UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Giovedì, 11 aprile 2019 - Unione dei Comuni della ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Giovedì, 11 aprile 2019 Prime Pagine 11/04/2019 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 11/04/2019 Prima Pagina Italia Oggi 2 11/04/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 3 11/04/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 4 Il Resto del Carlino Ravenna 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 «Ecco come è spirata mia madre» 5 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 Da Cagnoni al terrorismo Un anno di indagini doc 7 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Compracomodo.it Un portale di e -commerce che riunisce le attività 8 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54 Islam, rispetto nella diversità di valori 10 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 «Mal segnalato l' ingresso dell' ospedale» 11 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 Audiodescrizione degli spettacoli, una scommessa vinta 12 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 'Bagnacavallo Futura', due serate di confronto con Eleonora Proni 14 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 Ben 500 bambini stanno utilizzando il 'Piedibus' 15 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 VOLTANA DOMATTINA SI CELEBRA LA LIBERAZIONE 16 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Lavezzola, restaurato il monumento ai Caduti 17 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Al San Rocco domani la proiezione di Dafne' 18 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Conclusi i lavori nelle scuole, oggi incontro con i cittadini 19 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Filippi a Villa Bolis racconta la storia dell' Angelo di Brema 20 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Ladri in azione durante la partita e il Massa viene anche multato 21 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Bagnacavallo, in visita 14 tour operator 22 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Pestaggio al Baccara, a processo 23 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71 Teatro dialettale A Fusignano la filodrammatica di Casola Canina 24 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71 Musica & Arte Al via In Fest Arci' Fra Ravenna e Fusignano 25 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79 Anche Fusignano è in salvo, al via i playoff 26 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79 Calcio dilettanti Errore dell' arbitro, Cotignola-Faenza sarà... 27 11/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79 Lugo sta già pensando ai playout e 'punta' su Ozzano o Reggio 28 Corriere di Romagna Ravenna 11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5 ALESSANDRO CICOGNANI Processo Poggiali, spunta una cartellina "dimenticata" con i dati sul... 30 11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 6 L' esperienza di Carolina Raspanti 32 11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 17 Conselice-Faro Coop non è stata omologata 33 11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 17 Cotignola-Faenza si rigiocherà 34 11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 Ad Alfonsine incontro della Liberazione 35 11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 Homo homini lupus Una storia antica quanto il mondo 36 11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 "100 miglia del Lamone": raduno di auto storiche fra Villanova e 38
11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Bagnacavallo, ripresi con la primavera i rifacimenti stradali 39 11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Piedibus, 30 linee con 500 bambini e 140 volontari 40 11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Un polo unico per l' infanzia 0-6 anni 42 11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 Arriva il film "Dafne" con protagonista Carolina Raspanti 43 11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 Concorso per istruttori vigilanza: un corso di preparazione 44 11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 Torneo primaverile di atletica leggera dedicato agli studenti 45 11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 Escursione urbana tra i murales di Cotignola 46 11/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 Tornano in centro i mercatini di Pasqua 47 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 11/04/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 5 Giorgio Pogliotti Cosa faranno i navigator? Scontro fra Stato e Regioni, slitta l' intesa 48 11/04/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 29 Guido Romeo I servizi pubblici ridisegnati da Big data 50 11/04/2019 Italia Oggi Pagina 31 E-fatture, arrivano i codici tributo per il bollo virtuale 52 11/04/2019 Italia Oggi Pagina 35 Siti comunali Il 47% non è sicuro 53 11/04/2019 Italia Oggi Pagina 35 FRANCESCO CERISANO Turnover al 100% nella p.a. 54
11 aprile 2019 Il Sole 24 Ore Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
11 aprile 2019 Italia Oggi Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
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11 aprile 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «Ecco come è spirata mia madre» Daniela Poggiali torna in aula. La testimonianza della figlia della defunta «LO SO quando è morta perché ero lì e perché mi ero annotata tutto: erano le 9-9.05». Le parole di Manuela Alci, la prima delle quattro testimoni sentite ieri nell' appello-bis contro l' ex infermiera Ausl Daniela Poggiali, potrebbero avere un certo peso nel procedimento. Perché rispetto alla cartella clinica, fanno retrocedere di quasi 40 minuti il momento della morte della madre, la 78enne Rosa Calderoni di Russi deceduta la mattina dell' 8 aprile 2014 all' ospedale di Lugo a poche ore dal ricovero. Per la difesa si trattò di morte naturale. Secondo l' accusa invece, la donna fu uccisa dalla Poggiali con un' iniezione di potassio: il tempo è dunque un fattore molto importante. «Parlai con mia madre prima dell' ingresso della Poggiali alle 8.15. Poi rimasi una decina di minuti fuori dalla stanza» durante la somministrazione della terapia. E «quando rientrai, lei era assopita. Ha cominciato a stare male una decina di minuti dopo: muoveva le braccia e roteava gli occhi». Lei chiamò un medico ma a suo dire la morte arrivò di lì a poco. Infine «entrò la Poggiali, tolse tutti i presìdi sanitari e mi disse che non aveva sofferto». La donna, a riprova dell' esattezza delle sue affermazioni sull' orario, ha citato due circostanze: chiamò il fratello verso le 8.50 proprio quando la situazione era ormai precipitata e seguì il consiglio che il suo legale le diede pochi giorni dopo: «Mi disse di prendere appunti su quella giornata». Circostanze in parte mai emerse, le ha contestato la difesa: «Non me lo hanno mai chiesto», è stata la risposta della donna. Dopo di lei, ha parlato Ivonne Zoffoli, all' epoca direttrice dell' ospedale di Lugo e mai sentita prima d' ora dai magistrati perché si era sempre avvalsa della facoltà di non rispondere in ragione di un procedimento poi conclusosi con un non luogo a procedere. La Cassazione ha però chiarito che poteva essere sentita sulle circostanze relative all' analisi del contenuto della flebo della defunta. «Incontrai per la prima volta la Poggiali la mattina dell' 8 aprile 2014 - ha ricordato -. Me la presentò Mauro Taglioni» della direzione infermieristica, il quale l' aveva chiamata per comunicarle di un periodo di ferie forzate. La testimone ha ricordato di avere ricevuto i reperti e di averli portati in laboratorio, alimentando poi involontariamente un piccolo giallo: «Nel pomeriggio telefonò Taglioni: gli dissi che erano negativi. Il giorno dopo mi accorsi che uno era positivo». Potassio insomma. IL TESTIMONE più atteso era naturalmente Taglioni, ovvero colui che , assieme a una collega si recò nel locale ex cucine per prelevare i reperti. «Si erano date indicazioni al personale per portarli lì. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 5
11 aprile 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Da Cagnoni al terrorismo Un anno di indagini doc Encomi e lodi per gli investigatori meritevoli DALLA BRILLANTE soluzione dell' omicidio di Giulia Ballestri alle indagini contro l' immigrazione clandestina, dall' antiterrorismo alle attività classiche di contrasto a rapine, furti e droga. La polizia compie 167 anni e sembra non sentirli. Ieri la cerimona a Palazzo Rasponi e piazza Kennedy. A un commosso questore Rosario Eugenio Russo (da settembre in pensione), l' onore e l' onere di tracciare un bilancio dell' ultimo anno di attività. Numeri interessanti, a partire dal boom dei furti in appartamento (+20%) bilanciato dal dato delle rapine in banca, fenomeno quasi in via di estinzione: -71%. Complessivamente i reati calano del 6%. Numerosi gli arresti e l' elemento che spicca è l' incidenza degli stranieri: su 149 arrestati dagli uffici operativi, 78 sono extracomunitari; su 351 denunciati dalle Volanti, 235 sono stranieri. Sono 23 quelli accompagnati alla frontiera in ragione di gravi precedenti penali e 170 i decreti di rigetto del permesso di soggiorno (su totali 10.700 emessi) per mancanza dei requisiti. Gli stranieri che soggiornano, ha spiegato Russo, sono 32.915. E qui si inserisce la strategica attività della Digos, in ragione della forte presenza di musulmani con 16 associazioni di preghiera in provincia e la seconda moschea più grande in Italia. «Dopo i tragici eventi che hanno colpito molte città d' Europa - ha detto Russo - la Digos ha svolto un' attività di controllo per prevenire situazioni di criticità legate al terrorismo internazionale». Il risultato è stata l' espulsione di un foreign fighters. Ma in primo piano anche le attività degli altri uffici, Squadra mobile, Volanti, Amministrativa. Ecco allora i controlli antidroga nelle scuole, i tanti arresti per spaccio, i 300 i fogli di via obbligatori per gli indesiderati, 26 ammonimenti per stalking e violenza domestica. Abbassate le serande di 13 bar per motivi di sicurezza, mentre la Stradale, oltre a contare 127 guide in stato di ebbrezza, 12.300 infrazione e 242 patenti ritirate, ha dovuto registrare 6 croci su un totale di 272 incidenti. E in chiusura il momento più importante e sentito dai partecipanti, con la premiazione degli investigatori, con e senza stellette, che si sono distinti. A partire dai tre poliziotti che hanno svolto la delicata indagine su Matteo Cagnoni, vale a dire Stefano Bandini, Addolorata De Cicco e Maurizio Barone. Encomi per Claudio Cagnini, Giuseppe Barillari, Gastone Rossi; Daniele Testi; lode per Giacomo Marrone, Danilo Morelli, Massimo Montanari, Massimo Aiello, Massimo Rasseni, Massimiliano Alpi, Paolo Bagnara, Antonio Malvolta, Marco Venieri, Marco Fabio Cremonesi, Anna Ricci, Ornella Lupo, Enzo Fiorentino e Pietro Vicchi. Lorenzo Priviato. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
11 aprile 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna SHOPPING ON LINE Compracomodo.it Un portale di e -commerce che riunisce le attività UN PORTALE di e-commerce che riunisce solo le attività tradizionali della provincia di Ravenna, dalle botteghe storiche ai ristoranti, fino agli stabilimenti balneari, per valorizzare le migliori attività o prodotti del territorio. Questo in sintesi l' obiettivo di Compracomodo.it, piattaforma di shopping online tutta locale, gestita da Città Digitale, la stessa azienda che ha creato i 12 grandi touch screen posizionati nelle vetrine del centro storico di Ravenna, Faenza, Lugo, Bagnacavallo e lidi. «L' idea è stata concepita un paio d' anni dall' Ascom di Faenza - racconta Jacopo Baldini di Città Digitale -. Al momento, sono 35 le aziende partecipanti ma altre sono in arrivo, riguardanti per lo più il commercio ma anche la ristorazione e la ricettività turistica. Sono del tutto esclusi infatti i franchising e le catene, perché è a tutti gli effetti un sistema per le piccole attività, per essere più competitive in un mondo che cambia velocemente». Aderendo al progetto, ogni realtà ottiene tre importanti vantaggi: il primo, un sito e-commerce che poi può essere gestito in autonomia per quanto riguarda la selezione e descrizione dei prodotti, dopo un adeguato periodo di formazione; il secondo, un costante supporto tecnico da parte di personale qualificato; il terzo, campagne mirate di marketing sul web e sui social media. «In sostanza - prosegue Baldini - noi facciamo l' 80% del lavoro, il restante è a carico dei partecipante. Per parte nostra, non guadagniamo sui loro servizi ma semplicemente dal nostro fornire loro un servizio ad hoc, vista l' impossibilità per ognuno di loro di avere una risorsa interna formata per la gestione delle vendite online. L' obiettivo è creare un sistema integrato e far capire che l' online deve essere complementare ai negozi, non un loro nemico». Un progetto che sta funzionando, considerando che il bacino dei partecipanti è cresciuto in poco tempo, consentendo così al portale un piccolo investimento sui sociale media e sul web per farsi conoscere. Qualche dato? La pagina Facebook Compracomodo piace a 4 mila persone; 9 mila sono le persone che ogni mese visitano il portale; 300 mila le visualizzazioni dei prodotti e servizi proposti; 12 mila i clic per l' acquisto. «È un esperimento quasi unico nel suo genere in Italia - conclude Baldini -, perché riunisce tante attività di qualità di un solo territorio. La sorpresa? Il 90% della merce va fuori dalla Romagna. Un ottimo dato, in linea con gli obiettivi. Per il futuro, vorremmo rafforzare maggiormente l' area 'Cibo e ristoranti' che ha una forte -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 8
11 aprile 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed.
11 aprile 2019 Pagina 54 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Islam, rispetto nella diversità di valori Dopo i viaggi in Marocco e Emirati Arabi, il Papa ha ricordato che 'con i fratelli e le sorelle musulmane sono stati sigillati sentimenti di pace, unità e fraternità'. Sostenendo inoltre 'il bisogno di camminare insieme per costruire ponti e non muri. Tra i muri, il Papa si troverà di fronte quello del Corano, religione che condanna di eresia l' ebraismo e il cristianesimo, ed ha come fine la sottomissione all' Islam. Renzo Rossi, Conselice (Ravenna) ****** IL PONTEFICE dice cose giuste. Tutti gli uomini sono fratelli e sorelle e i sentimenti di pace dovrebbero governare il mondo. Lo ha sempre sostenuto anche prima del tour in Marocco ed Emirati Arabi. Nulla di strano. Nello scenario che vede di fronte Occidente e Medio Oriente è necessario però tenere presenti anche altri aspetti che il Santo Padre, giustamente dal suo punto di vista, non prende direttamente in considerazione. La ragion di Stato e la politica devono confrontarsi con altre esigenze, pur senza bocciare i sentimenti citati dal Papa. A volte le scelte forti di uno Stato sono necessarie per arginare un fenomeno o diminuire il disagio sociale. Governare impone di guidare le situazioni. Poi c'è l'identità della Nazione che si basa sulle proprie tradizioni. Mantenerle significa garantire la crescita della società. Rispetto e tolleranza non sono antitetici e questo scenario. Una cultura come l'Islam, estremamente invasiva nei suoi fondamenti, è giusto che sia rispettata. Ma l'equilibrio è garantito se la nostra società è in grado di rafforzare i propri valori. beppe.boni@ilcarlino.net © RIPRODUZIONE RISERVATA] -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
11 aprile 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «Mal segnalato l' ingresso dell' ospedale» Una residente: «L' insegna è stata coperta da un cartello 'metrominuto'» «L' INGRESSO principale all' ospedale di Lugo non è ben segnalato e questo crea situazioni di pericolo per veicoli, pedoni e biciclette». A segnalarlo è Bruna Marini, che abita in zona e si fa portavoce delle preoccupazioni di molti altri residenti e cittadini. L' ingresso 'incriminato' è quello cosiddetto 'nuovo', su viale Dante, adiacente, andando verso Lugo, a l l ' i n g r e s s o d e l l a camera mortuaria e del pronto soccorso. Essendo, sottolinea Bruna Marini, «l' ingresso principale dell' ospedale, dovrebbe essere ben segnalato, invece è sempre stato caratterizzato da un' insegna poco visibile, scritta in piccoli caratteri. E dato che, tra l' altro, l' ingresso è stretto, sono tante le persone che, dirette all' ospedale, svoltano con l' auto nel parcheggio della camera mortuaria, poi si accorgono dell' errore e tornano indietro, reimmettendosi su viale Dante per pochi metri e svoltando infine nell' ingresso giusto. Questo crea pericolo perché le auto si trovano ad attraversare tre volte la pista ciclabile e pedonale, dove transitano molte biciclette». La situazione si è aggravata negli ultimi tempi, perchè, precisa, «davanti all' insegna dell' ingresso dell' ospedale, in direzione Bagnacavallo-Lugo, è stato collocato un cartello 'metrominuto' che indica quanto tempo occorre per raggiungere il centro a piedi. E il cartello copre l' insegna dell' ospedale, così chi proviene da Bagnacavallo non vede neanche più l' insegna. Occorrerebbe segnalare l' ingresso con un' insegna più colorata, magari illuminata e dotata di un lampeggiante o di luci a led, così da essere sempre ben visibile. Anche perché chi è diretto in ospedale ha di certo motivi seri, spesso va di fretta e non ha il tempo di cercare l' ingresso». Ma non è tutto qui. Aggiunge infatti Bruna: «Davanti all' ingresso dell' ospedale non ci sono neanche strisce di attraversamento pedonale. Sono anni che lo segnalo ma mi viene risposto che le strisce ci sono davanti alla camera mortuaria e dopo l' ingresso. Ma secondo me non basta, anche perché le strisce dopo l' ingresso sono pericolose, perchè in un tratto di strada in cui la velocità aumenta». Un altro problema, dice Bruna, «è il parcheggio dell' ospedale, a cui si accede da largo Gramigna, poco conosciuto e mal segnalato, così in troppi parcheggiano in via Capucci, cioè di fronte all' ingresso dell' ospedale, e questa strada è ormai dissestata per l' eccessivo carico di traffico». Lorenza Montanari © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
11 aprile 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna TEATRO ROSSINI PERSONE IPOVEDENTI HANNO POTUTO ASCOLTARE LA DESCRIZIONE DELLE SCENE SUL PALCO Audiodescrizione degli spettacoli, una scommessa vinta «SONO davvero soddisfatto. L' entusiasmo delle persone che hanno usufruito del servizio è la miglior ricompensa che potessi ricevere». A parlare è Guido Neri, presidente dell' associazione Amici del Teatro Rossini di Lugo, che si è dato da fare per portare nel teatro lughese il servizio di audio descrizione degli spettacoli di prosa per ipovedenti e non vedenti. Così, per la prima volta, il 'Rossini' ha offerto l' audiodescrizione della prosa per due spettacoli. L' idea, spiega Neri, «mi è venuta l' estate scorsa, quando ho saputo del servizio offerto dal Centro Diego Fabbri di Forlì, che ho dunque contattato per conoscere modalità e costi. Nel frattempo, la Fondazione Cassa Monte di Lugo otteneva fondi per erogazioni esclusivamente mirate al welfare e quindi mi sono attivato per mettere d' accordo la disponibilità con il costo. Trovata la 'quadratura', ho sottoposto il progetto alla direzione del Teatro, che ha messo a disposizione il palco del sindaco per mettere a suo agio il lettore dell' audio descrizione». Gli spettacoli in cui è stato attivato il servizio sono stati due: 'Le sorelle Materassi', a cui hanno partecipato 5 ipovedenti e 'Il Vangelo secondo Lorenzo', con la partecipazione di 6 fruitori. «La compagnia stessa del 'Vangelo secondo Lorenzo' - sottolinea Neri - si è complimentata per la grande civiltà dimostrata dal 'Rossini' nell' offrire questo servizio ed è stata molto gratificante anche la testimonianza di un uomo che durante 'Le sorelle Materassi' ha visto felice sua moglie per la prima volta da quando sta perdendo la vista a causa della maculopatia». Poi, prosegue Neri, «è arrivata alla segreteria degli Amici del Teatro Rossini questa mail: 'Signor Guido, è un piacere e un dovere comunicarle che gli spettacoli audiodescritti ai quali ho avuto il piacere di assistere sono stati belli e il servizio mi ha garantito una descrizione che in alcuni momenti è stata così minuziosa da non farmi perdere alcun particolare. Gli addetti sono stati premurosi e professionali. Spero ci saranno altre occasioni, la ringrazio di cuore perchè grazie al suo impegno il 'Rossini' è tra i pochi teatri italiani a offrire un servizio così importante'. Parole come queste sono la miglior ricompensa». VISTO il gradimento, Neri intende proseguire nell' iniziativa, ma, spiega, «nei prossimi mesi non sarà possibile perché in giugno il Rossini chiuderà per lavori antisismici e riaprirà nel 2020. Ma appena -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 12
11 aprile 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed.
11 aprile 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna 'Bagnacavallo Futura', due serate di confronto con Eleonora Proni O G G I e d o m a n i a Bagnacavallo u l t i m i appuntamenti dei gruppi di lavoro del progetto 'Bagnacavallo futura', alle 20.30, alla Sala Polivalente del Centro Culturale delle Cappuccine nell' ambito della camapgna elettorale della candidata sindaco Eleonora Proni. Si tratta di gruppi di lavoro per ragionare su temi per il futuro della città: ad esempio economia, centro storico, innovazione, ambiente, infrastrutture, giovani, cultura, servizi e sicurezza. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
11 aprile 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna MOBILITA' SOSTENIBILE SUCCESSO DELL' INIZIATIVA SUI PERCORSI CASA -SCUOLA Ben 500 bambini stanno utilizzando il 'Piedibus' DOPO le prime due settimane di avvio sperimentale dei percorsi Piedibus nei Comuni dell' Unione della Bassa Romagna è cresciuto notevolmente il numero degli alunni partecipanti. Col progetto di mobilità sostenibile sui percorsi casa-scuola 'Siamo Nati per Camminare', sono state attivate quasi 30 di linee di Piedibus nelle scuole primarie della Bassa Romagna, con la partecipazione di 500 bimbi e 140 volontari del territorio. L' iniziativa fa parte del progetto 'La Bassa Romagna prende piede', che ha l' obiettivo di potenziare la mobilità sostenibile sui percorsi casa-scuola su tutto il territorio. Dai circa 180 iscritti della fase di avvio il numero dei partecipanti è più che duplicato in 15 giorni, segno anche dell' entusiasmo e dell' adesione delle famiglie: 29 bimbi e 10 volontari a Bagnara, 6 5 p a s s e g g e r i e 2 7 volontari a Bagnacavallo, 38 con 12 'autisti' a Conselice, 29 e 15 a Sant' Agata, ben 82 con 15 accompagnatori a Fusignano, 38 e 10 a Lugo (più i 44 bimbi dell' Istituto San Giuseppe già attivo dall' ottobre del 2016 grazie a un gruppo di genitori), 29 e 13 a Massa Lombarda. Senza dimenticare l' ormai decennale 'Piedibus' di Alfonsine con i suoi 163 bimbi guidati da 28 volontari. Tra gli accompagnatori, genitori, nonni, ma anche singoli cittadini e membri di associazioni del territorio che, come Auser, si stanno mettendo in gioco per far funzionare questo progetto di comunità. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
11 aprile 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna VOLTANA DOMATTINA SI CELEBRA LA LIBERAZIONE Domani, venerdì, Voltana c e l e b r a i l 7 4 ° anniversario della Liberazione. Alle 10.30 davanti al monumento ai Caduti intervento della presidente della Consulta dei ragazzi e canti degli studenti; alle 11 alla Casa del Popolo proiezione di un filmato su eventi della Seconda guerra mondiale. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
11 aprile 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Lavezzola, restaurato il monumento ai Caduti Sabato, alle 10, in piazza Caduti a Lavezzola, verrà inaugurato il restaurato monumento ai Caduti realizzato, in marmo bianco e bronzo, nel 1936 da Angelo Biancini; saranno presenti gli alunni della scuola media. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
11 aprile 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Al San Rocco domani la proiezione di Dafne' Domani, venerdì, alle 21 al cinema San Rocco di Lugo sarà proiettato (ingresso gratuito, su iniziativa di Coop Alleanza 3.0) il film 'Dafne' con protagonista Carolina Raspanti che lavora all' Ipercoop di Lugo, presente assieme al regista Federico Bondi. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
11 aprile 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO UNA SERIE DI INTERVENTI Conclusi i lavori nelle scuole, oggi incontro con i cittadini TEMPO di lavori a Bagnacavallo. Sono ripartiti da via Cavour i rifacimenti stradali previsti dal Comune nell' ambito delle manutenzioni stradali 2018-2019. Saranno oggetto di intervento, oltre a via Cavour, il piazzale tra via Toscanini e via delle Regioni, le vie Graziani, Bandiera, Calamandrei e Donizetti e altre asfaltature anche nelle frazioni. Le opere sono eseguite dalla ditta Giovane Strada di Forlì. L' importo totale delle manutenzioni stradali previste dall' appalto 2018-2019, cominciate nell' autunno del 2018, è di circa 400mila euro. Si sono poi conclusi i lavori di adeguamento sismico dei due plessi delle scuole medie Graziani di Bagnacavallo. Dopo l' edificio di via Cavour, sono infatti terminati nelle scorse settimane anche i lavori sull' edificio di largo de Gasperi, che saranno presentati alla cittadinanza oggi alle 18. L' adeguamento sismico dei due plessi delle scuole medie è stato reso possibile grazie allo stanziamento, da parte dello Stato tramite la Regione Emilia-Romagna, di oltre un milione e 200mila euro, ai quali si sono aggiunti 300mila euro finanziati dal Comune. Le opere sono state realizzate dalla ditta Zini di Bologna. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
11 aprile 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Filippi a Villa Bolis racconta la storia dell' Angelo di Brema "L' ANGELO di Brema" è il titolo della conferenza storica che il giornalista Daniele Filippi tiene questa sera, alle 21, al Circolo Villa Bolis di Lugo, raccontando una vicenda poco conosciuta della Seconda guerra mondiale. Un episodio di 'Cavalleria dell' aria' che coinvolse il comandante di un bombardiere americano e Franz Stigler, asso dell' aviazione tedesca con all' attivo 23 vittorie aeree. Nel dicembre del '43, dopo una incursione su Brema il bombardiere pilotato da Charlie Brown, ferito ad un braccio, era in grave difficoltà con 3 motori in avaria e uno solo funzionante. Da terra alcuni aviatori tedeschi appena atterrati per rifornire e riarmare i loro caccia vedono passare l' aereo americano. In particolare il quadrimotore viene avvistato dall' asso 28 enne Franz Stigler, il quale una volta affiancato il B.17, sconvolto dalle terribili condizioni del bombardiere americano, decide di non abbatterlo ma anzi lo scorta per evitare che la contraerea tedesca lo colpisca. Così tra il pilota statunitense e l' asso tedesco si stabilì un contatto umano straordinario che valse la salvezza degli aviatori americani. Una vicenda rimasta nascosta per decenni perchè i due piloti ricevettero l' ordine di non raccontarla a nessuno; emerse solo negli anni '90 quando i due piloti si incontrarono per un abbraccio commovente. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
11 aprile 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CALCIO IL DANNO E LA BEFFA PER I BIANCONERI Ladri in azione durante la partita e il Massa viene anche multato «CENTO euro di multa per aver permesso l' accesso a persone, non in elenco, nel recinto degli spogliatoi le quali accedevano indebitamente all' interno dello spogliatoio dell' arbitro e della società ospitata, sottraendo soldi sia alla terna arbitrale sia ad alcuni giocatori della società Medicina Fossatone». Con questa motivazione, il Massa Lombarda è stato sanzionato ieri dal comitato regionale della Federcalcio. La decisione ha lasciato di sasso il sodalizio calcistico del patron Giampiero Aresu (nella foto). Lo stesso Aresu ha spiegato la dinamica di quanto accaduto domenica allo stadio 'Dini e Salvalai' nel corso della partita del campionato di Eccellenza, peraltro persa 1-2 contro il Medicina: «Ad un certo punto del 2° tempo, un giocatore ospite si è recato negli spogliatoi prima del fischio finale per effettuare la doccia e si è accorto che qualcuno si era introdotto nel locale, rompendo il vetro. Stessa cosa era successa allo spogliatoio degli arbitri. Una volta dato l' allarme abbiamo allertato le forze dell' ordine e abbiamo tentato di rincorrere i ladri, ma senza esito. Entrambi gli spogliatoi sono posizionati sul retro dello stadio, mentre lo spogliatoio dei giocatori di casa è sul fronte; ecco perché i ladri hanno potuto agire praticamente indisturbati». SPORTO denuncia alla Polizia, e accertato un ammanco - fra giocatori ospiti e arbitri - di circa 500 euro, è ora arrivata la beffa della multa: «Siamo oltremodo stupefatti - ha commentato Aresu - per la decisione del comitato regionale della Federcalcio. È una cosa che non sta né in cielo, né in terra. Sembra infatti che il Massa sia complice di quanto accaduto, e questa cosa non la mandiamo giù. Contatterò il Comitato regionale per gli opportuni chiarimenti». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
11 aprile 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Bagnacavallo, in visita 14 tour operator Quattordici tour operator di Russia, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Francia, Ungheria, Olanda e Italia hanno visitato Bagnacavallo n e l l ' a m b i t o d e l l ' iniziativa 'Buy Emilia Romagna' di Confcommercio. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
11 aprile 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Pestaggio al Baccara, a processo Due imputati, tra cui un Femia, per l' aggressione a un carabiniere LA FESTA dell' 8 marzo 2016, alla discoteca Baccara di Lugo, finì malissimo. Con un carabiniere libero dal servizio sanguinante e al pronto soccorso dopo il violento pestaggio ad opera due due, forse tre persone. Per quell' episodio in Tribunale a Ravenna si sta celebrando un processo con due imputati per lesioni aggravate in concorso - Francesco Femia, 30enne di Conselice, difeso dall' avvocato Francesco Vaccaro di Roma, e Ionut Ilie Orpis, 33enne rumeno, irreperibile, difeso dall' avvocato Sara Scarpellini. Implicato per favoreggiamento è invece un co-gestore del locale, Andrea C., 31enne di Lugo, l a c u i posizione è stralciata: difeso dall' avvocato Alfonso Gaudenzi, ha chiesto la messa alla prova al termine della quale chiederà il non doversi procedere. Ieri, sentito come coimputato, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il suo ruolo sarebbe stato quello di aiutare gli autori del fatto a restare ignoti ed eludere le indagini dei carabinieri, non fornendo informazioni sull' identità delle persone coinvolte, che erano entrate al Baccara dalla parte posteriore, sprovvista di telecamere, e negando di aver visto persone presenti sul luogo dell' aggressione. Ieri, davanti al giudice Andrea Chibelli, interrogati dal viceprocuratore Adolfo Fabiani, sono stati sentiti due baristi, che hanno detto di aver visto verso le due di notte il parapiglia, ma da lontano, «tre o quattro persone che si accanivano su una, finita a terra». Quella persona era un appuntato dei carabinieri di Sant' Agata sul Santerno, fuori servizio. I motivi dell' aggressione sono oscuri. Futili per l' accusa, da qui appunto l' aggravante. L' ipotesi che fa il carabiniere - parte civile con l' avvocato Luigi Berardi - è questa. A ballare sul cubo c' era un altro componente della famiglia Femia, il quale era noto al militare e aveva obbligo di dimora in un altro comune. Ci fu un incrocio di sguardi, e a quel punto il carabiniere sarebbe stato colpito da un pugno al volto dal ragazzo sul cubo, poi da tergo dagli odierni imputati con un calcio alla schiena tanto forte da farlo crollare, prima che fosse investito da una serie di colpi mentre era a terra. INCERTA la ragione di tanta violenza. Si va sempre per ipotesi, e quella del militare è che i responsabili delle lesioni fanno parte di un gruppo di persone - i Femia appunto, Nicola è ritenuto boss della 'ndrangheta nel 2017 condannato a 26 anni e 10 mesi per associazione mafiosa nell' ambito del processo Black Monkey - che all' epoca erano oggetto di indagini e di controlli da parte di forze dell' ordine e magistratura, e fra queste ce n' era una che lì non avrebbe potuto stare. Per questo, forse, sentendosi osservati, reagirono male. Lorenzo Priviato © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
11 aprile 2019 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Teatro dialettale A Fusignano la filodrammatica di Casola Canina DOMANI, alle 21, la filodrammatica di Casola Canina presenta 'L' usel de marescial', commedia brillante in tre atti di Loredana Cont, in scena al teatro Moderno di Fusignano (corso Emaldi 32). Lo spettacolo fa parte della rassegna di teatro dialettale, che prosegue fino al 26 aprile con l' ultimo appuntamento. Il costo dei biglietti è di 6 euro. La prevendita viene effettuata staserta dalle 20, al Teatro Moderno. La rassegna è promossa in collaborazione con Auser Fusignano. P e r ulteriori informazioni, contattare il numero 0 5 4 5 - 9 5 4 1 9 4 , e m a i l info@cinemateatrofusignano.it . -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
11 aprile 2019 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Musica & Arte Al via In Fest Arci' Fra Ravenna e Fusignano OGGI alle 17.30 alla Rocca Brancaleone di Ravenna verrà presentata la rassegna 'In Fest Arci', a seguire la performance artistica di Abra Degli Esposti, autrice di recente della performance 'Rinascita' del ciclo Sculture sonore, realizzata all' interno del Grande Ferro R di Alberto Burri a Ravenna, e della mostra 'Mappa Mundi' presso il Chiostro della Biblioteca degli Oriani, sempre a Ravenna. Poi ci si sposterà a Fusignano, al Brainstorm in piazza Corelli 14. Dalle ore 20 spazio a una serie di live con Cacao, Horseloverfat e Aldi dallo Spazio. I Cacao sono un duo strumentale, basso e chitarra, di base a Ravenna. Matteo Pozzi e Diego Pasini, già membri del gruppo punk rock Actionmen, hanno dato vita a Cacao nel 2013 col desiderio di esplorare le possibilità dei loro due strumenti all' interno di sonorità e generi musicali che solitamente sono eseguiti e arrangiati con drum-machine e suoni sintetici. Horseloverfat è atmosfere sci-fi e psichedelia della prima ora, elementi aleatori e destrutturati presi a prestito dal free jazz, dal minimalismo, dall' ambient black e dalla prima elettronica tedesca trovano spazio accanto a suggestioni esotiche fittizie e approssimative. Aldi dallo Spazio è un progetto nato nell' agosto 2015 nel Ravennate su iniziativa di Dario Federici, Simone Sgarzi, Davide Mosca, Marco Braschi e Lorenzo Guardigli. Influenzato dai suoni del progressive rock degli anni '70, e arricchito da altre sfumature sonore, il quintetto ha pubblicato il suo primo lavoro all' inizio del 2018: 'QuasAr'. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
11 aprile 2019 Pagina 79 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Promozione Anche Fusignano è in salvo, al via i playoff Fusignano A N C H E i l B a s k e t Fusignano festeggia la salvezza, andando in 'vacanza' in anticipo come il Massa Lombarda, n o n dovendo disputare i playout. La squadra di coach Ortasi ha conquistato la matematica salvezza grazie alla vittoria (58- 53) nello scontro diretto con San Lazzaro. Sconfitta ininfluente invece per il Basket Massa, che chiude la stagione cadendo 52-62 a Imola con il Tatanka. Continuano invece a giocare Faenza Basket Project e Basket Club Russi, tra le favorite nei playoff per il salto in D. I faentini, congedatisi da primi della classe con la vittoria 73-59 sul campo del Pontevecchio Bologna, scenderanno in campo domani alle 21.30 al PalaBubani contro l' Aics Forlì. Russi invece giocherà contro Medicina, con la prima sfida in calendario mercoledì. Le due cugine ravennati sono state inserite nella parte bassa del tabellone e si potranno affrontare in semifinale. I playoff vedranno impegnate le prime 8 dei 2 gironi che si incontreranno in sfide al meglio delle 3 gare, tranne la finale che sarà in partita unica. La perdente dell' ultimo atto, disputerà un triangolare regionale dove in palio ci saranno altri due posti in serie D. Classifica girone E: Faenza 44, Giallonero Imola 34, Ozzano 28, Castenaso e Pgs Bellaria 26, Castel S.Pietro*, Medicina e Tatanka Imola 24, Fusignano 22, Massa Lombarda 20, S.Lazzaro 18, Budrio* 16, Pontevecchio 4 (* una gara in meno). Girone F: Villanova e Russi 42, Santarcangelo 38, Fadamat Rimini 34, Tigers Forlì* e La Fiorita 28, Libertas Green* e Aics 26, Riccione 16, Morciano* 10, Basket 2000 S.Marino 8; Cattolica* 6, Misano 4 (* 1 gara in meno). l.d.f. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
11 aprile 2019 Pagina 79 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Calcio dilettanti Errore dell' arbitro, Cotignola- Faenza sarà rigiocata IL GIUDICE sportivo di Eccellenza ha deciso, in seguito al ricorso presentato dal Faenza, la ripetizione della gara Cotignola-Faenza finita 1-1 (30ª giornata). E' stato evidenziato l' errore tecnico dell' arbitro Di Stefano di Cesena che «al 45' del secondo tempo non ha espulso un giocatore (Merli del Cotignola) in precedenza già ammonito dopo che a quest' ultimo era stata comminata la seconda ammonizione». La gara sarà recuperata alla prima data disponibile. Cambia anche la classifica del Girone N di Seconda Categoria. Infatti il Giudice Sportivo di Ravenna ha deciso che il Real Fusignano che aveva vinto 1-0 a Godo avrà partita persa a tavolino perché ha impiegato il giocatore Kingsl Okeke, non in regola con il tesseramento e quindi non autorizzato a giocare. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
11 aprile 2019 Pagina 79 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Basket serie B Evitata la retrocessione diretta, coach Galetti indica il suo avversario preferito e chiede arbitraggi più equi Lugo sta già pensando ai playout e 'punta' su Ozzano o Reggio Lugo IN SERIE B il 28° turno di campionato ha emesso la prima sentenza, ovvero la retrocessione della Rimadesio Desio in serie C Gold. Una notizia che per l' Orva significa playout matematici qualsiasi siano i risultati delle ultime due partite di campionato. Coach Galetti però non è soddisfatto del risultato di sabato sera maturato al Pala Banca di Lugo nel match contro Bernareggio, una sconfitta per 81-90 che lascia tanto amaro in bocca. «Siamo molto amareggiati - commenta il coach - per come si è evoluta la situazione. Ci è capitato l' ennesimo arbitraggio poco fortunato e con rammarico stiamo constatando che è diventata una costante per noi. È facile arbitrare a Lugo, dove il palazzetto è piccolo, accogliente e il pubblico è il più corretto d' Italia. Tuttavia noi facciamo sacrifici per disputare il campionato e meriteremmo un altro trattamento». IL TECNICO dei biancoverdi prosegue nella sua invettiva: «Vincere sabato ci cambiava la vita, perché Crema ha perso e avremmo potuto migliorare la nostra posizione playout. Noi abbiamo le nostre colpe, ma venivamo da un primo quarto da 30 punti in cui abbiamo fatto tutto bene, ed essere condizionati nei successivi dalla condotta arbitrale è una cosa che non ci piace. Dicono sempre che alla fine della stagione gli errori arbitrali si compensano, vorrei che vedessero le nostre partite». Superare Crema tuttavia è ancora possibile, anche se molto difficile. Se la squadra lombarda perde entrambe le ultime due partite e l' Orva le vince, quest' ultima sorpasserebbe Crema in classifica. «Crema nell' ultima giornata riceverà Desio - commenta sconfortato il tecnico dei romagnoli - Dubito che perda punti in quella partita. Noi confidavamo di fare 3 su 3 nelle ultime partite di campionato, e non sarebbe stato comunque facile superarli, così è quasi impossibile». L' ORVA giocherà proprio a Desio domenica 14 e chiuderà in casa con Vicenza il 20. Poi ci saranno i playout. In questo momento l' avversario sarebbe Ozzano, ma si deciderà tutto nelle ultime 2 partite. «Da quello che mi sembra di vedere dalla classifica il nostro avversario potrebbe venire fuori dalla corsa tra Ozzano, Reggio Emilia e Lecco». Lecco ha 26 punti ed è appena fuori dalla zona playout, ma è 0-2 con Ozzano e 0-1 con Reggio Emilia che incontrerà nell' ultima giornata. Ozzano ha 24 punti ed -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 28
11 aprile 2019 Pagina 79 Il Resto del Carlino (ed.
11 aprile 2019 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Processo Poggiali, spunta una cartellina "dimenticata" con i dati sul potassio Alla prima udienza nuove rivelazioni da parte di una dirigente dell' ospedale di Lugo BOLOGNA Un pezzo di verità sul caso Poggiali potrebbe nascondersi ancora dentro l' ospedale Umberto Idi Lugo? È questo, senza dubbio, uno dei tratti forse più salienti e rilevanti emerso dalla prima udienza dell' appello bis tenutosiieri a Bologna. Secondo Ivonne Zoffoli, l' allora direttrice del presidio ospedaliero lughese, nel suo ufficio ci sarebbe infatti una cartellina con i referti delle analisi fatte il pomeriggio della morte di Rosa Calderoni sui vari presidi ospedalieri, tra cui il noto deflussore e i flaconi delle flebo. Per quale motivo la donna non abbia mai consegnato quella cartellina ai carabinieri quando si presentarono per i sequestri è impossibile da sapere. «Semplicemente non mi è stata chiesta -ha detto in aula e io non ci ho pensato». Ritorno in aula Bologna ore nove e mezza del mattino. Daniela Poggiali entra in un' aula d' assise della corte d' appello ancora mezza vuota. Al sua fianco ci sono le sorelle, ma non il fidanzato. Dopo averle accompagnate fino alle sedute per il pubblico, l' ex infermiera di Lugo si accomoda al fianco dei suoi avvocati Lorenzo Valgimiglie Gaetano Insolera in attesa che la corte faccia il suo ingresso. Per lei quello di ieri è stato l' inizio del quarto processo in quattro anni per il presunto omicidio di Rosa Calderoni, la paziente 78enne che l' 8 aprile del 2014 rimane vitti ma - secondo l' accusa - di una iniezione letale di cloruro di potassio. Ad aprire la prima udienza dell' appello bis ieri mattina è stato il presidente e relatore della corte, il giudice Orazio Pescatore, che ha ripercorso ipuntisalientidell' indagine e dei primi due processi penali per la morte della Calderoni, oltre a ricordare le motivazioni che l' anno scorso hanno portato la Cassazione ad annullare la sentenza di assoluzione per Daniela Poggiali, rinviando alla celebrazione di un nuovo processo di appello. Le testimonianze Dopo una prima fase sostanzialmente tecnica, dove il procuratore generale Luciana Cicerchia e gli avvocati hanno discusso sulle modalità di celebrazione del nuovo procedimento e sulle varie rinnovazioni istruttorie, l' appello bis è entrato nel vivo verso le due e mezza del pomeriggio, -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 30
11 aprile 2019 Pagina 5 Corriere di Romagna
11 aprile 2019 Pagina 6 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna L' esperienza di Carolina Raspanti RAVENNA La Sindrome di Down non è necessariamente unlimite. Aportare la propria testimonianza di vita e lavoro a Ravenna sarà, sabato prossimo alle 18, Carolina Raspanti, la 35enne di Lugo protagonista del film «Dafne» di Federico Bondi, uscito nelle sale il 21 marzo. L' appuntamento è nella libreria - copisteria Libridine (viale Francesco Baracca, 91), lo spazio gestito dalla Cooperativa sociale San Vitale che impiega una decina di giovani con autismo e disabilità intellettiva. L' appuntamento si inserisce nella rassegna «Le giornate da Libridine» che da due anni continua a pieno ritmo per dare alla cittadinanza la possibilità di vivere lo spazio della libreria al di là della sua funzione originaria, incontrando autori, artisti, attori e tanti altri talenti del territorio. Carolina parlerà al pubblico, prima di tutto, della propria esperienza di attrice. (altro servizio a pagina 49) -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 32
11 aprile 2019 Pagina 17 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna PROMOZIONE Conselice-Faro Coop non è stata omologata Non omologata Conselice-Faro Coop per il preannuncio di reclamo del Conselice. Due giornate a Gentilini (Valsanterno). Un turno a Tosi (Pietracuta), Porzionato, Pagani e Seck (Conselice) , P o l i n i ( D e l D u c a ) , L e o n i , Branchetti, Rinaldini e Bendoni (Fratta Terme), Casadei (Igea Marina), Simoni (Lavezzola), Gadda e Guerra (Cervia), Bellavista (Ci vitella), Monti (Reda). -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 33
11 aprile 2019 Pagina 17 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna ECCELLENZA Cotignola-Faenza si rigiocherà Il Giudice Sportivo ha accolto il reclamo del Faenza e ha deciso la ripetizione della sfida tra il Cotignola e i manfredi, visto che l' arbitro ha ammesso l' errore tecnico, non avendo espulso un giocatore per due volte ammonito. Cambia anche la data della partita Virtus Castelfranco-Faenza, che si giocherà mercoledì 24. Due giornate di squalifica a Gasperoni (Castrocaro) e Deluigi (Fya). Un t u r n o a I n n o c e n t i (Alfonsine) , S a r t o r i (Cattolica), Cortini (Castrocaro), Simone e Visani (Sanpaimola). -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 34
11 aprile 2019 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna MOTOCICLISMO Ad Alfonsine incontro della Liberazione Domenica ad Alfonsine appuntamento con il 15° Motoincontro della Liberazione, organizzato dal Motoclub La Torre. Si inizierà con una ricca colazione per tutti i bikers in piazza Gramsci. Alle 11 partenza per la casa natale di Vincenzo Monti per una visita guidata alla scoperta del letterato romagnolo, seguirà l' aperitivo offerto dal bar Oronero. Infine sarà premiata lamo to storica più rappresentativa. Info: 338.3352444. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 35
11 aprile 2019 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Homo homini lupus Una storia antica quanto il mondo LUGO Da domani a domenica (sempre alle 20.30, il 14 anche alle ore 16) in scena al teatro Rossini di Lugo "La cene delle belve" di Vahè Katcha, elaborazione drammaturgica di Julien Sibre, sulla traduzione italiana di Vincenzo Cerami. Sul palco Maria nella Bargilli, Francesco Bonomo, Maurizio Donadoni, Ralph Palka Gianluca Ramazzotti, Ruben Rigillo, Emanuele Salce, Silvia Siravo. La regia è di Julien Sibre e Virginia Acqua, le scene di Carlo De Marino, i costumi di Francesca Brunori, il disegno delle luci di Giuseppe Filipponio. Si racconta dell' Italia del 1943. Durante l' occupazione tedesca, sette amici si ritrovano in un appartamento per festeggiare un compleanno. Dovrebbe essere una serata diversa, per staccare dalle tragedie e paure della guerra e dalle privazioni che questa porta con sé, ma il destino ha in serbo uno scherzo beffardo e quel salotto piccolo borghese diventa improvvisamente teatro di una roulette russa. In seguito all' uccisione di due ufficiali tedeschi davanti alla palazzina dove si svolge l' incontro, infatti, la Ge stapo decide, per rappresaglia, di prendere due ostaggi per ogni appartamento. Il comandante tedesco dell' operazione riconosce, nel gruppo dei sette amici, il libraio dal quale spesso acquista delle opere e, per mantenere un singolare rapporto di cortesia, avverte che passerà a prendere i prigionieri al momento del dessert, lasciando a loro decidere di chi si tratterà. Chi sarà destinato a essere consegnato? Ognuno cercherà di salvare la pelle e, davanti alla paura della morte, l' amicizia sparirà per lasciare il posto ai peggiori sentimenti. Siamo in un periodo storico che appartiene al nostro recente passato ma potremmo essere tranquillamente in pieno Medio Evo o fra cinquant' anni. Perché in scena c' è sempre lui, quell' homo homini lupus antico come il tempo, con le sue debolezze e le sue meschinità, pronto a difendere se stesso ad ogni costo. Il genio di Vahé Katcha, scrittore e giornalista francese di origini armene autore della commedia dalla quale è stata tratta questa pièce dolce -amara, dipinge senza compiacimento la natura umana nei suoi più reconditi meandri, pennellandola con graffiante ironia. Momenti di alta tensione si alternano a risate e divertimento. Sabato 13 aprile alle ore 18 al Rossini la compagnia incontrerà il pubblico. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 36
11 aprile 2019 Pagina 41 Corriere di Romagna
11 aprile 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna "100 miglia del Lamone": raduno di auto storiche fra Villanova e Fusignano BAGNACAVALLO Domenica a Villanova di Bagna cavallo si rinnova l' appuntamento con la "100 miglia del Lamo ne", raduno e percorso enogastronomico-culturale riservato ad auto storiche. L' itinerario collegherà le Terre del Lamone con le Terre del Senio, al di fuori degli itinerari turistici consueti e le cui comunità si sono mobilitate per arrivare a un contratto di fiume per la loro tutela, gestione e valorizzazione, contribuendo allo sviluppo locale. Il ritrovo deipartecipanti è previsto alle 9 all' Ecomuseo delle erbe palustri dove si terranno le iscrizioni e un rinfresco di benve Una precedente edizione del raduno nuto. Si partirà poi alla volta di Fusignano per una visita guidata al Museo di auto e moto storiche "Mauricette e Primo Conto li". A seguire è previsto un aperitivo presso la Cantina Randi, con visita alla barrique e alla vigna. Si ritornerà poi a Villanova per il pranzo presso la sala conviviale dell' Ecomuseo, a cui seguiranno nel pomeriggio una visita guidata e la consegna di un omaggio a tutti gli equipaggi. Informazioni e prenotazioni: tel. 3394546867,054547122. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 38
11 aprile 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Bagnacavallo, ripresi con la primavera i rifacimenti stradali BAGNACAVALLO Sono ripartiti da via Cavour i rifacimenti stradali previsti dal Comune nell' ambito dell' appalto per le manutenzioni stradali 2018-2019. Saranno oggetto di intervento anche il piazzale tra via Toscanini e via delle Regioni, le vie Graziani, Bandiera, Calamandrei e Donizetti e altre asfaltature che si articoleranno tra il capoluogo e le frazioni nel corso della primavera. Le opere sono eseguite dalla ditta Giovane Strada di Forlì. L' importo totale delle manutenzioni stradali previste dall' appalto 2018-2019, cominciate nell' autunno del 2018, è di circa 400.000 euro. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 39
11 aprile 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Piedibus, 30 linee con 500 bambini e 140 volontari Prime due settimane di avvio sperimentale degli itinerari nei comuni dell' Unione: risultati positivi LUGO Sono trascorse le prime due settimane di avvio sperimentale dei percorsi Piedibus nei comuni della Bassa Romagna: sono state attivate in via sperimentale, con la partecipazione di 500 bimbi e 140 volontari del territorio, quasi 30 di linee di Piedibus nelle scuole primarie. L'iniziativa fa parte del progetto La Bassa Romagna prende piede, che ha l'obiettivo di potenziare la mobilità sostenibile sui percorsi casa scuola su tutto il territorio. CRESCONO LE ADESIONI Dai circa 180 iscritti della fase di avvio il numero dei partecipanti ai percorsi degli speciali scuolabus a piedi è più che duplicato: 29 bimbie 10 volontari a Bagnara, 65 passeggeri e 27 volontari a Bagnacavallo, 38 con 12 autisti a Conselice e ancora 29 e 15 a Sant'Agata, ben 82 con 15 accompagnatori a Fusignano, 38 e 10 a Lugo (più i 44 bimbi dell'Istituto San Giuseppe già attivo dall'ottobre del 2016 grazie a un gruppo di genitori), 29 e 13 a Massa Lombarda. Senza dimenticare l'ormai decennale e partecipassimo Piedibus di Alfonsine con i suoi 163 bimbi guidati da 28 volontari. Tra gli accompagnatori, genitori, nonni, ma anche singoli cittadini e membri di associazioni del territorio che, come Auser, si stanno mettendo in gioco per far funzionare questo progetto. SALUTE E RIDUZIONE DEL TRAFFICO Il guadagno, oltre che in risparmio sul trasporto, è in relazioni, salute, sostenibilità, benessere, riduzione del traffico in particolare davanti alle scuole, senza dimenticare i vantaggi per l'autonomia e lo sviluppo di una maggiore conoscenza del territorio da parte di grandi e piccoli. Con la scorsa settimana si è concluso anche lo speciale contest lanciato dall'area Educazione alla sostenibilità di Arpae Emilia-Romagna con il coordinamento del Centro Antartide di Bologna che ha coinvolto tutte le scuole primarie del territorio regionale. I bimbi sono stati invitati, per i giorni dal 25 marzo al 6 aprile, a sperimentare modalità di spostamento tra casa e scuola i più sostenibili possibile e a tenerne traccia in appositi cartelloni consegnati alle classi grazie al Ceas dell'Unione: anche le scuole della Bassa Romagna hanno partecipato attribuendo naturalmente punteggi aggiuntivi a chi ha scelto i nuovissimi Piedibus. Da oggi iniziano i conteggi: le classi vincitrici saranno invitate in Regione e -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 40
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