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CSV FC - Assiprov
giovedì, 01 luglio 2021
Prime Pagine
01/07/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4
Prima pagina del 01/07/2021
01/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5
Prima pagina del 01/07/2021
01/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6
Prima pagina del 01/07/2021
ambiente e protezione civile
01/07/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 13 7
A fuoco oltre 2.000 metri tra campi e masserizie
30/06/2021 Forli Today 8
"Ogni Comune raccoglie i fondi per la propria protezione civile": Forlimpopoli dà l' alt a Bertinoro
01/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 38 9
«No al consumo di suolo», la protesta degli ambientalisti
01/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 46 Oscar Bandini. 10
Riprendono le attività benefiche dell' associazione 'Amici del Nefetti'
01/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 54 Benedetta Cucci 11
La Via della lana e della seta: 6 giorni a piedi sull' Appennino
csv e scenario locale
01/07/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 15 13
Cesena, Forlì e Rimini Tutto il volontariato ha "unito le forze"
01/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 14
Servizio Civile e VolontaRomagna
01/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 16
Servizio Civile e VolontaRomagna
30/06/2021 Cesena Today 18
Tante opportunità per i giovani attraverso i progetti per il servizio civile
30/06/2021 Cesena Today 19
Settima edizione della lotteria solidale 'Diabete Beach', si celebrano i 100 anni dell' insulina
30/06/2021 Cesena Today Redazione 21
Apertura straordinaria di Palazzo Guerrini Bratti: viaggio alla scoperta di uno dei palazzi nobiliari più importanti della città
30/06/2021 Cesena Today 22
Ripartono i centri estivi comunali: saranno tre e con il pieno di presenze: iscritti in aumento
01/07/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 12 23
LA FOTONOTIZIA
01/07/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 28 24
Partono i centri estivi con 72 iscritti in più
30/06/2021 Forli 24 Ore 25
Volontariato e ricerca. L' Assessora Tassinari incontra il Presidente Ail nella nuova sede
30/06/2021 Forli Today 26 "Le Silenziose Operaie della Croce" lasciano definitivamente Meldola 30/06/2021 Forli Today 28 Ricerca e prevenzione delle malattie del sangue, incontro tra l' assessore e il presidente Ail nella nuova sede 01/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 39 29 In fiamme 2mila metri quadrati di sterpaglie 01/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 43 30 Assiprov e Volontarimini, creano Volontaromagna 01/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 47 Francesca Miccoli 31 Un traliccio a Pieve Salutare? Cittadini divisi 01/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 48 Giacomo Mascellani. 33 Buoni spesa alle donne per la cura del corpo salute e assistenza 30/06/2021 Forli Today 34 Alessia, centista con un obiettivo ben preciso: "Voglio diventare infermiera. Pronta a prendermi le mie responsabilità" 01/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 44 36 Il calendario di luglio delle donazioni dell' Avis volontariato 01/07/2021 Il Sole 24 Ore Pagina 34 Gabriele Sepio 37 Terzo settore, attese risorse dall' agenzia per la Coesione
[ § 1 § ]
giovedì 01 luglio 2021
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 4
[ § 2 § ]
giovedì 01 luglio 2021
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 5
[ § 3 § ]
giovedì 01 luglio 2021
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 6
[ § 1 7 8 1 1 6 3 5 § ]
giovedì 01 luglio 2021
Pagina 13
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
ambiente e protezione civile
A fuoco oltre 2.000 metri tra campi e masserizie
CESENA Vento e siccità hanno creato danni su tutto il territorio provinciale con
27 richieste d' intervento ricevute dai vigili del fuoco in tutta la provincia quasi
sempre per campi o porzioni di campo andate a fuoco accidentalmente. L'
episodio più vistoso a Cesena ha riguardato una zona di via Assano, tra Cesena
Ponte Pietra. Sul retro di alcuni capannoni deposito all' improvviso si è
velocemente sprigionato il fuoco che ha alzato una alta colonna di fumo visibile
da lontano ed ha coinvolto una porzione di terreno alle spalle dei capanni -
magazzino: formato da terreno agricolo ma stipati anche di molte masserizie. L'
incendio si è sviluppato a mezzogiorno. Sono servite numerose squadre dei
vigli del fuoco impegnate per circa tre ore e mezzo per riportare la situazione
alla sicurezza, tra container di camion utilizzati come mini officine, depositi di
bombole antincendio e altro materiale andato in fumo. Sul posto oltre al 115 la
protezione civile ed i carabinieri forestali che indagano sulle cause dell'
accaduto.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 7
[ § 1 7 8 1 1 6 1 7 § ]
mercoledì 30 giugno 2021
Forli Today
ambiente e protezione civile
"Ogni Comune raccoglie i fondi per la propria protezione civile": Forlimpopoli dà l' alt a
Bertinoro
Il Comune di Forlimpopoli non sostiene né partecipa alla raccolta fondi
"Progetto del cuore", volta a sostenere attività di volontariato sociale e alla
concessione di un mezzo attrezzato per la Protezione Civile "Il Molino" di
Bertinoro. Lo spiega in una nota il municipio forlimpopolese. "Contattata dall'
agenzia che si occupa del progetto, l' amministrazione ha dichiarato di non
essere interessata a partecipare per tutta una serie di ragioni tra le quali il fatto
che la Protezione Civile di Forlimpopoli ha già in atto delle proprie iniziative e
delle proprie raccolte fondi alle quali il Comune artusiano dà, da sempre, pieno
e completo sostegno", spiega il comunicato del Comune. "Il tessuto economico
e sociale di Forlimpopoli si dimostra sempre generoso e partecipativo nelle
iniziative di solidarietà e sostegno alle persone in difficoltà e numerosi sono i
progetti in cui il sostegno dei privati è stato ed è tuttora attivo e importante, ma
il progetto del cuore non rientra tra le iniziative promosse dal Comune di
Forlimpopoli. Senza entrare nel merito della validità dell' iniziativa, l'
amministrazione ricorda infatti che è già in corso la raccolta fondi della
Protezione Civile di Forlimpopoli per l' acquisto di un furgone, necessario per l'
attività della Protezione civile della nostra città. È chiaramente compito di ciascuna amministrazione comunale
sostenere le iniziative delle associazioni del proprio territorio e questo rimane e rimarrà il punto fermo dell' azione di
questa amministrazione. Ribadiamo dunque che nessuno è stato mai autorizzato dal Comune di Forlimpopoli a
raccogliere fondi a nome del Comune stesso", è la replica.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 8
[ § 1 7 8 1 1 6 2 7 § ]
giovedì 01 luglio 2021
Pagina 38
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
ambiente e protezione civile
Piano operativo comunale
«No al consumo di suolo», la protesta degli ambientalisti
Legambiente Forlì-Cesena e Parents For Future Forlì si esprimono contro la realizzazione di nuovi poli
«Il Comune di Forlì si contraddistingue ancora una volta con operazioni
contrarie all' obiettivo di consumo zero di suolo e che aumenteranno le
emissioni di CO2». Legambiente non usa giri di parole nell' esprimere la
sua contrarietà ai futuri insediamenti a Pievecquedotto, in un' area da
106mila metri quadrati compresa tra le vie Gordini, Pellegrino Artusi e
Vasumini.
Qui in sette blocchi distinti troveranno spazio attività di diverso genere
(uno sarà un bar-ristorante o fast food; i restanti hanno destinazione di
attività commerciale). «Se c' è una cosa di cui a Forlì non si sente il
bisogno sono proprio le nuove attività di medie dimensioni che non
creeranno nessun nuovo posto di lavoro calcolando che altre dovranno
chiudere i battenti per sempre - ragiona il presidente di Legambiente
provinciale, Francesco Occhipinti -. La scusa addotta dell'
amministrazione è sempre la stessa: 'Abbiamo le mani legate dalle scelte
della precedente giunta'. Un ritornello ormai trito e ritrito perché chi
governa ha sempre la responsabilità di operare le scelte da compiere anche, se necessario, ritornando indietro».
Se l' amministrazione avesse voluto «il bene della città e il suo miglioramento in chiave ambientale doveva e poteva
trasferire quelle superfici a destinazione commerciale in una delle tante aree produttive oramai dismesse e dove
abbondano capannoni vuoti da tempo, evitando così nuovo cemento e nuovo consumo di suolo». Al Comune si
chiede «con atti precisi, a cominciare dalla rapida ridefinizione del Piano Commerciale e del Piano Urbanistico
Comunale, di cambiare le politiche ambientali e territoriali della città». Come può il Comune, attaccano i Parents For
Future Forlì «sottoscrivere la dichiarazione di emergenza climatica e poi autorizzare così tante attività che implicano
un ingentissimo consumo di suolo, anche quando è chiaro a tutti che queste scelte sono contrarie alla tutela dell'
ambiente e allo stesso tempo metteranno KO l' economia forlivese?» Gli ambientalisti si schierano «apertamente
contro tutte le forme di consumo di suolo perché - i nostri figli lo studiano a scuola dalla terza elementare in poi - una
volta cementificato esso non tornerà più ad essere area verde o terreno agricolo, né tantomeno a ossigenare l' aria e
a contrastare la crisi climatica assorbendo CO2. Il nostro comune è pieno di super, ipermercati e centri commerciali
che via via invecchiano e spesso restano vuoti».
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 9
[ § 1 7 8 1 1 6 2 9 § ]
giovedì 01 luglio 2021
Pagina 46
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
ambiente e protezione civile
Santa Sofia
Riprendono le attività benefiche dell' associazione 'Amici del Nefetti'
Il gruppo di volontari si propone di agire a sostegno dell' ospedale locale anche acquistando materiale sanitario
Oscar Bandini.
Dopo la lunga parentesi legata all' emergenza Covid - 19, riprende l'
attività dell' associazione 'Amici dell' ospedale Nefetti organizzazione di
volontariato' nata a difesa dell' ospedale e che vuole diventare un punto
di riferimento, di proposta e di vigilanza per la società civile e per tutti i
cittadini dell' alta valle del Bidente. Tra le finalità che si prefigge l'
associazione che coinvolge i cittadini da Cusercoli a Santa Sofia
troviamo: beneficenza, sostegno a distanza, cessione gratuita di
alimenti; promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e politici, dei
consumatori e degli utenti; promozione delle pari opportunità.
Ed ancora: istruzione e formazione professionale; formazione; ricerca
scientifica di particolare interesse sociale e accoglienza umanitaria e
integrazione sociale dei migranti. Un vasto campo d' azione che prevede
la collaborazione con le aziende della zona, con i medici, l' Ausl, gli enti
locali, le associazioni di volontariato, il soccorso alpino e la protezione
civile oltre all' impegno ad acquisire apparecchiature e fornire materiali
sanitari ed erogare borse di studio.
Programma ambizioso che vedrà impegnati subito i membri del consiglio direttivo guidato dalla presidente Tatiana
Talenti a lungo medico del Nefetti coadiuvata dal vice presidente Nizzoli dal segretario-tesoriere Maddalena Fabbri e
dai consiglieri Orfeo Amadori, Roberta Giannetti (Galeata), Jonny Grifoni, Marco Lorusso (Civitella), Domenico Morelli
e Donatella Morelli. A breve sarà convocata l' assemblea, ma nel frattempo è già possibile contribuire alla vita dell'
associazione versando un contributo: IBAN IT87V0854268030081000327772 Oscar Bandini.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 10[ § 1 7 8 1 1 6 2 8 § ]
giovedì 01 luglio 2021
Pagina 54
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
ambiente e protezione civile
La Via della lana e della seta: 6 giorni a piedi sull' Appennino
Un lento cammino con partenza da Bologna per scoprire paesaggi, architetture e memorie storiche
Benedetta Cucci
di Benedetta Cucci Cultura e natura sempre più legate nela promozione
di un territorio. E 'La via della lana e della seta', un percorso di trekking di
sei giorni che collega Bologna e Prato, è l' esempio affascinante di come
la semplice azione del camminare sia divenuta la più convincente
strategia di marketing e un richiamo irresistibile per il turismo slow, su
zone altrimenti destinate all' oblio.
Architetture medievali, archeologia industriale legata alle lavorazioni
tessili, mestieri della memoria, passaggi da brividi, pittoreschi laghi, rare
specie di flora e fauna, animali in libertà, borghi in rinascita e piccole
scoperte che regalano gentilezza al cuore: ecco il cammino che lo
storico Vito Paticchia - oltre 30 anni all' Istituto per i Beni Culturali della
nostra regione - ha progettato nel 2016, percorribile anche
individualmente grazie a una cartoguida da lui realizzata, acquistabile
allo spazio ExtraBo in piazza Maggiore a Bologna.
«Dopo il successo della Via degli Dei ideata dal Cai attorno al 2015, anche
se il cammino nasce circa 30 anni fa - rammenta Paticchia - ho iniziato a pensare a come si poteva nuovamente
attrarre il popolo dell' escursionismo nazionale e internazionale nel nostro Appennino, magari con un nuovo
itinerario. Ed è così che mi è venuto in mente un nuovo tema forte della nostra zona bolognese, la seta, da abbinare
alla produzione della lana di Prato». E in mezzo tanti chilometri, la storia, le nostre radici, e pure la missione di voler
riportare sulle mappe e sulle agende luoghi meravigliosi a rischio sopravvivenza.
Destinazioni che il camminatore può esplorare al suo passo: 130 chilometri pensati in sei tappe di circa 23 chilometri
ciascuna (si passa per Casalecchio, Sasso Marconi, Monte Sole, Camugnano, Castiglione dei Pepoli) , che si
possono studiare ne dettaglio sul sito viadellalanaedellaseta.com. Ce la possono fare tutti, l' unica avvertenza è
quella di prepararsi bene portando con sé la borraccia con l' acqua, una giacca a vento, un mini kit di pronto
soccorso, una torcia frontale, crema per il sole.
Tutto, dai luoghi di ristoro in osterie, trattorie, aziende agricole a quelli del pernottamento in bed and breakfast, ostelli,
agriturismi, è ben segnalato sul sito. Alcune tappe? Si parte dapiazza Maggiore e si arriva a Sasso Marconi, passando
per la Chiusa di Casalecchio di Reno, la più antica opera idraulica d' Europa in funzione, che Paticchia ha messo in
relazione con il Cavalciotto di Santa Lucia di Prato (XI secolo), uno dei principali esempi di archeologia industriale d'
Italia e componente fondamentale del sistema idrico pratese.
«Un cammino - chiosa Paticchia (autore anche del libro 'Sulle tracce della Linea Gotica. Dal Tirreno all' Adriatico in 18
tappe') - ha bisogno di un punto di partenza e di arrivo tra due realtà significative,
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giovedì 01 luglio 2021
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
ambiente e protezione civile
per storia e avvicendamenti, così diventa iconico». E ad aumentare il fascino del percorso, arriveranno presto le
opere di Land Art e poi la Street Art, dove il cemento ha colpito duro il sentimento del pittoresco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
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giovedì 01 luglio 2021
Pagina 15
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
NATA "VOLONTAROMAGNA"
Cesena, Forlì e Rimini Tutto il volontariato ha "unito le forze"
Il Terzo settore della Romagna ha 222 cooperative sociali e 810 organizzazioni di volontariato
La firma dell' accordo GIORGIA CANALI È nata formalmente VolontaRomagna, l'
associazione frutto della fusione di Volontarimini e Assiprov, rispettivamente
centri di servizio per il volontariato di Rimini e Forlì -Cesena. La nuova
associazione concorrerà al bando per accreditarsi come Csv della Romagna. Il
percorso partecipato è il risultato di un biennio in cui i consigli direttivi si sono
costantemente confrontati con le associazioni dei singoli territori, fino a
individuare un progetto comune e condiviso.
L' impegno è rispondere ai bisogni di tutto il volontariato romagnolo per
accompagnare il Terzo settore nelle nuove e stimolanti sfide che lo attendono
valorizzando le buone prassi già attivate in queste anni.
«Siamo pronti a guardare insieme al futuro - spiega Giorgia Brugnettini,
presidente di Volontari mini - In questo difficile anno sono cambiati i paradigmi
e anche i bisogni della popolazione. Il Terzo settore però non si è mai tirato
indietro e VolontaRomagna vuole stare al suo fianco. Unendo forze,
competenze, professionalità e risorse, possiamo accompagnare le nostre
associazioni verso nuove progettualità partendo da ciò che è già presente nel territorio. Ma anche supportarle nel
cambiamento che inevitabilmente le ha investite, dovendo adattarsi in tempi brevi a un contesto i cui sviluppi li
scopriremo insieme». «Un passaggio in attesa di gestire il Csv Romagna -sottolinea Leonardo Belli, presidente di
Assiprov - come voluto dalla legge, con l' attenzione unica per tutte le associazioni dei territori di Forlì- Cesena, Rimini
e Ravenna».
Un Terzo settore ricco quello romagnolo, che conta 810 organizzazione di volontariato, ben 1.466 associazioni di
promozione sociale e 222 cooperative sociali. Una varietà di soggetti a cui VolontaRomagna si rivolge per agevolare
la nascita di reti e sinergie al fine di dare risposte complesse a un territorio variegato e dalle mille sfaccettature.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 13[ § 1 7 8 1 3 2 7 5 § ]
giovedì 01 luglio 2021
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
csv e scenario locale
Servizio Civile e VolontaRomagna
Avviso di selezione pubblica per la partecipazione ai co-progetti di servizio civile regionale 2021
In questi giorni è stato pubblicato il bando regionale relativo all'Emilia-
Romagna per il Servizio Civile. Una bella opportunità locale, per tutti i
ragazzi dai 18 ai 29 anni che si vogliono impegnare in una delle tante
attività che le associazioni svolgono. VolontaRomagna, l'associazione
che sta nascendo dall'unione dei Centri di Servizio per il Volontariato,
Assiprov Odv e Volontarimini, erediterà anche la titolarità di ente di
accreditamento per il Servizio Civile, sia Universale che Regionale,
aprendo la possibilità agli enti del Terzo settore (Ets) di presentare
progetti per inserire i ragazzi di servizio civile nelle loro attività. I volontari
sono la motrice, fulcro di ogni nostra iniziativa - afferma Carlo Camagni,
fundraiser e coordinatore volontari dell'Istituto Oncologico Romagnolo -
e nelle nostre attività è molto importante l'apporto dei ragazzi in Servizio
Civile, che negli ultimi due anni sono tornati a operare presso le nostre
sedi. Ho scelto di fare Servizio Civile allo lor - commenta, Aleksandra ex
volontaria - perché mi interessava vivere un'esperienza legata al mio
ambito di studi, la psicologia. Ho potuto sperimentare la vicinanza ai pazienti e accompagnare le persone nel
delicato percorso che inizia con la diagnosi di un tumore. Assiprov Odv è iscritto all'Albo degli enti di Servizio Civile
Universale - sezione Regione Emilia-Romagna e VolontaRomagna dopo l'istanza di adeguamento, sarà il nuovo ente
accreditato. L'intento è quello di aprire le porte a tutto il territorio romagnolo. Ad oggi, tramite Assiprov Odv si può
fare un'esperienza di Servizio Civile in 95 sedi, sono poi 74 le figure professionali accreditate (responsabile legale,
coordinatore responsabile del Servizio Civile Universale, responsabile della sicurezza, responsabile delle attività di
controllo, verifica e valutazione del Servizio Civile Universale, oltre a formatori, selettori ed esperti di monitoraggio) e
26 gli enti di accoglienza, di cui 21 hanno sede legale nella provincia di Forlì-Cesena, 4 a Rimini e i a Ravenna. La mia
esperienza è servita per capire il mio amore verso i bambini - spiega Luca, 23 anni ex volontario in Servizio Civile -
Fondazione Sacro Cuore - Questa esperienza mi ha fatto capire la mia vocazione, quella dell'insegnamento. Ora
continuo a collaborare con loro e proseguo con il desiderio che sia il mio lavoro anche in futuro. Qui c 'è accoglienza
e attenzione al percorso di ognuno. Ho maturato competenze relazionali, comunicative e didattiche utili al
proseguimento del mio percorso lavorativo. Sono due i progetti di Servizio Civile Regionale presentati da Assiprov
Odv, per 21 posti complessivi nei territori di Forlì-Cesena, Faenza e Rimini: Appassionati per la cultura, co-progettato
con i Comuni di Forlì, Sarsina, Verghereto, Savignano sul Rubicone e San Mauro Pascoli (13 posti) e Abbi cura -
Fragilità nelle fragilità, co-progettato con Associazione Volontari e Amici dell'Istituto Oncologico Romagnolo e Aism
Forlì-Cesena - Ass. Italiana Sclerosi Multipla (8 posti). Possono partecipare alla selezione i giovani
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 14[ § 1 7 8 1 3 2 7 5 § ]
giovedì 01 luglio 2021
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
csv e scenario locale
cittadini italiani o provenienti da altri Paesi regolarmente soggiornanti in Italia che alla data di presentazione della
domanda, abbiano compiuto il diciottesimo anno e non abbiano superato il ventinovesimo anno di età (29 anni e 364
giorni). La scadenza per la presentazione della domanda è il 18 luglio 2021 entro le 23.59. Per saperne di più basta
consultare i siti di Assiprov Odv e Volontarimini o scrivere a info@assiprov.it - progettazione@assiprov.it
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giovedì 01 luglio 2021
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
csv e scenario locale
Servizio Civile e VolontaRomagna
Avviso di selezione pubblica per la partecipazione ai co-progetti di servizio civile regionale 2021
In questi giorni è stato pubblicato il bando regionale relativo all'Emilia-
Romagna per il Servizio Civile. Una bella opportunità locale, per tutti i
ragazzi dai 18 ai 29 anni che si vogliono impegnare in una delle tante
attività che le associazioni svolgono. VolontaRomagna, l'associazione
che sta nascendo dall'unione dei Centri di Servizio per il Volontariato,
Assiprov Odv e Volontarimini, erediterà anche la titolarità di ente di
accreditamento per il Servizio Civile, sia Universale che Regionale,
aprendo la possibilità agli enti del Terzo settore (Ets) di presentare
progetti per inserire i ragazzi di servizio civile nelle loro attività. I volontari
sono la motrice, fulcro di ogni nostra iniziativa - afferma Carlo Camagni,
fundraiser e coordinatore volontari dell'Istituto Oncologico Romagnolo -
e nelle nostre attività è molto importante l'apporto dei ragazzi in Servizio
Civile, che negli ultimi due anni sono tornati a operare presso le nostre
sedi. Ho scelto di fare Servizio Civile allo lor - commenta, Aleksandra ex
volontaria - perché mi interessava vivere un'esperienza legata al mio
ambito di studi, la psicologia. Ho potuto sperimentare la vicinanza ai pazienti e accompagnare le persone nel
delicato percorso che inizia con la diagnosi di un tumore. Assiprov Odv è iscritto all'Albo degli enti di Servizio Civile
Universale - sezione Regione Emilia-Romagna e VolontaRomagna dopo l'istanza di adeguamento, sarà il nuovo ente
accreditato. L'intento è quello di aprire le porte a tutto il territorio romagnolo. Ad oggi, tramite Assiprov Odv si può
fare un'esperienza di Servizio Civile in 95 sedi, sono poi 74 le figure professionali accreditate (responsabile legale,
coordinatore responsabile del Servizio Civile Universale, responsabile della sicurezza, responsabile delle attività di
controllo, verifica e valutazione del Servizio Civile Universale, oltre a formatori, selettori ed esperti di monitoraggio) e
26 gli enti di accoglienza, di cui 21 hanno sede legale nella provincia di Forlì-Cesena, 4 a Rimini e i a Ravenna. La mia
esperienza è servita per capire il mio amore verso i bambini - spiega Luca, 23 anni ex volontario in Servizio Civile -
Fondazione Sacro Cuore - Questa esperienza mi ha fatto capire la mia vocazione, quella dell'insegnamento. Ora
continuo a collaborare con loro e proseguo con il desiderio che sia il mio lavoro anche in futuro. Qui c 'è accoglienza
e attenzione al percorso di ognuno. Ho maturato competenze relazionali, comunicative e didattiche utili al
proseguimento del mio percorso lavorativo. Sono due i progetti di Servizio Civile Regionale presentati da Assiprov
Odv, per 21 posti complessivi nei territori di Forlì-Cesena, Faenza e Rimini: Appassionati per la cultura, co-progettato
con i Comuni di Forlì, Sarsina, Verghereto, Savignano sul Rubicone e San Mauro Pascoli (13 posti) e Abbi cura -
Fragilità nelle fragilità, co-progettato con Associazione Volontari e Amici dell'Istituto Oncologico Romagnolo e Aism
Forlì-Cesena - Ass. Italiana Sclerosi Multipla (8 posti). Possono partecipare alla selezione i giovani
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giovedì 01 luglio 2021
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
csv e scenario locale
cittadini italiani o provenienti da altri Paesi regolarmente soggiornanti in Italia che alla data di presentazione della
domanda, abbiano compiuto il diciottesimo anno e non abbiano superato il ventinovesimo anno di età (29 anni e 364
giorni). La scadenza per la presentazione della domanda è il 18 luglio 2021 entro le 23.59. Per saperne di più basta
consultare i siti di Assiprov Odv e Volontarimini o scrivere a info@assiprov.it - progettazione@assiprov.it
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mercoledì 30 giugno 2021
Cesena Today
csv e scenario locale
Tante opportunità per i giovani attraverso i progetti per il servizio civile
Possono partecipare i giovani cittadini italiani o provenienti da altri Paesi regolarmente soggiornanti in Italia che alla
data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo anno e non abbiano superato il
ventinovesimo
Opportunità per i giovani grazie al servizio civile. Ass.I.Pro.V. ODV, in qualità di
ente titolare, presenta due progetti di Servizio Civile Regionale, per 21 posti
complessivi (di cui 17 in provincia di Forlì-Cesena). Si tratta dei progetti
"Appassionati per la cultura", co-progettato con Comune di Forlì, Comune di
Sarsina, Comune di Verghereto, Comune di Savignano sul Rubicone e Comune
di San Mauro Pascoli (13 posti); "Abbi cura - Fragilità nelle fragilità", co-
progettato con Associazione Volontari e Amici dell' Istituto Oncologico
Romagnolo e A.I.S.M. Forlì-Cesena - Ass. Italiana Sclerosi Multipla (8 posti).
Possono partecipare alla selezione i giovani cittadini italiani o provenienti da
altri Paesi regolarmente soggiornanti in Italia che alla data di presentazione
della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo anno e non abbiano superato
il ventinovesimo anno di età (29 anni e 364 giorni). Scadenza per la
presentazione della domanda: 18 luglio 2021 ore 23.59.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 18[ § 1 7 8 1 1 6 2 2 § ]
mercoledì 30 giugno 2021
Cesena Today
csv e scenario locale
Settima edizione della lotteria solidale 'Diabete Beach', si celebrano i 100 anni dell'
insulina
Testimonial della campagna infatti quest' anno non è solo la piccola Mia di Cesenatico, che è cresciuta insieme alle
diverse edizioni della campagna, ma sono Mia e Giulia ed il loro legame
"I legami del diabete", questo è il nome della campagna estiva 2021 della
lotteria solidale di Diabete Romagna, che quest' anno giunge alla sua settima
edizione e che vuole celebrare i 100 anni di insulina. Il diabete vive di legami,
nell' accezione negativa e positiva del termine, perché senza insulina si muore,
ma grazie alla sua scoperta 100 anni fa le persone con diabete possono
sopravvivere e possono vivere. La glicemia va continuamente controllata, l'
insulina va dosata e iniettata e il diabete non concede pause ed è un compagno
a vita da cui non ci si può separare, ma con cui si può imparare a convivere. Il
diabete è un compagno che chiede continuamente attenzioni, controlli e
impegno per essere gestito, ma è capace di regalare legami positivi come i
rapporti che si creano grazie alle iniziative di Diabete Romagna. Testimonial
della campagna infatti quest' anno non è solo la piccola Mia di Cesenatico, che
è cresciuta insieme alle diverse edizioni della campagna, ma sono Mia e Giulia
ed il loro legame. Giulia infatti è di Capralba, provincia di Cremona, ha avuto da
poco un esordio di diabete e grazie al progetto "Mia, una piccola dottoressa", ha
potuto capire meglio quello che le stava succedendo e legarsi a Mia, in un'
amicizia che grazie al diabete ha superato i confini, anche in epoca Covid-19. Mia e Giulia infatti hanno la stessa età
e si sono incontrate fisicamente per la prima volta al mare a Cesenatico insieme al loro diabete. "Negli anni abbiamo
visto tanti legami crearsi, in particolare grazie alla lotteria Diabete Beach, perché dietro ogni biglietto c' è una storia.
Ogni biglietto della lotteria è capace di dare valore alla parola "legame", scioglie i legacci e gli ostacoli che il diabete
impone e li trasforma in legami preziosi e di cui averne cura come quello tra le piccole Mia e Giulia. Ogni biglietto
della lotteria è un anello che lega chi fa una donazione all' associazione a chi grazie a quella donazione potrà vivere
meglio. Grazie anche ad un singolo biglietto della lotteria infatti finanziamo progetti come il supporto psicologico, del
dietista, dei podologi e dell' assistenza medica domiciliare per persone con diabete non autosufficienti, progetti vitali
per chi convive con una patologia cronica come il diabete. Ogni biglietto della lotteria è un anello che lega le aziende
che hanno donato i premi a chi i premi li vincerà, che lega bambini con diabete ad adulti con diabete, in un grande
patto tra generazioni all' insegna di quella che è la nostra buona causa: realizzare un mondo in cui il diabete non
abbia più il potere di decidere della vita di nessuno!" Pierre Cignani, presidente di Diabete Romagna. I biglietti della
lotteria solidale Diabete Beach saranno proposti dai volontari dell' associazione e disponibili online; oltre trenta i
premi in palio come buoni spesa Coop Allenza 3.0; visite Studio Dentistico Valdinoci, prodotti di elettronica "trevi",
trattamenti "Champions River - Fitness & Wellness
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mercoledì 30 giugno 2021
Cesena Today
csv e scenario locale
Club", buoni ombrellone lettini "Spiagge di Cesenatico", cornici "Corniceria Artigiana Forlivese", accessi a sala
attrezzi, piscina e corsi "Palestra Sport Planet" di Forlì, prodotti della collezione "Marlù Gioielli", buoni cena "Ristorante
Pizzeria Zelus", Sarsina, buono regalo "Enzu, Asian Food", tazzine edizione limitata e travel mug "Illy", buoni "Tulips,
buoni "Andrea Barber Shop", Forlì, buono per libreria "Ubik". Il regolamento completo della lotteria è presente sul sito
dell' associazione. Per donare questi sono i riferimenti: https://bit.ly/Diabetebeach21 e per contattare l' associazione
info@diabeteromagna.it e 388 1613262.
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mercoledì 30 giugno 2021
Cesena Today
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Apertura straordinaria di Palazzo Guerrini Bratti: viaggio alla scoperta di uno dei palazzi
nobiliari più importanti della città
Redazione
La Delegazione FAI di Cesena organizza un' apertura straordinaria, un viaggio
alla scoperta di uno dei palazzi nobiliari più importanti della città: Palazzo
Guerrini Bratti. Il palazzo, dall' inconfondibile facciata affacciata su via
Chiaramonti, è il frutto della maestria dell' architetto e pittore mantovano
Leandro Marconi e racchiude, in una ricca cornice di raffinate decorazioni, le
memorie di una famiglia di militari, abili cavalieri, artisti e mecenati. Celebrati
all' interno della dimora, sono anche gli ospiti illustri della famiglia, tra cui lo
stesso Alessandro Bonci, solito farsi accompagnare al piano dalla virtuosa
marchesa Augusta Mazzoli - Bratti. Nel giorno che celebra l' indipendenza
americana, a catturare la scena sarà però la Libertà, unica opera scultorea di
Marconi la cui fiaccola illumina di valori democratici gli spazi della scala
monumentale ed anticipa, di circa un secolo, la più nota Lady Liberty
newyorkese. Un unicum di storie e memorie, per la cui condivisione la
Delegazione FAI di Cesena ringrazia sentitamente la famiglia proprietaria e in
particolare l' attore Orso Maria Guerrini che con garbo e disponibilità ha messo
a disposizione materiale storico e ricordi personali. Domenica 4 luglio , grazie
alla collaborazione dell' Agenzia Immobiliare Cecchini, i volontari della delegazione saranno dunque lieti di
accompagnarne i visitatori alla scoperta di un gioiello cesenate. Palazzo Guerrini Bratti, via Chiaramonti 11, Cesena
Domenica 4 luglio, dalle ore 10:00 alle ore 17:00 (ingresso ogni 30 minuti) Prenotazione obbligatoria : mail:
cesena@delegazionefai.fondoambiente.it google form: https://urlsand.esvalabs.com/?
u=https%3A%2F%2Fforms.gle%2Fx28CVHcfuXMgSeHr9&e=8604d0ec&h=8c71b18f&f=y&p=n Si richiede
cortesemente di specificare tutti i nomi dei partecipanti in fase di prenotazione Per aggiornamenti sulle prenotazioni:
pagina facebook "Delegazione FAI Cesena" L' evento prevede un contributo libero che sarà interamente devoluto al
FAI. Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto...
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mercoledì 30 giugno 2021
Cesena Today
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Ripartono i centri estivi comunali: saranno tre e con il pieno di presenze: iscritti in
aumento
Ripartono domani, giovedì 1 luglio, i Centri Estivi Ricreativi del Comune di Cesenatico realizzati in collaborazione con
la Cooperativa Sociale 'Il Millepiedi
Ripartono domani, giovedì 1 luglio, i Centri Estivi Ricreativi del Comune di
Cesenatico realizzati in collaborazione con la Cooperativa Sociale "Il
Millepiedi. Quest' anno saranno tre, situati in Via Don Minzoni nelle sedi della
Scuola dell' Infanzia "La Vela" e della Scuola Primaria "Ada Negri: Centro Estivo
per l' Infanzia; Parco Giochi Estivo per i bambini delle scuole primarie e Centro
Estivo Adolescenti per i ragazzi delle Scuole Medie. Le attività si svolgeranno
tutti i giorni dalle 8 alle 17 tutti i giorni escluse le domeniche con i partecipanti
che riceveranno anche il servizio del pranzo. Anche quest' anno l'
Amministrazione Comunale garantirà il servizio di trasporto per tutti i
partecipanti che ne abbiano fatta richiesta e i mezzi viaggeranno con il carico
al 50% rispetto al totale dei posti, nel pieno rispetto delle prescrizioni anti
contagio. I bambini iscritti sono 131 per il mese di luglio e 112 per il mese di
agosto: un aumento sostanziale rispetto allo scorso anno quando le iscrizioni
erano arrivate a 89 per il mese di luglio e 82 per il mese di agosto. Anche quest'
anno saranno previste attività ricreative con due uscite al mare previste ogni
settimana con uno stabilimento balneare convenzionato nella zona di Ponente
per garantire ai bambini e ai ragazzi il servizio di ombreggiatura e salvamento. Sarà garantito anche il servizio di
assistenza individualizzata per i bambini con disabilità. "Siamo molto felici che domani ripartano i centri estivi
comunali, un servizio educativo e ricreativo fondamentale per Cesenatico e anche un prezioso strumento al servizio
delle famiglie. Già lo scorso anno, con tante incognite, eravamo riusciti a partire e ringrazio tutto l' Ufficio Scuola per
l' impegno e la precisione nell' organizzazione di questa edizione 2021", il commento del Sindaco Matteo Gozzoli.
"Abbiamo un numero di iscritti veramente alto, e le presenze sono aumentate rispetto allo scorso anno: questa è una
grande soddisfazione e un attestato di fiducia verso l' organizzazione e i protocolli che siamo riusciti a mettere in
campo. Sono contenta che il servizio stia per partire e presto andrò a trovare i bambini e i ragazzi che hanno scelto il
nostro Centro Estivo per questa stagione", il commento dell' Assessore Emanuela Pedulli.
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giovedì 01 luglio 2021
Pagina 12
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
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LA FOTONOTIZIA
L' ASSESSORA TASSI NARI IN VISITA ALLA SEDE DELL' AIL
FORLÌ.L' assessora al welfare, Rosaria Tassinari, ha incontrato il presidente
della sezione provinciale dell' Ail Gaetano Foggetti, nella nuova sede in viale
Roma 88. «E' una sede davvero importante sia dal punto di vista della
dimensione degli spazi che dei servizi messi a disposizione dei malati e delle
loro famiglie, tra cui il supporto psicologico per chi vive queste situazioni di
difficoltà. Grazie al contributo di decine di volontari, l' Associazione svolge un'
intensa attività di promozione della ricerca scientifica a cui si affianca la più
tradizionale lotta e prevenzione a tutte le malattie del sangue».
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giovedì 01 luglio 2021
Pagina 28
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
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SERVIZIO PER INFANZIA E ADOLESCENZA
Partono i centri estivi con 72 iscritti in più
Proposte per tre fasce d' età, sei giorni su sette Via oggi: 131 frequentatori in luglio e 112 in agosto
CESENATICO ANTONIO LOMBARDI I Centri estivi comunali ripartono da 243
bambini iscritti, in forte aumento rispetto all' anno scorso. Anche quest' anno
sono previsti rigorosi protocolli anti-Covid. Sono 131 gli utenti del servizio attesi
in luglio e 112 in agosto. Si inizia oggi, in collaborazione con la cooperativa
sociale "Il Millepiedi". In via Don Minzoni, presso la Scuola dell' infanzia "La Vela"
e la primaria "Ada Negri", ci saranno tre distinte proposte: il Centro estivo per l'
infanzia; il Parco giochi estivo per i bambini delle primarie e Centro estivo
adolescenti per gli alunni delle medie. Le attività si svolgeranno tutti i giorni,
dalle 8 alle 17, escluse le domeniche, e i partecipanti riceveranno anche il
pranzo. Anche quest' anno l' amministrazione comunale garantirà inoltre il
servizio di trasporto per tutti i partecipanti che ne abbiano fatta richiesta,
sempre con le cautele anti-Covid: i mezzi viaggeranno con il carico al 50%
rispetto al totale dei posti.
I bambini iscritti sono 72 in più rispetto a quelli dell' estate 2020, quando erano
stati 89 nel mese di luglio e 82 in agosto.
Tra le attività programmate ci sono due uscite al mare ogni settimana, in uno stabilimento balneare convenzionato
nella zona di Ponente, per garantire ai bambini e ai ragazzi il servizio di ombreggiatura e salvamento.
Sarà assicurato anche il servizio di assistenza individualizzata per i bambini con disabilità.
L' impegno del Comune per riattivare i Centri estivi, per favorire tanto le famiglie quanto i bambini, viene presentato
così dal sindaco Matteo Gozzoli: «Si tratta di un servizio educativo e ricreativo fondamentale per Ce senatico ed è
anche un prezioso strumento al servizio delle famiglie. Già lo scorso anno, con tante incognite, eravamo riusciti a
partire, grazie all' impegno e alla dedizione del nostro Ufficio Scuola».
L' assessora alla scuola, Emanuela Pedulli, aggiunge: «Abbiamo un numero di iscritti veramente alto, con presenze
notevolmente aumentate rispetto allo scorso anno. È una soddisfazione e un attestato di fiducia verso l'
organizzazione e i protocolli che siamo riusciti a mettere in campo. Sono contenta che il servizio stia per partire e
presto andrò a trovare i bambini e i ragazzi che hanno scelto il nostro Centro estivo».
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mercoledì 30 giugno 2021
Forli 24 Ore
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Volontariato e ricerca. L' Assessora Tassinari incontra il Presidente Ail nella nuova sede
L' Assessora Tassinari: "Quella di viale Roma è una sede davvero importante sia dal punto di vista della dimensione
degli spazi che dei servizi messi a disposizione dei malati e delle loro famiglie"
L' Assessore alle politiche per la famiglia e al welfare, Rosaria Tassinari, ha
incontratoquesta mattinail Presidente della sezione provinciale dell' Ail
(Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma), nella nuova sede in
viale Roma 88. "Ringrazio il Presidente Foggetti per il prezioso incontro
diquesta mattina. Quella di viale Roma è una sede davvero importante sia dal
punto di vista della dimensione degli spazi che dei servizi messi a disposizione
dei malati e delle loro famiglie, tra cui il supporto psicologico per chi vive
queste situazioni di difficoltà. Grazie al contributo determinante di decine di
volontari, l' Associazione svolge un' intensa attività di promozione della ricerca
scientifica a cui si affianca la più tradizionale lotta e prevenzione a tutte le
malattie del sangue. Anche durante la pandemia, l' Ail non ha mai fatto mancare
il proprio supporto a chi soffre di queste insidiose patologie. Con l' elaborazione
del primo bilancio sociale, l' Ail di Forlì Cesena si conferma una realtà
associativa solida e concreta, caratterizzata da una storia fatta di assistenza e
solidarietà, e dall' insostituibile valore umano dei propri volontari."
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mercoledì 30 giugno 2021
Forli Today
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"Le Silenziose Operaie della Croce" lasciano definitivamente Meldola
Sarà il vescovo mons. Livio Corazza a presiedere, domenica 11 luglio, alle
17.30, nella chiesa di S. Francesco a Meldola, la Messa di saluto e
ringraziamento alle Silenziose Operaie della Croce (SODC), che lasciano
definitivamente la Diocesi di Forlì-Bertinoro dopo 40 anni di impegno profuso
per i più deboli. Giunge così all' epilogo una presenza iniziata nel 1981 grazie all'
intuito di sorella Maria Nanni, che chiese ed ottenne dalla Diocesi l' ex
seminario estivo di via delle Caminate, per avviare attività di apostolato e socio-
caritative sul carisma di mons. Luigi Novarese, fondatore dell' associazione
privata di fedeli "Centro Volontari della Sofferenza". Alla liturgia di commiato
saranno presenti sorella Mariagrazia Zatta e sorella Maria Grazia Ruspa, le
ultime due religiose Sodc rimaste a Meldola, che già il 16 luglio sono attese
presso le due nuove destinazioni loro assegnate, rispettivamente a Montichiari
di Brescia e a Moncrivello (Vc). La Casa Nostra Signora di Fatima di Meldola,
insediata nell' ex seminario estivo della Diocesi di Forlì (imponente edificio
razionalista realizzato nel 1936 ma gravemente danneggiato nell' ultimo
dopoguerra), è stata aperta nel 1981 al termine della ristrutturazione finanziata
con le offerte raccolte in tutta la Romagna. L' obiettivo di Maria Nanni, costretta alla sedia a rotelle dalla poliomielite,
ma in grado di insegnare a tanti forlivesi l' accettazione della malattia con il sorriso, era svolgere attività spirituali per
il Cvs ed altre associazioni cattoliche, ma anche aiutare gli ammalati mediante la promozione integrale della persona
disabile da un punto di vista terapeutico. Nel 1986 è iniziata un' attività occupazionale per otto ragazzi con disabilità
mentale, di cui sei di grado medio e due gravi. Successivamente si sono aggregati altri ragazzi, ed il carattere
spontaneistico delle attività si progressivamente strutturato attraverso l' assunzione di personale adeguato e il
convenzionamento con gli enti pubblici, sino a giungere alla costituzione dell' attuale Centro Socio-riabilitativo,
presidio socio-sanitario convenzionato destinato a persone con handicap fisico e psichico, "per favorirne la crescita
delle capacità di autonomia e relazione". L' uscita dallo scenario romagnolo di uno degli ordini ecclesiali più
innovativi della cristianità post-conciliare, ha avuto riverberi anche sullo stesso Csr, finora coordinato dalle Sodc: dal
1° luglio sarà infatti gestito dalla Cooperativa Sociale "Abbracci" di Forlimpopoli. Attualmente ospita 23 ragazzi
disabili, accuditi da 21 operatori. Cinque dei portatori d' handicap accolti vivono in residenza 24 ore su 24, mentre gli
altri sono coinvolti nell' ambito del centro diurno in molteplici attività, finalizzate al reinserimento. Si va dal
laboratorio di teatro alla serigrafia, dai filati-ricamo e decorazioni all' attività di cultura e creativo-manipolativa, dal
lavoro psicomotorio in palestra all' ortoterapia e alla beauty farm (cura e benessere). "Sono i malati stessi - dichiarò il
beato Luigi Novarese nel 1947 nell' atto di costituire il CVS - che diventano i
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mercoledì 30 giugno 2021
Forli Today
csv e scenario locale
protagonisti della Chiesa e della società, cercando di promuovere la voglia di vivere in pienezza senza lasciarsi
sconfiggere dalla malattia e dall' handicap". Nel progetto di assunzione del servizio di gestione da parte del Csr, è
previsto anche l' avvio di un Asp per anziani, previa riqualificazione dei locali dell' ultimo piano dell' ex Seminario
estivo, finora occupati dalle Silenziose. Piero Ghetti.
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mercoledì 30 giugno 2021
Forli Today
csv e scenario locale
Ricerca e prevenzione delle malattie del sangue, incontro tra l' assessore e il presidente
Ail nella nuova sede
'Ringrazio il Presidente Foggetti per il prezioso incontro di questa mattina. Quella di viale Roma è una sede davvero
importante sia dal punto di vista della dimensione degli spazi che dei servizi messi a disposizione
"Ringrazio il Presidente Foggetti per il prezioso incontro di questa mattina.
Quella di viale Roma è una sede davvero importante sia dal punto di vista della
dimensione degli spazi che dei servizi messi a disposizione dei malati e delle
loro famiglie, tra cui il supporto psicologico per chi vive queste situazioni di
difficoltà. Grazie al contributo determinante di decine di volontari, l '
Associazione svolge un' intensa attività di promozione della ricerca scientifica
a cui si affianca la più tradizionale lotta e prevenzione a tutte le malattie del
sangue. Anche durante la pandemia, l' Ail non ha mai fatto mancare il proprio
supporto a chi soffre di queste insidiose patologie. Con l' elaborazione del
primo bilancio sociale, l' Ail di Forlì Cesena si conferma una realtà associativa
solida e concreta, caratterizzata da una storia fatta di assistenza e solidarietà,
e dall' insostituibile valore umano dei propri volontari."
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giovedì 01 luglio 2021
Pagina 39
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
csv e scenario locale
In via Assano
In fiamme 2mila metri quadrati di sterpaglie
L' incendio in un campo, i vigili del fuoco intervenuti con cinque mezzi e sette uomini per due ore
I vigili del fuoco sono intervenuti ieri mattina in forze, con cinque mezzi e
sette uomini, per sedare un incendio di sterpaglie e rifiuti che si è
sviluppato in un campo all' altezza del civico 180 di via Assano (foto).
Il fuoco ha distrutto oltre duemila metri quadrati tra sterpaglie e rifiuti non
coinvolgendo però un capanno di venti metri quadrati che si trova nelle
vicinanze.
Secondo le prime analisi dei vigili del fuoco non dovrebbe trattarsi di
dolo, comunque le valutazioni sono ancora in corso. Di solito questi
incendi si verificano in collina oppure nei boschi e in estate sono
frequenti creando diverso problemi. Spesso in generale non manca la
matrice dolosa.
In questa occasione invece hanno interessato un campo nelle vicinanze
della città.
Il lavoro per i pompieri è stato intenso, sono intervenuti alle 12 e hanno
terminato di sedare le fiamme e il fumo, che si vedeva a distanza, verso
le 14. Poi è stata la volta dei vigili del fuoco volontari di Cesenatico che hanno effettuato un importante e
indispensabile lavoro di bonifica.
re. ce.
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giovedì 01 luglio 2021
Pagina 43
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
csv e scenario locale
Assiprov e Volontarimini, creano Volontaromagna
È nata Volontaromagna, associazione frutto della fusione di
Volontarimini e Assiprov, Centri di Servizio per il Volontariato di Rimini e
Forlì-Cesena. La nuova associazione concorrerà al bando per
accreditarsi come Csv della Romagna. Il percorso partecipato è il
risultato di un biennio in cui i consigli direttivi si sono confrontati con le
associazioni dei singoli territori, per individuare un progetto condiviso.
L'impegno, fanno sapere dalla neonata associazione, è rispondere ai
bisogni di tutto il volontariato romagnolo e accompagnare il Terzo
settore sue sfide.
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giovedì 01 luglio 2021
Pagina 47
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
csv e scenario locale
Un traliccio a Pieve Salutare? Cittadini divisi
Dovrebbe servire a potenziare la rete telefonica, ma sono in molti a non volerlo: «Sarebbe un ecomostro alto 25
metri»
Francesca Miccoli
di Francesca Miccoli «Un ecomostro». «No, uno strumento per
potenziare la copertura di rete». A Pieve Salutare già lo chiamano il
traliccio della discordia: è il pilone di acciaio e cemento dell' altezza di
venticinque metri con un basamento di tre metri per tre, che Lepida
dovrebbe erigere sul suolo pubblico in località Virano. E' la soluzione
individuata dall' Amministrazione comunale di Castrocaro Terme e Terra
del Sole per risolvere i problemi che affliggono la telefonia mobile nella
frazione sulla strada che dalla città termale sale verso Dovadola.
Una scelta che non mette tutti d' accordo, anzi: i salutaresi solitamente
coesi e uniti in tante iniziative di volontariato, per una volta sono
'spaccati'. E il recente confronto con l' Amministrazione comunale non
sarebbe servito a stemperare gli attriti.
La minoranza consigliare interviene per far luce sulla vicenda attraverso
un' interrogazione al sindaco Marianna Tonellato firmata dai
rappresentanti di Casa civica Daniele Vallicelli e Rossella Tassinari e l'
esponente di Comunità Benedetta Orlati, già assessore alla cultura dell' Amministrazione in carica. «Considerati gli
interessi divergenti dei residenti e l' impatto ambientale del traliccio, secondo noi sarebbe saggio rivalutare questa
scelta - si legge nell' interrogazione -.
Infatti, al solito, si dice una cosa e se ne fa un' altra. Si dice di voler investire nel turismo lento e naturalistico o si
esibisce la Bandiera Arancione, ma poi si autorizza un gigante di 25 metri che andrebbe a compromettere un
fondovalle dal considerevole valore paesaggistico, perché rimasto intatto da opere di urbanizzazione».
I tre consiglieri suggeriscono una maggior prudenza nelle decisioni, considerata la complessità della situazione, e
sottolineano l' esistenza di una diversa soluzione. «La mobilitazione di alcuni abitanti aveva portato all'
individuazione di un sito alternativo in zona boschiva, concesso gratuitamente, senza aggravio di costi e con un
impatto decisamente inferiore, ma l' Amministrazione ha confermato la posizione iniziale che potrebbe complicare
future opere di ampliamento del cimitero esistente, senza considerare l' inevitabile immediata svalutazione delle
proprietà private che si trovano in località Virano. La politica locale, invece, dovrebbe essere in grado di pianificare il
miglioramento infrastrutturale della rete senza consumare ulteriormente il territorio e limitando i danni per le
proprietà private».
L' appello delle minoranze non è privo di risvolti polemici.
«Un' iniziativa del genere imposta in maniera precipitosa, magari per l' avvicinarsi delle elezioni, rischia di aprire per il
Comune scenari infelici e irreversibili.
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giovedì 01 luglio 2021
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
csv e scenario locale
Meglio sarebbe riflettere ancora un attimo sulle opzioni che permetterebbero il potenziamento tecnologico della
zona senza vessare alcuni concittadini e tutelando una preziosa risorsa ambientale e paesaggistica.
Infatti di alternative migliori ce ne sarebbero e andrebbero debitamente approfondite prima di risolvere un problema
creandone dei nuovi».
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 32Puoi anche leggere
