CSV FC - Assiprov mercoledì, 07 luglio 2021
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CSV FC - Assiprov mercoledì, 07 luglio 2021 Prime Pagine 07/07/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4 Prima pagina del 07/07/2021 07/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5 Prima pagina del 07/07/2021 07/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6 Prima pagina del 07/07/2021 ambiente e protezione civile 07/07/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 39 GIORGIO MAGNANI 7 Rifiuti abbandonati di notte Prima la pulizia, ora i controlli 07/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 45 q. c. 8 A Rocca si riscoprono in mtb i 'Percorsi della Margherita' csv e scenario locale 06/07/2021 Cesena Today Redazione 9 Open Mic al teatro Jolly di Cesena: tocca ad Alessandro Ciacci 07/07/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 35 10 Largo ai libri domani sera al parco per Fabio 07/07/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 36 ANTONIO LOMBARDI 11 Nella colonia abbandonata c' erano altri tre stranieri 07/07/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 40 ALBERTO MERENDI 13 Dalla mountain bike all' eremo Tutti gli eventi estivi di Balze 06/07/2021 Forli 24 Ore 14 Covid-19. Test nasali rapidi gratuiti per i frequentatori dei Centri estivi 06/07/2021 Forli 24 Ore 15 Servizio di Telemedicina, il Centro Studi "Giovanni Donati" invita tutti i sanitari interessati ad aderire 06/07/2021 Forli Today 17 Telemedicina a servizio dei paesi in via di sviluppo: l' aiuto parte anche dalla Romagna 06/07/2021 Forli Today Redazione 19 Sebi Tramontana e Frank Gratowksi all' Area Sismica 07/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 44 Ermanno Pasolini 20 Il circolo Auser torna in attività dopo nove mesi 07/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 42 Ennio Gelosi. 21 Poveri in aumento, può fare di più anche il Comune 07/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 54 Benedetta Cucci 22 Dalla città alla bottega con cucina «Così abbiamo scelto la montagna» salute e assistenza 07/07/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 12 24 La Banda dei Carrettieri spegne le 150 candeline
volontariato 07/07/2021 Corriere della Sera Pagina 5 25 Ikea fa squadra con le onlus e allestisce 30 case solidali 07/07/2021 Avvenire Pagina 12 26 Parte il Servizio civile universale tra empatia, impegno e resilienza 07/07/2021 Avvenire Pagina 14 FEDERICA BELLO 27 Per i poveri gli abiti dell' emporio tessile
[ § 1 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 4
[ § 2 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 5
[ § 3 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 6
[ § 1 7 8 4 1 5 9 9 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile A BUDRIO DI LONGIANO Rifiuti abbandonati di notte Prima la pulizia, ora i controlli Le segnalazioni sono arrivate dal quartiere e da un ristorante Il Comune ha fatto intervenire Hera e terrà monitorati gli abbandoni GIORGIO MAGNANI GIORGIO MAGNANI Abbandono rifiuti, tre giorni di immobilismo e il quartiere segnala la situazione preoccupante. Dopo l' allarme il Comune provvede a far bonificare l' area sollecitando Hera. Avanza l' ipotesi che i rifiuti siano arrivati da zone limitrofe. La segnalazione del quartiere A Budrio, vicino al ristorante Borgonovo, c' è un parcheggio con una piccola isola ecologica. Lo scorso fine settimana e per tre giorni consecutivi i vari cassonetti erano strapieni di rifiuti, abbandonati anche a terra. Visto lo stato indecoroso dei cassonetti nel quartiere di Budrio c' è stato un certo tam tam. Così il presidente di quartiere ha sollecitato la questione alla polizia municipale: «Si segnala a seguito note giunte su chat "Controllo di vicinato" di Budrio e Badia di Longiano - ha scritto Michele Fratellanza - per quanto di competenza, anche afferenti all' ambito della polizia amministrativa, si interessa l' ufficio inoltrando senza ritardo la segnalazione e la fotografia, essendo al momento immutato e degradato lo stato dei luoghi. Appare opportuno suggerire, data la riferita sistematicità in sito del problema, at tivare un protocollo pianificato coinvolgendo le guardie ecologiche volontarie e la protezione civile, anche al fine di verificare la non sussistenza di una ten denza a distribuire i rifiuti tra residenti di Comuni limitrofi». La segnalazione del ristorante Nel frattempo anche il ristorante Borgonovo ha segnalato agli amministratori comunali: «Ci hanno preso subito in parola- afferma Roberto, titolare del ristorante - A inizio settimana è arrivata Hera a sistemare. Quindi ringrazio in primis ilvice sindaco di Longiano a cui mi ero rivolto e ritengo che si trattasse di rifiuti giunti da fuori». Il Comune «Avuta l' informativa, senza in dugi ho chiamato Hera - conferma Mauro Graziano, vicesindaco di Longiano - nel giro di un giorno hanno mandato mezzi a svuotare i cassonetti. Devo anche dire che a parte il "sofferto" periodo iniziale, oramai da vari mesi a Longiano il problema dei cassonetti strapieni non s' è più verificato. Visto che lo stesso problema in questi giorni invece s' è verificato in simultanea su via Roncolo (metà in Comune di Gambettola e metà in Comune di Longiano, ndr) il sospetto è che i rifiuti lasciati di notte arrivino da fuori Comune. Ora vigileremo perché questo non ricapiti». © RIPRODUZIONE R ISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 7
[ § 1 7 8 4 1 5 9 2 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile A Rocca si riscoprono in mtb i 'Percorsi della Margherita' q. c. L' Asd Valmontone Adventure, col patrocinio del Comune di Rocca San Casciano e altri enti, organizza domenica un' escursione in mountain bike ed e-bike 'Alla riscoperta dei Percorsi della Margherita'; occorre tuttavia la preiscrizione entro domani, inviando una mail a ipercorsidellamargherita@gmail.com (info 333.9124619). Si tratta di un percorso di 30 km (dislivello + 1.200) con media difficoltà e ristoro a metà tracciato. Il programma della manifestazione prevede: ore 7.30 ritrovo e iscrizione (10 euro, compreso ristoro) presso il bar Amarcord di Rocca; ore 8.30 partenza; all' arrivo pasta party presso il parco Gramsci. La partecipazione è aperta a tutte le società affiliate alla Federazione Ciclismo. I Percorsi della Margherita, 70 km di sentieri, mulattiere e strade bianche attorno al paese e sulle colline di Rocca San Casciano, sono a disposizione degli amanti delle bellezze paesaggistiche dell' entroterra romagnolo: escursionisti, cicloturisti, podisti e pellegrini. Il Comune di Rocca ha ottenuto un contributo regionale per la manutenzione di questi percorsi, curata in base a un accordo col Club Alpino Italiano (Cai) di Forlì. I Percorsi della Margherita sono un dedalo di vie percorribili che, riportate sulla carta, richiamano alla mente i petali di una margherita. q. c. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 8
[ § 1 7 8 4 1 5 8 8 § ] martedì 06 luglio 2021 Cesena Today csv e scenario locale Open Mic al teatro Jolly di Cesena: tocca ad Alessandro Ciacci Redazione Open mic con Alessandro Ciacci al teatro Jolly di Cesena. Apertura teatro e bar interno ore 20.00, spettacolo dalle ore 21.00 Info e prenotazione tavoli 3479197627 or tadeaps@gmail.c om Ingresso gratuito con tessera arci (indispensabile per accedere ad eventi e spettacoli presso teatro jolly: 10 euro /anno) Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto... Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 9
[ § 1 7 8 4 1 6 0 1 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Pagina 35 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Largo ai libri domani sera al parco per Fabio CESENA Domani, dalle ore 20.30, al Parco per Fabio, il Quartiere Oltresavio organizza un altro appuntamento nell' ambito di "Green City Cesena", in collaborazione con la Biblioteca Malatestiana, con "Nati per Leggere", col "Centro per le famiglie" e con "Cesena città della Giostra". A cura dei volontari di "Nati per leggere Cesena", verranno presentati libri per promuovere la lettura e creare socializzazione e incontro. Ritrovo alla panchina rossa del "Bosco di Querce", vicino all' ingresso da via San Mauro. I partecipanti sono invitati a portare con sé le coperte per sedersi sull' erba. Info: www.quartiereoltresavio.it; Facebook "Quartiere Oltresavio Cesena"; Instagram qoltresavio; www.bibliotecaoltresavio.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 10
[ § 1 7 8 4 1 6 0 2 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale ALLA SAN FRANCESCO A PONENTE Nella colonia abbandonata c' erano altri tre stranieri Già seguiti dal volontariato in inverno hanno trovato lavoro stagionale negli alberghi e in campagna ANTONIO LOMBARDI ANTONIO LOMBARDI Altri abusivi sorpresi a dimorare all' interno dell' ex Colonia San Francesco in via Pian del Carpine a Ponente. Sono 3 africani. Gente che d' estate lavora in attività turistiche o all' occorrenza fanno i braccianti nei campi. Non si possono permettere una casa, ma avevano trovato un tetto di fortuna nella vecchia struttura abbandonata. Altri tre africani Nel corso dei controlli effettuati da polizia locale e carabinieri erano stati identificati 4 nigeriani tra i 23 e i 34 anni, risultati in regola coi permessi di soggiorno, oltre un italiano senza fissa dimora di origine calabrese che aveva 8 cani di media taglia lasciati allo stato "brado" nel cortile dell' ex colonia chiusa da più di un decennio e che oggi fa capo a un liquidatore. Oltre a questi 5, si è poi scoperto che alla struttura facevano capo altri immigrati, due nigeriani e un ghanese, che a loro volta avevano trovato nella ex colonia una base d' appoggio e stanze dove ammassare i loro pochi averi. Lavori in hotel e nei campi Si tratta di persone di religione cristiana, che durante l' estate chi più e chi meno avevano trovato una occupazione piùo meno stabile. Due di loro hanno trovato lavoro in un noto albergo di Cesenatico, ai quali da ieri il titolare ha trovato una sistemazione per dormire. In un altro caso, il giovane immigrato, che alloggia a Gambettola, avrebbe dovuto percorrere ogni giorno in sella alla bicicletta la strada che separa questa località a Cesenatico per andare a lavorare in hotel. Un altro nigeriano, invece, ha trovato occupazione come tuttofare in spiaggia, in un noto stabilimento balneare di Levante. Mente altri quatto immigrati lavorano come braccianti "avventizi" nei campi; quando serve nella raccolta di frutta e ortaggi. Dei sette, cinque avrebbero ora una nuova sistemazione provvisoria in due colonie. Si tratta di persone arrivate sui barconi attraversando il Mediterraneo, seguiti dai volontari del territorio. In particolare l' associazione "Tra il cielo e il mare" con le organizzazioni caritatevoli e cattoliche si è adoperata durante l' inverno, attraverso iniziative benefiche e solidali e raccolte fondi, riuscendo nell' intento di racimolare quanto è servito per dare loro un tetto e un letto caldo durante i mesi invernali, per evitare che rimanessero all' addiaccio e senza alcuna forma di sostegno e sicurezza. Già nell' immediatezza del controlli operati nei locali della vecchia colonia abbandonata i volontari sono tornati ad adoperarsi all' interno della Consulta cittadina per fare in modo di individuare una sistemazione per questi immigrati, che cercano di integrasi attraverso un lavoro. Anche se talvolta si tratta di occupazione stagionale, precaria o "invisibile". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 11
[ § 1 7 8 4 1 6 0 2 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Il ruolo dei volontari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 12
[ § 1 7 8 4 1 6 0 0 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Pagina 40 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale IL PROGRAMMA TORNATO AL LIVELLO PRE COVID Dalla mountain bike all' eremo Tutti gli eventi estivi di Balze Anche feste religiose e della birra, commedie dialettali e l' immancabile Palio della Bigoncia ALBERTO MERENDI ALBERTO MERENDI L' estate balzerana torna praticamente alla normalità, e già questa è una gran bella notizia pensando alla situazione dei mesi passati. Da domenica 11 luglio ripartono tutte le più tradizionali iniziative della località, tra gare di mountain bike, Festa dell' Apparizione, commedie dialettali, festa della birra e l' immancabile Palio della Bigoncia per Ferragosto, in onore della patrona per la festa della Assunzione di Maria. La Pro Loco, che gestisce l' Ufficio informazioni del Comune a Balze in via Nuova, si è subito rimessa all' opera con i suoi volontari. E il 5 agosto, col concerto di Manu Chao sui prati della Cella, anche Pro Loco e volontari d i Fumaiolo Sentieri saranno impegnati per accompagnare ipartecipantilungo i trepercorsi stabiliti e garantire uno svolgimento tranquillo. Domenica prossima è in programma la gara di mountain bike sui sentieri del Monte Fumaiolo, in un percorso impegnativo di circa 37 chilometri; la gara è valida anche come prova del campionato nazionale Uisp Gran Fondo. Dalle 9 è possibile partecipare a escursioni in e-bike. Sabato 17 luglio ricorre l' anniversario dell' Apparizione della Madonna alle due pastorelle, avvenuta il 17 luglio 1494. Tutti gli anni il giorno stesso della ricorrenza si svolgono celebrazioni religiose, con processione serale e intervento del vescovo monsignor Douglas Regattieri. Al termine si festeggia con uno spettacolo di fuochi d' artificio. Sabato 24 luglio, lunedì 9 e martedì 10 agosto torna sulle scene la Compagnia Teatrale Balzerana, per presentare la commedia dialettale "Il dente del diavolo". Il "Beer Festival" è in programma sabato 7 e domenica 8 agosto, in piazza XVII luglio; direttamente daiproduttoriverranno proposte birre artigianali italiane, accompagnate da cibo e dall' intrattenimento musicale. Il 15 di agosto a Balze il Palio si corre, e si corre proprio perché sono puledri "a due zampe" quelli che tirano i carretti di volta in voltacon i cavalieri dei rioni avversari che devono infilzare l' anello in fondo alla Bigoncia, il grande paiolo colmo d' acqua che penzola dall' alto di una fune. E bisogna cercare di correre a più non posso per mettere in difficoltà di equilibrio e di mira il cavaliere dei rioni avversari. Quando poi l' anello viene centrato la bigoncia si rovescia con la sua cascata d' acqua. Domenica 29 agosto infine, giorno della ricorrenza di Sant' Alberico, si farà festa all' eremo, con la Messa solenne presieduta dalvescovo e il pranzo al sacco al fresco dei faggi del Monte Fumaiolo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 13
[ § 1 7 8 4 1 5 8 7 § ] martedì 06 luglio 2021 Forli 24 Ore csv e scenario locale Covid-19. Test nasali rapidi gratuiti per i frequentatori dei Centri estivi In Emilia-Romagna a luglio e agosto bambini e ragazzi iscritti, personale e volontari potranno fare il tampone ogni 15 giorni a costo zero nelle farmacie che aderiscono al progetto Mentre la campagna vaccinale contro il Covid-19 prosegue, la Regione, con la collaborazione delle Associazioni di categoria dei farmacisti, rafforza il proprio impegno sul fronte della prevenzione : nei mesi di luglio e agosto tutti i frequentatori dei Centri estivi dell' Emilia-Romagna , in primis bambini e adolescenti iscritti, ma anche educatori, operatori e volontari, potranno effettuare gratuitamente nelle farmacie convenzionate che aderiscono al progetto il tampone antigenico rapido nasale, con la possibilità di ripetere il test ogni 15 giorni. Per usufruire del servizio basta prenotarsi presso le farmacie aderenti e presentare un' autodichiarazione di frequenza al Centro estivo (in caso di minore dovrà farlo il genitore/tutore/soggetto affidatario). Non ci sarà nulla da pagare per chi deciderà di cogliere questa opportunità, perché i costi saranno interamente a carico del Sistema sanitario regionale . Il tutto, grazie alla proroga al 31 dicembre 2021 dell' intesa siglata con le Associazioni di categoria per l' esecuzione di tamponi antigenici rapidi e formalizzata da una delibera di Giunta. " Andiamo avanti con la campagna vaccinale, ma non abbassiamo la guardia sul fronte della prevenzione - commenta l' assessore regionale alle Politiche per la salute,Raffaele Donini - . I tamponi sono stati e saranno ancora uno strumento indispensabile per individuare eventuali focolai e intervenire per limitarne lo sviluppo sul nascere, a maggior ragione quando si parla di giovani e giovanissimi. Uno strumento importante che mettiamo gratuitamente a disposizione dei cittadini, per rafforzare ulteriormente la sicurezza nei Centri estivi, tanto per il personale e i volontari impegnati, quanto per gli iscritti e le loro famiglie ". Oltre ai frequentatori dei Centri estivi, nei mesi di luglio e agosto hanno diritto all' effettuazione gratuita del test anche: i farmacisti che partecipano al progetto; persone con disabilità, collaboranti e in grado di indossare la mascherina; familiari conviventi delle persone con disabilità; volontari delle associazioni del Terzo settore che assistono anziani soli o persone con disabilità; caregiver familiari che assistono persone anziane o persone con disabilità. Solo per i frequentatori dei Centri estivi il test è ripetibile ogni 15 giorni. Tutte le informazioni, i moduli e l' elenco delle farmacie che aderiscono al progetto sono disponibili sul sito della Regione all' indirizzo https://salute.regione.emilia-romagna.it/tutto-sul-coronavirus/test-sierologici-e- tamponi/farmacia#autotoc-item-autotoc-6. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 14
[ § 1 7 8 4 1 5 9 0 § ] martedì 06 luglio 2021 Forli 24 Ore csv e scenario locale Servizio di Telemedicina, il Centro Studi "Giovanni Donati" invita tutti i sanitari interessati ad aderire Opera in Italia e nei Paesi in via di Sviluppo Il Centro Studi "Giovanni Donati" AUSL Romagna per il Volontariato e l a Solidarietà, ha da poco istituito una collaborazione con il Servizio di Telemedicina GHT (Global Health Telemedicine) Onlus operante in Italia e nei Paesi in via di Sviluppo. "Il servizio di Telemedicina GHT - spiega il dottor Francesco Landi, medico anestesista forlivese e coordinatore del Centro studi Gianni Donati - è nato nel 2008 per sostenere il programma DREAM (sulla diagnosi e cura dell' HIV) della comunità di Sant' Egidio, e si è poi diffuso anche ad altre realtà sanitarie africane e non, gestite prevalentemente da missionari cattolici: la gestione del progetto è affidata alla Global Health Telemedicine Onlus nata nel 2013 all' interno dello stesso programma DREAM. Ad ogni centro sanitario in cui GHT opera, vengono consegnati diversi device medicali, quali un elettrocardiografo, apparecchiature per scannerizzare radiogrammi, saturimetro, e altri apparati elettromedicali. Queste apparecchiature sono tutte collegate ad un Pc che attraverso una piattaforma dedicata permette a sanitari periferici di entrare rapidamente in contatto con un pool di specialisti europei che a distanza può offrire un aiuto concreto in diverse situazioni cliniche.Il progetto permette di mettere in comunicazioni medici o infermieri richiedenti appartenenti a un centro sanitario periferico con una rete di specialisti volontari che, a seconda della branca medica richiesta, risponde al quesito medico dando consigli diagnostici e terapeutici o refertando esami strumentali. " "Il richiedente, da un Centro Sanitario Africano o del Sud America, può usufruire di diversi strumenti clinici che guidano il sanitario ad un corretto inquadramento dei segni clinici del paziente, a seconda delle varie specialità mediche richieste - prosegue - Un sistema di alerting SMS, E-MAIL calibrato su ogni singolo utente permette di poter interagire velocemente con i richiedenti e i refertanti. Di grande aiuto nella formazione e nell' assistenza da remoto sono anche brevi tutorial multilingua inviabili anche via whatsapp ( https://youtu.be/EEpBauoUlpQ ) e di cui gli utenti possono usufruire." Collaborano al progetto singoli medici e strutture sanitarie di eccellenza quali: Centro Grandi Ustionati di Cesena dal 2016 e attualmente il Centri Studi Donati AUSL Romagna a cui afferiscono molti Specialisti di diverse discipline Mediche e Chirurgiche; Ospedale San Giovanni Addolorata di Roma; Ospedale San Camillo di Roma; Ospedale Gemelli di Roma; Fondazione ARPA di Pisa; Ospedale Cisanello di Pisa; Istituto Besta di Milano; solo per citarne alcune. Le specialità mediche attualmente disponibili sono: Cardiologia, Radiologia, Malattie Infettive, Chirurgia, Ematologia, Dermatologia, Oftalmologia, Neurologia, Medicina Interna, Endocrinologia, Ortopedia, Urologia, Angiologia, Gastroenterologia, Oncologia, Nefrologia, Ustioni, Diabetologia, Cardiologia Pediatrica e Neonatologia. Adoggi, sono stati refertati quasi 15.000 teleconsulti. Ogni richiesta può essere inviata ad un gruppo di medici afferenti alla branca specialistica Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 15
[ § 1 7 8 4 1 5 9 0 § ] martedì 06 luglio 2021 Forli 24 Ore csv e scenario locale richiesta. Ad ogni teleconsulto possono essere allegati radiografie, fotografie, elettrocardiogrammi, esami del sangue ed altri esami diagnostici o strumentali. Supervisiona il funzionamento della piattaforma un Centro Servizi, composto prevalentemente da infermieri italiani che, quando è necessario, interviene per garantire la conclusione di ogni richiesta di teleconsulto. La piattaforma funziona anche off-line, e permette di archiviare i dati localmente e inviarli e riceverli successivamente quando la connettività è disponibile. Tale particolarità è fondamentale e permette di poter lavorare anche in assenza temporanea della connettività, condizione non così infrequente in alcuni centri africani.I medici refertanti sono tutti volontari. Il Centro Servizi è garantito prevalentemente da infermieri di alcuni ospedali coinvolti nel progetto. Qualunque sanitario, anche in pensione,fosse interessato ad aderire al progetto può scrivere alla dottoressa Silvana Trincone, medico del Centro Grandi Ustionati di Cesena, diretto dal dottor Davide Melandri, all' indirizzo e-mail: [emailprotected] e verrà ricontattato quanto prima. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 16
[ § 1 7 8 4 1 5 9 1 § ] martedì 06 luglio 2021 Forli Today csv e scenario locale Telemedicina a servizio dei paesi in via di sviluppo: l' aiuto parte anche dalla Romagna Il Centro Studi "Giovanni Donati" Ausl Romagna per il Volontariato e l a Solidarietà, ha da poco istituito una collaborazione con il Servizio di Telemedicina Ght (Global Health Telemedicine) Onlus operante in Italia e nei Paesi in via di Sviluppo. "Il servizio di Telemedicina Ght - spiega il dottor Francesco Landi, medico anestesista forlivese e coordinatore del Centro studi Gianni Donati - è nato nel 2008 per sostenere il programma Dream (sulla diagnosi e cura dell' Hiv) della comunità di Sant' Egidio, e si è poi diffuso anche ad altre realtà sanitarie africane e non, gestite prevalentemente da missionari cattolici: la gestione del progetto è affidata alla Global Health Telemedicine Onlus nata nel 2013 all' interno dello stesso programma Dream". "Ad ogni centro sanitario in cui Ght opera, vengono consegnati diversi device medicali, quali un elettrocardiografo, apparecchiature per scannerizzare radiogrammi, saturimetro, e altri apparati elettromedicali - prosegue Landi -. Queste apparecchiature sono tutte collegate ad un Pc che attraverso una piattaforma dedicata permette a sanitari periferici di entrare rapidamente in contatto con un pool di specialisti europei che a distanza può offrire un aiuto concreto in diverse situazioni cliniche. Il progetto permette di mettere in comunicazioni medici o infermieri richiedenti appartenenti a un centro sanitario periferico con una rete di specialisti volontari che, a seconda della branca medica richiesta, risponde al quesito medico dando consigli diagnostici e terapeutici o refertando esami strumentali". "Il richiedente, da un Centro Sanitario Africano o del Sud America, può usufruire di diversi strumenti clinici che guidano il sanitario ad un corretto inquadramento dei segni clinici del paziente, a seconda delle varie specialità mediche richieste - prosegue - .Un sistema di alerting sms, e-mail calibrato su ogni singolo utente permette di poter interagire velocemente con i richiedenti e i refertanti. Di grande aiuto nella formazione e nell' assistenza da remoto sono anche brevi tutorial multilingua inviabili anche via whatsapp (https://youtu.be/EEpBauoUlpQ) e di cui gli utenti possono usufruire". Collaborano al progetto singoli medici e strutture sanitarie di eccellenza quali Centro Grandi Ustionati di Cesena dal 2016 e attualmente il Centri Studi Donati Ausl Romagna a cui afferiscono molti Specialisti di diverse discipline Mediche e Chirurgiche; ospedale San Giovanni Addolorata di Roma; ospedale San Camillo di Roma; ospedale Gemelli di Roma; Fondazione Arpa di Pisa; ospedale Cisanello di Pisa; ed istituto Besta di Milano solo per citarne alcune. Le specialità mediche attualmente disponibili sono Cardiologia, Radiologia, Malattie Infettive, Chirurgia, Ematologia, Dermatologia, Oftalmologia, Neurologia, Medicina Interna, Endocrinologia, Ortopedia, Urologia, Angiologia, Gastroenterologia, Oncologia, Nefrologia, Ustioni, Diabetologia, Cardiologia Pediatrica e Neonatologia. Ad oggi, sono stati refertati quasi 15.000 teleconsulti. Ogni richiesta può essere inviata ad un gruppo di medici Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 17
[ § 1 7 8 4 1 5 9 1 § ] martedì 06 luglio 2021 Forli Today csv e scenario locale afferenti alla branca specialistica richiesta. Ad ogni teleconsulto possono essere allegati radiografie, fotografie, elettrocardiogrammi, esami del sangue ed altri esami diagnostici o strumentali. Supervisiona il funzionamento della piattaforma un Centro Servizi, composto prevalentemente da infermieri italiani che, quando è necessario, interviene per garantire la conclusione di ogni richiesta di teleconsulto. La piattaforma funziona anche off-line, e permette di archiviare i dati localmente e inviarli e riceverli successivamente quando la connettività è disponibile. Tale particolarità è fondamentale e permette di poter lavorare anche in assenza temporanea della connettività, condizione non così infrequente in alcuni centri africani. I medici refertanti sono tutti volontari. Il Centro Servizi è garantito prevalentemente da infermieri di alcuni ospedali coinvolti nel progetto. Qualunque sanitario, anche in pensione, fosse interessato ad aderire al progetto può scrivere alla dottoressa Silvana Trincone, medico del Centro Grandi Ustionati di Cesena, diretto dal dottor Davide Melandri, all' indirizzo e-mail: silvana.trincone@auslromagna.it e verrà ricontattato quanto prima. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 18
[ § 1 7 8 4 1 5 8 9 § ] martedì 06 luglio 2021 Forli Today csv e scenario locale Sebi Tramontana e Frank Gratowksi all' Area Sismica Redazione L' 11 Luglio alle 21:30 presso l' Area Sismica (in via le Selve 23 - Forlì, loc. Ravaldino in Monte), appuntamento per la Rassegna Musiche Extra-Ordinarie con Sebi Tramontana: trombone e Frank Gratkowski: sax, clarinetti. Duo delle meraviglie votato alle "Istant Song", marchio di fabbrica di Tramontana & Gratowski che ha stupito il pubblico dei festival di tutto il mondo. Prescindendo dal proclamare giudizi su due artisti che sono ancora oggi ai vertici dei loro strumenti (trombone e un' ampia casistica tra sassofoni e clarinetti) e sorvolando anche sull' attività pluridecennale di Tramontana, che da tempo vive in Germania, lasciando un vuoto educativo nel nostro Paese: ciò che conta è la musica e la sua modalità di formazione. Davanti ad un tema semplicemente condensato in un' idea aurale da sviluppare, i due musicisti sono capaci di appiccicarci (anche in modo esteso) una trama adeguata e comunicativa. Di fronte a idiomi specifici della personalità (entusiasmo/empatia/alacrità/resistenza) e della rappresentazione artistica (danza/canto/drammaturgia/rivelazione), Tramontana e Gratkowski si immergono in una realtà dialogica che sfrutta il colloquio quotidiano o la riflessione multipla di uno scambio di idee simile a quello che potreste avvertire in una passeggiata pomeridiana in una strada cittadina, prima di entrare in un caffé. Se i due non sapessero parlare, basterebbe la loro musica per comprendere la loro creativa discussione, che si appoggia alle astrattezze dei toni ed alle incoerenze apparenti delle tecniche non convenzionali per ottenere un risultato concreto. Il punto essenziale si addensa in una domanda legittima, ossia quali sono i mezzi per fare evoluti i concetti musicali, quali sono le chiavi di volta che distinguono un' improvvisazione illuminata ed una arida o non comunicativa? Molti improvvisatori stanno spostando il problema sull' audience e sulla loro capacità di coinvolgimento, lavorando a tesi moderne dell' improvvisazione che però distraggono spesso dalla realtà musicale e dalle sue potenzialità intrinseche. E' quindi con rinnovato interesse e stima che vanno valutati musicisti come Tramontana e Gratkowski poiché in loro si denota l' impegno e lo sviluppo di un concetto di improvvisazione "illuminante", ulteriormente rafforzato da una realizzazione artistica sapientemente "controllata". Prenotazione via email a info@areasismica.it in caso di pioggia il concerto si terrà all' interno di Area Sismica. Ingresso 10 Area Sismica è un circolo Arci. L' ingresso è riservato ai soci. E' possibile tesserarsi online a questo link: https://portale.arci.it/preadesione/areasismica/ Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 19
[ § 1 7 8 4 1 5 9 4 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Il circolo Auser torna in attività dopo nove mesi Gatteo Mare, porte aperte agli oltre trecento soci Ma i servizi di assistenza non si sono mai fermati Ermanno Pasolini di Ermanno Pasolini Dopo nove mesi di chiusura ha riaperto i battenti il circolo ricreativo e culturale Auser Giulio Cesare sito in via Firenze 4 a Gatteo Mare. Chiuso al pubblico e ai soci, il centro ha continuato a funzionare come assistenza a chi ha bisogno. Dice Terzo Tosi presidente del circolo ricreativo e culturale Auser d i Gatteo Mare: «Abbiamo cinque mezzi, tre Doblò e due auto, con nove autisti volontari per il trasporto dei soci per visite, controlli, esami, terapie presso i vari ospedali della zona. Le richieste sono in aumento e di nuovo i mezzi spesso non sono sufficienti per accontentare tutti. Poi abbiamo quattro nonni addetti alle scuole per i bambini, chi fa servizio sui pullman per il trasporto dei bambini, gli addetti al bar, le azdore. In totale una trentina di volontari. Un centro che funziona alla perfezione e che è una garanzia, sicurezza e punto di riferimento per tutti. Da due settimane abbiamo aperto anche un ufficio a Cesenatico presso il Centro Consulta del volontariato con lo scopo di ricevere le telefonate di chi ha bisogno e poi smistare il tutto nella sede centrale qui a Gatteo Mare». Fondato nel 2009, il circolo ricreativo e culturale Auser Giulio Cesare di Gatteo Mare conta circa 330 soci, dal 2016 presidente è Terzo Tosi, organizza vari tornei di burraco, biliardino, scala 40 e poi tombole e lezioni di zumba e di computer, cene sociali con i soci chef Egisto Dall' Ara, Alessandra Baruzzi, Ornella Morigi, Francesca Farabegoli, Annamaria Gigliola Fabbri e Francesca Puleo e le «regine» della sagra della cantarella. Il Giulio Cesare è l' unico circolo ricreativo e culturale che esiste a Gatteo Mare ed è aperto tutti i giorni da mezzogiorno fino a tarda sera. Continua il presidente Terzo Tosi: «L' Auser territoriale di Cesena e dei 14 comuni del comprensorio ha complessivamente 10 circoli con un totale di ben 3.940 iscritti dei quali 800 volontari attivi. Il Centro Auser Giulio Cesare di Gatteo Mare rappresenta l' esempio più chiaro delle funzioni che i centri svolgono nelle comunità locali perché costituiscono un punto di riferimento per le persone sole in difficoltà. Me nello stesso tempo sono occasioni di incontro anche per l' intera comunità come a Gatteo Mare, dove un locale come questo era indispensabile© RIPRODUZIONE RISERVATa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 20
[ § 1 7 8 4 1 5 9 5 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Pagina 42 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale NOI FORLIVESI Poveri in aumento, può fare di più anche il Comune Ennio Gelosi. Un operatore della Caritas che di queste cose se ne intende mi raccontava che i poveri, cioè quelli che non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena, sono in aumento anche a Forlì. E sono sempre di più. Gli effetti della pandemia, paradossalmente, stanno emergendo in modo più marcato proprio ora che questa sciagura sembra essere vinta. Ma chi sono queste persone per le quali tre pasti al giorno sono quasi sempre una conquista? Il dato che emerge è il numero degli italiani assieme a una fascia rilevante di extracomunitari. Tra le cause la perdita del lavoro, magari precario. Una separazione tra coniugi la quale fa sì che quello che prima insieme bastava, ora, divisi, non sia più sufficiente. Una malattia che si protrae nel tempo, un lutto in famiglia. I motivi possono essere tanti ma il risultato non cambia: le spese, anche quelle indispensabili per vivere come le bollette delle utenze, diventano ostacoli insuperabili. E per coloro che non hanno a disposizione l' abitazione una volta terminati i risparmi (per chi li possiede) pagare l' affitto diventa spesso l' alternativa con i pasti quotidiani. Spesso sono coinvolte famiglie con minori con bambini e adolescenti che scontano, nel loro vivere quotidiano, responsabilità che non gli appartengono. E allora, ancora una volta, diventa determinante il ruolo del volontariato cattolico che con le varie Caritas tenta di dare una risposta, sicuramente non esaustiva ma comunque una risposta, a chi letteralmente non sa come fare per sbarcare il lunario. Alcuni uffici diocesani poi tentano di offrire una scappatoia a chi cerca un' occupazione, un posto per dormire. Comunque una porta che che quando bussi non resti inesorabilmente chiusa. Il Comune fa quello che può davanti ad un fenomeno destinato ad aggravarsi. Ma proprio per questo credo sia opportuno e necessario che il sindaco Zattini ne prenda coscienza e moltiplichi, a partire dal prossimo bilancio comunale, interventi e azioni con adeguate risorse per affrontarlo. Ennio Gelosi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 21
[ § 1 7 8 4 1 5 9 3 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Pagina 54 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Dalla città alla bottega con cucina «Così abbiamo scelto la montagna» Da Bologna, Camilla e Simona si sono trasferite a Burzanella per dare vita al locale sulla Via della Lana e della Seta Benedetta Cucci di Benedetta Cucci Le «5 cose da fare e vedere a Burzanella», segnalate su internet, dal primo luglio sono diventate 6. E così, dopo punti storici essenziali quali la Chiesa di S. Donnino e il Campanile, la Fontana delle Cedde o l' Oratorio di S. Luigi, ecco che alla lista va aggiunta Burzanella-Bottega con cucina gestita per conto della Pro Loco da Camilla Tomassoni e Simona Giacomini, due professioniste del mondo eno-gastronomico bolognese, che un anno fa hanno deciso di trasferirsi in questa piccola frazione di Camugnano, a 550 metri sul livello del mare, per vivere e lavorare nel rispetto della tradizione, portando però in Appennino un contributo contemporaneo. Simona, che ha vissuto e lavorato nelle cucine di Tokyo, e Camilla, tante esperienze italiane e tre anni a Parigi per affinare il suo ruolo di chef, si sono incontrate anni fa al Prima della Pioggia, celebre ristorantino di Bologna di cui Simona è stata una delle fondatrici. Poi, ricevuta una proposta economica interessante che si incontrava perfettamente con la voglia di scrollarsi di dosso un po' di responsabilità, ecco che il locale viene venduto nel 2016 e le due socie- compagne lavorano quattro anni da dipendenti aspettando l' occasione di una vita, arrivata finalmente dopo il primo lockdown. Quell' esistenza che avevano già visualizzato nel gennaio dello stesso anno, quando percorsero la Via della Lana e della Seta e misero i piedi sul suolo di Burzanella, ora è realtà in progress. Dopo mesi passati a lavorare al recupero della bottega con tanti volontari, le due «esploratrici» sono diventate dipendenti della Pro Loco e gestiscono il locale e un piccolo negozio, dal giovedì alla domenica, e il bar. Inutile dire che si tratta di un faro nella vita del piccolo paese che rischiava di spegnersi dopo che l' anziano proprietario era andato in pensione. Alla Bottega si mangia, si beve, si passa per un caffè e si resta fino a tardi a giocare a carte. Chi percorre la Via della Lana e della Seta, sosta sotto il portico. «Si è trattato di un insieme di coincidenze fortunate - raccontano Camilla e Simona -, perché percorrendo la Via ci siamo innamorate di Burzanella e tutte le cose si sono incastrate. Conoscevamo già il presidente della Pro Loco di Burzanella, Marco Vitali, e gli avevamo sempre detto che ci sarebbe piaciuto trasferirci in Appennino, poi dopo il lockdown, lui ci ha invitate a passare l' estate in una casa di sua proprietà che si era liberata e non ce ne siamo più andate». Chi lavora ai fornelli è Camilla Tomassoni, che ha optato per un menu breve, stagionale con piccole contaminazioni: dalla tagliata di manzo coi porcini freschi al gramignone al torchio «sporcafaccia» con ragù di salsiccia, dall' uovo al tartufo al 'Burza burger' con carne del territorio, il classico cheddar e la pancetta con il porcino del Farneto. In bottega, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 22
[ § 1 7 8 4 1 5 9 3 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale invece, Simona Giacomini propone l' angolo gastronomia del territorio - farina, salumi e formaggi - che poi finisce anche nel tagliere, la pasta tirata a mano e prodotti più «mainstream» come l' acqua in bottiglia, il sale, lo zucchero. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 23
[ § 1 7 8 4 1 6 0 3 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Pagina 12 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) salute e assistenza PREMILCUORE La Banda dei Carrettieri spegne le 150 candeline Sardi: «Continuiamo una tradizione antica, quella di essere vicini al popolo che non poteva permettersi di pagare il biglietto per gli spettacoli in teatro» Ci vorrebbe un' immensa torta da 150 candeline, come gli anni dalla costituzione, quelli che compie la Banda dei Carrettieri costituita nel 1871 dal medico Tito Bacciocchi istituendo la società filarmonica, preludio al corpo bandistico. Un progetto che il dottore, originario di San Godenzo, vide solo agli albori perché ad ottobre del 1872 rinunciò alla condotta e lasciò Premilcuore. La Banda ha scandito e continua a farlo, la vita del piccolo paese dell' Alto Rabbi con una presenza continua a tutti i principali avvenimenti. Dal 2008 il presidente è il trombettista Roberto Sardi, 53 anni entrato in banda quando ne aveva 11. «Ho iniziato con il sax soprano -spiega il presidente - poi, dopo la prematura scomparsa di mio padre che suonava la tromba, ne ho voluto ripercorrere le orme passando al suo strumento». Attualmente l' organigramma dei Carrettieri è composto da oltre trenta bandisti più dieci fruste, i cosiddetti sciucaren. «In Italia siamo rimaste solo tre bande con questa coreografia, in Romagna oltre a noi solo Brisighella, continuiamo una tradizione antica con le bande che erano il modo per avvicinare il popolo, che non poteva permettersi di pagare il biglietto per gli spettacoli in teatro, alla musica ed al divertimento». Ma i Carrettieri vantano un repertorio che spazia oltre la tradizionale musica. «Non ci limitiamo alla tradizione musicale bandistica - aggiunge Roberto Sardi - ma spaziamo a quella classica, sinfonica, folk e leggera con brani che vanno da Carosone ad Arbore con l' accompagnamento delle nostre inimitabili fruste. A questo innalzamento del livello hanno contribuito in maniera determinante i giovani che frequentano il Liceo musicale o il Conservatorio, e la direzione del nostro Maestro Mauro Di Tante». Ma i Carrettieri rischiato l' oblio prima degli anni settanta. Tre persone sono state fondamentali nella ricostituzione: Enzo Regali, Felice Rinieri e Francesco Sardi coadiuvati dal parroco dell' epoca don Paolo Frassineti. Nel tempo i Carrettieri hanno ampliato il raggio d' azione. «La Segavecchia poi a Prachatice in Cecoslovacchia, raduni in Valle d' Aosta, Pavullo, Brisighella, Umbria, nelle Marche, in Val di Sole, presenze al Carnevale di Cento, Noale, Civitella e Dicomano dove siamo di casa da oltre 40 anni. Nella valle del Rabbi animiamo le feste parrocchiali di Tontola, San Savino, Predappio Alta, Fiumana, quella dell' Avis di Predappio, la ricorrenza dell' Asilo Santa Rosa fino a quando ci sono state le suore era un appuntamento consolidato. A Premilcuore le feste civili e religiose più due concerti in estate mentre un terzo si svolge a Natale». © RIPRODUZIONE R ISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 24
[ § 1 7 8 4 1 5 9 6 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Pagina 5 Corriere della Sera volontariato Ikea fa squadra con le onlus e allestisce 30 case solidali I kea stringe alleanza con sei onlus in tutta Italia per valorizzare alloggi altrimenti inutilizzati e destinarli a persone in sofferenza: donne vittime di tratta, minori da proteggere, senza tetto o appartenenti alla comunità Lgbt+ bisognosi di ospitalità. «Vogliamo contribuire a scrivere storie di rinascita e di riscatto che siano di ispirazione per tutti», spiega Asunta Enrile, dirigente di Ikea. A Milano, insieme a La Cordata, Ikea ha allestito undici appartamenti in via Appennini, al Gallaratese, e altri 19 in piazza Frattini. A Cassino, in provincia di Frosinone, ha sistemato un bene confiscato alla mafia diventato rifugio per donne vittime di violenza, a Genova la casetta rossa aperta dalla Band dell' Orso per ospitare le famiglie dei piccoli pazienti curati al Gaslini. Ci sono poi un «club» con 14 posti letto per donne e transessuali senza fissa dimora a Roma, un edificio con alloggi, laboratori e caffetteria per il graduale reinserimento dei clochard a Catania e uno spazio a Cagliari in cui ragazzi con disabilità cognitiva frequentano laboratori. (El.An. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 25
[ § 1 7 8 4 1 5 9 7 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Pagina 12 Avvenire volontariato VOLONTARIATO Parte il Servizio civile universale tra empatia, impegno e resilienza I l Servizio civile universale targato Noi Associazione è ufficialmente iniziato e, con esso, anche il percorso formativo per i giovani che ne sono i protagonisti. Nei weekend scorsi, a Verona (per i progetti del Nord Italia) e a Napoli (per quelli del Sud), sono stati coinvolti i volontari che presteranno servizio in Piemonte, Lombardia, Veneto, Campania e Sicilia. Con loro è stato possibile ragionare sulle tematiche associative e sui seguenti aspetti chiave del loro impegno nelle comunità: mission e patto formativo, oratorio nel terzo settore e funzione educativa- sociale, psicologia dell' adolescenza, empatia e resilienza. A completamento, si aggiungeranno alcune ore di formazione online per poi proseguire in presenza nel mese di settembre. Il Servizio civile si qualificherà quindi come esperienza di arricchimento della proposta oratoriana grazie all' investimento sulle giovani generazioni. Luca Uberti Foppa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 26
[ § 1 7 8 4 1 5 9 8 § ] mercoledì 07 luglio 2021 Pagina 14 Avvenire volontariato Per i poveri gli abiti dell' emporio tessile FEDERICA BELLO L' INIZIATIVA SOLIDALE ALLE PORTE DI TORINO INAUGURATA DALL' ARCIVESCOVO NOSIGLIA Torino Il 2 luglio, venerdì scorso, nel 50°anniversario d' istituzione della Caritas a Beinasco, comune contiguo a Torino, l' arcivescovo Cesare Nosiglia ha inaugurato un "Emporio tessile solidale", dove famiglie e singoli in difficoltà possono scegliere la biancheria o i vestiti di cui necessitano. «Possono scegliere - ha sottolineato l' arcivescovo - e questo ha un doppio valore: per la loro dignità e la loro responsabilità. Per la loro dignità, perché il venire all' emporio per le persone non è più solo un chiedere: per accedere pagano 1 euro e quindi, anche se simbolicamente, comunque spendono qualcosa. E poi sanno che hanno un punteggio che permette loro l' acquisto: possono amministrarlo prendendo cose diverse e così imparano a gestire le proprie risorse». La dignità di ogni persona indipendente dalla condizione economica e una relazione di aiuto che non è assistenzialismo, ma accompagnamento all' autonomia, sono infatti le basi del progetto dell' emporio, che a Beinasco vede la compartecipazione di tre parrocchie affidate al parroco don Gianluigi Coello e della Comunità evangelica locale e per tutta l' organizzazione il locale Gruppo di volontariato vincenziano "Madonna del Rosario". «L' emporio - spiega Ausilia Bio, volontaria vincenziana - si aggiunge al nostro servizio di distribuzione di viveri. Poi c' è il centro di ascolto, dove il 90% delle persone viene per chiedere aiuti economici, ma dove a poco a poco si coglie che c' è soprattutto bisogno di speranza, di recuperare la dignità, di trovare un percorso per dare un senso alla propria vita». Se prima si raccoglievano vestiti usati e a chi chiedeva si consegnava una borsa con quello che c' era in quel momento «ora il centro dell' azione caritativa non è più quella borsa - aggiunge don Coello - ma la persona che vede gli indumenti, sceglie e gestisce i propri punti spesa che i volontari attribuiscono in base all' isee e alla situazione di ogni persona». Scegliere e gestire sono le parole chiave dell' Emporio tessile e si auspica presto anche della distribuzione dei viveri, il tutto sempre grazie alla collaborazione di tanti. Per il tessile, così come per il cibo, c' è il sostegno del grande ipermercato vicino e dei piccoli esercenti, del Banco alimentare e dei privati, di associazioni locali e di singoli parrocchiani e la collaborazione con il Comune. «Una rete preziosa e variegata: un bel segno in questo tempo di fatica - conclude don Coello - di come la carità unisca e di come attorno a un progetto di fraternità si attivino relazioni positive». RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 27
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