UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Domenica, 01 aprile 2018 - Unione dei Comuni della Bassa ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Domenica, 01 aprile 2018 Prime Pagine 01/04/2018 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 01/04/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) 2 01/04/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 3 Il Resto del Carlino Ravenna 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 «Diffidate dalle meteobufale e dai toni troppo allarmistici La... 4 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 Russi, la maratona più vecchia della regione 8 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 BAGNACAVALLO 'SOFFITTA IN PIAZZA' DOMANI A VILLANOVA 9 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Sviluppo economico e sociale: un patto strategico 10 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Rischio idraulico: lavori in corso nella zona sudest 11 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Schianto in moto per evitare un' auto Gravissimo centauro 36enne 12 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Francesco Baracca, un grande mosaico donato al discendente 14 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 La magia della natura al podere Pantaleone 15 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 66 CAMPIANO TEATRO DIALETTALE 16 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 'Il filo nascosto' a Palazzo Vecchio 17 Corriere di Romagna Ravenna 01/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 3 Pasqua Slow: escursioni e visite guidate nel parco del Delta 18 01/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 3 Potenziata la guardia medica 20 01/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 26 Castiglione Sport a un punto dal Felix Team 21 01/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 31 La "Casa del pane" di Sangiorgi a Massa 23 01/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 41 Tanti i lughesi presenti alla Via Crucis sotto il Pavaglione 25 01/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 41 Pasquetta col mercatino delle erbe palustri 26 01/04/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 41 Scontro tra auto e moto È grave un 37enne 27 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 01/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 2 Carmine FotinaMarco Mobili «Bonus» quotazione anche sotto il 50% 28 01/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 8 Laura Serafini Cdp pivot di sviluppo ma alt alla banca 30 01/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 8 Celestina Dominelli Un «motore» da 34 miliardi e dalle mille facce 32 01/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 10 M.Cristina Ceresa A Milano l' acqua di falda produce teleriscaldamento 34 01/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 15 Saverio Fossati Diritti di edificazione virtuali ma tassabili 36 01/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 15 Giovanni Negri Whistleblowing da riequilibrare 38
1 aprile 2018 Il Sole 24 Ore Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 1
1 aprile 2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 2
1 aprile 2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 3
1 aprile 2018 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «Diffidate dalle meteobufale e dai toni troppo allarmistici La pioggia? Che passione» Il primo meteorologo certificato d' Italia di LEDA SANTORO CHE tempi, il meteo batte perfino il sesso. Lo scorso anno sui motori di ricerca a fronte di un 25 % di ricerche legate al sesso, quelle per sapere che tempo farà hanno superato il 35 %. Insomma un utente su tre cerca su Google le previsioni. Pierluigi Randi, alfonsinese e primo meteorologo certificato d' Italia, siete diventati delle star del web? «Detta così fa sorridere ma è vero che ormai su internet è tutto un fiorire di siti di previsioni. Ma non è che sia solo un bene, ci sono anche tanti che si improvvisano e danneggiano chi lavora seriamente». Come viene in mente a un ragazzino di voler fare il meteorologo? «Parte tutto dalla passione, che mi è stata trasmessa dal nonno paterno. Era un vero appassionato di meteo: mi parlava spesso del tempo, si appoggiava ai proverbi che poi applicava al quotidiano, ed è nato tutto da lì». Quindi anziché i calciatori il suo idolo era il colonnello Bernacca? «Da bambino assolutamente. Era un grande divulgatore e si faceva capire da tutti, sembrava proprio di sentire parlare il nonno. Poi però io ero innamorato del generale Andrea Baroni, il successore di Bernacca. Quando il tempo peggiorava, arrivava la neve, i temporali, lo vedevi anche dal video che andava in estasi». Lei ha pensato di farne un mestiere? Anni fa non era così di moda. «Sì ed era molto difficile, escludendo la carriera militare, seguire questa passione. Serviva una laurea in fisica ma non è poi detto che un buon laureato in fisica sia un buon meteorologo. Io ho studiato moltissimo da solo, poi ho perso mio padre giovane, aveva un' azienda agricola e gli impegni familiari ebbero il sopravvento. Ma quando nacquero corsi di buon livello li seguii e approfondii i miei studi. E anche sul web, nei siti americani, finché nel 1990, a 28 anni, mi capitò di gestire la stazione meteorologica storica dell' Arpa, quella di Alfonsine, che gestisco tuttora». Tornando al web lei fu un assoluto precursore col suo portale di meteo nato nel 1998. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 4
1 aprile 2018 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Russi, la maratona più vecchia della regione LA PIÙ VECCHIA maratona dell' Emilia Romagna e la seconda più vecchia d' Italia, quella di Russi, quest' anno va in scena domani, giorno di Pasquetta. Si parte da Russi e si torna a Russi dopo aver attraversato la campagna romagnola profumata di primavera e colorata dal rosa dei fiori di pesco: il percorso tocca Godo, San Michele, Piangipane, Santerno, Traversara, Bagnacavallo, Boncellino. Info. e iscrizioni cell. 335.6933050. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 8
1 aprile 2018 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO 'SOFFITTA IN PIAZZA' DOMANI A VILLANOVA DOMANI a Villanova di Bagnacavallo torna il mercatino del riuso 'La Soffitta in Piazza'. Saranno presenti oltre 300 espositori tra antiquariato e artigianato artistico. I Black Dog Molly da StokeonTrent, da Manchester, proporranno le Morris Dances della tradizione contadina inglese. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 9
1 aprile 2018 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LUGO Sviluppo economico e sociale: un patto strategico APPUNTAMENTO mercoledì alle 10 al salone estense della Rocca di Lugo, in piazza Martiri 1, per la presentazione del patto strategico per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna. Patto che definisce azioni prioritarie e obiettivi territoriali, coniugando il ruolo dell' Unione con l' esigenza di valorizzare le singole identità locali, coinvolgendo gli organi di rappresentanza istituzionale, i cittadini, le parti sociali ed economiche attraverso nuovi meccanismi di governance. «Questo patto ha sottolineato il presidente dell' Unione Luca Piovaccari è frutto di un lungo percorso partecipato che mira a fare dell' Unione dei Comuni della Bassa Romagna il luogo in cui coordinare e mettere a sistema i servizi a favore delle famiglie e delle imprese e le politiche di sviluppo territoriale, nella consapevolezza che solo la dimensione sovra comunale possa garantire adeguati investimenti e le professionalità necessarie per realizzare progetti significativi. Molto lavoro è stato fatto su welfare, sicurezza, semplificazione, politiche energetiche. Per questa nuova fase di discussione abbiamo scelto di parlare di patto, e non più di piano, strategico per sottolineare la centralità del confronto con i principali attori pubblici e privati, come associazioni di categoria, sindacati, ordini professionali, scuole, imprese e terzo settore». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 10
1 aprile 2018 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO IL SINDACO PRONI: «BENEFICI IN CASO DI FORTI PIOGGE» Rischio idraulico: lavori in corso nella zona sudest È IN CORSO di realizzazione il primo lotto di lavori per la protezione dal rischio idraulico e la laminazione della zona sudest dell' abitato d i Bagnacavallo. S i t r a t t a d i u n ' a r e a caratterizzata da una ridotta capacità di scolo delle acque meteoriche che comporta situazioni di criticità nel caso di precipitazioni intense. Le opere, eseguite dalla ditta 'Giovane Strada di Forlì' per un costo complessivo di circa 39 mila euro, consistono nel completamento della laminazione dell' area di via Bandiera mediante la realizzazione di un pozzetto all' incrocio con via Redino; il collegamento con la condotta preesistente e infine la posa delle nuove condotte per l' instradamento delle acque verso il nuovo bacino di laminazione. Il secondo lotto di lavori, in corso di progettazione da parte del consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, prevede la laminazione dello scolo Redino all' interno del bacino individuato allo scopo di migliorare l' assetto idraulico dell' intera area sudest di Bagnacavallo. Le opere, necessarie al regolare funzionamento della raccolta e della regimazione delle acque, fanno seguito all' acquisto da parte del Comune di un' area di circa 50 mila e 700 metri quadrati per la formazione di un bacino di laminazione presso le vie Redino e Bandiera. Tale area era stata individuata dai tecnici del Comune e dal consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale come strategica per la laminazione sia della zona urbana di via Bandiera sia per la laminazione dello scolo consorziale Redino. Il costo complessivo degli interventi, compreso l' acquisto dell' area, è di circa mezzo milione di euro. «Dopo l' acquisto dell' area per il bacino di laminazione Redino ha spiegato il sindaco Eleonora Proni ecco un nuovo fondamentale passo per la risoluzione del problema di sicurezza idraulica nella zona e dei conseguenti disagi dei residenti. Della criticità, siamo sempre stati ben consapevoli e per questo da anni ci adoperiamo assieme al consorzio di Bonifica per giungere a una sistemazione risolutiva. Ora manca soltanto l' ultimo passo con la laminazione dello scolo Redino, ma già le opere di questi giorni dovrebbero portare benefici in caso di forti piogge». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 11
1 aprile 2018 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Schianto in moto per evitare un' auto Gravissimo centauro 36enne Lugo, pauroso incidente ieri pomeriggio vicino al cimitero SONO gravissime le condizioni del centauro lughese di 36 anni che ieri pomeriggio a Lugo, mentre percorreva via De' Brozzi con d i r e z i o n e d i m a r c i a Sant' Agata s u l SanternoLugo, giunto all' altezza del cimitero, nel tentativo di evitare una Chevrolet 'Cruze' che proveniva dalla direzione opposta, ha perso il controllo della propria Kawasaki 'Ninja', cadendo rovinosamente a terra e schiantandosi contro la stessa auto. Il conducente della vettura, un 71enne del posto, si accingeva a effettuare una svolta a sinistra per recarsi nel piazzale del camposanto. STANDO a una prima ricostruzione della polizia municipale della Bassa Romagna, il motociclista ha effettuato una disperata frenata perdendo il controllo del mezzo, scivolando per una ventina di metri e andandosi letteralmente a schiantare contro l' avantreno della 'Chevrolet'. La moto, che non ha urtato l' autovettura, ha invece proseguito, terminando la sua corsa alcune decine di metri più avanti, all' altezza dell' intersezione tra la stessa via De' Brozzi e via Canaletta. Le condizioni del 36enne sono apparse subito gravissime. Sul posto, in una manciata di minuti, è arrivata un' ambulanza il cui personale ha immediatamente richiesto l' intervento del mezzo avanzato di soccorso. La centrale operativa di 'Romagna Soccorso' ha quindi disposto il decollo dell' elicottero, atterrato una decina di minuti dopo in un terreno nei pressi della chiesa della Beata Vergine del Molino. Nel frattempo sono intervenuti i vigili del fuoco del locale Distaccamento e, per i rilievi di legge, pattuglie del nucleo 'Infortunistica' della polizia municipale della Bassa Romagna. Dopo essere stato stabilizzato all' interno dell' ambulanza il centauro è stato trasportato nei pressi dell' elicottero, dove è avvenuto il trasbordo e l' immediato decollo per il 'Trauma Center' dell' ospedale 'Bufalini' di Cesena con un codice '3', ossia quello di massima gravità. A FARE piena luce sull' esatta dinamica del pauroso incidente sarà il personale della polizia municipale della Bassa Romagna. Agenti che, per consentire i soccorsi da parte del 118, i rilievi di legge e la successiva rimozione dei mezzi coinvolti, hanno provveduto a chiudere un lungo tratto di via De' Brozzi, per l' esattezza dall' intersezione della stessa con via Fiumazzo fino alla rotatoria di via Canaletto. Il traffico, che a quell' ora era piuttosto intenso, è stato deviato lungo strade laterali. Lu. Sca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 12
1 aprile 2018 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed.
1 aprile 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Francesco Baracca, un grande mosaico donato al discendente Creato da ditta lughese, nel centenario della morte SULLA SCIA delle numerose iniziative o r g a n i z z a t e a Lugo, i n o c c a s i o n e d e l centesimo anniversario della morte di Francesco Baracca, una ditta privata ha realizzato un imponente mosaico artistico dell' altezza di due metri che raffigura l' eroe. Quest' opera riprende l' immagine della copertina della famosa e ormai introvabile pubblicazione, stampata 50 anni fa in occasione del 50esimo anniversario. La ditta in questione è la 'Classe Mosaici' di Lugo, che realizza lavori in marmo, vetro e oro anche a Dubai e in Russia e ha deciso di donare l' opera, legata all' iconografia dell' aviatore della Grande Guerra, all' avvocato Giovanni Baracca, discendente dell' asso e presidente di sodalizi aeronautici. «QUESTA INIZIATIVA ha spiegato Massimo Tazzari, responsabile di 'Classe Mosaici' si inserisce nel contesto di un progetto che tende a valorizzare il nostro prodotto attraverso le valenze storiche e culturali del nostro territorio e di Lugo in particolare. Per questo abbiamo pensato a Francesco Baracca, simbolo dell' aviazione ed eroe gentiluomo, che da oltre un secolo continua a dar lustro alla nostra città. Il mosaico realizzato è praticamente a grandezza naturale e a ispirarci, per questo centenario e quello della fine della prima guerra mondiale, non poteva che essere l' immagine ormai storica della copertina della pubblicazione che nel 1968 omaggiò l' aviatore». L' opera della ditta 'Classe Mosaici' è stata collocata davanti all' ingresso dello studio dell' avvocato Baracca, a testimonianza dell' eredità di una passione per il volo che continua ancora ad animare i discendenti dell' asso lughese. «Le iniziative singole, ben fatte e di assoluto rilievo come questa ha precisato l' avvocato Baracca sono sempre benvenute e per questo non possiamo che essere riconoscenti a 'Classe Mosaici'. Anzi, la realizzazione di quest' opera mi ha fatto pensare che sarebbe stato bello se ogni attività e azienda lughese avesse ricordato in modo simile Francesco Baracca. Così forse le celebrazioni sarebbero forse state ancor più coinvolgenti». Daniele Filippi © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 14
1 aprile 2018 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO VISITE DA DOMANI La magia della natura al podere Pantaleone UN' OASI naturalistica che offre al visitatore la possibilità di ammirare la flora e la fauna tipiche della Pianura Padana. La si può visitare ogni domenica e nei giorni festivi di aprile (primo appuntamento domani, giorno di Pasquetta) e maggio, nonché nel mese di settembre e fino al 7 ottobre (in luglio e agosto osserva la chiusura estiva), mentre negli altri giorni della settimana è possibile, in questo caso previo appuntamento, effettuare visite guidate rivolte a gruppi e scolaresche. Stiamo parlando del podere Pantaleone, area di riequilibrio ecologico e sito di importanza comunitaria, alle porte di Bagnacavallo. Un' oasi che, soprattutto in questo periodo di inizio primavera, regala al visitatore scenari suggestivi, colorati da particolari varietà di fiori e alberi secolari. Non solo flora, ma anche uccelli, mammiferi e anfibi che frequentano l' area: poiane, sparvieri, picchi, verdoni, fringuelli, folaghe e tante rane nello stagno delle Libellule. Da segnalare poi la presenza, nello stagno, del raro airone tarabuso. Di proprietà del Comune di Bagnacavallo, i l podere Pantaleone è teatro di numerose iniziative. Tra queste, la 20esima edizione di 'Natura nella notte', che per i quattro sabati di maggio e i primi due di giugno proporrà sei visite guidate alla scoperta di suoni, luci e odori dell' oasi tra lucciole, assioli, gufi e pipistrelli. L' appuntamento è alle 21. Quota di partecipazione: 6 euro adulti, 4 euro minori di 14 anni, gratuita sotto i 5 anni. Per prenotazioni cell. 347.4585280. Lu. Sca. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 15
1 aprile 2018 Pagina 66 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CAMPIANO TEATRO DIALETTALE AL TEATRO 'Le Dune' di via Petrosa 205 a Campiano, continua la rassegna di teatro dialettale. Domani alle 21 va in scena la commedia 'L' udor di bajòc' di Romano Comandini, per la regia di Giuliana Camorani. Sul palco sale il gruppo teatrale San Severo di Ponte Nuovo. Biglietti interi 8 euro, ridotti 5. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 16
1 aprile 2018 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO 'Il filo nascosto' a Palazzo Vecchio 'IL FILO nascosto' di Paul Thomas Anderson è il film del fine settimana di Pasqua per la rassegna Cinema di Palazzo Vecchio a Bagnacavallo, che in occasione delle festività aggiungerà una serata di proiezione domani, sempre alle 21.15. Daniel DayLewis è Reynolds Woodcock, celebre stilista che nella Londra degli anni Cinquanta assieme alla sorella Cyril (Lesley Manville) gestisce la House of Woodcock, centro del mondo della moda britannica. Le donne entrano ed escono dalla vita di Woodcock, regalandogli ispirazione e compagnia, finché non incontra Alma, donna giovane e di carattere che presto diventa un punto fisso nella sua vita. Biglietti 6 e 5 euro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 17
1 aprile 2018 Pagina 3 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Pasqua Slow: escursioni e visite guidate nel parco del Delta RAVENNA Itinerari per gli amanti della natura che vogliono trascorrere le festività tra le meraviglie del Parco del Delta del Po. È quanto propone fino a domani Pasqua Slow, all' interno della più ampia manifestazione Primavera Slow. C' è l' imbarazzo della scelta: escursioniapiedi, inbicicletta e in barca, passeggiate a cavallo, laboratori didattici, visite guidate, eventi sportivi, enogastronomia. Sant' Alberto Anche oggi al Museo NatuRa "In viaggio con Zoe e Teo": un piccolo kit da esploratore permetterà ai visitatori di arricchire la visita al museo con osservazioni allo stereoscopio, analisi, ricerche e giochi, ampliando il percorso di visita rendendolo ancora più coinvolgente e divertente. Sempre oggi "Tour in Tarabusino": percorso guidato, con partenza dal Museo NatuRa, attraverso la porzione meridionale delle Valli di Comacchio. Comodamente seduti all' interno del pulmi no, i partecipanti potranno scorgere il mosaico vallivo di colori e suoni. Èpossibile osservare le numerose specie di uccelli che popolano questo angolo di Parco del Delta del Po: fenicotteri, numerose specie di anatre, aironi, limicoli, rapaci diurni, marangoni e molto altro. Domani tour guidato "In bicicletta alla scoperta dei Fenicotteri", con partenza dal Museo NatuRa, attraverso le Valli meridionali di Comacchio alla scoperta della natura del Delta del Po. I partecipanti saranno forniti di binocolo individuale; il percorso prevede il passaggio sul caratteristico traghetto del fiume Reno. Possibilità di prenotare un cestino per chi, al rientro, volesse fermarsi a fare un pic nic nel giardino del Museo NatuRa. (Info: 0544 528710529260). Cervia Oggiè in programma la "Passeggiata in Salina": itinerario naturalistico dedicato alla scoperta della flora e della fauna della Salina di Cervia. Altra proposta "In Salina in barca": e scursione naturalistica in barca elettrica alla scoperta dei tesori e delle curiosità della Salina. (Info: 0544 973040). Alla Casa delle Farfalle di Milano Marittima, oggi, visita guidata alla serra delle farfalle tropicali e alla casa degli insetti. Altro appuntamento di Pasqua "Primovolo libero", per assistere in diretta allo spettacolo del primo volo delle farfalle nate durante le prime ore della giornata. Per i più piccoli, poi, ci sarà "L' avventura di Lalla la farfalla": visita guidata alla serra delle farfalle tropicali ripercorrendo la storia della farfalla Lalla. Infine "10 minuti conCasa delle Farfalle": cosa Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 18
1 aprile 2018 Pagina 3 Corriere di Romagna
1 aprile 2018 Pagina 3 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Potenziata la guardia medica RAVENNA Servizi di continuità assistenziale (guardia medica) potenziati dall' Ausl in occasione delle festività pasquali. La centrale operativa della continuità assistenziale sarà potenziata con un medico in più per turno. Un medico in più sarà operativo oggi anche nella sede di Ravenna (ambulatorio aperto al pubblico dalle 8 alle 20) nelle giornate di sabato e domenica. Gli ambulatori di Faenza e Lugo, saranno operativi oltre che dalle 14,30 alle 18,30, anche al mattino dalle 8,30 alle 14. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 20
1 aprile 2018 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna BILIARDO SERIE A2 GIRONE SUD Castiglione Sport a un punto dal Felix Team CERVIA President RoncoFelix Team Taverna Verde Forlì 33 G. Forcellini/R. MontaltiM. Bastoni/A. Lapi 8064, F. CollinelliL. Bandini 10380, F. Boccali/L. RossiA. Garavini/GC. Mordenti 8040, G. TitozziF. Petrini 86105, D. TisselliE. Giordani 86100, L. BelluzzoS. Dallara 46100. Tullo Games Mercedes Gatteo Castiglione Sport Cervia 06 M. Tavone/R. MoriconiV. Giacchini/L. Bassi 5880, S. TamburiniS. Rinaldi 97100, R. Maggioli/Y. CorbelliAn. Ricci/S. Camprincoli 3385, R. PadoanL. Turroni 60 100, C. VincenziF. Falcini 91100, P. ZafferaniGP. Gardini 91100. Perla Verde RiccioneCapitan Bagati Bellaria 33 A. Sani/A. FabbriL. Teodorani/G. Menghi 8748, P. BarbantiM. Merloni 65101, A. Donati/A. MuccioliO. Gennari/S. Della Chiesa 6590, M. PritelliM. Patrignani 10577, S. QuietiM. Funghetti 10458, P. CauR. Galiandro 58105. Asioli ForlìLiberio Montaletto 06 M. Albicini/V. VasiniN. Tassinati/P. Fattori 5481, S. StagnaniM. Magnani 39101, M. Masotti/L. GigliS. Raggi/M. Marchetti 7880, M. Boccali M. Locchi 90104, W. BandiniD. De Lorenzi 65100, A. NastasiV. Bersani 65111. Settecrociari CesenaBussecchio Forlì 24 S. Pavolucci/D. BrighiE. Corticchia/M. Barozzi 8040, C. Dall' AraF. Cimatti 10097, C. Cali sesi/V. ZanfiniA. Sansovini/R. Lorusso 7884, G. AngelicchioM. Stipcevich 76100, GL. MontanariJ. Iridi 75104, M. BorginiM. Biagini 56100. Circolo Sport RavennaCà Del Vento Bagnacavallo1 33 M. Garavini/D. LelliS. Bussetti/S. Raimondi 8077, C. RandiG. Cantoni 58101, C. Federici/V. AlbicoccoE. Turrini/A. Benedetti 8913, L. MiniGF. Mascherini 74100, R. MelandriR. Assirelli 90101, F. PirazzoliR. Ravaioli 10880. Filon RiminiI Fiori Faenza 51 O. Corbelli/I. PaciR. Placci/A. Pezzi 8070, E. MatteiniN. Russo 10067, A. Santoro/S. LettoliG. Poli/P. Saviotti 8424, R. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 21
1 aprile 2018 Pagina 26 Corriere di Romagna
1 aprile 2018 Pagina 31 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna La "Casa del pane" di Sangiorgi a Massa Realizzata nel 1903 nel paese dell' artista e antiquario mirava a sfamare i poveri RIMINI Giuseppe Sangiorgi (Massa Lombarda 1850 Roma 1928) nel 1903 fonda nel suo paese natale "La Casa del pane". L' evento è ricordato nella cartolina disegnata da Alberto Bianchi (Rimini 1882 Milano 1969) e nell' opuscolo "Per la Casa del pane" del 1904 con la prefazione di Giovanni Pascoli, illustrato dal giovane riminese e da Oreste Morozzi (Massa Lombarda 1 8 7 4 B o l o g n a 1 9 4 7 ) , d o v e Sangiorgi rivela il principio che lo guida, il pane quotidiano è un «diritto che si acquista col nascere» e l' obiettivo che si prefigge, assicurare tramite una struttura municipalizzata finanziata da privati il pane gratis a coloro che non possiedono i mezzi per comprarlo. Sangiorgi nasce da una famiglia artigiana con pochi mezzi economici, accumula una cospicua ricchezza personale grazie alle sue notevoli doti commerciali diventando uno dei più famosi antiquari del suo tempo, dando vita a quella "Galleria Sangiorgi" di Palazzo Borghese a Roma, centro di eccellenza internazionale d' arte antica. L' intenzione del filantropo romagnolo è di estendere l' iniziativa in altre città del territorio nazionale. La promozione avviene con cartoline artistiche per le quali il Ministro delle Poste e Telegrafi concede l' emissione di un francobollo chiudi lettera da 5 centesimi per ricordare l' istituzione. Le prime emissioni, realizzate nel 1906 dalle Arti Grafiche Pilade Rocco & C. di Milano, raffigurano Margherita di Savoia, la regina radre "Augusta patrona" dell' iniziativa e altri membri della famiglia reale e della corte. A questa serie sembra partecipare, probabilmente con i decori, Oreste Morozzi proveniente dall' Accademia di belle arti di Bologna, romano dal 1885. Pittore, ma principalmente valente restauratore che frequenta in questa veste la galleria di Sangiorgi, prima di trasferirsi definitivamente a Bologna nel 1930. Altre due serie con scene legate al ciclo del grano e alla produzione del pane sono affidate a Domenico Baccarini (Faenza 18821907) e Alberto Bianchi, mentre una quarta serie di 12 cartoline dedicate a leggiadre mietitrici nel loro costume regionale, è commissionata a Basilio Cascella (Pescara, 1860 Roma, 1950). I temi trattati magnificamen Dall' alto: Alberto Bianchi, "Trebbiatura sull' aia", 1906; Alberto Bianchi, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 23
1 aprile 2018 Pagina 31 Corriere di Romagna
1 aprile 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Tanti i lughesi presenti alla Via Crucis sotto il Pavaglione LUGO Nell' ambito della settimana San tae delle celebrazioni del Triduo, che culminano nella veglia della notte di Pasqua, si è svolta venerdì sera alle 21 la tradizionale via Crucis nell' area del Pavaglione. Un appuntamento sentito e suggestivo al quale hanno partecipato tantissimi lughesi che hanno seguito il corteo nelle varie stazioni allestite sotto al Pavaglione. Le iniziative della settimana Santa t e r m i n a n o o g g i c o n l a celebrazione della Pasqua. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 25
1 aprile 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Pasquetta col mercatino delle erbe palustri BAGNACAVALLO D o m a n i a V i l l a n o v a d i Bagnacavallo si terrà il secondo appuntamento del 2018 con il mercatino del riuso La Soffitta in Piazza. L' evento, organizzato dall' associazione culturale Civiltà delle Erbe Palustri in collaborazione con il Comune di Bagnacavallo, si svolgerà dall' alba al tramonto per le vie e piazze del paese e ospiterà oltre 300 espositori tra usato, antiquariato, modernariato, robivecchi, sgombracantine, creativi, artigianato artistico, prodotti biologici, naturali ed enogastronomici. Per la giornata speciale di Pasquetta è prevista la partecipazione del gruppo Black Dog Molly da StokeonTrent (Manchester), che proporrà un' animazione con le antiche Morris Dances della tradizione contadina inglese. Sarà possibile visitare gratuitamente l' Ecomuseo delle Erbe Palustri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 26
1 aprile 2018 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Scontro tra auto e moto È grave un 37enne Il ferito era in sella a una Kawasaki È stato trasportato con l' elicottero al Bufalini LUGO Scontro tra una moto e una vettura sulla via de Brozzi a Lugo, gravissimo un centauro 37enne lughese. Il pauroso incidente è avvenuto ieri pomeriggio, verso le 15.20: il motociclista, in sella da una Kawasaki ZX6R, stava viaggiando da Sant' Agata verso Lugo in un tratto rettilineo, nella corsia opposta una Chevrolet Cruze, con due persone a bordo si stava apprestando a compiere la svolta a sinistra per andare al cimitero. Il centauro accortosi della macchina probabilmente ha frenato bruscamente perdendo il controllo della moto che ha preso il volo ed è atterrata a diversi metri di distanza mentre l' uomo è finito proprio sotto la Chevrolet Cruze. Sul posto sono intervenuti subito i sanitari del 118 con ambulanza ed elisoccorso, i vigili del fuoco, e la polizia municipale della Bassa Romagna che ha effettuato i rilievi dell' incidente per accertare le cause e la dinamica del sinistro. Il 37enne a causa dei traumi riportati è stato trasportato in elicottero al Bufalini di Cesena, le sue condizioni sono gravi e la prognosi è riservata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 27
1 aprile 2018 Pagina 2 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali «Bonus» quotazione anche sotto il 50% Esteso il perimetro delle spese agevolabili con consulenze legali, fiscali e contrattualistiche ROMA Il "bonus" per le Pmi che si quotano diventa elastico e a rilascio lento. L' ultima versione del decreto con cui lo Sviluppo e l' Economia devono fissare modalità e criteri di accesso al credito di imposta sulle spese di consulenza per la quotazione delle piccole e medie imprese contiene nuovi rilevanti dettagli. A fronte di un ampio ventaglio di attività e costi ammissibili, e a differenza di quanto prevedeva la norma primaria della legge di bilancio, si stabilisce che il credito di imposta non sarà necessariamente «del 50%» dei costi complessivamente sostenuti ma sarà riconosciuto «nella misura massima del 50%» in virtù del rapporto tra l' ammontare delle risorse stanziate per ciascuni anno e l' ammontare complessivo dei crediti richiesti. In sostanza, la percentuale massima di "bonus" utilizzabile dall' impresa sarà stabilita in base al numero di domande e dunque di risorse disponibili e potrà essere anche inferiore al 50%. C' è dunque attenzione a restare rigorosamente entro i limiti della dote prevista dai saldi di finanza pubblica, cioè 20 milioni per il 2019 e 30 milioni sia per il 2020 sia per il 2021. Resta inalterato l' importo massimo riconoscibile per beneficiario, ovvero 500mila euro. C' è un ulteriore aspetto da tenere però in considerazione. L' impresa potrà essere certa di avere i requisiti in regola e potrà sapere la percentuale del credito a cose ampiamente fatte, nel migliore dei casi quattro mesi dopo aver ottenuto la quotazione, nel peggiore 16 mesi dopo. Infatti, si prevede che le imprese debbano presentare domanda tra il 1° ottobre dell' anno in cui hanno conseguito la quotazione e il 31 marzo successivo. Entro il 30 aprile il ministero dello Sviluppo, dopo aver verificato i requisiti, comunica all' impresa la percentuale del "bonus" o l' eventuale diniego. Entro il quinto giorno lavorativo di maggio lo Sviluppo comunica all' agenzia delle Entrate l' elenco delle società beneficiarie e il rispettivo importo. Per poter utilizzare concretamente in compensazione il credito (solo online) la Pmi dovrà a sua volta attendere almeno altri cinque giorni lavorativi. Il credito di imposta deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta in cui si è ricevuto l' ok del ministero. I costi agevolabili Il filtro sulle risorse probabilmente si è reso necessario per consentire di ampliare notevolmente il perimetro delle attività ammissibili. Sul quale il decreto, che è alle ultime limature prima del via libera, appare generoso. Si contano almeno sette categorie. Le Pmi che si quotano sul mercato Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 28
1 aprile 2018 Pagina 2 Il Sole 24 Ore
1 aprile 2018 Pagina 8 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali I programmi dei partiti. Lega e M5S guardano alla Cassa per potenziarne il ruolo di finanziamento dell' economia reale Cdp pivot di sviluppo ma alt alla banca I vincoli: Eurostat, vigilanza Bce, aiuti di Stato e mancanza di strutture per fare credito diretto ROMA La Cassa depositi e prestiti s' incammina verso una nuova fase, ricca di incertezze certo, ma forse anche di opportunità. La coincidenza della scadenza dei vertici nel momento in cui si lavora a fatica alla costituzione di un nuovo governo la espone al rischio di finire al centro di suggestioni innovative che poco si conciliano con il compito di gestire 250 miliardi di raccolta postale, ovvero i risparmi delle famiglie. Tutto si può fare. La discriminante tra il costruire, generare nuovi posti di lavori, aumentare il Pil e avvitarsi in avventure ideologiche che potrebbero facilmente tradursi in perdita di tempo e denaro (e abbiamo visto a chi appartiene quel denaro) risiede nel modo in cui ogni cosa si declina. Le forze politiche che ora tentano di dare una vita a una maggioranza, M5S e Lega, ragionano sulla necessità di riportare in capo a una banca pubblica il ruolo propulsivo del credito verso le Pmi, penalizzate anche da una normativa europea sulla vigilanza prudenziale che vede con orrore tutto ciò che può trasformarsi in Npl, e cioè in crediti deteriorati. La loro è un' istanza del tutto legittima. La Cdp è vista come il punto di partenza per cambiare rotta e ridare ossigeno all' economia. Un ruolo la Cassa già svolge, sia con il sostegno all' export (con Sace e Simest mobilita circa 15 miliardi), sia con il supporto al finanziamento allo stesso sistema bancario. Lo può fare meglio certo, anche facendo conoscere di più sul territorio gli strumenti a disposizione. Altra cosa, però, è trasformare la Cdp in un istituto di credito che eroga finanziamenti alle imprese. La società non ha personale e struttura adeguati a gestire un simile lavoro (basti pensare alle istruttorie su piccole aziende) e per mettere in piedi una simile baracca ci vorrebbero 5 anni. Allora la legislatura, ammesso che duri tanto, sarebbe al termine. E ancora: nel capitale della Cdp ci sono le fondazioni bancarie che certo non vedrebbero di buon occhio una simile concorrenza alle banche. Un veto che non si potrebbe ignorare, perché se le fondazioni uscissero dal capitale, Eurostat riclassificherebbe la Cdp nell' area della Pubblica amministrazione (dalla quale era uscita nel 2003) facendo schizzare il già elevato debito pubblico. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 30
1 aprile 2018 Pagina 8 Il Sole 24 Ore
1 aprile 2018 Pagina 8 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Numeri e attività della Cassa. La spa a controllo pubblico ha visto ampliato il suo perimetro fino a diventare «porta» del piano Juncker Un «motore» da 34 miliardi e dalle mille facce Sulla carta, Cassa depositi e prestiti è una società per azioni a controllo pubblico (con il Mef all' 83% e il 15,9% delle fondazioni bancarie). Nei fatti, è «un animale complicato» (copyright dei vertici), un minotauro dalla testa pubblica che impiega risorse private con più braccia. Forse troppe, a giudizio dei suoi detrattori che, negli anni, l' hanno accusata di disperderle su mille rivoli. Chi la difende, invece, ricorda che la sua trasformazione è la risultante di un mutato contesto con la crisi che ha fatto emergere la necessità di strumenti stabili di sostegno dell' economia e non bancari e, come conseguenza, di un allargamento progressivo, a colpi di leggi, delle sue maglie. La Cassa è così passata dal suo ruolo tradizionale (principale supporter degli enti locali), a trasformatore del risparmio a breve in finanziamenti e investimenti a mediolungo termine, con la possibilità, da ultimo, di acquisire partecipazioni in segmenti strategici o di rilevante interesse pubblico. Fino a divenire, dal 2016, istituto nazionale di promozione e principale porta d' ingresso dei fondi Juncker. Un campo d' azione vasto, ma che soggiace a vincoli, statutari e normativi, che le impediscono, per esempio, di investire in società non in bonis, e che riflettono precisi paletti europei. Un animale strano, dunque, seduto su un "tesoretto" apparentemente enorme. L' attivo, nei conti 2017, è di 367 miliardi tra emissioni collocate presso investitori istituzionali e i famosi buoni e libretti di Poste (253 miliardi). Ma, trattandosi dei risparmi di oltre 26 milioni di italiani, Cdp non può permettersi troppa fantasia nel gestirli. Oltre 230 miliardi sono infatti distribuiti fra titoli di Stato acquistati dal Tesoro, strumenti di investimento come infrastrutture sociali, impieghi all' economia e depositi nel conto corrente di tesoreria dello Stato (con il Mef che ne ha adeguato la remunerazione nel 2016). Ma come impegna Cassa i suoi soldi? A giudicare dalla fotografia 2017, dei quasi 34 miliardi di risorse mobilitate e gestite nel 2017 (+20%), il grosso è andato all'"internazionalizzazione" (15,9 miliardi, 41 miliardi nel triennio 20152017), dove la macchina del supporto alle imprese che esportano è stata rivoltata dagli attuali vertici, razionalizzando e semplificando gli strumenti e introducendo una porta unica d' accesso che fa perno sul polo per l' export e l' internazionalizzazione di SaceSimest, da dove è arrivata la spinta maggiore (oltre 20mila le Pmi supportate) per settori strategici ad alto impatto, dalle costruzioni al crocieristico, alla meccanica strumentale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 32
1 aprile 2018 Pagina 8 Il Sole 24 Ore
1 aprile 2018 Pagina 10 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali SMART GRID MMA2A IMPIANTO PILOTA A Milano l' acqua di falda produce teleriscaldamento Un progetto unisce pompe e cogeneratori a gas per scaldare 700 appartamenti La geotermia sta per essere sdoganata a Milano con un' opera dal valore di 7,5 milioni di euro. L' occasione è la costruzione di un impianto sperimentale, progettato da Mm e A2a, che mette a fattor comune l' elemento acqua e la rete di teleriscaldamento. L' obiettivo è produrre calore, con pompe e cogeneratori di energia elettrica a gas, utilizzando l' acqua del servizio idrico integrato come fonte energetica. Un' opera in piena Seu (Sistema efficiente d' utenza) che sfrutterà il locale acquedotto Salemi, senza dover ricorrere a nessuna nuova perforazione. Siamo alla Comasina, un quartiere situato a Nord del capoluogo lombardo, dove l' acqua non manca e anzi la falda è spesso da tenere a bada. Ai tempi erano le industrie ad assorbirla. Ora, soprattutto nelle giornate di forti precipitazioni, è abbondante tanto che a volte è in esubero e il Seveso che passa vicino ne aggiunge tanta altra. Per questo l' acquedotto Salemi, che sta proprio in questa zona, è strategico anche perché poco distante ha sede una centrale termica di teleriscaldamento gestita da A2a Calore & Servizi. Gestito da Mm, il pozzo è chiamato, ora, ad assolvere un nuovo compito proprio nella direzione di un efficientamento energetico. Così l' acqua di pozzo emunta dalla falda viene utilizzata come sorgente fredda per la pompa di calore. «Nessun rischio per la bontà dell' acqua assicura Stefano Cetti, direttore generale di Mm anche perché abbiamo un sistema a doppio scambio che serve a preservare la risorsa idrica da possibili contaminazioni». Anzi, l' opera ha tutti i parametri di sostenibilità. A cominciare dalla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra: «Stimiamo calcola Cetti che il progetto faccia risparmiare circa 1.200 tonnellate/anno di CO2 , ovvero 800 Tep/anno». L' impianto pilota dovrebbe produrre riscaldamento per circa 700 appartamenti. E i primi che andranno a godere di questo calore pulito sono i condomini dell' Istituto Autonomo Case Popolari che sono sorti qui negli anni Cinquanta. «Entro la prossima stagione spiega Lorenzo Spadoni, presidente e amministratore delegato di A2a Calore e servizi dovremmo essere in grado di fornire 26.000 MWh/anno». Tanto sarà il calore erogato nella rete di teleriscaldamento di cui il calore generato dal nuovo impianto Salemi sarà pari al 62%. A breve sarà pubblicato il bando per l' acquisto di due motori cogenerativi da 635 kW+1500 kW e una Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 34
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1 aprile 2018 Pagina 15 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali I PARADOSSI DEL FISCO. LE CONSEGUENZE DEL MANCATO AVVIO DELLA BORSA PER SCAMBIARE LE POTENZIALITÀ VOLUMETRICHE DI TERRENI VINCOLATI Diritti di edificazione virtuali ma tassabili Diritti virtuali e di fatto non cedibili. Ma tassabili. C o m e i n u n s i n g o l a r e g i o c o d i specchi, nell' era dei miliardari in bitcoin ci sono anche i tartassati della perequazione. A Milano, segnala Assoedilizia, fioccano le richieste di pagare l' Imu sui diritti edificatori concessi a proprietari di aree dichiarate non edificabili (come quelle in parchi agricoli e simili): diritti che però non possono essere né usati né venduti. E per questi cittadini, che dopo la legge regionale 12/2005 si erano illusi di avere un po' di giustizia per essere stati vittime del piano regolatore, è arrivato anche l' incubo fiscale. Il meccanismo della perequazione urbanistica, di fatto, servirebbe proprio a compensare i proprietari di aree che vengono destinate variamente a usi e servizi di utilità collettiva e sociale, riconoscendo loro diritti edificatori che, ovviamente, non possono essere realizzati in quelle aree ma altrove o, più facilmente, ceduti a terzi che sono interessati ad acquistarli per costruire là dove invece si può. Nella legge della Regione Lombardia 12/2005, che sostituiva il vecchio piano regolatore con il piano d e l g o v e r n o d e l t e r r i t o r i o ( P g t ) , è previsto il meccanismo perequativo, però come facoltativo, rimesso alla discrezionalità dei municipi. Inutile dire che alcuni Comuni hanno fatto buon uso di questa possibilità, altri meno. A Milano, infatti, manca una "Borsa" dei diritti che ne consenta lo scambio e la cessione. Come racconta Gianni Verga, assessore al Territorio all' epoca dell' entrata in vigore della legge regionale 12/2005: «Avevo iniziato a preparare il nuovo Pgt e ritenevo decisivo rendere operativa la perequazione in modo equo e trasparente. E la condizione era quella di costituire la borsa dei diritti volumetrici: se non c' è una struttura a guida pubblica, anche se gestita da privati o Camera di commercio, manca la condizione indispensabile per costruire un mercato che il Comune avrebbe potuto tenere calmierato. Il Comune di Milano è infatti un grande proprietario terriero, con parecchi milioni di metri quadrati, e avrebbe potuto evitare gli sbalzi eccessivi di valore mettendo in Borsa questi volumi». Poi, nel 2006, cambia la giunta, la Borsa rimane nel cassetto e il valore dei diritti resta teorico, perché i pochi potenziali acquirenti aspettano di comprarseli a valori risibili. Ma non basta. A Milano il Comune ha da qualche tempo iniziato a notificare richieste di integrazione dei pagamenti dell' Imu o veri e propri avvisi di accertamento su aree "a pertinenza indiretta", quelle cui, appunto, sono legati i diritti edificatori da perequazione. Lo segnala il presidente di Assoedilizia, Achille Colombo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 36
1 aprile 2018 Pagina 15 Il Sole 24 Ore
1 aprile 2018 Pagina 15 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Anticorruzione. Da Confindustria prima lettura della legge in vigore da fine anno a tutela del dipendente che segnala illeciti Whistleblowing da riequilibrare Da valutare i danni reputazionali per chi è oggetto di denunce infondate Una legge importante. E però con una serie di elementi da mettere a punto e altri anche preoccupanti. Da Confindustria arriva una prima lettura complessiva della disciplina, entrata in vigore a fine 2017, a tutela del whistleblower, di chi cioè è testimone di un illecito o di un' irregolarità sul luogo di lavoro e decide di segnalarla. In una nota illustrativa, mentre sono in corso di aggiornamento le linee guida ai modelli organizzativi previsti dal decreto 231, Confindustria sottolinea la funzione propulsiva all' emersione di pratiche illegali che l' istituzione di meccanismi di protezione del denunciante da eventuali ritorsioni sicuramente avrà. T u t t a v i a , l ' impostazione c o m p l e s s i v a è indirizzata soprattutto a proteggere il soggetto segnalante rispetto a quello segnalato. «Per evitare eccessivi squilibri in fase applicativa si suggerisce , ad esempio, l' esigenza di tutelare la riservatezza dell' identità del primo dovrebbe essere contemperata con quella di salvaguardare il diritto di difesa del segnalato, nel caso in cui la segnalazione sia abusiva. Infatti, il diritto di difesa del segnalato potrà essere pienamente esercitato solo dopo aver individuato l' identità del denunciante e accertato l' eventuale natura abusiva della segnalazione; tuttavia, nelle more della definizione del giudizio, la posizione del soggetto segnalato rischia di essere compromessa, quanto meno sul piano reputazionale». C' è poi il nodo della protezione dell' identità del segnalante, dove però, mette in evidenza la circolare di Confindustria, un conto è l' anonimato, un conto è la riservatezza, e solo quest' ultima deve essere garantita dai canali che le aziende dovranno predisporre per indirizzare le segnalazioni dei lavoratori. In questo senso anche l' Anac (l' Autorità anticorruzione), sul fronte dei dipendenti pubblici, mette in parallelo protezione e riconoscibilità. Il che none esclude naturalmente, puntualizza la circolare, che i modelli organizzativi cui è devoluta l' applicazione sul campo della nuova disciplina prevedano anche canali per effettuare segnalazioni in forma anonima, anche se questa strada potrebbe alimentare denunce infondate o strumentali. Altro tema critico, oggetto di approfondimento, è poi quello delle disposizioni di stampo più lavoristico. Qui il punto di maggiore tensione è rappresentato da una sorta di inversione dell' onere della prova, con il datore di lavoro chiamato a dimostrare che misure organizzative sul dipendentesegnalante sono Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 38
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