Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 21 agosto 2019 - Unione Romagna Faentina

Pagina creata da Viola Colucci
 
CONTINUA A LEGGERE
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 21 agosto 2019 - Unione Romagna Faentina
Unione della Romagna Faentina
   mercoledì, 21 agosto 2019
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 21 agosto 2019 - Unione Romagna Faentina
Unione della Romagna Faentina
                                                     mercoledì, 21 agosto 2019

Prime Pagine

 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna                                           4
 Prima pagina del 21/08/2019
 21/08/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                                                5
 Prima pagina del 21/08/2019
 21/08/2019    Il Sole 24 Ore                                                                         6
 Prima pagina del 21/08/2019
 21/08/2019    Italia Oggi                                                                            7
 Prima pagina del 21/08/2019

Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 37                                           8
 Un libro in valigia con Maria Luisa Biondi
 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 39                      di BEPPE SANGIORGI   9
 LE FESTE DI UN TEMPO
 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 40                                           10
 «Rogo alla Caviro, dipendenti e pompieri subito all' opera»
 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 40                                           11
 «Furti, si utilizzi la Municipale»
 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 40                                           12
 «Lotras, prime analisi in arrivo»
 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 40                                           13
 Colori e forme' alla Molinella
 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 40                                           14
 Il gruppo Cicognani compie 50 anni
 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 40                                           15
 Il centro culturale 'I Vecchi Magazzini' si rimette a nuovo
 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 41                                           16
 Gioco, dieci notifiche di chiusura

 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 41                                           17
 «La nostra battaglia contro l' ermergenza diffusa»

 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47                                           18
 Il chitarrista Giulio Tampalini suona per 'La magia del borgo'
 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47                                           19
 Frogstock Festival, la solidarietà è rock
 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48                                           20
 Arrivano i buskers E 'La fucina dei sogni' punta alla solidarietà
 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49                                           21
 Musica brasiliana alla Torre di Oriolo
 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61                                           22
 Il Russi cresce Stasera altro test
 21/08/2019    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62                                           23
 È il momento di salire sul tetto del mondo
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 21 agosto 2019 - Unione Romagna Faentina
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

 21/08/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 9                                24
 Maria Luisa Biondi a "Un libro in valigia"
 21/08/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 22                               25
 Sgariglia contro Neri la finale femminile
 21/08/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 24              GIANNI ARFELLI   26
 Da Tre Allegri Ragazzi Morti al Duo Bucolico: è Frogstock
 21/08/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31          FRANCESCO DONATI     27
 Dopo la Lotras ancora un incendio Fumo e fiamme alla Caviro
 21/08/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31                               29
 Giocolieri, acrobati, musicisti e maghi in centro storico

 21/08/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32                               30
 "Casola è una favola": bilancio ok tra racconti, natura e passeggiate

 21/08/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32                               31
 Musica live e sapori tipici

 21/08/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32                               32
 Rassegna dialettale
 21/08/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32                               33
 Oltre 80 castellani in Germania per celebrare il gemellaggio

Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

 21/08/2019   Italia Oggi Pagina 25                                       MATTEO BARBERO      34
 Partecipate pubbliche, no sconti sugli obblighi di dismissione
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 21 agosto 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 1 § ]

     mercoledì 21 agosto 2019
                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna

                                      Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 4
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 21 agosto 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 2 § ]

            mercoledì 21 agosto 2019
                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)

                                            Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 5
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 21 agosto 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 3 § ]

            mercoledì 21 agosto 2019
                                                       Il Sole 24 Ore

                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 6
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 21 agosto 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 4 § ]

            mercoledì 21 agosto 2019
                                                          Italia Oggi

                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 7
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 21 agosto 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 1 4 5 6 6 4 9 8 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 37

                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          PUNTA MARINA TERME

                          Un libro in valigia con Maria Luisa Biondi

                          PROSEGUE la rassegna letteraria 'Un libro in valigia' organizzata dalla
                          Società Gestione Campeggi nelle strutture del gruppo Mosaico Villaggi
                          per regalare a clienti delle sue strutture ricettive e agli appassionati di
                          letteratura, alcuni piacevoli appuntamenti con gli autori e le loro opere
                          recenti. Stasera Maria Luisa Biondi presenterà, dalle 21.30 sulla terrazza
                          del Villaggio dei Pini di Punta Marina Terme, i suoi due libri 'Senza fine' e
                          'Arrivo o svolta', pubblicati da Edit Faenza.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 8
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 21 agosto 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 1 4 5 6 6 5 0 8 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 39

                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          STORIE

                          LE FESTE DI UN TEMPO

                                                                                                                             di BEPPE SANGIORGI
                          IN CAMPAGNA, per la festa della parrocchia, le famiglie contadine non si
                          lesinavano sia nelle portate che nel numero degli invitati tra amici e parenti
                          per il pranzo. A tal punto che in qualche caso, se non c'era spazio
                          sufficiente a tavola, veniva tolta la porta dai cardini, posta su due
                          cavalletti ed imbandita. Durante il pranzo le donne di casa giravano tra i
                          commensali con zuppiere, vassoi di minestre asciutte, di arrosti e dolci,
                          invitando gli ospiti a servirsi: «Tulì zó, tulì zó, non stasì a fêr di
                          cumplimént!», cioè «Prendete, prendete, non fate complimenti!». E se
                          l'invitato insisteva nel rifiutare era la stessa azdóra che gli riversava nel
                          piatto una gran quantità di cibo in forza di un'usanza dettata dalla penuria
                          di cibo che affliggeva la popolazione rurale. Da qui, dopo un primo
                          passaggio, di fronte ad un'ulteriore offerta di cibo fatta per cortesia era
                          d'obbligo rifiutare per non «pesare» troppo sull'economia di chi ospitava.
                          In qualche caso, per convincere il commensale che avanzava un cortese
                          rifiuto coprendo il piatto con le mani, lo si metteva a suo agio con un più
                          convincente invito: «Magnì, magnì, che cvèl cl'avanza al dasén ai pörc»,
                          vale a dire «Mangiate, mangiate, che ciò che avanza lo diamo ai maiali».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 9
Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 21 agosto 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 1 4 5 6 6 4 8 7 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 40

                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          FAENZA DALMONTE, PRESIDENTE DEL GRUPPO: «SCONGIURATO IL PEGGIO, NON CI SONO
                          MOTIVI PER PENSARE A UN ATTO DOLOSO»

                          «Rogo alla Caviro, dipendenti e pompieri subito all' opera»

                          SULL' INCENDIO che si è verificato nel pomeriggio di lunedì, in un
                          piazzale a cielo aperto dello stabilimento Caviro a Faenza, deputati alla
                          raccolta del legno proveniente da sfalci e potature del verde, interviene il
                          presidente del Gruppo, Carlo Dalmonte (nella foto). «Il principio di
                          incendio - scrive in una nota - è stato avvistato sia da alcuni operai che
                          hanno notato volute di fumo levarsi dal cumulo del legno, sia da personale
                          esterno all' azienda che vedendo il fumo ha tempestivamente avvisato l'
                          autorità competente. Caviro, per la natura delle lavorazioni effettuate, ha
                          un piano di emergenza molto preciso e misure ad hoc per contenere
                          questo tipo di eventi. La squadra di emergenza di Caviro si è
                          prontamente attivata ed è immediatamente intervenuta con gli idranti; al
                          successivo arrivo delle squadre dei vigili del fuoco hanno poi lavorato in
                          collaborazione». «Il primo intervento - spiega - è stato teso a isolare il
                          punto di origine della combustione, spostando con le pale le masse che si
                          trovavano attorno alla zona adiacente, mentre le lance dei vigili del fuoco
                          bagnavano tali materiali e contemporaneamente lo separavano
                          distribuendolo su altri piazzali. L' evento è stato particolarmente contenuto
                          anche grazie al fatto che gli impianti antincendio dello stabilimento Caviro
                          si sono dimostrati adeguatamente progettati per fronteggiare tali
                          accadimenti. Il piazzale coinvolto nell' incidente si trova nella zona dello
                          stabilimento confinante con la campagna ed è di proprietà dell' azienda Enomondo, società collegata a Caviro: il
                          materiale in stoccaggio è unicamente vegetale, in attesa della lavorazione che separa la parte verde, destinata alla
                          produzione di ammendante naturale, dalla parte secca». L' incendio, poi, come precisa Dalmonte, «si è consumato sul
                          piazzale adiacente il capannone in cui avviene la lavorazione; non sono stati coinvolti edifici e non ci sono stati
                          infortuni alle persone. Anche l' adiacente Oasi delle Cicogne non ha subito danni e i volontari, che come tutti i giorni si
                          sono recati ad accudire gli animali, ci hanno rassicurato che non ci sono state conseguenze per la fauna selvatica».
                          Infine, nella nota si legge che «non sussistono motivi per pensare a un dolo: lo sfalcio depositato tende a fermentare
                          e, in presenza di periodi secchi e caldi come quello attuale, può portare a fenomeni di autocombustione». ©
                          RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 10
[ § 1 4 5 6 6 5 0 9 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 40

                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          REDA

                          «Furti, si utilizzi la Municipale»

                          "OGNI anno, non appena inizia la sagra del Buongustaio a Reda, arrivano
                          i furti negli appartamenti. Sapendo che ogni anno è la stessa storia, credo
                          il Comune dovrebbe richiedere al prefetto maggior presenza di forze dell'
                          ordine a Reda". Così il consigliere regionale della Lega Andrea Liverani
                          interviene sui furti di questi giorni a Reda. "Quasi dieci furti in altrettante
                          abitazioni in pochi giorni - scrive in una nota -, un dato molto
                          preoccupante, che accade tutti gli anni. I ladri approfittano dell' assenza
                          dei proprietari, per svaligiare le case. Una tradizione, e per questo credo
                          che sia necessario avere più pattuglie a Reda in quei giorni. Sappiamo
                          che alcuni agenti sono stati richiamati dalle ferie, ma non bisogna
                          aspettare i furti. Una buona iniziativa potrebbe essere quella di cercare di
                          attivare maggiormente a Reda nelle ore serali la polizia municipale ma c'
                          è carenza di organico".

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 11
[ § 1 4 5 6 6 4 8 6 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 40

                                                            Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          «Lotras, prime analisi in arrivo»
                          Risultati sulle contaminazioni entro la prossima settimana

                          È STATA già compiuta la prima serie di campionamenti sulle matrici
                          alimentari a rischio contaminazione da diossine dopo l' incendio che la
                          notte del 9 agosto ha distrutto il magazzino della Lotras System di via
                          Deruta. «I primi prelievi sono stati effettuati tra il 13 e il 14 agosto -
                          spiega Raffaella Angelini, direttore del Dipartimento di Sanità pubblica
                          dell' Ausl Romagna -, in modo da poter valutare l' impatto degli inquinanti
                          nel momento in cui nell' aria erano ancora presenti le quantità di fumo
                          originatesi dal rogo». Le prime analisi, compiute nei comuni del Faentino
                          e del Forlivese, si sono concentrate in particolare sulle verdure a foglia
                          larga e sulla frutta. «Nello specifico, quella a buccia non liscia come
                          albicocche, pesche e pere, che a differenza ad esempio delle susine
                          trattengono maggiormente gli inquinanti presenti nell' aria». Ma i prelievi
                          sono stati effettuati anche su erba medica e sorgo destinati alla
                          produzione di foraggi e mangimi per l' alimentazione animale. Come
                          specificato sin dalle primissime ore dopo l' incendio, la contaminazione
                          da diossine avviene nell' uomo soprattutto per via alimentare, in
                          particolare attraverso le componenti più grasse dei cibi: per questo sono
                          stati effettuati campionamenti anche sul latte vaccino e sulla carne suina
                          dei macelli della zona. I materiali prelevati stanno venendo analizzati in
                          questi giorni dall' Istituto zooprofilattico di Bologna. «ENTRO la prossima
                          settimana - conclude Angelini - dovremmo disporre dei risultati di questo primo lotto di analisi, piuttosto difficili da
                          predisporre. In base a questi, decideremo come e quanto proseguire. Ad esempio, valuteremo se effettuare analisi
                          anche sulle cocurbitacee (cocomeri, meloni, zucchine e cetrioli, ndr), che assorbono diossina attraverso l' apparato
                          radicale». Dal Dipartimento di sanità pubblica filtrano però alcune supposizioni, secondo le quali, considerata la
                          brevità del fenomeno e la presenza di livelli di diossina fuori dalla norma in soli due campionamenti (già nel quinto si
                          era ritornati ai fatidici 0,3 picogrammi per metro cubo che l' Oms considera come una soglia di attenzione), i prodotti
                          alimentari non dovrebbero aver subito contaminazioni rilevanti. Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 12
[ § 1 4 5 6 6 4 9 3 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 40

                                                            Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          FAENZA

                          Colori e forme' alla Molinella

                          ALLA GALLERIA comunale d' arte di Faenza al Voltone della Molinella
                          4/6), oggi alle 18.30 s' inaugura la mostra 'Colori e forme', con dipinti e
                          sculture degli artisti Giacomo Ianniello e Anna Giargoni. L' esposizione,
                          realizzata con il patrocinio dell' assessorato alla Cultura del Comune di
                          Faenza, resterà aperta al pubblico fino a domenica 1 settembre, con i
                          seguenti orari: giovedì, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16
                          alle 19, martedì mercoledì e venerdì solo al pomeriggio dalle 16 alle 19.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 13
[ § 1 4 5 6 6 4 9 5 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 40

                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          FAENZA GRANDE FESTA DI BALLO IN PIAZZA NENNI

                          Il gruppo Cicognani compie 50 anni

                          SI TERRÀ domani alle 21 in piazza Nenni a Faenza, lo spettacolo
                          dedicato ai 50 anni del gruppo Cicognani Danze, già programmato il 27
                          luglio scorso ma rinviato per il maltempo. Un appuntamento speciale per
                          ripercorrere mezzo secolo di storia con il maestro Giampiero Cicognani e
                          i suoi ballerini, in questi anni vero e proprio punto di riferimento del ballo
                          folk romagnolo. «È per noi un onore poter celebrare i 50 anni di attività
                          del maestro Cicognani - ha sottolineato il vice sindaco e assessore alla
                          cultura Massimo Isola - si tratta di una tappa di un grande percorso che
                          coinvolge la storia del ballo, della musica e del costume della nostra
                          Romagna. In questi cinquant' anni il mondo si è trasformato a velocità
                          impressionante, e dentro questa trasformazione il Maestro e la sua
                          scuola si sono inseriti portando avanti una storia appassionante e molto
                          partecipata. In piazza Nenni andrà in scena un racconto - ha concluso il
                          vicesindaco Isola - che rileggerà questi cinquanta anni, passo dopo
                          passo, come una ricostruzione storica di una traccia del nostro passato
                          che è cresciuta tra balere, piazze e feste paesane fino a diventare uno dei
                          simboli della Romagna e delle sue manifestazioni musicali e di ballo
                          caratteristiche». Durante la serata, a ingresso gratuito, oltre ai balli tipici
                          sarà presente anche la scuola di musica Sarti e non mancheranno
                          testimonianze e racconti per scoprire le varie tappe che portano, ancora
                          oggi, centinaia di persone di tutte le età ad appassionarsi alle danze romagnole. Il gruppo di ballo Cicognani Danze è
                          nato nel 1969 da un' idea di Giampiero Cicognani e sua moglie Anna Savini, allo scopo di divulgare il ballo folkloristico
                          romagnolo attraverso l' insegnamento, le competizioni, gli spettacoli in sagre, piazze e balere. Il tutto affiancato dalle
                          Mitiche Fruste di Romagna: quattordici coinvolgenti sciucarèn che accompagnano con il ciocco delle loro fruste, non
                          solo polke e tanghi, ma a richiesta anche gruppi bandistici, coordinati dal maestro Fabio Gambi.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 14
[ § 1 4 5 6 6 4 9 4 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 40

                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          CASOLA VALSENIO

                          Il centro culturale 'I Vecchi Magazzini' si rimette a nuovo

                          A CASOLA Valsenio sono in corso i lavori di manutenzione del centro
                          culturale 'I Vecchi Magazzini' attualmente inutilizzabile in base alla
                          normativa vigente. I lavori prevedono nuove poltroncine in platea, la
                          revisione degli impianti, un nuovo ingresso e contro-soffitto, nuovi servizi
                          igienici senza barriere architettoniche e l' installazione di un proiettore. Il
                          costo della ristrutturazione e riqualificazione è di 85.216 euro (comprese
                          spese tecniche e Iva). I lavori edili sono stati affidati alla ditta Cmcf di
                          Faenza, le opere in cartongesso alla ditta Giovanni Tagliaferri di Casola
                          Valsenio e i lavori elettrici alla ditta Capirossi impianti di Casola Valsenio.
                          L' intervento sarà portato a termine per inizio autunno.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 15
[ § 1 4 5 6 6 4 9 2 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 41

                                                            Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Gioco, dieci notifiche di chiusura
                          I provvedimenti riguardano altrettante sale slot del Faentino

                          SONO dieci le sale slot cui è stato inviato dal Comune il provvedimento
                          che, in forza della nuova legge regionale sul tema, intima loro la chiusura
                          o lo spostamento dell' attività ad almeno 500 metri di distanza dai
                          cosiddetti luoghi sensibili. «Già il Regolamento urbanistico edilizio vietava
                          l' apertura di nuove sale slot in centro storico - spiega l' assessore titolare
                          delle deleghe alla sicurezza, Andrea Luccaroni -. Un provvedimento,
                          quello, non retroattivo, ma la cui efficacia è stata rafforzata dalle
                          disposizioni più recenti, ad esempio il divieto, per le sale slot, di aprire i
                          battenti a 500 metri dai cosiddetti luoghi sensibili». DICITURA, quest'
                          ultima, in cui ricadono non solo scuole e luoghi frequentati da minorenni o
                          persone con difficoltà sanitarie, ma moltissime altre realtà - come parchi
                          pubblici e bancomat - tali per cui nei centri storici è pressoché impossibile
                          trovare ambienti che rispettino i parametri. «Quest' ultimo è invece un
                          provvedimento retroattivo - prosegue Luccaroni -, in quanto va a incidere
                          non sulla licenza ma sul luogo in cui l' attività viene portata avanti. Le
                          notifiche alle dieci attività che non rispettano i nuovi parametri sono state
                          già inviate». Entro quanto tempo le sale slot dovranno chiudere o
                          spostare l' attività? «Hanno 90 giorni di tempo per chiudere i battenti. Se
                          emergerà la volontà manifesta di delocalizzare l' attività in un luogo che
                          rispetti il limite dei 500 metri disporranno invece di sei mesi». Anche le
                          tabaccherie e i bar che ospitano slotmachine o videolottery dovranno disfarsene, mentre le sale giochi potranno
                          mantenere solo i macchinari che non prevedano una vincita in denaro: niente più che videogiochi, insomma. SU
                          questo fronte il limite temporale è fissato al 2022: è allora che scadranno le licenze che consentono di mantenere le
                          slotmachine, e che in base ai nuovi provvedimenti non potranno essere rinnovate. «Per quanto riguarda invece le sale
                          slot vere e proprie - prosegue Luccaroni -, dei quattordici esercizi presenti sul territorio della Romagna Faentina solo
                          quattro possiedono i requisiti per vedere rinnovata la licenza: le due che sorgono a poca distanza l' una dall' altra in
                          via Emilia Ponente, a Faenza, oltre a quella su via Granarolo, mentre fuori dal territorio faentino rimarrà aperta solo
                          quella di Castel Bolognese». Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 16
[ § 1 4 5 6 6 5 1 0 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 41

                                                            Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          L' INTERVISTA ELISA ALBERGHI, DEL COMITATO 'ORTO BERTONI LIBERO DAL GIOCO D'
                          AZZARDO' ATTIVO DA ANNI

                          «La nostra battaglia contro l' ermergenza diffusa»

                          FU soprattutto la loro battaglia a portare il tema del contrasto alla
                          ludopatia alla ribalta cittadina, in anticipo sui tempi della macchina
                          legislativa e della produzione di campagne dal profilo socio-sanitario.
                          Oggi i componenti del comitato 'Orto Bertoni libero dal gioco d' azzardo'
                          possono rivendicare per loro stessi il ruolo di chi ha visto la legge dargli
                          ragione. «Il nostro - spiega Elisa Alberghi, tra le protagoniste della
                          battaglia condotta dal comitato -, è stato un momento di partecipazione
                          civile, di democrazia, in cui molte delle famiglie che abitano in questa
                          porzione a sud della città si sono mosse contro quello che giustamente
                          ritenevano il possibile focolaio di un' emergenza ormai presente a livello
                          nazionale». Come entraste in azione? «Raccogliemmo delle firme, più di
                          un centinaio, e chiedemmo alle istituzioni locali di intervenire. In breve
                          tempo si giunse al regolamento comunale che disciplinava la distanza di
                          sicurezza dai luoghi sensibili». Vi hanno accusato di aver condotto una
                          battaglia in nome del moralismo. Che replica? «La morale non c' entra.
                          Il tema è quello della salute pubblica. Molti di noi, me compresa, sono
                          genitori di adolescenti: soggetti che meritano una tutela particolare da
                          parte delle autorità pubbliche perché appunto ancora portatori di fragilità.
                          Da qui la necessità di identificare luoghi sensibili nelle cui vicinanze non
                          potessero sorgere nuove sale slot». Foste criticati anche per aver
                          condotto una sorta di guerra personale nei confronti dei gestori delle sale slot, in particolare contro chi
                          meditava di spostare la propria attività in via Orto Bertoni. È stato così? «Respingo quest' accusa. La tutela della
                          salute pubblica non la si persegue battendosi contro un nemico particolare. Abbiamo ribadito i pericoli rappresentati
                          da un fenomeno, quello della ludopatia, che presenta delle indubbie criticità, e che trovo impossibile negare». Trova
                          efficaci le campagne di prevenzione? «Sì. Non ci sono più resistenze a parlare di ludopatia e la minimizzazione del
                          fenomeno è stata finalmente accantonata. Non si tratta solo di impartire consigli. È ascoltando le persone - in questo
                          caso gli adolescenti - che si riesce a fare luce su un fenomeno che per anni ha preso piede pressoché indisturbato,
                          finché non è diventato un' emergenza». f.d. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 17
[ § 1 4 5 6 6 4 9 0 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 47

                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          BRISIGHELLA

                          Il chitarrista Giulio Tampalini suona per 'La magia del borgo'

                          STASERA, alle 21.15, presso il Chiostro dell' Osservanza di Brisighella si
                          terrà il recital del chitarrista Giulio Tampalini, uno dei più importanti e
                          carismatici artisti del panorama europeo. Dopo aver vinto diversi
                          concorsi internazionali (N.Yepes, De Bonis di Cosenza, T.I.M.di Roma,
                          Pittaluga di Alessandria e Andres Segovia di Granada), ha intrapreso una
                          carriera concertistica suonando in Europa, Asia e America per le più
                          importanti istituzioni musicali. Tampalini ha inciso 25 Cd solistici,
                          ricevendo riconoscimenti unanimi dal pubblico e dalla critica e premi alla
                          carriera dalle maggiori Istituzioni Musicali ( Premio delle Arti e della
                          Cultura 2014, e Chitarra d' Oro 2006 ad Alessandria). Da lunedì scorso
                          tiene una Master Class presso le Terme di Brisighella ed alcuni tra i
                          migliori allievi 2019, si esibiranno domani alle 21.15 nel Salone dell' Hotel
                          La Meridiana. Ingresso libero.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 18
[ § 1 4 5 6 6 4 8 8 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 47

                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          RIOLO TERME

                          Frogstock Festival, la solidarietà è rock

                          STASERA al Frogstock Festival, a Riolo Terme, dalle 21, si terrà l' Avis
                          Night, una serata per ricordare che donare 'è rock'. È proprio durante
                          questa giornata di festival promossa dall' Avis e dedicata alla donazione
                          che, prima dell' esibizione del Duo Bucolico, sul main stage avrà luogo la
                          premiazione del gruppo vincitore del contest Gocce di Musica per la
                          Solidarietà. Contest in cui i gruppi musicali emergenti del territorio, si
                          sfidano a colpi di musica. Ideato da Avis Imola in collaborazione con il
                          centro giovanile Ca' Vaina questo evento ha l' obiettivo di avvicinare i
                          ragazzi all' impegno sociale della donazione. Quest' anno verranno
                          premiati i Whatever, gruppo formato da quattro ragazzi: Alessandro
                          Bonzi alla batteria, la cantante Fatima Zucchi, Dario Biffi il bassista e alla
                          chitarra Gianluca Marion. Un gruppo nato circa un anno fa con lo scopo di
                          creare canzoni originali, sia in italiano che in inglese. Ingresso gratuito.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 19
[ § 1 4 5 6 6 4 8 9 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 48

                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          FAENZA NEL WEEKEND DEL 28 E 29 SETTEMBRE

                          Arrivano i buskers E 'La fucina dei sogni' punta alla solidarietà

                          MUSICA, giocoleria, acrobazia e arte circense: è quanto portano in
                          strada i buskers, che anche quest' anno arriveranno a «disturbare» - come
                          amano ripetere - le vie e le piazze del centro storico di Faenza, nel
                          weekend del 28 e 29 settembre. Il festival «Buskers Faenza - La fucina
                          dei sogni», giunto alla quinta edizione, come ogni anno è promosso dal
                          comitato faentino della Croce Rossa Italiana, che con i proventi delle
                          ultime edizioni è riuscito ad acquistare un' auto attrezzata per il trasporto
                          di persone disabili, e che con i ricavi di quest' anno si è posto l' obiettivo
                          di finanziare la realizzazione, nel parco della Punta degli orti, di un' area
                          giochi «inclusiva», priva delle barriere architettoniche che normalmente
                          impediscono o rendono difficile l' accesso ai bambini affetti da difficoltà
                          motorie. Molti gli artisti del territorio romagnolo, in un festival che assume
                          tuttavia connotati sempre più nazionali e internazionali: quest' anno
                          saranno in scena anche artisti provenienti da altri paesi d' Europa, come
                          Lucie Vendlova (foto), la nota artista del fuoco, in arrivo dalla Repubblica
                          Ceca. Tra chi salirà sui vari palcoscenici improvvisati in vari punti della
                          città - in particolare piazza del Popolo, piazza della Libertà, corso Saffi e
                          corso Mazzini - da segnalare anche il cantautore Brian V, i 'Clerici
                          Vagantes' Paggio e Riccio, i virtuosismi di All' InCirco e GeraCircus, le
                          note dei Basterd Jazz, e l' acrobata Nicola Bruni. Oltre agli spettacoli di
                          giocoleria, acrobatica, magia, si esibiranno anche fachiri, trampolieri, e artigiani intenti a dare corpo davanti agli occhi
                          dei curiosi alle più singolari delle loro creazioni. La due giorni di arte di strada prenderà il via sabato 28 settembre, alle
                          18.30, per proseguire ininterrottamente fino a mezzanotte e mezza. La domenica si alzerà il sipario alle 16: lo
                          spettacolo finale che chiude la manifestazione terminerà intorno alle 23.30. A fianco delle attività dei buskers, la Croce
                          Rossa terrà delle brevi dimostrazioni di tecniche di pronto soccorso quali rianimazione polmonare e disostruzione
                          delle vie respiratore. Nell' ottica del Progetto salute verrà inoltre eseguita gratuitamente la misurazione di pressione
                          sanguigna, colesterolo, glicemia, elettrocardiogramma. Sarà poi possibile visitare l' interno di un punto medico
                          avanzato. Verranno mostrate al pubblico anche le attività svolte dai clown di corsia e i servizi speciali offerti dalla
                          Croce Rossa, tra cui quelli di emergenza e risposta agli eventi straordinari che colpiscono il territorio, in particolare
                          quelle che prevedono l' utilizzo di droni. Filippo Donati.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 20
[ § 1 4 5 6 6 4 9 7 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 49

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Musica brasiliana alla Torre di Oriolo

                          UN VIAGGIO tra i grandi classici dell' afro-brasil e del reggae con
                          incursioni nel mondo del samba: è la proposta di stasera della rassegna
                          estiva di musica e sapori 'Oriolo di Sera'. Ospiti della serata nel parco
                          della Torre di Oriolo, sui primi colli di Faenza, saranno i Caracoles,
                          gruppo immerso nella tradizione popolare brasiliana. Dalle 20 alle 24 ci
                          sarà la possibilità di cenare e si potrà partecipare a visite guidate al
                          castello e far divertire i più piccoli grazie alle animazioni di Tata Fata. Info:
                          333-3814000.

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 21
[ § 1 4 5 6 6 4 9 6 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 61

                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Il Russi cresce Stasera altro test
                          Promozione Col San Leonardo

                          Russi CONTINUA il buon momento del Russi nella fase di preparazione
                          alla stagione 2019/2020, dopo aver superato in trasferta il Castrocaro
                          (Eccellenza) con reti di Salomone e Fabbi, il falchetti si sono ripetuti nella
                          seconda amichevole casalinga contro il Diegaro (Eccellenza) vincendo 1-
                          0 con gol di Keita. Resta ancora imbattuto il Russi in questa fase della
                          preparazione della stagione, dopo essersi aggiudicato il triangolare
                          giocato al 'Bucci': Russi-Marignanese (Eccellenza) 0-0; Marignanese-
                          Savarna 1-1; Russi-Savarna (formazione ravennate di Prima categoria)
                          1-0 con rete di Keita. Stasera alle 20.30 si chiude il ciclo delle amichevoli
                          col confronto casalingo col San Leonardo, formazione forlivese di Prima
                          categoria. Da mercoledì 28 agosto alle 20,30 si inizia a fare sul serio con
                          la prima sfida nell' intergirone di Coppa Italia, contro la perdente fra
                          Faenza e Sparta Castelbolognese. L' ultimo turno di coppa Italia verrà
                          disputato mercoledì 11 settembre con la vincente fra Faenza e
                          Castelbolognese. I l p r i m o s e t t e m b r e p r e n d e r à i l c a m p i o n a t o d i
                          Promozione, girone D, dove il Russi dovrà affrontare: Sampierana,
                          Bagnacavallo, Torconca Cattolica, Cervia 1990, S. Ermete 1970, Due
                          Emme 1992, Reno, Fosso Ghiaia, Novafeltria Calcio, Gambettola,
                          Pietracuta, Gatteo, Vis Misano, Igea Marina Bellaria, Faenza calcio,
                          Sparta Castelbolognese e San Pietro in Vincoli. Nella seconda e terza
                          giornata di campionato per il Russi sono in calendario in trasferta il derby col San Pietro in Vincoli e al 'Bucci' quello
                          col Fosso Ghiaia. Al momento gli uomini a disposizione dell' allenatore Candeloro (foto) stanno cercando i giusti
                          collegamenti in vista dell' apertura della stagione ufficiale. La preparazione e la condizione fisica del Russi calcio
                          appare in questa fase della stagione ad un ottimo livello, il che fa ben sperare per l' inizio della prima fase di coppa e
                          del campionato di Promozione. m.s.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 22
[ § 1 4 5 6 6 4 9 1 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 62

                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          È il momento di salire sul tetto del mondo

                          Faenza LA Carchidio Strocchi Faenza è pronta a tuffarsi nei mondiali
                          giovanili di arrampicata che quest' anno si disputeranno in Italia ad Arco,
                          campo di gara che ha riservato molte soddisfazioni negli anni scorsi. Da
                          questa mattina i migliori atleti del panorama internazionae si daranno
                          battaglia per conquistare le prestigiose medaglie, e questo evento sarà
                          un' ottima occasione per i faentini per acquisire esperienza in vista delle
                          Olimpiadi, non quelle di Tokyo, troppo vicine data la loro età, ma quelle
                          successive di Parigi del 2024. Oltre ai tecnici della nazionale Aldo Reggi e
                          Stanislao Zama, saranno cinque gli atleti faentini presenti all' importante
                          appuntamento. Nella categoria Junior ci sono Giovanni Placci nel Lead,
                          secondo ai recenti campionati italiani, e Gabriele Randi nello Speed,
                          terzo agli italiani, mentre nella Youth A gareggeranno Giulia Randi,
                          seconda agli italiani, ed Erica Piscopo, terza nel torneo nazionale. L'
                          ultimo rappresentante della Carchidio Strocchi è Marco Rontini nello
                          Youth B, secondo agli italiani e in Coppa Europa nel 2019.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 23
[ § 1 4 5 6 6 5 0 3 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 9

                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          PUNTA MARINA

                          Maria Luisa Biondi a "Un libro in valigia"

                          Prosegue la rassegna letteraria «Un libro in valigia» organizzata dalla
                          Società Gestione Campeggi nelle strutture del gruppo Mosaico Villaggi
                          per regalare a clienti delle sue strutture ricettive e agli appassionati di
                          letteratura, alcuni piacevoli appuntamenti con gli autori e le loro opere
                          recenti. Questa sera Maria Luisa Biondi presenterà, dalle 21.30 sulla
                          terrazza del Villaggio dei Pini di Punta Marina Terme, i suoi due libri
                          «Senza fine» e «Arrivo o svolta», pubblicati da Edit Faenza. Domani altro
                          appuntamento: il Bagno Pineta Beach di Milano Marittima, collegato al
                          Villaggio Pineta, ospita Maurizio Garuti e la presentazione del suo libro «Il
                          segreto della cavallina storna. Un' altra verità sull' omicidio Pascoli», edito
                          da Minerva.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 24
[ § 1 4 5 6 6 5 0 7 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 22

                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                   Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          TENNIS

                          Sgariglia contro Neri la finale femminile

                          MARINA DI RAVENNA Si avvia alla conclusione il secondo tabellone nel
                          torneo di 3ª. Bene sui campi di casa Matteo Nibbio e Alfredo Ravaglia.
                          Primo turno: Roberto Tampieri-Valeriano Fabbri 6-1, 6-3, Riccardo Frega-
                          Piero Greco 6-0, 6-2. Secondo turno: Alberto Valtieri-Marco Bonini 6-1, 6-
                          2. Turno di qualificazione: Alberto Ghinassi-Andrea Strocchi 6-2, 6-2,
                          Matteo Nibbio-Pier Matteo Montanari 6-1, 6-0, Marco Minghetti-
                          Alessandro Bonucci 6-1, 6-0, Alessandro Ravaglia-Vasco Fioravanti 7-5,
                          6-2, Lorenzo Cavallari-Samuele Cortesi 6-2, 2-0 e rit. Femminile: Anna
                          Sironi-Lucia Bagnolini 6-2, 6-2, Gaia Ravaioli-Veronica Nicoletti 4-6, 6-4,
                          6-1. I 3ª A BRISIGHELLA Quarti: Domenico Litido-Raymi Paci 6-3, 6-2,
                          Michael Palli-Giorgio Boldrini 6-7,6-2, 10-7, Massimo Romagnoli-
                          Massimiliano Tarlazzi 6-3, 6-4, Luca Caprioni-Nico Gnoli 2-6, 6-1, 10-0.
                          Femminile, finale tra Gemma Sgariglia (7-6, 6-1 alla Rizzello) e Zoe Neri
                          (doppio 6-0 alla Bertuzzi). CATTOLICA Terzo turno al 4ª del Ct Cerri:
                          Franco Corradini (4.3)-Leonardo Scarano (4.3) 6-1, 6-2. UNDER A
                          PINARELLA Under 14 femminile: Ambra Tommasi-Lorena Andrea
                          Benassi 6-1, 6-0. Quarti: Azzurra Cremonini-Carolina Bondi 6-0, 6-2,
                          Valentina Giulianini-Sofia Cilibic 6-3, 6-0, Evelyn Amati-Matilde Morri 6-1,
                          6-1. Under 12 femminile, ottavi: Aurora Lombardi-SofiaRinalduzzi6-2, 7-
                          5.Under12: Michele Diversi-Diego Orlando 6-1, 6-0, Francesco
                          Pazzaglini-Gian Marco Lo Giudice 6-1, 6-2, Alessandro Cortesi-Gregorio
                          Russo 6-3, 7-5, Filippo Parra-Enea Carlotti 6-1, 6-3. Under 10 femminile,
                          quarti: Emma Chiesi-Vittoria Piga 6-2, 6-1. Under 14: Giovanni
                          Pambianco-Francesco Campestri 7-6,7-6, Leonardo Maccaferri-Giorgio
                          Giordani 6-3, 6-2. Under 10: Axel Cremonini-Luca Battistini 6-1, 6-0,
                          Giovanni Neri-Alberto Padovani 6-2, 6-1, Pietro Tombari-Leonardo Tana 6-4, 6-1, Diego Pieri-Lorenzo Ravaglia 6-1,
                          6-4.A. G.

                                                             Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019       Pagina 25
[ § 1 4 5 6 6 5 0 0 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 24

                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Da Tre Allegri Ragazzi Morti al Duo Bucolico: è Frogstock
                          Si parte oggi con Cantiere 164 e Disaritmia: attesi poi La Gabbia Edda e Fast Animals And Slow Kids

                                                                                                                                 GIANNI ARFELLI
                          RIOLO TERME A Riolo Terme è giunto il momento dell' edizione 2019 di
                          Frogstock festival, che si tiene nel parco fluviale da oggi al 24 agosto. Si
                          tratta di una rassegna dalla grande storia, cominciata nel 1994, che ha
                          ospitato tra gli altri Deep Purple, Toto, Jethro Tull, Simple Minds, Uriah
                          Heep, Saxon, gli italiani Elisa, Negramaro, Roy Paci, Piero Pelù,
                          Caparezza, Elio e le Storie Tese, Negrita, Subsonica, Max Gazzè, Blu
                          vertigo, e oltre trecento gruppi non professionisti da Italia, Francia e
                          Germania. Oggi aprono i savonesi Cantiere 164, seguiti dai Disaritmia,
                          sestetto marchigiano che unisce percussioni, tromba ed elettronica.
                          Chiudono i romagnoli Duo Bucolico, che definiscono le loro canzoni
                          "cantautorato illogico d' avanguardia"; hanno pubblicato quest' anno il
                          settimo album "Random". Domani, 22 agosto, si comincia con la band
                          crossover bolognese La Gabbia, e si prosegue con il cantautore e poeta
                          milanese Edda. Già leader dei Ritmo Tribale negli anni '80 e '90 ha poi
                          vissuto travagliate vicende personali, ed è oggi uno scrittore diversi, in
                          musica e non. Headliner della serata sono i perugini Fast Animals And
                          Slow Kids, una delle più stabili e amate band indipendenti italiane, che ha
                          pubblicato recentemente "Animali notturni", disco costato due anni di
                          lavoro, che segna un' evoluzione nel loro stile rock e punk. Venerdì 23
                          agosto i primi a salire sul palco sono i faentini Quarto Stato, sestetto pop-
                          folk, seguiti dagli Osaka Flu, trio nato nel 2010 con tre album all' attivo. La
                          band più importante del programma di quest' anno chiude le danze: sono i
                          Tre Allegri Ragazzi Morti, vera istituzione della musica rock indipendente
                          italiana. La band pordenonese è da vent' anni un punto di riferimento nel
                          panorama italiano, essen do anche produttori e discografici per molti altri
                          gruppi; negli ultimi lavori hanno ibridato il loro ruvido rock'n'roll con la cumbia colombiana, cui hanno dedicato anche
                          alcune raccolte firmate "Istituto italiano della cumbia". Dal vivo sono imperdibili. Il quartetto rock forlivese 0r apre l'
                          ultima giornata, sabato 24 agosto, poi tocca alla band crossover-funk modenese Figli Del Pa pa. Chiude il festival il
                          rapper Nitro. Il vicentino Nicola Albera, che usa vari pseudonimi, tra cui Nitro, è emerso dalla scena hip hop nel 2012
                          vincendo alcuni concorsi; nel 2018 ha pubblicato il terzo album "No comment". Inizio concerti alle 20.00 precedutida
                          aperitivo con musica live, eseguiti da dj set aftershow al Joker disco bar. Ingresso gratuito. Info: www.frogstock.it.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 26
[ § 1 4 5 6 6 5 0 1 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 31

                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          ROGO DOMATO IN TEMPI BREVI

                          Dopo la Lotras ancora un incendio Fumo e fiamme alla Caviro
                          Ma stavolta ad allarmare è più il panico e l' ossessione per la catastrofe che la reale entità del rogo

                                                                                                                             FRANCESCO DONATI
                          FAENZA Si fa presto a scatenare il panico, specie in seguito ad un
                          evento devastante come l' incendio alla Lotras della settimana scorsa. E'
                          un po' come il terremoto: dopo una scossa di un certo rilevo il timore di
                          altri sismi si acuisce nella popolazione e il terremoto diventa una sorta di
                          ossessione. FUMO VISIBILE DA LONTANO È un po' quello che è
                          successo a Faenza dove, dopo il grande rogo con la diossina nell' aria, in
                          tanti hanno temuto il peggio quando nella serata di lunedì dalla Caviro si è
                          levata un' altra colonna di fumo denso e ben visibile a distanza. Niente di
                          che alla fine, ma l' ossessione, l' esperienza precedente e la mobilitazione
                          hanno fatto pensare al peggio, senza neanche sapere di cosa si sia
                          trattato in realtà. «Va a fuoco la Caviro, ci risia mo e stavolta sarà una
                          catastrofe»: è stato il messaggio percepito, dovuto soprattutto alla solita
                          "fumosa" comunicazione, diffusa dai social. La lettura è ben diversa
                          rispetto a quanto avvenuto alla Lotras. A rassicurare tutti è intervenuto
                          ieri, il presidente dalla Caviro Carlo Dalmonte. SFALCI E POTATURE «Il
                          fumo - ha spiegato - si è levato da uno dei piazzali dello stabilimento per
                          la raccolta del legno proveniente da sfalci e potature. Il piazzale,
                          confinante con la campagna, è di proprietà di Enomondo, società
                          collegata a Caviro, incaricata di gestire l' impianto di combustione di
                          biomasse e produzione compost. Quanto stoccato è unicamente
                          vegetale, in attesa di lavorazione per separare la parte verde dalla parte
                          secca. La colonna di fumo è stata subito avvistata da alcuni operai interni
                          e da personale esterno all' azienda che hanno tempestivamente dato l'
                          allarme». IL PIANO DI EMERGENZA Quindi «è scattato il piano di
                          emergenza che, per natura delle lavorazioni effettuate, è molto preciso e
                          prevede misure adeguate per contenere questo tipo di eventi. Si è attivata la squadra di Caviro con gli idranti disponi
                          Carlo Dalmonte bili sul posto fino all' arrivo dei vigili del fuoco con i quali ha poi collaborato». Le vasche di
                          depurazione sono servite all' approvvigionamento di acqua sul posto. Le forze dell' ordine hanno gestito la viabilità
                          per facilitare l' intervento dei mezzi di servizio. In prima battuta si è isolato il punto di origine della combustione,
                          spostando con le pale meccaniche le masse intorno, mentre le lance dei vigili del fuoco hanno tenuto bagnate le
                          cataste distribuendole su altri piazzali distanti. In pratica il tutto si è consumato esternamente, non sono stati coinvolti
                          edifici e non ci sono stati feriti. L'OASI DELLE CICOGNE Si è però temuto per l' Oasi delle Cicogne: «Anch' essa non
                          ha subito danni e nemmeno la fauna ne ha risentito, come hanno rassicurato i volontari». Le cause? «Non sussistono
                          motivi per pensare al dolo: lo sfalcio depositato tende naturalmente a fermentare e, in presenza di periodi secchi e
                          caldi, può portare a fenomeni di autocombustione». Caviro ed Enomondo esprimono «un sincero ringraziamento ai
                          dipendenti e agli enti esterni intervenuti». Va comunque detto che tali cataste di legna "sfalci e potature"da cui ricavare
                          biomasse rappresentano un rischio ormai evidente, ancora più temibile se a ridosso di uno stabilimento complesso
                          come Caviro. Fa riflettere che prendano fuoco così facilmente per "autocombustione".

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 27
[ § 1 4 5 6 6 5 0 1 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019

                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                    Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Tutti ricordano il mega incendio dello scorso anno alle porte di Faenza nei depositi della Recter e Recywood,
                          ricavati nella cava Zannona, in via Pittora. Il fumo imperversò per diverse settimane e anche quella non fu la prima
                          volta di un incendio sviluppatosi da simili cataste.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019        Pagina 28
[ § 1 4 5 6 6 5 0 2 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 31

                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Giocolieri, acrobati, musicisti e maghi in centro storico

                          FAENZA Giocolieri, acrobati, musicisti, maghi animeranno il centro
                          storico il 28 ed il 29 settembre. Tornerà infatti anche quest' anno per la
                          quinta volta "Buskers Faenza - La fucina dei sogni", evento organizzato
                          dal locale comitato della Croce Rossa italiana. Ieri una prima
                          presentazione per annunciare il programma e l' abbinamento con un'
                          iniziativa rivolta all' infanzia: il ricavato dell' evento verrà destinato a fondi
                          per ricavare nell' area "Punta degli orti" un "Parco giochi inclusivo" da
                          donare al Comune. Il debutto sarà alle 18.30 di sabato 28 settembre,
                          quando le strade accoglieranno 14 artisti in rappresentanza di diverse
                          espressioni artistiche. Sarà inoltre l' occasione per conoscere le tante
                          attività della Cri di Faenza: il pubblico potrà incontrare i clown di corsia
                          operativi all' ospedale e approfondire le attività svolte, dall' emergenza
                          alla formazione. Non mancheranno dimostrazioni di primo soccorso e
                          saranno disponibili un gazebo informativo e un punto medico avanzato in
                          cui accedere al "Progetto salute" ed effettuare misurazioni gratuite di
                          glicemia, colesterolo, pressione arteriosa, frequenza cardiaca,
                          saturazione, Ecg con un medico presente. «Vogliamo regalare ai faentini
                          un weekend di festa - ha rimarcato Nicholas Bandini, presidente della
                          Croce Rossa di Faenza - e realizzare qualcosa di concreto per la
                          cittadinanza». Le prime tre edizioni hanno consentito l' acquisto di un
                          mezzo per disabili, «ora puntiamo al parco inclusivo per l' infanzia». La
                          domenica, giornata conclusiva, si inizierà alle 16 e ai buskers sparsi per le
                          vie si aggiungerà un gran finale con uno spettacolo (ore 21) di giocoleria
                          e arte varia in piazza della Libertà. Tra gli artisti hanno già assicurato la
                          presenza: il comico Nicola Bruni; il cantautore Marco Brian Vestrucci,
                          chitarrista e busker; Clerici Vagantes, molto in voga alle manifestazioni di carattere medioevale; Lucie Vendlova, dalla
                          Rep. Ceca, con un numero che abbina la mimica alla poetica surreale, al fachirismo con fuochi e singolari attrezzi
                          manipolati. Nel ringraziare la Cri, l' assessore Massimo Isola ha voluto rimarcare «il bel progetto del parco inclusivo
                          che, abbinato all' evento in centro storico, coniuga divertimento, valori e responsabilità sociale». F. D.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 29
[ § 1 4 5 6 6 4 9 9 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 32

                                                         Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          "Casola è una favola": bilancio ok tra racconti, natura e passeggiate
                          Sono stati ospitati spettacoli teatrali di figura, di prosa e narrazione, recital, concerti, itinerari notturni con lo scrittore
                          Cristiano Cavina

                          CASOLA VALSENIO Con un alba ricca di racconti e musica si è chiusa la
                          37ª edizione di "Casola una favola", una delle prime e storiche
                          manifestazioni dove la cultura dello spettacolo dal vivo ha scelto di
                          intrecciarsi con il luogo, il territorio di Casola Valsenio. Dal 20 luglio al 18
                          agosto sono stati ospitati spettacoli teatrali di figura (burattini e pupazzi,
                          Teatro Pirata e Teatro del Drago) di prosa e narrazione (La notte dei
                          Cortili), recital (Max Paiella, i Bevano Est, Luigi d' Elia), concerti in
                          anteprima (The movie singer) e dediche ai grandi della musica pop (il
                          concerto di Enrico Farnedi intitolato a Lucio Dalla); passeggiate notturne
                          in compagnia dello scrittore Cristiano Ca vina sulla letteratura di genere
                          (Chi ha paura del buio?) e percorsi sensoriali all' interno del Giardino delle
                          Erbe (Ravennarte/Artificerie Almagiá - Sauro Biffi - Roberta Colombo).
                          VISITE GUIDATE E ancora visite guidate all' Abbazia di Valsenio i n
                          compagnia di Claudia Cavallari; uno spettacolo site specific itinerante nel
                          Parco del Cardello ideato da Elisa Linguerri e Sonia Bernardi; il Mercato
                          della Fantasia. La "Notte delle favole", che questo anno stata bagnata
                          dalla pioggia, ha concesso di sperimentare nuovi luoghi di racconto
                          (alcuni veramente inediti e sorprendenti come nel piano inferiore del Bar
                          "di sopra") e soprattutto ha confermato la grande disponibilità dei
                          casolani che ancora una volta davanti "all' emergenza" non si sono
                          allarmati ma hanno dato prova di grande apertura e voglia di "fare" di
                          "esserci". I NARRATORI «Fil rouge di "Casola è una favola" è stato il
                          grande e paziente lavoro dei narratori di Casola e di tutti i professionisti
                          che ogni anno omaggiano la manifestazione con la loro arte -
                          sottolineano gli organizzatori della partecipata kermesse -, sempre
                          presenti, sempre pronti a credere, a sorprendere e a farsi sorprendere dalla forza delle parole, del ricordo, della
                          scrittura e della ricerca delle proprie radici, nella loro universalità». «È stata un' edizione quella appena conclusa, che
                          ancora una volta, secondo un rituale laico che ogni anno prosegue in modo lineare, ha confermato la stretta
                          collaborazione fra l' amministrazione comunale, il Teatro del Drago, la Pro Loco, l' Anpi, la diocesi, e tutti i privati,
                          moltissimi che a vari livelli e secondo le necessità aiutano a far sì che "Casola una favola" continui ad esistere e sia
                          una manifestazione unica e particolare, piccoli momenti da ricordare. Si ringrazia anche la Regione Emilia Romagna,
                          l' Unione dei Comuni e If, nella speranza di far crescere ogni anno le collaborazioni e le sinergie».

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                 Pagina 30
[ § 1 4 5 6 6 5 0 4 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 32

                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          TORRE DI ORIOLO

                          Musica live e sapori tipici

                          Un viaggio tra i grandi classici dell' afro-brasil e del reggae con incursioni
                          nel mondo del samba: è la proposta odierna della rassegna estiva di
                          musica e sapori "Oriolo di sera". Ospiti della serata nel parco della Torre
                          di Oriolo, sui primi colli di Faenza, saranno i Caracoles, una formazione di
                          sei elementi immersa nella calda tradizione popolare brasiliana. Dalle ore
                          20 alle 24 ci sarà la possibilità di cenare con piatti e golosità artigianali.
                          Come sempre sarà possibile partecipare a visite guidate al castello al
                          chiaro di luna e far divertire i più piccoli grazie alle animazioni di Tata
                          Fata. Per informazioni sulle singole serate www.torredioriolo.it, pagina
                          Facebook "Torre di Oriolo" o tel. 3333814000.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 31
[ § 1 4 5 6 6 5 0 6 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 32

                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          FONTANONE

                          Rassegna dialettale

                          È partita la rassegna dialettale "Agosto d' argento" al giardino della
                          residenza "Il Fontanone", con l' organizzazione della filodrammatica
                          Berton e il contributo dell' Asp della Riesci magna Faentina. Tutti gli
                          spettacoli, a ingresso libero, avranno inizio alle 21; in caso di pioggia
                          saranno purtroppo annullati. I faentini avranno un' occasione in più per
                          quattro risate all' aperto, godendosi una serata nel fresco giardino ai lati
                          del viale Stradone, con le migliori compagnie dialettali del circondario.
                          Stasera sul palco salgono i ballerini di Cicognani il 21, domani invece
                          spazio a la Broza di Cesena.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 32
[ § 1 4 5 6 6 5 0 5 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 32

                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Oltre 80 castellani in Germania per celebrare il gemellaggio

                          CASTEL BOLOGNESE Una delegazione di oltre 80 castellani si è recata
                          nei giorni scorsi ad Abtsgmünd, in Germania, per festeggiare, insieme ai
                          cittadini tedeschi, il tredicesimo anniversario del gemellaggio fra le due
                          città. Della delegazione facevano parte, oltre al sindaco Luca Della
                          Godenza, anche gli ex sindaci di Castel Bolognese, protagonisti della
                          storia del gemellag gio tra le due cittadine: Silvano Morini, che nel 2006
                          fece la scelta di credere in questo progetto, e i suoi successori, Daniele
                          Bambi e Daniele Meluzzi, che hanno proseguito in questa direzione e ora
                          hanno passato il testimone all' attuale sindaco. All'incontro era presente,
                          oltre al primo cittadino di Abtsgmünd, Armin Kiemel, anche l' x sindaco
                          Georg Ruf, che insieme a Silvano Morini tredici anni fa pose le basi del
                          gemellaggio tra le due città. L'occasione dell' incontro è stata data dalla
                          VII^ edizione della Mittsommerfest (Festa di mezza estate), arricchita
                          quest'anno dai festeggiamenti per il 300° anniversario del Zehntscheuer,
                          lo storico Palazzo delle Decime ora centro culturale e biblioteca. All'
                          interno del ricco programma di iniziative, tra cui le visite guidate ad
                          Augusta (Augsburg) e al Castello di Hohenstadt, nella giornata di sabato
                          si è svolta nella piazza del comune tedesco l' apertura della botte della
                          birra da parte degli attuali sindaci Armin Kiemel e Luca Della Godenza. A
                          seguire un momento di intrattenimento con Primo Galeati, artista
                          castellano, che in sieme alla sua band ha portato i saluti della comunità di
                          Castel Bolognese agli abitanti di Abtsgmuend, con una parata di successi
                          musicali italiani. Un altro artista, Daniele Cantoni, ha donato una sua
                          opera agli abitanti di Abtsgmünd, come segno di amicizia fra le due città.
                          Non è mancato anche uno spazio enogastronomico, che ha visto nella
                          piazza di Abtsgmünd, insieme agli stand delle associazioni tedesche, anche uno stand dell'Associazione Gemellaggi
                          di Castel Bolognese, con vendita di prodotti locali, compresi i "famosi" garganelli romagnoli al ragù. Grandiosa l'
                          accoglienza e l'ospitalità offerte dal comune tedesco e dai suoi abitanti: molti castellani sono stati anche ospitati da
                          famiglie di Abtsgmünd. L'amministrazione comunale e l' Associazione gemellaggi stanno ora già pensando all'
                          appuntamento dell' anno prossimo e hanno invitato i gemelli di Abtsgmünd a partecipare alla Sagra di Pentecoste
                          2020 a Castel bolognese.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 33
[ § 1 4 5 6 6 5 1 1 § ]

                          mercoledì 21 agosto 2019
                          Pagina 25

                                                                                   Italia Oggi
                                                                   Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

                          Partecipate pubbliche, no sconti sugli obblighi di dismissione

                                                                                                                              MATTEO BARBERO
                          Niente sconti sugli obblighi di dismissione delle partecipate pubbliche
                          oggetto di razionalizzazione ordinaria. La Corte dei conti per la Valle d'
                          Aosta, smentendo l' Anci, afferma che la deroga introdotta dalla legge di
                          bilancio 2018 per le società in utile riguarda solo quelle oggetto del piano
                          straordinario. La deliberazione n. 7/2019 della Sezione regionale di
                          controllo valdostana aggiunge un importante tassello all' intricato mosaico
                          disegnato dal dlgs 175/2016 (Tusp) per provare a disboscare la giungla
                          delle partecipazioni detenute dalle p.a. Tale processo consta di due
                          momenti: la revisione straordinaria e quella periodica, disciplinate,
                          rispettivamente, dagli artt. 24 e 20 del citato decreto legislativo. L' art. 24,
                          comma 1, del Tusp faceva obbligo alle amministrazioni pubbliche di
                          effettuare, entro il 30 settembre 2017, una ricognizione di tutte le
                          partecipazioni societarie possedute, direttamente o indirettamente, alla
                          data del 23 settembre 2016, prevedendo l' alienazione di quelle prive di
                          determinati requisiti. Dall' anno successivo, la verifica deve essere
                          condotta a regime con cadenza annuale. Con la l 145/2018, tuttavia, il
                          legislatore è intervenuto concedendo un più ampio lasso temporale per le
                          dismissioni, sospendendo il relativo obbligo fino al 31 dicembre 2021 nel
                          caso di società partecipate che abbiano prodotto un risultato medio in
                          utile nel triennio precedente. Il dubbio era se tale deroga valesse solo per
                          la ricognizione straordinaria o anche alla revisione ordinaria. Nel primo
                          senso si è espressa l' Anci con una 6 marzo 2019, laddove si afferma che
                          le amministrazioni possono avvalersi dell' eccezione della anche in sede
                          di revisione annuale. Di diverso avviso i giudici contabili, secondo i quali l' autorizzazione concessa dal legislatore all'
                          amministrazione di non procedere all' alienazione delle partecipazioni è riferita alla sola ricognizione straordinaria. Ciò
                          alla luce, da un lato, del tenore letterale della disposizione sopravvenuta, che utilizza il termine «ricognizione», dall'
                          altro della sua collocazione sistematica all' interno del citato art. 24, relativo appunto alla ricognizione straordinaria. ©
                          Riproduzione riservata.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 34
Puoi anche leggere