Dichiarazione Ambientale 2010 2007 - 2010 - Gentium
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Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Dichiarazione Ambientale Dichiarazione Ambientale 2007 - 2010 2017
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 In questa Dichiarazione Ambientale vengono fornite informazioni sull’impatto e sulle prestazioni ambientali dello Stabilimento Gentium di Villa Guardia, oltre alle variazioni che hanno apportato contributi in campo ambientale rispetto a quanto riportato nel documento “Rinnovo Dichiarazione Ambientale 2016” con dati aggiornati al 31 dicembre 2015. In particolare: • interventi impiantistici e gestionali che hanno avuto risvolti sulla valutazione degli aspetti ambientali • sintesi degli accadimenti ed eventi in campo ambientale quali visite da parte di funzionari esterni, visite di sorveglianza, aggiornamenti legislativi, audit interni. Inoltre viene illustrata la situazione al 31 dicembre 2016 per quanto riguarda: • dati operativi e degli indicatori di prestazione ambientali e gestionali; • valutazione degli aspetti ambientali diretti; • valutazione degli aspetti ambientali indiretti; • stato d’avanzamento del Piano di Miglioramento relativo al triennio 2016-2019. Informazioni per il pubblico Gentium S.r.l. fornisce informazioni sugli aspetti ambientali e tecnici dello Stabilimento ai soggetti interessati e alla popolazione. La Dichiarazione Ambientale è sempre disponibile presso lo Stabilimento. I riferimenti aziendali sono: Rappresentante per la Direzione del Sistema di Gestione Ambientale dott. Salvatore Calabrese Tel. 031 - 5373260 Fax 031 - 5373420 Indirizzo e-mail: salvatore.calabrese@jazzpharma.com Responsabile Sistema di Gestione Ambientale dott.ssa Ilde Martino Tel. 031 - 5373414 Fax 031 - 5373420 Indirizzo e-mail: ilde.martino@jazzpharma.com Gentium S.r.l. Pagina 3 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 1 INTRODUZIONE ............................................................................................................................................7 2 LE ATTIVITÀ SVOLTE NEL SITO..............................................................................................................9 3 IL TERRITORIO E LE CARATTERISTICHE AMBIENTALI .................................................................13 3.1 LA PRODUZIONE....................................................................................................................................15 3.2 MAGAZZINO ............................................................................................................................................17 3.3 OFFICINA MANUTENZIONE .................................................................................................................17 3.4 LABORATORI CONTROLLO QUALITÀ .............................................................................................17 3.5 SERVIZI GENERALI ...............................................................................................................................18 3.6 ATTIVITÀ AFFIDATE A DITTE ESTERNE .........................................................................................21 3.7 NOVITÀ RILEVANTI ANNO 2016 .........................................................................................................22 4 LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA AMBIENTALE.............................................................................23 4.1 PARTECIPAZIONE DEI DIPENDENTI E FORMAZIONE AMBIENTALE E SICUREZZA LAVORO.................................................................................................................................................................24 5 SALUTE E SICUREZZA DEL LAVORO .................................................................................................26 5.1 GESTIONE DELLE EMERGENZE........................................................................................................27 6 ASPETTI AMBIENTALI ..............................................................................................................................29 6.1 VALUTAZIONE E SIGNIFICATIVITÀ DEGLI ASPETTI AMBIENTALI ..........................................29 7 PRESTAZIONI AMBIENTALI ....................................................................................................................33 7.1 ACQUA (CONSUMI IDRICI) ..................................................................................................................34 7.2 SCARICHI IDRICI ....................................................................................................................................36 7.3 EMISSIONI IN ATMOSFERA.................................................................................................................39 7.4 GESTIONE RIFIUTI .................................................................................................................................42 7.5 CONSUMO DI ENERGIA .......................................................................................................................46 7.6 EFFICIENZA DEI MATERIALI ...............................................................................................................48 7.7 BIODIVERSITÀ ........................................................................................................................................51 7.8 SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE ...............................................................................................52 7.9 GAS AD EFFETTO SERRA ...................................................................................................................53 7.10 CONTAMINAZIONE DEL SUOLO ........................................................................................................53 7.11 ODORI .......................................................................................................................................................54 7.12 RUMORE ESTERNO...............................................................................................................................55 7.13 IMPATTO VISIVO E INQUINAMENTO LUMINOSO ..........................................................................57 7.14 AZIENDE ESTERNE E FORNITORI ....................................................................................................57 7.15 TRAFFICO VEICOLARE ........................................................................................................................58 8 OBIETTIVI E PIANO DI MIGLIORAMENTO ...........................................................................................59 8.1 TABELLA INDICATORI CHIAVE..........................................................................................................62 9 CONFORMITÀ ALLA NORMATIVA ........................................................................................................62 10 RECLAMI E SEGNALAZIONI AMBIENTALI..........................................................................................63 Gentium S.r.l. 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Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 11 NORMATIVA APPLICABILE ....................................................................................................................64 12 GLOSSARIO ................................................................................................................................................64 Gentium S.r.l. Pagina 5 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Dichiarazione di approvazione Gentium S.r.l.. - P.za XX Settembre 2 - Villa Guardia (CO) Codice di attività NACE 21.10 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base Questa Organizzazione è dotata di un sistema di gestione ambientale i cui risultati sono disponibili al pubblico conformemente al Regolamento CE 1221/2009, e successive modifiche ed integrazioni, che definisce il sistema comunitario di ecogestione ed audit. La verifica effettuata dal verificatore ambientale presso lo Stabilimento Gentium S.r.l. ha riscontrato il rispetto dei requisiti posti dal Regolamento CE 1221/2009 di ecogestione ed audit ambientale. Ha constatato inoltre che la Dichiarazione Ambientale tratta tutti gli aspetti ambientali legati all’attività del sito, fornendo informazioni chiare ed attendibili. Il verificatore accreditato Certiquality srl IT-V-0001 Via G. Giardino, 4 – 20123 Milano ha verificato e convalidato questa Dichiarazione Ambientale Gentium S.r.l. Pagina 6 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 1 Introduzione Questo documento rappresenta la dichiarazione ambientale di Gentium S.r.l. (di seguito Gentium oppure l’Organizzazione) redatto secondo gli standard indicati dal Regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, sull'adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (di seguito EMAS) e relativo all’insediamento produttivo ubicato in Piazza XX Settembre, 2 - Villa Guardia (CO). Il fine ultimo di tale documento è far conoscere a tutti gli interessati, l’azienda, le attività condotte nel complesso impiantistico, il contesto territoriale nel quale si inserisce, le problematiche ambientali connesse e l’impegno dell’azienda verso un continuo miglioramento delle sue prestazioni ambientali. Gentium è in possesso del Decreto n° 6413 del 14/06/2007 – Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.lgs. 18 febbraio 2005, n. 59, rinnovata con PD 56/A/ECO del 25/06/2013, la cui durata è di 16 anni. L’azienda non rientra negli adempimenti di cui al D.Lgs. 105 del 26/06/2015. L’azienda ha implementato inoltre un sistema di gestione ambientale certificato secondo la norma UNI EN ISO 14001:2004 per la gestione degli aspetti ambientali e per la definizione degli obiettivi e dei traguardi per il miglioramento delle proprie prestazioni ambientali. Il Sistema di Gestione Ambientale è certificato da ente terzo accreditato. È intenzione dell’Organizzazione adeguare il Sistema di Gestione Ambientale alla norma UNI EN ISO 14001:2015 precedentemente alla prossima verifica di sorveglianza e comunque entro la scadenza prevista (settembre 2018). Gentium è dal 2007 un’azienda registrata EMAS (Eco-Management and Audit Scheme, Regolamento CE 1221/2009). La dichiarazione ambientale vuole essere un passo concreto verso una visione dinamica della tutela dell’ambiente a vantaggio di tutti coloro che chiedono sempre maggiori garanzie sulla qualità ambientale. Obiettivo ultimo è dunque quello di favorire il miglioramento della qualità dell’ambiente attraverso il coinvolgimento delle parti interessate. Questo documento raccoglie ed analizza i principali dati relativi alla gestione ambientale che sono stati verificati e convalidati dal verificatore ambientale. Si trovano inoltre raccolti e analizzati i dati relativi alla gestione ambientale degli ultimi tre anni. Gentium S.r.l. Pagina 7 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Gentium s’impegna ad aggiornare annualmente i dati contenuti nel presente documento ed alla redazione integrale ogni tre anni. La data prevista per l’emissione della prossima edizione della dichiarazione ambientale è nell’anno 2019. La spiegazione dei termini specifici del sistema di gestione ambientale (SGA) e dei termini tecnici è riportata nel glossario in chiusura della presente dichiarazione ambientale. Gentium S.r.l. Pagina 8 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 2 Le attività svolte nel sito Gentium fa parte della società multinazionale Jazz Pharmaceuticals, con sede legale in Irlanda. L’acquisizione da parte dell’attuale casa madre ha portato nel corso del 2014 alla formazione di altre due società consociate Jazz Pharmaceuticals Italy S.r.l. e Jazz Healthcare Italy S.r.l. entrambe con sede legale in P.zza XX Settembre 2 a Villa Guardia (CO). Dal primo gennaio 2016 Gentium ha variato la propria ragione sociale da “Gentium S.p.A.” a “Gentium S.r.l.”. Indirizzo della sede legale, codice fiscale e partita Iva sono rimasti invariati. Gentium si configura come società dedita allo svolgimento di attività di ricerca e sviluppo di farmaci volti alla cura di malattie rare e all’estrazione e purificazione di principi attivi biologici estratti da tessuti. I principi attivi prodotti sono conferiti prevalentemente sia a ditte esterne per la preparazione delle proprie specialità medicinali che trovano applicazione nel campo dell'emostasi, della trombosi e della citoprotezione gastrica che utilizzata per la produzione di specialità medicinali di cui la ditta è titolare. Il fatturato dell’anno 2016 è risultato essere di Euro € 68.751.748. Gentium conta numerosi brevetti registrati e nel mese di ottobre 2013 ha ottenuto il parere positivo e l’autorizzazione all’immissione in commercio per il Defibrotide (nome commerciale Defitelio®) da parte dell’Agenzia Europea del Farmaco (EMA). Nel mese di dicembre 2015 l’azienda è stata sottoposta con esito positivo a ispezione da parte dell’agenzia americana del farmaco (FDA – Food and Drug Administration), per la commercializzazione del Defibrotide in territorio americano, obiettivo strategico per lo sviluppo del business aziendale. I diritti di brevetto ed altri diritti di proprietà intellettuale sono importanti nel commercio dell’azienda. Il decreto autorizzativo N. IT-API/127/H/2015 del 04/11/2015 rilasciato da AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) consente a Gentium la produzione delle seguenti materie prime farmacologicamente attive: 1) DEFIBROTIDE 2) SULGLICOTIDE 3) UROCHINASI Tale decreto consente anche l’analisi di controllo qualità di specialità medicinali (vial sterili preparati in asepsi) e relativo rilascio sul mercato. Gentium S.r.l. Pagina 9 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Gentium occupa una frazione dell'area produttiva dello stabilimento in precedenza appartenente, nella sua globalità, a Crinos Industria Farmacobiologica S.p.A. Altre attività produttive, condotte dalla Azienda Sirton, sono svolte all'interno del perimetro della sopra citata fabbrica. In particolare, in edifici prossimi a quelli di produzione dei principi attivi farmaceutici, sono svolte operazioni di preparazione e di confezionamento primario e secondario di specialità farmaceutiche (forme orali, iniettabili, rettali, spray). Gentium S.r.l. Pagina 10 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Nel disegno seguente è riportata la planimetria generale dell’insediamento; l’area di pertinenza Gentium è incorniciata in blu. Figura 1 : planimetria insediamento con evidenziate le aree di pertinenza Gentium All’interno del sito sono presenti altri fabbricati di proprietà della società F3F S.p.A. (ex Finsirton S.p.A.) in parte dati in affitto a Gentium (vedi figura 1). Gentium S.r.l. Pagina 11 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Gli edifici sono stati più volte sottoposti a ristrutturazione, per adeguarli, progressivamente, alle normative di legge e alle norme applicabili di buona fabbricazione. Aree produttive L’edificio destinato alla produzione è suddiviso in due aree produttive separate: il “reparto estrazione” che opera principalmente con sostanze a base acquosa e il “reparto purificazione” che opera principalmente con sostanze a base solvente. I due reparti produttivi, realizzati in calcestruzzo, per un’altezza totale circa 12 m, sono a loro volta strutturati su 3 livelli tramite impalcati metallici. Figura 2: planimetria edificio produzione Gentium piano terra Gentium S.r.l. Pagina 12 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 3 Il territorio e le caratteristiche ambientali Il complesso produttivo di Gentium si trova a circa 10 chilometri da Como. L’accesso all’insediamento avviene attraverso la SP19, l’uscita autostradale più prossima è quella di “Fino Mornasco” dell’autostrada A9 Milano-Como–Chiasso, distante circa 5 chilometri. Gentium è collocata in un'area considerata mista; tale area ha subito uno sviluppo industriale negli ultimi anni con insediamento di alcune nuove industrie. Lo stabilimento confina in parte anche con una zona ad uso abitativo. Coordinate geografiche: Latitudine 9 ° 01’ 46” Longitudine 45° 46’ 12” Coordinate Gauss-Boaga 15 02 270 E 50 68 500 N Nei pressi dello stabilimento non sono presenti aree o servizi pubblici, quali parchi, centri turistici. Il pronto soccorso dell’ospedale S.Anna si trova a circa sette km; non sono presenti aree soggette a vincoli ambientali nel territorio circostante (R = 500 m). Figura 3: Inquadramento geografico Gentium S.r.l. Pagina 13 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Figura 4: Vista aerea del sito - Fonte: google earth (in blu l’area Gentium) Gentium S.r.l. Pagina 14 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 3.1 La produzione Nella tabella seguente è indicata la produzione annua di principi attivi e dell’intermedio isolato del Sulglicotide (GLP/P) all’interno degli impianti Gentium. Nella primavera del 2016 è stata avviata la produzione di UROCHINASI, la cui produzione è in termini quantitativi molto minore rispetto a quella degli altri due principi attivi, tale prodotto prevede infatti una lavorazione con apparecchiature riconducibili ad un laboratorio e non ad una lavorazione industriale. La massima produzione prevista per tale principio attivo è di 60 Kg/anno, tale quindi da non modificare la capacità produttiva di progetto. Nel 2016, data l’elevata resa della lavorazione del prodotto finale Sulglicotide, è aumentato notevolmente il quantitativo del suo intermedio GLP/P prodotto ma non trasformato in Sulglicotide, motivo per cui si è deciso di tenere conto del quantitativo di tale produzione nel computo totale. A scopo di comparazione sono stati valutati i quantitativi di GLP/P rimasti a magazzino (non trasformati in Sulglicotide) anche per gli anni precedenti. Principio attivo/ Unità 2014 2015 2016 intermedio di misura DEFIBROTIDE Kg 107,0 420,0 0 SULGLICOTIDE Kg 7.696,1 5.027,5 4.492,7 GLP/P Kg 764,6 1.008,3 2.919,2 UROCHINASI Kg - - 19,1 TOTALE Kg 7.803,1 6.455,8 7.431,0 Tabella 1: produzione principi attivi (anni 2014 – 2016) Dalla tabella sopra esposta si può evincere che la produzione dell’anno 2016 è in termini assoluti aumentata rispetto all’anno 2015. All’interno dell’andamento generale è bene evidenziare che la produzione del Defibrotide non è stata avviata nell’anno 2016 (è prevista per l’anno 2017 la produzione di 3 lotti di questo principio attivo), la produzione del Sulglicotide è diminuita di circa l’11% rispetto al 2015, mentre la produzione di GLP/P è aumentata notevolmente (l’aumento del quantitativo totale è dovuto a quest’ultimo fattore). Gentium S.r.l. Pagina 15 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Il quantitativo di principi attivi e intermedi prodotti è in generale risultato di scelte aziendali legate alla richiesta di mercato degli API. Le apparecchiature usate nella produzione di Defibrotide e Sulglicotide constano essenzialmente di: reattori (volumi da 500 a 47.000 litri) in acciaio inossidabile; essiccatori; pompe di vario tipo per il trasferimento dei liquidi di processo; filtri di vario tipo per la chiarificazione delle soluzioni; colonne cromatografiche; sistemi di ultrafiltrazione, apparecchiature per la disidratazione e l’essiccamento delle polveri; sistemi di controllo computerizzato dei reattori; contenitori preparazione reattivi, etc. Le apparecchiature usate nella produzione di Urochinasi (produzione effettuata su scala di laboratorio) constano essenzialmente di: cappe; ultrafiltro per la dialisi; frigoriferi; strumenti per analisi tramite raggi UV; colonne per cromatografie a scambio ionico; impianto di purificazione acqua con processo di osmosi. Produzione Defibrotide La mucosa intestinale suina arriva tramite apposita autocisterna dai relativi siti di raccolta (Italia) dell’organo. Le operazioni produttive prevedono una prima fase di estrazione e purificazione e una seconda fase di depolimerizzazione ed essiccamento con isolamento del principio attivo. Produzione Sulglicotide Il duodeno suino arriva sotto forma di panetti congelati da circa 15 kg e stoccato in cella. Gentium S.r.l. Pagina 16 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Le operazioni produttive prevedono una prima fase di macinazione del duodeno, seguita dalle fasi di estrazione, purificazione ed essiccamento con isolamento dell’intermedio (Glicoproteina – GLP/P). Successivamente l’intermedio viene sottoposto a solfatazione, disidratazione ed essiccamento per poi essere isolato e confezionato come principio attivo. Produzione Urochinasi L’Urochinasi semipurificata di origine umana arriva sotto forma di polvere e viene stoccata in freezer per poi essere prelevata, solubilizzata sotto cappa con acqua purificata e lavorata tramite processi di dialisi, purificazioni mediante processi cromatografici e trattamenti antivirali. 3.2 Magazzino L'area magazzini Gentium è composta dai seguenti locali: - locale 041, cella frigorifera T= -10 5 °C per stoccaggio organi animali; - locale 042, cella T= 5 3°C per lo stoccaggio di materie prime - locale 033, area per materie prime in quarantena T= 20 5 °C. - locale 019, area per materie prime approvate T= 20 5 °C; - locale 022, dispensing T= 20 5 °C; - locale 025a, area per intermedi (quarantena e approvati) T= 20 5 °C; - locale 006, area per API (quarantena e approvati) a T= 20 5 °C; - locale 007, area per API (quarantena e approvati) a T= 5 3 °C; - l'area respinti (materie prime e API) si trova in zona chiusa nell'area indicata come respinti. All’esterno dell’edificio esiste una seconda cella frigorifera (T= -10 5 °C) utilizzata per il deposito temporaneo dei rifiuti solidi di processo e un ulteriore magazzino coperto utilizzato per lo stoccaggio di materie prime. 3.3 Officina manutenzione E’ presente un’officina di manutenzione con macchinari solitamente utilizzati per operazioni di riparazione quali troncatrice, saldatrice, trapani e banchi di lavoro. Il deposito dei materiali necessari alla manutenzione è in un’area adiacente all’officina. I prodotti liquidi potenzialmente pericolosi (olii, vernici, diluenti ecc.) sono stoccati su apposite vasche di contenimento. 3.4 Laboratori controllo qualità In questi laboratori sono condotte attività di controllo di qualità delle materie prime, dei prodotti finiti e degli intermedi. Il laboratorio di controllo qualità chimico è situato al secondo piano dell’edificio di produzione; il laboratorio di controllo qualità biologico è situato al terzo piano della palazzina uffici. I reagenti di laboratorio sono stoccati in appositi armadi ventilati. Gentium S.r.l. Pagina 17 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 3.5 Servizi generali I servizi generali generati e/o distribuiti nei reparti sono : Stoccaggio e distribuzione azoto Lo stoccaggio dell’azoto è posto in un’area esterna. Da tale area parte la tubazione di distribuzione ai reparti produttivi Gentium. Aria compressa Sono presenti n. 2 compressori oil free e un serbatoio di accumulo dell’aria compressa. Il locale ove sono stati installati è esterno ai reparti produttivi. Stoccaggio e distribuzione solventi Nella stessa area esterna preesistente, opportunamente recintata e dotata di bacini di contenimento, i solventi utilizzati nell’impianto produttivo sono etanolo, acetone e piridina e sono stoccati in serbatoi in acciaio inossidabile, polmonati con Azoto a bassa pressione. Ciascun serbatoio è munito di valvola di sfioro e disco di rottura. Il convogliamento degli sfiati dalle valvole di sfioro è stato mantenuto verso l’impianto di abbattimento a pioggia (scrubber TL2). In caso di rottura dei dispositivi di sicurezza, gli scarichi sono inviati a un serbatoio di accumulo (blow-down) al fine di raccogliere eventuali liquidi trascinati. Tale serbatoio è infine collegato al sistema di abbattimento a pioggia delle emissioni gassose (scrubber TL2). Il parco solventi è stato dotato anche di un impianto di irrorazione idraulica alimentato dalla linea antincendio, composto da tubazioni in acciaio zincato e diffusori posti a raggiera in testa ai serbatoi. Stoccaggio e distribuzione soda e acidi Lo stoccaggio della soda e acido cloridrico è situato in zona esterna nelle adiacenze del fabbricato in serbatoi di vetroresina n° 2 da 15 mc per soda 30 % e n° 2 da 15 mc per acido cloridrico 20 %. L’acido acetico 80 % è stoccato in n° 2 serbatoi in vetroresina da 5 mc. Tutti i serbatoi sono installati in bacini di contenimento. Gli acidi e base vengono rilanciati mediante pompe e linee fisse nei reparti produttivi. L’acido clorosolfonico, utilizzato per la produzione del sulglicotide, è stoccato in fusti omologati da circa 300 Kg nel Magazzino esterno. Colonne per recupero solventi Come segnalato al punto relativo agli stoccaggi, le borlande di acetone e alcol etilico che contengono i reflui di processo dei summenzionati solventi vengono recuperati mediante processo di distillazione e inviati agli stoccaggi per il successivo riutilizzo nel processo produttivo. Gentium S.r.l. Pagina 18 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 La distillazione è effettuata per un solvente alla volta (non vi è contemporaneità di processo di recupero tra alcol etilico e acetone). Le colonne di distillazione (n°1 per alcol etilico e n° 1 per acetone) sono in posizione intermedia tra l’area di stoccaggio e il fabbricato. Colonne di lavaggio sfiati L’aria estratta dal Reparto Estrazione, aspirata mediante un sistema di canalizzazioni e ventilatore centrifugo, viene inviata alla colonna di lavaggio sfiati (scrubber) TL1. L’aria estratta dal Reparto Purificazione è analogamente inviata alla colonna di lavaggio sfiati (scrubber) TL2. Nei due scrubber (TL1 e TL2) l’abbattimento dei contaminanti presenti nella fase gassosa viene effettuato tramite lavaggio in controcorrente con soluzione acquosa opportunamente trattata per regolazione del pH con acido solforico. Torri di raffreddamento L’acqua di raffreddamento per i processi viene generata mediante torri evaporative. La distribuzione avviene mediante stazione di pompaggio in linea fissa su di un percorso parzialmente interrato e parzialmente in quota. Impianto produzione acqua purificata In una porzione del piano terra del reparto produzione è presente l’impianto di produzione acqua purificata che viene distribuita a tutti i reparti tramite linea dedicata. L’impianto è alimentato dall’acquedotto comunale. Impianto di prima pioggia Le acque di prima pioggia - definite come quelle corrispondenti ad un volume pari a 5 mm di precipitazione distribuiti uniformemente sulla superficie scolante - sono convogliate, attraverso una rete di raccolta preferenziale, a due vasche della capacità complessiva di 68 mc. Queste vasche hanno la funzione di: separare le acque di prima pioggia da quelle successive; smaltire, con opere separate le acque di prima pioggia e quelle successive; decantazione delle sostanze decantabili; raccolta ed accumulo di eventuali oli flottati; estrazione automatica flottati. Cessata la precipitazione, dopo un intervallo che viene di solito posto pari a 48 ore, il quadro elettrico dà il consenso al funzionamento del rilancio dell'acqua di prima pioggia alla condotta di scarico. La vasca si svuota ed è pronta per un nuovo ciclo di funzionamento. Nel caso di precipitazioni con volumi inferiori a quelli di prima pioggia, il ciclo di svuotamento inizia dopo un intervallo pari a 48 ore. Le acque di prima pioggia sono inviate al depuratore consortile, le acque di seconda pioggia sono inviate ai pozzi perdenti. Gentium S.r.l. Pagina 19 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Rete antincendio L’impianto antincendio è costituito da una rete idranti esterna e interna e da estintori portatili a polvere e ad anidride carbonica. È inoltre presente un impianto di irrorazione idraulica sui serbatoi di stoccaggio dei solventi. Nel mese di dicembre 2013 sono terminati i lavori per l’installazione del nuovo impianto antincendio composto da un serbatoio esterno di capacità 500m3 (preesistente) a gravità su un gruppo di pompaggio in acciaio costituito da due pompe. Il sistema è inoltre dotato di una rete di idranti esterna ed interna e da attacchi per mandata autopompa dei Vigili del Fuoco. Sono inoltre presenti sistemi di allarme ottici/acustici che si attivano alla messa in funzione delle pompe antincendio ed è prevista la realizzazione di un segnale remoto. Servizio mensa È presente una mensa aziendale gestita da ditta specializzata per i dipendenti Gentium, consulenti e ditte appaltatrici. Archivio Esiste un ampio locale provvisto di un sistema di scaffali compattabili destinato alla raccolta e conservazione dei documenti aziendali relativi alle seguenti funzioni: ricerche farmacologiche, direzione medica, produzione Materie Prime (API), produzione prodotti finiti. Il locale è provvisto di sistema di allarme e sistema anti-incendio. Polo ecologico In area esterna è stato realizzato il “polo ecologico” ove avviene lo stoccaggio, controllato, dei rifiuti prodotti da Gentium. Il polo ecologico occupa una superficie complessiva impermeabilizzata di circa 900 mq. I rifiuti che vengono stoccati al polo ecologico sono stoccati in contenitori adeguati alla specifica pericolosità e dotati di cartellonistica indicante il codice CER. Inoltre è stata istallata una tettoia (36 mq) per la protezione dagli agenti atmosferici dei rifiuti pericolosi. Tale area coperta è dotata di griglia per il contenimento di eventuali sversamenti di rifiuti liquidi. Le acque piovane dell’intera area del polo ecologico sono convogliate all’impianto di prima pioggia. Centrale termica Fino al mese di Dicembre 2013 il vapore è stato fornito dalla vicina ditta Sirton Pharmaceuticals S.p.A., nel mese di dicembre 2013 è stata installata una centrale termica (operativa da gennaio 2014) costituita da n. 2 generatori di vapore a tubi di fumo alimentati a metano ed aventi potenza termica nominale pari a 2.2 MW cadauno (potenza termica resa 2.1 MW cad; 3000 kg/h produzione di vapore). Solo uno dei due generatori di vapore viene utilizzato mentre l’altro è da considerarsi esclusivamente di riserva/emergenza. Gentium S.r.l. Pagina 20 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 3.6 Attività affidate a ditte esterne Oltre alle attività eseguite dal personale dell’azienda sono affidate a ditte esterne le seguenti attività: ritiro e trasporto merci varie; ritiro, trasporto, smaltimento e/o recupero dei rifiuti; taratura e certificazione strumenti; manutenzione impianti elettrici e impianti frigoriferi. Sono affidate a professionisti o società esterne i seguenti incarichi: analisi dei rifiuti; analisi delle emissioni gassose fumi; misurazioni di rumore e vibrazioni; analisi delle acque di scarico; audit del Sistema di Gestione Ambientale. Gentium S.r.l. Pagina 21 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 3.7 Novità rilevanti anno 2016 Durante l’anno 2016 il sito produttivo di Gentium è stato interessato da interventi migliorativi volti a potenziare l’efficienza dal punto di vista energetico, dei consumi e della sicurezza e in generale a raggiungere gli obiettivi previsti dal piano di miglioramento per il periodo 2016- 2019. Gli interventi maggiormente rilevanti sono stati: 1. Avviamento reparto Urochinasi al piano terzo edificio L; 2. Installazione nuovo reattore per la produzione del principio attivo Sulglicotide; 3. Nuovo ufficio per tecnici di manutenzione; 4. Ristrutturazione generale dei reparti produttivi. 1 Avviamento reparto Urochinasi al piano terzo edificio L Nel mese di giugno 2016, con l’approvazione da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), è stata avviata la produzione del principio attivo Urochinasi. La produzione viene svolta presso il nuovo reparto costruito nel 2015 al terzo piano dell’edificio L e non comporta nessuna variazione della capacità produttiva di progetto. 2 Collegamento nuovo reattore per la produzione del principio attivo Sulglicotide È stato collegato e reso funzionante nel mese di maggio 2016 un reattore (R2) della capacità di 2300 litri per la fase di solfatazione del principio attivo Sulglicotide. Tale reattore sostituisce il reattore R18. 3 Nuovo ufficio per tecnici di manutenzione Al piano terra dell’edificio L, in locale adiacente all’officina di manutenzione, è stato creato un ufficio per i tecnici di manutenzione per la compilazione dei registri di manutenzione. 4 Ristrutturazione generale dei reparti produttivi. Durante l’anno 2016 sono state condotte attività di rifacimento di parti di impianto come ad esempio, il rifacimento delle resine del reparto estrazione con resina più ruvida per diminuire il rischio scivolamenti e aumento dei punti di scolo per minimizzare lo spandimento di liquidi, la sostituzione del serbatoio S50 per lo stoccaggio della soda caustica 30% nel reparto estrazione con un serbatoio nuovo di uguali dimensioni e caratteristiche, la sostituzione di alcuni corpi illuminanti del reparto estrazione produzione edificio D con lampade a tecnologia LED. La Politica Ambientale di Gentium S.r.l. è rimasta invariata rispetto agli anni passati. Gentium S.r.l. Pagina 22 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 4 La struttura organizzativa ambientale Consapevoli che il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali di un’azienda dipende in grande parte dalle sue risorse umane, tutto il personale operativo nel complesso è coinvolto nella gestione ambientale del sito. Gentium impiega, al 31 dicembre 2016, 45 addetti, 16 dei quali donne, divisi tra operatori, impiegati, quadri e dirigenti. Il personale è impegnato nelle seguenti aree: REPARTO/UFFICIO Numero DIPENDENTI GENTIUM S.R.L. General Manager, Accounting 6 Scientific Department 2 Quality Unit 14 Production 23 Totale 45 Uomini 29 Donne 16 Tabella 2: distribuzione forza lavoro A partire dal 1 settembre 2014 tutta la parte amministrazione precedentemente sotto Gentium è confluita in una nuova società, la Jazz Pharmaceuticals Italy S.r.l. Gentium S.r.l. Pagina 23 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Di seguito viene riportato l’organigramma ambientale: Figura 5: Sistema di Gestione Ambientale agg. 31/12/2016 4.1 Partecipazione dei dipendenti e formazione ambientale e sicurezza lavoro Un aspetto particolarmente importante del sistema di gestione ambientale riguarda la partecipazione attiva dei dipendenti. Il personale partecipa allo sviluppo del sistema di gestione e al percorso di adesione al Regolamento EMAS. Tale coinvolgimento tra l’altro riguarda: raccolta dati per la predisposizione dell’analisi ambientale; formalizzazione delle prassi interne; condivisione e sviluppo dei programmi ed obiettivi ambientali; elaborazione della dichiarazione ambientale. Gentium S.r.l. Pagina 24 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Gentium ha stabilito e mantiene attiva una procedura affinché il personale, in base a responsabilità, abilità e grado di istruzione, sia sensibilizzato e reso consapevole su: l’importanza della conformità alla politica, alle procedure ed ai requisiti del sistema di gestione ambientale; gli impatti ambientali significativi, reali o potenziali, conseguenti alla propria attività ed i benefici per l’ambiente dovuti al miglioramento della propria prestazione individuale; i ruoli e le responsabilità per raggiungere la conformità alla politica, alle procedure e ai requisiti del sistema, ivi comprese la preparazione alle situazioni di emergenza e la capacità di reagire; le potenziali conseguenze di scostamenti rispetto alle procedure operative specificate. Gentium S.r.l. Pagina 25 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 5 Salute e sicurezza del lavoro L’azienda opera in conformità a tutto il complesso di prescrizioni applicabili relative alla salute e sicurezza del lavoro (es. D.Lgs. 81/08); Gentium è in tal senso attenta a mantenersi in continuo aggiornamento al fine di salvaguardare la sicurezza e salubrità dell’ambiente di lavoro. La responsabilità del servizio di prevenzione e protezione è ricoperta da persona interna. In particolare sono valutati e gestiti adeguatamente i rischi di incendio, atmosfere esplosive ed esposizione ad agenti chimici. Tutti gli operatori sono tenuti sotto periodica sorveglianza sanitaria attraverso il controllo di un medico competente. Ad oggi non sono state riscontrate malattie professionali da parte del medico competente. Di seguito si riportano gli indici infortunistici di Gentium, relativi agli anni 2014 – 2016. Anno 2014 2015 2016 N 0* 1 1 O 93.016 91.896 75.901 G 0 2 5 IF 0 10,88 13,18 IG 0 0.02 0.07 Tabella 3: Statistica infortuni * è stata registrata una riapertura di un infortunio verificatosi nel 2010 (riammissione in temporanea). Dove: N = numero incidenti riconosciuti dall’istituto assicuratore (esclusi infortuni in itinere); O = numero delle ore lavorate dai lavoratori soggetti all’obbligo assicurativo; G = numero delle giornate di lavoro perdute effettive; IF = Indice di Frequenza = (N/O)*106; IG = Indice di Gravità = (G/O)*103. Gentium S.r.l. Pagina 26 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 5.1 Gestione delle emergenze Gentium ha stabilito e mantiene attiva una procedura interna atta ad individuare e a rispondere a potenziali incidenti e situazioni d’emergenza, oltre che a prevenire e attenuare l’impatto ambientale che ne può conseguire. Sono previste periodiche esercitazioni (almeno una volta l’anno) per valutare il grado di apprendimento delle stesse da parte di tutto il personale aziendale. Sono stati individuati i rischi per l’ambiente derivanti da incidenti e/o situazioni di emergenza e il grado della loro significatività valutato in relazione al livello di probabilità di accadimento e alla gravità dell’impatto ambientale che ne può derivare. Per la gestione di questi aspetti è stata formalizzata un’apposita procedura (gestione delle emergenze), in correlazione al Piano di Emergenza Coordinato, condiviso dalle tre aziende consociate presenti sul sito. Il giorno 19 dicembre 2016 si è verificato un incendio che ha interessato un’area dello stabilimento di produzione (edificio “D”). L’incendio si è sviluppato originandosi dall’impianto di riscaldamento in servizio al “Reparto estrazione” dello stabilimento. Nell’immediatezza dell’evento sono stati allertati i Vigili del Fuoco e sono state attivate le procedure previste dal Piano di Emergenza Interno Aziendale attivando la squadra antincendio, che dopo un primo intervento con l’uso di estintori ha poi atteso il soccorso dei Vigili del Fuoco. Il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco con l’utilizzo di estintori a CO2 e polvere ha consentito lo spegnimento delle fiamme, attività avvenuta esclusivamente a secco. È stata utilizzata acqua proveniente dall’anello antincendio solamente a valle del completo spegnimento del principio di incendio per il raffreddamento dell’area interessata dello stabilimento. Considerata la breve durata dell’evento, l’esiguità dell’area interessata rispetto alla totalità dello stabilimento, la quantità e la natura dei materiali coinvolti (i materiali interessati dalle fiamme sono stati solo i filtri in carta rivestiti in plastica dell’impianto di riscaldamento e le lamiere) e dei mezzi utilizzati per lo spegnimento dell’incendio, si ritiene che l’evento stesso non abbia in nessun modo cagionato danni alle matrici ambientali. L’esigua quantità di acqua utilizzata è stata interamente raccolta dalla vasca di prima pioggia e smaltita come rifiuto. Secondo quanto previsto dal sistema di gestione ambientale è stata condotta un’indagine per conoscere le cause dell’evento e studiare opportune azioni correttive. È prevista l’installazione di una macchina sostitutiva all’esterno del reparto, di una serranda tagliafuoco sui canali di mandata e dei sensori di fumo sulla macchina. Verranno valutati interventi simili su macchine analoghe presenti in azienda. Verrà rivalutato il numero, la posizione e la tipologia dei presidi antincendio presenti nell’area. Gentium S.r.l. Pagina 27 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Il piano di emergenza interno aziendale e le procedure di gestione dell’emergenza sono risultati complessivamente adeguati alla gestione dell’emergenza incendio. Il personale è stato correttamente evacuato, il danno all’ambiente e ai beni materiali è stato adeguatamente contenuto. Alla luce delle risultanze dell’emergenza e a seguito anche delle modifiche impiantistiche sopra esposte il PEI verrà aggiornato e il personale aziendale verrà trainato sul nuovo documento. Verrà quindi effettuata una prova di evacuazione per verificare l’efficacia delle azioni correttive implementate. Gentium S.r.l. Pagina 28 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 6 Aspetti Ambientali Per aspetto ambientale si intende un elemento di attività, di prodotto o di servizio della società Gentium che può interagire con l'ambiente; l'impatto ambientale è invece qualsiasi modifica all'ambiente, positiva o negativa, derivante in tutto o in parte dagli aspetti ambientali di Gentium. Gli aspetti ambientali derivanti dalle attività di Gentium sono divisi in diretti ed indiretti. In particolare, sono diretti gli aspetti connessi ad attività, prodotti e servizi sui quali Gentium esercita un controllo gestionale diretto; sono indiretti gli aspetti ambientali di soggetti esterni, che operano per proprio conto, su cui Gentium può esercitare o meno qualche influenza. Gentium è in possesso del Decreto n° 6413 del 14/06/2007 – Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.lgs. 18 febbraio 2005, n. 59, rinnovata il giorno 25/06/2013, con durata 16 anni. 6.1 Valutazione e significatività degli aspetti ambientali L’approccio metodologico generale è descritto nell’Analisi Ambientale di Gentium (Aggiornamento 2017) ed è caratterizzato dai seguenti fattori: la conformità a prescrizioni legislative o regolamentari; gli effetti sul sito (in particolare è stata presa in considerazione la vulnerabilità delle matrici ambientali circostanti, i quantitativi in gioco, la prossimità a centri abitati); il rapporto con le parti interessate (in particolare con la popolazione residente, con i clienti e fornitori, con le autorità di controllo); la praticabilità tecnico–economica degli interventi di miglioramento; la presenza dell’aspetto ambientale considerato. L’analisi di significatività degli aspetti ambientali in condizioni normali di esercizio è stata svolta applicando i seguenti criteri, ciascuno dei quali considera una determinata caratteristica dell’impatto ambientale: Pericolosità - valutazione dei livelli di pericolosità in funzione della tipologia delle sostanze coinvolte e del loro impatto potenziale sull’ambiente esterno; Regolamentazione - quadro normativo applicabile all’aspetto considerato; Frequenza - frequenza temporale con la quale l’aspetto in oggetto si potrebbe verificare; Vulnerabilità ambientale - vulnerabilità dell’ecosistema all’aspetto specifico. Gentium S.r.l. Pagina 29 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Le modalità di valutazione sono state definite in apposita procedura del sistema di gestione ambientale. Ad ogni criterio è stato attribuito un punteggio che ha permesso la definizione della graduazione di incidenza degli aspetti ambientali. I valori ottenuti hanno permesso quindi di individuare quali, tra gli aspetti applicabili, siano definibili come significativi. Nel corso della valutazione sono stati presi in esame sia gli aspetti diretti, sui quali l’azienda è in grado di esercitare un pieno controllo gestionale, sia quelli indiretti derivanti essenzialmente dalle attività di fornitori ed appaltatori esterni. Con riferimento a questi ultimi, pur non potendo avere un controllo gestionale diretto, Gentium, in linea con i requisiti indicati dal Regolamento EMAS, esercita la sua influenza in modo tale da garantire una corretta gestione degli aspetti ambientali ad essi riferibili. In tal senso, sono state introdotte e rese operanti procedure relative ai requisiti e ai criteri operativi che i prestatori d’opera esterni devono rispettare. L’individuazione degli aspetti ambientali non è stata limitata alle normali condizioni di esercizio dello stabilimento ed agli interventi di manutenzione ordinari, ma si è esteso il campo di applicazione anche alle condizioni di funzionamento anomale, per esempio legate alle attività di manutenzione straordinaria e alle condizioni di funzionamento di emergenza che possono verificarsi, ad esempio, a seguito di sversamenti e incendi. Le procedure e le istruzioni di lavoro di cui si è dotata Gentium permettono la gestione e il controllo degli aspetti ambientali nelle varie condizioni di esercizio. Per le condizioni anomale e per quelle d’emergenza, la significatività dell’aspetto è stata valutata attribuendo, per ogni aspetto ambientale individuato, un valore in relazione rispettivamente alla frequenza e alla probabilità di accadimento con cui l’anomalia o l’emergenza possono avvenire e alla gravità dell’impatto ambientale che ne può derivare. In tabella 4 viene riportata la valutazione degli aspetti ambientali effettuata nell’anno 2016. Gentium S.r.l. Pagina 30 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Diretto ASPETTI (D) Condizioni di Condizioni normali Condizioni anomale AMBIENTALI Indiretto emergenza (I) Rifiuti D Significativo Non significativo Non significativo Emissioni in atmosfera D Significativo Significativo Non significativo Acqua (consumi idrici) D Significativo Significativo Significativo Scarichi idrici D Significativo Significativo Non significativo Efficienza dei materiali (consumo materie D Significativo Non significativo Non significativo prime) Efficienza energetica D Significativo Non significativo Non significativo (consumo energia) Rumore e vibrazioni D Non significativo Non significativo Non significativo Contaminazione del D Non significativo Non significativo Non significativo suolo Utilizzo di sostanze D Significativo Non significativo Significativo pericolose Radiazioni ionizzanti D Non significativo Non significativo Non significativo Sostanze dannose per D Non significativo Non significativo Non significativo l'ozono Gas a effetto serra D Significativo Non significativo Non significativo Odore D Non significativo Significativo Significativo Impatto visivo D Non significativo Non significativo Non significativo Traffico indotto I Non significativo Non significativo Non significativo Fornitori esterni (impatti all'interno del I Non significativo Non significativo Non significativo sito) Fornitori esterni (impatti all'esterno del I Non significativo Non significativo Non significativo sito) Copertura in amianto su edifici di proprietà di I Non significativo Non significativo Non significativo altre società Tabella 4: esito valutazione aspetti ambientali Gentium S.r.l. Pagina 31 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 A seguito delle valutazioni condotte sono individuati come aspetti ambientali significativi di Gentium, in condizioni normali di esercizio: rifiuti; emissioni in atmosfera; acqua (consumi idrici); scarichi idrici; efficienza energetica (consumo di energia); efficienza dei materiali (consumo di materie prime); gas effetto serra; utilizzo sostanze pericolose. Nelle condizioni anomale rispetto alle condizioni normali di esercizio sono risultati significativi: emissioni in atmosfera; acqua (consumi idrici); scarichi idrici; odore. Nelle condizioni di emergenza sono risultati significativi: acqua (consumi idrici); utilizzo di sostanze pericolose; odore. Tali aspetti sono quindi gestiti tra gli altri, nell’ambito del sistema di gestione ambientale, al fine di un loro particolare monitoraggio e controllo e per la definizione delle priorità nei programmi di miglioramento. A seguito dell’emergenza incendio di cui al paragrafo 5.1 “Gestione delle emergenze” è stata ri- analizzata la significatività degli aspetti ambientali in condizioni di emergenza, confermando la valutazione effettuata in precedenza e sopra riportata. Gentium S.r.l. Pagina 32 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 7 Prestazioni ambientali Di seguito si riportano i dati sulle prestazioni ambientali relativi agli ultimi tre anni di attività. Come introdotto dal Regolamento EMAS, in questa Dichiarazione Ambientale vengono proposti, ove possibile, degli indicatori chiave per valutare le prestazioni ambientali dell’Organizzazione. Sono stati individuati degli indicatori per i seguenti aspetti ambientali: acqua(consumi idrici); scarichi idrici; emissioni in atmosfera; rifiuti; efficienza energetica (consumo di energia); efficienza materiali (consumo materie prime); biodiversità. L’indicatore chiave R è basato sulla normalizzazione dei consumi annui rapportato alla produzione ed è composto da: un dato A che indica il consumo/impatto totale annuo per un particolare aspetto; Nel caso di Gentium in tabella viene riportato il parametro considerato per ciascun aspetto. DATO A ASPETTO UNITÀ PARAMETRO CONSIDERATO AMBIENTALE DI MISURA 3 Acqua Consumo idrico totale annuo m 3 Scarichi idrici Scarichi idrici totali annui m Emissioni in atmosfera Composti organici, CO2, NOx, SO2 ton/Kg Smaltimento totale annuo di rifiuti ton Rifiuti Smaltimento totale annuo di rifiuti pericolosi ton Efficienza energetica Consumo totale diretto di energia MWh Efficienza materiali Consumo totale annuo ton 2 Biodiversità Superficie edificata m Tabella 5: criterio di determinazione dato A Gentium S.r.l. Pagina 33 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 un dato B che nel caso di Gentium indica dove possibile la produzione fisica totale annua di principi attivi espressa in tonnellate. L’indicatore chiave R è calcolato dal rapporto A/B (quando significativo) e proposto per il periodo 2014- 2016. 7.1 Acqua (Consumi idrici) Lo stabilimento Gentium riceve acqua potabile dall’acquedotto Colline Comasche S.r.l., società di gestione dell'acqua potabile per la zona. L’acqua viene utilizzata principalmente per l’impianto di osmosi inversa per la trasformazione di acqua potabile in acqua purificata. L'unità di osmosi alimenta un sistema di distribuzione (serbatoio di stoccaggio e rete di distribuzione). L’acqua potabile è utilizzata anche per i lavaggi di produzione, produzione vapore, per integrare il circuito di raffreddamento da torri evaporative e per i servizi. Viene inoltre prelevata un’esigua quantità di acqua da pozzo a scopo irriguo. Nel mese di dicembre 2013 è stata installata una nuova centrale termica, operativa dall’anno 2014, che ha causato un aumento del consumo idrico. Inoltre, sempre dall’anno 2014, è stato possibile contabilizzare il consumo idrico degli uffici. Per questo motivo si è scelto di valutare l’indicatore a partire dall’anno 2014 sia tenendo conto di questi ultimi due fattori, sia escludendo questi due consumi, in modo da poterlo confrontare con quello degli anni precedenti. Unità 2014 2015 2016 di misura Consumi idrici inclusi CT mc 53.407 40.619 45.495 e uffici Indicatore R/1000 6,8 6,3 6,1 Consumi idrici esclusi mc 47.320 31.962 33.273 CT e uffici Indicatore R/1000 6,1 5,0 4,5 Tabella 6: andamento consumi idrici e relativo indicatore Gentium S.r.l. Pagina 34 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Figura 6: Andamento indicatore R per Acqua (consumi idrici inclusi centrale termica e uffici) Figura 7: Andamento indicatore R per Acqua (consumi idrici esclusi centrale termica e uffici) È evidente una diminuzione dell’indicatore relativo alla prestazione in termini di consumo idrico, sia considerando i consumi totali, sia considerando quelli che non tengono conto del consumo della centrale termica e degli uffici. Gentium S.r.l. Pagina 35 di 66
Dichiarazione ambientale 2017 rev. 1 – Marzo 2017 Questo andamento è il risultato del continuo impegno dell’azienda in interventi mirati alla riduzione del consumo d’acqua, obiettivo sempre formulato e perseguito negli anni passati e presente anche nel piano di miglioramento 2016-2019. 7.2 Scarichi idrici Gli scarichi idrici generati da Gentium sono: scarico civile (S1) scarico industriale (S2) acque di prima pioggia (S3) acque di seconda pioggia (S4) Tutti gli scarichi tranne quello di seconda pioggia sono collegati tramite rete dedicata al depuratore consortile della Lariana Depur S.p.A. (società di depurazione acqua), attraverso la rete fognaria comunale. La gestione dello scarico industriale è costituita principalmente dal serbatoio S57 (capacità 30 mc). Recenti modifiche impiantistiche attuate hanno fatto in modo che a un serbatoio S56 (capacità 35 mc) siano recapitati esclusivamente i permeati da ultrafiltrazione e le acque delle colonne di distillazione. Il contenuto del serbatoio S56 viene poi allontanato come rifiuto. Al fine di evitare i fenomeni di fermentazione con conseguente produzione di odori il serbatoio S56 è stato dotato di un sistema di dosaggio di soluzione di Sodio Idrossido. Al serbatoio S57 vengono convogliati tutti i rimanenti reflui (scarico acqua abbattitori ad umido emissioni gassose, lavaggi provenienti reparto estrazione e reparto purificazione, scarico acqua impianto urochinasi, scarico impianto produzione acqua purificata, scarico pompe da vuoto, scarico centrale termica, scarico eventuali acque meteoriche da bacini di contenimento a seguito verifica assenza di contaminazione). Nella tabella seguente sono riportati i volumi di refluo dello scarico industriale. 2014 2015 2016 Unità di misura 29.692 21.651 20.254 mc/anno Indicatore R/1000 3,8 3,4 2,7 Tabella 7: Andamento volumi scaricati e relativo indicatore Gentium S.r.l. Pagina 36 di 66
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