DOCUMENTO FINALE ESAME DI STATO 2018/19 CONSIGLIO DI CLASSE V F INDIRIZZO LICEO SCIENZE UMANE - Istituto d'Istruzione Secondaria G.Torno
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Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD.
2018/2019 PAOF.DF
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02
DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
DOCUMENTO FINALE
ESAME DI STATO 2018/19
CONSIGLIO DI CLASSE
V F
INDIRIZZO
LICEO SCIENZE UMANE
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 1
QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD.
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SEZIONE 1
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INDICE SEZIONE 1 Pag.3
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 4
OBIETTIVI GENERALI DELLA PROGRAMMAZIONE D’ISTITUTO 6
OBIETTIVI DELL’INDIRIZZO DI STUDI 8
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 10
OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 11
METODOLOGIA DI LAVORO, MEZZI, SPAZI E TEMPI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI 11
APPRENDIMENTO
INTERVENTI DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO 13
PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ATTUATI NEL TRIENNIO 14
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (ALTERNANZA SCUOLA 14
LAVORO)
CLIL 16
CITTADINANZA E COSTITUZIONE 16
STRUMENTI DI VERIFICA; CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE 18
PROGRAMMAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO 22
INDICE SEZIONE 2 24
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 25
TESTI SIMULAZIONI PRIME, SECONDE PROVE SCRITTE E COLLOQUIO ORALE 60
GRIGLIE DI VALUTAZIONE 61
PROSPETTO FIRME DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 67
ALLEGATI RISERVATI DEPOSITATI AGLI ATTI: Da68
SCHEDE DI PRESENTAZIONE ALUNNI a 84
PDP
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2018/19
MATERIA DOCENTE
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Prof.ssa Anita Ceriani
STORIA Prof.ssa Lucia Gatti
DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
Prof.ssa Paola Proverbio
LINGUA E CULTURA STRANIERA 1: Prof.ssa Giulia Fonsato
INGLESE
MATEMATICA Prof.ssa Erika Mara Vergano
FILOSOFIA
Prof. ssa Lucia Gatti
FISICA
Prof.ssa Erika Mara Vergano
SCIENZE UMANE
Prof.ssa Luisella Versetti
STORIA DELL’ARTE
Prof. Fiorenzo Cucchetti
LINGUA E CULTURA STRANIERA 2:
FRANCESE Prof. Ahmed Ben Khalfa
RELIGIONE
Prof.ssa Annarita Avvini
SCIENZE MOTORIE
Prof. Michele Zanmarchi
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VARIAZIONI CONSIGLIO DI CLASSE TRIENNIO
DISCIPLINA A.S. 2016/17 2017/18 2018/19
1 Italiano Ceriani Ceriani Ceriani
2 Diritto ed Proverbio Proverbio Proverbio
Economia politica
3 Storia Gatti Gatti Gatti
4 Scienze umane Versetti Versetti Versetti
5 Filosofia Gatti Gatti Gatti
6 Inglese Iannini Fonsato Fonsato
7 Francese Stancanelli Ben Khalfa Ben Khalfa
8 Matematica Castriotta Vergano Vergano
9 Fisica Savino Savino Vergano
10 Storia dell’arte Cucchetti Cucchetti Cucchetti
11 Scienze motorie Zanmarchi Zanmarchi Zanmarchi
12 Religione Pantaleo Avvini Avvini
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OBIETTIVI GENERALI DELL’ISTITUTO (PTOF 2016-2019)
Nella sua azione educativa e formativa la scuola si propone come il luogo privilegiato di un
insegnamento-apprendimento per la formazione di cittadini consapevoli, critici e responsabili. In
quest'ottica il Piano dell'Offerta Formativa raccorda le finalità istituzionali con obiettivi più generali:
1. Superamento della separazione tra scuola e società attraverso:
a) il collegamento concreto delle attività curricolari ed extracurricolari con la realtà territoriale; questo
perché la situazione ambientale, il contesto socio-economico e culturale in cui si attua il processo di
insegnamento - apprendimento possono contribuire, con le proprie risorse, ad un ampliamento ed
arricchimento delle opportunità di formazione e di educazione;
b) la realizzazione di una effettiva gestione sociale della scuola, attraverso la partecipazione non solo
delle componenti che in essa direttamente operano, ma anche delle famiglie considerate come parte
integrante di una collettività che fruisce di un servizio essenzialmente sociale e che deve rispondere alle
attese e ai bisogni della collettività stessa;
c) la promozione di un arricchimento di valori in riferimento alle strutture educative, perché la scuola è
l'ambito in cui è più facile contribuire a realizzare una cultura intesa come strumento di comprensione
umana, civile e sociale, favorendo la socializzazione, il rispetto di sé e dell'altro da sé.
2. Realizzazione di una scuola che contribuisca realmente a superare le stratificazioni sociali attraverso:
a) l'armonizzazione concreta delle "due culture" umanistico-letteraria e tecnico-scientifica;
b) l'integrazione scuola/mondo del lavoro;
c) la formazione di una base culturale articolata, comune a tutti gli alunni, che favorisca lo sviluppo della
personalità e l'orientamento rispetto alle future scelte professionali e sociali;
d) l'integrazione in ambito scolastico delle differenze individuali e dei bisogni educativi speciali.
L’Istituto Torno individua le seguenti priorità strategiche (comma 7 L.107):
1. valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano
nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della
metodologia Content language integrated learning;
2. potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
3. potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione
all'autoimprenditorialità;
4. alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per
studenti di cittadinanza o di lingua non italiana
5. sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della
sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;
6. potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano;
7. sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero
computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione
e ai legami con il mondo del lavoro;
8. potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
9. prevenzione e contrasto della dispersione scolastica ;
10. valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare
e aumentare l'interazione con le famiglie e con il territorio;
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11. apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni per classe;
12. articolazioni di gruppi di classi, con potenziamento del tempo scolastico/rimodulazione del monte
ore;
13. incremento dell'alternanza scuola-lavoro L’Istituto Torno considera l’obiettivo del successo
scolastico degli studenti non solo come un dovere istituzionale, ma anche come un preciso impegno nei
confronti delle ormai più di 1.500 famiglie che, pur in presenza di molte altre alternative nelle città
limitrofe, scelgono di affidare le proprie figlie e i propri figli alla grande scuola castanese. Una utenza
così ampia è inevitabilmente differenziata a livello di estrazione sociale, di prerequisiti, di attitudini, di
capacità. Negli ultimi anni l’aumento del numero degli studenti extracomunitari ha poi posto in modo
molto serio il problema dell’integrazione. La scelta dell’Istituto è quella di mettere in atto le strategie
necessarie perché tutti gli allievi possano conseguire tramite il lavoro formativo il massimo degli
obiettivi possibili. Questo significa lavorare in alcuni casi per obiettivi minimi, in altri lavorare per
l’eccellenza. La nostra scuola, tramite le prove Invalsi, ha rilevato delle criticità, in alcune classi, per
quanto riguarda il livello delle conoscenze e delle competenze in matematica; è quindi doveroso
individuare come obiettivo prioritario il superamento di tali criticità. Il “Torno” è poi consapevole che la
verifica della sua formazione non si ferma all’Esame di Stato, ma investe anche sulla capacità degli allievi
di inserirsi nel mondo del lavoro o di proseguire negli studi.
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OBIETTIVI DELL’INDIRIZZO DI STUDIO
Risultati di apprendimento del Liceo delle scienze umane
Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni
collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad
approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per
cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle
metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane.
Opzione economico-sociale
Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata l’opzione
economico-sociale che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti
alle scienze giuridiche, economiche e sociali
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
1. conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione delle scienze
economiche, giuridiche e sociologiche;
2. comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui
l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto come scienza delle regole di
natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale;
3. individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e classificazione dei
fenomeni culturali;
4. sviluppare la capacità di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e
informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei princìpi teorici;
utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle interdipendenze
tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali;
5. saper identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni
politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quella globale;
avere acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
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PIANO DEGLI STUDI LICEO DELLE SCIENZE UMANE - opzione economico-sociale
Attività e insegnamenti obbligatori per Orario annuale
tutti gli studenti 1° biennio 2° biennio 5°
1° 2° 3° 4° anno
anno anno anno anno
Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132
Storia e Geografia 99 99
Storia 66 66 66
Filosofia 66 66 66
Scienze umane* 99 99 99 99 99
Diritto ed Economia politica 99 99 99 99 99
Lingua e cultura straniera 1 99 99 99 99 99
Lingua e cultura straniera 2 99 99 99 99 99
Matematica** 99 99 99 99 99
Fisica 66 66 66
Scienze naturali*** 66 66
Storia dell’arte 66 66 66
Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
891 891 990 990 990
* Antropologia, Metodologia della ricerca, Psicologia e Sociologia
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa
nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli
insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse
annualmente assegnato.
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è composta da 22 alunne, tutte provenienti dalla precedente quarta.
Sin dall’inizio dell’anno scolastico ha mostrato un atteggiamento omogeneo sia nell’interesse per il
processo didattico-educativo sia nella partecipazione.
Una buona parte delle studentesse ha conseguito una preparazione soddisfacente, con risultati nel
complesso più che sufficienti o discreti.
È da evidenziare un ristretto numero di studentesse che ha dimostrato impegno costante e proficuo e
buona capacità di articolare le conoscenze e le competenze apprese, ottenendo risultati buoni, a volte
ottimi.
Alcune allieve, invece, hanno incontrato delle difficoltà nel raggiungimento degli obiettivi proposti, a
causa di uno studio discontinuo e di un metodo di lavoro non sempre volto all’approfondimento.
Nel complesso, comunque, la classe ha dimostrato fin dall’inizio dell’anno interesse e motivazione,
disponiblità al dialogo e all’approfondimento di tematiche attinenti alle discipline studiate e talvolta
all’attualità (ad esempio, col progetto ‘Quotidiano in classe’).
È d’obbligo dedicare un’osservazione particolare allo studio delle lingue straniere, nelle quali si sono
avvicendati negli anni diversi docenti e, inevitabilmente, differenti metodologie di apprendimento
richieste e di conseguenza alcune studentesse non hanno raggiunto gli obiettivi minimi, in particolare in
Inglese. In tale lingua le capacità di comprensione scritta sono buone, meno marcate le capacità di
rielaborazione orale.
Il comportamento della classe è risultato corretto e la partecipazione al dialogo educativo durante le
lezioni si è rivelata adeguata e propositiva, con rispetto degli impegni assunti e regolarità nella
frequenza.
Nei momenti legati alle uscite didattiche, alle attività culturali proposte e alle attività di alternanza
scuola lavoro, le alunne hanno saputo mantenere un comportamento corretto e responsabile, con una
partecipazione attiva. Alcune hanno partecipato con impegno alle attività di orientamento.
I programmi delle discipline sono stati svolti in modo coerente con i piani di lavoro dei docenti
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OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Educativi Formativi Culturali
1) Saper interagire 1) Migliorare le capacità di 1) Migliorare le capacità logiche ed
responsabilmente con docenti e controllare il proprio interpretative
compagni comportamento nel rispetto degli 2) Rafforzare le capacità di lavorare
2) Mantenere un atteggiamento altri e dell’ambiente in modo autonomo ed organizzato
attento e partecipe alle spiegazioni 2) Aumentare la propria capacità di 3) Migliorare le capacità di analisi, di
ed interrogazioni partecipazione alle attività proposte confronto e di elaborazione di
3) Rispettare le scadenze degli 3) Migliorare le capacità di schemi
impegni scolastici pianificazione del lavoro e le capacità 4) Migliorare le capacità di
4) Rispettare le attrezzature e il organizzative interpretare la complessità dei
materiale didattico 4) Assumersi responsabilità fenomeni avvalendosi delle diverse
5) Favorire la collaborazione attraverso la partecipazione al prospettive disciplinari
6) Acquisire un atteggiamento processo formativo 5) Rafforzare le capacità espressive ,
consapevole nei confronti 5) Rafforzare capacità di acquisendo un più preciso linguaggio
dell’impegno in campo sociale autovalutazione tecnico specifico
6) Migliorare la capacità di riflessione 6) Rafforzare la padronanza dei
7) Migliorare il rispetto e la contenuti
valorizzazione delle differenze di
genere di cultura e di ideologia
METODOLOGIA DI LAVORO, MEZZI, SPAZI E TEMPI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO
Metodologia:
Lezione Lezione Lavoro Metodo Discussione Simu Esercitazioni Proiezio Ricerca Conversazio
frontale interattiva di induttivo guidata lazioni pratiche ni ni in
Discipline
gruppo lingua
Diritto ed x x x
economia
Italiano x x x x x
Storia x x x x x x x
Filosofia x x x x X
Francese x x x x x x x
Matematica x x x
Scienze x x x
umane
Scienze x x x x
motorie
Inglese x x x x
arte x x x x x x
fisica x x x
Religione x x x
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Supporti alle attività didattiche, spazi:
Discipline Libri di testo Materiale Materiale Laboratori- Internet Uscite didattiche
integrativo audiovisivo aula lim -
palestra
Diritto ed x x x x
economia
politica
Italiano x x x x
Storia x x x x x
Filosofia x x x x x
Francese x x x x x x
Matematica x x x
Scienze x x x x x x
umane
Scienze x x x
motorie
Inglese x x x x X
Arte x x x x x
Fisica x x x x
Religione x x x x x
La scansione dell’anno scolastico è stata in quadrimestri.
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INTERVENTI DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO
● Tempo/ modalità di attuazione degli interventi di recupero:
Durante In orario Durante le A cura del Ore svolte in Ore svolte in
l’attività pomeridiano Fasi A docente della orario itinere
Discipline
didattica classe pomeridiano
Diritto ed x x x 2 1
econ
Italiano x x 1 2
Storia x x 0 0
Filosofia x x 0 0
Francese x x 0 0
Matematica x x x 0 3
Scienze x x 0 6
umane
Scienze x x 0 0
motorie
Inglese x x 0 3
Arte x x 0 1 al mese
Fisica x x x 0 2
● Tipologie di recupero che il Consiglio di classe ha attuato:
Dei contenuti Delle Del metodo Delle Della Delle abilità
disciplinari competenze di studio competenze motivazione
Discipline
disciplinari trasversali
Diritto ed econ x x x
Italiano x x x x x
Storia x x x x
Filosofia x x x x x
Francese x x
Matematica x x x x
Scienze umane x x x x
Scienze motorie x x x
Inglese x x
Arte X x x
Fisica X x x x
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PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ATTUATI NEL TRIENNIO
Spettacolo teatrale La banalità del male di H. Arendt presso Centro Asteria a Milano a
Gennaio 2019
Spettacolo teatrale sulla Repubblica di Salò al Teatro Elfo Puccini di Milano dal titolo Mai
morti a Febbraio 2019
Progetto d’istituto di approfondimento storico ed etico-civile sull’antisemitismo e sulla
deportazione tra Ottobre 2018 e Marzo 2019 (alcune alunne hanno anche partecipato al
viaggio conclusivo della Memoria ad Auschwitz-Birkenau e Cracovia )
spettacolo teatrale “Il berretto a sonagli” di L.Pirandello a Febbraio 2018
spettacoli teatrali in lingua: inglese (A midsummer night’s dream di W. Shakespeare a
Busto Arsizio a Novembre 2017; Dr Jekyll and Mr Hyde di Stevenson a Varese a Novembre
2018) e francese (L’amour médicin di Molière ad Aprile 2018)
Mostra Metamorfosi di Picasso a Milano a Dicembre 2018
Uscita didattica per visita alla realtà industriale di Crespi d’Adda (BG) a Marzo 2016
Uscita didattica al Parco Avventura di Rescaldina nella primavera 2018
Uscita didattica a Milano al Museo del Risorgimento, con English walk ‘Romantic Milan’, a
Maggio 2018
Partecipazione alla trasmissione Che fuori tempo che fa presso gli studi Rai di via
Mecenate a Milano a Gennaio 2019
Viaggio di istruzione a Madrid a Marzo 2019
Partecipazione a due Project Work validi per l’alternanza scuola-lavoro a Milano
(Economiascuola – giornata dell’educazione finanziaria e Incontro ‘Diritti e doveri di
civiltà’) a Ottobre 2018
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ALTERNANZA SCUOLA –
LAVORO)
La classe nel triennio 2016/17-2017/18 –2018/19 ha svolto attività di tirocinio in aziende (del terzo
settore o private) o in enti pubblici preceduta da momenti di formazione e ha partecipato ad alcuni
project work per 200 ore complessive.
Di seguito le attività svolte:
Classe terza
Corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (12 ore)
modulo di pedagogia in preparazione a tirocinio (4 ore)
Attività di Alternanza Scuola Lavoro con tirocinio in azienda: 30 ore in periodo estivo
Progetto Volontariato e Protezione civile : partecipazione della classe ad incontri
con le associazioni di volontariato operanti nel territorio e giornata di esercitazione
pratica con la protezione civile (14 ore) , partecipazione al Progetto “Torno clown”
con svolgimento di 30 ore di formazione e organizzazione spettacolo presso
Residenza per anziani (5 ore)
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Classe quarta
partecipazione al Progetto “Torno clown” con finalità di peer education e
organizzazione di eventi (30 ore)
Attività di Alternanza Scuola Lavoro con tirocinio in azienda: 55 ore (marzo-giugno 2018)
Partecipazione al progetto FAI “APPRENDISTI CICERONI” (Esperienza di cittadinanza attiva,
volta a far nascere nei giovani la consapevolezza del valore che i beni artistici e paesaggistici
rappresentano per il sistema territoriale) (14 ore)
Classe quinta
Incontro con alcuni notai del Consiglio notarile di Milano in occasione della Giornata
europea della giustizia civile (iniziativa volta a promuovere i valori contenuti nella Carta
dei diritti fondamentali dell’Unione europea come l’uguaglianza, la non discriminazione e
l’inclusione e a far conoscere agli studenti il ruolo e le funzioni dei notai -Project Work
impegno orario 5 ore )
Partecipazione alla giornata dell’educazione finanziaria indetta dal Comitato nazionale
per l’educazione finanziaria (Lezione sul tema dei mercati finanziari e delle scelte di
investimento - Project Work impegno orario 5 ore)
Partecipazione al Convegno: “Diritti e doveri di civiltà – Lectio Magistralis di Marta
Cartabia, Vicepresidente della Corte costituzionale” (Project Work impegno orario 5 ore)
Esperienze di alternanza in collaborazione con la Scuola secondaria di primo grado di
Castano Primo e tirocinio presso aziende, per alcune alunne
Progettazione e stesura curriculum vitae
Ogni periodo di tirocinio ha perseguito gli obiettivi indicati nei progetti formativi:
Riflettere sulle proprie potenzialità e attitudini per sviluppare un proprio progetto
personale finalizzato alla scelta professionale e personale
Comprendere le caratteristiche peculiari degli ambienti lavorativi privati, pubblici e del
terzo settore
Inserirsi attivamente nella realtà lavorativa evidenziando le attitudini personali e
partecipando attivamente al lavoro di gruppo nel rispetto dell’altro
Per ogni anno di corso sono state declinate apposite competenze con relative prestazioni, riportate in
schede intestate ai singoli alunni.
Le informazioni relative alle attività e alle ore svolte dagli studenti sono inserite fra i documenti del
fascicolo personale.
La valutazione delle competenze non afferisce ad una singola disciplina ma è dell’intero consiglio di
classe.
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CLIL
La materia per cui è stata attivata la metodologia CLIL è Fisica.
Contenuti: “The electric current”
The electric current
The electric generator and the electromotive force
The electric power
The Ohm’s laws
Resistors in series and in parallel and the equivalent resistance in a simple circuit
Measuring instruments: the ammeter and the voltmeter
The internal resistance of a generator
La classe si è avvalsa di materiale fornito dall’insegnante per la parte di teoria (slide); per gli esercizi gli
studenti hanno utilizzato il libro di testo.
La valutazione è avvenuta mediante interrogazione scritta.
Gli obiettivi raggiunti sono:
1) conoscenza di un argomento di fisica in lingua inglese
2) utilizzo del linguaggio specifico della fisica in lingua inlgese
3) comprensione di un testo di fisica in lingua inglese
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Di seguito le esperienze di “Cittadinanza e Costituzione”:
Classe terza
Progetto Volontariato e Protezione civile : partecipazione della classe ad incontri
con le associazioni di volontariato operanti nel territorio e giornata di esercitazione
pratica con la protezione civile , partecipazione al Progetto “Torno clown” con
svolgimento attività di formazione e organizzazione spettacolo presso Residenza
per anziani
Classe quarta
Partecipazione al progetto FAI “APPRENDISTI CICERONI” (Esperienza di cittadinanza attiva,
volta a far nascere nei giovani la consapevolezza del valore che i beni artistici e paesaggistici
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02
DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
rappresentano per il sistema territoriale)
Classe quinta
Incontro con alcuni notai del Consiglio notarile di Milano in occasione della Giornata
europea della giustizia civile (iniziativa volta a promuovere i valori contenuti nella Carta
dei diritti fondamentali dell’Unione europea come l’uguaglianza, la non discriminazione e
l’inclusione e a far conoscere agli studenti il ruolo e le funzioni dei notai )
Partecipazione al Convegno: “Diritti e doveri di civiltà – Lectio Magistralis di Marta
Cartabia, Vicepresidente della Corte costituzionale”
Incontro ANPI sui temi della Resistenza: l'incontro curato da Giuliano Cipelletti e Roberto
Cenati, Presidente del Comitato Provinciale ANPI di Milano, ha riguardato i seguenti temi:
"La fabbrica dell'odio: antisemitismo e leggi razziali in Germania e in Italia nel periodo
delle dittature nazista e fascista" e"Gli aspetti fondamentali dell'Antifascismo e della
Resistenza alla dittatura nazifascista".
Giornata internazionale contro la violenza sulle donne –incontro con il Comune di Castano
Primo, in collaborazione con la Coop Albatros e il Consultorio Familiare Castano Primo
(ASST Regione Lombardia)
Progetto "Approfondimento storico ed etico-civile sull'antisemitismo e sulla
deportazione"."Caratteristiche fondamentali dell'antisemitismo in ambito storico-
filosofico", a cura della Prof. Silvia Cella, docente dell'Istituto;"Caratteristiche
fondamentali dell'antisemitismo in ambito religioso", a cura del Prof. Egidio Cardini,
docente dell'Istituto.- "Antisemitismo, antisemitismi e deportazione. Sguardo storico e
processi socio-culturali", a cura del Prof. Massimo Castoldi, Direttore e Responsabile
didattico della Fondazione "Memoria della Deportazione" di Milano. Incontro
sull'esperienza della deportazione con la Dott. Lucia Massariello, figlia di un'ex-deportata
nei campi di sterminio nazionalsocialisti. Coordina il Prof. Massimo Castoldi, Direttore e
Responsabile Didattico della Fondazione Memoria della Deportazione di MilanoIncontro
su "Antisemitismo e deportazione a Milano e in Lombardia nel XX secolo", a cura del
Prof.MassimoCastoldi, presso la sede della Fondazione Memoria della Deportazione, in Via
Dogana 3 a Milano, e accesso al Centro di Documentazione della stessa Fondazione. Visita
guidata al Memoriale della Shoah (Binario 21), in Piazza J. Safra, 1 Milano Visione del
cortometraggio sulla deportazione e sulla liberazione dei campi di sterminio
nazionalsocialisti, girato a cura di Alain Resnais (1956), e intervento della Prof.ssa Silvia
Cella e del Prof. Egidio Cardini sul tema del negazionismo storico dell'Olocausto. 14-16
marzo 2019 Viaggio della Memoria Cracovia –Auschwitz
Tornolab 9 maggio: Incontri dedicati alle tematiche connesse ai flussi migratori
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02
DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
STRUMENTI DI VERIFICA ; CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Strumenti di osservazione e di verifica previsti dai docenti:
Interrogazione Compiti Prova di Questionari Esercizi Relazione Discussioni Interventi Periodicità
in classe laboratorio individuali di gruppo dal posto
Discipline
Diritto ed x x Mensile
economia
politica
Italiano x x x x x Mensile
Storia x x x x Bimestrale
Filosofia x x x Bimestrale
Francese x x x x x Mensile
Matemati x x x x Mensile
ca
Scienze x x x Mensile
umane
Scienze x x x Mensile
motorie
Inglese x x x x x x Mensile
Arte x x x x Bimestrale
Fisica x x x x Bimestrale
Religione x x x x Bimestrale
Criteri di valutazione del processo di apprendimento al termine dell’anno scolastico
• Situazione di partenza
• Impegno e partecipazione
• Raggiungimento degli obiettivi cognitivi, linguistici, pratici e comportamentali
• Acquisizione di un metodo di studio
• Progressi rispetto alla situazione di partenza
• Esito degli interventi di recupero
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02
DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
Criteri di valutazione e di misurazione delle prove (tab. a e b)
Tab a. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE
Conoscenza
Comprensione
Rielaborazione
Esposizione
Esecuzione
CRITERI DI VALUTAZIONE INDICATORI DEI CRITERI DI VALUTAZIONE
CONOSCENZA acquisizione dei Dati, argomenti del programma, testi e fonti, lessico specifico
contenuti
COMPRENSIONE Lettura svolta in modo efficace
Capacità di capire i contenuti Comunicazione dei contenuti con parole proprie
memorizzati Parafrasi
Traduzione da una lingua ad un’altra
Spiegazione coerente e logica dei contenuti
Giustificazione delle proprie affermazioni
Riassunto
Definizione
Esemplificazione di concetti astratti
RIELABORAZIONE Individuazione degli elementi di un contenuto
Riflessione sui contenuti compresi Distinzione tra informazioni essenziali e secondarie
Individuazione di relazioni (confronto, contestualizzazione,
causa-effetto, deduzione, generalizzazione, classificazione,
nesso tra dati di discipline diverse …)
Applicazione di contenuti noti a situazioni note
Applicazione di contenuti noti a situazioni nuove
Valutazione critica dei dati
Approfondimento individuale
Autonomia nel discorso
Produzione di un testo o di un progetto originale
ESPOSIZIONE Correttezza grammaticale e sintattica
Capacità di esprimersi con Uso puntuale e ricchezza del lessico generale e specifico
precisione e chiarezza nello Registro linguistico adeguato al contenuto e al contesto della
scritto e nell’orale comunicazione
Chiarezza e fluidità
Originalità espressiva
N.B. per quanto riguarda scienze motorie, si precisa quanto segue: vista la particolarità
della materia, da ogni attività si trarranno elementi utili per la valutazione globale, non tanto
legata alle prestazioni personali, quanto riferita ai livelli di partenza, alla partecipazione e
all’impegno.
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02
DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
Tab b
GIUDIZIO DESCRIZIONE /10
Conoscenza completa e personalmente approfondita dei
contenuti; comprensione piena e articolata; rielaborazione
Eccellente puntuale e autonoma anche in situazioni complesse, di
taglio originale e con riferimenti interdisciplinari pertinenti;
esposizione caratterizzata da ottima proprietà di linguaggio,
scorrevole e ricca nel lessico. 10
Profondità nei concetti esposti, spiccata capacità di
argomentazione supportata da buona documentazione.
Esposizione completa, rielaborazione personale e
originalità critica.
Ottimo Conoscenza completa e personalmente approfondita dei
contenuti; comprensione piena e articolata; rielaborazione 9
puntuale e autonoma anche in situazioni complesse,
esposizione caratterizzata da ottima proprietà di linguaggio,
scorrevole e ricca nel lessico; (esecuzione grafica ottima,
buona padronanza di strumenti e uso di più tecniche).
Conoscenza completa dei contenuti; comprensione estesa
anche a dati complessi; sebbene non del tutto approfondita;
Buono rielaborazione corretta, critica oltre che autonoma in
situazioni nuove; esposizione precisa e fluida; (esecuzione 8
grafica molto precisa e buona padronanza di strumenti e
tecniche.)
Conoscenze approfondite, sicurezza nell’esposizione
competenza concettuale. Buone capacità di
rielaborazione personale e di argomentazione.
Conoscenza estesa dei contenuti; comprensione adeguata e
Più che discreto precisa rielaborazione corretta anche in situazioni nuove;
esposizione corretta e chiara; esecuzione grafica precisa e 7.5
uso corretto degli strumenti.
Conseguimento delle abilità e conoscenze previste con
Discreto una certa sicurezza nelle applicazioni; capacità di
argomentazioni e chiarezza espositiva, lavoro diligente. 7
Conoscenza estesa dei contenuti; comprensione adeguata,
anche se non del tutto precisa; rielaborazione corretta e in
parte guidata in situazioni nuove, esposizione corretta e
chiara; (esecuzione grafica precisa e uso corretto degli
strumenti.)
Conoscenza completa dei contenuti; comprensione
Più che sufficiente sufficientemente sicura dei dati; rielaborazione dei contenuti
noti; esposizione nel complesso corretta; esecuzione grafica
accettabile e uso corretto degli strumenti.
Possesso dei requisiti di base propri di ogni disciplina. 6.5
Capacità di procedere nelle applicazioni pur con
qualche errore o imprecisione; esposizione accettabile.
Conoscenza completa dei contenuti fondamentali;
Sufficiente comprensione dei dati più semplici; rielaborazione limitata a
contenuti noti e solo parzialmente autonoma; esposizione
con qualche imprecisione, ma nel complesso corretta oltre 6
che semplice nel lessico; (esecuzione grafica lievemente
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02
DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
imprecisa e uso corretto degli strumenti.)
Conoscenza incompleta dei contenuti; comprensione
parziale; rielaborazione guidata; esposizione imprecisa;
Insufficiente (esecuzione grafica imprecisa e superficiale.)
Incerta acquisizione di elementi essenziali, competenze 5
parzialmente consolidate, con presenza di lacune e/o
insicurezze. Argomentazione talvolta incompleta,
qualche difficoltà nell’esposizione.
Conoscenza lacunosa e frammentaria dei contenuti;
comprensione stentata e limitata; rielaborazione superficiale;
esposizione difficoltosa e scorretta; (esecuzione grafica 4
stentata, imprecisa e superficiale.)
Mancata acquisizione di alcune elementi essenziali;
Gravemente competenze poco consolidate, con lacune e marcate
insufficiente insicurezze. Argomentazione parziale o difficoltosa.
Conoscenza nulla dei contenuti. Comprensione,
rielaborazione, esposizione ed esecuzione del tutto errate.
Mancata acquisizione degli elementi essenziali; competenza 3
del tutto inadeguata, difficoltà nelle applicazioni con risultati
erronei e gravi lacune.
Conoscenza nulla dei contenuti. Comprensione,
Totalmente rielaborazione, esposizione ed esecuzione assenti; prova
insufficiente scritta o grafica appena iniziata. Assenza di risposta; prova
scritta o grafica non svolta. 1-2
Processo di apprendimento non in atto, competenze
inconsistenti o nulle. Mancato svolgimento o rifiuto e
indisponibilità a verifiche o interrogazioni.
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02
DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
PROGRAMMAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di
Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di
verifica previste dall'Esame di Stato.
Per la prova scritta di Italiano sono state proposte tracce riferite alle seguenti tipologie:
A) analisi e interpretazione di un testo letterario italiano;
B) analisi e produzione di un testo argomentativo;
C) riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità
La classe ha effettuato la prova di simulazione in data 19/02/2019
Nella valutazione sono stati considerati i seguenti indicatori:
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. Coesione e coerenza testuale;
Ricchezza e padronanza lessicale;. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso
corretto ed efficace della punteggiatura.
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Espressine di giudizi critici e
valutazioni personali.
Relativamente alla seconda prova scritta, ossia DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA E SCIENZE UMANE,
sono stati forniti agli studenti degli esempi di prova ed è stata effettuata una simulazioni della stessa.
E' stata proposta la seguente tipologie di prova: ESEMPIO DI PROVA FORNITA DAL MIUR IN DATA 2
APRILE 2019 : "LAVORO E SOCIETA' SOTTO IL PROFILO GIURIDICO E SOCIALE"
Nella correzione delle prove scritte svolte durante l'anno scolastico, si è teso ad accertare i seguenti
elementi:
1) Conoscere le categorie concettuali delle scienze economiche, giuridiche e/o sociali, i riferimenti
teorici, i temi e i problemi, le tecniche e gli strumenti della ricerca afferenti agli ambiti disciplinari
specifici.
2) Comprendere il contenuto ed il significato delle informazioni fornite nella traccia e le consegne
che la prova prevede.
3) Fornire un'interpretazione coerente ed essenziale delle informazioni apprese attraverso l'analisi
delle fonti e dei metodi di ricerca.
4) Cogliere i reciproci rapporti ed i processi di interazione tra i fenomeni economici, giuridici e/o
sociali; leggere i fenomeni in chiave critico riflessiva; rispettare i vincoli logici e linguistici.
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02
DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
La classe ha effettuato la prova di simulazione nazionale in data 2/04/2019.
Per il colloquio orale non si sono svolte prove collettive ma prove da parte degli insegnanti delle singole
materie relative a:
1)Analisi di testi, documenti, esperienze, progetti, problemi che saranno lo spunto per sviluppare il
colloquio coinvolgendo le diverse discipline per le quali i commissari interni ed esterni hanno titolo
2)Accertamento delle conoscenze e delle competenze della disciplina non linguistica (DNL) veicolata in
lingua straniera attraverso la metodologia CLIL (qualora il docente della disciplina coinvolta faccia parte
della commissione di esame in qualità di membro interno).
3)Esposizione mediante breve relazione o elaborato multimediale delle esperienze svolte nell’ambito dei
“percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”
4)Trattazione di percorsi, esperienze e attività svolte nell’ambito di “Cittadinanza e costituzione”
5)Discussione degli esiti delle prove scritte
Si allegano al presente documento le griglie adottate per la valutazione delle prove scritte di simulazione
e del Colloquio d'esame
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02
DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
SEZIONE 2
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
MATERIALI SIMULAZIONI SECONDE PROVE E COLLOQUI
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE
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DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
prof.ssa Anita Ceriani
OBIETTIVI
Saper gestire adeguatamente gli appunti, il libro di testo e i testi extrascolastici
Saper riconoscere le forme della narrativa e della poesia
Riconoscere le caratteristiche retoriche, lessicali e le tecniche di prosa e poesia.
Saper individuare analogie e differenze tra testi, autori, movimenti letterari
Saper contestualizzare
Sapersi esprimere in modo chiaro e corretto, utilizzando un lessico specifico
Saper riconoscere e produrre varie tipologie testuali
Decodificare, capire e interpretare i testi letterari delle varie epoche.
Saper cogliere possibili collegamenti interdisciplinari
Acquisire consapevolezza dei propri livelli di apprendimento
Saper effettuare un giudizio critico
Concepire la lettura come un’esperienza piacevole e gratificante e non come un obbligo
scolastico
Sviluppare la capacità di comprensione del senso di continuità tra passato e presente.
CONTENUTI
1) DANTE ALIGHIERI, DIVINA COMMEDIA, PARADISO
Introduzione generale alla cantica: schema del Paradiso e ideologia di fondo, con ripresa dei
caratteri fondamentali dell’intera opera.
- Analisi dei canti I, III, VI, XVII (vv.46-75 e 100-142) e XXXIII (vv.1-39)
2) IL ROMANTICISMO.
ALESSANDRO MANZONI
La poetica e il pensiero
- Dalle Odi “Il cinque maggio”
- I Promessi Sposi
- Adelchi, coro dell’atto III e parte iniziale del coro dell’atto IV (La morte di Ermengarda)
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DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
GIACOMO LEOPARDI
La poetica e il pensiero: le varie fasi del pessimismo.
Lo Zibaldone.
Leopardi e il suo tempo: dal mondo classico al Romanticismo
- Dai Canti “L’Infinito”, ‘A Silvia’, ‘Alla luna’, “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”,
“La ginestra o il fiore del deserto” (strofe 1 e 3)
- Dalle Operette morali “Dialogo della Natura e di un Islandese”, ‘Cantico del gallo silvestre’,
parti scelte da‘Dialogo di Plotino e Porfirio’
3) L’ETA’ POST-UNITARIA
Il Simbolismo francese.
Le caratteristiche e l’influsso sulla letteratura italiana.
- C. Baudelaire: da I Fiori del male ‘Corrispondenze’, ‘L'albatro’ e ‘Spleen’
LA SCAPIGLIATURA
- La definizione, dall’introduzione al romanzo 'La Scapigliatura e il 6 febbraio' di Cletto Arrighi
- A. Boito, da Libro dei versi, Dualismo
GIOSUE’ CARDUCCI
- Da Le rime nuove, ‘Pianto antico’
- Da Odi barbare, ‘Nevicata’
Il romanzo in Europa: ‘Madame Bovary’ di G Flaubert e cenni al romanzo russo
Il Naturalismo francese.
Emile Zola e le caratteristiche dei suoi romanzi
IL VERISMO in Italia
Luigi Capuana e l’impersonalità
GIOVANNI VERGA
La poetica e il pensiero
- Lettura integrale del romanzo I Malavoglia
Il ciclo dei vinti
- Da L’amante di Gramigna, Prefazione, Impersonalità e regressione
- Da Vita dei campi, ‘Fantasticheria’, ‘Rosso Malpelo’ e ‘La lupa’
- Da Novelle rusticane ‘La roba’
- Da I Malavoglia, Prefazione, i “vinti” e la “fiumana del progresso”
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02
DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
4) IL DECADENTISMO
Caratteristiche stilistiche e contenutistiche
- 'Languore' di P.Verlaine
Oscar Wilde e Il ritratto di Dorian Gray
GABRIELE D’ANNUNZIO
L'estetismo e il superomismo.
- 'Il verso è tutto' e la descrizione di Elena (libro III cap. 2) dal romanzo Il Piacere
- Da Il trionfo della morte, l’opera distruttiva della Nemica
- Da Le vergini delle rocce, libro I, Il programma politico del superuomo
- Da Alcyone, ‘La sera fiesolana’ e ‘La pioggia nel pineto’
GIOVANNI PASCOLI
La poetica e il pensiero
- Lettura di passi scelti dal saggio Il fanciullino
- Da Myricae, ‘X Agosto’ e ‘Temporale’, ‘L’assiuolo’ e ‘Novembre’
- Da I Canti di Castelvecchio, ‘Il gelsomino notturno’
5) IL PRIMO NOVECENTO
LE AVANGUARDIE STORICHE: IL FUTURISMO
Caratteristiche stilistiche e contenutistiche
Il Futurismo e F.T. Marinetti
- F. T. Martinetti, ‘Il Manifesto del futurismo’, ‘Il manifesto tecnico della letteratura futurista’,
‘Bombardamento’
LA CRISI DELL’IO: DALL’INETTITUDINE ALLA FRANTUMAZIONE PSICOLOGICA
ITALO SVEVO
La figura dell’inetto in Una vita e Senilità. La coscienza di Zeno
- Da Una vita, cap. VIII, Le ali del gabbiano
- Da Senilità, cap.I, Il ritratto dell’inetto
- Da La coscienza di Zeno, cap. III, Il fumo; cap. IV, La morte del padre; cap. VIII, Psico-analisi e La
profezia di un’apocalisse cosmica
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02
DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
LUIGI PIRANDELLO
La poetica e il pensiero
Da L’Umorismo, Un’arte che scompone il reale
Da Novelle per un anno, ‘La trappola’, ‘Ciàula scopre la luna’
Da Quaderni di Serafino Gubbio operatore, ‘Viva la macchina’
- Lettura di Uno, nessuno, centomila
Lettura della commedia Il berretto a sonagli, e visione dello spettacolo teatrale presso
l’Auditorium Paccagnini di Castano Primo (Febbraio 2018)
6) TRA LE DUE GUERRE
UMBERTO SABA
- Da Il Canzoniere ‘A mia moglie’, Trieste’, ‘Amai’, ‘Ulisse’
GIUSEPPE UNGARETTI
- Da L’Allegria, ‘Veglia’, ‘I fiumi’, ‘Soldati’, ‘San Martino del Carso’, ‘Mattina’
- Da Il Dolore, ‘Non gridate più’
L’ERMETISMO: SALVATORE QUASIMODO
- Da Acque e terre, ‘Ed è subito sera’, ‘Alle fronde dei salici’
EUGENIO MONTALE
- Da Ossi di seppia, 'I limoni’, ‘Non chiederci la parola’, ‘Meriggiare pallido e assorto’, ‘Spesso il
male di vivere ho incontrato’
- Da Le occasioni, ‘Non recidere, forbice, quel volto’
7) DAL DOPOGUERRA AI GIORNI NOSTRI
La memorialistica: due esempi.
Carlo Levi, ‘Cristo si è fermato a Eboli’ e Primo Levi, ‘Se questo è un uomo’.
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2018/2019 PAOF.DF
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02
DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
METODOLOGIA:
Per la letteratura lezione frontale, analisi retorica, stilistica e contenutistica dei testi (guidata ed
individuale), confronto intertestuale, lezione partecipata.
Per lo scritto lezione frontale con ripresa e approfondimento delle diverse tipologie previste per
l’esame di Stato: A (analisi di un testo letterario e produzione); B (analisi e produzione di un testo
argomentativo); C (produzione di un testo espositivo-argomentativo); lettura e confronto di
quotidiani (Progetto Quotidiano in classe) ed esercitazione tramite testi da svolgere a casa e poi
corretti.
STRUMENTI:
Libro di testo G.Baldi, S.Giusso, M.Razetti, G.Zaccaria, L’attualità della letteratura, 3.1 Da Leopardi
al primo Novecento, e 3.2 Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri, ed. bianca digitale (con
antologia della Divina Commedia e Laboratorio delle competenze linguistiche abbinati al primo
volume), Paravia 2015.
VERIFICHE :
Interrogazioni orali, svolgimento di analisi del testo, letterario e non letterario, stesura di testi
espositivi-argomentativi, simulazioni prima prova.
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02
DOCUMENTI
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06
DISCIPLINA : STORIA
Prof.ssa Lucia Gatti
La Rivoluzione industriale.
Cap. 8, i seguenti paragrafi:
- Caratteri della Rivoluzione industriale
- Perché in Gran Bretagna?
- Cotone e ferro
- La nascita della fabbrica moderna
- L’espansione dell’industria nell’Europa continentale
Le idee, i sistemi politici e i movimenti sociali nell’800.
Cap. 10, i seguenti paragrafi:
- Il completamento dello Stato moderno
- Le grandi ideologie dell’800: liberalismo e democrazia
- Il cattolicesimo liberale ed il cattolicesimo sociale
- Il socialismo
- Marx ed Engels
- La questione operaia
Restaurazione e Rivoluzione in Europa.
Appunti, dispensa:
- Il Congresso di Vienna e la Restaurazione
- I moti rivoluzionari del 1820-21
- I moti rivoluzionari del 1830-31
- Le rivoluzioni del 1848-49
- Il ’48 in Francia. Dalla Seconda Repubblica al secondo Impero
Il Risorgimento italiano.
Appunti, dispensa:
- L’Italia e la questione nazionale
- I primi moti rivoluzionari
- Il progetto mazziniano
- Moderati, cattolici e federalisti
- Il ’48 italiano. La guerra contro l’Austria
- La sconfitta dei democratici italiani
Il processo di unificazione.
Appunti, dispensa:
- Il Piemonte liberale di Cavour
- L’alleanza con la Francia e la seconda guerra di indipendenza
- I Mille e la conquista del Mezzogiorno
- L’unità d’Italia: caratteri e limiti
- La conquista del Veneto e la presa di Roma
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QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84Puoi anche leggere
