RASSEGNA STAMPA Lunedì, 04 febbraio 2019 - Unione Romagna Faentina
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RASSEGNA STAMPA Lunedì, 04 febbraio 2019 Articoli 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 Prima pagina Faenza-Lugo 1 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 25 Aperta la prevendita per le final eight di Coppa al PalaCattani di Faenza 2 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 25 Castel Bolognese domina tra i Campioni 3 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 Chiusa al traffico via San Antonino 4 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 Esposizione di Mirela Balan 5 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35 Hashish nascosto dentro il cambio dell' auto, arrestato 6 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 Parco Bucci, salvata da morte certa una testuggine appena nata 8 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 Ultimi giorni per le iscrizioni 10 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 Un viaggio virtuale sulla stazione spaziale 11 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 29 Canino e Dubrovskaya Violino e piano per Bach 12 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35 FEDERICO SPADONI Succube della moglie per sette anni Lei va a processo per maltrattamenti 13 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 Nuovo punto vendita inaugura in città 15 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 CHIARA DALMONTE Riapertura della sala d' attesa in stazione 16 02/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 40 LUCA BALDUZZI Con.Ami, sindaco di Brisighella e Pd contro l' insediamento del Cda 18 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 «Sul Con.Ami confermate le regole del passato» 20 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 «Pestato da mia moglie davanti ai figli» 21 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Dopo la riqualificazione riapre la sala d'attesa 23 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Bosi: «Il Pd dialoghi con la sinistra» 24 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 Canino e Dubrovskaya per quattro sonate di Bach 26 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 Castel Bolognese Balan in mostra 27 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Un aiuto con i compiti per chi è in difficoltà 28 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 Droga nascosta nell' auto, ventiduenne arrestato 29 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 Faenza 'Altri spazi' in Bottega 31 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76 Faenza, gli orari di Coppa 32 02/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Gigacer apre il nuovo 'Lab' 33
2 febbraio 2019 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
2 febbraio 2019 Pagina 25 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Aperta la prevendita per le final eight di Coppa al PalaCattani di Faenza FAENZA Cinquanta giorni alla Final Eight della Coppa Italia di calcio a 5. Il conto alla rovescia è iniziato per l' evento che, dal 20 al 24 marzo, vedrà tre competizioni in una (Serie A maschile, Serie A femminile e Under 19), in sei città: Cavezzo, Ferrara, Loiano, Reggio Emilia, Russi e, per il gran finale, Faenza con il PalaCattani. Lì sabato 23 e domenica 24 marzo si giocheranno le gare decisive, quelle che assegneranno i titoli. E da martedì 29 gennaio, a 50 giorni dall' inizio delle gare, sono in vendita i biglietti per le semifinali e la finale di Serie A maschile e la finale di Serie A femminile (le ultime due, visibili con un unico tagliando) in programma a Faenza (l' ingresso negli altri impianti sarà invece gratuito): l' incasso sarà destinato in beneficenza, alla donazione di un mezzo di trasporto per lo svolgimento dell' attività alla sezione di Faenza dell' ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili). Tutti i dettagli Sul sito www.boxerticket.it, fino a domenica 17 febbraio, per le società FIGC e peri gruppi sarà possibile acquistare in prelazione (e fino a esaurimento) 100 pacchetti di massimo 15 biglietti ciascuno per le gare previste a Faenza a prezzo ridotto (2,50 euro per un giorno, 5 euro per l' abbonamento al weekend, con diritto anche a ricevere la t-shirt ufficiale dell' evento). Da lunedì 18 febbraio, i biglietti saranno disponibili in vendita libera a prezzo intero (5 euro per un giorno, 7 euro per l' abbonamento), senza distinzione di settori. L' ingresso sarà gratuito per Donne, Under 14 e Over 65. Per l' accesso al PalaCattani basterà presentarsi all' ingresso con il biglietto (anche su smartphone) ricevuto via mail. La biglietteria dell' impianto resterà comunque aperta nei giorni della manifestazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
2 febbraio 2019 Pagina 25 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) BOCCE Castel Bolognese domina tra i Campioni E' andata in scena alla Bocciofila Baracca di Lugo la Coppa dei Campioni, competizione riservata ai finalisti della stagione 2018 del settore romagnola. A contendersi l' ambita coppa dopo le varie fasi eliminatorie sono state le coppie formate da Tiziano Mazzini e Angelo Cavi na da una parte e Marino Righini e Fabrizio Cavina dall' altra, tutti della Bocciofila di Castel Bolognese. A vincere sono stati quest' ultimi con ilpunteggio di 18 a 12, in una finale condotta fin dalle prime fasi. Soddisfazione completa per il presidente del sodalizio castellano Otello Franzoni, ricordando pure il 3° posto di Remo Ricci e Daniele Melandri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
2 febbraio 2019 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) VIABILITA' Chiusa al traffico via San Antonino Via San Antonino, a Faenza, sarà chiusa al traffico fino alla fine di ottobre. La chiusura è dovuta all' apertura di un cantiere edile per l' intervento di manutenzione straordinaria di un immobile al civico 11 della strada. Durante i lavori, che saranno eseguiti dalla ditta Cmcf, in via San Antonino saranno quindi vietate la circolazione e, nei pressi del cantiere anche la sosta, di tutti i veicoli, con la sola eccezione dei residenti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
2 febbraio 2019 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) CASTEL BOLOGNESE Esposizione di Mirela Balan Oggi alle 17, a Castel Bolognese, nella sala espositiva in via Emilia interna 90, si inaugura la mostra personale dell' artista Mirela Balan. Pittrice ritrattista, nata in Romania, vive in Italia da nove anni. La mostra resterà aperta al pubblico fino a domenica 10 febbraio, tutti i giorni dalle 16 alle 19.30. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
2 febbraio 2019 Pagina 35 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Hashish nascosto dentro il cambio dell' auto, arrestato FAENZA Tra hashish e marijuana aveva in auto circa 60 grammi di droga, nascosti sotto la "cuffia" del cambio. Un quantitativo che è costato l' arresto per un 21enne incensurato di Castel Bolognese. Lo hanno arrestato i carabinieri del nucleo radiomobile di Faenza giovedì pomeriggio, sorprendendolo nei dintorni di piazzale Pancrazi con le dosi di stupefacenti nella sua Toyota Yaris, con a bordo altri due ragazzi. A tradirlo è stato il fortissimo odore percettibile all' interno dell' abitacolo, non appena abbassato il finestrino. I carabinieri gli hanno chiesto se avesse stupefacenti, ma il ragazzo ha negato. È quindi scattata la perquisizione, durante la quale i militari si sono accorti che la cuffia del cambio era leggermente staccata dalla sua sede e nel vano sottostante era stato nascosto un piccolo involucro. Conteneva 26 grammi di hashish e 5,5 grammi di marijuana, un piccolo bilanci nodi precisione oltre a 80 euro in banconote di piccolo taglio, ritenute probabile provento dell' attività di spaccio. Accanto al 22enne c' era un 19enne che è stato trovato in possesso di una piccola dose di marijuana, che gli è costata una segnalazione al prefetto come assuntore. Per il 22enne è scattata la perquisizione domiciliare. Nella sua abitazione i carabinieri hanno trovato altri 30 grammi di hashish. Avvisato il pubblico ministero di turno, Cristina D' Aniello, il ragazzo è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima che si è tenuto ieri pomeriggio. Difeso dall' avvocato Andrea Valentinotti, il giovane è comparso davanti al giudice Antonella Guidomei, che ha convalidato l' arresto concedendo la sospensione del procedimento con una messa alla prova. Il ragazzo è tornato in libertà e dovrà ora svolgere servizi socialmente utili in attesta del processo fissato a maggio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 6
2 febbraio 2019 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Parco Bucci, salvata da morte certa una testuggine appena nata FAENZA Lieto e strano evento al parco Bucci dove solo per caso si è riusciti a salvare da morte certa un neonato esemplare di testuggine palustre europea (Emys orbicularis). Un evento fuori stagione per una specie rara, la cui nascita in un parco «è eccezionale, mai documentato prima» afferma il veterinario Fabio Dall' Osso, che segue la fauna dell' area verde protetta. La piccola è stata individuata da un volontario durante un giro di sorveglianza. Era su un vialetto e solo un attento colpo d' occhio ha reso possibile il recupero senza che venisse calpestata, come poteva capitare accidentalmente, oppure predata da un altro animale. «La palustre europea - continua Dall' Osso - fu introdotta volontariamente da Roberto Bucci ed è la testuggine più rara in assoluto in natura in Italia, la specie più pregiata fra quelle che ci onoriamo di ospitare. Il fatto che si sia riprodotta con successo costituisce indubbiamente un motivo di grande orgoglio per tutti noi ed un vanto per il parco. Si differenzia dalla testuggine americana per le dimensioni, più piccole, e per i puntini gialli sul collo, anziché striature rosse, mentre il carapace è nerastro verdognolo. Un tempo era abbastanza diffusa in natura quasi dappertutto in Europa, ma poi la progressiva distruzione del suo habitat l' hanno resa poco comune. Alla sua scomparsa da fossi e stagni ha contribuito anche l' introduzione della specie americana, più robusta e sua rivale. Attualmente la Palustre europea è super protetta». I nostri nonni nelle zone umide del Ravennate la chiamavano "bèscia galèna" (biscia gallina) per via del becco coriaceo. La piccola nata è poco più grande di una moneta da un euro e probabilmente era uscita dal nido dove stava svernando, risvegliata dalle miti temperature della scorsa settimana. «Di solito - spiega il veterinario - le nascite avvengono in agosto -settembre, quindi è sorprendente il ritrovamento a gennaio. Ma può succedere che dopo la deposizione delle uova queste si schiudano solo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 8
2 febbraio 2019 Pagina 36 Corriere di Romagna
2 febbraio 2019 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) SCUOLA MINARDI Ultimi giorni per le iscrizioni A febbraio cominciano i corsi del secondo semestre della scuola di disegno Minardi coordinati dal Mic di Faenza. In avvio i corsi di Fotografia di Fabio Liverani, Ceramica -corso avanzato di Marco Malavolti, Scultura di Giovanni Ruggiero e Porcellana Paper Clay di Antonella Cimatti. Informazioni: tel. 0546697325. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
2 febbraio 2019 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) CASA BENDANDI Un viaggio virtuale sulla stazione spaziale Nuovo appuntamento a Casa Museo Bendandi, a Faenza, con il ciclo di incontri "Come rendere giocoso il museo", rivolto a bambini da tre a dodici anni. Domani mattina, dalle 10 alle 12, nei locali di via Manara 17, i giovanissimi partecipanti potranno scoprire i segreti di una stazione spaziale, le sue caratteristiche e gli obiettivi, attraverso domande, esperimenti, disegni e rielaborazioni. L' incontro è a cura della presidente di Casa Museo Bendandi, Paola Lagorio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
2 febbraio 2019 Pagina 29 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Canino e Dubrovskaya Violino e piano per Bach FAENZ A Prosegue la stagione invernale di Erf&TeatroMasini musica nellaSala deiCentoPacifici alridotto del teatro Masini, dove stasera alle 21 si esibiranno Ksenia Dubrovskaya al violino e Bruno Canino al pianoforte con B ac h : quattro Sonate per violino e piano fo rte , una raccolta di alcune delle migliori sonate del maestro per antonomasia. Le sei Sonate per violino e cembalo furonocomposte neglianni 1717-23 quando Bach era maestro di cappella alla corte riformata del principe Leopold a Köthen. Le Sonate scelte in questo concerto sono dunque particolarissime, perché in quegli anni il grande compositore poté dedicarsi con maggiore applicazione alla musica strumentale. Nel caso della Sonata numero 3, ad esempio, a differenza delle sonate per violino e basso continuo, in cui il violino stesso guida la melodia, qui è il cembalo (e ora il pianoforte) ad avere un ruolo maggiore,siaper lamanodestra che per la sinistra, mentre il violino ricama e volteggia. Canino come solista e pianista da camera ha suonato nelle principali sale da concerto e festival europei, in America, Australia, Giappone e Cina. Ha suonato sotto la direzione di grandi maestri come Claudio Abbado, Riccardo Muti e Riccardo Chailly e con le più grandi orchestre al mondo. Dubrovskaya è una violinista di eccezionale talento e carisma. Pur giovanissima, ha vinto numerosi concorsi, tra cui il Concorso Tchaikovsky per giovani musicisti. È membro di giuria di diversi concorsi musicali e suona un Giovanni Battista Gabrielli del 1770, lo strumento assunto dal Reinhold Würth Musical Fund (Germania) per musicisti eccezionali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
2 febbraio 2019 Pagina 35 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) INCUBO IN CASA Succube della moglie per sette anni Lei va a processo per maltrattamenti L' uomo trovò il coraggio di denunciarla dopo essere stato minacciato con un coltello Contestata l' aggravante delle minacce e violenze di fronte ai figli minorenni RAVENNA All' ennesima litigata, vedendo che il marito stava registrando gli insulti e le minacce subiti, gli ha sequestrato il telefono. E quando lui ha tentato di rimpossessarsene, lo ha afferrato per le parti intime e gli ha torto le dita di una mano, prendendolo a calci e graffi. Infine, non appena l' uomo è tornato dal pronto soccorso, lo ha accolto con un coltello da cucina e puntandoglielo all' addome lo ha cacciato di casa. È questo l' apice di una serie di di violenze fisiche e psicologiche che hanno portato a processo una 41enne originaria della provincia di Rimini. Le accuse a suo carico raccolgono sette anni di vessazioni nei confronti del marito e perpetrate di fronte ai figli minorenni, che si sono concluse solo il 4 luglio scorso quando la polizia di Stato le ha notificato l' ordinanza di allontana mento dalla casa coniugale e il divieto di avvicinamento, affidando i bambini al padre. La testimonianza della vittima Ieri il marito - difeso dall' avvocato Silvana Santandrea, che si è costituita parte civile anche per conto dei figli della coppia - è stato sentito per oltre due ore in apertura del dibattimento davanti al giudice Antonella Guidomei. Visibilmente turbato, ha cercato di riassumere anni di costanti umiliazioni, inserite in un quadro in cui a dominare era un atteggiamento possessivo e violento, che la pubblica accusa - rappresentata dal sostituto procuratore Stefano Stargiotti - ha riassunto nel capo d' imputazione per maltrattamenti in famiglia. «Mi diceva che fuori è pieno di uomini testosteronici, che se non trovava soddisfazione con me l' avrebbe trovata con qualcun altro», ha raccontato ieri l' uomo in aula. Frase, quest' ultima, pronunciata anche per convincerlo a concepire il figlio secondogenito, aggiungendo commenti sulla sua inadeguatezza sessuale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 13
2 febbraio 2019 Pagina 35 Corriere di Romagna
2 febbraio 2019 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) GIGACER Nuovo punto vendita inaugura in città Gigacer inaugura oggi in via Pi stocchi 16 un punto vendita per presentare direttamente al pubblico tutta la sua collezione di grandi lastre in gres porcellanato. Sarà a disposizione un servizio di consulenza tecnica specifica, che potrà supportare la valutazione, l' abbinamento e l' installazione di pavimenti e rivestimenti. Orari di apertura: martedì e giovedì 9-13, mercoledì e venerdì 15-19, sabato 9-13/15-19. Per info e appuntamenti: tel. 3474631446. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
2 febbraio 2019 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riapertura della sala d' attesa in stazione Monitor informativi, nuova illuminazione Rinnovati sistema di riscaldamento e condizionamento, 16 posti a sedere FAENZA La sala d' attesa della stazione ferroviaria è stata riaperta al pubblico ieri rinnovata e riqualificata grazie all' intervento di Rfi (Rete ferroviaria italiana). Sarà possibile accedervi dal marciapiede del binario 1 (orario di apertura e chiusura: 6-20). Alessandra Coppa, responsabile della direzione centrale media di Ferrovie dello Stato, afferma al riguardo che «nel momento in cui abbiamo avuto la possibilità di riadattare questo spazio a sala d' attesa, che ora ritorna in una forma nuova, abbiamo cominciato i lavori, che non sono durati lungo». Le opere sono durate circa un mese. Le novità Questo spazio di attesa della stazione faentina è stato potenziato e riqualificato «con monitor informativi per il controllo in tempo reale dei treni in partenza e in arrivo - spiega -, un nuovo sistema di riscaldamento e condizionamento, un potenziamento dell' informazione sonora al pubblico, sedici posti a sedere, illuminazione nuova, miglioramenti dal punto di vista d' accesso per le persone con mobilità ridotta, un rinnovo per i serramenti e uno per consentire l' apertura della sala nelle sue condizioni migliori. Nel momento in cui Rfi ha avuto la possibilità di disporre di questo spazio per tale finalità, si è proceduto immediatamente». La riqualificazione della stazione Sempre per quanto riguarda la stazione, di recente è stata presentata una proposta di riqualificazione di piazzale, parcheggi e zona bus, interventi cantierabili nel 2020. Il sindaco Giovanni Malpezzi aveva rimarcato allora di essere orgoglioso della «delibera della giunta regionale che ha approvato il nostro progetto di rigenerazione urbana nell' area della stazione ferroviaria, u n' area da sempre critica nella viabilità e negli accessi che sarà rivoluzionata nell' aspetto e nella funzionalità». Il restyling dell' area della stazione rientra nel plafond di investimenti di 30 milioni di euro complessivi stanziati dalla Regione per interventi di rigenerazione urbana in Emilia Romagna, di cui la fetta Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16
2 febbraio 2019 Pagina 36 Corriere di Romagna
2 febbraio 2019 Pagina 40 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Con.Ami, sindaco di Brisighella e Pd contro l' insediamento del Cda Mozione dei "dem " in consiglio E Missiroli attacca: non è stato convocato per i dubbi di legittimità? IMOLA Futuro del Con.Ami sempre più bollente. «Come mai non è ancora stato convocato il Cda, se sei convinta della legittimità dei tuoi atti e vista l' urgenza da te dichiarata?» domanda alla prima cittadina di Imola Manuela Sangiorgi il sindaco di Brisighella Davide Missiroli. «Hanno accettato tutti e cinque i componenti del Cda?». Giovedì pomeriggio, i quattro neo nominati erano stati convocati in municipio-non al consorzio - per firmare l' atto di nomina. Di fronte al silenzio generale, però, non è dato sapere chi si sia presentato e se l' incontro si sia effettivamente svolto. Le critiche «Sospendere le procedure per l' insediamento del Cda che non si ritiene legittimamente nominato», chiede il Partito democratico attraverso una mozione. «Se la maggioranza non prenderà le distanze dal percorso intrapreso dalla sindaca Sangiorgi, considereremo lei e tutti i soggetti di cui si avvale per portare avanti questa imprudente iniziativa, responsabili delle spese e dei costi che dovrà sostenere l' amministrazione per la difesa in giudizio e dei danni che subirà il Comune di Imola». «Come pensa di superare lo stallo?» domanda Carmela Cappello, capogruppo di Imola guarda avanti. «Ha compiuto una forzatura utile soltanto a inasprire una guerra tutta sua, che non porterà da nessuna parte. Se anche tutti i membri indicati accettassero la carica, avremo un Cda delegittimato che non riuscirà ad operare con la necessaria fiducia di tutti i soci. E quindi a cosa è servita questa pantomima? A rendere Imola ridicola di fronte a un' intera nazione?». «Imola ha dimenticato la vocazione politica ed economica del Consorzio in cui oggi pensa dies sere rappresentato da nominati o autoproclamati rappresentanti», continua Marco Casalini, segretario imolese della Lega. «Un governo del buonsenso deve partire prima di tutto dai progetti, dai programmi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 18
2 febbraio 2019 Pagina 40 Corriere di Romagna
2 febbraio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) LA REPLICA I 5 STELLE «Sul Con.Ami confermate le regole del passato» «RISULTA singolare che i Comuni soci di Con.Ami siano insorti di fronte a nomine che non facevano altro che confermare le regole del passato». E' quanto dichiarano i 5 Stelle faentini con riferimento alla discussa nomina del consiglio d' amministrazione di Con.Ami da parte della sindaca imolese Manuela Sangiorgi, non condivisa con gli altri sindaci dei comuni soci del consorzio. LA PRESA di posizione, firmata «Movimento 5 Stelle Faenza», non porta le firme dei consiglieri comunali pentastellati - Palli, Bosi e Mengozzi - come invece normalmente accade al termine dei loro comunicati. «I sindaci degli altri comuni», si legge, «hanno invece preferito tenere tutto in una situazione di stallo, rimanendo legati ad una logica di occupazione di poltrone, rinviando la discussione di merito su tutte le altre materie di loro competenza. Confidiamo che la linea della sindaca Sangiorgi avrà i suoi effetti positivi per i cittadini. Ad oggi, vista la situazione di totale blocco e disaccordo creatasi, sono stati nominati quattro membri, mentre il quinto è rimasto in carica perché non decaduto. Se gli imolesi - conclude - hanno dato un segnale di discontinuità rispetto alle amministrazioni precedenti eleggendo un sindaco del M5S, è del tutto legittimo che questo abbia riscontro nelle gestioni delle società partecipate, anche attraverso le nomine di amministratori di propria espressione, così come da sempre hanno fatto gli eletti nei comuni soci di aziende pubbliche». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
2 febbraio 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Pestato da mia moglie davanti ai figli» Donna a processo. Il marito: «Denigrato e minacciato col coltello» LUI ALTO, fisico atletico e con due spalle tante. Lei minuta e fisico asciutto. A dividerli, sei anni di presunti maltrattamenti in famiglia tra vessazioni psicologiche, insulti, botte e addirittura un paio di accessi al pronto soccorso. Ma se volete inquadrare questa vicenda come, almeno sin qui, l' ha inquadrata la procura, dovete allora dimenticare i luoghi comuni. Perché questa volta come parte civile troviamo lui (tutelato dall' avvocato manfredo Silvana Santandrea). Mentre nell' insolito ruolo di imputata per questo tipo di reato, c' è lei (difesa dall' avvocato riminese Lucia Varliero). Un caso davvero singolare, statistiche alla mano, quello che vede come protagonisti due ultra-quarantenni liberi professionisti faentini, sposati da una dozzina d' anni e ora nel bel mezzo di una tumultuosa separazione. Ieri mattina in aula a raccontare quanto tumultuosa sia, ci ha pensato direttamente l' uomo: ha parlato per circa tre ore davanti al giudice Antonella Guidomei e al pm d' udienza Stefano Stargiotti per ripercorrere tutte quelle stesse accuse che a inizio luglio scorso erano costate alla ex una misura di allontanamento da casa vergata dal gip Andrea Galanti. Un provvedimento che ha validità di sei mesi: l' imputata si trova dunque oggi completamente libera. Ieri c' era anche lei, seduta a pochi metri da lui, ad ascoltare la cascata di accuse che il consorte, forte pure di numerose registrazioni domestiche, già nella primavera del 2018 aveva sciorinato davanti all' apposita sezione della squadra mobile di Ravenna. A partire da quell' opera che lui ha descritto come di sistematica denigrazione nei suoi confronti. Una sorta di lima psicologia - sempre secondo l' uomo - imperniata sulla sua presunta inadeguatezza come marito e come padre: «Mi diceva che era piena di maschi testosteronici vicino a lei e che io non valevo niente...». Quel discorso era cominciato qualche anno fa quando lei gli avrebbe riferito «dei maschi che aveva attorno quando andava in palestra». L' uomo ha aggiunto anche di avere trovato bigliettini compromettenti, di avere ascoltato una chiamata ambigua fatta in camera da letto e di avere perfino scoperto un messaggio hot che lei avrebbe registrato a beneficio di un possibile amante. Per l' uomo, l' atteggiamento della ex oscillava dalla gelosia ossessiva alla denigrazione compulsiva: «A inizio del 2018 - ha ricordato - venne per alcune volte sul lavoro da me a tirare sassi contro i vetri perché non le avevo risposto al cellulare...». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 21
2 febbraio 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed.
2 febbraio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) STAZIONE Dopo la riqualificazione riapre la sala d'attesa RIAPRE rinnovata la sala d' attesa della stazione. Sedici posti a sedere, monitor per il controllo in tempo reale dei treni in partenza e in arrivo e impianto di diffusione sonora potenziato: sono alcune delle caratteristiche dei locali riqualificati da Rfi. Alla sala si accede dal primo binario e non più anche dalla hall della stazione. «Particolare attenzione - fanno sapere da Rfi -è stata dedicata al miglioramento del sistema di illuminazione e di condizionamento/riscaldamento e all' accessibilità». La sala d' attesa resterà aperta tutti i giorni dalle 6 alle 20. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
2 febbraio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Bosi: «Il Pd dialoghi con la sinistra» Il capogruppo: «L' idea alla base del partito è ancora attuale. Non credo ad addii» di FILIPPO DONATI LA CAMPAGNA per le primarie del Pd sta per entrare nel vivo, ma nelle sedi del partito di via Pistocchi e via Cavour non si respira aria di mobilitazione. Le cronache raccontano di segretari - quello cittadino, Maurizio Randi, e quello della Romagna faentina, Giorgio Sagrini - costretti spesso a occuparsi in prima persona di pratiche che fino a ieri venivano serenamente delegate ai volontari, il cui impegno si è però progressivamente affievolito. Il «rompete le righe» non è mai stato diramato, eppure a nessuno è sfuggito come diversi volti di primo piano tra i dem locali abbiano finora evitato di prendere posizione nella contesa congressuale. Al punto che c' è chi pensa sia addirittura possibile un loro addio al Pd. «NON CREDO succederà», mette le mani avanti il capogruppo in consiglio comunale Niccolò Bosi. «A confondere le acque è probabilmente il prendere forma di schieramenti eterogenei a sostegno sia di Zingaretti che di Martina. Le assemblee congressuali nei circoli hanno avuto una buona partecipazione». Dato confermato dal numero dei votanti in proporzione agli iscritti, ma che non dirada le nubi sul futuro del Pd, a Faenza schieratosi in maggioranza con Martina, nonostante l' appoggio a Zingaretti di diversi suoi membri, tra cui lo stesso Bosi. «Il Pd deve tornare ad avere qualcosa da dire, dobbiamo mettere da parte l' arroganza che ci ha fatto sprofondare. Ci siamo presentati come gli unici in grado di capire cosa stesse accadendo, quando invece avremmo dovuto ascoltare il rumore della povertà in aumento. Il vero paradosso è che una misura come il reddito di inclusione è stata messa in ombra proprio da chi avrebbe dovuto rivendicarla, e cioè noi. Il Pd non deve capire perché è stato abbandonato dagli elettori, piuttosto perché li ha abbandonati». L' ATTIVITÀ politica non è ferma: nelle ultime settimane lo stesso Randi ha tenuto incontri con rappresentanti di altre forze, anche nell' ottica delle amministrative del 2020. «E' naturale», assicura Bosi, «tornare a dialogare con Articolo 1 e con la sinistra». Faccia a faccia che alcuni dei presenti hanno però descritto come «surreali», gravati dall' incertezza che pervade il Pd. Tanto che tra i volti di primissimo piano del centrosinistra locale c' è chi ha rivelato di non vedere altre alternative alla scissione del partito in due realtà distinte - una socialdemocratica e una più centrista - capaci forse solo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 24
2 febbraio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed.
2 febbraio 2019 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Canino e Dubrovskaya per quattro sonate di Bach Pianista e violinista stasera al ridotto del 'Masini' di Faenza LA VIOLINISTA Ksenia Dubrovksaya e il pianista Bruno Canino saranno i protagonisti del concerto 'Bach: quattro sonate per violino e pianoforte', in programma questa sera alle 21 alla sala dei Cento Pacifici al ridotto del teatro Masini di Faenza. Una raccolta di alcune delle migliori sonate del maestro per antonomasia, dunque, per il nuovo appuntamento della stagione invernale di Erf&Teatro Masini Musica. Sei sonate particolarissime, composte negli anni 1717-23, quando Bach era maestro di cappella alla corte riformata del principe Leopold a Köthen e quando il grande compositore - dato l' ambiente calvinista che non prediligeva la musica sacra - poté dedicarsi con maggiore applicazione alla musica strumentale. Nel caso della 'Sonata numero 3', ad esempio, a differenza delle sonate per violino e basso continuo, in cui il violino stesso guida la melodia, qui è il cembalo (e ora il pianoforte) ad avere un ruolo maggiore, sia per la mano destra che per la sinistra, mentre il violino ricama e volteggia. Il pubblico resterà di certo ammirato da Canino e dalla stella nascente Dubrovskaya, in un mix di esperienza e freschezza tenuto insieme dalla comune maestria per i rispettivi strumento. CANINO ha un curriculum di tutto rispetto: come solista e pianista da camera, ha suonato nelle principali sale da concerto e festival europei, ma anche in America, Australia, Giappone e Cina. È stato direttore della sezione Musica della Biennale di Venezia dal 1999 al 2002, d ove si è dedicato in particolare alla musica contemporanea, e ha suonato sotto la direzione di grandi maestri come Riccardo Muti, Claudio Abbado e Riccardo Chailly, e con orchestre quali la Filarmonica della Scala, l' Orchestra di Santa Cecilia, i Berliner Philharmoniker, la New York Philharmonia e l' Orchestre National de France. Numerose sono le sue registrazioni discografiche: fra le più recenti, l' integrale pianistica di Casella e quella di Chabrier. Dal canto suo, pur giovanissima, la violinista Dubrovsky ha vinto numerosi concorsi, fra cui il Tchaikovsky per i giovani musicisti. Vanta partecipazioni ai più noti festival al mondo, mentre come solista si è esibita con orchestre di fama mondiale sotto la direzione di Saulius Sondeckis, Justus Frantz, Jacek Kaspczyk. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
2 febbraio 2019 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Castel Bolognese Balan in mostra NELLA SALA espositiva in via Emilia interna 90, a Castel Bolognese, oggi alle 17 apre la personale 'Emozioni invernali' dell' artista Mirela Balan. Pittrice ritrattista, Balan è artista dotata di particolare talento e creatività. Nata in Romania, vive in Italia da nove anni. Il suo stile, caratterizzato da quadri molto grandi e colorati, è la pop art. Nella mostra castellana saranno presentanti nuovi quadri realizzati con la tecnica del collage. La mostra sarà aperta fino al 10 febbraio, tutti i giorni dalle 16 alle 19.30. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
2 febbraio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L'INIZIATIVA CONTRO L'ABBANDONO SCOLASTICO Un aiuto con i compiti per chi è in difficoltà UN AIUTO con i compiti per evitare l' abbandono scolastico e per i ragazzi con problemi di apprendimento. A metterlo in campo due associazioni faentine, la 'PiGreco' e 'A mani libere' che hanno ricevuto un finanziamento da parte della Regione. «L' idea - ha spiegato l' assessore all' istruzione, Simona Sangiorgi - è di creare un' opportunità per i ragazzi che hanno difficoltà nello sviluppare un proprio metodo di studio così da motivarli nel proseguire il loro percorso formativi e prevenire l' abbandono scolastico, in particolare per i ragazzi con disturbi dell' apprendimento, così abbiamo dato sostegno all' iniziativa». «È per questo - ha invece spiegato Laura Emiliani, dell' associazioni 'A mani libere' - che abbiamo pensato a un doposcuola rivolta ai ragazzi delle scuole medie che contemplasse anche specifiche attività per studenti con disturbo di apprendimento, i Dsa. Infatti oltre 3% degli studenti della popolazione scolastica ha problemi di apprendimento. Per loro abbiamo deciso di creare uno spazio dove poterli accogliere e dare una mano non solo nello svolgere i compiti ma soprattutto riuscire a dare un metodo di studio con la creazione delle 'mappe concettuali', l' uso di simbolismi così da dare loro una base con la quale affrontare serenamente compiti, interrogazioni e la vita scolastica futura». «DA OTTOBRE di quest' anno - ha invece spiegato Francesca Morigi, dell' associazione PiGreco - abbiamo attivato uno spazio in via Minardi 6, dove c' era una volta il centro di ascolto della Caritas, lo spazio studi. Abbiamo 12 ragazzi, la metà con Dsa, seguiti da tre o quattro insegnanti tutti preparati sul tema e in continua formazione». «Abbiamo voluto sostenere l' iniziativa con un bando -ha concluso la consigliera regionale Manuela Rontini - che si inquadra nelle politiche welfare che la Regione porta avanti». Informazione all' indirizzo mail: info@pigrecoapprendimento.it . Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 28
2 febbraio 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) PIAZZALE PANCRAZI LA SCOPERTA DEI CARABINIERI DURANTE UN CONTROLLO Droga nascosta nell' auto, ventiduenne arrestato GIOVANE in manette per spaccio di hashish. Un 22enne faentino, incensurato, è finito nei guai in seguito a un normale controllo stradale mentre era in auto. I fatti risalgono a giovedì pomeriggio, quando una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei carabinieri di Faenza transitava in piazzale Pancrazi. L' attenzione dei militari dell' Arma è stata attratta da una Toyota Yaris a bordo della quale c' erano due ragazzi. La macchina si aggirava nel parcheggio, apparentemente senza meta. A quel punto i carabinieri hanno deciso di controllare gli occupanti dell' utilitaria. Dopo aver dato l' alt e abbassato il finestrino lato conducente, un forte odore di marijuana ha investito il militare che stava controllando i documenti. Dopo una prima richiesta agli occupanti, due ragazzi, se avessero nell' auto degli stupefacenti, i carabinieri non si sono fermati alla risposta negativa. L' odore, hanno riportato, era inconfondibile. È COSÌ scattata una perquisizione nell' abitacolo della Yaris e dopo un po' i carabinieri si sono accorti che la cuffia del cambio, cioè la parte che riveste la leva del cambio, solitamente in tela, era stata staccata dalla sua sede e nel vano sottostante, dove in pratica c' è il rimando della leva, era stato nascosto un piccolo involucro. All' interno sono stati ritrovati 26 grammi di hashish, 5 grammi di marijuana e un piccolo bilancino di precisione. Il giovane aveva anche 80 euro in banconote da piccolo taglio, che i carabinieri hanno ritenuto fosse il ricavato di un' attività di spaccio. IL 19ENNE nel sedile a fianco al conducente è stato trovato in possesso di una piccola dose di marijuana. Mentre per quest' ultimo è scattata la segnalazione al Prefetto come assuntore, per il 22enne è invece scattata la perquisizione domiciliare. Nella sua abitazione i carabinieri hanno trovato ancora 30 grammi di hashish. Avvisato il pubblico ministero di turno, il ragazzo è stato arrestato e sottoposto al regime degli arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima la cui udienza si è tenuta ieri pomeriggio. Il giudice, dopo aver convalidato l' arresto, ha rimesso in libertà il 22ennem stabilendo per il 7 maggio la data del processo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 29
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2 febbraio 2019 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Faenza 'Altri spazi' in Bottega ALLA BOTTEGA Bertaccini di Faenza oggi alle 18 s' inaugura la personale 'Altri spazi' di Maria Angela Montanari. L' artista, già docente di discipline pittoriche, in questa mostra presenta la produzione recente di opere su carta. Ogni lavoro nasce da un gesto d' amore per la carta che può essere una nobile Fabriano o una umile carta da giornale quotidiano. La mostra è aperta fino al 27 febbraio in orari 9,30-12,30 / 15,30-19,30. Chiuso domenica e lunedì mattina. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
2 febbraio 2019 Pagina 76 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Basket A2 femminile Ufficializzato il calendario Faenza, gli orari di Coppa Faenza TIFOSI dell' InfinityBio segnatevi in rosso questo appuntamento: venerdì 22 marzo alle 18. È l' orario in cui le faentine giocheranno i quarti di finale della Coppa Italia di serie A2 contro l' Alpo Villafranca, 1ª del girone Nord dove gioca la manfreda Sofia Vespignani, e remake della finale playoff dello scorso maggio: teatro della sfida sarà il PalaVazzieri di Campobasso. Le partite saranno trasmesse in diretta e a pagamento sul canale televisivo della Lega Pallacanestro Femminile accessibile dal sito www.legabasketfemminile.it, ad eccezione della finale che sarà su Sportitalia. In caso di vittoria, l' InfinityBio giocherà sabato alle 18 la semifinale con la vincente di Palermo-Crema, mentre la finale sarà domenica alle 19. Nell' altra parte del tabellone, la favorita Campobasso affronterà Moncalieri, Costa Masnaga sfiderà La Spezia. Ma prima della Coppa le faentine avranno un mese e mezzo di campionato piuttosto intenso, dove si deciderà buona parte della corsa playoff. Domani alle 18 giocheranno sul campo dell' Athena Roma, avversaria più che abbordabile, con Policari che non dovrebbe essere della partita, perhcè alle prese con la distorsione alla caviglia che l' ha tenuta fuori contro Forlì. Intanto si attende l' ufficialità (salvo colpi di scena) della modifica della formula playoff in A2 dopo il ritiro di Napoli dall' A1, che vedrà promossa la vincente dello spareggio tra le perdenti delle finali dei gironi Nord e Sud. Ed è partita la caccia alle giocatrici partenopee: Mancinelli è andata a Campobasso e Gonzalez a Valdarno. Luca Del Favero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 32
2 febbraio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) LA NOVITÀ Gigacer apre il nuovo 'Lab' GIGACER inaugura oggi in via Pistocchi 16 a Faenza il suo 'Gigacer Lab' nel cuore della città, per presentare direttamente al pubblico la sua collezione di grandi lastre in gres porcellanato. Si tratta di un' iniziativa nuova per l' azienda faentina. «Intendiamo in questo modo offrire un servizio completo - spiegano dalla Gigacer - affiancando i clienti fin dalla prima selezione. La scelta del colore e del materiale che farà da sfondo all' abitazione quindi alla vita domestica è infatti una scelta importante, che coinvolge non solo l' aspetto estetico, ma anche l' igienicità e la futura manutenzione . Nonostante la storia di Gigacer - 10 anni appena compiuti - parta dal grande formato, le collezioni presentate abbracciano una grande varietà di dimensioni». Il punto di Faenza apre un anno dopo il Gigacer Lab di Parigi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 33
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