RASSEGNA STAMPA Mercoledì, 16 gennaio 2019 - Unione Romagna Faentina
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RASSEGNA STAMPA Mercoledì, 16 gennaio 2019 Articoli 16/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 Prima pagina Faenza-Lugo 1 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31 «La rivoluzione del mondo del lavoro troverà le cooperative... 2 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5 SOFIA FERRANTI «Questa zona è da sempre a rischio sismico Bisogna essere... 4 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 A Casola Valsenio quattro serate d' attualità e approfondimento 6 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Borse di studio assegnate a giovani universitari faentini meritevoli 8 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Dal ministero soldi per palestre di Solarolo e Casola Valsenio 9 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 ANDREA MIRRI Faenza si gode il pass per le Final Eight 10 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 40 I Corvi a Monte Brullo di Faenza Ragazzi di strada da 50 anni 12 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5 Il precedente nel 2012 a largo di Marina, ma nel 1620 il sisma più... 13 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 20 VALERIO ROILA La Rekico si consola con l' under Zampa: «Troppo timorosi» 15 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 40 Laura Pausini stasera dal vivo su Radio Italia e in tv su Real Time 17 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 42 Marco Amore al Bistrò per la rassegna "Poetry" 18 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 AMALIO RICCI GAROTTI Nuovo progetto per raccontare la violenza sulle donne 19 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 MICHELE DONATI Si apre l' intensa stagione della Galleria della Molinella 21 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 50 LUCA BALDUZZI Stallo Con.Ami, i sindaci dal prefetto Fermi 50 milioni di investimenti 23 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31 Tecnologie digitali Novità per le imprese 25 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Trovato con un coltello in auto e la droga in casa 26 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27 Una Romagna che invecchia Gli over70 sono oltre 15mila 27 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45 Violenza sessuale sulla compagna: condannato a 8 anni e mezzo 29 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 50 Domani assemblea d' urgenza ma l' ordine del giorno non cambia 31 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Chiude breve tratto di via Boaria 32 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Ancora disagi in via Laghi 33 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Riunito il consiglio di quartiere 34 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Poesia, incontro con Marco Amore 35 16/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Laboratorio per le famiglie 36
16 gennaio 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
16 gennaio 2019 Pagina 31 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) COOPERAZIONE ANNA MARIA PONZELLINI, SOCIOLOGA DEL LAVORO «La rivoluzione del mondo del lavoro troverà le cooperative più pronte» L' analisi di quello che potrebbe essere il futuro ormai imminente sarà illustrata dall' esperta nel corso del convegno sulla "Rivoluzione digitale" di scena a Faenza FAENZA «Le cooperative hanno qualche risorsa in più per affrontare i cambiamenti del lavoro prodotti dalla "svolta 4.0". Innanzitutto la consuetudine dei soci a usare pratiche partecipative, cioè l' abitudine a contribuire alla soluzione dei problemi e lavorare in squadra, ma anche a collaborare alla governance portando i problemi all' attenzione di chi decide le strategie. E poi quello cooperativo è un mondo dove è più facile la trasmissione delle best practice». Per la sociologa del lavoro Anna Maria Ponzellini, tra i relatori del convegno organizzato da Legacoop Romagna "Rivoluzione digitale", che sarà ospitato il 22 gennaio prossimo negli spazi dell' Incubatore Torricelli di Faenza, le cooperative dovrebbero essere meglio attrezzate per adeguarsi alla "rivoluzione tecnologica". Lei è ottimista sul futuro del lavoro. Si può sostenere che grazie alla "rivoluzione digitale" la qualità del lavoro è destinata a migliorare? «Sì, perché le persone possono uscire dal loro attuale "stato di invisibilità" e smettere di eseguire mansioni senza comprendere fino in fondo perché lo stanno facendo. In futuro, invece, verrà loro richiesto sempre più di utilizzare la propria intelligenza: è ciò che chiamiamo meccanismo di partecipazione, che vede i lavoratori operare in squadre interfunzionali tra di loro, con rapporti di natura verticale o che coinvolgono i vari sistemi dell' azienda». Non esisterà più quindi la figura classica dell' operaio o dell' impiegato. «Il passaggio fondamentale è che il lavoratore sarà chiamato a utilizzare, insieme alle competenze tecniche, le proprie capacità personale e intelligenza per essere parte attiva nella produzione. Un altro Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 2
16 gennaio 2019 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) PAOLA PESCERELLI LAGORIO / SISMOLOGA «Questa zona è da sempre a rischio sismico Bisogna essere preparati per gestire gli eventi» «L' evento principale essendosi verificato in zona costiera e a 25 chilometri di profondità non ha ampliato l' onda sismica limitando i danni nelle zone circostanti» RAVENNA La Romagna non è nuova alle scosse di terremoto, ma quella avvertita nella notte tra lunedì e martedì ha lasciato il segno. Non ci sono stati né feriti, né danni gravi, è vero, ma la paura è stata tanta per i ravennati. Forse per la primavolta ci si è resi conto che anche la nostra costa è un' area soggetta ai terremoti e improvvisamente sono sorti dubbi e domande. Sulla scossa di terremoto e sulla situazione nel Ravennate abbiamo sentito la sismologa dell' Osservatorio Bendandi di Faenza, Paola Pescerelli Lagorio. La forte scossa con epicentro nella zona di Lido di Dante è stata la più forte degli ultimi trent' anni, significa che è cambiato qualcosa, che il nostro territorio è più a rischio di un tempo? «Fortunatamente l' ipocentro è stato sulla linea di costa a 25 chilometri di profondità, quindi le conseguenze del terremoto non sono state significative per il territorio della zona. Si è sentito benissimo fino a distanze notevoli, ma essendo in zona costiera l' evento principale non ha ampliato l' onda sismica limitando notevolmente i danni. In pratica non è successo quanto visto ad esempio nel 2012 in Emilia, quando l' epicentro di un terremoto di simile entità era nel sottosuolo in zona abitata. Per quanto riguarda la frequenza dei terremoti, il territorio romagnolo è sempre stato a rischio e il fatto che non ci siano stati danni ingenti non significa che non esista il pericolo, anzi, si tratta di un territorio a rischio sismico abbastanza significativo. Questo evento ha dimostrato che il terremoto è una presenza costante nella nostra zona. Si fa sentire ogni tanto, quindi bisogna stare sempre all' erta». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
16 gennaio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) A Casola Valsenio quattro serate d' attualità e approfondimento CASOLA VALSENIO L' amministrazione comunale di Casola Valsenio, con il patrocinio dell' Unione della Romagna faentina, organizza quattro serate pubbliche in cui protagonisti saranno tematiche al centro dell' attualità sociale, politica e culturale. Si spazierà così dall' informazione ai rifiuti passando per l' identità territoriale, sulle prospettive culturali del territorio fino ad arrivare alla riorganizzazione degli assetti politico -amministrativi intrapresi. Tutti gli incontri si terranno all' interno della sala "Nolasco Biagi" a partire dalle ore 20.30. Si parte domani con la serata dal titolo "L' informazione, bufale e disinformazione al tempo dei social". Una sorta di vademecum su come sia possibile orientarsi in un momento storico fortemente caratterizzato dalla cosiddetta comunicazione 2.0. Un tema fortemente attuale che sarà affrontato grazie al contributo di Francesco Nicodemo, scrittore ed esperto di innovazione e co municazione digitale, e Riccardo Isola, giornalista di Setteserequi. La seconda serata sarà dedicata al tema "Acqua, aria e rifiuti: come cambiare abitudini per migliorare la vita". Se ne parlerà, giovedì 24 gennaio, con Simone Tosi, assessore all' Ambiente di Carpi, Antonio Bandini, assessore all' Ambiente di Faenza, e Marco Unibosi, assessore all' Ambiente di Ca sola Valsenio. Questa sarà l' occasione per avere informazioni su alcuni temi particolar mente attuali: il Piano dell' aria e le nuove modalità di raccolta rifiuti. Terzo incontro sarà quello di giovedì 31 gennaio con "Identità territoriale, creatività e partecipazione: ripartiamo dalla cultura". La serata vedrà la presenza di Roberto Balzani, presidente dell' Ibc Emilia- Romagna, Massimo Isola, assessore alla Cultura di Faenza, e Federico Settembrini, assessore alla Cultura di Cotignola. Infine, l' ultimo incontro, sarà quello dedicato a "Comuni e Unione: come cambia il rapporto tra ente pubblico e cittadino". La serata, che si terrà giovedì 7 febbraio, sarà dedicata alle istituzioni e al futuro Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 6
16 gennaio 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Borse di studio assegnate a giovani universitari faentini meritevoli FAENZA La Fondazione "Giuseppina BerardivedovaAlbonetti", nella sede di Faenza dell' Asp, ha elargito, per l' anno accademico 2018/2019 cinque borse di studio da 2.500 euro ciascuna a studenti universitari faentini meritevoli. Il consiglio di amministrazione della Fondazione ha deliberato, in esito alla pubblicazione del bando di concorso, di assegnare le cinque borse di studio a: Elena Cicognani, Erika Fragano, Leonardo Linari, Nicole Linari e Francesco Pitrelli. Alla consegna erano presenti la presidente della Fondazione, Enrica Cavatorta, la consigliera Graziella Cortesi e il presidente dell' Asp Massimo Caroli. La Fondazione, eretta in ente morale nel 1954 e istituita dal 2010 presso l' Asp della Romagna Faentina a seguito del processo di riordino del sistema socio assistenziale, ha come scopo l' attuazione delle volontà testamentarie di Giuseppina Berardi che ha voluto destinare parte dei suoi beni al sostegno della formazione universitaria di giovani faentini: un esempio di corresponsabilità sociale nei confronti della comunità. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
16 gennaio 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Dal ministero soldi per palestre di Solarolo e Casola Valsenio FAENZA Sono 4 gli interventi che verranno finanziati in Romagna dal ministero dell' Istruzione nell' ambito della programmazione triennale nazionale per l' edilizia scolastica 2018-2020. Due di questi riguardano la rea lizzazione di nuove palestre nei comuni di Riccione e Forlì, gli altri due interventi riguardano invece l' adeguamento sismico delle palestre attualmente esistenti nella scuola primaria "Pezzani" del comune di Sola rolo e nella scuola secondaria di 1°grado "Oriani" del comune di Casola Valsenio. Il ministero, per quest' ultimi due progetti, ha previsto lo stanziamento rispettivamente di 135.000 euro e di 121.520,29 euro per garantire la messa in sicurezza di entrambi gli stabili. A renderlo noto è il responsabile dei giovani della Lega, Andrea Costantini, che riporta l' elenco approvato dal ministero degli interventi che hanno ottenuto il via libera al finanziamento in Romagna. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
16 gennaio 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Faenza si gode il pass per le Final Eight A Campobasso dal 22 al 24 marzo le finali di Coppa Nei quarti sarà rivincita play-off con l' Alpe Verona dell' Imolese Kaos La tanto attesa reazione al ko sardo è arrivata. L' InfinityBio sabato sera ha stritolato fra le mura amiche il San Giovanni Valdarno, non un' avversaria qualsiasi, chiudendo il girone d' andata al 40 posto e strappando così la qualificazione per le Final Eight di Coppa Italia, in programma a Campobasso dal 22 al 24 marzo. Le faentine hanno fatto valere lo scontro diretto vinto sulla Matteiplast Bologna, visto che le emiliane passando a Cagliari sono rimaste a braccetto delle biancoazzurre a quota 22. Ha deciso due volte, insomma, l' incredibile canestro segnato, quasi sulla sirena, da Licia Schwienbacher il 17 novembre scorso, quando Faenza piegò Bologna al Pala Cofra per 71-70. Nei quarti di Coppa Faenza ritroverà quell' Alpe Verona che, lo scorso anno, battè a Lucca nella finale playoff e capace di chiudere al 1° posto il girone Nord con 26 punti. Il programma delle final Eight prevede, dall' alto al basso del tabellone, Campobasso - Moncalieri, Costa Masnaga-La Spezia, Alpe Verona -Infinity Bio Faenza e Andros Palermo - Crema. L' impressione è che la squadra di Simona Ballardini possa giocarsela davvero con tutte, ricordando che nel proprio girone ha perso solo ai supplementari a Campobasso, ha battuto Palermo e Bologna e Umbertide, cedendo nettamente unicamente a La Spezia con le prime 6. Insomma, senza i ko inopinati, e figli pure dell' infortunio della Franceschelli (vicinissima al rientro), con Ponte Buggianese e Selargius, l' Infinity Bio avrebbe chiuso l' andata al 2° posto della classifica. Torna Federica E proprio Federica Franceschelli, in panchina nelle ultime due uscite di Faenza, dovrebbe tornare a giocare (3-2 il record senza di lei) qualche minuto sabato prossimo a Cagliari, quando le manfrede saranno ospiti (inizio ore 18, arbitri Barra e Falcetto) del Cus Cagliari. Il Basket Project, che in casa è tuttora imbattuto con un record di 8 vinte e 0 perse, è stato più balbettante in trasferta (3-4). E' arrivato il momento del salto di qualità. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 10
16 gennaio 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna
16 gennaio 2019 Pagina 40 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) GRANDI RITORNI I Corvi a Monte Brullo di Faenza Ragazzi di strada da 50 anni FAENZA Dopo il grande successo della rassegna estiva, tornano le "Cena & concerto" di Monte Brullo Winter all' hotel Cavallino di Faenza con i nomi storici della musica italiana. Venerdì 25 gennaio alle ore 20 prima nazionale, in esclusiva per la regione, dei Corvi, evento che prosegue la stagione di concerti dei nomi storici degli anniSessanta e Settanta che si succederanno per tutto l' inverno. I Corvi si formano a Traversetolo nel 1965 e iniziano a esibirsi in vari locali del l' Emilia proponendo cover di gruppi inglesi e americani. Esplodono con "Un ragazzo di strada": la canzone partecipa al Cantagiro dello stesso anno, riscuotendo un grande successo. Ma già nel 1969 si sciolgono. Nel1971 nascono i Nuovi Corvi. Dopo altri scioglimenti e ritrovi,e la morte di alcuni membri, nel 2014 il ritorno sulla scena nazionale al Mei di Faenza. Prenotazioni ai numeri 0546 642283 e 338 8811963. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
16 gennaio 2019 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Il precedente nel 2012 a largo di Marina, ma nel 1620 il sisma più violento a livello locale RAVENNA Il sindaco Michele De Pascale lo ha definito il terremoto più forte degli ultimi 30 anni. In effetti in un primo momento era stato definito di Magnitudo 4.6, più forte di quello del 2012 (4.5), in realtà poi è stato leggermente declassato a un terremoto di Magnitudo 4.3. Sta di fatto che sicuramente molti cittadini ravennati lo hanno percepito come il più intenso fino ad oggi. Se si va indietro nel tempo emerge che in passato nel Ravennate si sono verificati terremoti molto più forti. Lo spiega l' Istitu to nazionale di geofisica e vulcanologia sulla base della storia sismica della città. «La sismicità storica dell' area non riporta eventi significativi dove si è verificata la scossa, ma nelle aree circostanti si sono avuti terremoti superiori a magnitudo 5 - si legge sul sito istituzionale -; ma osservandola si nota che sono riportati diversi terremoti che hanno prodotto intensità macrosismiche al sito pari o superiori al 6 grado della scala Mercalli, quindi al di sopra della soglia che produce danno agli edifici. La massima intensità storica, pari al 7-8 grado, si è avuta in occasione del terremoto del 22 giugno 1620». Eppure la scossa della scorsa notte è stata sentita da Trieste ad Ancona. «A causa della profondità del terremoto - spiegano gli scienziati - il sisma è stato avvertito su un' area molto vasta, come riportano i molti utenti sui nostri canali social». E nonostante il comune di Cervia rientri in zona 2, ad alto rischio, e quello di Ravenna in 3, a medio rischio, l' istituto ritiene la zona "ad alta pericolosità sismica". Frammenti di storia La storia sismica ravennate, come ricordava anni fa lo storico Gregorio Caravita, narra di una serie di terremoti (19) documentati avvenuti a Ravenna tra il 467 e il 1891, anche di grave entità con morti e con rovine notevoli agli edifici. Tra gli eventi ci furono quelli che distrussero la basilica di Sant' Apollinare Nuovo, poi ricostruita, la basilica Petriana a Classe, la statua di Ercole Orario nell' attuale piazza dell' Aquila e il campanile di San Vitale, poi ricostruito. Nel 1947, 1966 e 1974 si sono avuti nel ravennate altrettanti eventi sismici non gravi, tra il 3° e il 5° grado. In tempi più recenti ricordiamo anche lo sciame sismico, che durò circa un mese, che coinvolse il territorio faentino nel Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 13
16 gennaio 2019 Pagina 5 Corriere di Romagna
16 gennaio 2019 Pagina 20 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) La Rekico si consola con l' under Zampa: «Troppo timorosi» FAENZA Dare risposte semplicistiche per uno sport pieno di variabili è spesso fallace, ma talvolta più chiarificatore di qualsiasi altra interpretazione. Così come il principio metodologico noto come "il rasoio di Occam" enuncia che "a parità di fattori la spiegazione più semplice è da preferire", si possono apportare diversi dati per motivare la sconfitta di Faenza con Orzinuovi, ma alla fine la più convincente è, sic et simpliciter, che gli uomini di Friso non hanno fatto canestro. E in un gioco che si chiama pallacanestro, la circostanza diventa esiziale. A fronte di tiri ben costruiti, muovendola difesa, quella che è mancata insomma, èstata solo la precisione. E ciò non suona nuovo, perché già nella prima sconfitta stagionale con Cesena, la Rekico aveva spadellato dalla massima distanza (7/34, pari al 21%), record negativo ritoccato proprio domenica scorsa (6/36, ovvero 17%, era addirittura 1/15 a metà gara). Possibile che la precedente sconfitta a Bernareggio abbia tolto un pizzico di serenità in seno al team, che va presto recuperata perché, quando una delle ar mi più incisive dei manfredi resta senza munizioni, anche le barricate difensive perdono vigore, in un circolo vizioso che costa la caduta nella battaglia. Unico raggio di sole nella giornata grigia (con parziale scusante per capitan Venucci, che ha giocato con la febbre) è la performance dell' under Mattia Zampa, che ha salvato la statistica della balistica pesante col suo 2/2, ed ha deflagrato sul parquet tutta la sua verve agonistica. E' arrivato così il suo high in Serie B (10 punti), che ha celebrato nel modo migliore il suo 20° compleanno (festeggiato lunedì) e trascinato la Rekico alla rimonta dal -11, rimasta però incompiuta: «Una sconfitta che lascia l' amaro in bocca - commenta l' ex Trieste - perché siamo stati in gioco fino alla fine, ma non siamo riusciti a completare l' opera. Come dice il coach, questo è un gioco di statistiche, e stavolta è andata così: siamo stati troppo timorosi e titubanti nel tiro, dovevamo restare più tranquilli. Era importante ripartire dopo la sconfitta di Bernareggio, ma dobbiamo guardare avanti e non abbatterci troppo, perché ora abbiamo un impegno difficile a Padova e vogliamo prepararlo bene». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 15
16 gennaio 2019 Pagina 20 Corriere di Romagna
16 gennaio 2019 Pagina 40 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Laura Pausini stasera dal vivo su Radio Italia e in tv su Real Time SOLAROLO Laura Pausini è la protagonista di una puntata speciale di "Radio Italia live", trasmissione dedicata alla musica italiana e ai suoi protagonisti prodotta e realizzata da Radio Italia, che andrà in onda stasera dalle 21.10 su Radio Italia, Radio Italia Tv, in streaming sul sito radioitalia.it e anche su Real Time (canale 31). Da oltre 25 anni Pausini arriva dritta al cuore di tanti fan in tutto il mondo. È infatti l' artista italiana più premiata a livello internazionale, l' unica a essersi aggiudicata ben 4 Latin Grammye 1 GrammyUsa. Il suo ultimo album "Fatti sentire"è nella top 3 dei dischi più venduti in Italia del 2018. Il suo ultimo progetto discografico, la special edition "Fatti sentire ancora", ha debuttato in dicembre al primo posto degli album più venduti. Attualmente è in radio il nuovo singolo con Biagio Antonacci "Il coraggio di andare", che ha anticipato l' annuncio di un grande tour in coppia negli stadi (il 12 luglio a Bologna). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
16 gennaio 2019 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Marco Amore al Bistrò per la rassegna "Poetry" FAENZA Il 2019 della rassegna faentina Poetry, promossa dall' associazione Independent Poetry, inizia con il 46° incontro dedicato alla poesia. Al Bistrò Rossini questa sera alle 21 Monica Guerra e Aurea Bettini presentano Farràgine di Marco Amore (Samuele Editore, 2019), poeta beneventino classe 1991, attivo nell' arte con temporanea come curatore di mostre. Al termine della serata è previsto il tradizionale open mic. Venerdì 18 alle 18 alla Biblioteca Manfrediana, Monica Guerra e Michele Donati presenteranno Il bene morale di Maria Grazia Calandrone (Crocetti, 2018). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
16 gennaio 2019 Pagina 49 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Nuovo progetto per raccontare la violenza sulle donne Lo scopo è anche quello di coinvolgere le giovani generazioni, attraverso la scuola, la danza e la lettura LUGO Arriverà prossimamente al teatro Rossini di Lugo "Vittime del silenzio", uno spettacolo sulla «purtroppo quotidiana violenza sulle donne, frutto della collaborazione tra diverse realtà, un' iniziativa molto importante per il merito di coinvolgere le giovani generazioni, attraverso la scuola e la danza e con la lettura. In questa occasione, in collaborazione con la biblioteca, è stata preparata per gli studenti una bibliografia con i testi che trattano la violenza di genere, mentre la libreria Alfabeta mette a disposizione dei ragazzi un buono sconto per l' acquisto di questi libri». Per le scuole Questo quanto afferma l' assessore comunale alle Pari opportunità, Anna Giulia Gallegati, nel presentare (ieri mattina nel Salone Estense della Rocca di Lugo) il nuovo progetto, assieme all' assessore alla Scuola Fabrizio Lolli, alla presidente della Federazione nazionale associazioni scuole di danza, Rosanna Pasi, e alla presidente dell' associazione Mondo Rosa, Daniela Marinelli. Lo spettacolo è in calendario al teatro Rossini il prossimo 7 Febbraio, alle 20.30, con replica nella mattinata dell' 8 per le classi terze della scuola media e per le superiori locali. Il silenzio e la violenza L' iniziativa, inserita nel pro getto "Leggere per ballare", è un viaggio lungo i silenzi sulle vicende di alcune donne importanti della storia. Si integra con musica e coreografia per far comprendere come, attraverso una scarsa documentazione storica e il silenzio, la violenza sulle donne abbia pervaso il mondo fin dall' antichità. L' ideazione artistica dello spettacolo è di Bianca Belvederi Bonino e Arturo Cannistrà, con la consulenza artistica di Giulia Coliola. Interpreti gli allievi delle scuole associate a Romagna Danza (Centro Studi Danza di Lugo, Danza & Danza di Castel Bolognese, Dance Studio di Faenza, Ideadanza Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 19
16 gennaio 2019 Pagina 49 Corriere di Romagna
16 gennaio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Si apre l' intensa stagione della Galleria della Molinella Ben 23 appuntamenti: artisti locali, i 40 anni del teatro Due Mondi e del gemellaggio Faenza-Toki FAENZA Il 2019 sarà per la città manfreda un anno denso di ricorrenze, dodici mesi in cui si celebreranno personalità, istituzioni e rapporti ormai entrati nell' immaginario collettivo dei faentini: la nuova stagione di iniziative della Galleria comunale della Molinella, presentata ieri mattina, riflette la ricchezza di questi anniversari, coniugando alla proposta di artisti, locali e non, anche un calendario pensato in funzione degli eventi che animeranno la città. Il teatro Due Mondi Con 23 appuntamenti in un anno la Molinella amplifica la propria attività: la prima mostra, inaugurata sabato e in corso fino al 28 gennaio, presenta una carrellata delle opere di Pierina Martelli, pittrice nativa di Riolo. Scorrendo il programma della stagione, occupano un posto di spicco i titoli pensati per collegar si con ciò che avviene all' esterno: un esempio sono i due periodi dedicati al teatro Due Mondi, amarzo e settembre, quest' ultimo in concomitanza con il Festival internazionale del teatro di strada. I 40 anni della compagnia faentina saranno ricordati attraverso memorie, fotografie, esperienze, costumi, filmati, testi. Tra Giappone e Bendandi Quaranta candeline verranno spente anche per il gemellaggio tra Faenza e Toki, celebrato come consuetudine durante l' Ottobre giapponese attraverso una mostra di artisti selezionati da Masahiro Karasawa, curatore del Museo nazionale d' arte moderna di Tokyo, in collaborazione con Mic e Museo Carlo Zauli. Aseguire, durante il mese di novembre, sarà la volta di Raffaele Bendandi: il 1979 fu l' anno della sua scomparsa, e la Casa Museo a lui dedicata lo commemorerà attraverso l' esposizione di vari documenti. Lotta e ceramiche Ci sarà spazio anche per due centenari d' eccezione, il Club Atletico Faenza e l' Istituto Ballardini. Il primo ripercorrerà in giugno il primo secolo di vita, in concomitanza con i campionati Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 21
16 gennaio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna
16 gennaio 2019 Pagina 50 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) OGGI L' INCONTRO PER SUPERARE LA CRISI Stallo Con.Ami, i sindaci dal prefetto Fermi 50 milioni di investimenti Gli amministratori puntano sulla lettera dei revisori dei conti che invita l' ente ad adempiere con urgenza ai propri compiti IMOLA Saranno ricevuti dal prefetto del capoluogo Patrizia Impresa oggi alcuni primi cittadini dei Comuni soci del Con.Ami, per riferire dello stallo all' interno dell' assemblea. E porteranno con loro la lettera del collegio dei revisori che «esprime preoccupazione per la perdurante vacanza dell' organo amministrativo, e per il conseguente stallo dell' attività del consorzio, oltre che per il mancato espletamento di adempimenti urgenti e previsti dalla legge, che sono continuamente differiti», si legge, e «invita l' assemblea dei soci del Con.Ami, e in particolare il presidente, ad adempiere con urgenza ai propri compiti, nel rispetto di quanto previsto dalla legge e dallo statuto dell' ente». Statuto non rispettato In particolare, il collegio dei revisori evidenzia come «il Comune di Imola, che detiene la maggioranza delle quote, ha presentato una proposta (di rinnovo del iPREVISTI SOLO QUATTRO NOMINATIVI Consiglio di amministrazione, ndr) che non rispetta l' ordinamento vigente e che prevede solo quattro nominativi», aggiunge la lettera, «probabilmente ipotizzando ancora in carica il sig. Cassani Stefano, trascurando il fatto che l' assemblea del Con.Ami, in data 3 ottobre 2018, aveva deliberato, all' unanimità, la decadenza dell' amministratore Cassani, con decisione comunicata dalla presidente dell' assemblea del Con.Ami (la Sangiorgi stessa, ndr) al Cassani con lettera del 17 ottobre 2018». Consorzio bloccato C' è poi ilversante degli atti che aspettano di essere predisposti e deliberati (il Piano triennale 2019-2021, il bilancio di previsione 2019, le gare di appalto legate ai servizi, e il manuale di gestione del protocollo informatico, dei flussi documentali e degli archivi) e delle nomine da effettuare (il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, con relativo piano, entro il 31 gennaio). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 23
16 gennaio 2019 Pagina 50 Corriere di Romagna
16 gennaio 2019 Pagina 31 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Tecnologie digitali Novità per le imprese FAENZA Legacoop Romagna, Innova coop e Romagna Tech promuove un seminario sulle tecnologie digitali e sui cambiamenti prodotti per le imprese. L' appuntamento è in programma martedì 22 gennaio alle 14 all' Incubatore Torricelli di Faenza, in via Einstein, 6-8. Tra i relatori del seminario ci saranno: il presidente del Digital Transformation Insti tute, Stefano Epifani; l' amministratore delegato di Hoda, Silvio Siliprandi; il direttore di Lega coop nazionale, Giancarlo Ferrari; la sociologa del lavoro Anna Maria Ponzellini e alcune delle più significative esperienze del mondo cooperativo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
16 gennaio 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Trovato con un coltello in auto e la droga in casa BRISIGHELLA Trovato con un coltello in auto e la droga in casa, denunciato dai carabinieri. È successo quando durante un controllo sulle strade del territorio i militarihanno dato l' alt ad un automobilista 54enne della cittadina dei Tre colli. Al controllo incrociato con la banca dati è emerso che l' uomo era già noto alle forze di polizia; così è scattata una perquisizione nel l' auto. Gli uomini dell' Arma, poggiato sul tappetino del sedile posteriore, hanno trovato un coltello con lama della lunghezza di 11 centimetri. La perquisizione è stata estesa al domicilio dove i cara binieri hanno ritrovato una piccola quantità di marijuana. Per lui è scattata una denuncia per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere e per la detenzione dello stupefacente. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
16 gennaio 2019 Pagina 27 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Una Romagna che invecchia Gli over70 sono oltre 15mila Sulla base dei dati Istat il numero di anziani negli ultimi anni è in crescita e supera quello dei nuovi nati RAVENNA E' una Romagna che invecchia sempre dipiùquellache è sotto gli occhi di tutti e che emerge dalle statistiche dell' Istat. In base aida ti del 2018, infatti, gli over 70 sono complessivamente 15.022. Ai 1.486 del comprensorio imolese, si affiancano i 4.809 della provincia ravennate (suddivisi in 2.325 uomini e 2.482 donne), i 4.474 di Forlì - Cesena e i 3.982 di Rimini. Un trend in aumento se confrontato con gli stessi dati degli ultimi cinque anni. Nel 2014 a Imola gli ultrasettantenni erano 703, mentre nell' anno che si è appena concluso risultano 914. Stessa proiezione in crescita anche nelle altre province romagnole: in provincia di Ravenna gli anziani con 70 primavere e più nel 2014 erano 3.951, mille in meno dell' ultimo censimento, a Forlì -Cesena 4.037, a Rimini 3.414. Un innalzamento dell' età reso ancor più evidente dal dato dei centenari; sono 19 le persone che hanno tagliato il traguardo del secolo di vita a Imola nel 2018, in netta prevalenza donne (16), 80 nel Riminese (72 donne, 8 uomini), 124 a Forlì -Cesena (103 delle quali esponenti del gentil sesso) e 153 a Ravenna sempre con una netta prevalenza femminile (128 donne, 25 uomini). E l' avanzamento dell' età anagrafica appare ancora più evidente se paragonato alle nascite. Se a Imola i fiocchi rosa e azzurri nel 2018 sono stati 938 (ma il dato non tiene conto della provenienza delle gestanti, non tutte della zona) sono superiori come numero agli over 70, a Forlì i bimbi venuti alla luce sono stati 1.126, a fronte come detto di 1.485 ultra settantenni residenti nel comune). Mentre a Ravenna i nuovi arrivati del 2018 sono stati 1.579 in città, 432 a Faenza e 224 a Lugo; nelle stesse città lapopolazione di quelli che come classi di età potrebbero essere i nonni è decisamente superiore (1.912 nel capoluogo, 695 a Faenza, 459 a Lugo). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 27
16 gennaio 2019 Pagina 27 Corriere di Romagna
16 gennaio 2019 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) TRIBUNALE Violenza sessuale sulla compagna: condannato a 8 anni e mezzo Dopo essere rimasta incinta, la donna perde il bambino ed è quel punto che l' animo del giovane sarebbe mutato, iniziando anche ad abusare di sostanze alcoliche FAENZA Otto anni e mezzo di reclusione per violenza sessuale: è una condanna pesante quella inferta ieri mattina dalla corte presieduta dal giudice Cecilia Calandra a carico di un sudamericano da anni residente nel Faentino e solo nell' ultimo periodo fuggito in Spagna rendendosi irreperibile. I fatti risalgono a cavallo tra il 2012 e il 2013, ma alla procura sono diventati noti solo nel 2014, nel corso di un processo per maltrattamenti che vedeva come imputato proprio il 36enne sudamericano e come parte offesa la sua compagna faentina. Nel corso della testimonianza resa allora davanti al giudice Corrado Schiaretti, la donna in lacrime raccontò quel lungo periodo di disagio, culminato con due episodi di violenza. Dopo la condanna per maltratta menti, a quel punto la procura ha aperto un nuovo fascicolo per il reato di violenza sessuale, che si è concluso con la condanna di ieri. L' abuso di alcol L' uomo e la donna faentina si erano conosciuti nel 2006, dando inizio a una relazione sentimentale che li aveva portati prima alla convivenzae poi alla scelta di provare ad avere un bambino. Nel 2012, dopo essere rimasta incinta, purtroppo la donna perde il bambino ed è quel punto che l' animo del giovane sudamericano sarebbe mutato. Stando al racconto della compagna, il 36enne avrebbe iniziato ad abusare di sostanze alcoliche, diventando irrequieto e violento. Tanto da costringerla in due occasioni ad avere rapporti sessuali contro la suavolontà. Dopo un anno dall' aborto, la donna riesce a prendere la forza e si decide a denunciare il compagno per maltrattamenti, ma nel corso delle udienze laverità più macabra salta fuori. E così il pubblico ministero e il giudice vengono a conoscenza delle violenze sessuali. La condanna Al termine della requisitoria il pubblico ministero Stefano Stargiotti ha chiesto la condanna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 29
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16 gennaio 2019 Pagina 50 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) © RIPRODUZIONE R ISERVATA Domani assemblea d' urgenza ma l' ordine del giorno non cambia IMOLA La prima cittadina di Imola Manuela Sangiorgi rilancia con una nuova assemblea dei soci del Con.Ami convocata d' urgenza giovedì pomeriggio, alle 18. La situazione e addirittura l' ordine del giorno, però, rimangono gli stessi dell' incontro di lunedì scorso. Non c' è una proposta di nominativi sottoscritta da almeno cinque sindaci come stabilito dallo Statuto del consorzio. L' elezione del presidente è prevista prima di quella del Consiglio di amministrazione. La mozione di sfiducia presentata da diciassette primi cittadini non compare fra gli argomenti da discutere. E anche laposizione della sindaca non cambia di un millimetro. «Imola ha sempre nominato tre componenti del Consiglio di amministrazione, compreso il presidente», ribadisce, nel corso della seduta del consiglio comunale di ieri. «Tutti gli altri sindaci affermano che la modifica dello Statuto è stata imposta dalla Legge Madia. Ma la modifica degli organi sociali non è prevista da questa legge. Insomma, c' è la precisa volontà di non farvalere Imola tanto quanto le spettava prima del 22 dicembre, data della modifica dello Statuto». Inoltre «nonostante ci sia stata la volontà di inviare una lettera al consigliere Cassani in cui si affermava la sua decadenza, a seguito di un parere richiesto dal direttore generale del Con.Ami Stefano Mosconi, si evince che la decadenza non c' è. Tuttora non è dimissionario», aggiunge, pur non spiegando da che cosa questo sie vinca. «Di conseguenza, Imola ha sempre proposto quattro consiglieri». Identiche anche le motivazioni che hanno portato alla candidatura di Luciano Pirazzoli come presidente e alla bocciatura di quella di Domenico Olivieri. Difficile immaginare, dunque, che cosa potrà mai cambiare domani rispetto a due giorni fa. L.B. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
16 gennaio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) VIABILITA' Chiude breve tratto di via Boaria Un breve tratto nella parte finale divia Boaria, dopo l' intersezione convia Convertite, resterà chiuso al traffico per alcune settimane per consentire l' effettuazione, insicurezza, dilavori alle condutture del gas. Il tratto in oggetto, interessato da un traffico alquanto modesto, è quello dopo ilparcheggio del punto venditavini della Caviro fino al civico 7. La chiusura è prevista fino al 28 febbraio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 32
16 gennaio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) VIABILITA' Ancora disagi in via Laghi I disagi alla viabilità in via Laghi proseguiranno ancora per alcune settimane. Resterà infatti aperto fino alla fine di gennaio il cantiere della ditta Veronese Impianti di Este (Padova), che lavora per conto di Italgas. Nel tratto davia Scalo Mercia via Valgimigli si circola solo a senso unico, condirezione nord. Afine gennaio, concluso l' intervento, questo tratto di strada sarà riaperto al traffico nelle due direzioni, ma ilavori proseguiranno nell' ultima parte di via Laghi, da via Scalo Merci fino a viale Baccarini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 33
16 gennaio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) CENTRO NORD Riunito il consiglio di quartiere Si riunisce stasera alle 21 il consiglio del quartiere Centro Nord, alla sede del centro sociale Pertini, invia Medaglie d' Oro n. 104. All' ordine del giorno la situazione area via Biagio d' Antonio e zone limitrofe. Il consiglio è aperto ai cittadini interessati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 34
16 gennaio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Poesia, incontro con Marco Amore Larassegna "Independent poetry", promossa dalla omonima associazione, iniziail 2019 con due importanti eventi di poesia. Ilprimo incontro con l' autore sarà con Marco Amore, stasera alle 21, al Bistrò Rossini. Monica Guerra e Aurea Bet tini dialogheranno con il poeta beneventino sulla sua recente pubblicazione Farràgine (Samuele Editore, 2019, prefazione di Giovanna Frene). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 35
16 gennaio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) M IC Laboratorio per le famiglie Nell' ambito delle "Domeniche in famiglia" ilMicorganizzail laboratorio "Fischio!": domenica verrà realizzato un piccolo strumento a fiato secondo la tradizione precolombiana. Durata: 2 ore (dalle 15 alle 17). Destinatari: famiglie con bambini dai 4 anni in avanti. Le attivitàsi svolgeranno al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. Costo: 5 euro a partecipante. Sconto famiglia (4 partecipanti) 15 euro totali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 36
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