RASSEGNA STAMPA Lunedì, 15 aprile 2019 - Unione Romagna Faentina
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RASSEGNA STAMPA Lunedì, 15 aprile 2019 Articoli 14/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 DIEGO LEONI Al Mulino si racconta la guerra e la liberazione 1 14/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48 Apertura straordinaria dell' ufficio elettorale del Comune 3 14/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 LEONARDO METALLI Che domenica doc con la carica dei 600 4 14/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 Fiera dedicata all' agricoltura 6 14/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 Giochi popolari da fare in strada 7 14/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48 Gruppo di faentini e lughesi incontra il presidente Mattarella 8 14/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 43 L' Orchestra Corelli con Alessandra Masini e Sebastiano Severi 9 14/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 35 VALERIO ROILA La Rekico a Lecco per garantirsi il quarto posto 10 14/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 Sagrini presenta lista e programma 12 14/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48 Spettacolo del Petit Cabaret al complesso degli Ex Salesiani 13 14/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48 Un patto per la crescita del turismo rurale ed enogastronomico 14 14/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49 Modifiche alla viabilità per una sosta ciclistica 16 14/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 1 Lo scippatore seriale del centro ha un volto 17 14/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Elisabetta Vignando dà il via alla sua corsa 18 14/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 L' orchestra Corelli alla Pinacoteca per una Pasqua tra Vivaldi e Haydn 19 14/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 83 Faenza vince senza patemi, ma perde Meschi 20 14/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 84 Faenza, è uno sprint tutto in salita 22 14/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 L' ANICE DI ARTUSI 24 14/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 Morbillo, chieste indagini 25 14/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 Oggi si conclude Agriolo' 27 14/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 Prima pagina Faenza-Lugo 28 14/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 «Dopo il vinile ora tornarno a chiederci le musicassette» 29 14/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Il Pd ricomincia da Calenda 30 14/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 La Lega lancia Padovani alle elezioni Europee 31
14 aprile 2019 Pagina 49 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) CASTEL BOLOGNESE, EVENTO ALLO SCODELLINO Al Mulino si racconta la guerra e la liberazione Testimonianze di alcuni superstiti, ricordi, immagini, installazioni e oggetti d' epoca in esposizione CASTEL BOLOGNESE Dal 25 al 28 aprile, dalle ore 10 alle 20, in occasione del 74° Anniversario della Liberazione, andrà in scena al Mulino Scodellino di Castel Bolognese il progetto Il Mulino nella storia: 1944 organizzato dall'as - sociazione Amici del Mulino Scodellino in collaborazione con l'associazione storico-culturale Senio 1944- 1945, con il patrocinio della Regione Emilia- Romagna, dell'U ni on e della Romagna Faentina, del Comune di Castel Bolognese, del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale e del Mulino Naldoni. PARLARE AI RAGAZZI Si tratta di quattro giorni di iniziative dedicate al ricordo del complicato e difficile periodo legato all'occupazione tedesca nelle nostre zone attraverso racconti di alcuni superstiti di Castel Bolognese, ricordi, immagini, installazioni e oggetti d'epoca. «Abbiamo messo in piedi un progetto triennale fondato sul racconto di tre momenti differenti: il 1944 e l'occupazione tedesca, il 1945 e la Liberazione e il 1946 con l'avvento del diritto al voto per le donne. Quest'anno racconteremo il 1944 ha dichiarato Rosanna Pasi, presidente dell'a s so ci azione Amici del Mulino Scodellino . Il nostro obiettivo è quello di parlare ai ragazzi e far capire ai giovani e ai visitatori che quel periodo storico ha rappresentato un momento di sconfitta per la politica perché quando si arriva alla guerra significa che si è passati oltre un confine. Noi cerchiamo e speriamo di far comprendere alle persone che attraverso l'inclusione e la collaborazione si può rafforzare il rapporto pacifico non soltanto tra le persone, ma soprattutto tra i Paesi». COME SI VIVEVA ALLORA In questa edizione de Il Mulino nella storia verrà quindi raccontato il 1944, a 75 anni di distanza, attraverso le installazioni curate da Marco Dalmonte e dall'associazione storico- culturale Se nio 1944-1945, le quali mirano a narrare con ancora più realismo come si vivesse in un anno così complicato come quello a cavallo tra l'occupazione tedesca e la fine della guerra in una zona Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 1
14 aprile 2019 Pagina 48 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Apertura straordinaria dell' ufficio elettorale del Comune FAENZA In prossimità della consultazione elettorale del 26 maggio per l' elezione del Parlamento Europeo, nei prossimi giorni l' Ufficio Elettorale del Comune di Faenza, in piazza Rampi, osserverà un' apertura straordinaria per il rilascio dei certificati elettorali e per gli altri adempimenti con nessi alla presentazione delle liste per le elezioni europee. Nella giornata di oggi l' ufficio sarà aperto al pubblico dalle 10 alle 12, domani, oltre alla consueta apertura al mattino (dalle 8.30 alle 13), sarà aperto al pomeriggio dalle 15 alle 17. Martedì e mercoledì l' apertura è invece fissata con orario continuato dalle 8 alle 20. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
14 aprile 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Che domenica doc con la carica dei 600 A Riccione la "Giornata del Ciclismo Giovanile" per Allievi ed Esordienti, gli Juniores a Reda per il "Memorial Drei" REDA Una grande domenica di ciclismo giovanile in Romagna. Il clou è nel riminese con la "Giornata del Ciclismo Giovanile" per le categorie Esordienti, maschi e femmine, Allievi e Allieve: per le ragazze sarà valevole come campionato regionale e provinciale per Forlì- Cesena, Rimini e Ravenna. A completare il programma, a Reda andrà in scena il "34° Memorial Sauro Drei" per gli Juniores. RICCIONE L' unione fa la forza. Il comitato provinciale di Rimini, assieme alle società che lo compongono, organizza una grande giornata tutta dedicata al ciclismo giovanile: in prima linea il Velo Club Cattolica, capitanato da Massimo Cecchini, l' Eurobike, con il presidente Valeriano Pesaresi, e il Bicifestival Riccione di Mario Giorgio. Partenza e arrivo saranno inviale Torino a Riccione con la prima gara che partirà alle 9. Il circuito sarà uguale per tutti, la differenza sarà il numero di giri da effettuare e i differenti chilometri per ogni categoria. E' la manifestazione più numerosa d' Italia, quasi 400 iscritti provenienti da ogni regione pronti a darsi battaglia. REDA Pomeriggio doc anche a Reda di Faenza dove, con l' organizzazione della Reda Mokador, andranno in scena i ragazzi della categoria Juniores. Percorso ormai collaudato: un primo anello dentro l' abitato di Reda da ripetere 4 volte, tratto in linea che porterà i corridori sul classico circuito dei monti Coralli Alti di 7,6 km, da ripetersi 8 volte. Il finale vede il tratto in linea ripercorso in senso opposto fino a giungere a Reda dove sul traguardo ci si attende una volata a ranghi ristretti per via della selezione sul circuito collinare. C' è tanta attesa per i ciclisti e le squadre romagnole con Gallo e Dapporto (Italia Nuova), ma alla corsa saranno presenti formazioni di primo livello con quasi tutta la Lombardia: Lvf con il campione delle cronometro Andrea Piccolo, F.ll Giorgi con i suoi terribili Vacek, Balestra, Plebani, Martinelli giunti nei primi quattro al Gp di San Giovanni in Marignano, Aspiratore Otelli, Sc Padovani, Gs Cadeo, un livello senza ombra di dubbio da campionato italiano. Si sfiora il limite massimo consentito: a ieri 191 gli Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
14 aprile 2019 Pagina 49 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) RIOLO TERME Fiera dedicata all' agricoltura Prosegue "Agriolo 2019", fiera dedicata aII' agricoltura. Oggi mostra dei Landini Testa calda, esibizione cinofile, dimostrazione di antichi mestieri, sculture con moto seghe, una serie di giochi dell' aia, musica della banda, pranzo, cena e ballo allo stand e varie sorprese. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
14 aprile 2019 Pagina 49 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) FAENZA Giochi popolari da fare in strada Oggi è programmata la manifestazione di Legambiente "100 strade per giocare", che accomuna centinaia di città italiane in una campagna finalizzata a coinvolgere bambini e genitori in giochi popolari e tradizionali da fare nelle strade delle nostre città. A Faenza teatro della manifestazione sarà, anche quest' anno, via Medaglie d' Oro, compresa l' area del parcheggio a fianco del Museo civico di Scienze naturali Malmerendi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
14 aprile 2019 Pagina 48 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Gruppo di faentini e lughesi incontra il presidente Mattarella FAENZA Un emozionante incontro ha caratterizzato la gita in Giordania di un gruppo di faentini e lughesi, accompagnati da don Tiziano Zoli. Tra le rovine di Petra si sono intrattenuti con il presidente della repubblica, Sergio Mattarella, pure lui in visita al famoso sito archeologico. Il presidente era accompagnato dalla scorta, quando don Tiziano si è fatto avanti e ha avviato un breve ma intenso scambio di battute. «Grazie per quello che fa» ha esordito il parroco di Solarolo. «La ringrazio io», ha risposto Mattarella, e don Tiziano: «Io prego per lei». Così è riuscito a strappare un sorriso pieno di entusiasmo al presidente che ha replicato: «Ne ho proprio bisogno». Rotto il ghiaccio sono partite strette di mano e applausi. «Veniamo da Ravenna - gli ha detto una gitante euforica - sapevamo che era qui e l' abbiamo aspettata». Della comitiva faceva parte anche il dirigente del rione Rosso, Gianfranco Mainetti. Il presidente della repubblica non si è sottratto: «È stato molto affabile e cordiale - commenta don Tiziano -: siamo qui a Petra in 33 persone per la preparazione spirituale alla Settimana santa e alla Pasqua. Il viaggio è stato organizzato dall' agenzia Brasini. Abbiamo saputo della presenza di Mattarella e lo abbiamo atteso sul percorso storico culturale. L' incontro è stato casuale e ci ha molto emozionato: intrattenendosi con noi ha dimostrato di essere una gran bella persona, oltre che il presidente di tutti noi italiani». F. D. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
14 aprile 2019 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) LIBERA UNIVERSITÀ PER ADULTI L' Orchestra Corelli con Alessandra Masini e Sebastiano Severi FAENZA Protagonista in queste settimane di un' intensa stagione musicale su alcuni palcoscenici del territorio, l' Orchestra Corelli torna in scena alla Pinacoteca comunale di Faenzaoggi alle ore 18 nel concerto di Pasqua, che sarà diretto come da tradizione da Jacopo Rivani, bacchetta principale dell' orchestra. L' occasione è data ancora una volta dall' invito della Libera Università per Adulti, che ormai da anni sceglie di ospitare all' intero della sua ricca offerta di intrattenimento, concerti ed eventi targati LaCorelli, rinnovando nel tempo un sodalizio culturale intenso e fortunato. Il Concerto prenderà le mosse dal Credo RV 591 di Antonio Vivaldi per Coro e Orchestra (protagonista il Coro Jubilate preparato da Martina Drudi), pagina molto pregevole, tra le partiture più rappresentative del Vivaldi sacro. A seguire, il Concerto per Violoncello e Orchestra n° 1 in do maggiore di Haydn, che spicca per inventiva e vivacità, aprendosi ad un virtuosismo brillante ma mai ostentato. In chiusura, lo Stabat Mater RV 621 di Antonio Vivaldi per Mezzosoprano e Archi, commovente dialogo tra voce e strumenti, annoverato tra i capolavori della letteratura musicale sacra e religiosa per la perfezione della scrittura, la profonda intensità emotiva, compostezza ed espressività. Un concerto che rappresenta un' occasione preziosa di ascolto per il repertorio scelto e la caratura degli artisti coinvolti: Alessandra Masini, già acclamata interprete di opere barocche e protagonista di importanti lavori discografici e debutti internazionali e Sebastiano Severi, già primo violoncello presso l' Orchestra del Teatro Regio di Torino, Orchestra Internazionale d' Italia, Bombay Chamber Orchestra, Orchestra Nazionale di Algeri e musici stadi fila in una lunga serie di altre rinomate Istituzioni orchestrali. Ingresso libero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
14 aprile 2019 Pagina 35 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) La Rekico a Lecco per garantirsi il quarto posto FAENZA Niente scherzi, Rekico. Non si può più sbagliare, la stagione non aspetta e l' ora delle sentenze è vicina. C' è un quarto posto da acciuffare, tra le confortevoli mura del Pala Cattani, che finora poche volte hanno tradito. Due gare in sette giorni, in questa Passione faentina che porterà verso il sabato di Pasqua, giorno conclusivo della regular season, quando sarà ospite Bernareggio, e che comincia dalla delicata sfida odierna alla Gimar Lecco (ore 18, arbitri Cirinei di Livorno e Di Salvo di Pisa). Si tratta di una delle delusioni stagionali, partita con fondate ambizioni play-off, e poi impelagatasi in quel magma di squadre a metà classifica, in bilico tra l' obiettivo maggiore ed un pericolo tuttora ben presente di scivolare in zona play-out. Chiudendo infatti con un doppio impegno esterno (dopo Faenza si recherà a Scandiano) ed avendo lo scontro diretto negativo con Ozzano, il rischio concreto di dover giocare le partite per non retrocedere (nel caso non ne sarebbe molto felice l' Orva Lugo, che dovrebbe affrontarla) è ben tangibile. Per questo gli uomini di Bartocci (coach di lungo corso in A1 e A2, scudettato con Caserta come vice di Marcelletti), terzo allenatore avvicendatosi al comando dei lombardi in questa tormentata stagione, non verranno in Romagna per arte e cibo, ma a giocarsi una grossa fetta di stagione. «In generale - premette coach Friso - siamo nella condizione di non poter sottovalutare nessuno. Loro sono di buon valore tecnico, molto impattanti fisicamente e di altezza media elevata. Ci mancherà ancora Chiappelli, almeno per questa partita, quindi sotto canestro ci sarà da battagliare perché loro hanno lunghi validi, come Brunetti, che all' andata ci fece molto male: vincemmo solo al fotofinish. Pertanto, abbiamo bisogno che Silimbani e Costanzelli elevino il loro contributo difensivo e di concentrazione». Il segnale è stato dato con la vittoria di Crema, ora Friso spera che il trend sia svoltato e che si possa lavorare duramente verso l' obiettivo finale: «Abbiamo reagito bene al momento negativo, ora dobbiamo stare attenti perché questo periodo è delicato: è l' ultimo nel quale si può mettere dentro benzina utile. Non dobbiamo perdere nemmeno un secondo per prepararci bene: nei play-off ci si allenerà meno e si giocherà spesso, e si tratta di un campionato a parte, dove ci sono tanti fattori in ballo e può accadere di tutto». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 10
14 aprile 2019 Pagina 35 Corriere di Romagna
14 aprile 2019 Pagina 49 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) CASOLA VALSENIO Sagrini presenta lista e programma Stasera alle 20.30 nel cinema Senio (via Roma) il candidato sindaco della lista civica di centrosinistra "Uniti per Casola", Giorgio Sagrini, presenterà il programma e la lista dei candidati per il consiglio comunale. All' incontro, interverrà il presidente della Regione, Stefano Bonaccini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
14 aprile 2019 Pagina 48 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Spettacolo del Petit Cabaret al complesso degli Ex Salesiani FAENZA Il Petit Cabaret 1924 e i suoi artisti salutano il pubblico con l' ultimo spettacolo al complesso degli Ex Salesiani. Si tratta di uno spettacolo che si ispira all' illustre e scanzonato teatro di varietà dell' inizio Novecento con artisti di provenienza internazionale che propongono un ricco programma di intrattenimento al ritmo di musiche jazz, charleston e swing. All' interno della tensostruttura viene riprodotto l' ambiente tipico dei locali delle cosiddette "années folles" parigine, in cui gli spettatori possono vivere lo spettacolo accomodati su tavolini in ferro battuto, riscaldati dalla luce di un lumino. L' iniziativa, organizzata da Faventia Sales, è adatta ad adulti e bambini. Lo spettacolo si tiene oggi alle 17 con una durata di circa un' ora e mezza. Agli Ex Salesiani la tensostruttura sarà collocata nella corte interna antistante Eworkafé: per l' occasione, mostrando il biglietto di ingresso, sarà possibile con 5 euro accedere all' apericena del locale, con bevuta e un ricco buffet. L' ingresso pedonale è situato in via San Giovanni Bosco, 1, mentre quello carrabile è su via Mura Diamante Torelli, 67, per poi addentrarsi fino alla corte interna. Info e prenotazioni, tel. 3208150851. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
14 aprile 2019 Pagina 48 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Un patto per la crescita del turismo rurale ed enogastronomico Liverani: «Avvicinare le persone alle nostre realtà dal punto di vista economico, culturale e paesaggistico» FAENZA Al Vinitaly è avvenuta la firma dell'atto costitutivo della Federazione italiana delle strade del vino, dell'olio e dei sapori, di cui fa parte anche la Strada della Romagna con sede a Faenza. Assume quindi forma giuridica, con la costituzione ufficiale e il proprio statuto, l'organismo nato con un duplice obiettivo: fare rete per diventare un autorevole interlocutore delle istituzioni nella definizione della disciplina dell'enoturismo e contribuire alla crescita del turismo rurale, enogastronomico e culturale in Italia. L'atto formale, siglato alla presenza del sottosegretario al ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Alessandra Pesce, è un passaggio fondamentale per dare forza all'attività del sodalizio presieduto da Paolo Morbidoni, presidente della Strada del vino e dell'olio dell'Umbria PROMOZIONE DEI PRODOTTI Il nuovo soggetto potrà sviluppare la propria attività sul territorio nazionale con la possibilità dunque di partecipare a bandi e mettere a punto progetti comuni sul tema dell'enoturismo. «Siamo felici di sostenere questo percorso ha dichiarato il sottosegretario Alessandra Pesce, che ha portato i saluti del ministro Gian Marco Centinaio poiché il mondo delle Strade del vino rappresenta perfettamente la capacità di coniugare la promozione dei prodotti a quella del territorio. Si tratta di una visione in linea con quella assunta dal nostro governo, che ha voluto estendere le competenze del ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali al Turismo, con la consapevolezza che il corretto connubio tra queste realtà abbia grandi potenzialità». L'ENOTURISMO «E' un passo importante sottolinea il presidente della Strada della Romagna, Pierino Liverani che segue la firma del decreto che regolarizza l'accoglienza in cantina firmato lo scorso marzo e il cui primo articolo definisce enoturistiche tutte le attività formative e informative rivolte alle produzioni Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 14
14 aprile 2019 Pagina 48 Corriere di Romagna
14 aprile 2019 Pagina 49 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) REDA Modifiche alla viabilità per una sosta ciclistica Oggi a Reda sono programmate alcune modifiche alla viabilità per una corsa ciclistica, il "Memorial Sauro Drei 2019". Per consentire lo svolgimento della gara saranno pertanto vietatela circolazione e la sosta di tutti i veicoli, dalle 8 alle 18, in diverse strade e piazze. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
14 aprile 2019 Pagina 1 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Lo scippatore seriale del centro ha un volto Incastrato da uno scontrino fiscale trovato nello scooter abbandonato in via di Roma durante l' ultimo colpo andato in fumo // pag. 2 SPADONI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
14 aprile 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) SOLAROLO PRESENTATA LA LISTA CIVICA 'WE ARE THE PEOPLE' Elisabetta Vignando dà il via alla sua corsa ELEZIONI amministrative, a Solarolo ieri mattina è stata presentata la lista civica 'We are the People' che candiderà come primo cittadino Elisabetta Vignando e come vice Cesare Mainetti. Due i temi attorno ai quali si svilupperà la campagna elettorale, lo sviluppo di un modello sociale a favore delle persone e interventi per creare lavoro e favorire la rivitalizzazione economica e di Solarolo. Ieri mattina i due candidati si sono presentati alla stampa sottolineando quanto in questi anni la cittadina romagnola sia rimasta al passo rispetto ad altre colleghe dell' Unione, «un ente che sicuramente riconosciamo ma nel quale vorremmo che Solarolo avesse un maggior peso specifico» hanno detto Elisabetta Vignando e Cesare Mainetti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
14 aprile 2019 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA L' orchestra Corelli alla Pinacoteca per una Pasqua tra Vivaldi e Haydn PROTAGONISTA in queste settimane di un' intensa stagione musicale su alcuni dei palcoscenici più prestigiosi del territorio, l' Orchestra Corelli torna in scena oggi alle 18 nell' atteso Concerto di Pasqua, che sarà diretto come di tradizione da Jacopo Rivani, bacchetta principale dell' Orchestra. Teatro dell' evento sarà la Pinacoteca Comunale di Faenza. Il concerto prenderà le mosse dal Credo RV 591 di Antonio Vivaldi per coro e orchestra (protagonista il Coro Jubilate preparato da Martina Drudi), pagina molto pregevole, tra le partiture più rappresentative del Vivaldi sacro. A seguire, il Concerto per violoncello e orchestra n° 1 in do maggiore di Haydn, che spicca per inventiva e vivacità, aprendosi ad un virtuosismo brillante ma mai ostentato. In chiusura, lo Stabat Mater RV 621 di Antonio Vivaldi per mezzosoprano e archi. L' ingresso è ad offerta libera. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
14 aprile 2019 Pagina 83 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Faenza vince senza patemi, ma perde Meschi Basket A2 femminile Troppo divario, Savona battuta. Rottura del legamento per la giocatrice, ko in allenamento InfinityBio Faenza 89 Cestistica Savonese 78 INFINITYBIO FAENZA: Franceschelli 12, Schwienbacher 12, Franceschini 12, Morsiani 12, Ballardini ne, Caccoli 6, Bornazzini 5, Giorgetti ne, Policari 20, Soglia 9, Panzavolta, Preskienyte 1. All.: Ballardini CESTISTICA SAVONESE: Azzelini 7, Sansalone 5, Vitari 9, Guilavogui 5, Zolfanelli 10, Svetlikova 14, Roncallo, Penz 22, Ceccardi 2, Tosi 4. All. : Bracco Arbitri: Castello e Giusto Note. Parziali: 25-12; 49-28; 72-55. Tiri da 2: FA: 31/51, SA: 20/43; Tiri da 3: FA: 7/15, SA: 8/15; Tiri liberi: FA: 6/12, SA: 14/20. Faenza VITTORIA come da pronostico per l' InfinityBio contro una Savona che si è dimostrata una semplice sparring partner: troppo ampio il divario tra le due formazioni per poter pensare ad una gara un minimo combattuta e infatti il punteggio finale non rispecchia quanto si è visto in campo. La brutta notizia della serata riguarda Meschi, costretta a terminare la sua stagione in anticipo. La giocatrice si era infortunata durante la settimana al ginocchio destro e dagli esami sostenuti ieri mattina non trapela ottimismo: si parla di rottura del legamento collaterale e del menisco. Un vero peccato, perché si era ritagliata con il lavoro e l' impegno, un ruolo importante nelle rotazioni. Pur senza Ballardini, per la terza gara consecutiva soltanto nelle vesti di allenatrice, l' InfinityBio detta subito legge portandosi dopo due minuti sul 7-2 e raggiungendo il 14-2 al 5'. Sotto i riflettori va anche la giovane Bornazzini che sigla la tripla del 20-9, vantaggio che chiude in pratica il match. Avanti 25-12 dopo il primo riposo, Ballardini ruota giustamente tutte le sue pedine per provare nuovi assetti tattici che possano sopperire all' assenza di Meschi, soprattutto in vista dei playoff. AL RIENTRO in campo l' InfinityBio prende il largo affidandosi anche alle lunghe, che non hanno rivali sotto canestro: Soglia e Morsiani possono segnare e catturare rimbalzi senza problemi. Un copione che porta al 13' le faentine sul 36-15. All' intervallo l' InfinityBio conduce 49-28 con Policari unica in doppia cifra, in un collettivo dove ognuna ha dato il proprio contributo. La seconda parte di gara si gioca con ritmi più che blandi e senza pensare troppo alla difesa ed infatti Faenza pur toccando il massimo vantaggio di 62-35 incassa ben 27 punti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 20
14 aprile 2019 Pagina 83 Il Resto del Carlino (ed.
14 aprile 2019 Pagina 84 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Faenza, è uno sprint tutto in salita Basket B La Rekico cerca il sorpasso su Padova con Lecco (ore 18). Friso: «Loro molto pericolosi» Faenza C' È UNA squadra ferita tra la Rekico e il quarto posto. Alle 18 arriverà al PalaCattani la Gimar Lecco, grande delusione della stagione, presentatasi in estate con obiettivi ambiziosi e ritrovatasi a dover incredibilmente lottare per evitare i playout. I Raggisolaris però non possono guardare in faccia a nessuno: devono soltanto pensare a vincere il testa a testa con Padova, appaiata a loro in classifica ma forte del doppio confronto a favore, e l' unico modo per riuscirci sarà fare bottino pieno oggi e sabato contro Bernareggio, altro match in programma al PalaCattani. Fondamentale sarà non sottovalutare Lecco, perché ha un organico ricco di nomi importanti per la serie B e a rendere la gara ancora più in salita, sarà l' assenza di Chiappelli, costretto ancora una volta a marcare visita. Vincere questo incontro potrebbe essere una sorta di match point per il quarto posto, perché Padova sarà di scena in casa della capolista Orzinuovi e potrebbe esserci il sorpasso ad una giornata dal termine della regular season. «Pur se fisicamente non siamo al massimo, arriviamo in buone condizioni al rush finale - spiega coach Massimo Friso -. La squadra ha reagito bene al pesante ko con Milano e ora dobbiamo cercare in ogni modo di arrivare quarti. Con Padova c' è una bella rivalità che dura da oltre un mese e per vincere questo duello serviranno soprattutto le forze mentali: a questo punto della stagione le motivazioni fanno la differenza e sono fondamentali per sopperire alle lacune tattiche e fisiche». Friso non si fida di Lecco, conoscendo molto bene l' asse play-pivot formata da Teghini e Brunetti che ha avuto lo scorso anno a Barcellona. «AFFRONTIAMO una squadra molto fisica che ha tanti giocatori di qualità ed esperienza. L' inaspettata posizione in classifica la renderà ancora più pericolosa e dovremo giocare una partita perfetta. Dovremo essere bravi sotto canestro a limitare Brunetti, Caceres e Rattalino, giovane che si sta facendo valere: un terzetto che unito a Cacace, abbina punti ad atletismo. Questa fisicità permetterà a Lecco di avere molti duelli a suo favore e quindi dovremo aiutarci in difesa e non perdere mai la lucidità». Nei playoff la Rekico dovrebbe incrociare una tra San Miniato e Vigevano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 22
14 aprile 2019 Pagina 84 Il Resto del Carlino (ed.
14 aprile 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) STORIE L' ANICE DI ARTUSI NELL' OTTOCENTO il miglior anice del mondo si coltivava verso Brisighella. Non lo sosteneva uno qualunque, ma il famoso gastronomo Pellegrino Artusi, illustrando la ricetta del 'Rosolio d' anaci' (così si chiamava allora) nel suo libro 'La scienza in cucina e l' arte di mangiar bene': «Gli anaci di Romagna, per grato sapore e forte fragranza sono, senza esagerazione, i migliori del mondo. I territori ove si coltiva questa pianta, sono esclusivamente quelli di Meldola, di Bertinoro e di Faenza, verso Brisighella». In Romagna la produzione dei frutti di anice comune (pimpinella anisum) eccelse in passato per qualità e quantità, tanto che furono oggetto di un notevole commercio interno e di esportazione. In una descrizione di Brisighella del 1875 risulta che «in molte parti del territorio l' anice germina rigoglioso e manda singolare fragranza». Lo conferma il successo ottenuto dai semi di anice esposti dal brisighellese Michele Lega in occasione dell' Esposizione italiana tenuta in Firenze nel 1861. Che la coltivazione dell' anice in Romagna sia antica lo testimonia il suo uso nella preparazione di dolci tradizionali come la ciambella e la fava dei morti, biscotti rotondi e di vari colori che da altre parti sono confezionati con le mandorle. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
14 aprile 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Morbillo, chieste indagini Alcuni genitori dei compagni di classe vanno in caserma DALLE polemiche alla segnalazione ai carabinieri. Nel weekend alcuni genitori degli alunni della scuola materna in cui c' è un caso di sospetto morbillo sono andati dai militari e hanno raccontato tutti i loro sospetti contro l' istituto. Da diversi giorni il clima, all' interno di una chat tra genitori di un asilo di Faenza, si è acceso parecchio: mercoledì pomeriggio infatti tutti i bambini che frequentano la scuola hanno ricevuto una chiamata dall' Ausl, che li avvisava circa un sospetto caso di morbillo per uno dei compagni. Tuttora l' azienda sanitaria non ha confermato la diagnosi, anche se in questi giorni sono state fatte diverse analisi per capire di che tipo di malattia soffra il piccolo. Nel dubbio è però scattato subito il protocollo sanitario: tutte le famiglie sono state chiamate e convocate all' ufficio per le vaccinazioni, dove tutti i bambini che frequentano la scuola sono stati sottoposti al richiamo del vaccino. La prima dose infatti, che viene fatta a 1 anno, copre circa dal 94- 95% dei virus, mentre il richiamo che solitamente si fa a 5/6 anni assicura un' immunità più alta. Dopo la puntura però sono rimaste le domande dei genitori, dal momento che dal 10 marzo scorso, dopo l' entrata in vigore della legge contro i 'no vax', la scuola deve impedire l' accesso ai piccoli che non hanno fatto tutte le vaccinazioni obbligatorie. Con questo sospetto già nei giorni scorsi alcuni genitori si erano rivolti ai carabinieri, che li avevano esortati però prima a parlare con il dirigente scolastico. «E UNA delle rappresentanti l' ha fatto - spiega una mamma -, è andata nel suo ufficio venerdì scorso. Molti genitori avevano provato già giovedì per telefono, ma non era disponibile. Non ha detto nulla: solo che non poteva riferire niente per via della privacy, e di chiedere invece all' Ausl». A quel punto i genitori si sono rivolti all' azienda sanitaria, «che ci ha detto che il sospetto è forte, ma bisogna attendere il risultato di alcune analisi. Non ci hanno fatto sapere se il bambino in questione fosse vaccinato, sempre appellandosi alla privacy. E così noi ci siamo rivolti ai carabinieri: loro potranno ottenere le risposte che a noi non sono state date. Non ci interessano i nomi, ma pensiamo che l' opinione di una famiglia non debba diventare un problema per tutti i bambini». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 25
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14 aprile 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Oggi si conclude Agriolo' TANTA gente ad Agririolo, nonostante il freddo. Ad aprire la Fiera dell' agricoltura è stato il convegno 'Nuove opportunità per l' agricoltura nelle aree protette' organizzato in collaborazione con il Parco Regionale della Vena del gesso Romagnola mentre al taglio del nastro ha presenziato, tra gli altri, anche l' europarlamentare ed ex ministro dell' agricoltura Paolo De Castro. «La fiera, arrivata quest' anno alla sua dodicesima edizione e organizzata da Fat Agri, in collaborazione con la Pro Loco - spiegano i promotori - si muove secondo un vecchio proverbio, 'fe' e pas second la gamba', cioè fare un passo secondo le possibilità. Pertanto la manifestazione è cresciuta pian piano ma sempre aumentando le attività del comparto agricolo del territorio. Nel tempo Agriolo ha incentivato e stretto il legame con l' Istituto alberghiero e la collaborazione con l' istituto Persolino-Strocchi di Faenza, collaborazioni che nascono dalla necessità di assicurare e accostare un' alimentazione sana e diversificata alla promozione e conoscenza del ruolo dell' agricoltura per la crescita del paese e la salvaguardia dell' ambiente, combinando modernità e tradizione». Agririolo ha poi fatto propri gli obiettivi del protocollo d' intesa siglato tra le associazioni agricole e la rete 'Ifa gli Istituti tecnici agrari senza frontiere' 34 scuole tecniche d' Italia. In questa ottica si tende a promuovere e favorire la collaborazione tra settore primario e scuola per arricchire il patrimonio culturale delle nuove generazioni, con lo scopo di incentivare l' imprenditorialità giovanile in questo settore. Oggi (domenica 15) mostra dei trattori Landini Testa calda, esibizione cinofile, dimostrazione di antichi mestieri, sculture intagliate nel legno con motoseghe, giochi dell' aia, musica della banda, oltre ovviamente alla possibilità di degustare menù tipici. Angelo Muccinelli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
14 aprile 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 28
14 aprile 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) RECORD STORE DAY LE TENDENZE DEL MERCATO SECONDO PIERO E ANNAMARIA SANGIORGI «Dopo il vinile ora tornarno a chiederci le musicassette» VINILI e musicassette il ritorno dell' improbabile. Non c' è nulla da fare: la musica digitale ascoltata su supporti tecnologici e diffusa attraverso la rete non è riuscita a soppiantare il caro vecchio Lp «e ora si inizia a registrare anche un sorprendente ritorno delle musicassette». In questi giorni si sta celebrando la Giornata mondiale del disco, una iniziativa un po' in controtendenza rispetto ai supporti della musica digitale. La musica più bella - lo pensano sempre più persone - si apprezza attraverso i fruscii delle puntine che percorrono i solchi del vecchio vinile, che da qualche anno a questa parte sembra vivere una nuova primavera. A supportare queste tesi sono Piero e Annamaria Sangiorgi, dello storico negozio 'Musica dischi Sangiorgi, attivo dal 1954. «I dischi - dicono - stanno tornando fortemente in auge. Abbiamo clienti che ci raggiungono direttamente in negozio oppure attraverso la piattaforma di vendite on line, alla ricerca di vinili o rarità». Sulle tendenze i due fratelli non hanno dubbi: «I più richiesti sono gli album dei Pink Floyd assieme a quelli dei Queen, specie dopo il film Bohemian Rapsody. C' è poi un grande ritorno del jazz, ma anche la 'classica' ha un gran numero di estimatori, soprattutto nelle edizioni originali». Il ritorno del vinile poi lo si apprezza anche attraverso altri fattori. «Sempre più spesso - spiegano Piero e Annamaria Sangiorgi - in tanti tirano fuori dalle cantine impolverati giradischi o 'piatti' degli anni '80 che ci portano per sottoporli a manutenzione e poter suonare i dischi che hanno acquistato da ragazzi oppure, nel caso dei più giovani, per 'passare' lp dei genitori. C' è poi un nuovo interesse per le musicassette; ci sono esperti che cercano musica su quel supporto che poi usano come base perchè dicono sia più 'calda' rispetto al vinile e ovviamente al digitale». a. v. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 29
14 aprile 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Pd ricomincia da Calenda La campagna parte con il capolista. Presenti i 'big' faentini «HO CAPITO che il mio posto era in mezzo alla battaglia». Carlo Calenda, capolista per il Pd nella circoscrizione Nord-est in occasione delle prossime elezioni europee, spiega così la genesi del suo movimento Siamo europei, con il quale i dem si presenteranno sulla scheda elettorale. Insieme a lui, venerdì sera al complesso dei Salesiani, ci sono la vicepresidente dell' Emilia Romagna, Elisabetta Gualmini - pure lei candidata nella circoscrizione Nord-est - il senatore Stefano Collina e la consigliera regionale Manuela Rontini. Nel suo appello ai progressisti Calenda non finge di ignorare la posizione di minoranza da cui si batte. «Non siamo soli unicamente in Italia; siamo soli in tutto l' Occidente». Come in ogni naufragio che si rispetti è la terza classe la prima a finire sott' acqua: «per la prima volta è a rischio il ruolo dell' Italia come grande Paese occidentale». L' afflato verso la grandeur perduta è condito dalla minaccia dell' avvento dei colonnelli: «Una divisa per volta, un' affermazione per volta, sta prevalendo l' idea che chi ha vinto disponga del potere assoluto. Ma la democrazia si fonda sulla protezione dalla tirannia della maggioranza». Osservazione accolta da un' ovazione, benché tra il pubblico ci sia qualcuno che gli consiglia di ricordarlo a Matteo Renzi. Un assist che Calenda non esita a raccogliere: «passiamo ancora il nostro tempo a ricordarci a vicenda quanto siamo distanti l' uno dall' altro. Zingaretti è una persona radicalmente diversa da me, ma vi faccio notare come dall' altra parte ci sia Giorgia Meloni intenta a fare commenti su quelli che chiama ancora «matrimoni misti», convinta di essere in Alabama negli anni '60». Nel finale non può mancare una dedica a quello che ai piani alti del Pd manfredo è ancora il punto di riferimento. «Ho litigato con Renzi fino alla morte, ma continuo a pensare che sia stato uno tra i migliori premier». E' in quell' istante che in sala si scatena un boato di applausi - al punto che la bandiera dell' Ue alle spalle di Calenda si affloscia al suolo. «E' finito il tempo della politica per commercialisti, dei ragionamenti su Imu o Ires. Abbiamo un governo che sta dicendo agli italiani che è meglio rinunciare. Voglio invece che troviate dieci, venti o trenta persone e diciate loro che il popolo è in marcia». Filippo Donati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 30
14 aprile 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) VERSO IL VOTO L' EX CANDIDATO SINDACO La Lega lancia Padovani alle elezioni Europee LA NOTIZIA era nell' aria da qualche tempo: Gabriele Padovani figurerà nella lista della Lega per le prossime elezioni europee. Già alcuni giorni fa l' attuale capogruppo nel consiglio comunale non aveva smentito di essere in lizza: a proporgli quest' impegno era stato il numero uno della Lega Romagna - il sottosegretario Jacopo Morrone - ed il suo nome figurava tra quelli al vaglio di Matteo Salvini. Ora la conferma: «ho firmato poche ore fa», rivela Padovani. La trattativa per portarlo in lista è stata breve. Il nome dell' ex- candidato sindaco ha comunque sorpreso molti: tutti vedevano in lui il candidato in pectore per le amministrative del 2020. Gli uomini a lui più vicini ritengono tuttavia Padovani un candidato ideale per la consultazione di maggio: leghista da sempre, salviniano di ferro, conoscitore del territorio. La scalata al numero di preferenze che garantiscono l' elezione è comunque in salita, in particolare perché la circoscrizione in cui ricade l' Emilia Romagna include territori dove la Lega è molto forte, come Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
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