Comune di Cadoneghe mercoledì, 16 gennaio 2019

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Comune di Cadoneghe mercoledì, 16 gennaio 2019
Comune di Cadoneghe
mercoledì, 16 gennaio 2019
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Comune di Cadoneghe
                                                   mercoledì, 16 gennaio 2019

Dicono di noi

 15/01/2019   Padova Oggi
 "Le ulcere degli arti inferiori", incontro al Centro Spinelli di Cadoneghe                                                                         3

 16/01/2019   Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 42
 Acquista i biglietti per gli U2 ma è vittima di un raggiro                                                                                         4

 16/01/2019   Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 42
 Area artigianale, stop alle imposte tra enti locali                                                                                                5

 16/01/2019   mattinopadova.it                                                                                                GIUSY ANDREOLI
 Arriva lo storico revisionista e l' Anpi di due regioni insorge                                                                                    6

 16/01/2019   Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 33
 È scattata l' allerta massima per 18 Comuni, ma i divieti cambiano in base alla zona                                                               7

 15/01/2019   Padova Oggi                                                                                                  SEI CONNESSO COME
 Giornata sulla neve nel comprensorio di Nassfeld Passo Pramollo con lo sci club Cadoneghe                                                          9

 16/01/2019   Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 43
 I figli a scuola con la gavetta, è scattato lo sciopero mensa                                                                                  10

 16/01/2019   Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 32
 IN PROVINCIA PADOVA Sono diciotto i Comuni della provincia di Padova in cui l' Arpav ha ...                                                        11

 16/01/2019   Il Mattino di Padova Pagina 32
 Incontro con il revisionista l' Anpi "assedia" il sindaco                                                                                      13

 16/01/2019   Il Mattino di Padova Pagina 43
 La Kioene, Volpato e la storia del raccattapalle "travolto" per recuperare un pallone                                                          14

 15/01/2019   Padova Oggi
 Larva nella minestra per i bambini della scuola: tutte regolari le verifiche dei Nas                                                           15

 16/01/2019   mattinopadova.it
 Larva nella minestra Petizione dei genitori per conoscere la verità                                                                            16

 16/01/2019   Il Mattino di Padova Pagina 28
 Litiga con il meccanico poi aggredisce i militari                                                                                              17

 15/01/2019   Padova Oggi
 Litigi esplosivi: uno accoltella il collega, l' altro minaccia il titolare e scappa nei campi                                                  18

 16/01/2019   Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 52
 Mestrino Rubano , poker nel derby                                                                                                              19

 16/01/2019   Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 43
 Minaccia il meccanico e scappa, arrestato                                                                                                      20

 16/01/2019   mattinopadova.it                                                                                               CRISTINA SALVATO
 Slot a tempo, già una multa E oggi show contro il gioco                                                                                        21

 16/01/2019   Il Gazzettino (ed. Treviso) Pagina 49
 Spes a Kastel le squadre di Conegliano dettano legge                                                                                           22

 16/01/2019   mattinopadova.it                                                                                                GIUSY ANDREOLI
 Trasfertisti in disco rapinano collane d' oro e pestano una cliente                                                                            23

 16/01/2019   Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 52
 Under 19 elite.                                                                                                                                24

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Comune di Cadoneghe mercoledì, 16 gennaio 2019
[ § 1 9 0 5 3 1 0 3 § ]

                          martedì 15 gennaio 2019

                                                                                     Padova Oggi
                                                                                         Dicono di noi

                          "Le ulcere degli arti inferiori", incontro al Centro Spinelli di Cadoneghe
                          Salute degli anziani in primo piano a Cadoneghe.Il focus è la questione delle ulcere cutanee degli arti inferiori che
                          rappresentano un vero e proprio...

                          Salute degli anziani in primo piano a Cadoneghe. Il focus è la questione
                          delle ulcere cutanee degli arti inferiori che rappresentano un vero e
                          proprio problema di salute pubblica, economico e sociale che colpisce in
                          particolare gli anziani. Purtroppo però solo il 10% dei pazienti che ne
                          soffre è in grado di comunicare il proprio disagio e nel 50% dei casi le
                          persone rimangano invalide. Di qui l' incontro di giovedì 24 gennaio al
                          Centro Spinelli alle ore 17 condotto da professionisti esperti nella
                          diagnosi, cura e gestione di queste lesioni, con l' obiettivo di
                          sensibilizzare e informare su questo problema gli operatori, i pazienti,
                          tutti coloro che hanno in famiglia qualcuno affetto da questo tipo di
                          ulcere, e i cittadini in generale. L' incontro è promosso dall"Associazione
                          Ulcere Vascolari Italiana (A.U.V.I.), e patrocinato dal Comune di
                          Cadoneghe, Assessorato ai Servizi Sociali. A.U.V.I. è un' associazione
                          di volontariato che persegue finalità di solidarietà sociale nell' ambito
                          medicopsico- sociale, di promozione del benessere dell' individuo e di
                          prevenzione delle ulcere vascolari. Interverranno: Michele Schiavo,
                          Sindaco del Comune di Cadoneghe, Augusta Parizzi, Vicesindaco e
                          Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Cadoneghe, il dottor Enzo
                          Giraldi, responsabile fino al Settembre 2018 dell' ambulatorio ulcere
                          cutanee degli arti dell' Azienda Ospedaliera di Padova, la Dottoresa
                          Annamaria Ferilli, Psicologa e Psicoterapeuta e Stefania Peruzzo,
                          infermiera esperta in Wound Care.

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Comune di Cadoneghe mercoledì, 16 gennaio 2019
[ § 1 9 0 5 3 1 0 4 § ]

                          mercoledì 16 gennaio 2019
                          Pagina 42

                                                                       Il Gazzettino (ed. Padova)
                                                                                          Dicono di noi

                          Acquista i biglietti per gli U2 ma è vittima di un raggiro

                          VIGODARZERE Acquista due biglietti per il concerto degli U2 ma
                          incappa in una truffa. Aspettava con ansia di ricevere i tagliandi per l'
                          atteso concetto della band in programma a novembre ma quella busta
                          non è mai arrivata ed è incappato nell' ennesima truffa on line. Vittima un
                          quarantenne di Cadoneghe che ha acquistato due biglietti per un valore di
                          350 euro su un noto sito di e-commerce.
                          Una volta effettuato il versamento, pur ricevendo una mail con il codice
                          seriale comprovante l' acquisto, non è più riuscito a mettersi in contatto
                          con il venditore. L' uomo ha segnalato l' episodio ai carabinieri di
                          Vigodarzere formalizzando una denuncia contro ignoti.
                          Dopo accurate indagini durate diversi mesi i militari di Vigodarzere hanno
                          fatto una serie di verifiche consultando anche i tabulati del telefono
                          cellulare del truffato che era stato contattato da uno dei due uomini per la
                          vendita dei biglietti. E nei giorni scorsi i carabinieri del comandante Nicola
                          Florio sono riusciti a individuare e rintracciare i due truffatori. D.M., 32
                          anni, di Udine, e D.M., 19 anni, di Portici (Napoli) si sono beccati una
                          denuncia per truffa in concorso.
                          L.Lev.

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Comune di Cadoneghe mercoledì, 16 gennaio 2019
[ § 1 9 0 5 3 1 0 5 § ]

                          mercoledì 16 gennaio 2019
                          Pagina 42

                                                                     Il Gazzettino (ed. Padova)
                                                                                        Dicono di noi

                          Cadoneghe/Vigonza

                          Area artigianale, stop alle imposte tra enti locali
                          Accordo Ici-Imu tra i Comuni Vigonza e Cadoneghe in merito al piano
                          della zona artigianale Cristallo di Peraga.
                          «Abbiamo commesso l' ennesimo errore economicamente svantaggioso
                          per noi sbotta il consigliere comunale del PD Enrico Scacco - ho
                          provveduto ad inoltrare alla sezione regionale della Procura della Corte
                          dei Conti i provvedimenti approvati». É polemica sulla decisione del
                          consiglio comunale che ha deliberato lo scioglimento dell' accordo con
                          Vigonza che garantiva un credito annuo derivante dall' Imu-Ici della zona
                          industriale Il Cristallo di Peraga. Un accordo siglato nel 2005 con l'
                          avvallo della Provincia e da allora sempre rispettato dalle parti. «Per dare
                          un ordine di grandezza del credito vantato dal nostro Comune, Vigonza
                          dal 2005 al 2012 ha versato nelle casse comunali 67.190 euro afferma
                          Scacco - Se Vigonza non ha versato la somma negli anni successivi è
                          perché non abbiamo formalmente richiesto alcuna riscossione del credito
                          e non abbiamo messo in mora il debitore per i mancati pagamenti. Quella
                          era un' entrata importante per il nostro bilancio, di circa 13.000 euro annui
                          senza limiti di tempo. Un accordo che abbiamo liquidato con una
                          soluzione una tantum per supposta armonia di vicinato. Un errore di
                          scarsa lungimiranza e di politica del brevissimo termine del sindaco
                          Schiavo. Dobbiamo pensare al nostro Comune nei prossimi 15-20 anni e
                          guardare più lontano. Ho provveduto a rivolgermi alla Corte dei Conti».
                          Schiavo ribatte sostenendo che «la delibera è stata un' azione di buon
                          senso, e non di buon vicinato, relativa ad un accordo di cui erano stati
                          approfonditi i criteri di applicazione, le caratteristiche e la natura dell'
                          imposta.
                          L' azione politica è stata sostenuta dai competenti pareri tecnici e contabili dei due Comuni. Credo possa essere
                          espressione di una equilibrata e rispettosa capacità amministrativa». Il primo cittadino di Vigonza, Stefano Marangon,
                          ha spiegato che «questo accordo è frutto di un percorso fatto di incontri utili a definire la situazione e la sua
                          evoluzione».
                          L.Lev.

                                                        Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 ..: powered by Volo.com :..   Pagina 5
Comune di Cadoneghe mercoledì, 16 gennaio 2019
[ § 1 9 0 5 3 1 0 6 § ]

                          mercoledì 16 gennaio 2019

                                                                                 mattinopadova.it
                                                                                          Dicono di noi

                          Arriva lo storico revisionista e l' Anpi di due regioni insorge
                          Sabato alle 18.30, in sala consiliare, viene presentato l' ultimo libro di Gianfranco Stella "Compagno Mitra, saggio
                          storico sulle atrocità partigiane". Per l' argomento trattato, sin dalla sua uscita a novembre il volume ha provocato le
                          proteste Anpi, (Associazione nazionale partigiani), che parla di revisionismo e ne chiede il ritiro dalle librerie e dal
                          mercato.Stella, da anni voce della destra molto critica rispetto alla Resistenza, parla di atrocità compiute in quegli
                          anni facendo nomi e cognomi dei partigiani - che definisce comunisti e stalinisti - autori delle stragi. Nel libro viene
                          dunque a cadere l' anonimato fin qui mantenuto e motivato, afferma Stella, con il fatto che ad agire fossero schegge
                          impazzite, incontrollabili.L' incontro di sabato ha suscitato la vibrante protesta dei rappresentanti dell' Anpi. «In
                          questo periodo in cui la destra sta rialzando la testa e si sente impunita, in un quadro politico nazionale in cui le sue
                          idee di razzismo e prevaricazione trovano sponda in forze politiche

                                                                                                                                                  GIUSY ANDREOLI
                          Sabato alle 18.30, in sala consiliare, viene presentato l' ultimo libro di
                          Gianfranco Stella "Compagno Mitra, saggio storico sulle atrocità
                          partigiane". Per l' argomento trattato, sin dalla sua uscita a novembre il
                          volume ha provocato le proteste Anpi, (Associazione nazionale
                          partigiani), che parla di revisionismo e ne chiede il ritiro dalle librerie e dal
                          mercato. Stella, da anni voce della destra molto critica rispetto alla
                          Resistenza, parla di atrocità compiute in quegli anni facendo nomi e
                          cognomi dei partigiani - che definisce comunisti e stalinisti - autori delle
                          stragi. Nel libro viene dunque a cadere l' anonimato fin qui mantenuto e
                          motivato, afferma Stella, con il fatto che ad agire fossero schegge
                          impazzite, incontrollabili.L' incontro di sabato ha suscitato la vibrante
                          protesta dei rappresentanti dell' Anpi. «In questo periodo in cui la destra
                          sta rialzando la testa e si sente impunita, in un quadro politico nazionale
                          in cui le sue idee di razzismo e prevaricazione trovano sponda in forze
                          politiche del governo, è gravissimo lasciare che anche semplici
                          manifestazioni pseudo-culturali vengano lasciate passare come cose
                          poco importanti sminuendo la pericolosità sociale che comportano»,
                          dichiara Luciano Battista, vice presidente del Circolo Sparviero che
                          riunisce gli iscritti di Cadoneghe, Vigodarzere e Vigonza.«Dispiace che l'
                          amministrazione comunale che ha più volte dato prova di antifascismo
                          non abbia posto la giusta attenzione a queste forme che mirano a far
                          passare un revisionismo storico». La sezione locale ha già interpellato l'
                          Anpi provinciale per una presa di posizione ufficiale. «Abbiamo saputo
                          per caso della presentazione di questo volume», aggiunge Battista, «un appuntamento tenuto sotto silenzio, tanto che
                          non c' è un solo volantino». La data di Vigonza, però, è inserita nel volantino postato sul sito dello studioso e scrittore
                          ravennate che pubblicizza le presentazioni di gennaio. Il giorno prima, venerdì 18, il volume viene presentato a
                          Bologna, città dove è stata organizzata una mobilitazione dell' Anpi.«È chiaramente un' operazione politica volta a
                          gettare fango e offendere la storia e la memoria della Resistenza e dell' antifascismo bolognese e italiano», è stata la
                          dichiarazione ai media della presidente dell' Anpi Bologna Anna Cocchi, che ha organizzato la manifestazione.Chi ha
                          programmato l' appuntamento di Vigonza? Risulta che la richiesta informale di prenotazione della Sala Consigliare
                          "per la presentazione di un libro" sia stata fatta da Alberto Rizzo, consigliere comunale di maggioranza eletto nella
                          civica "Forza Vigonza". Che però smentisce. Ieri è arrivata la richiesta ufficiale di un' associazione legata a un gruppo
                          di destra. Prima di approdare alla civica, Rizzo ha militato in partiti di centrodestra. -

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Comune di Cadoneghe mercoledì, 16 gennaio 2019
[ § 1 9 0 5 3 1 0 7 § ]

                          mercoledì 16 gennaio 2019
                          Pagina 33

                                                                        Il Gazzettino (ed. Padova)
                                                                                           Dicono di noi

                          È scattata l' allerta massima per 18 Comuni, ma i divieti cambiano in base alla
                          zona

                          IN PROVINCIA PADOVA Sono diciotto i Comuni della provincia di
                          Padova in cui l' Arpav ha certificato nel suo ultimo bollettino l' allerta
                          rossa.
                          Escludendo il capoluogo, parliamo infatti di Abano, Albignasego,
                          Cadoneghe, Casalserugo, Legnaro, Limena, Maserà, Mestrino, Noventa,
                          Piove di Sacco, Ponte San Nicolò, Rubano, Saccolongo, Saonara,
                          Selvazzano, Vigodarzere, Vigonza e Villafranca. Non tutti, però, si sono
                          mossi allo stesso modo. Alcuni non si sono proprio mossi.
                          CINTURA URBANA E' già scattato il semaforo rosso ad Albignasego e
                          Maserà. Dalle 8.30 alle 18.30 di oggi e domani non possono circolare i
                          veicoli alimentati a benzina no-kat euro 0 ed euro 1, quelli a gasolio euro
                          0, euro 1, euro 2 ed euro 3, i mezzi commerciali N1, N2, N3 a gasolio
                          euro 0, euro 1, euro 2 ed euro 3. Oltre i motoveicoli e ciclomotori a 2
                          tempi immatricolati prima del 1. gennaio 2000.
                          La misura si è resa necessaria in quanto è stato superato per dieci giorni
                          consecutivi il valore-soglia del pm10, cioè 50 microgrammi a metro cubo.
                          Da quando è entrata in vigore la relativa ordinanza, ad inizio novembre, l'
                          Unione della polizia municipale Pratiarcati non ha elevato alcuna multa.
                          Allerta rossa anche a Vigonza, dove scattano le misure antinquinamento.
                          Fino a domani non potranno circolare i veicoli (privati e commerciali)
                          alimentati a benzina Euro 0 e Euro 1, i veicoli (privati e commerciali)
                          alimentati a diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4, le moto e i
                          ciclomotori a 2 tempi immatricolati prima dell' 1 gennaio 2000 o non
                          omologati ai sensi della direttiva 97/24/CE. Le limitazioni vengono
                          applicate dalle 8.30 alle 18.30; solo per i veicoli commerciali diesel Euro 4 la limitazione è dalle 8.30 alle 12.30.
                          Inoltre è vietata la sosta con motore acceso per tutti i veicoli. Le limitazioni riguardano tutte le vie di proprietà
                          comunale e rimangono pertanto escluse le vie di proprietà statale, regionale, provinciale.
                          Scenario analogo a Cadoneghe: si alza il livello di inquinamento e scatta l' allerta rossa di livello 2 fino al 17 gennaio
                          compreso, data prevista per il prossimo aggiornamento. Sono in vigore dal 14 settembre le limitazioni del traffico per
                          il contenimento dell' inquinamento atmosferico per la stagione invernale.
                          Dopo che l' ultimo bollettino ha registrato un innalzamento del tasso di inquinamento sono operative le misure previste
                          per l' allerta di livello 2 con il divieto di circolazione dalle 8.30 alle 18.30 per i veicoli alimentati a benzina No-Kat(Euro
                          0) ed Euro 1, i veicoli alimentati a gasolio di categoria uguale od inferiore ad Euro 4, i veicoli commerciali alimentati a
                          gasolio di categoria inferiore a Euro 3, i veicoli commerciali alimentati a gasolio di categoria Euro. Sono escluse dal
                          divieto la Strada Regionale 307 Vecchia statale del Santo e la 308 Nuova Statale del Santo.
                          A Limena nessuno stop agli Euro 4. Divieto di circolazione all' interno del territorio comunale ad esclusione dell'
                          Autostrada A4, della tangenziale e dei tratti di via Buccia, via Montegrappa e via Breda dal confine fino all' ingresso in
                          tangenziale dei veicoli a benzina no-kat Euro 0 ed Euro 1e dei veicoli a gasolio Euro 0, Euro 1 , Euro 2. A Ruibano
                          divieto di circolazione di autoveicoli alimentati a benzina no-kat Euro 0 ed Euro 1 dalle ore 8,30 alle ore 18,30, e di
                          autovetture alimentate a gasolio di categoria inferiore o uguale ad Euro 3 dalle 8-30 alle 18.30.
                          A Villafranca il divieto è sempre per i veicoli alimentati a benzina no-kat Euro 0 ed Euro 1 e veicoli alimentati a gasolio
                          Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3, stesso scenario a Mestrino.
                          BASSA PADOVANA Allarme rosso a Piove di Sacco. L' ufficio ambiente del Comune ricorda che, a seguito dell'
                          ordinanza dello scorso ottobre, sono in vigore alcuni divieti tra cui l' uso dei caminetti a legna qualora nell' unità
                          abitativa sia presente altro tipo di impianto alimentato a metano, gpl o gasolio e l' abbassamento della temperatura
                          interna degli ambienti di vita riscaldati da impianti termici alimentati a combustibile non gassoso, qualora non possibile
                          la misura precedente per assenza di impianto alternativo.
                          Nemmeno a Legnaro c' è un blocco del traffico: il paese è infatti attraversato dalla statale 516 e dalla provinciale 35 e
                          sulle vie comunali non è possibile apporre divieti. A Casalserugo è in vigore l' allarme rosso e il Comune ha adottato

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Comune di Cadoneghe mercoledì, 16 gennaio 2019
le misure previste dall' accordo interregionale del Bacino Padano e condivise con il Tavolo Tecnico Zonale della
Provincia di Padova, al fine di contenere l' inquinamento atmosferico e mitigare gli episodi acuti di PM10. Il sindaco
Matteo Cecchinato ha predisposto controlli più stretti soprattutto sui mezzi pesanti.
(Hanno collaborato Nicola Benvenuti, Francesco Cavallaro, Lorena Levorato e Barbara Turetta).

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Comune di Cadoneghe mercoledì, 16 gennaio 2019
[ § 1 9 0 5 3 1 0 8 § ]

                          martedì 15 gennaio 2019

                                                                                    Padova Oggi
                                                                                        Dicono di noi

                          Giornata sulla neve nel comprensorio di Nassfeld Passo Pramollo con lo sci
                          club Cadoneghe
                          Lo sci club Cadoneghe organizza una giornata sulla neve per sciarenel comprensorio di Nassfeld Passo Pramollo,
                          tra l' Italia e l' Austria.L' appuntamento è il 27gennaio...

                                                                                                                                                SEI CONNESSO COME
                          Lo sci club Cadoneghe organizza una giornata sulla neve per sciare nel
                          comprensorio di Nassfeld Passo Pramollo, tra l' Italia e l' Austria. L'
                          appuntamento è il 27 gennaio con partenza in pullmann alle ore 6 dalla
                          sede di viale Castagnara. Il mezzo arriverà a Hermagor alle ore 9.15. Alle
                          16 si ripartirà per tornare. Info web Tutte le info sul sito:

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Comune di Cadoneghe mercoledì, 16 gennaio 2019
[ § 1 9 0 5 3 1 0 9 § ]

                          mercoledì 16 gennaio 2019
                          Pagina 43

                                                                      Il Gazzettino (ed. Padova)
                                                                                         Dicono di noi

                          I figli a scuola con la gavetta, è scattato lo sciopero mensa
                          `Clamorosa protesta di un gruppo di genitori alla media "Don Milani" `Pasti preparati a casa per gli alunni della
                          primaria "Falcone e Borsellino"

                          CADONEGHE Ragazzi a scuola con la gavetta per il pranzo: così alcuni
                          genitori della media Don Milani hanno voluto protestare contro le recenti
                          carenze del servizio mensa. Giovedì scorso nel plesso di Mejaniga i
                          ragazzi avevano trovato dei grani di sale grosso ancora non sciolto nel
                          piatto del riso e la pasta mezza cruda. «Alcuni genitori della Don Milani
                          afferma il consigliere comunale di minoranza Devis Vigolo hanno
                          mandato a scuola i figli con la gavetta, con una lettera per la presidenza
                          in cui hanno spiegato le ragioni di tale scelta, dettate dalla scarsa qualità
                          e attenzione dei pasti serviti a scuola. Inoltre hanno allegato una circolare
                          del Miur che disciplina la consumazione del pasto domestico a scuola».
                          Intanto anche i genitori della scuola primaria Falcone e Borsellino, dove
                          giovedì è stata trovata una larva nella minestra, minacciano di mandare a
                          scuola i figli con il pasto preparato a casa come forma di protesta. «I
                          genitori - aggiunge Vigolo lamentano di non essere stati informati del
                          percorso che fa il cibo prima di arrivare in mensa a scuola e alcuni di loro
                          hanno già avviato una raccolta firme». LA REPLICA Il sindaco Michele
                          Schiavo respinge la possibilità di consumare pasti a scuola: «Non è
                          consentito. La direzione della scuola e l' Unione del Medio Brenta non
                          possono far pranzare i ragazzi con pietanze a scuola e questo è stato
                          ben specificato in una lettera dell' Unione spedita all' istituto. Ricordo che,
                          da verifiche e sopralluoghi eseguiti anche dai Nas, non c' è nessun
                          allarme infestazione alla scuola elementare e tutte le fasi della
                          produzione, trasporto, conservazione e distribuzione, hanno rispettato le
                          normative sull' igiene e la sicurezza alimentare». Intanto lunedì scorso si
                          è riunito il comitato mensa della Falcone e Borsellino alla presenza dei rappresentanti dei genitori del consiglio di
                          istituto e dei referenti mensa. Alla riunione ha partecipato anche Enrico Scacco, consigliere comunale di maggioranza
                          e dell' Unione. «C' è un evidente problema di percezione del servizio mensa da parte dei genitori dice Scacco - e
                          questo può essere risolto con la pubblicazione mensile dei report che vengono stilati dall' Unione: vanno indicate le
                          segnalazioni dei docenti e del comitato mensa, come i cibi scartati dai bambini, in modo che siano sostituiti nel menù,
                          e inoltre la cottura e la qualità del cibo. Una scheda mensile di questo tipo potrebbe essere inoltrata al comitato
                          mensa e pubblicata sul sito dell' Unione. È importante dare strumenti ai cittadini per valutare correttamente ciò che
                          succede, in modo che possano verificarlo direttamente. Per un anno i report non sono stati né pubblicati né inoltrati e
                          questa è stata una grave mancanza.
                          Inoltre sarebbe utile avere il menù aggiornato nel sito dell' Unione per informare i genitori in modo puntuale».
                          Lorena Levorato.

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                                                                                           Dicono di noi

                          IN PROVINCIA PADOVA Sono diciotto i Comuni della provincia di Padova in cui
                          l' Arpav ha ...

                          IN PROVINCIA PADOVA Sono diciotto i Comuni della provincia di
                          Padova in cui l' Arpav ha certificato nel suo ultimo bollettino l' allerta
                          rossa.
                          Escludendo il capoluogo, parliamo infatti di Abano, Albignasego,
                          Cadoneghe, Casalserugo, Legnaro, Limena, Maserà, Mestrino, Noventa,
                          Piove di Sacco, Ponte San Nicolò, Rubano, Saccolongo, Saonara,
                          Selvazzano, Vigodarzere, Vigonza e Villafranca. Non tutti, però, si sono
                          mossi allo stesso modo. Alcuni non si sono proprio mossi.
                          CINTURA URBANA E' già scattato il semaforo rosso ad Albignasego e
                          Maserà. Dalle 8.30 alle 18.30 di oggi e domani non possono circolare i
                          veicoli alimentati a benzina no-kat euro 0 ed euro 1, quelli a gasolio euro
                          0, euro 1, euro 2 ed euro 3, i mezzi commerciali N1, N2, N3 a gasolio
                          euro 0, euro 1, euro 2 ed euro 3. Oltre i motoveicoli e ciclomotori a 2
                          tempi immatricolati prima del 1. gennaio 2000.
                          La misura si è resa necessaria in quanto è stato superato per dieci giorni
                          consecutivi il valore-soglia del pm10, cioè 50 microgrammi a metro cubo.
                          Da quando è entrata in vigore la relativa ordinanza, ad inizio novembre, l'
                          Unione della polizia municipale Pratiarcati non ha elevato alcuna multa.
                          Allerta rossa anche a Vigonza, dove scattano le misure antinquinamento.
                          Fino a domani non potranno circolare i veicoli (privati e commerciali)
                          alimentati a benzina Euro 0 e Euro 1, i veicoli (privati e commerciali)
                          alimentati a diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4, le moto e i
                          ciclomotori a 2 tempi immatricolati prima dell' 1 gennaio 2000 o non
                          omologati ai sensi della direttiva 97/24/CE. Le limitazioni vengono
                          applicate dalle 8.30 alle 18.30; solo per i veicoli commerciali diesel Euro 4 la limitazione è dalle 8.30 alle 12.30.
                          Inoltre è vietata la sosta con motore acceso per tutti i veicoli. Le limitazioni riguardano tutte le vie di proprietà
                          comunale e rimangono pertanto escluse le vie di proprietà statale, regionale, provinciale.
                          Scenario analogo a Cadoneghe: si alza il livello di inquinamento e scatta l' allerta rossa di livello 2 fino al 17 gennaio
                          compreso, data prevista per il prossimo aggiornamento. Sono in vigore dal 14 settembre le limitazioni del traffico per
                          il contenimento dell' inquinamento atmosferico per la stagione invernale.
                          Dopo che l' ultimo bollettino ha registrato un innalzamento del tasso di inquinamento sono operative le misure previste
                          per l' allerta di livello 2 con il divieto di circolazione dalle 8.30 alle 18.30 per i veicoli alimentati a benzina No-Kat(Euro
                          0) ed Euro 1, i veicoli alimentati a gasolio di categoria uguale od inferiore ad Euro 4, i veicoli commerciali alimentati a
                          gasolio di categoria inferiore a Euro 3, i veicoli commerciali alimentati a gasolio di categoria Euro. Sono escluse dal
                          divieto la Strada Regionale 307 Vecchia statale del Santo e la 308 Nuova Statale del Santo.
                          A Limena nessuno stop agli Euro 4. Divieto di circolazione all' interno del territorio comunale ad esclusione dell'
                          Autostrada A4, della tangenziale e dei tratti di via Buccia, via Montegrappa e via Breda dal confine fino all' ingresso in
                          tangenziale dei veicoli a benzina no-kat Euro 0 ed Euro 1e dei veicoli a gasolio Euro 0, Euro 1 , Euro 2. A Ruibano
                          divieto di circolazione di autoveicoli alimentati a benzina no-kat Euro 0 ed Euro 1 dalle ore 8,30 alle ore 18,30, e di
                          autovetture alimentate a gasolio di categoria inferiore o uguale ad Euro 3 dalle 8-30 alle 18.30.
                          A Villafranca il divieto è sempre per i veicoli alimentati a benzina no-kat Euro 0 ed Euro 1 e veicoli alimentati a gasolio
                          Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3, stesso scenario a Mestrino.
                          BASSA PADOVANA Allarme rosso a Piove di Sacco. L' ufficio ambiente del Comune ricorda che, a seguito dell'
                          ordinanza dello scorso ottobre, sono in vigore alcuni divieti tra cui l' uso dei caminetti a legna qualora nell' unità
                          abitativa sia presente altro tipo di impianto alimentato a metano, gpl o gasolio e l' abbassamento della temperatura
                          interna degli ambienti di vita riscaldati da impianti termici alimentati a combustibile non gassoso, qualora non possibile
                          la misura precedente per assenza di impianto alternativo.
                          Nemmeno a Legnaro c' è un blocco del traffico: il paese è infatti attraversato dalla statale 516 e dalla provinciale 35 e
                          sulle vie comunali non è possibile apporre divieti. A Casalserugo è in vigore l' allarme rosso e il Comune ha adottato

                                                           Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 ..: powered by Volo.com :..   Pagina 11
le misure previste dall' accordo interregionale del Bacino Padano e condivise con il Tavolo Tecnico Zonale della
Provincia di Padova, al fine di contenere l' inquinamento atmosferico e mitigare gli episodi acuti di PM10. Il sindaco
Matteo Cecchinato ha predisposto controlli più stretti soprattutto sui mezzi pesanti.
(Hanno collaborato Nicola Benvenuti, Francesco Cavallaro, Lorena Levorato e Barbara Turetta).

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                                                                                          Dicono di noi

                          vigonza

                          Incontro con il revisionista l' Anpi "assedia" il sindaco
                          I partigiani chiedono di annullare l' appuntamento, Marangon: «Non si può fare» Giallo sulla richiesta della sala
                          consiliare, accuse incrociate fra Rizzo e Gottardello

                          VIGONZA. Si svolgerà regolarmente la presentazione del libro di
                          Gianfranco Stella "Compagno Mitra, saggio storico sulle atrocità
                          partigiane". Lo ha confermato ieri il sindaco Innocente Maragon al
                          segretario provinciale Anpi Floriana Rizzetto, al presidente e al vice
                          presidente del Circolo Sparviero Silvano Carraro (Cadoneghe) e Luciano
                          Battista (Vigonza) che hanno incontrato il primo cittadino per verificare la
                          possibilità di annullare l' appuntamento di sabato in sala consiliare.
                          Marangon ha spiegato che la richiesta non può essere accolta. «Non
                          concedere la sala sarebbe stato un atto illegittimo, creando un
                          precedente», spiega Marangon, «mi sono attivato fin dalla richiesta agli
                          uffici per acquisire tutti gli aspetti del caso, ossia se si configurasse l'
                          apologia di fascismo o la ricostituzione del partito fascista per accertare
                          che non sussistessero tali presupposti, rimettendomi agli organi preposti
                          per la sicurezza». Chiariti questi aspetti con la Prefettura, il sindaco ha
                          predisposto un servizio di controllo: «Durante la presentazione del libro la
                          vigilanza sarà massima per evitare tensioni».
                          Palpabile la delusione dell' Anpi. «Sarebbe il caso che a livello di
                          Consiglio comunale si replicasse quanto deliberato in altri Comuni, di non
                          concedere spazi pubblici ad associazioni che si richiamano alla Rsi
                          (Repubblica Sociale Italiana)» afferma Carraro. «Non ho letto e non
                          leggerò il libro di questo scrittore che si definisce storico», dichiara
                          Rizzetto, «il vero storico si basa su documenti e fonti certe e le
                          conclusioni a cui può arrivare una ricerca storica a volte possono essere
                          diverse dalle idee dello storico stesso. Mentre qui si parte dal pregiudizio di buttare fango sulla Resistenza e
                          sminuirne la portata storica e sociale. In un ambito di guerra ci furono uccisioni di fascisti che oggi suscitano la nostra
                          pietà ma che solo in malafede vengono collocate fuori contesto: quella di una sanguinaria resa dei conti contro chi
                          aveva portato l' Italia alla guerra, all' invasione nazista, alla persecuzione e alla morte di tutti gli oppositori. Che ci
                          furono persone che utilizzarono l' ombrello della Resistenza per scopi altri non inficia la causa per cui i partigiani
                          hanno combattuto e sono morti, la libertà».
                          L' Anpi ha accolto invece con favore l' assicurazione che la presentazione del volume non verrà pubblicizzata dal
                          Comune e che sia stata interessata la Prefettura. E annuncia un presidio sul posto. A margine c' è da registrare il
                          piccolo giallo della richiesta della location.
                          Il consigliere di maggioranza Alberto Rizzo (Forza Vigonza) continua a negare di averla prenotata e indica nel collega
                          di minoranza Damiano Gottardello colui che diffonde notizie non veritiere. «La richiesta è stata presentata dall'
                          associazione Continuità Ideale», dice Rizzo. «Peccato che a bloccare verbalmente la sala sia stato proprio lui, ho
                          verificato in Comune», ribatte Gottardello.
                          Un botta e risposta che fa riemergere gli attriti tra i due esponenti del centrodestra.
                          --Giusy Andreoli.

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                                                                                          Dicono di noi

                          volley, la curiosità

                          La Kioene, Volpato e la storia del raccattapalle "travolto" per recuperare un
                          pallone
                          È successo durante la partita di domenica contro Sora e il video è subito diventato virale Il ragazzo per fortuna non si
                          è fatto nulla. E l' Arena ha applaudito

                          PADOVA. Una passione... travolgente. L' incidente ha tenuto per qualche
                          secondo col fiato sospeso i 2.500 presenti alla Kioene Arena, ma per
                          fortuna si è capito subito che non era accaduto nulla di grave. Intanto,
                          però, il video che riprende il centrale bianconero Marco Volpato mentre,
                          sul 20 pari del terzo set, travolge involontariamente un giovane addetto
                          del servizio campo nel tentativo di recuperare un pallone, sta facendo il
                          giro del web. Il centrale della formazione padovana - che poi ha perso il
                          parziale, ma vinto al tie break il match con Sora - si è subito sincerato
                          delle condizioni del ragazzo che, sorridendo, ha rassicurato il pubblico,
                          facendo scattare l' applauso.
                          Minivolley in Arena. Sugli spalti erano davvero numerosi i giovani
                          appassionati. La sfida tra Padova e Sora è stata i preceduta da un
                          concentramento al quale hanno preso parte circa 150 mini atleti di 9
                          società: Arcella, Cadoneghe, Massanzago, Montemerlo, Noi Volley, Sant'
                          Ignazio, Solesino, Pallavolo Valsugana, Valsugana Volley.
                          Padova Network. Si è svolta lunedì sera la presentazione del progetto
                          "Pallavolo Padova Network", attraverso il quale il club bianconero vuole
                          condividere le competenze sviluppate in questi anni in ambito sportivo e
                          manageriale con altre realtà che operano sul territorio veneto. Sono 8 le
                          società coinvolte al momento: Arcobaleno, Bluvolley Padova,
                          Torrebelvicino, Valsugana Volley, Solesino, Pallavolo Este, Sant' Angelo,
                          Giotto Padova.
                          Al termine della presentazione, i partecipanti hanno cenato insieme per
                          creare da subito lo spirito di squadra che serve.
                          Il primo incontro ("Il marketing sportivo è un' esclusiva dei grandi club?") è fissato per lunedì 18 febbraio e sarà tenuto
                          da Marco Gianesello (responsabile marketing Kioene Padova) insieme a Gianfranco Beda (Ceo Sport&Marketing).
                          --Diego Zilio.

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                          martedì 15 gennaio 2019

                                                                                      Padova Oggi
                                                                                          Dicono di noi

                          Larva nella minestra per i bambini della scuola: tutte regolari le verifiche dei
                          Nas
                          data-amp="amp-text" Approfondimenti San Francesco, Esu dà l' ok alla
                          tensostruttura nella mensa Piovego 15 ottobre 2018 Chiusura mensa San
                          Francesco, presidio degli studenti in segno di protesta 10 ottobre 2018
                          Nessun allarme infestazione alla scuola elementare Falcone e Borsellino
                          di Cadoneghe, dove qualche giorno fa è stata trovata una larva nel piatto
                          della minestra servita a scuola. Dopo le verifiche di qualità, interne alla
                          società EuroRistorazione che ha l' appalto sul servizio e soprattutto dopo
                          le verifiche dei Nas, tutte le fasi della produzione, trasporto,
                          conservazione e distribuzione sono risultate rispettose dei canoni e delle
                          normative molto strette relative ad igiene e sicurezza alimentare. A
                          confermalo il sindaco di Cadoneghe Michele Schiavo responsabile per
                          legge della salute pubblica del suo territorio. La freschezza delle verdure
                          La stessa società che distribuisce i pasti nel plesso scolastico, in una
                          nota inviata in comune, dopo le valutazioni del caso, riporta il problema
                          alla freschezza delle verdure utilizzate per la produzione del brodo. «La
                          larva infatti è un infestante tipico dei vegetali - queste le parole contenute
                          nella nota- Le nostre procedure prevedono l' utilizzo di materie prime che
                          siano integre e che non prevedano difetti di alcuna natura, oltre a
                          rispondere alle specifiche richiesta dal CSA e Linee Guida. Le verdure
                          biologiche utilizzate per la produzione del brodo, che riteniamo le
                          responsabili della veicolazione del verme, vengono private della buccia e
                          lavate con utilizzo di un prodotto sanificante a base di bicarbonato.
                          Segue un ciclo di tre risciacqui. Una volta pronte vengono destinate alla
                          cottura, dove, insieme agli altri ingredienti previsti, raggiungono la temperatura di ebollizione. Il nostro Ufficio Qualità
                          ha subito provveduto a sensibilizzare ulteriormente il personale ad un maggiore attento controllo delle materie prime,
                          con particolare riferimento all' utilizzo di vegetali integri». Bloccata la consegna La stessa azienda il giorno del
                          "ritrovamento" ha provveduto a bloccare la consegna del primo piatto e sostituirla con un budino ad ogni bambino.
                          «Precisiamo - conclude la nota - che questa risulta essere l' unica segnalazione pervenuta sulla distribuzione di 1342
                          pastine in brodo di carne prodotte. A questo punto e per fugare ogni dubbio - conclude il primo cittadino di
                          Cadoneghe Michele Schiavo - seguiranno anche report di "qualità e gradimento" legati al servizio in generale gestito
                          dall' ente Unione Medio Brenta. Inoltre prossimamente il comitato mensa e tutti i genitori verranno saranno chiamati
                          ad un incontro di confronto sulla vicenda e sulla ristorazione della scuola».

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                          mercoledì 16 gennaio 2019

                                                                                mattinopadova.it
                                                                                         Dicono di noi

                          Larva nella minestra Petizione dei genitori per conoscere la verità
                          CADONEGHE. I genitori di Cadoneghe vogliono informazioni su cosa succede in mensa e su cosa mangiano i lori
                          figli e dopo il ritrovamento, giovedì scorso, di una larva in un piatto di minestra alla elementare Falcone Borsellino
                          qualcuno annuncia che farà portare al proprio figlio il cibo da casa. «Come forma di protesta» annuncia il consigliere
                          comunale Devis Vigolo «essendo venuta meno la fiducia nella mensa scolastica e raccoglieranno firme per avere
                          risposte dall' amministrazione comunale». I genitori hanno ribadito la poca comunicazione da parte del Comune e
                          dell' unione Medio Brenta che gestisce la refezione scolastica anche ieri, all' incontro convocato dalla dirigente
                          scolastica, cui hanno partecipato il Comitato mensa e i genitori del Consiglio d' istituto. Presente anche il consigliere
                          comunale e dell' unione Enrico Scacco. «Per un anno i report di gradimento o delle segnalazioni non sono stati
                          pubblicati dal Medio Brenta» riferisce Scacco. «Grave mancanza (i genitori devono sapere cosa non funziona),

                          CADONEGHE. I genitori di Cadoneghe vogliono informazioni su cosa
                          succede in mensa e su cosa mangiano i lori figli e dopo il ritrovamento,
                          giovedì scorso, di una larva in un piatto di minestra alla elementare
                          Falcone Borsellino qualcuno annuncia che farà portare al proprio figlio il
                          cibo da casa. «Come forma di protesta» annuncia il consigliere comunale
                          Devis Vigolo «essendo venuta meno la fiducia nella mensa scolastica e
                          raccoglieranno firme per avere risposte dall' amministrazione comunale».
                          I genitori hanno ribadito la poca comunicazione da parte del Comune e
                          dell' unione Medio Brenta che gestisce la refezione scolastica anche ieri,
                          all' incontro convocato dalla dirigente scolastica, cui hanno partecipato il
                          Comitato mensa e i genitori del Consiglio d' istituto. Presente anche il
                          consigliere comunale e dell' unione Enrico Scacco. «Per un anno i report
                          di gradimento o delle segnalazioni non sono stati pubblicati dal Medio
                          Brenta» riferisce Scacco. «Grave mancanza (i genitori devono sapere
                          cosa non funziona), come pure non aver comunicato per mesi il cambio
                          di Iban cui pagare i buoni pasto. Anche il menu, nel sito, non è
                          aggiornato». Nel frattempo il comune di Cadoneghe rassicura che non
                          esiste alcuna infestazione alla scuola, sulla base delle verifiche interne
                          fatte dalla EuroRistorazione, che ha in appalto il servizio, e gli
                          accertamenti dei Nas. «Le verdure biologiche utilizzate per la produzione
                          del brodo, che riteniamo le responsabili della veicolazione del verme» ha
                          scritto la ditta al Comune «vengono lavate con un prodotto a base di
                          bicarbonato. L' Ufficio qualità ha sensibilizzato il personale a un maggior
                          controllo delle materie prime». -

                                                         Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 ..: powered by Volo.com :..   Pagina 16
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                          mercoledì 16 gennaio 2019
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                                                                             Il Mattino di Padova
                                                                                         Dicono di noi

                          cadoneghe

                          Litiga con il meccanico poi aggredisce i militari
                          CADONEGHE. Prima minaccia un meccanico per un lavoro a suo dire
                          svolto malamente, poi quando i carabinieri lo fermano si oppone loro. E
                          finisce in manette.
                          Ha 36 anni Ion Cheptene, moldavo residente a Vigonza, e un carattere
                          irascibile a quanto pare. L' altro ieri, verso le 19, si era recato in un'
                          officina in viale dell' Artigianato, aggredendo verbalmente il meccanico in
                          merito a una riparazione non eseguita, a suo dire, correttamente,
                          arrivando a minacciarlo. Si è poi allontanato, ma il meccanico ha
                          avvertito i carabinieri, che verso le 23. 30 hanno fermato l' auto in cui
                          viaggiava come passeggero lungo la regionale 308 del santo, a
                          Cadoneghe.
                          Alla loro vista l' autista è scappato per i campi e Cheptene ha cercato di
                          impedire ai militari di inseguire l' amico. Ed è stato così arrestato per
                          oltraggio e resistenza.
                          Ieri mattina alla direttissima il suo avvocato ha chiesto i termini a difesa
                          per prepararsi al processo.
                          --CRI.S.

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                          martedì 15 gennaio 2019

                                                                                     Padova Oggi
                                                                                         Dicono di noi

                          Litigi esplosivi: uno accoltella il collega, l' altro minaccia il titolare e scappa nei
                          campi

                          data-amp="amp-text" Approfondimenti Accoltellati sotto gli occhi dei
                          passanti, due feriti. L' aggressore cerca di far sparire l' arma 14 gennaio
                          2019 In un raptus minaccia il nipote 16enne col martello. La colpa? Aver
                          mangiato troppo 8 gennaio 2019 Ore di animi surriscaldati in provincia,
                          con i carabinieri impegnati a sedare due violenti litigi che hanno portato a
                          una denunce e un arresto. Le minacce al meccanico... Il primo episodio si
                          è svolto alle 19 in un' officina di Vigonza, dove a fronteggiarsi c' erano un
                          cliente insoddisfatto e il titolare. Il 36enne moldavo Ion Cheptene si è
                          presentato poco prima dell' orario di chiusura. Quando si è trovato
                          davanti il proprietario lo ha affrontato, accusandolo di averlo imbrogliato
                          facendogli pagare una riparazione mai eseguita. L' acceso confronto si è
                          concluso con una sequela di insulti e minacce gravissime da parte del
                          cliente, che è poi risalito in macchina e scappato. ...e la fuga al posto di
                          blocco Minacce che non hanno lasciato indifferente il meccanico, che ha
                          avvisato i carabinieri fornendo la descrizione del moldavo e dell' auto.
                          Alle 23.30 lo hanno rintracciato lungo la regionale 308 nel comune di
                          Cadoneghe. Alzata la paletta e bloccato il veicolo è successo l'
                          impensabile: l' uomo è sceso, ha scavalcato il guard rail ed è scappato a
                          piedi nei campi lungo la strada. Dopo qualche decina di metri con i
                          carabinieri alle calcagna si è fermato, ma controllarlo non è stato
                          semplice perché si è categoricamente rifiutato di dire il suo nome.
                          Portato in caserma, Cheptene è stato identificato e arrestato per
                          resistenza a pubblico ufficiale. Dopo una notte nelle celle di sicurezza,
                          martedì mattina era atteso in tribunale per la direttissima. Coltellate al collega É stato invece denunciato con la
                          pesante accusa di lesioni aggravate il 26enne della Sierra Leone K.V. residente nel capoluogo. Dipendente di un'
                          azienda agricola di Villanova di Camposampiero, il giovane africano lunedì ha avuto una feroce discussione con un
                          collega romeno di 22 anni. Erano impegnati nei campi quando è cominciata la lite, andata avanti per diversi minuti. In
                          preda alla rabbia il 26enne ha poi afferrato un coltello e colpito il rivale, sfregiandolo. La vittima è corsa al pronto
                          soccorso, dove lo hanno medicato e dimesso con una prognosi di 21 giorni. Nel frattempo sono stati avvisati i
                          carabinieri, che hanno rintracciato e denunciato l' aggressore. Indagini in corso per capire il movente dietro tanta
                          violenza.

                                                         Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 ..: powered by Volo.com :..   Pagina 18
[ § 1 9 0 5 3 1 1 7 § ]

                          mercoledì 16 gennaio 2019
                          Pagina 52

                                                                      Il Gazzettino (ed. Padova)
                                                                                         Dicono di noi

                          Mestrino Rubano , poker nel derby
                          `Tre punti d' oro per l' Armistizio Esedra L' Unione Cadoneghe conquista la vetta

                          CALCIO GIOVANILE/1 Fatica l' Abano, capolista del girone B d' elite dell'
                          Under 19, contro una coriacea Sacra Famiglia ma porta a casa i tre punti
                          (3-1, gol di Paccagnella, Favaro e Toffanin). Poker del Mestrino Rubano
                          in casa della Piovese: a segno Cuomo, Pagin, Benvissuto e Bortoletto.
                          Mestrino Rubano al terzo posto con La Rocca che supera 5-0 il fanalino
                          Grego Padova e con il Pozzonovo sconfitto 2-1 dall' Ambrosiana. In
                          chiave salvezza tre punti d' oro per l' Armistizio Esedra che supera 2-1 l'
                          Eurocalcio con le firme di Ago e Barison. Nel girone C dell' Under 19
                          ritorna il sorriso per la Luparense che batte la Marosticense (2-1, gol di
                          Gazzola e Pivato). Verso il centro classifica la Vigolimenese che liquida il
                          Thermal Teolo (3-1, rete di Arnjeti e doppietta di Rossi). Continua il buon
                          momento dell' Ardspera che travolge l' Altivole (5-1, a bersaglio Cocco,
                          Berti, Calipari, Braghetto e Minzararu). Nel girone D l' Unione Cadoneghe
                          manda ko l' Albignasego (3-2) e lo affianca in vetta: per i locali a segno
                          Margarint e Mingione per gli ospiti Bison, Zampieri e Bertocco. L' Azzurra
                          Due Carrare vince il derby a Solesino grazie a Varotto. Pari tra Saonara
                          Villatora e Arcella: alla doppietta locale di Savoldo risponde quella ospite
                          di Beghin.
                          Nel girone A d' elite dell' Under 17 l' Este cede 4-0 alla capolista
                          Giorgione; prezioso successo in chiave salvezza per il Mestrino Rubano
                          sul Longare (2-0, doppio Baldassa) e l' Abano batte la Virtus (3-2, a
                          segno Fiorani Vujosevic e Grandi).
                          Nel girone B dell' Under 17, sempre un punto divide l' Albignasego, che si
                          aggiudica 1-0 il derby in casa della Sacra Famiglia, dalla capolista Nuovo
                          San Pietro. Solesinese super con l' Academy Mestrino Rubano (5-0, tripletta per Pivanti).
                          Bottino bieno nel girone A dell' Under 16 solo per l' Abano in casa del Sandonà (2-0). Secche sconfitte, entrambe 3-0,
                          per il Mestrino Rubano sul campo del Team Biancorossi e per l' Este ad Arzignano. Secondo ko di fila per il Tombolo
                          Vigontina San Paolo, battuto 3-1 dalla Pievigina. Nel girone B la Luparense vince con il Montecchio (3-1, gol di
                          Vergerio e doppietta di Stangaciu) e si riprende la seconda piazza; al quarto posto l' Union Camposanmartino che
                          supera il Real Martellago: decide Dengo. A centro classifica la Piovese che impatta con il Vedelago (1-1, gol di
                          Trabuio).
                          La copertina nel girone A d' elite dell' Under 15 spetta al Campodarsego che vendica la sconfitta dell' andata e supera
                          4-1 il Mestrino Rubano.
                          L' Union Camposanmartino divide la posta con l' Este (1-1) e affianca in quart' ultima posizione l' Abano battuto 2-1 a
                          Legnago. Momento negativo per il Tombolo Vigontina San Paolo che incassa un secco tris a Montecchio. Nel girone
                          B dell' Under 15 un buon Albignasego si arrende 3-2 alla capolista Alto Academy. Sorride l' Academy Mestrino
                          Rubano che regola 2-1 il più quotato Camisano. Brutto scivolone interno della Piovese di fronte all' ex fanalino Lonigo
                          (1-0).
                          Nel girone A dell' Under 14 l' Este riesce ad imporre lo stop al Padova (0-0), vince 3-0 il Cittadella a Favaro (reti di
                          Reato, Stocco e Simonetto). Il Campodarsego naufraga in casa della forte Liventina (7-2). Nel girone B, nel match
                          per la terza posizione, l' Abano cede 3-2 al Legnago e viene superato dal Tombolo Vigontina San Paolo vittorioso 2-1
                          sul Belluno.
                          Ottorino Cavinato.

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                                                                                          Dicono di noi

                          Cadoneghe

                          Minaccia il meccanico e scappa, arrestato

                          Minaccia il titolare di un' officina e finisce in manette per resistenza a
                          pubblico ufficiale.
                          È accaduto lunedì verso le 19 quando, poco prima della chiusura, il
                          moldavo Ion Cheptene, 36 anni, si è presentato per protestare contro il
                          titolare dell' officina accusandolo di averlo imbrogliato facendogli pagare
                          una riparazione mai eseguita. Il diverbio è sfociato in un rosario di insulti
                          e minacce gravissime da parte del cliente, che è poi risalito in macchina
                          ed è scappato. Il titolare ha segnalato l' accaduto ai carabinieri che verso
                          le 23.30 hanno rintracciato il moldavo lungo la regionale 308 a
                          Cadoneghe.
                          L' uomo è scappato all' alt ma è stato raggiunto dai militari che l' hanno
                          rincorso a piedi ed è stato poi fermato e arrestato per resistenza a
                          pubblico ufficiale.
                          L.Lev.

                                                          Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 ..: powered by Volo.com :..   Pagina 20
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                                                                                           Dicono di noi

                          Slot a tempo, già una multa E oggi show contro il gioco
                          Prosegue il contrasto alla ludopatia da parte del comune di Cadoneghe, che dal 19 dicembre limita gli orari di
                          accensione delle slot machine nei locali dalle 10 alle 20: per effetto dell' ordinanza di limitazione oraria, ad oggi le
                          forze dell' ordine hanno già emesso un verbale di accertamento. Oltre a reprimere, bisogna educare: ed ecco allora
                          stasera lo spettacolo teatrale "Gran Casinò. Storie di chi gioca sulla pelle degli altri" dalla compagnia Itineraria
                          Teatro. Il monologo, scritto da Ercole Ongaro e Fabrizio De Giovanni, che ne è anche l' interprete sul palco, è diretto
                          da Gilberto Colla e andrà in scena alle 21 all' auditorium Ramin di via Rigotti. In primo piano le storie di chi gioca e le
                          sofferenze di quanti si perdono nel tunnel della dipendenza. Un' occasione per comprendere cosa si celi dietro un
                          business miliardario, che stritola le sue vittime tra usura e criminalità. «Dal 1994, anno della legalizzazione del gioco
                          d' azzardo» scrive la compagnia nel presentare il suo spettacolo, «l' Italia ha

                                                                                                                                                   CRISTINA SALVATO
                          Prosegue il contrasto alla ludopatia da parte del comune di Cadoneghe,
                          che dal 19 dicembre limita gli orari di accensione delle slot machine nei
                          locali dalle 10 alle 20: per effetto dell' ordinanza di limitazione oraria, ad
                          oggi le forze dell' ordine hanno già emesso un verbale di accertamento.
                          Oltre a reprimere, bisogna educare: ed ecco allora stasera lo spettacolo
                          teatrale "Gran Casinò. Storie di chi gioca sulla pelle degli altri" dalla
                          compagnia Itineraria Teatro. Il monologo, scritto da Ercole Ongaro e
                          Fabrizio De Giovanni, che ne è anche l' interprete sul palco, è diretto da
                          Gilberto Colla e andrà in scena alle 21 all' auditorium Ramin di via Rigotti.
                          In primo piano le storie di chi gioca e le sofferenze di quanti si perdono
                          nel tunnel della dipendenza. Un' occasione per comprendere cosa si celi
                          dietro un business miliardario, che stritola le sue vittime tra usura e
                          criminalità.«Dal 1994, anno della legalizzazione del gioco d' azzardo»
                          scrive la compagnia nel presentare il suo spettacolo, «l' Italia ha scalato
                          le classifiche mondiali fino ad essere il primo paese in Europa e il quarto
                          al mondo, dopo Stati Uniti, Cina e Giappone. Lo stesso papa Bergoglio
                          ha definito l' azzardo un cancro sociale, un flagello al pari del
                          narcotraffico». E in effetti in Italia nell' ultimo anno è come se ogni
                          persona, minorenni compresi, avesse giocato 1. 500 euro. Sedici milioni
                          e 27 mila euro di euro: tanto hanno speso nel 2016 i cittadini che hanno
                          giocato d' azzardo ai 123 apparecchi presenti nel territorio di Cadoneghe
                          (96 slot e 27 videolottery), con una media di 1. 004 euro pro capite (sono
                          16.199 i residenti). Per il 2017 i dati finora elaborati mostrano l'
                          andamento dei primi sei mesi: che mostrano un volume di gioco decisamente in aumento. Secondo la proiezione dell'
                          Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, infatti, solo da gennaio a giungo 2017 a Cadoneghe sono stati spesi per il
                          gioco d' azzardo 11 milioni e 349 mila euro, con una media pro capite di 700 euro. Sempre secondo i dati forniti dall'
                          Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nel "Libro Blu", nel 2017 in Italia sono stati spesi per il gioco complessivamente
                          74. 735 milioni di euro. Dopo Lombardia, Lazio, Campania ed Emilia Romagna, il Veneto è la quinta regione italiana
                          per soldi giocati: nel 2017 in Veneto sono stati spesi 6, 1 milioni di euro, di cui vinti 4, 8 milioni.In generale in Italia nel
                          corso del 2017, ad essere aumentato è il gioco online (che ha subito un incremento del 26%), con quasi tre miliardi di
                          euro raccolti. Restano comunque le slot e le videolottery le "preferite" dai giocatori: quasi la metà delle giocate
                          avviene appunto attraverso gli apparecchi distribuiti nei pubblici esercizi. Se cala il Lotto, crescono leggermente le
                          lotterie (categoria che comprende anche i "Gratta e vinci"), mentre balzano con un incremento del 33 % i giochi a
                          base sportiva. -

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                                                                                        Dicono di noi

                          Serie D e C

                          Spes a Kastel le squadre di Conegliano dettano legge
                          Negli ottavi di Coppa Italia le pantere sfidano Monza c' è anche Ortolani che i tifosi di Conegliano amano ancora Una
                          partita palpitante, in campo tante campionesse Santarelli: «Lì per vincere ma è soltanto il primo round»

                          (as) Spes Conegliano (D femminile) e Kastel Conegliano (D maschile)
                          iniziano il 2019 in vetta.
                          C MASCHILE Girone A: Volley Tv-Sefamo 0-3, La Pol.
                          Casale-Loreggia 0-3. Classifica: Sefamo 24, Loreggia 23, Treviso,
                          Conselve 17, Piove, Casale 13, Solesino, Dual, Bovolone 10, Mestre 9,
                          S.Giusto 0. Gir. B: Came D.-Cavaion 1-3. Classifica: Da Rold Bl 29,
                          Bassano, Venpa 26, Altair 18, Cavaion 16, Kuadrifoglio 15, Cus Ve 14,
                          Bussolengo, Cus Pd 11, Kio Ene 8, Came, Cornedo 3.
                          C FEMMINILE Gir. A: Tv Volley - Cadoneghe 3-0, Paese-Bassano 0-3,
                          Laguna-Fontane 3-1. Classifica: Bassano 33, Inglesina 28, Tv 27, Chime,
                          Laguna 26, Cavazzale 18, Volpe, Cadoneghe 15, Fontane 14, Antares
                          12, Aduna, B.Energy, Leali 10, Paese 5. Gir. B: Resanese-Preganziol 3-
                          1, Bremas-Montorio 0-3. Classifica: Montorio 31, Tomasoni 30, S.Vito
                          26, Preganziol 24, Arzignano 21, Bluvolley 20, S.Domenico, Resanese
                          19, Trissino 15, Rovigo, Vega 11, Annia 9, Grumolo, Stra 8.
                          Gir. C: S.Polo-Medovolley 3-1, Limana-Mareno 3-0. Classifica: Legnaro
                          31, Orgiano 28, S. Stino 26, Medovolley 24, Limana, Cus Ve, Be.one 22,
                          Grifone 21, Arcella 20, Thermal 11, Vicenza 10, Rossano 6, Igevo 5,
                          Mareno 4.
                          D FEMMINILE Gir. B: Caccaro - Spes 2-3, Ezzelina-Jesolo 3-0, Stra-
                          Pol.Biadenese 1-3, Silea-Team Volley 3-2, Maxi-Carbonera 3-1,
                          Susegana-Antenore 3-1. Classifica: Spes 32, Susegana 31, Silea,
                          Vigonza 30, T.Volley 28, Biadenese, Caccaro 17, Maxi 14, Scorzè 13,
                          Antenore 11, Carbonera 10, Stra 9, Ezzelina 8, Jesolo 2. Gir.
                          C: Mogliano - Legnago 2-3, Giorgione - Godigese 2-3.
                          Classifica: Sandrigo 30, Colombo 28, Legnago, Arcobaleno 21, Godigese*, Olimpia 20, Mogliano* 19, Giorgione 17,
                          Real, Sabbionese 16, Vicenza 15, Valsugana 13, Fulgor 12, Bisson 1. Gir. D: Aurora & Vittorio V.to-Imoco 1-3,
                          Moriago-Favaro 3-0, Sedico-Meduna 3-0, Miane-Concordia 2-3. Classifica: Torri 29, S.Donà 28, Rosà* 26,
                          S.Giorgio* 25, Sedico 24, Marostica, Moriago 20, Feltre* 16, Concordia, Aurora& VV 14, Cassola* 13, Favaro 12,
                          Miane 3, Meduna 2.
                          D MASCHILE Gir. A: Cornuda - Montevolley 3-0, Riviera del B.-Banca Marca 3-2. Classifica: Legnaro 29, Montorio,
                          Banca M.
                          27, Fossò*, Campiglia 20, Hellas, Calzedonia, Ardens 17, Avolley, Loreggia 16, Astra, Cornuda 15, Palazzolo 12,
                          Montevolley* 1. Gir.
                          B: La Piave-Rosà 3-1, Terraglio- S.Biagio 3-0, Kastel - Cartigliano 3-0, Silvolley-Motta 3-2. Classifica: Kastel
                          Conegliano** 34, La Piave 27, Bibione, Clodia 22, Occhiobello, Scaligera 21, Motta 15, Agorà 13, Terraglio 12,
                          Rosà, Cartigliano 11, S.Biagio 5, Silvolley 2.
                          *1 gara in meno, **1 gara in più.

                                                        Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 ..: powered by Volo.com :..   Pagina 22
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