CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 20 settembre 2018
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CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 20 settembre 2018 Prime Pagine 20/09/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 20/09/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 20/09/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 20/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 5 Forlì invasa dagli alpini Concerto delle Fanfare 4 20/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 Tutto il paese in piazza per sostenere l' Hospice 5 20/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 9 ran premio di auto Tazio Nuvolari Tanto pubblico sulle strade del Forlivese 6 20/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 37 Il "Pranzo solidale" per la Caritas approda in piazza a Forlimpopoli 8 20/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 58 Contributi da tre anni e ora arriva il progetto 10 20/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 48 Irst e Cai: trekking della salute fino alla chiesa di San Paolo in Alpe 11 csv e scenario locale 19/09/2018 Cesena Today Big fish day, l' evento benefico totalizza donazioni per oltre 100.000... 12 19/09/2018 Cesena Today Venerdì è la giornata dell' Alzheimer: le iniziative dell' 14 20/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 28 «Dopo 9 anni la Settimana è diventata un indispensabile... 16 20/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 55 Nuovo gestore per il museo Fioccano subito polemiche 18 19/09/2018 Forli Today Civitella contro il caro autobus per gli studenti: "5mila euro per... 20 19/09/2018 Forli Today Anche i muri hanno un' anima: 70 writers all' opera nel parcheggio della... 21 19/09/2018 Forli Today I sogni, le esperienze degli stranieri del centro Mandalà in un... 22 19/09/2018 Forli Today Una banca dati genetica dei cittadini: al via il progetto di "Bioteca di... 23 19/09/2018 Forli Today Il centro Mandalà incontra il sindaco: "Attività di grande... 24 20/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 47 Fornace e ponte di viale Roma subito sul tavolo 25 20/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 42 Casa della Speranza, oggi l' inaugurazione con il vescovo 26 20/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 48 Acli provinciale, circoli in festa tra visite guidate e concerti 27 salute e assistenza 20/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 40 Ottimi raduni a Conselice 28 volontariato 20/09/2018 Avvenire Pagina 1 DIEGO MOTTA STRATEGIA DI TENSIONE 29 20/09/2018 Avvenire Pagina 15 Spoleto, operatori sanitari tra Dat e magistero 31 20/09/2018 Avvenire Pagina 32 LUIGI GAMBACORTA Formigoni condannato a 7 anni e sei mesi 32 20/09/2018 La Repubblica Pagina 4 LORENZO D' ALBERGO "Ostia, stop alle proroghe sui servizi ai bimbi disabili" 34 20/09/2018 La Repubblica Pagina 44 RAFFAELLA MENICHINI American Troll il giornalismo sotto attacco 36
20 settembre 2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
20 settembre 2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
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20 settembre 2018 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Forlì invasa dagli alpini Concerto delle Fanfare Sabato e domenica in programma il settimo raduno nazionale PalaGalassi aperto per ospitare brandine e tensostrutture per cucinare FORLÌ Il PalaGalassi diventa la casa, per una sera, degli alpini di tutta Italia che si sono dati appuntamento, sabato e domenica, per il 7° raduno nazionale "Fanfare Congedati Brigate Alpine". «È la prima volta che la nostra città ospita questo evento - spiega il vice presidente della sezione bolognese -romagnola, Mario Bonfiglio -. Già dalla giornata di sabato inizieremo con gli onori delle Fanfare al Sacrario dei caduti in corso Diaz». Giornata che si concluderà alle 20.30 con il concerto delle cinque Brigate (Taurinense, Orobica, Tridentina, Cadore, Julia) al teatro "Diego Fabbri"». L' accoglienza La città di Forlì ospiterà quasi 250 alpini che verranno sistemati tra le mura accoglienti del PalaGalassi. «Quale luogo migliore se non il nostro palazzet to, peraltro ad uso della Protezione civile i n c a s o d i calamità naturale, per accogliere queste persone - precisa Alessandro Fossi dell' Unità Sport-. Saranno allestite brandine e tensostrutture per ospitare le cucine da campo. Un appuntamento che arriva con l' apertura della "Settimana del Buon Vivere" ed è anche un' occasione per far conoscere la nostra città a quasi 300 persone». Domenica mattina dalle 10, invece, le cinque Fanfare sfileranno per le vie cittadine ed in particolare corso della Repubblica, corso Diaz, corso Garibaldi, corso Mazzini e via Regnoli. Tutte si ricongiungeranno in piazza Saffi, qui l' alzabandiera e gli onori ai caduti della Seconda Guerra Mondiale per concludere poi con il carosello delle diverse Brigate. L' ingresso al concerto di sabato sera è gratuito, è consigliata la prenotazione rivolgendosi all' indirizzo di posta elettronica bologneseromagnola@ana.it. Il Comune «L' Amministrazione ha lavorato fortemente per ospitare il settimo raduno nazionale delle "Fanfare Congedati delle Brigate Alpine" - aggiunge l' assessora allo sport Sara Samorì -. L' evento è un' occasione straordinaria per la città di Forlì e per tutto il territorio emiliano -romagnolo, anche perché è la prima volta che la manifestazione ha luogo nella nostra regione. La scelta di ospitarli al PalaGalassi per la logistica, è frutto della volontà di offrire la massima accoglienza ad alcuni tra i più alti rappresentanti del senso civico nazionale». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
20 settembre 2018 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Tutto il paese in piazza per sostenere l' Hospice Sabato l' iniziativa per aiutare i progetti di cure palliative e assistenza domiciliare a favore dei malati di tumore e dei loro familiari DOVADOLA Dopo il rinvio per maltempo, è stata fissata la nuova data per l' evento "Dovadola per l' Hospice": si svolgerà sabato prossimo a Dovadola in piazza Berlinguer. Si tratta di un' iniziativa giunta alla terza edizione e promossa congiuntamente dall' associazione Amici dell' Hospice e dalla Protezione civile Dovadola Volontariato, con il patrocinio dell' amministrazione comunale e della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì. Gli eventi Il programma dell' evento prevede dalle 19.30 in avanti la degustazione di un gustoso menù (lasagne di pesce, spiedini di mare e patate fritte), curato daivolontari della Protezione civile, oltre che un' animazione musicale dal vivo con la presenza del band "Nudi e crudi". Interverranno autorità locali fra cui Francesco Tassinari, sindaco di Dovadola, e Marco Maltoni, direttore dell' Unità Cure Palliative dell' Ausl Romagna, sede di Forlì, nonché responsabile scientifico dell' associazione Amici dell' Hospice. Alle 21 spazio alla creatività con uno spettacolo danzante proposto dalla scuola di ballo "The Boys Rock" di Rosy e Farneti. Partecipano all' organizzazione dell' intera manifestazione anche diverse espressioni dell' associazionismo locale, quali l' Associazione genitori Dovado la, i Cinghialai di San Ruffillo, Avis Dovadola, Hystoric Valmontone e Asd Dovadolese (ciclisti) e Pro loco Dovadola. Il ricavato dell' evento sarà devoluto all' associazioneAmicidell' Hospice, a sostegno dei progetti in cure palliative e assistenza domiciliare a favore dei malati di tumore e dei loro famigliari, ospiti dell' Hospice di Dovadola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
20 settembre 2018 Pagina 9 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile ran premio di auto Tazio Nuvolari Tanto pubblico sulle strade del Forlivese "La tribù Il gran premio Tazio Nuvolari registra un buon successo di pubblico sia a Predappio che a Meldola, mentre il trofeo Ilario Bandini va in Svizzera. Per la prima volta nella sua storia (era l'edizio - ne numero 28 ed è stata particolarmente selettiva con 237 arrivati su 300 partenti), la gara di regolarità riservata ad automobili storiche è transitata da Predappio con una piccola sosta in Piazza Sa nt'Antonio dove l'assessore allo sport Gianni Flamigni ha salutato e ringraziato gli organizzatori della Mantova Corse ed il Racing Team Le Fonti che ha curato i particolari del passaggio con controllo a timbro ele successive cinque provecronometrate sullamitica salita che porta a Rocca delle Caminate. In questa parte del tracciato, la scuderia meldolese, ha istituito un trofeo in onore del Ferrari forlivese Ilario Bandini, che è stato vinto dagli svizzeri Jolly- Jolly su Emilcar del 1926. «Il trofeo racconta il presidente deLe FontiPaolo Ragazzini è stato consegnato durantele premiazioni ufficiali a Mantova da Michele Orsi Bandini pronipote di Ilario. Il passaggio a Meldola in piazza Felice Orsini è stato un grande successo di pubblico nonostante l'ora mattutina». Erano presenti il sindaco Gianluca Zattini e l'assessora allo sport Cristina Bacchi. «La gente ha visto quasi trecento autovetture che hanno fatto la storia dell'automobile» afferma con una punta di orgoglio lo stesso Ragazzini che ha presentato in piazza gliequipaggi. I concorrenti hanno poi affrontato 8 prove cronometrate sulla strada Meldola-Rocca delle Caminate-Ravaldino. La vittoria è andata a Giovanni Moceri e Daniele Bonetti, al volante di una Fiat 508 C del 1939; al secondo posto la coppia bresciana di Andrea Vesco e Andrea Guerini (Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929), vincitori di ben7 edizioni e autoridi una formidabile rimonta nelle ultime prove; al terzo posto Di Pietra-Di Pietra, padre e figlio, alla guida di una Fiat 508 C del 1938, che hanno tallonato i vincitori della garaper quasitutta lacorsa. «Lo sforzo per il Racing Team le Fo nti è stato enorme con clu de il presidente abbiamo organizPredappio e Meldola, con le rispettive prove cronometrate. Abbiamo messo in campo una cinquantina di persone fra soci del sodalizio e collaboratori, avvalendoci Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 6
20 settembre 2018 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile LA SFIDA GARANTIRE A TUTTI DIGNITÀ Il "Pranzo solidale" per la Caritas approda in piazza a Forlimpopoli Graziano Rinaldini, direttore generale di Formula Servizi, ribadisce le finalità dell' evento L' Emporio dell' ente diocesano assiste oltre 500 famiglie, molte delle quali italiane FORLIMPOPOLI Dopo aver sfruttato per le prime tre edizioni l' accoglienza e la quiete del Parco urbano di Forlì, il "Pranzo solidale" a favore della Caritas diocesana si trasferisce in piazza Garibaldi a Forlimpopoli, dove domenica prossima 23 settembre saranno imbandite le grandi tavolate per far posto ad almeno mille persone. Cambio voluto «Se è vero che questa edizione della Settimana del buon vivere è dedicata ai "Luoghi" - spiega Graziano Rinaldini, direttore generale della cooperativa Formula Servizi, promotore dell' iniziativa - ci è sembrato giusto iniziare a viaggiare nei borghi e cittadine del nostro territorio, dove peraltro opera anche la Caritas, partendo proprio da Forlimpopoli e dalla sua suggestiva piazza». Non secondario, poi, il fatto che da sempre la preparazione dei pasti è stata garantita dai volontari della Protezione civile a r t u s i a n a , « e q u e s t o - sottolinea Rinaldini - è anche un modo di ringraziarli andando a trovarli a casa loro». Le motivazioni Immutate e solide le motivazioni che hanno spinto Formula Servizi a farsi prima promotrice dell' iniziativa. «Credo - conferma, infatti, Rinaldini - che l' aspetto della responsabilità sociale di una impresa, soprattutto se cooperativa come noi, rimanga fondamentale per il suo modo di operare sul proprio territorio, dove, pur in una fase di perdurante crisi, abbiamo aumentato i nostri dipendenti passando da 1.700 a 2mila circa, scommettendo sulla formazione e sulla innovazione tecnologica». Occasione di incontro Al di là della sua finalità benefica, il "Pranzo solidale" resta una grande occasione di socialità trasversale che abbraccia tutte le componenti della comunità locale. «Anziani, giovani, coppie, bambini - ricorda Rinaldini - tutti hanno trovato posto ai nostri tavoli in questi anni. Specchio bellissimo e fedele di una popolazione, quella romagnola, che è ospitale e solidale pervocazione». Non a caso attorno all' evento si muoverà un vero e proprio esercito di 150 volontari tra personale di Formula Servizi, scout di Bertinoro, Protezione civile di Forlimpopoli e Caritas. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 8
20 settembre 2018 Pagina 37 Corriere di Romagna
20 settembre 2018 Pagina 58 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Contributi da tre anni e ora arriva il progetto Sottoscrizione dell' intesa tra Comune e Regione per la realizzazione dell' intervento da 95mila euro SAN PIERO IN BAGNO Anche per quest' anno il Beato Carlo da Montegranelli, che viene ricordato il 15 settembre nel piccolo borgo arroccato tra fondo valle e Carnaio, ha dovuto festeggiare con la strada messa male. Ma per il 15 settembre del prossimo anno c' è la speranza di un tragitto più "beato". Un movimento franoso e le intemperie hanno da tempo ridotto in cattivo stato la strada comunale di Montegranelli. Già nel 2015 la giunta regionale aveva approvato 94.317,28 euro di contributo per i"lavori di consolidamento di movimento franoso e rifacimento piano viabile lungo la strada di Montegranelli". E però ora dopo solo tre anni, tra problemi di patto di stabilità e situazione degli uffici tecnici comunali, si arriva alla sottoscrizione di un' intesa tra Comune e Regione per la progettazione e la realizzazione dell' intervento. Il contributo regionale era stato previsto nell' ambito degli interventi finanziati a seguito delle eccezionali nevicate del periodo tra il 31 gennaio e il 12 febbraio 2012. Lo scorso 31 maggio l' amministrazione comunale ha chiesto all' Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, servizio area Romagna, il supporto tecnico necessario per tutto ciò che riguarda l' effettuazione dell' intervento, dalla progettazione alla direzione lavori, al collaudo. E ciò in quanto il Servizio viene ritenuto l' organo più competente nella gestione delle problematiche di carattere idrogeologico e nello svolgimento delle attività di progettazione, La strada di Montegranelli direzione lavori e monitoraggio tecnico degli interventi riguardanti la difesa del suolo e il consolidamento degli abitati. Restano comunque in capo all' amministrazione comunale l' approvazione deivari livelli di pro gettazione, le procedure di appalto e l' affidamento dei lavori, l' approvazione degli atti di contabilità e del certificato di regolare esecuzione con la presa in consegna finale del lavoro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
20 settembre 2018 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile PARCO Irst e Cai: trekking della salute fino alla chiesa di San Paolo in Alpe UNA camminata di un' ora per raggiungere uno dei posti più suggestivi del nostro parco nazionale. La organizzano domenica - l' iniziativa si chiama 'Salutrek - Percorsi di salute' - la sezione di Forlì del Club Alpino Italiano (Cai) e l' Irst - Irccs di Meldola. Si partirà alle 15 con ritrovo alla sbarra sulla strada forestale dei Fiumari per arrivare ai bellissimi pascoli e alla chiesa di San Paolo in Alpe. Il percorso si svilupperà lungo la forestale con fondo largo e agevole; saranno necessari, comunque, oltre a una condizione fisica adeguata, abbigliamento e scarpe da escursione. Ad attendere i partecipanti sulla piana di San Paolo in Alpe, di fronte alle rovine della chiesta, , dalle 16 in poi, il gruppo musicale 'Lame da barba' in concerto acustico con il loro singolare repertorio ritmato da chitarre, mandolino, clarinetto e sassofono. Dal valzer alla tarantella, dalla Grecia ai Balcani, passando per l' Armenia fino a ritornare alla colonna sonora in stile italiano, le Lame da Barba propongono sonorità nuove ma con un sapore antico. Per raggiungere il punto di partenza occorre seguire la strada per Corniolo (Santa Sofia), proseguire lungo la statale direzione Campigna e, dopo circa 2 km, sulla sinistra, imboccare la strada con indicazione S. Agostino; proseguire altri 5 km circa fino alla sbarra, punto di ritrovo in cui saranno fornite indicazioni logistiche e le regole per prender parte alla camminata. In caso di maltempo l' escursione sarà annullata. Info: Cai 338/7601333; info@caiforli.it; Irst 0543/739247; urp@irst.emr.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
19 settembre 2018 Cesena Today csv e scenario locale Big fish day, l' evento benefico totalizza donazioni per oltre 100.000 euro in 10 anni A tre mesi dalla manifestazione "Big Fish Day" tenutasi lo scorso 2 giugno a Mercato Saraceno, l' associazione mercatese Big Fish traccia il bilancio dell' iniziativa A tre mesi dalla manifestazione "Big Fish Day" tenutasi lo scorso 2 giugno a Mercato Saraceno, l' associazione mercatese Big Fish traccia il bilancio dell' iniziativa e comunica l' ammontare del ricavato che verrà devoluto in beneficenza: un totale di 10.141 euro. La somma verrà versata in parte a Emergency, con cui l' associazione mercatese collabora per sostenere l' ospedale pediatrico di Golderich, a Freetown, capitale del Sierra Leone, unico ospedale civile della zona e il restante all' istituto Comprensivo di Mercato Saraceno per l' acquisto di strutture e materiale didattico. "Siamo molto soddisfatti di questo risultato - dichiara il Presidente Emiliano Docci - Il successo è dovuto all' incredibile energia e voglia di stare insieme, di condividere, di divertirsi che caratterizza la nostra festa. E questo è il nostro punto di forza". Risale al 2008 la scomparsa prematura, a causa di un incidente in moto, di Mirko Pesce Bartolini, a cui la famiglia e gli amici hanno voluto dedicare questa festa, ovvero il giorno del grande pesce - Big Fish Day, diventata negli anni un appuntamento di inizio estate nella vallata del Savio. L' obiettivo di questa edizione era all' insegna del numero 10: 10° anniversario dalla scomparsa di Mirko, obiettivo di 10.000 euro da raggiungere, 10 amici a tenere le redini dell' iniziativa. Non solo l' ambizioso traguardo è stato raggiunto, ma va a sommarsi alle donazioni delle precedenti edizioni andando a raggiungere oltre 100.000 euro complessivi. Continua Docci: "Un grande risultato raggiunto da un' associazione di volontariato che si autosostiene. L' edizione del Big Fish Day 2018 rappresentava per noi un' edizione speciale, abbiamo impiegato tutte le nostre forze per mettere in piedi un grande show. Basta pensare alle strutture: un palco di 48mq, tre mega schermi , uno centrale di 24 mq e due laterali di 12 mq, e la iconica scultura mano rock alta tre metri. Con una stima di almeno duemila persone presenti". Non solo solidarietà, il Big Fish Day è anche motoraduno che vede la partecipazione di numerosi moto club locali e una rassegna musicale di successo, che quest' anno ha ospitato come headliner il gruppo ROS proveniente da X Factor, SkyUno. "E' doveroso da parte mia, del vice presidente e dell' associazione tutta- continua sempre Docci-, un grazie speciale ai nostro staff, agli Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 12
19 settembre 2018 Cesena Today
19 settembre 2018 Cesena Today csv e scenario locale Venerdì è la giornata dell' Alzheimer: le iniziative dell' associazione Caima Nel comprensorio cesenate sono circa 4mila le famiglie che hanno in casa un malato di Alzheimer, con un' incidenza di circa 400 nuovi casi all' anno. Il 21 Settembre è la giornata mondiale dell' Alzheimer. In Italia si parla di oltre 1 milione e 241 mila malati (ossia una persona su 4 della popolazione sopra gli 80 anni), dato destinato a raddoppiare nei prossimi 3 0 a n n i . N e l comprensorio cesenate sono circa 4mila le famiglie che hanno in casa u n m a l a t o d i Alzheimer , con un' incidenza di circa 400 nuovi casi all' anno. Ma cos' è l' Alzheimer? L' Alzheimer è una malattia neurologica degenerativa, che colpisce in particolare l' anziano. Il sintomo principale è la perdita ingente di memoria, al quale si uniscono difficoltà nella gestione della vita quotidiana e disturbi del comportamento. Il malato perde i suoi interessi, appare confuso e disorientato e ha difficoltà a portare a termine diverse azioni della vita quotidiana, fino a non riconoscere i volti dei propri cari ed a non sapere nulla del proprio passato. Il decorso è lungo, anche dieci anni, le cause ancora sono sconosciute e le cure mediche hanno per ora solo il beneficio di rallentare la progressione della malattia. La maggioranza dei malati vive e viene assistita a domicilio, e l' assistenza grava per l' 80% dei casi sulla famiglia, che deve dedicare l' intera giornata alla gestione del malato, pagando un importante prezzo sia in termini di stress psicologico che in termini economici. La famiglia rimane quindi il principale sostegno per il malato di Alzheimer, e l' aiuto concreto è l' unica soluzione per il paziente e per la famiglia. La malattia si cura? Purtroppo l' Alzheimer rientra tra le patologie neurologiche per le quali non si conosce una cura farmacologica specifica: ad ogni modo i farmaci utilizzati in terapia possono rallentare il decorso della malattia. Proprio in occasione della Giornata Mondiale per l' Alzheimer tutti i volontari della associazione CAIMA si stringono, come ogni anno, in un ABBRACCIO SIMBOLICO a tutti i familiari che si prendono cura di una persona affetta da demenza. CAIMA è una associazione di volontariato nata a Cesena nel 2002 e voluta in particolare da familiari di malati, con l' intento di creare attività per aiutare i familiari e i malati di Alzheimer. Solo chi "ci è passato" può infatti capire l' enorme dolore e la miriade di difficoltà quotidiane che si devono superare quando si convive con una persona con questa malattia. L' associazione CAIMA ha sede in via Gadda, 120 (zona Case Finali) ed è aperta il lunedì e il venerdì Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 14
19 settembre 2018 Cesena Today
20 settembre 2018 Pagina 28 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale «Dopo 9 anni la Settimana è diventata un indispensabile laboratorio di idee» La scelta di puntare sui "luoghi" per esaltare la vocazione romagnola all' ospitalità «Sono assolutamente convinta che Forlì si confermi un luogo di grande creatività» Il Festival dell' incontro debutta nel corso FORLÌ Una "creatura" che sente sua, avendole dato la luce nove anni fa, ma verso la quale non manifesta alcuna forma di gelosia, augurandosi di condividerla con più gente possibile. Monica Fantini, ideatrice della Settimana, non si ferma al presente e guarda, con grandi progetti, al futuro della manifestazione, partendo però dal ricco programma di quest' anno. Che edizione sarà quella in procinto di partire? «Direi molto importante perché si colloca alla vigilia di un decennale che dovrà rappresentare per noi un ulteriore salto di qualità. Una manifestazione che, numeri alla mano, è cresciuta a livello esponenziale diventando una occasione di cui possiamo ormai dire di aver bisogno per confrontarci e pensare al nostro futuro. Nona caso il tema di quest' anno è proprio i "luoghi", intesi come momenti di confronto, dibattito, incontro e crescita collettiva. E la Settimana, a suo modo, è proprio un "luogo", fisico ma non solo, da cui ripartire per il futuro con idee nuove». A suo avviso la collocazione geografica in una regione come la nostra è stata importante per la crescita della manifestazione? «Direi che è stata addirittura determinante. La Romagna rimane il luogo ideale per un evento di questo tipo e qui dovrà rimanere. In questa regione lagen te ha nel proprio Dna il senso di ospitalità che ci caratterizza, unito alla capacità di innovarsi senza lasciare indietro nessuno. Pensate che a lavorare sul ricco programma sono ormai 250 diverse realtà e che i vari eventi l' anno scorso hanno fatto affluire 110mila persone. La formula, poi, ha fin da subito contraddistinto questa proposta dalle altre, esaltando la partecipazione e la voglia di protagonismo delle persone al l' interno della propria comunità col desiderio e l' orgoglio di farla progredire. Ecco che, allora, i "luoghi" diventano anche vere e proprie relazioni che esaltiamo con le nostre azioni. In questo momento è necessario lavorare per stimolare Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16
20 settembre 2018 Pagina 28 Corriere di Romagna
20 settembre 2018 Pagina 55 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Nuovo gestore per il museo Fioccano subito polemiche Gli estimatori del lavoro portato avanti per 14 anni da "Viaterrea" contestano l' affidamento a "Orango", specialista di lotta alle fake news CESENA Il nuovo corso del Museo di scienze naturali, che l' associazione "Orango" è stata chiamata dal Comune a gestire con la prospettiva di farne un dinamico Museo dell' ecologia, ha subito creato più di un malumore. Finora quello spazio, situato in piazza Zangheri, a ridosso dell' ingresso all' Anagrafe, era stato affidato ai volontari dell' Associazione per il Parco naturale del fiume Savio, presieduta da un quarto di secolo da Pier Luigi Bazzocchi. In questo quadro alcuni gruppi avevano sviluppato attività stimolanti e apprezzate, con un ruolo di primo piano per "Viaterrea" di Eddi Bisulli. Proprio quest' ultimo sodalizio aveva presentato la propria manifestazione d' interesse nell' ambito di un percorso di co - progettazione lanciato dal Comune per scrivere un nuovo capitolo per quel contenitore culturale, che fin dalla metàdegli anni' 80 iniziò ad essere utilizzato per la raccolta di alcune collezioni e per un certo periodo diventò anche il rifugio di centinaia di esemplari di tartarughe diventate troppo ingombranti per i loro possessori privati. I contendenti Forte dell' esperienza maturata in 14 anni di attività, delle competenze scientifiche -naturalistiche specifiche di chi la guida, di uno staff di collaboratori qualificati, inclusi vari docenti e ricercatori universitari, "Viaterrea" era fiduciosa di potere prendere le redini del museo. La commissione chiamata a confrontare la proposta presentata da questo sodalizio con quella firmata "Orango" ha però attribuito un punteggio più alto a quest' ultima associazione, guidata da Lorenzo Rossi, che opera da poco più di 3 anni, ha stretto collaborazioni con il Cicap di Piero Angela ed è specializzata e impegnata su temi come il contrasto alle fake news e la cripto zoologia. Baredi e Casalini all' attacco Questa sceltaè stata subito contestata sui social da alcune voci au Il Museo di scienze naturali torevoli del mondo culturale locale. L' ex assessora Maria Elena Baredi ha fatto notare che «Via terrea ha trasformato in 8 anni di lavoro serio, generoso e competente un piccolo spazio in un vero Museo di scienze naturali, dove sono andati migliaia di bambini a scoprire la meraviglia della Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 18
20 settembre 2018 Pagina 55 Corriere di Romagna
19 settembre 2018 Forli Today csv e scenario locale Civitella contro il caro autobus per gli studenti: "5mila euro per abbattere il rincaro" La Giunta stanzierà per tanto nei prossimi giorni una somma di circa 5.000 euro che servirà per abbattere il costo del servizio di circa 40 euro a studente Dopo il rincaro degli abbonamenti per il trasporto scolastico extraurbano 'under 26', anche il Comune di Civitella di Romagna accorre in aiuto alle famiglie. "L' aumento (la tratta Civitella-Forlì è passata da 360 euro a 4 0 0 e u r o , n d r ) c h e assolutamente n o n condivido, ha creato parecchi malumori - commenta il sindaco Claudio Milandri - perché è stata una scelta imposta agli studenti e alle loro famiglie senza tenere conto delle loro reali necessità e senza possibilità di poter intervenire. Tale manovra è stata percepita solo come una mossa per aumentare gli utili della società e non come una reale opportunità". "Perciò l' amministrazione comunale di Civitella di Romagna, consapevole delle difficoltà che ha causato questa nuova disposizione e consapevole dei costi complessivi che le famiglie devono sostenere per mandare i figli a scuola, si è attivata in tempo per agevolare quanto possibile gli studenti - annuncia il primo cittadino bidentino -. La Giunta stanzierà per tanto nei prossimi giorni una somma di circa 5.000 euro che servirà per abbattere il costo del servizio di circa 40 euro a studente con abbonamento 'under 26' mantenendo di fatto invariato il costo per le famiglie del territorio che continueranno a spendere circa 360 euro come negli anni passati''. Nei prossimi giorni attraverso il sito internet dell' Azienda Servizi alla Persona 'A.S.P. San Vincenzo de Paoli' (http://www.asp- sanvincenzodepaoli.it/) verranno rese note le modalità con le quali gli studenti del comune di Civitella di Romagna potranno usufruire di questa agevolazione. "Start Romagna", l' azienda incaricata della gestione del trasporto pubblico locale ha proceduto ad adeguare le tariffe previste dall' abbonamento scolastico . Si tratta della cosiddetta "Scuola card" che in precedenza aveva una validità di 10 mesi, più o meno coincidente con il periodo di frequenza scolastica, e che è stata ora trasformata in abbonamento under 26, valido 12 mesi, con variazioni di prezzo. Per muoverti con i mezzi pubblici nella città di Forlì usa la nostra Partner App gratuita ! Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
19 settembre 2018 Forli Today csv e scenario locale Anche i muri hanno un' anima: 70 writers all' opera nel parcheggio della Barcaccia Da sabato i writers locali torneranno ad invadere il parcheggio sotterraneo di piazza Guido da Montefeltro per completare la decorazione iniziata nel mese di maggio all' interno del Festival di Street Art "Murali". Sono attesi 70 artisti provenienti in gran parte da Forlì e da tutta la regione, che hanno aderito all' avviso pubblico promosso dal Centro di Aggregazione Giovanile "Officina52" nelle scorse settimane. L' intervento è promosso dal Comune di Forlì, in continuità con quanto realizzato a maggio, il coordinamento è affidato a Officina52 che si avvale della collaborazione dell' Aps "Romagna in Fiore", storica associazione di writers locali che hanno progettato l' intervento. Numerosi i volontari che nelle settimane scorse hanno preparato i muri del parcheggio, coprendo il degrado preesistente con sfumature di grigio che faranno da base per gli interventi degli artisti. I temi individuati per le opere da realizzarsi nel parcheggio interrato saranno il patrimonio artistico culturale e paesaggistico (art. 9 della Costituzione) e la libertà di espressione (art. 21 della Costituzione). L' intervento è co- finanziato dalla Settimana del Buon Vivere e vede il contributo importante di Colore Forlì (Gruppo Ivas), e dei distributori Hard2Buff e Montana Cans. Sabato e domenica dalle 10 alle 22 gli artisti saranno all' azione nel parcheggio e, vista la grande mole di lavoro, l' intervento continuerà anche sabato 29 e domenica 30 settembre. L' iniziativa rientra nell' ambito della Settimana del Buon Vivere e fa parte delle azioni previste da "Murali Off" appendice al Festival di maggio, che ha già portato alla realizzazione del nuovo murales in piazza del Lavoro. Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto... Caricamento in corso... Auto A piedi Bici. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
19 settembre 2018 Forli Today csv e scenario locale I sogni, le esperienze degli stranieri del centro Mandalà in un video presentato in giunta Il centro aggregativo "Mandalà" che si occupa dell' integrazione degli stranieri martedì mattina ha incontrato la giunta comunale. Davanti agli assessori gli stranieri e i volontari del centro hanno presentato le loro attività attraverso le loro vive testimonianze. Il loro biglietto da visita? Una canzone e un video, realizzati dai ragazzi del centro, che spiega la loro esperienza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
19 settembre 2018 Forli Today csv e scenario locale Una banca dati genetica dei cittadini: al via il progetto di "Bioteca di popolazione" "L' obiettivo è quello di creare una vera e propria banca dati genetica attraverso la partecipazione attiva della popolazione, che sarà messa a servizio della nostra salute", viene evidenziato Sviluppare una banca dati genetica attraverso la partecipazione attiva dei cittadini. E' il progetto senza scopo di lucro della Fondazione Bioteca di Popolazione Onlus, un ente indipendente nato nel 2017, dall' incontro di cinque realtà associative della Romagna (Associazione Italiana Contro Le Leucemie- Linfomi E Mieloma Onlus Sezione di FC, Associazione Vittorio Tison Onlus, Associazione Volontari e Amici dell' Istituto Oncologico Romagnolo, Istituto Oncologico Romagnolo Coop. Soc. Onlus,LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione Provinciale di Forlì-Cesena). "La convinzione di questa nuova realtà, che si avvale del lavoro di professionisti scelti e tecnologie avanzate, è che la salute della comunità e dell' ambiente possa essere garantita solo per mezzo dell' impegno responsabile di ciascuno di noi - è stato evidenziato -. L' obiettivo è quello di creare una vera e propria banca dati genetica attraverso la partecipazione attiva della popolazione, che sarà messa a servizio della nostra salute. Chi aderisce dona il suo sangue, dal quale viene estratto il Dna che servirà per capire come sono maturati eventuali danni biologici. Tale sarà conservato nella bio-banca dell' Irst". La missione è quella del miglioramento della salute pubblica promuovendo l' acquisizione, la conservazione, il trasferimento e il trattamento, secondo procedure standardizzate e certificate, di materiali biologici donati e dei dati ad essi associati; l' attività di promozione della tutela della salute; la formazione e l' informazione che favoriscano la partecipazione consapevole della cittadinanza ai processi decisionali in materia di salute e ambiente; e la selezione e l' avvio dei progetti di ricerca scientifica, grazie alla valutazione del Comitato Medico Scientifico e del Consiglio di Amministrazione, che siano di particolare interesse sociale, svolti direttamente o affidati a Università, enti di ricerca e altre fondazioni qualificate. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
19 settembre 2018 Forli Today csv e scenario locale Il centro Mandalà incontra il sindaco: "Attività di grande utilità sociale" La Giunta Comunale ha incontrato mercoledì mattina i ragazzi del Centro aggregativo giovanile "Mandalà" accompagnati dal responsabile Jonatha Ricci e dalle operatrici Martina Piffer e Marika Gribaudo. La Giunta Comunale ha incontrato mercoledì mattina i ragazzi del Centro aggregativo giovanile "Mandalà" accompagnati dal responsabile Jonatha Ricci e dalle operatrici Martina Piffer e Marika Gribaudo. "Ci hanno presentato le attività che vengono svolte all' interno del Centro, gestito dall' associazione Papa Giovanni XXIII, un' esperienza di integrazione, di conoscenza e di condivisione dedicato non solo ai richiedenti asilo, ma aperto a tutti i cittadini, italiani e stranieri, come occasione di scambio e di socialità contro la solitudine e la marginalità", spiega il sindaco Davide Drei. I sogni, le esperienze degli stranieri del centro Mandalà in un VIDEO presentato in giunta Si tratta, ha aggiunto, di "un luogo di intercultura e di incontro che attraverso momenti ricreativi e iniziative di volontariato, di utilità sociale e di cura dei beni pubblici, anche in collaborazione con il Comune di Forlì, incrocia le esperienze di numerose realtà associazionistiche del territorio nel segno dell' amicizia e del rispetto delle idee e delle differenze, vissuti non come muri ma come ponti". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
20 settembre 2018 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale CENTRO-BOSCHETTO QUESTA SERA RIUNIONE DEL COMITATO DI QUARTIERE Fornace e ponte di viale Roma subito sul tavolo QUESTA sera, a partire dalle 20.30, è convocata la riunione del quartiere Cesenatico centro-Boschetto, presso la sede in via Venezia 4 nell' area dello stadio comunale. L' incontro è pubblico ma la parola è consentita solo ai consiglieri del comitato, salvo diversa disposizione del presidente Michele Bertaccini che potrebbe valutare secondo le situazioni specifiche. All' ordine del giorno c' è l' approvazione del verbale della riunione del comitato di zona dello scorso maggio e la relazione dei partecipanti alla consulta dei Comitati di zona che si è tenuta nei giorni scorsi. IL PRIMO argomento di attualità è la discussione sulla proposta del comune in merito a un esperimento che porterebbe alcuni cittadini volontari a collaborare con la polizia locale, un punto da prendere in esame è anche il controllo di vicinato. A seguire si parlerà del progetto di riqualificazione della fornace romana di via Canale Bonificazione, altro tema degno di particolare interesse. Le attenzioni saranno poi tutte concentrate su un progetto che la città attende da oltre vent' anni, di conseguenza di particolare rilevanza, si tratta della ristrutturazione del ponte di viale Roma. Sono previsti quindi all' ordine del giorno alcuni temi molto sentiti dai residenti e dai titolari delle attività economiche del centro che hanno particolare importanza per la collettività. Per questo motivo il comitato di quartiere chiede al sindaco ed agli assessori di essere presenti, per potere avere una risposta immediata agli argomenti trattati. g.m. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
20 settembre 2018 Pagina 42 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Casa della Speranza, oggi l' inaugurazione con il vescovo ALLE 19 presso la chiesa di San Michele Arcangelo a Malmissole, alla presenza del vescovo, mons. Livio Corazza, sarà inaugurata la Casa della Speranza dove vengono ospitate, in vista del reinserimento nella società, persone giunte a fine pena. Voluta dalla diocesi di Forlì-Bertinoro come opera e segno del Giubileo della Misericordia indetto da papa Francesco nel 2015, la Casa della Speranza è una delle strutture dell' associazione Papa Giovanni XXIII e attualmente ospita sei persone seguite nel loro percorso educativo da operatori, volontari e membri della comunità parrocchiale guidata da don Antonino Nicotra. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
20 settembre 2018 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale LA TRE GIORNI DOMENICA IL RICORDO DI VALERI Acli provinciale, circoli in festa tra visite guidate e concerti DURERÀ tre giorni la festa provinciale delle Acli (Associazioni cristiane dei lavoratori italiani), che quest' anno si svolgerà a Meldola e dintorni. «Tre serate, un' unica festa, per riscoprire l' ambiente dei nostri territori - spiega il presidente provinciale Odo Rocchi - cultura e tradizioni importanti attraverso la vista e il dinamismo dei nostri circoli». Si parte oggi alle 19 al podere Piani, in via Scardavilla. Insieme al Genm si raggiungerà a piedi il circolo Acli di Vitignano, guidati da Luciano Ravaglioli; alle 20.30 torneo di briscola a premi con musica a cura di Andrew e buffet. Domani a Rocca delle Caminate il ritrovo è alle 19 al circolo della frazione, per andare poi a visitare il castello insieme al sindaco di Predappio, Giorgio Frassineti. Alle 20 torneo di briscola a premi con buffet alle 20.30 e musica dal vivo con Petra Kus. Sabato alle 16 all' arena Hesperia, in via Roma a Meldola, verrà ricordato «un grande aclista come il maestro Giuseppe Valeri, capace di trasmettere, attraverso la sua passione e l' impegno personale in parrocchia, nel mondo associativo e in quello politico, una grande testimonianza di fede autentica e attaccamento alla propria comunità». Interverrà il sindaco Gian Luca Zattini insieme al presidente nazionale delle Acli, Roberto Rossini. Alle 19 messa a San Nicolò, presieduta dal vescovo di Forlì-Bertinoro mons. Livio Corazza. A seguire aperitivo con degustazioni e musica della Tam Tangram Band (in caso di pioggia l' esibizione si terrà al teatro Dragoni). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
20 settembre 2018 Pagina 40 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) salute e assistenza Ottimi raduni a Conselice e Sant' Agata IMOLA Il ciclismo Uisp impazza e infatti in oltre 760 si sono presentati al raduno della Sagra del Ranocchio a Conselice. Successo platonico della Tozzona (64) su Pedale Bianconero (46), Dosi (42),A vis Faenza (39) e Sacmi (38). Ancora meglio per il raduno della "Fira di Sett Dulur" a Russi, che ha raggiunto quota 822: primeggia l' Avis Faenza (60), poi Tozzona (52), Pedale Bianconero (48), Baracca(43) eAlfonsine (38). Infine oltre 800 iscritti all' appuntamento di Sant' Agata sul Santerno magnificamente organizzato dal Gs Deka Riders. Ok la Tozzona (288). Sul fronte Amatori, nel Criterium Europeo di Rivà (Rovigo), hurrà di Beneficati (Imola Bike) tra gli Elite e di Amerighi (Imola Bike) negli M2. Il programma del prossimo weekend prevede sabato 22 settembre il cicloraduno del Circolo Campagnolo a Pieve Cesato dalle 7.30 e domenica il Memorial Becca (tracciati di 34, 60 e 87 km) alla Bocciofila di Imola sempre dalle 7.30. Amatori in gara sabato a Lido delle Nazioni dalle 13 (circuito di 12 km). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 28
20 settembre 2018 Pagina 1 Avvenire volontariato EDITORIALE MOSSE CONTRO L'??ACCOGLIENZA REGOLATA STRATEGIA DI TENSIONE La strategia della tensione è studiata a tavolino, si nutre di decisioni improvvise, di blitz non comunicati e (un po' a sorpresa in questo tempo di parole stentoree) anche di silenzi. Lunghi silenzi. Alla vigilia della presentazione del decreto sui migranti, la vera notizia è che dei «cambiamenti radicali» immaginati dal ministro dell' Interno Matteo Salvini sono a conoscenza praticamente tutti, tranne gli addetti ai lavori: non i sindaci, che hanno intuito il giro di vite in arrivo sul sistema dell' accoglienza, ma non sanno ancora come cambierà in concreto il governo dei flussi sul territorio. Non il Terzo settore, a cui si deve sin qui (piaccia o meno) la gestione diretta di profughi e richiedenti asilo e a cui spetta il rapporto diretto con chi arriva nelle nostre comunità. Non le prefetture e la magistratura, che pure dovranno mutare pelle nella gestione di un fenomeno già diventato a parole solo un affare di ordine pubblico e di giustizia penale più che di integrazione e di politiche sociali. D' altra parte, la strategia della tensione a questo punta: a non concedere pause all' opinione pubblica, a creare l' effetto-annuncio, a spiazzare continuamente chi chiede una tregua, dopo i casi "Aquarius" e (due volte) "Diciotti", dopo l' estate lunga del razzismo imperante e le intemerate continue sui social network. Come alimentare, dunque, sapientemente tutto questo? Innanzitutto lasciando intendere, compiendo fughe in avanti inaspettate, trasformando le ritirate in nuove offensive. L' importante è che sappiano (o, meglio, credano di sapere) "i cittadini". Il caso dei centri Sprar, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, è in questo senso emblematico: ci sono 877 progetti attivi in tutta Italia, da Acireale in Sicilia a Vogogna in Piemonte, con 35.881 beneficiari in oltre 1.200 Comuni coinvolti. Sono storie edificanti di comunità che si sono spontaneamente candidate per fare accoglienza diffusa ed efficiente. La filosofia di queste strutture (che funzionano) è chiara: micro-accoglienza dei migranti in piccoli appartamenti, gestione dei percorsi di integrazione attraverso lo studio e la lingua. Adesso che fine faranno gli Sprar? Silenzio. Tutto tace, tutto è fermo. Immobile. Intanto si moltiplicano le denunce "dal basso" di associazioni e cooperative che gestiscono il fenomeno e temono sorprese negative a breve termine. Un precedente già c' è, in questo senso e riguarda i progetti presentati per i nuovi Sprar il 31 marzo scorso Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 29
20 settembre 2018 Pagina 1 Avvenire
20 settembre 2018 Pagina 15 Avvenire volontariato Sul campo Spoleto, operatori sanitari tra Dat e magistero di Francesco Carlini «Testamento biologico e fine vita: questione aperte» è il titolo del convegno che si terrà a Spoleto sabato, dalle 9 alle 13, al centro congressi dell' Albornoz Palace Hotel. L' evento è organizzato dall' Ufficio di pastorale della Salute della diocesi di Spoleto-Norcia, col sostegno del medesimo ufficio della Conferenza episcopale italiana. Si cercherà di comprendere meglio la questione della Dichiarazione anticipata di trattamento (Dat) dal punto di vista giuridico con Giovanni Doria, docente all' Università di Tor Vergata, Roma, medico- scientifico con Maria Grazia Marciani, che insegna nello stesso ateneo, e bioetico-pastorale con padre Paolo Benanti, docente alla Pontificia Università Gregoriana. Le conclusioni sono affidate a don Massimo Angelelli, direttore dell' Ufficio Cei. Modera Francesco Ognibene, giornalista di Avvenire. L' idea di questo convegno è nata dalla volontà dell' Ufficio di pastorale della Salute della diocesi di Spoleto-Norcia, guidato dall' avvocato Giorgio Pallucco, di offrire ai membri delle numerose associazioni di volontariato che svolgono servizio negli ospedali del territorio (Spoleto, Foligno, Terni), nell' Hospice di Spoleto, nel centro di riabilitazione intensiva neuromotoria di Trevi, nella struttura sanitaria specializzata in particolare nella riabilitazione di persone affette da sclerosi multipla di Cascia (che verrà riaperta proprio nel pomeriggio di sabato dopo il sisma del 2016), ma anche di quelle persone che dedicano tempo all' assistenza dei malati e dei disabili, un approfondimento sui contenuti della normativa in tema di testamento biologico alla luce del magistero della Chiesa. «È doveroso da parte della Chiesa - sostiene l' arcivescovo Renato Boccardo - continuare a sottolineare la sacralità della vita umana dal suo concepimento fino al suo termine naturale. Come comunità cristiana dobbiamo vivificare e motivare queste diverse forme di assistenza e accompagnamento alle persone malate e sofferenti, in un visione cristiana che riproponga in maniera convinta la dignità della vita umana. Per questo il convegno di sabato vuole essere la prima tappa di un cammino formativo che dia sostanza a questo grande patrimonio di solidarietà e generosità». RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
20 settembre 2018 Pagina 32 Avvenire volontariato Formigoni condannato a 7 anni e sei mesi Processo Maugeri, la Corte d' appello aggrava la pena a carico dell' ex governatore La Corte Appello non fa sconti, peggio, non trova una sola attenuante per la corruzione di Roberto Formigoni. Sette anni e 6 mesi, legge con tono sommesso Marina Caroselli, presidente della quarta penale: il massimo della pena come richiesto dalla pubblica accusa, che in primo grado aveva spuntato una condanna a 'soli' 6 anni. In più, 'in riforma delle prima sentenza', il capo indiscusso per 18 anni (1995-2013) della regione Lombardia è interdetto a vita dai pubblici uffici. Sempre per quei 6,6 milioni di benefit (barche di lusso, voli privati, vacanze esotiche, cene di rappresentanza, residenze prestigiose e sfarzose) in cambio di delibere da 200 milioni 'a copertura globale degli interessi' del vecchio San Raffaele e della Fondazione Maugeri. Con voci, che ora sanno di beffa, come la legge sul no profit e i rimborsi per prestazioni non tariffabili. La prima sentenza cancellò l' accusa più grave di associazione a delinquere. Ma il pg Vincenzo Calia e l' aggiunto Laura Pedio hanno fatto tesoro della parziale 'sconfitta'. Hanno, infatti, evitato il ricorso contro le assoluzione di una decina di coimputati e soprattutto quelle di Carlo Lucchina, ex direttore della Sanità e Nicola Maria Senese, ex segretario generale del Pirellone tecnici veri, 'disboscatori' di norme e conseguenti delibere. «È la conferma che tutti gli atti amministrativi sono regolari, che, dunque, la corruzione non esiste », commentò a suo tempo Formigoni. 'Incommentabile' per lui invece la seconda mossa: il patteggiamento concesso ai sui vecchi amici e sodali Pierangelo Daccò e Antonio Simone. A dibattimento di fatto chiuso, il ragioniere, condannato in primo grado a 9 anni e 2 mesi, ha concordato 2 anni e 7 mesi e - dopo cinque di cella effettivi - ha ottenuto i domiciliari. Anche Simone, passato dagli 8 anni e 6mesi ai 4 e 8 , ha risolto 'con il pre sofferto', i suoi problemi col carcere. Formigoni, che avrebbe respinto una richiesta di patteggiamento a 2 anni, non si è speso poi molto per ridurre il danno: 'Non ha mai reso esame ai pm', non si è mai fatto interrogare dai suoi giudici. Ragione in più secondo la Pedio, per meritare l' aggravamento della pena. Cui si sovrappone, includendo la Corte dei Conti, un sequestro da 6 milioni di beni e 'conti correnti reperibili anche all' estero'. «Rimasto senza parole », il difensore Mario Brusa, non può che annunciare il ricorso in Cassazione, dove dovrebbe arrivare a fine 2018 una prescrizione per le prime 'dazioni' al San Raffaele. I 'termini' per la Maugeri, capitolo più corposo, arrivano invece dopo le metà del 2019. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 32
20 settembre 2018 Pagina 32 Avvenire
20 settembre 2018 Pagina 4 La Repubblica volontariato Anac "Ostia, stop alle proroghe sui servizi ai bimbi disabili" Cantone scrive a procura e Corte dei Conti: criticità anche con i 5 Stelle Proroghe milionarie, bandi proposti e poi ritirati, affidamenti diretti, in barba alla normativa sugli appalti. Sull' assistenza ai bimbi disabili di Ostia è l' Anac a mettere alle strette il municipio X. Perché sul litorale, a dispetto del commissariamento antimafia e dell' avanzata grillina, nulla pare essere cambiato. L' andazzo è sempre lo stesso, almeno per quanto riguarda il servizio Aec. Dietro la sigla che sta per " assistenza educativa e culturale" ci sono le associazioni che lavorano per l' inclusione sociale dei piccoli portatori di handicap. Sempre le stesse, come scrivono i tecnici di Raffaele Cantone nella delibera che chiude un' inchiesta avviata poco più di due anni fa: da Acilia a Casal Palocco, non c' è mai stato un vero ricambio. Un' anomalia, giustificata in passato con l' esigenza di non interrompere il servizio per 500 bambini, che ora l' Anticorruzione ha deciso di segnalare alla procura e alla Corte dei Conti. Il documento che sarà consegnato ai pm contiene una ricostruzione puntuale di tutte le criticità infilate dal municipio negli ultimi cinque anni. Un lasso di tempo in cui Ostia è stata sciolta per mafia, poi affidata al prefetto Vulpiani e quindi, con la tornata elettorale del novembre 2017, affidata ai 5S. Per l' Anac nessuno è esente da colpe: «Si prende atto del particolare contesto nel quale si è svolta l' attività negoziale nel periodo precedente al commissariamento, e delle oggettive difficoltà a cui ha dovuto far fronte la struttura amministrativa durante la gestione della commissione straordinaria. Tuttavia non ci si può esimere dal rilevare che le criticità emerse in quel periodo appaiono permanere a tutt' oggi». Il municipio X, anche sotto la gestione della pentastellata Giuliana Di Pillo, ha infatti « continuato ad affidare il servizio tramite procedure che si pongono in contrasto con la normativa vigente » . E il nuovo bando europeo? Ancora senza vinti o vincitori. «Il suo protrarsi - scrive l' Anac - non è conforme ai principi di efficacia e tempestività nell' affidamento dei contratti pubblici. Inoltre la mancata conclusione della gara ha fatto sì che il municipio X procedesse attraverso atti di proroga ai precedenti gestori». Affidamenti diretti in serie. Ancora e ancora, come quando il minisindaco era il dem Andrea Tassone. Ad aggiudicarsi di volta in volta la gestione del servizio per cifre comprese tra i 98 mila e i 781 mila euro sono state le onlus Futura, Obiettivo Uomo e Presenza Sociale. Nomi che si ripetono nel corso degli anni - come si legge pure nella denuncia della onlus Anffas, che ha vinto due volte al Tar contro l' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 34
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