UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Domenica, 01 aprile 2018 - Unione dei Comuni della Bassa ...

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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Domenica, 01 aprile 2018 - Unione dei Comuni della Bassa ...
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
         Domenica, 01 aprile 2018
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Domenica, 01 aprile 2018 - Unione dei Comuni della Bassa ...
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
                                                           Domenica, 01 aprile 2018

Prime Pagine
 01/04/2018 Prima Pagina
 Il Sole 24 Ore                                                                                                     1
 01/04/2018 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola)                                                                            2
 01/04/2018 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                                 3
Il Resto del Carlino Ravenna
 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47
 «Diffidate dalle meteobufale e dai toni troppo allarmistici La...                                                  4
 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49
 Russi, la maratona più vecchia della regione                                                                       8
 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61
 BAGNACAVALLO 'SOFFITTA IN PIAZZA' DOMANI A VILLANOVA                                                               9
 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61
 Sviluppo economico e sociale: un patto strategico                                                                  10
 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61
 Rischio idraulico: lavori in corso nella zona sud­est                                                              11
 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61
 Schianto in moto per evitare un' auto Gravissimo centauro 36enne                                                   12
 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63
 Francesco Baracca, un grande mosaico donato al discendente                                                         14
 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63
 La magia della natura al podere Pantaleone                                                                         15
 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 66
 CAMPIANO TEATRO DIALETTALE                                                                                         16
 01/04/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67
 'Il filo nascosto' a Palazzo Vecchio                                                                               17
Corriere di Romagna Ravenna
 01/04/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 3
 Pasqua Slow: escursioni e visite guidate nel parco del Delta                                                       18
 01/04/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 3
 Potenziata la guardia medica                                                                                       20
 01/04/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 26
 Castiglione Sport a un punto dal Felix Team                                                                        21
 01/04/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 31
 La "Casa del pane" di Sangiorgi a Massa                                                                            23
 01/04/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 41
 Tanti i lughesi presenti alla Via Crucis sotto il Pavaglione                                                       25
 01/04/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 41
 Pasquetta col mercatino delle erbe palustri                                                                        26
 01/04/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 41
 Scontro tra auto e moto È grave un 37enne                                                                          27
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
 01/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 2                                                   Carmine FotinaMarco Mobili
 «Bonus» quotazione anche sotto il 50%                                                                              28
 01/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 8                                                                Laura Serafini
 Cdp pivot di sviluppo ma alt alla banca                                                                            30
 01/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 8                                                           Celestina Dominelli
 Un «motore» da 34 miliardi e dalle mille facce                                                                     32
 01/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 10                                                           M.Cristina Ceresa
 A Milano l' acqua di falda produce teleriscaldamento                                                               34
 01/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 15                                                              Saverio Fossati
 Diritti di edificazione virtuali ma tassabili                                                                      36
 01/04/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 15                                                              Giovanni Negri
 Whistleblowing da riequilibrare                                                                                    38
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                          Il Sole 24 Ore
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                Corriere di Romagna
                (ed. Ravenna­Imola)
                                   Prima Pagina

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                Il Resto del Carlino (ed.
                        Ravenna)
                                    Prima Pagina

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  «Diffidate dalle meteobufale e dai toni troppo
  allarmistici La pioggia? Che passione»
  Il primo meteorologo certificato d' Italia

  di LEDA SANTORO CHE tempi, il meteo batte perfino il
  sesso. Lo scorso anno sui motori di ricerca a fronte di un
  25 % di ricerche legate al sesso, quelle per sapere che
  tempo farà hanno superato il 35 %. Insomma un utente su
  tre cerca su Google le previsioni.

  Pierluigi Randi, alfonsinese e primo meteorologo
  certificato d' Italia, siete diventati delle star del web?
  «Detta così fa sorridere ma è vero che ormai su internet è
  tutto un fiorire di siti di previsioni. Ma non è che sia solo un
  bene, ci sono anche tanti che si improvvisano e
  danneggiano chi lavora seriamente».

  Come viene in mente a un ragazzino di voler fare il
  meteorologo?
  «Parte tutto dalla passione, che mi è stata trasmessa dal
  nonno paterno. Era un vero appassionato di meteo: mi
  parlava spesso del tempo, si appoggiava ai proverbi che
  poi applicava al quotidiano, ed è nato tutto da lì».

  Quindi anziché i calciatori il suo idolo era il
  colonnello Bernacca?
  «Da bambino assolutamente. Era un grande divulgatore e
  si faceva capire da tutti, sembrava proprio di sentire
  parlare il nonno. Poi però io ero innamorato del generale
  Andrea Baroni, il successore di Bernacca. Quando il
  tempo peggiorava, arrivava la neve, i temporali, lo vedevi
  anche dal video che andava in estasi».
  Lei ha pensato di farne un mestiere? Anni fa non era così
  di moda.
  «Sì ed era molto difficile, escludendo la carriera militare,
  seguire questa passione. Serviva una laurea in fisica ma
  non è poi detto che un buon laureato in fisica sia un buon
  meteorologo. Io ho studiato moltissimo da solo, poi ho
  perso mio padre giovane, aveva un' azienda agricola e gli
  impegni familiari ebbero il sopravvento. Ma quando
  nacquero corsi di buon livello li seguii e approfondii i miei
  studi. E anche sul web, nei siti americani, finché nel 1990,
  a 28 anni, mi capitò di gestire la stazione meteorologica
  storica dell' Arpa, quella di Alfonsine, che gestisco tuttora».
  Tornando al web lei fu un assoluto precursore col suo portale di meteo nato nel 1998.
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                                      Ravenna)
                                         Il Resto del Carlino Ravenna

  Russi, la maratona più vecchia della regione
  LA PIÙ VECCHIA maratona dell' Emilia
  Romagna e la seconda più vecchia d' Italia,
  quella di Russi, quest' anno va in scena
  domani, giorno di Pasquetta. Si parte da Russi
  e si torna a Russi dopo aver attraversato la
  campagna romagnola profumata di primavera
  e colorata dal rosa dei fiori di pesco: il
  percorso tocca Godo, San Michele,
  Piangipane, Santerno, Traversara,
  Bagnacavallo, Boncellino.
  Info. e iscrizioni cell. 335.6933050.

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                                            Il Resto del Carlino Ravenna

  BAGNACAVALLO 'SOFFITTA IN PIAZZA' DOMANI
  A VILLANOVA
  DOMANI a Villanova di Bagnacavallo torna il
  mercatino del riuso 'La Soffitta in Piazza'.
  Saranno presenti oltre 300 espositori tra
  antiquariato e artigianato artistico. I Black Dog
  Molly da Stoke­on­Trent, da Manchester,
  proporranno le Morris Dances della tradizione
  contadina inglese.

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                                         Ravenna)
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  LUGO

  Sviluppo economico e sociale: un patto strategico
  APPUNTAMENTO mercoledì alle 10 al salone
  estense della Rocca di Lugo, in piazza Martiri
  1, per la presentazione del patto strategico per
  lo sviluppo economico e sociale della Bassa
  Romagna. Patto che definisce azioni prioritarie
  e obiettivi territoriali, coniugando il ruolo dell'
  Unione con l' esigenza di valorizzare le singole
  identità locali, coinvolgendo gli organi di
  rappresentanza istituzionale, i cittadini, le parti
  sociali ed economiche attraverso nuovi
  meccanismi di governance.
  «Questo patto ­ ha sottolineato il presidente
  dell' Unione Luca Piovaccari ­ è frutto di un
  lungo percorso partecipato che mira a fare
  dell' Unione dei Comuni della Bassa Romagna
  il luogo in cui coordinare e mettere a sistema i
  servizi a favore delle famiglie e delle imprese
  e le politiche di sviluppo territoriale, nella
  consapevolezza che solo la dimensione sovra­
  comunale possa garantire adeguati
  investimenti e le professionalità necessarie per
  realizzare progetti significativi. Molto lavoro è
  stato fatto su welfare, sicurezza,
  semplificazione, politiche energetiche.
  Per questa nuova fase di discussione abbiamo scelto di parlare di patto, e non più di piano, strategico
  per sottolineare la centralità del confronto con i principali attori pubblici e privati, come associazioni di
  categoria, sindacati, ordini professionali, scuole, imprese e terzo settore».

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  BAGNACAVALLO IL SINDACO PRONI: «BENEFICI IN CASO DI FORTI PIOGGE»

  Rischio idraulico: lavori in corso nella zona sud­est
  È IN CORSO di realizzazione il primo lotto di
  lavori per la protezione dal rischio idraulico e
  la laminazione della zona sud­est dell' abitato
  d i Bagnacavallo. S i t r a t t a d i u n ' a r e a
  caratterizzata da una ridotta capacità di scolo
  delle acque meteoriche che comporta
  situazioni di criticità nel caso di precipitazioni
  intense.
  Le opere, eseguite dalla ditta 'Giovane Strada
  di Forlì' per un costo complessivo di circa 39
  mila euro, consistono nel completamento della
  laminazione dell' area di via Bandiera
  mediante la realizzazione di un pozzetto all'
  incrocio con via Redino; il collegamento con la
  condotta preesistente e infine la posa delle
  nuove condotte per l' instradamento delle
  acque verso il nuovo bacino di laminazione.
  Il secondo lotto di lavori, in corso di
  progettazione da parte del consorzio di
  Bonifica della Romagna Occidentale, prevede
  la laminazione dello scolo Redino all' interno
  del bacino individuato allo scopo di migliorare
  l' assetto idraulico dell' intera area sud­est di
  Bagnacavallo.
  Le opere, necessarie al regolare funzionamento della raccolta e della regimazione delle acque, fanno
  seguito all' acquisto da parte del Comune di un' area di circa 50 mila e 700 metri quadrati per la
  formazione di un bacino di laminazione presso le vie Redino e Bandiera. Tale area era stata individuata
  dai tecnici del Comune e dal consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale come strategica per la
  laminazione sia della zona urbana di via Bandiera sia per la laminazione dello scolo consorziale Redino.
  Il costo complessivo degli interventi, compreso l' acquisto dell' area, è di circa mezzo milione di euro.
  «Dopo l' acquisto dell' area per il bacino di laminazione Redino ­ ha spiegato il sindaco Eleonora Proni ­
  ecco un nuovo fondamentale passo per la risoluzione del problema di sicurezza idraulica nella zona e
  dei conseguenti disagi dei residenti. Della criticità, siamo sempre stati ben consapevoli e per questo da
  anni ci adoperiamo assieme al consorzio di Bonifica per giungere a una sistemazione risolutiva. Ora
  manca soltanto l' ultimo passo con la laminazione dello scolo Redino, ma già le opere di questi giorni
  dovrebbero portare benefici in caso di forti piogge».

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  Schianto in moto per evitare un' auto Gravissimo
  centauro 36enne
  Lugo, pauroso incidente ieri pomeriggio vicino al cimitero

  SONO gravissime le condizioni del centauro
  lughese di 36 anni che ieri pomeriggio a Lugo,
  mentre percorreva via De' Brozzi con
  d i r e z i o n e d i m a r c i a Sant' Agata s u l
  Santerno­Lugo, giunto all' altezza del cimitero,
  nel tentativo di evitare una Chevrolet 'Cruze'
  che proveniva dalla direzione opposta, ha
  perso il controllo della propria Kawasaki
  'Ninja', cadendo rovinosamente a terra e
  schiantandosi contro la stessa auto. Il
  conducente della vettura, un 71enne del posto,
  si accingeva a effettuare una svolta a sinistra
  per recarsi nel piazzale del camposanto.
  STANDO a una prima ricostruzione della
  polizia municipale della Bassa Romagna, il
  motociclista ha effettuato una disperata frenata
  perdendo il controllo del mezzo, scivolando
  per una ventina di metri e andandosi
  letteralmente a schiantare contro l' avantreno
  della 'Chevrolet'. La moto, che non ha urtato l'
  autovettura, ha invece proseguito, terminando
  la sua corsa alcune decine di metri più avanti,
  all' altezza dell' intersezione tra la stessa via
  De' Brozzi e via Canaletta.
  Le condizioni del 36enne sono apparse subito gravissime. Sul posto, in una manciata di minuti, è
  arrivata un' ambulanza il cui personale ha immediatamente richiesto l' intervento del mezzo avanzato di
  soccorso. La centrale operativa di 'Romagna Soccorso' ha quindi disposto il decollo dell' elicottero,
  atterrato una decina di minuti dopo in un terreno nei pressi della chiesa della Beata Vergine del Molino.
  Nel frattempo sono intervenuti i vigili del fuoco del locale Distaccamento e, per i rilievi di legge, pattuglie
  del nucleo 'Infortunistica' della polizia municipale della Bassa Romagna.
  Dopo essere stato stabilizzato all' interno dell' ambulanza il centauro è stato trasportato nei pressi dell'
  elicottero, dove è avvenuto il trasbordo e l' immediato decollo per il 'Trauma Center' dell' ospedale
  'Bufalini' di Cesena con un codice '3', ossia quello di massima gravità.
  A FARE piena luce sull' esatta dinamica del pauroso incidente sarà il personale della polizia municipale
  della Bassa Romagna.
  Agenti che, per consentire i soccorsi da parte del 118, i rilievi di legge e la successiva rimozione dei
  mezzi coinvolti, hanno provveduto a chiudere un lungo tratto di via De' Brozzi, per l' esattezza dall'
  intersezione della stessa con via Fiumazzo fino alla rotatoria di via Canaletto.
  Il traffico, che a quell' ora era piuttosto intenso, è stato deviato lungo strade laterali.
  Lu. Sca.

                                    ­Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                                  Continua ­­>      12
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  Francesco Baracca, un grande mosaico donato al
  discendente
  Creato da ditta lughese, nel centenario della morte

  SULLA SCIA delle numerose iniziative
  o r g a n i z z a t e a Lugo, i n o c c a s i o n e d e l
  centesimo anniversario della morte di
  Francesco Baracca, una ditta privata ha
  realizzato un imponente mosaico artistico dell'
  altezza di due metri che raffigura l' eroe.
  Quest' opera riprende l' immagine della
  copertina della famosa e ormai introvabile
  pubblicazione, stampata 50 anni fa in
  occasione del 50esimo anniversario. La ditta in
  questione è la 'Classe Mosaici' di Lugo, che
  realizza lavori in marmo, vetro e oro anche a
  Dubai e in Russia e ha deciso di donare l'
  opera, legata all' iconografia dell' aviatore della
  Grande Guerra, all' avvocato Giovanni
  Baracca, discendente dell' asso e presidente
  di sodalizi aeronautici.
  «QUESTA INIZIATIVA ­ ha spiegato Massimo
  Tazzari, responsabile di 'Classe Mosaici' ­ si
  inserisce nel contesto di un progetto che tende
  a valorizzare il nostro prodotto attraverso le
  valenze storiche e culturali del nostro territorio
  e di Lugo in particolare.
  Per questo abbiamo pensato a Francesco
  Baracca, simbolo dell' aviazione ed eroe gentiluomo, che da oltre un secolo continua a dar lustro alla
  nostra città.
  Il mosaico realizzato è praticamente a grandezza naturale e a ispirarci, per questo centenario e quello
  della fine della prima guerra mondiale, non poteva che essere l' immagine ormai storica della copertina
  della pubblicazione che nel 1968 omaggiò l' aviatore».
  L' opera della ditta 'Classe Mosaici' è stata collocata davanti all' ingresso dello studio dell' avvocato
  Baracca, a testimonianza dell' eredità di una passione per il volo che continua ancora ad animare i
  discendenti dell' asso lughese.
  «Le iniziative singole, ben fatte e di assoluto rilievo come questa ­ ha precisato l' avvocato Baracca ­
  sono sempre benvenute e per questo non possiamo che essere riconoscenti a 'Classe Mosaici'. Anzi, la
  realizzazione di quest' opera mi ha fatto pensare che sarebbe stato bello se ogni attività e azienda
  lughese avesse ricordato in modo simile Francesco Baracca. Così forse le celebrazioni sarebbero forse
  state ancor più coinvolgenti».
  Daniele Filippi © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                  ­Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

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  BAGNACAVALLO VISITE DA DOMANI

  La magia della natura al podere Pantaleone
  UN' OASI naturalistica che offre al visitatore la
  possibilità di ammirare la flora e la fauna
  tipiche della Pianura Padana.
  La si può visitare ogni domenica e nei giorni
  festivi di aprile (primo appuntamento domani,
  giorno di Pasquetta) e maggio, nonché nel
  mese di settembre e fino al 7 ottobre (in luglio
  e agosto osserva la chiusura estiva), mentre
  negli altri giorni della settimana è possibile, in
  questo caso previo appuntamento, effettuare
  visite guidate rivolte a gruppi e scolaresche.
  Stiamo parlando del podere Pantaleone, area
  di riequilibrio ecologico e sito di importanza
  comunitaria, alle porte di Bagnacavallo. Un'
  oasi che, soprattutto in questo periodo di inizio
  primavera, regala al visitatore scenari
  suggestivi, colorati da particolari varietà di fiori
  e alberi secolari. Non solo flora, ma anche
  uccelli, mammiferi e anfibi che frequentano l'
  area: poiane, sparvieri, picchi, verdoni,
  fringuelli, folaghe e tante rane nello stagno
  delle Libellule. Da segnalare poi la presenza,
  nello stagno, del raro airone tarabuso. Di
  proprietà del Comune di Bagnacavallo, i l
  podere Pantaleone è teatro di numerose iniziative. Tra queste, la 20esima edizione di 'Natura nella
  notte', che per i quattro sabati di maggio e i primi due di giugno proporrà sei visite guidate alla scoperta
  di suoni, luci e odori dell' oasi tra lucciole, assioli, gufi e pipistrelli. L' appuntamento è alle 21. Quota di
  partecipazione: 6 euro adulti, 4 euro minori di 14 anni, gratuita sotto i 5 anni. Per prenotazioni cell.
  347.4585280.
  Lu. Sca.
  © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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  CAMPIANO TEATRO DIALETTALE
  AL TEATRO 'Le Dune' di via Petrosa 205 a
  Campiano, continua la rassegna di teatro
  dialettale. Domani alle 21 va in scena la
  commedia 'L' udor di bajòc' di Romano
  Comandini, per la regia di Giuliana Camorani.
  Sul palco sale il gruppo teatrale San Severo di
  Ponte Nuovo. Biglietti interi 8 euro, ridotti 5.

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  BAGNACAVALLO

  'Il filo nascosto' a Palazzo Vecchio
  'IL FILO nascosto' di Paul Thomas Anderson è
  il film del fine settimana di Pasqua per la
  rassegna Cinema di Palazzo Vecchio a
  Bagnacavallo, che in occasione delle festività
  aggiungerà una serata di proiezione domani,
  sempre alle 21.15.
  Daniel Day­Lewis è Reynolds Woodcock,
  celebre stilista che nella Londra degli anni
  Cinquanta assieme alla sorella Cyril (Lesley
  Manville) gestisce la House of Woodcock,
  centro del mondo della moda britannica. Le
  donne entrano ed escono dalla vita di
  Woodcock, regalandogli ispirazione e
  compagnia, finché non incontra Alma, donna
  giovane e di carattere che presto diventa un
  punto fisso nella sua vita. Biglietti 6 e 5 euro.

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  Pasqua Slow: escursioni e visite guidate nel parco
  del Delta
  RAVENNA Itinerari per gli amanti della natura
  che vogliono trascorrere le festività tra le
  meraviglie del Parco del Delta del Po. È
  quanto propone fino a domani Pasqua Slow,
  all' interno della più ampia manifestazione
  Primavera Slow. C' è l' imbarazzo della scelta:
  escursioniapiedi, inbicicletta e in barca,
  passeggiate a cavallo, laboratori didattici,
  visite guidate, eventi sportivi, enogastronomia.
  Sant' Alberto Anche oggi al Museo NatuRa "In
  viaggio con Zoe e Teo": un piccolo kit da
  esploratore permetterà ai visitatori di arricchire
  la visita al museo con osservazioni allo
  stereoscopio, analisi, ricerche e giochi,
  ampliando il percorso di visita rendendolo
  ancora più coinvolgente e divertente. Sempre
  oggi "Tour in Tarabusino": percorso guidato,
  con partenza dal Museo NatuRa, attraverso la
  porzione meridionale delle Valli di Comacchio.
  Comodamente seduti all' interno del pulmi no,
  i partecipanti potranno scorgere il mosaico
  vallivo di colori e suoni. Èpossibile osservare
  le numerose specie di uccelli che popolano
  questo angolo di Parco del Delta del Po:
  fenicotteri, numerose specie di anatre, aironi,
  limicoli, rapaci diurni, marangoni e molto altro.
  Domani tour guidato "In bicicletta alla scoperta
  dei Fenicotteri", con partenza dal Museo
  NatuRa, attraverso le Valli meridionali di
  Comacchio alla scoperta della natura del Delta
  del Po. I partecipanti saranno forniti di binocolo individuale; il percorso prevede il passaggio sul
  caratteristico traghetto del fiume Reno. Possibilità di prenotare un cestino per chi, al rientro, volesse
  fermarsi a fare un pic nic nel giardino del Museo NatuRa.
  (Info: 0544 528710­529260).
  Cervia Oggiè in programma la "Passeggiata in Salina": itinerario naturalistico dedicato alla scoperta
  della flora e della fauna della Salina di Cervia. Altra proposta "In Salina in barca": e scursione
  naturalistica in barca elettrica alla scoperta dei tesori e delle curiosità della Salina. (Info: 0544 973040).
  Alla Casa delle Farfalle di Milano Marittima, oggi, visita guidata alla serra delle farfalle tropicali e alla
  casa degli insetti. Altro appuntamento di Pasqua "Primovolo libero", per assistere in diretta allo
  spettacolo del primo volo delle farfalle nate durante le prime ore della giornata.
  Per i più piccoli, poi, ci sarà "L' avventura di Lalla la farfalla": visita guidata alla serra delle farfalle
  tropicali ripercorrendo la storia della farfalla Lalla. Infine "10 minuti con­Casa delle Farfalle": cosa
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  Potenziata la guardia medica
  RAVENNA Servizi di continuità assistenziale
  (guardia medica) potenziati dall' Ausl in
  occasione delle festività pasquali. La centrale
  operativa della continuità assistenziale sarà
  potenziata con un medico in più per turno. Un
  medico in più sarà operativo oggi anche nella
  sede di Ravenna (ambulatorio aperto al
  pubblico dalle 8 alle 20) nelle giornate di
  sabato e domenica. Gli ambulatori di Faenza e
  Lugo, saranno operativi oltre che dalle 14,30
  alle 18,30, anche al mattino dalle 8,30 alle 14.

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  BILIARDO SERIE A2 GIRONE SUD

  Castiglione Sport a un punto dal Felix Team
  CERVIA President Ronco­Felix Team Taverna
  Verde Forlì 3­3 G. Forcellini/R. Montalti­M.
  Bastoni/A. Lapi 80­64, F. Collinelli­L. Bandini
  103­80, F. Boccali/L. Rossi­A. Garavini/GC.
  Mordenti 80­40, G. Titozzi­F.
  Petrini 86­105, D. Tisselli­E.
  Giordani 86­100, L. Belluzzo­S.
  Dallara 46­100.
  Tullo Games Mercedes Gatteo­ Castiglione
  Sport Cervia 0­6 M. Tavone/R. Moriconi­V.
  Giacchini/L. Bassi 58­80, S. Tamburini­S.
  Rinaldi 97­100, R. Maggioli/Y. Corbelli­An.
  Ricci/S.
  Camprincoli 33­85, R. Padoan­L. Turroni 60­
  100, C. Vincenzi­F. Falcini 91­100, P.
  Zafferani­GP. Gardini 91­100.
  Perla Verde Riccione­Capitan Bagati Bellaria
  3­3 A. Sani/A. Fabbri­L. Teodorani/G. Menghi
  87­48, P. Barbanti­M. Merloni 65­101, A.
  Donati/A. Muccioli­O. Gennari/S.
  Della Chiesa 65­90, M. Pritelli­M. Patrignani
  105­77, S.
  Quieti­M. Funghetti 104­58, P.
  Cau­R. Galiandro 58­105.
  Asioli Forlì­Liberio Montaletto 0­6 M. Albicini/V.
  Vasini­N. Tassinati/P. Fattori 54­81, S.
  Stagnani­M. Magnani 39­101, M. Masotti/L.
  Gigli­S. Raggi/M. Marchetti 78­80, M. Boccali­
  M. Locchi 90­104, W. Bandini­D. De Lorenzi
  65­100, A. Nastasi­V.
  Bersani 65­111.
  Settecrociari Cesena­Bussecchio Forlì 2­4 S. Pavolucci/D. Brighi­E. Corticchia/M. Barozzi 80­40, C.
  Dall' Ara­F. Cimatti 100­97, C. Cali sesi/V. Zanfini­A. Sansovini/R.
  Lorusso 78­84, G. Angelicchio­M. Stipcevich 76­100, GL.
  Montanari­J. Iridi 75­104, M.
  Borgini­M. Biagini 56­100.
  Circolo Sport Ravenna­Cà Del Vento Bagnacavallo1 3­3 M. Garavini/D. Lelli­S. Bussetti/S. Raimondi
  80­77, C. Randi­G. Cantoni 58­101, C. Federici/V. Albicocco­E. Turrini/A.
  Benedetti 89­13, L. Mini­GF.
  Mascherini 74­100, R. Melandri­R. Assirelli 90­101, F. Pirazzoli­R. Ravaioli 108­80.
  Filon Rimini­I Fiori Faenza 5­1 O. Corbelli/I. Paci­R. Placci/A.
  Pezzi 80­70, E. Matteini­N. Russo 100­67, A. Santoro/S. Lettoli­G. Poli/P. Saviotti 84­24, R.

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  La "Casa del pane" di Sangiorgi a Massa
  Realizzata nel 1903 nel paese dell' artista e antiquario mirava a sfamare i poveri

  RIMINI Giuseppe Sangiorgi (Massa Lombarda
  1850 ­ Roma 1928) nel 1903 fonda nel suo
  paese natale "La Casa del pane". L' evento è
  ricordato nella cartolina disegnata da Alberto
  Bianchi (Rimini 1882 ­ Milano 1969) e nell'
  opuscolo "Per la Casa del pane" del 1904 con
  la prefazione di Giovanni Pascoli, illustrato dal
  giovane riminese e da Oreste Morozzi (Massa
  Lombarda 1 8 7 4 ­ B o l o g n a 1 9 4 7 ) , d o v e
  Sangiorgi rivela il principio che lo guida, il
  pane quotidiano è un «diritto che si acquista
  col nascere» e l' obiettivo che si prefigge,
  assicurare tramite una struttura
  municipalizzata finanziata da privati il pane
  gratis a coloro che non possiedono i mezzi per
  comprarlo.
  Sangiorgi nasce da una famiglia artigiana con
  pochi mezzi economici, accumula una
  cospicua ricchezza personale grazie alle sue
  notevoli doti commerciali diventando uno dei
  più famosi antiquari del suo tempo, dando vita
  a quella "Galleria Sangiorgi" di Palazzo
  Borghese a Roma, centro di eccellenza
  internazionale d' arte antica.
  L' intenzione del filantropo romagnolo è di
  estendere l' iniziativa in altre città del territorio
  nazionale. La promozione avviene con
  cartoline artistiche per le quali il Ministro delle
  Poste e Telegrafi concede l' emissione di un
  francobollo chiudi ­lettera da 5 centesimi per
  ricordare l' istituzione. Le prime emissioni, realizzate nel 1906 dalle Arti Grafiche Pilade Rocco & C. di
  Milano, raffigurano Margherita di Savoia, la regina radre "Augusta patrona" dell' iniziativa e altri membri
  della famiglia reale e della corte.
  A questa serie sembra partecipare, probabilmente con i decori, Oreste Morozzi proveniente dall'
  Accademia di belle arti di Bologna, romano dal 1885. Pittore, ma principalmente valente restauratore
  che frequenta in questa veste la galleria di Sangiorgi, prima di trasferirsi definitivamente a Bologna nel
  1930.
  Altre due serie con scene legate al ciclo del grano e alla produzione del pane sono affidate a Domenico
  Baccarini (Faenza 1882­1907) e Alberto Bianchi, mentre una quarta serie di 12 cartoline dedicate a
  leggiadre mietitrici nel loro costume regionale, è commissionata a Basilio Cascella (Pescara, 1860 ­
  Roma, 1950).
  I temi trattati magnificamen Dall' alto: Alberto Bianchi, "Trebbiatura sull' aia", 1906; Alberto Bianchi,

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  Tanti i lughesi presenti alla Via Crucis sotto il
  Pavaglione
  LUGO Nell' ambito della settimana San tae
  delle celebrazioni del Triduo, che culminano
  nella veglia della notte di Pasqua, si è svolta
  venerdì sera alle 21 la tradizionale via Crucis
  nell' area del Pavaglione.
  Un appuntamento sentito e suggestivo al
  quale hanno partecipato tantissimi lughesi che
  hanno seguito il corteo nelle varie stazioni
  allestite sotto al Pavaglione. Le iniziative della
  settimana Santa t e r m i n a n o o g g i c o n l a
  celebrazione della Pasqua.

                                    ­Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

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                                     (ed. Ravenna­Imola)
                                             Corriere di Romagna Ravenna

  Pasquetta col mercatino delle erbe palustri
  BAGNACAVALLO D o m a n i a V i l l a n o v a d i
  Bagnacavallo si terrà il secondo appuntamento
  del 2018 con il mercatino del riuso La Soffitta
  in Piazza.
  L' evento, organizzato dall' associazione
  culturale Civiltà delle Erbe Palustri in
  collaborazione con il Comune di Bagnacavallo,
  si svolgerà dall' alba al tramonto per le vie e
  piazze del paese e ospiterà oltre 300
  espositori tra usato, antiquariato,
  modernariato, robivecchi, sgombracantine,
  creativi, artigianato artistico, prodotti biologici,
  naturali ed enogastronomici.
  Per la giornata speciale di Pasquetta è
  prevista la partecipazione del gruppo Black
  Dog Molly da Stoke­on­Trent (Manchester),
  che proporrà un' animazione con le antiche
  Morris Dances della tradizione contadina
  inglese. Sarà possibile visitare gratuitamente l'
  Ecomuseo delle Erbe Palustri.

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                                   (ed. Ravenna­Imola)
                                           Corriere di Romagna Ravenna

  Scontro tra auto e moto È grave un 37enne
  Il ferito era in sella a una Kawasaki È stato trasportato con l' elicottero al Bufalini

  LUGO Scontro tra una moto e una vettura sulla
  via de Brozzi a Lugo, gravissimo un centauro
  37enne lughese.
  Il pauroso incidente è avvenuto ieri
  pomeriggio, verso le 15.20: il motociclista, in
  sella da una Kawasaki ZX6R, stava
  viaggiando da Sant' Agata verso Lugo in un
  tratto rettilineo, nella corsia opposta una
  Chevrolet Cruze, con due persone a bordo si
  stava apprestando a compiere la svolta a
  sinistra per andare al cimitero. Il centauro
  accortosi della macchina probabilmente ha
  frenato bruscamente perdendo il controllo
  della moto che ha preso il volo ed è atterrata a
  diversi metri di distanza mentre l' uomo è finito
  proprio sotto la Chevrolet Cruze.
  Sul posto sono intervenuti subito i sanitari del
  118 con ambulanza ed elisoccorso, i vigili del
  fuoco, e la polizia municipale della Bassa
  Romagna che ha effettuato i rilievi dell'
  incidente per accertare le cause e la dinamica
  del sinistro. Il 37enne a causa dei traumi
  riportati è stato trasportato in elicottero al
  Bufalini di Cesena, le sue condizioni sono
  gravi e la prognosi è riservata.

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  «Bonus» quotazione anche sotto il 50%
  Esteso il perimetro delle spese agevolabili con consulenze legali, fiscali e
  contrattualistiche

  ROMA Il "bonus" per le Pmi che si quotano
  diventa elastico e a rilascio lento. L' ultima
  versione del decreto con cui lo Sviluppo e l'
  Economia devono fissare modalità e criteri di
  accesso al credito di imposta sulle spese di
  consulenza per la quotazione delle piccole e
  medie imprese contiene nuovi rilevanti
  dettagli.
  A fronte di un ampio ventaglio di attività e costi
  ammissibili, e a differenza di quanto
  prevedeva la norma primaria della legge di
  bilancio, si stabilisce che il credito di imposta
  non sarà necessariamente «del 50%» dei costi
  complessivamente sostenuti ma sarà
  riconosciuto «nella misura massima del 50%»
  in virtù del rapporto tra l' ammontare delle
  risorse stanziate per ciascuni anno e l'
  ammontare complessivo dei crediti richiesti.
  In sostanza, la percentuale massima di
  "bonus" utilizzabile dall' impresa sarà stabilita
  in base al numero di domande e dunque di
  risorse disponibili e potrà essere anche
  inferiore al 50%. C' è dunque attenzione a
  restare rigorosamente entro i limiti della dote
  prevista dai saldi di finanza pubblica, cioè 20
  milioni per il 2019 e 30 milioni sia per il 2020
  sia per il 2021. Resta inalterato l' importo massimo riconoscibile per beneficiario, ovvero 500mila euro.
  C' è un ulteriore aspetto da tenere però in considerazione. L' impresa potrà essere certa di avere i
  requisiti in regola e potrà sapere la percentuale del credito a cose ampiamente fatte, nel migliore dei
  casi quattro mesi dopo aver ottenuto la quotazione, nel peggiore 16 mesi dopo.
  Infatti, si prevede che le imprese debbano presentare domanda tra il 1° ottobre dell' anno in cui hanno
  conseguito la quotazione e il 31 marzo successivo. Entro il 30 aprile il ministero dello Sviluppo, dopo
  aver verificato i requisiti, comunica all' impresa la percentuale del "bonus" o l' eventuale diniego.
  Entro il quinto giorno lavorativo di maggio lo Sviluppo comunica all' agenzia delle Entrate l' elenco delle
  società beneficiarie e il rispettivo importo. Per poter utilizzare concretamente in compensazione il
  credito (solo online) la Pmi dovrà a sua volta attendere almeno altri cinque giorni lavorativi.
  Il credito di imposta deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta in
  cui si è ricevuto l' ok del ministero.
  I costi agevolabili Il filtro sulle risorse probabilmente si è reso necessario per consentire di ampliare
  notevolmente il perimetro delle attività ammissibili. Sul quale il decreto, che è alle ultime limature prima
  del via libera, appare generoso. Si contano almeno sette categorie. Le Pmi che si quotano sul mercato
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1 aprile 2018
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1 aprile 2018
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                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  I programmi dei partiti. Lega e M5S guardano alla Cassa per potenziarne il ruolo di
  finanziamento dell' economia reale

  Cdp pivot di sviluppo ma alt alla banca
  I vincoli: Eurostat, vigilanza Bce, aiuti di Stato e mancanza di strutture per fare credito
  diretto

  ROMA La Cassa depositi e prestiti s'
  incammina verso una nuova fase, ricca di
  incertezze certo, ma forse anche di
  opportunità.
  La coincidenza della scadenza dei vertici nel
  momento in cui si lavora a fatica alla
  costituzione di un nuovo governo la espone al
  rischio di finire al centro di suggestioni
  innovative che poco si conciliano con il
  compito di gestire 250 miliardi di raccolta
  postale, ovvero i risparmi delle famiglie.
  Tutto si può fare. La discriminante tra il
  costruire, generare nuovi posti di lavori,
  aumentare il Pil e avvitarsi in avventure
  ideologiche che potrebbero facilmente tradursi
  in perdita di tempo e denaro (e abbiamo visto
  a chi appartiene quel denaro) risiede nel modo
  in cui ogni cosa si declina.
  Le forze politiche che ora tentano di dare una
  vita a una maggioranza, M5S e Lega,
  ragionano sulla necessità di riportare in capo a
  una banca pubblica il ruolo propulsivo del
  credito verso le Pmi, penalizzate anche da una
  normativa europea sulla vigilanza prudenziale
  che vede con orrore tutto ciò che può
  trasformarsi in Npl, e cioè in crediti deteriorati.
  La loro è un' istanza del tutto legittima.
  La Cdp è vista come il punto di partenza per cambiare rotta e ridare ossigeno all' economia. Un ruolo la
  Cassa già svolge, sia con il sostegno all' export (con Sace e Simest mobilita circa 15 miliardi), sia con il
  supporto al finanziamento allo stesso sistema bancario. Lo può fare meglio certo, anche facendo
  conoscere di più sul territorio gli strumenti a disposizione. Altra cosa, però, è trasformare la Cdp in un
  istituto di credito che eroga finanziamenti alle imprese. La società non ha personale e struttura adeguati
  a gestire un simile lavoro (basti pensare alle istruttorie su piccole aziende) e per mettere in piedi una
  simile baracca ci vorrebbero 5 anni. Allora la legislatura, ammesso che duri tanto, sarebbe al termine. E
  ancora: nel capitale della Cdp ci sono le fondazioni bancarie che certo non vedrebbero di buon occhio
  una simile concorrenza alle banche.
  Un veto che non si potrebbe ignorare, perché se le fondazioni uscissero dal capitale, Eurostat
  riclassificherebbe la Cdp nell' area della Pubblica amministrazione (dalla quale era uscita nel 2003)
  facendo schizzare il già elevato debito pubblico.
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1 aprile 2018
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1 aprile 2018
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                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Numeri e attività della Cassa. La spa a controllo pubblico ha visto ampliato il suo perimetro fino
  a diventare «porta» del piano Juncker

  Un «motore» da 34 miliardi e dalle mille facce
  Sulla carta, Cassa depositi e prestiti è una
  società per azioni a controllo pubblico (con il
  Mef all' 83% e il 15,9% delle fondazioni
  bancarie). Nei fatti, è «un animale complicato»
  (copyright dei vertici), un minotauro dalla testa
  pubblica che impiega risorse private con più
  braccia. Forse troppe, a giudizio dei suoi
  detrattori che, negli anni, l' hanno accusata di
  disperderle su mille rivoli. Chi la difende,
  invece, ricorda che la sua trasformazione è la
  risultante di un mutato contesto ­ con la crisi
  che ha fatto emergere la necessità di strumenti
  stabili di sostegno dell' economia e non
  bancari ­ e, come conseguenza, di un
  allargamento progressivo, a colpi di leggi,
  delle sue maglie. La Cassa è così passata dal
  suo ruolo tradizionale (principale supporter
  degli enti locali), a trasformatore del risparmio
  a breve in finanziamenti e investimenti a
  medio­lungo termine, con la possibilità, da
  ultimo, di acquisire partecipazioni in segmenti
  strategici o di rilevante interesse pubblico.
  Fino a divenire, dal 2016, istituto nazionale di
  promozione e principale porta d' ingresso dei
  fondi Juncker. Un campo d' azione vasto, ma
  che soggiace a vincoli, statutari e normativi,
  che le impediscono, per esempio, di investire in società non in bonis, e che riflettono precisi paletti
  europei.
  Un animale strano, dunque, seduto su un "tesoretto" apparentemente enorme. L' attivo, nei conti 2017, è
  di 367 miliardi tra emissioni collocate presso investitori istituzionali e i famosi buoni e libretti di Poste
  (253 miliardi). Ma, trattandosi dei risparmi di oltre 26 milioni di italiani, Cdp non può permettersi troppa
  fantasia nel gestirli. Oltre 230 miliardi sono infatti distribuiti fra titoli di Stato acquistati dal Tesoro,
  strumenti di investimento come infrastrutture sociali, impieghi all' economia e depositi nel conto corrente
  di tesoreria dello Stato (con il Mef che ne ha adeguato la remunerazione nel 2016).
  Ma come impegna Cassa i suoi soldi? A giudicare dalla fotografia 2017, dei quasi 34 miliardi di risorse
  mobilitate e gestite nel 2017 (+20%), il grosso è andato all'"internazionalizzazione" (15,9 miliardi, 41
  miliardi nel triennio 2015­2017), dove la macchina del supporto alle imprese che esportano è stata
  rivoltata dagli attuali vertici, razionalizzando e semplificando gli strumenti e introducendo una porta
  unica d' accesso che fa perno sul polo per l' export e l' internazionalizzazione di Sace­Simest, da dove è
  arrivata la spinta maggiore (oltre 20mila le Pmi supportate) per settori strategici ad alto impatto, dalle
  costruzioni al crocieristico, alla meccanica strumentale.

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1 aprile 2018
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1 aprile 2018
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                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  SMART GRID MM­A2A IMPIANTO PILOTA

  A Milano l' acqua di falda produce teleriscaldamento
  Un progetto unisce pompe e cogeneratori a gas per scaldare 700 appartamenti

  La geotermia sta per essere sdoganata a
  Milano con un' opera dal valore di 7,5 milioni di
  euro. L' occasione è la costruzione di un
  impianto sperimentale, progettato da Mm e
  A2a, che mette a fattor comune l' elemento
  acqua e la rete di teleriscaldamento. L'
  obiettivo è produrre calore, con pompe e
  cogeneratori di energia elettrica a gas,
  utilizzando l' acqua del servizio idrico integrato
  come fonte energetica.
  Un' opera in piena Seu (Sistema efficiente d'
  utenza) che sfrutterà il locale acquedotto
  Salemi, senza dover ricorrere a nessuna
  nuova perforazione.
  Siamo alla Comasina, un quartiere situato a
  Nord del capoluogo lombardo, dove l' acqua
  non manca e anzi la falda è spesso da tenere
  a bada. Ai tempi erano le industrie ad
  assorbirla. Ora, soprattutto nelle giornate di
  forti precipitazioni, è abbondante tanto che a
  volte è in esubero e il Seveso che passa vicino
  ne aggiunge tanta altra.
  Per questo l' acquedotto Salemi, che sta
  proprio in questa zona, è strategico anche
  perché poco distante ha sede una centrale
  termica di teleriscaldamento gestita da A2a
  Calore & Servizi. Gestito da Mm, il pozzo è
  chiamato, ora, ad assolvere un nuovo compito proprio nella direzione di un efficientamento energetico.
  Così l' acqua di pozzo emunta dalla falda viene utilizzata come sorgente fredda per la pompa di calore.
  «Nessun rischio per la bontà dell' acqua ­ assicura Stefano Cetti, direttore generale di Mm ­ anche
  perché abbiamo un sistema a doppio scambio che serve a preservare la risorsa idrica da possibili
  contaminazioni». Anzi, l' opera ha tutti i parametri di sostenibilità. A cominciare dalla riduzione delle
  emissioni di gas a effetto serra: «Stimiamo ­ calcola Cetti ­ che il progetto faccia risparmiare circa 1.200
  tonnellate/anno di CO2 , ovvero 800 Tep/anno».
  L' impianto pilota dovrebbe produrre riscaldamento per circa 700 appartamenti. E i primi che andranno
  a godere di questo calore pulito sono i condomini dell' Istituto Autonomo Case Popolari che sono sorti
  qui negli anni Cinquanta. «Entro la prossima stagione ­ spiega Lorenzo Spadoni, presidente e
  amministratore delegato di A2a Calore e servizi ­ dovremmo essere in grado di fornire 26.000
  MWh/anno». Tanto sarà il calore erogato nella rete di teleriscaldamento di cui il calore generato dal
  nuovo impianto Salemi sarà pari al 62%.
  A breve sarà pubblicato il bando per l' acquisto di due motori cogenerativi da 635 kW+1500 kW e una
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1 aprile 2018
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1 aprile 2018
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                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  I PARADOSSI DEL FISCO. LE CONSEGUENZE DEL MANCATO AVVIO DELLA BORSA
  PER SCAMBIARE LE POTENZIALITÀ VOLUMETRICHE DI TERRENI VINCOLATI

  Diritti di edificazione virtuali ma tassabili
  Diritti virtuali e di fatto non cedibili. Ma
  tassabili. C o m e i n u n s i n g o l a r e g i o c o d i
  specchi, nell' era dei miliardari in bitcoin ci
  sono anche i tartassati della perequazione.
  A Milano, segnala Assoedilizia, fioccano le
  richieste di pagare l' Imu sui diritti edificatori
  concessi a proprietari di aree dichiarate non
  edificabili (come quelle in parchi agricoli e
  simili): diritti che però non possono essere né
  usati né venduti. E per questi cittadini, che
  dopo la legge regionale 12/2005 si erano illusi
  di avere un po' di giustizia per essere stati
  vittime del piano regolatore, è arrivato anche l'
  incubo fiscale.
  Il meccanismo della perequazione urbanistica,
  di fatto, servirebbe proprio a compensare i
  proprietari di aree che vengono destinate
  variamente a usi e servizi di utilità collettiva e
  sociale, riconoscendo loro diritti edificatori che,
  ovviamente, non possono essere realizzati in
  quelle aree ma altrove o, più facilmente, ceduti
  a terzi che sono interessati ad acquistarli per
  costruire là dove invece si può.
  Nella legge della Regione Lombardia 12/2005,
  che sostituiva il vecchio piano regolatore con il
  piano d e l g o v e r n o d e l t e r r i t o r i o ( P g t ) , è
  previsto il meccanismo perequativo, però come facoltativo, rimesso alla discrezionalità dei municipi.
  Inutile dire che alcuni Comuni hanno fatto buon uso di questa possibilità, altri meno. A Milano, infatti,
  manca una "Borsa" dei diritti che ne consenta lo scambio e la cessione. Come racconta Gianni Verga,
  assessore al Territorio all' epoca dell' entrata in vigore della legge regionale 12/2005: «Avevo iniziato a
  preparare il nuovo Pgt e ritenevo decisivo rendere operativa la perequazione in modo equo e
  trasparente. E la condizione era quella di costituire la borsa dei diritti volumetrici: se non c' è una
  struttura a guida pubblica, anche se gestita da privati o Camera di commercio, manca la condizione
  indispensabile per costruire un mercato che il Comune avrebbe potuto tenere calmierato. Il Comune di
  Milano è infatti un grande proprietario terriero, con parecchi milioni di metri quadrati, e avrebbe potuto
  evitare gli sbalzi eccessivi di valore mettendo in Borsa questi volumi». Poi, nel 2006, cambia la giunta,
  la Borsa rimane nel cassetto e il valore dei diritti resta teorico, perché i pochi potenziali acquirenti
  aspettano di comprarseli a valori risibili. Ma non basta.
  A Milano il Comune ha da qualche tempo iniziato a notificare richieste di integrazione dei pagamenti
  dell' Imu o veri e propri avvisi di accertamento su aree "a pertinenza indiretta", quelle cui, appunto, sono
  legati i diritti edificatori da perequazione. Lo segnala il presidente di Assoedilizia, Achille Colombo

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1 aprile 2018
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1 aprile 2018
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  Anticorruzione. Da Confindustria prima lettura della legge in vigore da fine anno a tutela del
  dipendente che segnala illeciti

  Whistleblowing da riequilibrare
  Da valutare i danni reputazionali per chi è oggetto di denunce infondate

  Una legge importante. E però con una serie di
  elementi da mettere a punto e altri anche
  preoccupanti. Da Confindustria arriva una
  prima lettura complessiva della disciplina,
  entrata in vigore a fine 2017, a tutela del
  whistleblower, di chi cioè è testimone di un
  illecito o di un' irregolarità sul luogo di lavoro e
  decide di segnalarla. In una nota illustrativa,
  mentre sono in corso di aggiornamento le linee
  guida ai modelli organizzativi previsti dal
  decreto 231, Confindustria sottolinea la
  funzione propulsiva all' emersione di pratiche
  illegali che l' istituzione di meccanismi di
  protezione del denunciante da eventuali
  ritorsioni sicuramente avrà.
  T u t t a v i a , l ' impostazione c o m p l e s s i v a è
  indirizzata soprattutto a proteggere il soggetto
  segnalante rispetto a quello segnalato. «Per
  evitare eccessivi squilibri in fase applicativa ­
  si suggerisce ­, ad esempio, l' esigenza di
  tutelare la riservatezza dell' identità del primo
  dovrebbe essere contemperata con quella di
  salvaguardare il diritto di difesa del segnalato,
  nel caso in cui la segnalazione sia abusiva.
  Infatti, il diritto di difesa del segnalato potrà
  essere pienamente esercitato solo dopo aver
  individuato l' identità del denunciante e accertato l' eventuale natura abusiva della segnalazione;
  tuttavia, nelle more della definizione del giudizio, la posizione del soggetto segnalato rischia di essere
  compromessa, quanto meno sul piano reputazionale».
  C' è poi il nodo della protezione dell' identità del segnalante, dove però, mette in evidenza la circolare di
  Confindustria, un conto è l' anonimato, un conto è la riservatezza, e solo quest' ultima deve essere
  garantita dai canali che le aziende dovranno predisporre per indirizzare le segnalazioni dei lavoratori. In
  questo senso anche l' Anac (l' Autorità anticorruzione), sul fronte dei dipendenti pubblici, mette in
  parallelo protezione e riconoscibilità.
  Il che none esclude naturalmente, puntualizza la circolare, che i modelli organizzativi cui è devoluta l'
  applicazione sul campo della nuova disciplina prevedano anche canali per effettuare segnalazioni in
  forma anonima, anche se questa strada potrebbe alimentare denunce infondate o strumentali.
  Altro tema critico, oggetto di approfondimento, è poi quello delle disposizioni di stampo più lavoristico.
  Qui il punto di maggiore tensione è rappresentato da una sorta di inversione dell' onere della prova, con
  il datore di lavoro chiamato a dimostrare che misure organizzative sul dipendente­segnalante sono
                                   ­Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                                Continua ­­>      38
1 aprile 2018
Pagina 15                                    Il Sole 24 Ore
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