RASSEGNA STAMPA Lunedì, 07 gennaio 2019 - Unione Romagna Faentina
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RASSEGNA STAMPA Lunedì, 07 gennaio 2019 Articoli 06/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 A Reda l' arrivo della Befana si festeggia a tavola 1 06/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 Al Mic reperti eccezionali di Atzechi, Maya e Inca 2 06/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 Che fare dopo il diploma? Un progetto con gli studenti delle superiori 4 06/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 Epifania, in Borgo un evento sia per bambini che per nonni 6 06/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 Faenza ha celebrato la Nott de Bisò 7 06/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 Grimaldelli e un piede di porco trovati nel bagagliaio di un' auto 8 06/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 RICCARDO ROSSI Naturelle-Unieuro, oggi a Faenza va in scena il derby degli acciacchi 9 06/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 8 Pd, Martina ha incontrato i cittadini nei mercati 12 06/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 Il marchio Sixs a fianco del Rally di Romagna Mtb 13 06/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 Riolo, asta pubblica per la locazione dell' ex ristorante "I pini" 14 06/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 Tornano le visite guidate nei mondi Maya e Inca 15 06/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 Alberani miglior allenatore della contea 16 06/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 Derby al PalaCattani, vietati alcol e bottiglie di vetro 17 06/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 'La freccia azzurra' di Gianni Rodari fra musica e teatro 18 06/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 Faenza, un girone record 19 06/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 In Bielorussia è arrivato l' Angelo di Alfonsine 21 06/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 22 Filippo Donati Legno come ossa: le protesi del futuro 24 06/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 Quattro incontri sull' attualità 26 06/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 Il presepe con figure dell'800 27 06/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 «Centro del riuso nell' ex chiesa» 28
6 gennaio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) A Reda l' arrivo della Befana si festeggia a tavola FAENZA Il centro sociale di Reda propone infatti anche quest' anno una simpatica iniziativa: oggi, alle 12.30, pranzo presso l' agriturismo La Ramona, invia Gasparetta 146, a Reda, con menù tipica mente romagnolo. Il pranzo è aperto a tutti, dai soci del centro sociale ad amici e conoscenti. Quota di partecipazione: 25 euro. Per informazioni e iscrizioni telefonare a Tiziana Ponti (0546 611082) o Antonello Prati (347 4520945). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
6 gennaio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) GRANDE ESPOSIZIONE AL MUSEO INTERNAZIONALE DELLE CERAMICHE Al Mic reperti eccezionali di Atzechi, Maya e Inca In mostra anche uno strumento che consentiva la più grande velocità di calcolo prima delle macchine del mondo moderno FAENZA Una sintesi nuova sulle più importanti culture dell' antica America attraverso un aggiornamento sui temi più interessanti emersi dalle ricerche più recenti: la conquista dell' America vista dalla parte dei vinti, la condizione della donna, i sistemi di calcolo dell' antico Perù e l' arte precolombiana presentata come arte e non solo come archeologia. È quanto propone la mostra "Aztechi, Maya, Inca e le culture dell' antica America" in corso al Mic fino al 28 aprile; da oggi tornano anche le visite guidate della domenica (alle 10.30), ma a pagamento (solo 3 euro in più oltre il prezzo del biglietto) e con prenotazione obbligatoria. Oltre 300 pezzi in mostra L' esposizione, curata da Antonio Aimi e Antonio Guarnotta, presenta circa 300 reperti (terrecotte e tessuti) della collezione del Mic (il museo faentino possiede una delle più interessanti collezioni italiane d' arte precolombiana, costituita da quasi 900 reperti) insieme ad altre opere (propulsori dorati, sculture, stele, ecc.) provenienti dai più importanti musei italiani di antropologia e da due collezioni private. Donne venerate E' possibile ammirare reperti straordinari delle culture mesoamericane e peruviane sia per la loro eccezionalità artistica come "La figura della divinità" (300-900 d.C.) di area mesoamericana della cultura di Veracruz. La statua alta circa 50 cm è una sintesi della grande considerazione con cui le donne erano tenute rispetto alle loro coetanee in Europa. E' la raffigurazione di una donna sacra, donna dea, probabilmente morta di parto. Nella cultura di Veracruz, come anche in quella Azteca, le donne morte di parto erano venerate al pari dei guerrieri morti in battaglia. Rituali e agricoltura La mostra attraversa i rituali più importanti delle culture precolombiane e i loro stili di vita sempre connessi e regolati dalla religione e fondati essenzialmente sull' agricoltura. Ne emerge una cultura tutta altro che primitiva, anzi evoluta. Gli Amerindi sono considerati tra i più esperti Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 2
6 gennaio 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Che fare dopo il diploma? Un progetto con gli studenti delle superiori Miserocchi e Caroli: «Divulgate le informazioni basilari per orientarsi tra le diverse possibilità che si presentano dopo la Maturità». Un totale di 39 classi quinte coinvolte FAENZA Si è concluso in questi giorni "Dopodomani", un progetto di orientamento post diploma di Fondazione Dalle Fabbriche e Confartigianato, con il supporto di Officina - Consulenza per le risorse umane e di Formart, rivolto alle classi quinte superiori delle scuole del territorio. L' obiettivo era quello di fornire agli studenti indicazioni per decidere adeguatamente la strada da intraprendere una volta ottenuto il diploma. Le iniziative svolte in classe L' attività è consistita in un duplice intervento nelle scuole aderenti: una sessione in ogni classe quinta con la presentazione, da parte di orientatori esperti, delle possibilità di studio, formazione e inserimento lavorativo che si aprono dopo la scuola superiore, i criteri per raccogliere adeguatamente le tante informazioni senzaperdersi, i criteri per affrontare per tempo una indagine e quelli per giungere a una decisione finale; uno sportello individuale (per gli studenti che lo richiedevano) nel quale i ragazzi hanno avuto a disposizione un orientatore che li ha aiutati a mettere a fuoco il loro progetto post diploma in base a ulteriori indicazioni informative e metodologiche. Saper scegliere Il risultato ottenuto è stato quello di dare strumenti perché la scelta post diploma fosse fatta in modo consapevole, come premessa di un buon proseguimento degli studi e un inserimento nel mercato del lavoro, dando risposta alle esigenze del singolo e a quelle delle imprese allo stesso tempo. «L' attiva partecipazione degli studenti alle attività svolte - af fermano Edo Miserocchi, presidente della Fondazione Dalle Fabbriche, e Riccardo Caroli, presidente di Confartigianato - ha confermato una forte tendenza nei giovani a interrogarsi attivamente sul futuro e un' inclinazione a mettersi alla ricerca delle strade percorribili. Il progetto "Dopodomani" può dire di aver realizzato i suoi obiettivi: dal lato pratico, divulgare le informazioni basilari per orientarsi tra le diverse possibilità che si presentano dopo la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
6 gennaio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Epifania, in Borgo un evento sia per bambini che per nonni FAENZA Il centro sociale Borgo si prepara a festeggiare l' Epifania, che, come da tradizione, chiude il periodo delle festività natalizie. Oggi, con inizio alle 15, presso la sede del centro sociale Borgo, in via Saviotti 1, si terrà una festa per nipotini e nonni. Il pomeriggio trascorrerà fra giochi, musica, buffet, animazione, la musica di Valli e Toma so, l' immancabile befana e tante sorprese per tutti. Sono previsti animazione per i più piccoli con "Tata baby", balli con il gruppo Team Dance Borgo, un saggio di zumba del corso del centro sociale Borgo e, dalle 16, la Befana accompagnata dall' armonica di "Edo.C". Conduce il pomeriggio Toma so. La festa è organizzata dal centro sociale Borgo e dal Comitato gestione orti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
6 gennaio 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Faenza ha celebrato la Nott de Bisò FAENZA Celebrati ieri la Nott de Bisò e il tradizionale rogo del Niballo, rito propiziatorio legato al Palio che attira ogni anno migliaia di visitatori, ai quali sono stati proposti prodotti enogastronomici sin dal pomeriggio negli stand rionali. Forte l' attesa per vedere da che parte cadeva la testa del saraceno, che indicherà il rione favorito nella giostra del 2019. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
6 gennaio 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Grimaldelli e un piede di porco trovati nel bagagliaio di un' auto FAENZA La polizia ha recuperato un' auto che era stata rubata mesi fa e poi utilizzata per mettere a segno furti nel Faentino. La vettura era posteggiata regolarmente in via Giovanni Paolo II. I residenti l' avevano notata da tempo ma, siccome non apparteneva a nessuno di loro, si erano insospettiti, tanto poi da avvertire il 113. Gli agenti del commissariato manfredo si sono allora recati sul posto e hanno effettuato le prime verifiche. La vettura appartiene a un cittadino riminese e gli era stata portata via nel giugno dell' anno scorso. Aperto il portabagagli, i poliziotti hanno trovato all' interno un piede di porco, grimaldelli e guanti, insomma tutto l' armamentario tipico dei ladri di appartamento. Gli accertamenti ora proseguiran no per cercare di capire a chi potessero appartenere o chi avesse utilizzato quegli attrezzi. L' auto nel frattempo è già stata restituita al legittimo proprietario. La polizia faentina ne approfitta per ricordare come siano importanti le segnalazioni dei cittadini (come in questo caso) rispetto a situazioni che possano destare sospetto, in maniera tale da consentire alle forze dell' ordine un successivo intervento, la repressione o la prevenzione di un crimine. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
6 gennaio 2019 Pagina 23 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Naturelle-Unieuro, oggi a Faenza va in scena il derby degli acciacchi Di Paolantonio: «Grazie ai tifosi, proveremo a rendere la vita dura a un avversario di alto livello» Valli: «Ciò che i guai fisici ci tolgono a livello tecnico spero di riacquistarlo sotto forma di grinta» IMOLA Tre sconfitte consecutive, i problemi fisici di Crow (un allenamento e mezzo negli ultimi 15 giorni), il fattore campo che a Faenza sarà sostanzialmente a favore di Forlì e chi più ne ha più ne metta. Il derby romagnolo sembra davvero una di quelle salite da Giro d' Italia per la Naturelle, che ci arriva con gli sfavori del pronostico, ma esibendo nella rifinitura della vigilia facce e concentrazione ben diverse rispetto alle ultime settimane. E ieri mattina, al Ruggi, la visita a sorpresa degli Ultras dell' Onda d' Urto, venuti a incitare la squadra esibendo pure uno striscione eloquente "A Faenza: noi presenti con il cuore, voi lottate con ardore", ha sicuramente caricato Rossi e compagni. «Voglio ringraziare i ragazzi della curva - commenta l' allenatore Emanuele Di Paolantonio-perchè ci hanno fatto davvero una bella sorpresa venendo ad assistere all' allenamento. Loro domani (oggi, ndr) non ci saranno, ma rivolgo un invito a tutti i tifosi di pallacanestro imolese perchè siano al Pala Cattani a incitare la loro squadra. Credo che questi giocatori lo meritino, per quanto hanno fatto finora e pure per la qualità della pallacanestro espressa. Troviamo un avversario d' altissimo livello, che giustamente staziona nei quartieri alti della classifica da inizio stagione: siamo sfavoriti dal pronostico, però proveremo a renderedifficile la vita a Forlì». Ritrovare sè stessi A Porto San Giorgio, dopo il ko con Montegranaro, il nocchiero biancorosso aveva spronato la Naturelle a ritrovare sè stessa, in particolar modo nella felicità di giocare il proprio basket d' attacco: «La settimana di allenamenti è stata buona, certo con i proble mi fisici di Crowe qualche acciacco sparso a togliere un po' di continuità, ma la squadra ha lavorato in modo positivo. Già prima della sfida a Montegranaro avevo intravisto dei segnali positivi, ma dopo 10' ci siamo spenti. Con Forlì, se vogliamo avere qualche speranza, dovremo durare 40'. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 9
6 gennaio 2019 Pagina 23 Corriere di Romagna
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6 gennaio 2019 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pd, Martina ha incontrato i cittadini nei mercati RAVENNA Per il suo ritorno a Ravenna da candidato, Maurizio Martina ha scelto il luogo "popolare" per eccellenza. Accompagnato dal segretario provinciale del Pd di Ravenna, Alessandro Barattoni, e da quello comunale, Marco Frati, ha incontrato militanti, sostenitori al mercato di Ravenna. Nella mattinata di ieri l' ex segretario del Pd, in lizza per tornare a ricoprire la medesima carica, ha voluto così caratterizzare il weekend che prepa ra la fase delle convenzioni di circolo (le assemblee degli iscritti). Nella stessa giornata, l' ex ministro dell' Agricoltura ha presenziato anche al mercato di Faenza (accolto dal senatore Collina e dal sindaco Malpezzi) e a un pranzo a Fiumazzo di Alfonsine. «Ripartire dai mercati è la metafora giusta del partito che immagino: popolare e vicino alle persone -ha dichiarato il candidato -. Dobbiamo stare vicini ai cittadini, per ascoltarli e per confrontarci con loro. Uniti e aperti, soprattutto a esperienze nuove, locali e civiche». Sulla stessa linea Barattoni: «C' è preoccupazione per una crescita che si è fermata: vogliamo un congresso rivolto all' Italia, dobbiamo rifuggire la tentazione di guardarci l' ombelico». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
6 gennaio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Il marchio Sixs a fianco del Rally di Romagna Mtb RIOLO TERME Anche nel 2019, per la storica edizione del decennale, la Sixs di Bagnara di Romagna- leader sul mercato nel settore dell' abbigliamento tecnico-affiancheràil suo marchio al Rally di Romagna: da una parte un brand di livello internazionale presente nel mondo del ciclismo ai massimi livelli, dall' altra una manifestazione ciclistica emergente che, anno dopo anno, ha guadagnato consensi e credibilità. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
6 gennaio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riolo, asta pubblica per la locazione dell' ex ristorante "I pini" RIOLO TERME Il prossimo lunedì 21 gennaio, alle 11, nella sala del consiglio comunale di Riolo Terme, in via Aldo Moro 2, si terrà un' asta pubblica per la locazione di un immobile di proprietà comunale ubicato in via Firenze 18/c, a Riolo Terme. Il locale, che ospitava l' ex ristorante "I pini", dovrà essere destinato ad attività di bar o ristorante: nel bando sono infatti escluse ogni altro tipo di attività. Si tratta del secondo tentativo di affittare i locali, in quanto una prima asta, lo scorso ottobre, era andata deserta. L' affitto avrà durata sei anni, a decorrere dalla data di inizio dell' attività da parte del nuovo conduttore, e sarà rinnovabile. Il locale, che misura complessivamente circa 335 metri quadrati, comprende anche un' area esterna pavimentata. Per contrastare le ludopatie, al conduttore sarà, inoltre, vietata l' installazione nel locale di slot machines o videolottery. Il canone annuo a base d' asta è stato fissato in 8.400 euro + iva. Le offerte per partecipare alla gara vanno presentate entro il 18 gennaio per posta raccomandata, posta celere o a mano, al Comune di Riolo Terme -Settore Affari generali dell' Unione (via Aldo Moro 2, Riolo). Per le offerte consegnate a mano si ricorda che il servizio Segreteria del Comune di Riolo Terme è aperto al pubblico dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 13. Per info: tel. 0546 691346. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
6 gennaio 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Tornano le visite guidate nei mondi Maya e Inca TORNANO da oggi le visite guidate della domenica (ore 10.30) alla mostra Aztechi, Maya, Inca e le culture dell' antica America in corso al MIC di Faenza fino al 28 aprile. Tornano, ma a pagamento (solo 3 euro in più oltre il prezzo del biglietto) e con prenotazione obbligatoria. La mostra, curata da Antonio Aimi e Antonio Guarnotta, presenta circa trecento reperti (terrecotte e tessuti) della collezione del MIC di Faenza - il MIC possiede una delle più interessanti collezioni italiane d' arte precolombiana, costituita da quasi 900 reperti - insieme ad altre opere (propulsori dorati, sculture, stele, ecc.) provenienti dai più importanti musei italiani di antropologia e da due collezioni private. Il percorso espositivo offre una sintesi nuova e aggiornata sulle più importanti culture dell' antica America attraverso un aggiornamento sui temi più interessanti emersi dalle ricerche più recenti: la conquista dell' America vista dalla parte dei vinti, la condizione della donna, i sistemi di calcolo dell' antico Perù e l' arte precolombiana presentata come arte e non solo come archeologia. È possibile ammirare reperti straordinari delle culture mesoamericane e peruviane sia per la loro eccezionalità artistica come La figura della divinità (300-900 d.C) di area mesoamericana della cultura di Veracruz. La statua alta circa 50 cm è una sintesi della grande considerazione con cui le donne erano tenute rispetto alle loro coetanee in Europa. E' la raffigurazione di una donna sacra, donna dea, probabilmente morta di parto. Nella cultura di Veracruz, come anche in quella Azteca, le donne morte di parto erano venerate al pari dei guerrieri m orti in battaglia. In mostra anche un reperto eccezionale: un calcolatore, la 'Yupana' (1470-1532, area peruviana). Lo strumento era un abaco a base 10 e 40, materiale e immateriale, che consentiva la più grande velocità di calcolo prima delle macchine del mondo moderno. Info: la prenotazione è obbligatoria entro il sabato precedente. Per prenotare: ð 0546 697311, info@micfaenza.org. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
6 gennaio 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) NUOTO IL FAENTINO CELEBRATO IN FLORIDA, DOVE LAVORA NELLE SCUOLE Alberani miglior allenatore della contea UN FAENTINO sulla prima pagina di uno dei giornali più importanti della Florida. Questa prestigiosa ribalta è toccata a Gianluca Alberani, eletto dal Sun Sentinel, il quotidiano più letto nel sud della Florida, come miglior allenatore di nuoto delle high school della contea di Broward, la seconda più popolata della Florida con 1.748.066 abitanti. L' ennesima soddisfazione per l' allenatore 36enne trasferitosi nel 2009 a Miami per iniziare l' avventura di preparatore atletico e coach di nuoto, fondando poi nel settembre 2013 una propria scuola, l' Azura Florida Aquatics a Davie, nella zona di Fort Lauderdale a nord di Miami. «Sinceramente il riconoscimento del Sun Sentinel è stato una sorpresa - spiega Alberani -, ma anche un grande orgoglio. È dal settembre del 2017 che sono stato assunto dalla NSU University School come head coach per la loro high school e non avrei mai pensato di ricevere questo premio». Alberani e la sua Azura Florida stanno vivendo mesi frenetici in vista delle Olimpiadi di Tokyo del 2020, preparando molti atleti provenienti da vari Paesi per le gare di qualificazione. Nel 2016 a Rio de Janeiro portò Marcelo Acosta, atleta di San Salvador, sfilando con i partecipanti del piccolo stato del Centro America. Dal giugno 2018 è inoltre direttore del camp di sviluppo della UANA e Panama Sport, tenutosi nella prima edizione nelle strutture di Azura dove sono stati ospitati quasi 50 atleti e 15 allenatori di oltre 20 paesi dell' America Centrale e del Sud per prepararli alle qualificazioni dei Giochi panamericani e delle Olimpiadi: alcuni di loro hanno partecipato ai mondiali disputatisi a dicembre in Cina. Anche nei panni di relatore, Alberani si sta facendo valere, tenendo clinics per la Fina (la federazione mondiale di nuoto) in giro per il mondo come parte del programma di sviluppo e di formazione per allenatori di paesi che necessitano di aiuto: tra i tanti stati in cui ha tenuto lezioni ci sono la Mongolia, le Maldive, El Salvador, il Cile e il Paraguay. Ovviamente tra le sue mete non manca mai Faenza, dove ritorna insieme alla moglie e ai due figli appena può. Luca Del Favero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
6 gennaio 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L' ORDINANZA Derby al PalaCattani, vietati alcol e bottiglie di vetro IN occasione del derby del campionato di basket di A2 fra Le Naturelle Imola basket e Unieuro Forlì, in programma oggial PalaCattani di Faenza, il sindaco Giovanni Malpezzi ha emesso un' ordinanza volta ad aumentare le misure di sicurezza nell' impianto, considerata la prevedibile alta affluenza di pubblico per questo attesissimo evento sportivo. L' ordinanzavieta la vendita, la somministrazione e l' introduzione di bevande alcoliche e di tutte le bevande in contenitori di vetro all' interno del PalaCattani, nella via Graziola e nei parcheggi adiacenti e prospicenti l' impianto sportivo. Il divieto sarà in vigore a partire dalle 14 alle 21. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
6 gennaio 2019 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA 'La freccia azzurra' di Gianni Rodari fra musica e teatro AL VIA la stagione 2019 dell' associazione Nostrarte! Il primo appuntamento è fissato per oggi alle 16 al teatro Fellini di Faenza con 'La freccia azzurra', favola di Rodari, in una produzione interamente curata dai membri di Nostrarte. La favola narra le peripezie di una strana combriccola di giocattoli scappati dalla Bottega della Befana, capitanata dal cane di pezza Spicciola e dallo spericolato trenino azzurro, nonchè quelle del povero Francesco, bambino povero che finisce nelle mani dei ladri poi della polizia.... La storia verrà narrata dalle voci di Martina Drudi e Teresa Maria Federici, accompagnata dalle musiche originali di Denis Zardi eseguite dal vivo dal Trio Almost Young (flauto, clarinetto e pianoforte) e dalle proiezioni video di Lorenzo Leonardi. Un pomeriggio per grandi e piccini dunque. Biglietti interi 8 euro, bambini 6-10 6 euro, gratuito bambini sotto i 5 anni. Per info: 339-4748625, info.nostrarte@gmail.com. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
6 gennaio 2019 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Faenza, un girone record Basket serie B Vincendo oggi a Bernareggio è campione d' inverno Faenza C' È SOLTANTO una vittoria tra la Rekico e il titolo di campione d' inverno nel girone B della serie B di basket: un prestigioso riconoscimento che coronerebbe nella maniera migliore un girone d' andata da record per la squadra faentina. Un successo da conquistare questa sera alle 18 in casa della Lissone Interni Bernareggio (diretta sulla pagina Facebook dei Raggisolaris), avversaria in corsa per i playoff e quindi da non sottovalutare, pur se sarà priva di Laudoni, miglior marcatore del girone con 21.2 punti di media, costretto alla tribuna dopo aver rimediato una giornata di squalifica al termine della partita persa a Cremona. La società non ha potuto commutare la giornata di squalifica in ammenda, avendolo già fatto a metà dicembre per un provvedimento analogo. Pur senza il suo miglior terminale offensivo, Bernareggio resta una squadra temibile, con l' ex Pagani che sta disputando un' ottima stagione e tanti giocatori di valore come il play Todeschini, miglior assist man del campionato, Baldini, Bossola e il giovane Monina. «BERNAREGGIO ha un gioco atipico: tira poco da 3 prediligendo conclusioni da dentro l' area, dove ha alte percentuali - spiega il coach della Rekico, Massimo Friso - Inoltre ha tanti giocatori che possono giocare spalle a canestro e ha nell' agonismo una delle sue armi, grazie alla giovane età del roster e alla qualità degli atleti. Sarà dunque un match da interpretare con grande lucidità, perché i nostri avversari hanno un organico da playoff, come dimostra la classifica: non sono infatti sorpreso del loro ruolino di marcia di sette vittorie». Per sbancare il campo lombardo, dove lo scorso anno è arrivata una sconfitta nell' unico precedente tra le due formazioni, servirà la stessa Rekico vista a Lecco. «Fondamentale sarà giocare una buona partita dal punto di vista fisico, stando molto attenti alle loro guardie che sanno muoversi bene anche sotto canestro, poi dovremo bloccare i loro attacchi e limitarne l' agonismo. Da questo incontro - sottolinea ancora Friso - potrò disporre del roster al completo, perché Gay si è allenato a pieno ritmo durante la settimana e ora deve soltanto ritrovare la migliore brillantezza». OCCORRE ricordare che in caso di sconfitta e di successo di Cesena contro Padova, la Rekico terminerebbe l' andata in vetta, ma sarebbe seconda per colpa dello scontro diretto perso con i Tigers. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 19
6 gennaio 2019 Pagina 63 Il Resto del Carlino (ed.
6 gennaio 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) In Bielorussia è arrivato l' Angelo di Alfonsine Dopo le missioni in Africa, l' ex sindaco Antonellini ora è impegnato nell' Est europeo DOPO l' Africa, la Bielorussia: da ormai trent' anni, Angelo Antonellini mantiene aperto il fronte della solidarietà. Pediatra negli ospedali di Lugo e Ravenna, a lungo sindaco di Alfonsine, volto notissimo in tutta la provincia, formalmente a riposo da alcuni anni dalla professione e dall' impegno politico, dopo una quindicina di missioni nel centro Africa, a cominciare da Mahay, in Niger, dove per la totale mancanza di medici e medicine in quegli anni ancora si toccava con mano l' assolutezza della selezione naturale anche per l' uomo, per passare poi alla Guinea e al Senegal, Antonellini dal 2015 è, quale volontario, direttore scientifico del Centro di formazione dell' Anpas regionale e dell' associazione è il rappresentante per la Bielorussa. «Dove - testimonia Antonellini - nelle campagne vicine a Chernobyl, i bambini fortunatamente vanno a scuola perché solo lì riescono a mangiare, tanto è la povertà dei genitori». Antonellini è appena reduce da una missione di cooperazione internazionale in Bielorussia organizzata dalla Regione a sostegno dei progetti socio-sanitari portati avanti dall' Anpas regionale, l' Associazione, con 100mila soci e 15mila volontari, che raggruppa le 113 Pubbliche assistenze emiliano-romagnole (nella nostra provincia sono 5: Faenza, Riolo Terme, Cervia, Alfonsine e Russi; Ravenna ha da poco avanzato domanda), a favore delle comunità coinvolte 32 anni fa nel disastro della centrale atomica di Chernobyl. Della missione facevano parte 15 persone, 2 addirittura di Alfonsine. Antonellini, dopo tre decenni com' è la situazione sanitaria in quell' area della Bielorussia? «C' è ancora tanto da fare, sui fronti della salute e scolastico, mentre resta il dato di fondo della povertà delle campagne rispetto alle città. Due mondi diversissimi. La regione di Homel dove noi siamo andati è fra le aree più colpite dal disastro di Chernobyl: qui le radiazioni hanno avuto e continuano ad avere conseguenze sulla tiroide, hanno indotto tumori alle ossa, il diabete, hanno aumentato le cardiopatie. L' infanzia continua a scontare a proprio danno quel terribile evento: i bambini colpiti da diabete sono cresciuti di 5 volte e saranno insulino-dipendenti a vita. Il guaio è che l' insulina che utilizzano è di scarsissima qualità». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 21
6 gennaio 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed.
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6 gennaio 2019 Pagina 22 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Legno come ossa: le protesi del futuro Faenza, la start-up Greenbone sperimenta il primo impianto su un paziente FAENZA È IN ASIA, nella fascia tropicale e subtropicale, che stanno già vedendo la luce le protesi che consentiranno, in un futuro ormai vicinissimo, di restituire mobilità alle persone colpite da fratture o carcinomi ossei. Là cresce e si sviluppa il rattan, nome con cui viene identificato il legno ricavato da varie specie di palme rampicanti (simili al bambù), caratterizzato da un' architettura interna incredibilmente somigliante a quella delle ossa umane. Al punto da aver attirato su di sé l' attenzione dei ricercatori dell' Istituto di scienza e tecnologia dei materiali ceramici del Cnr di Faenza: dalle sue ricerche sul rattan come elemento biosimilare è nata nel 2014 GreenBone Ortho, start-up che ha come preciso obiettivo quello di ricavare protesi ossee partendo dal legno. UN PROCEDIMENTO di appena otto giorni, che conta sette passaggi chimici, necessari per trasformare il rattan in una sezione di carbonio puro, e successivamente in idrossiapatite: lo stesso materiale di cui sono composte le ossa umane. Transazioni puramente chimiche: la struttura fisica del rattan non viene infatti modificata nel corso del trattamento, essendo naturalmente identica a quella, solcata da vasi, tipica delle ossa umane. L' intero processo di produzione viene compiuto nel laboratorio della GreenBone, a Faenza, dove lavorano una decina di ricercatori. «Quello che otteniamo al termine della procedura è di fatto un osso umano», spiega l' ad Lorenzo Pradella, «che il fisico del paziente riconoscerà come tale. Grazie alla rigenerazione cellulare, l' osso diventerà indistinguibile dal resto del corpo del paziente nell' arco di pochi mesi, azzerando sia i rischi connessi ai trapianti e agli autotrapianti, sia le difficoltà che le protesi artificiali causano a chi è ancora in fase di crescita, come bambini e adolescenti. Nel nostro laboratorio verranno prodotte ossa su misura, in base alle esigenze di ciascun paziente. Attualmente stiamo seguendo due strade parallele: una dedicata alle ossa lunghe, cioè quelle che sorreggono la gamba - femore, tibia e perone - e quelle che compongono il braccio - omero, radio e ulna - ed una focalizzata sulla cresta iliaca, l' osso del bacino». È NEL CAMPO delle ossa lunghe che le protesi made in GreenBone troveranno la loro prima applicazione sul corpo umano. Una tecnica già sperimentata su 24 ovini, sui quali sono stati trapiantati con successo metatarsi ricavati dal rattan, rigenerati in appena quattro mesi. «Tra gennaio e febbraio, in una clinica di Milano», conferma Pradella, «verrà impiantata la nostra prima protesi per ossa lunghe. Quel paziente sarà il primo ad avere un osso ricavato dal rattan». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 24
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6 gennaio 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Quattro incontri sull' attualità IL COMUNE di Casola Valsenio e l' Unione Faentina hanno organizzato quattro incontri civici che si terranno alle 20,30 nella Sala 'Nolasco Biagi' della Casa della Cultura di Casola a partire da giovedì 17 gennaio e così per altri tre giovedì di seguito. Si tratta di quattro incontri con esperti e figure istituzionali per un confronto su argomenti di grande attualità con i quali ci si deve misurare ogni giorno. Giovedì 17 gennaio l' incontro verterà su 'L' informazione, bufale e disinformazione al tempo dei social'. Tratteranno l' argomento il giornalista Riccardo Isola e Francesco Nicodemo, scrittore ed esperto di comunicazione e innovazione digitale. Nicodemo ha lavorato a Palazzo Chigi come responsabile della comunicazione con Renzi e Gentiloni e consigliere alla comunicazione di Matteo Renzi, oltreché responsabile della comunicazione del Pd tra il 2013 e il 2014. È autore del volume «Disinformazia, la comunicazione ai tempi dei social media». La serata di giovedì 24 sarà dedicata all' ambiente e in particolare ad 'Acqua, aria e rifiuti: come cambiare abitudini per migliorare la vita'. Ne parleranno Simone Tosi, assessore all' ambiente di Carpi, Antonio Bandini, assessore all' ambiente di Faenza e Marco Unibosi, assessore all' ambiente di Casola Valsenio e candidato a sindaco del Pd per le elezioni comunali di maggio. Sarà l' occasione per conoscere meglio il Piano dell' aria e le nuove modalità di raccolta rifiuti e contabilizzazione delle tariffe. Giovedì 31 saranno presenti Roberto Balzani, scrittore e presidente dell' Istituto Beni Culturali dell' Emilia-Romagna, Massimo Isola, assessore alla Cultura di Faenza e Federico Settembrini, assessore alla Cultura del Comune di Cotignola, i quali tratteranno il tema 'Identità territoriale, creatività e partecipazione: ripartiamo dalla cultura'. Cultura intesa come identità di un territorio fra tradizione ed innovazione e come creatività capace di coinvolgere la cittadinanza. L' ultimo incontro del 7 febbraio sarà dedicato a 'Comuni e Unione: come cambia il rapporto tra ente pubblico e cittadino'. Ne parleranno Giovanni Malpezzi, presidente dell' Unione della Romagna faentina, Luca Piovaccari, presidente dell' Unione della Bassa Romagna e Claudio Facchini, coordinatore dell' Unione della Romagna faentina. Beppe Sangiorgi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
6 gennaio 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il presepe con figure dell'800 COME DA ANTICA tradizione, anche quest' anno è stato allestito a Cassanigo il presepe. Si tratta storicamente di uno dei presepi più apprezzati della Regione, una rappresentazione con statue dell' 800 che sabato scorso ha partecipato alla 'Notte dei presepi', l' evento straordinario organizzato da 'La strada dei presepi' che ha visto alcuni dei più bei presepi del faentino, ravennate e forlivese aperti al pubblico dalle 20 alle 24. Il presepe di Cassanigo, che ha già registrato alcune centinaia di visitatori, è stato realizzato da un gruppo di ragazzi di età tra i 13 e i 25 anni con l' aiuto e la supervisione di Alfonso Nadiani. «Il nostro - spiega Nadiani - regista e attore della Compagnia teatrale di Cassanigo - è un presepe allestito con statue originali dell' Ottocento, realizzato tra il pane e il vino e composto sul pianale di un antico carro agricolo con ruote ricavate da un carro armato tedesco della seconda guerra mondiale. Una realizzazione unica, che ha il sapore della nostra terra». Daniele Filippi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
6 gennaio 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) LA PROPOSTA PER I SERVI, DI CUI SI PARLERÀ DOMANI NELLA RIUNIONE DI QUARTIERE «Centro del riuso nell' ex chiesa» Previsto dalla legge, non è ancora stato individuato dove sarà SI CONTINUA a parlare della ex-chiesa dei Servi, questa volta come possibile sede del nuovo centro per il riuso previsto dalla legge regionale sul ciclo dei rifiuti. L' immobile posto tra via Manfredi e corso Saffi, inaccessibile da anni e bisognoso di corposi interventi di conservazione e restauro, è stato recentemente oggetto di un odg votato dal consiglio comunale, nel quale si propone di destinargli i circa due milioni e mezzo di euro che il Comune ha incassato dopo aver vinto una causa inerente derivati finanziari. Denaro che tuttavia, prima di poter essere utilizzato, deve ottenere il nulla osta anche dei successivi gradi di giudizio, per i quali nel più ottimistico dei casi occorreranno diversi anni. DELLA CHIESA dei Servi si discuterà però già lunedì sera alle 20.45, al circolo parrocchiale di Errano, alla riunione del quartiere Centrosud. La proposta, che finora sembra aver trovato generale apprezzamento tra i consiglieri, è quella di collocare proprio in corso Saffi il centro di riuso in cui donare nuova vita ai rifiuti ancora recuperabili. «IL CENTRO diventerebbe così un luogo della città, un punto di riferimento per la popolazione, a tutto beneficio delle sue attività», spiega la consigliera Vania Resta. «Inoltre quell' immobile è già di proprietà comunale, ed è tuttora alla ricerca di una destinazione». I dubbi sull' opportunità logistica di un centro di riuso nel bel mezzo del centro storico sono diversi, a partire dalla distanza dall' isola ecologica di via Righi, nella zona industriale. Da quelle parti il Comune è proprietario di diverse aree, nelle quali però andrebbe realizzato un capannone ad hoc: intervento non di poco conto per le casse di palazzo Manfredi. Senza contare che sul tavolo c' è anche la possibilità di usufruire già di un centro di riuso, quello di via Lesi, gestito dal Comitato d' amicizia: una tra le associazioni con coi il Comune sta discutendo da tempo la questione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 28
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