UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Lunedì, 20 maggio 2019 - Unione dei Comuni della ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Lunedì, 20 maggio 2019 Prime Pagine 20/05/2019 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 20/05/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 2 20/05/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 3 Il Resto del Carlino Ravenna 20/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 17 A spasso tra giganti, cascate e selve 4 20/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 27 Domani arriva il Giro e passa per il centro 6 20/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 28 Ricordando Evangelisti e Tabanelli 8 20/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 31 Crolla un' abitazione, paura a Ciribella 10 20/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 31 Furto al market, due arresti 11 20/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 31 La Contrada del Ghetto si aggiudica il Palio E il rione Brozzi trionfa... 12 20/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 31 La sanità del futuro Organizza il Pri 13 20/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 31 Mezzetti all' ex bar parla di legalità 14 20/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 31 Repetti al museo per ScrittuRa 15 20/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 42 Festa per Bagnacavallo e Sant' Ermete 16 20/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 Tennis C Faenza travolge la Virtus Bologna La squadra B salva nel derby col 18 Corriere di Romagna Ravenna 20/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 Il Bagnacavallo ha più benzina e festeggia nei supplementari 19 20/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 Bagnacavallo Pezzi e Viserba volano in finale 20 20/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 ALESSANDRO GIULIANI Fognini tre giorni a San Marino per preparare il Roland Garros 21 20/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48 Paura a Ciribella Crolla una casa in via di ristrutturazione 23 20/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48 Taccheggiatrici arrestate da carabiniere fuori servizio 24 20/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 AMALIO RICCI GAROTTI Palio della Caveja al Ghetto Ma trionfa il Rione Brozzi 25 20/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 53 BAGNARA DI ROMAGNA 26 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 20/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 2 Antonello Orlando Buchi contributivi, il recupero si paga anche in dieci anni 27 20/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 4 Cristiano Dell' Oste Bianca Lucia Mazzei Cresce ancora l' imposta di soggiorno, la tassa nascosta sulle vacanze 29 20/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 24 Alberto Barbiero Appalti, lo stato di avanzamento fa scattare i termini per i pagamenti 31 20/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 24 Anna Guiducci Patrizia Ruffini Assunzioni solo con il via libera dei revisori contabili 33 20/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 24 P.Mir. La «nuova Imu» inciampa sul leasing 35 20/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 24 Pasquale Mirto Tari, le semplificazioni gonfiano il saldo di fine anno 37 20/05/2019 Italia Oggi Sette Pagina 10 Conta il possesso di diritto 39 20/05/2019 Italia Oggi Sette Pagina 10 PAGINA A CURA DI SERGIO TROVATO Ici, società agricole agevolate 40 20/05/2019 Italia Oggi Sette Pagina 20 PAGINE A CURA DI GIOVANNI VALCARENGHI E RAFFAELE PELLINO Contributi in conto impianto, trattamento contabile a due vie 43 20/05/2019 Italia Oggi Sette Pagina 43 PAGINA A CURA DI SIMONA D' ALESSIO Politiche attive ancora al palo 45
20/05/2019 Italia Oggi Sette Pagina 204 FRANCESCA DE NARDI Controinteressato, ricorso da consegnare in mano 47
20 maggio 2019 Il Sole 24 Ore Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
20 maggio 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
20 maggio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
20 maggio 2019 Pagina 17 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna A spasso tra giganti, cascate e selve L' Alighieri a Bologna e in Romagna: città e paesaggi che gli hanno ispirato i versi Alla fine del Duecento, Guido Novello, Signore della città, invitò a Ravenna Dante Alighieri, già esule. Ma l' intera Romagna, che Dante aveva percorso, è parte integrante del Canto XXVII dell' Inferno: il Poeta ne affronta la situazione politica criticando le tante dominazioni: «Romagna tua non è, e non fu mai, sanza guerra ne' cuor de' suoi tiranni; ma 'n palese nessuna or vi lasciai». Ecco una breve guida dei luoghi 'romagnoli' e bolognesi di Dante. Franco Gàbici RAVENNA ALL' ETÀ di 22 anni Dante, per ragioni di studio, è a Bologna, e una volta giunto in città resta colpito dalla visione delle due torri. In particolare ammira estasiato la Garisenda, alla quale nel 1287 dedica un famoso sonetto. Ed è talmente coinvolto dalla visione al punto da non riconoscere subito la vicina 'Asinella', che ancora oggi è conservata così come la vide il poeta, mentre la Garisenda con il passar del tempo è stata un po' ridimensionata. Dante, infine, ricorda ancora la Garisenda quando nel XXXI canto dell' Inferno paragona alla torre il gigante Anteo che sporge di alcuni metri dal «pozzo dei giganti». Curiosa l' entrata di Dante in Bagnacavallo, nel Ravennate. Dopo aver pregato nella vicina pieve di San Pietro in Silvis, il poeta si presenta alquanto 'male in arnese' alle guardie della città che, dopo il riconoscimento, lo fanno entrare. Dante, secondo una leggenda, entrò in paese «asinando alla rovescia», cioè cavalcando la bestia con la faccia rivolta verso la coda! A imporgli la strana posa furono probabilmente i podestà, offesi dal fatto che il poeta, nel XIV del Purgatorio, li aveva chiamati figli degeneri. Si dice anche che Dante, considerato mago e maestro di incantesimi, venisse accolto con vituperi e sassate. NELLE prime tappe del suo esilio, Dante nel 1303 è a Forlì, accolto da Scarpetta Ordelaffi. E sarà ancora a Forlì nel 1310 da dove, per agevolare l' attuazione del disegno di Arrigo, scriverà una famosa lettera a tutti i re d' Italia. Citato nel XXI del Paradiso è il famoso Monastero di Fonte Avellana, nel quale sembra che Dante sia stato ospitato. Una leggenda afferma che Dante incontrò Beatrice a Portico di Romagna, dove abitava la famiglia dei Portinari. La leggenda non può reggere, perché Beatrice morì nel 1290 mentre Dante sarebbe passato per Portico solamente all' inizio del Trecento; ma in essa si racchiude comunque un fondo di verità, e precisamente tre fatti: a Portico dimorarono i Portinari, Dante passò da quelle parti, e Beatrice non fu una donna immaginaria. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
20 maggio 2019 Pagina 27 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Domani arriva il Giro e passa per il centro La tappa numero 10 della corsa più amata d'Italia. Scuole chiuse e limitazioni MANCHERÀ forse il pathos agonistico che regala una volata o un arrivo in solitaria, ma il mito del Giro d' Italia esercita sempre un fascino tra l' epico e l' eroico. Ravenna scriverà domani il proprio nome sulla tappa numero 10 della 102ª edizione della corsa rosa, catalizzando l' attenzione degli appassionati ravennati per la partenza (costata al Comune 85.400 euro) e per il transito. L' APPUNTAMENTO è in piazza del Popolo per il 'foglio firma' (alle 12.30) e per l' incolonnamento con sfilata cittadina (alle 13.45). All' ombra di palazzo Merlato saranno presenti anche il podio e l' area hospitality, mentre i paddock dei team e il parcheggio dei bus saranno approntati in via Carducci e via Santi Baldini. Il villaggio commerciale con gli sponsor, aperto dalle 10.25, sarà invece in via Diaz e in viale Farini. La carovana rosa farà passerella per le vie del centro (lo start, ovvero il chilometro zero, sarà posizionato a Borgo Montone, di fronte a Villa Adalgisa alle 13.55), passando da via Diaz, via di Roma, via Cesarea, via Romea, rotonda Grecia, via Po, viale Gramsci, rotonda Irlanda, viale Berlinguer, via Michele Pascoli, poi contromano viale Randi, rotonda Lussemburgo, viale Randi, rotonda Austria, via Einstein, via Fiume Montone Abbandonato (alle 13.55) fino a San Marco (14) e Godo (14.11). Da lì, imboccando la San Vitale, proseguirà per Bagnacavallo (tra le 14.22 e le 14.25), Lugo (tra le 14.28 e le 14.31), Sant' Agata sul Santerno (tra le 14.34 e le 14.38) e Massa Lombarda (tra le 14.39 e le 14.43), prima di entrare nel territorio della provincia di Bologna a Sesto Imolese. RESTERANNO chiuse le scuole Olivetti, Callegari, Ginanni, Morigia, Perdisa, Itis, i licei artistico, classico e scientifico, la scuola arti e mestieri e l' Engim. Chiuse anche le scuole medie, dell' infanzia e i nidi San Vincenzo de Paoli, Gaudenzi, Vincenzo Randi, Mesini, Mordani, Pascoli, Novello, Garibaldi, Ricci Muratori, Garibaldi, Freccia Azzurra e Le Ali. Le limitazioni al traffico? Eccole. Dalle 8 di stamattina alle 20 di domani, vige il divieto di transito in piazza del Popolo, piazza Garibaldi, piazza Einaudi, via Diaz. Domani, dalle 8 alle 15, divieto di transito in viale Farini, via di Roma (nel tratto compreso fra via Alighieri e via Cesarea), via Cesarea (fra via di Roma e il Molinetto), via Carducci, via San Giovanni Bosco, via Monghini, piazza Mameli, viale Santi Baldini e piazzale Rossi. Sempre domani, dalle 10.30 alle 15, divieto di transito relativamente al percorso di gara. Segnaletica temporanea indicherà anche alcuni divieti di fermata e sosta, anche con rimozione forzata, in particolare nelle piazze e nelle vie interessate dagli allestimenti delle strutture logistiche. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 6
20 maggio 2019 Pagina 28 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Ricordando Evangelisti e Tabanelli I riconoscimenti della Festa provinciale dello Sport promossa da Coni e Fondazione NELLA sala Bandini, in via Boccaccio ieri si è tenuta l' annuale Festa Provinciale dello sport, giunta alla 35° edizione, promossa ed organizzata dal Coni Point Ravenna e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. Nel corso della cerimonia, alla quale sono intervenuti il presidente nazionale dell' Abi e del gruppo Cassa Risparmio Spa Antonio Patuelli e il presidente regionale del Coni Umberto Suprani, sono state consegnate onorificenze, riconoscimenti, contributi ad atleti, dirigenti, tecnici e società della provincia. A far gli onori di casa il delegato provinciale del Coni Claudia Subini e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Ernesto Giuseppe Alfieri. Per quanto riguarda dirigenti e società, Giancarlo Cavina (Ravenna, motociclismo), Claudio Sintoni (Faenza, Coni) e l' Atletica 85 Faenza hanno ricevuto la Stella d' Argento al merito sportivo; quella di Bronzo ad Antonio Assirelli (Lugo, m o t o c i c l i s m o ) , A l v a r o C a s a d i o (Faenza, basket), Giovanni Mingazzini (Faenza, volley e calcio), l' Atletica Castiglione di Ravenna, l' Handball Faenza, il Basket Piero Manetti Ravenna e la Ginnastica Artistica Lugo. Due le Palme al Merito per Franco Gatti (Ravenna, ciclismo) e Bruno Vandini (Ravenna, nuoto). Trentadue le Medaglie al Valor Atletico. Oro ai ravennati Federica Bacchetta e Marco Garavini (beach tennis), ad Alessandro Plazzi (Ravenna, pesca sportiva) e a Silvia Randi (Riolo, tiro a volo). Argento a Bruno Rosetti (Ravenna, canottaggio) e Andrea Ustignani (Lugo, rotelle). Bronzo a Giorgia Alessio Vernì (Ravenna, softball), ai pescasportivi Gabriele Bandini (Alfonsine), Mattia Pirazzoli (Lugo), Luca Randi (Alfonsine), Stefano Ricci Maccarini (Alfonsine) e ai ravennati Alessio Fiorini, Luciano Togni e Alex Sottilotta; ad Emanuela Bartolini (Alfonsine, aeronautica), Federico Caricasulo (Ravenna, motociclismo), ai judokas Mario Collini (Cervia) e Tommaso Rondinini (Brisighella), a Martina Corelli (Lavezzola, taekwondo), ai lottatori riolesi Erion Garxenaj e Daigoro Timoncini; per il tiro alla fune i cotignolesi Massimo Foschini, Domenico Guerra, Mirco Peroni e Filippo Ricci, i faentini Maurizio Gurioli ed Enrico Svegli Compagnoni oltre al lughese Massimo Minguzzi; per lo sci nautico Noah Gessi (Ravenna), per l' automobilismo Eugenio Pisani (Ravenna), per la vela Jacopo Plazzi (Ravenna) e per gli sport rotellistici Benedetta Rossini (Ravenna). Il premio del Coni Point di Ravenna 'Una vita per lo sport'- istituito nel 2004 e che viene assegnato a personaggi particolarmente distintisi per competenza e spirito di sacrificio, è stato attribuito a Stefano Evangelisti (Ravenna, calcio) alla memoria, Enrico Tabanelli (Ravenna, pallavolo e calcio) alla memoria, Francesco Bacchini (podismo), Graziano Capirossi (calcio), Lorenzo Casanova (calcio), Pietro Crementi (podismo), Romano Domenichini ( calcio), Claudio Emiliani -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 8
20 maggio 2019 Pagina 28 Il Resto del Carlino (ed.
20 maggio 2019 Pagina 31 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Crolla un' abitazione, paura a Ciribella Era in ristrutturazione. Il proprietario: «L' importante è che la famiglia stia bene» TRE crolli che hanno letteralmente raso al suolo una casa in cui da alcuni giorni erano in corso lavori di ristrutturazione e al cui interno fortunatamente non erano presenti persone. Da alcuni mesi, infatti, per consentire i lavori di ristrutturazione, il proprietario dell' immobile, il 49enne Riza Cubaj, originario dell' Albania e da una ventina di anni residente in Italia, si era trasferito con la moglie e due figli in un edificio sul retro, a pochi metri dalla casa collassata. Il drammatico episodio si è verificato nella tarda mattinata di ieri in via Rotaccio a Ciribella, piccola località del territorio comunale di Lugo, tra Voltana e Belricetto. A udire, intorno alle 11, rumori insoliti è stato un vicino di casa che si trovava in cucina. Affacciatosi alla finestra, l' uomo ha notato che nell' abitazione situata a fianco alla sua si erano staccate parti di intonaco e calcinacci. In un primo momento ha pensato che, nonostante fosse domenica, qualcuno stesse effettuando dei lavori, ma in realtà non era così. Poco dopo, infatti, una porzione anteriore della casa e un pilastro del porticato sono crollati. Sinceratosi che madre e figlia fossero sane e salve nell' altra abitazione, il vicino ha allertato i vigili del fuoco. Nei minuti successivi, prima che i pompieri giungessero sul posto, si sono registrati altri due crolli che, escluse un paio di pareti, hanno ridotto la struttura a un ammasso di macerie. Nel frattempo il proprietario della casa collassata, che si era recato ad accompagnare il figlio a una gara di ciclismo, ha fatto subito ritorno a Ciribella trovandosi di fronte alla terribile scena. «L' unica cosa importante - commenta Riza Cubaj - è che per fortuna mia moglie e mia figlia stanno bene. Purtroppo la mia casa è completamente crollata e non si è salvato nulla, comprese dui biciclette da corsa di mio figlio. Ma alla fine mi importa che, nonostante il grande spavento, tutta la mia famiglia e i vicini stiano bene. Spetterà a chi di dovere stabilire le cause di un simile disastro. Ritengo comunque che le abbondanti piogge di questi giorni abbiamo provocato infiltrazioni che in questo caso si sono poi rivelate devastanti». Sul posto, oltre ai vigili del fuoco del Distaccamento di Lugo e ai loro colleghi giunti da Ravenna, sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Voltana. A causa di un' importante fuga di gas era presente anche personale di Inrete (società del Gruppo Hera per la distribuzione di gas ed energia elettrica), mentre a causa di un grosso cavo dell' energia elettrica che si è tranciato per il crollo, sono intervenuti tecnici di Enel. Lu. Sca. © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
20 maggio 2019 Pagina 31 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO Furto al market, due arresti NELLA TARDA serata di venerdì scorso un carabiniere della Stazione di Bagnacavallo in borghese, che stava facendo la spesa al supermercato Conad di via Fossa, con l' ausilio di una pattuglia ha arrestato due giovani donne di nazionalità romena, fermate oltre le casse con merce per 220 euro. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
20 maggio 2019 Pagina 31 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LUGO I RISULTATI DELLA CNQUANTUNESIMA EDIZIONE DELL' EVENTO La Contrada del Ghetto si aggiudica il Palio E il rione Brozzi trionfa nella Contesa TRIONFO della Contrada del Ghetto al Palio della Caveja 2019, disputato ieri pomeriggio nel piazzale del Pavaglione di Lugo. Come di consueto, il Palio è stato l' evento conclusivo della Contesa Estense, la manifestazione che o g n i a n n o a n i m a i l c e n t r o d i Lugo c o n ricostruzioni storiche, spettacoli, competizioni, gastronomia. Malgrado il maltempo che ha imperversato per tutta la durata della Contesa (iniziata sabato 11 maggio) la partecipazione di pubblico non è mai mancata e ieri il piazzale del Pavaglione si presentava gremito di spettatori, che anche sotto gli ombrelli hanno fatto un acceso tifo per la squadra del cuore tra quelle dei 4 rioni lughesi: Brozzi, Cento, Contrada del Ghetto, Madonna delle Stuoie. Il palio, che consiste in un tiro alla fune a 4 tra le squadre dei rioni, ciascuna composta da 6 'tiratori', si è concluso con le 6 tirate previste, senza necessità di spareggi. A trionfare è stata appunto la Contrada del Ghetto con 14 punti, seguita dai rioni Brozzi (13 punti), Madonna delle Stuoie (11), Cento (4). A trionfare nel Palio della Contesa Estense, in base alla somma dei punti realizzati nelle varie gare, è stato invece il rione Brozzi, seguito da Madonna delle Stuoie, Ghetto e Cento. Le premiazioni sono spettate al sindaco Davide Ranalli, che ha consegnato alla Contrada del Ghetto la storica caveja, e a Brozzi il drappo realizzato dall' artista fiorentina Paola Imposimato per la Contesa Estense di Lugo. Lorenza Montanari © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
20 maggio 2019 Pagina 31 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LUGO La sanità del futuro Organizza il Pri 'COSTRUIAMO insieme la sanità del futuro' è il titolo del convegno che la lista Pri di Lugo ha promosso per stasera alle 20.30 nella sala del Carmine, in corso Garibaldi 16 a Lugo, in vista delle elezioni amministrativa. L' iniziativa, coordinata da Simona Stranieri, candidata Pri alle Comunali, vedrà diversi interventi. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
20 maggio 2019 Pagina 31 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CONSELICE Mezzetti all' ex bar parla di legalità ALL' EX BAR cittadino di via Garibaldi 56 a Conselice, questa sera alle 20.45 si parlerà di legalità e sicurezza assieme a Massimo Mezzetti, assessore alle Politiche per la legalità, alla Cultura e alle Politiche giovanili della Regione Emilia-Romagna nell' ambito della campagna elettorale di Paola Pula. L' ingresso è libero. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
20 maggio 2019 Pagina 31 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna FUSIGNANO Repetti al museo per ScrittuRa SCRITTURA festival stasera alle 21 arriva a Fusignano, al museo San Rocco (via Vincenzo Monti 5), con Paolo Repetti che parlerà di 'Esercizi di sepoltura di una madre' (Mondadori). Repetti, ideatore e il direttore della collana Einaudi Stile Libero, dialogherà con Stefano Bon e Matteo Cavezzali. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
20 maggio 2019 Pagina 42 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Festa per Bagnacavallo e Sant' Ermete Verso la Promozione Belloni allo scadere fa brindare i riminesi, ravennati straripanti ai supplementari Due Emme 0 Bagnacavallo 3 DUE EMME: Tatullo, Ulivi (40' st Barocci), Batani, Allou (15' st Bucci), Mambelli, Manucci, Giacobbi, Carrozzo, Gregori, Cimatti (30' st Canali), Santantonio (35' st Yabre). A disp.AngeliArrigoni, Montesi, Asfary, Bernabini. All. Rossi. BAGNACAVALLO: Grandi, Doni (5' stst Capirossi), Signani, Maccolini, Vincenzi (2' stst Cavalieri), Francesconi, Ndiaye (11' stst Bucci), Mara, Greco, Piva, Calderoni (16' st Marilungo). A disp.Tampieri, Mazzotti, Petrini, Rubbi, Giuliani. All: Mazzotti. Arbitro: Rosania di Finale Emilia. Reti: 7' sts Marilungo, 10' sts Ndiaye, 13' sts Mara. Note: Ammoniti: Ndiaye (B). Mercato Saraceno IL BAGNACAVALLO agguanta la promozione in... Promozione manca solo l' ufficialità del ripescaggio da parte del Comitato regionale. La formazione di mister Mazzotti ha la meglio della Due Emme nella finale playoff del girone G di Prima, con un rotondo punteggio di 0-3 ma maturato solo nei tempi supplementari dopo che i primi 90 minuti si erano chiusi sul risultato di 0-0 a testimonianza di una partita con la posta in palio troppo alta che ha visto prevalere molta tensione e tattica. Tempi supplementari che hanno quindi premiato ancora una volta il Bagnacavallo che era giunto alla finale playoff dopo che, domenica scorsa, aveva superato lo Sporting Valbidente sempre oltre i 90 minuti canonici. Nei 90 minuti regolamentari succede poco. NEL FINALE i padroni di casa della Due Emme avrebbero anche la chance di passare in vantaggio e agguantare la Promozione con il numero 9, Gregori ma è bravo il portiere Grandi in uscita a sventare la minaccia. Nel primo tempo supplementare le occasioni più clamorose le creano i padroni di casa prima con Carrozzo grazie ad un tiro da fuori e subito dopo con Manucci il cui colpo di testa su calcio d' angolo sfiora il palo e si perde sul fondo. Nel secondo tempo supplementare mister Mazzotti sfutta i 3 cambi che si era tenuto (rischiando) fino a quel momento e la freschezza dei suoi uomini lo premia. Al 7' sts è Marilungo a far esplodere la gioia degli ospiti quando risolve una mischia in area e insacca il gol dello 0-1. Due Emme ovviamente riversata tutta in avanti alla ricerca del pari ma le praterie che lasciano alle loro spalle sono terra di conquista per i contropiede ospiti che li puniscono altre due volte, prima con Ndiaye poi con Mara per quello che sarà lo 0-3 finale. Sullo 0-2 (11'sts) è stata annullata una rete al Due Emme -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16
20 maggio 2019 Pagina 42 Il Resto del Carlino (ed.
20 maggio 2019 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Tennis C Faenza travolge la Virtus Bologna La squadra B salva nel derby col Bagnacavallo Faenza SPLENDIDA giornata per il Tennis Club Faenza e le sue due formazioni di serie C maschile. La prima squadra per la quarta volta consecutiva infligge cappotto agli avversari di turno, i bolognesi della Virtus: 4-0. Vittorie agevoli di Edoardo Pompei e Federico Cicognani, più difficili ed impegnative quelle di Roberto Zanchini e Filippo Di Perna. Archiviato quindi il primo turno dei playoff. Domenica prossima tra la squadra faentina ed il tabellone nazionale rimane la squadra vincente tra il Cus Ferrara ed il Nettuno Bologna. Al cardiopalmo e decisiva per la permanenza in serie C la vittoria della squadra B, capitanata dal maestro Marco Poggi. Nello scontro diretto a Bagnacavallo, le giovani promesse delle annate 2002 e 2003 si sono imposte 4-3 al doppio di spareggio. Nei singolari, alla vittoria del maestro Poggi ha fatto seguito quella fondamentale e decisiva per la vittoria finale di Leonardo Fabbri. Sconfitti Filippo Venturelli ed Alessandro Gavelli. Sul risultato di 2-2 vittoria della coppia Poggi/Gavelli e sconfitta per Venturelli/Piancastelli. Il punto decisivo del 4-3 è poi arrivato con il ritiro della coppia avversaria, causa l' impossibilità del Bagnacavallo di schierare il giocatore del vivaio. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
20 maggio 2019 Pagina 23 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Il Bagnacavallo ha più benzina e festeggia nei supplementari DUE EMME: Tatullo, Ulivi (40' st Barocci), Batani, Allou (15' st F. Bucci), Mambelli, Manucci, Giacobbi, Carrozzo, Gregori, Cimatti (30' st Canali), Santantonio (35' st Yabre). A disp.: Angeli, Montesi, Asfary, Arrigoni, Bernabini. All.: Rossi. BAGNACAVALLO : G r a n d i , D o n i ( 5 ' s t s Capirossi), Signani, Maccolini, Vincenzi (2' sts Cavalieri), Francesconi, Ndiaye (11'sts M. Bucci), Mara, Greco, Piva, Calderoni (16' st Marilungo). A disp.: Tampieri, Mazzotti, Petrini, Rubbi, Giuliani. All.: Mazzotti. ARBITRO: Rosania di Finale Emilia. RETI: 7' sts Marilungo, 10' sts Ndiaye, 13' sts Mara. AMMONITI: Ndiaye. MERCATO SARACENO Tripudio Bagnacavallo. La squadra ravennate espugna il campo della Due Emme al termine di una battaglia durata 120 minuti e festeggia il salto in Promozione grazie alla vittoria nella finale play-off. Dopo lo 0-0 al 90', sono serviti i supplementari e qui il Bagnacavallo si è scatenato, segnando tre gol nel finale e bissando il successo ottenuto in semifinale contro la Cibox. La posta in gioco è alta e i 90 minuti regolamentari sono equilibrati, con una chance per Gregori in zona Cesarini, ma Grandi è attento. Nel primo supplementare Carrozzo mette fuori mentre Manucci sfiora il palo. Nel secondo tempo, però, si scatena il Bagnacavallo: il neoentrato Marilungo sblocca il risultato in mischia. Qui la partita cambia e la Due Emme viene trafitta in contropiede da Ndiaye e Mara. Sul 2-0 annullato un gol a Canali per carica sul portiere. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
20 maggio 2019 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna D PLAY-OFF Bagnacavallo Pezzi e Viserba volano in finale RAVENNA Avanti tutta per le tre squadre romagnole impegnate nei play-off di serie D maschile, che avanzano alle finali per la C al via sabato. Grande rimonta della Bcc Bagnacavallo che, dopo lo 0-3 sul campo del Modena Est, ha vinto 3-0 (20, 21, 24), si è aggiudicata 15-11 il golden set e affronterà nella finale il Pontelagoscuro. Vittoria bis, dopo il 3-0 dell' andata, per il Pietro Pezzi Ravenna ai danni del Castelnuovo, battuto ancora 3-0 (21, 16,24). Doppio successo anche per il Viserba che, dopo il 3-0 in trasferta, ha vinto 3-0(15, 24, 22) in casa col San Nicolò a Trebbia. Pezzi e Viserba si contenderanno il posto in serie C. D donne Si ferma in semifinale, al golden set, la corsa nei play-off promozione per il Russi che, dopo aver perso 3-1 sul campo della Reggiana, vince 3-1 (25-21, 22-25, 25-17, 25- 22) ma al golden set crolla e perde 8-15. Nei play -out così l' andata del primo turno: Around Team Cesena -Energy Parma 0-3 (17, 18, 23), Alfonsine-Castelnovo 3-0 (19, 22, 20). -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
20 maggio 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna IL NUMERO 1 D'ITALIA SUL TITANO Fognini tre giorni a San Marino per preparare il Roland Garros Il tennista ligure è ospite della Federazione con il ct azzurro Barazzutti Marco De Rossi e Stefano Galvani si allenano per i Giochi dei Piccoli Stati SAN MARINO ALESSANDRO GIULIANI Corrado Barazzutti sarà a San Marino per tre giorni, da oggi a mercoledì e, nell'occasione, assieme a lui salirà sul Titano anche Fabio Fognini. Ospite della Federazione Sammarinese, il tennista ligure vincitore del Master 1000 di Montecarlo si allenerà nella struttura Federale del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Fonte dell'Ovo per affinare la sua preparazione prima della partenza perParigiin vistadelRolandGarros. Ma Fognini non sarà il solo osservato speciale di Barazzutti, che in questi giorni avrà modo di seguire anche Marco De Rossi e Stefano Galvani che proveranno alcuni doppi in preparazione dell'imminente partecipazione ai Giochi dei Piccoli Stati in Montenegro. Cer v ia Francesco Giorgetti (Tennis Viserba, n.1), Alessio Bulletti, Michele Cappellacci (n.3) e il faentino Noah Perfetti raggiungono Alessandro Canini nei quarti del torneo nazionale Open del Ct Cervia, il trofeo Sva Dakar Jaguar, dotato di 1000 euro di montepremi. Ancoraun turnofavorevole, sui campi di casa, per Paolo Mazzavillani. 3° turno tabellone finale: Nicola Filippi (2.7)-Giacomo Polidori (2.6) 6-2, 6-2, Umberto Crocetti Bernardi (2.5)-FilippoFracassi (2.7) 6-2, 6-4, Paolo Mazzavillani (2.8)-Riccardo Rondinelli (2.6) 4-3 e ritiro. Ottavi: Giorgetti (2.4)-Andrea Calogero (2.6) 6-3, 2-6, 7-5, Bulletti (2.5)-AlessandroRondinelli (2.4,n.4) 2-6,7-5, 7-5, Perfetti (2.5)- Marco Giangrandi (2.4, n.6) 4-6, 6-4, 6-0, Cappellacci (2.4, n.3)-Alessandro Marcantoni (2.7) 6-2, 6-3. Trofeo Bonfiglio Alessandro Pecci (wild-card) sconfitto al 1° turno nelle qualificazioni del 60° Trofeo Bonfiglio al CtMilano Bonacossa,gliInternazionali d'Italia Itf Junior, per 7-6 (1), 6-3 dallo svizzero Leandro Riedi (n.5). Nel 1° turno del main-draw Lorenzo Rottoli (wild-card, Ct Massa) contro lo statunitense Tyler Zink. Nel femminile la ravennate Emma Valletta contro la russa Alina Lebedeva. Nel main-draw la riminese Rubina De Ponti (wild-card) contro la spagnola Mintegi Del Olmo. Riccio n e Avanza il tabellone finale nel torneo di 3ª (limitato al 4° gruppo) del Tc Riccione, il trofeo -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 21
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20 maggio 2019 Pagina 48 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Paura a Ciribella Crolla una casa in via di ristrutturazione Per fortuna al momento del crollo non c' era nessuno all' interno dello stabile, a dare l' allarme i vicini LUGO Una casa in corso di ristrutturazione è parzialmente crollata ieri mattina in via Rotaccio, a Ciribella di Lugo. Per fortuna il crollo è avvenuto di domenica quando all' interno dell' abitazione non erano presenti né i lavoratori impegnati nel restauro né i proprietari dell' immobile al centro pro prio di lavori di messa in sicurezza. La casa, una palazzina di due piani, è in sostanza crollata su se stessa proprio mentre sul posto stava arrivando una squadra di vigili del fuoco chiamata, poco prima delle 11, da alcuni vicini che avevano sentito dei strani rumori provenire dallo stabile che da giorni ospita il cantiere. Da un primo controllo fatto dall' esterno i vicini avevano infatti notato anche delle crepe poco rassicuranti visibili dalla strada e per questo avevano deciso di telefonare al 115. Ma all' arrivo della prima squadra di pompieri la casa era già crollata e solo un muro era ancora in piedi. Del caso si stanno ora occupando i vigili del fuoco ai quali toccherà stabilire le cause del crollo. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Voltana e la polizia locale che ha gestito il traffico in zona. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
20 maggio 2019 Pagina 48 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Taccheggiatrici arrestate da carabiniere fuori servizio BAGNACAVALLO Un carabiniere fuori servizio della stazione di Bagnacavallo ha fatto arrestare due ragazze rumeno sor presea rubare generi alimentari dal valore di circa 220 euro all' interno del supermercato Conad di via Fossa. Le due si aggiravano con fare sospetto tra gli scaffali e una volta su perate le casse sono state fermate per un controllo richiesto proprio dal carabiniere che sospettava qualcosa di illegale. Nelle borse delle giovani c' erano infatti generi alimentarinascostie non pagati. L' arresto è già stato convalidato nel corso del processo per direttissima che si è tenuto sabato mattina. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
20 maggio 2019 Pagina 49 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Palio della Caveja al Ghetto Ma trionfa il Rione Brozzi Oltre tremila persone in una piazza Mazzini gremita nonostante la pioggia per l' ultimo adrenalinico atto della contesa. Ranalli: «Complimenti agli organizzatori» LUGO Palio della Caveja sotto la pioggia vinto dalla Contrada del Ghetto, ma alla fine a trionfare è il rione Brozzi che esce vincitore da una edizione pesantemente condizionata dal meteo fino alla della sfida conclusiva della Contesa Estense che ieri si è tenuta davanti a circa tremila persone. Un bel colpo d' occhio, anche se in passato si era arrivato anche a cinquemila spettatori. La pioggia aveva condizionato già le prime gare disputate al Palabanca, con la supremazia nel Palio Musici e nel Palio sbandieratori del rione Brozzi edel rione Stuoie nella elezione della Soave Creatura. Ieri pomeriggio l' ultimo atto in una piazza Mazzini comunque "affollata" per una sfida conclusiva segnata da agonismo e spirito sportivo, sotto l' attenta verifica del presidente della Contesa Luca Martini, con Cesare Tozzola nel ruolo distar ter, e Giovanni Fontanieri come speaker. Incerto fino alla fine con tre rioni a 7 punti dopo 3 delle sei tirate in programma, con Brozzi in vantaggio alla quinta tirata, ma dopo la sesta è risultato vincitore il Ghetto (14), seguito da Brozzi (13), Madonna delle Stuoie(10), Cento (4). Nella classifica per l' assegnazione del Drappo della Contesa (sommando i punti di Palio Caveja, Musici, Sbandieratori, Soave Creatura), ha primeggiato però Brozzi, seguito da Stuoie, Ghetto e Cento. Il premio intitolato a "Valentino Sgubbi", per aver vinto la prima tirata, è andato a Brozzi. Soddisfatto anche il sindaco Davide Ranalli, presente con alcuni assessori alla sfida: «Un Pa lio riuscito alla grande, nonostante il maltempo. Questo dimostra ancora una volta quanto la gente, lughese e non, sia legata a questa manifestazione. Complimenti allo Staff della contesa ed a tutti i Rioni per l' impegno profuso ad organizzare questa edizione. Ho apprezzato la serena tifoseria e l' incitamento dei tiratori che hanno espresso il meglio di loro». AMALIO RICCI GAROTTI -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
20 maggio 2019 Pagina 53 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna BAGNARA DI ROMAGNA Alle 19 la Camminata per il bo r go , un percorso attraverso le strade del borgo medievale alla scoperta di angoli nascosti del paese e della campagna limitrofa. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
20 maggio 2019 Pagina 2 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Un' altra via. Percorso applicabile per periodi scoperti senza obbligo di versamentiIl riscatto gode di una detrazione del 50% ma è una scelta inconciliabile con quota 100 Buchi contributivi, il recupero si paga anche in dieci anni Il decreto legge 4/2019 ha introdotto due nuovi metodi di aumento della carriera contributiva dei lavoratori: da un lato la cosiddetta pace contributiva, dall' altro il riscatto di laurea agevolato. Nel triennio 2019-2021 è stata sperimentalmente prevista la possibilità di riscattare i periodi di "buco" contributivo, cioè di periodi dove risulti assenti qualsiasi versamento o anche solo teorico obbligo contributivo; questo significa che non si tratta di un saldo e stralcio dei pregressi debiti contributivi, ma di un vero e proprio ampliamento degli anni di contribuzione che deve essere compreso fra il primo contributo versato e l' ultimo, comunque entro il 29 gennaio 2019, per un periodo massimo di cinque anni. Il costo di questo riscatto è parametrato sull' ultimo anno di lavoro del richiedente: in particolare questo è pari all' aliquota di finanziamento della pensione (Ivs) applicata al reddito previdenzialmente imponibile percepito nei 12 mesi meno remoti prima della richiesta. Il riscatto è spalmabile, senza alcun interesse, per un periodo massimo di dieci anni e gode di una fortissima agevolazione fiscale, vale a dire la detrazione al 50% che potrà essere goduta su un massimo di cinque anni, anche nel caso in cui il riscatto dei periodi scoperti sia sostenuto in unica soluzione. I contributi riscattati saranno equivalenti a quelli di lavoro effettivo e anticiperanno quindi la decorrenza della pensione anticipata; questi potranno anche essere finanziati dal datore di lavoro del settore privato destinandovi i premi di produzione. Ma questo riscatto è incompatibile con quota 100 in quanto può essere attivato esclusivamente dal lavoratore privo di contributi collocati cronologicamente prima del 1996; visto che quota 100 è attiva fino al 2021 e che richiede almeno 38 anni di contributi, le due misure - entrambe sperimentali - risultano inconciliabili. Riscatto degli anni di studio La misura che ha poi destato maggiormente interesse è il riscatto dei periodi di studio in forma agevolata. Si tratta di una nuova facoltà di riscatto della laurea e dei dottorati di ricerca (se non coperti da contribuzione), fortemente simile a quella introdotta nel 2007 per i lavoratori -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 27
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20 maggio 2019 Pagina 4 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Il prelievo si applica in 1.128 città, di cui 51 si sono aggiunte quest' anno e 155 nel 2018Gettito stimato oltre i 600 milioni di euro: il 40% va a Roma, Milano, Firenze e Venezia Cresce ancora l' imposta di soggiorno, la tassa nascosta sulle vacanze S o n o o r m a i p i ù d i 1 . 1 0 0 i Comuni c h e applicano l' imposta di soggiorno. Uno su otto. Con un gettito complessivo che quest' anno si stima superiore a 600 milioni. E un effetto non trascurabile sulle tasche dei viaggiatori. Per un weekend in una città d' arte, una coppia può spendere fino a 24 euro. Per una vacanza di due settimane al mare, una famiglia con due bambini può arrivare a 45 euro. New entry e aumenti in corso d' anno Dopo lo stop ai rincari locali del 2016, l' imposta d i soggiorno è stata sbloccata dalla manovrina di primavera del 2017. E le conseguenze non si sono fatte attendere: nel 2018 l' hanno introdotta 155 Comuni, mentre quest' anno l' anno già adottata in 51, portando così il totale a 1.128. A Brescia, Alassio e Porto Venere si paga dal 1° aprile scorso, mentre a Tortoreto la nuova tassa scatterà il 15 giugno e ad Alba Adriatica il 1° luglio. Tra i Comuni che hanno aumentato il prelievo, Rimini, Verona e Viterbo. In controtendenza Siena, che l' ha ridotta per le strutture extralberghiere. Tutte insieme, le città che applicano l' imposta di soggiorno coprono il 75% dei pernottamenti registrati ogni anno in Italia, secondo quanto ha riferito il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, all' assemblea generale della federazione all' inizio di maggio. Il prelievo cambia molto sul territorio. Gli esempi elaborati per Il Sole 24 Ore dall' Osservatorio nazionale sull' imposta di soggiorno Jfc mostrano con chiarezza le differenze. Una coppia che trascorre un weekend lungo (tre pernottamenti) in una città d' arte spende 24 euro a Roma, Milano o Firenze, 16,80 euro a Torino, 15 a Napoli e 9 a Palermo. Divario ampio anche per le destinazioni balneari. Una famiglia con due bambini di sei e 11 anni, per due settimane a luglio o agosto, a Viareggio subirà un prelievo di 40 euro, a Rimini di 28 e ad Alassio di 10 euro. L' utilizzo del gettito e le intese con Airbnb Insieme al numero dei Comuni che la adottano, cresce anche il gettito dell' imposta di soggiorno. Secondo le stime dell' Osservatorio di Jcf, nel 2019 gli incassi supereranno i 600 milioni di euro, con un aumento di almeno il 12% rispetto al 2018 (538 milioni) e del 31% sul 2017 (463 milioni). -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 29
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20 maggio 2019 Pagina 24 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali LEGGE EUROPEA Appalti, lo stato di avanzamento fa scattare i termini per i pagamenti A partire dal 28 maggio, calendario più stretto nei lavori e nelle forniture Le amministrazioni devono effettuare i pagamenti degli stati di avanzamento degli appalti entro 30 giorni, salvo diverso termine stabilito nel contratto per giustificate ragioni; in ogni caso mai oltre i 60 giorni. L' articolo 5 della legge europea (n. 37/2019) traspone negli appalti pubblici, con vigenza dal 28 maggio, gli effetti della seconda direttiva pagamenti. La norma riformula l' articolo 113-bis del Dlgs 50/2016 e individua i riferimenti per il versamento dei corrispettivi agli appaltatori, modificando lo schema temporale ormai consolidato in base all' articolo 4, comma 4 del Dlgs 231/2002. La norma stabilisce anzitutto che i pagamenti relativi agli acconti del corrispettivo di appalto sono effettuati nel termine di 30 giorni dall' adozione di ogni stato di avanzamento dei lavori, salvo che sia espressamente concordato nel contratto un diverso termine. Termine che comunque non può superare i 60 giorni, e che deve essere oggettivamente giustificato dalla natura particolare del contratto o da alcune sue caratteristiche. Si specifica quindi come momento di decorrenza del termine quello di formalizzazione dello stato di avanzamento lavori, rispetto al quale le amministrazioni devono emettere contestualmente (o al massimo entro sette giorni) i certificati di pagamento relativi agli acconti del corrispettivo. L' applicazione del nuovo sistema anche ai servizi e alle forniture di beni è rilevabile nel comma 2, il quale prevede che all' esito positivo del collaudo o della verifica di conformità (e comunque entro sette giorni) il responsabile unico del procedimento rilasci il certificato di pagamento per l' emissione della fattura da parte dell' appaltatore; il pagamento è effettuato nel termine di 30 giorni decorrenti dall' esito positivo del collaudo o della verifica di conformità, salvo che sia espressamente concordato nel contratto un diverso termine. Ancora una volta, il tetto è di 60 giorni e serve la motivazione oggettiva. Per gli appalti di servizi e di forniture (nei quali la verifica di conformità in corso di esecuzione è spesso sistematizzata in relazione a scansioni temporali anche brevi), il pagamento deve avvenire entro 30 giorni dall' esito positivo delle verifiche. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 31
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20 maggio 2019 Pagina 24 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali PERSONALE Assunzioni solo con il via libera dei revisori contabili I controllori dovranno certificare il rispetto degli equilibri pluriennali Aumentano i controlli sulla spesa di personale per i revisori dei conti. La nuova disciplina delle assunzioni introdotta dal decreto crescita (articolo 33, comma 2 del Dl 34/19) stabilisce l' obbligo di asseverazione del rispetto pluriennale dell' equilibrio di bilancio n e i Comuni che vogliono effettuare assunzioni a tempo indeterminato. I nuovi reclutamenti, da programmare in coerenza con i piani triennali dei fabbisogni, non potranno determinare una spesa complessiva per tutto il personale dipendente ( a l l o r d o d e g l i o n e r i r i f l e s s i ) superiore al valore soglia definito come percentuale, differenziata per fascia demografica, delle entrate relative ai primi tre titoli del rendiconto dell' anno precedente, al netto del fondo crediti dubbia esigibilità nel bilancio di previsione (Anci h a c h i e s t o d i aggiungere la precisazione di parte corrente). Questa norma cambia le capacità assunzionali dei Comuni, sostituendo il turn over con un sistema basato sulla sostenibilità finanziaria della spesa. Con decreto interministeriale, da emanare entro fine giugno, saranno individuate le fasce, i valori soglia prossimi al valore medio per singola fascia e le percentuali massime annuali di incremento del personale in servizio per i Comuni sotto la soglia. L' aggiornamento dei parametri di calcolo potrà essere quinquennale. I Comuni che si collocheranno sopra la soglia dovranno adottare un percorso di graduale riduzione annuale del rapporto, fino al conseguimento del valore soglia nel 2025 anche applicando un turn over inferiore al 100%. Dal 2025 questi Comuni applicheranno un turn over del 30%, fino al conseguimento del valore soglia. I revisori saranno chiamati in causa con l' obbligo di asseverazione del rispetto pluriennale dell' equilibrio di bilancio. Il punto di riferimento per questo adempimento è il prospetto di verifica degli equilibri allegato al bilancio di previsione e alle sue variazioni, dove sono rappresentati gli equilibri finanziari per le tre annualità del bilancio. La firma si aggiunge a quella sulla delibera di approvazione dei fabbisogni di personale, nell' ambito della quale occorre dar conto della compatibilità della programmazione con i vincoli di bilancio. Non è chiara invece la sorte degli ulteriori tetti e limitazioni alla spesa di personale, non espressamente abrogati nella norma (Sole 24 Ore di lunedì scorso). Anci ha inserito fra le proposte di emendamenti la loro disapplicazione per evitare ulteriori stratificazioni normative. Si tratta, in particolare, del vincolo per -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 33
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20 maggio 2019 Pagina 24 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali TASSE SUGLI IMMOBILI La «nuova Imu» inciampa sul leasing Da sistemare anche le regole sulle case in comodato e sulle società agricole La proposta di unificazione di Imu e Tasi (Sole 24 Ore del 16 maggio) desta più di una perplessità. A partire dal nome di «nuova Imu», che richiama un' auto più che un' imposta. Forse si potrebbe pensare a un'«Ili», imposta locale immobiliare. Ma sono sul merito i problemi principali. Visto che si tratta di un nuovo prelievo sarebbe opportuno evitare rinvii su rinvii ad altre norme, e scrivere un articolato autonomo. Nel merito la nuova imposta, oltre a unificare i due prelievi ancorati alla stessa base imponibile, dovrebbe anche rappresentare l' occasione per risolvere tutti i problemi applicativi della "vecchia Imu" che si reggono finora sull' interpretazione riparatoria data dal dipartimento Finanze, anche se spesso ignorata dalla Cassazione. Così, tra le tante cose da sistemare, ci sarebbe una più puntuale definizione dell' abitazione principale con riferimento alle seconde case turistiche in caso di spacchettamento della famiglia, oggi legittimate da una circolare ministeriale disattesa costantemente dalla giurisprudenza di merito. Sarebbe necessario chiarire, visto che si ripropone la stessa disciplina oggi vigente per l' Imu, se gli alloggi Iacp siano qualificabili come alloggi sociali, perché se lo sono non ha senso continuare a prevedere l' aliquota ordinaria e la detrazione di 200 euro. Poco condivisibile l' estensione delle agevolazioni alle società agricole, perché si continua a chiedere l' iscrizione alla previdenza agricola e le società non sono iscritte, ma qui si tratta di avvalorare una tesi ministeriale che non sembra trovare conforto nella giurisprudenza di legittimità. Ancor meno condivisibile è l' applicazione alla nuova Imu della disposizione Tasi per cui la società di leasing, in caso di risoluzione del contratto, torna ad essere soggetto passivo solo con la riconsegna dell' immobile. È evidente che il legislatore deve spiegare come qualificare il credito comunale in caso di fallimento, posto che l' immobile viene riconsegnato dal curatore anche a distanza di molto tempo. La "nuova Imu" maturata dalla data del fallimento alla riconsegna del bene è un credito in prededuzione? Occorre poi sfruttare l' occasione per sistemare quel che non funziona sui comodati, a partire dal riferimento agli «immobili», che in Imu sono fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli. Forse è meglio specificare che l' agevolazione si applica alle «abitazioni» concesse in comodato, incluse le pertinenze. Anche le esenzioni diventano un ginepraio, perché si rinvia agli immobili utilizzati «dai soggetti» indicati -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 35
20 maggio 2019 Pagina 24 Il Sole 24 Ore
20 maggio 2019 Pagina 24 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali TRIBUTI LOCALI Tari, le semplificazioni gonfiano il saldo di fine anno La riforma impone di usare le aliquote dell' anno prima fino al 1° dicembre Problemi di cassa per gli enti e per i contribuenti sul maxi-conguaglio Il disegno di legge sulle semplificazioni approvato in prima lettura dalla Camera porta in realtà alcune complicazioni per i tributi locali. Complicazioni che rischiano di diventare presto legge se il Ddl confluirà come emendamento nel decreto crescita. La prima novità è lo spostamento dei termini di presentazione della dichiarazione Imu/Tasi dal 30 giugno al 31 dicembre; la norma non specifica la decorrenza, e quindi potrebbe essere applicabile da quest' anno se il decreto entrasse in vigore prima del 30 giugno. Le ragioni di questo spostamento appaiono oscure, visto che per chi assiste i contribuenti la scadenza del 30 giugno permetteva di cumulare diversi adempimenti, quali la compilazione dell' F24 Imu/ T a s i , l a dichiarazione dei redditi e così via. Prevedere un adempimento sotto Natale appare un' inutile complicazione per contribuenti e consulenti fiscali. Più che una complicazione, invece, sembra un vero e proprio pasticcio la norma che riscrive, a decorrere dal 2020, i termini di efficacia delle delibere tariffarie e regolamentari. È ora previsto che le delibere diverse da quelle relative ad Imu, Tasi, addizionale Irpef (per le quali era già previsto un obbligo di invio) e imposta di soggiorno, debbano essere inviate al Mef e «acquistano efficacia dalla data di pubblicazione» sul sito ministeriale, a condizione che la pubblicazione avvenga entro il 28 ottobre. Fin qui, nessun problema. Ma poi l' articolo 19 del Ddl prevede che per questi tributi i versamenti «la cui scadenza è fissata dal Comune prima del 1° dicembre di ciascun anno devono essere effettuati sulla base degli atti applicabili per l' anno precedente. I versamenti dei medesimi tributi la cui scadenza è fissata dal Comune in data successiva al 1° dicembre di ciascun anno devono essere effettuati sulla base degli atti pubblicati entro il 28 ottobre, a saldo dell' imposta dovuta per l' intero anno, con eventuale conguaglio su quanto già versato». Per la Tari questo vuol dire che se il Comune fissa nell' anno due rate, ad esempio maggio e novembre, la tassa deve essere pagata utilizzando le tariffe dell' anno precedente, mentre il conguaglio avviene l' anno successivo. È evidente che così operando si chiede, illegittimamente, al bilancio comunale d i anticipare risorse proprie, perché la fattura del gestore andrà comunque pagata nell' anno. Il tutto si può risolvere fissando l' ultima rata Tari dell' anno nel mese di dicembre. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 37
20 maggio 2019 Pagina 24 Il Sole 24 Ore
20 maggio 2019 Pagina 10 Italia Oggi Sette Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Conta il possesso di diritto L e a g e v o l a z i o n i I c i e Imu s p e t t a n o a l coltivatore diretto o all' imprenditore agricolo solo nel caso in cui possieda, di diritto, il terreno. Le norme richiedono il possesso del bene da parte del titolare, nella sua qualità di soggetto passivo, oltre che la conduzione del terreno da parte dello stesso. Se la conduzione del terreno è effettuata sulla base di un contratto di affitto o di comodato da parte di un soggetto diverso dal proprietario non si ha diritto ai benefici fiscali. In questi casi l' agricoltore che non sia possessore di diritto dei terreni non è soggetto al pagamento delle imposte locali e, per l' effetto, non ha bisogno di fruire delle agevolazioni. Le stesse regole valgono per la Tasi sulle aree edificabili possedute e condotte da coltivatori diretti e imprenditori agricoli. Gli agricoltori non pagano l' imposta sui servizi indivisibili sulle aree edificabili se utilizzate per l' esercizio delle attività agricole. © Riproduzione riservata. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 39
20 maggio 2019 Pagina 10 Italia Oggi Sette Pubblica Amministrazione ed Enti Locali La Cassazione fa dietrofront sul trattamento di favore e condanna il comune alle spese Ici, società agricole agevolate Benefici estesi a chi esercitava l' attività prima del 2012 La Cassazione ha cambiato ancora una volta idea sui benefici fiscali per le società agricole. È tornata sui propri passi, dopo aver negato in precedenza il trattamento agevolato per le attività agricole svolte in forma societaria e, come se non bastasse, ha condannato l' amministrazione comunale a pagare le spese processuali. Con la sentenza n. 11415 del 30 aprile 2019, infatti, ha affermato che le agevolazioni Ici vanno riconosciute agli imprenditori agricoli che esercitano l' attività in forma societaria anche prima del 2012. Dunque, si applicano anche alle società e non solo alle persone fisiche che hanno la qualifica di coltivatori diretti o imprenditori agricoli. E se il terreno è posseduto e condotto da una società non può essere assoggettato a imposizione come area edificabile, ancorché l' immobile abbia questa qualificazione in base al piano regolatore comunale. Per i giudici di legittimità, «le disposizioni di cui al dlgs n. 228 del 2001, e del dlgs n. 99 del 2004, hanno profondamente inciso sulla stessa configurazione del requisito soggettivo per la fruizione dell' agevolazione fornendo una lettura più in linea con la normativa eurounitaria». In particolare le agevolazioni Ici, consistenti nel considerare agricolo anche il terreno posseduto da una società di persone, si applicano qualora possa essere «considerata imprenditore agricolo professionale ove lo statuto preveda quale oggetto sociale l' esercizio esclusivo delle attività agricole di cui all' art. 2135 c.c., e almeno un socio sia in possesso della qualifica di imprenditore agricolo ovvero abbia conoscenze e competenze professionali». Le interpretazioni della Cassazione. Sulla questione de qua permangono incertezze dovute a pronunciamenti della Cassazione del tutto contrastanti. La Cassazione con l' ordinanza n. 375/2017, in linea con la sentenza n. 11415, ha stabilito che le agevolazioni Ici vanno riconosciuti agli imprenditori agricoli che esercitano l' attività in forma societaria anche prima del 2012. I benefici fiscali si applicano anche alle società agricole e non solo alle persone fisiche che hanno la qualifica di coltivatori diretti o imprenditori agricoli. Quindi, se il terreno è posseduto e condotto da una società agricola non può essere assoggettato a imposizione come area edificabile, nonostante l' immobile abbia questa qualificazione in base al piano regolatore comunale. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 40
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