Come dimagrire con il tapis roulant - Runner
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Come dimagrire con il tapis roulant COME DIMAGRIRE CON IL TAPIS ROULANT - eBook autore: Marco Di Marzio gennaio 2019, prima edizione © Copyright 2019 marcodimarzio.com - Tutti i diritti riservati È vietata qualsiasi ristampa o uso non autorizzato di questo materiale. Nessuna parte di questo ebook può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico o meccanico, comprese fotocopie, registrazioni, o con qualsiasi sistema di memorizzazione e recupero senza espressa autorizzazione scritta da parte dell’autore. Le informazioni fornite da questo ebook sono di natura generale e a scopo puramente divulgativo e indicativo e non possono sostituire in alcun modo i consigli di preparatori atletici abilitati e/o di nutrizionisti, ai quali consigliamo di far riferimento per la preparazione di tabelle, programmi di allenamento e diete dimagranti specifiche e mirate alla propria persona. Pagina ! 2
Come dimagrire con il tapis roulant eBook COME DIMAGRIRE CON IL TAPIS ROULANT di Marco Di Marzio Pagina ! 3
Come dimagrire con il tapis roulant Sommario Capitolo 1 - Prima di cominciare a correre sul tapis roulant: come scegliere le scarpe da running ……………………………..………. 7 - Come è fatta una scarpa da running …………………………..…………. 8 - Le categorie delle scarpe da running …………………………..……..… 10 - I criteri per scegliere le scarpe da running ……………………………. 13 - Quando cambiare le scarpe da running ………………………………… 17 Capitolo 2 - Il grasso corporeo, l’allenamento e l’alimentazione ……………..…………………………………….……..….. 19 - Corsa e alimentazione: il tuo nuovo stile di vita…………….………. 20 - Il peso e la composizione corporea ……………………………………… 23 Capitolo 3 - Come correre sul tapis roulant per dimagrire …………………..……………………………………,,………… 26 - Correre sul tapis rulant fa dimagrire: ecco perché e come ……….. 27 - Come correre sul tapis roulant per dimagrire con il metodo dell'andatura lenta (LISS) ………………………………. 32 - Come correre sul tapis roulant per dimagrire con il metodo HIIT (High Intensity Interval Training) …………….. 35 - LISS vs. HIIT: pro e contro ………………………………………………… 46 Capitolo 4 - La corretta alimentazione per dimagrire con il tapis roulant ….………………………..…………… 52 - Le regole per una sana alimentazione ………………………………….. 53 - Gli alimenti che aiutano a stare bene e a dimagrire ……………..…. 57 - Per perdere peso devi accelerare il metabolismo ……………………. 70 - Reset Metabolico: un metodo efficace per accelerare il metabolismo e mangiare di più ……………….……. 74 - Reset Metabolico: come calcolare le calorie giornaliere ……….….. 83 - Reset Metabolico: il menù di una giornata tipo ……………………… 86 Pagina ! 4
Come dimagrire con il tapis roulant Introduzione Correre per stare bene, correre per fare movimento, correre per misurarsi con se stessi e con gli altri… sono tanti i motivi per i quali una persona, a un certo punto della sua vita, decide di intraprendere questo sport, il running. Uno su tutti è senz’altro quello di praticare uno sport che consenta di eliminare qualche chilo di troppo. Ma per chi non vuole o non può correre su strada, perché abita in una città inquinata dallo smog delle auto e dalle emissioni del riscaldamento di abitazioni e uffici e non intende intossicarsi oppure perché non ha spazi adeguati per poter correre all’aperto, esiste un altro modo per poter ricevere tutti i benefici della corsa o di una camminata veloce: il tapis roulant. Dopo aver praticato per 40 anni una serie di sport agonistici a livello amatoriale, ti posso assicurare che la corsa è quello che più di tutti ti consente, nel minor tempo, di raggiungere il tuo obiettivo di dimagrimento. E il tapis roulant è un ottimo strumento per simulare la corsa, col vantaggio di non sottoporre l’organismo alle temperature elevate dell’estate o a quelle proibitive dell’inverno. E di svolgere il tuo allenamento comodamente a casa tua, se hai la possibilità di acquistare un tapis roulant, o in una palestra con macchine sicuramente molto sofisticate. Entrambi ambienti salubri. Se poi non sei una persona che ha obiettivi agonistici e non deve necessariamente correre i 10km in 40 minuti, ma il tuo scopo è essenzialmente quello di perdere peso facendo sport, il tapis roulant diventerà presto il tuo compagno di viaggio ideale. Pagina ! 5
Come dimagrire con il tapis roulant Non è detto però che cominciare a correre su un tapis roulant significa di per sé dimagrire. La perdita di peso può sicuramente avvenire nel primo periodo di attività fisica, ma col passare del tempo si raggiunge quello che io chiamo il punto di stallo: non si vedono più miglioramenti, ci si demotiva e si abbandona lo sport. Se anche tu hai deciso di leggere questo ebook è perché hai capito che è necessario seguire un metodo preciso per poter perdere i tuoi chili di troppo. E questo vale per l’allenamento come per l’alimentazione. Ma attenzione: nel mio ebook non ti illustrerò metodi miracolosi che risolveranno il tuo problema senza alcun sacrificio. Mettere su chili corporei è semplicissimo. Eliminarli è assolutamente faticoso e prevede grande impegno, motivazione e dedizione. I metodi che ti illustrerò sono i più moderni e sono suffragati da molti studi e ricerche. Starà a te applicarli al meglio, tenendo conto del tuo stile di vita, dei tuoi tanti impegni e dei tuoi obiettivi. Pagina ! 6
Come dimagrire con il tapis roulant Capitolo 1 Prima di cominciare a correre sul tapis roulant: come scegliere le scarpe da running Ti chiederai come mai, in un ebook dedicato al dimagrimento attraverso la corsa sul tapis roulant, si cominci parlando di scarpe da running. Sembrerà una banalità, ma col tempo e l’esperienza capirai che la scelta corretta di una scarpa da running è il primo e più importante passo da compiere per raggiungere qualsiasi obiettivo in questo sport. Anche quello della perdita di peso corporeo. Prima dunque di addentrarmi nel tema principale di questo ebook, ti illustrerò qualche informazione sulla corretta scelta delle tue scarpe da running. Pagina ! 7
Come dimagrire con il tapis roulant Capitolo 1.1 Come è fatta una scarpa da running Se sei un principiante e devi acquistare le tue prime scarpette da running, devi sapere che questo sport sollecita particolarmente le articolazioni, soprattutto se praticato sul tapis roulant. Ciò comporta una maggior difficoltà di approccio al running da parte di soggetti poco allenati o in sovrappeso. La regola fondamentale è quindi quella di avvicinarsi alla corsa in modo molto graduale. Se invece sei un runner che ha già fatto un po’ di esperienza avrai notato anche tu quanto siano sollecitate le tue articolazioni a ogni uscita e quanto sia importante la scelta corretta delle scarpe da corsa. In entrambi i casi credo che questo capitolo possa essere d’aiuto a tutti per avere una guida pratica a una scelta corretta. E in entrambi i casi, il nuovo acquisto verrà fatto in base a una serie di criteri, che vedono la comodità al primo posto. Quando correrai con le tue nuove scarpe da running dovrai dimenticarti di averle ai piedi. Ma come sceglierle senza sbagliare? Prima di acquistare un prodotto qualsiasi accertati innanzitutto della presenza della qualità delle parti descritte in seguito. Da esse dipende infatti il comfort del piede e la possibilità di ottenere dei buoni risultati. Ecco nel dettaglio: • Battistrada - il battistrada, cioè tutta la parte della scarpa destinata ad appoggiare al terreno, deve aiutare l'atleta a mantenere una certa aderenza al suolo e, contemporaneamente, migliorare la sua capacità di trazione. Pagina ! 8
Come dimagrire con il tapis roulant • Intersuola - in questa particolare zona della scarpa viene in genere racchiusa una piccola camera d'aria avente la funzione di creare una sorta di sistema di ammortizzazione degli scossoni derivanti dall'impatto del piede con il terreno. Essa deve essere realizzata in Eva ed avvalersi di almeno uno dei sistemi di assorbimento degli urti brevettati dai più noti brand del settore. • Tomaia - essa è praticamente il perimetro della scarpa e, nonostante sia spesso realizzata con materiali sintetici, deve garantire al piede la possibilità di muoversi in maniera leggera e veloce, un adeguato sostegno e la giusta traspirazione. • Conchiglia - essa sembra quasi abbracciare il tallone. Resistente e confortevole serve a controllare i movimenti di questa parte del piede evitando quindi che possa in qualche modo subire dei traumi da impatto. Pagina ! 9
Come dimagrire con il tapis roulant Capitolo 1.2 Le categorie delle scarpe da running Le scarpe da running sono progettate per assolvere a diverse funzioni e, elemento un po' più vago da valutare, per adattare la fisicità del piede ai tuoi obiettivi. Nella scelta delle tue scarpe, dovrai quindi prendere come riferimento la classificazione ufficiale adottata per suddividere i differenti tipi di scarpe da running, in base all'utilizzo e alla tipologia di piede. Le categorie principali sono 8 e si classificano da A0 ad A7 Minimaliste o A0 Rientrano in questa categoria le calzature che abbiano un peso compreso tra i 150 e i 300 grammi e che vengano quindi considerate ultraleggere. Indossarle significa permettere al piede di lasciare libere le articolazioni di muoversi al meglio. Proprio queste caratteristiche le rendono particolarmente adatte a chi in fase di allenamento compie svariate ripetute veloci. Ricorda però che la suola è molto alleggerita ed il differenziale ha una dimensione massima di 10 mm. Fai attenzione: per quanto molto comode queste scarpe alla lunga affaticano le gambe proprio perché mancanti del tutto del sistema di ammortizzazione. Superleggere o A1 Fanno parte della categoria tutte quelle superleggere aventi un peso pari o inferiore ai 250 grammi. Esse vengono in genere utilizzate per competere in gare ufficiali o per allenamenti intensivi. Di solito questo Pagina ! 10
Come dimagrire con il tapis roulant tipo di scarpa ben si adatta ai corridori veloci che hanno raggiunto un certo grado di esperienza, a coloro i quali sono soliti prendere parte a delle competizioni e a chi non ha particolari problemi legati all’appoggio. Scattanti e reattive non hanno alcun tipo di ammortizzazione: ecco perché non possono essere indossate da chi ha problemi posturali o di peso (mai acquistarle se esso supera i 70 chili). Intermedie o A2 Questa particolare tipologia di scarpa appartiene ancora alle categorie leggere. Esse infatti pesano in media tra i 250 ed i 295 grammi. A differenza dei modelli precedenti tali calzature possono vantare un timido accenno di sistema di ammortizzamento. Anch'esse si adattano poi ad allenamenti svolti all'insegna della velocità e a competizioni che prevedono ritmi medio-alti. A volte sono dotate anche di stabilizzatori mediali e supporti. In quanto scarpe adatte a ritmi da professionisti, non vanno mai indossate se si è ancora inesperti. Inoltre queste calzature sono molto inadatte a persone in sovrappeso. Ammortizzate o A3 Il loro peso supera i 300 grammi e la loro struttura è pensata per offrirti comfort e un ottimo sistema ammortizzante. Esse si adattano in genere a corridori che competono regolarmente o a semplici amatori, vanno poi bene per chi non intende muoversi con eccessiva velocità e per chi raggiunge ma non supera gli 80 chili di peso. Esse infine sono in genere consigliate a chi ha una scarsa frequenza di uscita o ai runners ancora alle prime armi. Stabili o A4 Anch'esse pesano in genere più di 300 grammi, ma sono state ideate soprattutto per chi riscontra qualche problema di pronazione ed in genere per i runners pesanti. La particolare struttura della scarpa Pagina ! 11
Come dimagrire con il tapis roulant consente all'atleta di ottenere un buon sostegno, una certa stabilità, ottimi livelli di ammortizzazione e una discreta speranza di protezione. Queste calzature ben si adattano a chi raggiunge e supera gli 80 chili di peso. Un po' come le ammortizzate, anche le stabili vanno bene per chi ha scarse frequenze di uscita o è ancora agli albori del suo percorso atletico. Trail Running o A5 In questo caso si ha a che fare ancora con scarpe leggere, adatte alla traspirazione ed altamente impermeabili. Vanno utilizzate in montagna per meglio sopportare l'impatto con il terreno accidentato, aiutare chi le indossa ad affrontare serenamente le discese e, all'occorrenza, frenare rapidamente ed efficacemente. Esse poi possono essere adoperate per qualsiasi tipo di corsa purché non si svolga sull'asfalto. Scarpe da jogging o A6 Questa tipologia di scarpa ha un'alta capacità di ammortizzamento, conferisce al piede una certa stabilità e si adatta soprattutto a terreni regolari. Le calzature in questione sono in genere consigliate ai corridori occasionali. Scarpe chiodate-specialistiche o A7 Fanno parte di questa tipologia tutte quelle scarpe da utilizzare su pista per corsa o varie discipline dell'atletica leggera. Leggerissime, pesano di solito meno di 200 grammi, hanno scarsa ammortizzazione ma ottimo grip. In generale comunque è consigliabile utilizzarle per il tempo libero piuttosto che per praticare dello sport. Pagina ! 12
Come dimagrire con il tapis roulant Capitolo 1.3 I criteri per scegliere le scarpe da running Se hai già una mezza idea del tipo di scarpa che più si adatta alle tue esigenze e caratteristiche, ma non sei ancora certo di aver individuato la più compatibile, hai ragione: devi infatti valutare un altro importantissimo parametro. Quale? Il tuo piede. Partiamo dal presupposto che questa fondamentale e spesso maltrattata parte del corpo non è mai perfettamente uguale a quella di un altro individuo. Cominciamo dalla pianta: a prescindere dalla misura di scarpe che si compra di solito, è possibile che i corridori si distinguano per le dimensioni della loro pianta del piede. I negozi sportivi, degni di questo nome, consentono in genere ai loro clienti di provare le scarpe su un tapis roulant (non c'è altro mezzo per sapere se esse si adattano alla dimensione della propria pianta). In questo modo, dato che camminare non è proprio come correre, il runner può rendersi conto se le dimensioni della calzatura gli si addicono o meno. Non esitare quindi a pretendere questo genere di trattamento: soltanto se le scarpe sembrano calzare come un guanto possono dirsi perfette! Altro importante parametro da considerare è l'appoggio. Alcuni camminano o corrono di tallone, altri sfruttando la punta. Ciò significa che, rispettivamente, si atterra prima di calcagno o di avampiede. Se l'ultimo è proprio il tuo caso, orientati su una scarpa leggera o adatta ai velocisti, diversamente privilegia quelle calzature che abbiano un ottimo sistema di ammortizzazione. Pagina ! 13
Come dimagrire con il tapis roulant Distingui infine il movimento esatto del tallone; si appoggia prima all'interno (sei un pronatore e dovrai quindi cercare delle scarpe adatte a questa tua particolarità) o all'esterno (sei un neutro o un supinatore: regolati di conseguenza)? Per avere un vero e proprio identikit del tuo passo, è praticamente impossibile capire da sé quali sono le proprie caratteristiche di appoggio, è bene che accetti di sottoporti ad una gait analysis, ossia un test specifico di cui, se sei fortunato, sapranno occuparsi persino i commessi del negozio (ovviamente se adeguatamente specializzati). Ecco dunque come scegliere le scarpe da running in base ai seguenti criteri: • la frequenza delle tue uscite • l’utilizzo • il tuo peso • la forma del piede • l'appoggio del piede La frequenza delle uscite Più le uscite sono frequenti, più volte a settimana ti alleni, più ti è consigliato un modello leggero ed ultraleggero. Al contrario se sei ancora inesperto o un semplice amatore, compra un modello A3 o A4. L'utilizzo I velocisti, così come gli atleti che si concedono uscite frequenti, dovrebbero scegliere dei modelli ultraleggeri e scarsamente ammortizzati. Chi corre parecchio e copre in genere distanze di tutto Pagina ! 14
Come dimagrire con il tapis roulant riguardo dovrebbe invece optare per calzature ben ammortizzate e che proteggano il piede. I trail runners invece dovrebbero orientarsi su scarpe impermeabili, resistenti e dotate di tacchetti che facilitino il grip. Il peso Anche il peso ha una certa rilevanza nella scelta della scarpa. I negozi specializzati offrono in genere all'attenzione dell'utente delle schede tecniche di accompagnamento o, quanto meno, espongono le calzature suddividendole per criteri di valutazione (tra cui il peso). In relazione ad esso sceglierai una intermedia, un'ammortizzata o una stabile seguendo i criteri poco fa elencati. La pianta del piede Anche l'anatomia del piede ha un certo valore nella dinamica della scelta delle scarpe da running. In generale dovrai considerare le dimensioni di questa parte del corpo e provare le scarpe accennando un po' di corsa sul posto o, se il negozio è ben accessoriato e gestito da veri professionisti del settore, correndo per qualche minuto su un tapis roulant. Purtroppo non esistono altri criteri valutativi: nota soltanto che alcune scarpe sono meno larghe rispetto ad altre. L'appoggio Come già detto in precedenza il modo di correre può variare in relazione alla parte del piede che si tende ad appoggiare prima al terreno. Per avere delle certezze in merito è necessario rivolgersi ad un preparatore atletico o eseguire dei test valutativi. In relazione a questo parametro dovrai scegliere una scarpa più o meno leggera ed ammortizzata. Pagina ! 15
Come dimagrire con il tapis roulant Come comportarsi in negozio Il primo consiglio è quello di rivolgerti sempre ad attività specializzate nel running. Scarta comunque le botteghe monomarca e non avere mai fretta di arrivare alla cassa: una volta giunto al cospetto del commesso prova tutte le scarpe che è necessario testare senza lasciarti influenzare troppo dal venditore. Anche tu devi ovviamente fare la tua parte: recati in negozio portando con te le tue calze da corsa, le stesse che utilizzi tutte le volte che vai a correre. Non commettere mai l'errore, più frequente di quanto si immagini, di provare le tue future scarpe utilizzando calzettoni non ancora adoperati, calze non sportive o collant. Se finora hai sempre scelto una marca e un modello di scarpa, non chiuderti le porte: prova anche altri prodotti, chissà che la situazione non possa migliorare. Mai optare poi per delle scarpe che ti danno fastidio, anche se si tratta di una sensazione passeggera e non insopportabile. Infine occhio alla parte anteriore del piede; essa necessita di uno spazio adeguato. Riassumendo quindi compra delle scarpe che: • non costringano in alcun modo il piede, non causino dolori, abbiano cuciture non fastidiose ed un tipo di chiusura adeguato alle tue esigenze • siano sempre morbide, ti diano quasi la sensazione di calzare come un guanto ed ammortizzino a sufficienza (ovviamente in relazione anche al tipo di allenamento da compiere) • abbiano una forma che si adatti alla perfezione al piede Pagina ! 16
Come dimagrire con il tapis roulant Capitolo 1.4 Quando cambiare le scarpe da running Le scarpe da running sono le più fedeli compagne di allenamento di qualsiasi runner, ma, prima o poi, arriva il momento di sostituirle. Non si tratta di un discorso di vanità, quanto piuttosto di un'esigenza. Come capire che è arrivata l'ora di appendere al chiodo le scarpe da running? I segnali dell'usura Come tutte le cose di questo mondo, anche le scarpe da running hanno un periodo di vita. Per altro anche limitato. Quando la loro fine è vicina l'atleta nota, inequivocabilmente, dei segnali. Eccoli nel dettaglio: • Evidenti danni alla superficie, al battistrada o alla suola: in questi casi da un momento all'altro la scarpa passerà a miglior vita. Non si tratta soltanto di un discorso estetico: quando la tomaia è danneggiata, le cuciture sono deboli, le gomme lineate, le plastiche rigide e si perdono pezzi qui e là. Il piede non è più protetto. • Ammortizzazione: in pochi sanno che tra le suole e le scarpe esiste un sistema, di incameramento d'aria detto EVA, il cui scopo è quello di proteggere il piede dagli urti con il suolo e rendere i passi più agili e veloci. Con il tempo, anche se la scarpa non appare danneggiata e ci si cammina ancora benino, questa intersuola inizia a sgonfiarsi rendendo la calzatura meno efficace e l'atleta meno capace. • Chilometraggio: un po' come avviene per le ruote, anche le scarpe, dopo aver percorso un certo chilometraggio, devono essere sostituite. In genere, il momento del cambio per le scarpe arriva allo scoccare dei 1.000 Km. Questo non significa che vadano buttate: non sono più Pagina ! 17
Come dimagrire con il tapis roulant utilizzabili per correre, magari però vanno ancora bene per fare una passeggiata in centro o andare a fare la spesa. • Dolori vari: se chi le indossa inizia ad avere dolori ogni volta che le usa, le scarpe che ha scelto non vanno più bene per correre e forse nemmeno per camminare. Capita e non ci si può fare niente, se non comprare un nuovo paio di scarpe. La manutenzione delle scarpe da running Come far durare di più le scarpe da running? Innanzitutto lavandole sempre e solo a mano ed utilizzando acqua fredda; mai in lavatrice con ammorbidente e mai ad alte temperature. E per asciugarle? Rigorosamente a temperatura ambiente avendo cura di mettere della carta all'interno. Pagina ! 18
Come dimagrire con il tapis roulant Capitolo 2 Il grasso corporeo, l’allenamento e l’alimentazione Pagina ! 19
Come dimagrire con il tapis roulant Capitolo 2.1 Corsa e alimentazione: il tuo nuovo stile di vita La corsa è uno sport che aiuta a stare bene e in forma. I benefici del running sono tanti e si riflettono su molti aspetti del nostro organismo: dal sistema cardiovascolare, al benessere psico-fisico, alla forma fisica. Correre sul tapis roulant aiuta a mantenere uno stato di forma ottimale e una generale tonificazione muscolare. Ma la corsa è anche uno sport consigliato a chi vuole o deve perdere peso corporeo. Sono tre le categorie di runners che ricorrono al tapis roulant per dimagrire: • ATLETA A - Il principiante, che si avvicina al tapis roulant per perdere peso e per ottenere i benefici psico-fisici della corsa. • ATLETA B - Il runner, che ha iniziato a correre i 5.000 o i 10.000 metri, che non riesce a perdere peso e che ha bisogno di una guida per capire come fare. • ATLETA C - Il runner evoluto ed esperto, che utilizza metodi di allenamento specifici per ritornare in forma fisica dopo un periodo di stop o dopo un periodo di alimentazione sbilanciata e scorretta. Quest’ultima categoria di runners non ha certo bisogno di consigli per dimagrire. L’esperienza che hanno fatto sul campo per anni, e che gli hanno permesso di arrivare a ottimi livelli, gli hanno anche insegnato come fare a introdurre alcuni lavori specifici e a modificare l’alimentazione per perdere quei pochi chili di troppo. Pagina ! 20
Come dimagrire con il tapis roulant Sì, perché dimagrire pensando a un metodo di allenamento con la corsa è possibile solo se si associa un’alimentazione corretta e bilanciata. Questo è un concetto che conosciamo tutti, ma non tutti siamo in grado di attuare con costanza. I problemi sono sostanzialmente due: • Ci facciamo prendere troppo spesso dai peccati di gola. Siamo molto golosi e non riusciamo a limitarci o a programmare un piano alimentare corretto, cadendo quotidianamente in tentazione e assumendo un numero di calorie in eccesso. • Nonostante sappiamo che per dimagrire è necessario mangiare in modo corretto, non abbiamo la più pallida idea di quali alimenti privilegiare, quali eliminare e come associarli in un piano alimentare equilibrato. La frase classica “da lunedì mi metto a dieta” deve cominciare a essere sostituita nella nostra mente con una mentalità nuova: quella che ci fa capire che alimentarsi in modo corretto prima di tutto deve diventare uno stile di vita. Soltanto con questa mentalità nuova, potrai alimentarti anche per tenere sotto controllo il peso corporeo o per ridurlo. Dunque, se anche tu vuoi dimagrire con la corsa, sappi che ciò sarà possibile solo associando un’alimentazione corretta. Ma per dimagrire non è sufficiente correre e mangiare bene. È indispensabile farlo con metodo. Dal punto di vista della corsa con il tapis roulant, questo ebook ti illustrerà un metodo di allenamento riconosciuto a livello mondiale, che viene attuato in moltissimi sport, non solo nel running, e che è efficace al 100%. Pagina ! 21
Come dimagrire con il tapis roulant Sotto il profilo dell’alimentazione, invece, questo ebook non ti dirà quale dieta devi seguire per dimagrire. Ci sono già tanti guru in giro per il mondo che propongono diete miracolose, drastiche e poco salutari, da seguire senza fare alcuna attività fisica. Quando si perde peso, non è detto che la diminuzione avvenga sul grasso corporeo. Spesso, a causa di una scorretta alimentazione, si perde massa magra, in altri termini il muscolo. Dunque, pesare meno non sempre significa essere più magri. Quando invece parliamo di perdita di grasso, stiamo parlando di dimagrimento di qualità, che avviene sostanzialmente in modo progressivo e prolungato nel tempo, attraverso uno stile di vita sano e la nascita di una nuova consapevolezza: perdere peso e migliorare il proprio stato di salute generale significa fare sacrifici, sia nel seguire determinati allenamenti, sia nel seguire un’alimentazione corretta. Pagina ! 22
Come dimagrire con il tapis roulant Capitolo 2.2 Il peso e la composizione corporea Prima di pianificare gli allenamenti e l’alimentazione corretta per dimagrire, è necessario verificare che il nostro peso sia equilibrato. Un metodo semplice e molto diffuso per valutare il proprio peso è il calcolo dell’indice di massa corporea (IMC) o BMI (Body mass index) che si calcola dividendo il peso in chilogrammi per l’altezza in metri elevata al quadrato, a seconda del suo valore possiamo stabilire se siamo nella norma (tra 20 e 25). BMI = peso (kg) / altezza2(m) Valori elevati sono correlati a diverse patologie, ma anche un’eccessiva magrezza può essere fonte di rischio. Per gli sportivi il valore del peso tuttavia potrebbe essere anche elevato, ma legato alla massa magra e non al grasso e quindi non creare problemi. Il grasso corporeo: quando è indispensabile Il grasso ci serve: la capacità di avere a disposizione una quantità sufficiente di energia è uno dei principali fattori che determinano la nostra sopravvivenza. Mentre le riserve dei vegetali sono rappresentate da carboidrati, cioè dall’amido, gli animali e in particolare i mammiferi sono in grado di immagazzinare energia sotto forma di trigliceridi accumulati nel tessuto adiposo (grasso) e di utilizzarli rapidamente in altre parti del corpo quando serve più energia. Pagina ! 23
Come dimagrire con il tapis roulant La massa grassa è infatti indispensabile per la sopravvivenza, mentre la massa magra (tutto ciò che rimane dopo aver tolto il grasso, vale a dire gli organi, i muscoli, le ossa e l’acqua) è essenziale per gli sportivi ed è l’unica che “brucia calorie”. La massa grassa si può dividere in due parti: grasso essenziale o primario (contenuto negli organi, soprattutto midollo osseo, cuore, tessuti nervosi) e grasso di deposito che comprende le riserve: la massa adiposa, sottocutanea e viscerale. Per misurare quest’ultimo si possono usare i plicometri, che sono delle pinze utili a misurare lo spessore del grasso sottocutaneo, in determinati punti del nostro corpo. Si può così risalire attraverso specifici calcoli alla percentuale di tessuto adiposo. Valori accettabili sono tra il 15 e il 17% nel maschio e tra il 25 e il 27% nella femmina. Per gli atleti invece i valori sono in genere minori: 12-15% per gli uomini e al 18-20% per le donne. In casi particolari i valori della massa grassa possono essere ancora inferiori: un runner professionista potrebbe avere solo un 5-8% di massa grassa. Un runner amatoriale in forma può attestarsi sul 10-12%. Le donne presentano geneticamente una percentuale di grasso in più rispetto agli uomini (circa 5-8 punti in percentuale). Quando il grasso diventa pericoloso Il grasso però può diventare un pericolo per la nostra salute. Il più pericoloso è quello tipico dell’uomo adulto e della donna in menopausa, caratterizzato dall’accumulo nell’addome, responsabile della pancia. Pagina ! 24
Come dimagrire con il tapis roulant Recenti ricerche hanno dimostrato che quando la circonferenza della vita supera i 102 cm, nel maschio, e gli 89 cm nella donna, si moltiplica il rischio di ammalarsi di diabete, ipertensione e infarto. Un indizio ancora più accurato è rappresentato dal rapporto tra la circonferenza della vita e quella dei fianchi (WHC). Esempio: VITA = 80 FIANCHI = 100 WHC = 0,8 Un valore superiore a 0,85 nella donna e 1 nell’uomo si associa a diverse patologie legate all’obesità: aumento di acidi grassi che vengono trasportati al fegato, di colesterolo e di proteine cattive LDL che lo depositano sulle arterie, diminuzione di proteine spazzine del colesterolo, le HDL, resistenza all’insulina. Nel proseguo dell’ebook capirai come allenarti e come alimentarti per perdere peso e ottenere un buono stato di salute. Pagina ! 25
Come dimagrire con il tapis roulant Capitolo 3 Come correre sul tapis roulant per dimagrire Pagina ! 26
Come dimagrire con il tapis roulant Capitolo 3.1 Correre sul tapis rulant fa dimagrire: ecco perché e come Sei in leggero sovrappeso e vuoi perdere un po' di chili, ma non riscontrando risultati attraverso i tuoi allenamenti ti domandi ancora se correre fa dimagrire? Oppure non ha mai corso in vita tua e vorresti prendere in considerazione il tapis roulant per perdere peso? In entrambi i casi, la risposta che posso dare subito ai tuoi dubbi è che correre sul tapis roulant fa dimagrire. Bisogna solo focalizzarsi su un obiettivo e lavorare sodo per raggiungerlo. Ma, come ti ho già detto in precedenza, devi seguire un metodo corretto. Molti tipi di sport possono essere efficaci per la perdita di peso, ma la corsa sul tapis roulant è tra i più efficaci. In uno studio del 2012 , Paul Williams del Lawrence Berkeley National Laboratory ha scoperto che i runners erano più snelli e leggeri di uomini e donne che facevano una quantità equivalente di qualsiasi altro tipo di esercizio. La ragione principale sembra essere che le persone in genere bruciano più calorie al minuto durante la corsa di quando nuotano, vanno in bicicletta o qualsiasi altra attività fisica. Sono diversi i motivi per i quali correre sul tapis roulant fa dimagrire e al di là dell'obiettivo di perdere peso, la corsa porta comunque notevoli benefici al nostro organismo. Quindi è senz’altro da preferire rispetto ad altre attività fisiche. La doverosa premessa che devo fare è che quando ci alleniamo, lavoriamo sempre sulla massa magra e non su quella grassa. L'unica modalità per eliminare direttamente la massa grassa è quella della liposuzione. Durante l'attività fisica invece noi contraiamo i muscoli. Pagina ! 27
Come dimagrire con il tapis roulant Ma allora come avviene il dimagrimento a seguito di un allenamento con il tapis roulant? Innanzitutto, come probabilmente saprai, la maggior parte delle persone che perdono peso a seguito di una dieta o di un piano di allenamento, lo riprendono tutto e in breve tempo se si verifica un ritorno alle precedenti abitudini. Quindi, a meno che tu non sia interessato solo alla perdita di peso temporanea, dovresti cambiare completamente le tue abitudini, introducendo un piano di allenamento e un’alimentazione mirati. Ma soprattutto mantenendoli costanti e cambiando radicalmente il tuo stile di vita. Consigli utili per chi è in sovrappeso Qualsiasi persona voglia approcciare per la prima volta un tapis roulant è importante che si adatti gradualmente a qualsiasi programma di allenamento. Ma aumentare gradualmente il livello allenamento è ancor più importante per coloro che sono in sovrappeso, essendo uno sport ad alto impatto: la corsa sul tapis roulant può infatti causare maggiori traumi e lesioni rispetto ad altri sport, come ad esempio il ciclismo. E il rischio di lesioni è quindi maggiore per le persone in sovrappeso. Se anche tu hai problemi di chili di troppo, ecco i consigli più comuni che dovresti seguire per non sbagliare: • Comincia con un programma di camminata mista a corsa sul tapis roulant - Camminare è meno stressante per le articolazioni rispetto alla corsa. Tuttavia, sotto il profilo dello stimolo ai miglioramenti, e quindi al conseguimento del dimagrimento, la semplice camminata non porta i risultati sperati. I tuoi primi allenamenti possono quindi consistere in un mix di camminata e corsetta molto blanda. L’importante è non forzare il tuo corpo e Pagina ! 28
Come dimagrire con il tapis roulant lasciarti guidare da lui nella scelta dell’intensità della corsa. Man mano che passano le settimane, aumenta gradualmente il tempo della corsa e diminuisci quello della camminata, finché non ti senti totalmente a tuo agio nella corsa. • Il recupero ottimale - Ossa, muscoli e articolazioni hanno bisogno di tempo per riprendersi e adattarsi allo stress della corsa sul tapis roulant. Per la maggior parte dei principianti, un giorno di recupero non è sufficiente. Quindi predisponi un programma di corsa sul tapis roulant che ti permetta recuperi di almeno due giorni. • Incrementa gradualmente l’intensità di lavoro - Per continuare a ottenere risultati dal tuo programma di allenamento, devi eseguirne di più. Ma se aumenti troppo velocemente l’intensità della tua corsa sul tapis roulant, puoi rischiare di non raggiungere i tuoi obiettivi. La buona regola suggerisce di non aumentare la distanza o il tempo di percorrenza totale di oltre il 10 percento da una settimana all’altra. Come funziona il nostro organismo Un muscolo a riposo può utilizzare come fonte energetica principale grassi o carboidrati. In assenza di carboidrati introdotti con l’alimentazione, sono i grassi a essere utilizzati: l’organismo crea un aumento di acidi grassi nel flusso sanguigno permettendo quindi l’ossidazione lipidica. Diverso il discorso che avviene invece durante l’attività fisica. In tali condizioni l’organismo sceglie il carburante primario per svolgere il gesto atletico in base all’intensità dell’esercizio stesso. Se l’intensità della corsa si mantiene al 50% della VO2Max (il massimo volume di ossigeno consumato dall’organismo per minuto) il rilascio di Pagina ! 29
Come dimagrire con il tapis roulant acidi grassi nel sangue dalle riserve di tessuto adiposo si mantiene alto. In tali condizioni vengono quindi utilizzati i grassi a scopo energetico. Più la corsa diventa intensa, più l’organismo aumenta invece l’ossidazione dei carboidrati per dare benzina ai nostri muscoli. Di contro, l’ossidazione dei grassi diminuisce. In tali condizioni di corsa, il rilascio di glucosio nel sangue da parte del fegato aumenta, così come aumenta anche l’utilizzo di glicogeno (la molecola con cui viene immagazzinato il glucosio nelle varie riserve dell’organismo). Solo oltre il 90% della VO2max l’esercizio si reggerà esclusivamente sui carboidrati. In altre parole, per svolgere il gesto atletico, il muscolo ha bisogno di: • ossigeno • lipidi e/o carboidrati Più il muscolo si avvicina alla massima intensità di lavoro, più utilizzerà carboidrati; più invece rimarrà al di sotto di una certa frequenza cardiaca, più utilizzerà lipidi. Ciò però non significa che per bruciare grassi bisogna necessariamente allenarsi solo ed esclusivamente a basse intensità, rispettando determinate frequenze cardiache, e facendo allenamenti lunghi ed estenuanti. Esiste un modo alternativo e più moderno che permette di allenarsi in minor tempo, con maggiore intensità e di ottenere il dimagrimento nelle 24 ore successive all’allenamento stesso. Nel proseguo di questo capitolo, ti spiegherò come fare a dimagrire seguendo entrambi i metodi. Pagina ! 30
Come dimagrire con il tapis roulant Il metodo LISS e il metodo HIIT per dimagrire con la corsa sul tapis roulant I due metodi differenti di allenamento con la corsa sul tapis roulant che permettono di raggiungere l’obiettivo del dimagrimento sono: • LISS, Low-Intensity Steady State: allenamenti su lunghe distanze con andatura costante a bassa velocità • HIIT, High Intensity Interval Training: allenamenti brevi ma intensi con sprint e ripetute La differenza tra i due metodi riguarda il modo in cui vengono bruciati i grassi: • il primo metodo favorisce il consumo delle calorie durante l'allenamento, bruciando più grassi durante la corsa e meno grassi dopo la corsa sul tapis roulant; • il secondo sfrutta invece le variazioni metaboliche e ormonali indotte dall'allenamento ad alta intensità, bruciando più zuccheri durante la corsa sul tapis roulant e favorendo il metabolismo lipidico dopo la corsa. In questo capitolo ti spiegherò come correre sul tapis roulant per dimagrire seguendo entrambi i metodi, qual è la differenza tra i due e qual è invece il metodo migliore. E allora, che aspettiamo? Vediamo insieme come correre per dimagrire. Pagina ! 31
Come dimagrire con il tapis roulant Capitolo 3.2 Come correre sul tapis rulant per dimagrire con il metodo dell'andatura lenta (LISS) Come abbiamo detto in precedenza, più tempo passerai correndo sul tapis roulant e maggiore sarà il tuo dispendio energetico. In realtà, il dispendio energetico, secondo la formula di Arcelli, si calcola prendendo in considerazione la distanza, non il tempo: 1 kcal = peso (kg) x distanza (km) Ciò significa che un runner che pesa 85 kg e che corre una distanza di 10 km avrà un dispendio calorico di 850 kcal. Ecco perché più sarà alta la distanza che ricoprirai attraverso il tuo allenamento sul tapis roulant, maggiore sarà il dispendio energetico. La distanza percorsa e la frequenza cardiaca durante la corsa sul tapis roulant sono quindi i due elementi fondamentali alla base del metodo dell'andatura lenta (LISS, Low-Intensity Steady State) per dimagrire. La frequenza cardiaca nel metodo LISS LISS sta per stato stazionario a bassa intensità, o stato sostenuto a bassa intensità. Dunque significa correre a bassa intensità per un periodo di tempo prolungato, tipicamente tra 30 e 60 minuti. Allenarsi a bassa intensità significa mantenere la frequenza cardiaca tra il 50-60% della frequenza cardiaca massima (FCMax). Per calcolare la frequenza cardiaca massima, puoi usare la seguente formula empirica: FCMAX = 220 - età Pagina ! 32
Come dimagrire con il tapis roulant Ad esempio, un uomo di 38 anni ha una FCMAx di 182 bpm (battiti per minuto). Allenarsi al 50-60% della sua frequenza cardiaca massima significa correre tra i 91 e i 109 battiti al minuto. Il metodo LISS per dimagrire funziona per tutti? La risposta è no. Ecco perché: per bruciare i grassi è necessaria la presenza di ossigeno, in grado di attuare appunto il processo di ossidazione dei grassi. Per una persona alle prime armi e poco allenato, lo scambio di ossigeno risulta molto più limitato rispetto a un atleta molto allenato e con un sistema cardiovascolare molto efficiente. La limitazione dello scambio di ossigeno limita anche l’ossidazione dei grassi e pertanto una persona poco allenata farà più fatica a perdere peso con il metodo LISS, soprattutto se è in sovrappeso. Se questo è il tuo caso, dovrai solo aver pazienza e migliorare progressivamente, attraverso un corretto metodo di allenamento, le tue condizioni atletiche e il tuo sistema cardiovascolare. Il “fattore alimentazione” nel metodo LISS Una considerazione da fare, per sfatare qualche mito e per non illuderti che questo metodo risolverà i tuoi problemi di peso con qualche oretta di corsa sul tapis roulant, è che correre per bruciare grassi è praticamente un’operazione inutile se non viene associata a un modello alimentare controllato e a un sano stile di vita. Per farti un esempio pratico, una persona che pesa 80 kg e svolge un allenamento col metodo LISS di 6 km sul tapis roulant brucerà circa 480 Pagina ! 33
Come dimagrire con il tapis roulant kcal. Questa quantità di energia consumata corrisponde più o meno a un piatto con i seguenti ingredienti e le seguenti quantità: Esempio di piatto di 500kcal: Riso integrale con pollo e anacardi Alimento Quantità Calorie Riso integrale Basmati 70 grammi 248 Petto di Pollo 100 grammi 114 Anacardi 20 grammi 119 Olio Extra Vergine 1 cucchiaino 10 Salsa di soia 1 cucchiaio 15 Totale 506 kcal Come puoi notare, questo piatto è piuttosto light e può rientrare in un regime dietetico corretto. Diversamente, se finito l’allenamento si torna a casa e ci si mette a mangiare senza un controllo delle quantità, delle calorie e della tipologia di alimenti assunti, l’allenamento non sarà servito a nulla. Tieni conto infatti che 1 grammo di grasso corporeo richiede circa 9 kcal per essere metabolizzato. Se ipotizziamo che delle 480kcal, bruciate dal nostro amico durante il suo allenamento, il 60% derivi dai grassi, saranno state bruciate in totale 288kcal di grassi, vale a dire circa 32 grammi di grasso corporeo. Dunque, per bruciare 1 kg di grasso corporeo quanti chilometri bisogna correre? Parecchi! Per questo motivo, l’allenamento col metodo LISS non fa miracoli e per lo stesso motivo l’alimentazione e il controllo delle calorie assunte per accelerare il metabolismo, di cui parleremo più avanti, diventano elementi assolutamente fondamentali. Pagina ! 34
Come dimagrire con il tapis roulant Capitolo 3.3 Come correre sul tapis rulant per dimagrire con il metodo HIIT (High Intensity Interval Training) Mentre il metodo di allenamento LISS ti consente di dimagrire durante la corsa, ti illustrerò ora un metodo, più moderno e maggiormente utilizzato, che consente di dimagrire nelle 24 ore successive all'allenamento sul tapis roulant, sfruttando le variazioni metaboliche indotte dall'allenamento stesso. Mediamente il nostro stile di vita ci dice che il 97% delle 24 ore di una giornata le passiamo dormendo, stando seduti davanti a una scrivania o comodamente davanti alla televisione. Dedichiamo invece all'attività fisica una piccolissima parte della nostra vita. Noi bruciamo grassi anche in condizioni di riposo e ciò è direttamente proporzionale al nostro stato metabolico (valore soggettivo del metabolismo basale). L'attività fisica è in grado di modificare lo stato metabolico e appare quindi evidente che l'allenamento può incidere sul dimagrimento durante il riposo se è svolto al fine di aumentare il valore di metabolismo basale. Senza addentrarci nella spiegazione dei concetti legati al metabolismo (che trovi nel mio ebook La Corretta Alimentazione del Runner) mi limito a dire che i due combustibili del nostro organismo sono gli zuccheri e i grassi e che l'uno è l'antagonista dell'altro. Un livello elevato di zuccheri limita l'ossidazione dei grassi, aumentandone invece il deposito. Un livello elevato di grassi limita l'utilizzo degli zuccheri. Pagina ! 35
Come dimagrire con il tapis roulant Da ciò ne deriva che se si vuole dimagrire è sufficiente mangiare poco. Se si vuole invece ottenere una qualità del dimagrimento (miglior tono muscolare, migliore stato di salute generale) l'attività fisica è la migliore soluzione. A livello sportivo, il nostro obiettivo deve essere quello di diventare degli ottimi ossidatori di zuccheri e grassi, pur introducendo attraverso la nostra alimentazione un elevato quantitativo di calorie. Il metodo di allenamento che sto per indicarti ti consentirà di perdere peso, permettendoti inoltre di mangiare di più (attraverso il modello alimentare del Reset Metabolico che ti illustrerò nel proseguo dell’eBook). Inoltre l’HIIT è il metodo più idoneo se non hai molto tempo per allenarti ed è molto pratico da effettuare sul tapis roulant. Perché si dimagrisce dopo un’attività fisica specifica: l’EPOC Abbiamo detto che una determinata attività fisica, fatta secondo il metodo HIIT, induce una modifica dello stato metabolico. Ciò accade in quanto dopo l’esercizio fisico il nostro organismo deve eseguire alcuni processi per recuperare. Tali processi sono: - reintegrare le riserve di ATP, creatina e ossigeno - rimuovere l’accumulo di acido lattico - riparare le fibre muscolari danneggiate Per ottenere questo processo, l’organismo subisce un dispendio energetico extra che viene definito con l’acronimo inglese EPOC, ovvero eccesso di consumo di ossigeno post allenamento. In altre parole, dopo l’attività fisica specifica che ti spiegherò a breve, il nostro organismo deve svolgere i processi sopra descritti e per fare Pagina ! 36
Come dimagrire con il tapis roulant questo ha bisogno di maggior ossigeno e di maggiore energia. Quindi l’EPOC è la quantità di ossigeno necessaria per ripristinare il corpo al suo normale livello di riposo della funzione metabolica (chiamata omeostasi). Una ricerca dell’American Council on Exercise (ACE) ha stabilito che l’EPOC è in grado di aumentare le calorie bruciate dal 6 al 15%. Ecco 4 cose che dovresti sapere sull’EPOC e su come può aiutarti a raggiungere livelli ottimali di calorie bruciate dai tuoi allenamenti: 1. Durante il periodo di recupero post-esercizio, l'ossigeno viene utilizzato per le seguenti funzioni: • Produrre ATP per sostituire l'ATP utilizzato durante l’allenamento • Creare la resintesi del glicogeno muscolare da lattato • Ripristinare i livelli di ossigeno nel sangue venoso, nel sangue dei muscoli scheletrici e nella mioglobina • Lavorare con le proteine per la riparazione del tessuto muscolare danneggiato durante l’allenamento • Ripristinare la temperatura corporea ai livelli di riposo 2. L’esercizio che consuma più ossigeno brucia più calorie - Il corpo consuma circa 5 calorie di energia per consumare 1 litro di ossigeno. Pertanto, aumentando la quantità di ossigeno consumata durante e dopo un allenamento, è possibile aumentare la quantità di calorie nette bruciate. 3. L'allenamento ad alta intensità e con intervalli di riposo brevi richiede ATP dai percorsi anaerobici, portando a un significativo effetto EPOC. L’aumento della necessità di ATP anaerobico crea anche una maggiore domanda sul sistema aerobico per ricostituire l'ATP durante gli intervalli di riposo e il processo di recupero post-esercizio, il che produce un maggiore effetto EPOC. Pagina ! 37
Come dimagrire con il tapis roulant 4. L'EPOC è influenzato dall'intensità, non dalla durata dell’esercizio - Le intensità più elevate richiedono ATP da percorsi anaerobici. Se l'ATP richiesto per esercitare con una particolare intensità non è stato ottenuto aerobicamente, deve provenire dalle vie anaerobiche. Durante l’EPOC, il corpo utilizza l'ossigeno per ripristinare il glicogeno muscolare e ricostruire le proteine muscolari danneggiate durante l'esercizio. Anche dopo che un allenamento HIIT è finito, il corpo continuerà a utilizzare la via dell'energia aerobica per sostituire l'ATP consumato durante l'allenamento, migliorando così l'effetto EPOC. Il miglior metodo di allenamento per beneficiare dell’EPOC è l’allenamento HIIT (High Intensity Interval Training). Il Metodo HIIT Per favorire il metabolismo lipidico a riposo è necessario bruciare più zuccheri durante l'allenamento sul tapis roulant. Per bruciare gli zuccheri durante l'allenamento è necessario lavorare per brevi e intense ripetizioni interrotte da un recupero a bassa intensità. Il tutto per un tempo di lavoro effettivo non superiore ai 20 minuti. Questo viene chiamato metodo High Intensity Interval Training (HIIT) che sta a significare appunto allenamenti intervallati ad alta intensità. Il metodo HIIT, oggetto di studi negli ultimi 15 anni, è stato identificato come il miglior metodo per la creazione di EPOC rispetto alla corsa a bassa intensità (LISS). L'HIIT è un metodo efficace per raggiungere i seguenti obiettivi: - perdita della massa grassa (lo scopo di questo ebook) - miglioramento della capacità anaerobica Pagina ! 38
Come dimagrire con il tapis roulant - miglioramento del massimo consumo di ossigeno (VO2max) Come abbiamo detto, il motivo per cui il metodo HIIT è particolarmente efficace al fine del dimagrimento è quello di favorire adattamenti organici, grazie ai quali il consumo calorico aumenta nelle 24 ore successive all'allenamento. Dopo l’allenamento, infatti, il nostro metabolismo rimarrà accelerato continuando a bruciare calorie senza dover necessariamente fare attività fisica. In altre parole, l'allenamento con il metodo HIIT crea un debito di ossigeno elevato, a tal punto che durante il recupero l’ossigeno continuerà ad essere utilizzato dal nostro organismo per adattarsi alle modifiche indotte dall'allenamento. Da ciò ne deriva un conseguente dimagrimento a riposo. Certo, per un principiante è duro poter effettuare allenamenti HIIT, in quanto possono essere molto impegnativi. Tuttavia, se vuoi raggiungere con sicuro successo i tuoi obiettivi di dimagrimento, questa è la strada più efficace. La cosa importante è arrivarci per gradi. I benefici dell’HIIT • Brucia più calorie • Il metabolismo rimane alto dopo l’allenamento • La combustione dei grassi aumenta durante e dopo l’allenamento • Allenamenti più brevi • Aumenta la potenza • Aumenta la velocità • Aumenta la resistenza • Diminuisce l'appetito Pagina ! 39
Come dimagrire con il tapis roulant Guida all’esecuzione di un allenamento HIIT Probabilmente, esistono centinaia di protocolli diversi per eseguire un allenamento sul tapis roulant con il metodo HIIT al fine di raggiungere l’obiettivo del dimagrimento. I più importanti sono i seguenti: • Tabata: 20 secondi di esercizio ultra-intenso alternato a 10 secondi di riposo. • Gibala: 60 Secondi di attività intensa alternata a 75 secondi di recupero. • Timmons: 2 minuti al massimo sforzo possibile, alternati a 2 minuti blandi. Il più noto è sicuramente il protocollo Tabata, che in realtà è il precursore del metodo di allenamento HIIT. Tale protocollo prende il nome del giapponese Izumi Tabata, che nel 1996 scoprì insieme a un allenatore della squadra giapponese di pattinaggio di velocità che un allenamento ad alta intensità con pause ridotte migliorava sensibilmente le prestazioni dei pattinatori. Il protocollo prevedeva allenamenti di 6 settimane su cicloergometro e col tempo si scoprì che tale metodo portava agli atleti miglioramenti alla capacità anaerobica, al massimo consumo di ossigeno e a un aumento del metabolismo con conseguente dimagrimento generale. Si potrebbe seguire uno di questi protocolli per effettuare un allenamento HIIT efficace. Tuttavia è alquanto riduttivo fornire indistintamente a tutte le persone un tempo esatto per la fase di lavoro intenso e un preciso tempo di recupero. Siamo tutti diversi sotto il profilo della capacità aerobica, del peso corporeo, della struttura fisica, abbiamo tutti differente livello di allenamento e differente risposta all’allenamento stesso. Insomma, ciò che voglio proporti in questo Pagina ! 40
Come dimagrire con il tapis roulant capitolo è prima di tutto un metodo, in modo che tu possa adattare alle tue caratteristiche le tabelle che ti fornirò in seguito. Come ti ho spiegato in precedenza, questo è sicuramente il metodo più efficace per dimagrire attraverso la corsa sul tapis roulant. Tuttavia, l’elevata intensità prevista dagli allenamenti eseguiti col il metodo HIIT rendono questo tipo di allenamento poco indicato per soggetti che non hanno mai corso e, soprattutto, per coloro che sono in sovrappeso. Consiglio comunque di sottoporti a una visita medita per attività agonistica prima di approcciare questo metodo. Per il resto, niente paura: esiste un modo per allenare sia i principianti sia gli atleti più esperti. La ricerca ha dimostrato che bastano pochi secondi di lavoro ad alta intensità con un tempo di allenamento totale di soli 10/20 minuti per produrre un’incredibile perdita di peso e tanti benefici per la salute. Ricorda quindi, in base a ciò che ti ho spiegato fin qui, che lavorare per un periodo di tempo più breve a un'intensità più elevata brucia più grasso a lungo termine piuttosto che allenarsi per tempi più lunghi a intensità blande. È possibile regolare i parametri di allenamento (ad esempio rapporto tra esercizio e riposo, numero di intervalli) per rendere gli allenamenti più difficili o più facili. Gli intervalli generalmente più lunghi forniscono risultati migliori. I quattro parametri che puoi modificare durante la preparazione del tuo piano di allenamento HIIT sono: • Intensità (cioè velocità) dell'intervallo di lavoro • Durata (cioè distanza o tempo) dell'intervallo di lavoro • Durata dell'intervallo di recupero • Numero di ripetizioni di ciascun intervallo Pagina ! 41
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