UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Lunedì, 30 aprile 2018 - Unione dei Comuni della ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Lunedì, 30 aprile 2018 Prime Pagine 30/04/2018 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 30/04/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) 2 30/04/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 3 Il Resto del Carlino Ravenna 30/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 Al Carmine si celebra San Giuseppe 4 30/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 Le iniziative del Primo maggio 5 30/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 Si ritrovano gli 'irriducibili' del liceo 6 30/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 Strappano la catenina a una donna 7 30/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 Il Lavezzola finisce ko nel finale per colpa di un' autorete 8 30/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 Lugo, per la festa basta solo un punto 9 30/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64 Nafta secondo, il Cotignola scivola in A2 10 Corriere di Romagna Ravenna 30/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 49 Esame della patente con "l' aiutino" in una ventina verso il processo 12 30/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 52 AMALIO RICCI GAROTTI «Troppo cari Purtimiro e le consulenze» 14 30/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 52 Una "città magica" insieme a Harry Potter 15 30/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 52 Più sicurezza con la collaborazione di tutti i cittadini 16 30/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 27 L' Alfonsine è ancora pimpante ma il Massa... 18 30/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 28 Al Sanpaimola tre punti salvezza 20 30/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 29 Il Conselice soffre ma strappa il pari 21 30/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 29 Tra Lavezzola e Borgo Panigale decide l' autogol di Pelotti 22 30/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 30 Sette volte Bazhdari: Cotignola super 23 30/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 34 Il Fusignano dice addio alla 1ª Categoria 24 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 30/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 8 Ivan Cimmarusti Alt agli accademici in doppio lavoro 25 30/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 8 Francesco Verbaro La qualità può arrivare solo da nuovi concorsi 27 30/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 15 Daniele Cesarini Dalla farmaceutica agli istituti di credito più di mille new entry 29 30/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 20 Luigi Lovecchio Imu, rescissione del leasing decisiva 31 30/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 20 Soggettività passiva 33 30/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 32 Arturo Bianco Concorsi, regolamenti da adeguare 34 30/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 32 Ar.Bi. Niente assunzioni senza programmazione 36 30/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 32 A.Gu.P.Ruf. Pioggia di invii per i controllori 38 30/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 32 Anna GuiducciPatrizia Ruffini Ultimo giorno utile per il rendiconto: occhio alle sanzioni 40 30/04/2018 Italia Oggi Sette Pagina 1 MARINO LONGONI MLONGONI@CLASS.IT Appalti, opera incompiuta 42 30/04/2018 Italia Oggi Sette Pagina 3 Enti, imprese e professionisti: certezza e qualità per sbloccare... 44
30/04/2018 Italia Oggi Sette Pagina 3 PAGINA A CURA DI SILVANA SATURNO Il nuovo Codice non si cambia 46 30/04/2018 Italia Oggi Sette Pagina 6 PAGINA A CURA DI ANTONIO CICCIA MESSINA P.a., dati in base alla legge La nomina del Dpo è d' obbligo 48 30/04/2018 Italia Oggi Sette Pagina 10 Difesa personale sì, ma con un tetto 50
30 aprile 2018 Il Sole 24 Ore Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 1
30 aprile 2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 2
30 aprile 2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 3
30 aprile 2018 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LUGO Al Carmine si celebra San Giuseppe DOMANI l' Ufficio diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro coordinamento di Lugo, il V i c a r i a t o d i Lugo e l e a s s o c i a z i o n i e i movimento ecclesiali della città celebrano la ricorrenza di San Giuseppe Lavoratore nella chiesa del Carmine di Lugo, in piazza Trisi. Alle 8.30 la Messa celebrata da padre Mimmo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 4
30 aprile 2018 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CONSELICE Le iniziative del Primo maggio CONSELICE celebra domani il Primo maggio, festa dei lavoratori. In piazza Foresti alle 10 un' esposizione di macchine agricole e intrattenimento musicale con la scuola di musica Doremì di Bagnacavallo. Seguirà un laboratorio gratuito per bambini e adulti con Antonietta Righetti. Alle 15 la partenza di una pedalata diretta a San Patrizio. Festa anche nelle frazioni: a Lavezzola ritrovo alle 9.30 in piazza della Libertà per il corteo delle macchine agricole in partenza per Conselice e alle 10.30 comizio dei sindacati. A San Patrizio al parco Primo maggio alle 16 merenda e musica e alle 17 arrivo della pedalata partita da Conselice. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 5
30 aprile 2018 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna ASSIEME CONSEGUIRONO LA MATURITÀ SCIENTIFICA NEL 1980 Si ritrovano gli 'irriducibili' del liceo DALL' ORMAI lontana estate 1980, quando conseguirono il diploma di maturità scientifica, continuano a ritrovarsi più o meno tre o quattro volte all' anno. Sono gli 'irriducibili' affiatato gruppetto di una decina di ex compagni di classe della 5ªC del Liceo Ricci Curbastro di Lugo. L' ultimo incontro al 'Lug dla Rumàgna' di corso Mazzini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 6
30 aprile 2018 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Strappano la catenina a una donna LE SI SONO avvicinati e con l' ormai collaudato pretesto di ottenere un' informazione, le hanno strappato con un gesto repentino una catenina d' oro. L' episodio, di cui è rimasta vittima una signora, si è verificato sabato a Lavezzola in via Isonzo, laterale di via Bisa, a sua volta traversa della più conosciuta via Bastia. A ENTRARE in azione secondo una prima ricostruzione sarebbero stati due individui giunti nella frazione conselicese a bordo di un Fiat Doblò di colore blu. Malviventi che sono poi fuggiti rientrando sulla stessa via Bastia e dirigendosi verso il Ponte della Bastia, che segna il confine tra la nostra provincia e quella di Ferrara. Sul posto è subito intervenuta una pattuglia dei carabinieri che ha raccolto le testimonianze. IMMEDIATAMENTE sono scattate le ricerche dei due malviventi, estese al territorio limitrofo di Argenta, anche alla luce della segnalazione di un motociclista il quale, mentre percorreva pare proprio poco dopo l' episodio la statale Adriatica proveniente da comune del Ferrarese, si è visto tagliare la strada da un 'Doblò' dello stesso colore di quello utilizzato dalla coppia di scippatori. Il mezo secondo la testimonianza avrebbe poi imboccato una laterale della stessa statale, riuscendo poi però a far perdere le sue tracce. lu. sca. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 7
30 aprile 2018 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Promozione girone C Lo Sparta cede allo scadere, buon pareggio esterno in rimonta per il Conselice Il Lavezzola finisce ko nel finale per colpa di un' autorete Lavezzola 3 Borgo Panigale 4 LAVEZZOLA: Battout, Loreti, Palladino (8' pt Laygo), Santandrea, Bunda, Pelotti, Scala, Giordani, Fancello, De Martino, Rimondi (4' pt Ciullo). A disposizione: Feletti Morelli, Guiati, Ravaglia. All. : Rossi. BORGO PANIGALE: Piccirilli, Bonora (16' st Todaro), Magnoni (16' st Di Donfrancesco), Ravaglia, Gombia, Tavolari, Lieti, Negrini (16' st Nadalini), Zambon (49' st Viganò), Santostasi ( 4 1 ' p t F i o r i t o ) , T e g l i a . A disposizione: Pozzi, Giuliani. All.: Melotti. Arbitro: Liccardo di Ferrara. Reti: 33' pt Scala (L), 34' pt Santostasi (B), 1' st Zambon (B), 3' st Ravaglia (B), 9' st Ciullo (L), 12' st Fancello (L), 24' st Aut. Pelotti (L). Note: Ammoniti: Bunda (L), Gombia (B), Tavolari (B), Lieti (B), Negrini (B). LAVEZZOLA al tappeto. Al 33' Scala su punizione sorprende Piccirilli. Al 34' Santostasi entra in area, vince un rimpallo e realizza l' 1 1. Nella ripresa pronti via e Zambon dalla destra con un tiro a giro trafigge Battout sul secondo palo. Al 4' tris Borgo con Ravaglia che sugli sviluppi di una punizione, colpisce di testa e non lascia scampo al portiere. Al 9' accorcia le distanze il Lavezzola con Ciullo che effettua un tiro cross che sorprende il portiere. Al 12' pareggio di Fancello in spaccata su cross di Ciullo. Al 24' cross dalla destra e Pelotti di testa devia nella propria porta. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 8
30 aprile 2018 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Lugo, per la festa basta solo un punto Rubicone Involley 0 Liverani Castellari 3 (17 25, 1425, 1725) RUBICONE INVOLLEY: Giovanardi 6, Grassi 1, Rossi 6, Zucchini 5, Balzoni 6, Pasi 5, T. Neri, L. Neri 2, Tommasini 4, Raggio Delgado (libero). N.e. Lippolis, Abbondanza. Al..: Piraccini. LIVERANI CASTELLARI: Milesi 10, Dall' Olmo 8, Lauciello, Corrente 2, Grasso 13, Rizzo 14, Piovaccari 16, Capriotti 1, Cavalli (libero). N.e. Cavazza, Pignatta, Gaddoni, Martelli. All.: Marone. Note: Battute vincenti: Rubicone 0, Lugo 10. Battute sbagliate: Rubicone 6, Lugo 14. Muri: Rubicone 3, Lugo 9. [QN11EVIBLU]LA LIVERANI[/QN11EVIBLU] Castellari Lugo si porta a un solo punto dalla promozione in serie B2 che potrà conquistare sabato in casa contro il Flamigni Kelematica Sammartinese nell' ultima giornata di campionato. Le romagnole regolano con un rotondo 30 il Rubicone In Volley un match a senso unico,dominato sin dalla prima azione. La squadra di coach Marone si aggiudica il primo set 2517 poi si impone con un rotondo 2514. Senza storia anche l' ultimo parziale, con Lugo che vince 2517: la promozione ora è veramente ad un passo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 9
30 aprile 2018 Pagina 64 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Biliardo A1 boccette, i forlivesi chiudono a 2 punti dal Manuel e sanciscono la retrocessione dell' Ng Nafta secondo, il Cotignola scivola in A2 Imola SI È CONCLUSA la serie A1 di boccette Fibis, campionato già vinto con un turno d 'anticipo dal Manuel Imola (nella foto). Il secondo posto va al Nafta Abbigliamento Forlì, che ha condannato l' Asirelli Ng Cotignola alla retrocessione in A2. L' Rg Impianti Settecrociari scivola a Sasso Morelli ed è costretto ai playout con Time Out Martorano, Prontoposter Settecrociari, Borin President Ronco, Leon d' Oro Molinella/2 e Pizzeria Auriga Latino Rimini (salvezza assicurata per solo due squadre su sei). Rist. Pizzeria Auriga Latino RiminiManuel Caffè Bocciofila 33: A. Ricci e R. Costantini contro A. Stella e A. Bandini 8024, GL. Lisi c V. Cristofori 73100, G. Bonoli e A. Buldrini c M. Zoffoli e A. Bacci 2780, R. Zanotti c M. Mazzarini 10080, G. Barducci c M. Loreti 100 82, S. Bagli c L. Gardenghi 63100. Ng Biliardi CotignolaNafta Abbigl. T.Verde 1 5: M. Pieri e R. Marangoni c L. Ravaglia e F. Turchi 3480, L. Casadei c G. Peruchetti 69100, F. Morini e S. Baruzzi c S. Nanni e F. Perugini 5880, M. Pirazzini c A. Corbetta 76100, M. Tarroni c A. Galli 10182, L. Valli c L. Molduzzi 86106. Time Out MartoranoLeon d' Oro Molinella 33: M. Tumedei e M. Valzania c P. Vitelli e A. Pinardi 8378, G. Fabbri c F. Campeggio 93101, A. Alessandri e D. Daltri c A. Monti e L. Morara 8074, G. Barducci c A. Messori 46100, C. Caminati c GL. Dolzani 10067, G. Morgagni c C. Sandrini 26100. Leon d' Oro Molinella/2Circolo Sport Ravenna 33: S. Fornasari e S. Lizzi c GL. Chiarini e S. Bolognesi 8020, M. Marani c C. Leonardi 65100, M. Mombelli e F. Marzola c R. Guerrini e E. Gabelli 8866, S. Martin c G. Ieva 10098, L. Draghetti c S. Cardellini 56101, G. Bonora c P. Gamboni 98112. Pronto Poster 7CrociariItaliana Ass. Bussecchio 33: R. Paterna e J. Mazzesi c R. Batani e GC. Calò 6586, A. Casadei c I. Minoccheri 56100, M. Prati e M. Fantini c L. Versari e M. Morri 8470, M. Foiera c E. Rosa 99104, R. Bassenghi c D. Ricci 10299, B. Cicognani c A. Raggi 10797. Borin President RoncoPerla Verde Riccione 51: C. Bartolini e C. Graffiedi c R. Cesarini e P. Brilli 81 60, M. Grilli c A. De Antonis 10568, R. Bosi e R. Montalti c C. Ugolini e P. Felici 8046, D. Calubani c C. Spadoni 10264, G. Forcellini c S. Palazzesi 90106, R. Romualdi c F. Marchini 10377. Bbzo Cafè VillanovaTex Master Novellara 42: L. De Carli e L. Capriotti c G. Catellani e S. Zanfi 8730, R. Verlicchi c D. Gavioli 10179, A. Bellettini e D. Ancarani c C. Bussei e C. Gualandri 8275, G. Marzoli Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 10
30 aprile 2018 Pagina 64 Il Resto del Carlino (ed.
30 aprile 2018 Pagina 49 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Esame della patente con "l' aiutino" in una ventina verso il processo Fissata l' udienza preliminare per organizzatori ed esaminandi sorpresi con cuffie e auricolari RAVENNA Nel marzo scorso la condanna a due anni e quattro mesi di Abbas Zaigham, 35enne assistito dall' avvocato Carlo Benini accusato di essere uno dei "tecnici" dell' organizzazione quasi tutta pachistana che, tramite telecamere, microfoni e auricolari microscopici, faceva superare l' esame per la patente a immigrati che spesso non parlavano nemmeno l' italiano ma che riuscivano con disinvoltura a passare il test di guida. E mentre in precedenza alcuni degli altri membri avevano definito la propria posizione con un patteggiamento, per tutti gli altri, organizzatori ed esaminandi, dopo il rinvio a giudizio del novembre scorso, di recente è stata fissata l' udienza preliminare fissata davanti al gip Janos Bar lotti per il prossimo ottobre. Nel procedimento figurano coinvolte una ventina di persone a cui viene contestata, per i vertici dell' organizzazione l' associazione a delinquere finalizzata a ottenere la patente senza averne il titolo, mentre gli esaminandi sono accusati di falsità ideologica nella forma del tentativo di indurre in errore un pubblico ufficiale. L' indagine A far emergere il collaudato meccanismo messo in atto da un gruppo ramificato in tutta Italia era stata la squadra di pg della Polstrada di Ravenna al termine di un' indagine diretta dal procuratore capo Alessandro Mancini iniziata nel 2012 e ribattezzata in codice "Mangusta". Quel fascicolo, riferito a fatti ricompresi dal luglio di quell' anno fino al dicembre del 2014, era stato aperto dalla procura perché proprio a Ravenna erano partiti gli accertamenti dopo che era stata notata una curiosa anomalia; quella che vedeva cittadini che non conoscevano la lingua presentarsi agli esami e superare la prova per l' esame teorico della patente. Così erano scattate le indagini che avevano portato alla scoperta di un sistema collaudato di aiuto dall' esterno. Al vertice dell' organizzazione per gli inquirenti c' era un 28enne pachistano di Sant' Agata sul Santerno che tirava le fila, mentre il ruolo chiave spettava ad un suo compaesano, l' unico italiano, uno studente universitario soprannominato "il bianco" (assistito dall' avvocato Raffaele Coletta) che forniva in diretta Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 12
30 aprile 2018 Pagina 49 Corriere di Romagna
30 aprile 2018 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna «Troppo cari Purtimiro e le consulenze» LUGO A proposito dell' edizione 2018 di Purtimiro, il festival della musica barocca, Roberto Drei del gruppo consigliare "Per la buona politica" si domanda «quanto costerà alla collettività la campagna elettorale del 2019 dell' attuale maggioranza, poichè oltre a questa edizione di Purtimiro è stata presentata anche quella del 2019». Secondo l' esponente di minoran za, «il sindaco Ranalli vuole chiudere il suo mandato con il botto a carico dei lughesi, compresi quelli che non hanno votato per lui e quelli che non sono andati a vota real turno di ballottaggio». Altro addebito riguarda gli incarichi di consulenza, stilato dalla fondazione del Rossini, per un importo annuale di 43.000 euro. «Non ci resta che aspettare per sapere quanto verrà a costare ai lughesi l' edizione 2018 di Purtimiro: per le due edizioni precedenti ha presentato un rendiconto di 1 milione di euro di costi a fronte di un incasso di pubblico pagante di 50.000 euro». AMALIO RICCI GAROTTI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 14
30 aprile 2018 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Star Service Una "città magica" insieme a Harry Potter Due giornate dedicate agli amanti del gioco, dell'avventura e delle atmosfere gotiche LUGO Grande partecipazione nel weekend in centro per Lugo fantasy, la kermesse che ha proposto spettacoli di magia, cosplay, fumetti e animazioni. Gli amanti del gioco, dell'avventura, delle atmosfere magiche e gotiche si sono ritrovati al Pavaglione e alla Rocca estense per partecipare a diverse iniziative pensate per adulti e bambini. Molto frequentato ancheil percorsointerattivo dedicato agli appassionati di Harry Poter. Tra le attrazioni i cosplay, con decine di ragazzi vestiti come i personaggi dei fumetti e dei manga giapponesi o come gli eroi dei film. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 15
30 aprile 2018 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Star Service Più sicurezza con la collaborazione di tutti i cittadini Tancredi: «Un'iniziativa positiva in quanto supera l'individualismo diffuso al giorno d'oggi, specie fra i giovani» LU G O EUGENIA FACCHINI «La tutela e la sicurezza dei cittadini è alla base dello sviluppo del territorio, pertanto è importante anche spronare il rispetto della legalità»: queste le parole di SilvanoVerlicchi delmovimentocivico Per la buona politica espresse all'incontro pubblico tenutosi a Voltana e incentrato per discutere di sicurezza urbana e controllo del vicinato. Questo si basa sulla cooperazione dei cittadini con le forze dell'ordine per prevenire il verificarsi di reati contro la proprietà e la persona. Sono state fatte diverse proposte fra cui quella di implementare un sistema di videosorveglianza a Voltana e potenziare quello di Lugo centro. Prevenzione dei reati «I gruppidel controllodel vicinato sono nati pochi anni fa, anche inrispostaalla carenzadiorganico delle forze dell'ordine, e hanno mostrato una grande crescita», ha raccontato Maurizio Facchini, referente dell'As sociazione nazionale del controllo del vicinato. «Il controllo del vicinato è una forma di volontariato che permette la prevenzione dei reati grazie alle segnalazioni alle forze Più sicurezza con la collaborazione di tutti i cittadini del l'ordine ha spiegato nello specifico Roberta Bravi, anche lei rappresentante dell'A ssocia zione nazionale del controllo del vicinato . Soltanto a Lugo sono coinvolte 2.000 famiglie, e i partecipanti sono in crescita anche a livello nazionale». Informazioni da condividere Angelo Tancredi, dirigente del commissariato di Lugo, ha sottolineato: «Il controllo del vicinato è un'iniziativa positiva in quanto supera l'individualismo diffuso al giorno d'oggi, specialmente fra i giovani. Il lavoro delle forze dell'ordine parte da uno spunto infoinvestigativo pertanto è importante la condivisione delle informazioni». «Ci prendiamo l'impegno a portare avanti tre diverse iniziative ha conclusoinfineVerlicchi :una propostadi regolamento sulla partecipazione attiva dei cittadini volta a valorizzare le funzioni di partecipazione degli organi di decentramento e delle consulte; un regolamentosui benicomunitramite l'impegno responsabile dei cittadini; e infine una proposta di regolamento per la collaborazione fra cittadini forze dell'ordine e amministrazione comunale per l'i mp l e m e n t a z i o n e di un sistema di sicurezza partecipata e integratafinalizzata ad un maggior presidio e controllo del territorio, comeprevisto dal Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 16
30 aprile 2018 Pagina 52 Corriere di Romagna
30 aprile 2018 Pagina 27 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna L' Alfonsine è ancora pimpante ma il Massa incassa tre punti sudati MASSA LOMBARDA: Bracchetti, Zuccarino, Albonetti, Gabrielli, Selleri, Ragazzini, Venturi, Trombetti, Tonini (19'st Dene), Boschi, Lumci (19'st Malo) A disp. : Bombardini, Hysa, Baldini, Fabini, Zalambani. All.: Nannini. ALFONSINE : Lusa, Ricci Maccarini, Sarto (40'st Botti), Magri, Derjai, Mingozzi, Santucci (29'st Lombardi), Renzi (40'st Morelli), R. Innocenti, F. Innocenti, Filippi. A disp.: La Ganga, Rossi, Gennari, D' Urbano. All.: Gori. ARBITRO: Mescoli di Modena. RETE: 40'st Trombetti. AMMONITI: Tonini, Boschi, Santucci, Renzi. MASSA LOMBARDA MASSA LOMBARDA DANIELE POMPIGNOLI Serviranno ancora 90' al Massa per conoscere il proprio destino nella sfida decisiva di domenica contro la diretta concorrente Cervia. Una vittoria vorrebbe dire salvezza, in caso di pareggio o sconfitta saranno playout. La squadradi Nannini haper ora la certezza di dover fare a meno di Boschi che, diffidato, è stato ammonito per una ingenuità nel finale. Sulfronte oppostol'Alfon sine si dimostra tutt'altro che in vacanza e impensierisce numerose volte il Massa,che deve ringraziare il portiere Bracchetti. Il primo tempo vive di equilibrio. Al 12' una combinazione con Venturi manda Boschi in area e Lusa compie una grande parata. La primafrazione dal puntodi vista quantitativo premia il Massa che al 22' con Boschi va vicina al gol edal 34'su angolocrea confusione in area biancazzurra. L'oc casione più importante al 36': Selleri dai 35 metri prova a sorprendere Lusa e colpisce la traversa. Sul finale il primo intervento decisivo di Bracchetti a mettere in angolo una punizione di F. Innocenti. Ritmi alti anche nella ripresa ma a parti invertite con l'Alfonsi ne che fa più quantità. Al 47' Ma gri costringe Bracchetti alla chiusura, mentre al 56' Lumci manca l'aggancio all'altezza del dischetto e un minuto dopo Ragazzini salva sulla linea su tiro di Filippi. L'Alfonsine costruisce di più, con Filippi che al 65 va via sul filo del fuorigioco con Bracchetti che argina e due minuti dopo dice di no a R. Innocenti. Sembra che il gol sia nell'aria, ma ciò che arriva è un acquazzone in corrispondenza del quale Lusa disinnesca un tiro di Dene. Poi, proprio quando la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 18
30 aprile 2018 Pagina 27 Corriere di Romagna
30 aprile 2018 Pagina 28 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Al Sanpaimola tre punti salvezza SANPAIMOLA : Calderoni, Visani (41' st Tosi), Musiani, Mengolini, Landini, Temporin, Alessandrini (31' st Conti), Errani, Piancastelli (15' st Meacci), Borini, Russomanno (21' st Colino). A disp. : Baldani, Tonetti, Piva. All.: Mariani. ARGENTANA: Piovaccari, Alpi (41' st Camorani), Brandolini, Fabris (36' st Migliari), Alberi, Formigoni, Luciani, Folegatti, Di Domenico (33' st Orlando), Pagani, Senese (23' st Tumolo). A disp. : Bartolini, Saletti, Amadori. All.: Rambaldi. ARBITRO: Murino di Bologna. RETE: 24' st Mengolini. AMMONITI: Formigoni, Tosi. CONSELICE Il Sanpaimola conquista tre punti pesanti con l' Argentana. La salvezza non è ancora matematica, servirà un punto per esserne certi domenica prossima contro il Castrocaro e per non attendere il risultato delle altre. Nel primo tempo gli ospiti provanon a mettere in difficoltà i gialloblu. Al69' da una punizione di Errani sul secondo palo, Mengolini in tuffo di testa insacca. Nel finale salva il risultato Calderoni opponendosi alla punizione di Brandolini e al colpo di testa di Alberi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 20
30 aprile 2018 Pagina 29 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Il Conselice soffre ma strappa il pari È la Vadese a fare la partita e ad andare avanti su rigore I gialloblu agguantano l' 11 con una punizione di Roccati VADESE : Camastri, Veronese, Fiammati, Soldati, Di Candilo, Busi (30' st Rotari), Traina, Bregant, Berti (28' st Asteriti), Arbizzani (45' st Fares), Crippa. A disp. : Desio, G. Tagliacollo, A. Tagliacollo. All.: Pani. CONSELICE : Masetti, Pagani, Porzionato (12' st Souza), Tirello, Bosi, Pomini, Naqraou (30' st Argentini), Negrini, De Martino, Roccati, Alvieri. A disp. : Montanari, Prosperi, Sciuto, Lepore. All. : Tar o z z i. ARBITRO: Venuto di Imola. RETI: 11' st Berti (rig.), 31'st Roccati. AMMONITI: Veronese, Traina, Bregant, Pomini. VAD O Il Conselice subisce il gioco della Vadese, che fa la partita, ma pecca di precisione, e alla fine ringrazia per portarsi a casa un punto. Il primo tempo è caratterizza to da una netta supremazia sul piano del gioco dei ragazzi di Pani che creano diverse occasioni, ma sbagliano altrettanto. Il risultato si sblocca solo dopo l' intervallo, al 56'quando il direttore di gara concede un calcio di rigore per un fallo di Naqraou. Dal dischetto, Berti non sbaglia. È una gioia di breve durata per i padroni di casa, perché, al primo vero affondo, il Conselice pareggia con Roccati al 76' direttamente su calcio di punizione. La Vadese ci prova fino al termine, ma con poca fortuna, il Conselice resiste e si prende il pareggio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 21
30 aprile 2018 Pagina 29 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Tra Lavezzola e Borgo Panigale decide l' autogol di Pelotti L AVE Z ZO L A Il Lavezzola perde in casa con il Borgo Tuliero, ma è salvo. Gli ospiti partono forte e al 14' Bat tout respinge il tiro di Zambon sui piedi Teglia, che tira ma Bat tout si ripete. I padroni di casa rispondono con Palladino, che lancia De Martino sulla sinistra che tuttavia calcia fuori. Baattout si supera sul colpo di testa di Lieti. Al 33' il Lavezzola concretizza: punizione di Scala, Piccirilli manda la palla sul palo e poi entra in porta. Un minuto dopo arriva il pareggio degli emiliani con Santostasi che vince un contrasto con il difensore centrale e supera Battout in uscita. La ripresa si apre con il raddoppio ospite con un tiro incrociato di Zambon sul secondo palo. Passano 120 secondi e il Borgo Pani gale allunga con una punizione che Ravaglia raccoglie e di testa infila in porta. Al 54' il Lavezzola accorcia con un tiro cross di Ciullo deviato da Magnoni che batte il proprio portiere. Tre minuti più tardi i biancazzurri pareggiano: cross di Ciullo, Fancello colpisce in spaccata e insacca. A chiudere i giochi è una sfortunata autorete di Pelotti che nell' anticipare bette il proprio portiere. LAVEZZOLA : Baattout, Loreti, Palladino (8' st Laygo), Santandrea, Bunda, Pelotti, Scala, Giordani, Fancello, De Martino, Rimondi (4' st Ciullo). A disp.: Felletti Morelli, Guiati, Ravaglia. All.: Rossi. BORGO PANIGALE: Piccirilli, Bonora (6' st Didonfrancesco), Magnoni (6' st Nadalini), Ravaglia, Gomma, Tavolari, Lieti, Negrini, Zambon, Santonastasi, Teglia. A disp. : Pozzi, Todaro, Fiorito, Vigano, Giuliani. All. : Melotti. ARBITRO: Liccardo di Ferrara. RETI: 33' pt Scala, 34' pt Santonastasi, 1'st Zambon, 4' st Ravaglia, 9' st Ciullo, 12' st Fancello, 34' st Pelotti (aut.). AMMONITI: Santandrea, Negrini, Gomma, Tavolari, Lieti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 22
30 aprile 2018 Pagina 30 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Sette volte Bazhdari: Cotignola super COTIGNOLA: Cesaretti, Leonardi, Carapia (18' st Hdada), Serra (9' st Tamburini), Orlando, Manaresi (6' st Sartoni), Pirazzoli, Paganelli, Bazhdari, Fabbi (13' st Castellari), Mengozzi (31' st Rossi). A disp.: Missiroli, Ponseggi. All.: Folli. BELLARIA : Merciari, Vasini, Antonelli, Morarmarco, Chiussi, Kondaj, El Bachra, Pari, Caporali, Gjorretaj, Diba. All.: Nicolini. ARBITRO: Davolio di Modena. RETI: 2' pt e 7' pt Bazhdari, 26' pt e 38' pt Mengozzi, 3' st Paganelli, 14' st, 15' st, 18' st, 23' st e 33' st Bazhdari, 38' st Rossi, 40' st Tamburini. COTIGNOLA P a r t i t a s e n z a s t o r i a c o n i l Cotignola che stravince e umilia il Bellaria con dodici reti, sette delle quali realizzate dal bomber Bazhdari. Una giornata da ricordare in casa gialloblu anche per il traguardo raggiunto con una giornata d' anticipo, infatti per la prima volta centrano i playoff. Partita che si capisce subito come finirà con Bazhdari a segno due volte nei primi sette minuti. Segue la doppietta di Mengozzi, poi nella ripresa sono otto i gol, uno a testa di Paganelli, Rossi e Tamburini, intervallati dai cinque consecutivi di Bazhdari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 23
30 aprile 2018 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Il Fusignano dice addio alla 1ª Categoria REAL FUSIGNANO: Pirazzoli, Valli, L. Mazzotti, Boulkhalil (11' st Balestri), Ricci, Albonetti, Tampieri, Donati, Schioppa (24' st Galassi), Greco, Durmishi. A disp. : M. Mazzotti, Morelli, Guerra. All. : Aguzzoni. MELDOLA : Segoni, Barzanti, Cangini (24' st Alfani), Gradassi, Peron, A. Ghetti, Caspoli (11' st Vallicelli), Gabelli, Morgagni, Moisuc (4' st Catani), Masini (43' st D' Aurea). A disp.: Ronchi, Morelli, Nicolli. All.: L. Ghetti. ARBITRO: Corazza di Bologna. AMMONITI: Tampieri, Valli, Albonetti. ESPULSO: 40' st Valli. FUSIGNANO Partita povera di emozioni fra Real Fusignano e Meldola che non vanno oltre un opaco 00 che sancisce la retrocessione dei ravennati. Nel primo tempo l' unica azione degna di nota è al25', quando Greco si fa trovare pronto in area e di testa tira fuori di un soffio a portiere spiazzato. Nella ripresa non accade nulla. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 24
30 aprile 2018 Pagina 8 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali . Alt agli accademici in doppio lavoro Cattedratici sì, ma con un lavoro privato di troppo. È questo il nocciolo dell' inchiesta che scoperchia una prassi assai diffusa nel mondo accademico, un vero «sistema» in totale violazione del principio del rapporto di lavoro in esclusività con la Pubblica amministrazione previsto dall' articolo 53 del decreto legislativo 165 del 2001. Sotto accertamento sono finiti per ora professori delle facoltà di Ingegneria e Architettura: dalla Lombardia alla Sicilia, sono stati colti in flagrante a svolgere la professione accademica a tempo pieno parallelamente a quella privata. L' irregolarità ha finora prodotto un danno erariale da 42 milioni di euro, che potrebbe però presto ampliarsi fino a raggiungere anche i 70 milioni . Sono i numeri del «Progetto Magistri» la prima grande inchiesta che la Guardia di finanza sta compiendo sulle facoltà di Ingegneria e Architettura, ma che presto riguarderà anche Giurisprudenza, Economia e commercio e Medicina. Al lavoro c' è il Nucleo speciale spesa pubblica e repressione frodi comunitarie della Guardia di finanza, al comando del generale Rosario Massino. Un pool di questi investigatori, coordinati dal colonnello Claudio Sciarretta, ha passato al setaccio i redditi dei docenti delle facoltà di tutta Italia, individuando irregolarità contabili in 172 casi e reati in 14. Ma andiamo per gradi. La normativa, al riguardo, sarebbe chiara: i professori universitari devono sottostare alla disciplina del decreto legislativo 165/2001 (ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), in quanto titolari di un contratto con le università. Lavoro a tempo pieno o definito Il punto, stando agli accertamenti della Guardia di finanza, è che tutti i professori finiti sotto accertamento avrebbero ben potuto svolgere un secondo lavoro privatamente. Sarebbe bastato optare per il regime del lavoro a tempo definito (una sorta di part time) come previsto dalla «Riforma Gelmini», producendo un duplice effetto positivo: un evidente risparmio economico sul contratto e una possibilità in più per i tanti che sperano di accedere alla sempre più chiusa carriera universitaria. Il regime a tempo pieno, infatti, è sostanzialmente incompatibile con lo svolgimento di qualsiasi attività professionale e di consulenza esterna e con l' assunzione di qualsiasi incarico retribuito (salvo alcuni casi). Doppi e tripli stipendi ai professori I docenti finiti sotto indagine hanno sottoscritto il regime di lavoro a Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 25
30 aprile 2018 Pagina 8 Il Sole 24 Ore
30 aprile 2018 Pagina 8 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali RIFORMA MADIA La qualità può arrivare solo da nuovi concorsi Dopo un lungo confronto con Regioni ed enti locali, la Funzione pubblica ha elaborato il testo definitivo delle Linee guida sui nuovi concorsi pubblici e s u l l a pianificazione d e i fabbisogni di personale. Si tratta di due passaggi chiave per attuare il Testo unico del pubblico impiego ripensato dalla riforma Madia. Si tratta di linee di indirizzo che nel superare la dotazione organica pongono finalmente l' attenzione su aspetti qualitativi importanti come i profili professionali, storicamente sacrificati dalle amministrazioni sull' altare delle istanze sindacali o, peggio, del consociativismo politico clientelare. di Francesco Verbaro Un' occasione, speriamo, per cambiare sostanzialmente la Pa già dal reclutamento, nell' ambito di una politica di investimento in capitale umano e non come mera procedura amministrativa. Certamente, l' applicabilità delle istruzioni sulle procedure concorsuali solo alle amministrazioni centrali dello Stato, da un lato, e la mancanza di procedure che favoriscano le sinergie e la gestione associata delle procedure concorsuali, dall' altro, limitano l' impatto delle Linee di indirizzo (come spiegato sul Sole 24 Ore di venerdì scorso). Sapranno le tante amministrazioni italiane del territorio aggiornare i propri regolamenti per i concorsi? Sapranno cogliere gli aspetti innovativi? Le amministrazioni andrebbero guidate con un' azione di accompagnamento e di incentivi, che manca in un approccio meramente giuridico delle riforme. Le Linee di indirizzo riaprono un grande tema. La Pa deve guardare solo agli aspetti formali del reclutamento (imparzialità e tetti di spesa) oppure deve interessarsi a reclutare e a valorizzare i migliori, perché da questi dipende la qualità dei servizi? Più volte è stato denunciato che la Pa è un pessimo datore di lavoro. La cattiva performance si registra già dal reclutamento con rari concorsi, volti a verificare conoscenze formali, tardivi e lunghi. Negli ultimi anni ormai gran parte delle nuove assunzioni a tempo indeterminato è stata costituita da stabilizzazioni di personale precario. Ciò porta a selezionare non sempre i migliori, con il giusto spirito e l' adeguata motivazione. Assumere personale che per anni è stato "maltrattato" non porta a reclutare dipendenti motivati ed entusiasti, ma persone che con il datore di lavoro hanno avuto non di rado contenzioso. Il contrario di ogni sana regola di buon recruitment e di engagement. I sistemi di inquadramento contrattuali non aiutano ad attrarre il personale più qualificato e motivato, perché dovendo collocare i nuovi ingressi nella posizione economica iniziale dell' area o categoria, il giovane con competenze elevate e specialistiche (si pensi al settore ricerca o sanità o per i profili Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 27
30 aprile 2018 Pagina 8 Il Sole 24 Ore
30 aprile 2018 Pagina 15 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali OFFERTE DELLA SETTIMANA Dalla farmaceutica agli istituti di credito più di mille new entry Opportunità nel settore privato e nella Pa Continuano le grandi campagne di assunzione da parte delle aziende e degli enti pubblici in Italia. In tutto sono più di mille le posizioni di lavoro segnalate in dieci annunci. Importante il piano di inserimenti di Intesa Sanpaolo, che ha annunciato recentemente l' assunzione di 1.500 giovani entro il 2020 attraverso contratti di lavoro, tirocini, a p p r e n d i s t a t i e piani d i f o r m a z i o n e . Attualmente sono 140 le posizioni disponibili sul sito del gruppo bancario, con opportunità in ogni ambito aziendale prevalentemente presso le sedi di Milano, Roma e Torino, ma con opportunità anche a Londra e Dublino. Da segnare in calendario le occasioni di incontro con i candidati: le prossime date sono il 4 maggio a Roma, per gli studenti Luiss, e il 6 giugno a Milano, per i lavoratori appartenenti alle categorie protette. Tra i piani di assunzioni più corposi vi è anche quello della catena Leroy Merlin, che sta espandendo il proprio organico con quasi 200 posizioni aperte. Si cercano quindi addetti ai negozi, alla logistica e per funzioni centrali (amministrazione, finanza, risorse umane). A chi non dispiace l' idea di una carriera internazionale risulteranno interessanti le opportunità di lavoro recentemente aperte dalla World Bank. L' ente è in cerca di specialisti in diversi settori, dalla finanza allo sviluppo urbano, dalla comunicazione all' ambiente, da dislocare per periodi di tempo limitati presso diverse sedi globali. Bisogna però essere disposti a lavorare in mete distanti, anche culturalmente, come Kabul, in Afghanistan, Nairobi, in Kenya, o Chennai, in India. Senz' altro più vicine le posizioni transfrontaliere di Qc Terme, in cerca di 40 addetti per la struttura di Chamonix, sulle alpi francesi. I l settore è quello del turismo, pertanto si cercano figure legate all' accoglienza (receptionist, massaggiatori, estetisti, front office, camerieri) ma anche personale amministrativo e di gestione risorse umane. Sono 80 le posizioni aperte presso Abenergie, società attiva nel settore delle energie rinnovabili, del gas naturale e dell' efficienza energetica. L' azienda cerca consulenti commerciali per le regioni del CentroNord Italia, ma anche addetti agli uffici fatturazione e amministrazione e sistemisti helpdesk. Nel Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 29
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30 aprile 2018 Pagina 20 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Imposte locali. I giudici tributari si allineano al principio per cui la risoluzione del contratto riporta l' onere in capo al proprietario Imu, rescissione del leasing decisiva In caso di insolvenza paga il concedente: non conta la data di riconsegna dell' immobile Gli immobili in locazione finanziaria tornano nella soggettività passiva Imu della società di leasing alla risoluzione del contratto, a prescindere dalla data della loro effettiva riconsegna. Sono le conclusioni cui è giunta la Ctr Milano, con la sentenza 1194/2018, depositata il 20 marzo scorso (presidente Sacchi, relatore Chiametti). Dopo una fase, piuttosto incerta negli esiti, svoltasi davanti alle Commissioni di primo grado, si va consolidando in senso favorevole agli enti impositori la giurisprudenza di appello dei giudici tributari. Non rimane a questo punto che attendere il responso della Cassazione. Il nodo è di stabilire a partire da quale data la società di leasing viene a riassumere la soggettività passiva Imu, i n p r e s e n z a d i inadempimento del conduttore nel pagamento dei canoni di locazione finanziaria. Accade spesso che l' insolvenza dell' utilizzatore si accompagni all' avvio di una procedura concorsuale. Questo provoca di solito ritardi nella reimmissione in possesso della concedente, rispetto al momento in cui si è verificata la risoluzione per inadempimento. S e c o n d o l e società, il trasferimento dell' obbligazione Imu avviene solo dopo che gli immobili vengono materialmente riconsegnati dal conduttore. A supporto di questa tesi, sono richiamate le istruzioni ministeriali alla compilazione della denuncia annuale. Inoltre ai fini Tasi, l' articolo 1, comma 672, della legge 147/2013, prevede che la soggettività passiva delle società di leasing insorge solo «alla data di riconsegna del bene al locatore, comprovata dal verbale di consegna». I Comuni invece ritengono che il pagamento del tributo debba essere imputato ai proprietari dei beni già a partire dalla data in cui si è verificata la risoluzione del contratto, per effetto dell' inadempimento del conduttore, alla luce delle specifiche pattuizioni negoziali. A quest' ultima tesi ha aderito anche la Ctr Lombardia. Viene fatto notare come il presupposto dell' Imu sia rappresentato dalla mera titolarità formale del bene, senza che rilevi in alcun modo l' effettiva disponibilità dell' immobile. Rispetto a questa regola di base, la previsione afferente alla locazione finanziaria si atteggia come eccezione che in quanto tale deve essere interpretata in senso letterale. Nella normativa di riferimento (articolo 9, Dlgs 23/2011), si dispone che la soggettività del conduttore operi «dalla data di stipula e per tutta la durata del contratto». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 31
30 aprile 2018 Pagina 20 Il Sole 24 Ore
30 aprile 2018 Pagina 20 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali LA PAROLACHIAVE Soggettività passiva È l' imputazione di tutti gli obblighi afferenti ad un tributo. Si tratta, in particolare, degli obblighi di pagamento e di dichiarazione. Nel c a s o d e l l ' Imu, la soggettività passiva si configura in capo al proprietario ovvero al titolare di un diritto reale di godimento dell' immobile (usufrutto, uso e abitazione). Per espressa previsione di legge, inoltre, per gli immobili in leasing, anche da costruirsi, la soggettività è dell' utilizzatore per tutta la durata del contratto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 33
30 aprile 2018 Pagina 32 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Personale. Le istruzioni vincolano la Pa centrale, ma le altre amministrazioni devono «correggere» le regole su requisiti e procedure Concorsi, regolamenti da adeguare Gli effetti per gli enti locali delle Linee guida della Funzione pubblica sul reclutamento Obbligo per le amministrazioni statali ed invito a quelle regionali e locali a concorsi unici, ad aderire al portale nazionale e a formare albi dei componenti delle commissioni tra cui scegliere con sorteggio. Sono queste le scelte di maggiore rilievo contenute nelle Linee Guida sui concorsi che sono state predisposte dal ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione e che, avendo ottenuto il parere positivo della Conferenza Unificata, stanno per essere emanate dopo l' ultimo passaggio in Corte dei conti. Occorre ricordare che non è definito se e quanto questo documento sia vincolante per le amministrazioni non statali. In ogni caso, tutte l e P u b b l i c h e amministrazioni d e v o n o adeguare i propri regolamenti, soprattutto per gli aspetti principali. In primo luogo, va rilevata la necessità di trovare un punto di incontro ragionevole tra i requisiti, la preferenza per procedure semplici anche automatizzate e la procedura concorsuale (esami, titoli, titoli ed esami, corso concorso o selezione per l' accertamento della professionalità richiesta). Il documento impone alle amministrazioni statali e suggerisce a quelle non statali (quindi a regioni, enti locali e sanità) il ricorso, soprattutto per la dirigenza e per i profili comuni, a concorsi unici indetti dalla Funzione pubblica, che si avvale al riguardo della Commissione Ripam e dell' associazione Formez Pa. Alle amministrazioni regionali e locali viene inoltre suggerito di dare corso a esperienze di gestione associata delle procedure concorsuali, per evitare la "polverizzazione" del reclutamento. Allo stesso scopo risponde un' altra indicazione presente nelle istruzioni, vale a dire lo stimolo a realizzare procedure unificate per parti comuni delle procedure concorsuali, a partire dalle preselezioni. Viene dettato il vincolo per le amministrazioni statali, che si trasforma in un suggerimento per gli altri enti, di aderire al portale nazionale del reclutamento, che dovrà contenere le informazioni sia sui concorsi che vengono indetti sia su quelli già espletati. Nell' individuazione dei requisiti che i candidati devono possedere, viene suggerito di tener conto sia del collegamento con la professionalità sia della platea dei soggetti che ne sono in possesso, così da evitare di ridurre eccessivamente il numero dei partecipanti. Gli enti possono prevedere per le figure apicali anche non dirigenti, il possesso del requisito del Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 34
30 aprile 2018 Pagina 32 Il Sole 24 Ore
30 aprile 2018 Pagina 32 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Fabbisogni. Obbligo di analisi della necessità entro 60 giorni dalla pubblicazione in «Gazzetta Ufficiale» del decreto con le Linee guida Niente assunzioni senza programmazione Le Linee guida per la programmazione del fabbisogno del personale dettano vincoli esclusivamente per le amministrazioni statali; per le regioni e gli enti locali vengono fornite indicazioni a maglie molto larghe. È questa, la scelta di maggiore rilievo che caratterizza il testo riformulato alla luce dell' accordo in Conferenza Unificata, insieme al superamento delle dotazioni organiche, alla valorizzazione della programmazione del fabbisogno e all' indicazione che non è necessario assumere in questi documenti che il personale di cui l' ente ha necessità sia la mera somma di quello in servizio e delle assunzioni programmate. Le Linee guida, da adottare con decreto ora al ministero dell' Economia per la firma di Padoan, ricorda inoltre la necessità di dar corso, prima dell' adozione, all' informazione preventiva ai soggetti sindacali, ma solo se prevista dal contratto nazionale, sottolinea il ruolo centrale dei dirigenti nella proposta e invita gli enti ad uno stretto raccordo con la revisione dei profili professionali. Le Linee guida hanno un carattere vincolante per le amministrazioni statali e lasciano ampi margini di autonomia a regioni e d enti locali; margini che sono sottolineati dall' assenza di indicazioni specifiche, che invece sono dettate per il servizio sanitario. La programmazione del fabbisogno del personale prende il posto della dotazione organica e diventa il nuovo documento essenziale di riferimento nella gestione delle risorse umane. In tal modo si passa da un contenitore rigido a un documento di programmazione dinamico che deve essere adottato ogni anno, e che dà attuazione alle priorità dettate dalla programmazione complessiva e dalla performance organizzativa. Per le amministrazioni statali, il tetto di spesa della dotazione organica attualmente in vigore costituisce il vincolo non superabile dalla programmazione del fabbisogno: indicazione che per regioni e d enti locali deve essere intesa come principio generale. Non viene invece fatto proprio il vincolo per cui il nuovo organico dell' ente deve risultare dalla mera somma del personale in servizio e di quello di cui viene programmata l' assunzione, con il conseguente divieto di avere posti vacanti di cui non è prevista l' assunzione. Nell' adozione del programma del fabbisogno, in vista di una sua prossima standardizzazione, occorre tener conto della necessità di dar corso alla razionalizzazione nell' utilizzo del personale e negli assetti Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 36
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30 aprile 2018 Pagina 32 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Dopo l' approvazione. I dati a Corte dei conti e ministeri Pioggia di invii per i controllori Gli adempimenti legati al rendiconto 2017 impegnano i servizi finanziari anche dopo il 30 aprile. L' articolo 16, comma 26, del Dl 138/2011 stabilisce ti l' obbligo di trasmettere alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti le spese di rappresentanza degli organi di governo, già approvate in un allegato al consuntivo. Il prospetto, il cui schema è definito dal Dm 23 gennaio 2012, deve essere pubblicato sul sito dell' ente entro 10 giorni dalla seduta consiliare di approvazione del rendiconto. Dalla stessa data parte il conto alla rovescia per la trasmissione dei conti giudiziali alla sezione giurisdizionale della Corte dei conti. L' articolo 233, comma 2 del Tuel stabilisce che l' economo, il consegnatario di beni e i soggetti che hanno maneggio di pubblico denaro o siano incaricati della gestione dei beni pubblici rendano il conto della gestione all' ente locale, che lo trasmette alla Corte. L' invio riguarda anche il conto del tesoriere, secondo lo schema dell' allegato 17 al Dlgs 118/2011, in cui va evidenziato l' uso di somme vincolate e dell' eventuale saldo da reintegrare a fine anno. Anche i gestori di strutture ricettive sono obbligati alla resa del proprio conto di gestione sull' imposta di soggiorno. Il Codice di giustizia contabile (Dlgs 174/2016) stabilisce l' obbligo di individuare un responsabile del procedimento che, dopo la verifica o il controllo amministrativo, effettui il deposito in Corte insieme a una relazione degli organi di controllo (articolo 139). Le amministrazioni devono comunicare, sempre alla sezione giurisdizionale, i dati degli agenti contabili (articolo 138 Dlgs 174/2016). Gli organi di controllo devono produrre una relazione sulla parifica dei conti giudiziali (articolo 139). Entro 30 giorni dall' approvazione del rendiconto, secondo quanto previsto dal decreto del 12 aprile 2016, occorre poi inviare il conto del bilancio, lo stato patrimoniale, il conto economico e gli allegati alla Bdap. La mancata trasmissione è sanzionata con il divieto totale di assunzioni. Nel sito internet dell' ente è poi da pubblicare la versione integrale e una versione semplificata del consuntivo e dell' eventuale rendiconto consolidato (comprensivi della gestione in capitoli). Gli schemi tipo per la pubblicazione dei dati su entrate e spese di preventivi e consuntivi sono stati aggiornati con il decreto del 29 aprile 2016. Se la certificazione del pareggio per il 2017 trasmessa entro il 31 marzo diverge dal rendiconto, gli enti devono rettificare entro il 30 giugno. Completano il quadro il certificato sul rendiconto da inviare al Viminale entro il 31 maggio e il questionario Siquel alla Corte dei conti. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 38
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30 aprile 2018 Pagina 32 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Scadenze. Stop anche alle stabilizzazioni Ultimo giorno utile per il rendiconto: occhio alle sanzioni Sanzioni e controlli per gli enti locali c h e approvano il consuntivo in ritardo. Il rendiconto della gestione è infatti atto obbligatorio che il consiglio deve deliberare entro il 30 aprile dell' anno successivo a quello di riferimento e comprende il conto del bilancio, i l c o n t o economico e lo stato patrimoniale. Solo gli enti locali con meno di 5mila abitanti c h e deliberano, insieme al rendiconto, l' ulteriore rinvio dell' avvio della contabilità economicopatrimoniale al 1° gennaio 2018 potranno ometterne i prospetti. La sanzione più recente è stata introdotta dall' articolo 9, commi 1quinquies e successivi, del Dl 113/16, che ha disciplinato le ipotesi di mancato rispetto dei termini per l' approvazione di preventivo, rendiconto e bilancio c o n s o l i d a t o , e p e r l ' i n v i o d e i documenti alla banca dati delle pubbliche amministrazioni da effettuare entro 30 giorni dall' approvazione del rendiconto. Fino all' assolvimento di questi obblighi, gli enti non possono procedere ad assunzioni a qualsiasi titolo, e devono bloccare anche le stabilizzazioni in atto. Sono vietati anche i contratti di servizio con soggetti privati che si configurino come elusivi, i comandi e i distacchi di personale. Agli enti inadempimenti si applica inoltre la sanzione prevista dall' articolo 141, comma 2 del Tuel, che prevede la nomina di un commissario prefettizio per l' approvazione dei documenti di bilancio e l' avvio delle procedure di scioglimento del consiglio nell' ipotesi di continuata inerzia (articolo 227, comma 2 bis del Tuel). Fino a quando non adempiono, gli enti che non approvano in tempo il rendiconto sono anche considerati strutturalmente deficitari. A questi enti si applicano i limiti previsti dall' articolo 243, comma 2 del Tuel e i controlli centrali in materia di copertura del costo di alcuni servizi. Questi controlli servono a verificare, mediante una certificazione che il costo complessivo della gestione dei servizi a domanda individuale, riferito ai dati della competenza, sia stato coperto con i proventi tariffari e contributi finalizzati in misura non inferiore al 36 per cento (a questo fine i costi di gestione degli asili nido sono calcolati al 50% del loro ammontare). Il costo complessivo della gestione del servizio di acquedotto, riferito ai dati della competenza, deve essere coperto con la tariffa in misura non inferiore all' 80%; il costo complessivo della gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni ed equiparati, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 40
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