Unione dei Comuni Bassa Romagna - lunedì, 09 settembre 2019
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Unione dei Comuni Bassa Romagna
lunedì, 09 settembre 2019
Unione dei Comuni Bassa Romagna
lunedì, 09 settembre 2019
Prime Pagine
09/09/2019 Il Sole 24 Ore 4
Prima pagina del 09/09/2019
09/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5
Prima pagina del 09/09/2019
09/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 6
Prima pagina del 09/09/2019
Il Resto del Carlino Ravenna
09/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 7
«Così aiuteremo le donne a trovare lavoro»
09/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 8
Memorial Edoardo Spada, spazio alle poesie in dialetto romagnolo
09/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 9
Assedio Alfonsine, Battaiola è un muro
09/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 10
Massa Lombarda 3 Casumaro 2
09/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 11
Castnes 2020 1 Lavezzola 1
09/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 12
Sasso Marconi 1 Cotignola 2
09/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 13
Sanpaimola 1 Castrocaro 0
09/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 14
Sprint Conselice, il Perticara beffa il Verucchio
09/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 15
Sampierana 1 Bagnacavallo 0
09/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 16
Caricasulo da urlo, ma è festa con il brivido
09/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 80 Lorenzo Tazzari 17
Fruttagel punta sulla sostenibilità «Servono incentivi per investire sulle produzioni biologiche»
Corriere di Romagna Ravenna
09/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 DANIELE POMPIGNOLI 19
L' Alfonsine spinge con un uomo in più, poi si accontenta di un buon pareggio
09/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 29 20
GIRONE 24
09/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 29 21
Landini lancia il Sanpaimola
09/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 30 22
Al Lavezzola non basta Poggi a Castenaso
09/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 30 23 Il Cotignola mette la freccia contro il Sasso 09/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 30 24 Lo show di Tosi Massa affonda il Casumaro 09/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31 25 Diversi motivi per far felice la Sampierana 09/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 ANDREA BOCCHINI 26 Finalmente Pinardi Dopo due anni trionfa al Gp Medri Casalinghi 09/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48 AMALIO RICCI GAROTTI 27 Palio del timone di nuovo a San Paolo dopo una battaglia finita agli spareggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 09/09/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 11 F.La. 28 In Lombardia più risorse ai lavoratori autonomi Prestiti per 600 milioni 09/09/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 25 Anna Guiducci 29 L' avanzo «destinato» ora entra negli equilibri 09/09/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 25 Cristina Carpenedo 30 La nuova Tari parte dalla riclassificazione dei costi 2018-2019 09/09/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 25 Amedeo Di Filippo 32 Reddito di cittadinanza, avvio in 3 fasi per le verifiche e i piani dei Comuni 09/09/2019 Italia Oggi Sette Pagina 4 PAGINA A CURA DI DARIO FERRARA 34 Il tempo scansa l' abbattimento 09/09/2019 Italia Oggi Sette Pagina 6 PAGINA A CURA DI NICOLA PIETRANTONI 36 Soffiate in crescita ma anonime 09/09/2019 Italia Oggi Sette Pagina 16 38 Figurativi, richieste entro il 30/9 09/09/2019 Italia Oggi Sette Pagina 27 PAGINE A CURA DI DARIO FERRARA 40 Abusi in chiaro per i vicini-spia
[ § 1 § ]
lunedì 09 settembre 2019
Il Sole 24 Ore
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[ § 2 § ]
lunedì 09 settembre 2019
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
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[ § 3 § ]
lunedì 09 settembre 2019
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
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[ § 1 4 6 5 3 4 1 3 § ]
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
«Così aiuteremo le donne a trovare lavoro»
Tre progetti dell' associazione 'Per la Buona Politica': la proposta al Comune di Lugo
TRE progetti per aiutare le donne della Bassa Romagna a trovare un
lavoro e a conciliare al meglio impegni lavorativi e vita privata. Li ha ideati
Grazia Massarenti, amministratrice aziendale a Fusignano nel settore
calzaturiero e membro dell' associazione 'Per la Buona Politica', da cui è
nata la lista civica d' opposizione rappresentata in consiglio comunale.
«La società, e così anche la nostra comunità - spiega Grazia -, si
compone per metà di donne, dotate di capacità produttive meritevoli di
considerazione; sebbene l' imprenditoria femminile scarseggi, è
indispensabile per lo sviluppo della ricchezza comune. L' obiettivo
primario deve essere la piena ed equa cooperazione fra i due generi in
tutti gli ambiti economici e sociali». 'Per la Buona Politica', prosegue,
«lavora da anni in questa direzione e il 22 agosto scorso i consiglieri
comunali hanno presentato tre proposte di progetti, volti al perseguimento
delle pari opportunità lavorative femminili e alla ricerca di un giusto
equilibrio vita-lavoro per le cittadine lughesi e della Bassa Romagna».
Con le proposte, sottolinea, «'Per la Buona Politica' ha inteso sollecitare l'
amministrazione comunale a partecipare al bando regionale finalizzato all'
erogazione di contributi destinati a sostenere la realizzazione di progetti a
favore della presenza paritaria nel mondo del lavoro. I progetti presentati
costituiscono un fattivo contributo di idee da sottoporre alla comune
riflessione e prevedono il coinvolgimento della pubblica amministrazione e di soggetti partner quali associazioni
imprenditoriali, organizzazioni sindacali, Tavolo per l' Imprenditoria Femminile della Cciaa e istituti di formazione
professionali». Il primo progetto prevede un censimento per rilevare le residenti disoccupate e inattive, individuando le
ragioni alla base di ogni condizione. Con i soggetti partner si passerà poi a uno studio delle risultanze del censimento,
per programmare azioni formative e di supporto per nuove iniziative imprenditoriali 'rosa', come agevolazioni o
garanzie per l' accesso al credito, sgravi fiscali o agevolazioni nel reperimento di locali da destinarsi all' attività. Il
secondo progetto intende promuovere e condividere i risultati del censimento per affrontare i fattori tempo e spazio
delle lavoratrici. Il terzo progetto è finalizzato a sviluppare la fantasia delle donne giovani, permettendo loro di
scegliere e soffermarsi su un' attività che potrà concretizzarsi in una professione, abbinando le nuove tecnologie alla
tradizione e creando la figura dell' artigiana 'digitale'. Le beneficiarie sono 20 ragazze scelte tra le allieve delle scuole
professionali e 10 diplomate senza lavoro provenienti dagli stessi istituti. 'Per la Buona Politica', conclude Grazia, «è
in attesa di conoscere quale decisione verrà assunta dal Comune di Lugo, considerato che la scadenza del bando è
fissata al 20 settembre». Lorenza Montanari © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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[ § 1 4 6 5 3 4 1 7 § ]
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
Memorial Edoardo Spada, spazio alle poesie in dialetto romagnolo
È A cadenza biennale, a partecipazione gratuita ed è aperto a tutti, senza
distinzione di sesso, età e religione. Stiamo parlando del San Martino d'
Oro - Memorial Edoardo Spada, concorso di poesia romagnola indetto
dalla Pro Loco di Conselice con l' amministrazione comunale, giunto alla
21esima edizione. Al concorrente è lasciata ampia facoltà nella scelta
dell' argomento, purchè l' ispirazione e l' espressione non turbino la
coscienza del lettore nel campo morale e religioso e non offendano la
Personalità dello Stato. Gli elaborati inediti non dovranno superare le 30
righe. Ai fini del concorso è da ritenersi inedita quella composizione che
non sia stata pubblicata prima della data di premiazione prevista dal
bando. Ogni concorrente dovrà inviare una sola composizione in un plico
contrassegnato da un motto, entro sabato 19 ottobre. La composizione,
in triplice copia dattiloscritta e con versione in lingua italiana, deve essere
inviata in doppia busta come segue: la busta esterna deve contenere le
tre copie della poesia concorrente, ognuna contraddistinta dal titolo e dal
motto scelto dal concorrente; la seconda busta, sigillata e inserita nella
prima, deve essere contrassegnata esternamente solo dal motto scelto
dal concorrente e contenere i dati anagrafici relativi, l' indirizzo e il
recapito telefonico. La busta sarà aperta dalla Commissione istituita dalla
Pro loco solo dopo che la stessa avrà compilato lagraduatoria definitiva.
Saranno premiate le tre composizioni che avranno ottenuto il punteggio più alto e le sei composizioni seguenti,
giudicate meritevoli di segnalazione. I partecipanti dovranno inviare i lavori in un unico plico a: 'Premio San Martino d'
Oro di poesia romagnola' - c/o Segreteria del Comune di Conselice via Garibaldi 14 - 48017 Conselice. Le
composizioni non saranno restituite e la Pro Loco si riserva il diritto di pubblicare le più meritevoli. La manifestazione
avrà luogo nel teatro comunale di Conselice, il 9 novembre alle 20.30.
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[ § 1 4 6 5 3 4 1 4 § ]
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Il Resto del Carlino Ravenna
Assedio Alfonsine, Battaiola è un muro
La gara I ragazzi di Gori ci provano nella ripresa, ma il portiere emiliano è in giornata di grazia
Alfonsine 0 Fiorenzuola 0 ALFONSINE: Carroli 6, RicciMaccarini 6,5,
Manara 6, Alessandrini 6 (31'st Magri 6), Bertoni 6,5, Giacomoni 6,5,
Santucci 6, (38'st R.Innocenti ng), Derjai 6,5 (38'st Ricciotti ng), Casadei
6,5, (21'st Saporetti 6), Innocenti Federico 6,5, Venturi 6. All. Gori
FIORENZUOLA: Battaiola 7, Olivera 6, Guglieri 6,5, Zaccariello 6, Bajic
5, Cavalli 6, Tognoni 6,5, Guerini 6, Arrondini 5,5 (25'st Carrara 5),
Piraccini 6 (Pozzebon 6,5), Amore 5. All. Tabbani Arbitro: Cevenini Di
Siena 6,5 Note: Spettatori 400; amoniti: Battaiola, Zaccariello, Amore (F),
Manara (A); espulso al 23'st Bajic ( F) Alfonsine PRIMA della partita il
ricordo di Pierpaolo Minguzzi, morto nel 1989 e alla consegna a capitan
Innocenti da parte del consigliere regionale Figc Sarti del trofeo per la
vittoria nel campionato di Eccellenza. Partita difficile e temuta dall'
Alfonsine perchè il Fiorenzuola è squadra dotata di mezzi tecnici sopra la
media delle squadre di questo girone. I padroni di casa da parte loro,
volevano muovere la classifica per cercare stimoli e autostima. Piuttosto
timido l' avvio dell' Alfonsine, impegnata più a contenere che ad
offendere. E' il Fiorenzuola a spingere l' Alfonsine a contenere con ordine,
lasciando pochi sbocchi davanti a Carroli agli avanti emiliani. Poi nella
ripresa l' Alfonsine con l' uomo in più crea alcune occasioni per portarsi in
vantaggio che un po' di imprecisione e un grande Battaiola non consente.
Su un contropiede poi a pochi minuti del fischio finale Carroli e RicciMaccarini salvano il pari. La cronaca registra: al
5' Tognoni sulla destra elude la marcatura di Manara e va al tiro ma impreciso. Al 6' su ripartenza in contropiede di
Casadei, Battaiola esce dall' area e lo atterra. La punizione di Innocenti viene bloccata dal portiere. Al 18' ancora
Tognoni sfugge a Manara sulla destra entra in area e tira in diagonale sfiorando il palo opposto. Al 36' su un cross
dalla destra di Venturi Casadei di testa impegna Battaiola. Al 41' Casadei vince sulla destra un contrasto con Bajic,
entra in area e tira un rasoterra che supera Battaiola sfiora il palo opposto e termina sul fondo. La ripresa vede
scendere in campo una Alfonsine un più determinata che inizia a portarsi in avanti. Al 68' Il nuovo entrato per l'
Alfonsine Saporetti riceve sulla sinistra, salta in velocità Bajic che lo stende, lasciando la sua squadra in dieci uomini.
Al 76' Santucci si lancia sulla sinistra poi vede Alessandrini che taglia in area lo serve con un invitante rasoterra ma il
suo tiro in diagonale finisce di poco sul fondo. Al 81' Magri sulla sinistra affonda poi serve a centro area Venturi
cincischia e Battaiola devia in angolo. All' 83' Su colpo di testa di Bertoni è ancora Battaiola a volare alzando il pallone
sulla traversa. «Volevamo muovere la classifica - commenta il tecnico Mattia Gori - e ci siamo riusciti contro un
avversario di alta qualità, anzi dopo l' espulsione del loro difensore abbiamo creato con i nuovi entrati le occasioni per
portarci in avanti ma il colpo non ci è riuscito». Gabriele Rossi © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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Massa Lombarda 3 Casumaro 2
MASSA LOMBARDA: Lusa, Bartolomei, Montanari, Vinjolli, Amadori,
Giuliani, F. Scala, Pirazzoli (18' pt Seck), Tosi (34' st Donati), Genuario
(25' st Filippone), Ghinassi. All. : Montanari. CASUMARO: Macchi, Ghali,
Passerini, Iazzetta (26' st Minutolo), Benini, Zibordi, Ceregatti (21' st
Battistella), Fabris, Buoso (41' st Vitali), Farinelli, Gaglio (25' st Frigieri).
All.: Pera. Arbitro: Cucereanu di Finale Emilia. Reti: 14' pt Tosi (M), 15' st
Fabris (C), 17' st Tosi (M), 21' st Tosi (M), 44' st Farinelli (C). UN SUPER
Tosi regala al Massa Lombarda i primi 3 punti della stagione. Parte bene
la squadra di casa, al 14' arriva il vantaggio, calcio d' angolo battuto da
Vinjolli, si avventa Tosi che da pochi passi spedisce la palla in rete. Per il
pareggio bisogna aspettare il 15' di una ripresa vibrante: Fabris lascia
partire un missile dal limite area che si insacca sotto la traversa. Tosi è
ancora letale, prima da pochi metri poi di testa su corner di Scala. Nel
finale prova a riaprila una splendida punizione di Farinelli, ma ormai è
troppo tardi e il Massa resiste fino al termine.
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Castnes 2020 1 Lavezzola 1
CASTNES 2020: Mezzetti, D. Bonora, Polisi (15' st Pasquali), Capatti,
Cuppini, Garuti, Campi (33' st Livi), Negrini, Coboscneanu, C. Bonora (15'
st Piscopo), Consolini. All. Di Chiara. LAVEZZOLA: Branchetti, Alpi,
Dongellini, Pallotta, Leoni, Poggi, Burnelli, Gasparri, Colino, De Martino,
Pariali (25' st Gaiani). All. Rossi. Arbitro: Fedolfi di Parma. Reti: 6' pt
Poggi (L), 19' pt Capatti (C). PARTONO forte gli ospiti, al 6' punizione di
Burnelli, respinge Mezzetti, sulla ribattuta il primo ad arrivare è Poggi che
può insaccare facilmente. I padroni di casa non ci mettono molto a
reagire: al 19' calcio d' angolo, Christian Bonora colpisce di testa, la palla
rimane vagante sulla linea di porta fino all' arrivo di Capatti che deve solo
spingerla in rete. Nella ripresa persiste l' equilibrio visto nel primo parziale.
A rendersi pericoloso per primo è il Castnes con Cobosneanu che dal
limite calcia fuori di poco. Pochi minuti dopo ci prova anche Campi di
testa sulla punizione di Piscopo, ma il pallone termina alto.
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Sasso Marconi 1 Cotignola 2
SASSO MARCONI: Comastri, Vitali, Visintainer (8' st Manfredini), Fratti,
Senatore, Afriyie, Cisse, Golisciano (35' st Luppi), Boccalupo (14' st
Scarpati), Dabronzo (5' st Ognibene), Bartoli (21' st Bellisi). All. Onestini.
COTIGNOLA: Masetti, Camorani (19' st Merli), Magri, Gramigna,
Melandri, Orlando, Tamburini, Serra, Lombardi (37' st Leonardi), Dall'
Agata, Paganelli. All. Folli. Arbitro: Lottici di Parma. Reti: 11' pt Golisciano
(S), 23' pt Melandri (C), 7' st Orlando (C). Note: espulso: Senatore al 36'
pt. COTIGNOLA corsaro in rimonta. In avvio ospiti belli ma imprecisi, il
Sasso Marconi ringrazia e all' 11' passa con il tiro di Golisciano da 25
metri. Il Cotignola prova a reagire e lo fa utilizzando al meglio i calci da
fermo. Al 23' è Melandri a svettare sul secondo palo e a riportare il
risultato in parità. Al 36' Lombardi dagli 11 metri ha l' occasione per
ribaltare il risultato, ma il numero 9 ospite calcia centrale e si fa parare il
rigore. Poco male per lui, perchè a inizio ripresa è suo l' assist su
punizione che permette a Orlando di segnare l' 1-2 di testa.
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Il Resto del Carlino Ravenna
Sanpaimola 1 Castrocaro 0
SANPAIMOLA: Bianconi, Borini, Cerasuolo, Mengolini, Landini, F.
Ragazzini, Battiloro (15' st T. Ragazzini), Suzzi, Bonavita, Errani, Pioppo
(39' st Fall). All. Tinti. CASTROCARO: Dall' Ara, Teleman, Marchetti,
Massa (33' st Casamenti), Sango, Mangalagiu, Modre, Renzi, Kovakou,
Monti, Bance (1' st Riviello). All. Capanni. Arbitro: Pedrini di Reggio
Emilia. Rete: 28' pt Landini. Sant' Agata sul Santerno UN TEMPO per
parte fra Sanpaimola e Castrocaro, ma sono i padroni di casa a
conseguire l' intera posta in palio grazie al gol a metà del primo tempo di
Landini. Sanpaimola che va vicina al vantaggio già al minuto 9 con il tiro
dal limite dell' area di Bonavita, deviato in angolo dal portiere ospite. Poi
poco prima della mezz' ora un corner battuto da Errani non è respinto
dalla difesa del Castrocaro e la palla arriva sul secondo palo dove
Landini, di piatto, deve solo appoggiare la palla in rete. Quindi Pioppo,
dopo essere passato in mezzo a due avversari, tenta il pallonetto ai danni
del portiere che evita il raddoppio deviando in corner. Nella ripresa sale in
cattedra il Castrocaro, che chiude i padroni di casa nella propria metà
campo creando varie mischie pericolose al limite dell' area e andando al
tiro più volte con il neo entrato Riviello e l' attaccante numero nove
Kovakou (migliore in campo del Castrocaro), che però non trovano la
gioia del gol.
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Il Resto del Carlino Ravenna
Coppa di Prima Passano anche Civitella, Savio, Virtus, Alta Valconca, Stella e Granata
Sprint Conselice, il Perticara beffa il Verucchio
QUESTI i risultati della terza e ultima giornata dei quadrangolari del primo
turno eliminatorio della Coppa di Prima Categoria; qualificata solo la
prima classificata. -Girone 24: Gallo-Molinella Reno 1-1, Conselice-
Consandolo 2-0. Classifica: Conselice e Gallo 5 (qualificato il Conselice);
Molinella Reno 3; Consandolo 1. -Girone 25: Civitella-Meldola 3-2,
Carpena-Fratta Terme 4-2. Classifica: Civitella 7; Carpena e Meldola 4;
Fratta Terme 1. -Girone 26: 2000 Calcio-Savio Calcio 0-4, Forlimpopoli-
San Leonardo 0-3. Classifica: Savio 7; San Leonardo 4; Forlimpopoli e
2000 Calcio 2. -Girone 27: Virtus Faenza-Fontanelice 1-0, Cibox-S.Rocco
2001 2-1. Classifica: Virtus Faenza 5; Fontanelice e Cibox 4; S. Rocco
2001 2. -Girone 28: Santagata Sport-A.Placci Bubano 2-3, Frugesport-
Savarna 2-0. Classifica: A.Placci Bubano 7; Santagata Sport 4; Savarna
e Frugesport 1. -Girone 29: Mondaino-Morciano Calcio 4-0, Alta
Valconca-Asar Acc. Calcio 2-1. Classifica: Alta Valconca 7; Mondaino 6;
Asar Acc. Calcio 3; Morciano Calcio 1. -Girone 30: Riccione 1926-Stella
S.G. 0-1, Delfini Rimini-Spontricciolo 4-1. Classifica: Stella S.G. 9; Delfini
Rimini 6; Riccione 1926 3; Spontricciolo 0. -Girone 31: Perticara-
Verucchio 2-1, Athletic Poggio-Roncofreddo 4-2. Classifica: Perticara e
Verucchio 6 (qualificato il Perticara); Roncofreddo e Athletic Poggio 3. -
Girone 32: Pol. Sala-Villamarina 2-2, Granata-San Vittore 3-2. Classifica:
Granata 6; Pol. Sala 5; Villamarina 4; San Vittore.
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Il Resto del Carlino Ravenna
Sampierana 1 Bagnacavallo 0
Sampierana 1 Bagnacavallo 0 SAMPIERANA: Zolli, Salvi, Diversi (25' st
Bottura), Quaranta, Braccini, Rossi, Lanzi, Canali (34' st Bravaccini),
Collini, Battistini (19' st Pippi), Petrini. A disposizione: Margheritini, Berni,
Bini, Simoncini, Farfaneti, Iavarone. All.: Mariani. BAGNACAVALLO:
Mazzotti, Domi (42' st Vecchiolla), Signani (28' st Bucci), Maccolini,
Vincenzi (42' st Cavalieri), Francesconi, Piva, . Calderoni, Greco,
Patirossi, Marilungo (25' st M. Calderoni). A disposizione: Tampieri,
Giuliani, Rubbi, Bandini. All.: Mazzotti. Arbitro: Venuto di Imola. Rete: 16'
st Diversi (S). PARTONO forte gli ospiti, al 5' occasione per Greco che
da pochi metri spara su Zollo. Al 14' Marilungo da solo contro il portiere
non inquadra lo specchio. Al 45' occasione su azione di calcio d' angolo
con un colpo di testa di Braccini che termina alto. Nella ripresa, dopo 15',
un calcio di punizione di Braccini costringe Mazzotti alla deviazione in
angolo. Sugli sviluppi del corner battuto da Battistini il giovane Diversi ad
anticipare il portiere e a deviare di testa in rete per il gol che vale i tre
punti.
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lunedì 09 settembre 2019
Pagina 57
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Il Resto del Carlino Ravenna
Caricasulo da urlo, ma è festa con il brivido
SuperSport Successo del ravennate dopo la bandiera rossa, più vicino il leader e compagno di team Krummenacher
Portimao (Portogallo) LEVA le braccia al cielo appena lo speaker ufficiale
sentenzia la sua vittoria. Una vittoria fondamentale per la corsa al titolo
mondiale, eppure incerta anche dopo il traguardo. Federico Caricasulo da
Ravenna vince la gara di SuperSport sul circuito portoghese dell' Algarve,
ma l' arrivo è col giallo. Infatti durante il 13º di 18 giri, la Mv Agusta di De
Rosa rompe il motore e perde olio in abbondanza: è bandiera rossa e la
corsa viene fermata. Caricasulo è in testa, perché ha da poco risuperato
il compagno di scuderia Randy Krummenacher - partito male e con l'
alluce sinistro fratturato - che lo aveva raggiunto e provato a staccare
dopo 9 tornate. Al momento della bandiera Caricasulo guida la corsa ma
nessuno dei due della scuderia ravennate Bardhal Evan Bros sa a chi
verrà assegnato il successo. Un successo importantissimo per il
Mondiale, dopo la pole e un inizio di gara fantastico. Ebbene, dopo
qualche istante di esitazione il vincitore è Caricasulo (terzo Mahias) che
ora è -10 in graduatoria, con 183 punti contro i 193 di Krummenacher a
tre gare dal termine. E PER LA Evan Bros anche la grandissima
soddisfazione del titolo iridato costruttori, con tre turni d' anticipo. Del
resto questa è la quinta doppietta stagionale e la settima vittoria su nove -
ben 17 su 18 i podi per le due moto - e ora Cluzel è a 48 punti da
Krummenacher e 38 da Caricasulo. «Ottima gara e bel lavoro della
squadra - dice al termine lo stesso Federico Caricasulo - Mi spiace per la bandiera rossa perché mi sarebbe piaciuto
giocarmela in un corpo a corpo con Randy sino all' ultimo giro». Per tutto il weekend bravissimo anche Ayrton
Badovini, quinto alla fine mentre l' altro ravennate Canducci si piazza 19º. In SuperSport300 vince Deroue e Gonzalez
si avvicina al Mondiale: nessun romagnolo però è in gara perché Omanr Bonoli è ricoverato all' ospedale di Lugo da
una decina di giorni per un pesante infezione ad un livido della coscia destra. Non brillano in SuperBike, invece, i
romagnoli. Detto delle due vittorie di Rea e di Bautista in gara2, solo Melandri lotta per un posto al sole (9º, 13º e 8º)
mentre Rinaldi galleggia a centroclassifica (10º, 11º e 12º) e Del Bianco si difende come può (18º, 19º e 20º). Ugo
Bentivogli © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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lunedì 09 settembre 2019
Pagina 80
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
Fruttagel punta sulla sostenibilità «Servono incentivi per investire sulle
produzioni biologiche»
Lorenzo Tazzari
RAVENNA BIO, fortissimamente bio. Fruttagel è un' azienda
specializzata nella trasformazione di ortofrutta fresca, cereali e legumi.
Sede principale ad Alfonsine, a pochi chilometri da Ravenna, e un centro
di produzione a Larino, in provincia di Campobasso. Ad Alfonsine
vengono lavorate verdure in foglia, fagiolini, piselli e fagioli borlotti,
miscele di ortaggi per mix e minestroni e pomodoro in cubetti surgelati. A
Larino le linee produttive sono quattro: la linea foglie (spinaci, bieta,
cicoria e cime di rapa); quella dedicata alla lavorazione di altri ortaggi,
quali patate, carote, cavolfiori, che consente di ottenere anche prodotti
nei formati rondelle e cubetti; la linea riservata ai grigliati (nella quale si
lavorano melanzane, zucchine, peperoni e patate); la linea per la
lavorazione e il confezionamento di asparagi integralmente provenienti da
filiere italiane. L' AZIENDA produce un' ampia gamma di prodotti, che
comprende: oltre 40 referenze tra aromi in astuccio, verdure al naturale,
minestroni, verdure grigliate e pietanze vegetariane commercializzate
direttamente con il marchio Sucor. Tredici le referenze a marchio
Almaverde Bio (di cui Fruttagel è socio fondatore) e un' offerta completa
di referenze distribuite con i marchi dei distributori. Il fatturato 2018 è
stato pari a 134,2 milioni di euro (di cui 62 milioni vengono da vegetali
surgelati), in crescita del 2,5% rispetto all' esercizio precedente. Ogni
anno Fruttagel lavora 50mila tonnellate di vegetali, tutti Made in Italy e tutti 'quasi' a Km 0, nel senso che sono prodotti
in un raggio di 50 chilometri dagli impianti di trasformazione. MA COME si presenta il mercato dei vegetali surgelati,
come risponde l' azienda alla crescente domanda di sostenibilità del consumatore, in generale quali sono luci e ombre
del bio? Ne abbiamo parlato con Giorgio Alberani, direttore commerciale di Fruttagel. Mercato dei vegetali. Quale
bilancio possiamo fare fino ad oggi per la cooperativa di Alfonsine? «Partiamo da un dato generale. Il mercato si
conferma in buona salute con un valore stimato tra i 4,3 e i 4,6 miliardi di euro circa. Nonostante il lieve calo registrato
nel 2018 rispetto al 2017 (-0,3%), i consumi pro-capite sono rimasti pressoché invariati. Per quanto riguarda i vegetali
surgelati, nel 2018 rallentano nel retail (-1%), pur rimanendo il principale segmento del mercato frozen food. Nei primi
sei mesi del 2019, nel canale retail (GD, DO, discount e freezer center), il fatturato Fruttagel relativo al comparto delle
verdure surgelate ha raggiunto quota 15,9 milioni di euro, in crescita rispetto allo stesso periodo dell' anno precedente
(+3,9%). Sempre Fruttagel segna +1% nel biologico e, più nel dettaglio, +5% le verdure». Ci sono canali distributivi
che vanno meglio di altri nel vostro settore specifico? «Noi ci posizioniamo tra i prodotti di qualità di fascia alta.
Tutti i canali stanno andando bene. Anche i discount stanno crescendo nel biologico, dopo un periodo di
rallentamento». Il consumatore si dimostra sempre più attento alla sostenibilità della produzione, al salutismo
personale, a tutto ciò che è green. Fruttagel come risponde a tutto questo?
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lunedì 09 settembre 2019
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
«Sì, questi sono i trend che condizionano ormai da qualche tempo gli acquisti dei consumatori. Nel nostro caso
hanno ottime performance le referenze biologiche e di origine italiana, in particolare i prodotti al naturale (senza
aggiunta di sale/condimenti). I vegetali surgelati Fruttagel - prevalentemente di origine italiana e da materia prima
conferita da soci produttori - vengono confezionati seguendo un articolato sistema di monitoraggio. Tutti i vegetali
Fruttagel sono surgelati singolarmente con tecnologia IQF (Surgelazione Rapida e Individuale) per consentire al
consumatore di dosare facilmente il prodotto ed evitare sprechi». Altra parola d' ordine è 'plastic free'. L' azienda
come codifica nella realtà questa aspetto della sostenibilità? «Abbiamo lanciato sul mercato l' innovativo pack
compostabile, che si smaltisce nella frazione umida della raccolta differenziata. Una busta amica dell' ambiente,
disponibile sia per i prodotti a marchio Almaverde Bio sia per i vegetali surgelati a marchio del distributore. Per la
stagione 2020-2021 immetteremo sul mercato un nuovo packaging ancor meno inquinante e diventeremo plastic free
per ogni nostra referenza». Se dovesse individuare una distorsione nel mercato del biologico, quale
indicherebbe? «C' è un problema di politica industriale. La domanda di prodotti bio è più alta della capacità di una
trasformazione 'sana' dei terreni da colture tradizionali a prodotti biologici. Questo è un forte limite. Teniamo conto
che l' investimento nelle produzioni biologiche è più alto di quelli tradizionali e ha tempi di ritorno economico più lunghi.
Ogni investimento innovativo va visto in un' ottica pluriennale. Per questo una politica di incentivi favorirebbe una
maggior disponibilità di terreni a biologico». © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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lunedì 09 settembre 2019
Pagina 26
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
L' Alfonsine spinge con un uomo in più, poi si accontenta di un buon pareggio
DANIELE POMPIGNOLI
ALFONSINE La prima gara casalinga stagionale dell' Alfonsine si chiude
con un buon pareggio a reti bianche contro il Fiorenzuola. Un punto molto
importante perché arrivato contro una delle pretendenti ai play-off e che
potrebbe essere molto pesante nell' economia di una stagione intera, ma
alla fine dei novanta minuti per la squadra di Mattia Gori c' è anche
qualche rimpianto per non essere riuscita a concretizzare le occasioni
costruite una volta in superiorità numerica. Nell' Alfonsine c' è subito la
novità di Giacomoni al centro della difesa, mentre in avanti Gavoci si
accomoda in panchina per far posto a Casadei. Anche il Fiorenzuola
manda in campo il neoacquisto Bajic. I primi minuti di gioco mettono
subito in mostra l' abilità degli ospiti, in particolare sulla fascia destra con
Manara che va spesso in difficoltà nel confronto con Tognoni. Proprio lui
al 5' su un lungo lancio dalle retrovie svirgola il tiro. Sul fronte opposto c' è
da annotare che l' Alfonsine non demerita, anche seil peso specifico dei
rossoneri è decisamente maggiore. Al 6' però i biancazzurri pressano con
Casadei che costringe Battaiola all' uscita fuori area e al fallo. Sulla
seguente punizione Innocenti trova lo specchio, ma non la potenza e
Battaiola blocca. Ben più pericolosi gli ospiti al 18'con uno schema su
punizione con Guerini che trova sul fianco destro l' onnipresente Tognoni,
il cui diagonale si perde sul fondo di poco. Occasione fotocopia al 41' sul
fronte Alfonsine, questa volta con Casadei chevavia a Bajic e da
posizione defilata conclude di poco sul fondo. Al rientro in campo i
ritmivivaci del primo tempo calano. Tra le due squadre è sempre il
Fiorenzuola a mostrare le cose migliori, anche se dal torpore si esce sola
mente al 68' quando Saporetti, in campo da due minuti, va via a Bajic e lo
costringe al fallo da espulsione. Sulla successiva punizione Innocenti calcia alto. Con l' uomo in più la squadra di Gori
prende maggiore convinzione, prova a spingere e costruisce le occasioni più pericolose, con Santucci che trova la
profondità per Alessandrini mettendolo a tu per tu con Battaiola, ma la CLASSIFICA Squadra pt g v n p g.f g.s 6 2 2 0
0 10 3 Mantova 6 2 2 0 0 4 1 Progresso Correggese 2 1 1 0 5 3 4 Fanfulla 2 1 1 0 4 2 4 Fiorenzuola 2 1 1 0 2 0 4 2 1
1 0 4 3 Lentigione 4 Ciliverghe Mazzano 3 2 1 0 1 2 1 Crema 3 2 1 0 1 2 2 Mezzolara 3 2 1 0 1 3 4 3 2 1 0 1 2 3
Breno Forlì 2 2 0 2 0 3 3 Sp.Franciacorta 2 2 0 2 0 3 3 Vigor Carpaneto 2 2 0 2 0 3 3 Sasso Marconi 1 2 0 1 1 3 4
Alfonsine 1 2 0 1 1 1 2 Sammaurese 0 2 0 0 2 4 8 Savignanese 0 2 0 0 2 2 6 Calvina Sport 0 2 0 0 2 1 7 sua
conclusione finisce a lato di un nulla. Battaiola è ancora determinante all' 81' disinnescando con un riflesso felino un
colpo di testa di Bertoni sugli sviluppi di un calcio d' angolo. Anche Carroli imita il collega all' 87' respingendo d' istinto
un tiro di Pozzebon, entrato in area dopo essersi liberato di Manara.
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lunedì 09 settembre 2019
Pagina 29
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
COPPA EMILIA 1ª CATEGORIA
GIRONE 24
Conselice-Consandolo 2-0(44' pt Negrini, 21' st De Martino). Gallo-
Molinella 1-1 (38' pt Pareschi; 35' st Sassaoui). Classifica: CONSELICE
e Gallo 5 punti, Molinella 3, Consandolo 1.
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lunedì 09 settembre 2019
Pagina 29
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Landini lancia il Sanpaimola
La squadra di Tinti batte meritatamente il Castrocaro che resta ancora al palo con zero punti in classifica
SANPAIMOLA: Bianconi, Borini, Cerasulo, Mengolini, Landini, F.
Ragazzini, Battiloro (14' st T. Ragazzini), Suzzi, Bonavita, Errani, Pioppo
(39' st Fall). A disp.: Cagnani, Temporin, Ferri, Strazzari, Sasso, Fort,
Dalla Malva. All. : Tinti. CASTROCARO: Dall' Ara, Teleman, Marchetti,
Massa (33' st Casamenti), Sango, Mangalagiu, Modre, Renzi, Kovakou,
Monti, Bance (1' st Riviello). A disp.: Piraccini, Bonetti, Camporesi,
Caspoli, Minati, Sebis, Trinchesy. ARBITRO: Pedrini di Reggio Emilia.
RETE: 28' pt Landini. AMMONITI: Bonavita, T. Ragazzini, Monti. SANT'
AGATA SUL SANTERNO Primo successo stagionale del Sanpaimola,
che sale al secondo posto della classifica a brac cetto di Del Duca e Fya
Riccio ne, mentre il Castrocaro cade per la seconda volta e resta ancora
fermo al palo assieme al Sant' Agostino. A decidere il match è una rete di
Landini, che poco prima della mezzora ha spezzato l' equilibrio di una
sfida che ha visto dividersi in modo equo, con una frazione per parte, la
supremazia sul campo. Il primo tempo viene giocato bene dal
Sanpaimola, che impone la sua supremazia territoriale e costruisce
alcune palle gol. La prima occasione si registra al 9' con un tiro dal limite
di Bonavita che Dall' Ara devia in calcio d' angolo. I padroni di casa
premono sull' acceleratore e passano in vantaggio al 28' su un' azione in
mischia nata da un calcio d' angolo di Errani: il pallone viene toccato da
un biancorosso finendo sui piedi di Landini, lesto ad anticipare tutti e a
depositare di piatto alle spalle del portiere. Sulle ali dell' entusiasmo la
squadra di Tinti non si ferma e cerca il raddoppio, che viene sfiorato al
39', quando Pioppo si incunea tra due avversari e vede il suo pallonetto a
colpo sicuro deviato sopra la traversa da Dall' Ara. Nella ripresa il match
cambia registro con il Castrocaro che si rende pericoloso con tante mischie a alcune conclusioni dal limite dell' area,
controllate in modo agevole da Bianconi o sbrogliate dai giocatori di casa. Il Sanpaimola si rintana nella sua trequarti
e, anche se un po' in difficoltà, riesce a difendere fino al termine le generose ma poco lucide offensive degli ospiti
biancorossi. V. B.
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lunedì 09 settembre 2019
Pagina 30
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Al Lavezzola non basta Poggi a Castenaso
CASTNES 2020 1 LAVEZZOLA 1 CASTNES 2020: Mezzetti, D. Bonora,
Polisi (15' st Pasquali), Capatti, Cuppini, Garuti, Campi (33' st Livi),
Negrini, Cobosneanu, C. Bonora (15' st Piscopo), Consolini. A disp.:
Grazia, Malagoli, Del Bello, Leone, Di Rosa, De Simone. All.: Di Chiar a.
LAVEZZOLA :Bracchetti, Alpi, Dongelini, Pallotta, Leoni, Poggi, Burnelli,
Gasparri, Colino, De Martino, Pariali (25' st Gaiani). A disp.: Darraji,
Gualandi, Fenati, Monti, Guiati, Darboe. All.: Rossi. ARBITRO : Fedolfi di
Parma. RETI : 6' pt Poggi, 19' pt Capatti. AM MON ITI :D. Bonora, Polisi,
C. Bonora, Alpi, Leoni, Burnelli, Colino, Gaiani. CASTENASO Secondo
pareggio in altrettante partite per il Lavezzola, che torna a casa da
Castenaso con un punto. I ragazzi di Rossi passano in vantaggio alla
prima azione, con Mezzetti che al 6' insacca a porta vuota dopo
l'intervento di Mezzetti sul tiro di Colino. La risposta dei bolognesi non si
fa attendere e arriva al 19', con Capatti che segna la rete del pareggio
dopo il palo colpito da Bonora. Nella ripresa è il Lavezzola a costruire
l'occasione più ghiotta per tornare avanti, ma Mezzetti respinge su
Colino.
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lunedì 09 settembre 2019
Pagina 30
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Il Cotignola mette la freccia contro il Sasso
SASSO MARCONI: Comastri, Vitali, Visintainer (8'st Manfredini), Fratti,
Senatore, Afriyie, Cisse, Golisciano (35'st Luppi), Boccalupo (14'st
Scarpati), Dabronzo (5'st Ognibene), Bartoli (21'st Bellisi). All.: Onestini.
COTIGNOLA : Masetti, Camorani (19'st Merli), Magri, Gramigna,
Melandri, Orlando, Tamburini, Serra, Lombardi (37' st Leonardi), Dall'
Agata, Paganelli. All.: Folli. ARBITRO: Lottici di Parma. RETI: 11'pt
Golisciano, 23'pt Melandri, 7'st Orlando. AMMONITI: Visintainer,
Golisciano, Manfredini, Bellisi. ESPULSO: 36'pt Senatore. SASSO
MARCONI Il Cotignola usa la testa e vince in rimonta a Sasso Marconi.
In svantaggio all' 11' per il gol di Golisciano, la formazione di Folli
pareggia al 23' con Melandri, che spedisce di testa in rete sulla punizione
di Lombardi che al 36' si fa parare un rigore da Comastri. Il gol del
successo arriva al 7' della ripresa, con Orlando che trafigge il portiere con
una deviazione aerea.
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lunedì 09 settembre 2019
Pagina 30
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Lo show di Tosi Massa affonda il Casumaro
MASSA LOMBARDA: Lusa, Bartolomei, Montanari, Vinjolli, Amadori,
Giuliani, Fe. Scala, Pirazzoli (18' pt Seck), Tosi (34' st Donati), Genuario
(25' st Filippone), Ghinassi. All.: Montanari. CASUMARO: Macchi, Ghali,
Passerini, Iazzetta (26' st Munutolo), Benini, Zibordi, Ceregatti (21' st
Battistella), Fabris, Buoso (41' st Vitali), Farinelli, Gaglio (25' st Frigieri).
All.: Pera. ARBITRO: Cucereanu di Finale Emilia. RETI: 14' pt Tosi, 15' st
Fabris, 17' st e 21' st Tosi, 44' st Farinelli. AMMONITI: Ghinassi,
Bartolomei. MASSA LOMBARDA Il Massa Lombarda compie i primi tre
passi in classifica grazie alla tripletta di uno scatenato Tosi, che manda al
tappeto il combattivo Casumaro. Partono bene i bianconeri e al 14' arriva
il vantaggio: su angolo di Vinjolli si avventa l' attaccante che da pochi
passi spedisce in rete. Al 15' della ripresa c' è il pareggio della squadra
ospite in virtù del gol di Fabris con un tiro dal limite. L' equilibrio dura
poco, in quanto due minuti dopo Bartolomei entra in area e porge un
assist che Tosi deposita nel sacco. I ragazzi di Montanari continuano ad
attaccare e al 21' si registra la tripletta del bomber di giornata, che supera
Macchi di testa sul corner di Scala. Al44'il Casumaro accorcia le distanze
grazie a una punizione di Farinella.
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lunedì 09 settembre 2019
Pagina 31
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Diversi motivi per far felice la Sampierana
SAMPIERANA: Zollo, Salvi, Diversi (25'st Bottura), Quaranta, Braccini,
Rossi, Lanzi, Canali (34'st Bravaccini), Collini, Battistini (19'st Pippi),
Petrini. A disp.: Margheritini, Berni, Bini, Simoncini, Farfaneti, Iavarone.
All.: Mariani. BAGNACAVALLO : M. Mazzotti I, Domi (42' st Bandini),
Signani (28'st Bucci), Maccolini, Vincenzi (42'st Cavalieri), Francesconi,
Piva, S.Calderoni (44'st Vecchiolla), Greco, Patirossi, Marilungo (25'st
M.Calderoni). A disp.: Tampieri, M.Mazzotti II, Giuliani, Rubbi, Bandini.
All.: Mazzotti. ARBITRO: Venuto di Imola. RETE: 16'st Diversi.
AMMONITI: Diversi, Vincenzi. SAN PIERO IN BAGNO ALBERTO
MERENDI Comincia aggressivo il Bagnacavallo ma da fine primo tempo
e per tutta la ripresa è la Sampierana a creare occasioni pericolose. Al 5'
Greco imbeccato da Mari lungo conclude su Zollo che bloc cae al 14'è
Marilungo solo davanti al portiere a concludere a lato. Nella ripresa è
quasi solo Sampierana, con punizione di Braccini al 15' respinta in angolo
da Mazzotti e corner con palla sulla testa di Diversi che da due passi
segna. Al 21'Mazzotti ribatte col corpo una conclusione ravvicinata di
Pippi, al 23' Salvi colpisce il palo imitato al 32' da Collini.
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lunedì 09 settembre 2019
Pagina 39
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Finalmente Pinardi Dopo due anni trionfa al Gp Medri Casalinghi
ANDREA BOCCHINI
CESENA Trionfo romagnolo nel "Gran Premio Medri Casalinghi" di
Cesena con il successo di Davide Pinardi. Il ciclista di Massa Lombarda,
portacolori dell' Italia Nuova, ha attaccato nel corso dell' ultimo giro della
salita dei Gessi ed è arrivato in perfetta solitudine sull' arrivo di Ponte
Abbadesse con una manciata di secondi sugli inseguitori Lenti e Galli
della Sider mec Fratelli Vitali. Una liberazione considerando che lo
scalatore massese, nonostante sia il campione regionale in carica, non
vinceva da quasi due anni e che quello di ieri è il primo successo tra gli
Juniores. La gara, organizzata dal Pedale Riminese e dalla Polisportiva
Ce suola, si è decisa nel corso dell' arcigno circuito finale con la ripida
salita dei Gessi che ha mietuto immediatamente il gruppo. La gara è stata
molto equilibra tacon otto atleti che si sono giocati la vittoria e con un bel
duello tra la bolognese Italia Nuova e la locale Sidermec Vitali. Dalla
marcatura è uscito un sorprendente Davide Crociati (Alice My Glass), che
ha tentato l' azione solitaria nel penultimo giro, transitando con un discreto
vantaggio. Sull' ultima erta Crociati veniva ripreso e in contropiede partiva
il campione regionale Pinardi che scavava un margine rassicurante nel
falsopiano che precede la discesa verso Ponte Abbadesse. Dietro si
avvantaggiava l' atleta di San Giovanni in Marignano, Luca Lenti, mentre il
compagno Niccolò Galli regolava il gruppo degli inseguitori e completava
l' ottima prova della Sidermec Vitali con due atleti sul podio. L' ordine d'
arrivo 1. Davide Pinardi (Italia Nuova) che ha percorso i 109 km alla
media di 41,761 km/h, 2. Luca Lenti (Sidermec Vitali) a 14", 3. Niccolò
Galli (Sidermec Vitali) a 20", 4. Davide Dapporto (Italia Nuova), 5.
Giuseppe De Laurentiis (Vini Fantini), 6. Davide Crociati (Alice Bike), 7.
Giovanni Vito (Contri Autozai), 8. Alessio Elia (Giorgione), 9. Filippo Dignani (Scap) a 1', 10. Tommaso Gozzi (Sider
mec Vitali) a 1'30".
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lunedì 09 settembre 2019
Pagina 48
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Palio del timone di nuovo a San Paolo dopo una battaglia finita agli spareggi
Finale senza storia con il Meletolo Ai vincitori anche il premio intitolato a Oriano Capirossi
AMALIO RICCI GAROTTI
MASSA LOMBARDA Dopo la "sorpresa" del 2018, della vittoria della
compagine del San Paolo (a digiuno dal 1986), ieri sera nella disputa del
44° Palio del Timone il Rione San Paolo ha concesso il bis. Quattro i
Rioni in gara (S.Giovanni, Bolognano, Meletolo e San Paolo) e fin dalle
prime "tirate" (sei in tutto più la finale tra le due migliori) è emersa
chiaramente la supremazia dei due probabili finalisti: il Meletolo ed il San
Paolo,quest' ultimo deciso a confermare la propria supremazia. Tra gli
avversari terzo San Giovanni, incontrastato vincitore nel quadriennio
2014.2017, quarto il Bologna no. La sfida Ecco l' ordine delle sei tirate:
Meletolo/San Giovanni ,Bolognano/San Giovanni,Bolognano/San Paolo,
Meletolo/San Paolo,Meletolo/Bolognano, San Giovanni/ San Paolo. Nella
finalissima le due tirate sono state vinte dal San Paolo, la prima per
vicinanza alla zona palio. La targa intitolata a Oriano Capirossi per il
minor tempo impiegato nelle tirate è andata anch' essa al San Paolo per
aver vinto una tira tain 1'.06". Due gli infortuni ai tiratori riducendo da sei a
cinque le compagini in lizza Al rione vincitore, alle stelle per aver
conquistato di nuovo l' ambito palio, medaglie di rito ed una targa
consegnate dal sindaco e dal parroco Don Pietro Marchetti. Soddisfatto il
sindaco «Una Festa della ripresa sempre e comunque molto importante -
ha commentato il sindaco Daniele Bassi -specie con il palio in cui sfidano
e si confrontano i nostri quattro rioni, in una competizione all' insegna
della più sincera spontaneità ed amicizia, rivalutando le tradizioni e la
storia della nostra collettività. Merito della Comunità cattolica che anche
questo anno è riuscita a creare un evento originale, importante, molto
seguito da tantissime persone. E' davvero determinante che questo
appuntamento continui ,magari rafforzandosi» .
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lunedì 09 settembre 2019
Pagina 11
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
I finanziamenti
In Lombardia più risorse ai lavoratori autonomi Prestiti per 600 milioni
F.La.
Iniezione di fondi sulla linea di finanziamento "Credito adesso" a favore
dei professionisti (e delle Pmi) della Lombardia. Con un avviso pubblico
della Regione e di Finlombarda cresce la dotazione finanziaria dello
strumento: 100 milioni di euro in più per un totale di 600 milioni di euro
destinati al capitale circolante degli studi professionali, partite Iva in forma
singola o associata e Pmi. Lo sportello estende poi la procedura
semplificata già prevista per i finanziamenti fino a 200mila euro per i
professionisti che ora è ammessa anche per Pmi e Midcap. L' iniezione
di risorse Lo strumento finanziario di Regione Lombardia e Finlombarda
spa accresce la dotazione iniziale (500 milioni) grazie a un ulteriore
stanziamento di Finlombarda su provvista Bei (40 milioni) e delle banche
convenzionate (60 milioni). A questo pacchetto si aggiungono altri 19
milioni per i contributi in conto interessi già stanziati. Le procedure snelle
Snellimento burocratico a tutto campo: oltre i professionisti ora potranno
accedere alla linea di finanziamento senza presentare gli ordini o i
contratti di fornitura anche le Pmi e le Midcap ma a condizione che il
fatturato sia superiore a 120mila nell' ultimo biennio e che il prestito
richiesto sia pari o inferiore al 15% dei ricavi. Sono ammessi al
finanziamento i liberi professionisti iscritti agli albi o agli ordini, con partita
Iva e che abbiano avviato l' attività da almeno due anni in uno dei Comuni
della regione lombarda. Possono chiedere un finanziamento anche i
soggetti iscritti al registro del ministero dello Sviluppo economico. I
prestiti I finanziamenti, concessi da Finlombarda Spa (40%) e dagli istituti di credito aderenti (60%), hanno durata di
24 o 36 mesi e importo compreso tra 18mila euro e 200mila euro per i professionisti, 750mila per le Pmi e 1,5 milioni
per le Midcap. Il rimborso del finanziamento è su rate semestrali a quota capitale costante e scadenze fisse. Gli
interessi sono calcolati in base al tasso Euribor a 6 mesi oltre a un margine che varierà in funzione della classe di
rischio assegnata. «I beneficiari - spiega Finlombarda - possono chiedere anche più finanziamenti a patto che la
somma dei loro valori non superi gli importi massimi previsti dal bando». Oltre il finanziamento ai professionisti viene
concesso anche un contributo regionale in conto interessi per abbattere il costo del finanziamento. Per accedere ai
prestiti saranno richieste garanzie personali o quelle del Fondo di garanzia per le Pmi. Agli studi associati le garanzie
saranno quelle degli associati dello studio che detengono le maggiori quote di partecipazione agli utili e che,
complessivamente, rappresentino almeno il 50 per certo. Le domande Le domande di partecipazione per ottenere i
finanziamenti possono essere inoltrate solo online attraverso la piattaforma regionale della Lombardia
(www.bandi.servizirl.it). L' elenco di tutta la documentazione, compresa quella specifica per i professionisti, è
contenuto nell' avviso pubblicato sul Burl n.31 del 31 luglio scorso. Lo sportello resterà attivo fino a esaurimento delle
risorse disponibili. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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lunedì 09 settembre 2019
Pagina 25
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
CONTABILITÀ
L' avanzo «destinato» ora entra negli equilibri
Per applicare la quota libera va attestata l' impossibilità di soluzioni alternative
Anna Guiducci
L' avanzo di amministrazione destinato partecipa agli equilibri del bilancio
di previsione. La novità giunge con il decreto 1° agosto 2019 del
ministero dell' Economia (undicesimo decreto correttivo dell'
armonizzazione contabile) che integra il principio contabile applicato
concernente la programmazione inserendo il paragrafo 9.7.3. Nel caso in
cui il bilancio di previsione preveda l' utilizzo delle quote destinate del
risultato di amministrazione, occorre infatti indicare nell' allegato a/3 l'
elenco analitico delle risorse destinate agli investimenti rappresentate nel
prospetto del risultato di amministrazione presunto o derivanti dal
rendiconto approvato. I fondi destinati agli investimenti sono costituiti
dalle economie di entrate in conto capitale senza vincoli di specifica
destinazione e sono utilizzabili solo a seguito dell' approvazione del
rendiconto dell' esercizio precedente. Prima della modifica, l' articolo 187,
comma 1 del Testo unico degli enti locali stabiliva la possibilità di utilizzo
dell' avanzo destinato solo con provvedimento di variazione di bilancio ed
a seguito dell' approvazione del rendiconto. Al bilancio di previsione
potevano essere applicate le quote dell' avanzo presunto vincolato e
accantonato a seguito dell' approvazione da parte della giunta del
prospetto aggiornato del risultato di amministrazione presunto e sulla
base di una relazione documentata del dirigente competente attestante,
anche in caso di esercizio provvisorio, la necessità di garantire la
prosecuzione o l' avvio di attività soggette a termini o scadenza, la cui
mancata attuazione determinerebbe danno per l' ente. La quota libera del risultato di amministrazione può invece
essere utilizzata con il bilancio di previsione solo in caso di verificati squilibri gestionali. In questo caso, l' utilizzo dell'
avanzo di amministrazione è prioritariamente destinato alla salvaguardia degli equilibri di bilancio e della sana e
corretta gestione finanziaria dell' ente. Fermo restando infatti che il bilancio di previsione deve essere approvato in
equilibrio, l' utilizzo dell' avanzo libero è consentito solo successivamente all' approvazione del rendiconto dell'
esercizio precedente e dopo o contestualmente alle scadenze previste dal regolamento e dalla legge per la verifica
degli equilibri di bilancio. La norma chiede tuttavia all' ente di attestare l' impossibilità di approvare un bilancio in
equilibrio in assenza dell' applicazione della quota di avanzo libero. Contestualmente alle procedure di approvazione
del bilancio devono poi essere adottate le procedure previste dall' articolo 193 del Testo unico a salvaguardia degli
equilibri finanziari. Infine, resta salva la possibilità di impiegare l' eventuale quota del risultato di amministrazione
svincolata, sulla base della determinazione dell' ammontare definitivo del fondo crediti di dubbia esigibilità rispetto alla
consistenza dei residui attivi di fine anno, per finanziare lo stanziamento riguardante il fondo crediti di dubbia
esigibilità nel bilancio di previsione dell' esercizio successivo a quello cui il rendiconto si riferisce. © RIPRODUZIONE
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lunedì 09 settembre 2019
Pagina 25
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
RIFIUTI
La nuova Tari parte dalla riclassificazione dei costi 2018-2019
Per la trasparenza operatività solo dal 1° aprile prossimo
Cristina Carpenedo
L' 11 settembre in Arera (Autorità per l' energia e il gas) si terrà il primo
incontro per illustrare i due documenti emanati a fine luglio sulla copertura
dei costi efficienti di esercizio e di investimento del servizio integrato dei
rifiuti e alla trasparenza dei documenti di riscossione. I documenti 351 e
352 sono i primi atti concreti dell' autorità per avviare il nuovo metodo
tariffario del servizio integrato rifiuti, che riguardano sia il sistema a
tributo (Tari) sia a corrispettivo (Tarip). Al centro del percorso la
costruzione del Piano economico finanziario, sul quale il documento 351
detta le prime nomenclature in ordine ai costi ammissibili, indicando i
servizi da escludere: trasporto e smaltimento amianto, derattizzazione,
disinfestazione zanzare, sgombero neve, gestione servizi igienici pubblici
e altri servizi indicati a pagina otto. L' esclusione risponde agli
orientamenti Mef nelle linee guida Tares, nonostante le difformità spesso
presenti nei documenti di piano dei Comuni soprattutto su trattamento
zanzare e sgombero neve. La fase immediata da affrontare riguarda il
tema spinoso per eccellenza costituito dal conguaglio dei costi sugli anni
precedenti, già fonte di decisioni negative da parte del Tar, sempre più
spesso chiamato a pronunciarsi sulla correttezza delle voci di costo del
Pef e la conseguente legittimazione dell' impianto tariffario approvato a
copertura di quei costi (Tar Lecce 386/2017 e Corte dei Conti Toscana
parere 73/2015). I l p u n t o 5 s u i « C r i t e r i d i m o n i t o r a g g i o e d i
riconoscimento dei costi efficienti per le annualità 2018 e 2019» detta le
formule per ricostruire i costi di servizio e investimento da riconoscere per gli anni 2018 e 2019, assumendo come
punto di partenza i costi effettivi rilevati per l' anno base di riferimento 2017. Obiettivo del calcolo è l' individuazione
del valore Rc, la componente a conguaglio relativa sia ai costi fissi sia ai costi variabili, inserita nella formula che
individua il totale delle entrate. La costruzione del Pef 2020/2021 parte quindi dalla riclassificazione dei costi del
biennio 2018/2019 secondo la modalità indicata nel documento 351/2019. La validazione dei dati e delle informazioni,
compresi quelli relativi alle componenti di conguaglio, spetterà all' ente di governo dell' ambito (Egato) o agli altri
soggetti territorialmente competenti. Si tratta di un ruolo che valorizza le autorità d' ambito, che dovranno
velocemente sviluppare competenze e procedure di verifica. Il documento 352/2019 sulla trasparenza dei documenti
di riscossione è il primo "atto dovuto" verso l' utente del servizio. I contenuti minimi obbligatori riguardano tre ambiti di
intervento: i siti internet, i documenti di riscossione e le comunicazioni agli utenti. Il principale atto normativo di
riferimento è rappresentato dalla direttiva 27 gennaio 1994 del Presidente del Consiglio, sui «Principi per l' erogazione
dei servizi pubblici». In caso di Tari, gli obblighi informativi trovano fonte nello Statuto del contribuente. Il
provvedimento finale sulla trasparenza sarà pubblicato entro il 31 ottobre ed entrerà in vigore dal 1° aprile 2020, per
consentire gli interventi necessari alle procedure e formulazione dei documenti. La data è stata individuata
considerando che di norma i documenti di riscossione sono inviati dopo il 1° aprile di ogni anno. Carta della qualità
dei servizi, documenti di riscossione gratuiti con modalità telematiche di accesso, sia in caso di calcolo in liquidazione
sia in caso di autoliquidazione, situazione
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