Unione della Romagna Faentina - venerdì, 11 ottobre 2019 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina venerdì, 11 ottobre 2019 Prime Pagine 11/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4 Prima pagina del 11/10/2019 11/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5 Prima pagina del 11/10/2019 11/10/2019 Il Sole 24 Ore 6 Prima pagina del 11/10/2019 11/10/2019 Italia Oggi 7 Prima pagina del 11/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 11/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 8 Fondi alle pro loco Nel Ravennate 65mila euro 11/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 9 Prima pagina Faenza-Lugo 11/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 10 «Castagni, una pessima annata» 11/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 11 Apre in via Emilia interna la nuova Farmacia comunale 11/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 12 La Casellati ringrazia Sangiorgi 11/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 13 Parrucchieri solidali: torna Una piega per lo Ior' 11/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 14 Ciclista travolto e ucciso sulla via Emilia 11/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 15 Giovane morto in moto, assolto l' automobilista 11/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 16 I bambini insegnano a riciclare 11/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 17 'Premio sicurezza' assegnato all' Accpi, l' associazione dei professionisti 11/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 18 Savio e Virtus Faenza sono ancora in ballo 11/10/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71 19 Faenza, il riscatto nella sfida contro Cento Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 11/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 20 Muore ciclista sulla via Emilia Travolto da un' auto a Cosina 11/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 ALESSANDRO CICOGNANI 21 Giovane automobilista assolto dall' accusa di omicidio colposo
11/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 22 Ecco le scoperte degli scavi archeologici nei castelli 11/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 23 Visite guidate a Castel Raniero 11/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 24 Stagione castagne: incontro pubblico 11/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 25 Battaglia d Purocielo: anniversario 11/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 17 26 IL RAVENNA CONQUISTA IL "FABIO COLLI" 11/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 21 MATTEO MISEROCCHI 27 Per Jonathan Rea sarà soltanto una dolce passerella 11/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 ALESSANDRO GIULIANI 28 È l' ora di Lucia Bronzetti e Rubina De Ponti 11/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27 RICCARDO ROSSI 29 L'Avis Faenza e la Tozzona las cian o il segno 11/10/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32 30 CHINABOT SHOWCASE Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 11/10/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 29 Manuela Perrone 31 Premiati i negozi con prodotti sfusi Piano alberi per le zone urbane 11/10/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 31 Antonio CarinoGiampiero Falasca 33 Il whistleblowing esteso alle aziende con più di 50 addetti 11/10/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 31 Eugenio BrunoClaudio Tucci 34 Scuola, bonus merito esteso anche ai precari Assunti a quota 61mila 11/10/2019 Italia Oggi Pagina 27 35 Salvati i precari della scuola 11/10/2019 Italia Oggi Pagina 37 PAGINA A CURA DI MATTEO BARBERO 37 Concorsi, scorrimenti facili 11/10/2019 Italia Oggi Pagina 37 38 Giudici contabili divisi sulle vecchie graduatorie 11/10/2019 Italia Oggi Pagina 37 39 Regioni-governo, intesa sulla Manovra in nove punti 11/10/2019 Italia Oggi Pagina 38 LUIGI OLIVERI 40 Dirigenti, l' incarico è un diritto 11/10/2019 Italia Oggi Pagina 38 STEFANO MANZELLI 42 Multe da autovelox, incassi divisi dal 2020 11/10/2019 Italia Oggi Pagina 39 44 Ripresa per i contratti pubblici 11/10/2019 Italia Oggi Pagina 39 45 E-procurement, nessun contributo spese è dovuto 11/10/2019 Italia Oggi Pagina 40 46 Consiglieri, sì alle deleghe 11/10/2019 Italia Oggi Pagina 41 PAGINA A CURA DI MASSIMILIANO FINALI 47 Fondi per i minori maltrattati 11/10/2019 Italia Oggi Pagina 41 48 Con i proventi delle multe il Mise forma i consumatori 11/10/2019 Italia Oggi Pagina 41 49 Umbria, 3,5 milioni per riqualificare i paesaggi rurali
[ § 1 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 4 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 4 8 2 2 3 0 6 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) REGIONE LA FETTA MAGGIORE A MILANO MARITTIMA Fondi alle pro loco Nel Ravennate 65mila euro LA REGIONE finanzia le pro loco per promozione e valorizzazione del territorio. A beneficiarne sono 15 associazioni da Piacenza a Rimini, per un totale di 340mila euro. I contributi vanno dal 60 all' 80% della spesa prevista nei progetti presentati. NEL RAVENNATE le risorse ammontano a oltre 65mila euro, di cui 30mila euro all' associazione turistica Project pro loco Milano Marittima che raggruppa le località di Milano Marittima, Fratta Terme, Pinarella, Terraeventi, Riviera dei Pini e Savio. ULTERIORI 11.700 euro sono destinati rispettivamente alle tre pro loco di Cotignola (Cotignola, Alfonsine, Fusignano, Lugo e Solarolo), Casola Valsenio (Casola Valsenio, Brisighella, Riolo Terme, Faenza, Tossignano e Castel Bolognese) e Marina Romea (Marina Romea, Sant' Alberto, Casal Borsetti, Porto Corsini). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 8 2 2 3 2 3 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 8 2 2 3 0 1 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Castagni, una pessima annata» Il presidente dei produttori, Pifferi: «Produzione calata del 70 per cento» «LA RACCOLTA dei marroni è iniziata da poco, ma si può già dire con certezza che questa sarà una pessima annata castanicola». Lo afferma Giuseppe Pifferi, presidente dell' Associazione castanicoltori della vallata del Senio, alla quale aderisce un centinaio di agricoltori dei comuni di Casola Valsenio e Palazzuolo, che coltivano circa 500 ettari di castagneto su un totale di circa 600. «RISPETTO allo scorso anno, caratterizzato da buona ripresa grazie al positivo risultato della lotta alla vespa cinese - aggiunge Pifferi - registreremo un calo di circa il 70 per cento del prodotto, dovuto ad una insufficiente allegagione a causa di un maggio piovoso e al cattivo andamento climatico dell' estate, con un settembre molto caldo». La scarsità del prodotto ha fatto balzare in alto i prezzi. Al mercato di Misileo, dove avviene la compravendita all' ingrosso della produzione dei due comuni, nelle prima decade di ottobre sono stati spuntati prezzi tra i 6,5 e i 7 euro al chilo, mai registrati in passato. «MA - continua Pifferi - è una consolazione magra perché alla fine il bilancio per i castanicoltori sarà pesantissimo. Soprattutto per le aziende per le quali la vendita dei marroni costituisce una delle maggiori entrate. Per aver un' idea di quanto inciderà economicamente la scarsità di prodotto, basta ricordare che in un' annata normale la raccolta dei marroni porta un introito complessivo di circa due milioni di euro. Il danno non è solo per gli agricoltori, in quanto attorno ai marroni gravità un indotto importante per la vallata. Soprattutto dal punto di vista turistico, tenendo conto delle sagre che si svolgono in questo periodo. A questo proposito mi auguro che chi si rifornisce di marroni al di fuori della nostra zona ne specifichi la provenienza per salvaguardare il nostro territorio e la qualità del nostro prodotto. Inoltre si deve tener conto di coloro che autonomamente o tramite pullman vanno alla raccolta organizzata dei marroni, per poi fermarsi nei ristoranti locali». Dotatisi di grembiule con tascone, secchiello, sacco di juta, guanti, scarponcini o stivali, i «raccoglitori della domenica» raggiungono le aziende che praticano la «raccolta metà». Nel senso che il raccoglitore, dopo aver avuto l' autorizzazione procede alla raccolta e al ritorno paga il prodotto a metà prezzo, rispetto a quello che propone il mercato.«È facile comprendere - conclude Pifferi - che siamo in presenza di una calamità: ci saranno aziende che si troveranno in difficoltà. Per questo - conclude - rivolgo un appello alle autorità e agli enti di competenza, affinché prendano atto della situazione e vengano messi in campo i necessari rimedi». UN BUON argomento per il convegno su «Lo stato di salute dei castagneti» in programma a Casola Valsenio domani mattina 12 ottobre nell' ambito della Festa dei frutti dimenticati. Beppe Sangiorgi © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 4 8 2 2 3 0 2 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) CASTEL BOLOGNESE GESTITA DA SFERA SRL Apre in via Emilia interna la nuova Farmacia comunale APRE i battenti lunedì in via Emilia Interna 173/a, la prima farmacia comunale a Castel Bolognese. La nuova struttura, che porta a venti il totale gestito da Sfera Srl - la società pubblica che gestisce le farmacie comunali da Budrio, nel Bolognese, fino a Faenza e Lugo - si chiama Farmacia del Borgo. Il taglio del nastro inaugurale ufficiale si terrà invece qualche giorno dopo, sabato 19 ottobre alle ore 10, presenti il sindaco Luca Della Godenza, il presidente di Sfera srl Roberto Rava e il Direttore Generale di Sfera srl Doriana Dall' Olio. LA FARMACIA, al fine di garantire il miglior servizio ai clienti e con particolare riguardo alla zona di traffico in cui si trova, osserverà un orario di apertura ampio, dal lunedì al venerdì 7.30-12.30 15.30-19.30 ed il sabato, dalle 8.30 alle 12.30. Nella farmacia del Borgo saranno possibili varie e tipologie di misurazioni dei valori fisiologici, di test auto-diagnostici e di esami strumentali. Ampia la gamma delle prestazioni che vi si potranno ottenere: prenotazioni Cup, autotest diagnostici (colesterolo, trigliceridi, glicemia profilo lipidico, profilo glicemico), esame urine, analisi della pelle e capelli, test intolleranze, misurazione della pressione, controllo del peso, elettrocardiogramma, holter pressorio e holter Ecg con refertazione dello specialista cardiologo del territorio e altri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 4 8 2 2 3 0 3 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) MEI 25 La Casellati ringrazia Sangiorgi «PROFONDO apprezzamento per l' organizzazione del Mei 25, un evento di grande rilievo che permette al pubblico di conoscere e apprezzare artisti indipendenti». È la lettera arrivata a Giordano Sangiorgi, organizzatore del Mei, da parte della presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati che ha aggiunto «credo che eventi come quello da lei promosso siano fondamentali per la crescita culturale del nostro Paese». La lettera è una risposta all' invito esteso alla Casellati da Sangiorgi per l' evento conclusosi la settimana scorsa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 4 8 2 2 3 0 9 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L'INIZIATIVA DOMENICA IN VIA PROVENTA Parrucchieri solidali: torna Una piega per lo Ior' È PARTITA giovedì 10 ottobre la terza edizione del crowdfunding ideato dall' Istituto Oncologico Romagnolo 'La Mia Mamma è Bellissima', iniziativa di raccolta fondi pensata per sostenere tutte le pazienti che lottano contro il cancro. Scopo della campagna è infatti quello di diffondere il più possibile su tutta la Romagna il Progetto Margherita, servizio con cui lo IOR si impegna a fornire gratuitamente parrucche a tutte le donne che affrontano l' effetto collaterale più visibile e temuto di tutto il percorso di cura: la caduta dei capelli. «Il tumore prima reclama la nostra esistenza per come la conoscevamo; poi la nostra identità; infine la nostra vita», si legge sul testo della pagina dedicata proprio a questo crowdfunding sulla piattaforma dedicata Idea Ginger: un estratto di una testimonianza lasciata da Anna, paziente oncologica. È proprio per sostenere tante altre pazienti come Anna che lo IOR si è posta anche quest' anno l' obiettivo di raggiungere 10mila euro. Sono infatti già partite varie iniziative che vedono coinvolti soprattutto parrucchieri ed esercizi commerciali: una di queste è 'Una Piega per lo IOR', che si terrà domenica 20 ottobre a Faenza presso l' Open Space di via Proventa 150/1 dalle 10 alle 18. Saranno ben 28 i parrucchieri che si metteranno a disposizione di chiunque voglia farsi shampoo e piega di bellezza in cambio di un' offerta minima di 10 euro, a cui si aggiungeranno 5 estetiste che offriranno servizio smalto a 5 euro. Anche chi non potrà partecipare potrà comunque contribuire alla campagna, donando sul sito dedicato: www.ideaginger.it/progetti/la-mia-mamma-e-bellissima-2019.html. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 4 8 2 2 3 0 4 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Ciclista travolto e ucciso sulla via Emilia Tragedia alla Cosina, automobilista ha un malore e investe la bici NON C' È ancora certezza sull' identità di un cicloturista travolto e ucciso da un suv senza controllo ieri mattina alla Cosina. Sull' auto che lo ha investito c' era un 60enne vittima probabilmente di un grave malore, tutt' ora ricoverato al Bufalini di Cesena in condizioni molto serie. L' ipotesi più concreta sull' identità della vittima - che non aveva documenti con sé - è che si tratti di un forlivese di 67 anni, ma ieri non c' erano ancora conferme. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l' incidente mortale è avvenuto ieri mattina qualche minuto prima delle 10 lungo la via Emilia Levante all' incrocio tra la statale e via Corleto. In base ai primi rilievi, il ciclista stava pedalando in sella alla sua bici da corsa da Faenza verso Forlì lungo la via Emilia Levante. Arrivato all' altezza dell' incrocio tra la provinciale Corleto e via Carbonara è stato travolto da un grosso suv, un' Audi Q5, che arrivava dalla stessa direzione di marcia della bicicletta. Al volante c' era un 60enne, probabilmente vittima di un malore. L' auto senza controllo ha poi proseguito per circa un chilometro la sua corsa terminando contro il guardrail. Sattato l' allarme, sul posto sono state inviate due ambulanze e l' elisoccorso, alzatosi in volo dall' ospedale di Ravenna e poi atterrato poco distante dal luogo dell' incidente. Mentre per il ciclista non c' era più nulla da fare e quindi il medico non ha potuto fare altro che costatarne il decesso, il conducente della Q5 è stato trasportato in elicottero al Bufalini di Cesena con un codice rosso che indica i casi di massima gravità. L' incidente ha di fatto paralizzato la via Emilia che poi è stata aperta a senso unico alternato. Il ciclista era completamente privo di documenti. Le autorità intervenute avevano in mano il nome dell' intestatario della bicicletta nel Bolognese, rilevato da una punzonatura, e con quello hanno tentato di contattare alcuni familiari per capire se fosse la vittima o se la bici era stata rivenduta. Ieri però non c' erano ancora conferme. a.v. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 4 8 2 2 3 0 7 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) SOLAROLO PER IL DECESSO DEL 22ENNE WILLIAMS ALBANO ERANO STATI FATTI NUOVI ACCERTAMENTI Giovane morto in moto, assolto l' automobilista ASSOLTO «perché il fatto non sussiste». Si è chiuso così ieri mattina davanti al gup Corrado Schiaretti il processo per rito abbreviato a carico del 25enne di Faenza alla guida dell' auto coinvolta la sera del 3 agosto 2015 nell' incidente che sulla provinciale Felisio, appena oltre lo svincolo per Solarolo, costò la vita al motociclista 22enne Williams Albano. Il 25enne, difeso dall' avvocato Roberta Cavallari, doveva rispondere di omicidio colposo in cooperazione con la condotta della stessa vittima. In prima battuta gli accertamenti sul decesso del 22enne, che da 15 anni abitava a Lugo e che lavorava in una concessionaria faentina, avevano portato alla richiesta di archiviazione del fascicolo. IL PADRE del giovane, che abita a Martina Franca, nel Tarantino, attraverso l' avvocato Raffaele Coletta aveva però presentato opposizione per chiedere ulteriori accertamenti tali da spazzare via tutti i suoi dubbi. E l' allora gip Piervittorio Farinella aveva incaricato l' ingegnere Francesco Rendine di ricostruire l' accaduto. Secondo le conclusioni del perito, quella sera la Opel Astra guidata dal 25enne manfredo, aveva azionato la freccia a sinistra e si era spostata verso la mezzeria forse «per imboccare un vialetto sterrato che conduce a un vicino frutteto». In quel momento l' automobilista «aveva percepito, sia pure tardivamente, l' arrivo da tergo del motociclo», una Suzuki Gsxr 600 senza revisione e assicurazione, secondo quanto poi constato dagli inquirenti. Albano, che guidava con patente revocata - come riportato nell' atto di conclusione indagine del pm Marilù Gattelli -, aveva superato una prima vettura e stava per superare anche la Opel. Il conducente di questa, «paventando lo scontro», aveva allora abbandonato il proposito di svoltare a sinistra e «tentava di proseguire in avanti a ridosso della mezzeria». Ma in quegli stessi momenti il 22enne, alla luce della situazione creatasi, aveva deciso di «rientrare in corsia e deviava verso destra la traiettoria» della sua moto. FORSE con questo obiettivo: «Aggirare la Opel da destra». Ed era stata proprio la «sventurata concomitanza delle manovre» dei due mezzi a portare al «violento tamponamento» nonostante l' estremo tentativo del 22enne di frenare. A causa delle successiva decelerazione, la moto si era impennata con la ruota dietro: il giovane, che viaggiava a una «velocità stimabile in non meno dei 70 orari», era perciò stato catapultato sulla vettura, che viaggiava a velocità di «circa 20 chilometri orari». Secondo il perito, «i tempi a disposizione del centauro per realizzare la situazione di pericolo, erano tali da consentirgli un' efficace e tempestiva» frenata. Anzi, avrebbe potuto «sottrarsi all' evento desistendo dal portare a termine» il sorpasso definito «rischioso e inappropriato». Tuttavia pure «il comportamento dell' automobilista - sempre secondo il perito - non era «esente da censure». In ogni caso per il gup, la sua condotta di guida non aveva avuto rilievo di profilo penale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 4 8 2 2 3 0 8 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) I bambini insegnano a riciclare Raccolta differenziata, premiata la scuola dell' infanzia di Glorie IL CONCORSO 'Riciclandino', giunto all' 8ª edizione, che promuove l' utilizzo delle stazioni ecologiche da parte di studenti e famiglie, continua ad essere molto apprezzato nella Bassa Romagna. E suscita grande attenzione da parte degli studenti. Ieri sono stati consegnati i 'premi' alle scuole vincitrici: la scuola secondaria di primo grado di Villanova e quella dell' infanzia Villa Savoia di Glorie, alla presenza dell' assessore comunale all' ambiente Caterina Corzani e di Adele Montevacalli del Gruppo Hera. A Villanova erano presenti il dirigente dell' Istituto comprensivo Berti Moreno Folli e la referente della scuola Morena Pesaresi, a Glorie la responsabile della scuola Assunta Ravaglia. Il progetto - ideato dal Comune di Ravenna e dal Gruppo Hera, in collaborazione con i Comuni dell' Unione della Bassa Romagna e della Romagna faentina, di Cervia, Russi e di Atersir - ha visto l' adesione di quasi 250 scuole, per le quali erano in palio circa 73mila euro in denaro e oltre 3.700 risme di carta. IN BASSA Romagna, in particolare, il tema della raccolta differenziata è molto sentito dalle scuole. Infatti, grazie all' impegno dei dirigenti scolastici che hanno inserito 'Riciclandino' nei piani formativi e delle famiglie degli studenti, sono stati complessivamente conferiti alle stazioni ecologiche 133mila chili di rifiuti differenziati. Tra le scuole del comune di Bagnacavallo il miglior risultato è stato raggiunto dai piccoli allievi della scuola dell' infanzia Villa Savoia di Glorie (nella foto) che, grazie al lodevole impegno di bambini e famiglie hanno conferito in stazione ecologica oltre 10.200 kg di rifiuti differenziati, aggiudicandosi 1.340 euro, incluso il premio extra di 500 euro che i Comuni della Bassa Romagna hanno messo a disposizione per le performance migliori di conferimenti in stazione ecologica. A seguire la scuola secondaria di primo grado Villanova con 1.600 kg di rifiuti differenziati che si è aggiudicata oltre 600 euro, incluso il bonus extra per la migliore performance rivolto alle scuole di questo ordine. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 4 8 2 2 3 1 0 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Ciclismo 'Progetti Scorta' 'Premio sicurezza' assegnato all' Accpi, l' associazione dei professionisti Faenza SARÀ assegnato all' Associazione corridori ciclisti professionisti italiani (Accpi), l' edizione 2019 del 'Premio Sicurezza' che ogni il Gs Progetti Scorta assegna a peronsalità o associazioni impegnate appunto nel campo della sicurezza dei ciclisti e delle corse ciclistiche. L' Accpi è una storica Associazione da oltre 70 anni impegnata per il potenziamento e il miglioramento delle condizioni di lavoro e del prestigio della categoria dei corridori professionisti. La consegna del premio è in programma domenica 24 novembre nella sala consiliare del municipio di Faenza in occasione dellla 28ª edizione de 'Il giorno della scorta' appuntamento nazionale dedicato ai temi della sicurezza nel ciclismo. Il programma della giornata è in via di definizione da parte del Gs Progetti Scorta e, come sottolinea il presidente Silvano Antonelli, «sarà l' occasione per fare il punto sulla sicurezza e per sollecitare nuove soluzioni, sempre con quell' equilibrio che occorre tenere tra l' analisi critica e l' incoraggiamento alla pratica del ciclismo, valorizzando quello che è stato fatto e quello che si sta facendo, tra cui il nuovo disciplinare tecnico e i piccoli segnali visti nell' iter di riforma del Codice della strada». Tornando al 'Premio sicurezza', l' Accpi verrà premiata per l' associazione, dal presidente Cristian Salvato ai vice Matteo Trentin e Alessandra Cappellotto, al delegato per la sicurezza Marco Cavorso e a tutti i consiglieri, «sta portando avanti con determinazione anche per quanto riguarda la sicurezza dei ciclisti e delle cicliste sia in corsa che in allenamento. È merito dell' Accpi e dell' Associazione italiana medici del ciclismo la conquista del protocollo meteo per fermare le gare in caso di condizioni climatiche estreme. Ed è merito dell' Accpi e dell' incontro avuto a Roma col ministro dei trasporti Danilo Toninelli, se il metro e mezzo per il 'sorpasso sicuro' è stato inserito nel testo di riforma del Codice della strada oggi all' esame del Parlamento». La 28ª edizione del Giorno della Scorta sarà anche occasione per ringraziare forze di polizia e volontari della sicurezza ciclistica, col raduno autogestito a loro dedicato in Piazza del Popolo, con la presenza del Pullman Azzurro e della Lamborghini-Huracàn della Polizia di Stato, a testimonianza dell' adesione del Ministero dell' Interno. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 4 8 2 2 3 1 1 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Calcio Coppa I risultati delle gare per squadre di Prima e Seconda categoria Savio e Virtus Faenza sono ancora in ballo Ravenna SERATA di Coppa Italia per la Prima Categoria, con le gare della 2ª giornata della seconda fase. Nel girone 6, purtroppo, il Conselice deve dare addio ai sogni di qualificazione, essendo stato battuto 2-0 dalla Centese con le reti nella ripresa di Bianchi (su rigore) e Carpeggiani. Nel girone 7, invece, restano in corsa entrambe le formazioni ravennati. Nello scontro al vertice il Savio pareggia 3-3 con il Civitella, dopo essere stato avanti 3-1 nel primo tempo grazie a Balducci (rigore), Fabbri e Filipi. Torna in gara per la qualificazione anche la Virtus Faenza che vince 1-0 col Placci Bubano, con un rigore di Tedaldi nel finale. IN SECONDA categoria si sono disputate le semifinali di andata. Nel gruppo M il Godo ha vinto 1-0 a Fusignano con un gol su azione d' angolo e una difesa molto accorta. Nell' altra partita dominio dell' Azzurra Romagna che ha travolto 4-1 il Tozzona Pedagna ed ora sogna la finale. Nel girone N c' è molto rammarico per il San Zaccaria che ha pareggiato 2-2 (doppietta di Focaccia) a Predappio con lo Sporting, raggiunto solo al 95'. Poi la Pro Loco Reda ha superato 3-2 il Tre Martiri, lasciando però aperta la qualificazione. Tra 15 giorni le gare di ritorno. Coppa Prima Categoria, 2ª giornata. Girone 6: Centese-Conselice 2-0, Terre del Reno-Portuense 0-2. Classifica: Centese 6 punti; Portuense 3; Conselice, T. del Reno 1. Girone 7: Placci Bubano-Virtus Faenza 0-1, Savio-Civitella 3-3. Classifica: Civitella, Savio 4; Virtus Faenza 3; Placci Bubano 0. Coppa Seconda Categoria, andata semifinali. Girone M: Azzurra Romagna-Tozzona Pedagna 4-1 e Real Fusignano-Godo 0-1. Girone N: Sp. Predappio-San Zaccaria 2-2 e Pro Loco Reda-Tre Martiri 3-2. u.b. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 4 8 2 2 3 0 5 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Basket serie B Al PalaCattani si annuncia un match molto sentito dai tifosi Faenza, il riscatto nella sfida contro Cento Faenza COSA c' è di meglio della 'madre di tutte le partite' per riscattarsi? L' amarezza per la sconfitta di Montegranaro ha motivato la Rekico, pronta a dare risposte a coach Friso nel derby casalingo di domenica contro Cento, 'corazzata' che dovrà prestare molta attenzione all' orgoglio dei faentini. Le sfide tra Faenza e Cento non sono mai state banali sin dagli anni '90, con lo spettacolo che c' è sempre stato dentro e fuori dal campo, e anche se sono cambiati i protagonisti e gli obiettivi delle due formazioni (nel 1993 l' allora Banca Popolare salì in B1 battendo proprio i centesi), il fascino resta intatto. Non è un caso che da Cento i tifosi si stiano organizzando per prendere parte in massa alla trasferta romagnola. «Anche se sono da pochi mesi a Faenza, mi sono già reso conto dell' importanza della partita con Cento - sottolinea l' ala Amedeo Tiberti (nella foto) - È un match molto sentito dai tifosi che vogliamo interpretare nel migliore dei modi, mostrando che il ko di Montegranaro è servito a motivarci per farci essere ancora più concentrati. Dispiace aver perso in quella maniera, non difendendo come sappiamo fare ed infatti credo che questo sia il maggior rammarico, non la tripla subita all' ultimo secondo. La settimana di lavoro è stata positiva e siamo pronti a dare il massimo». Cento è una delle maggiori pretendenti alla serie A2 del girone ed ha uno dei migliori roster di tutta la serie B. Qualità che la Rekico ha già testato a settembre in amichevole. «Oltre alla fisicità, di Cento mi ha sorpreso la grande qualità del gruppo, dove non c' è un giocatore superiore agli altri. Tutti possono essere decisivi ed infatti dovremo restare concentrati per tutti i quaranta minuti, difendendo e mantenendo sempre alta l' intensità. Sfide come queste ci danno tante motivazioni e anche il calendario che ci vedrà affrontare Chieti soltanto tre giorni dopo Cento, ci carica ulteriormente. Sono certo che arriveremo pronti a questi incontri». Buone notizie arrivano anche dall' infermeria faentina. Ieri è ritornato ad allenarsi la guardia Calabrese, in panchina a Montegranaro soltanto per onore di firma, ripresosi dal problema muscolare che non lo ha fatto ancora esordire con la maglia della Rekico. Luca Del Favero © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 4 8 2 2 3 1 9 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) TRAGEDIA IN MATTINATA Muore ciclista sulla via Emilia Travolto da un' auto a Cosina La vittima è un 67enne forlivese Grave l' automobilista coinvolto, forse colto da un malore FAENZA Ancora sangue versato sulla via Emilia a seguito di un tragico incidente stradale avvenuto ieri mattina intorno alle 10.30 in frazione Cosina, ai confini con la provincia di Forlì. La vittima è un ciclista forlivese di 67 anni, pensionato e appassionato di cicloturismo. L'INCIDENTE L' uomo, proveniente da Faenza e diretto verso la sua città, giunto all' intersezione con le vie Carbonara e Corleto è stato colpito da dietro da un' Audi Q5 che viaggiava nella stessa direzione, alla cui guida era un faentino di 61 anni. L' auto dopo la collisione è andata a urtare il guard rail nei pressi dell' incrocio, perdendo una ruota, e ha poi proseguito per circa un chilometro prima di arrestarsi definitivamente. All' arrivo dei soccorsi (due ambulanze e l' elicottero del 118), il ciclista è risultato deceduto sul colpo, sbalzato sul lato destro della strada, adagiato su un piccolo spazio verde. Vano ogni tentativo di rianimazione. IL MALORE L' automobilista è stato invece trovato a bordo del proprio veicolo in gravi condizioni: resta da appurare se a causa dell' incidente o per improvviso malore. Dopo le prime verifiche sanitarie, è stato trasportato a bordo dell' elimedica, poi ripartita con codice di massima urgenza in direzione dell' ospedale Bufalini di Cesena. Viste le circostanze non sono escluse le ipotesi che il conducente dell' auto sia stato colto da malore e non sia riuscito ad evitare il ciclista, oppure che si sia sentito male dopo averlo investito, o che le sue condizioni fisiche si siano deteriorate in seguito a un urto contro la carrozzeria subìto nell' incidente stesso. Tutte queste opzioni spiegherebbero la fermata successiva a parecchi metri di distanza, che fa pensare a un' auto fuori controllo. CAUSE E DINAMICA Sul posto si sono portati i carabinieri della compagnia di Faenza, incaricati di effettuare i rilievi e di determinare causa e dinamica del sinistro. I militari dell' Arma manfreda si sono occupati inoltre di gestire il traffico sulla statale, disponendo il senso unico al ternato che ha rallentato la circolazione fino al termine delle operazioni di rito. Le generalità del ciclista deceduto sino a ieri sera non erano ancora state comunicate viste le difficoltà a rintracciare e quindi informare i famigliari a Forlì da parte degli stessi carabinieri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 4 8 2 2 3 1 6 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Giovane automobilista assolto dall' accusa di omicidio colposo ALESSANDRO CICOGNANI FAENZA Per la tragica scomparsa di Williams Albano non ci sono responsabili. Secondo i giudici il faentino a bordo della Opel Vectra contro la quale il giovane originario di Taranto si schiantò con la sua moto il 3 agosto del 2015 non ebbe alcuna responsabilità. Per questo, ieri mattina il gup Corrado Schiaretti lo ha assolto con formula piena dal reato contestato di omicidio colposo (nel 2015 non era ancora entrata in vigore la nuova legge sull' omicidio stradale). Il pm aveva chiesto una pena, in abbreviato, a un anno e tre mesi di carcere. Ma alla fine il giudice, lette le carte, ha deciso che l' automobilista - difeso dall' avvocato Roberta Cavallari - non avesse alcuna responsabilità. Per chiarire cosa avvenne chiaramente quella sera di quattro anni fa bisognerà attendere le motivazioni della sentenza. Erano le 20.20 di lunedì quando avvenne quel terribile schianto sulla Provinciale 7 "Felisio" in prossimità di Sola rolo. Secondo i rilievi effettuati allora dalla polizia municipale, Williams, in sella a una potente Suzuki, stava sorpassan do una colonna di auto che si era formata lungo la strada, quando a un certo punto era finito contro una Opel che stava svoltando a sinistra per immettersi nella carreggiata opposta. Una botta tremenda, in seguito alla quale il meccanico 22enne - che risiedeva a Lugo da anni con la sua famiglia -rimase subito incosciente. Da lì la lunga corsa verso l' ospedale di Faenza, dove il giovane morì nella notte. Da qui ebbe inizio un lungo e travagliato percorso giudiziario, perché pochi mesi dopo il decesso di Williams, il 22enne - già defunto - viene indagato per lesioni colpose causate nello schianto al conducente del l' auto dove era andato a impattare. Una svista, non dovuta al pm competente, che però fece trasalire il padre Giovanni Albano, che dichiarò: «È stato come vivere una seconda volta la notte dell' incidente». Corretto l' errore, nel 2016 la procura fece richiesta di archi viazione per la posizione dell' automobilista. Richiesta a cui la famiglia decise di opporsi, facendo così andare avanti il procedimento. Oggi, a distanza di ormai quattro anni, la sentenza che mette fine a questa triste storia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 4 8 2 2 3 1 5 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Ecco le scoperte degli scavi archeologici nei castelli Emerse costruzioni murarie, pavimentazioni, sepolture, ceramiche e oggetti di lavoro FAENZA Il Museo civico di scienze naturali, in collaborazione con il dipartimento di Archeologia dell' Università di Bologna, sezione di Ravenna, organizza presso la sala Malmerendi un ciclo di tre interessanti serate che illustreranno le più recenti scoperte scaturite dagli scavi archeologici dei castelli medievali del basso Appennino faentino, con particolare riferimento ai siti di Rontana e Ceparano. CONFERENZE E RELATORI Il primo dei tre incontri, a cura di Debora Ferri, si svolgerà questa sera alle 21, con titolo "Il castello di Rontana: ricerca archeologica e valorizzazione". Seguirà venerdì 18 ottobre "Il castello di Ceparano: un villaggio fortificato nella vallata del Marzeno nel Medioevo" con il prof. Enrico Cirelli, e si chiuderà venerdì 25 ottobre con "Castelli ed incastellamento nell' Italia medievale", relatrice Tiziana Lazzari. LE CAMPAGNE DI SCAVI Gli esperti che prenderanno parte alle serate fanno parte del gruppo coordinato da Cirelli che da oltre un decennio sta effettuando importanti scavi archeologici tesi ad indagare la storia medievale del nostro territorio: le prime indagini sul castello di Rontana risalgono al 2007, mentre quelle su Ceparano sono iniziate nel 2018. I risultati ottenuti durante campagne, condotte con l' essenziale aiuto tecnico degli studenti dell' università, hanno rivelato numerosi aspetti utili ad approfondire il contesto degli insediamenti medievali presenti sul territorio. LE NUOVE SCOPERTE Gli scavi svolti quest' anno a Rontana hanno messo in luce la presenza di aree della rocca finora sepolte, con raffinate pavimentazioni e ambienti riservati ai signori del castello. Sono inoltre emerse ulteriori sepolture e costruzioni murarie la cui origine è da collocare in epoca bizantina. Quanto a Ceparano, trattandosi di una campagna avviata da soli due anni, le novità sono arrivate in maniera cospicua: alcuni resti fanno pensare che vi fossero insediamenti già dal II -V secolo d.C., mentre diversi frammenti in ceramica sono databili ad un secolo prima della nascita di Cristo. Tra i reperti spiccano, oltre a ceramiche ed oggetti di lavoro, specialmente le sepolture, con numerose ossa, in alcuni casi straordinariamente conservate. IL MUSEO MALMERENDI «Il Malmerendi - spiega il responsabile del museo, Enzo Bagnaresi - si limita per ora ad ospitare le serate di presentazione degli scavi, ma in futuro si potrebbe anche pensare di organizzare una mostra. Nel frattempo ci stiamo muovendo per intitolare la sala conferenza a Luciano Bentini, amico speleologo scomparso da dieci anni: uno degli abissi più profondi della Vena del Gesso è già dedicato a lui». M.D. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 4 8 2 2 3 2 2 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) FAI D' AUTUNNO Visite guidate a Castel Raniero Il Gruppo Fai di Faenza aderisce alle giornate Fai d' autunno dedicate all' Infinito di Leopardi: il sito locale scelto per levi site guidate è complesso dell' ex colonia di Castel Raniero. L' appuntamento è per la sola giornata di domenica, coni volontari del gruppo che accompagneranno il pubblico in visite guidate dalle 10 alle 18. Ultimo ingresso alle 17.30, contributo minimo 3 euro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 4 8 2 2 3 2 1 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) CASOLA VALSENIO Stagione castagne: incontro pubblico Cominciala stagione della raccolta nei castagneti e a Ca sola Valsenio, in occasione della Festa dei frutti dimenticati, si fa il punto sulle avversità del castagno. L' appuntamento è per domani alle 10 nella sala Biagi Nolasco, presso la biblioteca comunale, con un incontro che metterà a fuoco le tematiche fitosanitarie sempre più complesse che interessano la coltivazione del marrone. L' annata non si preannuncia buona sia per le prolungate e intense precipitazioni, sia per la recrudescenza della vespa cinese che in certe zone si è presentata aggressiva azzerando la produzione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 4 8 2 2 3 1 2 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) BRISIGHELLA Battaglia d Purocielo: anniversario Domani si celebra il 75°anniversario della battaglia di Purocielo, dedicato al tenente Antonio Mereu, "Attila", caduto a Ca' di Gostino. Alle 10.30 al cippo "Biancini" A S.Eufemia cerimonia per ricordare i 57 caduti. Alle 17 nella sala Cicognani di Brisighella proiezione di film-documentario realizzato da Marina Moncelsi e Pj Gambioli. Domenica tradizionale escursione lungo il "Sentiero dei partigiani". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 4 8 2 2 3 1 7 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 17 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) IL RAVENNA CONQUISTA IL "FABIO COLLI" FORLIMPOPOLI Il Ravenna si è aggiudicato l' edizione 2019 del quadrangolare che da tradizione conclude il torneo "Fabio Colli", organizzato dal Forlimpopoli in collaborazione con la famiglia Colli. In finale i giallorossi han no battuto 2-0 il Cesena con doppietta di Okolo. Nella sfida per il terzo -quarto posto, la Rappresentativa formata dai migliori elementi emersi nel torneo ha superato 3-0 il Faenza, con gol di Antonelli, Ferro e Palumbo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 4 8 2 2 3 2 0 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 21 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Per Jonathan Rea sarà soltanto una dolce passerella MATTEO MISEROCCHI SAN JUAN VILLICUM La Superbike approda in Argentina con un Jonathan Rea deciso a festeggiare il record di 5 titoli consecutivi e la corona della Supersport in cerca di un proprietario. Il tango argentino della Superbike ha tutta la struggente passione del campione da celebrare, Jonathan Rea, e degli avversari, Ducati e Alvaro Bautista su tutti, da consolare. Mentre per la coppia del team Evan Bros di Ravenna, Randy Krummenacher e Federico Caricasulo, che si sfidano per il mondiale Supersport, c' è la forza e l' aggressività di uno scontro fratricida, fra due compagni di squadra che non si sono mai troppo amati. Rea ha vinto un mondiale incredibile, ricacciando indietro la sfida di un pilota MotoGp e di una Ducati che, con la nuova Panigale V4, ha portato in pista quasi un prototipo. Sarà passerella per il campione, con lo spagnolo della rossa e i piloti della Yamaha pronti a lottare. Bautista è apparso in ripresa e nel 2020 lascerà una Panigale V4 che ha convinto solo con lui. Chaz Davies, 7° con una vittoria, due secondi posti e due terzi, è stato meno forte che con la "vecchia" Panigale V2. Arriverà Scott Redding, ex Moto2 e MotoGp, nel 2018 nel campionato britannico Sbk. I romagnoli cercano le ultime occasioni di gloria: Marco Melandri lascerà a fine stagione, Michael Ruben Rinaldi, sulla Pani gale del Barni, non ha convinto del tutto e Alessandro Delbianco, con una Honda 2018 poco competitiva è stato davanti ogni volta che pioveva. Nella Supersport il ravennate Caricasulo si gioca una grande possibilità di vincere il titolo, ma continua ad avere quel "viziaccio" di esagerare. In Francia, do poche era caduto il compagno di squadra e capoclassifica Krummenacher, è scivolato mentre stava volando al comando. Ha perso una grande occasione di recuperare i 10 punti che lo separano dalla vetta e ora gli restano due sole gare (qui in Argentina e poi in Qatar per riuscire a farlo). Fabio Evangelista, patron della scuderia, non vivrà un fine settimana facile. Attenzione ad Ayrton Badovini che, con la Kawasaki del team Pedercini, è tornato sul podio in Francia. Il pilota di Castel bolognese è 10° in graduatoria. Domani Superpole e gara 1 Sbk, vanno in scena rispettivamente alle 18 ed alle 21, mentre la Superpole Supersport alle 18.40. Infine domenica, Superpole race e gara 2 Sbk alle 18 ed alle 21, mentre la gara della Supersport alle 19.15. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 4 8 2 2 3 1 4 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) È l' ora di Lucia Bronzetti e Rubina De Ponti Domenica scatta il campionato di A1: le due riminesi impegnate con il Genova 1893 e il Bal Lumezzane ALESSANDRO GIULIANI RIMINI Domenica scatta la A1 femminile e ci sono due riminesi pronte a giocare un ruolo da protagoniste. Si tratta della verucchiese Lucia Bronzetti (2.1) che difende i colori del Tc Genova 1893, una super squadra guidata dalla russa Ludmilla Samsonova (1.3) e l' olandese Bibiane Schoofs (1.6), con la romagnola tra le big. Prima giornata quasi a casa per la Bronzetti visto che il team genovese gioca sui campi del Tc Faenza. La 16enne Rubina De Ponti (2.4) gioca invece per il Bal Lu mezzane, altra ottima squadra che vede tra le leader le svizzere Conny Perrin (1.3) e Ylena In-Al bon (1.9). La riminese avrà certamente modo di ritagliarsi uno spazio importante. Esordio in casa con il Tc Prato. URBINO Federico Calbini si ferma nei quarti del torneo nazionale di 3ª del Ct Sansevero di Urbino. Il 3.1 del Ct Cerri Cattolica, testa di se rie n.2, è stato battuto 4-6, 6-4, 6-4 dal 3.4 Alberto Biagiotti. OPEN CHIETI Andrea Picchione, allievo della San Marino Tennis Academy, vola nei quarti nel torneo nazionale Open del Ct Chieti, il trofeo "Lazzaroni" dotato di ben 10.000 euro di montepremi.Il2.4allievo della San Marino Tennis Academy partiva direttamente dal 3° turno dove ha battuto 6-3,6-4 il 2.5 Yasser Taha, poi un "positivo" di assoluto rilievo ai danni del 2.2 Mattia Frinzi (n.5), battuto 2-6, 6-0, 7-5. Ora contro il 2.1 Matteo Fa go (n.4). TORRE PEDRERA Al via domani il torneo nazionale di 3ª (limitato al 4° gruppo) organizzato dal Circolo Up Tennis di Torre Pedrera. Finora sono 85 i giocatori iscritti a questa interessante e partecipata rassegna di fine stagione. In cima al seeding i 3.4 Francesco Bellarmino (Ct Cesena), Fulvio Cesari (Ct Novafeltria), Filippo Flamigni (Forum Forlì), Marco Gianfrini (Ct Cicconetti), Paolo Gori (Tc Valmarecchia), Andrea Milano (Ct Rimini) e Loris Tovagliari (Ct Cesarea Ravenna). CORIANO Scatta domani il torneo di 4ª femminile del Tennis Club Coriano, il trofeo d' Autunno. Sono salite a 27 le giocatrici iscritte, tra queste le 4.1 Bianchi e Vanni del Tc Coriano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 4 8 2 2 3 1 8 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 27 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) CICLISMO UISP L'Avis Faenza e la Tozzona las cian o il segno RICCARDO ROSSI IMOLA In oltre 850 si sono presentati al cicloraduno organizzato dalla Pegaso Cefla a Imola, con incasso devoluto in beneficenza all' Associazione La Giostra. Successo platonico dell' Avis Faenza (62) su Tozzona (60), Sacmi (55), Pedale Bianconero (48) e Baracca (42). Sempre buona l' organizzazione, poi, del cicloraduno di Prada, con poco meno di 700 iscritti e affermazione della Tozzona (52) davanti a Pedale Bianconero (49), Baracca 847) e Avis Faenza (42). Passando alle gare Amatori di Bologna, tra i G1 chiudono 2° Amerighi e 3° Piancastelli dell' Imola Bike, mentre Zini (Lelli) si impone negli M5 con il compagno di squadra Savorani 4°. Alla gara in linea Lugo -San Marino, bene Treossi (1° per la Cce nei G4). I PROSSIMI APPUNTAMENTI Domani ritrovo allo Sci Club diAlfonsine dalle 8 (percorso di 20 km) e domenica alle Terme di Riolo (dalle 8 con percorso auto gestito per tutti). Gare Amatori domani al Bar Italiano di San Carlo (Ferrara) dalle 12 (circuito di 4.1 km) e domenica sia a Bellaria (ritrovo a Cicli Zanzini dalle 9) che ad Agliana (Pistoia). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 4 8 2 2 3 1 3 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 32 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) CHINABOT SHOWCASE Ottobre in musica al Clan Destino di Faenza. Domani alle 23 "Chi nabot showcase". Chinabot è una piattaforma/collettivo creata per cambiare il dialogo attorno alla musica asiatica moderna. Un' etichetta multidisciplinare e una rete di artisti asiatici sparsi per il mondo che hanno deciso di cooperare per promuovere musica moderna e identitaria. Attesi a Faenza il sudcoreano Jaeho Hwang, il tailandese Lafidki e Ohyung. Libero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 4 8 2 2 3 3 0 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 29 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali DL AMBIENTE Premiati i negozi con prodotti sfusi Piano alberi per le zone urbane Il decreto approvato dal Consiglio dei ministri Arriva il bonus mobilità Incentivata la rottamazione delle auto più inquinanti con contributi-abbonamenti Manuela Perrone ROMA Arriva il «bonus mobilità» per gli abitanti dei comuni sottoposti a procedura d' infrazione Ue per la qualità dell' aria: da 1.500 euro per chi rottama entro dicembre 2021 auto fino alla classe Euro 3 e da 500 euro per i motocicli fino agli Euro 2 e agli Euro 3 a due tempi. In tutto 255 milioni che i destinatari del bonus (escluso dal reddito imponibile e non rilevante ai fini Isee) potranno spendere per l' acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico, anche a favore di persone conviventi, e di biciclette, pure a pedalata assistita. È questa la misura portante del "decreto ambiente" del ministro Sergio Costa, approvato ieri dal Consiglio dei ministri. Un provvedimento che vale 450 milioni in tre anni e che si è svuotato strada facendo, perdendo gli interventi più robusti come il taglio ai sussidi dannosi per l' ambiente rinviato alla legge di Bilancio. Obiettivo che Costa rilancia: «La nostra idea è una riduzione costante negli anni, da qui al 2040, ma senza penalizzare nessuno, tutelando l' ambiente e salvaguardando il nostro sistema produttivo». Il testo - salutato dal premier Giuseppe Conte e dal ministro come «il primo atto del nuovo Governo che inaugura il green new deal», ma bocciato dagli ambientalisti che lo ritengono debolissimo - stanzia 40 milioni per finanziare progetti per la creazione, il prolungamento e l' ammodernamento delle corsie preferenziali per il trasporto pubblico locale. E destina 20 milioni, sempre nelle aree soggette a procedura di infrazione per la qualità dell' aria, per progetti sperimentali di servizi di trasporto scolastico con mezzi ibridi, elettrici o non inferiori a Euro 6 immatricolati per la prima volta dopo il 31 agosto 2019. Sempre in via sperimentale, debutteranno i «green corner»: i commercianti che allestiranno spazi dedicati alla vendita di alimentari e detergenti sfusi o alla spina potranno accedere a un contributo a fondo perduto pari alla spesa documentata fino a 5mila euro, nel limite di 20 milioni annui per il 2020 e il 2021, a condizione che il contenitore offerto non sia monouso. Altro programma sperimentale introdotto dal decreto è quello per la riforestazione urbana: fino a 30 milioni per finanziare progetti di messa a dimora di alberi, di reimpianto e di silvicoltura e per la creazione di foreste urbane e periurbane nelle città metropolitane. Per il contrasto ai cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell' aria, entro 60 giorni dall' entrata in vigore del provvedimento, con decreto del presidente del Consiglio, su proposta del ministro dell' Ambiente, dovrà essere approvato un «Programma strategico nazionale» dedicato, che dovrà contenere le misure in cantiere, le risorse e il cronoprogramma. È invece saltata la previsione di istituire una commissione interministeriale ad hoc all' interno del Cipe. Così come l' idea di una legge biennale sul clima. La trasparenza dei dati ambientali viene potenziata affidando all' Ispra la realizzazione di un database pubblico, "Informambiente", grazie a una dotazione di 500mila euro l' anno nel triennio 2020-2022. Sono rimaste le nuove norme per fronteggiare le procedure d' infrazione in materia ambientale: 18 quelle aperte per l' Italia, condannata nel 2014 dalla Corte Ue per 200 discariche abusive (ne restano una dozzina da mettere in sicurezza). Il commissario straordinario per la bonifica (il generale di brigata dell' Arma, Giuseppe Vadalà, nominato nel 2017) diventa commissario unico: potrà avvalersi di convenzioni con società in house delle amministrazioni centrali dello Stato, degli enti del sistema per la protezione dell' ambiente, delle amministrazioni e degli enti pubblici dotati di specifica competenza tecnica. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 4 8 2 2 3 3 0 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Nel decreto è entrata infine una norma che proroga dal 15 ottobre al 31 dicembre 2019 la sospensione delle rate dei mutui per i terremotati del Centro Italia. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
[ § 1 4 8 2 2 3 2 8 § ] venerdì 11 ottobre 2019 Pagina 31 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali DIRETTIVA EUROPEA Il whistleblowing esteso alle aziende con più di 50 addetti La norma, da recepire entro il 2021, amplia il bacino delle imprese obbligate Rafforzati gli strumenti a tutela di chi segnala le condotte illecite Antonio CarinoGiampiero Falasca La nuova direttiva sul whistleblowing, approvata il 7 ottobre dal Consiglio europeo, potrebbe avere un impatto rilevante sulla normativa vigente nel nostro Paese (legge 179/2017). I principi introdotti a livello comunitario dovranno, infatti, trovare attuazione nei singoli Stati entro due anni dall' entrata in vigore della direttiva, e questo lavoro di trasposizione renderà necessaria la modifica delle regole nazionali incompatibili con essa. Il primo aspetto della legge 179/2017 che potrebbe essere interessato da cambiamenti riguarda l' ambito di applicazione delle regole sul whistleblowing: mentre la normativa italiana si applica, nel settore privato, solo alle imprese che hanno adottato il modello organizzativo 231, la direttiva riguarda tutte le imprese con più di 50 dipendenti, a prescindere dall' adozione del modello 231. Un piccolo cambiamento riguarda anche il settore pubblico, dove oggi la disciplina italiana si applica senza eccezioni, mentre le regole Ue lasciano libertà agli Stati di esentare i Comuni con meno di 10mila abitanti e gli enti pubblici con meno di 50 dipendenti. Quanto al tipo di condotte che possono essere oggetto di segnalazione, attualmente nel settore pubblico vengono considerate quelle conosciute nell' ambito del rapporto di lavoro, mentre nel privato le condotte rilevanti ai fini del modello 231 (quindi sulla base delle attività a rischio individuate nel modello). La direttiva considera, invece, tutte le violazioni relative ad alcuni specifici settori, tra i quali rientrano appalti, servizi finanziari, sicurezza dei prodotti e dei trasporti, tutela dell' ambiente e dei consumatori. Si allarga anche il campo dei soggetti tutelati nella veste di segnalanti: vengono inclusi gli azionisti delle società, i soggetti che assistono i whistleblower, gli ex dipendenti e coloro che hanno conosciuto gli illeciti in fase di selezione per essere assunti. Dal punto di vista delle tutele per il segnalante, la direttiva aggiunge alcuni strumenti molto forti (riassunzione provvisoria, accesso gratuito a informazioni per la tutela, assistenza legale e finanziaria). Molto rilevante, in questo ambito, l' esclusione di responsabilità in alcuni tipi di procedimento (diffamazione, violazione del copyright o del segreto, anche industriale, tutela dei dati personali, risarcimento danni in ambito civile, pubblico e giuslavoristico). Cambiano anche le condizioni necessarie per applicare le tutele: gli strumenti di protezione si applicano, infatti, ogni volta che il segnalante abbia fondati motivi di ritenere che le informazioni fossero vere al momento della segnalazione, a patto che abbia seguito le procedure interne. Nella normativa italiana, invece, la tutela non è garantita nei casi in cui sia accertata la responsabilità penale per diffamazione o quella civile per dolo o colpa grave, rispetto al settore pubblico (nulla si dice in merito al settore privato). Infine, c' è qualche differenza nell' approccio verso le segnalazioni anonime: in Italia per il settore pubblico l' Anac presuppone l' identificazione del soggetto segnalante, mentre in ambito privato le segnalazioni anonime sono nella pratica ammesse. La direttiva ammette l' anonimato, pur lasciando agli Stati la facoltà di decidere se gli enti e le autorità pubbliche siano obbligati ad accettare questo tipo di segnalazioni. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 33
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