CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 06 marzo 2019
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CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 06 marzo 2019 Prime Pagine 06/03/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 06/03/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 06/03/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 05/03/2019 Cesena Today Vento forte e fiamme, l' ennesimo incendio in collina è stato... 4 05/03/2019 Cesena Today Bagno di Romagna, il sindaco: "Abbassamento della Tari per le imprese del... 5 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52 Incendi boschivi 7 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52 ALBERTO MERENDI Variazione bilancio per nuovi lavori e approvazione della Tari in calo 8 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 42 Il sì del consiglio, diminuita la Tari dal 2.50 al 7.50 % 9 csv e scenario locale 05/03/2019 Cesena Today 8 Marzo, in piazza le mimose solidali per aiutare le donne in lotta contro... 10 05/03/2019 Cesena Today Caffè Alzheimer, un pomeriggio in allegria per gli 11 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 Tradizioni romagnole Serata all' Auser 12 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 45 GIORGIA CANALI Addio affollato e ricco di emozioni tra gli amati sapori e Bob Dylan 13 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 47 Unione e report di mandato 15 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52 ALBERTO MERENDI Festa della donna prolungata su 4 giorni 16 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52 Festeggiamenti di Carnevale ai Caffè Alzheimer 18 06/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 53 L' amministratore di sostegno 19 05/03/2019 Forli Today Festa della Donna, torna la mimosa solidale dell' Istituto Oncologico... 20 05/03/2019 Forli Today "Questa è una parrocchia, non l' isola ecologica": rifiuti anche in... 21 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 41 Mimose solidali dello Ior 22 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 40 Tecnologia e scienza, al via rassegna divulgativa con la Pro loco 23 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 49 Cotignola pulita da 60 volontari 24 salute e assistenza 06/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 45 Ecco le giornate Avis per donare 25 volontariato 06/03/2019 Avvenire Pagina 27 «I nuovi bandi sui migranti sono inaccettabili» 26 06/03/2019 Corriere della Sera Pagina 1 FABIO FINAZZI Lo scatto corale di milano 27 06/03/2019 Corriere della Sera Pagina 3 ELISABETTA ANDREIS Torte, giardini, scarpe Il lavoro silenzioso dei cittadini volontari 28 06/03/2019 Corriere della Sera Pagina 11 SARA BETTONI Citylife, il giro del mondo nel grattacielo di 50 piani «Progetto di... 30 06/03/2019 Corriere della Sera Pagina 29 MARIO SENSINI Missione di Vestager «Ok i rimborsi ai truffati Esistono motivi... 32 06/03/2019 Italia Oggi Pagina 5 GAETANO COSTA Il Pd inizia un nuovo corso anche in Trentino 34 06/03/2019 La Repubblica Pagina 7 SALVATORE GIUFFRIDA Poste e Caf, 240 mila in corsa per il reddito di cittadinanza 36
6 marzo 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
6 marzo 2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
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5 marzo 2019 Cesena Today ambiente e protezione civile Vento forte e fiamme, l' ennesimo incendio in collina è stato domato: bruciati 4 ettari di vegetazione E' il terzo incendio che ha interessato i boschi delle colline del Cesenate dopo quelli di Tavolicci e Piavola E' stato estinto nel cuore della nottata tra lunedì e martedì l' incendio che si è sviluppato lunedì pomeriggio in via Valle, strada che collega Sogliano alla valle dell' Uso , in un' area particolarmente impervia. Le fiamme sono state alimentate dal Garbino, che per tutta la giornata ha soffiato a tratti anche forte nella zona. Secondo le prime strime dei Vigili del Fuoco, sono andati bruciati circa 4 ettari di vegetazione. Il rogo, che ha devastato alberi e rovi, ha tenuto impegnate diverse squadre dei vigili del fuoco provenienti da Forlì, Cesena e Novafeltria E' il terzo incendio che ha interessato i boschi delle colline del Cesenate dopo quelli di Tavolicci e Piavola. Un' onda anomala di roghi boschivi "fuori stagione", che si propagano per il tempo siccitoso e ventilato. Temperature sopra la media del periodo e persistenti condizioni di tempo secco sono le condizioni che hanno fatto scattare in tutta l' Emilia-Romagna lo stato di attenzione per gli incendi nei boschi da martedì a domenica . Il provvedimento è stato emesso lunedì dal direttore dell' Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile Maurizio Mainetti, dopo il vertice in Regione con i rappresentanti della Direzione regionale dei Vigili del fuoco, del Comando Regione Carabinieri Forestale e di Arpae Emilia Romagna. Una delle misure immediate è la raccomandazione di non bruciare stoppie, legname e altri residui vegetali durante i lavori agricoli e forestali, come previsto dall' articolo 58 del regolamento regionale forestale numero 3 del 2018. Le condizioni del terreno e le temperature che per tutta la settimana si manterranno sopra le medie stagionali del periodo, associate all' assenza di piogge, potrebbero infatti innescare nuovi focolai di incendio, come nei recenti episodi avvenuti nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì-Cesena, che hanno richiesto l' intervento di squadre e di elicotteri per lo spegnimento. L' Agenzia per la Protezione Civile ricorda in ogni caso che, prima di procedere agli abbruciamenti durante i lavori agricoli, è obbligatorio darne comunicazione ai Vigili del Fuoco al numero verde 800841051. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
5 marzo 2019 Cesena Today ambiente e protezione civile Bagno di Romagna, il sindaco: "Abbassamento della Tari per le imprese del 7,5%" "Per le utenze domestiche ci sarà un risparmio in media del 2,5%", sottolinea il sindaco di Bagno di Romagna Tra gli argomenti all' ordine del giorno dell' ultima seduta del Consiglio Comunale di Bagno di Romagna c' è stata la prima variazione di bilancio del 2019 e l' approvazione delle tariffe della Tari, la tassa sui rifiuti. "Per quanto riguarda la variazione - comunica il Sindaco Marco Baccini - oltre all' aggiustamento di alcuni capitoli in entrata ed in spesa, connessi alle esigenze dei vari settori, abbiamo inserito alcuni stanziamenti che, seppur di modeste dimensioni , sono utili a dare alcune risposte concrete alle esigenze della nostra Comunità". "In particolare, abbiamo contabilizzato un contributo di protezione civile di 15.241,96 euro che servirà per finanziare la riqualificazione dell' impianto di pubblica illuminazione di Montegranelli e Ca' di Bianchi, che erano stati danneggiati a causa di eventi atmosferici avversi. Abbiamo previsto lo stanziamento di 20.000 euro per l' appalto servizi di sfalcio erba e gestione delle aree verdi urbane. E' stato previsto uno stanziamento di 8.000 euro che destiniamo a realizzare un attraversamento pedonale sicuro, con protezioni e illuminazione, all' intersezione della pista ciclabile e la SP 137, nella zona di San Piero in Bagno. E' stato inoltre contabilizzato un stanziamento di 12.000 euro che serve per l' acquisto e installazione di un impianto di generazione di energia presso il Campo Sportivo di San Piero, che era ammalo rato". "Inoltre, - prosegue ancora il sindaco di Bagno di Romagna - abbiamo registrato il contributo ministeriale di 70.000 euro, che serve per finanziare la riqualificazione del piano viabile e dei marciapiedi di Via Verdi, nella parte tra Via del Chiasso e Piazza Allende. Questo intervento, che si aggiunge ai lavori di asfaltatura di Via Verdi nella parte superiore, tra Via del Chiasso e Via Gramsci, che sono già appaltati, anche Via Verdi sarà completamente ripristinata e restituita alla sua normale fruibilità, nell' ambito del programma di intervento sulle strade comunali". Sul capitolo Tari spiega invece Baccini che "La variazione ha recepito anche le tariffe della Tari, che quest' anno registrano un abbassamento, reso possibile grazie al lavoro di recupero dell' evasione fiscale svolto nelle annualità precedenti. Nel 2015, infatti, abbiamo iniziato un programma di controllo e recupero dell' evasione fiscale che è stato molto complesso, in quanto ha richiesto l' aggiornamento e l' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 5
6 marzo 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile VALLE SAVIO Incendi boschivi L' Agenzia Regionale per la Protezione Civile, dopo gli episodi dei giorni scorsi, ha fatto scattare l' ordinanza di stato di attenzione per gli incendi nei boschi da ieri a tutto domenica 10. Le temperature sopra le medie stagionali e l' assenza di piogge potrebbero innescare nuovi focolai di incendio. Una delle raccomandazioni riguarda il non bruciare stoppie, legname ed altri residui vegetali durante i lavori agricoli e forestali; in ogni caso, prima di procedere agli ab bruciamenti durante i lavori agricoli è obbligatorio darne comunicazione ai vigili del fuoco (tel. 800- 841051). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
6 marzo 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Variazione bilancio per nuovi lavori e approvazione della Tari in calo SAN PIERO IN BAGNO Tra i punti all' ordine del giorno dell' ultimo consiglio comunale a San Piero in Bagno c' erano anche una variazione di bilancio, che ha permesso di stanziare alcune somme per sistemazioni di strade e beni pubblici, e l' approvazione delle tariffe della Tari (la tassa sui rifiuti), che sono calate. Con un contributo dell' Agenzia della Protezione Civile di 15.241 euro verranno sistemati gli impianti di pubblica illuminazione di Montegranelli e Cà di Bianchi, danneggiati dal maltempo. Con la previsione di una spesa di 20.000 euro inoltre verrà appaltato il servizio di sfalcio erba e gestione delle aree verdi Il municipio a San Piero urbane. E con 8.000 euro si realizzeranno protezioni ed illuminazione per rendere più sicuro l' attraversamento della Sp137, a San Piero all' inizio della pista ciclopedonale. Verrà acquistato e montato un nuovo impianto di generazione di energia presso il campo sportivo di San Piero (12.000 euro) e col contributo ministeriale di 70.000 euro, infine, si provvederà alla sistemazione di strada e marciapiedi in via Verdi, nel tratto tra piazza Allende e via del Chiasso. Per la parte superiore di via Verdi, tra via del Chiasso e via Gramsci, i lavori sono già appaltati. Per il 2019 le tariffe Tari sono calate. «Nel 2015 - spiega il sindaco Marco Baccini - abbiamo iniziato un programma di recupero dell' evasione fiscale molto complesso. Ciò ha reso possibile recuperare per la prima annualità controllata una somma di 30.000 euro che ha consentito un abbassamento delle tariffe. Per quest' anno i nostri cittadini vedranno un abbassamento della Tari per una media del 2,5% per le utenze domestiche e del 7,5% per le utenze non domestiche». La diminuzione della tariffa si è resa possibile anche grazie al miglioramento registrato nella raccolta differenziata, per la quale con l' inserimento dei cassonetti differenziati il Comune è passato dal 16% del 2015 al 46% del 2018. ALBERTO MERENDI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
6 marzo 2019 Pagina 42 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile BAGNO Il sì del consiglio, diminuita la Tari dal 2.50 al 7.50 % NELLA scorsa seduta del consiglio comunale di Bagno (nella foto il sindaco Baccini) sono stati approvate anche alcune variazioni di bilancio ed è stata abbassata la tassa sui rifiuti (Tari). In particolare, per quanto riguarda le variazioni è stato contabilizzato nel bilancio di previsione 2019 un contributo di protezione civile di 15.241,96, che servirà per finanziare la riqualificazione dell' impianto di pubblica illuminazione a Montegranelli e a Ca' di Bianchi. É stato previsto anche lo stanziamento di 20.000 per l' appalto del servizio di sfalcio erba e gestione delle aree verdi urbane. Previsto altresì uno stanziamento di 8.000 euro che sarà destinato a realizzare un attraversamento pedonale sicuro, con protezioni e illuminazione, all' intersezione della pista ciclabile e la Sp 138 nella zona di S. Piero. E' stato inoltre contabilizzato uno stanziamento di 12.000 euro che servirà per l' acquisto e l' installazione di un nuovo impianto di generazione di energia presso il campo sportivo di S. Piero. Nella prima variazione di bilancio 2019 è stato poi registrato il contributo ministeriale di 70.000 euro, che servirà per finanziare la riqualificazione del piano viabile e dei marciapiedi in una parte di via Verdi. Nella scorsa seduta consiliare si è provveduto anche all' approvazione delle tariffe Tari. Spiega il sindaco, Marco Baccini: «Per quest' anno i nostri cittadini vedranno un abbassamento della Tari per una media del 2,50% per le utenze domestiche e del 7,50% per le utenze non domestiche. Ciò è stato possibile anche grazie al miglioramento che il nostro Comune ha registrato nella raccolta differenziata per la quale siamo passati da una percentuale del 16% del 2015 a quella del 46% del 2018». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
5 marzo 2019 Cesena Today csv e scenario locale 8 Marzo, in piazza le mimose solidali per aiutare le donne in lotta contro il cancro Il ricavato delle mimose solidali andrà al Progetto Margherita, realizzato dall' Istituto Oncologico Romagnolo Per l' imminente Giornata Internazionale della Donna, in programma venerdì 8 marzo, i volontari dell' Istituto Oncologico Romagnolo torneranno sulle piazze della Romagna con le loro mimose solidali. Le mimose potranno essere acquistate nella sede di via Montalti, o recandosi nella giornata di giovedì o venerdì al banchetto di Piazza del Duomo, dell' Ipercoop del Savio, oltre che all' uscita 2 del Romagna Shopping Valley di Savignano. Chi acquisterà la mimosa solidale, non farà solo un pensiero gradito a tutte le madri, le mogli, le compagne, le amiche, ma sosterrà un importante servizio gratuito pensato per le pazienti che combattono strenuamente, ogni giorno, la loro personale battaglia contro la malattia. Come di consueto, infatti, il ricavato delle mimose solidali andrà interamente destinato al Progetto Margherita, servizio gratuito messo a disposizione dall' Istituto Oncologico Romagnolo per tutte quelle donne che, durante il loro percorso di guarigione da una neoplasia, affrontano il delicato momento della caduta dei capelli a causa della chemioterapia: un effetto collaterale complicato da gestire emotivamente, con forti ripercussioni sul benessere psico-fisico di una paziente. Col Progetto Margherita, l' Istituto Oncologico Romagnolo mette a disposizione la competenza di un parrucchiere volontario che offre la propria professionalità alle pazienti nella scelta di una parrucca. Solo nell' arco del 2018 sono state ben 451 le donne che hanno usufruito del servizio: 88 nella sola sede di Cesena. Un dato notevole, che fa ben capire l' importanza di questo servizio per le pazienti. È questo il motivo per cui, trattandosi di un' attività che lo Ior porta avanti proprio pensando alle donne, le offerte per la giornata dell' 8 marzo saranno interamente utilizzate a sostegno del Progetto Margherita. Chiunque fosse interessato a comprare una mimosa solidale sul territorio di Cesena, oltre che presso . Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
5 marzo 2019 Cesena Today csv e scenario locale Caffè Alzheimer, un pomeriggio in allegria per gli anziani dell' associazione Anche gli anziani dell' associazione Amici di Casa Insieme hanno festeggiato in questi giorni il Carnevale Come di consueto in questi giorni di Carnevale, anche gli anziani dell' Associazione Amici di Casa Insieme che partecipano ai Caffè Alzheimer (Caffè Dolcini a Mercato Saraceno e Caffè Alto Savio a San Piero in Bagno), amano festeggiare con maschere e danze per vivere un pomeriggio colorato di leggerezza e sorrisi. Nei Caffè Alzheimer di Amici di Casa Insieme le persone con disturbi di memoria o con demenza possono stare insieme ai loro familiari o assistenti e vivere momenti di relazione, condivisione e benessere. Le persone che partecipano possono trovare supporto e informazioni attraverso lo scambio reciproco di esperienze e il confronto con i volontari, gli psicologi e gli operatori dell' Associazione che partecipano agli incontri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
6 marzo 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Tradizioni romagnole Serata all' Auser Domani sera, alle 20.45, nella sede dell' Auser, in via Ho Chi Min, 28 (adiacente al Supermercato Conad Giardino), organizzata dalla locale Pro loco, in collaborazione con l' Auser, centro operativo di Forlimpopoli e con il patrocinio del Comune di Forlimpopoli, serata all' insegna delle tradizioni popolari romagnole: "La vôsa dal tradizion", con la straordinaria partecipazione del prestigioso Coro "Città di Forlì". L' esecuzione di alcune delle cante romagnole più famose, saranno precedute dal commento, da parte di Rada mes Garoia, sulle tradizioni cui si riferiscono. L' incontro fa parte dell' iniziativa "Al seri de dialet e dal robi 'd Rumagna", per non dimenticare le tradizioni e la lingua romagnola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
6 marzo 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Addio affollato e ricco di emozioni tra gli amati sapori e Bob Dylan Parole toccanti della figlia e ricordi intensi da Confesercenti fino ai cuochi del cibo di strada MERCATO SARACENO Centinaia di persone si sono raccolte ieri pomeriggio in piazza a Mercato Saraceno per l' ultimo saluto a Gianpiero Giordani. C' erano i colleghi della Confesercenti Cesenate, le associazioni di cui è stato instancabile animatore, da "Fogli Volanti" a "Slow Food", e poi alcuni dei protagonisti del Festival internazionale del cibo di strada arrivati da tutta Italia per salutare il "padre" di quella grande manifestazione. Ma soprattutto c' erano la comunità mercatese, gli amici, i parenti, tutti stretti idealmente attorno a Donatella e Beatrice, la moglie e la figlia di Gianpiero. Dal pulpito della chiesa don Fabrizio, originario di Marcato, ha esortato a guardare a «questo presente amaro» con fiducia e fede. A fine celebrazione anche don Claudio ha voluto condividere il suo ricordo, quei saluti scambiati quando di sera accompagnava il cane fuori, fumando il Toscano. All' esterno della chiesa è stato il turno degli amici, tra i quali Raffaele Giovannini, vicesindaco di Mercato che ha portato il saluto anche dei sindaci della Valle del Savio assenti in quanto convocati in Ministero a Roma per parlare di E45. «Ci mancheranno le tue telefonate, l' attacco era sempre lo stesso: dove sei? -ha esordito il direttore della Confesercenti Cesenate Graziano Gozi -Perme è come perdere il prezioso compagno di banco. Sono 12 anni che il mio ufficio è accanto al suo». Commosso il ricorso di Stefano Montalti, presidente di "Amici di Casa Insieme", che ieri ha parlato come amico d' infanzia di Gianpiero. Di "Gianpi" ha ricordato l' impegno e la vivacità culturale, la grande attenzione alle cause sociali: «Ricordo un intenso pomeriggio di lavoro con lui e Tonino Guerra su uno dei primi progetti sull' Alzheimer». Tra i saluti anche quello di un gruppetto di ex studenti di Donatella, che hanno voluto esprimere vicinanza alla loro "maestra Dona" e a Beatrice. Fabio Conti cello, della Antica Focacceria San Francesco, e il trippaio Leonardo Torrini, arrivati rispettivamente da Palermo e da Firenze, che hanno preso parola in rappresentanza della «banda delle cucine del Festival del cibo di strada». Conticello ha Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 13
6 marzo 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna
6 marzo 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Unione e report di mandato Andrea Pullini (Pd) CESENA «Ho partecipato al dibattito che ha preceduto la costituzione dell' Unione dei Comuni Vallesavio ed ho avuto l' onore di rappresentare il consiglio Comunale di Cesena all' interno del Consiglio dell' Unione dei Comuni fin dalla sua costituzione». Due giorni dopo il resoconto che ha tracciato le attività pluriennali dell' Unione, Andrea Pullini (Pd) consigliere comunale di Cesena, traccia un proprio bilancio: «Molte cose e progetti sono stati fatti e, come sempre si sa, c' è molto ancora da fare, in questi giorni è stato presentato un report di mandato che riassume l' intensa attività effettuata Molto si è discusso in merito all' efficacia ed efficienza, un dato è certo, l' efficacia è riconosciuta dalla stragrande maggioranza dei cittadini, l' efficienza si è rivelata più in alcuni ambiti e meno in altri, ma come detto in precedenza, l' obiettivo rimane quello di migliorare un già buon risultato». Un altro dato molto interessante, riconosciuto da tutti i Sindaci, è quello che emerge dalla capacità di incidere e di trovare risposta alle proprie istanze da parte dei piccoli Comuni (5 su 6 sono sotto i 7.000 abitanti) nei confronti della Regione. «Ritengo, ribadendo che tutto può essere migliorato, che in questi 5 anni sia stato fatto un buon cammino, di fronte alle perplessità e contrarietà di alcuni, soprattutto nel merito della presenza "ingombrante" Del Comune di Cesena in questa Unione, rispondo con una domanda: "Come sarebbe stata una Unione dei Comuni senza l' apporto del Comune di Cesena"? ». Critiche Nello stesso ambito critiche sono arrivate da Claudio Capponcini e Natascia Guiduzzi del Movimento 5 Stelle: «I report di mandato è stato un lunghissimo elenco di attività svolte; gare, appalti, servizi, attività di volontariato o organizzative di cui si sa poco o niente ma soprattutto lontanissime dal controllo, anche minimo, da parte dei consiglieri dei comuni coinvolti. A nostro avviso l' Unione Valle Savio ha fallito la sua missione, quella di promuovere le fusioni dei Comuni, di cui non si parla nemmeno più diventando un mega comune cui tutto fa capo a Cesena, con buona pace dei comuni più piccoli. Al M5S non interessa un' unione dei comuni con queste caratteristiche, che di fatto esautora i consigli comunali locali». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
6 marzo 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Festa della donna prolungata su 4 giorni Incontro con quattro testimoni misteriose, teatro, concorso di disegni e pensieri e visite al museo SARSINA In occasione della festa della donna di venerdì 8 marzo, più che una giornata, Sarsina ne propone quattro, con tante iniziative diverse collegate anche alla settimana di apertura gratuita dei musei in Italia. Un' attenzione per questa ricorrenza che non ha eguali nelle altre zone della vallata del Savio. Quattro donne misteriose Questa settimana da "Sarsinrosa", come la si potrebbe definire, prende il via alle 21 di domani sera, nella sala espositiva del Centro Studi Plautini di via IV Novembre "Aspettando l' 8 marzo", a cura della Consulta delle Donne. Il contenuto è a sorpresa: quattro donne misteriose intervistate da un "Joker" per svelare tante curiosità. Al termine, buffet con le prelibatezze preparate dalle donne della Consulta. Concorso di pensieri e disegni Per venerdì 8 marzo, il negozio "I fiori di Mary" lancia un concorso per pensieri e disegni contro la violenza sulle donne, che verranno esposti in vetrina. Nel primo pomeriggio verrà allestito un piccolo rinfresco ed i bambini che parteciperanno con i loro disegni potranno divertirsi anche con trucca -bimbi e palloncini. Le offerte raccolte verranno devolute alla scuola elementare. Domenica 10 saranno premiati i primi tre pensieri o disegni più originali, rispettivamente con targa e aperi- cena per due persone presso "Zelus Bar" e con buoni spesa al"Conad City" e presso il punto vendita di frutta e verdura "Fratelli Giorgi". Voci di vittime dell' esser femmine Sempre domenica, ma alle 20.45, al teatro "Silvio Pellico" verrà presentato da Comune e Comitato genitori lo spettacolo teatrale "Perché femmina: voci di vittime dell' essere femmine", per la regia di Silvia Severi (per informazioni, 347-2667087). Questo appuntamento conclude una serie di incontri con i ragazzi di terza media sui temi della affettività e della violenza di genere. Dopo lo spettacolo brindisi ed omaggio floreale offerti da Franco Bini, "I fiori di Mary" e "Drago' s Cafè". Visite guidate al museo Sabato 9 marzo, alle 17, è invece in programma una visita guidata al Museo archeologico nazionale, a cura di Stefania Perini, seguita dal concerto della pianista Maria Elena Ceccarelli e da un aperitivo (entrata libera). La mattina seguente, alle 10, si potrà infine partecipare ad Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16
6 marzo 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna
6 marzo 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Festeggiamenti di Carnevale ai Caffè Alzheimer Festa al Caffè Alzheimer In questi giorni di Carnevale anche gli anziani che partecipano ai Caffè Alzheimer promossi dall' associazione "Amici di Casa Insieme" hanno festeggiato. I partecipanti al Caffè D o l c i n i a M e r c a t o Saraceno e al Caffè Alto Savio a San Piero hanno vissuto allegri pomeriggi tra maschere e danze. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
6 marzo 2019 Pagina 53 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale ALZHEIMER L' amministratore di sostegno Questa sera alle 21, al Centro sociale in viale Torino 6, nell' ambito di un ciclo di incontri dedicati all' Alzheimer, Alessandro Poggiolini, avvocato e presidente del Caima, relazionerà sull' amministratore di sostegno del malato e fornirà consigli legali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
5 marzo 2019 Forli Today csv e scenario locale Festa della Donna, torna la mimosa solidale dell' Istituto Oncologico Romagnolo Come di consueto, il ricavato delle mimose solidali andrà interamente destinato al Progetto Margherita Per l' imminente Giornata Internazionale della Donna, in programma venerdì, i volontari dell' Istituto Oncologico Romagnolo torneranno per la prima volta quest' anno sulle piazze della Romagna dopo la sosta successiva all' intenso periodo natalizio. Chi acquisterà la mimosa solidale in una delle dieci sedi cittadine, o in uno dei numerosi banchetti sparsi sul territorio, non farà solo un pensiero gradito a tutte le madri, le mogli, le compagne, le amiche, ma sosterrà un importante servizio gratuito pensato per le pazienti che combattono strenuamente, ogni giorno, la loro personale battaglia contro la malattia. Come di consueto, infatti, il ricavato delle mimose solidali andrà interamente destinato al Progetto Margherita, servizio gratuito messo a disposizione dall' Istituto Oncologico Romagnolo per tutte quelle donne che, durante il loro percorso di guarigione da una neoplasia, affrontano il delicato momento della caduta dei capelli a causa della chemioterapia: un effetto collaterale complicato da gestire emotivamente, con forti ripercussioni sul benessere psico-fisico di una paziente. Col Progetto Margherita, l' Istituto Oncologico Romagnolo mette a disposizione la competenza di un parrucchiere volontario che offre la propria professionalità alle pazienti nella scelta di una parrucca. Solo nell' arco del 2018 sono state ben 451 le donne che hanno usufruito del servizio: 156 nella sola sede di Forlì. Un dato notevole, che fa ben capire l' importanza di questo servizio per le pazienti. È questo il motivo per cui, trattandosi di un' attività che l' Istituto Oncologico Romagnolo porta avanti proprio pensando alle donne, le offerte per la giornata dell' 8 marzo saranno interamente utilizzate a sostegno del Progetto Margherita. Chiunque fosse interessato a comprare una mimosa solidale sul territorio di Forlì, oltre che presso la sede di via Andrea Costa 28, potrà recarsi direttamente l' 8 marzo al banchetto di Piazza Saffi in angolo con via delle Torri; in corso della Repubblica 14; o negli stand dell' ospedale Pierantoni-Morgagni e dell' Irst Irccs di Meldola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
5 marzo 2019 Forli Today csv e scenario locale "Questa è una parrocchia, non l' isola ecologica": rifiuti anche in chiesa, spunta il cartello Anche le parrocchie e i centri di raccolta degli oggetti usati, come quelli della Caritas, costretti a prendere le "contromisure" contro gli abbandoni di rifiuti Anche le parrocchie e i centri di raccolta degli oggetti usati, come quelli della Caritas, costretti a prendere le "contromisure" contro gli abbandoni di rifiuti. E' il senso del cartello comparso di recente ai cancelli della parrocchia di Regina Pacis, in piazza Giovanni XXIII. E' qui che spesso confluiscono le donazioni da parte di chi ha vecchi vestiti, giocattoli, attrezzature per l' infanzia, mobilio e tante altre cose che poi vengono smistati a persone meno abbienti che contattano la parrocchia in caso di bisogno. Ma condizione essenziale è che questi oggetti, per quanto usati e non più utili a chi li possiede, siano comuque in buono stato. E queste sono obvviamente donazioni ben accette e molto utili. Invece, forse complice la difficoltà ad abituarsi alle nuove modalità di smaltimento, o forse per non dover richiedere il servizio a pagamento del ritiro degli ingombranti, molti oggetti vengono portati in chiesa, anche se il luogo giusto dovrebbe essere l' isola ecologica, col risultato che anche i piazzali delle chiese diventano luoghi in cui si verificano abbandoni, magari effettuati in buona fede. Per questo alla Regina Pacis hanno dovuto chiudere i cancelli e mettere l' avviso che, per la consegna di oggetti da donare, è necessario fare un vaglio all' ingresso, così da evitare di lasciare oggetti inservibili il cui smaltimento, tra l' altro, poi sarebbe un costo a carico della parrocchia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
6 marzo 2019 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Mimose solidali dello Ior I VOLONTARI d e l l ' I s t i t u t o O n c o l o g i c o Romagnolo tornano nelle piazze romagnole venerdì con la tradizionale vendita della mimosa per la Giornata della donna. Il ricavato andrà interamente destinato al Progetto Margherita, servizio gratuito per tutte quelle donne che, durante il loro percorso di guarigione da una neoplasia, affrontano il delicato momento della caduta dei capelli a causa della chemioterapia: un effetto collaterale complicato da gestire emotivamente, con forti ripercussioni sul benessere psico-fisico di una paziente. Lo Ior mette a disposizione la competenza di un parrucchiere volontario che offre la propria professionalità alle pazienti nella scelta di una parrucca. Solo nell' arco del 2018 sono state ben 451 le donne che hanno usufruito del servizio: 88 nella sola sede di Cesena. Un dato notevole, che fa ben capire l' importanza di questo servizio per le pazienti. Chiunque fosse interessato a comprare una mimosa solidale sul territorio di Cesena, oltre che presso la sede di via Montalti 48, potrà recarsi direttamente giovedì 7 marzo o venerdì 8 marzo presso il banchetto di Piazza del Duomo e dell' Ipercoop del Savio, oltre che all' uscita 2 del Romagna Shopping Valley di Savignano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
6 marzo 2019 Pagina 40 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale FORLIMPOPOLI Tecnologia e scienza, al via rassegna divulgativa con la Pro loco SEI incontri dedicati alla scienza e alla tecnologia: una nuova rassegna che porta la divulgazione scientifica fra le mura del centro storico di Forlimpopoli. «'Viviamo in una società profondamente dipendente dalla scienza e dalla tecnologia in cui pochi sanno qualcosa in merito a tali questioni. Con queste parole il divulgatore Carl Sagan voleva mettere in guardia su un paradosso moderno - spiega Francesco Marino, consigliere di Minerva associazione di divulgazione scientifica -: le difficoltà di comprendere a livello individuale la conoscenza maturata collettivamente nel corso dei secoli, specialmente quando questa produce impatti sulla vita di tutti i giorni come salute, ambiente, energia, tecnologia automobilistica, aeronautica, telecomunicazioni». La Pro loco di Forlimpopoli ha organizzato così un ciclo di incontri in collaborazione con la stessa Minerva. «Minerva è una realtà no profit - aggiunge Marino - che da diversi anni funge da punto di aggregazione per studenti, laureati o semplici appassionati». Questa sera sarà lo stesso Marino a inaugurare la rassegna con l' incontro 'La fantascienza al giorno d' oggi'. Appuntamento alle 19,30 al circolo Arci 'I bevitori longevi' in via del Castello. Si parlerà dei principi naturali che fanno volare 'Non solo aeroplanini di carta' con Lucia Mascotelli il 20 marzo, e gli 'Occhi della mente' alla scoperta dei segreti della percezione visiva con Jara Drei il 3 aprile. Gli altri tre incontri si terranno in aprile presso la sala consiliare del Comune di Forlimpopoli il sabato alle 16,30. 'Storie della medicina' il 13 aprile, 'Viaggio nella fisica moderna' il 20 e 'Qual è la probabilità di vincere?' il 27 aprile. Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito. ma.bo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
6 marzo 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Cotignola pulita da 60 volontari OLTRE sessanta volontari hanno partecipato sabato scorso alle 'Pulizie di primavera', l' iniziativa organizzata a Cotignola per sensibilizzare i cittadini rispetto all' abbandono improprio dei rifiuti. Tanti, soprattutto giovani e famiglie, hanno dato il proprio contributo, ripulendo dai rifiuti strade, parchi e vari luoghi pubblici del centro e non solo, riempiendo decine di sacchi di immondizia. La giornata si è conclusa con una merenda offerta ai volontari dai panifici locali "E furnèr", Ballanti, Santarelli e di Conserve Italia di Barbiano. «È stato bello vedere tanti cittadini, e soprattutto tanti giovani, ritrovarsi e uscire per dare un esempio concreto di educazione civica - ha sottolineato Barbara Nannini, assessore alle politiche sociali del Comune di Cotignola - E ci auguriamo che questa giornata possa portare sempre più persone a riflettere sulle proprie abitudini, perché la bellezza e il decoro degli spazi in cui viviamo dipendono anche dall' iniziativa individuale e dalla coscienza di ciascuno di noi». L' iniziativa è stata organizzata dal Comune di Cotignola in collaborazione con la cooperativa di artigianato culturale Casa del cuculo, la Consulta dei ragazzi, il gruppo Cotignola cammina e le associazioni Primola Cotignola, Podisti Cotignola e Società ciclistica cotignolese. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
6 marzo 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) salute e assistenza SAVIGNANO A PARTIRE DA OGGI Ecco le giornate Avis per donare PROGRAMMATE le giornate di marzo in cui si potranno effettuare le donazioni di sangue a Savignano. I donatori iscritti alle sezioni Avis di Gatteo, Savignano, Fiumicino, San Mauro Pascoli e Sogliano al Rubicone, potranno recarsi a sottoporsi ai prelievi al piano terra dell' ospedale Santa Colomba di Savignano. Si parte oggi con le otto giornate di donazione in programma durante questo mese. Le prossime saranno: sabato 9, mercoledì 13, domenica 17, mercoledì 20, sabato 23, mercoledì 27 e domenica 31. Per qualsiasi informazione è possibile chiamare i numeri: 348-6400256 e 333-3181851 (Savignano), 339-7544743 (San Mauro Pascoli), 348- 6431989 (Gatteo), 348-2820010 (Fiumicino), 349-5209150 (Sogliano). e.p. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
6 marzo 2019 Pagina 27 Avvenire volontariato TERZO SETTORE «I nuovi bandi sui migranti sono inaccettabili» Sotto accusa del 'Tavolo asilo' di Brescia i corposi tagli di posti e risorse Queste ultime «ridurrebbero i servizi di accoglienza al semplice vitto e alloggio» Accoglienza dei migranti: gli enti che aderiscono al Tavolo asilo del Forum provinciale del Terzo settore a Brescia vanno all' attacco. Nel mirino c' è il nuovo schema di capitolato per l' appalto sulla fornitura di beni e servizi per la gestione e il funzionamento dei centri di prima accoglienza per richiedenti protezione internazionale nei 'Cas'. Le novità, in linea con le nuove norme del Governo in materia, ufficializzate la scorsa settimana dalla prefettura, prevedono - tra l' altro - il dimezzamento dei posti disponibili (da 3.344 a 1.710) e un significativo ridimensionamento delle risorse a disposizione. Se quanto previsto rimarrà tale, «valuteranno l' opportunità di attivare le vie legali, al fine di conseguire la modifica delle condizioni contenute nel bando di gara, per consentire standard accettabili di gestione dell' accoglienza, sia sotto il profilo etico sia economico», sottolineano in una nota in cui non vengono risparmiate altre critiche. Il taglio «del 30-40% del costo medio per ogni immigrato accolto - scrivono - ridurrà i servizi di accoglienza al semplice vitto e alloggio e poco più, ben al di sotto degli standard minimi previsti dalle normative europee». E questo renderà di fatto «insostenibile» proseguire l' attività «come le nostre realtà l' hanno concepita e praticata, perché l' unica in grado di garantire integrazione positiva a sicurezza». Gli enti - una trentina, tra cui la Caritas - supportano 830 immigrati e decideranno se partecipare o meno al nuovo bando, «ma sempre nell' ottica di non abbandonare a loro stesse persone e famiglie oggi in accoglienza », sottolineano. E per garantire continuità nell' accompagnamento «finalizzato all' acquisizione di un sufficiente livello di integrazione e autonomia», mantenendo gli attuali livelli qualitativi e quantitativi dei servizi. Carlo Guerrini RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
6 marzo 2019 Pagina 1 Corriere della Sera volontariato Centro e periferia Lo scatto corale di milano Fuori dal bosco. Si può fare. Rogoredo non si è trasformato da buco nero a vetrina luminosa della città. Lì ci sono tanti ragazzi, i nostri figli, i figli della Milano sfolgorante, che ancora si perdono ogni giorno. Eppure è scattata una scintilla. Qualcosa è cambiato. Lo si è respirato ieri mattina nell' atrio della stazione di Rogoredo, dove il Corriere ha scelto, tra il rumore dei treni in corsa e l' eco degli altoparlanti, di organizzare l' inedito forum di cui diamo conto in cronaca. Per capire l' aria che tira davvero, era necessario andare sul campo. Diciamolo con franchezza: il bosco di Rogoredo è stato per un po' di tempo (troppo tempo) la cattiva coscienza della città. Faceva perfino comodo che il problema fosse relegato lì, a debita distanza. Accendere i riflettori è servito a sbatterci in faccia un dramma, a volte anche in modo un po' crudo (come cruda sa essere la realtà). Elettrochoc salutare. Ha risvegliato l' indistruttibile Dna del civismo ambrosiano. Nove onlus, Ats, Regione, Comune, Italia Nostra, Municipio: è un' alleanza che non si era mai vista. E i risultati già ci sono. Con due obiettivi molto chiari. Primo: tirare fuori i ragazzi. Secondo: provare a risolvere davvero il problema e non spostarlo qualche metro più in là. Una preoccupazione, sacrosanta, di parte dei residenti. Per contro, alla chiamata dei volontari disposti a entrare nel bosco hanno risposto già in 25. È la città che riconcilia la periferia con il centro. E che ci piace raccontare con un Corriere di Milano rinnovato da oggi nella veste e nei contenuti. Al fianco dei nostri lettori. Si può fare. FABIO FINAZZI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
6 marzo 2019 Pagina 3 Corriere della Sera volontariato Il quartiere Torte, giardini, scarpe Il lavoro silenzioso dei cittadini volontari «Diteci come aiutare». Ma c' è anche chi protesta «La foresta che cresce è più silenziosa di un albero che cade...». A Rogoredo, sottotraccia, sta succedendo qualcosa di straordinario. Gruppi di residenti che prima non hanno mai avuto alcun contatto con «la gente del bosco» iniziano a farsi avanti. Chiedono di aiutare la task force che si è attivata per tendere una mano ai tossicodipendenti. In un momento in cui l' area è balzata al centro dell' attenzione mediatica, loro vogliono rimanere lontani dai riflettori. Se accettano di parlare «è solo per incoraggiare altri milanesi a offrirsi come volontari». Al momento l' accoglienza organizzata dalle nove onlus allo Smi di via Ventura e poi in comunità non gode di sovvenzioni pubbliche - anche se il sostegno di prefettura, Ats, Comune, Regione e Municipio 4 è prezioso. «Senza un potente contributo dal basso non riusciremo a proseguire», sprona don Claudio Burgio di Kayròs che ha organizzato la serata #Comepossoaiutare proprio allo Smi - lì dove vengono accolti per la prima fase di stabilizzazione o disintossicazione i ragazzi agganciati al bosco. All' appello hanno risposto in venti, molti al seguito di don Alessandro. La pensionata Paola si è offerta ad esempio per cucinare torte: «L' équipe che entra nell' area di spaccio le distribuirà. Sono una "buona" scusa per entrare in contatto con loro». Altri portano lenzuola, scarpe, bevande. In prima linea c' è anche il papà di un ragazzo che fa uso di sostanze («Rendermi utile è un modo per avvicinarmi a lui», spiega). Nel primo approccio fanno la differenza il mix tra fattore umano e medico e la tempestività del «ricovero». Sta nascendo un modello nuovo «che fa leva su operatori capaci di uscire dalle comunità e dagli ambulatori», considera Simone Feder, in prima linea sul campo. Altri cittadini ancora con l' associazione verdeFestival rilanciano la lotta al degrado dal punto di vista culturale. «Stiamo allestendo un giardino condiviso alle ex docce di via Monte Piana chiuse dal 2015 e lo animeremo», spiegano Valentina di Cataldo, docente, Francesca Torrani, impiegata, Alberto Tavazzi, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 28
6 marzo 2019 Pagina 3 Corriere della Sera
6 marzo 2019 Pagina 11 Corriere della Sera volontariato Torre Allianz Citylife, il giro del mondo nel grattacielo di 50 piani «Progetto di arte sociale» Il murale con le città internazionali nel Guinness dei primati Sul cielo di Londra piovono ombrelli. Nel disegno dello skyline di Milano il Palalido è già completato, mentre tutti gli orologi del mondo sono rappresentati con le lancette sulle dieci e dieci, «a formare una V di vittoria». Per passare da un continente all' altro basta salire di dieci piani all' interno della torre Allianz di Citylife. Qui si trova «il più grande murale lungo le scale di un edificio». La definizione è del Guinness World Records. «Un progetto di arte sociale - spiega Maurizio Devescovi, direttore generale di Allianz -, un' iniziativa per favorire l' inclusione». A dipingere per 50 piani - tanto è alto il «Dritto» di Citylife - 700 dipendenti del gruppo assicurativo coordinati dalla fondazione Allianz Umana Mente con un centinaio di ragazzi con disabilità o provenienti da contesti difficili, coinvolti tramite la fondazione Arrigo e Pia Pini. A tenere le redini ci hanno pensato gli artisti di Orticanoodles, il duo formato da Walter Contipelli (Walli) e Alessandra «Alita» Montanari. «Un' esperienza immersiva » dice Walli, che per quattro mesi ha praticamente vissuto lungo le scale del grattacielo. Il colore dominante sulle pareti è il blu, distintivo del gruppo, accompagnato dalle tinte che contraddistinguono ciascun livello. «Il giro del mondo in 50 piani» tocca cinque continenti e ritrae le città con sedi o stadi targati Allianz, più altre scelte «per le loro particolarità». Le sessioni di pittura sono state rigidamente organizzate. «Il lunedì e il martedì applicavamo lo spolvero, ovvero la traccia dei disegni fatti su carta. Il giovedì avevamo anche cento persone a dipingere, il venerdì le onlus». Il tutto a ritmo di musica: classica la mattina, poi pop, rock, jazz. Un murale da record anche per lo sforzo di coordinamento. «Ci sono stati giorni di sconforto, in cui abbiamo pensato di non chiudere l' opera nei tempi stabiliti. Poi invece è andato tutto bene». Ad aggiungere adrenalina, la scommessa del Guinness. «Di solito la pittura non è competitiva. Questo obiettivo ha reso il lavoro molto stimolante». Lorenzo Veltri, giudice del Guinness, sottolinea che l' opera è stata valutata in base a precisi requisiti: «Uso di almeno tre colori, coerenza artistica e tecnica, dimensioni, continuità». Qualche numero rende meglio l' idea. La superficie è di 2.980,59 metri quadrati, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 30
6 marzo 2019 Pagina 11 Corriere della Sera
6 marzo 2019 Pagina 29 Corriere della Sera volontariato Banche Missione di Vestager «Ok i rimborsi ai truffati Esistono motivi sociali» Incontro Conte -Visco Due ore di colloquio tra il premier e il governatore ROMA Bocche cucite ma volti distesi al ministero dell' Economia dopo la visita di ieri del commissario Ue alla Concorrenza, Margrethe Vestager. Una soluzione per avviare i rimborsi «automatici» ai risparmiatori colpiti dal crac delle banche sembra infatti a portata di mano. Gli uffici tecnici di Bruxelles devono ancora esprimersi sul testo del provvedimento, il governo deve ancora fornire alcuni elementi di dettaglio, ma dal punto di vista politico gli scogli principali sarebbero stati superati. E sembra esserci un riavvicinamento anche tra il governo e la Banca d' Italia, in seguito ad un lungo incontro ieri a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il governatore Ignazio Visco. «Siamo favorevoli ai rimborsi. In assenza di una compensazione da parte delle banche responsabili, è consentito un intervento dello Stato per motivi sociali» ha detto la Vestager, che ieri a Roma è intervenuta anche in Senato ed ha incontrato il vice premier, Luigi Di Maio. Il governo prevede un ristoro del 30% per le azioni e del 95% per le obbligazioni subordinate (fino a un massimo di 100 mila euro) cedute dalle banche ai clienti con una «violazione massiva» delle norme di correttezza e trasparenza, che hanno determinato un'«urgenza sociale». Una commissione tecnica del Ministero valuterà ogni singolo caso, ma per la concessione del rimborso non sarà necessario un precedente pronunciamento giudiziario o arbitrale. Il ristoro sarà dunque automatico in presenza di determinati comportamenti degli emittenti e caratteristiche dei risparmiatori. Quelli «consapevoli» verrebbero in ogni caso esclusi dalla procedura, che permetterà anche di integrare i rimborsi già erogati dal Fondo interbancario di tutela dei depositi, che erano limitati all' 80% del capitale investito. Interessati all' intervento del Fondo di Ristoro sarebbero circa 300 mila risparmiatori che hanno investito nelle quattro banche messe in risoluzione (Etruria, Marche, Carife e Carichieti) e nelle popolari venete. Potranno essere persone fisiche, ma anche Onlus o microimprese, e la priorità nella sequenza dei Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 32
6 marzo 2019 Pagina 29 Corriere della Sera
6 marzo 2019 Pagina 5 Italia Oggi volontariato Lucia Maestri eletta segretaria dei dem. Autonoma, ha sconfitto un sostenitore di Martina Il Pd inizia un nuovo corso anche in Trentino Dopo le batoste subite alle elezioni politiche e alle provinciali stravinte dalla Lega Provincia autonoma. Pd autonomo. «Lo siamo sempre stati». I democratici, dopo la vittoria di Nicola Zingaretti alle primarie nazionali, iniziano un nuovo corso politico anche in Trentino. La scorsa domenica, in concomitanza con le consultazioni per il leader del Nazareno, Lucia Maestri, 58 anni, addetta al controllo di gestione della fondazione scientifica Bruno Kessler, è stata eletta segretaria del Partito democratico del Trentino. Alessandro Dal Ri, sostenitore di Maurizio Martina, Maestri non aveva particolari riferimenti a Roma: «Per la sua esperienza amministrativa sarei portata a votare Zingaretti, ma senza che questo diventi motivo di divisione sul piano provinciale. Noi siamo autonomi». Il Pd, anche in Trentino, ha perso terreno nei confronti del centrodestra a trazione leghista. Alle politiche di un anno fa i dem si erano attestati al 14%, mentre alle provinciali dello scorso 21 ottobre avevano ottenuto il 13,9% contro il 26% conquistato alle elezioni del 2013. Voti dimezzati, provincia di Trento persa a favore del governatore leghista Maurizio Fugatti e dimissioni del segretario uscente, Giuliano Muzio, formalizzate lo scorso novembre «per dare una scossa al partito». La scossa è arrivata domenica, quando oltre 10 mila elettori si sono recati ai gazebo per scegliere il nuovo segretario del Pd trentino tra Maestri e Dal Ri. Risultato: 49,1% contro 45,6%. «È il risultato di una squadra che rappresenta competenze diffuse», ha spiegato Maestri. «Ora ricominciamo, dobbiamo camminare insieme. Questa partecipazione è un valore da capitalizzare. Un' ulteriore testimonianza di fiducia: dobbiamo andare avanti in modo unitario e saper interpretare i valori istituzionali e politici». «Non c' è alcuna contrapposizione e dobbiamo tenere insieme le anime», ha proseguito la nuova segretaria. «I giovani sono nel nostro partito: sono la linfa della nostra assemblea. Dobbiamo investire e farli crescere. C' è bisogno di un Pd che guardi oltre il Pd, alla Carlo Calenda. Che tenga insieme tutte le espressioni politiche, sociali e sindacali, tutto quel che è alternativo a questo modo di governare. C' è bisogno di un progetto unitario con radici valoriali forti». Alle provinciali di ottobre il candidato dei dem, l' ex senatore Giorgio Tonini, era stato staccato da Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 34
6 marzo 2019 Pagina 5 Italia Oggi
6 marzo 2019 Pagina 7 La Repubblica volontariato La scadenza Poste e Caf, 240 mila in corsa per il reddito di cittadinanza Uffici aperti fino alle 19, sportelli potenziati. Domande anche da chi ha precedenti penali Da oggi si fa sul serio: sono 330mila le domande per il reddito di cittadinanza previste dall' Inps nel Lazio, di cui 240mila a Roma e 90mila nelle altre province. Latina, con 40mila richieste attese, fa la parte del leone. Gli uffici delle Poste sono pronti: alcuni dipendenti part time, 50 in tutto il Lazio di cui a Roma 30, diventeranno full time per il mese di marzo e la società ha creato 5 task force a Roma e una per ogni provincia nel Lazio: sono squadre mobili che potranno spostarsi da un ufficio all' altro in caso di eccessiva affluenza. Che, secondo le previsioni, sarà alta nei quartieri e nelle periferie come Tor Bella Monaca, Torre Angela, Laurentina, Ostia, soprattutto tra le case popolari: qui si concentrano le fasce più povere di Roma e gli sportelli postali rimarranno aperti fino alle 19. Anche i Caf si preparano alla piena: « Da oggi ci aspettiamo un' alta affluenza - spiega Giovanni Angileri presidente nazionale Caf Uil - in alcuni casi abbiamo preso appuntamento, per oggi ne abbiamo almeno 50 in agenda solo nel nostro sportello di via Cavour». Tuttavia, « sono molto poche le persone che in queste ultime settimane hanno chiesto informazioni su come ottenere il reddito - spiega Stefano Angelini segretario Uil Poste - tanti non sanno come compilare la domanda, pensano che sia su base familiare e non individuale». D' altronde molti operatori dei Caf a Roma hanno ancora misteri e dubbi, soprattutto che il reddito vada a finire in mani sbagliate, visto che tra i requisiti non c' è quello di avere la fedina penale pulita. Il timore è che anche gli esponenti dei clan se si dichiarano nullatenenti e con un Isee inferiore a meno di 10mila euro, possono accedervi: a Roma il confine tra povertà nascosta, lavoro nero e illegalità è molto labile e il reddito di cittadinanza, come hanno denunciato associazioni e sindacati, non lo farà emergere né servirà a uscire dal precariato. Il problema e l' imbarazzo, tra gli operatori dei Caf, non è di poco conto. «Faremo il nostro dovere fino in fondo, diremo a tutti quali sono i requisiti e avvertiremo quali sono le penali a cui vanno incontro - conclude Giovanni Angileri - ma se ne hanno diritto e non hanno restrizioni tra cui gli arresti domiliari possono farne richiesta » . Il problema è che i fondi sono a termine e chi ne avrebbe veramente bisogno Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 36
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