RASSEGNA STAMPA Martedì, 19 febbraio 2019 - Unione Romagna Faentina
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RASSEGNA STAMPA Martedì, 19 febbraio 2019 Articoli 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 Prima pagina Faenza-Lugo 1 19/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 Accordo tra Bcc e Eon per fornire luce e gas a soci e clienti 2 19/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 FRANCESCO DONATI Calano incidenti, morti e feriti In arrivo 25 nuove postazioni autovelox 4 19/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 Iniziative dedicate al futuro lavorativo degli studenti 6 19/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 Pdf, vertice regionale a Riolo Firme per le elezioni europee 7 19/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 Droga, i carabinieri denunciano un 31enne marocchino 8 19/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 ANDREA BOCCHINI Pronta l' Under 23 targata Coppolillo «Il progetto mi... 9 19/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 Riolo, completato il ponte pedonale sul fiume Senio 11 19/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 Al tenore Ivan Defabiani assegnato il Premio Pia Tassinari 2018 12 19/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 Polveri sottili Nuove misure di emergenza 13 19/02/2019 Corriere di Bologna Pagina 7 Smog fuorilegge, tornano i «blocchi» 14 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 34 Allarme polveri sottili, boom di sforamenti 15 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 Aggredì vigili, patteggia ed è libero 17 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 Gara canora 'Canzoni alla radio' Aperte le iscrizioni per chi ha tra i 6 e... 18 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 Commercianti contro Sirio: «Non ci si confronta così» 19 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 Cura le anime tra due regioni 21 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 Difesa e tiri da 3, le armi vincenti di Faenza 22 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 Don dal cuore d' oro: «Mi hanno truffato» 24 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 I miglioramenti di Neuropsichiatria 26 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 Litiga col vicino di casa e lo minaccia con una pistola 27 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 Meno incidenti e morti sulle strade 28 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56 Pavone d'oro': tutti i giovani finalisti del concorso canoro 30 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 Quasi 18mila 'stangati' dagli autovelox 32 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 Riolo, completati i lavori per il nuovo ponte sul Senio 33 19/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 Sorpreso con la droga, la ingoia 34
19 febbraio 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
19 febbraio 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Accordo tra Bcc e Eon per fornire luce e gas a soci e clienti Secondo Ricci: «Opportunità di una tariffa riservata a chi ha a cuore l' ambiente» FAENZA E' stato siglato ieri un accordo/convenzione tra la Banca di credito cooperativo ravennate, forlivese e imolese, e la società Eon, gruppo energetico internazionale (tedesco) a capitale privato, attivo nell' ambito delle reti energetiche, con specifico riferimento alle fonti rinnovabili. Ai clienti della banca, Eon offrirà due offerte: per la fornitura di energia elettrica (Eon Luce Verde), e per la fornitura di gas naturale (Eon GasVerde): 12 mesi con uno sconto del 20% della componente energia o della componente materia prima gas fissato nel mercato di tutela, con il vantaggio di poter sottoscrivere i contratti nelle filiali. Nuovi alberi Per ogni contratto gas concluso, il gruppo metterà poi a dimora un nuovo albero all' interno delle strategie di riqualificazione delle aree urbane. Il progetto "Boschi Eon" conta già 26 aree con più di 83mila alberi su una superficie complessiva di 69 ettari, che compensano un totale di circa 55mila tonnellate di Co2. Per quanto riguarda l' energia elettrica, la società si contraddistingue per la provenienza, esclusivamente da fonti verdi (acqua, sole, vento). Mondo sostenibile ed efficiente «Le nostre soluzioni - ha spiegato Péter Ilyés, ceo di Eon Italia, presente alla firma dell' accordo -consentono ai clienti di entrare a far parte di un nuovo mondo dell' energia, sostenibile ed efficiente. L' accordo con Bcc ci permette di rinnovare il nostro impegno al fianco di cittadini e imprese per costruire relazioni di fiducia e, a lungo termine, grazie alla nostra offerta di soluzioni innovative ed efficienti, di coinvolgerli attivamente nella promozione di una cultura alla base della nostra campagna #odiamoglisprechi». Soluzioni vantaggiose Firmatario per la Bcc, il presidente Secondo Ricci: «Con questa convenzione-ha rimarcato - accresciamo l' offerta a disposizione dei nostri soci e clienti, riservando loro l' opportunità di una tariffa riservata a chi ha a cuore l' ambiente. La liberalizzazione dei servizi e la competizione tra le imprese mette sul piatto soluzioni aggiornate e vantaggiose che la nostra banca intende estendere ai Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 2
19 febbraio 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) POLIZIA LOCALE Calano incidenti, morti e feriti In arrivo 25 nuove postazioni autovelox Completa blindatura di tutti i comuni con videosorveglianza di ultima generazione a tutti i varchi di accesso FAENZA La polizia locale ha fornito ieri il report dell' attività svolta nel 2018. «L' attività predominate - ha riferito il comandante Paolo Ravaioli - è stata quella infortunistica: l' 85 per cento degli incidenti avvenuti nel territorio sono stati rilevati dalla Pm. Molti incidenti con soli danni ai mezzi non rientrano nelle statistiche perché risolti con constatazioni amichevoli tra le parti. Diversi servizi sono stati mirati per mitigare il trend di taluni comportamenti pericolosi come l' uso del telefonino o guidare senza cinture». Diminuiscono incidenti e morti Nell' Unione della Romagna faentina la Pm è intervenuta su 409 sinistri, rispetto ai 464 del 2017. Le persone decedute sono state 5, mentre nel 2017 furono 11. Si tratta principalmente di pedoni e ciclisti, rispettivamente coinvolti in 32 e 89 episodi totali (in calo di poche unità). I feriti sono passati dai 312 di due anni fa ai 268 del 2018. Un leggero aumento si è avuto negli incidenti con conducente sotto l' effetto di alcolici o stupefacenti: da 7 si è passati a 13 casi. Per quanto riguarda le auto pirata (fuga o omissione di soccorso) si sono registrati 4 episodi (3 a Faenza). Verbali In aumento sono le violazioni al codice della strada: da 30.104 (nel 2017) a 44.743 (nel 2018). La graduatoria è guidata dal superamento dei limiti di velocità 23.729 casi, contro 9.716 dell' anno precedente, e questo è dovuto principalmente all' aumento dei controlli con autovelox. Il superamento di semafori rossi (rilevati con Tred o Ftr) ha visto redatti 1.512 verbali, rispetto ai 2.210 del 2017. La mancata revisione è stata sanzionata 666 volte, il mancato uso di cinture 285, del telefonino 217. Il classico divieto di sosta ha visto elevare 6.205 contravvenzioni (erano 5.208). Il disco orario scaduto 1.938. Ben 49 le patenti ritirate, rispetto alle 43 del 2017. Rilevante il numero dei sequestri Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
19 febbraio 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Iniziative dedicate al futuro lavorativo degli studenti FAENZA Due serate dedicate al futuro occupazionale degli studenti di quinta superiore che presto dovranno scegliere fra l' inizio di un percorso lavorativo oppure la continuazione degli studi. Si tratta di una nuova iniziativa proposta dagli assessori alle Politiche educative, Simona Sangiorgi, e alle Attività produttive, Domizio Piroddi, che oggi e giovedì condurranno personalmente gli incontri "Aiuto! Mi sono diplomato! E adesso?", presso l' aula 5 di Faventia Sales nel complesso ex Salesiani di via San Giovanni Bosco, entrambe con inizio alle ore 18.30. «E' per noi fondamentale coinvolgere i ragazzi, le famiglie, il mondo della formazione e quello dell' impresa in un forte lavoro di squadra - spiegano Sangiorgi e Piroddi - per contribuire a generare una maggiore consapevolezza delle opportunità e promuovere una scelta informata che possa poi portare al successo formativo Proposte due serate informative e lavorativo e dunque alla crescita del nostro territorio. Oltre alla possibilità di iscriversi all' università occorre infatti sapere che nel comprensorio faentino vi sono significative occasioni lavorative, per personale qualificato, tecnico e non, con buone retribuzioni». L' iniziativa odierna vedrà la partecipazione di Guido Sarchielli (Università di Bologna), Marzia Di Meo che illustrerà uno studio sulle professioni del futuro e dei referenti del "Progetto Poli coro" e dell' associazione Semi, legate al lavoro giovanile. Alla serata di giovedì interverrà invece Fabiola Licastro (Camera di commercio) ed una rappresentanza del Gruppo Tampieri. Con loro Daniele Nanni e Carla Cortini per l' Università di Bologna presente a Faenza con due sedi universitarie legate al tessuto imprenditoriale e ai servizi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
19 febbraio 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pdf, vertice regionale a Riolo Firme per le elezioni europee RIOLO TERME Riunita l' altra sera alla sala consiliare l' assemblea del coordinamento regionale del Popolo della famiglia con la partecipazione dei referenti dei circoli territoriali, presieduta dal coordinatore nazionale Alta Italia Mirko De Carli. «I dirigenti e i militanti sono in campo a raccogliere le firme per il reddito di maternità e per la lista delle prossime elezioni europee - commenta De Carli - arriveremo al numero di 10.000 firme entro il termine previsto». «A livello locale siamo in presenti con un radicamento sempre più forte» aggiunge Jorick Ber nardi del circolo Pdf di Faenza. A Faenza è possibile firmare negli uffici del Comune di Faenza, piazza Rampi 2, lun. mart. merc. ven. 8.30-13, giov. 8.30-13 e 14.45-16.15. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
19 febbraio 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Droga, i carabinieri denunciano un 31enne marocchino FAENZA I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno denunciato per "detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti" e "violazione del divieto nel ritorno nel comune di faenza" un 31 enne marocchino. Tutto è successo durante un servizio serale di controllo: un equipaggio del radiomobile notava uno straniero sospetto che, appoggiato all' esterno di un bar del centro, si guardava in giro come se aspettasse qualcuno. Vista la situazione anomala, i militari dell' Arma procedevano al controllo dell' individuo che, appena si avvedeva dell' arrivo della pattuglia, infilava una mano in tasca e tirava fuori un piccolo involucro di colore bianco e lo ingoiava. Stante quanto accaduto, sicuri che quell' involucro contenesse "cocaina", i militari bloccavano lo straniero e lo perquisivano trovandogli addosso anche 5 grammi di hashish diviso in dosi. Vista l' ingestione di stupefacenti da parte del marocchino, è stato richiesto l' intervento di un' ambulanza. Sottoposto alle analisi di rito, dalle quali risultava positivo all' assunzione della "cocaina", ma non in quantità tale da necessitare di trattamenti sanitari, l' uomo è stato dimesso. Lo straniero, risultava anche destinatario di un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Faenza. Per il marocchino è scattata la denuncia ed infine è stato allontanato dal comune manfredo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
19 febbraio 2019 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) LA NUOVA SFIDA Pronta l' Under 23 targata Coppolillo «Il progetto mi entusiasma» FAENZA Il sogno è quasi pronto a diventare realtà. Ancora poche settimane e le maglie della nuova formazione Under 23 "InEmiliaRomagna" saranno finalmente in mezzo, e si spera in testa, al gruppo. Un progetto fortemente voluto dal ct delle nazionali Davide Cassani, caldeggiato dal presidente della regione Stefano Bonaccini e che finalmente colma una lacuna che costringeva tutti gli atleti romagnoli a emigrare fuori regione per correre tra gli Under 23. Manca ancora la divisa ufficiale, ma ora il progetto è realtà con 11 atleti (di cui 6 di primo anno) e uno staff tecnico di primo piano con Coppolillo, Calzoni e Contoli direttori sportivi e Matteo Malaguti preparatore atletico. Come in tutte le edizioni del Giro d' Italia degli Anni '90, Michele Coppolillo è voglioso di andare in fuga e combattere sulla strada in tutte le gare con i suoi ragazzi. «Il progetto mi entusiasma e ho accettato l' incarico con entusiasmo. Ancora manca qualche dettaglio e la presentazione ufficiale, ma siamo pronti per la nuova stagione e vogliosi di correre. Specialmente in Romagna (l' Emilia aveva già una squadra, ndr) era fondamentale avere una Under 23e chiudere un buco che manca vada troppo tempo». Coppolillo preferisce non porsi obiettivi in termini di risultati. «Siamo una formazione molto giovane e la cosa più importante è lavorare e lavorare bene. I risultati e le vittorie sono un semplice premio alla dedizione quotidiana e all' allenamento e per il momento voglio lavorare solo su questo. In più ben sei ragazzi avranno la maturità a giugno ed è giusto che siano concentrati anche sull' impegno scolastico». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 9
19 febbraio 2019 Pagina 26 Corriere di Romagna
19 febbraio 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riolo, completato il ponte pedonale sul fiume Senio RIOLO TERME Dopo diversi mesi sono stati completati i lavori di ripristino del ponte pedonale sul fiume Senio, a Riolo Terme. Il vecchio ponte di legno, costruito nel 1985, era stato deteriorato dal tempo. L' amministrazione comunale ha progettato un nuovo ponte in acciaio corten, in modo da garantirne una più lunga durata negli anni, ma anche un' estetica moderna e impeccabile. Sono state eseguite prove campioni, verifiche dettagliate delle strutture e dei materiali utilizzati e largo due dei pilastri esistenti, che hanno consentito di poter appoggiare la nuova struttura su quegli appoggi. Gli appoggi alle pile esistenti sono stati sostituiti con appoggi monodirezionali e bidirezionali e con isolatori sismici, come previsto dalle normative antisismiche. Il costo totale del progetto, di circa 240 mila euro, comprende anche l' illuminazione, che sarà realizzata entro la prossima primavera. Il ponte, lungo circa sessanta metri e largo due, è di grande importanza per tutti i cittadini e i turisti riolesi, perchè collega la zona centrale e quella termale del paese. Ora il ponte, dopo i necessari collaudi di sicurezza, è stato riaperto e presto sarà programmata anche una vera e propria cerimonia di inaugurazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
19 febbraio 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Al tenore Ivan Defabiani assegnato il Premio Pia Tassinari 2018 FAENZA E' stato assegnato al tenore Ivan Defabiani il "Premio Pia Tassinari 2018". La consegna del premio, una scultura in ceramica opera di Silvano Leoni, è avvenuta domenica pomeriggio al teatro Masini nell' ambito del concerto dedicato al grande soprano scomparso nel 1995. Defabiani ha 30 anni ed è di Vicenza, il suo debutto nei teatri avvenne proprio a Faenza nel 2011. «Ho un profondo senso di devozione per questo teatro e per gli amici che qui ritrovo», ha commentato al ritiro del premio, al quale sono intervenuti, con il patron Teresio Savini, l' assesso La cerimonia di premiazione re Massimo Isola, i rappresentanti della scuola di musica Sarti e la nipote di Pia Tassinari, la senatrice Michela Monte vecchi. A corollario della premiazione, insieme al vincitore, si sono esibiti il mezzosoprano Cristina Melis, il baritono Paolo Ingrasciotta e il soprano Ombretta Macchi. F. D. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
19 febbraio 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Polveri sottili Nuove misure di emergenza FAENZA Il bollettino Liberiamolaria di ieri ha evidenziato nel territorio faentino e in altre aree dell' Emilia Romagna il superamento per tre giornate consecutive dei limiti consentiti dei valori di Pm10. Pertanto, a partire da oggi e fino a giovedì incluso, entrano nuovamente in vigore a Faenza le misure di emergenza previste dal Pair (Piano aria integrato regionale). Le misure emergenziali, che si aggiungono a quelle ordinarie stabilite dall' ordinanza n. 24 del 2018 per il periodo compreso da ottobre 2018 a marzo 2019, prevedono lo stop alla circolazione, dalle ore 8.30 alle 18.30, per tutti i veicoli diesel Euro 4, nell' area urbana già interessata dalle limitazioni del traffico, e il divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso. Altre misure riguardano inoltre gli impianti di riscaldamento. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
19 febbraio 2019 Pagina 7 Corriere di Bologna Smog fuorilegge, tornano i «blocchi» Misure emergenziali antismog, da oggi fino a giovedì, in diversi comuni a seguito degli sforamenti del valore limite giornaliero di Pm10 che si sono verificati da venerdì scorso a domenica compresa. È quanto emerge dal bollettino «Liberiamolaria» dell' Arpae. A essere interessati tutti i capoluoghi, a partire ovviamente da Bologna, ma anche, in Romagna, Riccione. E poi Carpi, Castelfranco Emilia, Formigine e Sassuolo nel Modenese; Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell' Emilia, Imola, Ozzano dell' Emilia, San Lazzaro di Savena, Zola Predosa, nel Bolognese; Cento nel Ferrarese e Faenza e Lugo nel Ravennate. Le misure prevedono l' ampliamento della limitazione della circolazione dalle 8.30 alle 18.30 a tutti i veicoli diesel Euro 4 e l' abbassamento delle temperature medie nelle abitazioni a 19 gradi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
19 febbraio 2019 Pagina 34 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Allarme polveri sottili, boom di sforamenti Da oggi di nuovo stop agli Euro 4 in tutta la provincia. Zalamella, smog alle stelle IN ZONA ZALAMELLA, nel bel mezzo del traffico cittadino, in meno di due mesi è stato registrato lo stesso numero di sforamenti avvenuti in tutto il 2018. È un dato che da solo basta per fotografare la qualità dell' aria: pessima, tanto che da oggi scattano di nuovo le misure emergenziali per migliorare la situazione dello smog. È già successo diverse volte dall' inizio dell' anno. Per legge gli sforamenti di polveri sottili (ovvero i valori superiori a 50 mg/m3) non possono essere più di 35 all' anno. Nel 2019 siamo già a 22, un numero preoccupante. L' ULTIMO fine settimana è stato disastroso: giovedì scorso si sono registrate concentrazioni di polveri sopra i limiti alla Zalamella (59 mg/m3), alla Rocca Brancaleone (51 mg/m3) e al porto (75 mg/m3). Nel weekend non è andata meglio: venerdì ci sono stati sforamenti in tutte e sei le stazioni, comprese Ravenna Caorle, il Delta di Cervia e il parco Bertozzi a Faenza, col picco di 99 mg/m3 al porto. I dati preoccupanti si sono ripetuti anche sabato e domenica ovunque a eccezione di Faenza. Per questo motivo a partire da oggi in tutta la provincia, Faenza e Lugo comprese, scattano le misure emergenziali contro lo smog: divieto di circolazione per i diesel euro 4 (oltre alle categorie già normalmente vietate) dalle 8.30 alle 18.30, divieto di sosta col motore acceso per tutti i veicoli, divieto di uso (in presenza di alternative) di generatori di calore a biomassa legnosa inferiori alle 4 stelle, divieto di combustione all' aperto e di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche sostenibili e obbligo di abbassare il riscaldamento fino a un massimo di 21° nelle case e di 19° nelle attività produttive e artigianali. QUESTE MISURE resteranno in vigore fino al giovedì, giorno in cui un nuovo bollettino sulla qualità dell' aria decreterà se sia necessario prolungarle anche nel weekend o se si potrà tornare alla normalità. In questi giorni saranno anche potenziati i controlli della municipale sui mezzi circolanti: finora sono state 49 le multe ad automobilisti alla guida di veicoli inquinanti. Per chi non rispetta il divieto la sanzione è salata: 168 euro. Dall' inizio del 2019 ci sono stati 22 sforamenti alla Zalamella, 14 a Ravenna Caorle, 14 al Delta di Cervia e 7 al parco Bertozzi di Faenza. Nel 2018 erano stati in tutto 22 a Zalamella, 21 a Caorle e 11 a Faenza, mentre nel più nero 2017 41 a Zalamella, 47 a Caorle e 22 a Faenza. «Mancano solo 13 sforamenti per arrivare al limite di 35, e siamo solo al secondo mese critico - spiega Patrizia Lucialli, responsabile del servizio sicurezza ambientale di Arpae a Ravenna -. Generalmente Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 15
19 febbraio 2019 Pagina 34 Il Resto del Carlino (ed.
19 febbraio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) TRIBUNALE PARCHEGGIATORE ABUSIVO DELL' OSPEDALE Aggredì vigili, patteggia ed è libero AVEVA mandato all' ospedale tre vigili urbani. Ieri mattina Ogbede Osard, 38enne nigeriano e a Faenza come parcheggiatore abusivo all' ospedale, ha patteggiato quattro mesi e 20 giorni. All' accusa iniziale di resistenza a pubblico ufficiale si è aggiunta quella di violenza. Questa la pena concordata tra il suo difensore, avvocato Saverio Caruccio, e la Procura. L' uomo aveva reagito al controllo degli agenti, cui alcuni automobilisti avevano chiesto l' intervento nei giorni scorsi poiché molestati dai questuanti. Il nigeriano aveva reagito con calci e pugni, aveva preso a calci anche le auto di servizio, ed era stato ammanettato a fatica. In Italia da tre anni, in precedenza si trovava a Pisa. Una volta scadutogli il permesso di soggiorno per motivi umanitari, si è spostato e ha fatto tappa a Faenza. Il Tribunale, dopo il processo di ieri, lo ha rimesso in libertà. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
19 febbraio 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) CASTEL BOLOGNESE Gara canora 'Canzoni alla radio' Aperte le iscrizioni per chi ha tra i 6 e i 7 anni SONO APERTE a Castel Bolognese le iscrizioni per partecipare alla decima edizione di 'Canzoni alla Radio', la gara canora organizzata dall' associazione QuattroQuarti. Quest' anno si cimenteranno tre categorie, divise per ordine di scuola (primarie, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado). I partecipanti, attesi da tutte le province dell' Emilia-Romagna e da numerose regioni d' Italia, hanno un' età compresa tra i 6 e i 17 anni. La manifestazione si svolgerà il 12, 13 e 14 aprile prossimi al Teatrino del Vecchio mercato di Castel Bolognese. Contestualmente alla gara, si svolgeranno due stage formativi: Letizia Rossi, dopo la positiva esperienza dello scorso anno, conferma la sua presenza con un laboratorio di gruppo rivolto a ragazzi delle scuole medie e superiori, mentre la novità è lo stage sulla registrazione della voce. Le iscrizioni si chiuderanno domenica 31 marzo. Per informazioni e iscrizioni: www.canzoniallaradio.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
19 febbraio 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) ZTL E POLEMICHE LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA: «DECISIONI GIÀ PRESE, INUTILE IL NOSTRO RUOLO» Commercianti contro Sirio: «Non ci si confronta così» «NON ABBIAMO avuto il tempo di formulare delle osservazioni». Le associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio insorgono all' indomani del nostro articolo pubblicato domenica sul progetto di istallare entro l' anno il sistema Sirio a 'protezione' della Ztl. E lo fanno con una dura nota firmata da Chiara Venturi (Confesercenti) e Francesco Carugati (Confcommercio): «Ci era stato detto - spiegano dalle associazioni - che la notizia era riservata e invece ce la siamo trovata sul giornale. Giovedì 14 febbraio abbiamo avuto un incontro con l' assessore Bandini sul Pums e tre giorni dopo apprendiamo che le misure proposte vengono date per certe come se il nostro ruolo sia inutile». I commercianti contestatno innanzitutto il fatto che la decisione sia apparsa come già presa, o quasi. «Ci era stato detto che le decisioni sulle misure del Pums (piano urbano mobilità sostenibile, ndr) sarebbero state prese assieme, ma così non sembra. In quella riunione era stato ipotizzato che i varchi di Sirio potessero essere due, ora diventano quattro». Qualcuno potrebbe obiettare che il sistema di controllo degli accessi 'Siro' è già attivo in moltissime città, comprese Ravenna e Imola, per non allontanarsi troppo, e che l' accesso alla ztl è comunque vietato. Ma i commercianti non ci stanno: «Premesso che nella Ztl chi non è autorizzato non deve entrare, il fatto di avere delle telecamere che non si sa bene dove siano e che possono appioppare multe non appena ti muovi assume anche l' aspetto di una barriera psicologica - accusano -. Riteniamo che Faenza non abbia le dimensioni da richiedere una misura così drastica essendoci la possibilità di organizzare diversamente la mobilità. Il Pums ha un iter burocratico e comunque diamo per scontato di poter esprimere un' opinione per mitigare la decisione definitiva. Siamo scorati e delusi dall' atteggiamento di questa e delle precedenti amministrazioni che hanno adottato politiche di affossamento del centro storico, favorendo la progressiva disaffezione al centro commerciale naturale: strizzate d' occhio ai centri commerciali, il piano della sosta, navette verso l' esterno e ora i vigili elettronici». E poi una Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 19
19 febbraio 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed.
19 febbraio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cura le anime tra due regioni Don Anselmo Fabbri, 86 anni, è parroco delle chiese di Sant' Adriano, sotto Marradi, e San Martino in Gattara, sotto Brisighella. La diocesi è Faenza-Modigliana. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
19 febbraio 2019 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Difesa e tiri da 3, le armi vincenti di Faenza Basket serie B Fumagalli: «A Desio abbiamo giocato veramente bene, ora dobbiamo ripeterci contro Vicenza» Faenza SONO bastati 40 minuti per far tornare 'calda' la mano della Rekico da 3 punti. Dopo un periodo di appannamento in cui la squadra aveva sparato a salve, a Desio è arrivata una eccezionale prova balistica, con ben 15 conclusioni dalla distanza andate a segno. Un' arma ritrovata in vista delle ultime 8 gare di campionato. Il successo a Desio permette alla Rekico di restare a 2 punti dalla coppia di testa formata da Cesena e Padova e appaiata ad Orzinuovi, mentre Milano ha perso terreno cadendo in casa con Crema. Un risultato che testimonia quanto i colpi di scena siano all' ordine del giorno in questo girone, come afferma anche la guardia Carlo Fumagalli. «NON era affatto scontata la nostra vittoria a Desio - sottolinea l' ex di turno che ha punito i suoi vecchi compagni con 22 punti e un 5/5 da tre - pur essendo ultima non molla mai ed infatti ha perso molte volte nei minuti finali. Il nostro pregio è stato quello di interpretare molto bene la partita, facendo in attacco ciò che avevamo preparato durante la settimana e soprattutto abbiamo difeso molto bene». Come sempre, le fortune della Rekico passano proprio dalla fase difensiva. «Alla fine del secondo quarto abbiamo piazzato il break decisivo portandoci avanti di 10 punti, difendendo con attenzione in tre azioni consecutive e trasformando poi gli attacchi successivi in canestri pesanti. Sono contento della nostra prestazione, perché abbiamo davvero giocato bene, passandoci la palla e dando ognuno il proprio contributo. Con questo spirito dovremo affrontare anche la gara casalinga di domenica con Vicenza, squadra in corsa per i playoff poi potremo concentrarci sulla Coppa Italia dove vogliamo fare bella figura». LA FINAL Eight di Coppa Italia di serie B è stata presentata ieri a Roma e tra gli invitati all' evento c' era anche Mattia Venucci, che ha posato insieme ai capitani delle altre squadre partecipanti, nella classica foto di rito con la coppa. La Rekico scenderà in campo venerdì 1 marzo alle 16.15 a Porto Sant' Elpidio contro la Decò Caserta, capolista del girone D, e in caso di vittoria affronterà il giorno dopo la vincente di Cesena-Salerno. Nell' altra parte del tabellone si giocheranno Pescara-Omegna e San Severo- Firenze. Rispetto alla scorsa edizione cambia la copertura mediatica: i quarti di finale e la finale saranno Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 22
19 febbraio 2019 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed.
19 febbraio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Don dal cuore d' oro: «Mi hanno truffato» Parroco dava assegni a chi gli chiedeva un aiuto. Così ha perso 200mila euro IL DILEMMA è uno solo. Se definirlo vittima di un eccesso di carità o sacerdote dalle mani bucate. Perché stando alla sua denuncia nel giro di due anni si sarebbe fatto raggirare e derubare di una cifra da capogiro, quasi 200mila euro. In che modo? Donando soldi ai pellegrini che gli chiedevano aiuto. Qualcuno, però, ha capito che quel prete poteva essere una gallina dalle uova d' oro e ne ha approfittato. Tanto che a un certo punto il don - sebbene con un certo ritardo - ha mangiato la foglia e deve aver capito che quello, più che un modo di aiutare il prossimo, era un buon metodo per svuotare il conto corrente: il proprio. DON ANSELMO Fabbri è un anziano sacerdote ancora in attività e cura le anime dei fedeli che ricadono sotto due province, anzi due regioni. Ha 87 anni (ancora da compiere), è il parroco della piccola chiesa di Sant' Adriano di Marradi e amministratore della parrocchia di San Martino in Gattara, sotto Brisighella. Diviso tra Firenze e Ravenna, dunque, ma accomunato dall' appartenenza alla diocesi di Faenza e Modigliana. Col suo legale di fiducia, l' avvocato Davide Pezzi, qualche giorno fa si è presentato in caserma a Faenza per sporgere una singolare denuncia. Ai militari ha raccontato che a partire dal 2017 avrebbe elargito somme consistenti a chi gli chiedeva un gesto di carità. Pardon, un aiuto tangibile. Anche a botte da mille euro per volta, ma in certi casi sarebbe arrivato a regalare 5mila euro, sempre firmando assegni circolari. Soldi che vanno ricondotti a due conti correnti privati del parroco, nonché ad altrettanti della parrocchia. Dunque, anche i soldi raccolti con le offerte di chi va in chiesa. E SAREBBERO state diverse le persone che avrebbero approfittato della sua generosità. Ma anche e soprattutto della sua età avanzata: questa la prima ipotesi degli investigatori, che stanno già mettendo al setaccio i conti del religioso, per risalire ai fortunati destinatari degli assegni. Tutto ancora in fase di chiarimento e di precisa quantificazione dell' ammanco complessivo, precisa il suo legale. Si sa soltanto che i beneficiari sarebbero diversi, tra cui cittadini stranieri. Sacerdote d' altri tempi, Don Anselmo, capace di accumulare somme considerevoli e ben voluto dalla comunità dei parrocchiani dove nessuno, pare, sapeva o sospettava nulla. Abbiamo provato a contattarlo, ma il telefono a Marradi squilla a vuoto. Banale la ragione: si trova a Bologna, in ospedale, per sottoporsi a un piccolo intervento. Nulla di così serio. Intanto però la vicenda è già approdata in un fascicolo aperto in Procura a Ravenna, per ora contro ignoti con le ipotesi di reato di circonvenzione d' incapace e truffa aggravata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 24
19 febbraio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed.
19 febbraio 2019 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) I miglioramenti di Neuropsichiatria Siamo i genitori di un bimbo di tre anni residente a Faenza che frequenta il primo anno della scuola materna. A novembre 2018 inviammo al Carlino una lettera nella quale evidenziavamo le criticità delle tempistiche del servizio di Neuropsichiatria infantile dell' azienda sanitaria nel territorio faentino. Oggi vi scriviamo nuovamente per ringraziarvi per lo spazio che a suo tempo voleste concederci. In quell' occasione avemmo risposta dall' Ausl che ci comunicava che sarebbe aumentato il numero degli specialisti operanti nel servizio di Neuropsichiatria infantile. Il nostro bimbo ha già iniziato un percorso di logopedia e sappiamo che anche altri bimbi hanno potuto iniziare i loro percorsi di recupero presso l' Ausl che si è attivata per rispondere ad un bisogno di sostegno socio- assistenziale. Cogliamo anche l' occasione per ringraziare quanti, politici, insegnanti ed educatori, in quei giorni ci sono stati vicini prendendosi a cuore la nostra situazione e quella di tanti genitori che si trovavano nella nostra stessa situazione. Lettera firmata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
19 febbraio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) LA DENUNCIA IN UN CONDOMINIO ARRIVANO I CARABINIERI Litiga col vicino di casa e lo minaccia con una pistola LITIGA col vicino e lo minaccia con una pistola ad aria compressa. Il tutto è avvenuto in uno stabile in pieno centro di Faenza. Qui sembra che da tempo non corresse buon sangue tra due condomini, un 79enne e un 47enne. Liti che si trascinavano per mesi e mesi fino a quando sabato è scoccata la scintilla. Il 79enne ha impugnato una pistola ad aria compressa che deteneva regolarmente e l' ha rivolta verso il suo vicino che spaventatissimo ha denunciato la cosa ai carabinieri. Sul posto si è precipitata una pattuglia del radiomobile che dopo aver accertato la cosa ha provveduto a portare in caserma il 79enne dove è stato denunciato per minacce aggravate. Sempre i carabinieri del radiomobile di Faenza hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e violazione del divieto di ritorno nel comune di Faenz un 31enne originario del Marocco. Nel corso di un normale servizio l' equipaggio del radiomobile ha notato l' uomo all' esterno di un bar del centro che si guardava in giro come se aspettasse qualcuno. I militari hanno voluto così controllare lo straniero che non appena si è accorto delle 'divise' ha ingoiato un involucro. I militari hanno bloccato il 31enne e durante la perquisizione gli hanno trovato addosso 5 grammi di hashish diviso in dosi. Intanto lo straniero ha iniziato a manifestare i sintomi di intossicazione. Trasportato al pronto soccorso l' uomo è risultato positivo all' assunzione di cocaina, ma non in quantità tale da necessitare di trattamenti sanitari. Dopo essere stato dimesso il 31enne, che risultava anche destinatario di un provvedimento di divieto ritorno nel comune di Faenza, è stato denunciato. a. v. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
19 febbraio 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Meno incidenti e morti sulle strade I dati dela municipale faentina. Crescono le multe per uso del telefono alla guida INCIDENTI e morti sulla strada in calo e sanzioni in crescita. Boom delle multe per uso del cellulare alla guida. È questa in estrema sintesi la fotografia restituita dal bilancio dei dati dell' attività della Polizia municipale dell' Unione della Romagna faentina. Ieri mattina il comandante, Paolo Ravaioli, assieme all' assessore Andrea Luccaroni e al sindaco di Riolo Terme, Alfonso Nicolardi, che ha la delega alla municipale per l' Unione, ha presentato i numeri dell' attività dell' anno appena trascorso. Come dicevamo continua il trend in calo degli incidenti stradali, «circa l' 85% del totale è stato rilevato dalle nostre pattuglie» afferma Ravaioli. Nel 2018 infatti 730 sono stati i sinistri rilevati dalla municipale (321 a Faenza e 409 negli altri comuni) contro 812 dell' anno prima. Calato anche il numero dei decessi a causa di incidenti; nel 2018 sono state otto le persone che hanno perso la vita, «per lo più pedoni e ciclisti, i cosiddetti utenti deboli della strada», contro i 18 del 2017. Su questo fronte 56 sono stati i pedoni feriti nel 2018 (64 l' anno prima) e 168 ciclisti nel 2018 (188 nel 2017), forse anche merito di interventi strutturali sulle strade e delle piste ciclabili. SCORRENDO i dati si nota quanto però sia salito il numero degli automobilisti sorpresi al volante sotto l' effetto di alcol o stupefacenti; 23 le persone denunciate nel 2018 contro le 14 del' anno prima. Questo dato però può trovare una spiegazione anche nei maggiori controlli. «Nell' anno appena trascorso - ha infatti detto Ravaioli - siamo riusciti a organizzare 320 posti di controllo in più; 120 di giorno e ben 200 durante la sera». Importanti poi i numeri sul fronte delle multe. Nel 2018 agenti e accertatori della sosta hanno elevato 79mila sanzioni, 34mila solo naFaenza, 27mila in più rispetto all' anno prima. Tra le violazioni al codice della strada sono aumentati gli indisciplinati delle cinture di sicurezza: 521 nell' Unione nel 2018 contro i 379 del 2017. Controlli più stringenti anche per chi usa il cellulare mentre guida: nell' Unione sono state 521 le sanzioni elevate nel 2018 contro le 154 del 2017. Sale poi il numero degli automobilisti che viaggia senza assicurazione (288 contro 209) mentre calano Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 28
19 febbraio 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed.
19 febbraio 2019 Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA, AL TEATRO MASINI Pavone d'oro': tutti i giovani finalisti del concorso canoro PAVONE D' ORO, ecco tutti i nomi dei finalisti che, il 2 marzo, si contenderanno la vittoria del concorso canoro nella serata finale in programma al teatro Masini di Faenza. Sabato scorso, al teatro San Giuseppe di Faenza, sono state ultimate le prove nelle quali si sono misurati i 77 concorrenti della manifestazione canora faentina riservata ai ragazzi fino ai 18 anni. Le giurie hanno decretato i cantanti in erba, divisi nelle quattro categorie, che si ritroveranno sulle assi del teatro Masini per la finalissima. Nella Categoria A (bambini fino ai 9 anni) si sfideranno: Viola Liverani (Un punto di vista strambo), Brigida Placci (Regalerò un sogno), Lorenzo Sansavini, (Uno su mille), Camillla Alvisi (Un paese bellissimo), Giulia Ragazzini (Kiro) e Chiara Mingazzini (Spirit riding free). Per la categoria B1 (dai 10 ai 12 anni) si sono guadagnati l' accesso alla finale: Angie Paganelli (Canto anche se sono stonata), Matteo Violani (D' improvviso), Matilda Valmori (La voce del silenzio) e Sara Calamelli (Se piovesse il tuo nome). Nella categoria B2 (dai 13 ai 14 anni): Giada Guerrini (Make you feel my love), Reneè Messeng (Valerie), Andrea Veronica Orsini (At last) e Ariel Alexandra (Mason running). Per la categoria C invece, che include ragazzi di età compresa tra i 15 e i 18 anni e dalla quale verrà individuato il 39esimo vincitore del Pavone d' Oro, si ritroveranno al teato Masini per la finalissima: Marina Violani (Sally), Giorgio Montevecchi (Je suis malade), Bianca Tomaselli (Sangue impazzito), Giada Tribaldi (Rise like a phoenix), Michela Mussoni (And i' m telling you) e Giulia Toschi (Ci vorrebbe il mare). NEL CORSO dell' ultima semifinale di sabato 16 febbraio sono poi stati assegnati alcuni premi speciali ai giovanissimi cantanti che si sono sfidati sul palco. Il Premio simpatia è andato a Francesco Peroni che ha conquistato tutti con la sua 'Guerra di Piero'; il Premio della critica è stato assegnato a Francesco Amadei che ha interpretato 'Rise up' e il premio Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 30
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19 febbraio 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Quasi 18mila 'stangati' dagli autovelox NELL' AMBITO dei dati dell' attività della Polizia dell' Unione, sul fronte delle violazioni al codice della strada, discorso a parte meritano i dati che arrivano dai rilevatori automatici di velocità, i temutissimi autovelox. A Faenza ci sono tre autovelox. Due sono in via Granarolo, uno si trova sulla Ravegnana a Ronco e un altro è nel comune di Castel Bolognese, lungo la provinciale Borello. Tre però sono direttamente riconducibili all' Unione mentre uno, quello in via Granarolo, per i veicoli che da Bagnacavallo si dirigono verso Faenza, è della Provincia. Ebbene nel 2017, gli autovelox automatici attivi erano quello di Ronco e quello della Borello. Quei due apparecchi assieme a qualcuno di quelli non fissi, con la presenza obbligatoria della pattuglia per accertare l' infrazione, avevano elevato 15.104 sanzioni (5388 nel comune di Faenza e 9716 negli altri comuni). Nel 2018 a questi si è aggiunto l' autovelox di via Granarolo per i mezzi che percorrono la Naviglio da Faenza verso Bagnacavallo. Il numero di sanzioni è salito a 41.656 (17.927 a Faenza e 23.729 negli alti comuni dell' Unione). La maggior parte delle sanzioni colpisce automobilisti che superano il limite di 10Km/h ma ben 224 sono stati 'pizzicati' a oltre 40 Km/h il limite. Infine da segnalare che sono diminuiti gli indisciplinati del rosso. Nel 2017 erano state 3.540 le sanzioni elevate dai vigili elettronici mentre lo scorso anno sono state 2.695. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 32
19 febbraio 2019 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Riolo, completati i lavori per il nuovo ponte sul Senio COMPLETATI i lavori di ripristino del ponte pedonale sul fiume Senio, a Riolo Terme. Il vecchio ponte di legno, costruito nel 1985, era stato deteriorato dal tempo. Il nuovo ponte in acciaio corten e dall' estetica moderna è costato 240mila euro e da primavera sarà illuminato. Lungo circa 60 metri è di grande importanza per i riolesi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 33
19 febbraio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) DROGA DENUNCIATO UN 31ENNE MAROCCHINO Sorpreso con la droga, la ingoia ALLA VISTA dei carabinieri ingoia quella che sembra una dose di cocaina. Non è bastato a evitare una dencunia per spaccio e violazione del divieto di ritorno a un 31enne marocchino. Gli uomini del Radiomobile dei carabinieri di Faenza hanno notato l' uomo in quello che hanno ritenuto un atteggiamento sospetto nel corso di un pattugliamento notturno. L' uomo era appoggiato all' esterno di un bar del centro e si guardava in giro come se aspettasse qualcuno. I militari dell' Arma hanno così controllato l' uomo che alla vista dei carabinieri ha ingoiato un piccolo involucro bianco. Sicuri che quell' involucro contenesse cocaina i carabinieri hanno perquisito l' uomo, che aveva 5 grammi di hashish e poi hanno chiesto l' intervento del 118. L' uomo è risultato positivo alla cocaina, ma non in quantità tale da necessitare cure. Una volta dimesso, è stato denunciato e. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 34
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