CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 27 settembre 2018

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 Giovedì, 27 settembre 2018
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                                                         Giovedì, 27 settembre 2018

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 27/09/2018 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                                         1
 27/09/2018 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                               2
 27/09/2018 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                              3
ambiente e protezione civile
 26/09/2018 Cesena Today
 Urbanistica affidata all' Unione dei Comuni? M5S: "I comuni montani si...                                      4
 27/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 43
 Ponte rialzato e sistemazione idraulica                                                                        6
 27/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 43
 Trekking notturno tra le vigne e concerto finale                                                               8
 27/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 45
 Rubicone music fest                                                                                            9
 27/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 47
 Sisma del 1918, geologi a convegno                                                                             10
csv e scenario locale
 26/09/2018 Cesena Today
 Alla parrocchia di Villachiaviche la festa dei nonni e degli anziani                                           11
 26/09/2018 Cesena Today
 Giovani, la Regione finanzia undici progetti per quasi 65 mila euro                                            12
 26/09/2018 Cesena Today
 Tutti in piazza in bici: Cesena e Cesenatico celebrano la Settimana...                                         13
 27/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7
 Ricordo di don Ricca e papa Albino Luciani                                                                     14
 27/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 13
 Accoglienza profughi stravolta «Disastro anche per la...                                                       15
 27/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 39
 "Mercatissimo dell' usato" alla parrocchia di Sant' Egidio                                                     17
 27/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 42
 Sagra della cantarella per due weekend                                                                         18
 27/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 48
 E-mail dall' università con richieste di soldi: «Noi non c'...                                                 19
 27/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43
 Nasce la biblioteca sociale: libri in prestito a 300 studenti                                                  20
 27/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43
 Stasera il ricordo dei 'Pastori del sorriso'                                                                   21
 27/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 47
 Romagna Acque, ecco la diga in Mali                                                                            22
salute e assistenza
 27/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 45
 Iniziative, sicurezza e manutenzioni: se ne parla nelle riunioni dei...                                        23
volontariato
 27/09/2018 Avvenire Pagina 2                                                              di Marco Tarquinio
 Insegnare, passione e compassione che non finiscono mai (e da riconoscere)                                     24
 27/09/2018 Avvenire Pagina 21                                                            ARTURO CELLETTI
 «Giovani in Movimento», un progetto targato Mcl                                                                26
 27/09/2018 Avvenire Pagina 32                                                             SIMONE MARCER
 Detenuti, nasce il piano 2021 Lavoro esterno per ripartire                                                     27
 27/09/2018 Avvenire Pagina 34
 Don Giusto a Forza Nuova: mi avete confermato nei miei obiettivi                                               29
 27/09/2018 Corriere della Sera Pagina 13                                                    Barbara Gerosa
 Lory e Red alla conquista del lago                                                                             30
 27/09/2018 Corriere della Sera Pagina 18
 Vintage solidale per la onlus Arché                                                                            32
 27/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 27                                                          Angelo Busani
 Terzo settore, i nuovi statuti passano...                                                                      33
 27/09/2018 La Repubblica Pagina 9
 Domenico Fiorini "Qui la vera emergenza è la fragilità del...                                                  35
 27/09/2018 La Repubblica Pagina 20                                                     ANNA MARIA LIGUORI
 "Via i rifiuti e i pregiudizi è ora di pulire il mondo"                                                        36
 27/09/2018 La Repubblica Pagina 31                                                   CONCITA DE GREGORIO
 Invece Concita Due vite in una, passaggio a Nord Est                                                           38
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27/09/2018 La Repubblica Pagina 34    MARCO BELPOLITI
Così il caos divenne scienza esatta                     40
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27 settembre 2018
                    Corriere di Romagna
                     (ed. Forlì-Cesena)
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                              Forlì)
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                    Il Resto del Carlino (ed.
                            Cesena)
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26 settembre 2018
                                           Cesena Today
                                           ambiente e protezione civile

  Urbanistica affidata all' Unione dei Comuni? M5S: "I
  comuni montani si ribellano"
  Fallimento dell' Unione dei Comuni nell' unificazione dei servizi di urbanistica? A
  sostenerlo sono Claudio Capponcini e Natascia Guiduzzi

  Fallimento dell' Unione dei Comuni nell'
  unificazione dei servizi di urbanistica? A
  sostenerlo sono Claudio Capponcini e
  Natascia Guiduzzi, consiglieri del Movimento 5
  Stelle. In commissione comunale congiunta
  alcuni giorni fa è stata presentato l' accordo
  territoriale tra i singoli comuni e l' unione dei
  comuni della Valle Savio per la formazione
  dell' ufficio di piano e per la redazione dei
  nuovi strumenti urbanistici comunali. Rileva la
  nota: "Sulla carta unificare la programmazione
  urbanistica di uno stesso territorio, legato da
  interessi comuni, non farebbe notizia e invece
  fin dalla sua promozione questa soluzione ha
  fatto sorgere nei comuni limitrofi grossi dubbi
  e perplessità, così profondi da indurre i
  comuni stessi a sganciarsi dall' idea di
  "unione" (Verghereto) o addirittura rifiutarsi sin
  dall' inizio di parteciparvi (Sarsina). Di più: i
  comuni "ribelli" all' idea del PD di una gestione
  urbanistica comune, non faranno gestire il loro
  PUG (piano urbanistico generale) dall' Unione
  Valle Savio, ma si uniranno tra loro per la
  gestione diretta del PUG solamente
  "coordinata" dall' unione, presenza imposta
  per legge. In pratica facendo nascere 3 uffici di
  piano nella stessa Unione composta in tutto da
  6 comuni! Cioè l' ente preposto per legge a
  governare i piani urbanistici comunali (LR 24/2017) non farà altro che accettare le decisioni dei singoli
  comuni ma senza nessuna capacità di controllo o responsabilità, senza alcuna possibilità di
  ottimizzazione delle risorse che sarebbe invece l' obiettivo primario". "Ma come biasimare chi effettua
  questa scelta, sopratutto quando si è un comune montano? I piani urbanistici per i comuni anche piccoli,
  sono una grossa fetta della credibilità e capacità di governo dell' amministrazione e nessun sindaco è
  disposto a farsi da parte per lasciare le decisioni per la sua comunità ad altri soprattutto quando il
  comune capofila è "ingombrante" come Cesena. Per noi è l' ennesima conferma della profonda crisi del
  progetto politico dell' Unione Valle Savio; un "ente" che il M5S ha sempre contrastato fin dalla sua
  origine, dimostrando a più riprese che la sua esistenza è dovuta solo al fine di nascondere ai consigli
  comunali le dinamiche di governo di importanti settori dell' amministrazione, dalla protezione civile ai
  servizi sociali, dai sistemi informatici e tecnologici al servizio prevenzione e protezione nei luoghi di

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26 settembre 2018
                                             Cesena Today
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27 settembre 2018
Pagina 43                           Corriere di Romagna
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                                             ambiente e protezione civile

  Ponte rialzato e sistemazione idraulica
  Messa in sicurezza contro gli allagamenti e per bici e pedoni, con allungamento di pista
  ciclabile

  RUBICONE Progetto cofinanziato dalla
  Regione risolve problemi annosi di sicurezza
  idraulica e di sicurezza stradale per pedoni e
  ciclisti.
  Vengono infatti unite le piste ciclo -pedonali del
  Rubicone e dell' Uso.
  L' intervento previsto Con il finanziamento
  della Regione sull' opera proposta dai due
  Comuni di San Mauro Pascoli e Savignano si
  risolvono due tipologie di problemi: la
  sicurezza idraulica e quella stradale
  aggiungendo anche un chilometro di pista
  ciclabile. La Regione Emilia Romagna ha
  cofinanziato il progetto con un contributo di
  200mila euro. Altri fondi arrivano da Consorzio
  di bonifica, due Comuni confinanti e un privato.
  La Regione Emi lia-Romagna ha concesso il
  contributo al Comune di San Mauro Pascoli, in
  qualità di capofila, con la messa in sicurezza
  del ponte sulla ex statale 16 in prossimità del
  canale "Fossatone della matrice", al confine
  con Savignano. L' intervento previsto riguarda
  il rifacimento completo del ponte, la
  realizzazione del passaggio pedonale sul
  ponte stesso, i raccordi stradali e i rialzi e
  allargamenti arginali dello scolo Fossatone per
  elimi nare la criticità idraulica in una strada che
  da anni si allaga a ogni pioggia. L' intervento
  permetterà di mettere in sicurezza tutta l' area.
  Sul nuovo ponte verrà realizzata anche la pista
  ciclabile che permetterà di collegare fra loro i comuni di San Mauro Pascoli e di Savignano nella zona
  mare.
  La spesa Ieri in municipio a Savignnao sono stati svelati tutti i particolari. Oltre ai due primi cittadini era
  presente anche l' assessore sammaurese all' edilizia pubblica, Cristina Nicoletti. L' importo dell'
  intervento è di 363mila e 200 euro, di cui 200mila finanziati dalla Regione, 57mila dai Comuni di San
  Mauro Pascoli e di Savignano e la parte restante da parte del Consorzio di Bonifica della Romagna. Il
  progetto esecutivo verrà approvato entro l' anno e i lavori partiranno nei primi mesi del 2019 e
  termineranno entro l' estate prossima.
  Un' altra parte di fondi arrivano dalla società di Sergio Rossii che ha realizzato il supermercato DiPiù
  che realizzerà altre opere per circa 300mila euro come oneri di urbanizzazione.
  I due sindaci «Ringraziamo la Regione Emilia-Romagna - affermano Luciana Garbuglia (San Mauro
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CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 27 settembre 2018
27 settembre 2018
Pagina 43                            Corriere di Romagna
27 settembre 2018
Pagina 43                         Corriere di Romagna
                                   (ed. Forlì-Cesena)
                                           ambiente e protezione civile

  Trekking notturno tra le vigne e concerto finale
  SAVIGNANO Trekking sotto le stelle tra le
  vigne e musica stasera a Savignano. Il ritrovo
  questa sera è al Castello di Ribano alle 19.30,
  per partire per la passeggiata da quasi 5 km
  attraversando le vigne. Preceduta da una
  breve introduzione storica a cura di
  Alessandra Brocculi diAgt-Guide turistiche, la
  passeggiata sarà l' occasione per ammirare il
  panorama illuminato di entroterra e riviera. Il
  trekking sarà guidato dalle Volpi di Savignano
  con il supporto della Guida Aigae Roberto
  Forlivesi di Natura Magica, in collaborazione
  con Savignano Cammina, Via col Vento, Avis,
  Savignano Eventi, Cai C e s e n a e G r u p p o
  volontari protezione civile.
  Una volta rientrati al Castello, verso le 22,
  concerto organizzato da Retropop Live: arriva
  infatti a Savignano Lu Silver, che per l'
  occasione si esibirà in un set folk acustico, con
  un repertorio Una camminata a Savignano
  vario tra brani da lui scritti e cover. Lu Silver
  "unplugged" è infatti il nuovo progetto di Luca
  Donini, ex cantante dell' hard rock band Small
  Jackets.
  «Una formula insolita - spiega l' assessore al
  Turismo Maura Pazzaglia - che vede le
  persone camminare fianco a fianco in un clima
  informale e gioioso, soffermandosi a guardare
  panorami e scorci della città prima di assistere
  insieme a uno spettacolo musicale. Le
  associazioni che lavorano a questo evento, con l' obiettivo di creare insieme qualcosa di nuovo per
  Savignano, sono davvero tante». Per la serata gratuitaè consigliato dotarsi di scarpe con fondo scolpito,
  torcia, borraccia, maglia di ricambio, giubbotto. In caso di maltempo l' evento viene annullato.

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                                            ambiente e protezione civile

  SAVIGNANO

  Rubicone music fest
  'RUBICONE Music Trek' è la manifestazione a
  partecipazione gratuita che avrà luogo stasera
  dalle 19.30 in poi nel Castello di Ribano. Una
  serata di musica e divertimento organizzata
  dalle associazioni Le Volpi, Savignano
  Cammina, Via Col Vento, Protezione Civile di
  Savignano e Avis Savignano, con il patrocinio
  del Comune.
  IL RITROVO è alle 19.30 nel Castello di
  Ribano, partenza della camminata alle 20 e
  ritorno alle 22 quando inizierà il concerto di Lu
  Silver String Band in duo Unplugged. Info
  presso la biblioteca comunale 0541-944017
  oppure Roberto guida Aigae 348- 2372657.

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Pagina 47                      Il Resto del Carlino (ed.
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                                           ambiente e protezione civile

  SANTA SOFIA

  Sisma del 1918, geologi a convegno
  L' ORDINE regionale dei Geologi, il Comune
  di Santa Sofia e Romagna Acque, coi patrocini
  della Regione e della Rai Emilia-Romagna,
  organizzano un convegno in occasione della
  ricorrenza dei cento anni dal terremoto del
  novembre 1918.
  L' appuntamento si terrà domani e sabato al
  teatro Mentore, tra i relatori tecnici di
  Romagna Acque, Regione, università, Ingv e
  Dipartimento nazionale di protezione civile. La
  partecipazione alle due giornate è gratuita.
  Sabato è prevista una visita guidata alla diga
  di Ridracoli (info@geologiemiliaromagna.it).
  o. b.

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  Alla parrocchia di Villachiaviche la festa dei nonni e
  degli anziani
  La parrocchia di Villachiaviche organizza la
  festa dei nonni e degli anziani. Vuole iniziare la
  settimana mettendo loro al primo posto. Alle
  messe di sabato e domenica (sabato alle
  18.30 e domenica alle 7.30 - 9.30 - 11 - 20)
  sarà dato l' olio santo alle persone che hanno
  compiuto 70 anni e lo desiderano e agli
  ammalati. Alcuni volontari, c h e l a v o r a n o
  sempre per il bene della comunità e con lo
  spirito di servizio e gratuità, prepareranno il
  pranzo per loro, domenica alle 12.30. Occorre
  la prenotazione entro giovedì, dal parroco o
  dal barbiere Loris (vicino la pasticceria
  "Romagna"). Il menù del pranzo consiste in
  cappelletti in brodo, arrotolato di vitello con
  pomodori in gratè e fagiolini, frutta di stagione,
  crema al mascarpone con amaretti, acqua,
  vino, digestivo, caffè per la spesa di 12 euro.

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                                             Cesena Today
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  Giovani, la Regione finanzia undici progetti per quasi
  65 mila euro
  Montalti (Pd): "Sono importanti progetti per sostenere i giovani, le loro famiglie e i servizi
  nell' affrontare la complessità sociale"

  Aiutare i ragazzi in una fase critica della
  crescita, per cercare di prevenire il disagio e l'
  isolamento, ma anche per contrastare l'
  abbandono scolastico e la dipendenza dai
  social network. Sono questi gli obiettivi del
  bando regionale che ha premiato 150 progetti
  che si sono aggiudicati le risorse, 1 milione di
  euro, del bando "Giovani generazioni". "È
  positivo vedere - afferma il consigliera
  regionale Lia Montalti - un territorio che, grazie
  alla vivacità e al costante lavoro svolto da
  associazioni di promozione sociale,
  organizzazioni di volontariato, cooperative
  sociali e parrocchie, riesce a mettere in piedi
  progetti come questi, che sostengono i giovani
  nel passaggio delicato all' età adulta". "Si va
  infatti - sottolinea Montalti - dall' aiuto nello
  svolgimento dei compiti all' organizzazione di
  percorsi individualizzati per migliorare il
  rendimento scolastico, dalle attività sportive o
  laboratori artistici e musicali, agli incontri con
  esperti per utilizzare più consapevolmente i
  social network e la rete." "Dei 150 progetti
  approvati, 11 hanno valenza regionale ed i
  restanti 139 hanno valenza territoriale. Di
  questi, 11 progetti, di cui 1 a valenza
  regionale, verranno realizzati nella Provincia di
  Forlì-Cesena e saranno finanziati con risorse
  pari a 65 mila euro", conclude Montalti.

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                                          Cesena Today
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  Tutti in piazza in bici: Cesena e Cesenatico
  celebrano la Settimana europea della mobilità
  In occasione della Settimana Europea della
  Mobilità 2018, tutti i ciclisti urbani sono invitati
  a festeggiare i primi due mesi di attività di chi
  ha lasciato l' auto per la bici nei percorsi-casa
  lavoro, grazie al progetto #cambiamomarcia!
  Cesena e Cesenatico propongono biciclettate
  aperte a tutti e ciclo-officine mobili gratuite a
  cura dei ragazzi delle scuole e dei volontari
  esperti, a disposizione degli intervenuti.
  PROGRAMMA A CESENA Piazza della Libertà
  ore 9,00 arrivo in piazza della BICICLETTATA
  degli alunni della Scuola media di Viale della
  Resistenza (la biciclettata è aperta a tutti con
  partenza alle ore 8,30 dalla Scuola, in Viale
  della Resistenza) dalle 9,00 CICLOFFICINA
  MOBILE Gonfiaggio e «tagliando» bici gratuiti
  ore 10,30 Incontro tra amministratori e utenti
  del bando incentivi sui percorsi casa-lavoro:
  CONSEGNA ATTESTATO E TARGA
  PROGRAMMA A CESENATICO Via Marino
  Moretti, n.4 ore 9,30 arrivo presso la residenza
  municipale della BICICLETTATA degli alunni
  della Scuola media Dante Arfelli (la biciclettata
  è aperta a tutti con partenza alle ore 9,00 dalla
  Scuola, in Via Gastone Sozzi) dalle 9,30
  CICLOFFICINA MOBILE in collaborazione con
  l' Associazione "Fausto Coppi" Gonfiaggio e
  «tagliando» bici gratuiti ore 11,00 Incontro tra
  amministratori e utenti del bando incentivi sui percorsi casa-lavoro: CONSEGNA ATTESTATO E TARGA
  Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto... Caricamento in corso... Auto A piedi Bici.

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                                                     csv e scenario locale

  ACLI "ROMERO"

  Ricordo di don Ricca e papa Albino Luciani
  Questa sera alle 20.30 nella sala del chiostro
  di Santa Lucia in corso della Repubblica, 77 il
  circolo Acli " O s c a r R o m e r o " e l ' U n i t à
  pastorale del centro storico propongono un
  incontro sul tema: "Far memoria di don Mario
  Ricca e di papa Giovanni Paolo I (al secolo
  Albino Luciani), pastori del sorriso per la gioia
  del Vangelo, nel quarantesimo della loro
  morte". Interverranno monsignor Giorgio
  Biguzzi, don Enrico Casadio, Roberto Ravaioli
  e Pierantonio Zavatti.

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Pagina 13                         Corriere di Romagna
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  Accoglienza profughi stravolta «Disastro anche per
  la sicurezza»
  Smantellati gli Sprar, che hanno integrato col lavoro 52 dei 66 inseriti E senza i permessi
  umanitari «più clandestini prede della malavita»

  CESENA Il "Decreto immigrazione e
  sicurezza", che il ministro Matteo Sal vini
  punta a trasformare nella propria bandiera,
  viene bocciato su tutta la linea dall'
  amministrazione comunale. Il sindaco Paolo
  Lucchi e l' assessora Simona Benedetti sono
  convinti che, come si dice, il presunto rimedio
  sia peggio del male, persino sul fronte
  sicurezza.
  Preoccupa soprattutto «l' abrogazione de facto
  del permesso di soggiorno per motivi
  umanitari» e «il superamento del regime di
  accoglienza diffusa fino ad oggi organizzato
  anche a Cesena» . La prospettiva è infatti
  quella di «gettare nell' illegalità decine e
  decine di persone, con prevedibili
  conseguenze anche di gestione dell' ordine
  pubblico. Il numero di migranti senza
  permesso di soggiorno con difficoltà di
  accesso a condizioni di lavoro regolare
  aumenterebbe in maniera esponenziale,
  fornendo facili prede al mondo dell' illegalità».
  Ospitati nei Cas 200 profughi In questo
  momento sono 200 le persone accolte nei Cas,
  i centri di prima accoglienza gestiti dall' Asp
  Cesena Valle Savio e dalla rete del terzo
  settore.
  Con le nuove regole -è l' avvertimento del
  sindaco e dell' assessora - «si renderebbe
  impossibile agli enti locali supportare i
  percorsi per cercare di rendere autonome molte persone con oggettive difficoltà, che andrebbero a
  ritrovarsi escluse da qualsiasi categoria di regolare soggiorno, salvo pochi casi eccezionali».
  I risultati degli Sprar In particolare, viene indicato come punto debole «la oggettiva involuzione del
  sistema di accoglienza Sprar, che in termini di sicurezza e di integrazione rappresenta da molti anni un
  modello di accoglienza premiante. Dal 2014 ad oggi, attraverso il sistema Sprar, Cesena ha accolto 2
  famiglie ed 83 persone singole richiedenti asilo, di cui 17 ancora inserite. Dei 66 fuoriusciti, ben 52
  avevano un rapporto di lavoro al momento in cui hanno lasciavano il progetto e lo stesso vale per
  almeno un coniuge di entrambi i nuclei ospitati».
  Per questa ragione - spiegano Lucchi e Benedetti - «abbiamo sempre sostenuto come la gestione dell'

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Pagina 39                          Corriere di Romagna
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  "Mercatissimo dell' usato" alla parrocchia di Sant'
  Egidio
  CESENA Sant' Egidio si prepara a vivere una
  tre giorni fra oggetti che profumano di storia e
  di vita, con un occhio alla solidarietà. Si tiene
  da domani a domenica l' ottava edizione del
  "Mercatissimo dell' usato" nell' ampio cortile
  della parrocchia. Organizzato da un gruppo di
  volontari che raccoglie, seleziona, pulisce e
  aggiusta, offre la possibilità di trovare
  biancheria per la casa direttamente dai "bauli
  delle nonne", capi d' abbigliamento di ogni
  stagione, originali abiti da sposa, borse più o
  meno vintage, bigiot teria, argenteria,
  vasellami, bici e cyclette, lampadari, libri,
  quadri, piccoli elettrodomestici, giocattoli e
  bambole da collezione, mobili in buono stato,
  ceramiche e casalinghi. Tutto allestito con cura
  e fantasia in grandi "isole tematiche" dove
  poter curiosare. Il "Mercatissimo" sarà aperto
  con orario continuato dalle 8,30 alle 20 e
  l''intero ricavato sarà devoluto per le necessità
  della parrocchia. Per informazioni, contattare
  Gino Mart u z z i (tel.
  338-6046324).

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27 settembre 2018
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  Sagra della cantarella per due weekend
  GATTEO MARE Torna da domani, per due fine
  settimana (28-30 settembre e 5-7 ottobre) la
  "Sagra della Cantarella", la festa di Gatteo
  Mare che celebra la fine del lavoro estivo.
  Protagonista dell' evento è la cantarèla: un
  antico dolce romagnolo, povero all' origine,
  ricavato da un impasto di farina e acqua, cotto
  sulla piastra e condito con olio e un pizzico di
  zucchero.
  La ricetta di oggi prevede però l' aggiunta di
  farina di polenta e un po' di latte.
  Oltre alle cantarelle, durante i due weekend, il
  centro culturale Giulio Cesare proporrà anche
  piatti della tradizionale cucina romagnola:
  piadina farcita, rane in umido, seppie coi
  piselli, trippa, fritto di pesce, sardoncini con
  verdura e cipolla. Gli stand gastronomici
  apriranno alle 18 al sabato e alle 12.15 alla
  domenica.
  Ad arricchire il programma d e l l a f e s t a
  spettacoli comici, di intrattenimento per i più
  piccoli, concerti, pesca di beneficenza, mostre
  d' arte. Torneranno infatti tutti iprotagonisti che
  hanno animato l' estate a Gatteo: dai Caiman,
  che saranno in concerto con la musica latino
  americana venerdì 28 settembre alle 21 a
  Bimbobell che propone i l s u o d i v e r t e n t e
  spettacolo per bambini sabato 29 settembre
  alle 16. Sabato sul palco arriverà lo spettacolo
  dialettale della Compagnia De Bosch di
  Gambettola, domenica 30 settembre a chiudere il primo fine settimana sarà la musica di Mirna Fox e
  Roberto Tomasi. Gli spettacoli avranno luogo anche in caso di maltempo nell' area coperta allestita in
  piazza della Libertà.

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                                          Cesena)
                                                   csv e scenario locale

  TRUFFE ONLINE

  E-mail dall' università con richieste di soldi: «Noi non
  c' entriamo»
  I TRUFFATORI approfittano anche del nome
  dell' Università per gli Adulti di Cesenatico. A
  diverse persone e imprenditori residenti sul
  territorio stanno arrivando infatti delle e- mail,
  a firma del responsabile Marcello Salucci, con
  richieste di aiuto e di versamenti in denaro.
  SI TRATTA di una truffa, lo comunica la
  segreteria, i volontari e lo stesso Salucci, il
  quale invita a non rispondere alle mail e
  soprattutto a non inviare denaro, perché
  finirebbe nelle mani di persone dedite ai furti
  ed ai raggiri. Le tante persone che lavorano e
  collaborano con l' Università per gli adulti sono
  molto amareggiate dell' accaduto. Quello che
  coinvolge l' Università per adulti è solo l' ultimo
  caso di 'pishing', fenomeno truffaldino sempre
  più frequente che consiste nell' inviare false e-
  mail, apparentemente dall' account di un
  nostro conoscente o un' istituzione, appunto,
  come in questo caso.

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Pagina 43                      Il Resto del Carlino (ed.
                                         Forlì)
                                                csv e scenario locale

  Nasce la biblioteca sociale: libri in prestito a 300
  studenti
  UN IMPORTANTE progetto realizzato dalla
  Croce Rossa Italiana di Forlì riguarda la
  costituzione di una biblioteca sociale per
  prestito librario di testi scolastici. Il comitato
  Cri di Forlì era già attivo dal 2011 nel venire
  incontro alle famiglie indigenti, segnalate dai
  Servizi sociali, attraverso l'acquisto di libri di
  testo e di materiale scolastico come zaini,
  vocabolari e quaderni. Il tutto grazie alla
  collaborazione del Comune di Forlì, dei
  comuni limitrofi, della Fondazione Cassa dei
  Risparmi di Forlì e dei Servizi sociali. Da
  quest'anno scolastico, col nuovo progetto
  Biblioteca Sociale Henry Dunant' la Cri intende
  effettuare la forma del prestito librario ossia
  l'impegno, da parte del beneficiario, di
  restituire i libri di testo, in buono stato, una
  volta concluso l'anno scolastico. Sono circa
  300 gli studenti, appartenenti a famiglie fragili,
  che hanno bisogno di libri per un totale di
  25mila euro. Una ventina di volontari Cri hanno
  seguito un corso di formazione e negli ultimi
  tre mesi hanno raccolto materiale scolastico,
  donato dai cittadini, presso il centro
  commerciale Punta di Ferro, i Conad di Castrocaro e di via Bengasi. Il progetto intende sottolineare
  l'importanza degli investimenti nella cultura e non vuol essere un'espressione strutturale e continua per
  sensibilizzare la cittadinanza.

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  SANTA LUCIA

  Stasera il ricordo dei 'Pastori del sorriso'
  OGGI alle 20,30 nella sala del chiostro di S.
  Lucia (corso della Repubblica 77) si terrà l'
  incontro pubblico promosso dal circolo Acli
  Oscar Romero e dall' Unità pastorale del
  centro storico sul tema 'Ricordo di don Mario
  Ricca e di papa Giovanni Paolo 1, pastori del
  sorriso per la gioia del Vangelo, nel
  quarantesimo della loro morte'. Intervengono
  mons. Giorgio Biguzzi, don Enrico Casadio,
  Roberto Ravaioli e Pierantonio Zavatti.

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Pagina 47                      Il Resto del Carlino (ed.
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  RIDRACOLI TERMINATI I LAVORI REALIZZATI CON GENTE D' AFRICA ONLUS

  Romagna Acque, ecco la diga in Mali
  di OSCAR BANDINI SONO terminati i lavori di
  costruzione della diga a Toumoumba Mau in
  Mali realizzata da Romagna Acque e Gente d'
  Africa onlus.
  La diga ('barrage') lunga dai 15 ai 60 metri con
  uno specchio d' acqua lungo 5 km fornisce
  acqua a 23 villaggi che ospitano dagli 800 ai
  1000 abitanti ciascuno.
  «Si sono riempite le falde - chiarisce il
  presidente di Romagna Acque Tonino Bernabè
  - , è ripartita la pesca, gli animali si possono
  abbeverarsi e l' acqua permette di dissetarsi,
  lavarsi e cucinare. Ora sarà possibile costruire
  anche un presidio sanitario per le cure del
  villaggio». La squadra che ha lavorato in Italia
  e in Africa ha visto il lavoro di Mauro Foli
  referente romagnolo di Gente d' Africa e della
  presidente nazionale Sara Negroni, mentre il
  gruppo che ha lavorato in Mali ha visto
  Massimo Mantuano e Rosella Bivi, Adolfo
  Baratta, Antonio Magro, Massimo Mariani,
  Fabrizio Filucci, Dianwoye Tiunkara oltre agli
  studenti e i ragazzi che hanno lavorato al
  progetto come facoltà di architettura dell'
  Università di Roma Tre.
  «ROMAGNA Acque - continua Bernabè - ha coinvolto Forlì Farma per reperire medicinali di prima
  necessità, si è impegnata a realizzare un orto in Mali e ha stampato 5000 quaderni da donare alle
  scuole romagnole come gadget per sensibilizzare sul progetto e sul valore dell' acqua, soprattutto per
  chi non ce l' ha e per Paesi che hanno normalmente temperature sopra i 52 gradi».
  Un progetto che rappresenta una speranza per il futuro e un' opportunità per tanti bambini e persone
  vittime di povertà, sottosviluppo e cambiamento climatico. «Se quei ragazzi che abbiamo conosciuto in
  Africa - commenta Bernabè - potranno studiare, vivere e lavorare nel loro paese lo si deve a questo
  approccio cooperativo, rispettoso delle culture e delle identità delle popolazioni locali. Questa storia
  possa rappresentare - conclude il presidente di Romagna Acque - un esempio e accendere l' attenzione
  sull' Africa, un paese giovane con diverse risorse economiche che vanno utilizzate e non depredate per
  sostenere lo sviluppo delle popolazioni locali».
  © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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                                   (ed. Forlì-Cesena)
                                                 salute e assistenza

  Iniziative, sicurezza e manutenzioni: se ne parla
  nelle riunioni dei quartieri
  CESENATICO I comitati di zona tornano a
  riunirsi su manutenzioni, sicurezza urbana,
  budget iniziative.
  Il comitato di Levante -Boschetto, riunito dal
  vicepresidente Andrea De Rose, ha preso
  sotto esame lo stato del ponte di viale Rom in
  vista di una sistemazione strutturale. Dopo che
  diversi anni fa fu raggiunto un accordo tra il
  Comune e l' ex Cassa di Risparmio di Cesena
  che prevedeva la destinazione residenziale
  della filiale della banca all' angolo tra viale
  Roma e viale Carducci, in "cambio" dei lavori
  di sistemazione e adeguamento del ponte. Il
  dibattito si è poi spostato sul sempiterno tema
  degli interventi di recupero e utilizzo della
  Vena Mazzarini.
  Su sicurezza e controllo del centro urbano è
  stato affrontato il tema della raccolta di
  adesioni di persone interessate afar parte dei
  "controllo divicinato". Oggetto di confronto
  ancora una volta l' illu minazione in via Canale
  Bonificazione, poco fuori il centro abitato.
  Nuova riunione anche per il comitato di zona di
  Cannucce to, alle prese con le prossime
  iniziative d' intrattenimento e folcloristiche, che
  alla frazione riescono particolarmente bene.
  Nei giorni scorsi il presidente Danilo Santeroni
  alla sede parrocchiale ha riunito il comitato.
  Organizzata per il 18 ottobre una
  manifestazione con il sostegno dell' Avis per
  promuovere la donazione di sangue. Il presidente e il vice Aurelio Boni hanno poi anunciato anche qui la
  ricerca di adesioni per il "controllo di vicinato", che non avrebbe destato particolare interesse.
  Molto più sentito il tema del superamento degli impedimenti burocratici e del sostegno finanziario
  (minimo) offerto dal Comune a tutti i comitati di zona per feste e manifestazioni.

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  Insegnare, passione e compassione che non
  finiscono mai (e da riconoscere)
  Gentile direttore, sono una insegnante in
  pensione dal 1999 e dal 2001, come
  volontaria, mi occupo di alfabetizzazione
  presso la Casa circondariale di Vercelli. Da
  qualche anno porto "Avvenire" ai miei "ragazzi"
  (che sono tutti detenuti) e particolarmente il
  supplemento "Popotus", molto gradito proprio
  perché è semplice, specialmente per i
  bambini, e i miei ragazzi sono ancora bambini.
  Alcuni non sono mai andati a scuola, altri non
  conoscono neanche l' italiano, visto che l' 80
  per cento dei miei ragazzi è straniero.
  Mercoledì è il giorno che dedico loro. Lo faccio
  tutto l' anno, perché non esistono le vacanze
  estive e i miei ragazzi hanno un turnover
  vivacissimo: mi pare di tornare alle pluriclassi
  di lontana memoria... Io insegno italiano, la
  lingua musicale più bella del mondo.
  L' unico materiale didattico è una lavagna con i
  pennarelli cancellabili (lavagna acquistata
  dalla mia associazione di volontariato, l '
  Avulss) che uso e faccio usare dai ragazzi.
  Loro vengono a scuola a mani nude, il carcere
  non fornisce nulla! È dunque naturale che io
  acquisti i quaderni, le penne, matite... e le
  caramelle! Cerco di fare tutto con passione e
  per compassione, e con i miei ragazzi (che hanno tra i 25 e i 35 anni) sto bene. Vi sono molto
  riconoscente per il lavoro che fate con "Avvenire" e auguro a lei, direttore, e a tutta la Redazione pace e
  bene.
  maestra Pinuccia (Giuseppina Giara) Vercelli Dedico la sua lettera, cara maestra Pinuccia, a tutti quelli
  che sanno e non dimenticano quanto prezioso e speciale sia il mestiere degli insegnanti e che si
  rendono conto di come una simile "vocazione" non finisca mai. Ma la dedico anche a tutti quelli che
  senso, bellezza ed essenzialità di questo lavoro non li capiscono e non li valorizzano come meritano. Ce
  ne sono, purtroppo: tra quelli che alzano le mani o anche solo la voce con gli insegnanti dei figli, ma
  anche e soprattutto tra quanti fanno le leggi e governano e in questi decenni hanno mortificato o lasciato
  mortificare il ruolo e il servizio reso da professori e maestri. Una scelta doppiamente autolesionista
  verso le nuove generazioni di italiani e verso le generazioni di nuovi italiani, coloro cioè che sono arrivati
  a vivere tra noi da altri Paesi e da altre culture e che in troppi casi, negli ultimi anni, sono stati lasciati ai
  margini e spinti nelle mani di malviventi (sino a diventarlo, in non pochi casi, più o meno gravemente,
  essi stessi) da norme sbagliate e propagande cattive invece di essere rispettati e messi alla prova
  come persone e perciò tenuti nel cono di luce della legge e della trasmissione della nostra cultura, dei
  nostri valori, delle consuetudini sociali della nostra gente. Legge, lingua e cultura, lavoro utile e
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                                                       volontariato

  «Giovani in Movimento», un progetto targato Mcl
  ROMA Un lavoro preparatorio lungo e
  dettagliato. Da una parte il Movimento
  cristiano lavoratori con il presidente Carlo
  Costalli in prima linea e dall' altra il ministero
  del Lavoro. Ora 'Giovani in movimento' è un
  progetto vero. Tocca l' intero territorio
  nazionale e coinvolge tutte le Regioni italiane
  (solo la Val d' Aosta resta fuori).
  La sfida è la formazione di 900 giovani.
  È - spiega Costalli - «promuovere la cultura
  del volontariato, rafforzare la cittadinanza
  attiva tra i giovani. Un progetto, insomma, che
  si inserisce a pieno titolo nell' attività
  quotidiana del nostro movimento». Si
  aspettano le prime mosse, ma la parola d'
  ordine è chiara da subito: senso civico. Il
  Movimento cristiano lavoratori crede da
  sempre nel valore e nella forza dei giovani e
  ha deciso di puntare su questo progetto che -
  come spiega la coordinatrice Maria Pangaro -
  coinvolgerà 23 sedi regionali ». Stefano Ceci, il
  responsabile del Progetto, da altri dettagli
  illustrando le linee guida che sono a monte
  dell' iniziativa. «La promozione di una società
  giusta, pacifica e inclusiva, può e deve essere
  la strada da percorrere per rafforzare tra i
  giovani la passione per il volontariato e per l' impegno civico.
  In questo senso educare i ragazzi (il progetto è destinato a un pubblico compreso fra i 14 e i 34 anni) ad
  autoattivarsi, instillando loro i principi fondamentali del vivere sociale, del rispetto, dell' integrazione,
  dell' accoglienza che si trasforma in valore. In una parola educarli al senso civico significa formare i
  giovani a quella che noi chiamiamo 'cittadinanza attiva'.
  Costalli lavora per declinare in tante forme l' impegno sociale. E proprio nei giorni scorsi in un intenso
  tour milanese ha riaffermato, guardando al patrimonio d' impegno sociale rappresentato dalla capillare
  rete di opere su tutto il territorio, il «valore dell' azione dei corpi intermedi, che costruiscono risposte
  dinamiche ai bisogni dei cittadini radicandosi nei luoghi e dando vita a spazi che non sono solo sportelli
  di erogazione di pratiche, bensì presidi di socialità e spazi d' incontro che migliorano sensibilmente la
  qualità di vita delle collettività».
  RIPRODUZIONE RISERVATA Carlo Costalli, presidente Mcl.

                                                                                               ARTURO CELLETTI

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                                                                                                                  26
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  Detenuti, nasce il piano 2021 Lavoro esterno per
  ripartire
  Il ministro Bonafede: garantire una seconda possibilità

  Si chiama Protocollo 2021, è un progetto di
  inserimento sociale dei detenuti da realizzarsi
  in tre anni, entro il 2021 appunto, sottoscritto
  ieri dal ministro della Giustizia, Alfonso
  Bonafede all' interno del carcere di San Vittore.
  La fase sperimentale del programma si
  concluderà entro la fine dell' anno, con 10
  detenuti, mentre la messa a regime dal 1
  gennaio 2019 al 30 giugno 2021, una volta
  verificata l' efficacia del progetto pilota e la
  possibilità di estenderlo, coinvolgerà
  complessivamente 30 persone, scelte tra chi
  ha i requisiti per accedere alle misure
  alternative alla detenzione (lavoro esterno,
  regime di semilibertà, affidamento in prova e
  detenzione domiciliare), che verranno
  impiegate, con regolare stipendio nell' edilizia.
  Il criterio da seguire prevede il collocamento di
  un detenuto ogni 40 dipendenti nelle aziende
  coinvolte (che potranno usufruire di incentivi
  economici), con un periodo di tirocinio di sei
  mesi.
  «La convenzione - ha commentato il ministro
  Bonafede - rappresenta un' iniziativa di grande
  importanza che lo Stato mette in campo per
  garantire una seconda opportunità ai cittadini
  che hanno commesso errori, ma che hanno intrapreso un percorso di responsabilizzazione e
  riabilitazione».
  Il protocollo è stato sottoscritto tra gli altri, dal Provveditorato regionale dell' Amministrazione
  penitenziaria, dal Comu- ne, dal Tribunale di Sorveglianza, da Regione Lombardia, e, per la parte
  privata, da Lendlease, gruppo multinazionale di sviluppo immobiliare che ha già avviato progetti simili
  in altri Paesi europei, con numeri anche più importanti. Nel Regno Unito, la stessa Laendlease,
  attraverso una sua onlus, ha assunto 600 dipendenti ex detenuti nel solo 2009, di cui 135 donne, su una
  selezione di 1700 candidati. Il 90 per cento di loro è riuscito a rimanere nel mondo nel lavoro e i casi di
  recidiva, che tra gli ex detenuti britannici sono il 59%, con le misure di reinserimento lavorativo, sono
  scesi al 4,5%. Sono questi i numeri che si spera possano essere bissati anche a Milano. «Io non ho mai
  creduto negli svuotacarceri e negli indulti, misure che servono solamente a evitare le sanzioni europee,
  salvo poi riempire le carceri come e più di prima» ha detto Bonafede, che ha rivendicato invece il lavoro
  come strada obbligata per il rientro nella società.
  «Qui a Milano di lavoro ce n' è e ce ne sarà sempre tanto, e i progetti in cantiere sono molti», ha detto il

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27 settembre 2018
Pagina 34                                          Avvenire
                                                       volontariato

  Don Giusto a Forza Nuova: mi avete confermato nei
  miei obiettivi
  Como « M i sarebbe piaciuto foste venuti a
  parlare a casa mia con calma, di giorno,
  anziché affiggere nottetempo un cartello sulla
  recinzione dell' oratorio Comunque grazie, per
  avermi ricordato e confermato gli obiettivi su
  cui continuo a lavorare insieme a tantissime
  persone di Como». Sono alcuni passaggi della
  lettera che don Giusto Della Valle ha rivolto ai
  militanti di Forza Nuova che, due notti fa, gli
  hanno indirizzato uno striscione: «Don
  (in)Giusto si occupi di Chiesa, Parroco dal
  2011 di Como-Rebbio, don Giusto, da sempre,
  ha aperto le porte di chiesa e oratorio a poveri
  e migranti. In questi giorni, dopo l' annuncio
  della chiusura del Centro per richiedenti asilo,
  ha sollecitato la mobilitazione del volontariato
  per continuare a essere una città accogliente.
  Da qui l' atto dimostrativo, rivendicato dal
  gruppo di estrema destra e accompagnato da
  proclami su Facebook, dove si accusa don
  Giusto di avere interessi «nel business dell'
  immigrazione», a danno di «famiglie italiane e
  anziani». Dopo la solidarietà manifestata al
  prete da tutte le anime di Como
  (amministrazione comunale esclusa), Forza
  Nuova è tornata a scrivere, per «richiamare il
  sacerdote» a essere «guida spirituale e non un modernista assistente sociale che si occupa di politica».
  Don Giusto, inconsapevole di tanto clamore - «non sono esperto di tecnologie» -, si è seduto al pc e ha
  fissato quello che aveva nel cuore, al termine di una giornata iniziata con i sopralluoghi della Digos.
  «Il vostro scritto mi ha dato una nuova forza - dice nella lettera, giocando con le parole -: per lottare
  contro il male che c' è in me. Mi avete chiamato ingiusto e ne sono cosciente». In secondo luogo: «Mi
  sento onorato se avete identificato in me una persona della Chiesa di Como che fa politica: vi
  ringrazio».
  La Chiesa «fa politica» perché «ha a cuore la polis e i più fragili della polis. Il Regno di Dio è Regno di
  Pace e di Giustizia e beati sono coloro che iniziano a costruirlo su questa terra».
  Enrica Lattanzi RIPRODUZIONE RISERVATA Don Giusto Della Valle non di politica».

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27 settembre 2018
Pagina 13                            Corriere della Sera
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  Lory e Red alla conquista del lago
  Un ragazzino malato di diabete e il suo caneDomenica nuoteranno da Onno a Mandello

  Lecco «Red è il mio migliore amico. Con lui
  accanto non ho paura di nulla. Mi sento sicuro
  e questa nuova avventura che affronteremo
  insieme ci legherà ancora di più». Lorenzo ha
  11 anni, ma parla da adulto. Non ha perso la
  voglia di giocare e soprattutto di fare sport, ma
  la malattia gli ha portato in dono una maturità
  rara. E soprattutto gli ha regalato un
  compagno prezioso: Magic Red. Un cane
  speciale, addestrato a segnalare eventuali
  variazioni della glicemia nel sangue del suo
  padroncino, affetto da diabete da quando
  aveva sette anni. Insieme domenica prossima
  attraverseranno a nuoto il ramo lecchese del
  lago di Como: partenza alle 9.30 dalla
  spiaggia di Onno con arrivo un paio d' ore
  dopo sull' altra sponda, a Mandello del Lario.
  Un chilometro e mezzo di bracciate fianco a
  fianco per dimostrare che anche con il diabete
  si può avere una vita normale.
  «In più di una occasione Red ha salvato
  Lorenzo - racconta mamma Alessandra, casa
  a Dalmine, un' altra bimba e il marito Roberto
  al suo fianco -. Ricordo una volta in cui stava
  giocando in cortile. Improvvisamente il cane ha
  iniziato ad abbaiare. Ho chiamato mio figlio, gli
  ho misurato la glicemia: era bassissima. Da li
  a pochi minuti rischiava di svenire o peggio
  ancora di entrare in coma diabetico. Red viene
  a svegliarci anche di notte, con il muso ci prende la mano e ci segnala le crisi glicemiche. La sua
  presenza ci fa sentire più tranquilli, anche se naturalmente non devono mancare gli accorgimenti
  medici, che sono fondamentali: le microinfusioni di insulina ogni volta che mangia e la borsa che ha
  sempre con se con succo e biscotti». Red è stato adottato dalla famiglia Corti sei anni fa, inizialmente
  destinato alle gare di agility, Alessandra è una conduttrice, è poi diventato un cane «allerta diabete»,
  grazie al lavoro di addestramento portato avanti dalla onlus «Progetto Serena» e al rapporto davvero
  particolare con il piccolo Lorenzo, campione in erba di pallanuoto, (gioca nella squadra Onda blu di
  Dalmine) e una passione sfrenata per l' acqua. «Quando era ancora cucciolo Red, un esemplare di
  Australian Kelpie, ha rischiato di annegare in un fiume e quindi non ha mai amato nuotare - continua
  Alessandra -. Questa estate però Lorenzo ha espresso il desiderio di condividere il suo hobby con il
  cane. Ammetto che abbiamo temuto il peggio e all' inizio non è stato facile, ma la verità è che Red
  farebbe qualsiasi cosa per stare vicino a mio figlio».
  Fondamentale il ruolo di Patrik Renzi, educatore cinofilo, preparatore del bellissimo pastore australiano

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27 settembre 2018
Pagina 13                             Corriere della Sera
27 settembre 2018
Pagina 18                                Corriere della Sera
                                                          volontariato

  Mercatino

  Vintage solidale per la onlus Arché
  Dopo il successo della scorsa primavera,
  stasera torna «Un bazar per Arché»,
  mercatino di antiquariato e modernariato dallo
  spirito solidale: il ricavato della vendita, infatti,
  è interamente devoluto alla onlus Arché. Alle
  18 al Salone degli Archi (corso Garibaldi 116),
  poi sarà aperto tutti i giorni, fino al 5 ottobre,
  dalle 11 alle 20.

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27 settembre 2018
Pagina 27                                    Il Sole 24 Ore
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  NO PROFIT

  Terzo settore, i nuovi statuti passano dall' atto
  pubblico
  Termini, quorum, formalità: le ultime indicazioni per gli adeguamenti

  Stanno decorrendo sia il periodo concesso per
  adeguare gli statuti delle imprese sociali alla
  nuova normativa che le riguarda, sia il periodo
  concesso per adeguare gli statuti di Onlus,
  Aps (associazioni di promozione sociale) e
  Odv (organismi di volontariato) che intendano
  assumere la qualifica di enti del Terzo settore
  (Ets).
  L' articolo 17, comma 3 del Dlgs 112/2017
  permette alle imprese sociali già costituite di
  adeguare i propri statuti entro 18 mesi dal 20
  luglio 2017 (e, quindi, entro il 20 gennaio 2019)
  al fine, da un lato, di mantenere a sé
  applicabile la normativa sull' impresa sociale
  e, d' altro lato, di beneficiare della
  semplificazione procedurale consistente nel
  fatto che l' adeguamento statutario si effettua
  «con le modalità e le maggioranze previste
  per le deliberazioni dell' assemblea ordinaria».
  L' articolo 101, comma 2 Cts permette a
  Onlus, Aps e Odv di adeguare i propri statuti
  entro 24 mesi dal 3 agosto 2017 (e, quindi,
  entro il 3 agosto 2019) al fine, da un lato, di
  mantenere applicabili le normative che
  attualmente li disciplinano fino all' entrata in
  vigore del Registro del Terzo settore (Rts) e, d'
  altro, di beneficiare della semplificazione procedurale consistente, anche in questo caso, nel fatto che l'
  adeguamento statutario si effettua «con le modalità e le maggioranze previste per le deliberazioni dell'
  assemblea ordinaria».
  Il termine di adeguamento statutario prescritto dal Cts per Onlus, Aps e Odv non pare applicabile alle
  imprese sociali: esse sono qualificate come Ets di diritto ma, in quanto destinatarie di una disciplina
  specifica (il Dlgs 112/2017), si deve concludere che essa prevalga su quella generica recata dal Cts.
  Tra l' altro, questa prevalenza è affermata espressamente dall' articolo 40, comma 1 Cts; il successivo
  comma 2 precisa, inoltre, che pure le coop sociali restano disciplinate dalla loro specifica normativa (la
  legge 381/1991). Lo stesso ragionamento deve ripetersi per la questione della denominazione delle
  imprese sociali: se è vero che la denominazione sociale degli Ets deve contenere l' indicazione che si
  tratta di un «ente del terzo settore», ciò non dovrebbe valere per le imprese sociali (e, quindi, nemmeno
  per le coop sociali).
  Come già osservato, sia il Dlgs 112/2017 che il Cts, quando dispongono in ordine alla procedura
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27 settembre 2018
Pagina 27                                       Il Sole 24 Ore
27 settembre 2018
Pagina 9                                   La Repubblica
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  Intervista

  Domenico Fiorini "Qui la vera emergenza è la
  fragilità del Colle"
  «Il problema fondamentale dell' Aventino è la
  fragilità del Colle», racconta Domenico Fiorini,
  70 anni, ex Telecom, pensionato, presidente
  dell' associazione.
  In che senso? «Ci sono molte cave
  sotterranee, in particolare sotto piazza Albina,
  via San Giosafat, via Marcella, e anni fa per la
  prima volta addirittura sprofondò una
  macchina parcheggiata con una coppia di
  ragazzi dentro, che fortunatamente ne
  uscirono incolumi, e anche successivamente si
  sono verificate altre voragini».
  E voi che proponete? «Ci siamo battuti per
  una viabilità che evitasse il flusso continuo
  delle auto che venivano sul colle a
  parcheggiare. Alla fine abbiamo trovato dei
  percorsi che non permettono il traffico di
  scorrimento. E adesso siamo a buon punto per
  creare una zona a trenta all' ora, con in più il
  divieto di far salire mezzi superiori alle tre
  tonnellate e mezzo».
  Veniamo al volontariato e al territorio.
  «Nel parco di Sant' Alessio abbiamo piantato
  degli alberi, ulivi, buganvillee e altro in modo
  da renderlo più vivibile, anche con la
  piantumazione di piante di rose».
  E che altro? «Alcuni di noi aiutano l' attività
  della chiesa che distribuisce ogni giorno oltre cento pasti a migranti in difficoltà, ma questo lo facciamo
  a livello personale».

  E per quanto riguarda l' associazione?
  «Abbiamo puntato sempre a risolvere il problema dei muri di cinta, ad esempio quello del roseto
  comunale, che è puntellato dal 1999. Ed ora anche quello del Parco degli Aranci da mesi è recintato
  perché pericolante e in stato di abbandono».

  Pensate di farlo restaurare con le vostre forze?
  «E' difficile con le nostra forze, ma spingiamo sulla presidenza del primo Municipio perché intervenga il
  più presto possibile». - p.boc.
  © RIPRODUZIONE RISERVATA Il pensionato Domenico Fiorini, 70 anni, ex Telecom, pensionato, è il
  presidente dell' associazione dell' Aventino.

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  L' iniziativa Nelle città contro il degrado Si parte domani fino al 30 settembre Legambiente con
  associazioni cattoliche e laiche. "È cittadino di un luogo chi lo ama e se ne prende cura"

  "Via i rifiuti e i pregiudizi è ora di pulire il mondo"
  ROMA Portare via la plastica dalle spiagge,
  pulire parchi e strade dai rifiuti, e fiumi, laghi,
  campagne e colline. Se la natura ha bisogno,
  da una parte all' altra d' Italia, Legambiente è li
  come ormai fa da 26 anni. Torna "Puliamo il
  Mondo", da venerdì 28 a domenica 30
  settembre, la grande iniziativa di volontariato
  organizzata da Legambiente per liberare il
  territorio dal degrado.
  Ma quest' anno l' evento ha una marcia in più:
  la volontà di costruire relazioni di comunità che
  tengano nel tempo, di rafforzare il senso dell'
  accoglienza, di sfumare il concetto di diversità
  ormai usato come bandiera d' intolleranza.
  Così giovani, anziani, italiani e non,
  amministratori locali, imprese, scuole,
  scendono in campo con secchi e ramazze per
  pulire e parlare, per lavorare e confrontarsi,
  per abitare un luogo ideale, comune e privo di
  barriere ideologiche, sociali e culturali.
  Cercare di ricostruire, cioè non in un giorno
  ma ogni giorno, il dialogo. Tante le iniziative in
  programma consultabili sul sito www.
  puliamoilmondo. it.
  Stefano Ciafani, presidente Legambiente non
  ha dubbi: «Anche quest' anno molte
  associazioni hanno aderito alla nostra
  campagna con modalità differenti, sempre in base alla propria missione. Puliamo il Mondo si compone
  infatti di tanti piccoli gesti per la tutela e la valorizzazione dei beni comuni, attraverso azioni di
  cittadinanza attiva, per promuovere la vivibilità e la bellezza dei luoghi ma anche per offrire un'
  occasione di integrazione. Per noi, è cittadino di un luogo chi lo ama e se ne prende cura, a prescindere
  dal paese di provenienza e dalla nazionalità».
  Nel 2017, 4 mila aree del Paese sono state pulite da 600 mila volontari. Quest' anno "Puliamo il mondo
  dai pregiudizi" vede la partecipazione di 33 associazioni cattoliche e laiche, per una tre giorni a difesa
  dell' uguaglianza.
  Nell' alleanza trasversale che si è costituita per questa occasione, ci sono i gruppi scout, le associazioni
  che si occupano di migranti, comunità straniere, richiedenti asilo politico, ma anche di detenuti,
  disabilità, salute mentale, discriminazione basata sull' orientamento sessuale.
  A questo proposito Ciafani annuncia: «Nel fine settimana faremo diverse iniziative con gli ospiti di alcuni
  Sprar (il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, ndr) il cui ridimensionamento nel Decreto
  sicurezza, approvato in Consiglio dei ministri e che ha profili di incostituzionalità, rappresenta un

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  Invece Concita Due vite in una, passaggio a Nord
  Est
  Grazie a Lorenzo Trovato, Peseggia di Scorzè,
  Venezia «Ho insegnato per tanti anni a Scorzè
  ( scuola elementare), un Comune del Nord-Est
  d' Italia, in provincia di Venezia. L' ho fatto con
  amore e con passione, occupandomi, fra l'
  altro e per sette anni, del funzionamento di un
  intero Circolo Didattico ( 5 plessi scolastici, 2
  scuole materne statali, 3 scuole materne non
  statali). Ho lavorato nella scuola, e per gli
  alunni. Nella scuola, e per gli insegnanti,
  anche come rappresentante sindacale. Nella
  scuola, e nella società, come presidente della
  Biblioteca Comunale. Per la scuola, e per i
  cittadini nel patronato sociale, volontario e
  gratuito, di assistenza alle persone.
  Sono andato in pensione nel 1997, un anno
  dopo è iniziata per me una seconda nuova vita
  d i i m p e g n o n e l m o n d o d e l volontariato
  organizzato. Un mondo ricco di vitalità, di
  generosità, di entusiasmo, ma povero di
  risorse economiche. Ho fondato, insieme ad
  alcuni pensionati della CISL, un' associazione
  di volontariato A N T E A S ( A s s o c i a z i o n e
  Nazionale di Tutte le Età Attiva per la
  Solidarietà), che si pone come obiettivo
  principale l' attivazione di una serie di servizi,
  rivolti soprattutto agli anziani e, comunque, a
  qualsiasi persona che ne abbia bisogno. Nel 2001, grazie al sostegno del Comune, della Regione, di
  alcune aziende del luogo e di tanti volontari, l' Associazione si è dotata di alcuni pulmini per il trasporto
  e l' accompagnamento di persone presso strutture sanitarie e ospedaliere, centri riabilitativi del territorio
  (distretto, provincia, regione), secondo le indicazioni, le necessità, le richieste. Le persone che si
  rivolgono all' Associazione sono in gran parte cittadini di Scorzè, ma vengono soddisfatte, per quanto
  possibile, anche richieste provenienti da cittadini dei comuni vicini, perché si è sempre creduto che l'
  assistenza a chi ha bisogno va comunque data, indipendentemente dal luogo in cui la persona risiede.
  Ho presieduto l' associazione fin dall' inizio e per 19 lunghi ma bellissimi anni. L' 11 novembre dell' anno
  scorso, al quinto Congresso per il rinnovo delle cariche, come da Statuto, non mi sono candidato ed ho
  lasciato che a guidare l' Associazione subentrassero altri, più giovani (ho compiuto 78 anni pochi mesi
  fa), ma comunque pensionati anche loro. L' ho lasciata ricca di risorse umane e di automezzi.
  Quattro pulmini dotati tutti di sollevatore idraulico per il trasporto anche di disabili in carrozzella. Nel
  2016 i quattro pulmini ( estrapolo dal Bilancio Sociale, che è in rete) hanno effettuato 4.010 viaggi in
  favore di 445 persone, e percorso 124.282 chilometri ( 120.000 chilometri all' anno è la media dei 4 anni
  precedenti: 3 volte il giro del mondo all' Equatore).
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