Unione dei Comuni Bassa Romagna - domenica, 12 gennaio 2020

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Unione dei Comuni Bassa Romagna - domenica, 12 gennaio 2020
Unione dei Comuni Bassa Romagna
     domenica, 12 gennaio 2020
Unione dei Comuni Bassa Romagna - domenica, 12 gennaio 2020
Unione dei Comuni Bassa Romagna
                                                  domenica, 12 gennaio 2020

Prime Pagine

 12/01/2020    Il Sole 24 Ore                                                                                    4
 Prima pagina del 12/01/2020

 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                                                           5
 Prima pagina del 12/01/2020
 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                6
 Prima pagina del 12/01/2020

Il Resto del Carlino Ravenna

 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51                                                      7
 Il candidato Pd Bessi al teatro
 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51                                                      8
 Funerali a prezzi scontati, rinnovata la convenzione
 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51                                                      9
 La scuola rifiuta i fondi dei Cinque Stelle
 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52                                                     11
 «I miei quadretti ricamati per il Papa»
 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52                                                     13
 A Traversara la 12esima edizione dell' Ultramaratona della Pace Attesi quattrocento podisti
 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52                                                     14
 Bottiglie in oro con il 'cotogno' fino alla Cina e agli Emirati Arabi

 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55                                                     15
 Commedie dialettali a Ravenna e Passogatto

 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55                                                     16
 La collezione privata di Ceroni in mostra nell' ex Farmacia

 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55                                                     17
 'La gabbianella e il gatto' oggi a Bagnara
 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55                                                     18
 Musica e parole Spettacolo a Bagnacavallo
 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58                                                     19
 Bagnacavallo, il violino di Tampieri diventa musica per gentlemen
 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 68                                                     20
 Alfonsine in casa del Fiorenzuola «Siamo in forma, faremo bene»
 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69                                                     21
 Il Lavezzola cade nell' anticipo
 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69                                                     22
 Spiv-Faenza, derby a distanza per il terzo posto
 12/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47                                                     24
 Prima pagina Faenza-Lugo

Corriere di Romagna Ravenna

 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 7                                MARCO FOCACCIA   25
 Uil Medici: «A Ravenna le condizioni di lavoro sono più gravose»
Unione dei Comuni Bassa Romagna - domenica, 12 gennaio 2020
12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 8                                                           27
 Una tavola rotonda Pd sull' economia al femminile
 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 11                                        BARBARA GNISCI    28
 «Fisso nella tela qualcosa che rischia di non esserci più»
 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 18                                   DANIELE POMPIGNOLI     30
 Per l' Alfonsine esame da brivido a Fiorenzuola
 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 21                                                          31
 Il rush finale di Lugo piega il Molinella
 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35                                                          32
 IRISH BAROQUE
 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35                                                          33
 ALFONSINE
 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35                                                          34
 BAGNACAVALLO
 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35                                                          35
 BAGNARA DI ROMAGNA

 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35                                                          36
 LUGO

 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41                                   ALESSANDRO CASADEI     37
 Soldi alle scuole: rifiutato il denaro offerto dal M5s

 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41                                   AMALIO RICCI GAROTTI   38
 «Più spazio ai pedoni e ai ciclisti, ridurre l'utilizzo delle auto»
 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41                                                          39
 In esposizione illustrazioni di giovane artista
 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41                                                          40
 Parole, musica e degustazioni di prodotti
 12/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41                                                          41
 Per i commercianti è promettente l' avvio dei saldi invernali

Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

 12/01/2020    Il Sole 24 Ore Pagina 3                                                                                    42
 «Solo con dirigenti più incisivi migliora il lavoro nella Pa»
 12/01/2020    Il Sole 24 Ore Pagina 3                                                                                    44
 Dai congedi di paternità ai contratti a termine la forbice pubblico-privato torna ad allargarsi
Unione dei Comuni Bassa Romagna - domenica, 12 gennaio 2020
[ § 1 § ]

            domenica 12 gennaio 2020
                                                        Il Sole 24 Ore

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[ § 2 § ]

            domenica 12 gennaio 2020
                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)

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[ § 3 § ]

     domenica 12 gennaio 2020
                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 6
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[ § 1 5 2 6 2 6 7 1 § ]

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                          Pagina 51

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          Budrio

                          Il candidato Pd Bessi al teatro

                          Alle 17.30 di oggi al teatro della parrocchia di Budrio di Cotignola che si
                          trova in via Budrio 1, ci sarà l' incontro con il candidato Pd alle elezioni
                          regionali per la provincia di Ravenna, Gianni Bessi. Bessi, oggi consigliere
                          regionale, dal 2011 al 2014 è stato vice presidente della Provincia di
                          Ravenna.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 7
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[ § 1 5 2 6 2 6 9 0 § ]

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                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Funerali a prezzi scontati, rinnovata la convenzione
                          Sant' Agata, il nuovo accordo del Comune con le aziende funebri scadrà a fine 2022

                          In tempi di crisi anche le spese per un funerale possono costituire un
                          problema. È anche questa la ragione per cui il Comune di Sant' Agata,
                          grazie a una convenzione con le imprese funebri, offre ai residenti la
                          possibilità di usufruire di funerali a prezzi convenzionati: 1.700 euro per l'
                          inumazione (seppellimento in una fossa scavata a terra), 1.900 euro per
                          la cremazione (sono esclusi gli oneri dovuti al forno crematorio pari a
                          581,55 euro) e 2.400 euro per la tumulazione (sepoltura in un loculo o
                          celletta cineraria). Non si applica l' Iva in quanto esente. Il precedente
                          accordo con le aziende funebri, scaduto lo scorso 31 dicembre, è stato
                          rinnovato dall' amministrazione comunale santagatese e scadrà il 31
                          dicembre 2022. L' adesione da parte delle imprese funebri è libera, aperta
                          a tutte le attività, possibile in qualsiasi momento e senza vincoli
                          territoriali. Con questa convenzione i santagatesi potranno rivolgersi
                          direttamente alle imprese aderenti e ottenere un servizio funebre di
                          qualità e al prezzo convenzionato. I prezzi sono relativi a un funerale
                          completo e sono comprensivi di fornitura del cofano, servizio di vestizione, allestimento addobbo funebre, fiori e
                          manifesti, pratiche amministrative e trasporto al luogo di culto e di sepoltura. Restano esclusi marche da bollo, diritti
                          comunali e cimiteriali ed eventuali spese per cremazione. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all' Urp (tel.
                          0545.919907). © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 8
Unione dei Comuni Bassa Romagna - domenica, 12 gennaio 2020
[ § 1 5 2 6 2 6 7 5 § ]

                          domenica 12 gennaio 2020
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                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                         Il Resto del Carlino Ravenna

                          La scuola rifiuta i fondi dei Cinque Stelle
                          Lugo, il consiglio d' istituto del comprensivo 'Gherardi' boccia la proposta: «Nessun finanziamento da parte di un
                          movimento politico»

                          «Spesso le scuole lamentano la mancanza di fondi per realizzare progetti
                          e miglioramenti. Dispiace quindi che una scuola rifiuti di partecipare a un
                          bando per ottenere un finanziamento, solo perché questo finanziamento
                          viene dai soldi 'risparmiati' da un partito politico». Non è piaciuto a Mauro
                          Marchiani, capogruppo del Movimento 5 Stelle di Lugo, il rifiuto dell'
                          Istituto comprensivo 'Gherardi' di Lugo di partecipare al bando per l'
                          assegnazione di fondi in denaro, donati dai portavoce regionali del
                          Movimento 5 Stelle. «La rinuncia di parte delle indennità e rimborsi
                          previsti per tutti i parlamentari del Movimento», spiega Marchiani, «ha
                          portato a raccogliere una considerevole cifra: circa 3 milioni di euro. Le
                          somme accantonate sono state ancora una volta destinate alle scuole
                          pubbliche statali del Paese, con l' iniziativa 'Facciamo Eco Scuola', rivolta
                          alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado». La
                          ripartizione delle risorse accantonate ha riguardato tutte le regioni. All'
                          Emilia Romagna è stata assegnata la somma complessiva di 167.809,64
                          euro. Per partecipare al bando occorre far pervenire i progetti entro il 29 febbraio, e le somme eventualmente
                          assegnate dovranno essere impegnate per finanziare idee-progetto che promuovano la sostenibilità e l' educazione
                          ambientale. I contributi massimi ammontano dai 10mila ai 20mila euro. «Parlando di questa possibilità con il
                          Comitato per la salvaguardia della scuola di San Bernardino - prosegue Marchiani -, c' è stato chi ha avuto l' idea di
                          candidare questa scuola al finanziamento, in quanto si tratta di una scuola elementare che si distingue dalle altre per
                          essere particolarmente innovativa: è una 'scuola senza zaino', ovvero che non comporta portare libri a casa, inoltre la
                          qualità dell' offerta formativa induce molte famiglie anche provenienti da Lugo e dintorni a scegliere questa scuola, l'
                          unica rimasta nella zona, per i loro figli. E' dunque parso opportuno anche a noi proporre alla scuola di San
                          Bernardino di partecipare al bando». La proposta è stata presentata a Daniela Geminiani, dirigente scolastica dell'
                          Istituto comprensivo Gherardi, di cui fa parte anche la scuola elementare di San Bernardino, che ha sottoposto al
                          vaglio del consiglio d' istituto l' iniziativa, che è stata bocciata, dice Marchiani, «per non creare un precedente di
                          finanziamento scolastico da parte di un movimento politico. Ma in questa iniziativa non c' è nulla di politico: nessuna
                          richiesta di pubblicizzare l' eventuale ottenimento dei fondi, e nessuna richiesta di qualsivoglia adesione a qualche
                          aspetto della politica. Nel pieno rispetto delle singole autonomie scolastiche ci preme sottolineare quanti fondi
                          vadano persi e non arrivino nelle nostre città. Riteniamo che la cittadinanza vada informata al riguardo».

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Unione dei Comuni Bassa Romagna - domenica, 12 gennaio 2020
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                          domenica 12 gennaio 2020

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                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Bocche cucite, ieri, da parte dei membri del consiglio d' istituto del Gherardi. Irreperibile la dirigente scolastica, che
                          peraltro ieri ha inviato una mail a tutti i componenti del consiglio d' istituto precisando «di non aver fatto alcuna
                          dichiarazione» e invitandoli «alla massima riservatezza al fine di evitare la manipolazione politica». «E' inspiegabile -
                          afferma Marchiani - come davanti a un' opportunità di accedere a finanziamenti freschi e pronti all' uso, puliti in
                          quanto di sicura provenienza, destinati alle scuole, sempre carenti di approvvigionamenti finanziari, possa arrivare un
                          'No grazie, non ci servono'. Un mondo alla rovescia». Lorenza Montanari © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          «I miei quadretti ricamati per il Papa»
                          Renza Lucchesi, di Fusignano, realizza cornici di stoffa intorno ai santini: «Vorrei regalare i miei lavori a Francesco e
                          a Ratzinger»

                          «Vorrei donare a Benedetto XVI e a papa Francesco i circa 100 quadretti
                          ricamati a mano che ho realizzato nel corso degli anni e che continuo
                          tuttora a realizzare. Se solo avessi qualche anno sarei io stessa ad
                          adoperarmi per effettuare la loro consegna, ma la carta d' identità e le
                          non poche difficoltà di deambulazione purtroppo non lo consentono». A
                          contattare la nostra redazione esprimendo questo desiderio è Renza
                          Lucchesi, 83enne di Fusignano. Originaria di Lugo, città nella quale ha
                          risieduto fino al 2002 facendosi apprezzare per le sue eccelse qualità di
                          ricamatrice e stiratrice e «lavorando - come tiene a precisare -
                          soprattutto per le famiglie più facoltose», si trasferì poi nella città che ha
                          dato i natali ad Arcangelo Corelli. «I miei lavori - spiega - sono realizzati
                          utilizzando ritagli di vecchie stoffe. Possiedo, poi, una vasta collezione di
                          santini, che di volta in volta, applico sui quadretti, ricamandoli a mano e
                          rifinendoli con passamanerie. Non si tratta però di soli santi, visto che
                          sono pure raffigurate Madonne e alcuni papi, tra cui appunto Benedetto
                          XVI e Francesco, ai quali, come detto, vorrei donare non solo i quadretti in questione, ma anche diversi altri miei
                          lavori. Mi riferisco a due tovaglie (una per l' altare e una 'da sagrestia'), a uno stendardo ricamato a mano con l'
                          immagine della Madonna di Fatima e ad una vecchia lampada ricamata. Per il solo Ratzinger ho poi preparato una
                          stola sulla quale ho ricamato in oro le note di 'Per Elisa', mentre per papa Bergoglio ho appositamente realizzato due
                          cuscini in raso e velluto con tanto di coperta». Inevitabile chiederle il motivo di questo desiderio: «In questi ultimi anni
                          ho purtroppo ricevuto diverse visite da parte dei ladri. La prima volta, nel 2007, rubarono tutti i miei ricordi di famiglia
                          tra cui spille, collier, orecchini ed anelli. L' ultimo furto risale ad un paio di mesi fa ed in quell' occasione mi hanno
                          rubato un bellissimo centro in raso ricamato a mano. Il timore è che i ladri possano tornare e rubare altri 'pezzi' o
                          addirittura l' intera mia collezione». Resta il problema su come far pervenire in Vaticano tutto questo materiale... «L'
                          ideale sarebbe trovare qualche persona 'per bene' che consegnasse il tutto a Lucia Ascione, conduttrice di 'Bel
                          tempo si spera', trasmissione in onda la mattina su Tv2000 (emittente televisiva controllata dalla Conferenza
                          Episcopale Italiana, ndr), di cui non mi perdo una puntata. A sua volta Lucia potrebbe far pervenire il tutto in Vaticano
                          tramite qualche sacerdote, vescovo o comunque qualche religioso che

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                                                                    Il Resto del Carlino Ravenna

                          spesso è ospite della trasmissione. Sono consapevole che non sarà affatto semplice, ma voglio comunque
                          provarci». Luigi Scardovi © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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                          A Traversara la 12esima edizione dell' Ultramaratona della Pace Attesi quattrocento
                          podisti

                          Oggi a Traversara di Bagnacavallo si terrà la dodicesima edizione dell'
                          Ultramaratona della Pace sul Lamone - settimo trofeo Vittorio Costetti.
                          La gara, omologata Aics, è organizzata da Krakatoa Sport in
                          collaborazione con il Terzo Tempo Trail Asd, l' associazione Traversara
                          in Fiore, il consiglio di zona di Traversara e con il patrocinio del Comune
                          di Bagnacavallo. Oltre ai 287 pre-iscritti alla competitiva, gli organizzatori
                          ne aspettano altri 90 per la non competitiva, per un totale che si dovrebbe
                          avvicinare ai 400 atleti e che sarà dunque di molto superiore a quello
                          delle edizioni precedenti. La partenza è in programma alle 9 nella piazza
                          della chiesa di Traversara con arrivo dei primi atleti dopo circa 2 ore e
                          quaranta minuti davanti al centro civico della frazione. Il circuito di circa
                          6.400 metri tra Traversara e Bagnacavallo, verrà ripetuto sette volte per
                          un totale di 45 chilometri. È prevista anche una non competitiva con
                          distanza a piacere. Numerosi sono i ristori lungo il percorso mentre al
                          termine della gara ci sarà il pasta party. Sono moltissimi gli atleti di livello
                          che parteciperanno da quasi tutte le regioni d' Italia: tra gli altri hanno confermato la loro partecipazione i primi tre
                          classificati dello scorso anno: Stefano Velatta di Biella, Alessandro Benericetti di San Martino in Gattara e Matteo
                          Zucchini di Foligno. Con i favori del pronostico parte anche Matteo Lucchese di Rocca San Casciano, primo
                          classificato nel 2018. Tra le donne, la favorita è la rimininese Federica Moroni, vincitrice del titolo italiano assoluto
                          della 100 km 2019. A seguirla ci saranno a pari merito la parmense Elena Di Vittorio, fresca seconda all' Ultratrail della
                          Bora, Nicol Poncina di Rovigo, quarta lo scorso anno e l' alessandrina Katia Figini. Per quanto riguarda i numeri delle
                          precedenti undici edizioni, sono in tre ad averle portate a termine tutte: Luca Zanetti di Bologna, Vito Piero Ancora di
                          Milano e Gianfranco Toschi di Pistoia. Ottocentocinque sono gli atleti che hanno partecipato almeno una volta alla
                          manifestazione. Di questi 143 sono donne, con una percentuale pari al 17,76% contro la media nazionale nello
                          stesso periodo pari al 14,16%. Oltre che dall' Italia, hanno partecipato maratoneti provenienti da Albania, Svizzera,
                          Inghilterra, Norvegia e San Marino.

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                          Bottiglie in oro con il 'cotogno' fino alla Cina e agli Emirati Arabi
                          Il simbolo di Cotignola è impresso nei recipienti di vino, firmati dalla ceramista Eleonora Dalmonte

                          Cotignola è un paese che conserva tradizioni antiche nel campo della
                          cultura e dell' arte, eccellenze che talvolta danno origine anche a nuovi
                          orizzonti, dove l' aspetto artistico si fonde con le ricchezze del territorio.
                          Una di queste eccellenze è nata dall' incontro tra una maestra d' arte e un
                          produttore di vino. Eleonora Dalmonte, ceramista originaria di Cotignola
                          con trent' anni di esperienza nel campo ceramico, ha così deciso di
                          affrontare una nuova sfida: dipingere il vetro a caldo. In collaborazione
                          con un' azienda vinicola del territorio, che ha pensato di puntare la sua
                          produzione sui vini tipici della Romagna tutti rigorosamente doc, è nata la
                          selezione di vini chiamata 'La Bella Vita', ovvero una serie di bottiglie
                          disegnate a mano in oro 24 carati. Eleonora in queste bottiglie dipinge,
                          quindi, il decoro caratteristico del suo paese, il 'cotogno', in una
                          stilizzazione di fiori che si ramifica con foglie terminando in un piccolo
                          frutto, abbracciando così in maniera armoniosa ed elegante tutta la
                          bottiglia. «Queste bottiglie - spiega Eleonora Dalmonte - sono tutte pezzi
                          unici e possono essere personalizzate con nomi, stemmi o loghi aziendali, rendendo ancora più speciali e
                          indimenticabili anche i momenti conviviali. In questo modo la tradizione artistica di Cotignola, antica di secoli, rivive
                          attraverso la sua immagine più vivida e profonda il 'cotogno', la stessa dalla quale la nostra cittadina ha tratto il
                          nome». Questa iniziativa è già stata avviata da alcuni anni con successo, non solo sul mercato italiano ma anche in
                          quello delle esportazioni raggiungendo i Paesi più lontani come Cina, Emirati Arabi e diversi altri nel mondo. Tutto ciò
                          suggellando l' oro e il gusto dei nostri vini migliori, al simbolo storico di Cotignola. Daniele Filippi © RIPRODUZIONE
                          RISERVATA.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 14
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                          Commedie dialettali a Ravenna e Passogatto

                          Oggi due appuntamenti per gli appassionati delle commedie dialettali. Gli
                          spettacoli della Compagnia del Buon Umore di Porto Fuori (nella foto)
                          arrivano al circolo Arci di Passogatto di Lugo (via Passogatto 10) con
                          'Ach Fatt Tramesch ovvero am voi maridè la surèla ad mi surèla'. La
                          commedia in tre atti di Alfredo Zoli va in scena dalle 15.30. La regia è di
                          Cesare Flamigni. L' ingresso è a offerta libera. Per ulteriori informazioni
                          visitare il sito www.passogatto.it oppure contattare il numero di telefono
                          333 2513259. L' iniziativa è organizzata dal gruppo per la valorizzazione
                          di Passogatto, con il patrocinio del Comune di Lugo. Sempre oggi alle
                          15.30 ritorna il teatro dialettale al teatro Rasi di Ravenna. Si tratta del
                          primo appuntamento del 2020 della rassegna organizzata dalla Capit in
                          collaborazione con l' Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna
                          vede sul palcoscenico la Compagnia Caveja di Ravenna che ritorna sul
                          palco portando in scena un classico del teatro in dialetto romagnolo,
                          ovvero l' opera in tre atti di Bruno Marescalchi, dal titolo 'Tarsèntmela
                          frênch'. La regia è affidata ad Alice Treossi e Roberto Catalano. I biglietti sono in vendita dalle ore 14,30 e i prezzi
                          vanno dai 5 euro ai 9 euro.

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                          La collezione privata di Ceroni in mostra nell' ex Farmacia

                          Fino al 19 gennaio è aperta la mostra 'Arte Romagnola dall' inizio dell' 800
                          ai giorni nostri', nell' ex Farmacia dell' Ospedale Vecchio di Lugo (corso
                          Garibaldi, sabato e domenica 10-12.30 e 17-19). Organizzata dalla
                          Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo, raccoglie le
                          opere della collezione privata di Amerigo Ceroni.

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                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          'La gabbianella e il gatto' oggi a Bagnara

                          Oggi torna il 'Teatro merenda', la rassegna teatrale di intrattenimento per
                          bambini a Bagnara di Romagna. Alle 15.30 nella sala polivalente
                          'Vassura' in Largo della Libertà 37 è in programma lo spettacolo 'La
                          Gabbianella e il gatto' di Teatri montani Palena-Guardiagrele. L' ingresso
                          è di 5 euro per gli adulti e 4 euro per i bambini fino ai 13 anni. La rassegna
                          'Teatro Merenda' è realizzata con la direzione artistica di Andrea Marchi,
                          con la collaborazione di 'Atuttotondo Spettacoli' e la scuola teatro 'La
                          Bassa'.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 17
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                                                                        Il Resto del Carlino Ravenna

                          Musica e parole Spettacolo a Bagnacavallo

                          Oggi prosegue 'Spirito e Materia', rassegna di incontri di parole e musica
                          che la Pro Loco di Bagnacavallo promuove col Comune. Alle 15 presso l'
                          ex convento di San Francesco si terrà 'Non sparlate sul pianista',
                          spettacolo con i maestri Alessandro Guidi, Pietro Beltrani e Giacomo
                          Sangiorgi.

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                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Bagnacavallo, il violino di Tampieri diventa musica per gentlemen
                          Domani sera al Teatro Goldoni una serata dedicata agli artisti italiani 'adottati' dalla Gran Bretagna

                          Il secondo appuntamento della quarta stagione di 'Libera la musica',
                          realizzata da Accademia Bizantina, e in programma per domani sera alle
                          21 al teatro Goldoni di Bagnacavallo propone un programma che dà
                          conto di vari esempi di musicisti italiani che, per varie ragioni, adottarono
                          nel '700 la Gran Bretagna come seconda patria (come Corelli, Matteis o
                          Geminiani) affiancandogli compositori d' Oltremanica quali Purcell od
                          Oswald. Sarà la stessa Accademia Bizantina, guidata dal primo violino
                          Alessandro Tampieri, a condurci in questo viaggio 'da musica per Principi
                          a musica per Gentlemen'. E il programma della 'Irish Baroque' è davvero
                          fitto con, sul palco, tante opere che si alterneranno, di altrettanti artisti,
                          interpretati dal violino di Tampieri. Violinista, violista, ma anche
                          eccezionalmente chitarrista e liutista, ha iniziato gli studi musicali a
                          Ravenna, entrando a far parte giovanissimo di Accademia Bizantina. L'
                          identificazione nel linguaggio musicale sei-settecentesco e una spiccata
                          attitudine all' improvvisazione, lo hanno poi portato a dedicarsi
                          prevalentemente a tale repertorio come violinista. Ha collaborato e collabora con Il Giardino Armonico, Divino
                          Sospiro (Lisbona), Academia Montis Regalis, L' Arpeggiata, Artaserse (Philippe Jaroussky), Imaginarium e Suonar
                          Parlante. Biglietti in prevendita online all' interno del circuito vivaticket.it oppure presso la biglietteria del Teatro
                          Goldoni, in piazza della Libertà, 18 domattina dalle 10 alle 13. Prenotazioni telefoniche allo 0545 64330 dalle 12 alle
                          13 del giorno di prevendita. Info al numero 0545 61208.

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                                                                          Il Resto del Carlino Ravenna

                          Calcio serie D

                          Alfonsine in casa del Fiorenzuola «Siamo in forma, faremo bene»
                          Capitan Bertoni analizza il match di oggi in Emilia: «Ora nello spogliatoio si respira un clima diverso»

                          Dopo la bella vittoria ottenuta contro il Progresso Castelmaggiore, l'
                          Alfonsine torna a viaggiare in cerca di conferme sul campo del
                          Fiorenzuola (calcio d' inizio alle 14.30). La squadra emiliana, attualmente
                          seconda in classifica, viene da una battuta d' arresto subita contro il
                          Breno, dalle cronache immeritata sul piano del gioco e che quindi ora è
                          animato da una gran voglia di rivalsa. La squadra di Gori (nella foto,
                          Filippo Ricci Maccarini) rimane ancora da decifrare sotto l' aspetto della
                          continuità e il confronto di Fiorenzuola giunge a proposito perchè
                          potrebbe servire a confermare se i segnali di crescita sul piano
                          caratteriale evidenziatisi contro il Progresso, si confermeranno in questa
                          trasferta. Troppe le docce fredde dispensate dai biancocelesti fin qui ai
                          suoi sostenitori per non augurarsi che finalmente ci sia lo scatto decisivo
                          verso la maturità. Sulla carta, il Fiorenzuola rimane tecnicamente fuori
                          portata, ma questo è un girone anomalo dove, escluso il Mantova, non
                          esistono imbattibili. Infatti proprio contro il Fiorenzuola in avvio di
                          campionato l' Alfonsine conquistò il suo primo punto, sfiorando addirittura la vittoria, in un finale giocato in
                          crescendo. Anche oggi un punto potrebbe essere un risultato soddisfacente, se raggiunto al termine di una prova
                          convincente. «Che sono sicuro arriverà - dice capitan Filippo Bertoni -: si percepisce all' interno del gruppo un clima
                          diverso rispetto al passato, e i ragazzi quando scendono in campo sembrano più determinati e convinti, più
                          consapevoli rispetto a qualche mese fa, sulle loro potenzialità, che iniziano ad esprimere più liberamente. Il risultato
                          dell' ultima partita interna poi, potrebbe essere stata molto utile ad accelerare questa fase, aspettiamo con ansia la
                          prossima partita per valutare sul campo se questa mia sensazione percepita nella fase di preparazione settimanale,
                          andrà poi a manifestarsi sul campo in termini di qualità di gioco e capacità di concentrazione. Per noi sarà
                          importante, anzi fondamentale, vincere il maggior numero di partite possibili con le dirette concorrenti nella lotta per
                          la salvezza. Contro il Progresso ci siamo riusciti». A Fiorenzuola se Giacomoni sarà recuperato, l' Alfonsine si
                          dovrebbe schierare con: Carroli, Ricci Macccarini, Manara, Magri, Bertoni, Giacomoni, Alessandrini, Derjai, Riccardo
                          Innocenti, Ricciotti, Saporetti. Gabriele Rossi.

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                          calcio promozione

                          Il Lavezzola cade nell' anticipo
                          Il Sasso Marconi passa al 75', poi colpisce anche due legni

                          Sasso Marconi 1 Lavezzola 0 SASSO MARCONI: Ferrone, Vitali (41' st
                          Degli Angeli), Manfredini (5' st Fallou), Ognibene, Senatore, Dabronzo,
                          Visintainer, Bellisi ((5' st Afriyie), Scarpati (28' st Hammami), Piazzi,
                          Bartoli (14' st Boccalupo). A disp. Comastri, Golisciano, Diene. All.
                          Onestini. LAVEZZOLA: Bracchetti, Alpi (30' st Gualandi), Dongellini, Monti,
                          Leoni, Poggi, Gardenghi, Fenati (30' st Colino), Pariali (30' st Gaiani), De
                          Martino, Burnelli. A disp. Darraji, Gasparri, Minghetti, Guiati, Ferri. All.
                          Rossi. Arbitro: Botti di Piacenza. Rete: 30' st Visintainer (S). Note:
                          espulso al 47' st Gardenghi (L); ammoniti Manfredini, Ognibene, Piazzi,
                          Hammami, Fenati. Il Lavezzola va ko nell' anticipo. A decidere il match
                          una rete alla mezz' ora del secondo tempo di Visintainer, che entra in
                          area e di sinistro batte il portiere avversario in uscita. Il Sasso cerca il bis,
                          ma si ferma sui legni di Afriyie e Piazzi.

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                          Calcio Promozione

                          Spiv-Faenza, derby a distanza per il terzo posto
                          Nel girone D la capolista Russi ospita il Pietracuta. Nel C invece è scontro al vertice fra Cotignola e Valsanterno

                          Dopo la sosta natalizia, riprende oggi il campionato di Promozione con le
                          gare della prima giornata di ritorno (si gioca alle 14.30). Nel girone D la
                          capolista Russi ha il compito di amministrare il +3 sul Pietracuta e non
                          deve farsi sorprendere dalla Sampierana, in un match che, negli anni 90
                          era un classico in serie D. La formazione arancione ha chiuso l' andata,
                          rovinandosi leggermente la media (e dimezzando il margine di
                          vantaggio) col ko di misura incassato contro la Reno. All' andata i
                          falchetti la spuntarono di misura 1-0 con un gol da opportunista di Fabbi.
                          Il derby di giornata, benché inedito, si gioca a San Pietro in Vincoli dove i
                          padroni di casa, risaliti fino al 3° posto a -4 dalla vetta grazie ai 12 risultati
                          utili consecutivi, ospitano lo Sparta Castelbolognese, scivolato all' 8°
                          posto a -5 dalla zona playoff dopo un avvio incoraggiante. Compito sulla
                          carta agevole è quello che attende il redivivo Faenza che, 3° in
                          condominio con lo Spiv, riprende la marcia con una serie 'aperta' di 6
                          vittorie di fila, affrontando il pericolante Bellaria, a propria volta
                          impegnato nella lotta per evitare i playout. All' andata (2-2) non bastò la doppietta di Selleri nella prima mezzora per
                          portare a casa la vittoria. Stavolta i valori sono più delineati e il favore dei pronostici sta tutto dalla parte dei
                          manfredi. Al 'Nostini' di Sant' Alberto, la Reno ospita la Due Emme di Mercato Saraceno, che cerca di uscire dalla
                          zona playout. Il Cervia, scivolato ai margini della zona pericolo per i risultati negativi (2 punti nelle ultime 6 gare),
                          cerca di uscire dal tunnel nella trasferta di Sant' Ermete, sul campo della penultima. È invece un compito sulla carta
                          proibitivo quello che attende il Bagnacavallo sul sintetico del 'Calbi' di Cattolica, ospite del Torconca, 3° della classe.
                          Grida ancora vendetta il risultato dell' andata quando i riminesi la spuntarono 3-2 con gol partita segnato al 92', dopo
                          che i biancorossi riuscirono a pareggiare al 90' con Bucci. Ultima chiamata per il fanalino di coda Fosso Ghiaia,
                          ospite a Secchiano della Vis Novaferltria, terzultima. Nel girone C si ricomincia subito con uno scontro al vertice per
                          designare l' inseguitrice della capolista Atletico Castenaso. Il Cotignola, 3° a -3 dalla vetta, è di scena infatti a Borgo
                          Tossignano sul campo del Valsanterno, che viaggia un gradino sopra, cioè al 2° posto a -2. I presupposti per un
                          match di spessore ci sono tutti. Il Massa Lombarda invece è impegnato fra le mura amiche del 'Dini e Salvalai', e
                          difende il 5° posto che oggi gli garantirebbe l' accesso ai playout. Il Riolo Terme, sorpresa del girone d' andata, è
                          ospite del pericolate Solarolo che deve gestire il risicatissimo margine di 1 punto dalla zona retrocessione.

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                          domenica 12 gennaio 2020
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                                                          Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna Ravenna

                          Uil Medici: «A Ravenna le condizioni di lavoro sono più gravose»

                                                                                                                            MARCO FOCACCIA

                          RAVENNA Mancanza di organico adeguato, condizioni di lavoro gravose, turni
                          massacranti: il medico ravennate Luigi Milandri ha giustificato così le ragioni
                          delle proprie dimissioni dall' Ausl Romagna in uno sfogo pubblicato su
                          Facebook e diventato virale. Un vaso di Pandora su cui è intervenuta anche la
                          Uil, secondo cui «la situazione a Ravenna è particolarmente grave». CARENZA
                          DI PERSONALE Il nodo principale riguarda l' insufficienza dell' organico. Spiega
                          il sindacato: «All' ospedale di Ravenna si ha un reparto di Medicina di 120 posti
                          letto con una media di 170-180 ricoverati al giorno, e l' organico presente
                          prevede un solo medico di guardia di notte. Se si fa un paragone con strutture
                          limitrofe, Cesena e Forlì per esempio, troveremo la metà dei posti letto e due
                          persone di guardia di notte. Questa carenza d' organico non è propria solo del
                          reparto di Medicina ma si ritrova in tutte le altre specialità. La domanda sorge
                          quindi spontanea: un medico che si trova oggi ad iniziare la propria carriera
                          lavorativa dove vorrà andare? In un posto in cui di notte si è da soli con 180
                          ricoverati o in uno in cui si è in due con 60 pazienti? » ABUSO DELLA
                          REPERIBILITÀ «Essere reperibile per un medico ospedaliero - sottolinea la sigla
                          Uil di categoria - significa dover riprendere il lavoro in ca sodi chiamata, facendo ore aggiuntive senza poter contare
                          sul giorno di riposo successivo, come avviene, al contrario, con la guardia attiva. Nella nostra provincia si assiste ad
                          un abuso della pronta disponibilità, applicata in specialità come l' Or L' ospedale di Ravenna topedia in cui,
                          considerando tutta la traumatologia, il caso di "eccezionalità" della chiamata al medico non sussiste. Il risultato è un
                          carico lavorativo e uno stress maggiori». Una condizione su cui lo stesso dottor Milandri aveva puntato il dito,
                          ripensando «alle corse a Lugo e a Faenza per urgenze dopo aver lavorato 12 ore, tornando a casa alle 2 e 3 di notte e
                          la mattina alle 8 puntuale in sala operatoria». TENERE STRETTI I PROFESSIONISTI La Uil tira dunque le somme. «In
                          provincia si è creato un meccanismo per cui le condizioni di lavoro sono più gravose, tanto da costringere alcuni
                          medici, appena ve ne è stata la possibilità, a licenziarsi e andare via. Si spremono i professionisti, senza un passaggio
                          del testimone continuo, organizzato, progressivo. Medici con anni e anni di professionalità alle spalle non possono
                          infatti essere sostituiti da neo-laureati o neo-specialisti. L' obiettivo dovrebbe es sere quello di migliorare le
                          condizioni lavorative, in modo tale da evitare un' emorragia del personale, tenere stretti i medici più esperti e far
                          crescere a livello esperienziale le nuove risorse nel tempo

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 25
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                                                                 Corriere di Romagna Ravenna

                          necessario».

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                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          Una tavola rotonda Pd sull' economia al femminile

                          RAVENNA L' economia vista dal lato "rosa", le esperienze imprenditoriali
                          attraverso la voce delle protagoniste e il valore delle donne nel fare impresa e la
                          loro capacità di innovare. Sono i temi al centro della tavola rotonda in
                          programma domani dalle 15 alle 17 alla sala direzione divia Faentina 106
                          organizzata da Mirella Dalfiume, candidata al consiglio regionale alle prossime
                          elezioni di fine gennaio per il Pd. La Relazione introduttiva e curata da Giovanna
                          Badalassi, economista esperta in valutazione delle politiche pubbliche e
                          curatrice di Ladynomics.it. A seguire "parola alla imprenditrici" Michela Nati dell'
                          azienda agricola delle sorelle Nati e Cooperativa agricola I luppoli di
                          Grattacoppa, Marianna Panebarco, general manager Panebarco&co e
                          vicepresidente nazionale della Cna, Simonetta Zalambani, presidente Ocm
                          Clima srl do Fusignano e Romina Maresi, presidente cooperativa sociale San
                          Vitale Cials di Ravenna. Contributo conclusivo di Francesca Puglisi,
                          sottosegretaria al Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 27
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                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          MATTEO BISERNA, ARTISTA E PSICOTERAPEUTA

                          «Fisso nella tela qualcosa che rischia di non esserci più»
                          «Intervengo sulle figure deturpandole: le amputo o le lascio incomplete. Il classico perfetto non è più raggiungibile»

                                                                                                                                BARBARA GNISCI

                          RAVENNA «Il passaggio dalla scrittura alla pittura ha coinciso con il periodo in
                          cui mio padre si è ammalato di tumore. Momento in cui sono tornato a casa per
                          aiutarlo. E mi sono riscoperto non solo figlio, ma anche un po' padre. In quei
                          giorni in cui lo accompagnavo in ospedale è esploso il disegno. Avevo sempre
                          un taccuino con me. Volti e corpi di pazienti nei reparti e, successivamente, di
                          pazienti psichiatrici ospiti di comunità, dove ho lavorato per lungo tempo, sono
                          diventati i protagonisti dei miei quadri». Matteo Biserna, 36 anni, di Cervia è un
                          pittore, scultore e psicologo -psicoterapeuta. Combattuto tra le due anime di
                          artista e studioso, ha iniziato a esprimersi tramite la scrittura. «Ho cominciato
                          all' università a comporre brevi racconti e poesie, ma ho sentito subito il
                          bisogno di un fare più manuale. Con la scrittura mi perdevo nelle linee delle
                          storie. Quando ho preso in mano le prime tele, mi sono sentito meglio proprio a
                          livello fisico. È stato un atto liberatorio. I quadri sono diventati la
                          rappresentazione grafica di quello che prima scrivevo. Sentivo la necessità di
                          fissare qualcosa che rischiava di non esserci più, il tempo da trascorrere
                          insieme, forse la vita». Ma poi a un certo punto si rompe l' incantesimo.
                          «Quando le cose sono urgenti, la qualità artistica riprodotta è alta. Inseguito ho cominciato a confrontarmi con i veri
                          artisti e mi sono scontrato con i miei limiti». Pittura e psicoanalisi convivono in Matteo. «Queste due parti sono
                          entrate in competizione, in conflitto tra loro. Aun certo punto mi sono accorto che mi sentivo più pittore, ma stavo
                          investendo come psicologo. Ho vissuto un piccolo lutto optando per il lavoro da psicoterapeuta e ho deciso di non
                          far diventare la pittura un lavoro anche perché mi accorgo che quando realizzo un quadro su commissione, il
                          risultato è peggiore». La figura è l' elemento principale della sua visione. «Mi affascinano i luoghi scuri, le rotture e mi
                          interessa più il processo che il risultato. Intervengo sulle tele deturpandole. Amputo le figure. Le manipolo, le taglio o
                          le lascio incomplete. Il classico perfetto è già stato fatto. Non è più raggiungibile». Il momento più alto della sua
                          produzione, Biserna lo ha raggiunto con Placenta, una mostra del 2016, allestita nella galleria del Palazzo Vecchio di
                          Bagnacavallo durante la festa di San Michele. «Insieme a due musicisti abbiamo creato una performance irripetibile,
                          pensata per quel tunnel sotterraneo che è stato allestito con immagini di animali. Si è trattato di un momento ricco di
                          spontaneità e creatività».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 28
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                                                                        Corriere di Romagna Ravenna

                          L' aspetto di scambio e condivisione è essenziale nel suo modo di esprimersi. «Tra fine maggio e inizio giugno
                          dello scorso anno, ho lanciato l' idea di dipingere all' aperto, che è stata accolta da vari artisti. Cavalletti, colori e
                          strumenti musicali hanno cominciato a invadere gli spazi aperti tra Russi e Bagnacavallo, come Palazzo San
                          Giacomo e la Rocca di Russi. C' era chi si portava i lavori iniziati da casa, chi veniva solo a guardare. All' inizio si è
                          creata una certa confusione. Poi abbiamo deciso di darci dei temi e abbiamo aperto un' associazione culturale che
                          si chiama Permacultura. Il nome si rifà a una forma di coltivazione del terreno che non prevede l' intervento dell'
                          uomo. Abbiamo pensato che volevamo riprendere lo stesso concetto di sinergia e di non contaminazione. Al
                          momento siamo due pittori, un musicista e due fotografi. Abbiamo ottenuto una sede invernale, la Sala Polivalente
                          Gramsci a Ravenna e ci incontriamo ogni venerdì sera, ma intendiamo tornare all' aperto in primavera inoltrata».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 29
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                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          SERIE D GIRONE D

                          Per l' Alfonsine esame da brivido a Fiorenzuola

                                                                                                                             DANIELE POMPIGNOLI

                          ALFONSINE Gli esami non finiscono mai per l' Alfonsine di Mattia Gori che,
                          dopo la bella vittoria di domenica contro il Progresso, oggi si appresta a far
                          visita nella tana della seconda in classifica Fiorenzuola con l' obiettivo di
                          continuare a muovere una classifica sempre poco rassicurante nonostante i
                          risultati positivi. La gara d' andata vide l' Alfonsine conquistare il primo punto
                          stagionale (0-0 il risultato finale) e anche oggi l' obiettivodeiragazzi di Mattia
                          Gori non è cambiato: cercare di fare punti trovando quella continuità che fino a
                          questo momento non è certo una delle caratteristiche della truppa
                          biancazzurra. «Conosco la mia squadra e la sua difficoltà ad avere continuità di
                          rendimento - spiega il tecnico Gori - per questo motivo penso che affrontare la
                          seconda in classifica in trasferta dia tantissimi stimoli, specialmente in un
                          campo bello come il loro e di fronte a tanto pubblico». Da un lato ci sarà la
                          rabbia di un Fiorenzuola che è reduce dalla sconfitta sul campo del Breno (1-0),
                          e dall' altra, l' entusiasmo di un Alfonsine che ha iniziato al meglio l' anno dopo
                          aver chiuso il precedente in malo modo. Far pendere il lato della bilancia da una
                          parte o dall' altra dipenderà dagli uomini in campo. «Mi aspetto un Fiorenzuola
                          molto arrabbiato dopo la sconfitta, che ci farà correre tantissimo. La nostra settimana di lavoro si è svolta con
                          qualche difficoltà tra acciacchi e indisponibilità, ma è importante restare mentalmente la squadra che ho ritrovato
                          dopo Mezzolara: aver vinto una partita non cambia nulla anche perché il nostro cammino è ancora molto lungo ed
                          abbiamo una tabella di marcia da rispettare che ci impone di conquistare punti anche in campi proibitivi». La
                          formazione Gori schiererà l' Alfonsine con il 4-2-3-1: Carroli; Ricci Maccarini, Succi, Bertoni, Manara; Ricciotti, Derjai;,
                          Saporetti, De Rose, Santucci; R. Innocenti.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 30
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                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          Il rush finale di Lugo piega il Molinella

                          MOLINELLA Colpo grosso di Lugo, che passa a Molinella con un gran rush
                          finale che vale due punti d' oro (72-78). Partita equilibratissima (39-39 al 20', 53-
                          53 al 30') che la squadra di Casadei fa sua nell' ultimo quarto. Prima il mini -
                          break di 5-0 con i liberi di Ravaioli e Masrè, e il canestro di Carella (62-67), gli
                          stessi protagonisti dell' allungo decisivo poco dopo cper il +10 che Molinella
                          non può più recuperare.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 31
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                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          IRISH BAROQUE
                          BAGNACAVALLO :: TEATRO GOLDONI

                          Per "Libera la musica", lunedì 13 gennaio dalle ore 20 al Chiribilli aperitivo con il
                          musicologo Bernardo Ticci. Poi dalle 21 al teatro Goldoni di Bagnacavallo "Irish
                          baroque", da musica per principi a musica per gentlemen, con Accademia
                          Bizantina guidata da Alessandro Tampieri, primo violino. Si ascolteranno brani
                          di Corelli, Matteis, Purcell, Oswald, Veracini, Geminiani. Info: 0545 61208;
                          www.accademiabizantina.it.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 32
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                                                                       Corriere di Romagna Ravenna

                          ALFONSINE

                          MUSICA Grande festa per salutare la chiusura della pista di pattinaggio sul
                          ghiaccio di piazza Gramsci: alle 16, si esibirà la RetroMarching Band.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 33
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                          BAGNACAVALLO

                          SPETTACOLO Per Spirito e materia, rassegna di incontri, musica e degustazioni,
                          alle 15 la Sala Oriani dell'ex convento di San Francesco ospita Non sparlate sul
                          pianista, spettacolo di musica e parole.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 34
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                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          BAGNARA DI ROMAGNA

                          TEATRO MERENDA Torna la rassegna teatrale per bambini. Alle 15.30 nella sala
                          polivalente G. Vassura ( Largo della Libertà 37) è in programma lo spettacolo La
                          Gabbianella e il Gatto. Ingresso: 5 euro ( adulti); 4 euro (bambini fino ai 13 anni).
                          Info: 0545 905501 .

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 35
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                                                                       Corriere di Romagna Ravenna

                          LUGO

                          SPETTACOLO La Compagnia del Buon Umore di Porto Fuori arriva al circolo
                          Arci di Passogatto (via Passogatto 10) con la commedia Ach Fatt Tramesch
                          ovvero am voi maridè la surèla ad mi surèla.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 36
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                                                                           Corriere di Romagna Ravenna

                          Soldi alle scuole: rifiutato il denaro offerto dal M5s

                                                                                                                               ALESSANDRO CASADEI

                          LUGO Capita spesso di dover leggere che mancano i soldi per le scuole (e di
                          recente il ministro dell' Istruzione Fioramonti si è dimesso per questo), poi però
                          accade anche il contrario: i soldi ci sono ma nessuno li vuole. È il caso della
                          scuola primaria "G. Marconi" di San Bernardino che ha deciso di rinunciare al
                          bando per l' assegnazione di un piccolo gruzzoletto; infatti l' istituto scolastico
                          "Gherardi" di Lugo (a cui la "Marconi" fa capo) ha rifiutato l' offerta di
                          partecipazione all' assegnazione di fondi in denaro donati dal Movimento 5
                          stelle. «La rinuncia di parte delle indennità e rimborsi previsti per tutti gli eletti del
                          M5s - spiega il consigliere comunale Mauro Marchiani - ha raccolto circa 3
                          milioni di euro, e le somme accantonate sono state destinate alle scuole statali
                          del paese. L' iniziativa è rivolta alle scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado,
                          che potranno partecipare al bando entro il 29 febbraio coi loro progetti. Le
                          somme assegnate dovranno essere impegnate per finanziare idee -progetto
                          che promuovano la sostenibilità e l' educazione ambientale, tra le quali
                          interventi di messa in sicurezza dei locali scolastici, mobilità sostenibile,
                          percorsi formativi, rigenerazione degli spazi scolastici e giornate per la
                          sostenibilità; tali contributi oscillano tra i 10/20mila euro come cifra massima in base ai vari punti programmatici».
                          Questa iniziativa è stata proposta al Comitato per la salvaguardia della scuola di San Bernardino che, recependone l'
                          utilità, l' ha subito vagliata per poi interessare la dirigente scolastica. La dirigente ha poi sottoposto l' iniziativa al
                          vaglio del consiglio d' istituto, ottenendone però la bocciatura, questo per non creare un precedente di finanziamento
                          scolastico da parte di un movimento politico. La stessa dirigente, interpellata ieri, non ha voluto rilasciare ulteriori
                          dichiarazioni. Rimane il fatto che ora molti genitori e gli stessi membri del comitato sono intenzionati a rendere
                          pubblica la situazione sperando che l' istituto si ravveda e decida di presentare subito un progetto e accedere a quei
                          contributi. Lo stesso Marchiani si augura un ripensamento, e conclude: «È inspiegabile come davanti a un'
                          opportunità di poter accedere a finanziamenti pronti all' uso e destinati alle scuole che da sempre sono carenti di
                          approvvigionamenti finanziari, possa arrivare un"no, grazie, non ci servono", una situazione paradossale».

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 37
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                                                                         Corriere di Romagna Ravenna

                          «Più spazio ai pedoni e ai ciclisti, ridurre l'utilizzo delle auto»
                          Linda Maggiori contesta i firmatari della petizione Rambelli: «Andare a scuola con mezzi meno inquinanti»

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                          LUGO «Se vogliamo creare una città sicura, vivibile, a misura dei bambini e
                          quindi di tutti, se vogliamo lottare contro gli incidenti e l' inquinamento, se
                          vogliamo contrastare il riscaldamento globale, dobbiamo dare più spazio ai
                          pedoni e ai ciclisti, rallentare e disincentivare il traffico motorizzato, togliendo
                          spazio alle auto». È quanto afferma Linda Maggiori, candidata alle elezioni
                          regionali per Verdi Europa, in risposta alla petizione firmata sino ad ora da 800
                          cittadini contro la realizzazione delle nuove piste ciclabili in via Emaldi e in viale
                          Mira glia, predisposta da Annalisa PelliconiedAnnaBaraldi, con conseguente
                          eliminazione di spazi per la sosta di auto. Genitori e bambini Ai firmatari viene
                          rivolto l' invito di ampliare lo sguardo e visitare altre città, laddove è stata
                          realizzata una pista ciclabile, con benefici anche per i commercianti. Ai genitori
                          che si lamentano di non poter parcheggiare davanti alla scuola, accusando il
                          Comune di non preoccuparsi abbastanza della salute dei bambini, la Maggiori
                          riferisce: «I bambini e i ragazzi hanno diritto a camminare e pedalare sulla strada
                          sicuri, anche in autonomia e vivere in un ambiente non inquinato. Un diritto che
                          però viene quotidianamente negato nelle nostre città, proprio davanti alle
                          scuole: auto ammassate, in doppia fila, davanti al portone, fin sopra ai marciapiedi e sulle strisce, magari col motore
                          acceso». Commercianti Dal canto suo Luigi Rambelli di Legambiente dichiara: «Possiamo suggerire di sentire anche
                          l' opinione di chi fosse desideroso di poter raggiungere la scuola con mezzi meno inquinanti e fumosi. Magari anche
                          a piedi o in bici, oppure con i monopattini elettrici ai quali viene indicato non di fare zig zag fra le auto ma di scegliere,
                          quando c' è, una pista riservata alle bici. Ulteriore suggerimento è quello di sentire il parere degli anziani e dei disabili
                          desiderosi di potersi muovere autonomamente nella città senza dover chiedere ogni volta l' aiuto di familiari. Agli
                          esercenti lughesi che vengono sempre chiamati in causa in quanto portatori di un interesse legittimo (quello di poter
                          esercitare la loro attività meglio di quanto non facciano ora) è bene segnalare che questo non dipende affatto dalla
                          disponibilità di un centinaio di posti auto in più o in meno». Per dibattere il problema della ciclopedonale, il presidente
                          della Consulta Centro, Pier Paolo Galeati, ha convocato tra una decina di giorni la Consulta.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 38
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                                                                        Corriere di Romagna Ravenna

                          In esposizione illustrazioni di giovane artista

                          BAGNACAVALLO La Bottega Matteotti (via Matteotti 26) ospita fino al 2
                          febbraio nella propria vetrina la mostra "Le tre porte", personale di Giona
                          Dapporto. In esposizione ci sono le illustrazioni del giovane artista del Faentino.
                          L' iniziativa fa parte di "Bottega Matteotti: arte in vetrina", spazio espositivo
                          permanente curato da Andrea Tampieri, artista e insegnante di discipline
                          artistiche di Bagnacavallo. Le mostre sono curate dall' associazione culturale
                          Controsenso in collaborazione con Bottega Matteotti. Informazioni: tel. 0545
                          60784.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 39
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                          Parole, musica e degustazioni di prodotti

                          BAGNACAVALLO Prosegue "Spirito e Materia", rassegna di incontri di parole e
                          musica con degustazioni di prodotti e vini del territorio, promossa dalla Pro
                          loco. Alle 15 di oggi alla sala Oriani dell' ex convento di San Francesco si terrà
                          uno spettacolo di musica e parole con i maestri Alessandro Guidi, Pietro
                          Beltrani e Giacomo Sangiorgi. Le degustazioni saranno affidate all' Osteria Mala
                          bocca di Bagnacavallo con vini all' Azienda Daniele Longanesi, sempre di
                          Bagnacavallo. L' ingresso è a offerta libera. Info e prenotazioni: tel.
                          0545280898.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 40
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                                                          Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna Ravenna

                          Per i commercianti è promettente l' avvio dei saldi invernali

                          LUGO L' indagine svolta dal Centro studi della Confesercenti su un campione di
                          imprese commerciali, con riferimento ai saldi invernali appena iniziati, si rileva
                          ottimistica per i consumatori di fare buoni affari e positiva per gli imprenditori
                          commerciali. Il 66% degli operatori si è dichiarato soddisfatto dell' andamento
                          dei primi giorni di saldi. Per il 43% delle aziende le vendite hanno registrato lo
                          stesso volume del 2019, per il 19% sono aumentate e per il 38% sono diminuite.
                          Lo sconto medio praticato è stato del 30%, ma il 21% delle imprese ha offerto
                          sconti superiori a questa percentuale, per cercare di smaltire nel minor tempo
                          possibile la merce invernale residua, anche a causa di un andamento
                          meteorologico non eccessivamente rigido, tale da frenare gli acquisti di prodotti
                          invernali. Il valore medio dello scontrino è stato di 106,34 euro, in linea con il
                          valore dello scorso anno: è rimasto invariato rispetto all' anno scorso per più del
                          63% delle imprese, aumentato per l' 11% e diminuito per il 26% a conferma di
                          una capacità d' acquisto della clientela, diminuito negli ultimi anni. «I saldi
                          invernali sono senza dubbio un' occasione importante sia per i consumatori che
                          per le imprese - dice in proposito Bruno Checcoli, presidente di Confesercenti-.E'
                          speranza diffusa che le imprese di vicinato riacquistino fiducia, anche sul lungo periodo. Sicuramente servono nuove
                          regole, lo sosteniamo da sempre, per non alimentare le disparità tra il mercato delle vendite online e la rete del
                          commercio fisso delle nostre città e per combattere tutte le forme di concorrenza sleale che dequalificano il nostro
                          settore». A.R.G.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019       Pagina 41
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