CSV FC - ASSIPROV Sabato, 06 aprile 2019
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CSV FC - ASSIPROV Sabato, 06 aprile 2019 Prime Pagine 06/04/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 06/04/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 06/04/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 05/04/2019 Cesena Today E45, dalla Presidenza del Consiglio 'no' al riconoscimento dello stato d'... 4 05/04/2019 Cesena Today Elezioni, un confronto pubblico sui programmi: Legambiente invita i... 6 06/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 13 ALBERTO MERENDI E45, dal governo un secco no allo stato di emergenza 7 06/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 44 Legambiente coi candidati No a Casa Pound 9 05/04/2019 Forli Today Nuova frontiera della differenziata: in arrivo il compattatore per... 10 05/04/2019 Forli Today Calvario pannolini, oltre al "bidone solidale" si può passare al... 12 06/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 37 All' iper arriva l' eco-compattatore: «Sconti a chi ricicla» 14 06/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 41 «Dighe, vogliamo vedere le carte» 15 csv e scenario locale 05/04/2019 Cesena Today Bagno di Romagna, eventi turistici e tradizionali: arrivano i contributi... 16 05/04/2019 Cesena Today Musica classica per ricordare Luciano Casali e Gianpiero Giordani: il... 18 06/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 2 PIERO GHETTI Combatte con la Sla da 6 anni La comunità si mobilita 20 06/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 Canile, la sfilata rinviata al 13 22 06/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 Mercatino e solidarietà "Commercianti per un giorno" torna domani... 23 06/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 12 Oggi si apre lo sportello degli Avvocati di Strada 24 06/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 12 Stamattina la presentazione di un nuovo dossier povertà 25 06/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52 ALBERTO MERENDI Bando eventi per il 2019 Contributi a 24 iniziative 26 06/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52 di Gianpi e Bin Co n c e r t o in memoria di Gianpi e Bin 28 06/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 40 Torna la fiera del risparmio 29 06/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 44 Il civico Liverani si ricandida: «Il Pd ha nomi, noi progetti» 30 salute e assistenza 06/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 43 Savignano Corso pediatrico 31 volontariato 06/04/2019 Avvenire Pagina 6 PAOLO LAMBRUSCHI Corridoi umanitari, modello Italia 32 06/04/2019 Avvenire Pagina 9 Dal carisma di tre giganti 34 06/04/2019 Avvenire Pagina 9 PAOLO FERRARIO Quell' Italia che gira il mondo a fianco dei disabili invisibili? 35 06/04/2019 Avvenire Pagina 13 LUCA GERONICO Europa, così il fronte cattolico guarda a Bruxelles 37 06/04/2019 Avvenire Pagina 14 Lanciati tre nuovi progetti sociali 39 06/04/2019 Avvenire Pagina 22 GIANCARLO SALEMI Trapiantati e chirurghi, la maratona del cuore 40 06/04/2019 Avvenire Pagina 26 'Operazione Vivere': oggi l' inaugurazione 42
06/04/2019 Corriere della Sera Pagina 4 GIAMPIERO ROSSI Tessiture di Nosate Cancelli chiusi e lavoratori a casa 43 06/04/2019 Corriere della Sera Pagina 9 Martino Spadari Milano Marathon, 40 chilometri di fatica e solidarietà 45 06/04/2019 Corriere della Sera Pagina 53 Martino Spadari C' è la maratona, Milano va di corsa 46
6 aprile 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
6 aprile 2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
6 aprile 2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
5 aprile 2019 Cesena Today ambiente e protezione civile E45, dalla Presidenza del Consiglio 'no' al riconoscimento dello stato d' emergenza nazionale Bonaccini: "Dopo due mesi e mezzo dalla chiusura, la prima risposta formale del Governo con motivazioni che appaiono incredibili" Un no senza appello . Perché non si sarebbe in presenza di una situazione "imprevista e imponderabile" e perché i problemi sollevati dovrebbero essere risolti "in via ordinaria" dagli enti competenti. Quanto poi all' assistenza alla popolazione, si tratterebbe di attività "limitate" e quindi, anche in questo caso, da attuare "in via ordinaria", così come sulle misure di sostegno alle attività economiche, che "non possono essere ricomprese nelle categorie di intervento" previste nelle norme di riferimento. Risultato: il mancato riconoscimento dello stato d' emergenza nazionale a seguito della chiusura del viadotto Puleto sulla E45, deciso dalla Procura di Arezzo a metà gennaio scorso per rischio di cedimento . Una decisione comunicata ai presidenti delle Regioni Emilia- Romagna, Toscana e Umbria in una lettera della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento nazionale di Protezione civile. "Dopo due mesi e mezzo dalla chiusura del viadotto - afferma il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini - questa comunicazione rappresenta la prima risposta formale che riceviamo dal Governo e si tratta di un no con motivazioni che appaiono francamente incredibili . Quasi che non fosse successo nulla di grave, tutto normale o quasi, e comunque risolvibile in quattro e quattrotto. E come se quanto hanno vissuto le famiglie e gli studenti, e purtroppo stanno ancora vivendo imprese e lavoratori - dalla Valle del Savio ai Comuni cesenati di Roncofreddo e Sogliano al Rubicone, fino a Sant' Agata Feltria nel riminese - non fosse degno di attenzione e di nota del Governo. Disagi modesti dunque, a dire del Governo . E l' allarme lanciato più volte dai sindaci e dai sindacati? Le stime delle associazioni industriali, dell' artigianato e del commercio sulle situazioni di crisi aziendale e i mancati introiti? Avevamo chiesto lo stato d' emergenza e quindi l' intervento del Governo insieme alle Regioni Toscana e Umbria e ci viene risposto, in buona sostanza, potete fare da soli. Un invito ad arrangiarsi a territori e comunità locali . Noi siamo certamente abituati a rimboccarci le maniche: ai primi 250mila euro stanziati nell' immediato ne abbiamo aggiunti altrettanti nell' attesa che il Governo onorasse gli impegni attesi . E dopo il silenzio e le promesse non mantenute sugli ammortizzatori sociali, oggi arriva una risposta che Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
5 aprile 2019 Cesena Today ambiente e protezione civile Elezioni, un confronto pubblico sui programmi: Legambiente invita i candidati sindaci "Chiediamo ai candidati sindaci di esporre cosa intendono fare, per l' intera durata del loro mandato, sull' ambiente e sull' uso del territorio" Il circolo Legambiente di Forlì Cesena invita i candidati sindaci Luca Capacci, (Fondamenta Cesena), Davide Fabbri (Cesena in Comune), Enzo Lattuca (centrosinistra), Andrea Rossi (centrodestra), Massimiliano Rocco (Potere al Popolo) e Vittorio Valletta (Cesena Siamo Noi), a discutere pubblicamente e confrontarsi sui loro programmi in materia di ambiente e territorio per la sera del 29 aprile nella sala Avis di Cesena. Legambiente dettaglia l' obiettivo della serata: "Li invitiamo anche a misurarsi sul nostro programma politico/organizzativo che sta alla base delle nostre attività di volontariato in materia, che abbiamo loro già sottoposto. In sostanza chiediamo ai candidati sindaci di esporre cosa intendono fare, per la intera durata del loro mandato, sull' ambiente, sull' uso del territorio, sulle risorse che ritengono necessarie e le coperture finanziarie che intenderanno utilizzare. Politiche urbanistiche, applicazione della legge urbanistica regionale relativamente al periodo transitorio, utilizzo di siti di rilevanza ambientale come il parco del fiume Savio e situazioni analoghe, aree verdi cittadine e frazionali e loro gestione, questione rifiuti e dismissione dei contenitori in platica negli esercizi pubblici, emissioni veicoli a motore e mobilità sostenibile, piste ciclabili, saranno senz' altro argomenti meritori di approfondimenti". "Il dibattito si articolerà - spiega Legambiente - nella presentazione dei programmi delle liste rappresentate da parte dei candidati, tempo a disposizione 8 minuti; domande e richieste di approfondimenti da parte di associati Legambiente e del pubblico, tempo a disposizione due minuti;domande da parte di ragazzi che hanno partecipato alle recenti iniziative Friday for Future anche nella nostra città e che hanno aderito alle campagne ecologiche ed ambientali di Legambiente, tempo a disposizione 2 minuti". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
6 aprile 2019 Pagina 13 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile E45, dal governo un secco no allo stato di emergenza Negate anche misure di sostegno a lavoratori e imprese colpiti dalla chiusura della strada VALLE SAVIO Nonostante le promesse di esponenti del governo, dalla presidenza del consiglio è arrivato ai presidenti di Emilia- Romagna, Toscana e Umbria un secco no al riconoscimento dello stato d' emergenza e alle misure di sostegno a lavoratori e imprese colpiti dalla chiusura del viadotto Pule to. Con questa "ciliegina" sulla torta si chiude una settimana che si sperava finalmente rosea ma che è diventata plumbea (visto anche il maltempo di giovedì al Puleto che ha impedito l' incidente probatorio). Non solo dunque il tema degli ammortizzatori sociali, che dopo il mancato inserimento nel decreto quota 100 e reddito di cittadinanza, non è stato inserito neanche nella bozza del decreto "Crescita" dal governo, ma lapresidenza del consiglio - dipartimento protezione civile c o m u n i c a formalmente che non se ne fa niente. Intanto questa sera alle 23,20 in Tg2 Dossier su Rai2 andrà in onda il servizio "Cemento disarmato" su E45 e vecchia ss 3bis. Promesse da sottosegretario «Il governo stanzierà 10 milioni nel prossimo decreto crescita - aveva assicurato il sottosegretario Jacopo Morrone (Lega) martedì 2 aprile -. Me ne sono accertato personalmente attivandomi con il ministero del Lavoro». Ma così non è stato. Se ne parlerà sicuramente nella riunione del "tavolo aperto" in programma sabato prossimo alle 11 in piazza Martiri a San Piero in Bagno. I lavori fermi Intanto c' è stato il mancato compimento della perizia sulviadotto Puleto da parte del tecnico incaricato dal gip, con l' ulteriore allontanarsi dei lavori di completamento delle sistemazioni necessarie alla ripresa del transito dei mezzi pesanti. Dopo la mancata realizzazione della perizia da parte dell' ingegner Claudio Modena slitta come minimo a dopo Pasqua ogni ulteriore speranza di riapertura ai mezzi pesanti sul viadotto, con l' auspicio che comunque l' incidente probatorio possa svolgersi presto (si spera già lunedì 8 aprile). Sulle motivazioni del mancato compimento delle verifiche si è scatenata l' ironia sui social, con tanto di riferimenti dannunziani alla "pioggia nel Puleto". E anche sul fronte dei lavori per la riapertura della strada alternativa alla E45, la ex SS Tiberina 3Bis, dopo la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 7
6 aprile 2019 Pagina 13 Corriere di Romagna
6 aprile 2019 Pagina 44 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Legambiente coi candidati No a Casa Pound Abbiamo riunito l' esperienza di questi due storici negozi In CESENA Legambiente i n v i t a i c a n d i d a t i sindaci a un confronto pubblico sui programmi presentati per la parte che riguarda l' ambiente e il territorio. L' incontro è fissato per il 29 aprile alla sala Avis di via Serraglio e tra gli invitati manca Antonio Barzanti, candidato sindaco di Casa Pound. Legambiente chiede ai candidati sindaci di esporre cosa intendono fare, se eletti, sull' ambiente, sull' uso del territorio, sulle risorse che ritengono necessarie e le coperture finanziarie che intenderanno utilizzare. Politiche urbanistiche, applicazione della legge urbanistica regionale relativamente al periodo transitorio, utilizzo di siti di rilevanza ambientale come il parco del fiume Savio e situazioni analoghe, aree verdi cittadine e frazionali e loro gestione, questione rifiuti e dismissione dei contenitori in plastica negli esercizi pubblici, emissioni veicoli a motore e mobilità sostenibile, piste ciclabili, sono considerati argomenti meritori di approfondimenti. Si chiederanno anche proposte e iniziative sul clima. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
5 aprile 2019 Forli Today ambiente e protezione civile Nuova frontiera della differenziata: in arrivo il compattatore per separare la plastica Pet Con l' arrivo del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti "porta a porta a tariffa puntuale", si mette in moto a Forlì anche l' economia "green", quella che trova nel riciclo dei rifiuti un' opportunità di business Con l' arrivo del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti "porta a porta a tariffa puntuale", si mette in moto a Forlì anche l' economia "green", quella che trova nel riciclo dei rifiuti un' opportunità di business e non un intralcio. E' il caso di "Green Focus", l' azienda forlivese che ha deciso, attraverso il coinvolgimento di più sostenitori, di "donare" alla città un eco- compattatore per separare i rifiuti di plastica in 'pet' . Il pet è la plastica che viene utilizzata per le bottiglie di acqua e bevande ed è una plastica "pregiata", che - in un sistema di differenziazione dei rifiuti ancora più avanzato rispetto a quello adottato a Forlì - merita un sistema di raccolta a parte, così da non finire mischiata ad altre plastiche di qualità inferiore. L' apparecchiatura sarà posizionata al centro commerciale 'Puntadiferro', dato l' alto afflusso di passaggio di pubblico, su spazi messi a disposizione dal centro commerciale stesso. Il progetto ecologico prevede di incentivare il conferimento della plastica Pet con questo sistema, con benefici quali sconti, coupon e altri vantaggi economici, da spendere mediante l' emissione di uno scontrino dall' eco-compattatore . In questo modo si conta di dimostrare l' utilità di questo sistema che è già in uso in alcuni Paesi del Nord Europa e in Italia presente solo in poche regioni, al fine di diffonderlo in città "per contagio". La macchina riduce notevolmente l' ingombro del rifiuto e lo stocca. Il rifiuto così differenziato sarà poi raccolto da Alea Ambiente, in quanto trattandosi di rifiuto urbano non può per legge che essere raccolto dall' operatore incaricato dal Comune. Il progetto ha visto la luce grazie alla collaborazione del Comune di Forlì e una convenzione stipulata con Alea Ambiente. L' eco-compattatore al centro commerciale 'Puntadiferro' sarà inaugurato nel pomeriggio di sabato 6 aprile, alle 16.30. Spiega una nota della Green Focus: "Utilizziamo modelli di ricerca e sviluppo costante in modo da rendere la nostra innovazione tecnologica fruibile dal mercato ma soprattutto al fine di ottenere un' innovazione sociale ed etica completamente nuova. L' intenzione è di realizzare un progetto educativo che veicola un messaggio di sostenibilità e di consumo sostenibile. Si dimostra con azioni concrete l' impegno per l' ambiente e l' etica eco- Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 10
5 aprile 2019 Forli Today
5 aprile 2019 Forli Today ambiente e protezione civile Calvario pannolini, oltre al "bidone solidale" si può passare al lavabile: "Risparmio di mille euro" Non è un segreto che il nuovo sistema di raccolta targato Alea per smaltire ecologicamente i rifiuti abbia messo in crisi le neo-mamme e i neo-papà Pannolini lavabili, una valida alternativa al "bidone solidale" e la raccolta differenziata non fa più paura. Non è un segreto che il nuovo sistema di raccolta targato Alea per smaltire ecologicamente i rifiuti abbia messo in crisi le neo-mamme e i neo-papà. Tante le problematiche e le perplessità espresse dai cittadini che non sanno come smaltire i pannolini, considerati rifiuti indifferenziati e quindi soggetti a tariffa puntuale. Proprio per questo lo scorso ottobre è stata approvata dal coordinamento comuni soci di Alea Ambiente la "tariffa solidale": bidoni da 30 a 240 litri, a seconda della necessitò degli utenti, svuotati al costo di 1 euro. Ma perché buttare i pannolini quando basta lavarli per riutilizzarli? La proposta dell' associazione NonsoloCiripà rispetta sia l' ambiente che il portafoglio. NonsoloCiripà è un' associazione no profit composta da alcuni genitori, sparsi sul territorio nazionale, si occupa di promozione ed informazione sul tema ecologico ed eco- sostenibile, in particolare sostiene lo sviluppo e la diffusione dell' utilizzo dei pannolini lavabili. Il ciclo di incontri formativi, organizzati da questa associazione sul territorio nazionale, farà tappa a Forlì, grazie anche alla collaborazione del Centro per le Famiglie della Romagna Forlivese, del WWF, di InGASati (Gruppo di acquisto solidale) e del patrocinio dei comuni di Forlì, Forlimpopoli, Predappio, Castrocaro e Santa Sofia. RACCOLTA DIFFERENZIATA: arriva il compattatore per separare la plastica Pet Sabato 6 Aprile alle ore 10.00 presso il Centro per le Famiglie si terrà la conferenza "Ma come ti lavo? Eco consigli per un lavaggio consapevole di pannolini e assorbenti lavabili e tessuti in genere". L' incontro tenuto da Fabrizio Zago, chimico industriale, tecnico esperto della chimica amica dell' ambiente e ideatore del portale EcoBioControl, verterà sul tema del lavaggio dei tessuti, pannolini lavabili in particolare, utilizzando metodologie ecologiche ed eco- sostenibili. La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti (80). "Molti genitori sono spaventati dall' idea di lavare i pannolini dei loro bimbi per questioni igieniche, per comodità ed abitudine continuano ad utilizzare quelli usa e getta - sostiene Valentina Buonavoglia, mamma e presidente dell' Associazione NonsoloCiripà -in realtà lavare i pannolini è come lavare le mutande, infatti, dopo un Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 12
5 aprile 2019 Forli Today
6 aprile 2019 Pagina 37 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile All' iper arriva l' eco-compattatore: «Sconti a chi ricicla» AIUTA l' ambiente e ottieni un buono sconto. È il progetto 'Fai la differenza', che scatta oggi alle 16,30 con la prima installazione di un eco- compattatore al centro commerciale Puntadiferro, posizionato nei pressi dell' ingresso principale. Come funziona? Si mettono nell' impianto bottiglie in plastica Pet e lattine, si digita nella macchina l' offerta di proprio interesse e si riceve un coupon per avere uno sconto nei negozi affiliati. Altri compattatori saranno distribuiti in seguito sul territorio, per incoraggiare il corretto conferimento dei rifiuti, in particolare quelli in plastica di più alta qualità, che così non viene mescolata all' altra. «Il metodo innesca un meccanismo virtuoso di raccolta consapevole», sostengono i promotori, che sono la società forlivese Green Focus, che si incaricherà di installare macchinari simili per ridurre il volume dei rifiuti, Alea Ambiente (che si occupa del ritiro del materiale) e il Comune di Forlì, in collaborazione con la società che gestisce il Puntadiferro. All' inaugurazione odierna interverranno, oltre ai soggetti organizzatori, anche esponenti di associazioni di categoria e non profit, Legambiente e aziende del territorio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
6 aprile 2019 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile LA POLEMICA «ASSENTI ALL' AUDIZIONE IN REGIONE». LA REPLICA: «PROBLEMI DI AGENDA» «Dighe, vogliamo vedere le carte» Il Wwf a Romagna Acque: «Renda pubblici gli atti sui nuovi invasi» IL WWF provinciale vuole esaminare i progetti relativi ai sette nuovi invasi che Romagna Acque vorrebbe costruire nel nostro territorio. Interventi la cui progettazione sarebbe in capo alla società di prossima costituzione, Acqua Ingegneria; l' operazione avrebbe un costo di 4,6 milioni di euro. «Abbiamo chiesto le carte e non ci sono state date. La legge glielo consente. Politicamente però è un errore», dice il presidente del Wwf provinciale Alberto Conti, affiancato da Stefano Gotti, componente del consiglio del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi. Gli ambientalisti chiedono «ai soggetti istituzionali di visionare direttamente nella sede di Romagna Acque tutti gli atti che riguardano l' operazione invasi e la nuova società di ingegneria e che rendano pubbliche le relative risultanza all' opinione pubblica». SI SONO impegnati a compiere questo passo i quattro parlamentari del territorio. «A quanto ci risulta ha invece già ottenuto gli atti, anche se non sappiamo quali, il grillino Daniele Vergini», dice Conti. Il Wwf critica poi la mancata partecipazione di esponenti di Romagna Acque all' audizione sul tema invasi e sulla nascita di Acqua Ingegneria che si è tenuta in Regione martedì. «Una società a maggioranza pubblica che non rende conto del suo operato non presentadosi è da stigmatizzare», attacca Conti. Per Gotti le scelte di Romagna Acque, che andranno comunque presentate e discusse dai soci (cioè dai Comuni del territorio romagnolo), «hanno come obiettivo quello di favorire la lobby cementificatrice». Tornando alla mancata partecipazione di Romagna Acque all' appuntamento istituzionale di martedì, interviene anche il consigliere regionale grillino Andrea Bertani. L' assenza di rappresentanti della società «è un fatto particolarmente grave, perché conferma tutti i nostri dubbi sulla poca trasparenza che sta caratterizzando questa operazione». Stando a Bertani i rappresentanti di Romagna Acque hanno giustificato la loro assenza dicendo «di non aver letto l' invito della commissione». «Mi sembra non lungimirante che si continui a fare volutamente confusione, mischiando questioni organizzative legate alle agende con le problematiche ambientali e le scelte strategiche di Romagna Acque, come quella di costituire Acqua Ingegneria», replica il presidente di Romagna Acque, Tonino Bernabè. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
5 aprile 2019 Cesena Today csv e scenario locale Bagno di Romagna, eventi turistici e tradizionali: arrivano i contributi del Comune Tanti i proogetti di che hanno preso parte al Bando Eventi 2019, e riceveranno contributi dall' amministrazione comunale Si è conclusa in questi giorni la fase di valutazione dei progetti che hanno preso parte al Bando Eventi 2019, duplice anche in quest' ultima edizione. Sono ben 17 gli eventi a rilevanza turistica in programma sul territorio che riceveranno un contributo da parte del Comune di Bagno di Romagna e 7 , invece, i progetti che hanno preso parte al bando dedicato agli eventi più tradizionali che hanno ottenuto finanziamento. I progetti partecipanti al bando pubblico sono stati valutati da due apposite e distinte commissioni tecniche che, sulla base di diversi parametri (valutazione complessiva dell' evento, valorizzazione dei centri storici, comunicazione, innovazione, sponsorizzazioni, collaborazioni, storicità, capacità di valorizzare il contesto sociale del territorio), hanno assegnato un punteggio a ciascun progetto, determinandone così il contributo finale. Queste le associazioni e d i progetti premiati: la Pro Loco di Bagno di Romagna porta a casa il contributo per la realizzazione di tre eventi che hanno ricevuto punteggi molto alti: I giorni del Capitano, Natale a Bagno e Ferragosto Bagnese; la Pro Loco di San Piero in Bagno ottiene risorse per San Piero in Festa e la Giornata dello sport; ritenuta molto valida anche la proposta d i Esploramontagne, con due eventi legati a natura e fantasia Fall Foliage e Raduno Escursionistico; la compagnia teatrale NATA - Nuova Accademia del Teatro dell' Arte per la rievocazione delle Terme Romane e il Teatro delle Terme. Ottengono un finanziamento inoltre, il ciclo di conferenze "Tra cielo e terra" proposto dalla Compagnia di Gnomo Mentino; il Faro di Corzano e le sue Opere liriche in playback. Due le new entries al bando, entrambe giudicate positivamente dalla commissione: la neonata associazione AriA - Associazione per il Rilancio di Acquapartita con la Sagra della castagna ed i concerti in Basilica a Bagno di Romagna della Fondazione Abbatia Nullius Balneensis. Tra gli eventi sportivi, che grazie al loro richiamo extra regionale hanno superato il punteggio minimo richiesto dal bando aggiudicandosi un sostegno economico emergono la Granfondo del Capitano, il Trofeo di Nuoto Artistico di Body Art, gli Arcieri del Monte Comero, con la loro proposta di gare e rievocazioni storiche e Corri per Passione proposto dalla A.S.D. Polisportiva San Piero. Nel bando a rilevanza tradizionale Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16
5 aprile 2019 Cesena Today
5 aprile 2019 Cesena Today csv e scenario locale Musica classica per ricordare Luciano Casali e Gianpiero Giordani: il concerto Domenica 7 aprile alle 17.30, palazzo Dolcini ospita un concerto pianistico di musica classica, organizzato dalla associazione I fogli volanti di Mercato Saraceno. Si tratta di un evento patrocinato dal comune di Mercato Saraceno, che vedrà in scena 6 pianisti ad interpretare Chopin, Kabalevsky, Casella, Haydn, Prokofiev, Ravel, Rachmaninov e Schumann. L' occasione nasce dalla volontà di ricordare Luciano Casali e Gianpiero Giordani, due amici, amanti del territorio e della comunità di Mercato, mancati a distanza di pochi mesi l' un dall' altro. L' amicizia, diceva Antoine de Saint-Exupéry ne "Il Piccolo principe", ha bisogno di riti e in effetti ogni comunità, piccola o grande, ha i suoi riti attorno ai quali si ritrova, conferma la propria appartenenza, consolida le proprie amicizie, rinnova i propri progetti, si riconosce. Uno dei riti è il saggio di musica, momento in cui una scuola mostra alla comunità il frutto del lavoro e dell' applicazione dei ragazzi che si dedicano, con fatica, allo studio, non facile, della musica. Un altro rito, a Mercato, è la mostra del libro, una bella idea, come tante belle idee, di Gianpiero Giordani sostenuta e sponsorizzata dal Comune di Mercato Saraceno e I Fogli Volanti, ente e associazione alle quali Luciano Casali ha dato energie, supporto, slancio. Ecco allora che la coniugazione di questi due riti diventa un modo sia per rivolgere un pensiero affettuoso a due amici che si sono allontanati dagli occhi ma sono nel cuore della Comunità, sia per fare del bene, raccogliendo dei fondi che saranno destinati alla Onlus Luca Ometto che si dedica alla ricerca per sconfiggere il Glioblastoma, il tumore primario del cervello più comune, ed i tumori cerebrali. Il concerto diventa quindi occasione di raccolta fondi ed è l' anteprima della Mostra del libro 2019 giunta quest' anno alla sua 14° edizione. Il concerto di musica classica è diviso in due parti ed è tenuto da Marco Rizzello, giovane pianista mercatese, laureato a pieni voti al Conservatorio di Cesena e di Pesaro, studente dell' Accademia Incontro col Maestro di Imola e dell' Accademia Rachmaninov di Catania, vincitore di concorsi nazionali ed internazionali, e da alcuni suoi allievi e amici, anch' essi premiati in contesti nazionali e internazionali. E' un omaggio che Marco ha voluto dedicare a Gianpiero e Luciano i quali, in occasione dei suoi precedenti concerti, lo hanno sempre incoraggiato e manifestato sentimenti di grande stima. "Mercato Saraceno non sarebbe la stessa se non ci fossero stati Luciano e Gianpiero" dichiara il Sindaco Monica Rossi, "fonti di inesauribile energia, amanti della nostra terra, promotori di iniziative e lavori che hanno Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 18
5 aprile 2019 Cesena Today
6 aprile 2019 Pagina 2 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale LA STORIA Combatte con la Sla da 6 anni La comunità si mobilita Oggi e domani a Roncadello mercatino benefico per recuperare fondi da destinare alla famiglia della 45enne Cristina Betti, madre di tre figli FORLÌ Una intera comunità si mobilita oggi e domani a Roncadello per aiutare la 45enne Cristina Betti, affetta da sei anni dalla Sla (Sclerosi laterale amiotrofica). Raccolta fondi E lo strumento è un mercatino benefico in programma, per entrambe le giornate, dalle 8.30 alle 19 all' interno del teatrino parrocchiale di via del Canale, con l' offerta di oggettistica ed ele menti di arredo usati. L' obiettivo è di destinare il ricavato alla famiglia della donna, residente proprio nella frazione forlivese addossata al tracciato dell' autostrada Bologna -Ancona, per consentirle di prendere una boccata d' ossigeno dalle ingenti spese necessarie per l' assistenza continua. Spirito combattivo Sebbene prigioniera del proprio corpo dal 2013, Cristina non si arrende, anche grazie all' affetto del marito Cristian e dei figli A lan, 25 anni, Michelle, 19 e Alex, 13. Prima dell' insorgere della malattia la 45enne era catechista nella sua Roncadello: in poco Cristina Betti combatte contro la Sla e la comunità di Roncadello, guidata dal parroco don Nino Nicotra, le va in aiuto tempo, il male l' ha costretta all' immobilità assoluta e alla totale dipendenza dagli altri. Uno dei momenti più duri è stato alla fine del 2016, quando è stata sottoposta a tracheotomia. Da un paio di anni per farsi capire è costretta ad avvalersi di un comunicatore vocale. Il conforto e l' aiuto «La Sla - testimonia don Antonino Nicotra, parroco dell' Unità pastorale Roncadello, Malmissole, Poggio, Barisano e San Giorgio - la stava soffocando. Grazie alla grande fede, Cristina vive con coraggio l' esperienza della malattia e sostiene con la preghiera la nostra comunità e tutti coloro che la conoscono». In un contraccambio benefico che vede coinvolti decine di abitanti della frazione, ma anche volontari da tutta la città, Cristina riceve visite e anche aiuti. Nel 2016 ha ricevuto dall' organizzazione di volontariato "L' Inguaribile voglia di vivere" 5mila euro per abbattere alcune barriere architettoniche in casa, seguiti nel 2017 da altri 3mila per le Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 20
6 aprile 2019 Pagina 2 Corriere di Romagna
6 aprile 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale VIA BASSETTA Canile, la sfilata rinviata al 13 Il gruppo volontari del canile di Forlì invia Bassetta anticipa che la sfilata originariamente in programma per oggi è stata rimandata a sabato prossimo (13 aprile) in previsione del maltempo. Proprio in quella occasione, dunque, saranno presentati al pubblico "Mr e Miss Eleganza" ovvero gli animali che conquistano anche per la loro bellezza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
6 aprile 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale LA RASSEGNA Mercatino e solidarietà "Commercianti per un giorno" torna domani in Fiera FORLÌ Appuntamento domani, dalle 9 alle 19 nei padiglioni di via Punta di Ferro, con la rassegna "Commercianti per un giorno", promossa da Romagna Fiere. La giornata è totalmente dedicata ai privati senza partita Iva, associazioni, enti di beneficenza che potranno vendere, comprare o scambiare merci e prodotti di loro proprietà. Oltre 350 gli espositori, tra i quali spiccheranno gli stand di associazioni di volontariato, scuole e Club service del territorio che metteranno in vendita la propria merce a scopo benefico. Attraverso un "acquisto utile" al loro stand, si possono sostenere i volontari di "Qua la zampa", l' associazione sportiva per disabili "Incontro Senza Barriere", i progetti solidaristici del Rotary Club Forlì e contribuire a Commercianti per un giorno realizzare laboratori per i bambini delle scuole Santa Maria del Fiore di Forlì e "Rodari" di Forlimpopoli. Ingresso intero 7 euro, ridotto 5 con coupon dal sito www.commerciantiperungiorno.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
6 aprile 2019 Pagina 12 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Oggi si apre lo sportello degli Avvocati di Strada CESENA Alle 15.30 presso la Caritas in via Don Giovanni Minzoni n. 25, verranno inaugurati due nuovi sportelli di "Avvocato di Strada". Un gruppo di avvocati del Foro di Forlì - Cesena hanno aderito al progetto realizzato per la prima volta nell' ambito dell' Associazione Amici di Piazza Grande, partito da Bologna alla fine del 2000. L' esperienza nasce dalla necessità, sentita da più parti, di poter garantire un apporto giuridico qualificato a quei cittadini oggettivamente privati dei loro diritti fondamentali. La tutela legale viene prestata presso un ufficio, il cosiddetto "sportello" organizzato come un vero e proprio studio legale nell' accoglienza, nella consulenza e nella apertura delle pratiche. All' attività degli sportelli partecipano a rotazione avvocati che forniscono gratuitamente consulenza e assistenza legale ai cittadini privi di dimora, oltre a volontari c h e s i o c c u p a n o d e l l a segreteria e della conduzione dell' ufficio. Altri avvocati, inoltre daranno la loro disponibilità a patrocinare gratuitamente uno o due casi l' anno. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
6 aprile 2019 Pagina 12 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Stamattina la presentazione di un nuovo dossier povertà CESENA Un nuovo Dossier povertà. Si terrà dalle 9.30 alle 12 presso il palazzo del Ridotto, in piazza Almerici a Cesena, la presentazione del rapporto 2018 sulle povertà. La pubblicazione, curata dall' Osservatorio delle povertà e delle risorse della Caritas diocesana di Cesena-Sarsina, raccoglie idati dell' attività e dei servizi del Centro di ascolto diocesano, di alcuni Centri di ascolto parrocchiali e inter parrocchiali. Presenti il vescovo Douglas e rappresentanti delle istituzioni pubbliche. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
6 aprile 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Bando eventi per il 2019 Contributi a 24 iniziative Quelli considerati a rilevanza turistica sono 17 Gli altri 7 sono progetti legati a cultura e tradizione SAN PIERO IN BAGNO Sono complessivamente 24, per il 2019, le iniziative che riceveranno il contributo del Comune sulla base del bando eventi 2019: 17 riguardano eventi a rilevanza turistica e 7 progetti legati a eventi culturali e della tradizione. Gli eventi La Pro Loco di Bagno di Romagna ottiene i contributi per tre eventi: "I Giorni del Capitano", "Natale a Bagno" e "Ferragosto Bagnese"; la Pro Loco di San Piero ottiene risorse per "San Piero in festa" e " La Giornata dello Sport"; Esploramontagne per due eventi legati a natura e fantasia, come la festa del "Fall Foliage" e il raduno escursionisti co; la compagnia teatrale Nata per la rievocazione delle Terme Romane e il Teatro delle Terme. Ottengono inoltre un contributo il ciclo di conferenze "Tra cielo e terra" proposto dalla Compagnia di Gnomo Mentino, le opere in playback del Faro di Corzano, la Sagra della castagna di Acqua partita dell' associazione AriA (associazione per il rilancio di Acquapartita) e i concerti nella basilica di Bagno della Fondazione Abbatia Nullius Balneensis. Sport Tra gli eventi sportivi ottengono un contributo la ciclistica Gran fondo del Capitano, il Trofeo di nuoto sincronizzato di Body Art, le gare e rievocazioni storiche degli Arcieri del Monte Comero e la "Corri per Passione" della Polisportiva San Pietro. Tradizione Gli eventi legati alla tradizione ammessi al contributo sono la Festa del Patrono e del Crocifisso, e la Festa di Carnevale per la Parrocchia di San Piero, La Festa del Perdono e l' Infiorata per la parrocchia di Bagno di Romagna, la Festa della Trebbiatura di AriA - Acquapartita, l' Infiorata del Corpus Domini e la serata musicale lungo la mulattiera con i Mandolini Sampierani per Il Faro di Corzano, la rassegna "Presepi in Famiglia" del centro Au ser. Il commento «Siamo orgogliosi di sostenere I Giorni del Capitano questi eventi - commentano il sindaco Marco Baccini e la vice sindaca Alessia Rossi - perché sono segno della vivacità delle associazioni e dei tanti volontari coinvolti che mettono a disposizione della comunità il loro tempo e la loro passione. Grazie a questo bando si mettono a disposizione risorse, con una formula che garantisce trasparenza e accessibilità. Complessivamente dal 2016 ad oggi sono state un' ottantina le iniziative finanziate per un Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 26
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6 aprile 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Co n c e r t o in memoria di Gianpi e Bin MERCATO SARACENO Domani alle 17,30 a Palazzo Dolcini un concerto di musica classica con sei pianisti, promosso dall' associazione "I Fogli Volanti", ricorderà due amici, amanti del territorio, mancati a distanza di pochi mesi l' uno dall' altro, Luciano Casali e Gianpiero Giordani. Il concerto "Un pensiero a Gianpi e Bin", col patrocinio del Comune e con ingresso a offerta libera, servirà anche a raccogliere fondi per la prevenzione oncologica, destinati a "Onlus Luca Ometto per la ricerca sul glioblastoma". Il concerto è tenuto da Marco Rizzello, giovane pianista mercatese laureato a pieni voti al Conservatorio di Cesena e di Pesaro, vincitore di concorsi nazionali e internazionali, e da alcuni suoi allievi e amici. È un omaggio che Marco havoluto dedicare a Gianpiero e Luciano, da sempre suoi grandi estimatori. di Gianpi e Bin Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 28
6 aprile 2019 Pagina 40 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale L' EVENTO IN VIA PUNTA DI FERRO STAND DI PRIVATI E ASSOCIAZIONI Torna la fiera del risparmio 'Commercianti per un giorno', attesi domani 350 espositori TORNA alla Fiera, in via Punta di Ferro, Commercianti per un giorno, l' appuntamento con il risparmio e l' acquisto utile e intelligente. Domani, dalle 9 alle 19, i padiglioni si apriranno alla manifestazione totalmente ed esclusivamente dedicata ai privati senza partita Iva, associazioni, enti di beneficenza i quali, per un' intera giornata, potranno vendere, comprare o scambiare merci e prodotti di loro proprietà. Saranno 350 gli espositori presenti e visitando la fiera, oltre a trovare opportunità di acquisto e risparmio, si potranno aiutare le realtà che a Forlì e in Romagna si prendono cura degli altri. A Commercianti per un giorno sono presenti gli stand di associazioni di volontariato, istituti scolastici e Club service del territorio che mettono in vendita la propria merce a scopo benefico. Attraverso un 'acquisto utile' al loro stand, si possono sostenere i volontari di 'Qua la zampa', l' associazione sportiva per disabili 'Incontro Senza Barriere', i progetti solidaristici del Rotary Club Forlì e contribuire a realizzare laboratori per i bambini delle scuole Santa Maria del Fiore di Forlì e Rodari di Forlimpopoli. La manifestazione, organizzata da Romagna Fiere, si legge in una nota stampa, «non è semplicemente un grande mercato dell' usato, riciclato e recuperato, è un' occasione per ridare nuova vita a prodotti inutilizzati, contenere la produzione di rifiuti, educare ad una migliore gestione del denaro». Ingresso: intero 7 euro, ridotto 5 euro con coupon scaricabile dal sito www.commerciantiperungiorno.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 29
6 aprile 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale FORLIMPOPOLI IL 37ENNE AL MOMENTO È L' UNICO SFIDANTE Il civico Liverani si ricandida: «Il Pd ha nomi, noi progetti» Dopo 5 anni di opposizione, il presidente Arci ci riprova di MATTEO BONDI PAOLO Liverani, 37enne forlimpopolese, già candidato sindaco cinque anni fa e attuale presidente dell' Arci Forlì, è il rivale, al momento unico, della candidata sindaca Milena Garavini, attuale vice sindaco, indicata dai Dem all' interno di una lista civica molto variegata. «Vogliamo continuare con il lavoro fin qui svolto come forza di opposizione - afferma Liverani - portando la voce di coloro che non si ritrovano in questa amministrazione. Non vogliamo buttare a mare le cose belle che comunque sono state fatte, d' altronde in Comune ci sono degli ottimi tecnici, ma portare idee, dialogo con la società civile e osteggiare quei carrozzoni, vedi Unione dei comuni, che non portano beneficio ai cittadini». LIVERANI si presenterà con la stessa lista civica e sotto lo stesso simbolo 'Forlimpopoli, la città che vorrei' di cinque anni fa, quando prese oltre il 7% delle preferenze, entrando così in consiglio comunale. «Da allora sono molti quelli che si sono avvicinati a noi - spiega il candidato sindaco -, soprattutto molti esponenti del mondo delle associazioni e della società civile, che si sono visti chiudere la porta in faccia dal Pd quando ha deciso di non ricorrere alle primarie per la scelta del candidato». La lista, così come il programma, verranno presentati fra qualche giorno, al momento si stanno raccogliendo le firme per poter presentare ufficialmente la candidatura alle elezioni che dovranno indicare il successore di Mauro Grandini. «Noi vogliamo sognare la Forlimpopoli dei prossimi quindici o venti anni - afferma Liverani -, con un programma molto improntato all' ecologia, all' ambiente e al mondo della sinistra». NELLE SCORSE settimane ci fu anche un avvicinamento fra i Dem e la lista di Liverani. «Loro volevano portare in consiglio un nome - spiega Liverani - non un gruppo o un progetto di dialogo con i cittadini. Poi noi non facciamo accordi con chi promette tutto e il contrario di tutto a seconda di con chi parla: hanno messo dentro pezzi di centro destra, hanno fatto accordi con ex leghisti, repubblicani. A noi non interessa. Vorrà dire che la scelta sarà fra una lista di sinistra, la nostra, e una lista di centro, tendente a destra, il Pd. Contenti loro. Noi porteremo le nostre idee e il nostro programma». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 30
6 aprile 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) salute e assistenza Savignano Corso pediatrico LA CROCE Rossa italiana, comitato locale di Cesenatico e il Centro famiglie Asp, azienda servizi alle persone del Rubicone, oggi alle 10 organizza, in via Roma 10 a Savignano, una lezione interattiva sulle manovre di disostruzione pediatriche e sonno sicuro. Il corso è gratuito con prenotazione obbligatoria. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
6 aprile 2019 Pagina 6 Avvenire volontariato La sfida degli arrivi Corridoi umanitari, modello Italia Primo rapporto sui canali attivati per l' ingresso legale dall' Africa: il 97% ha ottenuto lo status di rifugiato Coinvolte le diocesi nell' accoglienza, la proposta piace all' estero. Delpini: così si dà una visione di futuro La sfida dei corridoi umanitari è stata vinta con territori e comunità accoglienti. L' Italia fa da apripista nella Ue. Il 'contagio' si sta diffondendo. Le cifre sono ancora da esperimento, ma il modello alternativo c' è. In due anni 500 persone vulnerabili che ne avevano diritto sono arrivate in Italia con vie legali e sicure grazie ai corridoi umanitari della Chiesa italiana che si è fatta carico degli oneri di accoglienza e integrazione. A due anni dall' avvio del canale con l' Etiopia aperto dalla Cei, la Caritas italiana e la Caritas Ambrosiana hanno presentato ieri a Milano, nell' Aula Magna della Cattolica, 'Oltre il mare', primo rapporto sul programma attuato da Comunità di Sant' Egidio, Caritas Italiana e l' Ong Gandhi charity. Tra questi 500, il 97% ha ottenuto lo status di rifugiato. Nel gruppo ci sono 200 bambini, più della metà dei quali ha meno di 10 anni. I nuclei familiari sono 106, sette le nuove nascite avvenute in Italia. I profughi proven- gono in larga maggioranza dai campi profughi etiopici del Tigray, dove stanno in prevalenza gli eritrei (il 70% dei rifugiati arrivati è di questa naziona-lità), o dagli alloggi per rifugiati urbani di Addis Abeba dove stanno soprattutto i somali (un decimo dei profughi accolti) e i sud sudanesi (13%). Con due canali straordinari sono arrivati anche profughi siriani, iracheni e yemeniti da Giordania e Turchia. Tutte persone sottratte ai trafficanti e al rischio di morte in mare. Il modello ha preso il via nel 2015, con l' accordo firmato dalla Federazione delle Chiese evangeliche italiane, Tavola Valdese e dalla Comunità di Sant' Egidio con il governo, per l' arrivo di 1.500 profughi siriani e iracheni dal Libano. Per i finanziamenti del corridoio sono stati usati i fondi dell' otto per mille delle Chiese valdesi e metodiste mentre per l' accoglienza sono state mobilitate le comunità della Fcei, di Sant' Egidio e alcune parrocchie. Nel 2017 la Cei ha firmato il patto con i ministeri degli Affari Esteri e dell' Interno per il corridoio dall' Etiopia utilizzando la stessa formula. Ovvero impiego dei fondi dell' otto per mille e accoglienza effettuata nelle parrocchie di 47 diocesi in 17 Regioni e 87 Comuni. I 500 rifugiati hanno sottoscritto un patto che li impegna a imparare la lingua, a mandare i figli a scuola e a frequentare corsi di formazione professionale per raggiungere l' autonomia entro gennaio 2020. «Mi pare - ha affermato l' arcivescovo di Milano Mario Delpini - che sul fenomeno migratorio si faccia volutamente troppa confusione che genera solo emozioni. Così risulta difficile poter affrontare questo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 32
6 aprile 2019 Pagina 6 Avvenire
6 aprile 2019 Pagina 9 Avvenire volontariato Dal carisma di tre giganti Don Carlo Gnocchi, don Luigi Monza e Raoul Follereau sono i "giganti della carità" dalla cui intuizione sono nate le realtà che hanno promosso la due giorni milanese sulla condizione dei disabili nel Sud del mondo. Oggi, la Fondazione "Don Gnocchi" opera in Bolivia, Bosnia Erzegovina, Burundi, Rwanda, Ecuador, Ucraina e, da quest' anno, anche in Myammar. La sua missione si rivolge, in particolare, alla cura e alla riabilitazione integrale della persona con disabilità. L' Ovci, organismo di volontariato p e r l a cooperazione internazionale dell' Associazione "La Nostra Famiglia" è presente in Ecuador, Cina, Marocco, Sudan, Sud Sudan e Brasile con progetti di riabilitazione e di assistenza sociosanitaria nelle situazioni di emergenza, in collaborazione con associazioni locali, con l' obiettivo di realizzare iniziative di promozione umana, sociale, tecnica e sanitaria. L' Aifo (Associazione italiana amici di Raoul Follereau) gestisce 46 progetti di cooperazione sociosanitaria di lotta alla lebbra, per la prevenzione primaria e l' accesso universale ed equo alla salute in Brasile, Cina, Comore, Guinea Bissau, India, Liberia, Mongolia e Mozambico. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 34
6 aprile 2019 Pagina 9 Avvenire volontariato Quell' Italia che gira il mondo a fianco dei disabili invisibili? «Pur essendo tra gli obiettivi dell' Agenda Onu 2030, la riabilitazione non è ancora una priorità politica. Basti pensare che in più di 100 Paesi del mondo non è compresa e coperta dal Servizio sanitario universale. Direi, dunque, che la situazione oggi è drammatica e, in determinati contesti, addirittura devastante». È stato un vero e proprio grido d' allarme, quello lanciato da Alarcos Cieza, coordinatrice Disabilità e riabilitazione dell' Organizzazione mondiale della Sanità, dalla tribuna del convegno "Essere persona. La disabilità nel mondo: quali diritti, inclusione e riabilitazione? ", promosso ieri e oggi a Milano dalla Fondazione "Don Carlo Gnocchi" ong, dall' Ovci, l' Organismo di volontariato p e r l a cooperazione internazionale dell' Associazione "La Nostra Famiglia" e dall' Aifo, l' Associazione italiana amici di Raoul Follerau. Esperti di tutto il mondo si sono dati appuntamento nel capoluogo lombardo per condividere buone pratiche e rilanciare l' impegno a favore della popolazione disabile dei Paesi del Sud del pianeta, che ancora oggi vive in condizioni di grave svantaggio. In non pochi contesti, queste persone non sono neppure registrate all' anagrafe, diventando a tutti gli effetti, invisibili. Secondo stime recenti, oltre l' 82% del miliardo di disabili del mondo vive nei Paesi in via di sviluppo, dove è ancora forte lo stigma sociale nei loro confronti. «La nascita di un bambino disabile è vista come l' effetto del malocchio, una disgrazia per la famiglia», conferma Francesco Panzeri, fisioterapista di 30 anni, che da Cernusco Lombardone, cittadina della Brianza lecchese, è volato in Burundi dove ha avviato il primo centro di riabilitazione pubblico del Paese, a Ngozi. Da poche settimane rientrato in Italia dopo una missione di cinque anni, durante la quale ha sposato Alice, giovane medico burundese, Francesco ha contribuito a formare otto operatori sanitari locali (quattro infermieri e quattro fisioterapisti), che oggi portano avanti il Centro in cui sono curati centinaia di bambini disabili provenienti dai più sperduti villaggi della foresta. Anche nel vicino Rwanda, il dottor Emmanuel Nsengiyumua ha il suo bel daffare nel convincere le mamme a far uscire di casa i propri figli disabili, «di cui non devono più vergognarsi», dice il chirurgo ortopedico. Il suo ambulatorio all' ospedale "Santa Maria di Rilima", di proprietà dell' arcidiocesi di Kigali, è frequentato da piccoli pazienti con le più diverse e invalidanti malformazioni, in gran parte dovute a complicanze durante il parto. «In Rwanda - ricorda Nsengiyumua - il 5% della popolazione è disabile e il nostro ospedale è stato riconosciuto centro di eccellenza nazionale dal governo, che paga Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 35
6 aprile 2019 Pagina 9 Avvenire
6 aprile 2019 Pagina 13 Avvenire volontariato IL MANIFESTO DI «RETINOPERA» Europa, così il fronte cattolico guarda a Bruxelles È l' Europa delle piazze d' Italia. Quella parte di società che, di fronte a una crisi che «prima che economica è spirituale, dunque economica e sociale» non cessa di interrogarsi sull' Ue per «dare concretezza ai principi e contenuti della Dottrina sociale della Chiesa». Si intitola "L' Europa che vogliamo" il manifesto delle venti maggiori associazioni del mondo cattolico raccolte da Retinopera che per la prima volta, verso il 26 maggio, hanno definito una piattaforma comune con cui dialogare con Bruxelles. «Siamo una rete di associazioni molto diverse che operano nel mondo del lavoro, della cultura, della solidarietà internazionale, delle politiche migratorie, dell' associazionismo giovanile», premette Gianfranco Cattai, coordinatore di Retinopera. Naturale che, ad esempio, Coldiretti, Csi e Azione Cattolica abbiano «un loro punto di vista particolare», prosegue Gianfranco Cattai. Il manifesto di Retinopera, senza nulla togliere alle analisi specifiche di ogni suo aderente, «è stato un esercizio per individuare temi e contenuti comuni e trasversali a tutti i nostri aderenti. Un testo, redatto con il contribuito di ogni singolo aderente alla rete, che poi è stato condiviso e discusso al nostro interno». Insomma, un alfabeto europeo rivolto alla base del mondo cattolico capace di raccogliere grandi numeri: un milione e 600mila gli iscritti a Coldiretti, quasi 300mila iscritti all' Azione Cattolica che, tra simpatizzanti e partecipanti a i vari campi scuola, raggiungere un milione di persone; circa 7mila gli aderenti che gravitano nell' orbita del Masci e altrettanti negli organismi di Focsiv. Un vero blocco sociale attivo e ramificato, che anche in Europa «vuole procedere con criteri di dialogo e comunione seguendo le indicazioni del presidente della Cei, cardinale Gualtiero Bassetti» perché, prosegue Cattai «una rete non è una sommatoria». Il manifesto elenca sei punti per uno sviluppo positivo: un' Europa democratica e partecipativa; un' Europa solidale e accogliente; un' Europa del valore umano del lavoro; un' Europa della promozione della cultura, della scienza e dell' arte; un' Europa dello sviluppo sostenibile e dell' economia integrale; un' Europa del Terzo Settore e dell' associazionismo e della gratuità. «Ogni organismo si appropri di questi contenuti e promuova azioni di sensibilizzazione », conclude Cattai. Retinopera per l' Europa: il cantiere è aperto. RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 37
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