CSV FC - Assiprov giovedì, 05 settembre 2019
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CSV FC - Assiprov giovedì, 05 settembre 2019 Prime Pagine 05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4 Prima pagina del 05/09/2019 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5 Prima pagina del 05/09/2019 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6 Prima pagina del 05/09/2019 csv e scenario locale 04/09/2019 Cesena Today 7 Una giornata con gli amici a 4 zampe alla Festa del Bastrdino e non 04/09/2019 Cesena Today 8 Alzheimer malattia che può essere combattuta, torna la Maratona che unisce il territorio 04/09/2019 Cesena Today 9 Ecco il Campionato europeo di trotto: "Momenti duri per l' ippica ma grande passione" 05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 47 GIANLUCA COMANDINI 11 Alzheimer 4 giorni di eventi e maratona 05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 50 12 La festa dei due patroni regala tanta musica a Gambettola 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 38 13 Parte la Maratona Alzheimer 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 47 14 Autobus più economici per gli studenti 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 47 15 Solidarietà, trecento a cena in aiuto di 'Cattolica per la Tanzania' 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 72 16 Gol di solidarietà ricordando Filippo Betti 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 42 17 La comunità dei volontari 05/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43 18 Mercatino vintage nel parcheggio salute e assistenza 05/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 50 GIORGIO MAGNANI 19 Meraviglia archeologica ma è allarme per l' Avis volontariato 05/09/2019 Avvenire Pagina 3 MAURIZIO FIASCO 20 LA SICUREZZA PUBBLICA E L' ETICA DEL SERVIZIO
05/09/2019 Avvenire Pagina 26 PAOLO USELLINI 22 Tutti in cucina insieme ai disabili 05/09/2019 Corriere della Sera Pagina 8 NADIA GALLIANO 23 I check-point contro l' Aids 05/09/2019 Corriere della Sera Pagina 20 ANDREA PRIANTE 25 I 18 anni di Edoardo «Una festa per mio figlio che è morto di tumore» 05/09/2019 Corriere della Sera Pagina 25 26 Un «open day» sul testamento solidale
[ § 1 § ] giovedì 05 settembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] giovedì 05 settembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] giovedì 05 settembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 1 4 6 3 0 5 6 2 § ] mercoledì 04 settembre 2019 Cesena Today csv e scenario locale Una giornata con gli amici a 4 zampe alla Festa del Bastrdino e non Domenica 8 settembre, dalle 10 alle 18, si tiene la Festa del Bastrdino e non al parco di Levante, presso il centro sociale Anziani Insieme. Una giornata in compagnia del proprioo amico a quattro zampe. L' iniziativa è finalizzata a sensibilizzare, informare ed educare a proposito del benessere animale e la tutela ambientale ed è organizzata da EARTH - Associazione per la Tutela Giuridica della Natura e dei Diritti Animali. Per tutta la giornata inoltre sono aperti la pesca di beneficenza e il punto ristoro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 4 6 3 0 5 5 3 § ] mercoledì 04 settembre 2019 Cesena Today csv e scenario locale Alzheimer malattia che può essere combattuta, torna la Maratona che unisce il territorio La "Maratona Alzheimer - Insieme, per Cancellare il Silenzio" è organizzata dall' Associazione Amici di Casa Insieme, onlus con sede a Mercato Saraceno Pronta al via la XIIIa Edizione della "Maratona Alzheimer - Insieme, per Cancellare il Silenzio" organizzata dall' Associazione Amici di Casa Insieme, onlus con sede a Mercato Saraceno, che si terrà tra San Piero in Bagno, Mercato Saraceno, Cesena, Cesenatico dal 12 al 15 settembre. Una kermesse di carattere sportivo - ricreativo e di conoscenza relativa alla malattia di Alzheimer che, a differenza di quel che si crede, può essere combattuta ed alleviata nelle sue condizioni generali. Da quasi vent' anni la onlus mercatese si occupa del supporto sociale - scientifico e grazie alle proprie iniziative ha potuto in questi anni dedicare oltre 250mila euro alla cura della malattia indirizzandosi in particolare sulla famiglia e il malato, oltre a finanziare borse di studio per ricercatori sperimentali in campo biomedico. Un grande appuntamento la Maratona, che dal 2012 unisce i partecipanti in un grande momento di sensibilizzazione alla malattia e promuove con l' attività fisica un metodo di prevenzione della stessa. Lo scorso anno parteciparono oltre quattromila atleti insieme a decine e decine di gruppi familiari e singoli nelle camminate e passeggiate, in questa edizione si contano iscritti dalla Norvegia, Irlanda, Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania, Svizzera. Quest' anno è prevista la presenza di atleti affermati come Giuseppe Priore, Federica Moroni, Ilaria Novelli, Manuela Brasini, Nicola Borini e tanti, tanti altri. Eventi sportivi, ma non solo, in una quattro giorni che vede anche momenti di conoscenza e di approfondimento non solo della malattia, ma anche sulla conoscenza del territorio. Il primo giorno, giovedì dodici, alle ore 17 al Palazzo del Capitano di Cesena si presenta il progetto Alzheimer del Rotary Club Cesena "Comunità Amica delle Persone con Demenza" con la partecipazione del docente universitario bolognese Rabih Chattat. Seguirà alle 21 presso il teatro Bonci il monologo di Luigi Mercadini "L' Uomo Alzheimeriano". Nella mattinata della stessa giornata si riunirà il Comitato Scientifico e il Comitato Promotore della nascente "Fondazione Maratona Alzheimer". Venerdì 13 si terrà una passeggiata storico - culturale "Il Genio e lo Scorpione: Leonardo a Cesena" alle 20.30 con ritrovo sotto il loggiato del comune. Sabato 14 sarà invece ricco di iniziative dalle colline al mare iniziando alle 8.30 a Mercato Saraceno con "Il sentiero dell' Ambra", trekking collinare con ritrovo al Bar del Borbotto, a seguire con il "Trofeo Amici della Maratona", podistica non competitiva alle ore 17 a San Piero in Bagno, mentre alle 15 a Cesenatico "A spasso con Leonardo" con ritrovo in Piazza Spose dei Marinai per una passeggiata alla scoperta delle opere ingegneristiche ed idrauliche che caratterizzano Cesenatico e la sua riviera. Domenica 15 tutta dedicata allo sport podistico tra momenti per dilettanti e gare competitive. Si inizia con la Marcia Alzheimer con partenza dall' Orogel Stadium di Cesena alle ore 8.00 con destinazione, e così per tutte le competizioni, al Parco di Levante di Cesenatico, per chi la vorrà fare più breve è prevista una partenza da Macerone alle 8.30. A Cesenatico, dalle ore 9.00, si terrà il Walking per Cesenatico partendo e arrivando al Parco di Levante, a San Carlo di Cesena alle 10.30 partendo dal circolo Mazzini "Da Rudy" chi vorrà parteciperà ad una camminata sulla vecchia strada che costeggia il fiume Savio per arrivare a Cesena. Tre saranno le gare competitive: la Maratona di 42,195 chilometri su percorso Fidal con partenza da Mercato Saraceno alle ore 9.00, la 30 chilometri da Borello con partenza alle 9.30, la Mezza Maratona di 21,095 chilometri con partenza alle 10 dallo stadio di Cesena. Festa finale al Parco del Levante di Cesenatico con musica, premiazioni, animazione e ristorazione a base di strozzapreti al pomodoro bio, bocconcini di pollo e insalata, anche per vegani e celiaci, birra, gelato, caffè. E' previsto un servizio di navetta dalle varie località. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 6 3 0 5 5 5 § ] mercoledì 04 settembre 2019 Cesena Today csv e scenario locale Ecco il Campionato europeo di trotto: "Momenti duri per l' ippica ma grande passione" Sarà un sabato magico con ospiti di prestigio e non mancherà ai nastri di partenza un cavallo romagnolo E' tutto pronto per l' 85°"Campionato Europeo di trotto" che si correrà sabato 7 settembre alle 20 all' Ippodromo del Savio di Cesena. Un sabato magico nel segno di Orogel, sponsor della serata (a cui contribuisce anche Hera) e in cui si sfideranno sui 1660 metri 12 campioni selezionatissimi, tra cui un prezioso ospite francese - Drole de Jet - e anche il cavallo romagnolo Specialess che corre con Andrea Vitagliano (driver campano ma ormai cesenate di adozione) in un format molto entusiasmante che prevede la disputa di due prove. In ognuna prova parteciperanno tutti i cavalli ma correranno a numeri invertiti rispetto alla manche precedente. Alla fine resteranno due cavalli che si sfideranno nel rush finale e solo uno di loro entrerà nella storia. La giornata del Campionato inizierà molto presto. Per le vie del centro di Cesena, già dalla mattina di sabato, Orogel ha organizzato incursioni musicali della "RetroMarching Band" in linea con l' atmosfera allegra e gioiosa del Campionato. Alle 19 si apriranno i cancelli di piazzale Dario Ambrosini per accogliere i primi affezionati spettatori del gran finale di stagione. Per loro aperitivo di benvenuto con i prodotti del territorio offerto dalle aziende locali. A fare da sottofondo musicale, fino allo scoccare delle 20, la musica della band del Chorus Institute of Musical Arts di Cesena (istituto musicale di San Giorgio di Cesena a cui verranno destinati i fondi ricavati grazie alla distribuzione delle T-shirt ufficiali della Fondazione Romagna Solidale Onlus per aiutare i ragazzi dotati musicalmente che non possono permettersi di pagare la retta). I musicisti suoneranno dopo la prima, la seconda e la nona corsa. Madrina d' eccezione sarà Alena Seredova. Tra gli altri anche Alfonso Signorini, direttore di "Chi" e amico di Orogel. Ma saranno presenti anche suggestive esibizioni organizzate da Veronafiere- Fieracavalli, l' animazione per bambini e i fuochi d' artificio finali. "Come azienda siamo vicini al territorio e a Hippogruppo - ha detto Bruno Piraccini presidente di Orogel - è una società che, portando avanti l' ippica in un modo sostenibile, fa onore alla nostra città. Ci fa sempre un immenso piacere sponsorizzare questo evento bellissimo e importante dal punto di vista sia dell' intrattenimento che dell' ippica e seguito in tutta Europa. L' ippica come l' agricoltura ha momenti duri, annate difficili, e sapere che qui c' è chi la porta avanti con passione e professionalità non può che renderci orgogliosi". "La formula è sempre quella, vincere 2 prove su 3 - ha spiegato Massimo Antoniacci presidente di Hippogroup - ed è una formula che entusiasma sia il pubblico che gli appassionati di corse. Tra l' altro quest' anno ci saranno 12 cavalli tutti importanti e qualificati, quindi ci sarà da divertirsi fin dalle 20, dall' inizio. Poi se a vincere sarà il cavallo romagnolo, Specialess con Andrea Vitagliano, per noi, ovviamente sarà il coronamento della festa, anzi un sogno. Ma la festa sarà bellissima in ogni modo". Il presidente di Hippogroup sulla stagione: "Pubblico e gioco superiori allo scorso anno" "Meglio di così non poteva andare". Queste le parole di Massimo Antoniacci, presidente di Hippogroup, in riferimento alla stagione dell' Ippodromo del Savio che sta per finire. "Pubblico e gioco sono stati superiori allo scorso anno - ha continuato Antoniacci - Le attività collaterali sono state molto gradite al pubblico, siamo sempre stati seguiti da Teleromagna che, grazie alla sua app, quest' estate ha mandato l' attività dell' Ippodromo del Savio in tutto il mondo. Un record storico. Meglio di così, dico io, non potevamo andare". Entrando nello specifico, pur non essendo ancora alla chiusura della stagione perché manca il risultato registrato sabato 7 settembre, serata che per tradizione è il clou dell' estate, il volume delle giocate è aumentato del 5% circa e il pubblico è cresciuto del 3%. In un panorama nazionale dell' ippica che vede una decrescita a due cifre sia del volute delle giocate Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 6 3 0 5 5 5 § ] mercoledì 04 settembre 2019 Cesena Today csv e scenario locale che del pubblico affezionato, il risultato ottenuto dall' Ippodromo di Cesena è veramente un miracolo. Dalla sua l' Ippodromo del Savio, che dà da lavorare a 300 persone durante l' estate, ha la piacevolezza dell' intrattenimento, quel mix molto speciale tra gioco, scommesse e sport, il tutto impreziosito dal divertimento e dall' ottima accoglienza riservata a famiglie e turisti. Una risorsa fondamentale e una peculiarità del nostro territorio che se non ci fosse più sarebbe una gravissima perdita. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 4 6 3 0 5 5 2 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Alzheimer 4 giorni di eventi e maratona Proposte culturali che si uniscono all' evento sportivo finale per tessere la rete benefica GIANLUCA COMANDINI CESENA "Ogni lungo cammino inizia con un piccolo passo". Non c' è aforisma migliore di quello di Lao Tse per descrivere la Maratona Alzheimer. Dal 2012, quando l' Onlus Amici di Casa Insieme di Mercato Saraceno ha realizzato per la prima volta la gara sui 42 chilometri che dividono il piccolo centro collinare da Cesenatico, l' evento sportivo - solidale è diventato uno dei più importanti in questo campo e ha svolto una fondamentale opera di sensibilizzazione nei confronti dei malati afflitti da questo terribile morbo e delle loro famiglie. Come è già avvenuto negli ultimi anni, il programma della manifestazione non si limiterà alla sola giornata della corsa. Il taglio del nastro di questa edizione, infatti, avverrà giovedì 12 settembre con un' importante novità. Presso la Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana si terrà la presentazione della nascente "Fondazione Maratona Alzheimer", lo strumento ideato dalla onlus mercatese per diffondere il modello delle "città Amiche dell' Alzheimer" e sostenere associazioni ed enti che si occupano delle persone che soffrono di demenza. Un' iniziativa che potrà contribuire a rendere ancora più efficienti le attività che l' associazione porta avanti fin dal 2001, anno della sua fondazione. Nel pomeriggio verrà illustrato il progetto curato dal Rotary Club Cesena e Valle del Savio, mentre in serata i riflettori saranno accesi su Roberto Mercadini sul palco del teatro Bonci. Alle 21 l' attore cesenate sarà in scena con un recital sui temi della malattia dal titolo "Amicizia, Memoriae Comunità". La collaborazione con il Fon doper l' Ambiente Italiano darà vita venerdì alla visita notturna lungo le mura di Cesena denominata "Il genio e lo scorpione", quattro chilometri di passeggiata in cui si potranno apprezzare le innovazioni tecniche apportate alle difese esterne della città da Leonardo Da Vinci. I runner cominceranno a scaldare i muscoli nella mattinata di sabato, lungo i sentieri che da Mercato Saraceno portano alla cima del Monte Spelano, mentre a Cesenatico il calendario darà spazio ai più piccoli con la ormai tradizionale Kid' s Run e agli appassionati di storia con una camminata fra le opere che lo straordinario inventore toscano realizzò più di cinquecento anni fa e che sono ancora perfettamente funzionanti. Per chi volesse spostarsi invece a San Piero in Bagno sono previsti sette chilometri di non competitiva in partenza alle 17. Finale col botto e ricchissimo di alternative domenica, con vari itinerari e distanze fra cui scegliere. La maratona vera e propria partirà alle 9 da Mercato Saraceno in direzione del La presentazione di ieri è stata dedicata anche alle varie maglie che accompagneranno la maratona ed i camminatori sulle distanze dalla 42 km alla 16: nelle immagini sopra anche alcuni scatti dalle edizioni degli anni precedenti. Prevista anche questa volta una massiccia partecipazione all' evento Parco di Levante, lo start della "mezza", dedicata alla memoria di Azeglio Vicini, avverrà due ore dopo dallo stadio Manuzzi. Chi cercasse una media zione fra le due potrà optare per i 30 chilometri che separano Borello dal mare (partenza alle 9.30), mentre l' appuntamento per chi volesse dimo strare la sua vicinanza a questa causa benefica è per le 8 del mattino allo stadio Manuzzi, punto di partenza della camminata di solidarietà. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 4 6 3 0 5 5 8 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 50 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale La festa dei due patroni regala tanta musica a Gambettola GAMBETTOLA Entra nel vivo la tradizionale festa dei due patroni, che ogni anno vengono celebrati a Gambettola, che ha questa particolarità di non avere un' unica ricorrenza. Il programma del primo giorno di settembre ha un contenuto solo religioso, dedicato a Sant' E gidio abate, a cui è intitolata la chiesa parrocchiale, mentre l' 8 settembre la ricorrenza è sia civile sia religiosa ed è dedicata alla Madonna delle Grazie. Le iniziative religiose si sono articolate dal 1° settembre in una serie di appuntamenti che culmineranno nella grande festa di domenica prossima, quando alle ore 16.30 ci sarà la messa solenne presieduta dal vescovo Douglas Regattieri, animata dalla Corale "Vivaldi". Quindi, alle ore 17.30, si terrà la tradizionale processione a piedi con l' imma gine della Madonna, accompagnata dal Corpo bandistico "Città di Gambettola". Per quel che riguarda gli eventi ricreativi, dopo l' avvio nei giorni scorsi con i tornei di burraco e maraffa, presso i locali Circolo Anspi, e poi la commedia dialettale, questa sera, alle ore 21, spazio alla musica con la "3 Montiband". Domani, alle ore 21, salirà invece sul palco la "Giancarlo Ronchi band" e la musica proseguirà dalle 22.30 col dj Set. Alle 21 di sabato, "La Compagnia" proporrà un tributo a Lucio Battisti. Domenica 8 settembre, infine, la festa patronale alle 21, con l' orchestra "Moreno Il Biondo", e alle 23.30 fuochi d' artificio. Il quadro è completato dalla tradizionale "pesca d i beneficenza" , g i o c h i e g o n f i a b i l i e s t a n d gastronomico con specialità romagnole e pe. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 4 6 3 0 5 6 0 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 38 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Parte la Maratona Alzheimer Mobilitazione per la sensibilizzazione e la prevenzione CESENA si mobilita per la sensibilizzazione verso l' Alzheimer e promuove l' attività fisica come prevenzione della malattia. Scatta l' appuntamento con la Maratona Alzheimer che dalla prima edizione del 2012 a oggi ha raccolto oltre 250mila euro destinati a sostenere l' assistenza, la prevenzione e la ricerca. L' APERTURA della manifestazione sarà giovedì 12 alle 17 al Palazzo del Capitano per l' anteprima del progetto Alzheimer del Rotary Club Cesena e Valle del Savio e del progetto 'Comunità Amica delle Persone con Demenza' per combattereo l' esclusione sociale dei malati. Seguirà alle 21 il monologo di Roberto Mercadini che porterà in scena al Teatro Bonci lo spettacolo Amicizia, Memoria, Comunità - in cui si attiverà un dialogo con l' uomo Alzheimeriano, struttura realizzata dallo scultore ipovedente Felice Tagliaferri che da Cesena raggiungerà poi l' AlzheimerFest di Treviso a congiungere simbolicamente le due manifestazioni più rappresentative della giornata mondiale dell' Alzheimer. Al mattino della stessa giornata si incontreranno il Comitato Scientifico e il Comitato Promotore della nascente 'Fondazione Maratona Alzheimer' per la presentazione e firma della Carta d' Intenti della stessa Fondazione che opererà nella promozione dei diritti, cura, assistenza, prevenzione e ricerca scientifica sulla malattia di Alzheimer e le altre forme di demenza. IL PROGRAMMA sportivo si svolgerà con varie iniziative per tutto il weekend tra le quali sabato la Kid' s Run dedicata ai bambini e ragazzi nati negli anni dal 2006 al 2015 al Parco di Levante di Cesenatico dove in contemporanea il Village sarà già aperto. Domenica è la giornata clou della manifestazione si apre con la Marcia Alzheimer, la grande marcia per i diritti delle persone che vivono con la demenza, che unisce le associazioni Alzheimer e tutti coloro che desiderano avvicinarsi al tema della malattia partecipando all' evento. La distanza di 16 km con partenza alle ore 8 dallo Stadio di Cesena, con migliaia di persone che si uniscono al percorso degli atleti Nel 2018 sono state 4000 le adesioni a questa camminata. Sono tre le gare competitive sulle diverse distanze che accolgono runner da tutta Italia e anche dall' estero. Alla manifestazione collaborano numerose associazioni e settecento volontari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 4 6 3 0 5 5 4 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale GEMMANO DELIBERA DELLA GIUNTA GUIDATA DA RIZIERO SANTI Autobus più economici per gli studenti AUTOBUS più economici per i piccoli studenti di Gemmano. La Giunta Comunale del sindaco Riziero Santi ha deliberato la riduzione della tariffa per il trasporto scolastico del 32 per cento. «Il provvedimento si è reso possibile con la riorganizzazione del servizio ed il suo adeguamento alla domanda con l' utilizzo di mezzi ad essa dimensionati - spiega il Comune -. La gestione è stata affidata attraverso un procedimento di evidenza pubblica ad Auser che fa parte del sistema associativo no profit. La tariffa passa da 220 a 150 euro annuali (32% in meno), mantenendo le agevolazioni tariffarie per coloro che possiedono i requisiti Isee. E' previsto anche il rimborso alle famiglie che hanno già versato la quota annuale 2019/2020». «Si tratta di una operazione di cui andiamo orgogliosi - afferma il sindaco Riziero Santi - perché rappresenta un virtuosismo della gestione amministrativa di un piccolo comune come Gemmano. Miglioriamo il servizio, ne riduciamo drasticamente i costi di gestione e distribuiamo i benefici direttamente agli utenti. Tre risultati in un colpo solo. Una grande cosa». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 4 6 3 0 5 6 1 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Solidarietà, trecento a cena in aiuto di 'Cattolica per la Tanzania' CATTOLICA per la Tanzania in campo con la tradizionale cena di pesce, con raccolta fondi, di fine estate. Appuntamento per oltre 300 persone (queste le adesioni degli ultimi anni) in piazza Mercato a Cattolica sabato prossimo (20.30) con intrattenimento dei «Beauty and the Beasts» e «Bicio» (info 338-3160142-345-9711672). La onlus cattolichina che opera in Tanzania dal 2007 ora è pronta a lanciarsi in una nuova avventura: «Dopo aver realizzato una scuola superiore per 600 alunni con i dormitori - conferma Maurizio Lugli, medico cattolichino e membro storico dell' associazione - ora vorremmo avviare un progetto di economia sostenibile che potrebbe coinvolgere oltre 100 ettari nella zona di Subawanga. Per dare alle persone del posto la possibilità di costruirsi un futuro con le risorse, acqua, alberi e terra, che loro hanno già. E la cena raccoglierà fondi in questa direzione, grazie fin da ora a tutti coloro che parteciperanno e ci daranno una mano». l.p. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 4 6 3 0 5 5 6 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 72 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Calcio Torna il memorial giovanile, in campo 12 squadre. Accordo con la Lifc Gol di solidarietà ricordando Filippo Betti Cesena PROSEGUONO a Bagno di Romagna i preparativi per l' organizzazione della 4° edizione del 'Memorial Filippo Betti' (foto) il giovane Sampierano prematuramente scomparso a 24 anni, vinto da crudele malattia. Quest' anno il 'Memorial' calcistico si disputerà domenica 15 settembre nel paese termale (le tre edizioni precedenti si sono svolte a San Piero) e vedrà impegnate 12 squadre dilettanti formate da 7 calciatori in erba, tutte composte da bambini nati nel 2009. In questa occasione saranno ospitati a Bagno-San Piero oltre 180 bambini, che scenderanno in campo sul Lungosavio con le rispettive formazioni provenienti da varie città d' Italia. Il Memorial ha ottenuto l' autorizzazione dalla Figc come Torneo Nazionale e si svolgerà in collaborazione con la Lega Italiana Fibrosi Cistica Romagna (Lifc), col patrocinio del Comune di Bagno di Romagna. Domenica 15 settembre, alle 14, presso i locali del campo sportivo di Bagno si terrà una conferenza promossa dalla Lifc, cui parteciperanno membri di quella associazione, dell' amministrazione comunale e dell' organizzazione del torneo calcistico. IL PROGRAMMA viene spiegato dagli organizzatori del Memorial: «Lavoreremo con oltre 90 volontari per la migliore ospitalità fuori e dentro il rettangolo di gioco, nelle cucine che allestiremo durante la manifestazione dalla quale solitamente ricaviamo 6-7.000 euro che doniamo interamente alla Lifc Romagna». CONCLUDONO i responsabili della manifestazione che ne spiegano alcune novità: «In occasione della premiazione di questo '4° Memorial Filippo Betti', in accordo con la sua famiglia, verrà riservato un premio speciale, vale a dire quello del miglior giocatore del Torneo, al compianto Andrea Venturi che era nostro grande amico e organizzatore e che aveva altresì sempre sostenuto attivamente negli anni questa giornata di sport e di sano divertimento. Tutto questo è possibile grazie all' aiuto di tantissime persone alle quali possono aggiungersi tutti coloro che lo vorranno». gi. mo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 4 6 3 0 5 5 7 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 42 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale La comunità dei volontari La comunità dei volontari Con Rousseau, la piattaforma di voto dei Cinquestelle, si glorifica la democrazia diretta.Gli esempi del passato ( Gesù e Barabba) non indicano niente di buono. A Casaleggio, che considera il voto on-line un esempio di partecipazione, dico che sono i volontari delle e associazioni coloro che partecipano veramente alla comunità. Giovanni Fontana. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 4 6 3 0 5 5 9 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale CASTROCARO Mercatino vintage nel parcheggio PENULTIMO appuntamento con il mercatino del vintage a Castrocaro. Dalle 19 l' area del parcheggio di fianco al Conad City si animerà con tante bancarelle di abbigliamento, oggettistica, complementi d' arredo e tanto altro. L' iniziativa è promossa dalle associazioni di volontariato Civis e I Paesani. Info 349.0618142. Dalle 17 nell' area divieto di sosta con rimozione forzata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 4 6 3 0 5 6 3 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 50 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) salute e assistenza LONGIANO Cocaina in A14 e ulteriori indagini Meraviglia archeologica ma è allarme per l' Avis L' associazione aspetta la nuova sede nell' area con resti di capanne di tremila anni fa: «Fate presto» GIORGIO MAGNANI LONGIANO Ritrovamenti di villaggio proto storico di tremila anni fa: appello dell' Avis di Cesena a non fermare i lavori in corso sull' area. A Case Missiroli, dove sorgeva l' azienda "Ediltubi", trasferitasi altrove, sul lato nel comune di Longiano sono emerse a sorpresa, nei giorni scorsi, le tracce di alcune capanne risalenti al 1000 a.C. Una squadra di una decina di archeologi è ora all' opera per rilevare e documentare quanto sta venendo alla luce. Ma se questo inatteso ritrovamento fa felici tutti gli storici, crea anche forte preoccupazione nell' associazione che doveva insediarsi nel complesso la cui realizzazione era attesa in tempi brevi e che ora rischia di slittare in avanti. Il periodo protostorico L' età del rinvenimento archeologico è quella del ferro. Durante questo periodo nel territorio italiano si svilupparono varie culture, con genti provenienti da alcune regioni europee e da Oriente. Questi gruppi dimoravano in capanne di forma circolare oppure ovale, con un unico vano e il focolare al centro. Si tratta di ritrovamenti eccezionali, che fanno riscrivere la storia del territorio, retrodatando di circa 500 anni rispetto a quanto era noto l' insediamento delle prime comunità sul territo rio longianese. Anche se non ci sono tesori da asportare, con buona pace di eventuali tombaroli, ilvalore è quindi enorme dal punto di vista storico. Appello dell' Avis a far presto A far venire alla luce le eccezionali tracce storiche sono stati gli scavi iniziati nelle settimane scorse per realizzare il nuovo centro commerciale del gruppo Arca. Al progetto di una nuova area per la vendita al dettaglio si è accompagnata la disponibilità della proprietà a costruire una sede idonea da mettere a disposizione dell' Avis di Cesena, che attualmente è ospitata a Calisese, all' interno di locali che a fine anno devono essere liberati. L' Avis aspetta dunque con ansia questo nuovo spazio. «Circa 1.500 donatori si troveranno a fine anno senza più un punto di riferimento - avverte Giancarlo Savini, vice presidente dell' Avis del comprensorio di Cesena - Non vorremmo che si verificassero i rallentamenti che purtroppo abbiamo visto in centro a Cesena, in occasione della riqualificazione di piazza della Libertà. È un' eventualità catastrofica. In tutto il Cesenate, al momento, non si sono spazi adatti e i nostri associati non andrebbero mai, seppur temporaneamente, a donare il sangue a Savignano o in altre città limitrofe. Senza la nuova sede, si prospetterebbe quindi un crollo delle donazioni, forse fin oltre il 50%. Sarebbe un disastro in un periodo in cui invece c' è un gran bisogno di sangue. Il mio appello agli arche ologi, o a chi di dovere, è semplicemente questo: fate presto!». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 4 6 3 0 5 6 6 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 3 Avvenire volontariato LA SICUREZZA PUBBLICA E L' ETICA DEL SERVIZIO MAURIZIO FIASCO Un consuntivo amaro di 14 mesi di gestione dell' Interno Conosco da molti decenni, per studio e per impegno, il ministero dell' Interno. Non solo il Dipartimento della Pubblica sicurezza, ma anche alcuni dei settori delicati dell' Amministrazione civile. È sempre utile ricordare che in Italia non è il dicastero dell' ordine pubblico inteso come mera 'forza'. Si tratta di una branca dello Stato-apparato che sovrintende alla continuità delle funzioni centrali e periferiche della Repubblica: anche con l' arte della mediazione sociale e con lo scopo principale della composizione dei conflitti, collocandosi sempre come terzo imparziale. Mentre ci si accinge a cambiare passo, bisogna registrare che in quest' ultimo anno l' immagine dell' Interno è cambiata ed è stata involgarita. Purtroppo nell' acquiescenza di tanti. Un esempio per tutti, oltre a quello pessimo nella vicenda della nave militare Diciotti, che se i marinai della Guardia costiera non avessero mostrato fermezza avrebbe provocato un danno enorme alla credibilità dell' Italia. Mi riferisco a un episodio che è riduttivo qualificare solo come 'simbolico': lo sfregio all' Inno di Mameli. Che il ministro dell' Interno Salvini, nei panni di uno strano 'dj', ha fatto e lasciato intonare in spiaggia da 'cubiste' in costume 'panterato' e ritmare da personaggi da palestra, più simili a tronisti di reality show che a comuni bagnanti dei lidi nostrani. Pochi, anche al Viminale, hanno preso le distanze da quello spettacolo. Diversamente da quanto accaduto negli ambienti della Difesa, dai quali si sono levate voci di censura nette e dure. Un dettaglio? Come dire, sovrastrutturale? Non proprio. La tolleranza riguardava un contegno che evocava indimenticati gesti di banalizzazione e oltraggio ai segni 'italiani' già di Bossi e di Borghezio (che interessarono anche la magistratura). Quando mi recavo di buon mattino per insegnare alla Scuola per ispettori di polizia a Nettuno, a volte arrivavo mentre era in corso il rito dell' alzabandiera. Non un vuota cerimonia: quegli allievi si ponevano in esemplare raccoglimento davanti al simbolo della loro funzione, della dignità del lavoro che si preparavano a svolgere. Formandosi come quadri della Polizia che «nello Stato democratico è al servizio del cittadino». Come recitava il motto che negli anni Sessanta Angelo Vicari, all' epoca capo della Polizia, fece esporre in tutte le sedi. A ricordare - fino a poco tempo fa - il cambiamento avvenuto con la Repubblica e con la Costituzione. Parole importanti, di segno etico. Di altra pregnanza rispetto a quelle che inopinatamente - e anche qui senza critiche - le hanno sostituite. Come i refrain poveri di contenuto quali «Esserci sempre» e lo stesso «Insieme tra la gente ». Anche la compagnia che distribuisce elettricità potrebbe dichiarare «esserci sempre», e una catena di supermercati può per rivendicare di essere «insieme tra la gente». Le parole muovono convinzioni, radicando un senso comune e si ripercuotono nei comportamenti. Se alla cultura del servizio subentra la retorica, portata addirittura verso approdi beceri e offensivi. Uno slittamento avvenuto, di nuovo, con troppe acquiescenze. E senza nemmeno avvertire le conseguenze pratiche e organizzative della squalificazione di un punto fermo - il monopolio statale assoluto della forza - con il messaggio politico secondo cui 'la difesa è sempre legittima'. Ci sono poi, e non per ultime, le maledizioni che - nei suoi giri senza fine per comizi e incontri, ma istituzionalmente dal Viminale - il ministro ha lanciato incessantemente verso rifugiati, richiedenti asilo, immigrati e contro organizzazioni e opere della solidarietà e del volontariato. Tra i tecnici della sicurezza pubblica quanti hanno colto le conseguenze operative di quei messaggi, sì, proprio per la disciplina delle forze di polizia? Qualcuno si è reso conto che quel modello muscolare, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 4 6 3 0 5 6 6 § ] giovedì 05 settembre 2019 Avvenire volontariato tronfio, con tanto di esibita felpa con il corredo dei colori d' istituto della Polizia, incoraggiava comportamenti aggressivi degli agenti? Che riduceva l' autorevolezza dei quadri e dei funzionari, chiamati a dirigere, a comandare con saggezza e misura nei momenti difficili, uomini e donne in divisa? Non si era allarmati per come i messaggi del ministro suonavano di rinforzo alla subcultura di gruppo gregario, che si rigonfia in modo spontaneo, da sempre, in alcune caserme? E che proprio l' alta funzione di quadri, funzionari e ufficiali ha l' obbligo di prevenire: con la 'medicina' più appropriata, e cioè con il richiamo alla dignità della funzione, ai valori del servizio, alle idealità della Repubblica. Ovvero a tutto quello che dà contenuto al rigore della disciplina che si richiede a quanti si sono visti attribuito l' esercizio del monopolio pubblico della sicurezza. Ora il sipario è calato, ma non ci si può proprio esonerare dalla riflessione. Anche perché non è sempre vero che 'indietro non si torna'. Qualche volta indietro bisogna saper andare per andare davvero avanti, ed è indispensabile farlo. Sociologo, docente negli istituti di formazione delle Forze di polizia statali e locali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 4 6 3 0 5 6 7 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 26 Avvenire volontariato Dulcis in fundo Tutti in cucina insieme ai disabili PAOLO USELLINI Torna «Acino chi legge», evento ideato e promosso da Anffas Onlus Borgomanero (Novara). Sabato e domenica l' associazione dedicata al supporto delle famiglie con persone disabili sarà presente con la sua proposta nel Parco di Villa Marazza, ospite dell' evento «Parco del Gusto» realizzato da Comune, Pro Loco, Slow Food Colline Novaresi e Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte. Protagonisti dell' iniziativa sono i laboratori di cucina frequentati da tanti ragazzi e ragazze che frequentano le attività didattiche di Anffas da tutta la zona. Ad «Acino chi legge» si potranno assaggiare i frutti del lavoro dei laboratori di cucina Anffas: grissini all' uva, frolle, tartellette, lo speciale 'chicco' creato per l' occasione (cestino di pasta brisé con gorgonzola, noci, provola, speck e uva) come i pampini (salatini con granella di pistacchio e pecorino): tutte ricette nate nei laboratori Anffas e che saranno svelate sui segnalibri realizzati ad hoc come altri gadget. Allo stand, a fronte di una libera donazione, si potrà trovare e portare a casa anche un grembiule da cucina «Acino Chef legge» color vinaccia, oltre a borse in stoffa su cui campeggia l' Acino lettore, foglie 'svuotatasche', quadri realizzati dai ragazzi e dalle ragazze di Anffas sul tema dell' uva, tappi e altri oggettiregalo, senza dimenticare i pacchi di pasta fresca col marchio del progetto. RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 4 6 3 0 5 6 5 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 8 Corriere della Sera volontariato I check-point contro l' Aids NADIA GALLIANO Tre «90» per abbattere l' Aids. Queste le misure ideali che Unaids (Programma delle Nazioni Unite per l' Aids/Hiv) ha posto come obiettivo da raggiungere entro il 2020 per riuscire a sconfiggere l' Aids entro il 2020. Diagnosticare il 90 per cento delle persone affette dal virus Hiv; far sì che il 90 per cento delle persone consapevoli del proprio stato sierologico abbia accesso al trattamento farmacologico; raggiungere la soppressione della carica virale nel 90 per cento delle persone in trattamento antiretrovirale. Un goal condiviso anche dall' Italia che, con Milano e Bergamo, ha aderito al programma Fast Track Cities , circuito internazionale nato per condividere strategie e programmi di prevenzione a favore della lotta all' Aids. L' ingresso di Milano nel programma Fast Track Cities ha rappresentato inoltre lo stimolo per formalizzare l' apertura di un secondo checkpoint italiano, Milano Check Point, avvenuta lo scorso febbraio. Un presidio dedicato alla promozione della salute sessuale che offre la possibilità di sottoporsi ai test di screening per le malattie a trasmissione sessuale al di fuori delle strutture ospedaliere tradizionali. La speranza è poter raggiungere un' utenza allargata, comprensiva delle persone che per timore non si reca in ospedale per sottoporsi a controlli regolari. La struttura mira a implementare prevenzione e diagnosi precoce. «Dall' apertura sono stati effettuati 312 test di cui 5 con positività per virus Hiv, confermate tramite successivo prelievo ematico e ora in trattamento presso gli ospedali cittadini - racconta Daniele Calzavara, attivista Arcigay e referente Milano Check Point - Circa 25 gli accessi per ogni pomeriggio d' apertura; 28 anni, l' età media degli utenti: 50 per cento Msm (uomini che fanno sesso con uomini), 30 per cento donne eterosessuali, 20 per cento maschi eterosessuali. Nella struttura è anche possibile richiedere un appuntamento per valutare se intraprendere il trattamento PrEP, la profilassi pre-esposizione». Presso il centro milanese sono un centinaio le persone in trattamento PrEP, circa 50 in lista d' attesa per un primo appuntamento. Età media 39 anni: 95 per cento Msm, 3 per cento maschi eterosessuali, 2 donne transgender. «Sono emersi riscontri di positività anche per Clamidia e gonorrea attraverso tamponi anali. Inoltre il 20 per cento degli utenti PrEP usa chems (specifiche sostanze stupefacenti a scopo sessuale, ndr ) almeno una volta tra un nostro follow-up e l' altro, che avviene ogni 3 mesi» aggiunge. Una presenza territoriale, quella dei checkpoint, comparsa in Italia per la prima volta nel 2015, con il BLQ Checkpoint a Bologna. «Portiamo avanti due progetti: il vero e proprio checkpoint, grazie ai fondi pubblici, e il progetto Sex Check, finanziato privatamente, grazie al quale cerchiamo di implementare la PrEP monitorando nel contempo le infezioni a trasmissione sessuale» spiega Sandro Mattioli, presidente Plus Onlus, referente del centro bolognese. Circa 12 utenti al giorno, finora 4.054 test per virus Hiv di cui 22 risultati positivi, Msm sotto i 35 anni. Non solo: 2.556 test per virus Hcv (per l' epatite C, ndr ) di cui 2 positivi; 1.109 test per sifilide di cui 15 positivi; 275 test per Clamidia e gonorrea (screening iniziato da poco) di cui 28 positivi, tutti Msm con una età media di 40 anni. Gli esiti positivi sono stati presi in carico dai centri clinici di riferimento, come il Policlinico S. Orsola di Bologna. «È necessario implementare l' esecuzione del test per Hiv per avere una diagnosi precoce e un rapido accesso al trattamento - rinforza Mattioli - . Per quanto riguarda i tre "90", infatti, in Italia il Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 4 6 3 0 5 6 5 § ] giovedì 05 settembre 2019 Corriere della Sera volontariato problema consiste soprattutto nel raggiungimento del primo traguardo». La struttura del checkpoint vuole rappresentare un ulteriore strumento per implementare soprattutto questo «90». «Raggiungere lo stato di non rilevabilità della carica virale il più rapidamente possibile (grazie al tempestivo accesso alle terapie) riduce fortemente il virus in circolazione, di conseguenza i nuovi contagi. Ma è importante anche implementare la lotta allo stigma, la "zero discriminazione", prevista dalla Dichiarazione di Parigi - conclude Mattioli -. Laddove la discriminazione è molto presente, infatti, i dati relativi al contagio da Hiv sono decisamente alti». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 4 6 3 0 5 6 4 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 20 Corriere della Sera volontariato La storia I 18 anni di Edoardo «Una festa per mio figlio che è morto di tumore» Vicenza, il papà: ci saranno la torta e il dj, spero vengano in tanti ANDREA PRIANTE «Sarà tutto come l' avrebbe voluto lui: con i cantanti e i deejay. E la torta, naturalmente. Sarà bianconera, visto che Edo era un tifoso sfegatato della Juventus». Da sei mesi, Luigi De Ecclesiis sta organizzando la festa per i 18 anni di suo figlio Edoardo. Un party in programma per sabato al palazzetto dello sport di Torri di Quartesolo, nel Vicentino. La palestra può contenere fino a 1.800 persone ma la paura più grande di questo papà, è che non ci venga nessuno. «È un tarlo che mi è entrato nel cervello. A Vicenza ci sarà la festa del patrono con il lunapark e le bancarelle; e a Grisignano l' antica fiera del Soco, che richiama gente da tutta la regione. L' incubo è che i ragazzi preferiscano trascorrere la serata altrove. Per Chiara, la mamma di Edo, sarebbe come se morisse di nuovo». Ecco. Perché alla festa per i diciotto anni di Edoardo De Ecclesiis, Edoardo non ci sarà: è morto quasi due anni fa, stroncato da un «tumore desmoplastico a piccole cellule rotonde», rara forma di cancro ai tessuti molli. «Aveva 16 anni - racconta il padre - e mi parlava spesso di come avrebbe voluto festeggiare la maggiore età. Dopo aver partecipato al party di Sofia, la sua sorella maggiore, era gasatissimo: anche lui desiderava una serata piena di amici e di musica. E sognava anche la sua prima automobile: dopo avergli negato il motorino per paura che si facesse male, promisi che, appena ottenuta la patente, gli avrei comprato una Smart». Alla festa di sabato, papà e mamma hanno sostituito il regalo: invece dell' utilitaria, il ricavato andrà all' associazione Vicenza for Children per acquistare una «bimbulanza», un' ambulanza attrezzata al trasporto di bambini. Ma per il resto, Edoardo avrà esattamente la serata che voleva. Luigi scorre sul telefonino le immagini del figlio. Ci sono le foto delle ultime gite, quelle senza i capelli a causa della chemioterapia, e i video in cui balla dopo che il papà gli aveva detto che era guarito. E invece, poche settimane dopo, è morto. «Le chiamo "le bugie buone". Come quando, nell' aprile del 2016, portammo Edo all' ospedale: aveva 14 anni e da alcuni giorni il ventre si era gonfiato. Scoperto il cancro, i medici mi dissero che aveva il 3 per cento di possibilità di sopravvivere. Fu la mia prima bugia buona: a Chiara e a nostra figlia raccontai che da quel tumore si guarisce nel 30 per cento dei casi». Dopo la diagnosi, la chemioterapia. E, nel maggio del 2017, l' intervento chirurgico. «Sembrava riuscito. Edo, che da grande voleva fare il soldato, si comportò da vero guerriero: rideva, si sforzava di essere positivo anche se soffriva il fatto di non poter fare la vita dei suoi coetanei. Lui, che una volta al palazzetto dello sport ci andava per giocare a pallamano, ora faticava a reggersi in piedi. Ma si riprese. Pareva un miracolo». Per festeggiare, pochi mesi dopo Luigi portò la famiglia in vacanza. Al ritorno, la doccia fredda: il tumore era ritornato. «A settembre la seconda operazione ma presto ci dissero che era finita: non c' era più alcuna speranza. Fu allora che gli raccontai che era guarito. Lui, che non aveva mai fatto troppe domande sulla sua malattia, fu così felice da trovare la forza di alzarsi in piedi e ballare». Il resto è un racconto che può capire solo chi ha perso un figlio. La rabbia, il dolore, la speranza di dare un senso a tutto dedicandosi al volontariato nei reparti di pediatria. Le giornate buone e quelle scandite dai pensieri cupi: «Ho smesso di credere in Dio. Ma se avessi la certezza di poter riabbracciare mio figlio nell' Aldilà, forse mi ucciderei». Edoardo è morto il 16 novembre 2017. E sabato festeggerà i suoi 18 anni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 4 6 3 0 5 6 8 § ] giovedì 05 settembre 2019 Pagina 25 Corriere della Sera volontariato Consiglio Nazionale Notariato Un «open day» sul testamento solidale In occasione della Giornata Internazionale del Lascito Solidale, il 13 settembre, il Comitato Testamento Solidale (composto da 22 associazioni non profit) promuove due iniziative. Il 12 settembre: «Testamento Solidale. Quando i grandi progetti non hanno età». Il 13, in collaborazione con il Consiglio Nazionale del Notariato, Open Day Solidale. Info: www.testamentosolidale.org. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
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