CSV FC - Assiprov domenica, 30 giugno 2019
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CSV FC - Assiprov domenica, 30 giugno 2019 Prime Pagine 30/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4 Prima pagina del 30/06/2019 30/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5 Prima pagina del 30/06/2019 30/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6 Prima pagina del 30/06/2019 ambiente e protezione civile 29/06/2019 Cesena Today 7 Incendi boschivi, con luglio scatta la fase di attenzione. Attivi anche i volontari 29/06/2019 Forli Today 8 Incendi boschivi, con luglio scatta la fase di attenzione. Attivi anche i volontari csv e scenario locale 30/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 6 9 Comitato quartiere Romiti Quattro anni di lavoro tra solidarietà, festa e impegno 30/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 11 10 Strappati al degrado due dei 14 rottweiler e una partorirà presto 29/06/2019 Forli Today 11 Meldola, inaugurato lo sportello di Etica&Mente. Tanta generosità per la scuola ripulita dai ladri 30/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 57 12 Impazzano le camminate sotto le stelle 30/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 50 13 Basket, tutti in carrozzina: «Mi metto in gioco anch' io, in campo siamo uguali» salute e assistenza 30/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 14 Festa Artusiana Gran finale con la sfida dei nocini fatti in casa 29/06/2019 Forli Today 16 Cala il sipario sull' Artusiana col concorso "Nocini a confronto" 30/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 52 18 DONAZIONI DI SANGUE volontariato 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 7 19 Una rete di supporto
30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 7 20 Cefa onlus ha presentato il bilancio sociale Le «buone pratiche» partono dall' Etiopia 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 14 21 In carcere, alla ricerca di bellezza e di umanità 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 38 22 Estate e solidarietà con i camp di «Alatri viva» 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 40 23 Quel «no» alla droga che cambia il futuro 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 54 24 Giovani dell' Unitalsi, weekend con gli amici malati 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 54 25 Volontariato e missione negli scritti di don Pedretti 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 56 26 Agosto nelle periferie, servizi di prossimità 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 56 27 Giustizia ambientale e stili di vita, esperienze di Mani Tese in Italia 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 56 28 Le vacanze dell' amicizia con persone in difficoltà 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 58 29 Il Segno. Un «esercito del bene» Viaggio nel volontariato milanese 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 59 30 Dal rugby al campo dell' oratorio: la vocazione di Antonello Livrieri 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 62 31 Un anno di volontariato, dono dei giovani a chi soffre 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 66 33 Volontariato internazionale per «Bucaneve» 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 79 34 Don Puglisi Un esempio che ci sprona 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 101 35 «Siamo volontariato» per la Casa comune 30/06/2019 Avvenire (Diocesane) Pagina 110 37 Ecco «Paciclica», un giro in bici per l' ambiente e la pace 30/06/2019 Corriere della Sera Pagina 4 38 Parte lo Smart Camp con una coppia di onlus 30/06/2019 Corriere della Sera Pagina 9 39 Bimbi afghani La solidarietà che nasce «dal basso» 30/06/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 4 Vera Viola 40 A Verdelli e Tamburini il Premio Ischia 30/06/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 23 Marco Ferrando 41 Come raggiungere il bene comune
[ § 1 § ] domenica 30 giugno 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] domenica 30 giugno 2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] domenica 30 giugno 2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 1 4 3 2 2 1 6 5 § ] sabato 29 giugno 2019 Cesena Today ambiente e protezione civile Incendi boschivi, con luglio scatta la fase di attenzione. Attivi anche i volontari Attivi da lunedì anche i volontari per gli avvistamenti. Al via anche una campagna di sensibilizzazione per informare i cittadini con volantini, manifesti e un filmato In Emilia-Romagna scatta da lunedì la fase di attenzione per gli incendi nei boschi, così come prevede l' apposito Piano regionale. Attenzione che, in base all' eventuale peggioramento delle condizioni metereologiche, può trasformarsi - in accordo con le istituzioni interessate e il volontariato - in "stato di grave pericolosità" con divieto assoluto di accendere fuochi o strumenti che producano fiamme, e sanzioni a carico dei trasgressori aumentate. Per informare tutti i cittadini, l' Agenzia regionale di Protezione civile ha messo a disposizione un breve filmato, volantini e manifesti per fare conoscere come si sviluppano, come evitarli e cosa fare in caso di incendio nei boschi. I numeri gratuiti da contattare per segnalare gli incendi sono il 115 (pronto intervento del dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile) e il 1515 (pronto intervento dei Carabinieri forestale). E sempre da lunedì aprirà a Bologna (viale Silvani 6, Bologna) anche la Soup, la Sala operativa unificata permanente presso l' Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile. La Sala, che resterà attiva fino al 3 settembre, sarà operativa tutti i giorni dalle 8 alle 20 e in orario notturno con servizio di reperibilità, come deciso dall' Agenzia regionale in accordo con Vigili del fuoco, Carabinieri forestale, Arpae - Servizio Idro-Meteo-Clima. Dal primo luglio prenderanno il via anche le attività pianificate del volontariato - avvistamenti mobili e fissi -, a supporto delle unità dei Vigili del fuoco e dei Carabinieri forestale, che a loro volta innalzeranno il livello di controllo del territorio per la prevenzione e la repressione delle azioni illecite. I servizi territoriali dell' Agenzia regionale di Protezione civile saranno impegnati anche nell' attività verso Comuni e Unioni dei Comuni, di divulgazione delle opportune azioni di prevenzione e informazione sui fattori di rischio per incendi boschivi, il che potrà avvenire anche mediante interventi mirati alla salvaguardia del patrimonio boschivo e alla manutenzione delle aree limitrofe. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 4 3 2 2 1 6 6 § ] sabato 29 giugno 2019 Forli Today ambiente e protezione civile Incendi boschivi, con luglio scatta la fase di attenzione. Attivi anche i volontari Attivi da lunedì anche i volontari per gli avvistamenti. Al via anche una campagna di sensibilizzazione per informare i cittadini con volantini, manifesti e un filmato In Emilia-Romagna scatta da lunedì la fase di attenzione per gli incendi nei boschi, così come prevede l' apposito Piano regionale. Attenzione che, in base all' eventuale peggioramento delle condizioni metereologiche, può trasformarsi - in accordo con le istituzioni interessate e il volontariato - in "stato di grave pericolosità" con divieto assoluto di accendere fuochi o strumenti che producano fiamme, e sanzioni a carico dei trasgressori aumentate. Per informare tutti i cittadini, l' Agenzia regionale di Protezione civile ha messo a disposizione un breve filmato, volantini e manifesti per fare conoscere come si sviluppano, come evitarli e cosa fare in caso di incendio nei boschi. I numeri gratuiti da contattare per segnalare gli incendi sono il 115 (pronto intervento del dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile) e il 1515 (pronto intervento dei Carabinieri forestale). E sempre da lunedì aprirà a Bologna (viale Silvani 6, Bologna) anche la Soup, la Sala operativa unificata permanente presso l' Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile. La Sala, che resterà attiva fino al 3 settembre, sarà operativa tutti i giorni dalle 8 alle 20 e in orario notturno con servizio di reperibilità, come deciso dall' Agenzia regionale in accordo con Vigili del fuoco, Carabinieri forestale, Arpae - Servizio Idro-Meteo-Clima. Dal primo luglio prenderanno il via anche le attività pianificate del volontariato - avvistamenti mobili e fissi -, a supporto delle unità dei Vigili del fuoco e dei Carabinieri forestale, che a loro volta innalzeranno il livello di controllo del territorio per la prevenzione e la repressione delle azioni illecite. I servizi territoriali dell' Agenzia regionale di Protezione civile saranno impegnati anche nell' attività verso Comuni e Unioni dei Comuni, di divulgazione delle opportune azioni di prevenzione e informazione sui fattori di rischio per incendi boschivi, il che potrà avvenire anche mediante interventi mirati alla salvaguardia del patrimonio boschivo e alla manutenzione delle aree limitrofe. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 3 2 2 1 6 9 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 6 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale IL BILANCIO Comitato quartiere Romiti Quattro anni di lavoro tra solidarietà, festa e impegno FORLÌ Quattro anni di lavoro intensi, ricchi di eventi organizzati. Il comitato di quartiere Romiti traccia il bilancio dell' attività dal 2015 al 2019. Feste, solidarietà, momenti di coesione sociale, ma anche attività di volontariato e senso civico a disposizione dei cittadini, difesa e rispetto dell' ambiente. «Alle scuole - spiega il Comitato-in quattro anni sono stati dati aiuti importanti per progetti, materiale didattico e collaborazione per la realizzazione di diversi eventi. Siamo riusciti a dare una mano alle popolazioni colpite dal terremoto in tre occasioni». Non solo: «Stiamo cercando di portare alla soluzione di diversi problemi, sicurezza stradale, sicurezza nei parchi, viabilità, sistemazione e completamento di piste ciclabili ed ope re ancora non finite». Insomma un comitato di quartiere Romiti che con i volontari, ma soprattutto l' aiuto di tante persone che si sono «affezionate a questo gruppo di volontari», ha dimostrato «che basta poco creare qualcosa di importante per un quartiere, per una società migliore». «Bisogna rimboccarsi le maniche, perché facendo gruppo si possono creare tante cose importanti e utili al proprio territorio» evidenzia il Comitato. Non sono mancate anche alcune polemiche: «Il lavoro di volontari può a volte eccedere in qualcosa ma non di certo per creare malumore ma perché la voglia di fare bene è tanta e a volte qualche errore si può anche commettere. Ci impegneremo per lasciare il quartiere Romiti migliore ai nostri piccoli ragazzi e alla città». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 3 2 2 1 7 1 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 11 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Strappati al degrado due dei 14 rottweiler e una partorirà presto Ieri i padroni milanesi li hanno recuperati ma resta l' sos per gli altri che stanno per tornare al gestore sotto tiro CESENA Hanno fatto ritorno a casa, assieme ai loro padroni di Milano, due dei 14 rottweiler finiti in un luogo dove chi doveva prendersi cura di loro non lo ha fatto. E presto quella ritrovata famiglia a due e a quattro zampe potrebbe allargarsi. La cagna, che sta per compiere 4 anni, è infatti gravida. Domani un veterinario le farà un' ecografia per capire quando partorirà. L' impressione è che i cuccioli potrebbero vedere la luce a fine luglio. È la faccia bella di una storia che di bello non ha nient' altro e tiene gli amanti degli animali col fiato sospeso per la sorte degli altri 12 cani rimasti in quei box in preda alla più totale trascuratezza che sono stati scoperti nei giorni scorsi sulle colline tra San Carlo e Roversano. Le cattive condizioni di chi è ospitato lì sono ben visibili, ma giovedì sono state confermate da una visita veterinaria: i due rottweiler della coppia di Milano (che dopo una brutta esperienza familiare aveva dovuto portare là i due cani poi ha fatto venire alla luce gravi mancanze) sono debilitati e denutriti. Per fortuna, nulla a cui non si possa porre rimedio con un po' di attenzioni e di affetto che ora avranno. Nei prossimi giorni sono comunque in programma altri test per valutare il loro stato di salute. Restano però le ansie per cosa accadrà là in via Campi, dove l' intervento dell' Ausl e dei carabinieri forestali ha messo solo una pezza a una situazione caratterizzata da degrado igienico e scarsità di cibo e acqua. Una ge nerale noncuranza riscontrata una settimana fa e che ha fatto scattare il sequestro dell' area. Quello che preoccupa chi ieri è venuto a Cesena per togliere da quel luogo i suoi due rottweiler («dopo quello che abbiamo visto non ce ne distaccheremo più, così saremo sicuri che staranno con persone che li amano») è il futuro immediato degli altri cani. Infatti riferisce che, dopo l' ottimo lavoro fatto negli ultimi giorni da volontari del canile comunale che hanno ripristinato buone condizioni, «da lunedì dovrebbe tornate tutto in mano alla persona che c' era prima». La speranza è che abbia un atteggiamento molto differente da quello tenuto finora, perché sarà un "osservato speciale". Però è una scelta che lascia perplessi i due milanesi, che promettono: «Non ci fer meremo di certo qua, andremo fino in fondo, perché ci interessa il benessere anche degli altri cani, oltre aquello del nostro Achille (anche lui ha 4 anni, ma già compiuti lo scorso gennaio, ndr) e della nostra Tilly, che avevamo preso con noi da due allevamenti a Messina e a Venezia, quando avevano appena 3 mesi». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 4 3 2 2 1 7 0 § ] sabato 29 giugno 2019 Forli Today csv e scenario locale Meldola, inaugurato lo sportello di Etica&Mente. Tanta generosità per la scuola ripulita dai ladri Un' iniziativa dell' associazione è la raccolta fondi per acquistare il materiale rubato alle scuole elementari Edmondo de Amicis in aprile Per la prima volta dopo la sua elezione il sindaco di Meldola, Roberto Cavallucci, taglia il nastro per l' inauguarazione dello sportello di ascolto attivato dall' associazione culturale di volontariato Etica&Mente. L' iniziativa prevede la prima consulenza gratuita. Chi si rivolgerà allo sportello avrà la possibilità di essere ascoltato e indirizzato ad esperti che fanno parte dell' associazione, già operativa nel territorio da tre anni. "E' un servizio importante - spega il sindaco Cavallucci - perché permette a noi amministratori di collaborare coi volontari e i cittadini nel tentativo di risolvere problemi che non sempre sono così evidenti a chi governa. Da parte nostra ci sarà sostegno e collaborazione ringraziando chi si farà carico poi di farci pervenire le informazioni". Da tempo i meldolesi hanno individuato l' ufficio di piazza Orsini al civico 10. "Una delle prime iniziative è stata la raccolta di oltre 600 firme per avere un incontro con gli ex amministratori di centro destra e la direzione di Alea, nel teatro Dragoni - spiega Laura Stradaroli, vice presidente di Etica&Mente - dopo l' amara sorpresa del porta a porta di cui i cittadini sono stati messi a conoscenza solo dopo la firma dell' appalto fino al 2030. La gente ha capito che l' unione fa la forza e che utilizzando le vie della trasparenza e della legalità, i cittadini possono far sentire la loro voce". Un' altra iniziativa dell' associazione, che si è conclusa positivamente, è la raccolta fondi per acquistare il materiale rubato alle scuole elementari Edmondo de Amicis in aprile a Meldola . "I ladri avevano sottratto materiale scolastico per il valore di 12mila euro - racconta Stradaroli - e abbiamo poi scoperto che nulla era assicurato. Quindi grazie alla solidarietà e generosità dei meldolesi e anche di qualche famiglia di amici forlivesi, abbiamo raccolto un importo dignitoso da cui poter partire per l' acquisto dei tablet sottratti ai bimbi dislessici e disgrafici. La settimana scorsa abbiamo fatto il bonifico all' istituto comprensivo come indicato dalla dirigente". Il nuovo sportello di ascolto sarà disponibile dal lunedì al venerdì, al mattino dalle 10 alle 12 e affronterà ogni tipo di esigenza, di natura amministrativa, legale, soprusi e ingiustizie con raccolta firme e, all' occorrenza, l' attivazione di Comitati. Info: 0543 491095. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 4 3 2 2 1 6 7 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Impazzano le camminate sotto le stelle UNA PASSIONE che ha preso piede ed è in sensibile crescita, unendo resiDenti, ospiti e turisti per le strade del centro turistico. A Cesenatico i camminatori durante la stagione estiva si ritrovano il lunedì sera e il giovedì sera, alle 21, presso l' ingresso zona ospedale del parco di Levante, dove è situata la chiesa di Boschetto. L' iniziativa è curata con grande impegno dal gruppo di volontari e appassionati «In zir par Ziznatic», che in dialetto significa semplicemente «in giro per Cesenatico», per l' appunto. Il referente, nello specifico, è Fausto Lugaresi e le persone interessate a partecipare alle camminate serali, veramente piacevoli e ritempranti, possono saperne di più telefonando al 347 4529539. OGNI volta il gruppo organizza un itinerario lungo un percorso diverso nell' oridne di otto-nove chilometri. Domani, lunedì, i volontari propongono una camminata attraverso i quartieri a mare. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 4 3 2 2 1 6 8 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Basket, tutti in carrozzina: «Mi metto in gioco anch' io, in campo siamo uguali» L' iniziativa al recente torneo 'Marghe All Star' SPORT in carrozzina. Con ragazzi disabili e non, insieme. È stata questa l' esperienza proposta dal Marghe All Star, popolare torneo di basket estivo a sfondo benefico (il ricavato va all' Admo, l' associazione dei donatori di midollo osseo, in memoria di Matteo Margheritini, cestista morto di leucemia). A rendere ancora più speciale l' idea, il fatto che si giocasse in piazza Saffi, proprio sotto San Mercuriale. Ed è bastato assistere a una partita di pallacanestro su due ruote per capire che non c' è nulla di anormale nella passione e nell' agonismo, tutt' al più c' è qualcosa di straordinario nel coraggio dei tanti ragazzi che decidono di giocare così la loro partita con l' handicap. Quest' anno, poi, la collaborazione tra Marghe All Star, un altro evento estivo come il Basketball Stars Camp e infine Wheelchair Basket Forlì ha prodotto un altro grandissimo risultato: durante le serate del torneo, infatti, è stata allestita un' importante pesca di beneficenza, che ha messo in palio magliette di cestisti importanti (da Matt Janning del Baskonia a Giampaolo Ricci di Cremona, votato miglior giocatore dell' ultima Coppa Italia). Il ricavato - 310 euro - è stato destinato alla raccolta fondi organizzata per Andrea Fornito, fondatore e membro della Wheelchair Basket, che ha necessità di una nuova auto attrezzata per mantenere la sua autonomia e continuare a seguire la sua principale passione, la pallacanestro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 4 3 2 2 1 7 4 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) salute e assistenza Festa Artusiana Gran finale con la sfida dei nocini fatti in casa La gara del liquore di produzione casalinga e tutti gli appuntamenti per chiudere in bellezza l' evento FORLIMPOPOLI Cala il sipario sulla rica 23ª edizione della Festa Artusiana con la premiazione dei migliori nocini di produzione casalinga. Nocini in gara Appuntamento dunque oggi alle 18 a Casa Artusi con l' undicesima edizione di "Nocini a confront", promosso dall' Associazione Italiana Sommelier Romagna, in collaborazione con il Comune di Forlimpopoli, Casa Artusi e l' Istituto Alberghiero "Pellegrino Artusi" di Forlimpopoli. A decretare il migliore nocino di produzione casalinga sarà una giuria composta da sommelierAis ed esperti degustatori di nocino, che consegnerà anche un Premio speciale al mi glior Nocino Romagnolo. Visite e mostre La giornata di oggi si apre già alle 11.30 all' Ufficio informazioni turistiche con la presentazione di Forlimpopoli Città Artusiana che ripercorre la storia della città fondata dai Romani nel II secolo a. C., crocevia tra la antica Via del sale e il più importante asse stradale regionale, la via Emilia, oggi patria di storia, arte e buon gusto. Attivissimo come sempre il Museo Archeologico di Forlimpopoli "Aldini": alle 20 prende il via la visita guidata La Rocca Ordelaffa e i suoi camminamenti, un percorso di visita alla Rocca alla scoperta delle sue mura e dei suoi suggestivi camminamenti, a cura di RavennAntica- Fondazione Parco Archeologico di Classe. La visita guidata si ripeterà anche alle 21 e alle 22 (Ingresso 5 Euro, informazioni alla mail info@maforlimpopoli.it o al numero 0543 748071). A tavola Gran finale a tutto gusto in piazza Artusi dalle 20, dove continua il gemellaggio con gli amici francesi di Villeneuve -Loubet. Protagoniste le signore del Comitato Feste Golose che propongono la Pesca Melba, secondo la ricetta originale del cuoco Auguste Escoffier, originario della cittadina francese. Il Ristorante Ca' de Bè di Bertinoro propone i crostini ai fegatini e strozzapreti con melanzane e ricottina fresca abbinati ai vini dell' Azienda Vitivinicola Celli; nello stand della Cooperativa Armatori di Cesenatico è possibile degustare cozze alla marinara, fritto misto di paranza e fritto al cono, convino in abbinamento. Da Modigliana la Cooperativa Sociale Abbraccio Verde cucina un fritto misto di erbe spontanee con vino in abbinamento, mentre il Ristorante Arquebuse, il Foro Boario e amici di Forlì ne Il Roulottino va daArtusi propongono una caponata con polpettine agrodolci, passatelli al pesto di ravanelli e tacos di piadina romagnola con misticanza, tropea e alici, abbinati ai vini dei Poderi dal Nespoli. Nello spazio de Le Città dei sapori sono presenti la Pro Loco di Castel Goffredo con una degustazione del tortello amaro e altre specialità a base di erbe amare, tipiche della tradizione culinaria goffredese, dalle schiacciatine alla torta del buonumore De.Co, dai biscotti alla birra e ai digestivi. Nello stand della Pro Loco di Mercato Saraceno si possono degustare prodotti tipici come la piadina fritta e quella cotta sulla lastra con vino in abbinamento; il Gruppo Avis di Forlimpopoli prepara un piatto tipico abbinato ai vini della Società Agricola Poderi Da mì. Gli spettacoli Chiusura in grande stile anche degli spettacoli artusiani. Si inizia alle 21 in via Costa con il concerto dei Lame da Barba Quartet con musiche dai sapori antichi e autentici, dal valzer alla tarantella, dalla Grecia ai Balcani, passando per l' Armenia fino ari tornare alla colonna sonora in stile italiano (evento in collaborazione con la Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli, riproposto anche alle 22). Alle 21,15 e alle 22,15 in via Veneto ritorna l' arte antica del contastorie con il pisano Alessandro Gigli e il suo spettacolo "Pinocchio", intorno alle avventure del burattino inventato da Collodi. In Piazza Pompilio alle 21.30 è in programma lo spettacolo di musica e fuoco dei messicani Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 4 3 2 2 1 7 4 § ] domenica 30 giugno 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) salute e assistenza Quetzalcóatl Fuego, formato da tre eccellenti percussionisti di origine Atzeca. Gli stessi Quetzalcóatl tornano alle 23.30 al Torrione della Rocca con un momento scenico e spettacolare eseguito con tamburi e fuoco per salutare e dare appuntamento all' edizione del 2020 della Festa Artusiana. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 4 3 2 2 1 7 2 § ] sabato 29 giugno 2019 Forli Today salute e assistenza Cala il sipario sull' Artusiana col concorso "Nocini a confronto" La giornata di domenica si apre già alle 11,30 all' Ufficio Informazioni Turistiche con la Presentazione di Forlimpopoli Città Artusiana Cala il sipario sulla Festa Artusiana con la premiazione domenica dei migliori nocini di produzione casalinga. Appuntamento alle 18 a Casa Artusi con l' undicesima edizione di Nocini a confronto, il concorso dedicato ai nocini promosso dall' Associazione Italiana Sommelier Romagna, in collaborazione con il Comune di Forlimpopoli, Casa Artusi e l' Istituto Alberghiero "Pellegrino Artusi" di Forlimpopoli. A decretare il migliore nocino di produzione casalinga sarà una giuria composta da sommelier Ais ed esperti degustatori di nocino, che consegnerà anche un Premio speciale al miglior Nocino Romagnolo. La giornata di domenica si apre già alle 11,30 all' Ufficio Informazioni Turistiche con la Presentazione di Forlimpopoli Città Artusiana che ripercorre la storia della città fondata dai Romani nel II secolo a. C., crocevia tra la antica 'via del sale' e il più importante asse stradale regionale, la via Emilia, oggi patria di storia, arte e buon gusto. Festa Artusiana a Forlimpopoli 2019 Le iniziative al Museo Attivissimo come sempre il Museo Archeologico di Forlimpopoli "T. Aldini": alle ore 20 prende il via la visita guidata La Rocca Ordelaffa e i suoi camminamenti, un percorso di visita alla Rocca alla scoperta delle sue mura e dei suoi suggestivi camminamenti, a cura di RavennAntica- Fondazione Parco Archeologico di Classe. La visita guidata si ripeterà anche alle 21 e alle 22 (Ingresso 5 Euro, informazioni alla mail info@maforlimpopoli.it o al numero 0543 748071). Proposte per tutti i palati Gran finale a tutto gusto in piazza Artusi dalle ore 20, dove continua il gemellaggio con gli amici francesi di Villeneuve-Loubet. Protagoniste le signore del Comitato Feste Golose che propongono la Pesca Melba, secondo la ricetta originale del cuoco Auguste Escoffier, originario della cittadina francese. Il Ristorante "Ca' de Bè" di Bertinoro propone i crostini ai fegatini e strozzapreti con melanzane e ricottina fresca abbinati ai vini dell' azienda Vitivinicola Celli; nello stand della Cooperativa Armatori di Cesenatico è possibile degustare cozze alla marinara, fritto misto di paranza e fritto al cono, con vino in abbinamento. Da Modigliana la cooperativa sociale "Abbraccio Verde" cucina un fritto misto di erbe spontanee con vino in abbinamento, mentre il ristorante Arquebuse, il Foro Boario e amici di Forlì ne "Il Roulottino va da Artusi" propongono una caponata con polpettine agrodolci, passatelli al pesto di ravanelli e tacos di piadina romagnola con misticanza, tropea e alici, abbinati ai vini dei Poderi dal Nespoli. Nello spazio de "Le Città dei sapori" sono presenti la Pro Loco di Castel Goffredo con una degustazione del tortello amaro e altre specialità a base di erbe amare, tipiche della tradizione culinaria goffredese, dalle schiacciatine alla torta del buonumore De.Co, dai biscotti alla birra e ai digestivi. Nello stand della Pro Loco di Mercato Saraceno si possono degustare prodotti tipici come la piadina fritta e quella cotta sulla lastra con vino in abbinamento; il Gruppo Avis di Forlimpopoli prepara un piatto tipico abbinato ai vini della Società Agricola Poderi Damì. Gli spettacoli di domenica Chiusura in grande stile degli spettacoli artusiani. Si inizia alle 21 in via Costa con il concerto dei Lame da Barba Quartet con musiche dai sapori antichi e autentici, dal valzer alla tarantella, dalla Grecia ai Balcani, passando per l' Armenia fino a ritornare alla colonna sonora in stile italiano (evento in collaborazione con la Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli, riproposto anche alle 22). Alle 21,15 e alle 22,15 in via Veneto ritorna l' arte antica del contastorie con il pisano Alessandro Gigli e il suo spettacolo "Pinocchio", intorno alle avventure del burattino inventato da Collodi. In Piazza Pompilio alle 21,30 è in programma lo spettacolo di musica e fuoco dei messicani Quetzalcóatl Fuego, formato da tre eccellenti percussionisti di origine Atzeca. Gli stessi Quetzalcóatl tornano alle 23,30 al Torrione della Rocca con un momento scenico e Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 4 3 2 2 1 7 2 § ] sabato 29 giugno 2019 Forli Today salute e assistenza spettacolare eseguito con tamburi e fuoco per salutare e dare appuntamento all' edizione del 2020 della Festa Artusiana. Due gli spettacoli riservati ai bambini nel Fossato della Rocca: alle 21 per L' Artusina, ricette per crescere felici, va in scena lo spettacolo di marionette Il fil' armonico a cura dell' associazione culturale sarda Teatro Tages, mentre alle 20 e alle 22.30 è in programma Occhio al Desiderio!, sempre a cura di Teatro Tages. Scopri Casa Artusi Alle 18,30 da Casa Artusi parte la visita guidata alla scoperta degli ambienti tanto cari al gastronomo Pellegrino Artusi: la Chiesa dei Servi, la Biblioteca e l' Archivio della corrispondenza personale di Pellegrino Artusi, la Biblioteca di Gastronomia Italiana e la Scuola di Cucina (ingresso 3,00 a persona, bambini 0-12 anni e cittadini forlimpopolesi gratuito). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 4 3 2 2 1 7 3 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) salute e assistenza DONAZIONI DI SANGUE MERCOLEDÌ prima delle nove giornata di donazioni di sangue per gli iscritti alle sezioni Avis di Gatteo, Savignano, Fiumicino, San Mauro Pascoli e Sogliano, al piano terra dell' ospedale Santa Colomba di Savignano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 4 3 2 2 1 7 5 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 7 Avvenire (Diocesane) volontariato Una rete di supporto C' è anche la onlus bolognese «Agevolando» nella rete «#5buoneragioni per accogliere i bambini che vanno protetti» nata a sostegno del lavoro dell' Autorità Garante infanzia e adolescenza, Filomena Albano. Oltre all' onlus di via Scipione Dal Ferro, la rete consta anche di Coordinamento italiano dei servizi contro il maltrattamento e l' abuso all' infanzia (Cismai), Coordinamento nazionale comunità di accoglienza (Cnca), Coordinamento nazionale comunità per minori (Cncm), Progetto Famiglia, Sos Villaggi dei Bambini. «Condividiamo le priorità individuate a partire dai livelli essenziali delle prestazioni per bambini e adolescenti - commentano i responsabili di #5buoneragioni -. Siamo convinti che l' Autorità garante debba garantire l' esigibilità dei diritti per i minorenni presenti a qualunque titolo sul territorio italiano, senza alcuna distinzione di provenienza, cultura, situazione personale e familiare. L' attenzione per i minorenni migranti rientri a pieno titolo nelle responsabilità dell' Autorità garante nazionale così come rientra in quelle dei garanti regionali». (F.G.S. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 4 3 2 2 1 8 0 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 7 Avvenire (Diocesane) volontariato Cefa onlus ha presentato il bilancio sociale Le «buone pratiche» partono dall' Etiopia S ono oltre 220000 le persone che hanno beneficiato dei 39 progetti attivi in 11 Paesi del mondo, Italia compresa, dell' ong Cefa. Tra questi ci sono anche i 47900 agricoltori etiopi che, grazie al progetto «Employ» sono stati formati attraverso un sistema a cascata. Dapprima, sono stati istruiti i tecnici agricoli che, a loro volta, hanno educato i tecnici di villaggio che, a loro volta, hanno provveduto alla formazione degli agricoltori sulle tecniche agricole di base per migliorare quantità e qualità delle produzioni. Tecniche che, come raccontato nel bilancio sociale 2018 della onlus, sono già state messe in pratica con buoni risultati. «Nonostante 47 anni di esperienza, ancora una volta l' Africa ci sorprende - spiega il direttore Paolo Chesani in occasione della presentazione del bilancio - e ci fa capire che le persone non vogliono assistenza, ma chiedono strumenti. La formazione è fondamentale per costruirsi un futuro basato sulla dignità del proprio lavoro». Formare partner e beneficiari dei progetti è fondamentale come ha spiegato anche il presidente di Cefa, Raoul Mosconi: «Educare significa fornire chiavi di lettura della storia, propria e altrui, in cui le persone e i popoli siano protagonisti dentro una visione ecologica integrale che tiene insieme gli uomini e il pianeta. Formare, siano essi contadini della Somalia o allevatrici del Mozambico, vuol dire rendere le persone autonome e libere, abitanti di una società nuova, capace a sua volta di educare perché in essa prevale la libertà di ogni persona». Un anno impegnativo. Lo dicono i numeri del bilancio sociale 2018 di Cefa che ha raggiunto un volume di attività pari a quasi sei milioni di euro. «Numeri - sottolinea Chesani - che significano migliaia di persone in più che abbiamo conosciuto e sostenuto, con le quali abbiamo costruito un cambiamento con il comune obiettivo di lottare contro la povertà e la mancanza di diritti fondamentali». (F.G.S. ) «Employ», progetto Cefa di formazione agricola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 4 3 2 2 1 8 8 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 14 Avvenire (Diocesane) volontariato In carcere, alla ricerca di bellezza e di umanità Nei giorni scorsi la Sala Anziani di Palazzo d' Accursio ha ospitato la tavola rotonda "Alla ricerca della bellezza dentro", promossa dall' associazione Il Poggeschi per il carcere e dal Comune, nell' ambito della mostra fotografica "La bellezza dentro", con opere del fotoreporter ravennate Giampiero Corelli, esposta fino ad oggi nella Sala della manica lunga di Palazzo d' Accursio. Per oltre dieci anni, Corelli ha visitato più di 15 istituti penitenziari femminili in tutta Italia, al fine di cogliere bellezza nei volti e nelle storie di donne, detenute e agenti di polizia penitenziaria, che condividono gli spazi delle carceri. Parlare di bellezza all' interno del carcere, caratterizzato da sofferenza e isolamento, sembra quasi un ossimoro; eppure, attraverso gli scatti di Corelli, emergono tutti quegli aspetti di umanità e normalità che accomunano il «dentro» e il «fuori». Con la mostra e la tavola rotonda, eventi conclusivi del percorso formativo annuale dell' associazione Il Poggeschi per il carcere si è cercato di rispondere ai diversi interrogativi che un argomento così apparentemente contraddittorio pone e che sono emersi chiaramente nelle diverse testimonianze dei relatori. Il primo intervento è stato quello dell' assessore comunale alle Pari opportunità e contrasto alle discriminazioni Susanna Zaccaria, che ha rimarcato l' importanza di mantenere vivo il collegamento tra il «dentro» e il «fuori», manifestando la volontà dell' amministrazione comunale di operare in tal senso. A seguire Alvise Sbraccia, ricercatore in Sociologia giuridica, della devianza e del mutamento sociale nel Dipartimento di Scienze giuridiche dell' Università di Bologna, ha posto l' attenzione sull' umanità dell' ambiente penitenziario, in cui, ad una situazione di forte deprivazione, corrisponde un' inaspettata intensità di apertura verso chi «osa» avvicinarsi. Di umanità ha parlato anche Marcello Marighelli, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Regione Emilia Romagna che, nel segnalare l' emergenza della detenzione di madri insieme ai propri figli, ha espresso la necessità di riportare al centro del mandato istituzionale il «trattare le persone con umanità, dignità e rispetto». Sulla stessa linea l' intervento di Massimo Ziccone, direttore dell' Area educativa della Casa circondariale di Bologna, polarizzato tra il «bello» di alcuni progetti di qualità, benché riservati a pochi, realizzati all' interno della «Dozza», e la drammaticità del vissuto quotidiano dei più. Di «bellezza nonostante il carcere» ha invece parlato Antonio Ianniello, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune, che ha manifestato la sua intenzione di valorizzare gli aspetti positivi dell' istituto penitenziario bolognese, con una particolare menzione per le «invasioni degli spazi da parte del volontariato», che ne esaltano la vocazione trattamentale. A conclusione della tavola rotonda, Cecilia Alessandrini, presidente dell' associazione Il Poggeschi per il carcere, ha ringraziato i volontari per il cammino fatto insieme, con l' augurio che sia solo l' inizio di una nuova tappa, nella consapevolezza che la ricerca della bellezza non può certo fermarsi qui. i volontari di «Il Poggeschi per il carcere» Una mostra fotografica e un seminario promossi da «Il Poggeschi per il carcere» hanno esplorato le risorse di chi vive «dentro» A sinistra, una foto del fotoreporter ravennate Giampiero Corelli dalla mostra «La bellezza dentro» Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 4 3 2 2 1 9 2 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 38 Avvenire (Diocesane) volontariato Q Estate e solidarietà con i camp di «Alatri viva» Quando arriva l' estate ad Alatri è il momento di "Alatri viva", l' associazione che fa riferimento alla città e alle zone limitrofe, iscritta al registro del volontariato nella sezione cultura. Marco Fanella è il fondatore e il presidente di questa associazione che si rivolge soprattutto ai più piccoli. Il fulcro delle attività è il Camp estivo. In attivo da 8 anni, da quattro è diventato itinerante, ogni giorno un luogo diverso. Per le famiglie una grande opportunità di far fare un' attività sana, divertente e sicura ai propri figli. Il camp ha raggiunto numeri importanti e l' associazione può sviluppare a pieno il suo primo fine: aiutare le persone in difficoltà. Per questo sono anche in collegamento con il Centro socio-assistenziale A, per dare ai bambini svantaggiati la possibilità di fare attività. Nelle attività estive sono impegnati anche i giovani liceali che vengono formati con un corso di primo soccorso e uso del defibrillatore. Con la loro partecipazione si assicurano lo stage di alternanza scuola lavoro o prendono crediti formativi. L' estate si chiuderà con la gita dal 6 all' 8 settembre a Gardaland e poi Corsica con il canyoning . Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 4 3 2 2 1 9 1 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 40 Avvenire (Diocesane) volontariato Quel «no» alla droga che cambia il futuro «Quello che stiamo festeggiando è il raggiungimento di un obiettivo importante, dove la parola d' ordine rimane sempre la stessa: amore responsabile ». Ad esprimersi così è stato il fondatore della Comunità Mondo nuovo onlus, il diacono Alessandro Diottasi, che da quaranta anni, giorno dopo giorno, dona ancora la sua vita per togliere e salvare giovani e meno giovani dalle dipendenze. Più di seicento persone hanno partecipato lo scorso 22 giugno ai festeggiamenti di un anniversario che «racchiude l' esperienza degli oltre quattromila ragazzi passati da qui». «La nostra è stata ed è un' oasi di speranza e terra di miracoli, dell' amore voluto e ricercato da coloro che avevano perso tutto nella vita» ha detto Diottasi. Alla festa, svolta nel centro madre "Villa Paradiso", hanno partecipato anche molte autorità, volontari da tutta Italia, collaboratori, le famiglie dei ragazzi ospiti e molti ex residenti, intervenuti per essere esempio e dimostrare che insieme si può "ritornare alla vita". La giornata si è aperta con il consueto alzabandiera e gli inni nazionali. Presenti alla manifestazione molte autorità e rappresentanti dello Stato tra cui alcuni parlamentari ed i sindaci dei Comuni limitrofi accompagnati dai rispettivi gonfaloni: Ernesto Tedesco di Civitavecchia, Alessandro Giulivi di Tarquinia, Sergio Caci di Montalto di Castro e il consigliere Maura Chegia di Santa Marinella. Presente anche il gonfalone di Roma Città Metropolitana. Numerosi anche i rappresentanti delle forze dell' ordine locali e territoriali. Uno dei momenti più toccanti è stata la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Luigi Marrucci, da sempre vicino al cuore di Mondo nuovo. Commozione e gioia quando Alessandro Diottasi ha preso la parola raccontando questi 40 anni della Comunità, terminando il suo discorso con un no deciso verso qualsiasi proposta di legalizzazione delle droghe e con una richiesta alle Istituzioni per un maggior impegno negli interventi di prevenzione e per offrire opportunità ricreative e formative ai giovani, sempre più chiusi e nascosti dietro smartphone e console per videogiochi. La giornata è continuata poi con il pranzo preparato e servito dai ragazzi e dai volontari di Mondo Nuovo. A chiusura il concerto di Max Petronilli, artista da sempre vicino alla Comunità, seguita dall' esibizione del gruppo ''Sesalsarende'' di Aprilia. Fra un abbraccio per un figlio ritrovato e il sorriso di un bimbo al proprio padre, Mondo Nuovo continua la sua missione di aiuto nel campo delle tossicodipendenze e delle altre forme di disagio, per l' affermazione del diritto alla vita da parte di tutte quelle persone che hanno perso la speranza e si sono rifugiate nelle droghe. Il 40° anniversario per la Comunità Mondo nuovo Sono stati oltre quattromila i giovani «ritornati alla vita» L' incontro con Alessandro Diottasi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 4 3 2 2 1 8 5 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 54 Avvenire (Diocesane) volontariato Giovani dell' Unitalsi, weekend con gli amici malati DI MARIA CRISTINA P ORRO Sabato 6 e domenica 7 luglio, nel Varesotto, è in programma il quinto incontro regionale dei giovani soci dell' Unitalsi (Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes e santuari internazionali): un weekend dedicato interamente a loro e agli amici malati e disabili di ogni età che accompagnano e con i quali condividono questo tempo di festa, di spiritualità, di amicizia. Nella tarda mattinata di sabato i partecipanti si ritroveranno presso il Riding Club Casorate (Somma Lombardo), dove avranno la possibilità di girare con carrozze trainate da cavalli, gustando la bellezza della natura. In serata saranno ospitati dall' oratorio San Giovanni Bosco in Caronno. Alla cena seguirà una serata di musica dal vivo, che permetterà di passare tempo insieme in allegria. La domenica avrà come cornice Villa Cagnola di Gazzada-Schianno, nota per la sua eleganza e la sua storia artistica. «Queste giornate sono un' ulteriore riprova che la Chiesa ha un volto giovane e gioioso», afferma monsignor Roberto Busti, assistente spirituale dell' associazione e vescovo emerito di Mantova. Insieme a monsignor Luigi Stucchi, vescovo ausiliare della Diocesi di Milano, monsignor Busti celebrerà la Santa Messa alle 11 durante la quale i presenti ringrazieranno con canti e preghiere per il tempo trascorso insieme. Di grande impatto sarà la testimonianza che i giovani ascolteranno nella mattinata di domenica. Nell' auditorium di Villa Cagnola, Giacomo Celentano e la moglie Katia alle 10 racconteranno, con parole e musica, la loro storia, fatta di alti e bassi, di difficoltà e malattia superate grazie alla luce della fede, di incontri, di amore e di relazioni. Figlio di Adriano e Claudia Mori, Giacomo parla di se stesso come della pecorella smarrita della parabola. Dopo anni trascorsi a tentare di sfondare nel mondo della musica, con il quale ha vissuto a stretto contatto già da bambino, alla fine degli anni Novanta un' insufficienza respiratoria l' ha costretto a smettere temporaneamente di cantare e l' ha spinto verso una forte depressione. Ma l' incontro con Katia, sua futura moglie, che gli ricordava ogni giorno l' amore di Gesù, l' ha aiutato a risollevarsi, a riprendere in mano la sua vita e a tornare a cantare. Oggi hanno un figlio, Samuele, del quale si dichiarano orgogliosi. Cantautore e scrittore, Giacomo Celentano intreccia la sua carriera con la spiritualità, che traspare sia attraverso la musica che compone, sia attraverso i libri che scrive. Nonostante il cognome importante, ha sempre dovuto dimostrare il proprio valore e prendersi il suo posto nel panorama musicale, sfociato nel pop cristiano. Completerà la mattinata Vito Cifarelli, cantante e imitatore di Adriano Celentano, che testimonia con la sua arte la propria vita da credente. Insieme a Giacomo e Katia, è socio della Onlus «La cittadina della divina misericordia», il cui fine è aiutare bambini e adolescenti che incontrano qualsiasi tipo di difficoltà, fisica, materiale o spirituale. Oltre all' impegno sociale, questi ospiti condividono con gli unitalsiani anche un grande amore per la Mamma Celeste. Nel Varesotto il quinto incontro regionale Testimonianza di fede di Giacomo Celentano, cantautore e scrittore La locandina dell' iniziativa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 4 3 2 2 1 9 4 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 54 Avvenire (Diocesane) volontariato Volontariato e missione negli scritti di don Pedretti L' associazione Coe (Centro orientamento educativo) propone - a distanza di quasi vent' anni dalla prima edizione - il libro Il volontario è Dagli appunti di don Francesco Pedretti (Teka Edizioni, 48 pagine, 12 euro) con alcuni suoi scritti, in parte inediti, sul volontariato internazionale cristiano. Sono testi tratti dai suoi diari, dalle giornate di formazione dei volontari, dagli incontri con insegnanti, professionisti, registi, in Italia o con partner in Africa, in Asia e in America Latina. Don Francesco Pedretti ha precorso i tempi spendendo le sue energie nella formazione dei laici, aprendo loro le strade del mondo e invitandoli a percorrerle con responsabilità propria. Don Francesco ha impostato la sua azione formativa su due elementi portanti: lo sviluppo integrale dell' uomo e il motto benedettino «Ora et labora». Il primo sentimento che scaturisce da questo binomio è la gioia che viene dalla certezza che ogni uomo, pur nelle difficoltà della vita, è chiamato a realizzare se stesso in un contesto di fraternità che va costruito insieme, perché tutti gli uomini sono figli di un unico Padre. La gioia apre all' incontro con gli altri, allo scambio di valori, alla collaborazione, alla corresponsabilità e alla condivisione. Ed è proprio nel condividere con gli altri come ha fatto Gesù, nell' essere attenti allo Spirito Santo che tutto crea e rinnova, che mette particolarmente i laici in atteggiamento di cogliere il disegno di Dio sull' umanità e di impegnarsi nei vari settori e attività, nell' aiuto e nello scambio reciproco di ciò che è bello, buono e utile, favorendo un dialogo costruttivo fra tutti i popoli e le culture. Nato ad Albairate, nella periferia di Milano, il 10 aprile 1922 e ordinato sacerdote nel 1945, don Francesco Pedretti ricoprì importanti incarichi in Diocesi e nella Chiesa italiana, oltre a promuovere nel 1959 la nascita dell' associazione Coe per lo sviluppo di una cultura del dialogo e della solidarietà. Nel 1974 il Coe è riconosciuto Ong idoneo alla cooperazione internazionale, in Italia promuove progetti e interventi di educazione alla cittadinanza globale, nel 2019 festeggia il 60° anniversario. Don Pedretti, da parte sua, sostenne e visitò molte realtà missionarie e di volontariato in Africa, Asia e America Latina. Morì a Barzio il 9 luglio 1999. Per la festa del suo 77° anno gli fu regalato un caleidoscopio, un dono simbolico per dirgli grazie d' aver aiutato tante persone a vedere il mondo e la vita come un intreccio sempre nuovo di luci e di colori, un disegno che si scopre e riscopre nella sua infinita bellezza e originalità ed è gioia al di là delle sofferenze che inevitabili attraversano la storia di ogni uomo. Don Pedretti vedeva all' orizzonte di ogni vicenda umana una Presenza rassicurante e per questo sapeva comunicare serenità e pace. Il libro del Coe. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 4 3 2 2 1 7 8 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 56 Avvenire (Diocesane) volontariato Agosto nelle periferie, servizi di prossimità DI FRANCESCO C HIAVARINI Nei mesi estivi le difficoltà di chi è solo o malato, soprattutto se molto anziano, possono aumentare. Le città si svuotano, i servizi si riducono, molti negozi chiudono, diventa difficile persino svolgere le normali abitudini e necessità (fare la spesa, andare in farmacia). Nello stesso tempo, per chi non parte per le ferie, ma resta in città l' estate è anche il momento propizio per sperimentare qualche attività di volontariato, perché i ritmi rallentano, gli impegni professionali si riducono. Insomma in estate c' è un problema, ma ci sono anche risorse. Per questa ragione, l' Associazione volontari Caritas ambrosiana, propone nel mese di agosto, due iniziative rivolte a chi vuole approfittare di questo periodo per mettersi a disposizione di chi ha più bisogno in alcuni quartieri di Milano e avvia, sin da ora, la ricerca dei volontari «Estate con gli anziani, 2019». A Città Studi e Lambrate il progetto dei «personal shopper», realizzato in collaborazione con il Comune di Milano, consiste nella consegna del pasto e, a richiesta, prevede anche la possibilità di offrire al beneficiario l' acquisto della spesa o dei farmaci: piccole incombenze quotidiane, che d' estate, diventano un problema per chi, ad esempio, ha difficoltà a muoversi. Il servizio coprirà il periodo dal 1° al 30 di agosto e riguarderà i quartieri Città Studi e Lambrate di Milano. Invece, a Greco, nel mese di agosto, il Refettorio ambrosiano anziché ridurre il servizio, lo raddoppia. La mensa solidale di piazza Greco, promossa dalla Caritas ambrosiana, oltre ad offrire la cena la sera ai senza tetto, apre a mezzogiorno per 60 anziani over 65 anni che vivono a Niguarda, Turro e Zara e vogliono pranzare insieme in un luogo accogliente. Il servizio «Il pranzo è servito» partirà il 29 luglio e terminerà il 30 agosto, si svolgerà da lunedì a venerdì, dalle 12.30 alle 13.30. Il progetto richiede la partecipazione attiva di volontari disponibili a servire i pasti, ad animare il momento del pranzo e, se necessario, ad accompagnare le persone anziane al Refettorio ambrosiano. Sia ai «personal shopper» sia a coloro che aderiranno a «Il pranzo è servito» è richiesto un impegno di qualche ora nella fascia centrale della giornata (11 - 13), anche solo per una settimana all' interno del periodo di svolgimento dell' iniziativa. Sarà cura dell' associazione organizzare poi i turni in modo da assicurare la continuità dell' aiuto. «Si tratta di servizi di prossimità: occorrono buone capacità relazionali e molta pazienza e disponibilità. Quello che offriamo, attraverso questo gesto di aiuto concreto, è in realtà vicinanza e ascolto, perché il nemico peggiore di queste persone è la solitudine e il senso di abbandono», spiega Luciano Gualzetti, direttore della Caritas ambrosiana. Dal 2000 sono stati complessivamente 900 i cittadini che hanno scelto di dedicare gratuitamente qualche settimana o qualche giorno alle attività a favore degli anziani. Sono insegnanti e professionisti, uomini e donne in pari numero. Hanno un' età media di 40 anni. Per offrire la propria disponibilità ad aderire sia al progetto «personal shopper» sia a «Il pranzo è servito» occorre contattare l' Associazione volontari Caritas: tel. 02.58325289 (dalle 9 alle 13); e-mail: volontari@caritasambrosiana. it. Il Refettorio ambrosiano a Greco Il servizio di «personal shopper» Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 4 3 2 2 1 8 6 § ] domenica 30 giugno 2019 Pagina 56 Avvenire (Diocesane) volontariato Giustizia ambientale e stili di vita, esperienze di Mani Tese in Italia Sono aperte le iscrizioni ai campi estivi di Mani Tese, federazione presente sul territorio italiano con associazioni, cooperative e gruppi locali. Il tema della giustizia ambientale è la sfida su cui i giovani si confronteranno vivendo un' esperienza che coniugherà formazione, volontariato e a n i m a z i o n e . S a r à s o p r a t t u t t o u n ' o c c a s i o n e p e r sperimentare buone pratiche per rendere sostenibili i propri stili di vita. Il tutto in un clima di amicizia e divertimento. «Survivor» a Finale Emilia (8- 14 luglio) è un campo per ragazzi maggiori di 18 anni per imparare a costruirsi una vita sostenibile, affrontando tematiche ambientali attraverso un percorso di formazione, azione e inclusione nell' orto sociale. È inoltre offerta l' esperienza di un percorso laboratoriale su riciclo, riuso creativo, riutilizzo e vendita solidale di oggetti usati, per abbandonare la cultura dell' usa e getta e coltivare insieme l' uguaglianza e il rispetto per il nostro pianeta. «Rifiuti? No grazie! Rifiutiamo di rifiutare» a Verbania (26 luglio - 12 agosto) è il campo - per maggiori di 18 anni - che offre un percorso formativo alla scoperta di come vivere una vita più felice e più sostenibile per tutti. L' attività di riuso di oggetti considerati superflui porterà i partecipanti a ragionare sul tema del rifiuto. Per rifiutare di produrre montagne di rifiuti e di adattarsi a una vita non sostenibile per l' ambiente. Per contrastare una cultura che spesso trasforma le persone in rifiuti, a causa di un modello di sviluppo economico iniquo, basato sulla mancanza di rispetto per il pianeta e per i suoi popoli. Il campo di Verbania è l' opportunità per rendere concrete le idee di cambiamento, di aggregazione e di vita comunitaria. «Vivere la natura» a Faenza (2-11 agosto) è un campo per ragazzi/e dai 18 ai 30 anni che affronta il tema della giustizia e della sostenibilità ambientale incrociando la visione globale legata alle grandi sfide ambientali dei nostri tempi alla possibilità di agire come persone sui cambiamenti che impattano sugli stili di vita e riducono la propria impronta ecologica. Per partecipare ai campi estivi di Mani Tese è sufficiente compilare il form di pre-iscrizione nella sezione «campi estivi» sul sito Manitese.it. È possibile ricevere informazioni più precise su ciascun campo scrivendo alla e-mail: campi@manitese.it. Un campo estivo di Mani Tese. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
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