembre le chiese di comprare intimo natalizio». Poi la giovane ospite non fu più d' accordo, lasciò la casa amareggiando la padrona, che a quel punto decise che quel matrimonio era davvero giunto al capolinea. Lui avrebbe minacciato il suicidio, tanto che la moglie riuscì a sottrargli la pistola per un soffio e a nascondergliela. Il marito, ormai definitivamente respinto, perse le staffe la sera della vigilia del Natale 2014, volarono insulti e offese sessiste, ma fu lui stesso a chiamare i carabinieri lamentando la presenza di un' intrusa. E il mattino dopo la moglie andò a sporgere denuncia. Pur restando in quella casa per altri mesi («volevo salvaguardare la famiglia») fu la prima di una serie, perché il marito avrebbe reiterato le sue condotte Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 14
29 marzo 2018 Pagina 64 Il Resto del Carlino (ed.
29 marzo 2018 Pagina 64 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna L' EVENTO DA VENERDÌ 6 A DOMENICA 8 APRILE È IN PROGRAMMA LA QUARTA EDIZIONE CON ALCUNE NOVITÀ In alto i calici, al Pavaglione per un weekend torna VinLugo CON l' arrivo della primavera torna VinLugo, la tregiorni dedicata al vino, che animerà il Pavaglione da venerdì 6 a domenica 8 aprile. Giunta alla quarta edizione, VinLugo quest' anno si presenterà arricchita di varie novità: ci sarà spazio anche per le birre artigianali, i food truck saranno nel piazzale interno del Pavaglione, ci sarà un concorso fotografico ed enologi esperti terranno conferenze. L' iniziativa è stata presentata ieri in Rocca con gli interventi di Davide Ranalli, sindaco di Lugo, Pasquale Montalti, assessore alla promozione urbana, Mauro Marchiani, presidente della Pro loco di Lugo, Maria Carlotta Pocaterra, ideatrice dell' evento. A VinLugo 2018 saranno presenti 43 cantine, provenienti da tutt' Italia: oltre ai vini romagnoli, ci saranno circa venti etichette provenienti da altre regioni, tra cui Sicilia, Franciacorta, Trentino Alto Adige. Al prezzo di 10 euro si riceverà un calice con taschina, per sette degustazioni. Le birre artigianali, presenti per la prima volta, saranno invece acquistabili nei dieci stand dell' area 'Fuori VinLugo', allestita nel lato del Pavaglione prospiciente il teatro Rossini. Nel piazzale interno al quadriportico prenderanno posto otto food truck (furgoni per la gastronomia mobile, ndr) e numerosi tavolini, in modo da formare un grande punto di ristorazione all' aperto. «VERRÀ OFFERTO cibo di qualità ha precisato Maria Carlotta Pocaterra tra cui anche il pesce e i cannoli realizzati al momento. Questo non significa che intendiamo fare concorrenza a ristoranti e bar del centro, che resteranno punti di riferimento per i visitatori». Non mancheranno i 'kit bambino' con tre degustazioni analcoliche, e ci saranno concerti, musica (verrà in particolare ricordato Gioachino Rossini nel 150° anniversario della morte), conferenze sui vini e il concorso fotografico 'Emozioni a VinLugo'. Come di consueto, ha sottolineato Montalti, «sarà presente un 'punto Sert' dove ci si potrà sottoporsi all' alcoltest, per assicurarsi se si è in grado di guidare. Sono state anche stipulate convenzioni con due hotel di Lugo, per chi non vuole spostarsi subito in macchina». Come sempre, ha affermato Marchiani, «l' ingresso è gratuito per permettere a tutti, anche a chi non beve, di partecipare. A organizzare l' evento sono impegnati i tanti volontari della Pro loco, in più abbiamo incrementato la sorveglianza anche se la manifestazione si è sempre svolta in tranquillità». Insieme alla taschina sarà consegnata la mappa di Vin Lugo, con il logo a forma di calice. Gli stand saranno aperti il venerdì dalle 20, il sabato Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 16
29 marzo 2018 Pagina 64 Il Resto del Carlino (ed.
29 marzo 2018 Pagina 66 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Cultura Impresa Festival «Confronto continuo con le altre realtà» Intervista a Chiara Laghi. Appuntamento il prossimo autunno QUAL È il ruolo dell' impresa culturale oggi in Italia? Quali le sfide? Domande alle quali la cooperativa di Cultura Popolare di Faenza cerca di dare una risposta attraverso il lavoro quotidiano e l' organizzazione del Cultura Impresa Festival che nell' ottobre 2018 arriva alla sua quinta edizione. «La nostra è una piccola cooperativa che offre svariati servizi nel mondo della cultura spiega la presidente Chiara Laghi . Da diversi anni abbiamo sentito l' urgenza di riflettere e confrontarci con altre realtà simili a noi sull' identità dell' impresa culturale e abbiamo portato, attraverso l' aiuto delle organizzazioni cui facciamo riferimento, all' attenzione del Governo il tema del riconoscibilità di questo settore». Veniamo a Cultura Popolare, di cosa si occupa nello specifico la cooperativa? «Oltre alla realizzazione del Cultura Impresa Festival, la nostra realtà offre servizi culturali sia a privati cittadini che a enti privati o amministrazioni pubbliche. Il nostro core business è legato certamente alla conservazione e gestione del patrimonio librario: gestiamo il patrimonio Zucchini, la biblioteca dell' AMI di Modigliana e la Biblioteca comunale di Mercato Saraceno. Accanto a questi abbiamo messo a punto servizi più completi che prevedano anche l' organizzazione di eventi e mostre d' arte, come facciamo per il Museo delle Cappuccine di Bagnacavallo». Il tema della gestione dei servizi museali è quanto mai attuale alla luce del furto avvenuto nella Pinacoteca di Faenza. Qual è il vostro pensiero a riguardo? «Sono anni che cerchiamo di aprire un dibattito costruttivo sul tema delle associazioni di volontariato utilizzate per presidiare i luoghi della cultura. Nel nostro settore ci scontriamo ripetutamente con questa logica, tipica delle amministrazioni pubbliche e dovuta, evidentemente, anche a una mancanza di risorse. Questa logica però non funziona e episodi come quello di Faenza lo dimostrano. C' è bisogno di un nuovo patto tra pubblico e privato, un patto che non deve escludere le associazioni di volontariato, vere e proprie risorse, ma che deve riconoscere e introdurre la professionalità nei luoghi dell' arte e quindi le imprese e i lavoratori che hanno le carte in regola per erogare questo tipo di servizi». Tornando ai vostri servizi, cosa offrite per i privati cittadini? «Ci siamo specializzati nelle ripetizioni in tutte le materie per studenti delle superiori e dell' Università. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 18
29 marzo 2018 Pagina 66 Il Resto del Carlino (ed.
29 marzo 2018 Pagina 76 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna San Pietro in Vincoli 2 Massa Lombarda 1 SAN PIETRO IN VINCOLI: Cottignoli, Senja (25' st Fiaschini), Baldinotti, Zanzani, Casadio, Bertoni, Felli, Gaiani, Migliaccio, Gjordumi, Barducci (35' st Foschi). A disposizione: Bissi, Montanari Gatti, Maraldi, Giannelli, Lazzari. All.: Nardozza. MASSA LOMBARDA: Bracchetti, Zuccarino, Albonetti, Gabrielli, Selleri, Ragazzini, Tonini, Trombetti, Valli, Malo (10' st Lumci), Zalambani (1' st Ballardini). A disposizione: Bombardini, Dene, Raspadori, Baldini. All.: Nannini. Arbitro: Zammarchi di Cesena. Reti: 10' st Gjordumi (S), 15' st Zuccarino (M), 25' st Barducci (S). SUCCESSO INTERNO per il San Pietro in Vincoli che avvicina la zona playout. Al 10'st Baldinotti lancia lungo per Barducci sull' out di sinistra che, dal fondo, mette in mezzo un pallone rasoterra per Gjordumi che non sbaglia. Risposta immediata del Massa che dopo 5 minuti pareggia sugli sviluppi di un calcio di punizione dove Zuccarino svetta più alto di tutti e riporta la situazione in parità. Passano 10 minuti ed è ancora Baldinotti ad impostare l' azione del gol; il suo lungo lancio trova in profondità Barducci che batte il portiere ospite con un bel pallonetto. RICCARDO INNOCENTI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 20
29 marzo 2018 Pagina 76 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Alfonsine 2 Cervia 2 ALFONSINE: Lusa, Gramigna (55' Lombardi), Sarto, Magri (89' Gennari), Varrella, Mingozzi, Ricci Maccarini, Derjai, Riccardo Innocenti, Federico Innocenti, Filippi. All. Gori, squalificato. CERVIA: Cancelliere, Farina, Gentili, Morena, Severi ( 74' Marino), Guerra, Domini, Guagneli (62' Vespignani), Farabegoli, Bondi, Ndoka (67' Del Vecchio). All. Pirazzini Arbitro: Medri Di Cesena Reti: 13' Magri, 67' Filippi (A) 40' 83' Bondi (C) AVVIO spumeggiante, di una partita nel complesso non bella, e Alfonsine subito avanti: cross da calcio d' angolo dalla destra battuto da Federico Innocenti, la palla cade nella zona del secondo palo dove è bene appostato Magri che di testa insacca. Al 27' contropiede ospite con Bondi che supera Varrella poi invece di puntare verso la porta di Lusa si allarga e prova a servire in mezzo Ndoka che non ci arriva. Al 30' Sarto dalla sinistra crossa in area dove Riccardo Innocenti di testa schiaccia nell' angolo basso alla destra di Cancelliere che si supera. Al 40' in una rapida azione di ripartenza il Cervia dalla destra mette palla in area dove Bondi lasciato solo di destro mette in rete per il pari. Al 45' Filippi dalla sinistra prova un tiro a rientrare che supera Cancelliere ma tocca la traversa. Dopo un lungo periodo di calcio confuso al 67' Filippi servito defilato sulla destra in area ospite, controlla e con un gran tiro di sinistro a rientrare sorprende Cancelliere. L' Alfonsine prova a controllare i tentativi di recupero del Cervia che all' 83' si porta in avanti e con Domini dalla destra, mette palla in area verso il secondo palo dove Bondi ancora smarcato è nuovamente letale. Pareggio giusto, Alfonsine ai piedi della classifica che conta, il Cervia sull' orlo della zona pericolosa. Gabriele Rossi. RICCARDO INNOCENTI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 21
29 marzo 2018 Pagina 76 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Promozione Bazhdari scatenato Ora il Cotignola è secondo Cotignola 2 P i e t r a c u t a 0 C O T I G N O L A : Cesaretti, Leonardi (43' st Minardi), Castellari, Serra, Sartori, Manaresi, Pirazzoli, Paganelli, Bazhdari, Fabbi, Mengozzi (25' st Hdada). A disposizione: Missiroli, Ponseggi, Tamburini, Proni. All.: Folli. PIETRACUTA: Balducci C., Mularoni, Giovanetti (38' st Bindi), Balducci A. (22' st Halilaj), Amadei, Masini, Sebastiani (15' st Tomassini), Fabbri F., Fratti, Tani, Tosi. A disposizione: Lasagni, Alessandrini, Michelotti, Paolini. All.: Fregnani. Arbitro: Bersani di Piacenza. Reti: 9' st Bazhdari (C), 22' st Bazhdari (C). Note: Espulso: Halilaj (P) al 47' st. DUE gol di Bazhari valgono al Cotignola a l secondo posto in classifica nel recupero della 24ªgiornata. Primo tempo equilibrato con l' occasione più grande per i padroni di casa con Mengozzi che a tu per tu con il portiere non riesce a superarlo. Nella ripresa i locali attaccano con maggior convinzione e Bazhari al 9'st dopo aver superato 3 avversari porta in vantaggio i suoi. Il Pietracuta accusa il colpo e i locali prima sfiorano il raddoppio con Serra che colpisce il palo e poi è ancora Bazhari a chiudere la pratica con un pallonetto che supera il portiere. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 22
29 marzo 2018 Pagina 78 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Scherma Circolo della Spada ok al 'Martignani' Vittorie per Emiliani e Casamenti È DI due ori il bottino conquistato dai giovani del Circolo della Spada di Ravenna al Trofeo Martignani, tenutosi nel fine settimana a Lugo. A salire sul gradino più alto del podio sono stati Alessandro Emiliani nella categoria Giovanissimi e Alice Casamenti in quella Bambine. Non da meno sono state le prestazioni dei loro compagni, seguiti pure loro dai tecnici Emanuele Rocco e Michela Mancinelli: Anna Casamenti è arrivata settima nella categoria Bambine, mentre tra le Giovanissime Rachele Baruzzi è giunta sesta ed Elettra Borghesi dodicesima. Per la spada maschile Tommaso Mazzotti si è classificato nono nei Maschietti e Riccardo De Angelis sedicesimo nei Giovanissimi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 23
29 marzo 2018 Pagina 3 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Le sei ospiti, tra gli 80 e i 91 anni, trasferite e visitate all' ospedale RAVENNA Sono state tutte trasferite le anziane ospiti della casa famiglia di Sant' Alberto chiusa dai carabinieri in seguito ai maltrattamenti accertati all' interno. In seguito alla richiesta delle forze dell' ordine i Servizi sociali associati dei Comune di Ravenna, Cervia e Russi hanno trovato una sistemazione temporanea per tutte le pensionate che si trovavano nella struttura. «Due dipendenti sono andati sul posto, dove erano già presenti la guardia medica e il 118 spiega una nota diffusa da Palazzo Merlato . Anche l' Ausl è infatti intervenuta tempestivamente. Il personale sanitario h a disposto l' invio al pronto soccorso delle degenti, suddivise tra gli ospedali "Santa Maria delle Croci" di Ravenna e "Umberto I" di Lugo. Nel pomeriggio di martedì le dimissioni e il trasferimento di una signora in una residenza sanitaria assistita, di altre tre in case famiglia e due in case residenza per anziani. Il Servizio ha inoltre contattato le famiglie, mettendosi a disposizione per l'accompagnamento nell'individuazione di una soluzione residenziale definitiva». In relazione all'o p er a ti v it à della casa famiglia posta sotto sequestro, il Comune sottolinea di non avere alcuna relazione con i gestori. «Per quanto riguarda strutture come quella di Sant'Alberto pun tua liz za l'Amministrazione in un comunicato ufficiale per la loro apertura non occorre infatti alcuna autorizzazione al funzionamento; il Comune di Ravenna è stato uno dei pochi che ha cercato, per quanto possibile, di ovviare ai vuoti normativi esistenti, prevedendo, attraverso un regolamento, controlli a rotazione secondo un piano triennale condiviso con l'Ausl». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 24
29 marzo 2018 Pagina 21 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna ECCELLENZA GIRONE B Doppia fuga dell' Alfonsine ma il Cervia ha super Bondi ALFONSINE : L u s a , G r a m i g n a ( 1 0 ' s t Lombardi), Sarto (39' st Botti), Magri (44' st Gennari), Varrella, Mingozzi, Ricci Maccarini, Derjai, R. Innocenti, F. Innocenti, Filippi (34' st Renzi). All.: Gori. CERVIA: Cancelliere, Farina, Gentili, Morena, Severi (29' st Marino), Guerra, Domini, Guagneli (17' st Vespignani), Farabegoli, Bondi, Ndoka (23' st Delvecchio). All.: Pirazzini. ARBITRO: Medri di Cesena. RETI: 13'pt Magri, 40' pt Bondi, 22' st Filippi, 38' st Bondi. AMMONITI: Gramigna, Sarto, Varrella, Ricci Maccarini, Filippi, Gentili. ALFONSINE D u e v o l t e i n v a n t a g g i o l ' Alfonsine si fa raggiungere dal Cervia grazie alla doppietta di Bondi. Le partite SanpaimolaFya Riccione, ArgentanaDiegaro, CastrocaroCorticella e SavignaneseRussi sono state posticipate a mercoledì 4 aprile a causa del Torneo delle Regioni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 25
29 marzo 2018 Pagina 21 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna PROMOZIONE GIRONE D Doppietta di Bazdhari: fa festa il Cotignola COTIGNOLA : Cesaretti, Leonardi (43' st Minardi), Castellari, Serra, Santoni, Manaresi, Pirazzoli, Paganelli, Bazhdari, Fabbi, Mengozzi (25'st Hdada). All.: Folli. PIETRACUTA : Balducci C., Mularoni, Giovanetti (38'st Bindi), Balducci A. (22' st Halilaj), Amadei, Masini, Sebastiani (15' st Tomassini), Fabbri, Fratti, Tani, Tosi. All. : Fregnani. ARBITRO: Bersani di Piacenza. RETI: 9'st e 22' st Bazhdari. AMMONITI: Manaresi, Fabbi. ESPULSO: 47'st Halilaj. COTIGNOLA V i t t o r i o s o r e c u p e r o p e r i l Cotignola che supera il Pietracuta. Ospiti pericolosi al 16'con Fratti che impegna Cesaretti. Al34'localivicini al vantaggio, ma Men gozzi spreca davanti a Balducci. Cotignola più pericoloso nella ripresa e dopo un tiro di Fabbi deviato in angolo dal portiere, al 54' bomber Bazhdari porta in vantaggio i suoi con una grande azione personale dopo aver saltato tre avversari. Al 62' azione di Pirazzoli che scarica per Serra che tira al volo ma colpisce la parte interna del palo. Il raddoppio al 67' ancora con Bazhdari, che raccoglie un lancio lungo di Manaresi e in pallonetto supera in uscita il portiere. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 26
29 marzo 2018 Pagina 21 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Tra Granamica e Classe vince... la Savignanese Seconda e terza pareggiano: gialloblù a +3 e con una partita da recuperare il 4 aprile GRANAMICA: Farinella, D. Cipriano, Cristiani, Pappalardo, F. Mazzoni, Puggioli, Nannetti (25' st Fiorentini), M. Cipriano, Girotti, Capitanio, Semprini (40' st Cicerchia). A disp.: Bertocchi, Buldrini, Modelli, Bevilacqua, Serra. All.: G. Mazzoni. CLASSE: Bovo, Monaco, Valenza, Ceroni, Succi, Caidi, M. Rocchi, Ferri, Dall' Agata, De Rose, Noschese (40' st Trovato). A disp. : Lami, Cristofani, Larese, A. Rocchi, Moscato, Callegari. All.: Evangelisti. ARBITRO: Gambuzzi di Reggio Emilia. AMMONITI: Valenza, Monaco. MINERBIO (BO) Pareggio senza reti tra Classe e Granamica e sorride la Savignanese che resta in vetta e deve ancora giocare il recupero il 4 aprile. L' Alfonsine perde terreno, fermata sul22 dal Cervia in lotta per la salvezza, mentre come previsto il Progresso conquista tre punti facili con il San Lazzaro realizzando sette reti. In coda colpo del San Pietro in Vincoli che superando il Massa, accorcia le distanze e continua a sperare nei play out. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 27
29 marzo 2018 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna A Lugo si stanno allenando spadisti di Paraguay e Kyrgyzstan LUGO U n a d e l e g a z i o n e d e l l e N a z i o n a l i giovanili di Paraguay e Kyrgyzstan si sta allenando al PalaBanca insieme agli spadisti della Società Schermistica Lughese in vista dei Mondiali giovanili di Verona (19 aprile). Gli spadisti sono stati ricevuti ieri in Rocca dal. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 28
29 marzo 2018 Pagina 27 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna IL BASKET IN LUTTO Addio Athos Tampieri il "gigante buono" con Lugo nel cuore Si è spento la scorsa notte a 46 anni "Tu t t o far e" in società: giocatore, coach, dirigente, speaker e addetto stampa LUGO Mancherà a tutti il "gigante buono", presenza fissa al Pala Banca e prima ancora al PalaLumagni, vera e propria istituzione trentennale della pallacanestro a Lugo. Athos Tampieri, addetto stampa degli "Aviators", è volato via a 46 anni, lasciando tutti attoniti e addolorati, pieni di domande irrisolte su come la sorte possa portarsi via in pochi giorni lavita di una persona piena di bontà d' animo. Era stato operato il 18 marzo, a Cesena, per la rimozione di un ascesso cerebrale e gli era stata riscontrata nell' occasione anche un' embolia polmonare, ma le sue condizioni sembravano in miglioramento, tanto che era stato trasferito presso il reparto malattie infettive dell' ospedale di Ravenna. Ma nella notte tra martedì e mercoledì le sue condizioni si sono improvvisamente aggrava te, fino al drammatico epilogo. In queste ore messaggi pieni di commozione e di ricordi affettuosi stanno riempiendo la sua bacheca su Facebook. Athos, che eraimpiegatopresso una locale ditta di produzione alimentare, si era avvicinato al basket come tanti da giocatore, sin da ragazzo, e non l' aveva mai abbandonato, passando ai ruoli tecnici (vice allenatore) e infine dirigenziali, assumendo il ruolo di addetto stampa della storica società Lorenzo Zanni dagli anni '90. E lo faceva con passione, affabilità e grandissima disponibilità, tanto da risultare un "tuttofare" a cui rivolgersi per le più svariate richieste. Era anche la "voce" del PalaBanca, lo speaker che dal tavolo dei segnapunti trascinava la tifoseria lughese, con un coinvolgimento partecipe, ma sempre mite e garbato. Il proprietario del sodalizio cestistico biancoverde Giuseppe Rossi è affranto e lo ricorda con dolcezza. «Tutto quello che potrei dire è riduttivo rispetto a quello che sento. Athos era per me come un figlio, il nostro strettissimo rapporto durava da 25 anni e per tutti noi è stata una perdita tremenda». Confinato nei suoi ultimi giorni in un letto di ospedale, Athos mandava messaggi in cui auspicava un Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 29
29 marzo 2018 Pagina 27 Corriere di Romagna
29 marzo 2018 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna BAGNACAVALLO :: PALAZZO VECCHIO Alle 20.45, nell' ambito della mostra dedicata a Secondo Ricci, la proiezione del film "Sono Cesare ma chiamatemi Mimmo" di Orfeo Orlando con Giorgio Comaschi. Libero. Info: 335 369980. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 31
29 marzo 2018 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Droga, arrestato 57enne Nel negozio vendeva bustine "tossiche" FAENZA La polizia ha eseguito un provvedimento di carcerazione per 6 anni e 5 mesi di pena residua, a carico di un 57enne imolese residente a Faenza, per reati in materia di sostanze stupefacenti. L' uomo si trovava già sottopo sto alla misura alternativa dell' affidamento in prova ai servizi sociali. L' aggravamento della sanzione a suo carico è giunta a seguito di un' ulteriore condanna per produzione di stupefacenti riferita alla coltivazione ad hoc di un terreno a Cotignola, circostanza per la quale era stato arrestato insieme ad un' altra persona nel 2012. Il 57enne era persona nota alle forze dell' ordine: a suo carico già nei primi anni '80 anche lesioni personali, minacce, porto abusi vo di strumenti atti ad offendere e violazione degli obblighi di assistenza familiare. Fra i precedenti ha avuto una particolare rilevanza un' indagine del commissariato di Faenza dell' inizio del 2015. In quella circostanza, dopo diverse segnalazioni e periodi di osservazione, gli investigatorihannoverificato che all' interno del suo esercizio commerciale, deputato alla vendita di canapa e materiale affine, in realtà venivano "spacciate" bustine contenenti un trinciato vegetale imbevuto di sostanze chimiche, altamente tossiche per la salute pubblica che, anche se solo inalate, erano di fatto in grado di produrre effetti stupefacenti anche devastanti; queste sostanze, commercializzate in bustine e in altre forme, sono da tempo sotto l' attenzione investigativa dei governi europei . I poliziotti del commissariato di via San Silvestro hanno appurato che tali sostanze, commercializzate come profumatori d' ambiente, erano invece vendute per essere fumate al fine di ottenere effetto stupefacente. Il negoziante non si faceva scrupoli ad evidenziare il fatto che, non essendo sostanze ancora tabellate come stupefacenti dal ministero, non venivano ricercate negli esami standard effettuati dal Servizio sanitario nazionale, in modo che anche chi si trovava sotto sorveglianza sanitaria poteva tranquillamente fumare il cannabinoide sintetico senza essere scoperto. La polizia ha avuto modo di accertare che alcuni di coloro, di età molto giovane, che hanno inalato dette sostanze hanno dovuto ricorrere alle cure al pronto soccorso, avvertendo perdita di coscienza, forte Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 32
29 marzo 2018 Pagina 37 Corriere di Romagna
29 marzo 2018 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna 050.66370 INQUINAMENTO E TUTELA DELL' AMBIENTE I sindaci: «Da rivedere il progetto dell' impianto di stoccaggio di gas» Presentate osservazioni per ridurre l' impatto ambientale «Perplessità motivate dalle emissioni in atmosfera» LUGO Ferma presa di posizione dei sindaci dell' Unione riguardo il progetto dell' impianto di stoccaggio metano targato Stogit (braccio operativo di Snam rete gas) che abbraccia i t e r r i t o r i d a Alfonsine a Voltana: « S e r v e rivedere il progetto». L' Unione ha già presentato precise osservazioni: «Sono indirizzate a ridurre l' impatto ambientale riguardo le emissioni e i lavori su una area piuttosto vasta (41 ettari) spiega il presidente dell' Unione, Luca Piovaccari . Purtroppo a tutt' oggi non ci è pervenuto alcun riscontro». Il progetto Si tratta del riutilizzo di vecchi giacimenti con la stesura di diversi chilometri di tubi atti a collegare le strutture a partire dalla centrale. Questo impianto servirà ad accumulare metano, acquistandolo a basso prezzo per poi rimetterlo in circolazione nei periodi di maggior consumo (come l' inverno). Durante i lavori, programmati in quattro anni, è previsto un elevato numero di veicoli pesanti (gli studi dei tecnici dell' Unione parlano di 12mila mezzi) di passaggio sulla viabilità locale, non in grado di sopportare tale carico. durante la sola fase di cantiere. Timori «Le nostre perplessità sono motivate dalle emissioni in atmosfera di ossidi di azoto dice il sindaco di Alfonsine, Mauro Venturi . Questo impianto andrebbe a coprire il 10% delle emissioni dios sido di azoto emesse da tutte le attività produttive dell' intera provincia di Ravenna. Risulta, tra l' altro, che Stogit non è disponibile a installare nuovi sistemi di filtraggio rispetto a quelli previsti nel progetto e nel rispetto del Pair (Piano dell' aria). Nessuna disponibilità, inoltre, a mettere in campo misure compensative per alleggerire il carico delle emissioni sul territorio, come ad esempio il contributo alle riqualificazioni energetiche degli edifici». Le richieste «Poiché, a fronte della competenza ministeriale, noi non saremo invitati alla conferenza dei servizi nella fase di rilascio della Via, abbiamo chiesto alla nostra Regione, inserita al tavolo del ministero, di interessarsi per coinvolgerci direttamente, e in particolare i Comuni di Alfonsine e di Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 34
29 marzo 2018 Pagina 39 Corriere di Romagna
29 marzo 2018 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Economia locale, Pelloni: «I dati sono altalenanti, non si consolida la ripresa» LUGO Dopo due trimestri consecutivi, il 2° e il3° 2017, nei quali, perla primavolta dal2008, si registravano segni positivi nel numero delle imprese iscritte in provincia di Ravenna, il dato dell' ultimo trimestre 2017 ritorna negativo. A livello territoriale, l' unico comune che, su base annua, presenta un saldo positivo di imprese è Cervia con + 6 unità, mentre si conferma il dato particolarmente negativo della Bassa Romagna con una perdita di 106 imprese pari al 1.1%. Le sole imprese che risultano in crescita sono le società di capitale (+ 67 unità pari al +0.9%) che rappresentano il 20% delle imprese totali, mentre la flessione maggiore siverifica tra le imprese individuali( 254 unità) ele società di persona (127 unità). Le imprese femminili dimostrano una sostanziale tenuta. Particolarmente negativo è l' andamento delle imprese giovanili che hanno perso, in un anno, 153 unità pari al 5.2%. A trainare la crescita (+2.5%) sono le imprese straniere le quali sono oltre 4.400 a livello provinciale, pari all' 11.2% del totale. «Le indicazioni che emergono dall' analisi dei dati della Camera di commercio evidenziano un andamento ancora altalenante e il mancato consolidamento di una ripresa che sembra caratterizzare altre realtà territoriali dichiara Bruno Pelloni, portavoce dell' Associazione per la buona politica . La debolezza strutturale del tessuto economico, in particolare della Bassa Romagna, costituiscono elementi di preoccupazione, anche in relazione a un carico fiscale e tariffario tra i più elevati della provincia, un invecchiamento della popolazione superiore alla media che mette a rischio i servizi di welfare». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 36
29 marzo 2018 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Sul pomodoro pesano i dazi di Sudamerica Australia, Medio Oriente LUGO «Qualora gli Stati Uniti decidessero di applicare dazi alle importazioni di prodotti alimentari europei, anche per il mercato del pomodoro l' impatto sarebbe senz' altro negativo: per mantenere le loro quote di mercato, le aziende si vedrebbero costrette a rivedere le politiche di prezzo, con conseguenti erosione dei fatturati». È questa la lettura dei possibili risvolti delle minacce protezionistiche americane fatta da Diego Pariotti, a capo della direzione commerciale estero del consorzio cooperativo Conserve Italia. Il gruppo ha due stabilimenti in Bassa Romagna: uno è quello di Valfrutta a Barbiano e l' altro è quello Yoga di Massa Lombarda. «In questi mesi, tuttavia prosegue Pariotti , si fa un gran discorrere delle minacce di Trump ma si trascura il fatto che, se si guarda al panorama mondiale delle vendite di pomodoro, sono Diego Pariotti tuttora molti i mercati nei quali esistono misure protezionistiche che impediscono di fatto alle esportazioni di pomodoro italiano di crescere a ritmo spedito». Pariotti fa il caso di paesi del Medio ed Estremo Oriente e dell' Argentina, un mercato in cui vigono rigide quote produttive e i coltivatori di pomodoro locali hanno richiesto al governo veri e propri sussidi proprio per proteggere le loro produzioni. C' è poi il grande ostacolo dell' export di pomodoro in Australia, paese in cui aziende come Conserve Italia fanno molta fatica ad esportare perché gravate da importanti dazi decisi dal governo australiano, dazi che impattano pesantemente sul prezzo finale di vendita. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 37
Puoi anche leggere