RASSEGNA STAMPA Lunedì, 18 febbraio 2019 - Unione Romagna Faentina
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
RASSEGNA STAMPA Lunedì, 18 febbraio 2019 Articoli 16/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 Prima pagina Faenza-Lugo 1 16/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 44 Dalla parte di Merola ben 12 sindaci: «Subito il Passante» 2 16/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27 Primo esame per il Faventia col Cus Molise 4 16/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 Eventi dedicati a Leonardo Da Vinci 5 16/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 20 Infinity Bio -Spezzina è la sera del big match al Pala Bubani 6 16/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 DIEGO LEONI Nel 2018 il record di presenze turistiche a Faenza: +8,7% 7 16/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 Parcheggiatore abusivo arrestato ma manda tre agenti in ospedale 9 16/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 Ponte chiuso, i residenti: «Siamo quasi isolati Trasporti... 11 16/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 Federica Moroni prova a ripetersi alla Maratona di Terni 12 16/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 Va in scena commedia della Berton 13 16/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 La ricostruzione del delitto più atroce della storia di Faenza 14 16/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 La rassegna musicale Armonie 15 16/02/2019 Corriere di Bologna Pagina 2 Beppe Persichella La grande alleanza pronta a mobilitarsi per salvare le opere 16 16/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 «Così ho realizzato un sogno» 18 16/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 «Il Con.Ami torni a lavorare» 20 16/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 79 Ballardini: «Faenza, è l' ora decisiva» 21 16/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Bimbi a lezione di natura 22 16/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 Brisighella giù 23 16/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77 Calcio a cinque B Faventia col Cus Molise Chance per conquistare il terzo... 24 16/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 Castel Bolognese, torna 'Canzoni alla radio' 25 16/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 Da Cassanigo ai Filodrammatici, si ride in dialetto 26 16/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 Divieto di sosta in viale Baccarini 27 16/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 Donne e salute, un incontro al Centro per le famiglie 28 16/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 Il Niballo 29 16/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 Il turismo cresce, ora si punta sul Natale 30
16 febbraio 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
16 febbraio 2019 Pagina 44 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Dalla parte di Merola ben 12 sindaci: «Subito il Passante» CASTEL SAN PIETRO Pieno appoggio di 12 sindaci del Circondario imolese e non solo, alla manifestazione proposta dal sindaco di Bologna Virginio Merola, per sollecitare il governo a sbloccare i lavori delle nuove infrastrutture. I sindaci di Castel San Pietro, Dozza, Castel Bolognese, Medicina, Castel Guelfo, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Fontanelice, Castel del Rio, Mordano, Ozzano e Solarolo, uniti, sostengono la mobilitazione, inizialmente pensata per promuovere la realizzazione del Passante di Bologna, ma che nelle ultime ore ha visto allargare il fronte alle diverse opere a rischio nell' intera regione. Fra queste c' è anche l' ampliamento dell' autostrada, con la quarta corsia dal casello di San Lazzaro fino alla diramazione per Ravenna. «L' ampliamento dell' A14 interessa tutti i territori a est della Città Metropolitana di Bologna e della provincia di Ravenna, da San Lazzaro a Castel Bolognese - sottolineano i sindaci -. Un' opera a cui sono legati tanti interventi strategici: sia i nuovi caselli autostradali di Toscanella e di Solarolo-Castel Bolognese, e la rotatoria al casello di Castel San Pietro sulla via San Carlo, ma an che la viabilità provinciale e comunale di tutti i territori interessati (numerose rotatorie, tangenziali e la famosa bretella di Imola). Per questo sosteniamo pienamente la proposta del sindaco metropolitano per stimolare un governo oggi inerte e nullafacente su un asset fondamentale per lo sviluppo della Regione e dell' Italia». Il sindaco di Castel San Pietro nonchè vice sindaco metropolitano, Fausto Tinti, sottolinea che «le opere, che ammontano in totale a oltre 29 milioni, sono atte seda molti anni dai Comuni interessati, ma saranno pianificabili solo con l' approvazione del progetto esecutivo, chiuso nel 2018, ma da diversi mesi bloccato al Ministero delle Infrastrutture». Il sindaco Tinti spiega «di aver chiesto alla sindaca Sangiorgi di Imola, di attivarsi con il ministro Toninelli per far capire che l' ampliamento dell' A14 è un' opera fondamentale, e anche a basso costo ambientale, essendo un allargamento del percorso attuale con tutti i cavalcavia autostradali, nel tratto Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 2
16 febbraio 2019 Pagina 27 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) CALCIO A 5 B Primo esame per il Faventia col Cus Molise FAENZA Fase cruciale della stagione per il Faventia, che nelle prossime tre settimane avrà chiaro il suo destino. Si parte oggi alle 15 con lo scontro diretto al PalaCattani con il Cus Molise. «In tre settimane ci giochiamo l' intera stagione - conferma il tecnico Davide Placuzzi -. Voglio che tutti i giocatori capiscano che questa sfida sarà decisiva e sarà da interpretare nella maniera migliore, perché in quest' ultima parte di campionato non possiamo concedere nulla. Veniamo da una roboante vittoria che ci ha dato morale, ma che non deve illuderci, perché bisogna continuare a lavorare con questo atteggiamento. Siamo in piena corsa per i play-off e se vorremo raggiungere l' obiettivo, bisognerà iniziare a vincere gli scontri diretti. Il nostro avversario sta disputando una grande stagione. Oltre al terzo posto in classifica, si è qualificata alla Final Eight di Coppa Italia, un risultato prestigioso, perché nessun' altra del nostro girone parteciperà». In dubbio Caria e Hassane. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
16 febbraio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Eventi dedicati a Leonardo Da Vinci RIOLO TERME Domani alle 15, la Rocca di Rio lo propone il primo appuntamento con "La Bottega di Leonardo": in occasione del cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo Da Vinci, tre appuntamenti dedicati al grande genio del Rinascimento con laboratori creativi per bambini e ragazzi. Il costo individuale è di 5 euro a partecipante, abbonamento per tutti gli appuntamenti 12 euro. Per info e prenotazioni 0546 77450, 335 1209933, www.atlantide.net/roccadiriolo, www.atlantide.net/retiberio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
16 febbraio 2019 Pagina 20 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) A2 DONNE GIRONE SUD Infinity Bio -Spezzina è la sera del big match al Pala Bubani FAENZA Il PalaBubani sarà vestito per le grandi occasioni questa sera. A Faenza alle 20.30 l' attesissima partita tra Infinity Bio e Spezzina, sfida tra seconde della classe appaiate a 30 punti, a-6 dalla capolista Campobasso. Per le manfrede un appuntamento da non fallire adesso che sembrano aver trovato la chiave di lettura del proprio campionato e aver acquisito quella sicurezza e quella determinazione che mancavano. Un' ulteriore prova di maturità chiede l' allenatrice Simona Ballardini, che faccia seguito a quella di Umbertide, dove la squadra è riuscita a imporsi su un campo fino a quel momento imbattuto e dove anche la capolista era caduta. «Affrontiamo un quintetto forte, all' andata perdemmo in Liguria, vogliamo riscattare quella sconfitta. Ciò che mi preme è veder migliorare il nostro gioco e le ragazze, siamo sulla buona strada. La squadra ha fatto quel salto in avanti che chiedevo. So ti pretendere molto e di volere un gioco veloce e sempre in movimento, non è facile, a Umbertide siamo riuscite a farlo a tratti. Dobbiamo continuare così e riuscire a esprimere quello che testiamo in allenamento. Domani (oggi, ndr) qualsiasi cosa accada voglio che le ragazze escano dal campo a testa alta». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
16 febbraio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Nel 2018 il record di presenze turistiche a Faenza: +8,7% Il vicesindaco Massimo Isola: «Abbiamo cambiato passo e raggiunto uno standard che è ora da consolidare» FAENZA «Nel 2018 abbiamo raggiunto un record in ordine alle presenze turistiche in città: +8,7% rispetto al 2017». È quanto affermato ieri dal vicesindaco Massimo Isola, a proposito dei dati turistici registrati l' anno scorso. «Il dato è particolarmente importante perché si inserisce in una dinamica storica - spiega -:la Regione Emilia-Romagna ci aveva chiesto di ragionare in ottica triennale e di provare a centrare l' obiettivo del +9% in tre anni. E noi tra 2016, 2017 e 2018 siamo cresciuti del 25,2%. Negli ultimi tre anni abbiamo fatto un cambio di passo e ci siamo allineati su dinamiche serie, che ora sono da consolidare». Trend i crescita I numeri confermano una crescita netta del fenomeno turistico nel territorio faentino. A questo va aggiunto la scomparsa di dati altalenanti tra un anno e l' altro: «Siamo usciti da quella dimensione, i numeri sono diventati interessanti dal punto di vista quantitativo. Questo trend di crescita ci conferma che il dato sta diventando sempre più strutturale». Il vicesindaco di Faenza ha presentato poi un altro dato, ovvero quello relativo all' indice di permanenza dei turisti nel faentino: «Di fronte ad un aumento degli arrivi prossimo al 5%, l' aumento delle presenze è del l' 8,7%. Questo dato dimostra che i turisti a Faenza stanno per più tempo in città». Strategie future Oltre alla soddisfazione per i numeri raggiunti nell' ultimo anno, Isola si è soffermato anche su quelle che saranno le strategie future per mantenere questo tipo di standard e anche per far crescere la realtà faentina dal punto di vista turistico. «Uno dei nostri obiettivi futuri è quello di realizzare dati importanti anche negli anni dispari, dato che nell' anno pari a Faenza vanno in scena eventi molto importanti - sottolinea -. Un altro obiettivo è quello Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 7
16 febbraio 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) IN VIALE STRADONE Parcheggiatore abusivo arrestato ma manda tre agenti in ospedale Giorni prima si era sottratto all' identificazione spintonando gli uomini della Pm e prendendo a calci un veicolo di servizio FAENZA Scene da film poliziesco, giovedì mattina nei pressi del parcheggio dell' ospedale. E' qui che la polizia locale ha arrestato dopo una violenta colluttazione un cittadino nigeriano del 1981, già protagonista di violenze nei giorni precedenti nell' ambito dell' attività di parcheggiatore abusivo. In seguito all' operazione tre ispettori dei vigili faentini hanno riportato lesioni di media gravità. Finiti al pronto soccorso, sono stati refertati con prognosi di 15, 7 e 4 giorni. La trappola Al nigeriano, particolarmente atletico e aggressivo, giovedì mattina è stata tesa una trappola, dopo che alcuni giorni fa, durante un controllo nel parcheggio dell' ospedale civile, si era sottratto all' identificazione spintonando gli agenti e danneggiando a calci un veicolo di servizio della polizia municipale (oltre 600 euro di danni). In tale occasione l' intervento era stato richiesto da alcuni cittadini faentini che lamentavano i modi insistenti e minacciosi dei parcheggiatori abusivi presenti. Perciò giovedì mattina i vigili hanno predisposto un piano: si sono presentati in sette, tutti in abiti civili, circondando il parcheggio con l' obiettivo di identificare il nigeriano e procedere alla denuncia per il danneggiamento dell' auto. Calci, pugni e la fuga Non appena però gli agenti si sono qualificati, l' uomo ha reagito spintonandoli e colpendoli con calci e pugni, dandosi nuovamente alla fuga. Ha raggiunto viale Stradone, correndo tra le auto in transito, ma qui ha trovato ad attenderlo altri agenti. Uno degli ispettori, colui che ha riportatole lesioni più gravi, gli si è posto dinanzi. Il fuggiasco gli si è avventato contro e lo ha travolto, restando comunque sgambettato fino a perdere l' equilibrio. A quel punto sono arrivati altri tre agenti che lo hanno bloccato e ammanettato mentre si dimenava. In tribunale Il magistrato di turno, Silvia Ziniti, ha disposto l' immediato accompagnamento dell' uomo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 9
16 febbraio 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna
16 febbraio 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Ponte chiuso, i residenti: «Siamo quasi isolati Trasporti difficoltosi, molti i disagi» CASOLA VALSENIO Con il ponte chiuso, l' unico percorso per raggiungere il centro del paese e la strada provinciale è una stradina stretta (larghezza max 2,05 metri) e in certi tratti particolarmente ripida (fino al 21%). Un unico collegamento, disagevole, che provoca difficoltà e lamentele a un gruppo di sei nuclei familiari, una quindicina di persone. La zona è quella lungo il fiume Senio, raggiungibile da piazza Sasdelli e via dei Mulini, che sta subendo le conseguenze dalla chiusura del ponte che portava in centro, chiusura in quanto lo stesso considerato pericolante. Il portavoce di questi residenti semi -isolati sottolinea come da quell' unica stradina «si possa passare sì con auto e moto, ma non con camion o furgoni, tanto da rendere impossibile trasporti pesanti, traslochi o altro. Non solo. Da lì non possono transitare neppure i mezzi di soccorso o i veicoli dei vigili del fuoco, troppo larghi. Per non parlare poi dei rischi che correremmo in caso di eventuali esondazioni o alluvioni». È stato inoltre interrotto anche il percorso pedonale sul ponte, «tanto da impedire passeggiate o escursioni al Parco Fluviale e costringere noi residenti, nel caso volessimo muoverci a piedi, a utilizzare la stradina, che è ripidissima, costringendoci a una salita molto complicata». La richiesta avanzata alle istituzioni è dunque quella che «i lavori al ponte vengano effettuati al più presto e i percorsi originari ristabiliti il prima possibile». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
16 febbraio 2019 Pagina 23 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Federica Moroni prova a ripetersi alla Maratona di Terni TERNI Domani si svolgerà la "Maratona di San Valentino", seconda prova dell' anno omologata dalla Fidal. Federica Moroni proverà a conquistare una buona posizione nella graduatoria nazionale del 2019, dopo che tra i maschi il predappiese Lotti l' ha guidata sino adora, avendo dominato a Messina. La riminese ha già vinto l' oro a Crevalcore e vanta un personale di 2.52'33" siglato nel dicembre scorso a Pisa. Riolo Terme In Romagna invece l' unica agonistica domenicale sarà la sesta edizione del "Trail di Rio lo Terme", organizzato da GM Sport, con partenza alle 9,30, su percorso di 20 km. Seconda tappa del Trittico Valle Senio e valida per il campionato Uisp regionale. Altre due camminate in programma alle 9,30 si terranno a Ravenna (Parco Teodora), la "Passeggiata verso il mare d' inverno", di 15 o 9 km e a Riccione sulla distanza di 8 km. Oggi intanto a Faenza la seconda tappa dei Societari Romagnoli giovanili (15,30) ed a Piavola di Mercato Saraceno alle 14,30 il Nordic walking e alle 15 la Run sulla distanza di km 12 o 9. Classifiche La seconda prova dei campionati Societari regionali di cross ha sancito le graduatorie definitive Senior, dove spiccano gli argenti di Dinamo Sport Bella ria Igea Marina e tra le donne di Edera Forlì. I due team li rivedremo all' opera alle finali nazionali di Venaria Reale, con l' aggiunta della formazione maschile ederina, che si è piazzata sesta. Alla rassegna torinese parteciperanno anche gli Juniores di Atletica Imola Sac mi Avis ed Endas Cesena, grazie all' argento e bronzo finale, e al femminile di Atletica Icel Lugo (terze). La terza tappa di Correggio invece stabilirà i podi di tutti i restanti raggruppamenti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
16 febbraio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Va in scena commedia della Berton FAENZA La compagine più giovane della Filodrammatica Berton di Faenza porta in scena una brillante pièce di Hennequin e Bilhaud, nell' adattamento di Nicoletta Mazzoni e Barbara Solaroli. La compagnia si confronta con un testo in lingua italiana. Lo spettacolo andrà in scena al Teatro dei Filodrammatici, viale Stradone 7 Faenza, oggi e domani alle 21, con repliche quest' altra settimana. Prenotazioni: tel. 0546 22616. Biglietto unico 7 euro. Tutte le informazionisulsitowww.filodrammaticaberton.it Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
16 febbraio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) La ricostruzione del delitto più atroce della storia di Faenza FAENZA Correva l' anno 1488 e si consuma uno dei delitti più atroci della storia di Faenza: l' uccisione di Galeotto Manfredi da parte della moglie tradita, Francesca Bentivoglio. L' episodio di cronaca nera sarà proposto in una commedia che si terrà stasera alle 21, nelle cantine del Baiocco (rione Rosso) preceduto da una cena medioevale (alle 19.30) e seguita da un processo che ne confermerà o revisionerà le condanne reali. L' amante fu quella Cassandra Pavoni (la Pavona) monaca nel convento, presso il quale si recava Galeotto per incontri clandestini. L' autore è Giuliano Vitali, storico faentino: «Il processo si tenne l' 8 giugno con sentenza il 13 dello stesso mese -racconta -. Nella ricostruzione avremo un giudice, un cancelliere o vicario del podestà, un avvocato accusatore e un avvocato difensore. Le imputate saranno Francesca Bentivoglio e la damigella Caterina. La corte ascolterà una serie di testimoni che sapevano o furono presenti nel giorno dell' omicidio». I nomi dei personaggi e i ruoli sono reali e vestiranno costumi del XV secolo. I commensali e gli spettatori saranno chiamati a fare la giuria popolare, che tramite una scheda esprimeranno il proprio giudizio di colpevolezza o assoluzione della moglie, che ebbe un parte attiva nell' uccisione del marito. Nel vero processo, Francesca non fu condannata ritenendo fosse per lei un delitto d' onore. Gli unici a essere condannati a morte (decapitati) furono i complici di Francesca. Secondo le cronache dell' epoca, ben descritte da Messeri e Calzi nel volume "Faenza nella storia e nell' arte", Francesca nascose tre sicari nella sua stanza, avendo a fianco l' ancella Caterina e il servo Rigo. Fece chiudere le finestre e si finse ammalata, quindi fece chiamare il marito. Rigo spinse Galeotto dentro la stanza. Due sicari gli furono subito addosso, ma la reazione fu inaspettata. Francesca intervenne, saltando giù dal letto e colpendo il marito con un coltellaccio al ventre e ad una gamba. Solo allora i sicari riuscirono ad avere la meglio. Furono cinque le ferite mortali. Galeotto aveva 48 anni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
16 febbraio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) La rassegna musicale Armonie CASTEL BOLOGNESE Terzo appuntamento a Castel Bolognese, nella chiesa di Santa Maria della Misericordia (via Emilia interna 86/a), con la rassegna "Armonie - incontri musicali". Domani, alle 17.30, in cartellone c' è "Memories", concerto con Ottavia Sisti (voce soprano) e Davide Falconi (pianoforte), che presentano una selezione di melodie che fanno parte della memoria musicale di tutti noi. I brani proposti sono stati scelti intenzionalmente tra quelli più noti del repertorio italiano e internazionale, riarrangiati e reinterpretati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
16 febbraio 2019 Pagina 2 Corriere di Bologna La grande alleanza pronta a mobilitarsi per salvare le opere La data: 9 marzo. Bonaccini invita il governo Una manifestazione si farà, molto probabilmente il 9 marzo, ma non in piazza. «Non abbiamo paura dei numeri ma io da sindaco devo evitare il muro contro muro con il governo», ha spiegato Virginio Merola, che per primo aveva ipotizzato un' iniziativa di questa natura. Alla fine si è deciso di organizzare una lunga giornata con istituzioni, forze sociali ed economiche invitando pure il governo e in quell' occasione chiedere «di persona» di sbloccare le opere strategiche dell' Emilia- Romagna (Passante di mezzo, Cispadana, bretella Campogalliano-Sassuolo). Ma fino a oggi l' interlocutore diretto, il ministro delle Infrastrutture e trasporti Danilo Toninelli, ha sempre risposto picche agli inviti e richieste di viale Aldo Moro e Palazzo d' Accursio. «Qui ci sono 2,5 miliardi di euro di opere che si vanno a bloccare. Ci troviamo di fronte a un interlocutore che sta smantellando gli accordi chiusi. E lo diciamo con amarezza, perché questo governo dovrebbe rappresentare anche noi e le richieste di una intera comunità», punta il dito il presidente dell' Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. L' idea della piazza, quindi, accarezzata in un primo momento nel tentativo di ripetere l' iniziativa pro Tav di Torino, è stata presto accantonata. «Può darsi che qualcuno ricorrerà alla piazza, ma noi abbiamo pensato a un' iniziativa assieme al governo per fargli cambiare idea», la speranza di Bonaccini. Difficilmente però prima del 9 marzo i sindacati riusciranno a indire un corteo a favore del Passante e delle altre due infrastrutture. «Non sono state decise né date né iniziative. Decideremo la prossima settimana, ma prima del 9 marzo non abbiamo in programma manifestazioni. C' è lo sciopero degli edili il 15 e in quella occasione faremo pesare il fatto che non possiamo accettare questo blocco di investimenti in Emilia-Romagna», precisa il segretario regionale della Cgil Luigi Giove. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16
16 febbraio 2019 Pagina 2 Corriere di Bologna
16 febbraio 2019 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Così ho realizzato un sogno» Wilma Fatima Matsombe, vincitrice del Pavone d' Oro IL CONCORSO 'Il pavone d' oro', tocca il traguardo dei 50 anni e li celebra, oggi, con l' inaugurazione della mostra 'Generazione di fenomeni' presso il Palazzo delle esposizioni di Faenza. Wilma Fatima Matsombe vive da poco a Roncalceci, ha 18 anni, è originaria del Mozambico. Dotata di un grande talento canoro, si è aggiudicata l' ultima edizione del Pavone grazie a una magistrale interpretazione di 'Four...five...seconds' di Rhianna, dove ha totalmente stregato la giuria del concorso. Wilma, cosa ha significato per lei vincere il 'Pavone d' oro'? «Tantissime cose. Innanzitutto mi ha dato la conferma a credere in me stessa e in quello che voglio fare nell' ambito della musica. Era la prima volta che mi presentavo a un concorso, e riuscire a vincerlo forse non era nemmeno nei miei sogni. Il Pavone è qualcosa di importante per chi vuole mettersi in gioco nel canto, un concorso di grande spessore e un ottimo palco per mettersi in mostra. Cosa ha fatto dopo la vittoria, durante quest' anno? «Ho continuato a seguire le lezioni di canto con Natascia Placci, poi ho iniziato a prendere lezioni anche da Emanuela Cortesi, con la quale ho iniziato un percorso fatto di studi volti a costruire qualcosa di mio, non le solite cover, ma scrivere e musicare qualche mio brano. L' estate scorsa ho cantato in una band locale di giovani musicisti che portavano avanti un loro progetto jazz, mi è servita come esperienza per assaporare il palco» E adesso? «Ora sto portando avanti un progetto per duo voce e chitarra, dove riarrangiamo dei brani pop in chiave anche soul, sulla scia di Georgia Smith, la musica black è nelle mie corde, quindi jazz e soul sono le due principali vie musicali per me da seguire». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 18
16 febbraio 2019 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed.
16 febbraio 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) LEGA PADOVANI E LIVERANI «Il Con.Ami torni a lavorare» «IL CON.AMI torni a lavorare, i fondi sono stai sbloccati». A dirlo sono il consigliere regionale leghista Andrea Liverani e il capogruppo in consiglio comunale Gabriele Padovani. «La delibera per la nomina della Commissione di Gara per la gestione del Museo Multimediale (importante soprattutto in vista dell' imminente organizzazione della Mostra che celebra il Venticinquesimo Anniversario della scomparsa di Senna), così come la delibera che sancisce la convenzione con l' Ente Parco rappresentano un risultato importante per la comunità faentina. La convenzione con l' Ente Parco, infatti, consente a Con.Ami di incassare i contributi stanziati dalla Regione. Ora non resta che superare il grave stallo connesso alla legittimità della nomina del consiglio di amministrazione di Con.Ami e cominciare a lavorare per il rilancio del territorio, per il quale un consorzio funzionante e attivo rappresenta una grande risorsa», commentano i due leghisti. Sottolinea Padovani: «il Pd invece, bloccando il Consorzio per favorire strategie di partito, esprime una politica irresponsabile nei confronti dei cittadini dei 23 comuni aderenti. Il consorzio, infatti, dispensa servizi fondamentali e volerlo bloccare significa danneggiare direttamente i cittadini, oltre a impedire alle amministrazioni comunali di accedere a fondi e dividendi a favore delle comunità». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
16 febbraio 2019 Pagina 79 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Ballardini: «Faenza, è l' ora decisiva» Basket A2 femminile Stasera arriva La Spezia (20.30). L' allenatrice-giocatrice: «Siamo pronte» Faenza E ADESSO si inizia davvero a fare sul serio. L' InfinityBio si tuffa da questa sera nel mese più importante della stagione, affrontando nelle prossime cinque giornate, tutte le prime della classe. Si parte con la gara casalinga contro la Carispe La Spezia in programma alle 20.30 al PalaBubani, formazione appaiata a Faenza al secondo posto che evoca brutti ricordi, perché su quel campo all' andata arrivò una sconfitta di 16 punti con le manfrede che giocarono la peggior partita della stagione. A RENDERE ancora più interessante la sfida ci ha pensato il calendario, mettendo in contemporanea il match tra Campobasso e Palermo, altra formazione nel gruppo delle seconde. Con una vittoria dunque l' InfinityBio potrebbe ritrovarsi ad essere da sola alle spalle delle molisane. «ARRIVIAMO in buone condizioni al momento più delicato e decisivo del campionato - afferma l' allenatrice\giocatrice Simona Ballardini - e siamo pronte ad affrontarlo, a cominciare dalla gara con La Spezia, una squadra forte che ha una panchina corta e si affida soprattutto all' ottimo quintetto titolare formato da giocatrici d' esperienza e di qualità come Packovski, Templari, Cadoni, Linguaglossa e Sarni. Non credo che le poche rotazioni siano un nostro vantaggio, perché anche all' andata erano le stesse e sappiamo tutti come è finita». Quella partita rappresenta una delle poche giornate da dimenticare per le faentine e stasera avranno l' occasione per riscattarsi. «A La Spezia è mancato il giusto atteggiamento e abbiamo commesso l' errore di demoralizzarci davanti alle difficoltà: la dimostrazione è stata nel terzo periodo, quando con un minimo di concentrazione siamo passate da venti a cinque punti di svantaggio. Alle mie giocatrici chiedo quindi di essere pronte di testa e fisicamente per affrontare una gara dura dove servirà la massima attenzione. Ad Umbertide lo spirito è stato quello giusto e ora dobbiamo continuare su questa strada per crescere settimana dopo settimana. Come sempre non guardo gli incontri delle avversarie e non penso che potremmo ritrovarci seconde alla fine di questa giornata. Il campionato è ancora lungo e ci sono tanti scontri diretti e quindi l' unica cosa da fare è concentrarsi su una partita alla volta». Luca Del Favero © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
16 febbraio 2019 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Bimbi a lezione di natura Il progetto coinvolgerà alunni di Borgo Tuliero e Casola CINQUE giorni a contatto con la natura per insegnare ai bambini il rispetto all' ambiente. 'Bambini e natura' è questo il titolo del progetto messo a punto dall' Unione della Romagna Faentina in collaborazione con il Ceas, il Centro per le famiglie e l' Ausl. Una trentina di bambini della materna Arcobaleno di Borgo Tuliero e del nido Scoiattolo di Casola Valsenio saranno al centro di un interessante progetto ambientale in due fasi. La prima comprenderà una formazione nei confronti degli educatori, un' ottantina. A maggio poi, aspettando il bel tempo si passerà alla parte pratica dove in aree protette, i bambini di Borgo Tuliero e quelli di Casola vivranno da lunedì al venerdì cinque giorni all' aria aperta e avvicinati ai temi ambientali. Legati al progetto due appuntamenti oltre ad una mostra al museo di scienze naturali Malmerendi. Primo appuntamento a Riolo Terme giovedì 21 alle 20.30 nell' aula maglia dell' Istituto Artusi dove interverranno Irene Salvaterra (Fondazione Villa Ghigi), Anna Maria Magistà e Tosca Suprani (Ausl Pediatria di Comunità). Giovedì 28 febbraio, alle 20.30, secondo appuntamento, saranno ospiti nell' aula magna dell' Isituto Don Milani Roberto Farnè (Dipartimento di Scienze per la qualità della vita), Anna Maria Magistà e Tosca Suprani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
16 febbraio 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Brisighella giù Spicca il dato negativo di Brisighella che ha fatto segnare un meno 4,6%. Si tratta di un calo che per Lanzoni si spiega con «la chiusura di attività ricettive nella zona» Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
16 febbraio 2019 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Calcio a cinque B Faventia col Cus Molise Chance per conquistare il terzo posto Faenza VINCERE o vincere. Il Faventia oggi (PalaCattani, ore 15) gioca la partita della stagione, in casa, contro un avversario ostico, il Cus Molise, già battuto all' andata - a domicilio - 2-1 ma ora davanti in classifica, seppur di 1 solo punto. Un' occasione per scavalcare i rivali e mettere una seria ipoteca sulla qualifica ai playoff. Non sarà una gara semplice, con le due migliori difese del girone: 38 subiti dai molisani, 40 dai romagnoli. «Questa sfida sarà decisiva», dice il tecnico faentino Davide Placuzzi. Programma (15ª giornata): Buldog-Corinaldo, Cus Ancona-R. Dem, Eta Beta-Askl e Faventia-Cus Molise (ore 15) Chaminade-Vis Gubbio e Chieti- Gadtch (ore 16). Classifica: Buldog 31; Chieti 29; Cus Molise 25; Faventia 24; Vis Gubbio, Eta Beta, Cus Ancona 22; Chaminade, 20; R. Dem 19; Askl 18; Corinaldo 12; Gadtch 3. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
16 febbraio 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Castel Bolognese, torna 'Canzoni alla radio' SONO già aperte a Castel Bolognese le iscrizioni per partecipare alla decima edizione di 'Canzoni alla Radio', la gara canora organizzata dall' associazione QuattroQuarti. I partecipanti hanno un' età compresa tra i 6 e i 17 anni. La manifestazione si svolgerà il 12, 13 e 14 aprile prossimi al Teatrino del Vecchio mercato di Castel Bolognese, Le iscrizioni si chiuderanno domenica 31 marzo. Per informazioni e iscrizioni: www.canzoniallaradio.it . Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
16 febbraio 2019 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Da Cassanigo ai Filodrammatici, si ride in dialetto GLI 'Amici del teatro di Cassanigo' sono una delle compagnie dialettali più apprezzate in tutta la Romagna. Dopo diversi successi riscossi in giro per i più famosi teatri dialettali della zona, gli Amici portano al teatro dei Filodrammatici di Faenza il loro ultimo successo 'Tot met a Casanigh' 3 atti liberamente tratti da 'Zent scarvajeda' dell' autore ravennate Bruno Marescalchi, con adattamento e regia a cura di Alfonso Nadiani. Personaggi dai caratteri forti e ben definiti portano in scena uno spaccato di vita popolare romagnola e cultura contadina, accompagnando con ilarità un testo carico di emozioni. Lo spettacolo resterà in scena al Teatro dei Filodrammatici, viale Stradone 7 Faenza oggi e domani alle 21. Biglietto Unico 7 euro. Prenotazioni e info: Teatro dei Filodrammatici, nelle sere di spettacolo dalle 20 alle 20.30 ð 0546 699535. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
16 febbraio 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Divieto di sosta in viale Baccarini DIVIETO di sosta domani e lunedì in viale Baccarini, davanti al Museo internazionale delle Ceramiche, in occasione della 14ma edizione di 'Vini ad Arte', la rassegna dedicata alle migliori produzioni enologiche romagnole. Vietata la sosta a tutti i veicoli nei due giorni, dalle 8 alle 20, sul lato destro di viale Baccarini (direzione stazione ferroviaria) davanti all' ingresso del Mic, per un tratto di circa trenta metri. Le auto lasciate in sosta vietata saranno rimosse. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
16 febbraio 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Donne e salute, un incontro al Centro per le famiglie 'IODONNA e mamma! Benessere femminile, sessualità, contraccezione e tanto altro!' è il titolo dell' incontro programmato lunedì, dalle 10 alle 12, al Centro per le famiglie dell' Unione della Romagna faentina, nei locali al secondo piano di via San Giovanni Bosco 1, a Faenza. Interverranno Chiara Belosi, ginecologa dell' Ospedale civile di Faenza e Donatella Monti, ostetrica del Consultorio familiare di Faenza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 28
16 febbraio 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Niballo Fra i punti da migliorare, Lanzoni, direttore di If-Imola Faenza, ha citato l' attrattività degli eventi legati al Palio del Niballo e i collegamenti fra le vallate del territorio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 29
16 febbraio 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il turismo cresce, ora si punta sul Natale Nel 2018 più 9%. Progetti per un mercatino ceramico per il periodo più debole di ANTONIO VECA NEL 2018 a Faenza sono arrivati 140mila turisti, numero record al quale ha sicuramente contribuito l' ultima edizione di Argillà. E per periodi più fiacchi si studia un mercatino della ceramica natalizio nella Molinella. Ma ci sono anche punti dolenti: il tallone d' Achille sono «i trasporti tra le vallate». Sono stati presentati e commentati ieri i dati turistici provvisori Istat del 2018 (che avevamo già anticipato sul giornale di mercoledì). «I dati che ci riguardano - spiega Erik Lanzoni, direttore di If, la Tourism company di Imola- Faenza - disegnano uno scenario molto positivo». Registriamo aumenti rispetto al 2017 negli arrivi (+5,1%) e nelle presenze, cioè i pernottamenti (+8,7%), per un totale di 273.579 presenze. Gli stranieri sono aumentati (+16%) così come gli italiani (+6,3%). La Regione nel triennio aveva l' obiettivo di un aumento del 3%, ma l' Unione lo ha triplicato, facendo segnare un +9%. Analizzando nel dettaglio le mete, Faenza fa registrare un incremento dell' 8,7% con numero record di presenze, oltre 153mila; gli stranieri, la cui ricaduta economica è alta, crescono del 9,8%. Anche l' Unione cresce dell' 8,61%, con Riolo che fa registrare un +9,9%. Brisighella è l' unica nota stonata: ha fatto segnare un -4,6%, «dato che si spiega con la chiusura di attività ricettive» spiega Lanzoni. Tornando a Faenza i turisti che la amano maggiormente sono i corregionali e a seguire i lombardi (15.600 presenze). «DALLE ANALISI - continua Lanzoni - tanti vengono da Milano è per questo partecipiamo al Bit e ad altri eventi promozionali in Lombardia». Dall' estero c' è un incremento da Olanda e Inghilterra. Molto bene anche i brasiliani attratti dalla Motor Valley e da Senna (che come è noto morì in un tragico incidente all' autodromo di Imola), cogliendo l' occasione di visitare i borghi e apprezzare l' enogastronomia. «Uno degli obbiettivi che abbiamo - continua Lanzoni - è il turista francese, appassionato di trekking, bici e ceramica». «L' incremento registrato è dato anche dal lavoro fatto su alcuni eventi - ha invece spiegato l' assessore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 30
16 febbraio 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed.
Puoi anche leggere