RASSEGNA STAMPA Lunedì, 15 aprile 2019 - Unione Romagna Faentina
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
RASSEGNA STAMPA Lunedì, 15 aprile 2019 Articoli 13/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19 A Faenza domani il derby Titans -Chiefs 1 13/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 42 LUCA BALDUZZI Dopo l' esito del Tar, i sindaci del ricorso si incontrano per decidere le... 2 13/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 Ruota panoramica in piazza: 1.225 firme raccolte dai contrari 4 13/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19 Il Faventia fuori dai giochi vuole chiudere con onore 6 13/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 21 L' Infinity Bio al Pala Bubani contro Savona Dubbio Meschi 7 13/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 Prima aggredisce la madre e poi prova a strangolare il padre 8 13/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 Libro di Gurioli sulla questione degli sbarchi 10 13/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 FRANCESCO DONATI Un percorso storico matematico nella mostra su aztechi, maya e inca 11 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 Prima pagina Faenza-Lugo 13 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 «Oltre 2500 tonnellate di rifiuti da forlivesi» 14 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Aggredisce i genitori, finisce in manette 16 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77 Calcio a 5 serie B Faventia a Montesilvano 18 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 68 La Moby Dick sale in vetta 19 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Caso di Morbillo, attesa per i risultati degli esami 20 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 80 Chiefs, derby a Faenza 21 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 80 Controla' baby' Savona Faenza si prepara perle sfide dei playoff 22 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 Da Faenza per creare sviluppo in Tunisia 24 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 Saranno capricci'? al centro famiglie 25 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 Ecco il 'dodgeball adattato', per fare sport tutti assieme 26 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 Holiday Inn, il punk regna al Clan Destino 27 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77 La capolista Riolo Terme è a un passo dal salto in Promozione 28 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71 La Romagna sotto le coperte di Sangiorgi 29 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 80 Vinta la scommessa di portare l' Italia al 'PalaCattani' 30 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 Parco delle ginestre Cura degli alberi con i volontari 31 13/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 Domenica delle palme senza mercato 32
13 aprile 2019 Pagina 19 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) FOOTBALL A NOVE A Faenza domani il derby Titans -Chiefs Domani alle 15.30 a La Grazio la di Faenza, i Titans-Broncos ospiteranno i cugini ravennati dei Chiefs, che vorranno bissare il successo dell' andata e mantenere la vetta della classifica e la loro imbattibilità. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
13 aprile 2019 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Dopo l' esito del Tar, i sindaci del ricorso si incontrano per decidere le mosse Il Pd: «Imola sempre più isolata, da guida si sta trasformando in zavorra» Il M5s di Medicina: «Si fermino» IMOLA Mentre i ventuno primi cittadini dei Comuni soci del Con.Ami che hanno depositato il ricorso contro la nomina in solitaria del Consiglio di amministrazione e del presidente del Consorzio da parte della sindaca di Imola Manuela Sangiorgi aspettano di incontrarsi per decidere le prossime mosse, sotto l'Orologio e nel circondario non si ferma il dibattito suscitato dalla bocciatura della richiesta di sospensiva della delibera da parte del Tar. «NO ALL'IS O LAMEN T O » «La decisione del Tar non cancella il dato di fatto di un Cda composto da due persone che esclude dalla rappresentanza la stragrande maggioranza dei Comuni del Consorzio commenta Marco Panieri, segretario del Partito democratico dell'unione territoriale imolese, che ha scelto di intervenire dopo che tutte le altre forze politiche presenti in consiglio comunale hanno preso posizione . Le sue decisioni avventate sono state dettate da una cultura politica inadeguata a governare un sistema complesso come il Con.Ami». E come già denunciato nel passato, «la sindaca persegue l'isolamento del Comune di Imola nell'ambito territoriale ottimale a cui appartiene ribadisce Panieri e pensa che basti avere la maggioranza delle azioni in un consorzio per esercitare una specie di dittatura della maggioranza, tratto illiberale comune a tutti i populismi».Insomma, dice Panieri, «la nostra è una continua preoccupazione per l'isolamento politico ed economico di Imola, che porta ogni giorno di più a un inevitabile arretramento di tutto il territorio. Imola, da guida illuminata, si sta trasformando in zavorra per lo sviluppo di un sistema che ha sempre portato benessere e progresso». E rispedisce al mittente le accuse: «Il Partito democratico non ha alcun interesse di bottega da difendere conclude Panieri è solo preoccupato che una conduzione politica maldestra pregiudichi gli interessi del nostro territorio e delle comunità che sono interessate alle scelte di Con.Ami.Sicuramente non si risolvono i problemi politici con i giudici e gli avvocati, ma con il rispetto istituzionale e la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 2
13 aprile 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Ruota panoramica in piazza: 1.225 firme raccolte dai contrari I promotori della petizione: «Piuttosto si cerchino luoghi periferici» FAENZA Sono 1.225 le firme raccolte dalla petizione No alla ruota panoramica in piazzapresentata alcune settimana fa da abitanti ed esercenti del centro storico. I principali artefici dell'iniziati - va, Renzo Bertaccini e Giovanna Todeschini, che con il marito Vito Ammirabile possiede l'edicola di fronte al Duomo, hanno presentato il risultato della petizione all'amministrazione comunale, rappresentata nell'occasione dagli assessori Andrea Luccaroni e Domizio Piroddi. MEGLIO IN PERIFERIA «Non siamo contrari pregiudizialmente a una ruota panoramica in assoluto rimarcano i promotori siamo contrari a una ruota panoramica in piazza. Anche in altre città a noi vicine, pensiamo a Forlì, la ruota fu collocata in zona periferica. A Faenza abbiamo altri spazi, come piazzale Pancrazi o il piazzale del PalaCattani, che potrebbero degnamente ospitare la ruota». A preoccupare ci sono anche questioni di sicurezza, legate al sottosuolo e alla pavimentazione di piazza del Popolo, dove si pensa di collocare la ruota per un periodo limitato, un mese tra ottobre e novembre: «Un sottosuolo così ricco di storia e fragile non potrebbe sopportare le 120 tonnellate di una ruota di 30 metri». I COSTI La decisione di schierarsi contro la ruota in piazza passa anche attraverso il confronto con le esperienze di altre città: «Abbiamo citato il caso di Ancona afferma Bertaccini dove l'anno scorso fu installata una ruota analoga. La Soprintendenza di quella città chiese di effettuare dei sondaggi archeologici nel sottosuolo e di realizzare tre basamenti in cemento armato per l'ancoraggio della struttura, a un livello di 120-150 centimetri sotto il piano di calpestio. Costo: 8.000 euro per i sondaggi e 30.000 per i basamenti in cemento armato. Al di là della mostruosità di scavare la nostra piazza di un metro e mezzo, oppure di realizzare dei cassoni a cielo aperto di cemento armato che sopportino le 120 tonnellate, chi pagherebbe questi costi?». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
13 aprile 2019 Pagina 19 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) CALCIO A 5 B GIRONE D Il Faventia fuori dai giochi vuole chiudere con onore FAENZA Il Faventia ha detto addio ai play-off ma non per questo si sente già in vacanza. I manfredi vogliono prendere seriamente gli ultimi due impegni di campionato. Il primo è quello odierno al PalaCattani alle 16 contro il Real Dem Montesilvano, formazione in corsa per evitare i play-out e reduce dalla sconfitta contro il già retrocesso Perugia nel recupero disputatosi in settimana: un risultato che mantiene gli abruzzesi al penultimo posto. «La sconfitta con il Cus Ancona ha cambiato radicalmente il nostro scenario in classifica - commenta l' allenatore Davide Placuzzi -. Ci manca infatti un punto per la salvezza matematica e vogliamo conquistarlo a Montesilvano per riscattare la sconfitta interna dell' andata arrivata all' ultimo secondo. Il morale del gruppo non è alto, perché la delusione per i mancati play-off è ancora tanta, ma per rispetto dei tifosi e della società, vogliamo chiudere a testa alta la stagione». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
13 aprile 2019 Pagina 21 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) L' Infinity Bio al Pala Bubani contro Savona Dubbio Meschi FAENZA Per l' Infinity Bio quella di stasera è una partita che deve servire per mantenere alto il morale e soffiare sul collo delle avversarie, per mettere pressione. Per Faenza si tratta del secondo appuntamento consecutivo in casa da non sbagliare nella maniera più assoluta. Alle 20.30 al Pala Bubani arriva Savona, battuta all' andata con quasi 40 punti di scarto, insomma ci sono le premesse per ripetersi. Per farlo le biancazzurre dovranno mantenere alta la concentrazione e non farsi distrarre dalle quotazioni più basse dell' avversario ligure. «Incontriamo una formazione molto giovane che corre tanto - commenta l' allenatrice Simona Ballardini - quindi dovremo essere brave a non distrarci o avere un atteggiamento sbruffone, anzi, dovrà essere lo stesso che ho visto sabato scorso contro Pistoia quando abbiamo giocato con umiltà. Le ragazze sono state perfette, al di là della vittoria, in campo ho visto quella grinta e quel gioco che pretendo da loro e su cui stiamo lavorando dall' inizio della stagione. Mi aspetto che diano sempre il massimo». Ballardini dovrà fare probabilmente a meno di Meschi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
13 aprile 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) LITE FURIOSA Prima aggredisce la madre e poi prova a strangolare il padre Appena l' uomo è riuscito a divincolarsi, i due genitori sono andati subito dai carabinieri Per il 37enne è scattato l' arresto per lesioni aggravate: disposta la custodia in carcere FAENZA Un marocchino di 37 anni, che era già stato arrestato dai carabinieri della compagnia manfreda e collocato con sentenza del giudice agli arresti domiciliari per detenzione ai fini di spaccio aggravato continuato presso l'abitazione dei suoi genitori, nella tarda serata di ieri ha aggredito prima la madre e poi il padre. «SONO TUA MADRE» La lite famigliare è scaturita da futili motivi: il ragazzo non avrebbe cioè ricevuto risposta alla telefonata del suo avvocato e, nonostante la mamma avesse provato a tranquillizzarlo, lui ha iniziato a scagliarsi contro la donna che ha iniziato a urlare: «Lasciami. Sono tua madre». BOTTE AL PADRE Il padre, attirato dalle urla della madre, subito è intervenuto per aiutare la donna. A quel punto l'ira dell'uomo si è scagliata anche contro il secondo genitore. Lo ha afferrato per il collo per poi scaraventarlo a terra e saltargli addosso infierendo in particolare con altri pugni. Poi, il 37enne si è messo a cavalcioni sul padre stesso e ha addirittura provato a strangolarlo. Solo l'intervento della donna ha potuto evitare che le conseguenze fossero peggiori. L'uomo è dovuto ricorrere alle cure del 118, dove gli sono state diagnosticate lesioni agli stinchi, alla bocca e all'altezza del collo, con sette giorni di prognosi. L'ARRESTO Appena l'uomo è riuscito a divincolarsi, i due genitori sono andati subito dai carabinieri di Granarolo Faentino per sporgere denuncia. A quel punto è stato chiamato il sostituto procuratore di turno, Daniele Barberini, che ha disposto di trattenerlo presso la camera di sicurezza della compagnia in attesa dell'udienza direttissima. Nel pomeriggio di ieri il 37enne - difeso dall'avvocato Francesco Papiani - è comparso davanti al giudice e al vice procuratore onorario Claudia Lapazi, per l'udienza per Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 8
13 aprile 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna
13 aprile 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Libro di Gurioli sulla questione degli sbarchi BRISIGHELLA Nato a Marradi, ma residente da una decina di anni a Brisighella, Enrico Gurioli è uno dei massimi esperti di marineria, mare Mediterraneo e comunicazione: primo e unico giornalista italiano a scrivere per il Times of Malta, il prestigioso giornale anglofono maltese. Di Malta è anche console per l' Emilia-Romagna. Le sue esperienze sulle vicende del Mediterraneo sono collaudate e trovano ora risonanza nel libro "Migranti. Gente che sbarca" edito da Pendragon: un' analisi sulla questione degli sbarchi. «Ognuno - dice - ha il suo tornaconto a confinare il fenomeno nell' illegalità». Il libro sarà presentato oggi alle 18.30 a Marra di, presso l' Urban center in occasione della Mostra del libro. Lo scenario di donne e uomini in fuga è visto con gli occhi di un testimone competente anche per quanto riguarda certi lati oscuri e scomodi, a volte delicati a volte sconvolgenti. «C' è la storia di Abder -racconta -, il marocchino clandestino in cerca di lavoro, e quella di Esceth Ekos, ragazza nigeriana incinta, scomparsa tra i flutti a pochi secondi dalla salvezza, oggetto di un primo scontro diplomatico con Malta sull' immigrazione. C' è l' epilogo della tragedia libica di Gheddafi».F. D. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
13 aprile 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Un percorso storico matematico nella mostra su aztechi, maya e inca FAENZA Che origine hanno i numeri? Muove partendo da questa domanda un progetto che abbina la matematica alla storia, di cui è protagonista il Liceo scientifico Torricelli-Ballardini e il Museo delle ceramiche. Tutto nasce dai programmi della scuola che prevedono ogni anno la visita al museo del calcolo Mateureka a Pennabilli, dove è custodita la memoria delle invenzioni e delle idee che hanno fatto grande la storia del calcolo e della matematica, dalla geometria all' algebra. Ebbene quest' anno dopo la rituale visita si è pensato di ampliare l' esperienza sfruttando l' attuale mostra al Mic "Aztechi, Maya, Inca e le culture dell' antica America". E' qui che, analizzando i manufatti esposti, è stato individuato un originale percorso a ritroso nel tempo alla scoperta del concetto di numero e dei sofisticati sistemi di calcolo in uso tra le popolazioni precolombiane. Tale viaggio sarà illustrato, oggi dalle 10, a cura dei ragazzi delle classi 1A (Tommaso Bricchi, Marcello Isola, Matilde Ravagli e Irene Roncasaglia), 1C (Francesco Baccaro, Matteo Fattorini, Michele Folli, Giovanni Mengozzi), e 1 F (Gabriele Ricci). «L' incontro - spiega la docente Erika Saporetti - sarà aperto anche ai visitatori e ad altri studenti. Saranno proposte alcune riflessioni sul concetto di numero e l' analisi dei sistemi di calcolo di quelle popolazioni: il funzionamento della Yupana, l' Abaco Inca che opera con 2 sistemi di numerazione, uno globale per l' individuazione completa del numero da rappresentare, ed uno locale valido per la definizione dei singoli coefficienti; il quipu, il più antico database della storia». Erika Saporetti insieme a Paolo Pasi da anni fanno parte del Nucleo di ricerca in didattica e divulgazione matematica dell' Università di Bologna. Il progetto si avvale inoltre della collaborazione della docente di storia Maria Tersa Federici e della coordinatrice dell' indirizzo scientifico Elisa Elena Rovelli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 11
13 aprile 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna
13 aprile 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
13 aprile 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Oltre 2500 tonnellate di rifiuti da forlivesi» È la stima dell' immondizia gettata nei territori che si trovano al confine NELLE piccole località ravennati dove le famiglie forlivesi vanno ad abbandonare i rifiuti prodotti, i cassonetti, che spesso sono a misura di poche centinaia di abitanti, sono stracolmi con tanti sacchetti (spesso rotti) gettati nei dintorni. Hera ha stimato un aumento di questi rifiuti pari a 2500 tonnellate in tre mesi. I residenti da giorni arrivano fino al cassonetto, osservano lo scempio e riportano a casa il sacchetto pieno. Succede a Coccolia, Bastia, Ghibullo, San Pietro in Trento, Mensa, San Zaccaria, Pilastro e in diverse altre piccole località. Tutto questo pattume arriva dai territori più vicini al confine con Forlì, proprio ora che in questa città è stato introdotto il sistema porta a porta e la tariffa puntuale. In pratica i forlivesi (città e comuni limitrofi a eccezione di Santa Sofia e Premilcuore) dal 1° gennaio possono produrre una quantità ridotta di indifferenziato. Il bidone grigio da 120 litri del 'secco' può essere svuotato per un numero di volte pari a quello dei membri della famiglia più uno (esempio: quattro per tre persone). Oltre questo limite, scattano pagamenti extra di 15 euro l' uno. E' un cambiamento introdotto dalla società dei rifiuti Alea Ambiente, alla quale però molti forlivesi hanno risposto gettando i sacchetti oltre il confine, nel forese e a Faenza (in via Emilia levante, a Cosina, Corleto, via Carbonara, via Cavalliere, Santa Lucia). Le isole ecologiche di queste località e i cassonetti della differenziata traboccano di rifiuti portati da famiglie forlivesi, che abitano a pochi chilometri. Questi comportamenti impediscono a chi vive nelle località ravennati di continuare a tener distinti plastica, vetro, indifferenziata. Per contrastare il traffico di chi viene a gettare rifiuti dalla vicina Forlì, le amministrazioni comunali hanno deciso di multare chi viene sorpreso a farlo. Solo l' Unione della Romagna faentina ne ha già elevate 60, un' altra trentina nel ravennate. Presto arriveranno anche le fototrappole. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 14
13 aprile 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed.
13 aprile 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Aggredisce i genitori, finisce in manette Violenza in casa a Granarolo, padre e madre chiedono aiuto ai carabinieri «AIUTATECI, nostro figlio ci ha picchiati». Questa è la prima frase pronunciata da due genitori terrorizzati per quanto avvenuto poco prima nella propria abitazione, appena accolti dai carabinieri di Granarolo Faentino. Il figlio, un 37enne originario del Marocco, è accusato di lesioni aggravate nei confronti dei genitori ed è stato trasferito in carcere. L' EPISODIO di violenza è avvenuto giovedì nel piccolo centro alle porte di Faenza. Durante la serata il carabiniere di turno nella caserma ha sentito suonare freneticamente il campanello della caserma. Corso ad aprire, si è trovato di fronte una coppia originaria del Marocco. Entrambi erano spaventatissimi. Il militare li ha fatti accomodare e, dopo averli tranquillizzati, si è fatto raccontare quanto accaduto. Al centro della vicenda c' è il figlio dei due, un 37enne che si trovava agli arresti domiciliari dopo essere stato arrestato, sempre dai carabinieri, per spaccio e detenzione di stupefacenti. LA LITE sembra sia nata per i 'classici' futili motivi. Secondo quanto raccontato ai militari dai genitori dell' uomo, il figlio stava tentando di contattare telefonicamente il proprio legale senza però riuscirvi. La madre, vedendolo particolarmente agitato e nervoso, ha tentato di calmarlo. Per tutta risposta il figlio si sarebbe improvvisamente scagliato contro di lei, spintonandola. A nulla sono valsi i tentativi della povera donna di far rinsavire il figlio, ricordandogli di essere sua madre. Il padre, che si trovava in un' altra stanza, attirato dalle urla, si è precipitato per capire cosa stesse accadendo, intervenendo per difendere la moglie. A quel punto l' ira del ragazzo è ulteriormente aumentata. Si è scagliato anche contro il padre, picchiandolo con schiaffi, pugni e calci fino ad atterrarlo e, dopo essersi messo a cavalcioni su di lui, avrebbe tentato di strangolarlo. Solo l' intervento della madre ha evitato che la furia cieca dell' uomo potesse sfociare in tragedia. A QUEL PUNTO, non appena il padre del 37enne è riuscito a rialzarsi, è fuggito di casa con la moglie, dirigendosi verso la caserma dei carabinieri per chiedere aiuto. Una volta compreso quanto accaduto, i militari dell' Arma sono andati alla casa dove era avennuta l' aggressione e hanno arrestato il 37enne. Il pm di turno, raggiunto telefonicamente dai carabinieri, ha disposto di trattenere per la notte l' uomo nella camera di sicurezza della Compagnia di Faenza. Ieri pomeriggio si è poi tenuta l' udienza di convalida Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16
13 aprile 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed.
13 aprile 2019 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Calcio a 5 serie B Faventia a Montesilvano ULTIME due giornate per la serie B di calcio a 5 con il Faventia che deve chiudere nel miglior modo possibile una stagione di alti e bassi che non ha portato il risultato sperato, ovvero l' approdo ai playoff, sfumati sabato scorso. Oggi i faentini sono impegnati a Montesilvano (alle 16) contro il Real Dem che giovedì ha recuperato (e perso 7-4) la gara non disputata sabato col Gadtch. Gli abruzzesi hanno disputato un buon girone d' andata, chiuso con 18 punti, mentre nel ritorno hanno ottenuto una sola vittoria e un pari. Un Real Dem che lotta per evitare la penultima posizione con playout annessi ma che in casa ha già perso 6 gare su 10. Classifica dopo 21 giornate: Buldog 46 punti, Cus Molise 37, Chieti 36, Chaminade e Cus Ancona 35, Eta Beta 33, Faventia 28, Vis Gubbio 26, Askl e Corinaldo 23, Real Dem 22, Gadtch 6. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
13 aprile 2019 Pagina 68 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA La Moby Dick sale in vetta OGGI alle 17.30 presso la Libreria Moby Dick di Faenza (via XX Settembre, 3/b), in collaborazione con il CAI - Sezione di Faenza, Davide Bubani presenta 'Tomek Mackiewicz. Il sognatore ribelle' appena uscito per l' editore Alpine Studio. Tomek Mackiewicz era un visionario e un alpinista fuori dagli schemi. Non apparteneva a nessun club e non aveva frequentato scuole di alpinismo, era guidato solo dalla sua passione per la montagna che lo aveva salvato da un passato turbolento. Nel gennaio 2018, a 43 anni, è scomparso sul Nanga Parbat. Con questo volume, l' autore Davide Bubani, alpinista a sua volta, vuole rendere omaggio a un personaggio schivo la cui vicenda merita di essere conosciuta. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
13 aprile 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) ALLA MATERNA BIMBO AMMALATO, FAMIGLIE CHIAMATE PER UN RICHIAMO DEL VACCINO Caso di Morbillo, attesa per i risultati degli esami SI ATTENDE ancora la conferma che si tratti davvero di un caso di morbillo, quello registrato in una scuola materna faentina. Probabilmente si saprà solo all' inizio della prossima settimana. In via precauzionale nei giorni scorsi le famiglie dei bambini che frequentano la scuola sono state chiamate per fare con urgenza il richiamo del vaccino, in genere previsto a 5-6 anni. Non è ancora noto se il bambino fosse in regola con le vaccinazioni (in caso contrario non avrebbe potuto essere ammesso alla scuola) ed è un altro aspetto che sarà oggetto di verifiche: in ogni modo fino al completamento del percorso vaccinale la copertura offerta dal vaccino non è completa. Il tasso di mortalità del morbillo è, secondo le statistiche, inferiore allo 0,3% ma aumenta molto in situazioni di immunodepressione o di compresenza di altre malattie. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
13 aprile 2019 Pagina 80 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Football americano Domani con i Titans-Broncos Chiefs, derby a Faenza Ravenna DOMANI, domenica, è in programma la penultima giornata della regular season della Divisione nazionale di football a 9, il cui girone E vede in testa a punteggio pieno i Chiefs Ravenna, seguiti dagli Angels Pesaro e dai romagnoli Titans-Broncos con 2 vittorie e 2 sconfitte, infine ultimi i Buccaneers Comacchio con 0 vittorie in 4 partite. La capolista ravennate sarà impegnata domani, alle 15.30, nel derby sul campo faentino della 'Graziola' contro i Titans-Broncos sconfitti all' andata a Marina di Ravenna col punteggio di 40-7. I numeri delle gare disputate finora testimoniano il predominio dei Chiefs: la media punti a partita è di 35 punti fatti e solo 10 subiti. L' attacco è al 7° posto in tutto il campionato nazionale - 43 in totale i team partecipanti - mentre la difesa dei Capi indiani è all' 8° posto per quelli subiti. Domani la compagine ravennate si di fronte una formazione forlivese-faentina che ha ottimi elementi, ma la capacità difensiva dei Chiefs, mostrata nella gara di andata, di adattarsi e chiudere tutte le strade all' ottimo duo Spada-Fiordoro (2 giocatori con esperienza pluridecennale in attacco, sia come quarteback che come ricevitori) è stata la chiave di volta della gara disputata a marzo. L' attacco ravennate fece poi il resto andando in touchdown per ben 6 volte. Impresa alla loro portata, la gara di Faenza, per i Capi Indiani, a patto di riconfermare la capacità offensiva sui lanci, la solidità del proprio gioco di corsa ed il rendimento dell' affidabile reparto difensivo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
13 aprile 2019 Pagina 80 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Controla' baby' Savona Faenza si prepara perle sfide dei playoff Contro la 'baby' Savona Faenza si prepara per le sfide dei playoff Faenza ALTRO che febbre del sabato sera... si preannuncia una serata all' insegna del relax per l' InfinityBio attesa dal primo di due incontri consecutivi che saranno una sorta di allenamento ufficiale in vista dei playoff. Oggi alle 20.30, al 'PalaBubani', è in programma la sfida con la Cestistica Savonese, terzultima in classifica e condannata ai playout ormai da molte settimane, mentre sabato prossimo ci sarà la trasferta ad Orvieto (inizio della partita alle 18), che riceverà le faentine con la matematica certezza della retrocessione in serie B. SI TRATTA quindi di due ottime occasioni per far rifiatare le 'senatrici' (Ballardini in primis) e per provare nuovi schemi e situazioni tattiche. Oggi comunque la partita più interessante per le faentine si giocherà alle 16 a Palermo, dove le padrone di casa affronteranno San Giovanni Valdarno: una sconfitta delle siciliane potrebbe aprire le porte del 4° posto, considerando che sabato prossimo avranno lo scontro diretto a Bologna contro l' altra formazione che occupa ora la 3ª posizione. L' unico modo che ha Faenza per sorpassare Bologna o Palermo, sarà infatti vincere due gare in più di loro delle restanti quattro partite di regular season. RIGUARDO a Savona, non si può di certo dire che le tante giovani del roster non diano il massimo per giocarsi fino all' ultimo ogni sfida, ma il 45-83 rimediato all' andata dall' InfinityBio è piuttosto eloquente per capire quale copione andrà in scena questa sera. Persa Alesiani a gennaio, le liguri si affidano alla guardia Penz, tra le più 'anziane' dall' alto dei suoi 23 anni, unica a viaggiare regolarmente in doppia cifra, e alla pivot slovacca Svetlikova, una delle migliori giocatrici degli ultimi Europei Under 20, confermatasi anche in serie A2. Altre giocatrici conosciute che vestono la canotta savonese sono le ex Magika Castel San Pietro, Tosi e Vitari, con quest' ultima che ha giocato insieme a Ballardini e a Franceschelli nella stagione 2014-2015 quando le termali persero la finale per salire in A1 contro Sesto San Giovanni. «MI ASPETTO una gara molto aggressiva da parte di Savona - spiega l' allenatrice\giocatrice Simona Ballardini - perché è una squadra giovane che lotta e difende per quaranta minuti. Come sempre servirà il giusto atteggiamento per affrontare nella maniera migliore la partita e sarà un' altra tappa importante Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 22
13 aprile 2019 Pagina 80 Il Resto del Carlino (ed.
13 aprile 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) IL VIAGGIO ALICE GARAU E 'CHIMICA VERDE BIONET' NELL' ATLANTE Da Faenza per creare sviluppo in Tunisia DARE IMPULSO all' imprenditoria femminile partendo dalla riscoperta della flora delle prime pendici dell' Atlante. E' quanto sogna di vedere realizzata la Fondazione tunisina per lo sviluppo delle comunità, che per questo si è rivolta ad Alice Garau e all' associazione Chimica Verde Bionet. «Affiancheremo venticinque donne nella formazione di una cooperativa finalizzata alla produzione di tessuti decorati con tinture naturali, ricavate dalla flora della regione del Kesra», spiega Alice Garau, da anni impegnata come consulente nella gestione del patrimonio naturalistico, nota anche per la sua attività di ecoprinting. Il progetto che la vedrà impegnata in Tunisia era stato inizialmente pensato per la Sardegna - terra di cui è originaria - ma non ha trovato particolari difficoltà ad adattarsi all' ambiente del Kesra, l' ultima propaggine orientale dell' Atlante, dove il sole splende per 330 giorni all' anno e la temperatura solo nelle ore notturne si avventura al di sotto dei dieci gradi. «Le donne che aiuteremo conducono una vita ancora a larghi tratti nomade, in una società in cui tutto ruota attorno all' allevamento di ovini», prosegue Garau, che sarà affiancata da un interprete (le donne del posto, benché solitamente bilingui, non si spingono oltre il berbero e la variante tunisina dell' arabo, molto diversa da quello standard). Nella cooperativa saranno impiegate donne di tutte le età: «per prima cosa dovranno imparare a filare e a tessere, ma anche a riconoscere le piante dell' altopiano, in modo da saperle essiccare e lavorare, fino a disporre di una propria cartella colore. Il primo materiale in cui si cimenteranno saranno le pelli, ma nel medio termine contiamo di vederle approdare ad abiti e accessori. Si misureranno con l' argan, con varietà locali di ginestre e ortiche, ma anche con il pino d' Aleppo - dalle cui pigne è possibile ricavare un olio essenziale - che da quelle parti è presente con una delle foreste più estese del bacino del Mediterraneo». Filippo Donati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
13 aprile 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Saranno capricci'? al centro famiglie 'SARANNO capricci? Alla scoperta delle emozioni dei bambini e di come le esprimono' è il titolo dell' incontro programmato lunedì dalle 10 alle 12 al Centro per le famiglie dell' Unione della Romagna faentina, nei locali al secondo piano di via San Giovanni Bosco 1, a Faenza. Interverrà Elisabetta Ciracò, psicologa e psicoterapeuta. La partecipazione all' incontro di lunedì è, come sempre, gratuita. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
13 aprile 2019 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L' EVENTO LUNEDÌ AL PALACOSTA UN TORNEO CHE CONSENTE A DISABILI E NORMODOTATI DI 'FARE SQUADRA' Ecco il 'dodgeball adattato', per fare sport tutti assieme TORNA al Pala Costa il dodgeball adattato, disciplina sportiva che consente a ragazzi con diverse abilità di giocare assieme. La seconda edizione del torneo si terrà lunedì dalle 9 alle 12 di piazza Caduti del Lavoro. Il dodgeball, versione sportiva e modificata della 'palla avvelenata' - viene adattato ai disabili intellettivo - relazionali. Organizzatori della manifestazione sono il Centro Sportivo Italiano di Ravenna e la Cooperativa Sociale La Pieve, i quali ormai da svariati anni collaborano per la realizzazione di un percorso educativo per persone affette da disabilità, utilizzando lo sport come fattore aggregativo e di integrazione. Tanti hanno dato il loro contributo, il Porto Robur Costa ha concesso l' uso del palazzetto nelle sue ore di utilizzo, la Pubblica Assistenza ha messo a disposizione un' ambulanza e personale sanitario, mentre la Fondazione Cassa di Risparmio e del Monte di Lugo ha permesso per la prima volta la presenza squadre dal territorio della Bassa Romagna. L' evento è aperto al pubblico e, anzi, gli organizzatori auspicano la presenza del maggior pubblico possibile. Le iscrizioni /ancora aperte) vantano almeno otto squadre partecipanti, delle quali tre formate tra i corsi al momento in essere organizzati proprio dagli enti promotori (CSI e la Pieve) e attivi sul territorio Ravennate. Due formazioni saranno poi formate dalla Cooperativa Educativa Famiglie Faentine (CEFF) di Faenza, altre due dal CEFAL Emilia Romagna Società Cooperativa di Lugo e infine dal Gruppo 'Nazareno' di Carpi. Info: progetti.innovativi@cooplapieve.it - 342 6059424. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
13 aprile 2019 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA Holiday Inn, il punk regna al Clan Destino CHI ha seguito l' underground romano degli ultimi anni, in particolare quello romano, non può non aver sentito parlare degli Holiday Inn. E se li ha sentiti nominare o visti saprà già che si sta parlando di una delle esperienze, specie on stage, tra le più brutali, ossessive, iconoclaste, prive di qualsivoglia forma di (auto)controllo si siano viste in giro negli ultimi anni. In una parola: punk, ma in sostanza. Synth-punk, ad esser precisi, sarebbe la collocazione forse più adatta per lo scarno suono e la valanga di disagio che il duo mostra all' ascoltatore specie in sede live, ossia in quella che più che un concerto è una sorta di psicanalisi pubblica e catartica. L' appuntamento con gli Holiday Inn è stasera, dalle 23, al Clan Destino di Faenza, in Viale Alfredo Baccarini. Ingresso libero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
13 aprile 2019 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Calcio Prima categoria Già domani i termali potrebbero festeggiare, il Bagnacavallo cerca punti playoff contro il Rumagna La capolista Riolo Terme è a un passo dal salto in Promozione Ravenna ULTIME tre partite in Prima e il Riolo Terme domani potrebbe già festeggiare la promozione: la capolista ha 6 punti sul San Vittore, se aumentasse il vantaggio anche di una sola lunghezza sarebbe in Promozione. Ma i ravennati non hanno un cammino facile: affrontano, a Villafranca, il Cibox, 5° e in piena corsa playoff. Il Bagnacavallo, con ambizioni da spareggi promozione, ospita il Rumagna, penultimo ma in buona condizione, mentre l' Azzurra, per ottenere i punti playout, deve battere il San Vittore. Il bomber del girone, Gregori (21 gol) è lo spauracchio del Fosso Ghiaia che gioca col Due Emme, mentre il Savarna è ospite del Forlimpopoli. Infine, la Virtus Faenza si gioca le ultime chance playoff col Vallesavio. Nel girone H, il Savio, che deve evitare di farsi staccare di 7 punti dall' Alta Valconca, affronta la difficile trasferta di Mondaino dove i riminesi hanno perso solo 2 volte segnando 2 gol a gara. PROGRAMMA Prima Categoria (28ª giornata, alle 15.30). Girone G: Due Emme-Fosso Ghiaia, Cibox-Riolo Terme, Bagnacavallo-Rumagna, Azzurra Romagna-San Leonardo, Meldola-San Vittore, Sp. Valbidente-Santa Sofia, Forlimpopoli-Savarna, Virtus. Faenza-Vallesavio. Classifica: Riolo Terme 53, S. Vittore 47, Due Emme 46, Bagnacavallo 44, Vallesavio, Cibox e Sp. Valbidente 43, S. Leonardo 39, V.Faenza 38, Meldola 36, F.Ghiaia 35, Forlimpopoli 33, Savarna 32, A. Romagna 25; Rumagna 20, S. Sofia 11. u.b. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 28
13 aprile 2019 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L' INCONTRO ALLA BIBLIOTECA COMUNALE 'CARLO PASINI' DI BRISIGHELLA La Romagna sotto le coperte di Sangiorgi OGGI, alle 16.30, presso la Biblioteca Comunale 'Carlo Pasini' di Brisighella, si terrà 1'incontro con Beppe Sangiorgi che presenta il suo ultimo libro legato alla tradizione romagnola 'Sotto le coperte non c' è miseria. Sesso e amore nella Romagna popolare'. Questo libro è un viaggio tra modi di dire, proverbi, aneddoti, indovinelli e racconti alla scoperta della sessualità pensata, sognata, mitizzata e praticata dai romagnoli di ogni tempo. Il dialetto, ovviamente mantenuto nelle citazioni (con traduzione in italiano), ha il potere di addolcire la crudezza dei termini, sia perché capace di indurre il sorriso sia perché cala il lettore in una civiltà di grande naturalezza qual era un tempo, ed in parte anche oggi, la Romagna delle campagne, dei paesi e dei borghi cittadini: luoghi nei quali le cose venivano chiamate con il loro nome e sesso e amore appartenevano al ciclo naturale della vita. La lettura di questo libro è motivo di divertimento e di conoscenza dei modi di vita amorosi in una Romagna dove la virilità e la sessualità occupavano prepotentemente la mente e il corpo. Come Cristiano Cavina testimonia: «Il sesso è stato l' unico aspetto della mia educazione di cui si è occupato nonno Gianì, lasciando danni profondi e cicatrici visibili ancora oggi. Non era facile del resto essere all' altezza delle aspettative di un uomo che si vantava pubblicamente dei suoi sette fiammiferi e mezzo di virilità. Fiammiferi svedesi, i sulfanel... » Giuseppe, Beppe, Sangiorgi è nato e vive a Casola Valsenio, in provincia di Ravenna. È giornalista, scrittore e storico del mondo rurale romagnolo. Ha pubblicato su quotidiani, settimanali e riviste circa quattromila articoli sulla storia, il paesaggio, le tradizioni e il patrimonio enogastronomico della Romagna, temi sui quali tiene conferenze e lezioni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 29
13 aprile 2019 Pagina 80 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pallamano Oltre 4mila persone hanno spinto gli azzurri alla vittoria, domani il ritorno in Slovacchia Vinta la scommessa di portare l' Italia al 'PalaCattani' Faenza MILLE chilometri separano Faenza da Povazska Bystrica, la cittadina slovacca dove domani, domenica 14 aprile (alle 17 con diretta televisiva su Sportitalia, TV canale 60 del digitale terrestre e 225 della piattaforma satellitare Sky), la nazionale azzurra di pallamano cercherà di difendere il vantaggio conseguito nella splendida partita giocata e vinta mercoledì scorso a Faenza con il punteggio di 26-23. Mancherà indubbiamente il grande calore del 'Pala Cattani' che ha colpito positivamente la nostra nazionale, ma seguire gli azzurri in diretta sarà importantissimo per alimentare il sogno europeo. Italia e Slovacchia si giocano infatti la terza piazza - valida per la qualificazione agli Europei - del Gruppo 7, alle spalle delle 'corazzate' Ungheria e Russia, per l' accesso appunto alla fase finale dei campionati Euro 2020. La nazionale del direttore tecnico Riccardo Trillini ha ancora vivo l' entusiasmo delle oltre 4mila persone, tra cui tanti giovanissimi, che hanno incitato e spinto la squadra in un 'PalaCattani' gremito di pubblico tutto azzurro e festante come non mai, a superare la formazione slovacca, dopo una gara sempre condotta. Portare la nazionale azzurra di pallamano a Faenza e vincere una gara cruciale per alimentare le speranze di qualificazione alla fase finale degli Europei, era una scommessa dell' Handball Faenza e del Romagna Handball che è stata vinta con merito assieme alla Figh. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 30
13 aprile 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA Parco delle ginestre Cura degli alberi con i volontari L' ASSOCIAZIONE Fuori Dal Coro in collaborazione con il servizio giardini dell' Unione della Romagna Faentina organizza l' evento 'Prendiamoci Cura Degli Alberi: il ritrovo è oggi alle 14 al Parco Delle Ginestre, via Salita di Oriolo e a seguire in Piazzale Tambini 1 (a fianco al Palacattani). Per partecipare è sufficiente munirsi di guanti e zappetto per una semplice manutenzione. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Per info comunicare la propria adesione: alberiperfaenza@gmail.com, Tel. 3386631118. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
13 aprile 2019 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Domenica delle palme senza mercato DOMENICA delle Palme senza mercato a Faenza. La decisione di annullare il mercato straordinario della domenica precedente la Pasqua è stata presa dal Comune - sentita la cabina di regia del centro storico - a causa del progressivo calo di presenze degli ambulanti registrato negli ultimi anni: per l' edizione di domani avevano aderito solo in 13. Il Comune fa sapere però che la decisione vale solo per quest' anno e che per il 2020 sarà fatta una valutazione più complessiva. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 32
Puoi anche leggere