Unione della Romagna Faentina - domenica, 09 febbraio 2020 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina domenica, 09 febbraio 2020
Unione della Romagna Faentina
domenica, 09 febbraio 2020
Prime Pagine
09/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4
Prima pagina del 09/02/2020
09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5
Prima pagina del 09/02/2020
09/02/2020 Il Sole 24 Ore 6
Prima pagina del 09/02/2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
09/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 7
Prima pagina Faenza-Lugo
09/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 8
«Cimice asiatica, kiwi raccolti da buttare»
09/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 9
Serate artistiche: ospite Mario Gurioli
09/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 10
Faenza capitale europea della sicurezza urbana
09/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 11
Riolo, le terme compiono 150 anni
09/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 12
Festa per Lucia, cento anni e dodici figli
09/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 13
Al Masini torna l'operetta: arriva 'Il Pipistrello' di Johann Strauss
09/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 75 14
Big match al vertice tra Fornace e Juvenilia
09/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77 15
Tigers acciaccati: Papa è appena tornato
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 10 16
Giuseppe Greco (ex Cisl) neo segretario provinciale Commercio e terziario Ugl
09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 FRANCESCO DONATI 17
Rifiuti, difficoltà con il nuovo sistema Bandini: «Differenziamo meglio»
09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 19
Riparte nelle scuole la "Grande macchina del mondo" di Hera
09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 20
Già venduti 300 album delle figurine della Virtus Faenza
09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 MICHELE DONATI 21
Presto nuove telecamere di sorveglianza in Pinacoteca
09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 23
Omaggio a Bruno Neri calciatore e partigiano nel 75° della morte
09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 24 Acquerellisti: una serata con Gurioli 09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 25 "Giornata del ricordo": una proiezione 09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 26 Da monitorare la situazione fisica di Klyuchnyk rientrato sette giorni fa 09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 27 La rosa torna al completo con il recupero di Papa Circa cento tifosi al seguito 09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 VALERIO ROILA 28 Rekico-Amadori mai banale È un derby che vale tantissimo 09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 28 ALESSANDRO GIULIANI 30 Pancaldi e Vianello volano nei quarti all' Open del Ct Cesena 09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 29 32 Il Romagna batte l' Ambra: è la quinta vittoria consecutiva 09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32 CLAUDIA ROCCHI 33 La danza è donna e a volte è selvaggia Parola di Coliola 09/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 34 Un "Pipistrello" tutto nuovo per la compagnia di Abbati Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 09/02/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 2 gGianni Trovati 35 Gualtieri: dal calo dello spread risparmi nel 2019 per 3 miliardi
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domenica 09 febbraio 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
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[ § 3 § ]
domenica 09 febbraio 2020
Il Sole 24 Ore
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domenica 09 febbraio 2020
Pagina 53
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Prima pagina Faenza-Lugo
Prima pagina Faenza-Lugo
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domenica 09 febbraio 2020
Pagina 54
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«Cimice asiatica, kiwi raccolti da buttare»
Agricoltori in ginocchio: «I frutti presentano una macchia bianca sulla buccia, mentre all'interno sono inutilizzabili e
invendibili»
«Parte dei kiwi conservati nelle celle frigorifere sono da buttare a causa
della cimice asiatica». È questo il nuovo grido di dolore dei coltivatori
faentini per l'annoso problema dell'insetto infestante. In pratica, secondo
quanto evidenziato anche dagli stessi mediatori che ritirano la frutta per
poi rivenderla, parte del prodotto che è stato conferito nelle scorse
settimane, sta riscontrando un problema. Si tratta dei kiwi che, ancora
attaccati alle piante, prima della raccolta sono stati presi di mira dalle
cimici. Il danno su questi frutti, a differenza di altri, non era visibile a
occhio nudo e per questo i prodotti sono finiti tra quelli buoni e sono
stipati nelle celle frigorifere in attesa di essere rivenduti. A evidenziare
l'anomalia sono proprio i mediatori. «Il frutto spiega uno dei
commercianti all'ingrosso presenta una macchia bianca sulla buccia,
mentre all'interno, a causa dell'inoculo della cimice, è inutilizzabile e
invendibile. Il problema si sta presentando in questo periodo, a distanza
di qualche mese dalla raccolta e dallo stoccaggio nei magazzini». «Noi
coltivatori spiega Romano Gaddoni di Faenza che da tempo è impegnato a far conoscere i problemi che i produttori
e l'intero comparto agricolo sta attraversando a causa della cimice asiatica quest'anno rischiamo di non riuscire a
prendere i soldi che abbiamo speso per portare avanti le coltivazioni. Parlo per me ma anche a nome di chi ha lo
stesso problema e teme di esporsi per timore che venga additato come un delatore. L'agricoltura è però la nostra
unica fonte di reddito e quindi è giusto far sapere alle istituzioni e alla politica i problemi che dobbiamo affrontare.
Chiediamo una mano a tutti, in primis alle associazioni di categoria, perché prendano a cuore i nostri problemi. Se le
aziende agricole vanno in sofferenza anche il territorio riceve un contraccolpo». I produttori chiedono misure per
fronteggiare i loro problemi, come ad esempio che venga riconosciuto loro un mancato guadagno o comunque altre
iniziative sia per fermare il problema della cimice asiatica che per aiutare le aziende in difficoltà. Secondo quanto
riscontrato sembra che ogni cassone che viene consegnato contenga circa due quintali e mezzo di kiwi. Se in
mezzo a quella quantità ci sono una ventina di chili di kiwi che marciscono per l'inoculo dalla cimice anche i frutti
sani a contatto vengono danneggiati. «È per questo dicono i commercianti all'ingrosso che siamo costretti
continuamente a far verificare il prodotto all'interno dei cassoni». Le cooperative che raccolgono la frutta, nel caso
specifico i kiwi, conteggiano il saldo verso maggio; così tutta la merce invendibile che viene prelevata comporta una
decurtazione nei guadagni. «Quest'anno conclude Gaddoni è probabile che non riusciremo a riprendere i soldi spesi e
tanti per fronteggiare le spese sono costretti a vendere parte dei campi». Antonio Veca © RIPRODUZIONE
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domenica 09 febbraio 2020
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MARTEDÌ
Serate artistiche: ospite Mario Gurioli
Ricominciano martedì alle 20.30, al Centro sociale Corbari in via Canal
Grande 46 a Faenza, le serate artistiche dell'Associazione Acquerellisti
Faentini Silvano Drei. Ospite della prima serata è Mario Gurioli che parlerà
de Il dialetto Romagnolo e aneddoti. Quest'anno le Serate Artistiche
saranno affiancate da cinque serate dette di approfondimento che
avranno inizio martedì 18 febbraio con Donato Piloni, che parlerà di Libri
rari. Tutte le serate si terranno alle 20.30 presso la sede Associativa degli
Acquerellisti e saranno aperte al pubblico e di libero accesso.
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domenica 09 febbraio 2020
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Faenza capitale europea della sicurezza urbana
Tra gli obiettivi: approfondire la percezione da parte dei cittadini, l'uso delle nuove tecnologie e i finanziamenti
Per quattro giorni Faenza capitale europea della sicurezza urbana. Si è
infatti concluso ieri l'appuntamento europeo organizzato dal
Partenariato europeo sulla sicurezza urbana' che ha portato in città per
quattro giorni oltre cinquanta rappresentanti di città, regioni, stati membri
ed organizzazioni europee per approfondire la percezione da parte dei
cittadini, l'uso delle nuove tecnologie, eventuali finanziamenti che
possono arrivare e il ruolo che dei cittadini in forme di collaborazione
con le istituzioni sulla sicurezza nelle città. Il Parternariato europeo è
stato costituito nel novembre 2018 nell'ambito dell'Agenda Urbana
dell'Unione Europea e vi partecipano città, unioni e regioni che dialogano
con le istituzioni del Parlamento di Bruxelles. Le attività di questo organo
contribuiranno ad affermare il ruolo chiave che le autorità locali urbane
svolgono sul tema della sicurezza in Europa, a favorire la condivisione di
conoscenze e lo scambio di buone prassi sui temi della sicurezza,
proporre revisioni e sviluppi normativi e definire nuovi schemi di
finanziamento a livello europeo per sostenere e finanziare nuove iniziative e azioni innovative. Conclusa la fase di
avvio che ha portato alla presentazione di un documento di sintesi che definisce il campo di applicazione e individua
le priorità, è ora in corso l'elaborazione del Piano di azione' azioni concrete con raccomandazioni per migliorare il
coordinamento e l'efficacia delle politiche di sicurezza urbana sul territorio. L'Unione della Romagna Faentina è
impegnata su questi temi e malgrado non abbia dirette competenze sulla sicurezza, tema di pertinenza delle forze
dell'ordine, può tuttavia attivare azioni di prevenzione come i progetti portati avanti sulla collaborazione fra la polizia
locale e le forze dell'ordine, lo sviluppo della videosorveglianza, il controllo di vicinato, gli assistenti civici e politiche
di rigenerazione urbana e sociali inclusive. L'appuntamento che si è svolto nei giorni scorsi, ospitato nelle sale di
Faventia Sales era la seconda fase del progetto. a.v.
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Riolo, le terme compiono 150 anni
Sono partite le celebrazioni per festeggiare i 150 anni dalla fondazione
delle Terme di Riolo. L'altra sera si è consumata la prima di tante
iniziative che accompagneranno gli ospiti delle Terme durante tutto
l'anno. «Una serata ben riuscita esordisce Andrea Flamigni, attuale
direttore sanitario del centro termale . Già dalla scorsa estate in concerto
con la proprietà delle Terme, abbiamo deciso di ampliare la nostra
offerta di estetica termale ora operativa per tutto l'anno solare. Il nuovo
centro estetico trova la sua naturale collocazione all'interno del
complesso che ospita la Piscina Termale ed il Centro del Benessere col
Thermarium». Davanti ad una platea di oltre 80 partecipanti all'evento, il
sindaco di Riolo Alfonso Nicolardi e Flamigni hanno ricordato il glorioso
passato delle Terme di Riolo che operano da 150 anni. Dopo le foto di
rito con il simbolico taglio del nastro tricolore i partecipanti
all'inaugurazione hanno ascoltato preziose indicazioni da parte dello
staff delle Terme di Riolo fra cui il dottor Atos Vergini, esperto di
Medicina estetica termale e la dottoressa Lidia Cristaldi, specialista in flebologia. La serata è poi proseguita con
l'accesso alla grande piscina termale e al Thermatiur.
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domenica 09 febbraio 2020
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Festa per Lucia, cento anni e dodici figli
Grande festa oggi a Palazzuolo sul Senio e a Riolo Terme per
l'importante traguardo che taglietà Lucia. Oggi infatti Lucia Visani
festeggia i suoi 100 anni di vita, essendo nata a Palazzuolo sul Senio il 9
febbario del 1920. Si è sposata nel 1942 con Natale Malavolti ed è
rimasta vedova nel 1994. Dal 1967 vive nel fondo Serodine a Riolo
Terme. Nella sua lunga vita Lucia non è stata certamente inoperosa.
Sarà al centro di una grande festa, circondata dai dodici figli (sette
femmine e cinque maschi), dalle rispettive nuore e generi, con la bellezza
di 21 nipoti e 14 pronipoti. E' di buon auspicio la quercia che si venera alle
Serodine e che vanta 300 anni di vita, monumento ambientale per il
Corpo Forestale dello Stato.
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domenica 09 febbraio 2020
Pagina 63
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Al Masini torna l'operetta: arriva 'Il Pipistrello' di Johann Strauss
Per la rassegna Operetta, oggi alle 16 al Masini di Faenza andrà in scena
'Il pipistrello', di Johann Strauss su libretto di Carl Haffner e Richard
Genée. Per la prima volta l'operetta di Strauss viene presentata in Italia in
una nuova produzione. In scena la mondanità dei personaggi: dal
capriccio sentimentale di Rosalinde, all'astuta leggiadria della cameriera
Adele, dalla scenografica, elaborata vendetta del dottor Falke, alla
tollerante dabbenaggine di Frank, il direttore del carcere, sino alla ingenua
galanteria di Eisenstein e alla spregiudicatezza del Principe Orlofsky. A
divertire lo spettatore ci penserà il vivace intreccio della commedia degli
equivoci, le danze e le musiche di Strauss. Biglietti da 15 a 27 euro. La
biglietteria del Masini aprirà alle 15.
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domenica 09 febbraio 2020
Pagina 75
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Big match al vertice tra Fornace e Juvenilia
Calcio Seconda, il Real Fusignano (contro l'Azzurra) guarda con interesse allo scontro prima contro seconda
Torna la Seconda Categoria con la quarta giornata di ritorno. Nel girone
M fari puntati sul big match di Fornace Zarattini dove si affrontano i
locali, primi, e la Juvenilia, seconda: in palio anche una fettina di
promozione. In agguato il Rea Fusignano, che affianca gli imolesi al
secondo posto e potrebbe comunque approfittare del risultato dei rivali:
tuttavia i neroverdi sono attesi dalla difficile trasferta contro l'Azzurra
Romagna. Nel girone N, invece, la capolista Edelweiss Jolly ospita la Pro
Loco Reda, penultima mentre il San Zaccaria, che insegue a 1 punto, farà
visita al Biancanigo del capocannoniere Longari, già 14 gol in stagione.
Programma (17ª giornata). Girone M: A. Romagna-R. Fusignano, C. del
Rio-T. Pedagna, F. Zarattini-Juvenilia, Godo-Pol. Voltana, M. Bubano-Low
Ponte, Q. Stuoie-S. Pancrazio, R. FaenzaAtl. Lugo. Classifica: F. Zarattini
33; Juvenilia, R. Fusignano 30; T. Pedagna, A. Romagna, C. del Rio 25; At.
Lugo 24; Godo 21; Low Ponte 19; S. Pancrazio 18; Q. Stuoie 16; R.
Faenza 14; M. Bubano 8; Pol. Voltana 1. Girone N: Biancanigo-S.
Zaccaria, B. Tuliero-Modigliana, Edelweiss Jolly-P. L. Reda, PiantaTre Martiri, Real-Brisighella, S Sofia-Spiv, Sp.
Predappio-Vecchiazzano. Classifica: Edelweiss Jolly 31; Tre Martiri, S. Zaccaria 30; B. Tuliero 27; Modigliana 25; Spiv
24; Sp. Predappio 21; Brisighella 20; Pianta 18; Vecchiazzano 15; Biancanigo 14; P. L. Reda, S. Sofia 12; Real 10. u.b.
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domenica 09 febbraio 2020
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
GLI AVVERSARI
Tigers acciaccati: Papa è appena tornato
Gli Amadori Tigers Cesena arrivano a Faenza da eterni convalescenti. La
squadra di coach Di Lorenzo ha appena recuperato Francesco Papa,
tornato ad allenarsi dopo un problema a un piede accusato in occasione
della corroborante vittoria interna contro Fabriano e che lo ha costretto
tra l'altro a saltare l'altro derby romagnolo, il ko di Rimini. Ma i cesenati
non hanno tempo per le recriminazioni: ai bianconeri serviranno due
punti per cementificare una classifica che li vede attualmente quarti,
troppo poco per le ambizioni di una squadra che viaggia con la A2 nel
mirino. Sarà regolarmente in campo anche Chiappelli, ex di turno, che
proverà a mettersi alle spalle una serie di prestazioni meno incisive del
solito.
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domenica 09 febbraio 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Giuseppe Greco (ex Cisl) neo segretario provinciale Commercio e terziario Ugl
RAVENNA Il segretario nazionale Luca Mal cotti, ha designato a segretario
provinciale della Federazione commercio e terziario dell' Ugl di Ravenna
Giuseppe Greco, già delegato rsa in azienda e funzionario sindacale Cisl-
Cisascat con solida esperienza in attività sindacali come trattative di secondo
livello, conciliazioni, tutela dei lavoratori, accordi per gli ammortizzatori sociali, e
percorsi formativi. «Ringrazio il segretario nazionale Luca Malcotti per la fiducia
accordatami. E' un grande onore e una forte responsabilità che mi è stata
affidata - afferma Giuseppe Greco - che condividerò con gli altri componenti
della segreteria, a cominciare dal segretario dell' Utl dell' Ugl Romagna, Filippo
Lo Giudice e con tutta l' organizzazione sindacale che conosco e apprezzo per
la A destra, Giuseppe Greco sua fermezza nel difendere i diritti dei lavoratori».
Fra le priorità di mandato del nuovo segretario provinciale vi sono quella di
rafforzare la presenza e il radicamento della sigla sindacale sul territorio, non
soltanto Ravenna, ma anche i lidi fino a Cervia e l' entroterra fino a Faenza, la
lotta contro fenomeni degradanti come quello del lavoro irregolare, lo
sfruttamento della manodopera clandestina e il caporalato e gli accertamenti
sulle cooperative spurie.
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domenica 09 febbraio 2020
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CASSONETTI SPESSO PIENI
Rifiuti, difficoltà con il nuovo sistema Bandini: «Differenziamo meglio»
L' assessore: «Spenderemo meno e non correremo il rischio di vedere angoli di città imbruttiti dalla pigrizia»
FRANCESCO DONATI
FAENZA «Il cassonetto all' angolo è sempre stracolmo già alle 10 di mattina;
quello tra via Scaletta e via San Bartolo è affiancato da cartoni, vetri e oggetti
vari; nel contenitore dell' indifferenziata si trovano scatole, bottiglie di plastica e
altri materiali alla rinfusa». Sono solo alcune delle segnalazioni sui social
postate dai faentini, che non nascondono difficoltà riscontrate nel nuovo
sistema di raccolta rifiuti. «In queste settimane stiamo tenendo costantemente
monitorato il livello di qualità della raccolta differenziata a Faenza - dice l'
assessore all' Ambiente, Antonio Bandini -. Pur avendo creato le Ieb (Isole
ecologiche di base), permangono livelli sensibili di rifiuti conferiti
indistintamente. Questo significa che tanti non utilizzano correttamente i bidoni
stradali. Se non si differenzia a casa, inevitabilmente, andremo ad intasare di
materiale potenzialmente riciclabile i cassonetti dell' indifferenziato, lasciando
spesso vuoti i contenitori del vetro, della plastica e dell' organico. Siamo partiti
da pochi mesi ed è inevitabile qualche criticità». E lancia un appello ai cittadini:
«Impariamo a differenziare meglio, tutti insieme: spenderemo meno e non
correremo il rischio di vedere angoli di città imbruttiti dalla pigrizia». NUOVO
SISTEMA SOLO PROVVISORIO Bandini spiega che il modello attuale è provvisorio e sarà tramutato nel giro di un
anno e mezzo in raccolta domiciliare: «Sarà quindi applicata una Tari, in base alla qualità e quantità misurata del
rifiuto indifferenziato prodotto da ogni utente e consegnato. Le Isole ecologiche di base avranno solo contenitori per
vetro, plastica, lattine e sfalci, tutto il resto sarà ritirato a casa. Perciò ho voluto introdurre questo periodo di
transizione proprio affinchè si possano imparare le corrette procedure». Il concetto è che chi non differenzia obbliga
i concittadini a spendere di più perché un sistema non differenziato non è remunerativo dal punto di vista del riciclo,
le spese aumentano in quanto sono necessari più svuotamenti. Proprio a supporto della raccolta differenziata
partirà presto una campagna di informazione nuova e massiccia con assegnazione anche di premi e riconoscimenti.
MULTE E FOTOTRAPPOLE Chi pensa di sottrarsi alle regole «dovrà poi fare i conti con pesanti penali - continua l'
assessore -: sono previste foto trappole e perfino agenti accertatori». Questo anche per chi pensa di abbandonare
sacchi nei fossi o nei calanchi come purtroppo si verifica. Stare alle regole non è poi così difficile.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17[ § 1 5 3 9 1 7 0 5 § ]
domenica 09 febbraio 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
C' è però chi accampa motivazioni tipo: essere sottoposti ad un lavoro extra senza poi avere riscontri
sufficientemente equilibrati all' impegno profuso: «È come obbligare - sostiene un utente - a svolgere un servizio, che
paghiamo affinché venga svolto da altri: c' è chi è disposto a pagare di più pur di non impazzire». E ancora vi
sarebbero difficoltà nel capire come e dove smistare rifiuti, tipo i brik, che contengono anche alluminio. E i residui di
organico dentro scatolette, vasetti e barattoli, come vanno trattati? C' è chi lamenta la mancanza di contenitori
specifici nelle isole di base, con la conseguenza di doversi andare a cercare il luogo idoneo. NIENTE SCUSE Per
Bandini «sono tutte scuse: occorrono dieci secondi per selezionare nelle case i vari tipi di rifiuto, se consideriamo il
tempo che si sta sui social, è una sciocchezza. Ne va del bene e del risparmio comuni». Il discorso della tariffazione
più bassa se si collabora tutti si capisce bene pensando ad un carico di plastica: più se ne raccoglie, più se ne vende,
più si ricava, e meno costa la Tari.
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domenica 09 febbraio 2020
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Riparte nelle scuole la "Grande macchina del mondo" di Hera
FAENZA La "Grande macchina del mondo" ha riacceso i motori sui banchi di
scuola a Faenza. La prima ria Don Milani è stata la prima a dare il via al progetto
con il laboratorio "Il coding dell' ambiente", l' attività scelta per i 45 studenti che
parteciperanno all' iniziativa. In totale saranno più di 2 mila gli studenti delle 22
scuole del comune di Faenza coinvolte nelle attività della proposta didattica,
completamente gratuita, che Hera rivolge alle scuole dell' infanzia, primarie e
secondarie di primo grado. Gli studenti delle 88 classi che hanno aderito all'
iniziativa si metteranno alla prova con un programma che esce dai libri di scuola
e affronta, con metodologie all' avanguardia, tematiche ambientali, idriche ed
energetiche con spettacoli, laboratori, esperimenti e giochi a squadre. Tra i temi
focus di questa decima edizione ci sono la salvaguardia della risorsa acqua e
del mare, l' economia circolare e gli obiettivi dell' Agenda Onu 2030, con un'
attenzione particolare alla plastica monouso. I percorsi sono pensati per le
diverse età degli studenti coinvolti. Quest' anno per tutti gli insegnanti sono
disponibili sette brevi video sui temi ambientali con il prof. Mario Tozzi, da
guardare sul sito www.gruppohera.it/scuole come strumento di
approfondimento e riflessione per le loro lezioni. Sul sito gli insegnanti possono poi trovare educational box con
contenuti, video, attività da scaricare per realizzare in autonomia percorsi didattici personalizzati.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19[ § 1 5 3 9 1 6 9 6 § ]
domenica 09 febbraio 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Già venduti 300 album delle figurine della Virtus Faenza
FAENZA Ben 444 figurine animano l' album dell' Unione sportiva dilettantistica
Virtus Faenza. Un' iniziativa che, in poco più di una settimana di vita, ha già
riscosso grande interesse fra i tanti bambini del settore giovanile e i loro
genitori. Ad oggi sono stati venduti oltre 300 album e 6.000 pacchetti. LaVirtus
Faenza ha ideato questa prima novità dell' anno 2020 per dare ulteriormente
spazio alla funzione sociale delle proprie squadre. Un gruppo importante per la
città di Faenza, che negli anni è ulteriormente cresciuto con formatori ed
allenatori preparati che insegnano giornalmente, nei vari impianti sportivi, il
calcio a centinaia di bambini. La prima squadra milita in Prima Categoria con
ottimi risultati, ma negli anni le soddisfazioni del settore giovanile sono ormai
all' ordine del giorno con tanti ragazzi che hanno avuto la fortuna, partendo dalla
Virtus, di provare anche settori giovanili importanti di società professionistiche.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20[ § 1 5 3 9 1 7 0 3 § ]
domenica 09 febbraio 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Presto nuove telecamere di sorveglianza in Pinacoteca
Il 24 si apre a Bologna il processo per il furto della tavoletta del '200 avvenuto nel 2018
MICHELE DONATI
FAENZA A un anno e mezzo dalla restituzione della "Crocifissione e discesa al
limbo" - dipinto dal Maestro di Faenza nel XIII secolo - il Nucleo carabinieri tutela
del patrimonio culturale di Bologna è tornato in Pinacoteca comunale per
raccontare alla cittadinanza la propria attività a difesa dell' arte. La tavola,
rubata il 24 febbraio 2018, era stata ritrovata dopo un mese insieme ad altre due
opere, un "Sant' Ambrogio" del '300 e un "Ritratto di donna" di metà '600,
sottratte rispettivamente alla Pinacoteca di Bologna e al Museo San Domenico
di Imola. IN TRIBUNALE La conferenza faentina, tenuta dal comandante
Giuseppe De Gori e organizzata da Italia Nostra, è stata anche l' occasione per
annunciare la prossima apertura del processo contro l' uomo accusato di aver
compiuto i furti, un bolognese 50enne: per un curioso caso del destino, la data
di inizio sarà proprio il 24 febbraio, due anni esatti dopo l' episodio. All' incontro
in Pinacoteca era presente anche il primo cittadino Giovanni Malpezzi, il quale
ha anticipato che il Comune si costituirà parte civile nel processo.
RECUPERATE MIGLIAIA DI OPERE Il lavoro dei carabinieri consente di restituire
ogni anno a chiese, musei e privati migliaia di opere, e da circa un anno è stato
formalizzato un protocollo d' intesa con Italia Nostra per facilitare l' individuazione di beni storici, culturali e naturali
più a rischio: una lista che ad oggi conta più di 350 siti tra cui, in centro storico a Faenza, Casa Caldesi, palazzo
acquistato nello scorso maggio tramite asta pubblica. SI INSTALLANO NUOVE TELECAMERE Due anni fa l' assenza
di telecamere di sicurezze in Pinacoteca fu oggetto di accese discussioni: una polemica che presto si placherà, dato
che a breve verrà montato un sistema di videosorveglianza. I sopralluoghi per stabilire dove andranno collocate le
telecamere, circa 8, sono già avvenuti, e per la loro installazione bisognerà attendere pochi giorni. I capolavori
conservati in Pinacoteca potranno così dormire sonni tranquilli: sono numerose le opere di inestimabile valore, oltre
che artistico anche economico, conservate nel palazzo di via Santa Maria dell' Angelo, da Baccarini a Rodin, da
Rambelli a Pal mezzano, passando per la pregiata collezione novecentesca donata dalla famiglia Bianchedi
Bettoli/Vallunga. IL SAN GIROLAMO Su tutti spicca il "San Girolamo", scultura in legno attribuita a Donatello, che è
stato di recente ricollocato nella sua postazione dopo un prestito oltreoceano: opera ambita dai grandi musei
internazionali, tanto che persino il Louvre di Parigi ha chiesto di poterlo esporre per una mostra sul Rinascimento
italiano. Questa volta, però, la statua resterà a Faenza: «In linea di massima - spiega Claudio Casadio, direttore della
Pinacoteca - vorremmo limitare il più possibile gli
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domenica 09 febbraio 2020
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
spostamenti della scultura, il cui valore è unanimemente riconosciuto». A Parigi andrà così una "Pietà" di autore
veneto, mentre per i due quadri di Giorgio Morandi che a settembre dovrebbero volare in Cina si attendono risvolti
positivi sul fronte coronavirus e la riapertura del canale con la Cina.
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domenica 09 febbraio 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Omaggio a Bruno Neri calciatore e partigiano nel 75° della morte
FAENZA Proseguono nel 2020 le iniziative in onore e memoria del concittadino
atleta e partigiano Bruno Neri nel 75° anniversario della morte avvenuta all'
eremo di Gamogna, Marradi, il 10 luglio 1944 in uno scontro con i nazisti. In
particolare resterà allestita per tutto il mese di febbraio la mostra dedicata al
calciatore, a cui è intitolato anche lo stadio di Faenza, presso la Bcc (Banca di
credito cooperativo ravennate imolese e forlivese in piazza della Libertà 14
davanti al duomo), in collaborazione con la sezione locale dell' Unvs (Unione
nazionale veterani dello sport). Neri è stato calciatore e allenatore. Esordì nel
1926 a 16 anni con la maglia del Faenza. Complessivamente collezionò poi in
massima serie 219 presenze nel Torino e nella Fiorentina. Ha assunto un valore
storico nel sottolineare l' ideologia antifascista la famosa foto della Nazionale
italiana di calcio, in cui Neri si rifiuta (unico di tutta la squadra) di effettuare il
saluto romano. Terminata la carriera agonistica, assunse la guida tecnica del
Faenza Calcio nell' anno 1940-1941. Risale invece al 1929 l' acquisto da parte
della Fiorentina per 10mila lire, una somma ingente che all' epoca fece
scalpore. Con i gigliati conquistò la serie A, nel 1931, facendosi apprezzare per
le sue doti tecniche ed la grande visione di gioco. Dopo una parentesi alla Lucchese, nel 1937 passò al Torino.
Disputò l' ultima partita il 26 marzo 1940 contro l' Ambrosiana-Inter. In Nazionale esordì il 25 ottobre 1936 nella
partita contro la Svizzera, valida per la Coppa Internazionale.F. D.
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Acquerellisti: una serata con Gurioli
FAENZA Ricominciano martedì alle 20.30, al centro sociale Corbari in via Canal
Grande 46 a Faenza, le "Serate artistiche" promosse dall' Associazione
acquerellisti faentini "Silvano Drei". Ospite della prima serata è Mario Gurioli che
parlerà de "Il dialetto romagnolo e aneddoti". Seguiranno altre iniziative il 3
marzo con Pietro Lenzini, che parlerà di "Aspetti tecnici dell' acquerello"; il 7
aprile con Anna Bucchi con il tema "Manga, Giappone a fumetti"; e il 5 maggio
con Michele Gottarelli con " La figura, composizione dal vero". Quest' anno in
programma anche incontri di approfondimento che avranno inizio martedì 18
febbraio con Donato Piloni, che parlerà di "Libri rari", presente il vicesindaco
Massimo Isolazzati seduta stante". Tutte le serate saranno aperte al pubblico e
di libero accesso.
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"Giornata del ricordo": una proiezione
BRISIGHELLA Il Parlamento ha ufficialmente riconosciuto il 10 febbraio come il
"Giorno del ricordo", per non dimenticare la tragedia delle vittime delle foibe, dell'
esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra. Il
Comune di Brisighella in occasione della ricorrenza organizza un momento di
approfondimento con la visione di una proiezione spettacolare che aiuta a fare
memoria su tragiche vicende, spesso velate da silenzio, che hanno segnato in
modo significativo la nostra storia. Domani alle 20.30 alla sala polivalente
Cicognani, via Pascoli 1, è in cartellone il film "Red land, Rosso Istria". La visione
del film è consigliata per un pubblico di età non inferiore a 13 anni. Per
informazioni: tel. 0546 994415.
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REKICO FAENZA
Da monitorare la situazione fisica di Klyuchnyk rientrato sette giorni fa
Nessun problema fisico in casa Rekico, l' unica situazione da monitorare è
relativa al centro Klyuchnyk, rientrato il mese scorso dopo due mesi di stop. La
schiena non ha dato più problemi, ma il carico di lavoro per recuperare la forma
ne comporta un sovraccarico di fatica. In panchina 5 Rubbini, 6 Oboe. 7 Wang,
10 Zampa, 11 Calabrese, 18 Klyuchnyk, 25 Petrini Allenatore Massimo Friso.
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AMADORI CESENA
La rosa torna al completo con il recupero di Papa Circa cento tifosi al seguito
L' Amadori torna al gran completo con il recupero di Francesco Papa. Un punto
di partenza importante per cercare la quinta vittoria in trasferta. Osservato
speciale sarà Gioacchino Chiappelli che torna a Faenza dove ha giocato due
stagioni. Attesi un centinaio di tifosi al seguito della squadra. In panchina 3.
Papa, 4. Trapani, 5. Rossi, 7. Hajrovic, 11. Planezio Allenatore Giampaolo Di
Lorenzo.
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Rekico-Amadori mai banale È un derby che vale tantissimo
Friso: «Calendario complicato: non abbiamo margini di errore, serve una gara perfetta» Di Lorenzo: «Facciamo la
nostra partita senza reagire alle provocazioni che arriveranno»
VALERIO ROILA
FAENZA È un derby recente, ma è già un grande classico. Raggisolaris e Tigers
hanno incrociato spesso le loro strade in questi sei anni, ovvero da quando i
manfredi sono stati promossi nella C nazionale e la creatura di Giampiero
Valgimigli vide luce, inizialmente a Forlì. Le "tigri" guidano il conto dei precedenti
per 4 a 3 e vantano anche un successo in Coppa Italia di serie B. Ma soprattutto
sono in serie positiva da tre incontri, e per trovare l' ultima vittoria faentina
bisogna risalire al 28 gennaio 2018, quando i"cugini" non avevano ancora optato
per il trasferimento a Cesena. L' Amadori si presenta da favorita, forte di un
solido impianto costruito per la promozione ed un ruolino di sei vittorie nelle
ultime sette partite. La Rekico annaspa invece, ormai da inizio stagione, nella
"zona grigia" tra play off e play out, continuando ad alternare performance
gagliarde ad altre decisamente più sconcertanti, come quella sbiadita di
Ancona, domenica scorsa, ancora una volta viziata da un avvio al cloroformio.
«Siamo a due terzi di campionato - osserva coach Friso - e questa è una
malattia con cui dovremo convivere. Solo quando siamo spalle al muro
riusciamo a stare concentrati e giocare un basket aggressivo, appena pensiamo
di essere essere bravi, ci mettiamo meno intensità. Davanti a noi abbiamo un calendario complicato, la finestra play-
off si chiude lentamente, mentre la botola dei play-out resta spalancata: non vorrei trovare a giocarmeli con una
squadra giovane e con mancanze di temperamento. Pertanto non abbiamo tanti margini di errore, dobbiamo giocarci
dei jolly anche con chi ci sovrasta sul piano fisico e tecnico, come Cesena, che per curriculum ha potenziale da A. È
solo quarta perché falcidiata da infortuni condizionanti, ma la formidabile massa fisica di cui può disporre in area è la
migliore in categoria. Dovremo difendere come ossessi, non farci irretire dal punto di vista tattico, dato che loro
studiano bene le partite e giocare con entusiasmo, sperando di essere assistiti dalle percentuali. Insomma,
dobbiamo giocare la partita perfetta». CESENA Gli strascichi della partita d' andata si scontrano con un' attualità
ancora tutta da scoprire. Questo il derby tra Faenza e Cesena si sta velocemente proponendo come la partita più
sentita da società, giocatori e anche tifosi. Ecco perché questa non può essere una partita come le altre, con quei
due punti in palio che traccerebbero quello che sarà il destino di entrambe fino a fine stagione. L' Amadori ci arriva
dopo la solida vittoria in casa contro Civita nova, ma con la pressione di non poter perdere punti nei confronti della
testa della classifica. C' è anche da invertire uno score che
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domenica 09 febbraio 2020
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in trasferta dice quattro vittorie e sei sconfitte, oltre alla striscia di successi negli scontri diretti che è salita a 4 lo
scorso ottobre. All' andata Cesena la vinse partendo dalla difesa, mandando completamente in confusione gli
avversari che, incapaci di imporre il proprio gioco, non lottarono mai per davvero. Proprio questa fase sarà la chiave
anche al PalaCattani. «Ho una squadra che conosce molto bene il gioco - inizia coach Di Lorenzo - e questo mi
permette di lavorare a livello tattico tutte le settimane e preparare la partita nel miglior modo possibile. Questa
settimana abbiamo fatto tutto per giocare una buona partita, con la condizione fisica ottimale. Andiamo per i due
punti in una grande piazza, cosa che ancora ci manca». Il fattore emotivo poi reciterà un ruolo importante. L'
episodio dell' espulsione di David Brkic rimarrà negli annali di questa rivalità, ma questa sera serviranno nervi saldi e
tanta lucidità. «Era una cosa che avevo quasi dimenticato. Noi non dovremo reagire alle provocazioni che
arriveranno, ma continuare a fare la nostra partita. Spero siaunbello spotper la pallacanestro con due società che si
spendono per far bene». Poi il focus sulla Rekico. «Gioca molto in velocità, mette in campo possibilità di corsa e
qualità individuali. Bruni fino a questo momento è stato l' anima della squadra, ma l' inserimento di Petrucci è
comunque importante perché gli offre tante possibilità dal punto di vista offensivo. Questa sarà fosse la loro ultima
occasione per puntare ai play-off e quindi daranno veramente tutto».
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domenica 09 febbraio 2020
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TENNIS
Pancaldi e Vianello volano nei quarti all' Open del Ct Cesena
ALESSANDRO GIULIANI
CESENA Le prime due teste di serie, Luca Pancaldi e il ravennate Michele
Vianello, volano nei quarti del torneo Open del Ct Cesena. In evidenza sui campi
di casa Mattia Barducci e i giovani romagnoli Alessandro Pecci, Manuel Mazza,
Alberto Morolli, Alessandro Dragoni e Lorenzo Brunetti. Ottavi: Pancaldi-Mattia
Fornaci 6-4, 6-4, Alessandro Pecci-Alessandro Canini 6-3, 6-3, Manuel Mazza -
Diego Zanni 6-0, 6-3, Alberto Morolli-Tommaso Compagnucci 6-2, 4-6, 6-2,
Alessandro Dragoni -Francesco Pedretti 6-4, 7-5, Mattia Barducci-Francesco
Giorgetti 6-3, 3-6, 7-5, Lorenzo Brunetti -Marco Gian grandi 6-1, 3-6, 6-1, Vianello-
Noah Perfetti 7-6, 6-2. Buenos Aires Federico Gaio subito sconfitto nelle
qualificazioni del torneo Atp Tour 250 di Buenos Aires (696.280 $, terra). Il
faentino piegato 6-3, 7-5 all' esordio dallo slovacco Filip Horansky. Under al
Forum Under 12, secondo tabellone, 1° turno: Riccardo Colombi -Tommaso
Alberti 6-4, 6-4, Gabriele Sgroi-Giacomo Fabbri 6-1, 7-5, Dennis Ciprian Spircu-
Francesco Muratori 6-0, 6-0. 2° turno: Mattia Occhiali -Giosuè Rossi 6-1, 6-1,
Francesco Felicetti-Alessandro Cortesi 6-1, 6-3. Under 12 femminile, turno di
qualificazione: Alice Vezzadini-Eleonora Galazzi 6-1, 6-0, Caterina Bisi-Maria
Luce Ossani 6-2, 6-1. Under 14 femminile 2° turno: Beatrice Grigolo-Ilaria Carletti 6-2, 6-1. Under 14,2° turno del
secondo tabellone: Luca Venzi-Michele Fabbri 5-7, 6-4, 10-6, Tommaso Campagna -Pietro Maltoni 6-3, 6-3, Mattias
Branger-Riccardo Fabbri 6-1, 6-0, Leonardo Maccaferri-Claudio Valerio Calabrese 6-3, 2-6, 10-8. 3° turno: Carlo Paci -
Raffaele Strocchi 6-1, 6-1. Under 16 maschile 3° turno: Giovanni Pam bianco -Alessandro Siboni 7-5, 6-1. Under 10
maschile, 1° turno tabellone finale: Edoardo Ghiselli-Mattia Turci 6-2, 6-0, Domenico Di Stefano -Lucio Argentieri 6-2,
6-2, Axel Cremonini-Noah Lucchi 6-1, 6-1. Under 16 femminile, 1° turno: Sophia Piccolo -Aurora Rinaldi 7-5, 7-6. Trofeo
"Mingori" Si è giocata la seconda giornata del trofeo "Ivo Mingori" riservato alle Ladies 40. Questi irisultati Nel 4°
girone: Easy Tennis -Tc Nettuno Bologna 1-2: Cinzia Ba ti -Daniela Morigi 6-2, 6-1, Michela Sgubbi-Daniela Salino 6-2,
6-2, Bati-Boccasecca b. Ravaglia-Morigi 6-0, 6-4. Asbi Imola A -Tc Riccione 1-2: Antonella De Berardinis-Susanne
Gabrielli 6-1, 6-1, Karen Chiarini-Emanuela Marchetti 3-6, 6-1, 10-6, Fabbri-Bartolini b. Chiarini-Muccinelli 0-1 e ritiro.
Oggi (dalle 14.30): Tc Nettuno Bolo gna-Tc Riccione e Asbi Imola A -Easy Tennis. Nel 5° girone: Ct Cerri A-Asbi Imola
C 0-3: Sachi Matsuki-Claudia Montanari 5-7, 6-3,12-10, Simona Orsini -Daniela Guzzi 6-1, 6-0, Bedeschi-Giovannini b.
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domenica 09 febbraio 2020
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Magnani -Angeli 4-6, 6-0, 10-2. Oggi: Ct Rimini-Ct Cerri A. Nel 6° girone: Tc Coriano-Ct Cerri B 3-0: Fiammetta Drudi -
Tiziana Ermini 6-2, 6-0, Caterina Benedetti-Tania Caldari 6-0 eri tiro, Vanni-Parri b. Fumelli-Lenti 6-4, 6-2. Oggi: Asbi
Imola B -Tc Coriano.
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domenica 09 febbraio 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
PALLAMANO A2 GIRONE B
Il Romagna batte l' Ambra: è la quinta vittoria consecutiva
ROMAGNA 29 AMBRA 28 PALLAMANO ROMAGNA: G.Sami, Redaelli, Albertini,
Amaroli, Babini 4, Bartoli, Boukhris 3, Chiarini 5, Di Domenico 3, Gollini, Guerrini 1,
Mazzanti 7, Mazzini, Montanari, T.Sami, F.Tassinari 6. All. : D.Tassinari.
PALLAMANO AMBRA: Cercola, Grassi, Allodi, Ballerini, Biagiotti 5, Chiaramonti 1,
Ciabatti, Liccese 8, Maraldi 5, Mocelin, Moretti, Morini, Pozzi 2, Pugi, Randis,
Volpi 7. All.: Cavicchiolo. FAENZA La Pallamano Romagna centra la quinta
vittoria consecutiva al termine di una splendida partita, combattuta fino all'
ultimo secondo quando Martino Redaelli ben oltre la sirena ha parato a Luca
Maraldi il tiro libero decisivo. In avvio la Palla mano Romagna commette
qualche ingenuità e in attacco si affida a Mazzanti, Chiarini e Boukhris. L' Ambra
mette la freccia ma risponde subito il capitano Fabrizio Tassinari e il primo
tempo si chiude 12-12. Si riparte nel segno degli ospiti, ma il Romagna non si
perde d' animo e si riporta sotto con Di Domenico, Chiarini, Mazzanti e Tassinari,
ma soprattutto con Stefano Babini che nell' inedita veste di offensivo riesce per
la prima volta nella seconda frazione a portare in vantaggio i suoi. L' Ambra
prova a non perdere terreno affidandosi a Volpi e Liccese ma il contropiede di
Boukhris è decisivo, così come sono decisive le parate di Redaelli, ultima delle quali su Maraldi che ben oltre lo
scadere, sul punteggio di 29-28, si fa parare il tiro libero del possibile pareggio lasciando l' intera posta in palio alla
Pallamano Romagna.
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domenica 09 febbraio 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
La danza è donna e a volte è selvaggia Parola di Coliola
CLAUDIA ROCCHI
FAENZA Un nuovo spettacolo di danza e musica che attraversa sensibilità ed
energie femminee, va in scena oggi, con doppia recita alle 18 e alle 21, nello
spazio della Casa del Teatro di Faenza, messa a disposizione dal Teatro due
Mondi. Si chiama semplicemente "Pour vous"; un invito, una dedica "Per voi"
che trae spunto da un brano omonimo dei Bevano Est, noto gruppo di musica
popolare di Forlimpopoli che collabora sottolineando dal vivo le coreografie
dello spettacolo in formazione di trio, con Stefano "Ciuma" Delvecchio all'
organetto, Davide Castiglia violino e Giampiero Cignani clarinetti. Protagoniste
in scena sono nove danzatrici di estrazione e tecnica diversa quali Moira
Cappilli, Giulia Frattini, Tadema Fava li, Sabrina Felli, Beatrice Ghetti, Bianca
Mangelli, Letizia Lazzarini, Manuela Ronconi, Federica Vitali, a cui si aggiungono
interventi di una decina di giovani allieve. La direzione artistica è di Giulia Coliola
del Gruppo Danza Forlimpopoli. Lo spettacolo è nato dall' incontro di Coliola
con l' associazione "Emporio del sale" di Faenza impegnata nel recupero di
movimenti anche ancestrali della tradizione tersico "Pour vous" a Faenza rea
dei popoli. Il nome "Donna selvaggia" che il progetto si è dato è ispirato dal libro
cult "Donne che corrono coi lupi" (2016), saggio d' esordio dell' analista americana Clarissa Pinkola Estès. Dopo aver
testato il lavoro l' estate scorsa, stasera "Pour vous" si ripresenta in una forma più consolidata, pronta per affrontare
una ipotetica tournée essere. «Mentre continuavamo la ricerca sui movimenti, ho pensato di coinvolgere i Bevano
Est - fa sapere Giulia Coliola - abbiamo così lavorato sulle loro musiche. Le sonorità ci hanno spinto a trasformare i
nostri movimenti legandoli più ad istinto, intuito, alla terra, a ricordi anche atavici cercando di riportarli sulla scena». Il
risultato è che la coreografia inizialmente a quadri si è trasformata in una serie di racconti per corpi e musiche su
temi legati a vita, morte, maternità, valorizzando la donna nelle sue molteplici sfaccettature. Info: 347 4599770.
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domenica 09 febbraio 2020
Pagina 33
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Un "Pipistrello" tutto nuovo per la compagnia di Abbati
FAENZA Per la prima volta "Il pipistrello", l' operetta di Johann Strauss più
famosa e più rappresentata al mondo e che incarna lo spirito e l' essenza
stessa dell' operetta viennese, viene presentata in Italia in una nuova e
smagliante produzione che coniuga il fasto dell' allestimento alla bravura degli
interpreti. A realizzare l' allestimento è Corrado Abbati con la sua compagnia
che presentalo spettacolo al teatro Masini di Faenza questo pomeriggio dalle
ore 16. Se con "Il pipistrello" il pubblico di quasi 150 anni fa ritrovava ottimismo,
piacere e voglia di vivere, chi può negare che anche oggi non serva quella
matrice vitale di cui è pervasa questa operetta? Ieri e oggi si fondono dunque
intimamente in questo nuovo Pipistrello così come le sue famose melodie si
legano indissolubilmente alla struttura dell' operetta-valzer che Strauss ha in
ventato con la sua illuminata duttilità espressiva e che ha portato questa
operetta ad essere, ancora oggi, uno dei capolavori del teatro musicale
mondiale. Mettendo in scena ambienti e personaggi contemporanei Strauss
violava una delle più solide convenzioni del costume musicale ma questa
modernità può rivivere ancora oggi, come allora, nella filosofia mondana dei
personaggi del Pipistrello: dal capriccio sentimentale di Rosalinde, alla carnale e astuta leggiadria della cameriera
Adele, dalla scenografica, elaborata vendetta del dottor Falke, alla tollerante dabbenaggine di Frank, il direttore del
carcere, sino alla ingenua galanteria di Eisenstein e alla spregiudicatezza del Principe Orlofsky. E a divertire ci
penseranno il vivace intreccio della commedia degli equivoci, le irresistibili danze e le meravigliose musiche di
Strauss che ritroveranno vigore nuovo nelle festose, colorate, cangianti, emozionanti, ammiccanti atmosfere di
questo "nuovo" Pipistrello. Biglietti: da 15 a 27 euro. La biglietteria apre alle ore 15. Info: 0546 21306
www.accademiaperduta.it.
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domenica 09 febbraio 2020
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Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
Gualtieri: dal calo dello spread risparmi nel 2019 per 3 miliardi
Conti pubblici. Il ministro dell' Economia: «Deficit 2019 sotto le previsioni, bene anche i conti 2020 Il Mes deve essere
l' anticipo dell' unione bancaria»
gGianni Trovati
BRESCIA La minore spesa determinata dalla frenata dello spread sui conti
2019 supererà a consuntivo i tre miliardi di euro, allargando ancora quel
delta da 2,7 miliardi che aveva separato i calcoli del Def di aprile, scritto dal
governo Conte 1 nel pieno della battaglia con la commissione, e quelli della
Nota di aggiornamento di settembre con il Conte 2 appena insediato. E in
termini cumulati, fino al 2022 la calma dei tassi sui titoli italiani produrrà un
aumento del 3,1% negli investimenti fissi lordi, del 2,2% nei consumi interni
e dell' 1,4% in termini di Pil. Il ministro dell' Economia Roberto Gualtieri si
presenta con queste cifre, prodotte dai modelli econometrici del Tesoro,
per diffondere un po' di ottimismo nella platea dei banchieri riuniti all'
Assiom Forex di Brescia. Aggiunge che anche sui saldi 2020 la spesa per
interessi potrebbe essere inferiore al previsto e prova a risollevare un po' l'
umore anche sulle prospettive dell' economia reale, descritta poche ore
prima in «sostanziale stagnazione» dal governatore Visco, ribadendo che
«gli indicatori anticipatori sembrano far pensare a un recupero» dopo il
pessimo quarto trimestre 2019. Ma il controcanto implicito si deve fermare
di fronte alle tante incognite della congiuntura, perché lo stesso Gualtieri riconosce che il contesto internazionale
continua a ballare «in altalena fra dati incoraggianti e segnali di rallentamento», e sostiene che il governo giallorosso
ha «ereditato un Paese fermo e bisogna rimboccarsi le maniche per rilanciarlo». Con i cantieri su fisco, spending e
investimenti, ma anche con misure per una «finanza per la crescita 2.0» chiamata a ridurre un po' il bancocentrismo
della finanza italiana. Il primo ingrediente della ricetta è quello della stabilità, nell'«orizzonte di legislatura» che
Gualtieri ha evocato in questi giorni per sottolineare «la correlazione tra politiche stabili e fiducia degli investitori»
indicata dalla curva dello spread dopo il voto emiliano-romagnolo. Ma per essere effettiva, questa stabilità deve
superare più di un ostacolo. E se la prescrizione domina il dibattito italiano, la miniriforma del Mes (promosso dall'
80% della platea del Forex che nel sondaggio organizzato da Radiocor-Il Sole 24 Ore lo giudica una garanzia mentre
solo il 20% lo ritiene un rischio) promette di tornare a occupare presto la linea fra Roma e Bruxelles. Il titolare dei
conti ribadisce che il cuore, positivo, dell' intervento è nell' attivazione della prima forma di backstop europeo per le
crisi bancarie, che nella «logica di pacchetto» promossa da Roma deve essere il prologo di un intervento più
strutturale sullo sviluppo dell' Unione bancaria ancora invischiato nell' eterno dibattito comunitario sulla priorità da
assegnare alla riduzione o alla condivisione dei rischi. Sul punto Gualtieri ha buoni
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domenica 09 febbraio 2020
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
argomenti nel sottolineare che la condivisione può ridurre i rischi e che alcuni strumenti teoricamente di sicurezza
finirebbero per aumentare le incognite, come la modifica del trattamento prudenziale dei titoli di Stato che farebbe
dell' Europa l' unica area finanziaria priva di uno strumento liquido a rischio zero. Per ora il blocco in Europa resta
solido e il «percorso graduale» ipotizzato da Gualtieri per arrivare alla garanzia comune dei depositi rimane tutto da
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