UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Domenica, 13 gennaio 2019 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Domenica, 13 gennaio 2019 Prime Pagine 13/01/2019 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 13/01/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 2 13/01/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 3 Il Resto del Carlino Ravenna 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 «Treno ciao», duecento pendolari in piazza 4 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 Il mea culpa di de Pascale: «Ho sbagliato a fidarmi di... 5 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 41 «La mia lotta contro i tumori del sangue Così è nato... 7 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 Tre nuovi primari al Santa Maria delle Croci E Medicina interna si... 11 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 Suor Maria Serafina, 60 anni di fede 13 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 Convalida e carcere per il 42enne 15 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 La donazione della biblioteca di Lanconelli 16 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 «Telecamere in arrivo» 17 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Festa per i cento anni di Teresa Assirelli 18 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Premiazione dei presepi più belli 19 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Oggi si corre l' ultramaratona Pronti alla sfida 300 atleti 20 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Domani potature in via Garibaldi 21 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 Una giovane mente di Barbiano «Ora guido un' azienda negli Usa» 22 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 «Max Klinger, successo da 10mila visitatori E ora arriva Durer» 24 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Bagnacavallo Psicologia e musica 26 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Si ride in dialetto al Rasi e a Lugo 27 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Sogno' a teatro per i bimbi 28 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 72 Alfonsine, per volare ancora servono Salomone e Innocenti 29 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 73 Promozione, Sparta con la capolista Del Duca Ribelle, c' è la Vis... 31 13/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76 Lugo nella tana dei Tigers L' andata fu decisa nel finale 33 Corriere di Romagna Ravenna 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 2 Dalla stazione in corteo la protesta dei pendolari 34 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 3 La presidente nazionale Nespolo a Bagnacavallo 35 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 7 Un milione di euro ai piccoli Comuni per lavori pubblici 36 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 8 Nominati tre nuovi primari Sono 15 quelli scelti in tre anni 37 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 18 Fermato il Castelnuovo: impresa dell' Amatori Sisa 39 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 FRANCESCO ZAMBIANCHI Tutti i pronostici dicono Amadori ma attenzione al coraggio di Lugo 40 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 Rekico-Orzinuovi, aria d' alta quota al Pala Cattani 42 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Assemblea nazionale di Vab Italia 43 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Cento anni per Teresa Assirelli 44
13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Fiera dei saldi: mercato straordinario 45 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Incontro con i giovani che sono riusciti a realizzarsi all' estero 46 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 La polizia porta in carcere un 32enne 48 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Modifiche alla viabilità 49 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Riflessioni, musica e gastronomia 50 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Ultramaratona della pace sul Lamone 51 13/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Valfrutta protagonista a Venezia 52 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 13/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 2 Giorgio Pogliotti Reddito di cittadinanza, tariffe luce e gas agevolate 53 13/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 8 Giorgio Santilli Acqua, triplicati gli investimenti ma c' è il rischio... 55
13 gennaio 2019 Il Sole 24 Ore Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
13 gennaio 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
13 gennaio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
13 gennaio 2019 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «Treno ciao», duecento pendolari in piazza La protesta di Godo e Classe, tra striscioni e canzoni: «Non dateci per morti» TRENITALIA le aveva bollate come «stazioni con pochi utenti». Ma Godo e Classe hanno fatto ben sentire la loro voce ieri mattina nel corteo che ha sfilato dalla stazione di Ravenna fino al municipio in piazza del Popolo per protestare contro i nuovi orari ferroviari introdotti dal 9 dicembre scorso. Per l' occasione si sono riunite dai due paesi poco meno di 200 persone armate di cartelli con scritte come 'Più treni meno inquinamento' e 'il treno è un nostro diritto, difendiamolo'. In testa al corteo Gabriella Mangani, madre di due studenti pendolari di Godo, e Antonio Puglisi, presidente del Comitato cittadino di Classe. Tra i cartelli più originali sicuramente il vero e proprio travestimento da lapide di Antonio Pagnani, con tanto di cero e fiori, e la scritta: 'Da Godo non dateci per morti'. I manifestanti hanno sfilato per viale Farini e via Diaz al grido della canzone più nota in terra partigiana, 'Bella ciao', rivisitata per l' occasione in chiave ferroviaria: «Questa mattina mi son svegliato, oh treno ciao treno ciao treno ciao ciao ciao, questa mattina mi son svegliato e mi han levato la stazion». E non sono mancate ovviamente esortazioni a cambiare le cose indirizzate all' assessore regionale Raffaele Donini, invitato tra una strofa e l' altra dai pendolari a «non far casini» e «dacci i trenini». La manifestazione si è svolta su toni molto pacifici, sorvegliata dalla polizia municipale e dalle forze dell' ordine, e ha richiamato l' attenzione di turisti, persone a passeggio e commercianti. «TUTTI i giorni prendo il treno da Godo per andare a scuola all' alberghiero di Cervia - racconta nel corteo Jonathan, tra i manifestanti più giovani -. Al mattino il tragitto si è allungato di circa dieci minuti, ma il vero problema è al ritorno: arriviamo a Ravenna in treno e dobbiamo aspettare parecchio per prendere la coincidenza per tornare a Godo». Ma tra chi sfilava ieri mattina c' erano le facce di giovanissimi - tra cui una bimba sul passeggino col cartello: 'E io come andrò a scuola? - fino a genitori e nonni dei pendolari, in molti casi studenti delle scuole superiori della provincia e dell' Università di Bologna. E anche i volti di due sindaci del territorio: Davide Ranalli di Lugo e Sergio Retini di Russi. Arrivati in piazza tra striscioni e fischietti, i pendolari hanno anche fatto un trenino sotto al municipio. Anna Bordoni di Godo intanto insieme al figlio reggeva un cartello contro i 'politici incapaci': «A dire il vero non l' ho fatto io, me lo hanno passato - ammette - e anche se il treno ormai a 82 anni non lo prendo più sono venuta oggi perché è un servizio importante. Io l' ho usato, i giovani di oggi e domani devono avere la stessa possibilità». Sara Servadei © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
13 gennaio 2019 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna A TU PER TU IL SINDACO E PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI RAVENNA IERI HA RACCOLTO GLI SFOGHI DEI MANIFESTANTI Il mea culpa di de Pascale: «Ho sbagliato a fidarmi di Trenitalia» «HO FATTO un errore a fidarmi di Trenitalia». Nella sala della Giunta il sindaco e presidente della Provincia Michele de Pascale ieri mattina ha raccolto gli sfoghi dei pendolari e ha cercato di farne l' inizio di un percorso diverso. E lo ha fatto innanzitutto chiedendo scusa: «Da anni il servizio da Ravenna è inadeguato e inefficiente - ha spiegato il sindaco, ripercorrendo come è nato il nuovo orario -. Dal 2016, dopo la mia elezione, ho chiesto più treni veloci: da qualche anno infatti ce n' erano quattro che fermavano solo a Imola e Lugo prima di Ravenna. E ciò che chiedevo è che potessero almeno raddoppiare senza nulla togliere ai treni più capillari: in questo modo per arrivare a Bologna sarebbero serviti tra i 55 e i 59 minuti». Trenitalia e Regione però hanno avanzato un' altra proposta: «Hanno pensato di dividere in due la tratta, eliminando dai treni da Ravenna tutte le fermate nell' hinterland bolognese per inserirli in un servizio di 'metropolitana di superficie' a parte - prosegue de Pascale -. Mi hanno assicurato che per Ravenna e le sue piccole stazioni non sarebbe cambiato nulla, così ho acconsentito. E qui io ho sbagliato, perché mi sono fidato. A quel punto ci saremmo aspettati di ricevere l' orario: se tre o quattro mesi fa l' avessimo avuto questo non sarebbe mai successo. Ma a una settimana dall' entrata in vigore noi ancora non avevamo in mano l' orario, e Trenitalia temporeggiava. Poi è stato troppo tardi per rimediare». ORA anche la Regione ha dato la sua disponibilità a cambiare l' orario, ma non prima di giugno: «Non si può tornare all' orario precedente e basta: vorrebbe dire stravolgere anche i tabelloni di Bologna, calibrati col trasporto nazionale - aggiunge de Pascale - ma a fine gennaio arriverà una prima proposta di nuovo orario. La priorità deve essere il collegamento capillare con le stazioni minori e poi i treni veloci, fondamentali per risolvere i problemi di Ravenna. Sono obiettivi per i quali dobbiamo essere uniti». Uniti in un tavolo creato ad hoc da de Pascale con i referenti di Godo e Classe, così «appena arriva la proposta dei nuovi orari ci confrontiamo». Presenti ad ascoltarlo anche gli avvocati Emanuele Fregola e Paola Bravi, con una lettera da Godo, la referente per Godo Gabriella Mangani e il presidente del Comitato cittadino di Classe Antonio Puglisi: «L' impegno è positivo - commenta Mangani assieme ad -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 5
13 gennaio 2019 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «La mia lotta contro i tumori del sangue Così è nato il reparto di ematologia» di CARLO RAGGI AL 'CLASSICO' i suoi interessi culturali si concentravano su filosofia, latino, greco e anche astronomia, ma la scelta universitaria, era la metà degli anni 60, cadde su medicina. Per Alfonso Zaccaria fu poi fondamentale l' incontro con il professor Sante Tura e il mondo dell' ematologia che all' epoca stava muovendo i primi passi. Dopo vent' anni trascorsi al Sant' Orsola, impegnato sul doppio fronte, clinico e scientifico, nel tentativo di progredire sempre più nello studio e nella terapia delle malattie del sangue, u n a p e r t u t t e , l a leucemia, nel '91 Zaccaria giunse a Ravenna prima come consulente poi come primario di un reparto di ematologia tutto da inventare e che lui stesso portò a compimento nel 2008. La battaglia contro i tumori del sangue ha fatto passi da gigante da quegli anni Sessanta, anche se molto resta ancora da fare. Oggi le speranze di sopravvivenza e di guarigione sono alte e a Ravenna è in procinto l' attivazione della procedura per il trapianto allogenico grazie anche a Zaccaria che, in pensione dal 2014, è rimasto in prima fila per cercare di ottenerlo, impegnandosi sia come presidente dell' Ail sia come consigliere della Fondazione della 'Cassa'. Negli anni 60 ematologia era una terra di frontiera. Come la scelse? «Una scelta dovuta a un grande professionista, faentino di nascita come me, il professor Sante Tura che all' epoca era l' aiuto di semeiotica medica al Sant' Orsola e stava approfondendo proprio quel fronte». Come aveva scelto medicina? «Mi iscrissi senza una particolare passione. Le mie preferenze culturali erano altre, greco, latino, filosofia e anche l' astronomia grazie al professore Bruno Nediani, che al liceo classico faentino insegnava scienze». Che anni erano? «Sono nato nel maggio del '47, ho frequentato le elementari a Granarolo, poi le medie a Faenza e mi sono diplomato nel 1966. A mandarmi al 'Classico' era stata la mamma, Laura Belloni, consigliata dall' insegnante di lettere alle medie». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 7
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13 gennaio 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Tre nuovi primari al Santa Maria delle Croci E Medicina interna si sdoppia Prevista una struttura complessa a gestione ospedaliera e una a gestione universitaria TRE nuovi primari nominati e una rivoluzione organizzativa in arrivo nel reparto di Medicina interna dell' ospedale Santa Maria delle Croci, da tempo al collasso. Questi sono gli interventi attuati e pianificati dall' Ausl Romagna per quanto riguarda la sanità cittadina. Nelle ultime settimane la Direzione generale dell' Azienda ha nominato tre nuovi direttori di unità operativa per l' ambito di Ravenna. Si tratta del dottor Andrea Rubboli per la Cardiologia, del dottor Maurizio Menarini per la Centrale Operativa 118 Romagna ed Emergenza Territoriale della Provincia di Ravenna e del dottor Marco Domenicali per la Medicina interna. Il dottor Rubboli viene dall' ospedale Maggiore e aveva già lavorato all' ospedale di Ravenna per due anni prima di recarsi a Bologna, ma ha avuto esperienze lavorative anche a Vicenza, Riccione e, sempre a Bologna, al 'Sant' Orsola-Malpighi'. Il dottor Menarini si è laureato e specializzato in 'Anestesia e rianimazione' a Bologna col massimo dei voti. Ha lavorato al 'Sant' Orsola- Malpighi' e successivamente, e fino ad ora, all' ospedale Maggiore di Bologna, dove era responsabile medico dell' Elisoccorso. Docente presso l' università di Bologna. Il dottor Domenicali, infine, è medico geriatra, laureatosi e specializzatosi all' Università di Bologna rispettivamente nel 1996 e nel 2000. Dopo varie esperienze all' estero è stato nominato professore associato di Medicina Interna presso l' Alma Mater felsinea e a Ravenna verrà a ricoprire il delicato incarico di direttore dell' unità operativa di Medicina interna. A QUESTO proposito, si conferma la volontà della Direzione aziendale di procedere, dopo l' insediamento del nuovo direttore e una volta stabilizzato l' organico medico, con il progetto, già da tempo annunciato, di separazione dei due piani della Medicina interna, prevedendo una struttura complessa a gestione ospedaliera con orientamento internistico/lungodegenza/post-acuzie, con circa 116 posti letto (somma dei 60 di un piano, dei 10 della cosiddetta 'Medicina 3', dei 27 della lungodegenza di Cervia e dei circa 19 presenti in post acuti ma in carico alla Medicina interna) e una struttura complessa a gestione universitaria che, pur operando sempre nell' ambito della disciplina internistica svilupperà maggiori competenze in settori più specialistici e alla quale sarà affidata la responsabilità di 60 posti letto di un altro piano. Tutto ciò rappresenta un arricchimento dell' ospedale che potrà così beneficiare della ricerca associata alla pratica clinica. Successivamente sarà poi bandito il concorso per il direttore della Medicina interna a gestione ospedaliera. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 11
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13 gennaio 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Suor Maria Serafina, 60 anni di fede Ha 80 anni e ieri ha rinnovato i voti nella chiesetta del convento di clausura SUOR Maria Serafina Burioli ha 80 anni, 60 dei quali trascorsi nel convento di clausura delle Clarisse cappuccine di via Pietro Alighieri. Ieri mattina ha rinnovato i voti nella chiesetta del convento, Sant' Apollinare in Veclo, durante la cerimonia officiata dal vescovo, monsignor Lorenzo Ghizzoni. La chiesa si è riempita velocemente e sono arrivati anche parenti e amici della religiosa, che hanno approfittato dell' occasione speciale per poterla salutare. Lei, suor Serafina, durante la messa è rimasta insieme alle altre suore, sette in tutto, dietro ai cancelli. Solo alla fine i cancelli sono stati aperti e si è fermata a parlare con loro. «Io avrei fatto a meno di questa celebrazione - spiega - perché non volevo dare troppo fastidio, non volevo creare problemi con tutti i preparativi. Poi ho visto che era già tutto deciso e pronto, allora mi sono affidata al Signore e mi sono rasserenata». NATA NEL 1939 a Forlì, suor Serafina si è trasferita a pochi mesi a Cesena, da dove non si è più spostata fino all' ingresso in convento a Ravenna. «Avevo vent' anni - ricorda - e avevo deciso di diventare suora a 15. All' inizio pensavo di partire per andare in missione, poi ho deciso di rimanere in convento, perché alla fine non c' è tanta differenza. In missione si aiutano le persone materialmente, qui con la preghiera possiamo raggiungere tutto il mondo». È sempre rimasta a Ravenna, a parte alcuni anni trascorsi in convento a Bagnacavallo, a prendersi cura di una sorella malata che aveva bisogno di assistenza continua. La vocazione è arrivata presto, a 15 anni, e da allora non ha mai avuto dubbi o ripensamenti. «Difficoltà, crisi? Non ne ho mai avute - assicura - perché non sono il tipo per carattere. Non ne ho mai avuto neanche il tempo, perché in convento c' è troppo da fare». Figlia unica, con una madre cuoca e un padre morto quando era molto piccola, suor Serafina ricorda come è cambiata la vita in monastero, in particolare il rapporto con il mondo esterno. UNA VOLTA, ricorda la madre, suor Maria Grazia, i parenti si potevano vedere quattro volte all' anno. Si usciva in casi assolutamente eccezionali, ad esempio se stava male un parente stretto. Oggi c' è una maggiore elasticità e nelle decisioni di questo tipo la madre del convento ha maggiore responsabilità rispetto al passato. «Qui si sta molto bene - racconta suor Serafina - e il rapporto con le altre sorelle è bello. Negli anni il convento è migliorato, molto». E oggi, nonostante l' età, non rinuncia a piccoli lavori quotidiani. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 13
13 gennaio 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed.
13 gennaio 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna ESTORSIONE Convalida e carcere per il 42enne IL GIP Andrea Galanti ha convalidato l' arresto del 42enne arrivato da Lugo per estorcere danaro alla madre 62enne di un suo amico. Ha inoltre disposto la custodia cautelare in carcere ritenendo attendibili le dichiarazioni della donna e delineando un pericolo di reiterazione di reato per il 42enne, senza lavoro e con precedenti per droga, resistenza e guida in stato di ebrezza. L' uomo, difeso dall' avvocato Giacomo Foschini, era stato arrestato mercoledì scorso dai carabinieri subito dopo avere ricevuto 500 euro segnati, parte del danaro che aveva chiesto alle 62enne già a partire dal 5 gennaio spiegandole di avere prestato una decina di anni fa 17 mila euro al figlio, solo in parte restituiti. E di avere poi concesso altre somme all' amico tossicodipendente. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
13 gennaio 2019 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CULTURA LA FAMIGLIA HA REGALATO I VOLUMI AL GRUPPO MICOLOGICO E BOTANICO 'PAOLO LIVERANI' La donazione della biblioteca di Lanconelli IL GRUPPO micologico e botanico Paolo Liverani di Faenza ha ricevuto dalla famiglia del compianto Lorenzo Lanconelli (foto) la biblioteca di questo insigne micologo romagnolo. «Accettando il dono - si legge nel comunicato - ringrazia sentitamente la vedova Ivanna Villa». Lorenzo Lanconelli (1940-2018) è stato uno dei più significativi micologi romagnoli che si sono impegnati nello studio rigoroso del mondo dei funghi. Osservatore attento, come si evince dall' articolo, pubblicato sulla Rivista di Micologia, su Coprinopsis Fluvialis, un coprino noto solo dall' Italia (Ravenna, Ferrara, Bassa Pianura Padana), che Lanconelli scoprì, raccogliendolo in più occasioni (1987 e 1996), nella golena del fiume Reno fra Voltana e Alfonsine, effettuando poi altri ritrovamenti (2004) a Bagnara, nella golena del Santerno, e infine, in occasione di un convegno micologico (2006), effettuò un altro ritrovamento a Sant' Agostino, in provincia di Ferrara, in una ricognizione svolta lungo il corso del fiume Reno. Se la scoperta di un fungo ancora sconosciuto è di per sé motivo di soddisfazione per lo studioso, Lanconelli non si è seduto sugli allori della nuova scoperta, ma ha continuato fino a che la salute lo ha sorretto la ricerca e l' approfondimento di funghi rari come l' Agaricus padanus, il Coprinus callinus, il Coprinus geesterani, l' Agaricus cupressicola e l' Agaricus gennadii. Le sue scoperte e i suoi studi, apparsi su riviste nazionali e internazionali, sono stati svolti nel territorio in cui viveva e a questo ha dedicato la sua opera sistematica il volume 'Funghi del Lughese - Oltre 360 specie di campagna e di città', pubblicato da Edit Faenza nel 1998 e firmato assieme a Franco Ballanti e Marcello Rava. Il presidente del 'Gruppo micologico Paolo Liverani' di Faenza, Giuseppe Barattoni, si è detto «onorato di poter mettere a disposizione degli studiosi e degli appassionati i volumi e i saggi che costituivano la biblioteca di Lorenzo Lanconelli». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
13 gennaio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CONSELICE «ESAGERATO PARLARE DI LOCALITÀ INSICURA» «Telecamere in arrivo» Brignani (Pd) risponde alla Lega sul tentato scippo «LEGGIAMO con stupore le dichiarazioni rilasciate dalla candidata sindaco per la Lega Eliana Panfiglio». Rita Brignani, segretaria del Pd Conselice, r i s p o n d e a l l a c a n d i d a t a leghista. «Esprimiamo solidarietà alla signora che ha subito il tentato scippo, ma non è competenza dell' amministrazione intervenire sulle indagini, ed è suo compito allertarsi affinché i cittadini vittime di reati pongano in essere ogni azione a tutela dei propri diritti». Continua: «Come ripetuto dal sindaco Pula, sia nelle assemblee pubbliche che hanno preceduto la seduta del Consiglio per l' approvazione del bilancio, è prevista per i primi mesi del 2019 la realizzazione dei due impianti di videosorveglianza su Lavezzola (6 telecamere) e su San Patrizio (4 telecamere) che si vanno ad aggiungere all' impianto di Conselice (13 telecamere), realizzato nel 2017, per un ammontare complessivo di circa 70mila euro. Sono inoltre in fase di installazione 2 varchi e la giunta dell' Unione ha già messo a bilancio 250mila euro, per un totale di 14 varchi posizionati nei 9 Comuni. Affermare che a Conselice c' è degrado ed insicurezza appare del tutto esagerato. Gli interventi di recupero degli edifici fulcro della nostra comunità, ad esempio, hanno lo scopo di renderli, riattivati e integrati all' interno delle reti e dei servizi urbani, elementi attivi di una rete di nuove relazioni, strumento essenziale per contrastare possibili fenomeni di degrado». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
13 gennaio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna FUSIGNANO HA TAGLIATO QUESTO TRAGUARDO INSIEME A FAMIGLIA E AMICI E BALLATO CON IL SINDACO Festa per i cento anni di Teresa Assirelli GRANDE momento di festa a Fusignano per un traguardo molto importante. Giovedì 10 gennaio Teresa Assirelli ha compiuto 100 anni. La signora ha festeggiato insieme a tutta la sua famiglia e agli amici presso la Casa residenza anziani 'Giovannardi e Vecchi' di Fusignano, dove è ospite. Per l' occasione Teresa ha ricevuto anche la visita del sindaco di Fusignano Nicola Pasi, che le ha portato in omaggio un mazzo di fiori e ha ballato un valzer con la festeggiata, molto contenta per questa sorpresa e questo ballo inaspettato. Ai festeggiamenti hanno partecipato anche gli operatori che gestiscono la struttura per anziani dove la signora è ospite, l' Auser, il sindacato pensionati di Fusignano Spi-Cgil e i bambini della scuola dell' Infanzia parrocchiale Maria Ausiliatrice che accolgono sempre con piacere l' invito a partecipare a queste belle iniziative. TERESA è nata a Modigliana, in provincia di Forlì-Cesena il 10 gennaio 1919, ha abitato prima a Faenza e, dopo il matrimonio, si è trasferita a Bagnacavallo e infine a Fusignano. Ha lavorato prima come contadina e poi come operaia calzaturiera. Di lei la sua famiglia racconta che è sempre stata una persona serena e molto tranquilla con la passione per il ricamo e l' uncinetto. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
13 gennaio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Premiazione dei presepi più belli OGGI si svolgeranno le premiazioni della 54esima edizione del concorso Presepi Città di Lugo promosso dal Circolo Acli al Centro Sociale Il Tondo di via Lumagni. In un pomeriggio di festa, a partire dalle 15, la presidente del Circolo Acli di Lugo, avvocato Annalisa Antonellini, comunicherà le decisioni della Commissione e si procederà quindi alle premiazioni da parte del sindaco di Lugo, Davide Ranalli. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
13 gennaio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Oggi si corre l' ultramaratona Pronti alla sfida 300 atleti OGGI a Traversara di Bagnacavallo andrà in scena l' undicesima edizione dell' Ultramaratona della Pace sul Lamone - Sesto Trofeo Vittorio Costetti. La gara, omologata Uisp, è organizzata da Krakatoa Sport in collaborazione con il Terzo Tempo Trail Asd, l' associazione Traversara in Fiore, il Consiglio di zona di Traversara e con il patrocinio del Comune di Bagnacavallo. I partecipanti sono oltre 300 (260 per la competitiva di 45 chilometri e circa 50 per la non competitiva), provenienti da diverse regioni d' Italia. Il gruppo più numeroso, la neonata società Be Different Be Ultra, arriva dalla Puglia con dodici partecipanti; seguono la Bergamo Stars Atletica e il Lamone Russi con sette atleti per team. Da segnalare la partecipazione dei tre 'senatori', che non sono mai mancati all' ultramaratona di Traversara, Gianfranco Toschi, Luca Zanetti e Vito Piero Ancora. La partenza è in programma alle 9 davanti al cimitero di Traversara in ricordo dell' atleta del luogo Vittorio Costetti. Il circuito di circa 6.400 metri tra Traversara e Bagnacavallo verrà ripetuto sette volte. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
13 gennaio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Domani potature in via Garibaldi DOMANI dalle 8.30 via Garibaldi a Fusignano verrà chiusa a tratti per consentire i lavori di potatura degli alberi. Nel corso della giornata la viabilità potrà quindi subire modifiche temporanee. L' accesso ai residenti sarà sempre garantito. Per ulteriori informazioni contattare l' Urp del Comune di Fusignano al numero 0545 955653 oppure 0545955668. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
13 gennaio 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Una giovane mente di Barbiano «Ora guido un' azienda negli Usa» Luca Foschini, esperto di informatica, adesso ha cento dipendenti LO avevamo intervistato nel 2000, quando, 18enne, fu scelto per partecipare alle Olimpiadi internazionali di informatica, a Pechino, e si piazzò molto bene. Luca Foschini è u n g i o v a n e d i Barbiano c h e a i t e m p i frequentava il Liceo scientifico di Lugo. Nei giorni scorsi la trasmissione di Report ha dedicato un servizio all' azienda fondata da Luca insieme a un amico, in California. Un' azienda da oltre 100 dipendenti e si basa sull' informatica, applicata al controllo della salute. Luca, qual è stato il suo percorso da promessa dell' informatica ad imprenditoreo? «Dopo le olimpiadi del 2000 a Pechino, e del 2001 a Helsinki, ho fatto il concorso per Ingegneria alla Scuola Superiore Sant' Anna di Pisa. La Scuola è molto prestigiosa e dà vitto, alloggio e 'paghetta' agli studenti, richiedendo una media di almeno 27 e seguire corsi aggiuntivi con esami. Mi classificai secondo su 273 partecipanti, mi laureai alla triennale con un semestre d' anticipo nel 2004 con 110 e lode e la media del 30». Un ottimo studente. E dopo? « Ho fatto uno stage al Cern di Ginevra e poi la specialistica, sempre in Ingegneria informatica (110 e lode) sempre come studente del Sant' Anna. Nel 2008 mi sono trasferito in California per iniziare un dottorato in informatica. Durante il dottorato ho speso un po' di tempo come ricercatore a Google, a New York, e all' ETH di Zurigo. A fine dottorato avevo sul tavolo un' offerta di lavoro full time a Google, un' altra molto redditizia a Wall Street per usare intelligenza artificiale in compravendita di titoli di borsa e la possibilità di far partire la mia azienda, Evidation». Di cosa si occupa l' azienda? «Evidation nasce dall' idea dei 4 fondatori in base alla quale per migliorare la salute è necessario misurare l' efficacia delle terapie nella vita di ogni giorno, non solo quando si va dal dottore. Ad esempio, l' esito di un' operazione chirurgica agli arti inferiori dovrebbe essere misurata in base alla capacità del paziente di camminare, svolgere attività e fare le scale. Nel 2012 iniziavano a vedersi strumenti che possono essere usati per contare passi e piani di scale fatte, materassi che misurano il sonno, e altro. Pensammo di costruire una piattaforma tecnologica capace di raccogliere dati dai -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 22
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13 gennaio 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO IL CURATORE DIEGO GALIZZI «Max Klinger, successo da 10mila visitatori E ora arriva Durer» CHIUDERÀ i battenti stasera la mostra 'Max Klinger. Inconscio, mito e passioni alle origini del destino dell' uomo', allestita nel museo civico delle Cappuccine di Bagnacavallo dallo scorso settembre. L' esposizione si chiude con un bilancio lusinghiero: anche nelle festività natalizie i visitatori sono stati centinaia, portando il museo bagnacavallese a raggiungere, per il secondo anno consecutivo, oltre 10mila visitatori annuali. A Diego Galizzi, direttore del museo delle Cappuccine, abbiamo chiesto i 'segreti' di questo successo. Galizzi, vi aspettavate un riscontro così positivo per una mostra su un artista non tra i più conosciuti? «Devo dire che il successo è andato oltre le aspettative. La mostra è la terza del ciclo dedicato agli artisti che hanno espresso il massimo attraverso l' incisione. Dopo Chagall e Goya, abbiamo scelto Klinger: ma se i primi due sono molto noti, Klinger lo è di meno, quindi questa mostra è stata un po' una scommessa. In sostanza abbiamo chiesto fiducia al pubblico, che ci ha dimostrato la sua fidelizzazione, sia in termini di presenze che di apprezzamento, basti pensare che abbiamo esaurito i cataloghi ben prima della fine della mostra, che ha dato a molti l' occasione di conoscere questo artista per la prima volta. Quindi abbiamo 'colmato un vuoto' e questo ci fa molto piacere». Quali le peculiarità dell' esposizione? «A mio parere è stata la mostra più importante del ciclo. Non era mai stata allestita, in Italia, una mostra così ricca sulla grafica di Klinger, con circa 150 opere. Abbiamo seguito un 'filo rosso', presentando artisti come Chagall, Goya e Klinger, che attraverso l' incisione si sono espressi al meglio, con più libertà e originalità. Lo stesso Klinger ha scritto un saggio teorico sull' incisione, che vede come linguaggio autonomo a cui artisti come Goya devono la loro grandezza». Quali sono le caratteristiche dell' arte di Klinger? «Vissuto tra 1800 e 1900, quindi in un periodo in cui si inneggiava alla modernità con un ottimismo dilagante, Klinger 'vede oltre': denuncia le storture della società, la violenza, anche sulle donne (e in questo è estremamente attuale), l' edonismo eccessivo, precursori di destini oscuri. Il titolo della mostra contiene il significato completo dell' opera di Klinger, che non è solo inquadrabile come artista -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 24
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13 gennaio 2019 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Bagnacavallo Psicologia e musica LA VENTESIMA edizione della rassegna 'Spirito e Materia', promossa dalla Pro loco di Bagnacavallo in collaborazione con il Comune, continua oggi dalle 15 nella sala Oriani dell' ex convento di San Francesco di via Cadorna 14 a. In questo secondo appuntamento Francesco Baldinini, psicologo e psicoterapeuta, proporrà brevi riflessioni sul tema 'Esseri umani allo specchio'. Il pomeriggio proseguirà con un momento musicale a cura di 3 in blues & the Lady. L' incontro si concluderà con l' assaggio di prodotti gastronomici e degustazione di vini. La manifestazione è riservata in via prioritaria ai soci. L' ingresso è a offerta libera. Info. e prenotazioni tel. 0545.280898. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
13 gennaio 2019 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Si ride in dialetto al Rasi e a Lugo DOPPIO appuntamento con le commedie in dialetto nel Ravennate. Al teatro Rasi di Ravenna, oggi alle 15.30 Capit con l' Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna propone la commedia 'Quàtar ciàcar in piaza' di Romano Comandini, per la regia di Giuliana Camorani. Biglietti da 5 a 8,50 euro, in vendita dalle 14.30 in teatro. Al circolo di via Passogatto 10 a Lugo oggi alle 15.30 la Compagnia del Buon Umore propone la commedia in dialetto 'Cla not che Tugnazì...' di Andrea Allegri con adattamenti di Andrea Trerè, per la regia di Bruno Giorgini. Info. 348.5100113. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
13 gennaio 2019 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Russi Sogno' a teatro per i bimbi AL TEATRO comunale di Russi l'appuntamento domenicale per le famiglie è dalle 16 di oggi con il secondo appuntamento della rassegna Bambini a teatro'. In calendario Sogno', tratto daWilliam Shakespeare, una produzione di Fontemaggiore teatro, ideato e diretto da Beatrice Ripoli con Daniele Aureli, Enrico De Meo, Greta Oldoni e Valentina Renzulli, adatto a bambini dai 6 anni. Sogno' è un'occasione per fare conoscere anche ai più piccoli questo classico del teatro mondiale. Per informazioni e prenotazioni: teatro comunale di Russi via Cavour 10; telefono 0 5 4 4 . 5 8 7 6 9 0 ; e - m a i l teatrocomunalerussi@ater.emr.it; www -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 28
13 gennaio 2019 Pagina 72 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Eccellenza La squadra di Gori, che arriva da due ko, a Medicina. Faenza col vento in poppa a Corticella. Scontro diretto a Diegaro per il Sanpaimola Alfonsine, per volare ancora servono Salomone e Innocenti Ravenna LA SECONDA giornata di ritorno del campionato di Eccellenza, oggi in campo alle 14.30, propone test insidiosi e stimolanti per la capolista Alfonsine (in crisi di risultati) e per il fanalino di coda Cotignola (grande sorpresa delle ultime giornate). Medicina-Alfonsine. Con 2 ko consecutivi, la capolista ha dilapidato tutto il margine di vantaggio e si è fatta raggiungere dalla Virtus Castelfranco. La coppia Salomone-Riccardo Innocenti deve ancora ingranare, e la trasferta a Medicina, sul campo della terzultima, va dunque presa particolarmente sul serio. Tanto più che i bolognesi si sono rinforzati al mercato con l' arrivo, fra gli altri, del bomber Maiorano: «Speriamo di recuperare tutti gli acciaccati - ha commentato mister Mattia Gori, che ha fuori causa Santucci e S a r t o , e i n dubbio Mingozzi - anche perché dobbiamo trovare la quadra in fretta. Abbiamo cambiato le caratteristiche offensive, dunque sono cambiate anche le geometrie e gli equilibri. Il Medicina? A parte un organico con tanti nomi importanti come Tonelli e De Brasi, è molto forte in attacco, e non merita certamente la posizione in classifica». Cattolica-Faenza. I manfredi, reduci da 2 successi interni consecutivi, viaggiano col vento in poppa e sono appena usciti dalla zona playout. Mister Assirelli può contare sul rientro di De Luca da squalifica, ma deve rinunciare a Teleman, appiedato per un turno dal giudice sportivo. I padroni di casa sono in cerca del riscatto, essendo reduci da 3 ko di fila, senza gol all' attivo. Nel Cattolica è squalificato Scoccimarro. Copparese-Massa Lombarda. I bianconeri (Selleri squalificato) non vincono da 2 mesi e, nelle ultime 6 giornate, hanno raccolto solo 2 pareggi e 4 sconfitte (le ultime 3 delle quali consecutive). Anche la Copparese tuttavia non se la passa meglio, venendo da 2 sconfitte di fila. Il bilancio degli ultimi 21 scontri diretti con gli estensi è molto in equilibrio, con 8 vittorie 6 pareggi e 7 sconfitte. Fari puntati su Fyda, bomber della Copparese e capocannoniere del girone B con 13 reti. Diegaro- Sanpaimola. È uno scontro diretto in piena regola fra squadre in zona playout, reduci entrambe da un successo. I padroni di casa, che non subiscono reti da 315', propongono il nuovo acquisto Rizzitelli jr, sceso dalla Vigor Carpaneto di serie D. All' andata il Sanpa capitolò solo su rigore. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 29
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13 gennaio 2019 Pagina 73 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Calcio Il weekend nel pallone Promozione, Sparta con la capolista Del Duca Ribelle, c' è la Vis Misano SERIE D (ore 14,30) GIRONE D (19ª giornata): Fiorenzuola-Axys Zola, Classe- Ciliverghe Mazzano (a porte chiuse), Crema- Fanfulla, Modena-Lentigione, Calvina Sport- Mezzolara, Pavia-OltrepoVoghera, Adrense- Pergolettese, San Marino-Reggio Audace (Stadio Nanni, Bellaria), Sasso Marconi-Vigor Carpaneto. Classifica: Modena, Pergolettese 38; Reggio Audace 34; Vigor Carpaneto, Fanfulla 31; Fiorenzuola 28; Crema 26; Pavia 25; Mezzolara 23; San Marino, Lentigione 21; Sasso Marconi 20; Adrense, Axys Zola 19; Calvina Sport 18; Ciliverghe Mazzano 16; OltrepoVoghera 15; Classe 12. GIRONE F (21ª giornata): Castelfidardo-Real Giulianova, Sammaurese-Vastese. Ieri: Francavilla-Campobasso 1-2, Sangiustese- Isernia 1-1, Santarcangelo- J e s i n a 0 - 1 , Avezzano-Montegiorgio 0-1, Recanatese-San Nicolò Notaresco 0-2, Forlì-Savignanese 1-1. Rinviate (30 gennaio): Olympia Agnonese- Cesena e Matelica-Pineto. Classifica: Cesena 47; Matelica 40; San Nicolò Notaresco 36; Sangiustese 34; Recanatese, Pineto 33; Francavilla 31; Montegiorgio 29; Vastese 26; Sammaurese , Savignanese 25; Real Giulianova, Campobasso 24; Jesina 23; Santarcangelo 21; Forlì 20; Avezzano, Isernia 18; Olympia Agnonese 17; Castelfidardo 12. ECCELLENZA (19ª giornata, ore 14,30): Corticella-Argentana, Giovane Cattolica-Faenza, Cotignola-Fya Riccione, Castrocaro-Marignanese, Copparese-Massa Lombarda, Medicina Fossatone-Alfonsine, Granamica-Progresso, Virtus Castelfranco-S. Agostino, Diegaro-Sanpaimola. Classifica: Alfonsine, Virtus Castelfranco 41; Marignanese, Progresso 32; Castrocaro 30; Copparese 28; Argentana, Sant' Agostino 26; Granamica 23; Faenza, Fya Riccione 21; Diegaro, Giovane Cattolica 20; Massa Lombarda 19; Sanpaimola, Medicina Fossatone 18; Corticella 16; Cotignola 14. PROMOZIONE (19ª giornata, ore 14,30). GIRONE C: Anzolavino-Terre del Reno, Sparta Castel Bolognese-M. Torello Voghiera, Conselice-Portuense, Faro-Reda, Porretta-Sesto Imolese, Casumaro- Solarolo, Castenaso-Trebbo, Bentivoglio-Vadese Sole Luna, Lavezzola-Valsanterno. Classifica: M. Torello Voghiera 37; Vadese Sole Luna 34; Sparta Castel Bolognese 32; Solarolo 28; Anzolavino, Castenaso 27; Porretta, Sesto Imolese 24; Casumaro 23; Faro, Lavezzola Valsanterno 22; Portuense, Trebbo 21; Reda 19; Terre del Reno 18; Bentivoglio 16; Conselice 13. GIRONE D: Cervia-Pietracuta, Stella-Reno, Morciano-Ronco Edelweiss, Gambettola-Russi, Cava-San -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 31
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13 gennaio 2019 Pagina 76 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Serie B Con la capolista una delle migliori partite finora Lugo nella tana dei Tigers L' andata fu decisa nel finale Cesena LA SFIDA di questa sera rappresenta per l' Orva Lugo uno degli scogli più alti della stagione. Alle ore 18 gioca la prima gara del girone ritorno al Carisport di Cesena in casa della capolista Tigers targata Amadori, la squadra più solida del campionato. Tanto per fare un esempio Cesena segna quanto Lugo, 75.3 punti a partita facendo però 7 tiri in meno dei biancoverdi. Ancora più netta è la differenza nella tenuta difensiva: Cesena subisce appena 67.7 punti di media, l' Orva quasi 89. Inoltre i Tigers perdono pochi palloni a partita, appena 12.6 contro i 18.8 degli Aviators e mettono a referto 16.3 assist di squadra contro i 13 dell' Orva. A guardarla dai numeri dunque non sembrerebbe esserci partita, eppure una delle più belle prestazioni dei lughesi è stata proprio quella dell' andata. Era la prima giornata e un' Orva al completo ha tenuto in scacco i Tigers per tutta la partita, perdendo soltanto all' ultimo possesso per 89-84. Tra l' altro quella è stata una delle gare in cui Cesena ha incassato più punti in questa stagione. Segno che l' Orva avrebbe i mezzi per giocarsela, ma ciò che è mancato fino a questo momento è stata la continuità all' interno della stessa partita. Lo dimostra il bel primo tempo di domenica scorsa a Vicenza nel quale è rimasta in scia della più quotata avversaria prima di sprofondare nel finale. A Cesena troverà uno dei pacchetti lunghi più talentuosi ed esperti della categoria composto da David Brkic, Francesco Papa e Andrea Raschi, non a caso i tre maggiori terminali offensivi in un roster comunque profondo e completo. IL CHIARO obiettivo della Amadori è la promozione in serie A2 e in questo momento l' unico vero avversario tra sé e il piano superiore sembra essere Faenza. L' Orva dal canto suo potrebbe subire qualche modifica in sede di mercato poiché Galassi è seguito con insistenza da Ozzano e potrebbe partire all' indomani dello scontro diretto di sabato 19 gennaio. Prima però c' è da uscire indenni dal Carisport e non sarà impresa facile. Stefano Pece © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 33
13 gennaio 2019 Pagina 2 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Dalla stazione in corteo la protesta dei pendolari Delegazione ricevuta in Municipio da De Pascale, presenti anche i sindaci di Russi, Retini, e di Lugo, Ranalli RAVENNA In tanti, "armati" di cartelloni colorati con slogan e richieste, hanno partecipato alla manifestazione di protesta dei pendolari di Classe e Godo contro il "taglio" dei treni in fermata allo scalo di Russi e contro il cambio degli orari delle fermate nella stazione della frazione a sud di Ravenna. I manifestanti si sono radunati alle 10 alla stazione di Ravenna; di lì il corteo ha sfilato lungo le vie Farini e Diaz e fino a piazza del Popolo. A colloquio con De Pascale In Municipio una delegazione dei manifestanti - presenti anche i sindaci di Lugo Davide Ranalli e di Russi Sergio Retini - è stata ricevuta dal sindaco e presidente della Provincia Michele De Pascale. Quest' ultimo ha spiegato che sono invia di definizione con Trenitalia soluzioni che permettano di dare risposte ai pendolari, come i bus sostitutivi. Con il nuovo orario che scatterà in giugno, invece, la propo sta è che al servizio veloce per collegare Ravenna, Bologna e Rimini si affianchino collegamenti che fermino anche nelle piccole stazioni: su questo punto sono già stati informati gli uffici competenti della Regione. In giugno la svolta Rassicurazioni su questo fronte sonio giunte dall' assessore regionale ai Trasporti Raffaele Donini, il quale assicura che con l' orario di giugno saranno ripristinate quasi tutte le fermate a Godo. Già dal 7 gennaio, intanto _ come annunciato a metà dicembre - è stata istituita una ulteriore fermata a Godo: si tratta di quella delle 16,58, nella tratta da Faenza a Ravenna. Mentre per le prossime settimane dovrebbe essere ripristinata una fermata nella fascia oraria delle 13, attualmente coperta da bus sostitutivo. L' assessore ha annunciato poi entro qualche settimana ulteriori correttivi che possano limitare i disagi dei pendolari. L'azione legale Rassicurazioni che però non fermano l'azione legale affidata all'avvocato Raffaele Fregola. Al centro del reclamo, l'illecito contrattuale che si è configurato cambiando gli orari dopo che sono stati acquistati abbonamenti annuali sulla base di orari preesistenti; si chiede, fra le altre cose, qualche forma di rimborso degli abbonamenti già acquistati. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 34
13 gennaio 2019 Pagina 3 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna La presidente nazionale Nespolo a Bagnacavallo AL I' POT W ERE e BAGNACAVALLO Una chiusura con un grande evento quella della mostra sulle Leggi razziali fasciste ospitata a Palazzo Vecchio a Bagnacavallo. Domani alle 21 saràpresentato illibro' 68-Quei giorni del Maggio (Danilo Montanari Editore). Interverrà la presidente nazionale Anpi Carla Nespolo, coautrice del volume. I saluti iniziali saranno affidati al sindaco Eleonora Proni e alla presidente di Anpi Bagnacavallo Valentina Giunta. Modererà la serata l' assessoreAda Sangiorgi. Curato dal presidente provinciale Anpi Ivano Artioli, il libro, come si legge nella presentazione, riportale «testimonianze di ragazzi e ragazze che si batterono contro l' imperialismo al grido di "Freedom... Freedom", per l' uguaglianza di genere, che fecero la "Lotta di classe" davanti alla fab Carla Nespolo briche e anche in famiglia». La serata, organizzata da Anpi Bagnacavallo con il patrocinio del Comune, sarà allietata dalla musica di Vittorio Bonetti e dalle letture di Patrizia Carroli e Luca Andreini. Sarà inoltre l' ultima occasione per visitare la mostra curata dalla sezione Anpi di Massa Lombarda nell' ottantesimo anniversario delle leggi razziali fasciste. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 35
13 gennaio 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Un milione di euro ai piccoli Comuni per lavori pubblici RAVENNA Ammontano a 4 milioni e 250mila euro i fondi destinati ai Comuni romagnoli con popolazione sotto i 20mila abitanti previsti dalla recente legge di bilancio 2019 e attribuiti ai beneficiari con un decreto del ministero degli Interni del 10 gennaio. I contributi assegnati devono essere utilizzati nel 2019 per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale. Ne danno notizia l' on. Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna, e l' on. Elena Raffael li. Per la provincia di Ravenna i contributi ammontano a 970mila euro. Ai Comuni dai 10mila ai 20mila abitanti andrà un contributo di 100mila euro ciascuno; si tratta di Bagna cavallo, Russi, Alfonsine e Massa Lombarda. Riceveranno invece 70mila euro i Comuni dai 5mila ai 10mila abitanti, e precisamente Conselice, Castel Bolognese, Fusignano, Brisighella, Cotignola e Riolo Terme. Infine, 50mila euro ciascuno andranno ai Comuni dai 2mila ai 5mila abitanti, vale a dire Sola rolo, Casola Valsenio e Bagnara d i Romagna «Dopo le tante critiche pregiudiziali - sottolinea Morrone - si dimostra come la manovra del Governo vada concretamente in aiuto ai piccoli Comuni, sbloccando fondi finora vincolati e destinandoli a opere essenziali in settori come l' edilizia scolastica o la prevenzione del rischio sismico. Dalle parole ai fatti: mentre una manciata di sindaci si perde in polemiche pregiudiziali, il Governo ha liberato centinaia di milioni di euro peri piccoli Comuni italiani da utilizzare entro maggio, che consentiranno di aprire nuovi cantieri e fare investimenti a beneficio dell' intera comunità». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 36
13 gennaio 2019 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Nominati tre nuovi primari Sono 15 quelli scelti in tre anni Si tratta del dottor Rubboli per la Cardiologia, del dottor Domenicali per Medicina interna e del dottor Menarini per la Centrale operativa 118 Romagna ed Emergenza territoriale RAVENNA Nelle ultime settimane, a seguito di apposite procedure di selezione, la direzione generale dell' Ausl Romagna ha nominato tre nuovi direttori di Unità operativa per l' ambito di Ravenna. Si tratta del dottor Andrea Rubboli per la Cardiologia e del dottor Marco Domenicali per la Medicina interna e del dottor Maurizio Menarini perla Centrale Operativa 118 Romagna ed Emergenza Territoriale della Provincia di Ravenna. I tre professionisti scelti, che saranno presentati in via ufficiale nelle prossime settimane, stanno prendendo servizio in questi giorni nei rispettivi settori dell' ospedale. Si è dunque data una guida stabile e definitiva a tre servizi molto importanti e rispetto ai quali viera forte attesa. I curricula dei tre primari Il dottor Rubboli viene dall' Ospedale Maggiore e aveva già lavorato all' ospedale di Ravennaper circa due anni prima di recarsi a Bologna, ma ha avuto esperienze lavorative anche a Vicenza, Riccio ne e, sempre a Bologna, all' Ospedale Sant' Orsola-Malpighi. Laureatosi e specializzatosi all' Università di Bologna, il professionista ha maturato esperienze formative e lavorative anche all' estero, in particolare negli Stati Uniti, in Svezia e in Svizzera. Il dottor Domenicali è medico geriatra, laureatosi e specializzatosi all' Università di Bologna rispettivamente nel 1996 e nel 2000. Dopo varie esperienze all' estero è stato nominato professore associato di Medicina Interna presso l' Alma Mater felsinea. Il dottor Menarini si è anch' egli laureato e specializzato (in Anestesia e rianimazione) a Bologna col massimo dei voti. Ha lavorato presso il Sant' Orsola - Malpighi e successivamente, e fino ad ora, presso l' Ospedale Maggiore di Bologna, dove era responsabile medico dell' Elisoccorso. Docente presso l' università di Bologna è stato organizzatore e relatore di vari congressi medici, nazionali e internazionali, e ha all' attivo numerose pubblicazioni. Nuove selezioni Solo per le strutture dell' ambito territoriale di Ravenna, tra il 2016 e il 2018, le nomine sono state 15 (Ematologia, Gastroenterologia, Oncologia, Neurologia, Geriatria, Anatomia patologica ed -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 37
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13 gennaio 2019 Pagina 18 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna AMATORI UISP Fermato il Castelnuovo: impresa dell' Amatori Sisa CESENA Così nel campionato Uisp. Girone A Nella prima giornata di ritorno il Sisa fa l' impresa, rallentando la corsa capolista Castelnuovo Fiumanese, sin qui a punteggio pieno e ora raggiunta invetta dal Premilcuore: Leoncelli-Pizzeria Smile 0-2 (doppietta Pondini), Villafranca -San Lorenzo 1 - 7 (doppietta Galadetta), Premilcuore-Cral Mattei 2-1, Predappio-Sant' A n d r e a 1 - 2 , S i s a - Castelnuovo 1-1. Oggi (ore 10.30) Cesuola- Galaxy Fornò. Classifica: Castelnuovo* e Premil cuore* 25; Sant' Andrea 23; Cral Mattei 19; Pizz.Smile 17; San Lorenzo* 1 5 ; L e o n c e l l i e S i s a * 1 0 ; Cesuola 8; Predappio** 4; Galaxy 3; Villafranca** 0 (*gare in meno) Girone B Due recuperi: il poker della Resurrezione (doppietta di Zangoli) vale il 1° posto; Fiorenzuola-Bar Sergio 0-0, La Resurrezione - Santa Giustina 4-1. Classifica: Resurrezione 22; Stella Adriatica 20; Bar Sole e Caffè Bordonchio 15; Thirteen 13; Santa Giustina 12; Supernova 9; Diavoli Rossi 8; Bar Sergio 2; Fiorenzuola 1. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 39
13 gennaio 2019 Pagina 23 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Tutti i pronostici dicono Amadori ma attenzione al coraggio di Lugo La capolista Cesena è annunciata in gran forma al derby di oggi al Carisport (ore 18) L' Orva ha Rossi in dubbio e deve anche gestire la grana-Galassi, richiesto da Ozzano CESENA Quando si parla di derby, raramente si discute di partite banali. Per questo anche il match fra A madori Tigers Cesena e Orva Lugo, in campo alle ore 18 al Cari sport, si propone come una di quelle partite tutte da vivere. Continuare a correre e mantenere la testa della classifica da una parte; cercare di ripartire da una grande vittoria dall' altra: sono le premesse con cui le due formazioni si presentano sul parquet per il primo impegno del girone di ritorno. Sul fronte cesenate, il coach Giampaolo Di Lorenzo sa perfettamente di dover tenere sempre alta l' attenzione della squadra, che ha sempre faticato con formazioni vicine a Lugo in classifica. «Ho visto i ragazzi molto concentrati e attenti- parte il tecnico - la partita contro Padova è stata davvero positiva, ci ha lasciato tanta energia utilizzata poi in tutti gli allenamenti successivi. Ora dopo una settimana di ottimo lavoro ho la squadra ancora in grandi condizioni, sia fisiche che mentali. Nell' approccio dobbiamo dimostrare di non prendere sotto gamba partite come questa». L' analisi degli avversari dimostra Di Lorenzo quanto tema la formazione di coach Galetti. «Sono cresciuti davvero tanto rispetto a ottobre. I giovani hanno fatto esperienza, ma le loro caratteristiche sono rimaste le medesime. Ritmo e velocità sono, infatti, i punti cardine del loro sistema di gioco. Questo gli permette di sfruttare al meglio le loro qualità di uno contro uno. Sono una squadra davvero imprevedibile, con la grande capacità di giocare nei primi secondi dell' azione». Come suo solito il coach ha delineato l' aspetto mentale senza IGiampaolo Di Lorenzo Tecnico Amadori sbottonarsi tropo sul piano tattico proposto ai suoi ragazzi. «Mi piacerebbe ripartire dalla partita di Padova dove tutto è andato alla perfezione. Una buona circolazione di palla ha portato ad ottimi tiri e ripetersi sarebbe davvero importante. Noi abbiamo qualcosa in più a livello fisico, ma per sfruttare questa superiorità è importante quantomeno pareggiare il loro atteggiamento. Abbiamo tutto da perdere ma sono pressioni a cui siamo abituati». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 40
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