Unione della Romagna Faentina - sabato, 08 febbraio 2020

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Unione della Romagna Faentina - sabato, 08 febbraio 2020
Unione della Romagna Faentina
    sabato, 08 febbraio 2020
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Unione della Romagna Faentina
                                                   sabato, 08 febbraio 2020

Prime Pagine

 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna                     5
 Prima pagina del 08/02/2020

 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                          6
 Prima pagina del 08/02/2020
 08/02/2020   Il Sole 24 Ore                                                   7
 Prima pagina del 08/02/2020
 08/02/2020   Italia Oggi                                                      8
 Prima pagina del 08/02/2020

Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45                     9
 'Il mondo che vorrei' in un mare di coriandoli
 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50                    11
 Un altro incidente con un daino sull' Adriatica
 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53                    12
 Prima pagina Faenza-Lugo
 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54                    13
 Rubavano le borse in discoteca, condannate
 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54                    14
 Brutta caduta in moto da cross Ragazzo finisce all' ospedale

 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 54                    15
 Brisighella dà l' addio a Franco, protagonista della ristorazione

 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55                    16
 Finte polizze Rc auto su internet La truffa scoperta dalla municipale

 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55                    18
 «Attenti al metodo per il pagamento»
 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56                    19
 Letteratura, vino e musica a Riolo Terme
 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56                    20
 «Tanto studio dietro i successi»
 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56                    22
 Distribuzione di piante per promuovere il verde in città
 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56                    23
 I premi dei Veterani dello Sport
 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56                    24
 «Così nascerà l' hub collaborativo'»
 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61                    25
 Vernice fluida, ceramiche e pittura
 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61                    26
 Naddei in concerto al Clan Destino di Faenza

 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 75                    27
 Il Faventia ritenta l' assalto al secondo posto
Unione della Romagna Faentina - sabato, 08 febbraio 2020
08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 75                                             28
 Savio-Savarna è sfida fra bomber Virtus Faenza allo scoglio Meldola
 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76                                             29
 Il giorno dei derby: riflettori su Reno-Faenza
 08/02/2020   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77                                             30
 Primo weekend di riposo per Faenza

Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 3                      FEDERICO SPADONI   31
 «Incapace di intendere e volere» Assolta per l' attentato in piazza
 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37                                        33
 Furti a raffica durante la serata di liscio "Ballerine" arrestate e condannate
 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37                                        34
 Sicurezza urbana e nuove tecnologie: meeting europeo
 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38                                        35
 Riscoperta di capolavoro in ceramica rimasto per lungo tempo nell' ombra

 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38                                        37
 Esposizione su una delle più antiche tecniche di cottura della terra

 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38                                        38
 Donazione Levi: al Mic le ceramiche decorate negli anni '30

 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38                                        39
 Conferenza per il Giorno del ricordo
 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38                                        40
 Giornata di raccolta del farmaco
 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26                         ANDREA MIRRI   41
 Il Romagna è pronto per un' altra battaglia
 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26                                        42
 Il Club 2000 debutta con Riccione
 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27                                        43
 Faventia, occhi aperti in casa del Sant' Agata
 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27                                        44
 Forlimpopoli e Cdr, è duello a distanza
 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 28                        DANNY FRISONI   45
 Faenza, Lugo e Castello agli assoluti Master
 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 28                                        46
 Picio Calderoni e Sofia Collinelli i più applauditi della serata
 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 28                                        47
 Nell' Over 45 del Mingori Cervia e Bagnacavallo

 08/02/2020   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 30                                        48
 Al Mic in mostra 35 pezzi di manifatture europee e italiane

Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

 08/02/2020   Italia Oggi Pagina 27                                               FRANCESCO CERISANO   49
 Segretari, concorsi di sei mesi
 08/02/2020   Italia Oggi Pagina 27                                                                    51
 Trasporti, lite tra governo e Lombardia
 08/02/2020   Italia Oggi Pagina 27                                                    DARIO FERRARA   52
 Lo stabilimento non smonta i lidi
Unione della Romagna Faentina - sabato, 08 febbraio 2020
08/02/2020   Italia Oggi Pagina 27   MATTEO BARBERO   53
Referendum, rimborsi light
08/02/2020   Italia Oggi Pagina 29                    54
Pensioni, congelati i requisiti
Unione della Romagna Faentina - sabato, 08 febbraio 2020
[ § 1 § ]

     sabato 08 febbraio 2020
                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna

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[ § 2 § ]

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                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)

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[ § 3 § ]

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                                                       Il Sole 24 Ore

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[ § 4 § ]

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                                                                   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Ravenna

                          'Il mondo che vorrei' in un mare di coriandoli
                          Il Carnevale dei ragazzi ispirato al rispetto dell' ambiente: 17 parrocchie in lizza. la prima sfilata il 16 in città, la
                          seconda il 23

                          Puntuale come ogni anno ritorna 'Il Carnevale dei ragazzi - Città di
                          Ravenna' che celebra la 42esima edizione, approfondendo il tema 'Il
                          mondo che vorrei'. «Le parrocchie lo hanno 'declinato' a modo loro -
                          spiega l' arcivescovo di Ravenna-Cervia Lorenzo Ghizzoni -. Si tratta di un
                          argomento particolarmente caro ai ragazzi, sempre più attenti al rispetto
                          dell' ambiente, che lo hanno suggerito a più riprese durante i corsi di
                          catechismo». D' altra parte a vivere e incarnare al meglio lo spirito del
                          carnevale sono proprio i più giovani che aspettano con ansia questo
                          momento di divertimento e allegria. Come sempre, due sono le sfilate in
                          programma: la prima a Ravenna, domenica 16 febbraio con inizio alle
                          14.30, con partenza da via di Roma - davanti alla chiesa di Santa Maria in
                          Porto - per poi proseguire in viale Santi Baldini, via Alberoni, con ritorno in
                          via di Roma; la seconda a Lido Adriano, domenica 23 febbraio con il via
                          allo stesso orario, da Viale Virgilio, per continuare quindi in viale Petrarca,
                          viale Ariosto e viale Marziale, ritornando poi al punto di partenza e
                          terminando davanti al palco in piazza Massimiano. In entrambi i casi, sono previsti due giri, uno di seguito all' altro e l'
                          apertura 'musicale' con il Gruppo Folk Italiano alla Casadei. «Non è vero che il carnevale si sia afflosciato o
                          sclerotizzato - ci tiene a precisare Giorgio Re, del comitato organizzativo -. Anzi, è sempre molto vivo grazie all'
                          impegno ed entusiasmo dei volontari. Segnaliamo quest' anno la new entry di Porto Corsini che da tempo non
                          partecipava. Nel complesso, saranno protagoniste del carnevale ben 17 realtà parrocchiane, alcune delle quali in
                          gemellaggio, che daranno vita a 15 carri». Si tratta di San Biagio, San Lorenzo, Santa Maria in Porto, Fosso Ghiaia,
                          Porto Fuori, Lido Adriano, Santa Teresa, Cittàttiva, Porto Corsini, Piangipane, Marina di Ravenna, San Rocco, San
                          Vittore, Redentore-San Giuseppe Operaio, Campiano-San Pietro in Campiano. Tra le novità l' assegnazione - da parte
                          della Pro Loco di Lido Adriano - di tre premi in ceramica di Faenza per i più degni di menzione, oltre a quelli
                          tradizionalmente attribuiti al miglior carro o gruppo mascherato nell' ambito del 'Trofeo del carnevale', fino al terzo
                          posto. Alla migliore maschera sarà consegnata anche la targa di 'Qn - Il Resto del Carlino'. Non mancherà poi la
                          lotteria, con primo premio un' auto Skoda Fabia. Il ricavato della manifestazione andrà alla Caritas diocesana per
                          aiutare le famiglie in difficoltà. «Il carnevale è esso stesso un momento di catechesi - evidenzia don Alberto Brunelli,
                          il nuovo responsabile diocesano del carnevale -. E dopo la gran festa

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                  Pagina 9
Unione della Romagna Faentina - sabato, 08 febbraio 2020
[ § 1 5 3 8 7 2 6 3 § ]

                          sabato 08 febbraio 2020

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          dei carri, inizierà il tempo della riflessione in vista della Pasqua». In ultimo, un' anticipazione sul carnevale 2021. «Ci
                          stiamo già pensando - conclude Re - perché dovremo festeggiare degnamente Dante». Roberta Bezzi.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 10
[ § 1 5 3 8 7 2 6 9 § ]

                          sabato 08 febbraio 2020
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                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Un altro incidente con un daino sull' Adriatica
                          L' animale è morto sul colpo, danni all' auto per 7500 euro. L' avvocato Fabbri: «Non idonee le reti che dovrebbero
                          limitare la pineta»

                          Un danno da 7.500 euro provocato da un daino a passeggio sulla statale
                          Adriatica e l' animale morto per l' impatto. E' successo qualche giorno fa
                          all' altezza di Fosso Ghiaia, località ormai nota proprio per questo tipo di
                          incidenti. La signora Luciana Antimi percorreva in auto l' Adriatica diretta
                          verso Cervia. Era sera, manteneva una velocità entro i limiti.
                          Improvvisamente, come accadde tempo fa a un altro sfortunato
                          automobilista (Massimo Casadei), dalla sinistra ecco arrivare di corsa un
                          daino. Impatto inevitabile, auto da portare dal carrozziere e animale
                          deceduto sull' asfalto. La zona è, infatti, tristemente famosa perché le
                          reti che dovrebbero impedire ai daini di uscire dalla pineta non sono
                          idonee. Ne è più che convinto l' avvocato Roberto Fabbri al quale si è
                          rivolta l' automobilista per far valere quelli che ritiene essere i suoi diritti.
                          Anche perché un preventivo di 7500 euro per riavere l' auto circolante
                          non è poca cosa. «Le reti sono mezzi inidonei, in quanto in parte sono
                          divelte, non collocate per tutta l' area e assolutamente inutili di altezza,
                          solo 1,20 metri, mentre il daino è notorio che salta oltre i 2 metri». Sul luogo dell' incidente è intervenuta la polizia
                          stradale del Comando di Faenza che si trovava in servizio sull' Adriatica e ha certificato quanto accaduto.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 11
[ § 1 5 3 8 7 2 7 1 § ]

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                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
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                          Prima pagina Faenza-Lugo

                          Prima pagina Faenza-Lugo

                                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 12
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                          sabato 08 febbraio 2020
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                          Rubavano le borse in discoteca, condannate
                          Quattro e cinque mesi a due donne imolesi, la Procura chiedeva tre anni. I furti commessi a dicembre alle Cupole di
                          Castel Bolognese

                          La nemesi del pregiudizio vuole che stavolta le ladre siano italiane e le
                          vittime (anche) straniere. Due imolesi, Cristiana F. di 46 anni e Stefania B.
                          di 50, difese dall' avvocato Gian Luigi Manaresi e Silvia Alvisi, che ieri il
                          giudice Natalia Finzi ha condannato a quattro e cinque mesi di
                          reclusione per furto aggravato in concorso. Quello di borse, telefoni e
                          portafogli di cui le due signore, poi arrestate, si erano impossessate nella
                          notte tra 3 e 4 dicembre scorso poiché lasciate incustodite dalla
                          proprietarie mentre ballavano nella pista della discoteca Le Cupole di
                          Castel Bolognese. Una pena tutto sommato mite, se si considera che la
                          Procura aveva chiesto rispettivamente due anni e 8 mesi e tre anni. La
                          loro prima vittima, intorno alle 22,30 di quella serata, era stata una
                          cittadina rumena la quale aveva lasciato su un divanetto la borsa sotto la
                          giacca ed era andata a ballare il liscio con un amico. Al ritorno, verso
                          mezzanotte, si era accorta che la borsa non c' era più. Ritrovata poco
                          distante, ne era sparito il contenuto, quindi cellulare con portafogli,
                          denaro e carte di credito. A stretto giro identica sorte era toccata a una donna della zona che dopo aver partecipato
                          a una lezione di ballo con la sorella si era spostata nella pista della musica da discoteca, lasciando la borsa su uno
                          sgabello vicino alla consolle per tenerla d' occhio. Ma è bastato un attimo di distrazione e la borsa era sparita, così
                          come le due donne che ballavano nei paraggi e che le erano sembrate un po' troppo euforiche, forse perché avevano
                          alzato troppo il gomito. Anche il quel caso la borsa era stata recuperata, nella sala fumatori, ma portafogli e cellulare
                          non c' erano più. Di lì al momento dell' arresto delle due donne il passo fu breve. Perché una volta allertati i carabinieri
                          dal personale di sicurezza, una pattuglia del radiomobile si precipitò sul posto e l' attenzione dei militari fu subito
                          attirata da due donne che uscivano frettolosamente dal parcheggio del locale. Così, senza perderle di vista, le
                          osservarono salire a bordo di un' auto, subito fermata. Il conducente spiegò di non conoscere quelle due signore,
                          che si erano sedute in macchina senza la sua autorizzazione, chiedendogli come pretesto un passaggio per tornare
                          a Imola. Alla vista dei carabinieri le due erano apparse da subito molto nervose e una volta fatte scendere la 46enne
                          lanciò un portafogli sotto l' auto: era uno di quelli asportati poco prima. Riportate dentro la discoteca per
                          approfondire la perquisizione, furono trovate in possesso di altra refurtiva. Ieri il processo, che ha portato a una
                          sentenza di condanna. l. p.

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                          Brutta caduta in moto da cross Ragazzo finisce all' ospedale
                          Via Ospitalacci, 17enne portato in ospedale al Bufalini di Cesena con l' elicottero

                          Tanta paura ieri pomeriggio per un 16enne, protagonista di un incidente
                          in moto via Ospitalacci. E' successo all' altezza del numero civico 68.
                          Secondo una prima ricostruzione sembra che il minorenne, in sella a una
                          moto da cross, si trovasse assieme ad altri due sue amici, anche loro
                          sulle moto. Per cause in corso di accertamento da parte della polizia di
                          Faenza, intervenuta sul posto con una volante, sembra che i tre ragazzini,
                          forse a causa di un micro tamponamento siano caduti per terra. Tutto
                          pareva essere finito con qualche sbucciatura tanto che sul posto era
                          arrivato un furgone per prelevare le motociclette. Sul posto era però
                          stata chiamata un' ambulanza per uno dei tre e con quella anche un
                          mezzo avanzato di soccorso. Non essendo disponibile né l' auto
                          medicalizzata dall' ospedale di Faenza, impegnata in un altro intervento e
                          neppure l' elisoccorso di stanza all' ospedale di Ravenna si è reso
                          necessario l' intervento dell' elicottero del 118 da Bologna. Sul posto
                          sono arrivati anche i familiari del 16enne; la mamma è stata fatta
                          imbarcare sull' elicottero assieme al ragazzo che dopo il decollo è stato trasportato con un codice di media gravità al
                          pronto soccorso dell' ospedale Bufalini di Cesena, per essere sottoposto a una serie di accertamenti diagnostici.

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                          Brisighella dà l' addio a Franco, protagonista della ristorazione

                          Brisighella piange la scomparsa di Franco. Si svolgeranno questa
                          mattina alle 9 i funerali di Francesco De Vito, semplicemente Franco per
                          tutti, 72enne originario della Puglia ma da anni residente nel borgo
                          faentino. Era un personaggio molto noto a Brisighella nel campo della
                          ristorazione. Rimasto orfano in tenerissima età De Vito si trasferì con la
                          sorella a Milano per poi fare fortuna nel mondo dei ristoranti in
                          Inghilterra. In seguito rientrò in Italia dove lavorò per tanti locali della
                          Romagna e delle Marche. Nel faentino arrivò negli anni '90 rilevando la
                          Tavernetta a Faenza e poi 'Rispettosi pericolosi' a Classe. A Brisighella,
                          successivamente, aveva lavorato da Junior per diversi anni, il bar pizzeria
                          lungo via Roma. Quando il locale cessò l' attività, Franco andò a lavorare
                          alla Cab, la cooperativa agricola brisighellese. Tanti lo ricordano con gran
                          simpatia anche per una sua tipica espressione «quando ero piccolo»
                          prima di mettersi a raccontare della sua vita. Su un sito di informazione
                          brisighellese la notizia della scomparsa di Franco ha suscitato il
                          cordoglio di tantissimi suoi concittadini che lo avevano conosciuto. Tra i commenti anche quello di Sergio Spada, a
                          suo tempo presidente e ora amministratore della cooperativa brisighellese che ha ricordato «quanto sia stato
                          prezioso il tuo lavoro nella Cab». Tra i commenti anche quello di Franco Spada, a sua volta ex presidente della Cab e
                          assessore del comune di Brisighella nella passata Giunta che ha ricordato quanto a Franco piacesse suonare il suo
                          strumento musicale che portava sempre con sé, uno scacciapensieri. Le esequie si svolgeranno questa mattina
                          partendo dalla camera mortuaria dell' ex ospedale di Brisighella per il cimitero.

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                          sabato 08 febbraio 2020
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                          Finte polizze Rc auto su internet La truffa scoperta dalla municipale
                          Raggiri on line scoperti dai varchi lettura targhe. Siti 'copia' di quelli di compagnie riconosciute offrono prezzi
                          stracciati in cambio di certificati assicurativi completamente fasulli

                          Assicurazioni auto on line a prezzi stracciati, truffata una faentina. Il
                          comando della polizia locale dell' unione della Romagna faentina h a
                          recentemente denunciato un 29enne campano, accusato di frode
                          assicurativa. I costi elevati dell' assicurazione obbligatoria Rca
                          (responsabilità civile auto), sono sempre mal digeriti dagli automobilisti.
                          Per questo tanti provano a risparmiare anche con le offerte di grandi
                          compagnie attive on line. Tante offerte sono assolutamente serie, ma ci
                          sono anche alcune 'trappole'. Per esempio siti-truffa che per grafica,
                          loghi e caratteri riprendono in tutto e per tutto quelli di vere compagnie
                          assicurative. La voglia di risparmiare, alla ricerca del prezzo sempre più
                          basso, così alle volte rischia di far imbattere gli utenti in questi siti che
                          altro non sono che degli specchietti per le allodole. Un fenomeno
                          tristemente noto che ormai compagnie assicurative e forze di polizia ben
                          conoscono. Recentemente a incappare in una di queste truffe è stata
                          una ignara 41enne faentina. A scoprire l' inghippo invece gli agenti del
                          comando della polizia locale dell' Unione della Romagna faentina che dopo le indagini hanno denunciato un
                          truffatore seriale che sta mettendo a segno moltissime di queste frodi che gli stanno fruttando migliaia di euro. L'
                          indagine è partita da una segnalazione arrivata alla municipale dai varchi targa che a metà gennaio hanno scoperto
                          un' auto che circolava senza assicurazione.. Sovente capita che il sistema di telecontrollo attivo nell' Unione segnali
                          dei falsi positivi ma dal comando di via Baliatico gli agenti hanno voluto vederci chiaro. Dagli uffici della polizia locale
                          si è risaliti alla proprietaria dell' autovettura, per l' appunto la 41enne faentina. Contattata telefonicamente, la donna è
                          stata invitata a presentarsi al comando dei vigili munita del certificato dell' assicurazione. Una volta lì la donna ha
                          prodotto la documentazione ricevuta con l' assicurazione on line: tutta su carta intestata di una nota compagnia
                          assicurativa che ovviamente è assolutamente estranea alla truffa. A una prima occhiata sembrava tutto in regola,
                          ma un controllo incrociato con la banca dati delle compagnie assicurative ha mostrato che l' auto non era 'coperta'.
                          A quel punto è stata contattata la sede italiana della compagnia assicurativa che, interpellata, ha risposto di non aver
                          mai stipulato alcuna polizza con la 41enne faentina. Così si è cercato di ricostruire quanto successo: in buona
                          sostanza la donna ha raccontato che, una volta contattata telefonicamente la finta assicurazione on line - un
                          numero con un prefisso lombardo - le è stato chiesto di provvedere al pagamento della polizza da 298 euro su di una
                          carta PostePay.

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                          sabato 08 febbraio 2020

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                          La donna aveva eseguito le istruzioni e poi aveva ricevuto, dopo aver presentato copia dell' avvenuto pagamento,
                          tutta la documentazione, fasulla. Così è stato individuato un 29enne campano intestatario della carta, denunciato.
                          «Abbiamo appurato - spiegano dal comando della polizia locale dell' Unione - che l' uomo era molto attivo in questo
                          settore e aveva messo a segno altre truffe in tutta Italia. Il fenomeno delle frodi assicurative - continuano i vigili di
                          Faenza - rappresenta un grosso problema perché gli automobilisti che incappano in questi raggiri sono convinti di
                          avere la copertura assicurativa. Ma in caso di incidente dovranno rispondere di costi elevatissimi da pagare in prima
                          persona».

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                          IL CONSIGLIO

                          «Attenti al metodo per il pagamento»
                          I truffatori spesso usano ricariche su carte prepagate

                          On line ci sono molte compagnie assolutamente serie, ma bisogna stare
                          attenti alle truffe: «L'unico consiglio che possiamo dare è di dubitare di
                          richieste di pagamento attraverso ricariche su carte prepagate», dicono
                          dalla municipale. In effetti è un metodo che non è certo utilizzato da
                          aziende serie che vendono servizi e spesso usato per truffe.

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                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Letteratura, vino e musica a Riolo Terme

                          Letteratura, vino, musica alla Sala Sante Ghinassi di Riolo Terme (via
                          Verdi 5). Torna in una nuova veste messa a punto dalla Pro loco la
                          manifestazione che si svolse fra il 2008 e il 2013. L' appuntamento è per
                          15, 22 e 29 febbraio. Si terrà a partire dalle 17 la presentazione di un libro,
                          accompagnat da musica eseguita dal vivo per poi concludersi con la
                          degustazione dei vini di sei cantine invitate all' evento, affiancate a un
                          buffet coi prodotti del territorio. All' ingresso si potrà acquistare il calice
                          per le degustazioni. Il primo appuntamento non sarà però con un libro,
                          ma con il blog e podcast SeconDario, di Dario Matassa e musica di
                          Emiliano Nanni.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 19
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                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          «Tanto studio dietro i successi»
                          Giorgia Montevecchi, vincitrice del Pavone d' oro 2019, racconta il suo anno speciale

                          Mancano pochi giorni alla finale della quarantesima edizione del 'Pavone
                          d' Oro', alla quale Giorgia Montevecchi parteciperà in qualità di vincitrice
                          dell' edizione precedente, pronta a passare il testimone a chi si
                          aggiudicherà l' edizione del 2020. Le semifinali si terranno 21, 22 e 23
                          febbraio, la finalissima il 29 al teatro Masini. Con Giorgia andiamo a
                          ripercorrere l' ultimo anno, denso di tanti appuntamenti canori e di
                          altrettanti successi, che la diciassettenne faentina è riuscita a
                          conquistare grazie alla sua straordinaria voce e alla sua capacità di
                          interpretazione. Un grande talento basato su una voce precisa e intonata,
                          molto comunicativa e con una tecnica solida, con un grande futuro
                          davanti a sé e una parentela di grande spessore alle sue spalle, Giorgia è
                          infatti la pronipote di Pia Tassinari, storico soprano faentino. Giorgia
                          Montevecchi, nell' ultimo anno oltre alla vittoria al 'Pavone d' Oro'
                          ha conquistato anche altri concorsi canori, quali sono? «Lo scorso
                          anno mi sono aggiudicata il talent show di Teleromagna 'Degni di nota',
                          successivamente anche il concorso 'Piccole stelle' di Borgo Pace (Pu) e più recentemente il 'Faenza Pop Festival', e
                          sono riuscita ad arrivare anche ad altre finali canore. Si potrebbe definire un momento d' oro, ma per giungere a
                          questi traguardi ci vuole anche molta responsabilità e dedizione». Come sta affrontando questo impegno?
                          «Continuo a studiare canto con la mia insegnante Natascia Placci che mi segue da diverso tempo. Approfondiamo
                          lo studio della canzone italiana ed anche estera, con la quale mi trovo forse più a mio agio». Con la vittoria al talent di
                          Teleromagna e quella del Faenza Pop Festival si è aggiudicata la realizzazione di un videoclip e di un brano inedito.
                          «Con il talent 'Degni di nota' mi sono aggiudicata la realizzazione di un videoclip che è stato già realizzato nel
                          faentino, dove ho cantato 'This is me', una cover tratta dal musical 'The greatest showman'. La vittoria del Faenza
                          Pop Festival mi ha permesso di aggiudicarmi la realizzazione di un brano inedito con la Play iTunes di Marcello
                          Romeo, che sarà concretizzato prossimamente». Oltre al canto suona anche qualche strumento musicale? «Si,
                          da molti anni suono il violino, studio che ho momentaneamente sospeso per dedicarmi a tempo

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                          sabato 08 febbraio 2020

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                                                                   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          pieno al pianoforte, che mi aiuterà maggiormente a comporre melodie e testi per brani miei. Sento il bisogno di
                          comunicare ed esprimermi: al momento sto scrivendo testi in italiano, ma non mi dispiacerebbe affrontare anche
                          testi in lingua straniera, che finora ho cantato solamente attraverso cover». Quindi seguirà la strada della musica
                          come professione? «Al momento non è la mia priorità. Continuo gli studi e vorrei realizzarmi come logopedista, ma
                          non mi sento di escludere il canto a priori, è qualcosa che fa parte di me, vivo l' attimo senza guardare troppo al
                          futuro». Gianni Zampaglione.

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                          Distribuzione di piante per promuovere il verde in città

                          Prosegue l' iniziativa di distribuzione gratuita di piantine in città per
                          promuovere l' importanza del verde. Con questo obiettivo oggi dalle 9
                          alle 12, sotto la torre dell' orologio in piazza del Popolo, addetti dell'
                          ufficio ambiente e giardini del Comune di Faenza distribuiranno
                          gratuitamente piantine donate dal Corpo Forestale. Nell' occasione si
                          potranno chiedere consigli ai tecnici del settore. L' iniziativa, già svolta
                          mesi fa con grande successo è curata dal Servizio ambiente del Comune
                          con il supporto di associazioni, tra le quali Fuori Dal Coro, Fatti D' Arte,
                          Fronte Comune, Gruppo d acquisto solidale, Piantiamola, Fridays For
                          Future, Gev e Legambiente.

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                                                                   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          I premi dei Veterani dello Sport

                          Premi ai protagonisti dello sport faentino da parte dell' Unione Veterani
                          dello sport. Oggi al circolo I Fiori alle 12.30 nel corso di un pranzo
                          attribuirà alcuni premi. Premio giovane promessa Manuele Tarozzi
                          promessa del ciclismo nazionale; premio alla carriera a Luigi Rivola
                          atleta e giornalista motociclismo; premio alla squadra alla Toro Rosso di
                          F1.

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                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          «Così nascerà l' hub collaborativo'»
                          L' assessore Luccaroni spiega i progetti per il futuro prossimo di Palazzo delle Esposizioni

                          «Sono stato un orfanotrofio, un martire, un museo, un mausoleo». Il
                          Palazzo delle Esposizioni di corso Mazzini è ormai pronto per una nuova
                          fase della sua vita. Una fase che arriverà dopo quelle che lo videro
                          essere casa per i giovanissimi senza famiglia, vittima dei bombardamenti
                          della Seconda guerra mondiale, e infine teatro di rassegne e mostre, l'
                          ultima delle quali, dedicata a Mattia Moreni, coincise con la morte dell'
                          autore e col pellegrinaggio della città in omaggio alle ultime opere cui
                          aveva dato vita. In marzo il consiglio comunale di Faenza si esprimerà
                          sulla transizione del palazzo - che forse avrà un nuovo nome - in
                          qualcosa di diverso: un «hub collaborativo» in cui abbattere le barriere
                          sociali e generazionali tra le attività dedicate agli anziani e quelle rivolte,
                          fra gli altri, a disabili e studenti. «L' input ci è arrivato dalle stesse
                          associazioni», rivela l' assessore al Volontariato Andrea Luccaroni. «In
                          futuro potranno unirsi altre realtà. Per ora il Comune si limiterà ad
                          approvare la transizione del palazzo da luogo dedicato alle mostre a hub
                          collaborativo». La ludoteca comunale rimarrà dov' è, mentre fra i servizi che potrebbero approdare qui figura l' ipotesi
                          di un portierato di quartiere, già sperimentato altrove a Faenza. L' idea è quella di rendere il palazzo di corso Mazzini
                          accessibile sempre, anche avvalendosi dell' apporto di educatori. Il margine di manovra delineato dal progetto
                          preliminare del resto è ancora ampio: «Dei 250mila euro previsti per quella che abbiamo definito 'infrastrutturazione
                          minima' solo 150mila graveranno sulle casse di palazzo Manfredi. Gli altri 100mila euro - conclude l' assessore
                          Luccaroni - dovranno essere investiti appunto dalle varie realtà che andranno a popolare quelle sale, e che potranno
                          compiere interventi a seconda delle necessità». Filippo Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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                          Vernice fluida, ceramiche e pittura
                          Mostre: inaugurazioni oggi e domani in tutta la provincia. A Cervia esposizione per la Giornata del ricordo

                          Oggi alle 15 nello spazio espositivo dell' ufficio decentrato in via
                          Berlinguer 11, sarà inaugurata la mostra Li-qui-do, con opere astratte di
                          Laura Garavelli create con la tecnica del fluid painting che essa consiste
                          nel versare vernice fluida direttamente sulla tela, manipolandola per
                          ottenere effetti astratti e sperimentali. La mostra sarà visitabile fino al 26
                          febbraio, dal lunedì al giovedì, dalle 9 alle 18, venerdì dalle 9 alle 13.
                          Sempre oggi alle 198 inaugura alla NiArt Gallery di via Anastagi 4/a a
                          Ravenna l' esposizione dedicata al Premio Aimc Studenti dedicato a
                          Isotta Fiorentini Roncuzzi. Orari: martedì e mercoledì 11-12,30; giovedì e
                          venerdì 17-19; sabato 11-12,30 e 17-19 oppure su appuntamento
                          chiamando il numero: 338-2791174. A Bagnacavallo è allestita da
                          domani al 16 una mostra di pittura, scultura e ceramica nell' atrio del
                          Palazzo Comunale in occasione dell' assemblea annuale dell'
                          associazione Arte e Dintorni. La mostra collettiva sociale verrà
                          inaugurata alla presenza del sindaco Eleonora Proni alle 11.30 di domani
                          (ingresso gratuito, sarà visitabile fino a domenica 16 febbraio nei seguenti orari: festivi 10-12 e 15-19, feriali 15-
                          18.30). A Lugo domani alle 17 nel Palazzo del Commercio in via Acquacalda 29, inaugura la mostra di Elisabetta
                          Randi "Alta risoluzione" (foto). Presenta Carlo Polgrossi. La mostra resterà aperta fino a domenica 8 marzo. Orari:
                          martedì e giovedì 15-18, sabato e festivi 15.30 - 18.30. Spostandosi a Faenza il Mic espone per la prima volta 35 pezzi
                          di manifatture europee e italiane donati dal collezionista e studioso Giorgio Levi. Oggi alle 17 inaugura nella Project
                          Room la mostra delle opere donate da Levi: si tratta per lo più servizi da tavola, decorati ad aerografo di manifattura
                          italiana ed europea degli anni '30. La mostra proseguirà fino al 3 maggio, info: 0546 697311. Cervia ospita nella Sala
                          Rubicone del Magazzino del Sale una mostra d' arte in occasione della Giornata del ricordo (inaugurazione oggi alle
                          16.30, aperta fino al 16 febbraio tutti i giorni dalle 16 alle 18). La ricorrenza perpetua la memoria delle vittime delle
                          foibe e dell' esodo dalle loro terre di istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra. La mostra dal titolo "1947" è
                          proposta dal collettivo artistico "Ossigeno Rosso". Gli artisti creano un percorso di opere che pone l' accento sulle
                          difficoltà e le vicissitudini degli esuli, sottolineando la sofferenza e il disagio della loro condizione, l' abbandono delle
                          loro terre e dei loro averi, attraverso disegni, dipinti e installazioni dal forte impatto emotivo ed empatico.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 25
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                          Naddei in concerto al Clan Destino di Faenza

                          Stasera al Clan Destino di Faenza alle 23 concerto di Naddei, che fino a
                          poco tempo fa era Francobeat. Ora si chiama solo Naddei, che è il suo
                          cognome, con cui ha deciso di debuttare con 'Mostri', un live-act che
                          attende di finire in un disco. Mostri sacri del cantautorato italiano, che
                          Naddei rilegge, spesso stravolgendoli, in una chiave elettronica. Dall'
                          ambient alla new-wave, tanti ritmi e poliritmi tutti in una voce cruda e
                          calda che invita al ballo.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 26
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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Il Faventia ritenta l' assalto al secondo posto

                          FAENZA Un' occasione da non perdere, ma una gara da prendere con le
                          molle. Oggi pomeriggio il Faventia (ore 15, Palestra Comunale) gioca a
                          Sant' Agata Bolognese per ritentare l' assalto al secondo posto. Il Sant'
                          Agata è in fondo alla classifica assieme al Cavezzo: dunque l' avversario
                          pare abbordabile, ma in casa i bolognesi hanno conquistato ben 10 degli
                          11 punti complessivi e l' unico pareggio esterno è arrivato proprio nell'
                          ultima gara, a Fano. I locali hanno perso le prime due gare tra le mura
                          amiche, poi solo note positive, a parte la sconfitta (5-6) contro il San
                          Felice all' ottava giornata. Il programma (15ª giornata): S. Felice-
                          Corinaldo, S. Agata-Faventia e Cavezzo-Cesena (ore 15); M. Vicinalis-
                          Aposa e C. Mestre-Bagnolo (ore 16); Sp. Altamarca-Eta Beta (ore 17).
                          Classifica: C. Mestre 34; Corinaldo 26; Sp. Altamarca, Faventia 25; M.
                          Vicinalis 23; Cesena 21; E. Beta 19; Aposa 17; Bagnolo, S. Felice 15;
                          Cavezzo, S. Agata 11.

                                                             Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 27
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                          sabato 08 febbraio 2020
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                                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Prima Categoria

                          Savio-Savarna è sfida fra bomber Virtus Faenza allo scoglio Meldola
                          Gara decisiva per il San Rocco che ospita a Faenza il Santagatasport Sfida salvezza per il Conselice

                          RAVENNA Due i derby ravennati nella 3ª di ritorno del girone G di Prima: a
                          Faenza i l S a n R o c c o o s p i t a , i n u n a d e c i s i v a g a r a - s a l v e z z a , i l
                          Santagatasport, che ha conquistato un solo punto nelle ultime cinque
                          partite. L' altra partita tutta ravennate è di ben altro tenore: a Savio, gli
                          adriatici se la vedranno col Savarna, 6ª contro 3ª: duello anche tra
                          bomber, con Antonellini da una parte e D' Amico dall' altra, appaiati a 9
                          gol. Pur 5ª sarebbe esclusa la Virtus Faenza - il divario dalla Fratta è
                          superiore ai 7 punti - che domani ha l' avversario più duro, la capolista
                          Meldola, guidata d Davide Succi, ex bomber dell' ultimo Ravenna in B.
                          Infine, sono a caccia di punti fondamentale le due ultime della classe,
                          Pol. 2000 e Frugesport che ospitano in casa due formazioni decisamente
                          rognose: rispettivamente Civitella e Fontanelice, appaiate al settimo
                          posto. Nel girone F fondamentale sfida salvezza per il Conselice, ospite
                          dell' Olimpia Quartesana: le due squadre sono appaiate in fondo alla
                          classifica - Crevalcore escluso - ma al 'Bertoni' i padroni di casa hanno
                          conquistato 7 dei loro 9 punti. Programma Prima Categoria (18ª giornata). Girone G: Pol. 2000-Civitella, Carpena-P.
                          Bubano, F. Terme-Forlimpopoli, Frugesport-Fontanelice, S. Rocco-Santagatasport, S. Leonardo-Cibox, Savio-Savarna,
                          V. Faenza-Meldola. Classifica: Meldola 39; F. Terme 38; Savarna 32; S. Leonardo 30; V. Faenza 28; Savio 26; Civitella,
                          Fontanelice 25; Carpena 24; Santagatasport, Cibox 21; P. Bubano 16; Forlimpopoli 15; S. Rocco 13; Frugesport, Pol.
                          2000 11. Girone F: O. Quartesana-Conselice. u.b.

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                          sabato 08 febbraio 2020
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                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Il giorno dei derby: riflettori su Reno-Faenza
                          Il Russi fa visita alla Vis Novafeltria. Il Fosso Ghiaia riceve il Cervia

                          CALCIO PROMOZIONE Si disputano domani alle 14.30 le gare della 22ª
                          giornata (5a del ritorno) nel campionato di Promozione. A tenere banco
                          sono i derby, ben 3. Fari puntati sul girone di D dove la capolista Russi
                          sembra giocare col fuoco. La formazione arancione è reduce dal ko
                          interno nello scontro diretto col Torconca Cattolica (2a sconfitta nelle
                          ultime 5 gare) ed ha la necessità di riprendere la marcia, anche perché il
                          Pietracuta è a sole 3 lunghezze. I falchetti devono prestare molta
                          attenzione al match esterno di Secchiano, ospiti della Vis Novafeltria
                          che, impegnata in zona playout, fra le mura amiche, oltre a venire da 2
                          vittorie di fila, ha piazzato qualche risultato importante. All' andata finì 2-
                          2. Il derby più interessante per la classifica è quello di Sant' Alberto, dove
                          la Reno (a -6 dalla zona playoff) ospita il Faenza. La formazione di mister
                          Moregola punta forte sul bomber Cisterni (12 reti, due delle quali decisive
                          per il 2-0 dell' andata) e recupera Alessandro Albonetti da infortunio,
                          mentre i padroni di casa hanno qualche problema, dovendo fronteggiare
                          le squalifiche di Buonavoglia e Amadou Sow. Il San Pietro in Vincoli, che ha un solo punto di ritardo dalla zona
                          playoff e che vanta il 2° miglior attacco del girone, ospita (senza lo squalificato Rocchi) il Gatteo, reduce da 2 pareggi
                          e 2 sconfitte nelle ultime 4 gare. Al 'Ricci' di Bagnacavallo, ospite lo Sparta Castel Bolognese, va in scena un derby da
                          testacoda. Gli ospiti 'vedono' ancora la zona playoff che dista 5 punti, mentre i padroni di casa devono mettere fine
                          alla serie di 3 ko consecutivi. Altro derby sulla carta a senso unico è quello di Fosso Ghiaia, dove il fanalino di coda
                          (senza Burioli squalificato per 2 turni) ospita un Cervia reduce da 2 ko di fila. Nel girone C il big match si gioca ad
                          Anzola Emilia, dove il Cotignola, 3° a -3 dalla vetta, punta tutto sulla fase difensiva (con 15 reti è la miglior difesa) e
                          sfida l' Anzolavino che, dal canto proprio - 4 vittorie e 1 pareggio nelle ultime 5 gare - insegue a -1. Scontro diretto in
                          chiave playoff anche per il Massa Lombarda che gioca a Castel San Pietro per rompere il ghiaccio dopo 3 pareggi di
                          fila. Trasferta insidiosa per il Riolo Terme sul campo del pericolante Sesto Imolese, mentre un Lavezzola ridotto ai
                          minimi termini (Monti, Alpi e Colino squalificati) sfida in trasferta il Castenaso 2° della classe. Il Solarolo, senza gli
                          squalificati Pezzi e Cottignoli, ospita il Casumaro in uno scontro diretto per lasciare la zona playout.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 29
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                          sabato 08 febbraio 2020
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                                                                      Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Primo weekend di riposo per Faenza

                          FAENZA Week end da spettatrice per l' E-Work che si godrà il primo dei
                          due turni di riposo del ritorno. Il ritiro dell' Athena Roma ha infatti portato
                          a due le soste per ogni squadra (le manfrede si fermeranno anche il 28
                          marzo) rendendo di conseguenza la classifica mai del tutto veritiera. La
                          lotta per il primo posto che riguarda Campobasso, Faenza e La Spezia
                          potrà infatti entrare nel vivo soltanto dal 6 aprile, quando avranno tutte
                          esaurito i turni di stop e dovranno giocare tre partite. Prima si potrà
                          ragionare soltanto su classifiche ufficiose. Domani ad esempio La
                          Spezia aggancerà Faenza, dovendo far visita al fanalino di coda High
                          School Roma, e avrà lo stesso numero di gare disputate dalle manfrede,
                          ma la coppia ne avrà una in meno di Campobasso che sarà di scena a
                          Cagliari contro il Cus. Intanto si sta avvicinando la Final Eight di Coppa
                          Italia che si giocherà dal 6 all' 8 marzo a Moncalieri. Ancora non si
                          conoscono gli orari dei quarti, ma sembra che l' E-Work sarà la prima a
                          scendere in campo alle 14 di venerdì contro l' Alpo Villafranca. In caso di
                          vittoria, Faenza incrocerà in semifinale una tra Moncalieri e Umbertide, mentre nell' altra parte del tabellone si
                          giocheranno Campobasso - Carugate e Crema - La Spezia. Tutte le partite saranno in diretta streaming su LBF TV
                          (www.lbftv.it) e la finale sarà anche in diretta tv su Media Sport Channel, canale 219 del digitale terrestre in Emilia
                          Romagna.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019         Pagina 30
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                          sabato 08 febbraio 2020
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                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          «Incapace di intendere e volere» Assolta per l' attentato in piazza
                          La 44enne che un anno fa accoltellò il capitano di vascello durante le prove per la parata del 2 giugno passerà un
                          anno in libertà vigilata nella struttura specialistica dov' è in cura

                                                                                                                              FEDERICO SPADONI

                          RAVENNA Giudicata incapace di intendere e volere, E. C., la 44enne che il 31
                          maggio dell' anno scorso ha accoltellato il capitano di vascello Diego Tomat
                          durante le prove per la parata del 2 giugno in piazza del Popolo, è stata assolta.
                          La donna, dalla doppia nazionalità romeno-moldava ma residente a Galeata (nel
                          Forlivese), dovrà passare un anno in libertà vigilata alla luce dei progressi fatti
                          durante il periodo di cura all' interno della clinica specialistica Villa Azzurra, a
                          Riolo Terme. È quanto ha deciso ieri mattina il giudice per le indagini preliminari
                          Corrado Schiaretti, dopo la richiesta di assoluzione presentata dal sostituto
                          procuratore Stefano Stargiotti, alla quale si è associato anche il difensore dell'
                          imputata, l' avvocato Giacomo Scudellari. ACCOLTELLATO SOTTO LE
                          TELECAMERE Quella mattina di quasi otto mesi fa la donna aveva raggiunto la
                          città con i mezzi pubblici, dopo avere anticipato su Facebook l' intenzione di
                          compiere quel gesto folle: «Oggi bomba a Ravenna», aveva scritto sulla sua
                          bacheca, aggiungendo anche un nome di battaglia «Corleone 777». Giunta in
                          piazza, aveva appoggiato la borsa su una panchina e aveva puntato uno degli
                          ufficiali. Diego Tomat, 52enne in forza alla Capitaneria di Porto, aveva da poco
                          terminato di dirigere le prove della celebrazione. Stava parlando con altri ufficiali quando la 44enne si è avvicinata
                          con passo deciso, cogliendolo alle spalle e affondando la lama più e più volte. I fendenti hanno sfiorato la tempia e
                          raggiunto anche il collo, risparmiando per poco punti vitali. Tutto era stato filmato dalle telecamere di sicurezza
                          puntate sulla piazza. Anche l' arresto con l' intervento provvidenziale del comandante della polizia locale, Andrea
                          Giacomini, intervenuto per disarmare la donna. PERIZIA PSICHIATRICA A spingerla a impugnare quella lama lunga 14
                          centimetri erano state certe "voci" partite da presunti chip sottocutanei inseriti contro la sua volontà all' altezza della
                          schiena. Così aveva riferito durante l' udienza di convalida. Proprio alla luce di quelle dichiarazioni la Procura aveva
                          incaricato il direttore del dipartimento emergenza-urgenza psichiatrica dell' ospedale di Ravenna, Roberto Zanfini, di
                          redigere una consulenza psichiatrica per valutare le capacità mentali della 44enne e stabilire se fosse imputabile o
                          meno. L' esito aveva certificato che la donna era di certo incapace di intendere e volere, ma soprattutto
                          «socialmente pericolosa». Sarà quindi sulla pericolosità sociale che, una volta passata in giudicato la sentenza, si
                          dovrà esprimere a distanza di un anno il magistrato di sorveglianza di Bologna. Dovrà cioè valutare il percorso di cura
                          fatto dalla donna in regime di libertà vigilata e stabilire

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 31
[ § 1 5 3 8 7 2 7 3 § ]

                          sabato 08 febbraio 2020

                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                 Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          se rinnovare o interrompere la misura di sicurezza. A quel punto, la 44enne potrebbe potenzialmente tornare del
                          tutto libera.

                                                            Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019        Pagina 32
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                          sabato 08 febbraio 2020
                          Pagina 37

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Furti a raffica durante la serata di liscio "Ballerine" arrestate e condannate
                          Le hanno bloccate i carabinieri mentre tentavano di "scroccare" un passaggio a Imola salendo nell' auto di uno
                          sconosciuto. In borsa avevano portafogli e smartphone

                          CASTEL BOLOGNESE Avevano attirato l' attenzione in pista, ballando
                          apparentemente brille a suon di liscio sotto la consolle. Le aveva notate l' uomo
                          che di lì a pochi istanti sarebbe diventato una delle prede della loro razzia di
                          portafogli e cellulari. Che sia stata una mossa pensata o un clamoroso passo
                          falso, la cosa certa è che per due donne italiane, Cristiana Ferrami e Stefania
                          Bianchini, rispettivamente di 46 e 50 anni, entrambe residenti a Imola, la serata
                          alle Cupole si è conclusa con l' arresto. Le hanno bloccate i carabinieri, che
                          mentre stavano per entrare nel locale chiamati proprio per quella sequenza di
                          furti, avevano incrociato le due donne uscire frettolosamente e salire in un' auto
                          del parcheggio. Peccato però che il proprietario del veicolo, presente quando le
                          signore si erano sedute una nel sedile passeggero anteriore e l' altra in quelli
                          posteriori, se ne sia ben guardato dall' offrire loro il passaggio a Imola che le
                          due gli avevano chiesto salendo a bordo. Ci ha tenuto a precisarlo davanti ai
                          militari che nel frattempo non avevano perso di vista le ladre. Dato il
                          nervosismo nei loro volti, le hanno invitate a scendere dal veicolo. È stato allora
                          che una delle due ha tentato di sbarazzarsi di un portafogli. La successiva
                          perquisizione ha permesso di recuperare tre smartphone spenti, un bancomat e dei contanti, che la pattuglia ha
                          riconsegnato ai legittimi proprietari, fuori dalla discoteca. È stata la successiva ricerca delle vittime del furto che ha
                          portato le forze dell' ordine a formulare il verbale d' arresto sulla base del quale ieri mattina si è tenuto il processo per
                          direttissima. Difese dall' avvocato Gian Luigi Manaresi, entrambe sono comparse davanti al giudice Natalia Finzi e al
                          vice L' accusa aveva chiesto la condanna a 2 anni e 8 mesi per la 46enne e a 3 anni per la 50enne, alla luce dei
                          numerosi episodi che le avevano viste protagoniste in altri casi di furto. Il giudice, tuttavia, non riconoscendo
                          aggravanti né recidiva, le ha condannate una a 4 e l' altra a 5 mesi.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 33
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                          sabato 08 febbraio 2020
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                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Sicurezza urbana e nuove tecnologie: meeting europeo

                          FAENZA Faenza ha ospitato in questi giorni un importante incontro europeo sul
                          tema della sicurezza urbana e del ruolo delle autorità locali. Da martedì a ieri
                          oltre cinquanta rappresentanti di città, regioni, stati membri ed organizzazioni
                          europee si sono incontrati a Faenza, per approfondire i temi della sicurezza
                          urbana, della percezione da parte dei cittadini, dell' uso delle nuove tecnologie e
                          del ruolo attivo delle comunità, di collaborazione fra soggetti istituzionali di
                          riferimento e anche di finanziamenti. Il Parternariato europeo sulla Sicurezza
                          urbana è composto dalla città di Nizza che lo coordina insieme alla città di
                          Madrid e al Forum europeo per la sicurezza urbana, dalle città Helsinki, Lilla,
                          Mechelen, Riga, Torun, dall' Unione della Romagna Faentina, dalla Regione di
                          Bruxelles Capitale e dalla Regione Toscana, dal ministero croato per le
                          infrastrutture, il ministero dei Trasporti della Repubblica Ceca, a cui si
                          aggiungono la Banca europea per gli investimenti (Bei) e l' associazione
                          Eurocities. Le attività del Parternariato - che proseguiranno fino al 2022
                          contribuiranno ad affermare il ruolo che le autorità locali urbane svolgono sul
                          tema della sicurezza in Europa, a favorire la condivisione di conoscenze e lo
                          scambio di buone prassi sui temi della sicurezza, proporre revisioni e sviluppi normativi e anche definire nuovi
                          schemi per finanziare azioni innovative. «L' Unione della Romagna Faentina è da tempo impegnata per favorire lo
                          sviluppo e la diffusione di un approccio integrato al tema della sicurezza urbana - viene sottolineato -, un tema che
                          riveste un' importanza particolare per i cittadini poiché contribuisce al benessere e alla qualità della vita sul territorio.
                          Le amministrazioni locali non hanno competenze dirette su questo tema che è presidiato dalle forze di polizia
                          nazionale, tuttavia possono attivare azioni diverse finalizzate alla prevenzione». L' Unione Faentina ha attivato da
                          tempo un insieme di interventi che vanno dalla collaborazione fra la polizia locale le forze dell' ordine nazionali, allo
                          sviluppo dei sistemi di controllo (videosorveglianza), al coinvolgimento attivo dei cittadini controllo di vicinato e
                          assistenti civici anche attraverso un' attenzione alla rigenerazione urbana e a politiche sociali inclusive.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 34
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                          sabato 08 febbraio 2020
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                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Riscoperta di capolavoro in ceramica rimasto per lungo tempo nell' ombra
                          Una nuova pubblicazione fa luce su un dettaglio dell' edificio di particolare rilievo Il volume della storica dell' arte
                          Carmen Ravanelli Guidotti verrà presentato il 13 febbraio

                          FAENZA Tra i palazzi settecenteschi che costellano la geografia manfreda, il
                          Ferniani è sicuramente uno dei più rinomati per bellezza e prestigio: ora una
                          nuova pubblicazione fa luce su un dettaglio dell' edificio di particolare rilievo, il
                          magnifico pavimento in maiolica della Cappella, realizzato dalla Fabbrica
                          Ferniani a metà del XVIII° secolo. Il volume, intitolato "Arcadia di faïence" ed
                          edito da La Mandragola con il contributo di Clai (Cooperativa lavoratori agricoli
                          imolesi), è opera della storica dell' arte Carmen Ravanelli Guidotti e verrà
                          presentato dall' autrice il prossimo giovedì 13 febbraio alle ore 17.30 presso la
                          Galleria dei Cento Pacifici. L' opera pone in evidenza i fermenti culturali dell'
                          epoca e rappresenta un importante contributo alla conoscenza e divulgazione
                          di un autentico capodopera in ceramica rimasto immeritatamente per lungo
                          tempo nell' ombra. RARA QUALITÀ ARTISTICA «Faenza ha dato all' arte
                          ceramica, nel corso dei secoli, esempi di grande qualità e innovazione di gusto,
                          talvolta non sufficientemente conosciuti, studiati o valutati nel quadro più
                          generale della cultura peninsulare - spiega in proposito Ravanelli Guidotti-. Il mio
                          lavoro intende dedicare pagine inedite al pavimento della cappella di palazzo
                          Ferniani, per farlo conoscere nella sua rara qualità artistica ed altresì per dare risalto con esso ai progressi e ai
                          traguardi del '700 faentino, feconda premessa alla più nota e celebrata stagione neoclassica». La vasta materia
                          messa a disposizione dall' argomento ha reso necessario suddividere il volume in due parti, una saggistica ed una
                          catalografica. DOCUMENTO E MATTONI La prima parte fornisce ai lettori un opportuno quadro documentario
                          contestuale e si apre con una memoria di Anna Maria Ferniani e Giovanni Ferniani; seguono contributi di Lucio
                          Donati, Marcella Vitali e Valentina Mazzotti, che si concludono con un ampio studio della curatrice in cui si
                          analizzano aspetti utili alla lettura complessiva del pavimento. La seconda parte del volume è esclusivamente
                          riservata al catalogo dei mattoni figurati, spettacolare antologia di temi popolari e non. L'ARTE DELLA MAIOLICA
                          «Nel complesso - riferisce ancora la curatrice -si tratta di un repertorio che dai primi del '700 ha abbracciato nuove
                          tendenze dotate di una vitalità estetica briosa, capace di trasmettere una visione lietamente immersa in un' amena
                          natura agreste contemporaneamente espressa dalla pittura locale, in cui in una vita ideale trovano posto seducenti
                          allegorie delle stagioni, fauni, "boscarezze", "pastorellerie" e "caccine": un' ammaliante illusione rococò, sospesa tra
                          realtà e fantasia. È questo

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 35
[ § 1 5 3 8 7 2 8 2 § ]

                          sabato 08 febbraio 2020

                                                         Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                  Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          magnifico tappeto ceramico dunque che l' arte della maiolica, forte della sua materia incorruttibile, continua a
                          consegnarci intatto nel tempo».

                                                             Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019       Pagina 36
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